ANNO XI - N. 337 SABATO 6 DICEMBRE 2008 VIA SAN GIOVANNI IN GOLFO - TEL. 0874/484623 - FAX 0874/484625 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: 86100 CAMPOBASSO Nata da una brillante idea di Mario Valente Prove tecniche di trasmissione per la internet TV a Gambatesa La realtà telematica è destinata a rivestire un ruolo sempre più preponderante nella nostra quotidianità. Un sistema veloce e diretto per comunicare in lungo ed in largo e per accorciare le distanze anche considerevoli tra gli interlocutori. Da una brillante idea di Mario Valente, grande conoscitore del Web, è nata la creazione della internet TV di Gambatesa. Il sito gambatesablog ritenendola una valida iniziativa ha voluto anche segnalarla sulle sue pagine, anticipandone la notizia. Si tratta di una innovativa tecnologia rivolta al futuro con la quale molto presto sarà possibile condividere con i tanti gambatesani nel mondo tutti gli eventi del paese in maniera semplice ed efficiente. Resteranno tutti molto entusiasti per lo spazio che Gambatesa si sta conquistando sul web! msr Riccia. In via di affidamento gli interventi per la ristrutturazione dell’edificio di via Vittorio Emanuele Una sede nuova per l’Ente Montano Ottenuto, per i lavori dell’immobile un finanziamento, di 80mila euro che si aggiunge ad altri 250mila NELLE CAMPAGNE DI GAMBATESA Ritrovato dalla Forestale una carcassa di lupo Gli uomini del Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, in servizio presso il Comando Stazione di Riccia hanno rinvenuto nelle cmpgne di Gambatesa la carcassa di una giovane femmina di lupo appenninico. Probabilmente l’esemplare è stato investito da qualche auto anche se sono in corso accertamenti da parte del servizio veterinario e dell’Istituto zooprofilattico. La presenza di esemplari di lupo, che molto spesso erroneamente vengono scambiati per cani rinselvatichiti. Il Corpo Forestale dello Stato è sempre più impegnato, durante lo svolgimento di servizi antibracconaggio, a far si che questo predatore sia tutelato in maniera opportuna anche in considerazione del fatto che la gran parte dei danni lamentati da pastori ed allevatori sono da attribuirsi a branchi di cani randagi ed inselvatichiti. In via di affidamento i lavori per la ristrutturazione della sede della Comunità Montana fortorina di via Vittorio Emanuele. L’edificio, da tempo fatiscente, sarà ristrutturato grazie ad un finanziamento di 80mila euro che va ad aggiungersi alle 250mila già previste in bilancio. Gli interventi si sono resi necessari perché negli ultimi anni il cedimento dell’intonaco esterno ed interno, che perde colpi giorno dopo giorno, il logorio degli impianti elettrici e idrici crea quotidianamente forti disagi agli operatori dell’ente fortorino. Non solo ma gli stessi dipendenti sono ammassati in piccole stanze che rendono ancora più difficile il loro lavoro. Disastrata anche la sala consiliare: dalla porta entra acqua quando piove, le finestre si aprono con difficoltà. Durante le ultime elezioni politiche forte il disagio vissuto dagli scrutatori e dagli addetti al seggio. La corrente andava via continuamente tanto che è intervenuto un elettricista per sostituire uno dei contatori. Il commissario straordinario Peppe Martino si è detto soddisfatto di questa decisione: “Aumenteremo le stanze per i dipendenti che vivono in una situazione scomoda da tempo. Saranno tamponate tutte le falle esistenti nell’edificio e la sala consiliare sarà ridotta perché non c’è più necessità di una stanza così grande. Appena procederemo all’aggiudicazione della gara la ditta appaltatrice comincerà i lavori. A breve dovremmo avere una struttura più funzionale ed esteticamente più invitante anche perché, ora l’Ente montano denominato “Cigno Valle BifernoFortore Molisano”, risulta composto non più da 13 comuni ma da 23. La Montana è ora costituita da: Riccia, Bonefro, Campolieto, Campodipietra, Casacalenda, Colletorto, Gambatesa, Gildone, Guardialfiera, Jelsi, Lupara, Macchia Valfortore, Monacilioni, Montorio nei Frentani, Morrone del Sannio, Pietracatella, Provvidenti, Ripabottoni, San Giovanni in Galdo, San Giuliano di Puglia, Sant’Elia a Pianisi, Toro e Tufara. “Ci stiamo adoperando per accelerare le pratiche di ristrutturazione della sede che dovrà servire un bacino di utenza di Gambatesa. La comunità si prepara a vivere l’evento dell’anno oltre 50mila persone. Avremo bisogno di uffici e spazi più ampi. Anche per quanto riguarda altri progetti - ha concluso Martino - ci stiamo impegnan- do per la loro realizzazione. La speranza è che si riesca a riportare l’intera zona in una fase di progresso economico e turistico”. La Montana, è oggi composta non più da 13 ma da 23 comuni FORTORE Nelle piazze dei paesi le splendide stelle Ail Iniziaerà oggi nei comuni fortorini la vendita delle stelle di Natale Ail. I volontari dell’associazione italiana per le leucemie, linfomi e mieloma tornano in piazza per la tradizionale raccolta fondi. L’associazione, grazie all’aiuto dei volontari, offrirà anche ai fortorini la possibilità di diventare “sostenitore dell’associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma”. Versando un contributo minimo di 12 euro, ogni sostenitore riceverà in dono una stella di Natale ed un opuscolo in cui sono illustrate le finalità associative. A Riccia, la manifestazione si svolgerà sia in Piazza Umberto I che in prossimità del Foro Boario. Gli organizzatori hanno scelto di svolgere l’iniziativa benefica anche in questa zona del paese visto che il giorno dell’Immacolata Concezione si tiene da oltre vent’anni una fiera all’aperto che richiama molte persone provenienti dai paesi limitrofi. A Sant’Elia, invece, la vendita delle stelle dell’Ail si terrà nei locali della Pro loco in Piazza Municipio e sarà curata dall’Associazione dei Genitori. Giovani impegnati nell’allestimento di una mostra sulle maitunate Nicolina entra negli Ci si prepara già a Gambatesa per il grande evento annuale che richiama in paese schiere di visitatori che la notte di Capodanno arrivano da ogni parte per ascoltare le ti- piche maitunate abilmente interpretate dalle squadre in gara. Con l’intento di valorizzare e diffondere la secolare tradizione locale un gruppo di gio- vani gambatesa ha deciso di allestire una mostra fotografica che rimarrà aperta per l’intero periodo natalizio. Il paese, appena calata la sera dell’ultimo dell’anno, si riempie di suoni folkloristici, di voci canterine di poeti improvvisati che intonano la maitunate all’amico, al parente, alla fidanzata, con preferenza per le persone più in vista del paese e con precedenza assoluta per le ragazze. “Le maitunate – sostiene Luca D’Alessandro, vice presidente della Proloco - rappresentano dei canti di questua (un modo di porgere l’augurio in cambio di un dono), diffusi in moltissimi comuni del Molise. Essi variano per forma e contenuto ma non per l’endemico significato. L’introduzione dell’improvvisazione, ricomparsa a Gambatesa intorno agli anni ’50, ha attribuito alle maitunate anche una funzione sociale ed in un certo senso politica. Il culto e la pratica di questa tradizione da parte della collettività nel corso degli anni, le bande musicali e la conseguente formazione di moltissimi musicisti, l’estro e la creatività dei gambatesani hanno fatto sì che le maitunat’ di Gambatesa assumessero il ruolo di un fenomeno collettivo che, per la sue peculiarità, non ha temibili concorrenti in tutta la regione”. .....anta..... Auguri Un augurio speciale a Nicolina per i suoi 40 anni, dal marito Antonio e dai figli Luigi e Marcello. Auguroni anche ad Antonio per i suoi 44 a n n i . Buon Compleanno!!! 9