GRUPPO VOLONTARI DEL GARDA SERVIZIO SANITARIO INFORTUNI SUL LAVORO: COME GESTIRLI CHE COS’E’ UN INFORTUNIO determina la morte. Si differenzia dalla malattia lavoro-correlata, che identifica una patologia provocata da un'agente presente nell'ambito lavorativo che abbia contribuito nel corso del tempo, mesi o anni, al manifestarsi della malattia. INFORTUNIO A RISCHIO DI TRASMISSIONE DI INFEZIONI Esposizione accidentale cutanea, percutanea e/o mucosa a materiali biologici (sangue, urina, ecc.) in seguito a puntura, taglio, schizzo, imbrattamento. INFORTUNIO IN ITINERE evento incidentale occorso al lavoratore durante il trasferimento da o verso il luogo di lavoro. Esso deve essere gestito esattamente come un qualsiasi altro infortunio sul lavoro. L'INAIL -(Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) assicura il lavoratore contro i danni fisici ed economici derivanti da infortuni e malattie causati dall'attività lavorativa ed esonera il datore di lavoro dalla responsabilità civile conseguente all'evento lesivo subito dai propri dipendenti. Chi è assicurato? Sono tutelati dall'INAIL tutti coloro che svolgono un lavoro comunque retribuito alle dipendenze di un datore di lavoro. Sono compresi i sovrintendenti ai lavori, i soci di società e cooperative, gli apprendisti, gli addetti ai servizi domestici e familiari, i lavoratori a domicilio, i dipendenti che lavorano a computer e registratori di cassa ed anche i soggetti appartenenti all'area dirigenziale e gli sportivi professionisti dipendenti. Sono tutelati anche gli artigiani e i lavoratori autonomi dell'agricoltura nonché i lavoratori che svolgono attività di collaborazione coordinata e continuativa (parasubordinati). L' assistenza INAIL: ▪ spetta anche ai lavoratori non regolarmente assicurati dal datore di lavoro (principio dell'automaticità della prestazione); ▪ in nessun caso la colpa dell'assicurato esclude il diritto alla tutela assicurativa. Il diritto decade solo in caso di dolo dell'infortunato o per simulazione. ✸✸✸ INNANZITUTTO LA PREVENZIONE... L’80% g f ’ nosservanza di comportamenti “sicuri” da parte del lavoratore: ➤➤ osserva le procedure di sicurezza che ti sono state impartire dal tuo Responsabile o che sono indicate nei diversi manuali, opuscoli, schede di sicurezza. N ’ z isultasse insicura segnalalo al tuo Responsabile o ’ zz . Cosa fare in caso di infortunio Il lavoratore deve: avvisare immediatamente l’addetto al primo soccorso della struttura e il datore di lavoro, il quale deve fare la denuncia dell'infortunio all'INAIL entro 2 giorni dalla data di ricevimento del certificato medico con prognosi superiore ai 3 giorni di astensione dal lavoro e indipendentemente da ogni valutazione personale sul caso; recarsi al più vicino Pronto Soccorso pubblico, anche se l’evento sembra senza conseguenze; segnalare che l’incidente è avvenuto in orario di lavoro; dopo aver ricevuto la prestazione del pronto soccorso o all'atto della dimissione dall'ospedale il lavoratore deve consegnare i certificati medici rilasciati dal pronto soccorso al datore di lavoro o attraverso gli uffici della struttura stessa. il lavoratore: deve informare immediatamente il datore di lavoro (o il preposto all'azienda) di qualsiasi infortunio subìto per evitare la perdita del diritto all'indennità relativa ai giorni precedenti la segnalazione (art. 52, D.P.R. n. 1124/1965). in caso di infortunio mortale, la denuncia deve essere effettuata immediatamente con telegramma e comunque entro le 24 ore dall'evento. Il Responsabile di Struttura (datore di lavoro o suo delegato): ▪ deve fare la denuncia dell'infortunio all'INAIL entro 2 giorni dalla data di ricevimento del certificato medico con prognosi superiore ai 3 giorni di astensione dal lavoro e indipendentemente da ogni valutazione personale sul caso ▪ se la prognosi iniziale si prolunga oltre il terzo giorno, deve inviare la denuncia entro due giorni lavorativi dal momento in cui riceve dall’interessato il nuovo certificato medico; ▪ non è tenuto ad inviare la denuncia in caso di infortunio con prognosi fino a tre giorni (escluso il giorno in cui è avvenuto l’infortunio), ▪ è sollevato dall'onere dell'invio contestuale del certificato medico, qualora abbia tempestivamente provveduto alla trasmissione della denuncia di infortunio per via telematica (www.inail.it. e selezionare 'Punto Cliente') che può essere usata per gli infortuni avvenuti ai lavoratori dell'industria, dell'artigianato, del terziario e delle Pubbliche Amministrazioni titolari di specifico rapporto assicurativo con l'Inail. La mancata o ritardata denuncia dell’infortunio comporta l’irrogazione, a carico del Responsabile di Struttura, di una sanzione amministrativa. Il Testo Unico sulla sicurezza D.Lgs. 81/2008 dispone precise norme sulla formazione degli addetti alla sicurezza del lavoro IN PROPOSITO Il GRUPPO VOLONTARI DEL GARDA gestisce corsi di formazione indirizzati a lavoratori, artigiani, personale di aziende, professionisti, operatori del commercio, ecc., in materia di primo soccorso aziendale, salvataggio, lotta antincendio, gestione dell’emergenza; con moduli e sussidi didattici, esercitazioni pratiche e simulazioni eseguite a piccoli gruppi al fine di fornire conoscenze teoriche e reali abilità pratiche. per informazioni tel. O365 43633 I nostri corsi di soccorso aziendale, di norma organizzati presso la nostra sede in via E. Fermi a Salò, possono essere organizzati anche presso la sede della società, azienda o scuola che richiede il corso. GRUPPO VOLONTARI DEL GARDA SERVIZIO SANITARIO