Istituto Comprensivo di Pontedecimo Via Isocorte 1/B 16164 GENOVA tel. 010/714564 (segreteria), 010/7856166 (scuola secondaria I grado) C.F. 95061980108 C.M. GEIC816007 Progetto “ Paesaggi di Prevenzione : progetto di promozione alla salute” Introduzione Il nostro Istituto dall'anno scolastico 2011- 2012 partecipa al progetto "Paesaggi di prevenzione" realizzato in collaborazione con l'ASL 3. Tale progetto prevede percorsi didattici sui temi della promozione della salute (benessere psicofisico, prevenzione del consumo di alcool, contrasto al fumo di sigaretta, prevenzione delle dipendenze patologiche, contrasto alla sedentarietà, promozione di comportamenti alimentari corretti..) attraverso l'utilizzo di metodologie interattive, con un approccio scolastico multidisciplinare e trasversale che cerca di evidenziare e contrastare alcuni fra i principali fattori di rischio nel campo dei comportamenti e degli stili di vita degli adolescenti. Il tema della salute viene affrontato secondo diversi aspetti: come espressione dell’equilibrio psicofisico della persona, come risultato di scelte di stili di vita e comportamenti che condizionano il benessere dell’adolescente e la sua vita da adulto e infine come espressione di un comportamento consapevole e motivato verso gli altri (con particolare attenzione sia alle questioni dello sviluppo sostenibile, sia al meccanismo delle pressioni sociali come possibile fattore di rischio per la salute). Il progetto vuole promuovere il protagonismo dei ragazzi per sviluppare la loro consapevolezza e la loro capacità di operare scelte in modo autonomo nella quotidianità in funzione della salute, anche affrontando situazioni di rischio. Per questo si è privilegiata una strategia metodologica che favorisca con diverse modalità il coinvolgimento attivo dei giovani nei programmi loro rivolti. La metodologia ritenuta più idonea per l’educazione dei comportamenti nell’ambito relazionale è quella dell’educazione tra pari. Le fasi del progetto: anni scolastici 2011-2012 e 2012-2013 Durante l’anno scolastico 2011-2012 l’intervento educativo si è concentrato sul tema dell’educazione alimentare. Nell’anno scolastico in corso la tematica dell’educazione alimentare viene ampliata ed approfondita coinvolgendo nuove classi dell’istituto. Obiettivo specifico di quest’anno è inoltre il coinvolgimento delle famiglie degli alunni della nostra scuola, e in particolare delle mamme, prime responsabili delle scelte alimentari dei ragazzi, in iniziative di sensibilizzazione a loro dedicate. Viene inoltre proposto un approfondimento specifico con i ragazzi più grandi sul tema della prevenzione del consumo di alcol. Viene introdotto un progetto di prevenzione al tabagismo che coinvolge gli alunni a partire dalle classi prime. Obiettivo trasversale ed educativo è inoltre l’utilizzo della metodologia dell’educazione tra pari, perseguita con lo scopo di favorire il coinvolgimento degli alunni e di renderli soggetti primari nella promozione del loro benessere , nonché di favorire la costruzione di un ambiente di apprendimento accogliente e inclusivo. “ Paesaggi di Prevenzione : progetto di promozione alla salute” : prima fase – a.s. 2011/2012 Hanno partecipato in modo attivo al progetto tre classi seconde con i rispettivi insegnanti di scienze, tecnologia e lettere, per un totale di 65 alunni e 8 docenti. Tutti gli alunni della scuola sono stati invitati a rispondere ad un questionario al fine di rilevare abitudini alimentari e stili di vita della popolazione scolastica. Successivamente, ciascuna classe ha realizzato, attraverso moduli disciplinari e interdisciplinari, approfondimenti su tematiche diverse, dalle malattie legate ad una scorretta alimentazione alle piramidi alimentari caratteristiche dei diversi paesi, dalla riflessione sul legame fra pubblicità e cattiva alimentazione all’approfondimento sulle tradizioni culturali e gastronomiche dei diversi paesi europei. Il progetto è stato illustrato alle famiglie dal dott Ferlito della ASL 3 in una manifestazione conclusiva svoltasi il 5 giugno 2012, in cui gli alunni hanno mostrato il lavoro svolto durante l’anno attraverso una mostra di cartelloni, una serie di presentazioni in Power Point ed un video girato a scuola. In questa prima fase del progetto sono stati realizzati: 1) Il sondaggio sulle abitudini alimentari E’ stato preparato e distribuito a tutti gli alunni della scuola un questionario articolato in 24 domande al fine di rilevare alcune abitudini alimentari dei ragazzi della scuola media, con particolare attenzione alla differenziazione dei pasti (colazione, pasti principali, spuntino di metà mattina e metà pomeriggio) e alla presenza nella dieta di alimenti fortemente raccomandati (come frutta e verdura, pesce e legumi) e alimenti sconsigliati ( dolci, fritti e insaccati, bevande zuccherate). E’ stato rilevato anche il tempo dedicato alle attività sportive. Sono stati raccolti i dati relativi alle misure di peso e altezza ed è stato calcolato attraverso questi dati l’indice di massa corporea (IMC) degli alunni, determinando successivamente la percentuale di ragazzi sottopeso, normopeso e sovrappeso. Infine, si è indagato sulla percezione che gli alunni della nostra scuola hanno del proprio corpo. La distribuzione nelle classi del questionario è stata realizzata, contestualmente ad una breve presentazione del progetto, dagli alunni della classe IIB, che hanno fornito ai compagni le indicazioni necessarie per la compilazione e si sono occupati della successiva raccolta dei questionari compilati. Sono stati raccolti 284 questionari compilati. I risultati sono stati raccolti in tabelle ed è stata realizzata in classe l’elaborazione statistica dei dati raccolti. I grafici relativi sono stati realizzati a casa dagli alunni della classe II B utilizzando i programmi Excel, Foglio Elettronico di Open Office e Numbers. I risultati del sondaggio sono stati raccolti, insieme a brevi note di commento, in una presentazione Power Point che è stata illustrata agli alunni delle classi seconde e ai loro genitori nella manifestazione conclusiva del progetto. Sono stati realizzati inoltre 15 opuscoli a colori che sono stati distribuiti in tutte le classi della scuola. 2) Approfondimento: “Alimentazione fra scienza, geografia e cultura” Prendendo spunto dalla presenza di classi multiculturali, è stata realizzata, con l’aiuto dell’insegnante di lettere, una ricerca sui piatti tipici dei diversi paesi di provenienza degli alunni di origine straniera, sottolineando come gusti, disgusti, divieti che riguardano il cibo siano il frutto di inclinazioni personali, di tradizioni familiari o di gruppo, di regole religiose. La cucina di ogni paese è strettamente connessa con la sua storia, le sue risorse e caratteristiche climatiche e geografiche e la sua cultura, così la ricerca dei diversi piatti tipici ha fornito l’occasione di riscoprire brevemente le caratteristiche dei paesi di provenienza dei singoli alunni della classe. Il progetto si è svolto tra classe e casa degli studenti, attraverso le fasi di: brainstorming, ricerche su Internet, interviste ai genitori degli alunni di origine straniera, elaborazione dei dati acquisiti. Sono stati preparati cartelloni e brevi presentazioni sulla cucina tipica dell’Albania, della Serbia, del Marocco, del Nord-Africa e dell’Ecuador, presentati alla mostra conclusiva. E’ stato inoltre preparata una presentazione in Power Point sui piatti tipici di ogni regione italiana. 3) Approfondimento: “ Alimentazione e pubblicità” Dopo aver esaminato le preferenze degli alunni su cibi non cucinati, come merendine, snack e bevande, si è cercato di capire quale peso avesse la pubblicità e il tipo di presentazione del prodotto sulla scelta dei ragazzi. Si è cercato di “smontare” gli spot pubblicitari per cogliere il messaggio evidente, i messaggi occulti ed ingannevoli, la scelta delle immagini e delle musiche, i testimonial, i bisogni indotti, le motivazioni su cui i messaggi fanno leva …Infine, gli alunni stessi hanno disegnato, con l’aiuto dell’insegnante di educazione tecnica, una campagna pubblicitaria per un prodotto a piacere. I cartelloni realizzati sono stati presentati nella mostra conclusiva dell’attività. 4) Approfondimento e video “Le piramidi alimentari” A partire dall’ipertesto interattivo “Le piramidi alimentari” contenuto nel CD Paesaggi di Prevenzione fornito dalla ASL 3, gli alunni hanno analizzato e riprodotto la piramide alimentare italiana e quella di altri paesi, in particolare Paesi del Mediterraneo, Stati Uniti, Cina ed Asia, Sud America. Tutte le piramidi sono state riprodotte su cartelloni utilizzando una tecnica di disegno e collage e sono state predisposte didascalie illustrative per ogni cartellone dedicato alla mostra finale. I ragazzi della classe IIC hanno poi realizzato, insieme alle insegnanti di lettere, educazione tecnica e scienze, un video in cui essi stessi illustrano ai compagni le diverse piramidi alimentari. Queste sono state confrontate in modo critico, verificando una sostanziale equivalenza delle quantità dei diversi principi nutritivi forniti dall’alimentazione, seppur a partire da alimenti anche molto diversi. Il video è stato presentato alle altre classi e ai genitori durante la manifestazione conclusiva del progetto. 5) Percorso: “Alimentazione e salute” La classe IIA ha approfondito le tematiche relative al legame fra salute e alimentazione. A partire dalla definizione di “salute” sono state evidenziati diversi aspetti: a) Perché mangiare b) Cosa mangiare c) Quanto mangiare d) Quando mangiare E’ stata sottolineata in modo particolare l’importanza della distribuzione dell’assunzione degli alimenti nel corso della giornata (con particolare riferimento alla prima colazione e alla necessità di evitare fuori pasto di vario genere). Gli alunni hanno ricercato inoltre le principali patologie legate all’eccesso o alla carenza dei diversi principi nutritivi. Insieme all’insegnante di lettere è stata realizzata una riflessione sui problemi socio-economici attuali legati all’alimentazione. E’ stato svolto un lavoro di approfondimento sulla relazione fra alimentazione e fattori economici, demografici e sociali nelle diverse parti del mondo e sul divario fra ricchi e poveri nella distribuzione del reddito. Il percorso è stato concluso con un’analisi delle malattie derivanti sia dall’insufficienza alimentare che dall’eccesso di cibo. Tutto il materiale prodotto è stato strutturato in una presentazione Power Point presentata ad alunni e genitori alla conclusione del progetto, che rimane come materiale a disposizione della scuola. 6) Approfondimento “Le condotte alimentari deviate: anoressia e bulimia” E’ stato realizzato un breve percorso di approfondimento sui temi dei disturbi dell’alimentazione in una classe II proponendo la lettura di brani tratti dal romanzo “Briciole” di Alessandra Arachi, e ricostruendo attraverso ricerche su Internet svolte in classe con l’ausilio della LIM, la vita di Isabelle Caro, modella testimonial di una campagna choc contro l’anoressia, recentemente scomparsa. “ Paesaggi di Prevenzione : progetto di promozione alla salute” : seconda fase – a.s. 2012/2013 Il progetto è stato esteso nell’anno scolastico 2012/2013 a tutte le classi della scuola secondaria di primo grado, coinvolgendo 290 alunni e i loro docenti. Gli alunni delle classi seconde si sono concentrate in particolare sul tema dell’alimentazione. Il progetto di prevenzione al tabagismo è stato rivolto rivolto agli alunni delle classi prime e seconde, mentre il tema della prevenzione sull’abuso di alcol e di sostanze stupefacenti è stato riservato agli alunni di terza, destinatari anche del progetto di educazione alla sessualità. I docenti della scuola si sono avvalsi anche della collaborazione di esperti esterni; in particolare del dott. Ferlito, dalla ASL 3, che dall’anno scorso affianca gli insegnanti nella fase di progettazione dei progetti di educazione alla salute ed effettua interventi frontali nelle classi sui temi della corretta alimentazione, dell’educazione alla sessualità e della prevenzione al tabagismo. Il nostro Istituto ha inoltre aderito alle proposte didattiche della Lega Italiana Lotta ai Tumori, che prevede incontri con gli alunni sul tema dell’alcol, del fumo e dell’alimentazione. Sono stati stabiliti inoltre contatti con il dott. Pizzaferri della S.C. Istologia e Anatomia Patologica dell’ospedale Galliera, presso cui alcune classi hanno svolto un laboratorio sulla Chimica del fumo e danni derivati, in occasione del Festival della Scienza. Diverse classi della nostra scuola hanno partecipato ai laboratori sui temi dell’alimentazione proposti da Coop Liguria. Prodotti finali Realizzazione e mostra di cartelloni, realizzazione di un CD multimediale, , manifestazione pubblica conclusiva delle attività, con intervento del medico scolastico e di una rappresentante della LILT, con lo scopo di presentare alle famiglie il lavoro svolto. Metodologia di lavoro Lezioni frontali, attività laboratoriali svolte a scuola o presso strutture esterne (Città dei Bambini, Coop Liguria), lavori di gruppo, visione di filmati, compilazione di questionari, discussioni. Per ognuno degli argomenti trattati (educazione all’alimentazione, alcol) sono stati convocati esperti esterni (medici e nutrizionisti) che hanno svolto approfondimenti tematici alle singole classi che partecipano al progetto. Elenco dei percorsi formativi relativi all’educazione all’alimentazione: ◊ Alimentazione, prevenzione e salute : Partendo dall’analisi dei dati forniti dall’opuscolo distribuito lo scorso anno sul sondaggio delle abitudini alimentari degli alunni della scuola, si definisce il concetto di prevenzione e si illustrano le principali problematiche connesse all’instaurarsi di stili di vita e comportamenti che condizionano la salute presente e futura, come abitudini alimentari scorrette, sedentarietà, abuso di alcol, consumo di tabacco e di sostanze stupefacenti. Si vuole sottolineare che i comportamenti alimentari acquisiti nell’adolescenza sono abitualmente mantenuti da adulti e quindi possono avere ricadute sulla prevenzione di malattie sia a medio che a lungo termine, poiché le abitudini alimentari scorrette condizionano non solo la salute attuale dell’adolescente, ma anche la probabilità di sviluppare, più avanti nella sua vita, malattie cardiovascolari, cancro, diabete, ecc. Il percorso ha previsto: interventi del dott. Ferlito (ASL 3) e personale LILT, l’utilizzo del CD “Alimentazione e Salute” prodotto lo scorso anno, la visione del film documentario “Super Size Me” diretto ed interpretato da Morgan Spurlock, che segue l’esperimento portato avanti dal regista, che per un mese (30 giorni) ha mangiato solamente cibo della nota catena mondiale di fast food McDonald's, tre volte al giorno (colazione, pranzo e cena), ogni giorno - interrompendo contemporaneamente ogni attività fisica - e documentando tutti i cambiamenti fisici e psicologici avvenuti. ◊ Pubblicità ingannevole e consumi indotti. Cosa c’è veramente nel cibo che acquistiamo? Attraverso la fruizione dei laboratori Sapere Coop (Laboratorio “Dietro lo snack” per comprendere l’influenza di moda e pubblicità nelle scelte alimentari, Laboratorio “ Occhio all’etichetta”, per imparare a leggere correttamente le etichette, per fare scelte di acquisto informate e consapevoli) è stata realizzata un’analisi dei messaggi pubblicitari per fornire gli strumenti per un’analisi critica di ciò che mettiamo nel carrello della spesa e poi in bocca. Sono poi stati elaborati cartelloni con messaggi pubblicitari da parte degli studenti. ◊ Alimentazione e sostenibilità L’obiettivo del progetto di educazione alla sostenibilità dell'alimentazione è stato quello di sviluppare negli alunni una maggior consapevolezza dei nessi causali esistenti tra stile di vita, scelte di consumo alimentare e ambiente. Ogni prodotto alimentare è infatti il risultato di una lunga sequenza di eventi che ha inizio con la fase di produzione delle materie prime, cui segue il confezionamento, la distribuzione (a grossisti, grande distribuzione e negozi al dettaglio), il consumo e che termina con lo smaltimento e il riciclaggio dei rifiuti. I numerosi processi e materiali coinvolti nella produzione dei cibi che consumiamo coinvolgono la maggior parte dei settori dell’economia come l’agricoltura, i trasporti, la produzione di energia, il confezionamento, il marketing e la gestione dei rifiuti. I ragazzi hanno approfondito, attraverso il materiale fornito dal WWF Italia, le proprie conoscenze rispetto a : agricoltura biologica, commercio equosolidale, prodotti a km 0 e stagionali, riduzione e riciclo degli imballaggi, raccolta differenziata, utilizzo di detersivi ecocompatibili, salvaguardia delle risorse naturali. ◊ Olio, olii e riciclolio La terza settimana del mese di marzo la LILT organizza l'XI edizione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica. L’olio extra vergine d'oliva è il simbolo di questa ricorrenza. I ragazzi delle classi seconde hanno approfondito le caratteristiche di questo alimento. Inoltre, partecipando in contemporanea al progetto “Riciclolio” (promosso dal Comune di Savona, ATA S.p.a., DP Lubrificanti S.r.l., Servizi Industriali Genova SIGE S.r.l., Oleificio Fratelli Carli ed il Dipartimento di Chimica e di Chimica Industriale dell’Università di Genova), hanno comunicato ai compagni delle classi prime e terze dell’istituto l’importanza della raccolta e del recupero degli oli vegetali, che, invece di essere ancora utilizzati attraverso la trasformazione in biocarburante, spessissimo vengono buttati negli scarichi idrici determinando notevoli impatti ambientali. Presso la scuola è stato installato un punto raccolta degli oli alimentari esausti. ◊ Progetto “Paesaggi di prevenzione : prevenzione all’abuso di alcol” Progetto rivolto agli alunni delle classi terze dell’istituto. Interventi LILT ◊ Progetto “Paesaggi di prevenzione : grazie, non fumo” a. • Obiettivi e loro ricaduta sulla programmazione Far conoscere ai ragazzi i meccanismi e le pressioni sociali per cui si incomincia a fumare, quali sono gli effetti del fumo e far comprendere come la scelta di non fumare possa essere considerata la scelta migliore • Sviluppare nei ragazzi il desiderio di trasmettere la motivazione a non fumare ad altri ragazzi attraverso meccanismi di comunicazione tra pari b. Destinatari (classi e numero di alunni) Due classi prime, cinque classi seconde e cinque classi terze, per un totale di 246 alunni e 13 docenti. c. Prodotti finali Sondaggio sull’abitudine al fumo dei degli alunni della scuola e delle loro famiglie, cartelloni, realizzazione di un CD multimediale, mostra di elaborati grafici, letture antologiche e preparazione di elaborati scritti da parte degli alunni, manifestazione pubblica conclusiva delle attività in occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco (31 maggio) con lo scopo di presentare alle famiglie il lavoro svolto.