POLITICA INTERNA Genova Pei, Psi e e assieme per la Palestina i GENOVA. Pel, e e Psi si impegnano e per la Palestina. Venerdì sera alle 20,30 ci sarà una fiaccolata per le vie del centro organizzata dal movimenti giovanili del tre partiti che si concluderà alia galleria i con o di un palestinese n rappresentanza dell'Olp. tre partili - come è stato precisato i nel corso di una conferenza stampa tenuta dai rispettivi segretari provinciali - hanno deciso di dare anche continuità politica all'impegno per la pace e rispetto del diritti del popoli nel o Oriente. a nostra sarà una presenza attiva e prolungata nel tempo - ha dello Oraziano ndo segretario Pei - non solo per testimoniare solidarietà al popolo palestinese, per criticare fermamente il governo o e la politica che persegue contro le popolazioni arabe nei territori occupati, ma anche per sollecitare un maggiore o dell'Europa». Fra le iniziative n progetto c'è la proposta di un gemellaggio ira l'ateneo genovese e l'università palestinese ed il tentativo di far discutere, a Genova, rappresentanti delle comunità a e palestinese su un plano di pari dignità, «Vorremmo anche - ha aggiunto Tonino Bettaninl, segretario provinciale socialista - sollecitare una rlllessione per tutti sul calo evidente di sensibilità collettiva a proposito del problemi internazionali!. o che rivendichiamo ha concluso Pietro Vassallo, segretario provinciale democristiano - è l'azione di un metodo', con l i forza non si risolvono problemi dei popoli, si possono solo esasperare». Sakharov a deputati italiani l segretario del Pei visita Parea giuliana cuore della crisi delle aziende statali Gli incontri ai Cantieri navali alla Grandi i e all'Università «Nell'industria pubblica i governi hanno abdicato» , i quelli «decisionisti», che hanno consentito uno sviluppo economico » abdicando ai i potentati; situazioni di i più e o nelle e a pubblica; necessità di una e battaglia che a il o al o della società. Sono alcuni dei giudizi i da o Natta nella a a di i con i i di ee . MICHELE . Pochi mesi fa la partecipazone alla conferenza programmatica di Udine, nel cuore del Friuli. Adesso due giorni di incontri nell'area giuliana - Trieste e einiziati . Una presenza, quella di Natta, dal sapore elettorale (a giugno qui si vota)? No, «per fare comizi magari tornerò*, dice segretario del Pei. Per ora vuole rendersi conto da vicino della crisi di questa zona, dove l'industria ha una particolarità: è tutta a partecipazione statale. plani Finsider e Fincantieri quando non le hanno già ini* ziate - prevedono forti riduzioni occupazionali; ci sono ieri? o tenere ben presente ciò che abbiamo sentito oggi», dice Natta dopo aver ascoltato tanti delegati, tante descrizioni dì situazioni critiche: e sta formandosi un nuovo governo che sarà su per giù uguale a quelli di prima, dobbiamo compiere un bilancio di cosa è stato fatto finora. n dieci anni in a O O ci sono stati grandi cambiamenti, ma lo sviluppo è stato SARTORI anarchico, un processo tugrandi incertezze sui destini multuoso senza guida. godelle fabbriche e dei cantieri. verni hanno assecondato o inCinquemila posti in meno ne- seguito i processi spontanei. gli ultimi anni, dissocupazione Ed i padroni dello Stato tropall' 1%, «cresciuta qui al più po spesso non sono stati gli alto ritmo a dopo Brindi- organi democratici ma grandi si », come annota il segretario potentati fattisi più forti in comunista di Trieste Ugo PoliNatta si incontra con i diri- questi anni; anche con i congenti Fincantieri, nella sede di tributi pubblici concessi dai . Poi con i consigli governi decisionisti». di fabbrica del , Per qualche anno - continella mensa del Cantieri Nava- nua Natta - «ci hanno frastorli. Nel pomeriggio ancora con nato col fatto che a supet consigli di fabbrica triestini, rava tutti: ma oggi abbiamo - tre milioni di disoccupati, l dinella mensa della «Grandi tori». n serata una vìsita all'universi là, chiesta al rettore vario Nord-Sud è cresciuto. Paolo Fusaroli. i Abbiamo punti forti dell'ecopolitici, nei primi discorsi di nomia e dell'industria che stanno vivendo situazioni e d'invettive pe il o di drammatiche: come Genova, come la' vostra area. E sono nel contempo le realtà in cui più forte è l'insediamento dell'industria pubblica*. «Va bene che la Fisi si affermi, non abbiamo mai pensato di nazionalizzarla, neanche quando eravamo al governo nel 1945, anche se ci accusano di scoprire ora l'economia di mercato. Però non è scritto da nessuna parte che l'azienda pubblica debba essere inefficiente. Sono state seguite linee gravi ed assurde: del trascurare, o delritenereche tagli,riduzionio peggio ancora privatizzazioni siano l'unica via-. a posizione del Pei, aggiunge Natta, è che «ci deve essere una politica di programmazione in senso democratico, di risanamento in un'ottica di sviluppo e di espansione della base produttiva*. Cd una grande battaglia politica, sindacale «ma anche di idee, perriportareil lavoro ai centro della società*. Problemi di rilievo generale, quelli dell'are* giuliana, da assumere nazionalmente, ave* a Per r«Avanti!» Natta è stalinista : d vorreste subalterni ha giudicato e » la campagna sociaFrattocchie Natia lista o Togliatti, e ('«Avanti!» lo e di invettive: , impudenza, stalinismo, nismo. E a giudica che l'obiettivo Come formare tacco al o e al o del i sia didi tale at-e comunisti n una posizione a e di o i»dri a della polemica socialista coin. La cide'sol nuovo patto o . comunisti? clude alludendo all'esistenza infortunio, tanto che lo stesso di comunisti cattivi e buoni gruppo dirigente socialista al(ovviamente collocando Nat- la fine si è reso conto di avere ta tra primi): «Sono questi la- evocato una sorta di raduno pidari giudizi di condanna, so- da «Comitati civici, di cui ha no queste chiusure e manife- avuto paura. E infatti Craxi stazioni d'intolleranza, è que- non vi ha neppure preso lapa-' sto modo, diciamo cosi, vete- rola. ro-comunlsta a ha aggiunto: «Non che...rappresentano un'obiet- c'è dubbio che il Psi si muove tiva 'aggressione' a tanti im- come un partito che ha come s« . S e aperto , SJSJ . Nuova fiammata comunista siano assolutamen- pulsi dirinnovamento,a tante obiettivo prioritario quello di o di studi comunisti anll-Pcl da parie deU'«Avanti!» te i poiché avreb- rielaborazioni critiche che pu- colpire a sinistra, e noi riteniao Togliatti», un conve- che, questa volta, indirizza il bero «tutto il colore della in- re si segnalano anche nella vi- mo che questa e una politica gno dedicato alla «Formazio- suo attacco personalmente su tolleranza e della impudenza sbagliata. Noi parliamo al Psi ne politica n un moderno par- Natta che l'altro ieri a Pavia si tipiche di chi si è formato alla ta del Pei dei gloml nostri». Sul medesimo tema è stato come ad un partito con quatito riformatore». Erano pre- era dichiarato colpito e preoc- scuola dello stalinismo e che senti diversi membri della cupato per latto che il Psi di quei tratti conserva qualche interpellalo, nella tribuna poli- le vogliamo aprire una proo spettiva comune. Sappiamo Commissione centrale di con- accompagna la conferma del- residuo resistente». e criti- tica tv di ieri sera, trollo, delle sezioni cultura e la sua alleanza di governo con che di Natta - aggiunge il gior. i sembra - ha che questo comporta una lotorganizzazione, del Centri stu- la e con un pesante bagaglio nale - tracciando confini miti- detto - che l'obiettivo sia ta contro la politica attuale del di del Pel e o Gram- di polemica e di attacco con- ci di sacralità che non potreb- quello di dare un colpo al ruo- Psi. i cui esiti abbiamo visto sci, nonché numerosi respon- tro la più grande (orza della bero essere violati, suscitando anche in questa crisi; siamo sabili di organizzazione delle sinistra, e aveva giudicato «un una malintesa difesa di ciò lo, all'immagine del Pei e nello stesso tempo di piegare il convinti che questa lotta la Federazioni e dei Comitali reche non può e non merita di errore grave» l'aggressione alpossiamo condurre tanto menostro partito ad una posiziogionali. Al centro della discussione l sistema formativo del la storia e al ruolo del Pei at- essere diteso, rendono solo ne subalterna, di supporto glio in quanto ìi suo scopo un pessimo servìzio alla verità traverso la ligura di Togliatti. non è di distruggere il Psi ma, verso il Psi». E a proposito del Pei, il suo ammodernamento o socialista, con un e contraddicono i cambia- recente convegno sullo stali- al contrario, di aprire una proe suo rilancio, anche e soprattutto in rapporto alla di- editoriale anonimo, giudica menti che pure si sono realiz- nismo, il dirigente comunista spettiva comune alle forze di scussione sulla riforma del che le parole del segretario zati nel Pei. E l'«Avantil» con- ha detto che si è trattato di un sinistra». Partito e sul rinnovamento della sua cultura politica. po una breve introduzione di Emanuele , presidente del Comitato scientifico, Franco Ottaviano, direttore , ha svolto un'ampia relazione sottolineando l'importanza del processo di formazione come parte e del lavoro politico più complessivo del Pel. a formazione - ha detto tra l'altro Ottaviano - ha una sua specifica autonomia per il . «Entra la fine serbatoi d'alta qualità tecnol consiglio nazionale dell'Azione cattolica ha invicontributo che può recare al- ma a logica sotto il profilo am- tato la tei a l'identità del Partito, sia sul del 1988 nessuna e a sia sul caso Lazzati sia italiana scaricherà più a ma- bientale». piano della ridelmizione dei sulle scelte fatte dalla Chiesa italiana negli ultimi 15 l ministro ha ripetuto che valori, sia su quello dell'indivi- re i suoi rifiuti». o ha detto in un opuscolo e diffuso i il ministro dell'Ambiente gli scarichi dell'Enichem non anni. , intanto, ha duazione delle linee politiche i che avevano dato luogo al o della . a dichiara- avvengono -sulle coste pu- gli per futuro». n questo senso, Giorgio zione di o è legata alle ha proseguito Ottaviano, è negliesi, ma nel golfo della Sira bianca» al e ecclesiastico di . cessaria pensare a torme di polemiche e alle proteste su- te. Lo o a associazioni si e a all'ine permanente» dei scitate dalla decisione del parlamentari verdi hanno o dell'episcopato. militanti e dei dirigenti di base Consiglio dei ministri di au- ieri scritto a Cossiga affinché che entrino a far parte del torizzare, con decreto, lo non firmi il decreto legge suo politico» del Pei. scarico in mare dei residui di gli scarichi industriali a mare caprolattame prodotti dallo ALCESTE SANTINI n questo quadro assumono stabilimento Enichem di approvato dal Consiglio dei ministri del dimissionario go- B OTTA O 11 deciso dopo «aver consideraun senso te proposte di «plaa e proibiti da ni» di studio , e di un'ordinanza del pretore di verno Goria. Quei decreto caso , che sembrava to le recenti polemiche creale apre - dicono i Verdi - un chiuso dopo le vivaci polemi- da un settimanale (ossia il seminari di aggiornamento, Otranto, Cillo. grave precedente a favore di che tra C ed il gruppo delia "Sabato" n.d.rO a proposito da collocare accanto ai corsi più lunghi. Nel pomeriggio soi i primi 98 lavoratori una sola industria e «toglie i «rosa bianca», è più che mai delle scelte della Chiesa italiano state svolte due comunica- (sui 240 sospesi e senza sala- poteri sanzionatori al giudice aperto. l consiglio nazionale na». zioni, sul rapporto tra riforma rio dal 27 febbraio scorso) penale quando l'inquinatore dell'Azione Cattolica in un coil fatto è che, proprio la setdel parlilo e formazione poli- sono tornati in fabbrica. Gli e in presenza di una autoriz- municato emesso ieri, dopo la timana scorsa, il settimanale tica (Elio Ferraris) e sul nodo altri 142 riprenderanno il la- zazione amministrativa» runione di sabato e domenica di Ci ha diffuso come inserto della didattica (Corrado - voro oggi. a la produzione Sulla vicenda ha preso po- scorsi presieduta da e gla). Al dibattito sono interve- di caprolattame ricomincerà sizione anche il consiglio na- Cananzi, sollecita una formate un opuscolo di 81 pagine con il titolo «1974-1987, tredici nuti, tra gli altri, o Trivelli solo tra tre settimane. zionale di a de- presa di posizione della Cei. anni della nostra storia», in cui («bisogna partire dalla crisi o ha tenuto a preci- mocratica che definisce Sarebbe opportuno dissipare sono stati riuniti gli articoli apdella politica e dei partiti»), sare che, secondo i risultati 3preoccupante il perdurare - vi si afferma - «le equivoche parsi nell'autunno scorso e Giuseppe Chiarente («la for- di una commissione di el metodo, istituzionalmenmazione à strettamente in- esperti, gli scarichi n mare te scorretto, di nsolvere con e strumentali polemiche sia che avevano indotto il gruppo trecciata alla battaglia delle dell'Enlcnem «non sono né interventi legislativi "ad attraverso una autorevole pre- della «rosa bianca» a ncorrere sa di posizione dell'episcopa- al tribunale ecclesiastico di , o Brutti («dihoc" problemi che insorgoo accusando gli autori dattica ericercasono due fac- tossici né nocivi». Tuttavia no in fase di attuazione nor- to sia attraverso un'opera di e la situazione nel chiarificazione e di obiettiva dell'inchiesta di aver diffamace dello stesso problema») e o Tronti («c'è il rischio diterraneo il governo ha limi- mativa, allo scopo di sottrar- ncostruzione storica che tute- to . Chiedevano soddiche pluralismo culturale si tato l'autorizzazione agli sca- re una industria di Stato al li, non solo, la dignità delle sfazione a norma del codice trasformi n eclettismo e in su- richi n mare al 30 giugno controllo giurisdizionale». e persone, ma anche la verità di diritto canonico che all'arti- del cammino della Chiesa ita- colo 220 dice che «non è leciprossimo impegnando l'Eni- deroghe, conclude balternità»). l dibattito proseguirà oggi chem a provvedere a stoc- tura democratica, alterano il liana». l consiglio rileva che to ad alcuno ledere illegittio è stato mamente la buona fama di cui o caggi a terra e a realizzare connotato di fondo del siste- questo suo e sarà concluso da . entro 30 mesi, n Sardegna, ma . o Enichem i Verdi appello a Cossiga «Gorbaciov è convinto che questo non si può definire socialismo» La delegazione e italiana in visita in questi i in Unione Sovietica ha o a lungo con i v e ut) o di dissidenti, in duesuccessivi i i o ambasciata italiana a . v n o a o il e - ha detto a o lo scienziato - che quello esistente attualmente in s non possa e definito socialismo». Alessandro Natta vano detto sia Poli che il segretario regionale comunista o Viezzi. Natta ha concluso concordando: a un lato occorre una grande capacità di visioni d'assieme, dobbiamo pretenderla dai partili, dal sindacati, da chi dirige le Partecipazioni statali. Nessuno si salva da solo, le guerre tra poveri le perdono i poveri. Tuttavia non si possono disconoscere le specificità di Trieste e dell'intera regione. compiti di ponte tra due Europe, per svolgere quali c'è un interesse nazionale a che vi sia, in quest'area. Vitalità economica, robustezza industriale.. un'età media dei dipendenti di 48 anni, nessun piano di investimenti», è il secco inventario di o Francovich. ? «Occupazione dimezzata in pochi anni, produttività aumentatala del 30%, nessuno degli aumenti salariali promessi, prospettive incerte dopo la ristrutturazione dell'83 sbilanciata verso il nucleare», dice Blsiach. 4\ 12 e 1988 «Effettivamen- corsivo Una cascata d'insulti per nascondere la politica di oggi avrebbe espresso il parare che quello esistente attualmente in Urss non possa essere definito socialismo. i la popolazione «vuole fatti, è stanca di aspettare ed è cura.. Sakharov parla anche della proposta sovietica di tenere a a una conferenza internazionale sul diritti umani e spiega che e mantenere le due pregiudiziali da lui più volte espresse: il completo ritiro delle truppe sovietiche dall'Afghanistan e la liberazione di tutti i prigionieri di coscienza. Quella del prigionieri e una questione che viene riproposta anche dagli altri dissidenti incontrati dalle delegazione italiana. no essere liberati tutti., dicono Aleksandr Ogorodnikov e v Timofeev. l primo, che si è espresso a favore della legalizzatone della Chiesa greco-cattolica ucraina (Uniate), afferma che 300 detenuti per motivi religiosi sono stati liberati, ma ne rimangono nei campi di lavoro e nelle prigioni ancora 240: l'elenco dei nomi viene consegnato a Piccoli, Tatiana Zieman e Vladimir Tuefeld parlano invece del problemi dell'emigrazione: la concessione del vitto di espatrio, sostengono, resta ancora a discrezione del singolo funzionario, poiché non esiste una chiara legislazione in materia. Tutti i dissidenti incontrati dai parlamentari italiani. dunque, sono concordi nel C'è una grande aspettati- riconoscere che n unione Si capisce il bisogno nel Psi di trovare affannose giuva, spiega Sakharov, per il Sovietica è stato innescato stificazioni: si appresta a entrare in una maggioranza innominata, a sostenere un governo dalla vita precocemente modo in cui vengono realiz- ed è in atto un processo di sospesa, ha ingaggiato una accanila lotta per il potere con zati i principi e le idee di rinnovamento profondo, del la , e deve dare dunque la colpa a qualcun altro, se Gorbaciov, tuttavia non ven- quale non mancano però di rinuncia cosi spettacolarmente ad una politica di riforme gono dimenticate le delusioe limiti e ritardi, a effettive e di alternativa. Per esemplo al «veterogcomuni-. ni del passato, come il falli. afferma Salth»smo» del'.flcl, allo stalinismo, del erigenti, alla mancata $ v e l'esperiè ancora compi*» '' mento rov, non abiura dlToglfatti. riurdre*e«Jo"delnnveltlva tradisce ' mento degli anni Sessanta. «negli avvenimenti pliTBranv l'imbarazzo e mostra la coda di paglia. a è un fatto, osserva anco- malici, perché accade anNatta aveva detto a Pavia, domenica: «E stato senza ra il premio Nobel, che a dif- cora che «si cerca di tacere dubbio un errore grave l'aver promosso un attacco sconsiferenza dei suoi predecesso- fino a quando non se ne può derato alla storia e al ruolo del partito comunista e, più ri Gorbaciov «afferma fare a meno. Si sta facendo recentemente, aver mosso un'assurda critica sul significato espressamente che il fine molta luce sul passato - agdella nostra visita a , proprio mentre la crisi politica della «perestroika» è la de- giunge lo scienziato - ma si avrebbe richiesto una più estesa comprensione e collaboramocrazia e la trasparenza»; ignorano realtà che talvolta zione a sinistra». E un giudizio schiettamente politico. Apriti secondo lo scienziato, inol- sono altrettanto drammaticielo) vomita insulti. Slamo agli scalti nevrotici. Argomenti non ce ne sono, o sono falsi. l Pei non ha tre, in privato Gorbaciov che». aspettato il «processo nuovo» apertosi in Urss, esaltato qui dall'atlanti/ (ma allora l'assurda polemica o Natta-Gorbaciov?), ma ne ha anticipato temi ed esigenze. l Pei non solo non ha «cancellato pagine» di storia, ma quelle che anche i socialisti italiani possono leggere sono slate E O quasi tutte scritte da comunisti. l Pei non ha tracciato alcun O «confine mìtico di sacralità», il che vale per fieri e anche O ) per l'oggi. l fatto poi che siano le parole di Natta una a aggressione a tanti impulsi dirinnovamento»,è un'affermazione veramente enorme, dopo che al convegno psi sullo stalinismo se ne sono sentite ai cotte e di crude. Una cosa è vera: lo stalinismo c'è. E il corsivo e è una prova. i e cattolica contro si pronunci l'episcopato l'Unità . te da due anni sì assiste a novità, alcune cose sono cambiate, è emerso qualcosa che si chiama «glasnost» (trasparenza) che permette di leggere sui giornali quello che prima era impensabile»: lo dice Andrei Sakharov. a riferisce questa filastrocca popolare: «Adesso c'è la , la «glasnost. perb prenderà nota derà, il C'è un'azienda, come la dei nomi di noi che abbiamo a Europa», che va sostenuto la «glasnost». o invece bene? Ecco Tiri che scenziato la cita per spiegavuole subito venderla ai priva- re lo stato d'animo di tanta ti. Così come la ex Perni, uni- gente: una miscela di fiducia scetticismo, speranza e ca fonderia pubblica italiana epreoccupazione. Sakharov è di ghisa, chiusura prevista al seduto in una saletta del31 dicembre, 1200 lavoratori l'ambasciata italiana, dove è Proprio quello che ora, in- con poche prospettive. Tanti stato invitato assieme a Yevece, rischia di franare defini- casi ancora di incertezze, la lena Bonner. Con l'aiuto der passata alla Aeritalia, gli interpreti, «racconta» tivamente, il ventaglio di situaa Fraschini destinata l'Urss di oggi a Flaminio Piczioni denunciate dai delegati la è amplissimo. Cantieri Navali all'assorbimento nella Grandi coli, a Giancarlo Paletta, a , fino all'Ufficio Tècnidi , che hanno apa Boniver (psi), a pena sfornato il gioiello - co Fincantieri i cui progettisti Oscar i Scalfaro (de), a denunciano: «Ormai c'è un ufo Teodori (radicale), peri? «735 lavoratori da espela (Sinistra inlere, sfruttamento della forza ficio-ombra, la Fincantieri dà a Ettore lavoro da aumentare del 40%, le progettazioni in appalto a dipendente), a Gerolamo salari da un milione al mese, studi estemi». Era l'unica area Pellicano (pri) e ad Anna a Serafini (pei). a deleantisindacalisnìo, blocco del triestina ad aver mantenuto 1 gazione parlamentare italiaturn-over che ha portato ad livelli occupazionali. na si intrattiene con lui per due ore; altrettante ne dedicherà al successivo incontro con v Timofeyev, fondatore della rivista dum, col dissidente religioso Aleksander Ogorodnikov e con «refusniki. Tatiana Zieman e Vladimir Tufeld. due colloqui, naturalmente, si svolgono senza ostacoli, alla luce del sole. l «caso Lazzati» e le scelte Martedì SSJ uno gode». Ora il consiglio dell'Azione Cattolica chiede, non solo, che sia fatta chiarezza sui caso , ma anche sul «cammino e sulle scelte della Chiesa italiana» in questi ultimi tredici anni messi in discussione da . Si tratta della scella religiosa contro ogni collateralismo politico a senso unico, del ruoto specifico ed autonomo della Chiesa e delle associazioni che vi fanno capo rispetto ai partiti ed alla comunità politica. Proprio sull'ultimo numero del settimanale «Segno sette» il presidente Cananzi difende «l'Azione Cattolica di monsignor Costa e di Vittorio Bachelet con la scelta religiosa» e nven* dica il contributo dato al superamento di «ogni forma di collateralismo funzionale fra la comunità cristiana in quanto tale ed un determinato partito politico, sia pure di ispirazione cristiana». a controffensiva dell'Azione Cattolica nei confronti di chi ne denigra le scelte parte dal fatto che l'associazione è passata, solo dal 1987 ad oggi, a 660mila iscritti con un incremento di circa 6mila soci. l settimanale «Segno sette» è passato da 12mila a 20mila : copie diffuse in tutte le parrocchie. o convegno nazionale sulla «questione meridionale», tenutosi nel mese di marzo a , ha avuto vastarisonanzaed ha contributo a sollecitare la conferenza episcopale ad elaborare un suo documento per coinvolgere tutta la Chiesa italiana sui temi del divario tra il Centro-Nord ed il . a stessa riunione in piazza S. Pietro di circa 60mila giovani ha dimostrato al Papa, al quale sono state sempre attribuite simpatie per l'attivismo di , che l'Azione Cattolica è una grossa associazione di massa, presente in tutto il territorio nazionale, ancorata ai valori del pluralismo contro ogni forma di integralismo. ne Cattolica vuole prepararsi per il suo congresso nazionale che si terrà dal 22 al 25 aprile 1989. Ed a sostegno di questa linea, la rivista diretta da Pietro Scoppola «Appunti di cultura e di politica» denuncia «una simmetria sul piano politico tra la polemica del «Sabato» su i e quella a sinistra su Togliatti e Gramsci. Anche C ha invitato «i cattolici a liberarsi dei loro scheletri nell'armadio»rilevala rivista. BtoWtco O 15-16-17 E o internazionale su: artificiale e ingegneria genetica formazione scientifica nella scuola dell'obbligo Per l U < pimouiioil: Tel. <«> Ì , nnilo o a. 9U>/U1/G è iti vendita nelle migliori librerie o i Sessantotto e la Sinistra 1966-72 Nell'anno del ventennale un'originale ricostruitone storico potlttcm. Ctnquantasel al Sessantotto, movimenti e culture m t ne/mondo. caso italiano. Centri e perderle. riviste e i gruppi. lai ss.tm prenotami,!. spedizioni ecomrassesno. mino ut minime. eep via limosa fermi. H