POLITICA INTERNA
Genova
Pei, Psi e e
assieme per
la Palestina
i GENOVA. Pel, e e Psi si
impegnano
e per la Palestina. Venerdì sera alle
20,30 ci sarà una fiaccolata
per le vie del centro organizzata dal movimenti giovanili
del tre partiti che si concluderà alia galleria
i con
o di un palestinese
n rappresentanza dell'Olp.
tre partili - come è stato precisato
i nel corso di una
conferenza stampa tenuta dai
rispettivi segretari provinciali
- hanno deciso di dare anche
continuità politica all'impegno per la pace e rispetto
del diritti del popoli nel
o
Oriente.
a nostra sarà una presenza attiva e prolungata nel tempo - ha dello Oraziano
ndo segretario Pei - non solo
per testimoniare solidarietà al
popolo palestinese, per criticare fermamente il governo
o e la politica che
persegue contro le popolazioni arabe nei territori occupati,
ma anche per sollecitare un
maggiore
o dell'Europa».
Fra le iniziative n progetto
c'è la proposta di un gemellaggio ira l'ateneo genovese e
l'università palestinese ed il
tentativo di far discutere, a
Genova, rappresentanti delle
comunità
a e palestinese su un plano di pari dignità, «Vorremmo anche - ha aggiunto Tonino Bettaninl, segretario provinciale socialista
- sollecitare una rlllessione
per tutti sul calo evidente di
sensibilità collettiva a proposito del problemi internazionali!.
o che rivendichiamo
ha concluso Pietro Vassallo,
segretario provinciale democristiano - è l'azione di un
metodo', con l i forza non si
risolvono problemi dei popoli, si possono solo esasperare».
Sakharov a deputati italiani
l segretario del Pei visita Parea giuliana
cuore della crisi delle aziende statali
Gli incontri ai Cantieri navali
alla Grandi
i e all'Università
«Nell'industria pubblica
i governi hanno abdicato»
,
i quelli «decisionisti», che hanno
consentito uno sviluppo economico
»
abdicando ai
i potentati; situazioni di
i più
e
o nelle e
a pubblica; necessità di una
e battaglia che
a il
o
al
o della società. Sono alcuni dei giudizi
i da
o Natta nella
a
a
di
i con i
i di
ee
.
MICHELE
. Pochi mesi fa la
partecipazone alla conferenza
programmatica di Udine, nel
cuore del Friuli. Adesso due
giorni di incontri nell'area giuliana - Trieste e
einiziati
. Una presenza,
quella di Natta, dal sapore
elettorale (a giugno qui si vota)? No, «per fare comizi magari tornerò*, dice segretario del Pei. Per ora vuole rendersi conto da vicino della crisi di questa zona, dove l'industria ha una particolarità: è tutta a partecipazione statale.
plani Finsider e Fincantieri quando non le hanno già ini*
ziate - prevedono forti riduzioni occupazionali; ci sono
ieri?
o tenere ben
presente ciò che abbiamo
sentito oggi», dice Natta dopo
aver ascoltato tanti delegati,
tante descrizioni dì situazioni
critiche:
e sta formandosi un nuovo governo che
sarà su per giù uguale a quelli
di prima, dobbiamo compiere
un bilancio di cosa è stato fatto finora. n dieci anni in
a
O
O
ci sono stati grandi cambiamenti, ma lo sviluppo è stato
SARTORI
anarchico, un processo tugrandi incertezze sui destini multuoso senza guida. godelle fabbriche e dei cantieri. verni hanno assecondato o inCinquemila posti in meno ne- seguito i processi spontanei.
gli ultimi anni, dissocupazione Ed i padroni dello Stato tropall' 1%, «cresciuta qui al più po spesso non sono stati gli
alto ritmo
a dopo Brindi- organi democratici ma grandi
si », come annota il segretario potentati fattisi più forti in
comunista di Trieste Ugo PoliNatta si incontra con i diri- questi anni; anche con i congenti Fincantieri, nella sede di tributi pubblici concessi dai
. Poi con i consigli governi decisionisti».
di fabbrica del
,
Per qualche anno - continella mensa del Cantieri Nava- nua Natta - «ci hanno frastorli. Nel pomeriggio ancora con nato col fatto che
a supet consigli di fabbrica triestini, rava tutti: ma oggi abbiamo
- tre milioni di disoccupati, l dinella mensa della «Grandi
tori». n serata una vìsita all'universi là, chiesta al rettore vario Nord-Sud è cresciuto.
Paolo Fusaroli.
i Abbiamo punti forti dell'ecopolitici, nei primi discorsi di nomia e dell'industria che
stanno vivendo situazioni
e d'invettive pe il
o di
drammatiche: come Genova,
come la' vostra area. E sono
nel contempo le realtà in cui
più forte è l'insediamento
dell'industria pubblica*. «Va
bene che la Fisi si affermi,
non abbiamo mai pensato di
nazionalizzarla,
neanche
quando eravamo al governo
nel 1945, anche se ci accusano di scoprire ora l'economia
di mercato. Però non è scritto
da nessuna parte che l'azienda pubblica debba essere
inefficiente. Sono state seguite linee gravi ed assurde: del
trascurare, o delritenereche
tagli,riduzionio peggio ancora privatizzazioni siano l'unica
via-. a posizione del Pei, aggiunge Natta, è che «ci deve
essere una politica di programmazione in senso democratico, di risanamento in
un'ottica di sviluppo e di
espansione della base produttiva*. Cd una grande battaglia
politica, sindacale «ma anche
di idee, perriportareil lavoro
ai centro della società*.
Problemi di rilievo generale, quelli dell'are* giuliana, da
assumere nazionalmente, ave*
a
Per r«Avanti!» Natta è stalinista
: d vorreste subalterni
ha giudicato
e
» la campagna sociaFrattocchie Natia
lista
o Togliatti, e ('«Avanti!» lo
e di invettive:
, impudenza, stalinismo,
nismo.
E
a
giudica
che
l'obiettivo
Come formare tacco al o e al o del i sia didi tale at-e
comunisti n una posizione
a e di
o
i»dri
a della polemica socialista coin. La
cide'sol nuovo patto
o
.
comunisti?
clude alludendo all'esistenza infortunio, tanto che lo stesso
di comunisti cattivi e buoni gruppo dirigente socialista al(ovviamente collocando Nat- la fine si è reso conto di avere
ta tra primi): «Sono questi la- evocato una sorta di raduno
pidari giudizi di condanna, so- da «Comitati civici, di cui ha
no queste chiusure e manife- avuto paura. E infatti Craxi
stazioni d'intolleranza, è que- non vi ha neppure preso lapa-'
sto modo, diciamo cosi, vete- rola.
ro-comunlsta
a ha aggiunto: «Non
che...rappresentano un'obiet- c'è dubbio che il Psi si muove
tiva 'aggressione' a tanti im- come un partito che ha come
s«
. S e aperto
, SJSJ
. Nuova fiammata comunista siano assolutamen- pulsi dirinnovamento,a tante obiettivo prioritario quello di
o di studi comunisti anll-Pcl da parie deU'«Avanti!» te
i poiché avreb- rielaborazioni critiche che pu- colpire a sinistra, e noi riteniao Togliatti», un conve- che, questa volta, indirizza il bero «tutto il colore della in- re si segnalano anche nella vi- mo che questa e una politica
gno dedicato alla «Formazio- suo attacco personalmente su tolleranza e della impudenza
sbagliata. Noi parliamo al Psi
ne politica n un moderno par- Natta che l'altro ieri a Pavia si tipiche di chi si è formato alla ta del Pei dei gloml nostri».
Sul medesimo tema è stato come ad un partito con quatito riformatore». Erano pre- era dichiarato colpito e preoc- scuola dello stalinismo e che
senti diversi membri della cupato per latto che il Psi di quei tratti conserva qualche interpellalo, nella tribuna poli- le vogliamo aprire una proo spettiva comune. Sappiamo
Commissione centrale di con- accompagna la conferma del- residuo resistente». e criti- tica tv di ieri sera,
trollo, delle sezioni cultura e la sua alleanza di governo con che di Natta - aggiunge il gior.
i sembra - ha che questo comporta una lotorganizzazione, del Centri stu- la e con un pesante bagaglio nale - tracciando confini miti- detto - che l'obiettivo sia ta contro la politica attuale del
di del Pel e
o Gram- di polemica e di attacco con- ci di sacralità che non potreb- quello di dare un colpo al ruo- Psi. i cui esiti abbiamo visto
sci, nonché numerosi respon- tro la più grande (orza della bero essere violati, suscitando
anche in questa crisi; siamo
sabili di organizzazione delle sinistra, e aveva giudicato «un una malintesa difesa di ciò lo, all'immagine del Pei e nello stesso tempo di piegare il convinti che questa lotta la
Federazioni e dei Comitali reche
non
può
e
non
merita
di
errore
grave»
l'aggressione
alpossiamo condurre tanto menostro
partito
ad
una
posiziogionali. Al centro della discussione l sistema formativo del la storia e al ruolo del Pei at- essere diteso, rendono solo ne subalterna, di supporto glio in quanto ìi suo scopo
un
pessimo
servìzio
alla
verità
traverso
la
ligura
di
Togliatti.
non
è di distruggere il Psi ma,
verso il Psi». E a proposito del
Pei, il suo ammodernamento
o socialista, con un e contraddicono i cambia- recente convegno sullo stali- al contrario, di aprire una proe suo rilancio, anche e soprattutto in rapporto alla di- editoriale anonimo, giudica menti che pure si sono realiz- nismo, il dirigente comunista spettiva comune alle forze di
scussione sulla riforma del che le parole del segretario zati nel Pei. E l'«Avantil» con- ha detto che si è trattato di un sinistra».
Partito e sul rinnovamento
della sua cultura politica. po una breve introduzione di
Emanuele
, presidente del Comitato scientifico, Franco Ottaviano, direttore
, ha svolto
un'ampia relazione sottolineando l'importanza del processo di formazione come
parte
e del lavoro politico più complessivo del Pel.
a formazione - ha detto tra
l'altro Ottaviano - ha una sua
specifica autonomia per il
. «Entra la fine serbatoi d'alta qualità tecnol consiglio nazionale dell'Azione cattolica ha invicontributo che può recare al- ma
a logica sotto il profilo am- tato la tei a
l'identità del Partito, sia sul del 1988 nessuna
e
a sia sul caso Lazzati sia
italiana
scaricherà
più a ma- bientale».
piano della ridelmizione dei
sulle
scelte fatte dalla Chiesa italiana negli ultimi 15
l ministro ha ripetuto che
valori, sia su quello dell'indivi- re i suoi rifiuti». o ha detto
in un opuscolo e diffuso
i il ministro dell'Ambiente gli scarichi dell'Enichem non anni. , intanto, ha
duazione delle linee politiche
i che avevano dato luogo al
o della
. a dichiara- avvengono -sulle coste pu- gli
per futuro». n questo senso, Giorgio
zione
di
o
è
legata
alle
ha proseguito Ottaviano, è negliesi, ma nel golfo della Sira bianca» al
e ecclesiastico di
.
cessaria pensare a torme di polemiche e alle proteste su- te.
Lo
o a associazioni si
e a all'ine permanente» dei scitate dalla decisione del
parlamentari verdi hanno
o
dell'episcopato.
militanti e dei dirigenti di base Consiglio dei ministri di au- ieri scritto a Cossiga affinché
che entrino a far parte del torizzare, con decreto, lo non firmi il decreto legge suo politico» del Pei.
scarico in mare dei residui di gli scarichi industriali a mare
caprolattame prodotti dallo
ALCESTE SANTINI
n questo quadro assumono stabilimento Enichem di approvato dal Consiglio dei
ministri del dimissionario go- B OTTA
O 11 deciso dopo «aver consideraun senso te proposte di «plaa e proibiti da
ni» di studio
, e di un'ordinanza del pretore di verno Goria. Quei decreto caso
, che sembrava to le recenti polemiche creale
apre - dicono i Verdi - un chiuso dopo le vivaci polemi- da un settimanale (ossia il
seminari di aggiornamento, Otranto, Cillo.
grave precedente a favore di che tra C ed il gruppo delia "Sabato" n.d.rO a proposito
da collocare accanto ai corsi
più lunghi. Nel pomeriggio soi i primi 98 lavoratori una sola industria e «toglie i «rosa bianca», è più che mai delle scelte della Chiesa italiano state svolte due comunica- (sui 240 sospesi e senza sala- poteri sanzionatori al giudice aperto. l consiglio nazionale na».
zioni, sul rapporto tra riforma rio dal 27 febbraio scorso) penale quando l'inquinatore dell'Azione Cattolica in un coil fatto è che, proprio la setdel parlilo e formazione poli- sono tornati in fabbrica. Gli e in presenza di una autoriz- municato emesso ieri, dopo la timana scorsa, il settimanale
tica (Elio Ferraris) e sul nodo altri 142 riprenderanno il la- zazione amministrativa»
runione di sabato e domenica di Ci ha diffuso come inserto
della didattica (Corrado
- voro oggi. a la produzione
Sulla vicenda ha preso po- scorsi presieduta da
e
gla). Al dibattito sono interve- di caprolattame ricomincerà sizione anche il consiglio na- Cananzi, sollecita una formate un opuscolo di 81 pagine con
il titolo «1974-1987, tredici
nuti, tra gli altri,
o Trivelli solo tra tre settimane.
zionale di
a de- presa di posizione della Cei. anni della nostra storia», in cui
(«bisogna partire dalla crisi
o ha tenuto a preci- mocratica che definisce Sarebbe opportuno dissipare sono stati riuniti gli articoli apdella politica e dei partiti»), sare che, secondo i risultati 3preoccupante il perdurare - vi si afferma - «le equivoche
parsi nell'autunno scorso e
Giuseppe Chiarente («la for- di una commissione di
el metodo, istituzionalmenmazione à strettamente in- esperti, gli scarichi n mare te scorretto, di nsolvere con e strumentali polemiche sia che avevano indotto il gruppo
trecciata alla battaglia delle dell'Enlcnem «non sono né interventi legislativi "ad attraverso una autorevole pre- della «rosa bianca» a ncorrere
sa di posizione dell'episcopa- al tribunale ecclesiastico di
,
o Brutti («dihoc" problemi che insorgoo accusando gli autori
dattica ericercasono due fac- tossici né nocivi». Tuttavia no in fase di attuazione nor- to sia attraverso un'opera di
e la situazione nel
chiarificazione e di obiettiva dell'inchiesta di aver diffamace dello stesso problema») e
o Tronti («c'è il rischio diterraneo il governo ha limi- mativa, allo scopo di sottrar- ncostruzione storica che tute- to
. Chiedevano soddiche pluralismo culturale si tato l'autorizzazione agli sca- re una industria di Stato al li, non solo, la dignità delle sfazione a norma del codice
trasformi n eclettismo e in su- richi n mare al 30 giugno controllo giurisdizionale». e persone, ma anche la verità di diritto canonico che all'arti- del cammino della Chiesa ita- colo 220 dice che «non è leciprossimo impegnando l'Eni- deroghe, conclude
balternità»).
l dibattito proseguirà oggi chem a provvedere a stoc- tura democratica, alterano il liana». l consiglio rileva che to ad alcuno ledere illegittio è stato mamente la buona fama di cui
o caggi a terra e a realizzare connotato di fondo del siste- questo suo
e sarà concluso da
.
entro 30 mesi, n Sardegna, ma
.
o Enichem
i Verdi appello
a Cossiga
«Gorbaciov è convinto
che questo non si può
definire socialismo»
La delegazione
e italiana in visita in
questi
i in Unione Sovietica ha
o a lungo
con
i
v e ut)
o di dissidenti, in
duesuccessivi
i
i
o ambasciata italiana a
.
v n
o a
o il
e - ha detto a
o lo scienziato
- che quello esistente attualmente in s non possa
e definito socialismo».
Alessandro Natta
vano detto sia Poli che il segretario regionale comunista
o Viezzi. Natta ha concluso concordando:
a un
lato occorre una grande capacità di visioni d'assieme, dobbiamo pretenderla dai partili,
dal sindacati, da chi dirige le
Partecipazioni statali. Nessuno si salva da solo, le guerre
tra poveri le perdono i poveri.
Tuttavia non si possono disconoscere le specificità di Trieste e dell'intera regione.
compiti di ponte tra due Europe, per svolgere quali c'è un
interesse nazionale a che vi
sia, in quest'area. Vitalità economica, robustezza industriale..
un'età media dei dipendenti
di 48 anni, nessun piano di investimenti», è il secco inventario di
o Francovich.
? «Occupazione dimezzata in pochi anni, produttività aumentatala del 30%,
nessuno degli aumenti salariali promessi, prospettive incerte dopo la ristrutturazione
dell'83 sbilanciata verso il nucleare», dice Blsiach.
4\
12
e 1988
«Effettivamen-
corsivo
Una cascata d'insulti
per nascondere
la politica di oggi
avrebbe espresso il parare
che quello esistente attualmente in Urss non possa essere definito socialismo. i
la popolazione «vuole fatti, è
stanca di aspettare ed è
cura..
Sakharov parla anche della proposta sovietica di tenere a
a una conferenza
internazionale sul diritti
umani e spiega che
e
mantenere le due pregiudiziali da lui più volte espresse: il completo ritiro delle
truppe sovietiche dall'Afghanistan e la liberazione di
tutti i prigionieri di coscienza. Quella del prigionieri e
una questione che viene riproposta anche dagli altri
dissidenti incontrati dalle
delegazione italiana.
no essere liberati tutti., dicono Aleksandr Ogorodnikov e v Timofeev. l primo, che si è espresso a favore della legalizzatone della
Chiesa greco-cattolica ucraina (Uniate), afferma che 300
detenuti per motivi religiosi
sono stati liberati, ma ne rimangono nei campi di lavoro e nelle prigioni ancora
240: l'elenco dei nomi viene
consegnato a Piccoli, Tatiana Zieman e Vladimir Tuefeld parlano invece del problemi dell'emigrazione: la
concessione del vitto di
espatrio, sostengono, resta
ancora a discrezione del singolo funzionario, poiché
non esiste una chiara legislazione in materia.
Tutti i dissidenti incontrati
dai parlamentari italiani.
dunque, sono concordi nel
C'è una grande aspettati- riconoscere che n unione
Si capisce il bisogno nel Psi di trovare affannose giuva, spiega Sakharov, per il Sovietica è stato innescato
stificazioni: si appresta a entrare in una maggioranza innominata, a sostenere un governo dalla vita precocemente
modo in cui vengono realiz- ed è in atto un processo di
sospesa, ha ingaggiato una accanila lotta per il potere con
zati i principi e le idee di rinnovamento profondo, del
la
, e deve dare dunque la colpa a qualcun altro, se
Gorbaciov, tuttavia non ven- quale non mancano però di
rinuncia cosi spettacolarmente ad una politica di riforme gono dimenticate le delusioe limiti e ritardi, a
effettive e di alternativa. Per esemplo al «veterogcomuni-.
ni del passato, come il falli. afferma Salth»smo» del'.flcl, allo stalinismo, del erigenti, alla mancata
$
v
e
l'esperiè ancora compi*»
''
mento
rov,
non
abiura dlToglfatti. riurdre*e«Jo"delnnveltlva tradisce
'
mento
degli
anni
Sessanta.
«negli
avvenimenti
pliTBranv
l'imbarazzo e mostra la coda di paglia.
a è un fatto, osserva anco- malici, perché accade anNatta aveva detto a Pavia, domenica: «E stato senza
ra il premio Nobel, che a dif- cora che «si cerca di tacere
dubbio un errore grave l'aver promosso un attacco sconsiferenza dei suoi predecesso- fino a quando non se ne può
derato alla storia e al ruolo del partito comunista e, più
ri
Gorbaciov
«afferma fare a meno. Si sta facendo
recentemente, aver mosso un'assurda critica sul significato
espressamente che il fine molta luce sul passato - agdella nostra visita a
, proprio mentre la crisi politica
della «perestroika» è la de- giunge lo scienziato - ma si
avrebbe richiesto una più estesa comprensione e collaboramocrazia e la trasparenza»; ignorano realtà che talvolta
zione a sinistra». E un giudizio schiettamente politico. Apriti
secondo lo scienziato, inol- sono altrettanto drammaticielo)
vomita insulti. Slamo agli scalti nevrotici.
Argomenti non ce ne sono, o sono falsi. l Pei non ha
tre, in privato Gorbaciov che».
aspettato il «processo nuovo» apertosi in Urss, esaltato qui
dall'atlanti/ (ma allora l'assurda polemica
o
Natta-Gorbaciov?), ma ne ha anticipato temi ed esigenze. l
Pei non solo non ha «cancellato pagine» di storia, ma quelle
che anche i socialisti italiani possono leggere sono slate
E
O
quasi tutte scritte da comunisti. l Pei non ha tracciato alcun
O
«confine mìtico di sacralità», il che vale per fieri e anche
O
)
per l'oggi. l fatto poi che siano le parole di Natta una
a aggressione a tanti impulsi dirinnovamento»,è
un'affermazione veramente enorme, dopo che al convegno
psi sullo stalinismo se ne sono sentite ai cotte e di crude.
Una cosa è vera: lo stalinismo c'è. E il corsivo
e è una prova.
i
e cattolica contro
si pronunci l'episcopato
l'Unità
.
te da due anni sì assiste a
novità, alcune cose sono
cambiate, è emerso qualcosa che si chiama «glasnost»
(trasparenza) che permette
di leggere sui giornali quello
che prima era impensabile»:
lo dice Andrei Sakharov. a
riferisce questa filastrocca
popolare: «Adesso c'è la
, la «glasnost. perb prenderà nota
derà, il
C'è un'azienda, come la dei nomi di noi che abbiamo
a Europa», che va sostenuto la «glasnost». o
invece bene? Ecco Tiri che scenziato la cita per spiegavuole subito venderla ai priva- re lo stato d'animo di tanta
ti. Così come la ex Perni, uni- gente: una miscela di fiducia
scetticismo, speranza e
ca fonderia pubblica italiana epreoccupazione.
Sakharov è
di ghisa, chiusura prevista al seduto in una saletta del31 dicembre, 1200 lavoratori l'ambasciata italiana, dove è
Proprio quello che ora, in- con poche prospettive. Tanti stato invitato assieme a Yevece, rischia di franare defini- casi ancora di incertezze, la lena Bonner. Con l'aiuto der passata alla Aeritalia, gli interpreti, «racconta»
tivamente, il ventaglio di situaa Fraschini destinata l'Urss di oggi a Flaminio Piczioni denunciate dai delegati la
è amplissimo. Cantieri Navali all'assorbimento nella Grandi coli, a Giancarlo Paletta, a
,
fino all'Ufficio Tècnidi
, che hanno apa Boniver (psi), a
pena sfornato il gioiello
- co Fincantieri i cui progettisti Oscar
i Scalfaro (de), a
denunciano:
«Ormai c'è un ufo Teodori (radicale),
peri? «735 lavoratori da espela (Sinistra inlere, sfruttamento della forza ficio-ombra, la Fincantieri dà a Ettore
lavoro da aumentare del 40%, le progettazioni in appalto a dipendente), a Gerolamo
salari da un milione al mese, studi estemi». Era l'unica area Pellicano (pri) e ad Anna
a Serafini (pei). a deleantisindacalisnìo, blocco del triestina ad aver mantenuto 1
gazione parlamentare italiaturn-over che ha portato ad livelli occupazionali.
na si intrattiene con lui per
due ore; altrettante ne dedicherà al successivo incontro
con
v Timofeyev, fondatore della rivista
dum, col dissidente religioso Aleksander Ogorodnikov
e con «refusniki. Tatiana
Zieman e Vladimir Tufeld.
due colloqui, naturalmente,
si svolgono senza ostacoli,
alla luce del sole.
l «caso Lazzati» e le scelte
Martedì
SSJ
uno gode».
Ora il consiglio dell'Azione
Cattolica chiede, non solo,
che sia fatta chiarezza sui caso
, ma anche sul
«cammino e sulle scelte della
Chiesa italiana» in questi ultimi tredici anni messi in discussione da . Si tratta della
scella religiosa contro ogni
collateralismo politico a senso unico, del ruoto specifico
ed autonomo della Chiesa e
delle associazioni che vi fanno capo rispetto ai partiti ed
alla comunità politica. Proprio
sull'ultimo numero del settimanale «Segno sette» il presidente Cananzi difende «l'Azione Cattolica di monsignor
Costa e di Vittorio Bachelet
con la scelta religiosa» e nven*
dica il contributo dato al superamento di «ogni forma di collateralismo funzionale fra la
comunità cristiana in quanto
tale ed un determinato partito
politico, sia pure di ispirazione cristiana».
a controffensiva dell'Azione Cattolica nei confronti di
chi ne denigra le scelte parte
dal fatto che l'associazione è
passata, solo dal 1987 ad oggi, a 660mila iscritti con un
incremento di circa 6mila soci. l settimanale «Segno sette»
è passato da 12mila a 20mila
:
copie diffuse in tutte le parrocchie.
o convegno
nazionale sulla «questione
meridionale», tenutosi nel mese di marzo a
, ha avuto vastarisonanzaed ha contributo a sollecitare la conferenza episcopale ad elaborare
un suo documento per coinvolgere tutta la Chiesa italiana
sui temi del divario tra il Centro-Nord ed il
.
a stessa riunione in piazza S.
Pietro di circa 60mila giovani
ha dimostrato al Papa, al quale sono state sempre attribuite
simpatie per l'attivismo di ,
che l'Azione Cattolica è una
grossa associazione di massa,
presente in tutto il territorio
nazionale, ancorata ai valori
del pluralismo contro ogni
forma di integralismo.
ne Cattolica vuole prepararsi
per il suo congresso nazionale
che si terrà dal 22 al 25 aprile
1989.
Ed a sostegno di questa linea, la rivista diretta da Pietro
Scoppola «Appunti di cultura
e di politica» denuncia «una
simmetria sul piano politico
tra la polemica del «Sabato»
su
i e quella a sinistra su
Togliatti e Gramsci. Anche C
ha invitato «i cattolici a liberarsi dei loro scheletri nell'armadio»rilevala rivista.
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«Nell`industria pubblica i governi hanno abdicato»