ASSOCIAZIONE PROVINCIALE INDUSTRIE MATERIE PLASTICHE ACCADEMIA NAZIONALE DEI LINCEI FONDAZIONE GUIDO DONEGANI " P r o f e s s o r N a t t a , L e i è r i u s c i t o a p r eparare mediante un nuovo metodo m a c r o m o l e c o l e c h e h a n n o u n a s t r u tt u r a s p a z i a l e r e g o l a r e . L e c o n s e g u e nze scientifiche e tecniche della sua scoperta sono immense e ancora non p o s s o n o e s s e r e v a l u t a t e p i e n a m e n t e ”. Siamo nel 1963 e Giulio Natta riceve il Premio Nobel per la Chimica insieme al chimico tedesco Karl Ziegler, considerati i "padri” delle Materie Plastiche più “comuni”. In queste poche parole di motivazione del Premio, c’è tutto il valore di una scoperta che ha segnato la storia sia della Chimica, che della produzione industriale, cambiando e innovando profondamente una vasta gamma di prodotti dei più diversi settori: dall’edilizia all’automotive, dagli elettrodomestici al tessile, dai dispositivi medicali agli imballaggi, ad altro ancora. Duttilità, resistenza, leggerezza ne faranno il materiale della “modernità” e uno dei principali protagonisti del Design contemporaneo. Ma, nonostante il notevole risparmio energetico reso possibile dal loro utilizzo, le MP saranno messe sotto accusa per motivi di impatto ambientale, in realtà dovuti agli errori del comportamento umano. Problemi, cui l’innovazione sta rispondendo, attraverso le tecniche di riciclo e i polimeri innovativi. La scoperta di Natta e collaboratori prese spunto da quella precedente di Ziegler (1953) riguardante la sintesi di polietilene da etilene. Natta si orienta verso la polimerizzazione del propilene, una molecola che si diversifica dall’etilene per la presenza di un gruppo metile al posto dell’idrogeno. Nel 1954, il team italiano ottiene un polimero bianco del tutto diverso dal polietilene di Ziegler, sia per il suo alto grado di cristallinità, sia per la sua resistenza meccanica. Da un’analisi dettagliata della struttura, si conclude che durante il processo catalitico si erano formate catene polimeriche dove i gruppi metilici erano orientati con regolarità nello spazio. Erano dunque riusciti, per la prima volta, a governare la reazione chimica in modo da formare catene polimeriche ordinate: un risultato straordinario, che destò la giusta attenzione di tutta la comunità scientifica internazionale. Il successo di Natta fu reso possibile sia dal sostegno dell’industria (la Montecatini), sia dall’aiuto di valenti collaboratori: due fattori che contribuirono a fare del suo laboratorio un centro di eccellenza internazionalmente riconosciuto. La Giornata Lincea della Chimica r e n d e o m a g g i o a d u n g r a n d e s c i e n z i ato italiano, nell’anno in cui tutto m o n d o c e l e b r a p r o p r i o l a C h i m i c a. All’Accademia dei Lincei si è affiancata l’Associazione Materie Plastiche dell’Unione Industriale di Torino, che porta la testimonianza delle ricadute industriali. “Chimica: la nostra vita, il nostro f u t u r o ” . Con questo slogan, l’ONU ha infatti scelto di celebrare le conquiste e il contributo al benessere dell’umanità della scienza che cambia il mondo, dichiarando il 2 0 1 1 “Anno Internazionale della Chimica”. Giornata Lincea della Chimica IL MONDO DEI POLIMERI dalle scoperte di Natta alle innovazioni di prodotto Torino, martedì 4 ottobre 2011 ore 9,30 - 12,30 Centro Congressi Unione Industriale Torino Via Vela, 17 PROGRAMMA • INDIRIZZO D I SALUTO L i c i a M a t t i o l i, Vice Presidente Unione Industriale Torino A d r i a n o Z e c c h i n a , Accademia dei Lincei, Professore Emerito Università di Torino D a r i o G a l l i n a, Presidente Associazione Materie Plastiche Unione Industriale Torino F r a n c e s c o d e S a n c t i s, Direttore USR Piemonte • LE S C O P E R T E D I N A T T A: I M P A T T O D E I P O L I M E R I S T E R E O R E G O L A R I S U L L' I N D U S T R I A E S U L L A V I T A Q U O T I D I A N A G a e t a n o G u e r r a , Università di Salerno • MATERIE PLASTICHE E A M B I E N T E: L E B I O P L A S T I C H E, U N O S T R U M E N T O PER I L RILANCIO DELLA CHIMICA ITALIANA M a r c o V e r s a r i , Presidente Assobioplastiche • LA NATTA SCIENZIATO I t a l o P a s q u o n , Politecnico di Milano FIGURA D I • MATERIE PLASTICHE E A U T O M O T I V E: I M A T E R I A L I P L A S T I C I N E L L’ A U T O E I L L O R O R I C I C L O G i a n f r a n c o I n n o c e n t i , Responsabile News Materials Scouting and Nanomaterials Centro Ricerche FIAT • M A T E R I E P L A S T I C H E, C R E A T I V I T À E D E S I G N M a u r i z i o B a z z a n o , Amministratore Delegato TORINO LAB D a r i o G a l l i n a , Amministratore Delegato DOTT. GALLINA L u c i a n o R i z z i , Amministratore Delegato I.T.R. • M A T E R I E P L A S T I C H E E T E M P O L I B E R O: C O M P O S I T I. . . .D I L U S S O: I L P I A C E R E D I N A V I G A R E, P E N S A N D O A L L' A M B I E N T E R u g g e r o G a n d o l f i, Direttore Operations AZIMUT YACHTS - Avigliana • CHIUSURA LAVORI G i o r g i o Q u a g l i u o l o, Presidente Unionplast C o o r d i n a P I E R O B I A N U C C I, S c r i t t o r e e g i o r n a l i s t a s c i e n t i f i c o Per adesioni: tel. 011.5718.524; e-mail: [email protected]