PROGETTO COMENIUS INTRODUZIONE/PRESENTAZIONE Gli scambi culturali in genere offerti grazie ai partenariati multilaterali europei e in particolare al Comenius costituiscono di certo grande occasione/opportunità educativoformativa per tutti i partners che hanno il piacere e la possibilità di vivere tale esperienza. La nostra scuola è stata parte di tale percorso, condividendo un progetto molto ambizioso dal titolo “Cultural Bridges to the Future” con ben N° 5 partners europei: CIPRO LETTONIA - ROMANIA - TURCHIA - UNGHERIA, grazie all’approvazione/finanziamento da parte dell’Agenzia LL.PP. della proposta formulata. Il progetto si è mosso su alcune direttive fondamentali: Educazione Interculturale, Conoscenze ed uso delle nuove tecnologie, Cittadini e dimensione europea. Tali tematiche generali hanno trasversalmente portato i ragazzi a focalizzare, tra i tanti percorsi promossi, quelli di recupero/ individuazione di cittadini illustri, tipicità e tradizioni religiose, la cucina ed i piatti tipici. La rivisitazione e sacralità delle proprie radici, della propria cultura muovendo dalle tematiche in parola, intese come vero e proprio “sfondo integratore”, ha offerto l’occasione ai nostri alunni, alla nostra istituzione, di porre a confronto, in un contesto di largo respiro europeo, i valori fondanti della propria comunità e ancor più di un popolo, di una nazione. La sacralità delle proprie radici, delle proprie tradizioni e soprattutto di vissuti connotati da forti valori morali, umani e sociali costituiscono l’obiettivo privilegiato che la scuola, attraverso una mirata didattica pluri-transdisciplinare proiettata in chiave europea, deve saper non soltanto recuperare ma soprattutto inculcare nelle giovani generazioni. Tutti i ragazzi della Scuola Primaria e Sec. I° grado del nostro Istituto Comprensivo, grazie al percorso progettato e realizzato, hanno potuto spaziare trasversalmente in tutte le discipline di studio del Curricolo con ricadute molto significative e particolarmente formative. Non è stato da meno l’arricchimento professionale che ogni docente ha registrato grazie all’esperienza di partenariato, raggiungendo livelli di altissima portata soprattutto in coloro che hanno vissuto in prima persona anche il confronto diretto nelle realtà scolastiche e sociali delle nazioni coinvolte. La scuola, alla quale va il riconoscimento di aver creduto ed investito nel progetto Comenius una magnifica esperienza formativa di notevolissimo spessore didattico-educativo, ha anche il merito di aver saputo avere al proprio fianco condivisioni importanti sul territorio, quali piccoli Imprenditori, Agenzie formative e soprattutto l’Ente Locale dei Comuni coinvolti. Promuovere la consapevolezza dell’importanza della diversità culturale e linguistica all’interno dell’europa, la lotta al razzismo, al pregiudizio e alla xenofobia, l’uguaglianza tra uomini e donne e contribuire a combattere tutte le forme della discriminazione basata sul sesso, l’origine razziale e/o etnica, religione, età od orientamento sessuale… sono stati i temi affrontati-studiati nei laboratori promossi/organizzati nei vari meeting, assicurando confronto/crescita significativa a tutti gli operatori coinvolti. A conclusione del percorso vissuto insieme sento il dovere professionale di esprimere forte ringraziamento e apprezzamento a nome personale e dell’Istituzione tutta agli alunni, ai docenti, al Personale ATA, agli Amministratori e ai Genitori per il grande entusiasmo di fattiva collaborazione offerta in occasione dell’incontro con i partner europei. A questi ultimi ancora una volta i più sentiti e profondi sentimenti di gratitudine ed apprezzamento per la lusinghiera esperienza educativa progettata e realizzata insieme. IL DIRIGENTE SCOLASTICO prof. Valentino Stanco COMENIUS PROJECT INTRODUCTION/PRESENTATION The cultural exchanges, generally offered thanks to the multilateral European partnerships and in particular to the Comenius, are certainly a great occasion / educational and training opportunity for all the partners who have the pleasure and the chance to live this experience. Our school was a part of that way, sharing a very ambitious project entitled “Cultural Bridges to the Future” with five European partners: Cyprus- Latvia - Romania - Turkey – Hungary thanks to the approval / funding by Agency LL.PP. of the formulated proposal. The project developed some basic guidelines: the intercultural education, the knowledge and the use of the new technologies, Citizens and the European dimension. Among many issues promoted, these general topics brought the kids to focus trasversaly activity of recovery / individualization of famous citizens, authenticity and religious traditions, the kitchen and the typical dishes. The revisiting and the sacredness of own roots, of own culture moving from the issues in question, taken as true “background supplement,” gave to our students, to our institution an opportunity to compare the core values of our community and even more of a people, of a nation in a context of wide-ranging European. The sacredness of own roots, of own traditions and above of all experienced marked by strong, moral, human and social values constitue themselves a special target that the school, through a targeted teaching award transdisciplinary projected in European key, not only must be able to recover, but above all to inculcate in the younger generation. All the schoolchildren of the Primary School and Secondary School of 1° degree of our Comprehensive Institute , thanks to the designed and implemented path, could wander through across all school subjects of the Curriculum with the very significant , particularly training consequences. It wasn’t less important the professional enrichment that every teacher lived thanks to the experience of partnership, reaching the very high levels especially in those who lived a firsthand the direct comparison in educational and social realities of the involved countries. The school, to which goes the recognition of having believed and invested in the Comenius project a wonderful learning experience of considerable teaching and education thickness, has also the merit of having been able to have to own side important shares in the region, such as the small entrepreneurs, training Agencies and especially the local authority of the Municipalities involved. To promote the awareness of the importance of cultural and linguistic diversity in the Europe region,the fight against the racism, the prejudice and the xenophobia, the equality between men and women and contributing to fight all the forms of the discrimination based on sex, ‘racial and / or ethnic origin, religion, age or sexual orientation ... were the topics discussed-studied in the laboratory promoted / organized in the various meetings, ensuring comparison / significant growth in all those involved. At the end of the path lived together I feel the professional duty to express a strong professional thanks and appreciation on behalf the entire staff of the Institution and the students, the teachers, staff ATA, the directors and the parents for the great enthusiasm of effective collaboration given in the occasion of meeting with the European partners. Once again the latter the most heartfelt and deep feelings of gratitude and appreciation for the flattering educational experience designed and built together. THE HEADMASTER prof. Valentino Stanco Painting / Pittura Michael Kashalos He is recognized as a great folk painter. He is considered the father of Cypriot Contemporary Naive Art. He was awarded at the 2nd Trienalle of Naïve Arts in Bratislava. Michael Kashalos was born in the village of Asha in 1885. He came from a large and poor family. When he graduated from Elementary school, he was taught the art of shoe - making, that he practiced as a profession. During the liberation struggle of Cypriots against the oppression of British rule (1955-59), Michael Kashalos contributed by painting the E.O.K.A fighters. When the fight was over, he started depicting his village and the customs and traditions of his place of birth. Around 1957 he devoted himself entirely to painting. In 1960, at the age of 75, he organized his first individual exhibition. Another nine were to follow, as well as the participation in many group exhibitions in Cyprus and abroad. In 1969 , he represented Cyprus at the 2nd Trienalle of Naive Arts in Bratislava and was awarded one of the main prizes which threw him into international limelight. With the money he collected from selling his paintings, he made a dream of his a reality. He used the money he earned to build a church in Asha, that he later painted on. Unfortunately the church was never completed. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Painting / Pittura Michael Kashalos È riconosciuto come un grande pittore popolare. È considerato il padre dell’Arte contemporanea cipriota Naife. È stato premiato alla 2a Triennale per l’Arte di Bratislava. Michael Kashalos è nato nel paese di Asha nel 1885. Veniva da una grande famiglia povera. Terminata la scuola elementare, ha imparato l’arte di fare scarpe , che ha praticato come professione. Durante la lotta di liberazione dei ciprioti contro l’oppressione del dominio britannico (1955-1959), Michael Kashalos ha contribuito dipingendo i combattenti EOKA. Terminata la lotta , ha iniziato a dipingere il suo paese e gli usi e costumi del suo luogo di nascita. Intorno al 1957 si dedica completamente alla pittura. Nel 1960, all’età di 75 anni , ha organizzato la sua prima mostra personale, ne seguirono altre nove così come la partecipazione a numerose mostre collettive a Cipro e all’estero. Nel 1969, ha rappresentato Cipro alla 2a Triennale delle Arti Naife a Bratislava e si è aggiudicato uno dei premi principali grazie al quale divenne di fama internazionale. Con i soldi raccolti dalla vendita di suoi quadri, ha realizzato un suo sogno: la costruzione della chiesa nel suo paese natio Asha, che ha poi dipinto ma purtroppo la chiesa non è stata ma completata. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Painting / Pittura P. Andrea G. Martini Since 1959 he lived and created in the peace of St. Bartolomeo Convent in Rome, on Tiberina island. He restored some rooms near by the Church of St. Bartolomeo , turned them into a splendid gallery, where he worked until 1996 when he passed away. Born on the 5th March 1917 in Castel Baronia (Av), he was registered in the municipal and parish records with the name of Joseph. He was named “Father Andrea” in 1940 when he was ordained priest. After being ordained priest he studied art at the “Academy of Fine Arts” in Rome, where he overcame a series of moral obstacles, as a follower of the Franciscan order. From an early age he showed both religious and artistic vocation, and in order to enrich and deepen his artistic training, Father Andrea assiduously visited museums, galleries and exhibitions and travelled for the same purpose in Europe, Africa and the two Americas. Father Andrea Martini is considered the most complete artist of sacred art of the Catholic Church. As an artist he used to consider himself related to the “Roman school”. He preferred painting landscapes, putting himself in a contemplative position in order to discover and reveal the secrets of nature with robustness and safety. In his personal gallery can be admired a Roman landscape, landscapes from Avellino, Irpinia and Castel Baronia, a Tarquiense and a Castagnone landscapes all painted in oils on various materials. On the occasion of the Olympics Games in Montreal, the artist wanted to be present with thirty sketches that depicted athletes on the way of success . The artist showed his personality on national and international stage with a unique artistic maturity certainly, and perhaps in other respects, unrepeatable. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Painting / Pittura P. Andrea G. Martini Dal 1959 ha vissuto e creato nella pace del Convento di S. Bartolomeo a Roma, sull’isola Tiberina . Restaurò alcuni locali nei pressi della Chiesa di San Bartolomeo e li trasformò in una splendida galleria, dove lavorò fino al 1996, anno in cui morì. Padre Andrea Martini nacque a Castel Baronia in provincia di Avellino il 05/03/1917.Fu iscritto all’anagrafe comunale con il nome di Giuseppe, si chiamò Andrea quando divenne Sacerdote. Nel 1940 fu ordinato Sacerdote dopo aver cloncluso con merito gli studi classici e teologici. Completò anche gli studi artistici presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Padre Andrea Martini prediligeva la pittura di paesaggi mettendosi di fronte alla natura per scrutare dall’alto i segreti e gli aspetti più duraturi e ritrovarli con tratti robusti e sicuri. Nella sua galleria personale si possono ammirare quadri di un paesaggio irpino quasi tutto in olio su materiale vario. Nel Santuario di Maria SS. delle Fratte si può ammirare un affresco relativo al ritrovamento della Sacra Icona della Madonna. Portò a termine centinaia di statue commissionate dall’Italia e dall’Estero per musei, gallerie edifici Sacri e privati. L’artista Andrea Martini mostrò a livello nazionale ed internazionale una personalità ed una maturità artistica certamente inconfondibile e forse irripetibili. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Poetry / Poesia Dimitris Lipertis He wrote poems mostly using the Cypriot dialect in which he described many aspects of the local folklore. Our school was named “Dimitris Lipertis” in his honour. In 1978, his portrait was depicted on one of two stamps in a commemorative issue themed on Cypriot poets. Lipertis was born in Larnaca, 1866. He received his basic education from vari- ous literary figures of Larnaca. He furthered his studies in Beirut at the American University of Beirut and the Jesuit University specialising in English and French. On his return to Cyprus, he first took up a clerical post (1885–1890) at Larnaca legal courts. For the next decade he worked in various governmental departments. Through his various jobs he came into contact with the Cypriot countryside and its genuine inhabitants, along with getting to know the various dialects spoken in the different regions of Cyprus. In 1900 he left Cyprus for Naples where he studied philosophy and then to Athens for theology studies. He also traveled to Egypt in search of employment. On his return he began working as a teacher and later served as the first headmaster of the Mitsis commercial academy in the village of Lemythou. Lipertis died in Nicosia in 1937. He is considered one of the most prominent poets of the island. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Poetry / Poesia Dimitris Lipertis È considerato uno dei poeti più importanti di tutta l’isola di Cipro. La nostra scuola è stata chiamata “Dimitris Lipertis” in suo onore. Lipertis è nato a Larnaca nel 1866. Ha ricevuto la sua formazione di base da vari letterati UO di Larnaca. Si è perfezionato a Beirut presso l’American University di Beirut e presso l’Università dei Gesuiti specializzata in inglese e francese. Al suo ritorno a Cipro, ha assunto prima un incarico clericale (18851890) a Larnaca nei tribunali legali poi, per i successivi dieci anni, ha lavorato in vari dipartimenti governativi. Attraverso i suoi vari lavori è venuto in contatto con la campagna cipriota e i suoi abitanti padroneggiando differenti dialetti parlati nelle diverse regioni di Cipro. Nel 1900 ha lasciato Cipro per Napoli dove ha studiato filosofia e poi per Atene per seguire gli studi di teologia. Ha anche viaggiato in Egitto in cerca di occupazione. Al suo ritorno ha iniziato a lavorare come insegnante e in seguito fu il primo preside dell’accademia commerciale Mitsis nel paese di Lemithou. Ha scritto poesie per lo più utilizzando il dialetto cipriota in cui ha descritto molti aspetti del folklore locale. Nel 1978 il suo ritratto è stato raffigurato su uno dei due francobolli in un’edizione commemorativa sui poeti ciprioti. Lipertis morì a Nicosia nel 1937. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Poetry / Poesia Sándor Petöfi Several of Petöfi’s poems were set to music by the young Friedrich Nietzsche, who composed music as a hobby before beginning his career in philosophy. Today, streets and squares are named after him throughout Hungary and Hungarian speaking regions of the neighbouring states; in Budapest alone, there are 11 Petöfi streets and 4 Petöfi squares. A national radio station (Radio Petöfi), a bridge in Budapest and a street in Sofia, (Bulgaria) and Bucharest (Romania) also bear his name, as well as an asteroid. Sándor Petöfi is considered Hungary’s national poet and was one of the key figures of the Hungarian Revolution of 1848. He is the author of he Nemzeti dal (National Song), which is said to have inspired the revolution in the Kingdom of Hungary that grew into a war for independence from the Austrian Empire. After his family had lost everything in the floods of 1838, Sándor had to quit high school and got small jobs in various theatres or worked as a teacher or joined the army. In 1846, he met Júlia Szendrey in Transylvania whom he married the next year. They had an only son, Zoltán , born in December 15, 1848. Petöfi moved to Pest and joined a group of revolutionary students and intellectuals who regularly met at Café Pilvax. One of their goals was promoting Hungarian as the language of literature and theatre. Petöfi was the key in starting the revolution in Pest, he was coauthor and author, respectively, of the two most important written documents: the “12 Pont“(12 Points, demands to the Habsburg Governor-General) and the “Nemzeti Dal”, his revolutionary poem. Petőfi joined the Hungarian Revolutionary Army and fought in the Transylvanian army, under the command of a Polish general. The army was initially successful against Habsburg troops, but after the Russian army intervention in the Habsburgs favour, they were defeated. Petöfi was last seen alive in the Battle of Segesvár (Sighișoara today) on 31 July 1849. Petöfi’s early poetry was often interpreted as some kind of roleplaying, due to the broad range of situations and voices he created and used. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Poetry / Poesia Sándor Petöfi Molte poesie di Petöfi sono state arricchite musicalmente dal giovane musicista Friedrich Nietzsche, che ha composto la musica come un hobby prima di iniziare la sua carriera di filosofo. Oggi, le strade e le piazze di tutta l’Ungheria e le regioni di lingua ungherese degli Stati confinanti portano il suo nome, solo a Budapest ci sono 11 strade Petöfi e 4 piazze Petöfi, una stazione radio nazionale (Radio Petöfi), un ponte a Budapest e una strada a Sofia; anche Bulgaria, Bucarest (Romania) e un asteroide portano il suo nome. Sándor Petöfi è considerato il poeta nazionale ungherese ed è stato una delle figure chiave della rivoluzione ungherese del 1848. È stato autore di Nemzeti della (Canzone nazionale), che si dice abbia ispirato la rivoluzione nel Regno d’Ungheria, la quale si trasformò in una guerra per l’indipendenza dall’Impero Austriaco. Dopo che la sua famiglia ebbe perso tutto nelle inondazioni del 1838, Sándor dovette interrompere la scuola superiore e i piccoli lavori in vari teatri come insegnante e si arruolò nell’esercito. Nel 1846, ha incontrato Júlia Szendrey in Transilvania che ha sposato l’anno successivo. Avevano un unico figlio, Zoltán, nato nel 15 dicembre 1848. Petöfi si trasferì a Pest e si è unito a un gruppo di studenti e di intellettuali rivoluzionari che regolarmente incontrava a Café Pilvax. Uno dei loro obiettivi era promuovere la lingua ungherese come lingua della letteratura e del teatro. Petöfi è stata la chiave di partenza della rivoluzione di Pest, è stato co-autore e autore, rispettivamente, dei due più importanti documenti scritti: il “12 Pont” (richiesta dal governatore generale di Asburgo) e la “ Dal Nemzeti “, la sua poesia rivoluzionaria. Petőfi si arruolò nell’esercito rivoluzionario ungherese e ha combattuto nell’esercito Transilvania sotto il comando di un generale polacco. L’esercito fu inizialmente più forte contro le truppe asburgiche ma, dopo l’intervento dell’esercito russo in favore di Asburgo, fu sconfitto e Petöfi fu visto l’ultima volta in vita nella battaglia di Segesvár (Sighişoara oggi) il 31 luglio 1849. La prima poesia di Petöfi è stata spesso interpretata come un genere di roleplaying, a causa della vasta gamma di situazioni e di voci che ha creato ed usato. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Poetry / Poesia Vittorio Caruso He was born on the 22nd of January 1937 in Flumeri (AV). He died in 2008 and is buried in the cemetery of Flumeri. He was an important cultural and political man for his country and for the country districts. He graduated and he was a teacher in the Secondary school in his county. He was President of the “P.S. Mancini” Association and he founded “Ufitane Chronicles”, a politic, historical, cultural and sports magazine. His passion for the history, his curiosity about past events which had a great impact on our community, his desire to know the history of our land, drove him to search in public and private archives. For this reason, he is the author of numerous essays published in “Vicum” magazine and wrote many books on the history of Flumeri and country districts. His first publication was “Flumeri from 1860 to 1871. Notes of municipal history”, published in 1985. Other important works are: “Flumeri from its origins to the seventeenth century. Studies and research”, “Flumeri: San Rocco, the church, the brotherhood, the Giglio” in 1987”, “Flumeri in 700, studies and research”, in1998, “Flumeri in ‘eight hundred pre-unification”, “Men and territory “ in 1999, “Medieval and modern Zungoli - fragments of history” in 2001, “Flumeri - contemporary events and personalities of public life by the crisis of the right to Fascism” in 2002, ”Fumeresi fallen and missing soldiers of the wars of the twentieth century” in 2006. His research on brigandage was particularlyinteresting. The results of his research were published in “Vicum” magazine and in a book entitled “The robbery between 1799 and 1865”. When he was very young, he took an active part in local politics and he was elected for the first time councilor in the municipality of Flumeri in 1960. In the 60’s and 70’s he was an active politician and he was elected mayor (June 1970 -June 1990), and later mayor until 2002 proving a great success of consensus. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Poetry / Poesia Vittorio Caruso Vittorio Caruso è nato a Flumeri il 22/01/1937 da Ciccarelli Mariangela e Caruso Angelo. Laureto in lettere classiche, docente di lettere e preside ordinario nella scuola media di Flumeri. Presidente dell’Associazione “P.S. Mancini” e direttore del bimestrale una rivista di politica, sport, storia e cultura da lui fondata. Ancora giovanissimo prese parte attiva alla politica locale e fu eletto, per la prima volta, consigliere comunale di Flumeri nel 1960. Negli anni Sessanta e Settanta fece parte del Comitato provinciale della DC e fu candidato al Parlamento alle elezioni politiche del 1976 riscuotendo un lusinghiero successo di consensi. È stato sindaco del suo paese dal giugno 1970 a giugno 1990 e, successivamente, consigliere fino al 2002. Ha ricoperto la carica di Presidente della Comunità montana dell’Ufita, che ha sede ad Ariano Irpino. La sua passione per la storia, la sua curiosità per fatti che hanno interessato nel passato le nostre comunità, la sua voglia di far conoscere le vicende della nostra terra, lo hanno spinto ad una ricerca negli archivi pubblici e privati. È stato, per questo, autore di numerosissimi saggi pubblicati nel periodico “ Vicum” e di molti volumi sulla storia di Flumeri, della Baronia e dell’Irpinia. La sua prima pubblicazione fu “Flumeri dal 1860 al 1871. Note di storia municipale”, del 1985. A seguire “ Flumeri dalle origini al XVII sec. Studi e ricerche”; “Flumeri : San Rocco, la chiesa, la confraternita, il giglio”del 1987; “Flumeri nel 700, studi e ricerche”del 1998;” Flumeri nell’ ottocento preunitario. Uomini e territorio” del 1999; “Zungoli medioevale e moderna. Frammenti di storia “ del 2001; “Flumeri contemporanea. Eventi e personaggi della vita pubblica dalla crisi della destra al fascismo” del 2002; “militari flumeresi caduti e dispersi delle guerre del XX secolo” del 2006. Particolarmente interessanti le sue ricerche sul brigantaggio pubblicate su Vicum e nel libro “ Il brigantaggio tra il 1799 ed il 1865”. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Poetry / Poesia Mihai Eminescu Mihai Eminescu (born in Botoşani on January 15th, 1850) is the most famous and influential Romanian writer. He is Romania’s national poet, not because he wrote in an age of national revival, but rather because he was received as an author of great significance by all the Romanians living in all provinces. He is considered to be the last great romantic poet in Europe. His most famous work is “The Evening Star” (“Lucifer”) of 99 stanzas which has been trans- lated in more than 20 languages. LUCIFER Once on a time, as poets sing High tales with fancy laden, Born of a very noble king There lived a wondrous maiden. An only child, her kinsfolk boon, So fair, imagination faints; As though amidst the stars the moon, Or Mary amidst the saints. From ‘neath the castle’s dark retreat, Her silent way she wended Each evening to the window-seat Where Lucifer attended. English version by Corneliu M. Popescu ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Poetry / Poesia Mihai Eminescu Mihai Eminescu (nato a Botosani il 15 gennaio del 1850) è il più famoso e influente scrittore rumeno. Egli è il poeta nazionale della Romania, non perché ha scritto in un’epoca di rinascita nazionale, ma piuttosto perché fu ricevuto come autore di grande importanza da tutti i rumeni che vivevano in tutte le province. Egli è considerato l’ultimo grande poeta romantico in Europa. La sua opera più famosa è “The Evening Star” (“Lucifero”) di 99 strofe che è stata tradotta in più di 20 lingue. LUCIFERO Ci fu come nelle leggende, ci fu una volta sola, di celebri re discendente una splendida figliola. Unica in mezzo ai suoi parenti, bella come nessuna, come la Vergine fra i santi, fra le stelle la luna. Dall’ombra dei vasti soffitti s’allontana, si sporge a una bifora: nei suoi tragitti Lucifero la scorge. Guarda di lassu come invade il mar della sua luce e lungo le liquide strade nere chiglie conduce. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Poetry / Poesia Mevlana He was born in 30 September 1207 in Horasan. Hz. Mevlana Celaleddin-i Rumi is the great Anatolian mystic, poet and the father of the Mevlevi Order. He always pursued Hz. Mohammad’s teachings in his divine journey, conforming to commandments, and practicing Islamic discipline. always God’s preaching in the Islamic discipline. He is known as Hz. Mevlana in the East and as Rumi in the West. At birth, his family named him Muhammed, though he came to be nicknamed Celaleddin. As for “Mevlana”, it connotes to “our master”, while «Rumi» related to «the land of Rum» or «Anatolia» where he lived. His most known book is Masnavi that contains 26 thousand couplets in six volumes, consisting of stories inspired by the Quran’s teachings about all that is created, as well as, Hz. Mohammad’s words and their morals. In his books, Hz. Mevlana talks about how to be a wholesome human being: one who has inner peace and harmony, one who is both aware of and appreciates God’s blessings, one who takes a stand in the face of life’s hardships, one who is tolerant and loving. “Come, come again, whoever you are, come! Heathen, fire worshipper or idolatrous, come! Come even if you broke your penitence a hundred times, Ours is the portal of hope, come as you are.” O“There is a life in you, search that life, Search the secret jewel in the mountain of your body, Hey you, the passing away friend, look for with all your strength, Whatever you are looking for, look in yourself not around.” Mevlana ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Poetry / Poesia Mevlana Nasce il 30 settembre del 1207 a Horasan. Hz. Mevlana Celaleddin-i Rumi è il grande mistico Anatolian, poeta e il padre della Mawlawiyya. Ha sempre perseguito gli insegnamenti di Maometto HZ nel suo viaggio divino adeguandosi ai comandamenti e praticando la disciplina islamica con le preghiere di Dio. Alla nascita, la sua famiglia lo chiamò Muhammed, anche se è stato soprannominato Celaleddin ma è conosciuto come Hz. Mevlana in Oriente e come Rumi in Occidente: “Mevlana”, si connota per “il nostro maestro”, mentre “Rumi» legato alla «terra di Rum» o «Anatolia» dove viveva. Il suo libro più noto è Masnavi che contiene 26.000 copie in sei volumi, composto da racconti ispirati agli insegnamenti del Corano su tutto ciò che viene creato, sulle parole di Mohammad e la loro morale. Nei suoi libri, Hz. Mevlana parla di come deve essere un essere umano sano: chi ha la pace interiore e armonia, colui che è al tempo stesso consapevole e apprezza la benedizione di Dio, colui che prende posizione di fronte alle avversità della vita, colui che è tollerante e amorevole. “Come, come again, whoever you are, come! Heathen, fire worshipper or idolatrous, come! Come even if you broke your penitence a hundred times, Ours is the portal of hope, come as you are.” O“There is a life in you, search that life, Search the secret jewel in the mountain of your body, Hey you, the passing away friend, look for with all your strength, Whatever you are looking for, look in yourself not around.” Mevlana ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Poetry / Poesia Nazim Hikmet I COME AND STAND AT EVERY DOOR I come and stand at every door But none can hear my silent tread I knock and yet remain unseen For I am dead, for I am dead. I’m only seven, although I died In Hiroshima long ago. I’m seven now, as I was then - When children die, they do not grow. My hair was scorched by swirling flame; My eyes grew dim, my eyes grew blind. Death came and turned my bones to dust, And that was scattered by the wind. I need no fruit, I need no rice. I need no sweets, or even bread; I ask for nothing for myself, For I am dead, for I am dead. All that I ask is that for peace You fight today, you fight today. So that the children of this world May live and grow and laugh and play! Nazım Hikmet, a play writer, novelist and memoirist, was born in 1902 in Salonika, Ottoman Empire (now Thessaloniki, Greece). He was raised in a culturally developed family. His first poems were published when he was seventeen. After the First World War, he went to Moscow, where he studied in the university. There, he had a chance to meet artists and writers from many countries. After the Turkish Independence in 1924, he came back to Turkey, but he was arrested for working for a leftist magazine. He escaped Russia and continued writing poems there. In 1951, he served a very long jail sentence in Turkey. After that, he continued living in Russia and Eastern Europe, working for the ideals of world communism. He was described as a “romantic communist” and a “romantic revolutionary”. He died from a heart attack in Moscow in 1963. He was buried in Moscow’s famous Novodevichy Cemetery. His will to be buried in Turkey has not been accomplished. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Poetry / Poesia Nazim Hikmet I COME AND STAND AT EVERY DOOR I come and stand at every door But none can hear my silent tread I knock and yet remain unseen For I am dead, for I am dead. I’m only seven, although I died In Hiroshima long ago. I’m seven now, as I was then - When children die, they do not grow. My hair was scorched by swirling flame; My eyes grew dim, my eyes grew blind. Death came and turned my bones to dust, And that was scattered by the wind. I need no fruit, I need no rice. I need no sweets, or even bread; I ask for nothing for myself, For I am dead, for I am dead. All that I ask is that for peace You fight today, you fight today. So that the children of this world May live and grow and laugh and play! Mazım Hikmet, uno scrittore di dramma, di romanzi e di note biografiche, è nato nel 1902 a Salonicco, Impero Ottomano (ora Salonicco, Grecia). E ‘cresciuto in una famiglia culturalmente sviluppata. Le sue prime poesie sono state pubblicate quando aveva diciassette anni. Dopo la prima guerra mondiale, si recò a Mosca, dove ha studiato nell’’università della città. Lì, ha avuto la possibilità di incontrare artisti e scrittori provenienti da molti paesi. Dopo l’indipendenza turca nel 1924, è tornato in Turchia, ma è stato arrestato poichè lavorava per una rivista di sinistra e continuò a scrivere poesie. Nel 1951 ha vissuto un lungo periodo in carcere sempre in Turchia. Dopo di che, è vissuto in Russia e in Europa orientale, lavorando per gli ideali del comunismo mondiale. È stato descritto come un “comunista romantico” e un “rivoluzionario romantico”. Morì per un attacco di cuore a Mosca nel 1963. Fu sepolto nel famoso cimitero di Novodevichy di Mosca. La sua volontà di essere sepolto in Turchia non si è avverata. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Music / Musica Marios Tokas Marios Tokas was awarded the “Medal of Exceptional Contribution” by the President of the Republic of Cyprus, Glafcos Clerides in 2001. He died on the 27th of April in 2008 at the age of 53. Marios Tokas was a contemporary Cypriot composer born in Limassol, Cyprus on 8th of June in 1954. He studied music at the National Conservatory of Athens, Greece and gained a degree in Philosophy from the University of Athens, Greece. Music was always a very big part of his life as he began composing music at a very young age for various school performances and family gatherings. His first album was titled “Songs of Companionship” in 1978 and consisted of various folk songs. In 1980,he wrote a children’s album. The title song is “Little Soldiers”. Through this song he tried to promote peace among people and illus- trated the negative effects of war. One of his biggest successes as a music composer was in 1996 when he presented his symphonic work “Theogennitor Maria” at St. Stephan’s Cathedral in Vienna. Marios Tokas was inspired to compose this particular music after a visit to Mount Athos where he was given a unique opportunity to study ancient religious manuscripts. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Music / Musica Marios Tokas A Marios Tokas fu assegnata la “Medaglia di eccezionale contributo” da parte del Presidente della Repubblica di Cipro, Glafkos Klerides nel 2001. Morì il 27 aprile 2008 all’età di 53 anni. Marios Tokas è stato un compositore cipriota contemporaneo nato a Limassol a Cipro l’8 giugno del 1954. Ha studiato musica al Conservatorio Nazionale di Atene e si è laureato in Filosofia presso l’Università di Atene in Grecia. La musica è sempre stata una parte molto importante della sua vita infatti ha iniziato a comporre musica in giovanissima età per vari spettacoli scolastici e per riunioni di famiglia. Il suo primo album è stato intitolato “Songs of companionship” nel 1978 e consisteva di vari canti popolari. Nel 1980, ha scritto un album per bambini il cui titolo della canzone è “Little Soldiers”. Attraverso questa canzone ha cercato di promuovere la pace tra i popoli e illustrato gli effetti negativi della guerra. Uno dei suoi più grandi successi come compositore di musica è stato nel 1996, quando ha presentato il suo lavoro sinfonico “Theogennitor Maria” alla Cattedrale di Santo Stefano a Vienna. Marios Tokas è stato ispirato a comporre questa musica particolare, dopo una visita al Monte Athos, dove gli è stato dato l’opportunità unica di studiare antichi manoscritti religiosi. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Music / Musica Carlo Gesualdo He was born in Taurasi, (AV) 8 March 1566 Died 8 September 1613 Buried in the church of Gesù Nuovo, Naples. Prince of Venosa, Count of Conza and Sir of Taurasi, he was an Italian nobleman, lutenist and composer of the late Renaissance. Carlo Gesualdo was the second born in his family and was brought up in a cultural environment, his father was know as a patron of the arts. In 1584, three events occurred that changed his life. His grandfather, Louis IV, his brother, Luigi, and his uncle, Carlo Borromeo, archbishop of Milano, died. His family, in order to ensure an heir to the estate, arranged his marriage with his cousin Maria d’Avalos. Another turning point in Carlo’s life took place because of the loving relationship of his wife Maria with Prince Fabrizio Carafa. We do not have collect precise background and arranged about his life and his works ... we can go back to at least 118 madrigals, as well as songs, sacred works, works for theater we can think of over 1000 works created by the artist. One day in 1590 Carlo caught the two lovers in the act of adultery and killed them both. The third fact that turned the progress of his life was when three years and four months after the double murder, he went to Ferrara to join in marriage with Eleonora d’Este. This marriage was arranged by Cardinal Alfonso Gesualdo and the Bishop of Mo- dena, who was the Duke of Ferra- ra, Alfonso II d’ Este. On August 21, 1613, Prince Carlo, heartbro- ken by the death of his only heir Emanuele, following a twofold fall from a horse during a hunt, isolated himself, and died 18 months later. Madrigal is a musical composition or lyric, mostly for groups of 3-6 items, originated in Italy, and in particular spread between the Renaissance and Baroque. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Music / Musica Carlo Gesualdo Carlo Gesualdo nacque a Taurasi, (AV) l’8 marzo 1566 Principe di Venosa, conte di Conza e Signore di Taurasi. Fu un nobile italiano, liutista e compositore del tardo Rinascimento. Non abbiamo un background preciso e organizzato sulle sue opere e sulla sua vita nelle sue raccolte... possiamo pensare ad almeno 118 madrigali, come pure le canzoni, le opere sacre, le opere per il teatro …possiamo pensare ad oltre 1000 opere realizzate dall’artista. È il secondogenito della sua famiglia ed è cresciuto in un ambiente culturale, suo padre era conosciuto come un mecenate delle arti. Nel 1584, tre eventi si sono verificati che hanno cambiato la sua vita: la morte di suo nonno, Luigi IV, suo fratello, Luigi e suo zio, Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano. La sua famiglia, al fine di assicurare un erede della tenuta, ha organizzato il suo matrimonio con la cugina Maria d’Avalos. Un altro punto di svolta nella vita di Carlo ha avuto luogo a causa del rapporto d’amore con sua moglie Maria. Un giorno nel 1590 Carlo scoprì i due amanti in flagrante adulterio e li uccise entrambi. Il terzo fatto che ha influenzato lo scorrere della sua vita è stato quando tre anni e quattro mesi dopo il duplice omicidio, è andato a Ferrara per unirsi in matrimonio con Eleonora d’Este. Questo matrimonio è stato organizzato dal cardinale Alfonso Gesualdo e il vescovo di Modena, che era il duca di Ferrara, Alfonso II d ‘Este. Il 21 agosto 1613 il cuore del Principe Carlo fu spezzato per la morte del suo unico erede Emanuele a seguito di una duplice caduta da cavallo durante una battuta di caccia. In seguito si isolò e morì 18 mesi più tardi, l’8 Settembre 1613 e fu sepolto nella chiesa del Gesù Nuovo a Napoli. Il Madrigale è una composizione musicale o lirica, per gruppi di 3-6 elementi, nato in Italia, e particolarmente diffuso tra il Rinascimento e il Barocco . ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Music / Musica Raimonds Pauls He was born in January 12, 1936, in Riga. He has written music for over 30 theatrical performances, 3 bal- lets, 30 films and choir music. He has over 500 songs and over 70 songs for children. He has more than 80 albums with songs and instrumental music. Raimonds Pauls is an Latvian composer, a politician and a piano player who is well known in Latvia and other countries. He’s one of all time favourite composers of Latvia. He’s the most distinguished writer and pianist of Latvian popular music. Unlike many other songwriters, Raimonds Pauls himself is often on the stage performing. He has brought together a lot of music genres in his songs and that’s what makes his music so unique and individual.The music of Raimonds Pauls is known worldwide: concerts have been given, albums and songs have been released. He works with a children’s pop group and he has worked with many famous musicians not just from Latvia but from many different nations. He also writes air stage music and many songs for films. A lot of his songs have become folklore music. He was interested into music ever since he was a child. He has given concerts celebrating his birthday and there he has worked with many popular singers and musicians. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Music / Musica Raimonds Pauls Nacque il 12 gennaio del 1936 a Riga. Ha scritto musiche per più di 30 spettacoli teatrali, 3 balletti , 30 film e la musica corale. Ha più di 500 canzoni e oltre 70 canzoni per bambini. Ha più di 80 album con canzoni e musica strumentale. Raimonds Pauls è un compositore lettone, un politico e un pianista che è ben noto in Lettonia e in altri paesi. E ‘uno dei compositori preferiti della Lettonia. E’lo scrittore più illustre e pianista di musica popolare lettone. A differenza di molti altri cantautori, Raimonds Pauls stesso è stato spesso sul palco per performance. Ha riunito un sacco di generi musicali nelle sue canzoni ed è questo ciò che rende la sua musica così unica e individuale. La musica di Raimond Pauls è conosciuta in tutto il mondo: sono stati fatti concerti e sono stati venduti album e canzoni. Lavora con il gruppo pop per bambini e ha lavorato con molti musicisti famosi, non solo della Lettonia ma anche provenienti da molte nazioni differenti. Scrive anche musica melodica e molte canzoni per film. Molte delle sue canzoni sono diventate musiche folcloristiche. Era interessato alla musica fin da quando era bambino. Ha tenuto concerti per celebrare il suo compleanno ed ha lavorato con molti cantanti popolari e musicisti. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Music / Musica Brainstorm The band was formed in the summer of 1989 in Jelgva, Latvia. It consists of former classmates - Renārs Kaupers, Jānis Jubalts, Kapars Roga, Māris Mihelsons and later Ingars Viļums joined. They have released over 150 songs and 17 albums so far. “Brainstorm” is the most popular pop rock group in Latvia. They became internationally popular in 2000, when they finished the third in the Eurovision Song Contest with the song “My Star’’. It is also the greatest band in Latvia, their latest 3 records and the album ‘’Best Of’’ have attained the Platinum status. evey radio single goes straight to number 1 on airplays, they won several prizes each time nominated for Latvian Music Awards. In september 1992 they released their first single “Because You Come’’ and after that they released their first album, ‘’More Than Loud’’. In 1995, their song ‘’Airplanes’’ became one of the most successful singles in Latvia. During this year Brainstorm has toured around Europe. Brainstorm feels blessed for being able to work with people: “We’ve always believed in miracles, and that’s how it goes and sometimes things just happen if you believe.’’ ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Music / Musica Brainstorm The band si è costituita nell’estate del 1989 a Jelgva in Lettonia. Inizialmente si formò con ex compagni di classe: Renārs Kaupers, Jānis Jubalts, Kapars Roga, Māris Mihelsons, più tardi si aggiunse Ingars Viļums. Finora hanno pubblicato oltre 150 canzoni e 17 album. “Brainstorm” è il più famoso gruppo pop rock in Lettonia. Sono diventati popolari a livello internazionale nel 2000, quando hanno finito il terzo concerto Eurovision Song con la canzone”My Star‘’. È anche la più grande band in Lettonia, i loro ultimi 3 record e l’album’ ‘Best Of’ ‘hanno ottenuto il premio di platino. Il singolo radiofonico “Evey” va dritto al numero 1 in classifica. Hanno vinto numerosi premi ogni volta nominato per lettoni Music Awards. Nel settembre 1992 è uscito il loro primo singolo “Because You Come ‘’ e dopo pubblicarono il loro primo album, ‘’ More Than Loud ‘’. Nel 1995, la loro canzone ‘’ Airplanes ‘’ è diventata uno dei singoli di maggior successo in Lettonia. Nel corso di quest’anno Brainstorm ha girato tutta Europa. La band si sente benedetta per essere in grado di lavorare con le persone: “Abbiamo sempre creduto nei miracoli, ed è così che va e qualche volta volte le cose accadono se ci crediamo ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Music / Musica George Enescu George Enescu, one of Romania’s beloved and most famous composers, is celebrated in Bucharest every two years with an international festival and competition in his honour. Some of the world’s leading artists perform in Bucharest in September. George Enescu Festival is one of the greatest classical music festivals in Europe. George Enescu (born in Liveni, Botoṣani on 19th August 1881) is the greatest Romanian composer, violinist, pianist, conductor and teacher. He is considered to be one of the most influential musicians of the 20th century. Many of Enescu’s works were influenced by Romanian folk music. His most popular compositions are the two Romanian Rhapsodies (1901– 1902), the opera Oedipe (1936), and the suites for orchestra. He lived in France (Paris) and in Romania, but after World War II he remained in Paris. He was also known as a remarkable violin teacher. Yehudi Menuhin, Christian Ferras, Ivry Gitlis, Arthur Grumiaux, Ida Haendel and Joan Field were among his pupils. He died in 1955 and was buried in the Père Lachaise Cemetery in Paris. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Music / Musica George Enescu George Enescu è uno dei compositori più famosi e amati della Romania. Ogni due anni a Bucarest si celebra un festival internazionale e una gara in suo onore. Alcuni degli artisti più importanti del mondo si esibiscono a Bucarest nel mese di settembre. Il George Enescu Festival è uno dei più grandi festival di musica classica in Europa. George Enescu (nato nel Liveni a Botosani il 19 agosto del 1881) è il più grande compositore e violinista rumeno, pianista, direttore d’orchestra e insegnante. Egli è considerato uno dei musicisti più influenti del 20° secolo. Molte delle opere di Enescu sono state influenzate dalla musica popolare rumena. Le sue composizioni più famose sono le due Rapsodie rumeni (1901-1902), l’opera Oedipe (1936), e le suite per l’orchestra. Ha vissuto in Francia (Parigi) e in Romania, ma dopo la seconda guerra mondiale rimase a Parigi. Era noto anche come uno straordinario insegnante di violino. Yehudi Menuhin, Christian Ferras, Ivry Gitlis, Arthur Grumiaux, Ida Haendel e Joan Field erano tra i suoi allievi. Morì nel 1955 e fu sepolto nel cimitero di Père Lachaise a Parigi. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Music / Musica Bariş Manço Bariş Manço was born in Istanbul on January 2nd, 1943. He wrote, composed and performed more than 200 songs. 12 of his albums were crowned gold and platinum. He was mostly known for his TV programme “From 7 to 77 with Bariş Manço”. He was very well known singer, composer, and TV programmer in Turkey. In 1988, after 30 years of brilliant singer career, with a young and dynamic team, he created a new “family and children oriented” TV show for TRT 1 „From 7 to 77” (Turkish State TV, 1st. Channel). The basic idea was, to travel around the world, to meet new people (mainly children) and to try to build new cultural bridges between countries in a unique blend of an educational, entertaining and musical atmosphere As a token of appreciation for such an international cultural effort, Baris Manco received some 300 Grand Prix awards, trophies, prizes and nominations in his career. Baris Manço also had political ambitions and in 1995 he was candidate for major of the Istanbul district (Kadıköy) by the conservative True Path Party (DYP), but heart problems forced him to withdraw from the poll. He died unexpectedly on 31st January 1999, from a heart attack. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Music / Musica Bariş Manço Bariş Manço è nato a Istanbul il 2 Gennaio 1943. Ha scritto, composto ed eseguito più di 200 canzoni. 12 dei suoi album sono stati incoronati d’oro e di platino. Era conosciuto soprattutto per il suo programma televisivo “Dal 7 al 77” con Baris Manço”. Era cantante, compositore e conduttore TV molto conosciuto in Turchia. Nel 1988, dopo 30 anni di carriera brillante come cantante, con un team giovane e dinamico, ha creato un nuovo show televisivo “family and children oriented” per TRT 1 “Dal 7 al 77” (TV di Stato turco, 1 °canale) . L’idea di base era, di viaggiare in tutto il mondo per incontrare nuove persone (bambini principalmente) e per cercare di costruire nuovi ponti culturali tra i paesi in una miscela unica di un ambiente educativo, divertente e musicale. In segno di apprezzamento per uno sforzo culturale, internazionale, Baris Manco ha ricevuto circa 300 trofei Grand Prix, premi e nomination nella sua carriera. Baris Manço aveva anche ambizioni politiche e nel 1995 è stato candidato direttore del quartiere di Istanbul (Kadikoy) dal conservatore Vero Sentiero Party (DYP), ma problemi di cuore lo costrinsero a ritirarsi dal sondaggio. Morì improvvisamente il 31 gennaio 1999 per un attacco di cuore. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Sport / Sport Nadia Comăneci She won five time Olympic Gold Medals (three gold, one silver and one bronze in Montreal in 1975 and two gold medals and two silver in Mosco w 1980). Nadia was the first ever gymnast who received the highest mark in the sport, 1.00. Nadia Elena Comăneci (born in1961) is a Romanian gymnast, winner of three Olympic gold medals at the 1976 summer Olympics in Montre- al and the first female gymnast to be awarded a perfect score of 10 in an Olympic gymnastics event. She is also the winner of two gold med- als at the 1980 Summer Olympics in Moscow. She is one of the best-known gymnasts in the world and in 2000 she was named as one of the best athletes of the century. In fact they did not have the plates to write 10. Nadia Comaneci is the first Romanian included in the International Gymnastics Hall of Fame. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Sport / Sport Nadia Comăneci Ha vinto cinque volte la medaglie d’oro olimpica (tre ori , un argento e un bronzo a Montreal nel 1975 e due medaglie d’oro e due d’argento a Mosca nel 1980). Nadia è stata la prima ginnasta a ricevere il punteggio più alto in questo sport, 1.00. Nadia Comaneci è la prima rumena inclusa nel Gymnastics Hall of Fame. Nadia Elena Comăneci (nata nel 1961) è una ginnasta rumena, vincitrice di tre medaglie d’oro olimpiche alle Olimpiadi del 1976 in estate a Montreal e la prima donna ginnasta ad aver ottenuto un punteggio perfetto di 10 in un evento olimpico di ginnastica. Lei è anche la vincitrice di due medaglie d’ore alle Olimpiadi di Mosca nel 1980. È uno dei ginnasta più noti al mondo e nel 2000 è stata nominata come uno dei migliori atleti del secolo. In realtà non avevano i le palette per votare il 10. Nadia Comaneci è la prima romena inclusa nel Gymnastics Hall of Fame . ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Sport / Sport Ferenc Puskás His career as a coach included Hercules Alicante, Spain (1967), San Francisco Gales, USA (1967), Vancouver Royals Canada (1968), Panathinaikos, Greece (1970- 1974), FCL Murcia, Spain (1974– 1975), Colo-Colo, Chile (1975–1976), Saudi Arabia (1976-1977), AÉK, Greece (1977-1978), Al Masri, Egypt (1979–1984), Sor de América, Paraguay (1985–1986), Cerro Porteno, Paraguay (1986), South Melbourne Hellas, Australia (1990-1991). Puskás was diagnosed with Alzheimer disease in 2000. He was admitted to a Budapest hospital in September 2006 and died on 17 November 2006. He was buried under the dome of the St Stephen’s Basilica in Budapest on 9 December 2006. His nickname was Öcsi and was one of the greatest football players of all time. He scored 84 goals in 85 international matches for Hungary and 514 goals in 529 matches in the Hungarian and Spanish leagues. He became Olympic champion in 1952 and a World Cup finalist in 1954. He won three Euro- pean Cups (1959, 1960, 1966), 10 national championships, 8 top individual scoring honors. He was the top goal scorer in Europe and was recognized as a top scorer of the 20th century. He was both a prominent member and captain of the Hungarian national team, known as the Mighty Magyars. He was born in Budapest 1 April 1927. He began his career as a junior with “Kispest FC,” where his father, who had previously played for the club, was a coach. Together with Zoltán Czibor, Sándor Kocsis, József Bozsik, and Nándor Hidegkuti , he formed the nucleus of the Golden Team that was to remain unbeaten for 32 consecutive games. They defeated England twice, first with a 6-3 win at Wembley Stadium and then 7-1 in Budapest. Puskás scored two goals in each game against England. When the Hungarian Revolution broke out in 1956, the football team was in Spain and because of the ambiguous situation in Hun- gary Puskás refused to return and started to play for Real Madrid He became the top goal scorer four times in Spain. After retiring as a player, Puskás became a coach and managed teams in Europe, North America, South America, Africa, Asia, and Australia. In 1971 he coached Panathinaikos Football Club that reached the European Cup (later changed to UEFA Champions League) final in 1971 , the only time when a Greek club reached an European final. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA |ROMANIA Sport / Sport Ferenc Puskás La sua carriera di allenatore comprende Hercules Alicante, Spagna ( 1967), San Francisco Gales, USA ( 1967), Vancouver Royals Canada (1968), Panathinaikos, Grecia (19701974), FCL Murcia, Spagna ( 1974- 1975), Colo - Colo, Cile (1975-1976), Arabia Saudita (1976-1977), Aek, Grecia (1977-1978), Al Masri, Egitto (1979-1984) , Sor de América, Paraguay (1985-1986 ), Cerro Porteno, Paraguay (1986), South Melbourne Hellas, Australia (1990-1991) . A Puskás è stata diagnosticata la malattia di Alzheimer nel 2000. Ricoverato in un ospedale di Budapest nel settembre 2006, morì il 17 novembre 2006. Fu sepolto sotto la cupola della Basilica di Santo Stefano a Budapest il 9 dicembre 2006 . Il suo soprannome era Öcsi ed è stato uno dei più grandi giocatori di calcio di tutti i tempi. Ha segnato 84 gol in 85 partite internazionali per l’Ungheria e 514 gol in 529 partite dei campionati ungheresi e spagnoli. E ‘diventato campione olimpico nel 1952 e finalista di Coppa del Mondo nel 1954. Ha vinto tre Coppe europee (1959, 1960, 1966), 10 campionati nazionali, 8 come migliore capocannoniere. Egli è stato il capocannoniere in Europa ed è stato riconosciuto come capocannoniere del 20° secolo. E’ stato un importante membro e capitano della squadra nazionale ungherese, nota come i Mighty Mayers. Nacque a Budapest il 1 aprile del 1927. Ha iniziato la sua carriera da junior con “Kispest FC”, dove suo padre, che in precedenza aveva giocato per il club, era un allenatore. Insieme a Zoltán Czibor, Sándor Kocsis, József Bozsik, e Nándor Hidegkuti ha formato il nucleo della squadra d’oro che doveva rimanere imbattuto per 32 partite consecutive. Hanno sconfitto l’Inghilterra due volte, prima con una vittoria per 6-3 allo stadio di Wembley e poi per 7-1 a Budapest. Puskás ha segnato due gol in ogni partita contro l’Inghilterra. Quando la rivoluzione ungherese scoppiò nel 1956, la squadra di calcio è stata in Spagna e per la situazione ambigua in Ungheria, Puskás rifiutò di tornare e iniziò a giocare per il Real Madrid diventando capocannoniere quattro volte in Spagna. Dopo il ritiro come giocatore, Puskás è diventato un allenatore e ha guidato squadre in Europa, Nord America, Sud America, Africa, Asia e Australia. Nel 1971 ha allenato Panathinaikos Football Club che ha raggiunto la Coppa dei Campioni (poi cambiato in UEFA Champions League) nella finale del 1971, l’unica volta in cui un club greco ha raggiunto una finale europea. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA |ROMANIA Theatre and Cinema / Teatro e Cinema Kemal Sunal He was born in 11 November 1944, in Istanbul. Kemal Sunal was a master of comedy in the Turkish history of cinema. He had roles in 82 movies. His character in films and sayings often reflected the problems of the Turkish people and society. Kemal Sunal died unexpectedly from a heart attack on July 3 at Istanbul’s Ataturk Airport. He had just boarded the plane for Trabzon where he was to take part in the film of director Ali Ozgenturk’s “Balalaika” (2000). He began his artistic career in the theater. Alt- hough Sunal had minor roles at first, after 1973 he was highly acclaimed for his roles in movies with large casts. He won many prizes, such as the Antalya Film Festival’s Golden Orange award in 1977. He was especially famous with his roles in the movies of “İnek Şaban”, “Tosun Paşa”, “Kibar Feyzo”, “Süt Kardeşler”. With «Hababam Sınıfı (Outrageous Class)», “Kapıcılar Kralı (King of Janitors)” and “Davaro”, Sunal gained a large popularity in the Turkish cinema. He was known as not-so-smart, naive and pure country boy “Şaban”, which is a name he most often used in his films. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Theatre and Cinema / Teatro e Cinema Kemal Sunal Nacque l’11 novembre 1944 a Istanbul. Kemal Sunal fu un maestro della commedia nella storia turca del cinema. Ha avuto ruoli in 82 film. Il suo personaggio nei film e i detti riflettono spesso i problemi del popolo turco e la società. Kemal Sunal morì improvvisamente per un attacco cardiaco il 3 luglio presso l’aeroporto Ataturk di Istanbul, era appena salito sull’aereo per Trabzon dove era stato per prendere parte nel film di “Balalaika” del regista Ali Ozgenturk (2000). Ha iniziato la sua carriera artistica nel teatro. Sebbene Sunal ebbe ruoli minori in un primo momento, dopo il 1973 è stato acclamato per i suoi ruoli nei film con un grande cast. Ha vinto numerosi premi, come il premio Golden Orange Film Festival di Antalya nel 1977. Divenne particolarmente famoso per i suoi ruoli nei film di “InEK Şaban”, “Tosun Pasa”, “Kibar Feyzo”, “Süt Kardeşler”. Con «Hababam sinifi (Outrageous Class)», «Kapıcılar krali (King of Janitors)” e “Davaro” e Sunal guadagnò una grande popolarità nel cinema turco. Era conosciuto come un puro e ingenuo ragazzo di campagna noncosì-intelligente “Şaban”, che è un nome che spesso viene usato nei suoi film. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Theatre and Cinema / Teatro e Cinema Michael Cacoyannis He established a charitable foundation whose aim is to support, preserve and promote the arts of Theatre and Cinema. He initiated a new dramatic illumination of the Acropolis. He also studied law in London and was called to the Bar in 1943. Michael Cacoyannis was born on 11 June 1921, in Limassol, Cyprus. He studied acting at the Central School of Dramatic Art in London and directing at the Old Vic School. Not long after his debut as an actor in 1947, he decided to concentrate on directing. In 1952 he left London to settle in Athens and one year later the success of his first film “Windfall in Athens” marked the beginning of an international career in directing. His films “Stella”, “A Girl in Black”, “A Matter of Dignity”, “Zorba the Greek” and many others were regularly screened at the most prestigious International film festivals, receiving awards and distinctions. For his work and overall contributions to the Arts, Michael Cacoyannis has been awarded the Order of the Golden Phoenix (Greece), the Commandeur des Arts et des Lettres (France), the Grand Cross / Order of Makarios 3rd (Cyprus) and the Special Grand Prix of the Americas (Montreal). He has been honored by the Greek Academy with its highest award for national services and with Lifetime Achievement Award by the Salonika, Jerusalem and Cairo Film Festivals, as well as the American Hellenic Institute in Washington. He has been declared an Honorary Citizen of Limassol, Montpellier and Dallas, and has received Honoree Doctorates from various universities. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Theatre and Cinema / Teatro e Cinema Michael Cacoyannis Ha creato una fondazione di beneficenza il cui scopo è quello di sostenere, preservare e promuovere le arti del teatro e del cinema . Ha avviato una nuova drammatica illuminazione dell’Acropoli. Ha inoltre studiato legge a Londra ed è stato chiamato al Bar nel 1943 . Michael Cacoyannis è nato l’11 giugno 1921, a Limassol, Cipro. Ha studiato recitazione presso la Scuola Centrale di Arte Drammatica a Londra e regia presso la Old School Vic. Non molto tempo dopo il suo debutto come attore nel 1947, decise di concentrarsi sulla regia. Nel 1952 lasciò Londra per stabilirsi ad Atene e un anno dopo arrivò il successo del suo primo film “Windfall ad Atene” che ha segnato l’inizio di una carriera internazionale in regia. I suoi film “Stella”, “A Girl in Black”, “Una questione di dignità”, “Zorba il greco” e molti altri sono stati regolarmente proiettati nei migliori festival internazionali, ricevendo premi e riconoscimenti. Per il suo lavoro e per i contributi complessivi per le Arti, Michael Cacoyanni è stato premiato dall’Ordine della Fenice d’oro (Grecia), dai Commandeur des Arts et des Lettres (Francia), la Gran Croce / terzo ordine Makarios (Cipro) e il Gran Premio speciale delle Americhe (Montreal). È stato premiato dall’Accademia greca con il suo più alto premio per i servizi nazionali e per Lifetime Achievement Award dai Salonicco, Gerusalemme e Il Cairo Film Festival, così come l’Istituto Hellenic American in Washington. È stato dichiarato cittadino onorario di Limassol, Montpellier e Dallas e ha ricevuto dottorati onorari da varie università. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Historical figures / Uomini di cultura Krišjānis Barons Krišjānis Barons was born in October 31, 1835 in Strutele estate. Latvian folklorist, writer and publicist, also known as father of Latvian folk songs. In 1878 he turned to a project, begun by Fricis Brīvzemnieks, and which consisted in collecting Latvian folk songs and organizing them. Krišjānis Barons is considered to be an icon and legend of Latvian culture. Barons was very prominent among the Young Latvians movement. Between 1862 - 1865, Barons worked for “Petersburg’s Newspaper’’ News Agency. He was also one of the founders and editors of the newspaper. Then he started to work as an interpreter and after that, he worked as a tutor. His life’s work in folklore is the academic folk songs collection ‘’Latvian Folk Songs’. They’re stored in a place called the Cabinet of Folk Songs (Dainu skapis). It consists of 73 small drawers in which there are 268,815 leaflets, each of them, contains four to eight rows of folk songs, as well as some other texts (puzzles, proverbs, etc.). He also introduced foreign words, for example names of different sciences (mathematics, geography, etc.). His portrait appears on the 100-lat banknote. In recognition of his work and the historical value of the “Dainu skapis”, they were inscribed on UNESCO’s Memory of the World Register in 2001. There is a monument in Riga set up in Baron’s memory in Vermene’s garden. He died in 1923, 8 March in Riga. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Historical figures / Uomini di cultura Krišjānis Barons Krišjānis Barons è nato il 31 ottobre 1835 in Strutele. Lettone folklorista, scrittore e pubblicista, noto anche come padre di canzoni popolari lettoni. Nel 1878 si dedicò a un progetto iniziato da Fricis Brīvzemnieks che consisteva nel raccogliere e organizzare canti popolari lettoni. Krisjanis Barons è considerato un’icona e una leggenda della cultura lettone. Barons era molto importante tra il movimento Giovani lettoni. Tra 1862 - 1865, Barons ha lavorato per l’agenzia stampa del “Giornale di Pietroburgo”. È stato anche uno dei fondatori e redattori del giornale. Poi ha iniziato a lavorare come interprete e dopo ha lavorato come tutor. Il lavoro della sua vita nel folklore è la collezione di canzoni popolari ‘“lettoni Folk Songs”. Sono conservati in un luogo chiamato il Gabinetto dei Folk Songs (skapis Dainu). Si compone di 73 piccoli cassetti in cui ci sono 268.815 opuscoli, ciascuno di loro, contiene 4-8 file di canti popolari e alcuni altri testi (puzzle, proverbi, etc.). Ha inoltre introdotto parole straniere, ad esempio nomi di diverse scienze (matematica, geografia, ecc.) Il suo ritratto appare sulla banconota da 100 lat. In riconoscimento del suo lavoro , il valore storico delle “skapis Dainu”, sono stati scritti nella memoria del Registro Mondiale dell’UNESCO nel 2001. C’è un monumento nell’istituito di Riga in memoria di Barons nel giardino di Vermene. Morì nel 1923, l’8 marzo a Riga. Historical figures / Uomini di cultura Saint Stephen I Szent Istvàn He was born as the Grand Prince of the Hungarians in 970, in Esztergom. His father was Grand Prince, Géza of Hungary and his mother was Sarolt, the daughter of Gyula of Transylvania. He was christened Stephan which means ‘crown’. He married Gizella of Bavaria. In 997, his father died and a succession struggle started. Stephen won a battle against his uncle, Koppány, who was a pagan powerful chief and had claimed the crown. Pope Sylvester II sent a gold crown to Stephen. Stephen was crowned in 1000, on Christmas Day. He began to organize a territory-based administration by founding several counties in his kingdom. Stephen discouraged pagan customs and strengthened Christianity by means of various laws - he ordered that each ten villages would be obliged to build a church and invited foreign priests to come in Hungary. Around 1003, Stephen invaded and occupied Transylvania. In 1018, Stephen led his armies against Bulgaria. He fought against Boleslaw I of Poland in 1018, the Polish prince had to hand over the occupied territories around Morava to Stephen. Stephen wanted to hand the kingdom over to his son Emeric, but Emeric died in a hunting accident in 1031. Stephen mourned for a very long time over the loss of his son and he never regained his original vitality On his deathbed, King St. Istvan raised the Holy Crown of Hungry ry, in his right hand and prayed to Virgin Mary to take the Hungarian people as her subjects and become their queen. The king’s right hand, known as the Holy Right, is kept as a relic in Saint King Stephen’s Basilica in Budapest. King Stephen died in the year 1038 and , after nine years of instability, his cousin, Andrew I was crowned King of Hungary and re-established the Árpád dynasty. The Holy Crown was removed from the country in 1945 for safekeeping, and sent to USA. It was kept in Fort Knox until 1978, when it was returned to the nation by President Jimmy Carter. It has been in the Hungarian parliament building in Budapest since 2000.  ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA Historical figures / Uomini di cultura Saint Stephen I Szent Istvàn Nasce come il Gran Principe degli ungheresi nel 970, a Esztergom. Suo padre era Gran Principe, Géza di Ungheria e sua madre era Sarolt, la figlia di Gyula della Transilvania. Fu battezzato Stephan, che significa “corona”. Sposò Gizella di Baviera. Nel 997 il padre morì e iniziò una lotta di successione. Stephen vinse una battaglia contro lo zio, Koppány, che era un potente capo pagano e aveva sostenuto la corona. Papa Silvestro II inviò una corona d’oro a Stefano. Stefano fu incoronato nell’anno 1000, il giorno di Natale. Iniziò ad organizzare un’ amministrazione basata sul territorio fondando diverse contee nel suo regno. Stephen scoraggiò le usanze pagane e rafforzò il cristianesimo per mezzo di varie leggi: ordinò che ogni dieci villaggi dovevano costruire una chiesa invitando i sacerdoti stranieri a venire in Ungheria. Intorno al 1003, Stephen invase e occupò Transilvania. Nel 1018, Stephen portò i suoi eserciti contro la Bulgaria e combattè contro Boleslaw I di Polonia nel 1018 e il principe polacco dovette consegnare i territori occupati intorno Morava a Stephen. Stephen volle consegnare il regno al figlio Emeric, ma Emeric morì in un incidente di caccia nel 1031. Stephen pianse per un tempo molto lungo per la perdita del figlio e non riacquistò mai più la sua vitalità originaria. Sul letto di morte, il re di San Istvan sollevò la Sacra Corona dell’ Ungheria con la mano destra e pregò la Vergine Maria affinchè prendesse il popolo ungherese come i suoi sudditi e diventasse la loro regina. La mano destra del re, nota come il Santo Destro, è tenuta come una reliquia nella basilica di San Re Stefano a Budapest. Re Stefano morì nell’anno 1038 e, dopo nove anni di instabilità, suo cugino, Andrew fu incoronato Re d’Ungheria e ristabilì la dinastia Árpád. La Santa Corona è stata rimossa dal paese nel 1945 per la custodia e inviata negli USA. È stata tenuta a Fort Knox fino al 1978, quando fu restituita alla nazione dal presidente Jimmy Carter. È stata nel palazzo del parlamento ungherese a Budapest dal 2000. ITALY | CYPRUS | HUNGARY | TURKEY | LATVIA | ROMANIA