Ipostenia in bambino psichicamente disturbato Casi Clinici 26 Maggio 2010 AIF: Dr. S.Boemio Tutor: Prof. L. de Seta VALERIO Ricovero c/o Ospedale San Paolo ANAMNESI FAMILIARE: Madre: sindrome maniaco-depressiva da alcuni anni . Ha tentato più volte il suicidio anche in presenza del figlio. Il padre non è presente. ANAMNESI PERSONALE: Primogenito nato a termine da gravidanza normocondotta e parto cesareo. Eventi perinatali nella norma. Alla nascita Kg 2550 Allattamento materno fino all’età di 6 mesi. SPM nella norma Vaccinazioni obbligatorie e facoltative A 4 anni intervento di tonsillectomia Allergia agli acari della polvere ANAMNESI PATOLOGICA PROSSIMA: Due settimane antecedenti al ricovero, episodio febbrile (TC 40°C) con tosse e faringodinia per 4 gg. Da allora il piccolo presenta dolore e parestesie ai piedi e alle mani con riduzione della prensione palmare e perdita di forza nelle gambe ESAME OBIETTIVO: Età 9 anni 9/12 Peso kg 30 (25°pc) Alt 137 cm (25°-50°pc) Temp.36,8 °C. Esame obiettivo: facies adenoidea. Andatura barcollante. Linfoadenopatia laterocervicale bilateralmente. Dolore evocato alla pressione e mobilizzazione degli arti inferiori e superiori. Pupille isocoriche ed isocicliche normoreagenti alla luce. ROT normoelicitabili No dismetria né adiadococinesia. Nervi cranici indenni. ESAME DI LABORATORIO: Emocromo: GB: 6.600; N 45,1% , L 41,3%. M 6.6%, E 6,9%, B 0.2%, Hb 12.3 g/dl, Plt 231.000 VES PCR : negativi Funzionalità epatica, renale, pancreatica, elettroliti, sideremia: nella norma CONDIZIONI CLINICHE: Parestesie agli arti superiori Ipostenia transitoria agli arti Dolore alla mobilitazione delle spalle bilateralmente Atteggiamento delle mani come da artrogriposi Dolore ai tendini di achille Dolore addominale No deficit dell’equilibrio Riflessi osteo-tendinei agli arti inferiori: normoelicitabili ESAMI PRATICATI: Ecografia articolare di mani, spalle, anche, caviglie EEG e RMN encefalo Ecografia addominale TERAPIA: Naprossene 15mg/kg/die MALATTIA NEUROMUSCOLARE PROBLEMA PSICOLOGICO CONTESTO FAMILIARE Simulazione ?! IMPROVVISO PEGGIORAMENTO DEL QUADRO CLINICO: Tetraipostenia a carico degli arti. Andatura incerta con “steppage”bilaterale. Non deficit dei nervi cranici. Areflessia profonda. Rachicentesi: esame citologico del liquor nella norma ELETTROMIOGRAFIA Gravissima sofferenza diffusa delle fibre nervose periferiche con prevalente interessamento delle guaine mieliniche POLINEUROPATIA DEMIELINIZZANTE ACUTA SINDROME GUILLAIN-BARRE’ (GBS) •AIDP acuta •Neuropatia assonale motoria acuta •Neuropatia assonale sensitiva e motoria acuta •Sindrome Miller-Fisher POLIRADICOLONE UROPATIA DEMIELINIZZANT E INFIAMMATORIA CRONICA Chronic inflammatory demyelinating polyneuropathy. Neurol Clin 2007;25:71–87. Fibre motorie Fibre sensoriali Invasione macrofagica Evolution and treatment of childhood chronic inflammatory polyneuropathy. Pediatr Neurol 2007;36:88–94 Tetraplegia ed Insufficienza respiratoria Deficit dei nervi cranici e muscoli bulbari Paraparesi ascendente progressiva Astenia muscolare Iporeflessia incostante Deficit motorio simmetrico distale J. Clinical present and course of childhood Guillain–Barre´ syndrome: a prospective multicentre study. Neuropediatrics 2007;38:10–7 FLUIDO CEREBROSPINALE ELETTROMIOGRAFIA Patterns and serial changes in electrodiagnostic abnormalities of axonal Guillain–Barre´ syndrome. Neurology 2005;64:856–60 La durata della malattia varia da 2 a 4 settimane, con tendenza alla guarigione spontanea nell’arco di 6-8 settimane, ma alcuni pazienti possono presentare debolezza residua ancora dopo 1 anno. Il tasso di mortalità potenziale è < al 5% in bb e 4-15% in adulti. La compromissione respiratoria accade in circa 17-30% di adulti e circa il 15% di bb. La malattia necessita l’ospedalizzazione e un monitoraggio regolare delle funzioni respiratorie e autonome. Con solo l’assistenza di supporto la guarigione di solito inizia tra la 2°-4° settimana arrestando la progressione della debolezza muscolare La precocità dell’intervento terapeutico,cruciale per prevenire la degenerazione assonale, è basata sull’utilizzo di immunoglobuline endovena o plasmaferesi. Ig e.v. Plasmaferesi Desametasone • Infusione nelle prime 2 settimane per 3-5 giorni • Deambulazione autonoma da 83 a 43 giorni • Nei bb è meno invasivo e previene le complicazioni • Recupero della deambulazione da 60 a 25 giorni • Recupero deambulazione di 16 su 54 pz in 24 giorni Treatment of chronic inflammatory demyelinating polyneuropathy with high-dose intermittent intravenous methylprednisolone. Arch Neurol 2005;62:24954. TRASFERITO PRESSO NEUROLOGIA DELL’OSPEDALE SANTOBONO ALL’INGRESSO: • paralisi bilaterale del VII n.c. • rinolalia • deficit della masticazione e deglutizione • grave ipostenia generalizzata • impossibilita’ alla stazione seduta • ROT assenti ai 4 arti • no problemi respiratori TERAPIA: • Ig e.v. per 3 giorni • cortisonici (metilprednisolone) per 5 giorni Dopo 2 sett Febbre e faringodinia Ipostenia Arti inferiori al 10° gg ROT assenti Ipostenia persitente Difficoltà alla deglutizione DIAGNOSI CLINICA DI S. GUILLAIN-BARRE’ Ricovero Fino al 9° gg ROT presenti Ipostenia transitoria No dissociazione albumino-citologica Contesto familiare VALERIO L’Ipostenia transitoria con periodi di assoluto benessere clinico S. GUILLAIN-BARRE’ Paralisi flaccida progressiva ascendente ROT presenti fino al 9° gg dall’esordio della sintomatologia ROT assenti La rachicentesi : negativa La rachicentesi :dissociazione albumino-citologica nel 90% dei casi a partire dalla seconda o terza sett dall’inizio dei sintomi Associazione al contesto familiare complesso con forte sospetto di simulazione da parte del bambino