ORGANIGRAMMA DEGLI ORGANI COLLEGIALI Responsabile e legale rappresentante della scuola è il Dirigente Scolastico Organi di partecipazione alla gestione della scuola sono: Consiglio di Interclasse Consiglio di Circolo Giunta Esecutiva Collegio Docenti Componenti: Componenti: Dirigente scolastico Rappresentanti genitori, docenti e personale non docente Componenti: Componenti: Dirigente scolastico Docenti del Circolo Docenti Dirigente scolastico (presiede) Genitori DSGA Docenti di ogni classe Rappr. genitori per ogni classe Sono presieduti dal Dirigente scolastico o da un insegnante delegato CONSIGLIO DI CIRCOLO TRIENNIO 2010/2013 RAPPRESENTANTI DOCENTI BRUNO Francesca CREATORE Margherita DE BELLIS Anna Maria LAFORGIA Maria LUCENTE Palma PALAZZO Domenica RUSSO Maria Rosaria VALENZANO Filomena RAPPRESENTANTI GENITORI CASTIGLIONE MINISCHETTI Grazia CIAVARELLA Gaetano DEFILIPPIS Maria Carmela DENTAMARO Anna Maria DEVITI Ilaria MILETO Vito Oronzo NETTI Lisa Raffaella REDAVID Pasquale RAPPRESENTANTI A.T.A. DEFLORIO Angela CANNONE Nicola CARTA DEI SERVIZI D.P.R del 07/06/95 La Carta dei servizi è il documento attraverso il quale la scuola esplicita agli utenti la sua azione informata sui princìpi fondamentali della trasparenza, dell’uguaglianza e della libertà Regolarità del servizio Accoglienza ed integrazione Diritto di scelta Obbligo scolastico Partecipazione Efficienza Libertà d’insegnamento e formazione personale Area didattica Regolamento di circolo Programmazione Contratto formativo Servizi amministrativi Condizioni ambientali della scuola Procedura dei reclami Valutazione del servizio REGOLAMENTO DI CIRCOLO Principali regole e note organizzative da osservare per un corretto svolgimento della giornata scolastica, a favore del benessere di ognuno. GLI ALUNNI SI IMPEGNANO: • a rispettare la puntualità • con assiduità e senso di responsabilità nello studio individuale; • a rispettare le regole del buon comportamento I GENITORI SI IMPEGNANO: • a promuovere negli alunni la puntualità nel rispetto degli orari stabiliti; • a controllare che il proprio bambino sia adeguatamente vestito (indossi il grembiule), abbia nello zaino/cartella tutto l'occorrente che gli consenta di partecipare senza problemi alla lezione; • ad osservare l'ingresso e l'uscita del proprio figlio, senza invadere la scalinata, nel rispetto della puntualità; • a produrre una dichiarazione sottoscritta (debitamente protocollata) indicando gli accompagnatori del proprio figlio o l'eventuale mancanza degli stessi, nel caso in cui l'alunno torni a casa da solo; I DOCENTI SI IMPEGNANO: • ad attendere nell'aula gli alunni 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni; • ad accogliere e vigilare costantemente durante la giornata scolastica gli alunni per garantirne la sicurezza e il benessere; • ad accompagnare gli alunni fino al pianerottolo della scalinata esterna e ad osservarne l'ordinata discesa. REGOLAMENTO DI DISCIPLINA PER GLI ALUNNI La scuola è una comunità informata ai valori democratici della Costituzione Italiana e al rispetto tra le persone. In osservanza del D.P.R. 8 marzo 1999 n.275 istitutivo dell’autonomia delle Istituzioni scolastiche il Regolamento di disciplina individua i comportamenti che configurano mancanze disciplinari e stabilisce i provvedimenti tesi al rafforzamento del senso di responsabilità degli alunni. Art. 3 del regolamento I DIRITTI DEGLI ALUNNI libertà di opinione e di accesso all’informazione informazione sulle norme che regolano la vita della scuola valutazione trasparente e tempestiva dei fatti diritto alla riservatezza I DOVERI DEGLI ALUNNI frequentare regolarmente le lezioni garantire la regolarità delle comunicazioni scuola-famiglia comportarsi in modo rispettoso e collaborativo verso il personale e i compagni rispettare ed aver cura dell’ambiente scolastico osservare le disposizioni attinenti all’organizzazione e alla sicurezza Costituiscono mancanze disciplinari le infrazioni dei doveri riportati all’art.3 e possono comportare un’adeguata valutazione connessa al comportamento. Per tutte le infrazioni sono previste sanzioni disciplinari. SCENARIO ISTITUZIONALE “Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica” Legge n. 135/2012 Limitare sempre più l’uso della documentazione cartacea nella Pubblica Amministrazione. In particolare, nel settore della scuola riguarda: • le iscrizioni da effettuare con modalità on-line; • la pagella in formato elettronico, che ha la medesima validità legale del documento cartaceo ed è resa disponibile per le famiglie sul web o tramite posta elettronica o altra modalità digitale; • i registri on line; • l’invio delle comunicazioni agli alunni e alle famiglie in formato elettronico. Legge 30 ottobre 2008 n. 169 Nel rispetto dell’autonomia scolastica, il ORGANIZZAZIONE DIDATTICA modello del docente è determinato dall’organico disponibile e, ove possibile, della richiesta delle famiglie (delibera della Corte dei Conti n.12/2009). Il tempo scuola può corrispondere a 24, 27, 30 o 40 ore settimanali, a seconda dell’organico. La valutazione dei apprendimento espressa numerico/voto. processi di con giudizio Offerta formativa e piani di studio essenziali. COMPITO DELLA SCUOLA EDUCARE ISTRUENDO CITTADINI D’EUROPA Bozza delle Nuove Indicazioni nazionali per il curricolo per le scuole dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione (prot.n. 5559 del 5 settembre 2012) PROGETTO EDUCATIVO DELLA NOSTRA SCUOLA: SEMI DI LEGALITÀ PROMUOVE IL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA LA PRATICA CONSAPEVOLE DELLA CITTADINANZA ATTIVA ATTRAVERSO LE OCCASIONI DI APPRENDIMENTO PER L’AMPLIAMENTO DELLE ESPERIENZE E CONOSCENZE LA COSTRUZIONE DEL SENSO DI LEGALITÀ LO SVILUPPO DELLE POTENZIALITÀ MOTORIE, COGNITIVE, AFFETTIVE MATURAZIONE DELLA CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO MODO DI APPRENDERE TUTELA DEL DIRITTO ALLO STUDIO, RIVOLTA SPECIFICAMENTE AGLI ALUNNI CON DSA (L. 8/10/2011 n.170) L’AUTONOMIA NELLA NOSTRA SCUOLA Nel rispetto del Regolamento sull’autonomia scolastica che prevede la competenza esclusiva delle scuole nello stabilire le modalità di impiego dei docenti, anche sulla base delle richieste delle famiglie LA SCUOLA PRIMARIA “G. SETTANNI” SI ORGANIZZA PROPONENDO: UN TEMPO SCUOLA ARTICOLATO SU 30 E 40 ORE SETTIMANALI con piena utilizzazione dell’organico assegnato e drastica riduzione delle ore di contemporaneità Totale ore settimanali: 30 Inizio lezioni: ore 8.15 Termine lezioni: ore 13.15 Totale ore settimanali: 40 Inizio lezioni: ore 8.15 Termine lezioni: ore 16.15 VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZE DEI DOCENTI IN QUALITÀ DI DOCENTI PREVALENTI O DI AREA ORARIO DI FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA ORARIO ANNUALE DELLE LEZIONI: 990 ORE DISTRIBUITE SU 33 SETTIMANE CONVENZIONALI DI LEZIONE. LE ATTIVITÀ DIDATTICHE CURRICOLARI SI SVOLGONO PER SEI GIORNI SETTIMANALI IN ORARIO ANTIMERIDIANO. LA CLASSE A TEMPO PIENO FUNZIONA SU CINQUE GIORNI SETTIMANALI DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ. LE RESIDUE ORE DI CONTEMPORANEITÀ SONO UTILIZZATE PER LA SOSTITUZIONE DEI DOCENTI ASSENTI IN SUPPLENZE SINO A CINQUE GIORNI. I DOCENTI DI SOSTEGNO POTRANNO ESSERE UTILIZZATI NELLA SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI SOLO NEL CASO DI ASSENZA DELL’ALUNNO DIVERSABILE. QUALORA NON CI SIA DISPONIBILITÀ DI DOCENTI IN COMPRESENZA IN ALCUNE FASCE ORARIE, LA CLASSE SARÀ SUDDIVISA IN GRUPPI E AFFIDATA A DOCENTI DELLA STESSA INTERCLASSE. NELLE ORE IN CUI È PRESENTE LA DOCENTE DI IRC GLI ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO DI TALE INSEGNAMENTO SONO INSERITI IN UNA CLASSE PARALLELA. ORGANIZZAZIONE DIDATTICA NEI DETTAGLI CLASSI 1e, 3e, 4e e 5e 18 classi con docente di area linguistica, docente di area matematico-scientifico-tecnologica, docente di area antropologica 3 classi con docente prevalente e docente di area antropologica CLASSI 2e 2 classi con docente di area linguistica, docente di area matematico-scientifico-tecnologica, docente di area antropologica 1 classe con docente prevalente e docente di area antropologica 1 classe a T.P. con docente di area linguisticaantropologica e docente di area matematicoscientifico-tecnologica In tutte la classi sono presenti docenti di L2 e I.R.C. ISTITUZIONE E COMPOSIZIONE DEI DIPARTIMENTI I Dipartimenti disciplinari sono sedi deputate alla ricerca, all’innovazione metodologica e disciplinare ed alla diffusione interna della documentazione educativa, allo scopo di favorire scambi di informazioni, di esperienze e di materiali didattici. Il dipartimento disciplinare è composto da tutti i docenti delle discipline d’ambito e dai docenti di sostegno, secondo aggregazioni funzionali. Ciascun dipartimento viene coordinato da un docente. Competenze dei Dipartimenti Articolazione didattica della disciplina e definizione dei criteri di valutazione Costruzione di un archivio di verifiche condivise Ricerca e autoaggiornamento Scelta dei libri di testo e dei materiali didattici Proposte di formazione del personale Confronto delle diverse proposte didattiche Sperimentazione di metodologie didattiche plurime. ARTICOLAZIONE DIPARTIMENTI DISCIPLINARI ITALIANO LINGUISTICO - ESPRESSIVO L2 IRC STORIA-CITTADINANZA GEOGRAFIA ARTE ANTROPOLOGICO - CREATIVO MUSICA MATEMATICA SCIENTIFICO - MATEMATICO SCIENZE TECNOLOGIA ED. FISICA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI In riferimento alla legge n. 169/30 ottobre 2008, il Collegio dei Docenti assume come linea guida dell’azione valutativa i principi della VALUTAZIONE FORMATIVA e SOMMATIVA, poiché consentono di fornire informazioni analitiche non solo sul COME (processo), ma anche sul COSA (prodotto) si è appreso. VALUTAZIONE COMPLESSA QUALITATIVA QUANTITATIVA PROCESSO DI INSEGNAMENTOAPPRENDIMENTO ANALISI DEL PRODOTTO • individuale • personale • soggettivo OSSERVAZIONE GIUDIZIO ANALITICO • impersonale • oggettiva • assoluta MISURAZIONE VOTO DECIMALE STRUMENTI E TEMPI: Prove orali e/o scritte Osservazione degli alunni in discussioni, conversazioni ed esecuzione attività. Le prove sono effettuate in itinere e al termine delle unità di lavoro. Prove concordate dal Consiglio di Interclasse sono effettuate all’ingresso e alla conclusione del primo e del secondo quadrimestre. CRITERI GENERALI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CERTIFICAZIONE COMPETENZE Espressa in decimi e Illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione INDICATORI: CONOSCENZA CONTENUTI / COMPRENSIONE / APPLICAZIONE / LINGUAGGIO GIUDIZIO SINTETICO GIUDIZIO NUMERICO Estese lacune nella conoscenza dei contenuti. Notevoli difficoltà nella comprensione. Gravi difficoltà applicative. Scarsa proprietà di linguaggio. NON SUFFICIENTE 5 Conoscenza essenziale dei contenuti. Comprensione non sempre adeguata. Incertezze nell'applicazione delle conoscenze. Uso accettabile dei termini specifici. SUFFICIENTE 6 Conoscenza di gran parte dei contenuti. Comprensione degli argomenti fondamentali. Corretta applicazione delle conoscenze. Uso adeguato dei termini specifici. BUONO 7 Conoscenza completa dei contenuti. Piena comprensione degli argomenti proposti. Capacità di applicare le conoscenze. Uso corretto e appropriato dei termini specifici. DISTINTO 8 Conoscenza approfondita e completa dei contenuti. Piena comprensione degli argomenti proposti e capacità di collegarli. Capacità di applicare le conoscenze anche in situazioni nuove. Padronanza dei termini specifici ed esposizione chiara e appropriata. OTTIMO 9 Conoscenza approfondita e completa dei contenuti. Eccellente comprensione degli argomenti proposti. Capacità di rielaborare in modo personale e critico le conoscenze. Eccellente padronanza dei termini specifici ed esposizione chiara e appropriata. ECCELLENTE 10 AUTOVALUTAZIONE: INDICATORE DI QUALITÀ L’autonomia di un istituto ha valore se si traduce nella possibilità di dotarsi di STRUMENTI per migliorare la qualità del servizio, partendo dalla lettura dei bisogni del contesto ambientale. STRUMENTI DI VERIFICA 1. Questionari alunni/genitori/docenti • esce dall’autoreferenzialità; • si interroga sull’efficienza e l’efficacia dell’O.F.; • conosce i bisogni dell’utenza e le aspettative delle famiglie; • si confronta a livello locale, nazionale, europeo. 2. Prove INVALSI per le classi II e V PER CONFRONTARSI con gli standard nazionali Il controllo dei risultati formativi, il soddisfacimento dei bisogni dell’utente, l’efficacia dei processi organizzativi, sono i punti focali che saranno oggetto di osservazioni sistematiche e di indagine per verificare la rispondenza tra i risultati attesi e gli obiettivi realmente raggiunti. Ciò consentirà di progettare quelle revisioni necessarie per migliorare la qualità del servizio. Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Prima annualità (a.s. 2012-2013) Settembre 2012 – Gennaio 2013 Restituzione risultati prove INVALSI e lettura dati; Trasmissione fascicolo dati relativi alla situazione della scuola per sviluppare l'autovalutazione anche con: Questionari su risorse/processi Questionari a docenti-genitori-studenti su clima scolastico e situazioni di contesto Redazione di un Rapporto di Autovalutazione Prima annualità (a.s. 2012-2013) Febbraio - Marzo 2013 Visita alle Istituzioni scolastiche da parte dei nuclei di valutazione Invalsi Aprile - 15 Maggio 2013 Redazione dei rapporti all'Invalsi e alle scuole di valutazione e restituzione Prima annualità (a.s. 2012-2013) 15 Maggio – 30 Giugno 2013 Condivisione risultati della valutazione esterna tra Dirigenti – team valutazione – Dirigente regionale per definire: Le azioni di miglioramento Gli obiettivi di miglioramento da assegnare al DS Ciascuna scuola definisce il piano di miglioramento da attuare con apporti da INDIRE – università associazioni culturali professionali - ... – enti di ricerca – Seconda e terza annualità a.s. 2013-2014 e 2014-2015 Interventi differenziati nei modi e nei tempi a seconda della scuola Monitoraggio a cura di INVALSI (visite periodiche e raccolta sistematica della documentazione) Valutazione finale AMPLIAMENTO O.F. DAL REGOLAMENTO SULL’AUTONOMIA SCOLASTICA: “Le istituzioni scolastiche … riconoscono e valorizzano le diversità, promuovono le potenzialità di ciascuno … regolano i tempi dell’insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e attività nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni … A tal fine … possono adottare tutte le forme di flessibilità che ritengono … e … realizzano ampliamenti dell’offerta formativa che tengano conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economica delle realtà locali …” Arrichiscono l’O.F. Sono trasversali e non si limitano alle singole discipline EFFICACIA DEI PROGETTI DI AMPLIAMENTO Richiedono un progetto specifico Utilizzano la consulenza di esperti o le collaborazioni Valorizzano le risorse interne ed esterne TIPOLOGIA DEI PROGETTI PROGETTI DI CIRCOLO PROGETTI DI INTERCLASSE AZIONE DI MIGLIORAMENTO PRESO ATTO DELLA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI FONDI CHE IL MINISTERO METTE A DISPOSIZIONE DELLA SCUOLA E CONSIDERATA LA DIFFICOLTÀ DI FINANZIARE I PROGETTI IN ORARIO AGGIUNTIVO, SENTITO IL PARERE FAVOREVOLE DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO, IL COLLEGIO DEI DOCENTI FA RICHIESTA DI… …UN CONTRIBUTO VOLONTARIO PER FAMIGLIA DI €10,00 ANNUI PER LA REALIZZAZIONE DELL’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA AREE DI AMPLIAMENTO ISTRUZIONE DOMICILIARE EDUCAZIONE STRADALE LEGAMBIENTE SPORTELLO PSICOPEDAGOGIC O INTERCULTURA ASSISTENZA DIVERSABILI IPPOTERAPIA SHOAH GIOCHI D’AUTUNNO RICERCA-AZIONE “P.R.I.N.” PROGETTO DIRITTI A SCUOLA PON DI MATEMATICA PIANO I.S.S. PROGETTO LETTURA BIBLIOTECA PRESIDIO DEL LIBRO OLIMPIADI LINGUA ITALIANA PON LINGUA MADRE CONCORSI LETTERARI PROGETTO ACCOGLIENZA PROGETTO DIRITTI A SCUOLA PROGETTO ARGILLA CORO - CORSO DI CHITARRA LAB. TEATRALE PON INGLESE COMENIUS TRINITY E-TWINNIG SCUOLA INFANZIA TEMPO PIENO LABORATORI Che cosa è il P.O.N.? Il P.O.N. - Scuola è una iniziativa costituita da una serie di interventi, finanziati dall’Unione Europea per il periodo 2007–2013. Il fondo FSE (Fondo Sociale Europeo) ed il fondo FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), si pongono l’obiettivo di migliorare il sistema dell'istruzione nelle regioni dell’Italia meridionale. A che cosa serve Serve ad offrire agli alunni esperienze nuove, interessanti e formative in aggiunta a quelle tradizionali. I progetti prevedono il coinvolgimento di professionisti esterni, coadiuvati da un docente interno alla scuola in orario aggiuntivo. P.O.N. - “Competenze per lo sviluppo” (FSE) AOODGAI 4462-2011 - C 1 - Competenze di base Percorsi formativi: Classe Titolo Progetto LA MAGIA DELL’ACQUA IL PENSIERO RAZIONALE: GIOCHI DI LOGICA, PROBABILITÀ, STATISTICA... 4a 'ARTEINFAVOLA' LET'S LEARN ENGLISH TOGETHER 5a RAGIONANDO...RISOLVO MORE AND MORE ENGLISH L’attività oggetto del presente documento rientra nel Piano Integrato di Istituto, annualità 2011/2013, ed è cofinanziata dal Fondo Sociale Europeo e dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali “Competenze per lo sviluppo” e “Ambienti per l’Apprendimento” 2007-2013 1° C.D. “G. Settanni” - Scuola Presidio PON DIDATEC corso avanzato Il piano DIDATEC è teso a promuovere lo sviluppo della competenza digitale applicata al contesto professionale dei docenti. Le iniziative di formazione sono a carattere nazionale. INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI ATTIVITÀ MIRATE Riproposto in continuità con gli anni scorsi “Un cavallo per amico” PROGETTI Psicomotricità 7 alunni impegnati per circa 30 minuti alla settimana, secondo un programma riabilitativo a livello motorio - psichico, definito da esperti e da attuare, in collaborazione con i docenti di sostegno. PROPOSTA di progetto animato da esperto esterno, secondo obiettivi ed attività previste in un programma, appositamente predisposto e da realizzare presso la nostra scuola. Unione Europea Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Regione Puglia PROGETTO “DIRITTI A SCUOLA” INTERVENTI PER QUALIFICARE IL SISTEMA SCOLASTICO E PREVENIRE LA DISPERSIONE, FAV O R E N D O I L S U C C E S S O S C O L A S T I C O PROGETTO RECUPERO SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI DI BASE LINGUA ITALIANA E MATEMATICA Il progetto verrà condotto secondo modalità diverse: come recupero linguistico e logico matematico. Attraverso la formazione di gruppi di alunni, si interverrà sulle potenzialità di ciascuno al fine di realizzare il successo formativo e cognitivo di ogni alunno. SERVIZIO DI ISTRUZIONE DOMICILIARE Attività intese a potenziare e qualificare l’offerta formativa per l’integrazione scolastica degli alunni in terapia domiciliare e nello stesso tempo a promuovere la continuità della relazione insegnamento-apprendimento tenendo ben saldo il contatto tra lo studente e la scuola di appartenenza. PROGETTO INTERCULTURALE: ART.9 “VIAGGIO NEI GIOCHI DEL MONDO” Il progetto coinvolge tutti gli alunni stranieri e si propone di: Favorire i processi di integrazione fra alunni di diverse etnie e culture. Offrire opportunità educative, formative e didattiche più efficaci e differenziate. Valorizzare le potenzialità di base. Intessere rapporti significativi con le famiglie offrendo anche a loro gli strumenti culturali idonei alla comunicazione. ESAMI TRINITY •3 Gruppi di interclasse di 15 alunni di 3°, 18 di 4°e 30 di 5° preparati dai docenti specialisti di questo istituto •12 incontri di 1 ora per la preparazione di ciascun livello di esame (grade 1, grade 2,) •Gli alunni sosterranno gli esami del grade 1 e grade 2 corrispondenti al livello pre-A1 eA1 del Q.C.R.E. •Certificazione delle competenze durata destinatari obiettivi verifica Attivazione di corsi di approfondimento e potenziamento della lingua inglese modalità finalità •Creare motivazione per rafforzare l’autonomia degli alunni •Valutare e certificare le competenze della lingua inglese degli alunni •Abituare il bambino a interloquire con esperti madre lingua esterni alla scuola •Sviluppare la capacità di esprimersi in lingua inglese in situazioni di autentica comunicazione •Corsi di approfondimento e potenziamento in orario pomeridiano extra-curriculare •Ogni alunno sosterrà il costo dell’esame ( 32.50-39 euro) Comenius Project 2012-2014 “ALL ACROSS EUROPE WE READ TO SUCCEED “ Conoscenza della cultura europea dei paesi partner attraverso inerente per •E-mail •Foto •Filmati •Poster •Disegni •Letture e ricerche •Potenziare l’abilità di comprensione attraverso la lettura e la ricerca. •Migliorare la conoscenza della seconda lingua e delle nuove tecnologie •Sviluppare la comprensione interculturale •Educazione alla cittadinanza Europea •Educazione interculturale e diritti umani •Cooperazione scolastica per migliorare le pratiche educative • E-mails • Foto e Filmati • Poster • Disegni attraverso GEMELLAGGIO ELETTRONICO TRA SCUOLE EUROPEE fra loro • Conoscenza delle scuole • Conoscenza del territorio • Tradizioni e leggende • Folklore • Produzione di manufatti • ecc. . . inerente • Conoscenza degli alunni • Canzoni per •Potenziare la conoscenza della lingua inglese •Favorire la conoscenza degli alunni fra loro •Incrementare l’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche •Confrontare i metodi di insegnamento Irlanda Italia Sharing Art Ideas and Art Experiences (Condivisione di idee ed esperienze d'arte) Culture in a box (Cultura in una scatola) Spagna Francia Grecia Turchia Estonia PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE “SICURI SULLA STRADA” Programma di collaborazione con il Comando di Polizia Municipale di Rutigliano per realizzare lezioni teoriche e pratiche sul Codice della Strada rivolte agli alunni della Scuola Primaria “G. Settanni”. Partecipazione al Concorso “Mobilità in Sicurezza” promosso dall’ACI di Bari. PROGETTO CONTINUITÀ OBIETTIVI Promuovere la conoscenza reciproca Evitare l'insicurezza derivante dal "cambiamento" Facilitare l'integrazione nel nuovo contesto scolastico Continuità verticale: * Coordinamento dei curricoli tra vari ordini di scuola *Progetti ed attività di continuità: - Scuola dell’Infanzia - Scuola Primaria - scuola Primaria - Scuola Secondaria di 1° grado MODALITÀ ATTIVITÀ CONDIVISE: Continuità orizzontale: - Progetti di comunicazione/ informazione alle famiglie - Progetti di raccordo con il territorio Colloqui istituzionalizzati tra docenti dei vari ordini di scuola tendenti allo scambio di esperienze, informazioni e riflessioni Modalità di raccordo a livello didattico – istituzionale per agevolare il passaggio dell'alunno diversamente abile da un ordine di scuola a quello successivo. Sono previsti: incontri tra gli operatori scolastici e socio – sanitari; la trasmissione di notizie e documentazioni PROGETTO CONTINUITÀ Sc. Infanzia - Sc. Primaria Sc. Primaria - Sc. Sec. 1° Grado - George e Marco di Paolo Comentale - Visione di un film - Coro 7 note - Laboratorio grafico pittorico - Progetto e-Twinning - Laboratorio musicale PROGETTO CONTINUITÀ tra bambini di cinque anni e alunni di classi prime “George e Marco” un libro di Paolo Comentale Una storia fantastica ispirata a una storia vera. C'è una lepre che fugge e ci sono i cacciatori che la inseguono sparando. Sembra una storia epica di un inseguimento avventuroso, ma ecco che, all'improvviso, cambia tutto. Sulla spiaggia la lepre fuggitiva incontra una volpe. Rinnoveranno per l'ennesima volta il rito ancestrale della fuga e dell'inseguimento? No, questa volta non più. Sotto la cupa minaccia dei cacciatori, lepre e volpe insieme trovano una via di fuga e di salvezza. Una storia per tutti quelli che hanno ancora una ferita, piccola o grande, nel cuore. Sono stati programmati 3 incontri tra gli alunni cinquenni della scuola dell’infanzia e alunni di classe quinta della scuola primaria per favorire la conoscenza dell’ambiente e dei laboratori PROGETTO MUSICA Rivolto a bambini di 5 anni della Proposta di arricchimento in orario Scuola dell’Infanzia e della Scuola aggiuntivo a cura del professor Vito Paritaria Maria Pia Notari e ai Quaranta ragazzi della Scuola Primaria “Attraverso l’esperienza del far musica insieme, gli alunni apprenderanno a leggere e a scrivere musica, a comporla e ad improvvisarla …” Rientro pomeridiano settimanale: venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Rientro settimanale di un’ora (per gruppi di alunni). Retta mensile € 30.00 PROGETTO DI MANIPOLAZIONE DELL’ARGILLA: “CREO CON L’ARGILLA” Realizzazione di manufatti che saranno venduti il 17 gennaio, in occasione della fiera del fischietto. Il ricavato sarà utilizzato per l’autofinanziamento del “Progetto lettura”. Le attività si svolgeranno nel 1° quadrimestre in orario antimeridiano con l’intervento di un esperto figulo È prevista la partecipazione al 25° Concorso Nazionale del Fischietto in Terracotta "Città di Rutigliano" "Fischietti traMONTI elettorali" PROGETTO LETTURA “La guerra di carta di un bambino di vetro” Il progetto si propone di: • condurre i bambini alla scoperta della lettura come piacere, con una metodologia che miri al recupero di una dimensione seduttiva del leggere; • stabilire un legame indistruttibile con i libri; • fornire ai bambini un maggiore stimolo verso la lettura di un'opera narrativa di un autore contemporaneo e un approfondimento di importanti temi di riflessione quali le problematiche della lotta per crescere e diventare grandi. Si realizzerà nel 2° quadrimestre con un rientro settimanale dalle ore 16.00 alle ore 18.00 La verifica in occasione dell’Incontro con l’autore del libro “Il bambino di vetro” di Fabrizio Silei. Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute Programma interassessorile integrato per la promozione della corretta alimentazione e dell’attività motoria Il programma si snoda lungo le grandi aree tematiche della promozione dei corretti stili di vita finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di modifica di scelte alimentari corrette, di incremento dell’attività motoria e di riduzione di comportamenti sedentari. Parlamento Italiano Legge 20 luglio 2000, n. 211 "Istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti" Scuola e Shoah è una iniziativa del MIUR nata a seguito dell'istituzione del "Giorno della Memoria". E' uno spazio di incontro tra gli insegnanti e gli studenti che insieme studiano, riflettono, scrivono su quel male assoluto che è stata la Shoah. Attività interdisciplinari a tema Cineforum Incontro-Dibattito in presenza e on-line con autori e/o testimoni Celebrazione eucaristica in memoria delle vittime della Shoah L'Agenzia delle Entrate e il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca sin dal 2004 promuovono il Progetto Fisco e Scuola e, sulla base di uno specifico protocollo d'intesa, gli uffici dell'Agenzia e gli istituti scolastici realizzano ogni anno diverse iniziative volte a sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto delle regole fiscali nell'ottica di una crescita complessiva del senso di responsabilità civile e sociale. L'Agenzia, infatti, sulla base di una consolidata esperienza, assicura attraverso propri funzionari dotati di adeguate doti comunicazionali, la trattazione di argomenti complessi in maniera semplice e fruibile da parte degli studenti, anche mediante il supporto di appositi kit comprendenti un poster, un dvd da riprodurre in classe, alcuni pieghevoli ed opuscoli. L'indubbio valore educativo del Progetto è stato anche riconosciuto col premio Aretè 2010 per la comunicazione pubblica promosso da Pentapolis, associazione per la diffusione della responsabilità sociale d'impresa, e conferito all'Agenzia delle Entrate con la seguente motivazione: 'Invitare gli studenti al rispetto delle regole fiscali che sono la premessa per lo sviluppo del senso di responsabilità civile e sociale. Questa è Missione Educativa '. CONSULENTE ESTERNO Rientro pomeridiano per gruppi di alunni PROGETTI DI SOLIDARIETÀ • Un ciclamino e un gelato per l’ANT • Una stella di Natale per l’AIL • Arance per l’AIRC • Un uovo per il Prato Fiorito • APLETI • AILN (Ass. Ital. Lotta Neuroblastoma) CINEMA E TEATRO TEATRO CASA DI PULCINELLA (Bari) (classi I) “La maestra Margherita, maestra dormigliona” (novembre) FANTARCA (classi I - II) “Il figlio di Babbo Natale” (dicembre) TEATRO KISMET (classi II) “Rosaspina” Regia Antonio Tancredi (marzo ) FANTARCA (classi IV) “Lo Schiaccianoci” – “Ugo Gabret” CONCORSI “NEWSPAPERGAME” Il progetto intende promuovere e sostenere la diffusione della lettura del quotidiano tra gli alunni, stimolando i ragazzi a riflettere su temi di particolare attualità. Gli alunni di classe quarta saranno impegnati nella realizzazione di una pagina del giornale su tematiche vicine alla loro esperienza, che sarà pubblicata sulla “GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO” (classi IV) “REPUBBLICA@SCUOLA” - “THE RURAL TIMES” Realizzazione di un giornalino on-line (classi IV-V) “GIOCHI D’AUTUNNO” Giochi matematici che suscitano curiosità e la voglia di fermarsi a riflettere (classi IV-V) “OLIMPIADI DELLA LINGUA ITALIANA” (classi V) (classi V) “MOBILITÀ IN SICUREZZA STRADALE” (classi V) VISITE E VIAGGI D’ ISTRUZIONE: IL PIANO DELLE USCITE Il piano delle uscite viene proposto dal Collegio dei Docenti ed approvato dal Consiglio di Circolo nei primi mesi dell’anno scolastico. Esso può subire modifiche e integrazioni. Le uscite sul territorio ed i viaggi d’istruzione sono regolamentati da specifiche disposizioni contenute nel Regolamento di Istituto. La scuola ha a disposizione l’uso dello scuolabus come da accordi con l’Amministrazione Comunale; mentre per i viaggi di istruzione è preventivato l’uso dell’autobus di agenzia, previa gara d’appalto ed approvazione del Consiglio di Circolo. Le tariffe del servizio trasporto con scuolabus sono così determinate: - Euro 45,00 per classe, fuori territorio e nell’ambito dei Comuni (Noicattaro, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Turi); - Euro 55,00 per classe, compreso fino a 40 Km. VIAGGI DI ISTRUZIONE CLASSI I “Mondo a colori: piccoli cartapestai in gioco” Centro didattico IRIS Putignano (aprile-maggio) CLASSI II Centro Didattico Masseria Ruotolo Cassano (aprile) CLASSI III Itinerario didattico naturalistico a Palmariggi e ai Laghi Alimini (maggio) CLASSI V Assisi – Perugia (ottobre) Per l’effettiva realizzazione delle visite guidate e dei viaggi di istruzione sarà considerata vincolante la partecipazione del docente proponente. VISITE GUIDATE Classi II Stabilimento Dulciar Noci – (febbraio) Classi III Botteghe figuli – Rutigliano (novembre) Libreria Laterza – Bari (marzo) Grotte di Santacroce – Bisceglie (aprile) Classi IV Cittadella delle Scienze - Bari (febbraio) Castellana Grotte (marzo) Gazzetta del Mezzogiorno - Bari (aprile) Classi V Basilica di San Nicola a Bari (novembre-dicembre) Trulli e Casa Rossa – Alberobello (gennaio) Cittadella Mediterranea della Scienza a Bari (marzo) “CENTRO FAMIGLIA” Sportello Psico-Pedagogico per docenti e genitori: uno spazio di scambio e di riflessione sui temi della crescita Rivolgersi allo sportello dalle ore 16,30 alle 18,00 nei seguenti giorni: 20 novembre 2012 04 dicembre 2012 08 gennaio 2013 05 febbraio 2013 05 marzo 2013 09 aprile 2013 07 maggio 2013 Calendario scolastico 1 - 2 - 3 novembre 2012; 6 (S. Patrono) –7 (rec. anticipo lezioni) – 8 dicembre 2012; dal 24 dicembre 2012 al 5 gennaio 2013, vacanze natalizie; 11 - 12 - 13 febbraio 2013, recupero anticipo delle lezioni; dal 28 marzo al 2 aprile 2013, vacanze pasquali; 25 aprile 2013 anniversario della Liberazione; 1 maggio 2013 festa del Lavoro; 2 giugno 2013, festa nazionale della Repubblica. APPUNTAMENTI 23 - 24 OTTOBRE 2012 ASSEMBLEA DI INTERCLASSE – ELEZIONI OO.CC. 12-13 DICEMBRE 2012 COLLOQUI INDIVIDUALI 10 GENNAIO 2013 PRESENTAZIONE POF ISCRIZIONI PRIMA CLASSE 14 - 15 FEBBRAIO 2013 CONSULTAZIONE DOCUMENTO DI VALUTAZIONE 17 - 18 APRILE 2013 COLLOQUI INDIVIDUALI 20 GIUGNO 2013 CONSEGNA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE PER PROBLEMATICHE INDIVIDUALI È POSSIBILE INCONTRARE GLI INSEGNANTI PREVIO APPUNTAMENTO APERTURA AL PUBBLICO Gli uffici di Segreteria e di Direzione sono aperti al pubblico nei sottoelencati giorni ed orari: SEGRETERIA: dal lunedì al sabato ore 11.30 – 12.30 martedì ore 17.00 -18.00 DIREZIONE: previo appuntamento da fissare in segreteria P.O.F. a.s. 2012/’13 Elaborato dallo staff di direzione: Anna Chiarito, Maria Dilorenzo, Maria Giuliano, Maria Laforgia, Giuseppina Spinelli e Giacoma Ungaro Hanno collaborato le referenti di interclasse Coordinamento del Dirigente Scolastico: Prof.ssa Maria Melpignano