ORGANIGRAMMA DEGLI ORGANI COLLEGIALI
Dirigente scolastico
rappresentante legale
Organi di partecipazione alla gestione della scuola sono:
Consiglio di
Interclasse
Consiglio di Circolo
Dirigente
scolastico
Rappresentanti
genitori, docenti
e personale non
docente
Giunta Esecutiva
Dipartimenti disciplinari
Docenti di
classe
Collegio Docenti
Dirigente
scolastico
Docenti
Genitori
DSGA
Rappr. genitori
Docenti del
Circolo
Dirigente
scolastico
Docenti
Dirigente
scolastico o un
insegnante
delegato
CONSIGLIO DI CIRCOLO
TRIENNIO 2013/2016
RAPPRESENTANTI DOCENTI
1. LAFORGIA MARIA
2. CHIARITO ANNA
3. ARMAGNO DONATA
4. RUSSO MARIA ROSARIA
5. DE BELLIS ANNA
6. UNGARO GIACOMA
7. GUARNIERI CECILIA
8. BAYLON CECILIA
RAPPRESENTANTI GENITORI
1. CIAVARELLA GAETANO
2. DENTAMARO ANNA MARIA
3. NETTI LISA RAFFAELLA
4. PICCINNO PAOLO ADOLFO
5. GIULIANO PORZIA RITA
6. DIDONNA ROSANNA
7. PALUMBO FRANCESCA
8. BATTISTA VITO LORENZO
RAPPRESENTANTI A.T.A.
1. DEFLORIO ANGELA
2. CANNONE NICOLA
Legge 30 ottobre 2008 n. 169
ORGANIZZAZIONE
DIDATTICA
 Nel rispetto dell’autonomia scolastica, il
modello del docente è determinato
dall’organico disponibile e, ove possibile,
dalla richiesta delle famiglie (delibera
della Corte dei Conti n.12/2009).
 Il tempo scuola può corrispondere a 24,
27, 30 o 40 ore settimanali.
 La
valutazione
dei
apprendimento espressa
numerico/voto.
processi
di
con giudizio
L’AUTONOMIA NELLA NOSTRA SCUOLA
Nel rispetto del Regolamento sull’autonomia scolastica che prevede la
competenza esclusiva delle scuole nello stabilire le modalità di impiego
dei docenti, anche sulla base delle richieste delle famiglie
LA SCUOLA PRIMARIA “G. SETTANNI”
SI ORGANIZZA PROPONENDO:
 UN TEMPO SCUOLA ARTICOLATO SU 30 E 40 ORE SETTIMANALI
con piena utilizzazione dell’organico assegnato e drastica riduzione
delle ore di contemporaneità
Totale ore settimanali: 30
Inizio lezioni:
ore 8.15
Termine lezioni: ore 13.15
Totale ore settimanali: 40
Inizio lezioni:
ore 8.15
Termine lezioni: ore 16.15
 VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZE DEI DOCENTI IN
QUALITÀ DI DOCENTI PREVALENTI O DI AREA
ORARIO DI FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA
 ORARIO ANNUALE DELLE LEZIONI: 990 ORE DISTRIBUITE SU 33 SETTIMANE
CONVENZIONALI DI LEZIONE.
 LE ATTIVITÀ DIDATTICHE CURRICOLARI SI SVOLGONO PER SEI GIORNI SETTIMANALI IN
ORARIO ANTIMERIDIANO.
 LE CLASSI A TEMPO PIENO FUNZIONANO SU CINQUE GIORNI SETTIMANALI DAL LUNEDÌ
AL VENERDÌ.
 LE RESIDUE ORE DI CONTEMPORANEITÀ SONO UTILIZZATE PER LA SOSTITUZIONE DEI
DOCENTI ASSENTI IN SUPPLENZE SINO A CINQUE GIORNI.
 I DOCENTI DI SOSTEGNO POTRANNO ESSERE UTILIZZATI NELLA SOSTITUZIONE DEI
COLLEGHI ASSENTI SOLO NEL CASO DI ASSENZA DELL’ALUNNO DIVERSABILE.
 QUALORA NON CI SIA DISPONIBILITÀ DI DOCENTI IN COMPRESENZA IN ALCUNE FASCE
ORARIE, LA CLASSE SARÀ SUDDIVISA IN GRUPPI E AFFIDATA A DOCENTI DELLA STESSA
INTERCLASSE.
 NELLE ORE IN CUI È PRESENTE LA DOCENTE DI IRC GLI ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO
DI TALE INSEGNAMENTO SONO INSERITI IN UNA CLASSE PARALLELA.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
PRIME
4 classi con docenti di area
1 classe a tempo pieno
SECONDE
4 classi con docenti di area
1 classe con docente prevalente
TERZE
2 classi con docenti di area
1 classe con docente prevalente
1 classe a tempo pieno
QUARTE
4 classi con docenti di area
1 classe con docente prevalente
QUINTE
6 classi con docenti di area
Nelle classi sono presenti docenti di sostegno, di L2 e di I.R.C.
CARTA DEI SERVIZI
D.P.R del 07/06/95
La Carta dei servizi è il documento attraverso il quale la scuola
esplicita agli utenti la sua azione informata sui princìpi
fondamentali della trasparenza, dell’uguaglianza e della libertà
Regolarità del
servizio
Accoglienza ed
integrazione
Diritto di scelta
Obbligo
scolastico
Partecipazione
Efficienza
Libertà
d’insegnamento
e formazione
personale
Area didattica
Regolamento di
circolo
Programmazione
Contratto
formativo
Servizi
amministrativi
Condizioni
ambientali della
scuola
Procedura dei
reclami
Valutazione del
servizio
REGOLAMENTO DI CIRCOLO
Principali regole e note organizzative da osservare per un corretto svolgimento della giornata scolastica,
a favore del benessere di ognuno.
ALUNNI
• rispettare la puntualità
• mantenere un atteggiamento responsabile nello studio individuale
• rispettare le regole del buon comportamento
GENITORI
• promuovere negli alunni il rispetto degli orari di ingresso e di uscita
• controllare che il proprio bambino sia adeguatamente vestito (indossi il grembiule), abbia tutto
l'occorrente che gli consenta di partecipare senza problemi alla lezione
• attendere l'uscita del proprio figlio/a, senza invadere la scalinata
• produrre una dichiarazione sottoscritta (debitamente protocollata) indicando gli accompagnatori del
proprio figlio o l'eventuale mancanza degli stessi, nel caso in cui l'alunno torni a casa da solo
DOCENTI
• attendere nell'aula gli alunni 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni
• accogliere e vigilare costantemente durante la giornata scolastica gli alunni per garantirne la sicurezza e
il benessere
• accompagnare gli alunni fino al pianerottolo della scalinata esterna e osservarne l'ordinata discesa
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
PER GLI ALUNNI
La scuola è una comunità informata ai valori democratici della Costituzione Italiana e al
rispetto tra le persone. In osservanza del D.P.R. 8 marzo 1999 n.275 istitutivo dell’autonomia
delle Istituzioni scolastiche il Regolamento di disciplina individua i comportamenti che
configurano mancanze disciplinari e stabilisce i provvedimenti tesi al rafforzamento del
senso di responsabilità degli alunni.
Art. 3 del regolamento
I DIRITTI DEGLI ALUNNI
 libertà di opinione e di accesso all’informazione
 informazione sulle norme che regolano la vita della scuola
 valutazione trasparente e tempestiva dei fatti
 diritto alla riservatezza
I DOVERI DEGLI ALUNNI
 frequentare regolarmente le lezioni
 garantire la regolarità delle comunicazioni scuola-famiglia
 comportarsi in modo rispettoso e collaborativo verso il personale e i compagni
 rispettare ed aver cura dell’ambiente scolastico
 osservare le disposizioni attinenti all’organizzazione e alla sicurezza
Costituiscono mancanze disciplinari le infrazioni dei doveri riportati all’art.3 e possono
comportare un’adeguata valutazione connessa al comportamento.
Per tutte le infrazioni sono previste sanzioni disciplinari.
COMPITO DELLA SCUOLA
EDUCARE ISTRUENDO
CITTADINI D’EUROPA
Nuove Indicazioni nazionali per il curricolo
per le scuole dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione
PROGETTO EDUCATIVO DELLA NOSTRA SCUOLA:
SEMI DI LEGALITÀ
PROMUOVE
IL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA
LA PRATICA CONSAPEVOLE DELLA
CITTADINANZA ATTIVA
ATTRAVERSO
LE OCCASIONI DI APPRENDIMENTO PER L’AMPLIAMENTO DELLE ESPERIENZE E CONOSCENZE
LA COSTRUZIONE DEL SENSO DI LEGALITÀ
LO SVILUPPO DELLE POTENZIALITÀ MOTORIE, COGNITIVE, AFFETTIVE
MATURAZIONE DELLA CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO MODO DI APPRENDERE
TUTELA DEL DIRITTO ALLO STUDIO, RIVOLTA SPECIFICAMENTE AGLI ALUNNI BES E/O DSA
VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
In riferimento alla legge n. 169/30 ottobre 2008, il Collegio dei Docenti assume come
linea guida dell’azione valutativa i principi della VALUTAZIONE FORMATIVA e
SOMMATIVA, poiché consentono di fornire informazioni analitiche non solo sul COME
(processo), ma anche sul COSA (prodotto) si è appreso.
VALUTAZIONE COMPLESSA
QUALITATIVA
QUANTITATIVA
PROCESSO DI INSEGNAMENTOAPPRENDIMENTO
ANALISI DEL PRODOTTO
• individuale
• personale
• soggettivo
OSSERVAZIONE
GIUDIZIO ANALITICO
• impersonale
• oggettiva
• assoluta
MISURAZIONE
VOTO DECIMALE
STRUMENTI E TEMPI:
Prove orali e/o scritte
Osservazione degli alunni in discussioni, conversazioni ed esecuzione attività.
Le prove sono effettuate in itinere e al termine delle unità di lavoro.
Prove concordate dal Consiglio di Interclasse sono effettuate all’ingresso e alla conclusione del
primo e del secondo quadrimestre.
CRITERI GENERALI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
CERTIFICAZIONE COMPETENZE
Espressa in decimi e Illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione
INDICATORI: CONOSCENZA CONTENUTI / COMPRENSIONE /
APPLICAZIONE / LINGUAGGIO
GIUDIZIO
SINTETICO
GIUDIZIO
NUMERICO
Estese lacune nella conoscenza dei contenuti. Notevoli difficoltà nella comprensione.
Gravi difficoltà applicative. Scarsa proprietà di linguaggio.
NON
SUFFICIENTE
5
Conoscenza essenziale dei contenuti. Comprensione non sempre adeguata.
Incertezze nell'applicazione delle conoscenze. Uso accettabile dei termini specifici.
SUFFICIENTE
6
Conoscenza di gran parte dei contenuti. Comprensione degli argomenti
fondamentali. Corretta applicazione delle conoscenze. Uso adeguato dei termini
specifici.
BUONO
7
Conoscenza completa dei contenuti. Piena comprensione degli argomenti proposti.
Capacità di applicare le conoscenze. Uso corretto e appropriato dei termini specifici.
DISTINTO
8
Conoscenza approfondita e completa dei contenuti. Piena comprensione degli
argomenti proposti e capacità di collegarli. Capacità di applicare le conoscenze anche
in situazioni nuove. Padronanza dei termini specifici ed esposizione chiara e
appropriata.
OTTIMO
9
Conoscenza approfondita e completa dei contenuti. Eccellente comprensione degli
argomenti proposti. Capacità di rielaborare in modo personale e critico le
conoscenze. Eccellente padronanza dei termini specifici ed esposizione chiara e
appropriata.
ECCELLENTE
10
AUTOVALUTAZIONE:
INDICATORE DI QUALITÀ
L’autonomia di un istituto ha valore se si traduce nella possibilità di dotarsi di STRUMENTI
per migliorare la qualità del servizio, partendo dalla lettura dei bisogni del contesto
ambientale.
STRUMENTI DI VERIFICA
1. Questionari alunni/genitori/docenti
Allo scopo di conoscere l’efficacia dell’O.F., la funzionalità delle strutture
dell’organizzazione, la qualità dell’insegnamento e dei rapporti scuola-famiglia.
e
2. Prove INVALSI per le classi II e V PER CONFRONTARSI con gli standard nazionali
Il controllo dei risultati formativi, il soddisfacimento dei bisogni dell’utente, l’efficacia dei
processi organizzativi, sono i punti focali che saranno oggetto di osservazioni sistematiche e
di indagine per verificare la rispondenza tra i risultati attesi e gli obiettivi realmente
raggiunti. Ciò consentirà di progettare quelle revisioni necessarie per migliorare la qualità
del servizio.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Seconda annualità 2013/2014
Ottobre – Novembre 2013
 Visita
all’Istituzione
scolastica
da
parte
dei
nuclei
di
valutazione Invalsi
Dicembre 2013
 Redazione
e
consegna
del
rapporto
definitivo
autovalutazione con riferimento agli obiettivi di miglioramento
Gennaio 2014
 Sviluppo del Piano di miglioramento
di
ISTITUZIONE E COMPOSIZIONE
DEI DIPARTIMENTI
I Dipartimenti disciplinari sono sedi deputate alla ricerca, all’innovazione metodologica e
disciplinare ed alla diffusione interna della documentazione educativa, allo scopo di
favorire scambi di informazioni, di esperienze e di materiali didattici. Il dipartimento
disciplinare è composto da tutti i docenti delle discipline d’ambito e dai docenti di
sostegno, secondo aggregazioni funzionali. Ciascun dipartimento viene coordinato da un
docente.
Competenze dei Dipartimenti
Articolazione didattica
della disciplina e
definizione dei criteri di
valutazione
Costruzione di un
archivio di verifiche
condivise
Ricerca e
autoaggiornamento
Scelta dei libri di testo e
dei materiali didattici
Proposte di formazione
del personale
Confronto delle diverse
proposte didattiche
Sperimentazione di
metodologie didattiche
plurime.
ARTICOLAZIONE DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
ITALIANO
L2
STORIA-CITTADINANZA
LINGUISTICO - ESPRESSIVO
ANTROPOLOGICO
IRC
GEOGRAFIA
ARTE
MUSICA
MATEMATICA
SCIENTIFICO - MATEMATICO
SCIENZE
TECNOLOGIA
ED. FISICA
AMPLIAMENTO O.F.
DAL REGOLAMENTO SULL’AUTONOMIA SCOLASTICA:
“Le istituzioni scolastiche … riconoscono e valorizzano le diversità, promuovono le
potenzialità di ciascuno … regolano i tempi dell’insegnamento e dello svolgimento delle
singole discipline e attività nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di
apprendimento degli alunni … A tal fine … possono adottare tutte le forme di flessibilità che
ritengono … e … realizzano ampliamenti dell’offerta formativa che tengano conto delle
esigenze del contesto culturale, sociale ed economica delle realtà locali …”
Arrichiscono l’O.F.
Sono trasversali e non si limitano alle singole discipline
EFFICACIA DEI
PROGETTI DI
AMPLIAMENTO
Richiedono un progetto specifico
Utilizzano la consulenza di esperti o le collaborazioni
Valorizzano le risorse interne ed esterne
TIPOLOGIA DEI PROGETTI
PROGETTI DI CIRCOLO
PROGETTI DI INTERCLASSE
PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI GENITORI
PRESO ATTO DELLA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI FONDI CHE IL MINISTERO
METTE A DISPOSIZIONE DELLA SCUOLA E CONSIDERATA LA DIFFICOLTÀ DI
FINANZIARE I PROGETTI E SOSTENERE LE SVARIATE ESIGENZE LEGATE
ALL'ATTIVITÀ DIDATTICA, SENTITO IL PARERE FAVOREVOLE DEL CONSIGLIO
DI CIRCOLO, IL COLLEGIO DEI DOCENTI FA RICHIESTA DEL…
… CONTRIBUTO DI €10,00 ANNUI PER FAMIGLIA
AREE DI AMPLIAMENTO
“
”
“
”
“
”
LEGAMI ALLA TERRA
EDUCAZIONE STRADALE
NAVE DELLA LEGALITÀ
REGOLIAMOCI
PERCORSI DI DRAMMATIZZAZIONE
LEGAMBIENTE
SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO
INTERCULTURA
ASSISTENZA DIVERSABILI
IPPOTERAPIA
PET THERAPY
SHOAH
PROGETTO LEGALITÀ
“LÉGAMI... ALLA TERRA”
Percorsi di drammatizzazione
Nave della legalità
Regoliamoci
Presentazione del libro
“Fimmine ribelli” di L. Abbate
PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE
“SICURI SULLA STRADA”
 Programma di collaborazione con il Comando di Polizia Municipale
di Rutigliano per realizzare lezioni teoriche e pratiche sul Codice della
Strada rivolte agli alunni della Scuola Primaria “G. Settanni”.
 Partecipazione al Concorso “Mobilità in Sicurezza” promosso dall’ACI di
Bari.
PROGETTO INTERCULTURALE: ART.9
“VIAGGIO NEI GIOCHI DEL MONDO”
Il progetto coinvolge tutti gli alunni
stranieri e si propone di:
Favorire i processi di integrazione
fra alunni di diverse etnie e culture.
Offrire
opportunità
educative,
formative e didattiche più efficaci e
differenziate.
Valorizzare le potenzialità di base.
Intessere rapporti significativi con le
famiglie offrendo anche a loro gli
strumenti culturali idonei alla
comunicazione.
INTEGRAZIONE ALUNNI
DIVERSAMENTE ABILI
Riproposto in continuità con gli anni scorsi
“Un cavallo per
amico”
7/8 alunni impegnati per
circa 30 minuti alla settimana,
secondo un preciso programma riabilitativo
definito da esperti e in
collaborazione con i docenti di
sostegno.
PROGETTI
Pet therapy
Per il primo anno un gruppo di alunni
frequentanti la Sc. dell’Infanzia e la Sc.
Primaria sperimenteranno, con l’aiuto di
personale qualificato ed addestrato, un
percorso di Terapia Assistita con gli
Animali. Questa particolare terapia
rappresenta un’interazione dolce tra
uomo e animale ed aiuta molti soggetti a
migliorare le proprie relazioni affettive e
comportamentali.
Parlamento Italiano
Legge 20 luglio 2000, n. 211
"Istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni
del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti"
Scuola e Shoah è una iniziativa del MIUR nata a seguito dell'istituzione del "Giorno
della Memoria". E' uno spazio di incontro tra gli insegnanti e gli studenti che insieme
studiano, riflettono, scrivono su quel male assoluto che è stata la Shoah.
Attività interdisciplinari a tema
Cineforum
Incontro-Dibattito in presenza e on-line con autori e/o testimoni
Celebrazione eucaristica in memoria delle vittime della Shoah
“
”
GIOCHI D’AUTUNNO
RICERCA-AZIONE “LINCEI PER UNA
NUOVA DIDATTICA NELLA SCUOLA”
PROGETTO DIRITTI A SCUOLA
PON DI MATEMATICA
“
EDUCHANGE
PON INGLESE
COMENIUS
TRINITY
E-TWINNIG
SCUOLA INFANZIA
TEMPO PIENO
ESAMI TRINITY
•3 Gruppi di
interclasse di 16 alunni
di 3°, 20 di 4°e 40 di
5° preparati dai
docenti specialisti di
questo istituto
•12 incontri di 1 ora
per la preparazione di
ciascun livello di esame
(grade 1, grade 2,)
•Gli alunni sosterranno gli
esami del grade 1 e grade
2 corrispondenti al livello
pre-A1 eA1 del Q.C.R.E.
•Certificazione delle
competenze
durata
destinatari
obiettivi
verifica
Attivazione di corsi
di approfondimento e potenziamento
della lingua inglese
modalità
finalità
•Creare motivazione
per rafforzare
l’autonomia degli alunni
•Valutare e certificare
le competenze della
lingua inglese degli
alunni
•Abituare il bambino a
interloquire con esperti madre
lingua esterni alla scuola
•Sviluppare la capacità di
esprimersi in lingua inglese in
situazioni di autentica
comunicazione
•Corsi di approfondimento e
potenziamento in orario
pomeridiano extra-curriculare
•Ogni alunno sosterrà il costo
dell’esame ( 33,00-40 euro)
Comenius Project 2012-2014
“ALL ACROSS EUROPE WE READ TO SUCCEED “
Conoscenza della cultura europea
dei paesi partner
attraverso
inerente
per
•E-mail
•Foto
•Filmati
•Poster
•Disegni
•Letture e
ricerche
•Potenziare l’abilità di
comprensione attraverso la
lettura e la ricerca.
•Migliorare la conoscenza della
seconda lingua e delle nuove
tecnologie
•Sviluppare la comprensione
interculturale
•Educazione alla
cittadinanza Europea
•Educazione
interculturale e ai
diritti umani
•Cooperazione
scolastica per
migliorare le
pratiche educative
• E- mails
• Foto e Filmati
• Poster
• Disegni
attraverso
GEMELLAGGIO ELETTRONICO
TRA SCUOLE EUROPEE E PAESI VICINI
inerente
Armenia, Azerbaijan, Georgia, Moldova,
Tunisia and Ukraine
• Conoscenza degli alunni
fra loro
• Conoscenza delle scuole
• Conoscenza del
territorio
• Tradizioni e leggende
• Folklore
• Canzoni
• Produzione di
manufatti
• ecc. . .
per
•Potenziare la conoscenza della lingua inglese
•Favorire la conoscenza degli alunni fra loro
•Incrementare l’utilizzo delle nuove tecnologie
informatiche
•Confrontare i metodi di insegnamento
Moldova
Armenia
Georgia,
Azerbaijan
Recipes for kids
Ricette per bambini
192 partner
I ragazzi della scuola Primaria e Secondaria dei
diversi Paesi si metteranno in contatto attraverso le
ICT al fine di scambiare le ricette tradizionali della
loro terra e poi cucinare.
Il risultato sarà registrato in un e-book
Italia
Irlanda
Turchia
Estonia
Francia
Grecia
Spagna
PROGETTO LETTURA
BIBLIOTECA
PRESIDIO DEL LIBRO
OLIMPIADI LINGUA ITALIANA
PON LINGUA MADRE
GIORNALINO SCOLASTICO
CONCORSI LETTERARI
PROGETTO ACCOGLIENZA
PROGETTO DIRITTI A SCUOLA
PROGETTO ARGILLA
CORSO DI CHITARRA
LAB. TEATRALE
LABORATORI
Che cosa è il P.O.N.?
Il P.O.N. - Scuola è una iniziativa costituita da una serie di
interventi, finanziati dall’Unione Europea per il periodo 2007–2013.
Il fondo FSE (Fondo Sociale Europeo) ed il fondo FESR (Fondo
Europeo di Sviluppo Regionale), si pongono l’obiettivo di migliorare il
sistema dell'istruzione nelle regioni dell’Italia meridionale.
A che cosa serve
Serve ad offrire agli alunni esperienze nuove, interessanti e
formative in aggiunta a quelle tradizionali. I progetti prevedono il
coinvolgimento di professionisti esterni, coadiuvati da un docente
interno alla scuola in orario aggiuntivo.
P.O.N. - “Competenze per lo sviluppo” (FSE)
Bando 2373 del 26/02/2013 – Percorsi formativi C 1 - Competenze di base
Classe
Titolo Progetto
L'ALBERO DELLE FIABE
3a
MUSI...CANTO
MONDORICICLO
CURIOSANDO NEL PASSATO: SCOPRO, CONOSCO E VALORIZZO LE TRADIZIONI DEL MIO
PAESE
4a
IT'S ENGLISH TIME!
MATEMATICAMENTE IN GIOCO
VIAGGIO NEL SISTEMA SOLARE
4a e 5a
M'INFORMO, INFORMO, MI FORMO
SPERANZE IN UNO SCRIGNO
JOIN US AND HAVE FUN!
5a
LET'S LIVE ENGLISH! (10+20)
IL PROBLEMA NON E' PIU' UN PROBLEMA
A SPASSO TRA I PIANETI
L’attività oggetto del presente documento rientra nel Piano Integrato di Istituto, annualità 2013/2014, ed è cofinanziata dal
Fondo Sociale Europeo e dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali “Competenze
per lo sviluppo” e “Ambienti per l’Apprendimento” 2007-2013
Unione Europea
Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
Regione Puglia
PROGETTO
“DIRITTI A SCUOLA”
INTERVENTI PER QUALIFICARE IL SISTEMA
SCOLASTICO E PREVENIRE LA DISPERSIONE,
FAV O R E N D O I L S U C C E S S O S C O L A S T I C O
PROGETTO LETTURA
FINALITÀ: educare alla lettura intesa come “gusto del leggere”
Partecipazione festa dei lettori a Noicattaro il 28/09/2013
a Noicattaro a cura del Presidio del Libro
Lettura del libro
“I MITICI! BENVENUTI SULL’OLIMPO”
Incontro con l’autrice LUISA MATTIA
PROGETTO DI MANIPOLAZIONE DELL’ARGILLA:
“CREO CON L’ARGILLA”
Realizzazione di manufatti che saranno venduti il
17 gennaio, in occasione della Fiera del fischietto.
Il ricavato sarà utilizzato per l’autofinanziamento
del “Progetto lettura”.
Le attività si svolgeranno nel
1° quadrimestre in orario
antimeridiano con l’intervento
di un esperto figulo
È prevista la partecipazione al
26° Concorso Nazionale del Fischietto in Terracotta "Città di Rutigliano"
“Fischietti BENEMERITI: Carabinieri nel Cinema e nella Storia d'Italia"
PROGETTO MUSICA
Proposta di arricchimento in orario aggiuntivo a
cura del professor Vito Quaranta
“Attraverso l’esperienza del far musica insieme, gli alunni
apprenderanno a leggere e a scrivere musica, a comporla e ad improvvisarla …”
Rientro settimanale di un’ora per gruppi di alunni. Retta mensile € 35.00
CONCORSI
“NEWSPAPERGAME”
Il progetto intende promuovere e sostenere la diffusione della lettura
del quotidiano tra gli alunni, stimolando i ragazzi a riflettere su temi
di particolare attualità.
Gli alunni di classe quarta saranno impegnati nella realizzazione di
una pagina del giornale su tematiche vicine alla loro esperienza, che
sarà pubblicata sulla “GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO” (classi IV)
“REPUBBLICA@SCUOLA”
Realizzazione di un giornalino on-line (classi IV-V)
“GIOCHI D’AUTUNNO”
Giochi matematici che suscitano curiosità e la voglia di fermarsi a
riflettere (classi IV - V)
“OLIMPIADI DELLA LINGUA ITALIANA” (classi V)
“MOBILITÀ IN SICUREZZA STRADALE” (classi V)
Proposte dal territorio
Attendendo il Natale:
“La Pastorella”
Tra fede e devozione:
SS. Crocifisso – Omaggio a Maria
Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della ricerca
Regione Puglia
Assessorato alle Politiche
della Salute
Programma interassessorile integrato per la promozione della corretta alimentazione e dell’attività motoria
Il programma si snoda lungo le
grandi
aree
tematiche
della
promozione dei corretti stili di vita
finalizzate al raggiungimento degli
obiettivi
di modifica di scelte
alimentari corrette, di incremento
dell’attività motoria e di riduzione
di comportamenti sedentari.
ALFABETIZZAZIONE MOTORIA
GIOCHI SPORTIVI STRUDENTESCHI
PROGETTI CON L’INTERVENTO DI CONSULENTI ESTERNI
PROGETTO CONTINUITÀ
OBIETTIVI
Promuovere la conoscenza reciproca
Evitare l'insicurezza derivante dal "cambiamento"
Facilitare l'integrazione nel nuovo contesto scolastico
Continuità verticale:
* Coordinamento dei curricoli tra vari ordini di scuola
*Progetti ed attività di continuità:
- Scuola dell’Infanzia - Scuola Primaria
- scuola Primaria - Scuola Secondaria di 1° grado
MODALITÀ
ATTIVITÀ CONDIVISE:
Continuità orizzontale:
- Progetti di comunicazione/ informazione alle famiglie
- Progetti di raccordo con il territorio
Colloqui istituzionalizzati tra docenti dei vari ordini di scuola
tendenti allo scambio di esperienze, informazioni e riflessioni
Modalità di raccordo a livello didattico – istituzionale per agevolare il passaggio dell'alunno diversamente abile
da un ordine di scuola a quello successivo.
Sono previsti:
incontri tra gli operatori scolastici e socio – sanitari;
la trasmissione di notizie e documentazioni
PROGETTO CONTINUITÀ
Sc. Infanzia - Sc. Primaria
Leggére – letture animate
Sc. Primaria - Sc. Sec. 1° Grado
Visione di un film
Laboratorio grafico pittorico
Leggere: “Il salto ad Ovest”
di Paolo Comentale
Progetto e-Twinning
Laboratorio musicale
L'Agenzia delle Entrate e il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca sin dal 2004
promuovono il Progetto Fisco e Scuola e, sulla base di uno specifico protocollo d'intesa, gli
uffici dell'Agenzia e gli istituti scolastici realizzano ogni anno diverse iniziative volte a
sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto delle regole fiscali nell'ottica di una crescita
complessiva del senso di responsabilità civile e sociale.
L'Agenzia, infatti, sulla base di una consolidata esperienza, assicura attraverso propri
funzionari dotati di adeguate doti comunicazionali, la trattazione di argomenti complessi in
maniera semplice e fruibile da parte degli studenti, anche mediante il supporto di appositi
kit comprendenti un poster, un dvd da riprodurre in classe, alcuni pieghevoli ed opuscoli.
L'indubbio valore educativo del Progetto è stato anche riconosciuto col premio Aretè 2010
per la comunicazione pubblica promosso da Pentapolis, associazione per la diffusione della
responsabilità sociale d'impresa, e conferito all'Agenzia delle Entrate con la seguente
motivazione:
'Invitare gli studenti al rispetto delle regole fiscali che sono la premessa per lo sviluppo del
senso di responsabilità civile e sociale. Questa è Missione Educativa '.
PROGETTI DI SOLIDARIETÀ
•
Un ciclamino e un gelato per l’ANT
•
Una stella di Natale per l’AIL
•
Arance per l’AIRC
•
Un uovo per il Prato Fiorito
•
APLETI
•
AILN
(Ass. Ital. Lotta Neuroblastoma)
CINEMA E TEATRO
COMPAGNIA ITALIANA DI “TEATRO SCUOLA”
(classi i)
TEATRO KISMET (classi II - III - IV)
“La piccola fiammiferaia” (dicembre )
“La principessa sul pisello” (gennaio )
“I vestiti dell’imperatore” (marzo)
COMPAGNIA TEATRALE DI VASCO (classi III - V)
“ULISSE” (aprile)
“LA RAGAZZA COL PIGIAMA A RIGHE” (gennaio)
VISITE E VIAGGI D’ ISTRUZIONE:
IL PIANO DELLE USCITE
Il piano delle uscite viene proposto dal Collegio dei Docenti ed approvato dal
Consiglio di Circolo nei primi mesi dell’anno scolastico. Esso può subire modifiche
e integrazioni.
Le uscite sul territorio ed i viaggi d’istruzione sono regolamentati da specifiche
disposizioni contenute nel Regolamento di Istituto.
La scuola ha a disposizione l’uso dello scuolabus come da accordi con
l’Amministrazione Comunale; mentre per i viaggi di istruzione è preventivato
l’uso dell’autobus di agenzia, previa gara d’appalto ed approvazione del Consiglio
di Circolo.
Le tariffe del servizio trasporto con scuolabus sono così determinate:
- Euro 45,00 per classe, fuori territorio e nell’ambito dei Comuni (Noicattaro,
Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Turi);
- Euro 55,00 per classe, compreso fino a 40 Km.
VIAGGI DI ISTRUZIONE
CLASSI I
CASSANO – MASSERIA RUOTOLO
CLASSI II
ALTAMURA – MASSERIA DIDATTICA CHINUNNO
CLASSI III
CAPOSELE (AV) - SORGENTI DEL SELE E MUSEO DELL’ACQUA
CLASSI IV
MARGHERITA DI SAVOIA - SALINE E ZONE UMIDE
CLASSI V
ROMA – VIAGGIO TRA ARTE E STORIA
Per l’effettiva realizzazione delle visite guidate e dei viaggi di istruzione sarà considerata
vincolante la partecipazione del docente proponente.
VISITE GUIDATE
Classi I
“Bosco Regio” - Rutigliano (novembre)
Parco Naturale “Selva Reale” - Ruvo di Puglia (marzo)
Classi II
Vinicola “ Berardi”- Noicattaro (ottobre)
Oleificio- Monopoli (novembre)
“Dulciar”- Noci (febbraio)
Classi III
Bottega Fugulo Samarelli – Rutigliano (novembre)
Laboratorio Armida – Conversano (marzo)
Classi iv
Gazzetta del Mezzogiorno (aprile)
Cittadella mediterranea delle Scienze (marzo)
Classi v
Basilica di San Nicola a Bari (novembre-dicembre)
Planetario – Bari (novembre)
Sinagoga - Museo ebraico – Cattedrale a Trani (gennaio)
Lama san giorgio – rutigliano (periodicamente)
Calendario scolastico
1 - 2 novembre 2013;
6 (S. Patrono) – 7 (rec. anticipo lezioni) – 8 dicembre 2013;
dal 23 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014, vacanze natalizie;
3 - 4 - 5 marzo 2014 recupero anticipo delle lezioni;
dal 17 al 22 aprile 2014, vacanze pasquali;
23 - 24 aprile 2014 recupero anticipo delle lezioni;
25 aprile 2014 anniversario della Liberazione;
26 aprile 2014 ponte Regione Puglia
1 maggio 2014 festa del Lavoro;
2 giugno 2014 festa nazionale della Repubblica.
APPUNTAMENTI
28 - 30 OTTOBRE 2013
ASSEMBLEA DI INTERCLASSE – ELEZIONI OO.CC.
10-11 DICEMBRE 2013
COLLOQUI INDIVIDUALI
9 GENNAIO 2014
PRESENTAZIONE POF ISCRIZIONI PRIMA CLASSE
12 - 13 FEBBRAIO 2014
CONSULTAZIONE DOCUMENTO DI VALUTAZIONE
10 - 11 APRILE 2014
COLLOQUI INDIVIDUALI
19 GIUGNO 2014
CONSEGNA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE
PER PROBLEMATICHE INDIVIDUALI È POSSIBILE INCONTRARE GLI INSEGNANTI
PREVIO APPUNTAMENTO
APERTURA AL PUBBLICO
Gli uffici di Segreteria e di Direzione
sono aperti al pubblico nei sottoelencati giorni ed orari:
SEGRETERIA: dal lunedì al sabato
ore 11.30 – 12.30
martedì ore 17.00 -18.00
DIREZIONE: previo appuntamento
da fissare in segreteria
P.O.F.
a.s. 2013/’14
Elaborato dallo staff di direzione:
Anna Chiarito, Maria Dilorenzo, Maria Giuliano, Maria Laforgia,
Giacoma Ungaro e Filomena Valenzano
Hanno collaborato le referenti di interclasse
Coordinamento del Dirigente scolastico:
Prof.ssa Maria Melpignano
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