ORGANIGRAMMA DEGLI ORGANI COLLEGIALI Dirigente scolastico rappresentante legale Organi di partecipazione alla gestione della scuola sono: Consiglio di Interclasse Consiglio di Circolo Dirigente scolastico Rappresentanti genitori, docenti e personale non docente Giunta Esecutiva Dipartimenti disciplinari Docenti di classe Collegio Docenti Dirigente scolastico Docenti Genitori DSGA Rappr. genitori Docenti del Circolo Dirigente scolastico Docenti Dirigente scolastico o un insegnante delegato CONSIGLIO DI CIRCOLO TRIENNIO 2013/2016 RAPPRESENTANTI DOCENTI 1. LAFORGIA MARIA 2. CHIARITO ANNA 3. ARMAGNO DONATA 4. RUSSO MARIA ROSARIA 5. DE BELLIS ANNA 6. UNGARO GIACOMA 7. GUARNIERI CECILIA 8. BAYLON CECILIA RAPPRESENTANTI GENITORI 1. CIAVARELLA GAETANO 2. DENTAMARO ANNA MARIA 3. NETTI LISA RAFFAELLA 4. PICCINNO PAOLO ADOLFO 5. GIULIANO PORZIA RITA 6. DIDONNA ROSANNA 7. PALUMBO FRANCESCA 8. BATTISTA VITO LORENZO RAPPRESENTANTI A.T.A. 1. DEFLORIO ANGELA 2. CANNONE NICOLA Legge 30 ottobre 2008 n. 169 ORGANIZZAZIONE DIDATTICA Nel rispetto dell’autonomia scolastica, il modello del docente è determinato dall’organico disponibile e, ove possibile, dalla richiesta delle famiglie (delibera della Corte dei Conti n.12/2009). Il tempo scuola può corrispondere a 24, 27, 30 o 40 ore settimanali. La valutazione dei apprendimento espressa numerico/voto. processi di con giudizio L’AUTONOMIA NELLA NOSTRA SCUOLA Nel rispetto del Regolamento sull’autonomia scolastica che prevede la competenza esclusiva delle scuole nello stabilire le modalità di impiego dei docenti, anche sulla base delle richieste delle famiglie LA SCUOLA PRIMARIA “G. SETTANNI” SI ORGANIZZA PROPONENDO: UN TEMPO SCUOLA ARTICOLATO SU 30 E 40 ORE SETTIMANALI con piena utilizzazione dell’organico assegnato e drastica riduzione delle ore di contemporaneità Totale ore settimanali: 30 Inizio lezioni: ore 8.15 Termine lezioni: ore 13.15 Totale ore settimanali: 40 Inizio lezioni: ore 8.15 Termine lezioni: ore 16.15 VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZE DEI DOCENTI IN QUALITÀ DI DOCENTI PREVALENTI O DI AREA ORARIO DI FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA ORARIO ANNUALE DELLE LEZIONI: 990 ORE DISTRIBUITE SU 33 SETTIMANE CONVENZIONALI DI LEZIONE. LE ATTIVITÀ DIDATTICHE CURRICOLARI SI SVOLGONO PER SEI GIORNI SETTIMANALI IN ORARIO ANTIMERIDIANO. LE CLASSI A TEMPO PIENO FUNZIONANO SU CINQUE GIORNI SETTIMANALI DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ. LE RESIDUE ORE DI CONTEMPORANEITÀ SONO UTILIZZATE PER LA SOSTITUZIONE DEI DOCENTI ASSENTI IN SUPPLENZE SINO A CINQUE GIORNI. I DOCENTI DI SOSTEGNO POTRANNO ESSERE UTILIZZATI NELLA SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI SOLO NEL CASO DI ASSENZA DELL’ALUNNO DIVERSABILE. QUALORA NON CI SIA DISPONIBILITÀ DI DOCENTI IN COMPRESENZA IN ALCUNE FASCE ORARIE, LA CLASSE SARÀ SUDDIVISA IN GRUPPI E AFFIDATA A DOCENTI DELLA STESSA INTERCLASSE. NELLE ORE IN CUI È PRESENTE LA DOCENTE DI IRC GLI ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO DI TALE INSEGNAMENTO SONO INSERITI IN UNA CLASSE PARALLELA. ORGANIZZAZIONE DIDATTICA PRIME 4 classi con docenti di area 1 classe a tempo pieno SECONDE 4 classi con docenti di area 1 classe con docente prevalente TERZE 2 classi con docenti di area 1 classe con docente prevalente 1 classe a tempo pieno QUARTE 4 classi con docenti di area 1 classe con docente prevalente QUINTE 6 classi con docenti di area Nelle classi sono presenti docenti di sostegno, di L2 e di I.R.C. CARTA DEI SERVIZI D.P.R del 07/06/95 La Carta dei servizi è il documento attraverso il quale la scuola esplicita agli utenti la sua azione informata sui princìpi fondamentali della trasparenza, dell’uguaglianza e della libertà Regolarità del servizio Accoglienza ed integrazione Diritto di scelta Obbligo scolastico Partecipazione Efficienza Libertà d’insegnamento e formazione personale Area didattica Regolamento di circolo Programmazione Contratto formativo Servizi amministrativi Condizioni ambientali della scuola Procedura dei reclami Valutazione del servizio REGOLAMENTO DI CIRCOLO Principali regole e note organizzative da osservare per un corretto svolgimento della giornata scolastica, a favore del benessere di ognuno. ALUNNI • rispettare la puntualità • mantenere un atteggiamento responsabile nello studio individuale • rispettare le regole del buon comportamento GENITORI • promuovere negli alunni il rispetto degli orari di ingresso e di uscita • controllare che il proprio bambino sia adeguatamente vestito (indossi il grembiule), abbia tutto l'occorrente che gli consenta di partecipare senza problemi alla lezione • attendere l'uscita del proprio figlio/a, senza invadere la scalinata • produrre una dichiarazione sottoscritta (debitamente protocollata) indicando gli accompagnatori del proprio figlio o l'eventuale mancanza degli stessi, nel caso in cui l'alunno torni a casa da solo DOCENTI • attendere nell'aula gli alunni 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni • accogliere e vigilare costantemente durante la giornata scolastica gli alunni per garantirne la sicurezza e il benessere • accompagnare gli alunni fino al pianerottolo della scalinata esterna e osservarne l'ordinata discesa REGOLAMENTO DI DISCIPLINA PER GLI ALUNNI La scuola è una comunità informata ai valori democratici della Costituzione Italiana e al rispetto tra le persone. In osservanza del D.P.R. 8 marzo 1999 n.275 istitutivo dell’autonomia delle Istituzioni scolastiche il Regolamento di disciplina individua i comportamenti che configurano mancanze disciplinari e stabilisce i provvedimenti tesi al rafforzamento del senso di responsabilità degli alunni. Art. 3 del regolamento I DIRITTI DEGLI ALUNNI libertà di opinione e di accesso all’informazione informazione sulle norme che regolano la vita della scuola valutazione trasparente e tempestiva dei fatti diritto alla riservatezza I DOVERI DEGLI ALUNNI frequentare regolarmente le lezioni garantire la regolarità delle comunicazioni scuola-famiglia comportarsi in modo rispettoso e collaborativo verso il personale e i compagni rispettare ed aver cura dell’ambiente scolastico osservare le disposizioni attinenti all’organizzazione e alla sicurezza Costituiscono mancanze disciplinari le infrazioni dei doveri riportati all’art.3 e possono comportare un’adeguata valutazione connessa al comportamento. Per tutte le infrazioni sono previste sanzioni disciplinari. COMPITO DELLA SCUOLA EDUCARE ISTRUENDO CITTADINI D’EUROPA Nuove Indicazioni nazionali per il curricolo per le scuole dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione PROGETTO EDUCATIVO DELLA NOSTRA SCUOLA: SEMI DI LEGALITÀ PROMUOVE IL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA LA PRATICA CONSAPEVOLE DELLA CITTADINANZA ATTIVA ATTRAVERSO LE OCCASIONI DI APPRENDIMENTO PER L’AMPLIAMENTO DELLE ESPERIENZE E CONOSCENZE LA COSTRUZIONE DEL SENSO DI LEGALITÀ LO SVILUPPO DELLE POTENZIALITÀ MOTORIE, COGNITIVE, AFFETTIVE MATURAZIONE DELLA CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO MODO DI APPRENDERE TUTELA DEL DIRITTO ALLO STUDIO, RIVOLTA SPECIFICAMENTE AGLI ALUNNI BES E/O DSA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI In riferimento alla legge n. 169/30 ottobre 2008, il Collegio dei Docenti assume come linea guida dell’azione valutativa i principi della VALUTAZIONE FORMATIVA e SOMMATIVA, poiché consentono di fornire informazioni analitiche non solo sul COME (processo), ma anche sul COSA (prodotto) si è appreso. VALUTAZIONE COMPLESSA QUALITATIVA QUANTITATIVA PROCESSO DI INSEGNAMENTOAPPRENDIMENTO ANALISI DEL PRODOTTO • individuale • personale • soggettivo OSSERVAZIONE GIUDIZIO ANALITICO • impersonale • oggettiva • assoluta MISURAZIONE VOTO DECIMALE STRUMENTI E TEMPI: Prove orali e/o scritte Osservazione degli alunni in discussioni, conversazioni ed esecuzione attività. Le prove sono effettuate in itinere e al termine delle unità di lavoro. Prove concordate dal Consiglio di Interclasse sono effettuate all’ingresso e alla conclusione del primo e del secondo quadrimestre. CRITERI GENERALI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CERTIFICAZIONE COMPETENZE Espressa in decimi e Illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione INDICATORI: CONOSCENZA CONTENUTI / COMPRENSIONE / APPLICAZIONE / LINGUAGGIO GIUDIZIO SINTETICO GIUDIZIO NUMERICO Estese lacune nella conoscenza dei contenuti. Notevoli difficoltà nella comprensione. Gravi difficoltà applicative. Scarsa proprietà di linguaggio. NON SUFFICIENTE 5 Conoscenza essenziale dei contenuti. Comprensione non sempre adeguata. Incertezze nell'applicazione delle conoscenze. Uso accettabile dei termini specifici. SUFFICIENTE 6 Conoscenza di gran parte dei contenuti. Comprensione degli argomenti fondamentali. Corretta applicazione delle conoscenze. Uso adeguato dei termini specifici. BUONO 7 Conoscenza completa dei contenuti. Piena comprensione degli argomenti proposti. Capacità di applicare le conoscenze. Uso corretto e appropriato dei termini specifici. DISTINTO 8 Conoscenza approfondita e completa dei contenuti. Piena comprensione degli argomenti proposti e capacità di collegarli. Capacità di applicare le conoscenze anche in situazioni nuove. Padronanza dei termini specifici ed esposizione chiara e appropriata. OTTIMO 9 Conoscenza approfondita e completa dei contenuti. Eccellente comprensione degli argomenti proposti. Capacità di rielaborare in modo personale e critico le conoscenze. Eccellente padronanza dei termini specifici ed esposizione chiara e appropriata. ECCELLENTE 10 AUTOVALUTAZIONE: INDICATORE DI QUALITÀ L’autonomia di un istituto ha valore se si traduce nella possibilità di dotarsi di STRUMENTI per migliorare la qualità del servizio, partendo dalla lettura dei bisogni del contesto ambientale. STRUMENTI DI VERIFICA 1. Questionari alunni/genitori/docenti Allo scopo di conoscere l’efficacia dell’O.F., la funzionalità delle strutture dell’organizzazione, la qualità dell’insegnamento e dei rapporti scuola-famiglia. e 2. Prove INVALSI per le classi II e V PER CONFRONTARSI con gli standard nazionali Il controllo dei risultati formativi, il soddisfacimento dei bisogni dell’utente, l’efficacia dei processi organizzativi, sono i punti focali che saranno oggetto di osservazioni sistematiche e di indagine per verificare la rispondenza tra i risultati attesi e gli obiettivi realmente raggiunti. Ciò consentirà di progettare quelle revisioni necessarie per migliorare la qualità del servizio. Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Seconda annualità 2013/2014 Ottobre – Novembre 2013 Visita all’Istituzione scolastica da parte dei nuclei di valutazione Invalsi Dicembre 2013 Redazione e consegna del rapporto definitivo autovalutazione con riferimento agli obiettivi di miglioramento Gennaio 2014 Sviluppo del Piano di miglioramento di ISTITUZIONE E COMPOSIZIONE DEI DIPARTIMENTI I Dipartimenti disciplinari sono sedi deputate alla ricerca, all’innovazione metodologica e disciplinare ed alla diffusione interna della documentazione educativa, allo scopo di favorire scambi di informazioni, di esperienze e di materiali didattici. Il dipartimento disciplinare è composto da tutti i docenti delle discipline d’ambito e dai docenti di sostegno, secondo aggregazioni funzionali. Ciascun dipartimento viene coordinato da un docente. Competenze dei Dipartimenti Articolazione didattica della disciplina e definizione dei criteri di valutazione Costruzione di un archivio di verifiche condivise Ricerca e autoaggiornamento Scelta dei libri di testo e dei materiali didattici Proposte di formazione del personale Confronto delle diverse proposte didattiche Sperimentazione di metodologie didattiche plurime. ARTICOLAZIONE DIPARTIMENTI DISCIPLINARI ITALIANO L2 STORIA-CITTADINANZA LINGUISTICO - ESPRESSIVO ANTROPOLOGICO IRC GEOGRAFIA ARTE MUSICA MATEMATICA SCIENTIFICO - MATEMATICO SCIENZE TECNOLOGIA ED. FISICA AMPLIAMENTO O.F. DAL REGOLAMENTO SULL’AUTONOMIA SCOLASTICA: “Le istituzioni scolastiche … riconoscono e valorizzano le diversità, promuovono le potenzialità di ciascuno … regolano i tempi dell’insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e attività nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni … A tal fine … possono adottare tutte le forme di flessibilità che ritengono … e … realizzano ampliamenti dell’offerta formativa che tengano conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economica delle realtà locali …” Arrichiscono l’O.F. Sono trasversali e non si limitano alle singole discipline EFFICACIA DEI PROGETTI DI AMPLIAMENTO Richiedono un progetto specifico Utilizzano la consulenza di esperti o le collaborazioni Valorizzano le risorse interne ed esterne TIPOLOGIA DEI PROGETTI PROGETTI DI CIRCOLO PROGETTI DI INTERCLASSE PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI GENITORI PRESO ATTO DELLA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI FONDI CHE IL MINISTERO METTE A DISPOSIZIONE DELLA SCUOLA E CONSIDERATA LA DIFFICOLTÀ DI FINANZIARE I PROGETTI E SOSTENERE LE SVARIATE ESIGENZE LEGATE ALL'ATTIVITÀ DIDATTICA, SENTITO IL PARERE FAVOREVOLE DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO, IL COLLEGIO DEI DOCENTI FA RICHIESTA DEL… … CONTRIBUTO DI €10,00 ANNUI PER FAMIGLIA AREE DI AMPLIAMENTO “ ” “ ” “ ” LEGAMI ALLA TERRA EDUCAZIONE STRADALE NAVE DELLA LEGALITÀ REGOLIAMOCI PERCORSI DI DRAMMATIZZAZIONE LEGAMBIENTE SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO INTERCULTURA ASSISTENZA DIVERSABILI IPPOTERAPIA PET THERAPY SHOAH PROGETTO LEGALITÀ “LÉGAMI... ALLA TERRA” Percorsi di drammatizzazione Nave della legalità Regoliamoci Presentazione del libro “Fimmine ribelli” di L. Abbate PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE “SICURI SULLA STRADA” Programma di collaborazione con il Comando di Polizia Municipale di Rutigliano per realizzare lezioni teoriche e pratiche sul Codice della Strada rivolte agli alunni della Scuola Primaria “G. Settanni”. Partecipazione al Concorso “Mobilità in Sicurezza” promosso dall’ACI di Bari. PROGETTO INTERCULTURALE: ART.9 “VIAGGIO NEI GIOCHI DEL MONDO” Il progetto coinvolge tutti gli alunni stranieri e si propone di: Favorire i processi di integrazione fra alunni di diverse etnie e culture. Offrire opportunità educative, formative e didattiche più efficaci e differenziate. Valorizzare le potenzialità di base. Intessere rapporti significativi con le famiglie offrendo anche a loro gli strumenti culturali idonei alla comunicazione. INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Riproposto in continuità con gli anni scorsi “Un cavallo per amico” 7/8 alunni impegnati per circa 30 minuti alla settimana, secondo un preciso programma riabilitativo definito da esperti e in collaborazione con i docenti di sostegno. PROGETTI Pet therapy Per il primo anno un gruppo di alunni frequentanti la Sc. dell’Infanzia e la Sc. Primaria sperimenteranno, con l’aiuto di personale qualificato ed addestrato, un percorso di Terapia Assistita con gli Animali. Questa particolare terapia rappresenta un’interazione dolce tra uomo e animale ed aiuta molti soggetti a migliorare le proprie relazioni affettive e comportamentali. Parlamento Italiano Legge 20 luglio 2000, n. 211 "Istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti" Scuola e Shoah è una iniziativa del MIUR nata a seguito dell'istituzione del "Giorno della Memoria". E' uno spazio di incontro tra gli insegnanti e gli studenti che insieme studiano, riflettono, scrivono su quel male assoluto che è stata la Shoah. Attività interdisciplinari a tema Cineforum Incontro-Dibattito in presenza e on-line con autori e/o testimoni Celebrazione eucaristica in memoria delle vittime della Shoah “ ” GIOCHI D’AUTUNNO RICERCA-AZIONE “LINCEI PER UNA NUOVA DIDATTICA NELLA SCUOLA” PROGETTO DIRITTI A SCUOLA PON DI MATEMATICA “ EDUCHANGE PON INGLESE COMENIUS TRINITY E-TWINNIG SCUOLA INFANZIA TEMPO PIENO ESAMI TRINITY •3 Gruppi di interclasse di 16 alunni di 3°, 20 di 4°e 40 di 5° preparati dai docenti specialisti di questo istituto •12 incontri di 1 ora per la preparazione di ciascun livello di esame (grade 1, grade 2,) •Gli alunni sosterranno gli esami del grade 1 e grade 2 corrispondenti al livello pre-A1 eA1 del Q.C.R.E. •Certificazione delle competenze durata destinatari obiettivi verifica Attivazione di corsi di approfondimento e potenziamento della lingua inglese modalità finalità •Creare motivazione per rafforzare l’autonomia degli alunni •Valutare e certificare le competenze della lingua inglese degli alunni •Abituare il bambino a interloquire con esperti madre lingua esterni alla scuola •Sviluppare la capacità di esprimersi in lingua inglese in situazioni di autentica comunicazione •Corsi di approfondimento e potenziamento in orario pomeridiano extra-curriculare •Ogni alunno sosterrà il costo dell’esame ( 33,00-40 euro) Comenius Project 2012-2014 “ALL ACROSS EUROPE WE READ TO SUCCEED “ Conoscenza della cultura europea dei paesi partner attraverso inerente per •E-mail •Foto •Filmati •Poster •Disegni •Letture e ricerche •Potenziare l’abilità di comprensione attraverso la lettura e la ricerca. •Migliorare la conoscenza della seconda lingua e delle nuove tecnologie •Sviluppare la comprensione interculturale •Educazione alla cittadinanza Europea •Educazione interculturale e ai diritti umani •Cooperazione scolastica per migliorare le pratiche educative • E- mails • Foto e Filmati • Poster • Disegni attraverso GEMELLAGGIO ELETTRONICO TRA SCUOLE EUROPEE E PAESI VICINI inerente Armenia, Azerbaijan, Georgia, Moldova, Tunisia and Ukraine • Conoscenza degli alunni fra loro • Conoscenza delle scuole • Conoscenza del territorio • Tradizioni e leggende • Folklore • Canzoni • Produzione di manufatti • ecc. . . per •Potenziare la conoscenza della lingua inglese •Favorire la conoscenza degli alunni fra loro •Incrementare l’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche •Confrontare i metodi di insegnamento Moldova Armenia Georgia, Azerbaijan Recipes for kids Ricette per bambini 192 partner I ragazzi della scuola Primaria e Secondaria dei diversi Paesi si metteranno in contatto attraverso le ICT al fine di scambiare le ricette tradizionali della loro terra e poi cucinare. Il risultato sarà registrato in un e-book Italia Irlanda Turchia Estonia Francia Grecia Spagna PROGETTO LETTURA BIBLIOTECA PRESIDIO DEL LIBRO OLIMPIADI LINGUA ITALIANA PON LINGUA MADRE GIORNALINO SCOLASTICO CONCORSI LETTERARI PROGETTO ACCOGLIENZA PROGETTO DIRITTI A SCUOLA PROGETTO ARGILLA CORSO DI CHITARRA LAB. TEATRALE LABORATORI Che cosa è il P.O.N.? Il P.O.N. - Scuola è una iniziativa costituita da una serie di interventi, finanziati dall’Unione Europea per il periodo 2007–2013. Il fondo FSE (Fondo Sociale Europeo) ed il fondo FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), si pongono l’obiettivo di migliorare il sistema dell'istruzione nelle regioni dell’Italia meridionale. A che cosa serve Serve ad offrire agli alunni esperienze nuove, interessanti e formative in aggiunta a quelle tradizionali. I progetti prevedono il coinvolgimento di professionisti esterni, coadiuvati da un docente interno alla scuola in orario aggiuntivo. P.O.N. - “Competenze per lo sviluppo” (FSE) Bando 2373 del 26/02/2013 – Percorsi formativi C 1 - Competenze di base Classe Titolo Progetto L'ALBERO DELLE FIABE 3a MUSI...CANTO MONDORICICLO CURIOSANDO NEL PASSATO: SCOPRO, CONOSCO E VALORIZZO LE TRADIZIONI DEL MIO PAESE 4a IT'S ENGLISH TIME! MATEMATICAMENTE IN GIOCO VIAGGIO NEL SISTEMA SOLARE 4a e 5a M'INFORMO, INFORMO, MI FORMO SPERANZE IN UNO SCRIGNO JOIN US AND HAVE FUN! 5a LET'S LIVE ENGLISH! (10+20) IL PROBLEMA NON E' PIU' UN PROBLEMA A SPASSO TRA I PIANETI L’attività oggetto del presente documento rientra nel Piano Integrato di Istituto, annualità 2013/2014, ed è cofinanziata dal Fondo Sociale Europeo e dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali “Competenze per lo sviluppo” e “Ambienti per l’Apprendimento” 2007-2013 Unione Europea Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Regione Puglia PROGETTO “DIRITTI A SCUOLA” INTERVENTI PER QUALIFICARE IL SISTEMA SCOLASTICO E PREVENIRE LA DISPERSIONE, FAV O R E N D O I L S U C C E S S O S C O L A S T I C O PROGETTO LETTURA FINALITÀ: educare alla lettura intesa come “gusto del leggere” Partecipazione festa dei lettori a Noicattaro il 28/09/2013 a Noicattaro a cura del Presidio del Libro Lettura del libro “I MITICI! BENVENUTI SULL’OLIMPO” Incontro con l’autrice LUISA MATTIA PROGETTO DI MANIPOLAZIONE DELL’ARGILLA: “CREO CON L’ARGILLA” Realizzazione di manufatti che saranno venduti il 17 gennaio, in occasione della Fiera del fischietto. Il ricavato sarà utilizzato per l’autofinanziamento del “Progetto lettura”. Le attività si svolgeranno nel 1° quadrimestre in orario antimeridiano con l’intervento di un esperto figulo È prevista la partecipazione al 26° Concorso Nazionale del Fischietto in Terracotta "Città di Rutigliano" “Fischietti BENEMERITI: Carabinieri nel Cinema e nella Storia d'Italia" PROGETTO MUSICA Proposta di arricchimento in orario aggiuntivo a cura del professor Vito Quaranta “Attraverso l’esperienza del far musica insieme, gli alunni apprenderanno a leggere e a scrivere musica, a comporla e ad improvvisarla …” Rientro settimanale di un’ora per gruppi di alunni. Retta mensile € 35.00 CONCORSI “NEWSPAPERGAME” Il progetto intende promuovere e sostenere la diffusione della lettura del quotidiano tra gli alunni, stimolando i ragazzi a riflettere su temi di particolare attualità. Gli alunni di classe quarta saranno impegnati nella realizzazione di una pagina del giornale su tematiche vicine alla loro esperienza, che sarà pubblicata sulla “GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO” (classi IV) “REPUBBLICA@SCUOLA” Realizzazione di un giornalino on-line (classi IV-V) “GIOCHI D’AUTUNNO” Giochi matematici che suscitano curiosità e la voglia di fermarsi a riflettere (classi IV - V) “OLIMPIADI DELLA LINGUA ITALIANA” (classi V) “MOBILITÀ IN SICUREZZA STRADALE” (classi V) Proposte dal territorio Attendendo il Natale: “La Pastorella” Tra fede e devozione: SS. Crocifisso – Omaggio a Maria Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute Programma interassessorile integrato per la promozione della corretta alimentazione e dell’attività motoria Il programma si snoda lungo le grandi aree tematiche della promozione dei corretti stili di vita finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di modifica di scelte alimentari corrette, di incremento dell’attività motoria e di riduzione di comportamenti sedentari. ALFABETIZZAZIONE MOTORIA GIOCHI SPORTIVI STRUDENTESCHI PROGETTI CON L’INTERVENTO DI CONSULENTI ESTERNI PROGETTO CONTINUITÀ OBIETTIVI Promuovere la conoscenza reciproca Evitare l'insicurezza derivante dal "cambiamento" Facilitare l'integrazione nel nuovo contesto scolastico Continuità verticale: * Coordinamento dei curricoli tra vari ordini di scuola *Progetti ed attività di continuità: - Scuola dell’Infanzia - Scuola Primaria - scuola Primaria - Scuola Secondaria di 1° grado MODALITÀ ATTIVITÀ CONDIVISE: Continuità orizzontale: - Progetti di comunicazione/ informazione alle famiglie - Progetti di raccordo con il territorio Colloqui istituzionalizzati tra docenti dei vari ordini di scuola tendenti allo scambio di esperienze, informazioni e riflessioni Modalità di raccordo a livello didattico – istituzionale per agevolare il passaggio dell'alunno diversamente abile da un ordine di scuola a quello successivo. Sono previsti: incontri tra gli operatori scolastici e socio – sanitari; la trasmissione di notizie e documentazioni PROGETTO CONTINUITÀ Sc. Infanzia - Sc. Primaria Leggére – letture animate Sc. Primaria - Sc. Sec. 1° Grado Visione di un film Laboratorio grafico pittorico Leggere: “Il salto ad Ovest” di Paolo Comentale Progetto e-Twinning Laboratorio musicale L'Agenzia delle Entrate e il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca sin dal 2004 promuovono il Progetto Fisco e Scuola e, sulla base di uno specifico protocollo d'intesa, gli uffici dell'Agenzia e gli istituti scolastici realizzano ogni anno diverse iniziative volte a sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto delle regole fiscali nell'ottica di una crescita complessiva del senso di responsabilità civile e sociale. L'Agenzia, infatti, sulla base di una consolidata esperienza, assicura attraverso propri funzionari dotati di adeguate doti comunicazionali, la trattazione di argomenti complessi in maniera semplice e fruibile da parte degli studenti, anche mediante il supporto di appositi kit comprendenti un poster, un dvd da riprodurre in classe, alcuni pieghevoli ed opuscoli. L'indubbio valore educativo del Progetto è stato anche riconosciuto col premio Aretè 2010 per la comunicazione pubblica promosso da Pentapolis, associazione per la diffusione della responsabilità sociale d'impresa, e conferito all'Agenzia delle Entrate con la seguente motivazione: 'Invitare gli studenti al rispetto delle regole fiscali che sono la premessa per lo sviluppo del senso di responsabilità civile e sociale. Questa è Missione Educativa '. PROGETTI DI SOLIDARIETÀ • Un ciclamino e un gelato per l’ANT • Una stella di Natale per l’AIL • Arance per l’AIRC • Un uovo per il Prato Fiorito • APLETI • AILN (Ass. Ital. Lotta Neuroblastoma) CINEMA E TEATRO COMPAGNIA ITALIANA DI “TEATRO SCUOLA” (classi i) TEATRO KISMET (classi II - III - IV) “La piccola fiammiferaia” (dicembre ) “La principessa sul pisello” (gennaio ) “I vestiti dell’imperatore” (marzo) COMPAGNIA TEATRALE DI VASCO (classi III - V) “ULISSE” (aprile) “LA RAGAZZA COL PIGIAMA A RIGHE” (gennaio) VISITE E VIAGGI D’ ISTRUZIONE: IL PIANO DELLE USCITE Il piano delle uscite viene proposto dal Collegio dei Docenti ed approvato dal Consiglio di Circolo nei primi mesi dell’anno scolastico. Esso può subire modifiche e integrazioni. Le uscite sul territorio ed i viaggi d’istruzione sono regolamentati da specifiche disposizioni contenute nel Regolamento di Istituto. La scuola ha a disposizione l’uso dello scuolabus come da accordi con l’Amministrazione Comunale; mentre per i viaggi di istruzione è preventivato l’uso dell’autobus di agenzia, previa gara d’appalto ed approvazione del Consiglio di Circolo. Le tariffe del servizio trasporto con scuolabus sono così determinate: - Euro 45,00 per classe, fuori territorio e nell’ambito dei Comuni (Noicattaro, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Turi); - Euro 55,00 per classe, compreso fino a 40 Km. VIAGGI DI ISTRUZIONE CLASSI I CASSANO – MASSERIA RUOTOLO CLASSI II ALTAMURA – MASSERIA DIDATTICA CHINUNNO CLASSI III CAPOSELE (AV) - SORGENTI DEL SELE E MUSEO DELL’ACQUA CLASSI IV MARGHERITA DI SAVOIA - SALINE E ZONE UMIDE CLASSI V ROMA – VIAGGIO TRA ARTE E STORIA Per l’effettiva realizzazione delle visite guidate e dei viaggi di istruzione sarà considerata vincolante la partecipazione del docente proponente. VISITE GUIDATE Classi I “Bosco Regio” - Rutigliano (novembre) Parco Naturale “Selva Reale” - Ruvo di Puglia (marzo) Classi II Vinicola “ Berardi”- Noicattaro (ottobre) Oleificio- Monopoli (novembre) “Dulciar”- Noci (febbraio) Classi III Bottega Fugulo Samarelli – Rutigliano (novembre) Laboratorio Armida – Conversano (marzo) Classi iv Gazzetta del Mezzogiorno (aprile) Cittadella mediterranea delle Scienze (marzo) Classi v Basilica di San Nicola a Bari (novembre-dicembre) Planetario – Bari (novembre) Sinagoga - Museo ebraico – Cattedrale a Trani (gennaio) Lama san giorgio – rutigliano (periodicamente) Calendario scolastico 1 - 2 novembre 2013; 6 (S. Patrono) – 7 (rec. anticipo lezioni) – 8 dicembre 2013; dal 23 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014, vacanze natalizie; 3 - 4 - 5 marzo 2014 recupero anticipo delle lezioni; dal 17 al 22 aprile 2014, vacanze pasquali; 23 - 24 aprile 2014 recupero anticipo delle lezioni; 25 aprile 2014 anniversario della Liberazione; 26 aprile 2014 ponte Regione Puglia 1 maggio 2014 festa del Lavoro; 2 giugno 2014 festa nazionale della Repubblica. APPUNTAMENTI 28 - 30 OTTOBRE 2013 ASSEMBLEA DI INTERCLASSE – ELEZIONI OO.CC. 10-11 DICEMBRE 2013 COLLOQUI INDIVIDUALI 9 GENNAIO 2014 PRESENTAZIONE POF ISCRIZIONI PRIMA CLASSE 12 - 13 FEBBRAIO 2014 CONSULTAZIONE DOCUMENTO DI VALUTAZIONE 10 - 11 APRILE 2014 COLLOQUI INDIVIDUALI 19 GIUGNO 2014 CONSEGNA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE PER PROBLEMATICHE INDIVIDUALI È POSSIBILE INCONTRARE GLI INSEGNANTI PREVIO APPUNTAMENTO APERTURA AL PUBBLICO Gli uffici di Segreteria e di Direzione sono aperti al pubblico nei sottoelencati giorni ed orari: SEGRETERIA: dal lunedì al sabato ore 11.30 – 12.30 martedì ore 17.00 -18.00 DIREZIONE: previo appuntamento da fissare in segreteria P.O.F. a.s. 2013/’14 Elaborato dallo staff di direzione: Anna Chiarito, Maria Dilorenzo, Maria Giuliano, Maria Laforgia, Giacoma Ungaro e Filomena Valenzano Hanno collaborato le referenti di interclasse Coordinamento del Dirigente scolastico: Prof.ssa Maria Melpignano