2 Identità della scuola Progetto educativo e didattico Organizzazione scolastica Progetti dell’autonomia Le nostre scelte formative e culturali per garantire a tutti gli alunni: il diritto all’apprendimento lo sviluppo delle potenzialità La valorizzazione delle diversità La maturazione personale 3 Dirigente scolastico rappresentante legale Organi di partecipazione alla gestione della scuola sono: Consiglio di Interclasse Consiglio di Circolo Dirigente scolastico Rappresentanti genitori, docenti e personale non docente Giunta Esecutiva Dipartimenti disciplinari Docenti di classe Collegio Docenti Dirigente scolastico Docenti Genitori DSGA Rappr. genitori Docenti del Circolo Dirigente scolastico Docenti Dirigente scolastico o un insegnante delegato 4 TRIENNIO 2013/2016 RAPPRESENTANTI DOCENTI 1. LAFORGIA MARIA 2. CHIARITO ANNA 3. ARMAGNO DONATA 4. RUSSO MARIA ROSARIA 5. DE BELLIS ANNA 6. UNGARO GIACOMA 7. GUARNIERI CECILIA 8. MILILLO BERARDINA PALMA RAPPRESENTANTI GENITORI 1. CIAVARELLA GAETANO 2. DENTAMARO ANNA MARIA 3. NETTI LISA RAFFAELLA 4. PICCINNO PAOLO ADOLFO 5. GIULIANO PORZIA RITA 6. DIDONNA ROSANNA 7. PALUMBO FRANCESCA 8. BATTISTA VITO LORENZO RAPPRESENTANTI A.T.A. 1. DEFLORIO ANGELA 2. CANNONE NICOLA 5 Nel rispetto del Regolamento sull’autonomia scolastica che prevede la competenza esclusiva delle scuole nello stabilire le modalità di impiego dei docenti, anche sulla base delle richieste delle famiglie LA SCUOLA PRIMARIA “G. SETTANNI” SI ORGANIZZA PROPONENDO: UN TEMPO SCUOLA ARTICOLATO SU 30 E 40 ORE SETTIMANALI con piena utilizzazione dell’organico assegnato e drastica riduzione delle ore di contemporaneità Totale ore settimanali: 30 Inizio lezioni: ore 8.15 Termine lezioni: ore 13.15 Totale ore settimanali: 40 Inizio lezioni: ore 8.15 Termine lezioni: ore 16.15 VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZE DEI DOCENTI IN 6 QUALITÀ DI DOCENTI PREVALENTI O DI AREA ORARIO ANNUALE DELLE LEZIONI: 990 ORE DISTRIBUITE SU 33 SETTIMANE CONVENZIONALI DI LEZIONE. LE ATTIVITÀ DIDATTICHE CURRICOLARI SI SVOLGONO PER SEI GIORNI SETTIMANALI IN ORARIO ANTIMERIDIANO. LE CLASSI A TEMPO PIENO FUNZIONANO SU CINQUE GIORNI SETTIMANALI DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ. LE RESIDUE ORE DI CONTEMPORANEITÀ SONO UTILIZZATE PER LA SOSTITUZIONE DEI DOCENTI ASSENTI IN SUPPLENZE SINO A CINQUE GIORNI. I DOCENTI DI SOSTEGNO POTRANNO ESSERE UTILIZZATI NELLA SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI SOLO NEL CASO DI ASSENZA DELL’ALUNNO DIVERSABILE. QUALORA NON CI SIA DISPONIBILITÀ DI DOCENTI IN COMPRESENZA IN ALCUNE FASCE ORARIE, LA CLASSE SARÀ SUDDIVISA IN GRUPPI E AFFIDATA A DOCENTI DELLA STESSA INTERCLASSE. NELLE ORE IN CUI È PRESENTE LA DOCENTE DI IRC GLI ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO DI TALE INSEGNAMENTO SONO INSERITI IN UNA CLASSE PARALLELA. ORGANIZZAZIONE DIDATTICA PRIME 2 classi con docenti di area 1 classe con docente prevalente 1 classe a tempo pieno SECONDE 4 classi con docenti di area 1 classe a tempo pieno TERZE 4 classi con docenti di area 1 classe con docente prevalente QUARTE 2 classi con docenti di area 1 classe con docente prevalente 1 classe a tempo pieno QUINTE 4 classi con docenti di area 1 classe con docente prevalente Nelle classi sono presenti docenti di sostegno, di L2 e di I.R.C. 8 La Carta dei servizi è il documento attraverso il quale la scuola esplicita agli utenti la sua azione informata sui principi fondamentali della trasparenza, dell’uguaglianza e della libertà Regolarità del servizio Accoglienza ed integrazione Diritto di scelta Obbligo scolastico Partecipazione Efficienza Libertà d’insegnamento e formazione personale Area didattica Regolamento di circolo Programmazione Contratto formativo Servizi amministrativi Condizioni ambientali della scuola Procedura dei reclami Valutazione del servizio 9 REGOLAMENTO DI CIRCOLO Principali regole e note organizzative da osservare per un corretto svolgimento della giornata scolastica, a favore del benessere di ognuno. ALUNNI • rispettare la puntualità • mantenere un atteggiamento responsabile nello studio individuale • rispettare le regole del buon comportamento GENITORI • promuovere negli alunni il rispetto degli orari di ingresso e di uscita • controllare che il proprio bambino sia adeguatamente vestito (indossi il grembiule), abbia tutto l'occorrente che gli consenta di partecipare senza problemi alla lezione • attendere l'uscita del proprio figlio/a, senza invadere la scalinata • produrre una dichiarazione sottoscritta (debitamente protocollata) indicando gli accompagnatori del proprio figlio o l'eventuale mancanza degli stessi, nel caso in cui l'alunno torni a casa da solo DOCENTI • attendere nell'aula gli alunni 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni • accogliere e vigilare costantemente durante la giornata scolastica sicurezza e il benessere gli alunni per garantirne la • accompagnare gli alunni fino al pianerottolo della scalinata esterna e osservarne l'ordinata discesa 10 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA PER GLI ALUNNI La scuola è una comunità informata ai valori democratici della Costituzione Italiana e al rispetto tra le persone. In osservanza del D.P.R. 8 marzo 1999 n.275 istitutivo dell’autonomia delle Istituzioni scolastiche il Regolamento di disciplina individua i comportamenti che configurano mancanze disciplinari e stabilisce i provvedimenti tesi al rafforzamento del senso di responsabilità degli alunni. Art. 3 del regolamento I DIRITTI DEGLI ALUNNI libertà di opinione e di accesso all’informazione informazione sulle norme che regolano la vita della scuola valutazione trasparente e tempestiva dei fatti diritto alla riservatezza I DOVERI DEGLI ALUNNI frequentare regolarmente le lezioni garantire la regolarità delle comunicazioni scuola-famiglia comportarsi in modo rispettoso e collaborativo verso il personale e i compagni rispettare ed aver cura dell’ambiente scolastico osservare le disposizioni attinenti all’organizzazione e alla sicurezza Costituiscono mancanze disciplinari le infrazioni dei doveri riportati all’art.3 e possono comportare un’adeguata valutazione connessa al comportamento. 11 Per tutte le infrazioni sono previste sanzioni disciplinari. DALL’ATTO DI INDIRIZZO PER L’ANNO 2014: PRIORITÀ POLITICHE (in coerenza con la strategia dell’U.E. per il 2020) 1) 2) 3) 4) 5) 6) Razionalizzazione e semplificazione della struttura organizzativa. Agenda digitale per la demateralizzazione delle procedure amministrative. Attuazione del Piano di Edilizia per la messa in sicurezza degli edifici e costruzioni di nuove scuole. Sistema di valutazione esterna per la verifica degli esiti e il miglioramento delle criticità. Modifica degli ambienti di apprendimento attraverso l’infrastrutturazione digitale della scuola. Semplificazione delle procedure attraverso operazioni ONLINE (iscrizioni). Rafforzamento dell’autonomia delle scuole per un migliore utilizzo delle risorse e delle strutture. 12 13 14 LE PRIORITÀ ATTUATE: 1. Razionalizzazione e semplificazione della struttura organizzativa: iscrizioni on-line, registro digitale. 2. Sistema di valutazione esterna: Progetto VALES, visite di valutazione condotte da un team di due esperti. 3. Modifica degli ambienti di apprendimento attraverso l’infrastrutturazione digitale: computer e tablet, lavagna interattiva nelle aule, laboratori multimediali. 4. Rafforzamento dell’autonomia: tempo scuola, progetto di miglioramento , buona governance . 5. La nuova alfabetizzazione: Lingua straniera, Coding: progetto che sollecita i ragazzi ad essere PRODUTTORI 15 DIGITALI. 6) LA NOSTRA SCUOLA È UN PUNTO DI INCONTRO, ANCHE OLTRE L’ORARIO CURRICOLARE, PER INIZIATIVE DI EDUCAZIONE INFORMALE, VOLONTARIATO, INTEGRAZIONE. 16 COMPITO DELLA SCUOLA FORMARE PERSONE CAPACI DI AFFRONTARE I GRANDI PROBLEMI DELLA CONTEMPORANEITÀ SVILUPPARE COMPETENZE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE ORIZZONTE DI RIFERIMENTO: QUADRO DELLE COMPETENZE-CHIAVE (definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione Europeo) 1) comunicazione nella madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4) 5) 6) 7) 8) competenza digitale; imparare a imparare; competenze sociali e civiche; spirito di iniziativa e imprenditorialità; e consapevolezza ed espressione culturale. 17 « [....] Nella consapevolezza della relazione che unisce cultura, scuola e persona, la finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico e integrale della persona, all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nella promozione della conoscenza e nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie. [....] » CONSIDERANDO COME ORIZZONTE DI RIFERIMENTO IL DOCUMENTO MINISTERIALE, LA NOSTRA SCUOLA IDENTIFICA I SEGUENTI ORIENTAMENTI EDUCATIVI: formazione integrale della personalità sviluppo delle competenze attreverso le conoscenze e le abilità crescita dell’indentità personale, dell’autonomia e della sicurezza promozione di interazioni sociali positive con l’altro e l’ambiente costruzione del senso di legalità PERSEGUITI ATTRAVERSO L’AZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA: percorso formativo unitario e continuo curricolo verticale essenziale e coerente apprendimento operativo e cooperativo delle competenze insegnamento mediante efficaci strategie didattiche continuità tra i diversi gradi dell’istruzione accoglienza, integrazione, attenzione ai problemi relativi alla disabilità, al disagio, allo svantaggio cittadinanza, educazione alla responsabilità valutazione del processo di insegnamentoapprendimento, come consapevolezza dei limiti 18 e delle potenzialità VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI In riferimento alla legge n. 169/30 ottobre 2008, il Collegio dei Docenti assume come linea guida dell’azione valutativa i principi della VALUTAZIONE FORMATIVA e SOMMATIVA, poiché consentono di fornire informazioni analitiche non solo sul COME (processo), ma anche sul COSA (prodotto) si è appreso. QUALITATIVA QUANTITATIVA PROCESSO DI INSEGNAMENTOAPPRENDIMENTO ANALISI DEL PRODOTTO • impersonale • oggettiva • assoluta • individuale • personale • soggettivo OSSERVAZIONE MISURAZIONE GIUDIZIO ANALITICO VOTO DECIMALE STRUMENTI E TEMPI: Prove orali e/o scritte Osservazione degli alunni in discussioni, conversazioni ed esecuzione attività. Le prove sono effettuate in itinere e al termine delle unità di lavoro. Prove concordate dal Consiglio di Interclasse sono effettuate all’ingresso e alla conclusione del primo e del 19 secondo quadrimestre. CRITERI GENERALI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CERTIFICAZIONE COMPETENZE Espressa in decimi e Illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione INDICATORI: CONOSCENZA CONTENUTI / COMPRENSIONE / APPLICAZIONE / LINGUAGGIO GIUDIZIO SINTETICO GIUDIZIO NUMERICO Estese lacune nella conoscenza dei contenuti. Notevoli difficoltà nella comprensione. Gravi difficoltà applicative. Scarsa proprietà di linguaggio. NON SUFFICIENTE 5 Conoscenza essenziale dei contenuti. Comprensione non sempre adeguata. Incertezze nell'applicazione delle conoscenze. Uso accettabile dei termini specifici. SUFFICIENTE 6 Conoscenza di gran parte dei contenuti. Comprensione degli argomenti fondamentali. Corretta applicazione delle conoscenze. Uso adeguato dei termini specifici. BUONO 7 Conoscenza completa dei contenuti. Piena comprensione degli argomenti proposti. Capacità di applicare le conoscenze. Uso corretto e appropriato dei termini specifici. DISTINTO 8 Conoscenza approfondita e completa dei contenuti. Piena comprensione degli argomenti proposti e capacità di collegarli. Capacità di applicare le conoscenze anche in situazioni nuove. Padronanza dei termini specifici ed esposizione chiara e appropriata. OTTIMO 9 Conoscenza approfondita e completa dei contenuti. Eccellente comprensione degli argomenti proposti. Capacità di rielaborare in modo personale e critico le conoscenze. Eccellente padronanza dei termini specifici ed esposizione chiara e appropriata. ECCELLENTE 10 20 AUTOVALUTAZIONE: INDICATORE DI QUALITÀ L’autonomia di un istituto ha valore se si traduce nella possibilità di dotarsi di STRUMENTI per migliorare la qualità del servizio, partendo dalla lettura dei bisogni del contesto ambientale. STRUMENTI DI VERIFICA 1. Questionari alunni/genitori/docenti Allo scopo di conoscere l’efficacia dell’O.F., la funzionalità delle strutture e dell’organizzazione, la qualità dell’insegnamento e dei rapporti scuola-famiglia. 2. Prove INVALSI per le classi II e V PER CONFRONTARSI con gli standard nazionali Il controllo dei risultati formativi, il soddisfacimento dei bisogni dell’utente, l’efficacia dei processi organizzativi, sono i punti focali che saranno oggetto di osservazioni sistematiche e di indagine per verificare la rispondenza tra i risultati attesi e gli obiettivi realmente raggiunti. Ciò consentirà di progettare quelle revisioni necessarie per migliorare la qualità del servizio. 3. VALES 21 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Terza annualità 2014/2015 Maggio 2014 Rapporto definitivo di autovalutazione con riferimento agli obiettivi di miglioramento Ottobre – Novembre 2014 Seconda visita all’Istituzione scolastica da parte dei nuclei di valutazione Invalsi 2015 Sviluppo del Piano di miglioramento 23 P.O.N. - “Competenze per lo sviluppo” (FSE) Bando 9743 - 17/11/2014 (VaLeS) Destinatari Classi 2e Classi 3e Percorsi formativi C 1 - Titolo Progetto GIOCARE CON LE STORIE IMMAGINI E PAROLE ENGLISH FOR EUROPEAN CITIZENS LA MATEMATICA E’ UN GIOCO… DA RAGAZZI! Classi 5e S.O.S. MATEMATICA “BIT” GENERATION Destinatari Personale scolastico Percorso formativo B 1 - Titolo Progetto LEARN AND PRACTISE ENGLISH L’attività oggetto del presente documento rientra nel Piano Integrato di Istituto, annualità 2014/2015, ed è cofinanziata dal Fondo Sociale Europeo e dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali “Competenze per lo sviluppo” e “Ambienti per l’Apprendimento” 2007-2013 I Dipartimenti disciplinari sono sedi deputate alla ricerca, all’innovazione metodologica e disciplinare ed alla diffusione interna della documentazione educativa, allo scopo di favorire scambi di informazioni, di esperienze e di materiali didattici. Il dipartimento disciplinare è composto da tutti i docenti delle discipline d’ambito e dai docenti di sostegno, secondo aggregazioni funzionali. Ciascun dipartimento viene coordinato da un docente. COMPETENZE DEI DIPARTIMENTI Articolazione didattica della disciplina e definizione dei criteri di valutazione Costruzione di un archivio di verifiche condivise Ricerca e autoaggiornamento Scelta dei libri di testo e dei materiali didattici Proposte di formazione del personale Confronto delle diverse proposte didattiche Sperimentazione di metodologie didattiche plurime. 25 GEO-LETTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI Sulla base delle Indicazioni nazionali per il curricolo della Scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, il gruppo di lavoro costituito da docenti dei tre ordini di scuola – Infanzia, Primaria, Secondaria di I grado – ha stilato, nell’ anno scolastico 2013-2014, le basi per la costruzione di un curricolo verticale per competenze: definizione delle competenze , abilità e conoscenze nuclei fondanti possibili passaggi, interconnessioni e azioni di continuità Con l’attenta regia e guida della Prof.ssa Maria Fiori, Università agli studi di Bari, Prof.ssa Isabella Varraso, Università degli studi di Foggia e della Prof.ssa Maria Melpignano, Dirigente scolastico Scuola Primaria “G. Settanni” Rutigliano e Scuola capofila, è stato realizzato un lavoro presentato, con successo, al 1° Convegno nazionale sulle Nuove Indicazioni ad Abano Terme, nell’Aula Magna della Facoltà di Economia e Commercio di Bari e, recentemente, al Convegno A.I.I.G. di Sanremo. 26 ITALIANO L2 STORIA-CITTADINANZA LINGUISTICO - ESPRESSIVO ANTROPOLOGICO IRC GEOGRAFIA ARTE MUSICA MATEMATICA SCIENTIFICO - MATEMATICO SCIENZE TECNOLOGIA ED. FISICA DAL REGOLAMENTO SULL’AUTONOMIA SCOLASTICA: “Le istituzioni scolastiche … riconoscono e valorizzano le diversità, promuovono le potenzialità di ciascuno … regolano i tempi dell’insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e attività nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni … A tal fine … possono adottare tutte le forme di flessibilità che ritengono … e … realizzano ampliamenti dell’offerta formativa che tengano conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economica delle realtà locali …” Arrichiscono l’O.F. Sono trasversali e non si limitano alle singole discipline EFFICACIA DEI PROGETTI DI AMPLIAMENTO Richiedono un progetto specifico Utilizzano la consulenza di esperti o le collaborazioni Valorizzano le risorse interne ed esterne TIPOLOGIA DEI PROGETTI PROGETTI DI CIRCOLO PROGETTI DI INTERCLASSE 28 PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI GENITORI PRESO ATTO DELLA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI FONDI CHE IL MINISTERO METTE A DISPOSIZIONE DELLA SCUOLA E CONSIDERATA LA DIFFICOLTÀ DI FINANZIARE I PROGETTI E SOSTENERE LE SVARIATE ESIGENZE LEGATE ALL'ATTIVITÀ DIDATTICA, SENTITO IL PARERE FAVOREVOLE DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO, IL COLLEGIO DEI DOCENTI FA RICHIESTA DEL… … CONTRIBUTO DI €10,00 ANNUI PER FAMIGLIA 29 AREE DI AMPLIAMENTO “ ” 30 “ ” LEGAMI ALLA TERRA EDUCAZIONE STRADALE REGOLIAMOCI PERCORSI DI DRAMMATIZZAZIONE LEGAMBIENTE SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO INTERCULTURA ASSISTENZA DIVERSABILI PET THERAPY SHOAH 31 PRESIDIO DI LEGAMBIENTE DAL 2011 2015 - IV Ed. FESTAMBIENTE LABORATORIO DI CARTA RICICLATA IN C OLLABORAZIONE CON L’ASSESSORATO ALLE POLITICHE AGRICOLE ED AMBIENTALI DEL COMUNE DI RUTIGLIANO: FESTA DELL’ALBERO - ORTO SCOLASTICO RACCOLTA OLIO ESAUSTO “FAVOLANDO … NEL MONDO” Il progetto coinvolge gli alunni stranieri , italiani e si propone di: Favorire i processi di integrazione fra alunni di diverse etnie e culture. Offrire opportunità educative, formative e didattiche più efficaci e differenziate. Valorizzare le potenzialità di base. Intessere rapporti significativi con le famiglie. 33 Progetti di inclusione per allargare l’attenzione <speciale> dalle differenze e dai bisogni degli alunni con disabilità, alle differenze ed ai bisogni di tutti. “Laboratorio Rivolto ad un gruppo di alunni (dalla seconda di Didattica” alla quinta) con difficoltà di apprendimento e nel raggiungimento degli obiettivi didattici in italiano e matematica. Gli alunni saranno accompagnati lungo un percorso di recupero verso il raggiungimento delle minime abilità di base. PROGETTI ALUNNI BES Pet therapy In continuità con l’esperienza effettuata lo scorso anno, un gruppo di alunni DIVERSABILI, frequentanti la Sc. dell’Infanzia e la Sc. Primaria sperimenteranno, con l’aiuto di personale qualificato ed addestrato, un percorso di Terapia Assistita con gli Animali. Questa particolare terapia rappresenta un’interazione dolce tra uomo e animale ed aiuta molte persone a migliorare le proprie relazioni affettive e comportamentali. Legge 20 luglio 2000, n. 211 "Istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti" Scuola e Shoah è una iniziativa del MIUR nata a seguito dell'istituzione del "Giorno della Memoria". E' uno spazio di incontro tra gli insegnanti e gli studenti che insieme studiano, riflettono, scrivono su quel male assoluto che è stata la Shoah. Attività interdisciplinari a tema Cineforum Incontro-Dibattito in presenza e on-line con autori e/o testimoni Celebrazione eucaristica in memoria delle vittime della Shoah35 “ ” GIOCHI D’AUTUNNO RICERCA-AZIONE “LINCEI PER UNA NUOVA DIDATTICA NELLA SCUOLA” CODING… 36 GARE E CONCORSI Giochi d’Autunno2014 (classi IV - V) La gara si terrà martedì 18 novembre 2014 XXV Olimpiade dei giochi logici linguistici matematici (classi IV - V) La prima gara di selezione si svolgerà in febbraio 2015 37 Il MIUR, in collaborazione con il CINI – consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica, ha avviato la sperimentazione di un percorso di avviamento al pensiero computazionale che impegnerà gli alunni, nella settimana che va dall’8 al 14 dicembre, in una manifestazione chiamata “l’Ora del Codice” che si celebra a livello mondiale. Questa iniziativa si propone di: formare gli alunni ai concetti di base dell'informatica attraverso la programmazione (coding); fornire alle scuole una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili atti a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, in un contesto di gioco. 38 “ EDUCHANGE ERASMUS PLUS TRINITY E-TWINNIG SCUOLA INFANZIA TEMPO PIENO 39 ERASMUS + 2014-2016 IN THE PARADISE GARDEN OF EUROPE Conoscenza delle diversità naturali e culturali dei paesi partner p e r •Foto •Filmati •Poster •Produzioni artistiche e letterarie •E-mail •Letture e • ricerche. •Mostre •Potenziare l’abilità di comprensione attraverso la lettura e la ricerca. •Promuovere il rispetto dell’ambiente e salvaguardarlo. •Migliorare la conoscenza della seconda lingua e delle nuove tecnologie. •Sviluppare la comprensione interculturale. •Educazione alla cittadinanza Europea •Educazione interculturale e diritti umani •Cooperazione scolastica per migliorare le pratiche educative 40 ESAMI TRINITY •2 Gruppi di interclasse di 20 alunni di 4°e 20 di 5° preparati dai docenti specialisti di questo istituto destinatari obiettivi •12 incontri di 1 ora per la preparazione di ciascun livello di esame (grade 1, grade 2,) durata verifica Attivazione di corsi di approfondimento e potenziamento della lingua inglese finalità •Creare motivazione per rafforzare l’autonomia degli alunni •Valutare e certificare le competenze della lingua inglese degli alunni •Gli alunni sosterranno gli esami del grade 1 e grade 2 corrispondenti al livello pre-A1 eA1 del Q.C.R.E. •Certificazione delle competenze •Abituare il bambino a interloquire con esperti madre lingua esterni alla scuola •Sviluppare la capacità di esprimersi in lingua inglese in situazioni di autentica comunicazione modalità •Corsi di approfondimento e potenziamento in orario pomeridiano extra-curriculare •Ogni alunno sosterrà il costo dell’esame ( 33.50-41euro) 41 eTwinning • E-mails • Foto e Filmati • Poster Disegni gemellaggio elettronico tra scuole europee • Canzoni • Manufatti • ecc. . . OGGETTO ANIMALS IN OUR COUNTRIES FINALITA’ •Promuovere la consapevolezza dell’appartenenza all’U.E attraverso il confronto di culture. •Incrementare l’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche • Potenziare la conoscenza della lingua inglese. •Confrontare i metodi di insegnamento. 42 PROGETTO LETTURA BIBLIOTECA PRESIDIO DEL LIBRO GIORNALINO SCOLASTICO CONCORSI LETTERARI PROGETTO ACCOGLIENZA PROGETTO ARGILLA CORSO DI CHITARRA LAB. TEATRALE 43 LABORATORI Unione Europea Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Regione Puglia PROGETTO “DIRITTI A SCUOLA” INTERVENTI PER QUALIFICARE IL SISTEMA SCOLASTICO E PREVENIRE LA DISPERSIONE, FAV O R E N D O I L S U C C E S S O S C O L A S T I C O PROGETTO LETTURA FINALITÀ: educare alla lettura intesa come “gusto del leggere” Partecipazione festa dei lettori a Noicattaro il 27/09/2014 a Noicattaro a cura del Presidio del Libro Lettura di un libro e incontro con l’autore… 46 PROGETTO DI MANIPOLAZIONE DELL’ARGILLA: “PICCOLI FIGULI ALL’OPERA” Realizzazione di manufatti che saranno venduti il 17 e il 18 gennaio, in occasione della Fiera del fischietto. Il ricavato sarà utilizzato per l’autofinanziamento del “Progetto lettura”. Le attività si svolgeranno nel 1° quadrimestre in orario antimeridiano con l’intervento di un esperto figulo È prevista la partecipazione al 27° Concorso Nazionale del Fischietto in Terracotta "Città di Rutigliano" PROGETTO MUSICA Proposta di arricchimento in orario aggiuntivo a cura del professor Vito Quaranta “Attraverso l’esperienza del far musica insieme, gli alunni apprenderanno a leggere e a scrivere musica, a comporla e ad improvvisarla …” Rientro settimanale di un’ora per gruppi di alunni. Retta mensile € 35.00 48 “NEWSPAPERGAME” Il progetto intende promuovere e sostenere la diffusione della lettura del quotidiano tra gli alunni, stimolando i ragazzi a riflettere su temi di particolare attualità. Gli alunni di classe quarta saranno impegnati nella realizzazione di una pagina del giornale su tematiche vicine alla loro esperienza, che sarà pubblicata sulla “GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO” (classi IV) “REPUBBLICA@SCUOLA” Realizzazione di un giornalino on-line (classi IV-V) “GIOCHI D’AUTUNNO” Giochi matematici che suscitano curiosità e la voglia di fermarsi a riflettere (classi IV - V) 49 Il concorso coinvolge gli alunni delle classi seconde e si propone di: Realizzare un percorso interdisciplinare sul tema “L’alimentazione e gli stili di vita” Acquisire buone abitudini alimentari. Comprendere l’importanza di nutrirsi correttamente per una sana crescita. 50 Attendendo il Natale: “La Pastorella” Tra fede e devozione: SS. Crocifisso – Omaggio a Maria 51 PROGETTO “MAGICO NATALE” PICCOLO CONCERTO DI NATALE ∙ Acquisire le competenze specifiche per cantare in coro. ∙ Favorire la socializzazione e la capacità di collaborare con gli altri in un progetto comune. ∙ Potenziare le capacità di attenzione, ascolto, concentrazione, autocontrollo e memorizzazione. 52 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute Programma interassessorile integrato per la promozione della corretta alimentazione e dell’attività motoria CLASSI 5^ A – C – D III ANNUALITÀ I fase Incontro tra referente ASL, docenti e genitori degli alunni per sensibilizzare all’assunzione di una dieta adeguata alle esigenze dei bambini. II fase Laboratorio di educazione al gusto con i bambini. ALFABETIZZAZIONE MOTORIA GIOCHI SPORTIVI STRUDENTESCHI PROGETTI CON L’INTERVENTO DI CONSULENTI ESTERNI 54 PROGETTO CONTINUITÀ OBIETTIVI Promuovere la conoscenza reciproca Evitare l'insicurezza derivante dal "cambiamento" Facilitare l'integrazione nel nuovo contesto scolastico Continuità verticale: * Coordinamento dei curricoli tra vari ordini di scuola *Progetti ed attività di continuità: - Scuola dell’Infanzia - Scuola Primaria - scuola Primaria - Scuola Secondaria di 1° grado MODALITÀ ATTIVITÀ CONDIVISE: Continuità orizzontale: - Progetti di comunicazione/ informazione alle famiglie - Progetti di raccordo con il territorio Colloqui istituzionalizzati tra docenti dei vari ordini di scuola tendenti allo scambio di esperienze, informazioni e riflessioni Modalità di raccordo a livello didattico – istituzionale per agevolare il passaggio dell'alunno diversamente abile da un ordine di scuola a quello successivo. Sono previsti: incontri tra gli operatori scolastici e socio – sanitari; la trasmissione di notizie e documentazioni 55 Sc. Infanzia - Sc. Primaria Sc. Primaria - Sc. Sec. 1° Grado Progetto UNICEF-MIUR Laboratorio grafico pittorico “DIRITTI AL CUORE” Laboratorio musicale 56 DIRITTI AL CU RE Progetto in continuità con gli alunni cinquenni della Scuola dell’Infanzia con l’adesione al programma UNICEF “VERSO UNA SCUOLA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI” 57 L'Agenzia delle Entrate e il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca sin dal 2004 promuovono il Progetto Fisco e Scuola e, sulla base di uno specifico protocollo d'intesa, gli uffici dell'Agenzia e gli istituti scolastici realizzano ogni anno diverse iniziative volte a sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto delle regole fiscali nell'ottica di una crescita complessiva del senso di responsabilità civile e sociale. L'Agenzia, infatti, sulla base di una consolidata esperienza, assicura attraverso propri funzionari dotati di adeguate doti comunicazionali, la trattazione di argomenti complessi in maniera semplice e fruibile da parte degli studenti, anche mediante il supporto di appositi kit comprendenti un poster, un dvd da riprodurre in classe, alcuni pieghevoli ed opuscoli. L'indubbio valore educativo del Progetto è stato anche riconosciuto col premio Aretè 2010 per la comunicazione pubblica promosso da Pentapolis, associazione per la diffusione della responsabilità sociale d'impresa, e conferito all'Agenzia delle Entrate con la seguente motivazione: 'Invitare gli studenti al rispetto delle regole fiscali che sono la premessa per lo sviluppo del senso di responsabilità civile e sociale. Questa è Missione Educativa '. 58 Un ciclamino e un gelato per l’ANT Una stella di Natale per l’AIL Arance per l’AIRC Un uovo per il Prato Fiorito APLETI AILN (Ass. Ital. Lotta Neuroblastoma) 59 Classi prime Bari: Casa di Pulcinella “La maestra Margherita maestra dormigliona” Classi seconde Bari: Casa di Pulcinella “La storia di oliva e il principe pomodoro” Classi terze e quarte Teatro Petruzzelli -“Re Artù” Teatro Abeliano - “Il piccolo principe” Classi quinte Teatro Petruzzelli -“Re Artù” Teatro Scuola Bari di Alfredo Vasco “La bambina col pigiama a righe” 60 VISITE E VIAGGI D’ ISTRUZIONE: IL PIANO DELLE USCITE Il piano delle uscite viene proposto dal Collegio dei Docenti ed approvato dal Consiglio di Circolo nei primi mesi dell’anno scolastico. Esso può subire modifiche e integrazioni. Le uscite sul territorio ed i viaggi d’istruzione sono regolamentati da specifiche disposizioni contenute nel Regolamento di Istituto. La scuola ha a disposizione l’uso dello scuolabus come da accordi con l’Amministrazione Comunale; mentre per i viaggi di istruzione è preventivato l’uso dell’autobus di agenzia, previa gara d’appalto ed approvazione del Consiglio di Circolo. Le tariffe del servizio trasporto con scuolabus sono così determinate: - Euro 45,00 per classe, fuori territorio e nell’ambito dei Comuni (Noicattaro, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Turi); - Euro 55,00 per classe, compreso fino a 40 Km. 61 CLASSI I ZOOSAFARI CLASSI II ... CLASSI III “Apprendisti archeologi”- MONTESANNACE CLASSI IV LECCE e la lavorazione della cartapesta CLASSI V TARANTO - ACQUAVIVA DELLE FONTI Per l’effettiva realizzazione delle visite guidate e dei viaggi di istruzione sarà considerata vincolante la partecipazione del docente proponente. 62 Classi I ... Classi II Foresta Mercadante (...) “Dulciar”- Noci (...) Classi III “Samarelli” e “Grotte di Britto”- RUTIGLIANO (novembre) Museo dei fischietti - RUTIGLIANO (dicembre) Classi iv Zone archeologiche di Rutigliano: BRITTO e ANNUNZIATA (gennaio –febbraio) Gazzetta del Mezzogiorno - BARI (gennaio – febbraio) Classi v Basilica di San Nicola - BARI (febbraio-marzo) Sinagoga, Museo ebraico, Cattedrale - TRANI (gennaio-febbraio) Pinacoteca Provinciale - BARI (marzo) 63 Sospensioni delle lezioni per festività nazionali e regionali 1 novembre 2014; 6 (S. Patrono) e 8 dicembre 2014; dal 23 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015, vacanze natalizie; 16 - 17 – 18 febbraio 2015 recupero anticipo delle lezioni; dal 2 al 7 aprile 2015, vacanze pasquali; 24 aprile 2015 recupero anticipo delle lezioni; 25 aprile 2015 anniversario della Liberazione; 1 e 2 maggio 2015 - festa del Lavoro e ponte regione Puglia; 1 e 2 giugno 2015 - ponte regione Puglia e festa nazionale della Repubblica. 64 APPUNTAMENTI 28 - 29 OTTOBRE 2014 ASSEMBLEA DI INTERCLASSE – ELEZIONI OO.CC. 10-11 DICEMBRE 2014 COLLOQUI INDIVIDUALI 8 GENNAIO 2015 PRESENTAZIONE POF ISCRIZIONI PRIMA CLASSE 11 - 12 FEBBRAIO 2015 CONSULTAZIONE DOCUMENTO DI VALUTAZIONE 9 - 10 APRILE 2015 COLLOQUI INDIVIDUALI 19 GIUGNO 2015 CONSEGNA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE PER PROBLEMATICHE INDIVIDUALI È POSSIBILE INCONTRARE GLI INSEGNANTI PREVIO APPUNTAMENTO 65 APERTURA AL PUBBLICO Gli uffici di Segreteria e di Direzione sono aperti al pubblico nei sottoelencati giorni ed orari: dal lunedì al sabato ore 10.30 – 12.30 martedì ore 17.00 – 18.00 66 P.O.F. a.s. 2014/’15 Elaborato dallo staff di direzione: Anna Chiarito, Maria Dilorenzo, Maria Giuliano, Maria Laforgia, Fonte Sorino e Filomena Valenzano Hanno collaborato le referenti di interclasse Coordinamento del Dirigente scolastico: Prof.ssa Maria Melpignano