Prenotazione obbligatoria - Tel. 0322 911 977
[email protected] - www.hotelsanrocco.it
Chiusura prenotazioni il giorno precedente la serata
Il programma è passibile di variazioni causa il notevole
anticipo di pubblicazione rispetto all’evento.
ESULTANZA DEI SAPORI
ENOGASTRONOMIA OLTRE L’OVVIO
HOTEL SAN ROCCO LAGO D ‘ORTA - PIEMONTE
LA STAMPA
A FAVORE DI
Via Gippini, 11 - 28016 Orta San Giulio (NO)
tel. +39 0322 911 977 - fax +39 0322 911 964
www.hotelsanrocco.it - [email protected]
12° ANNO OTTOBRE 2006 - MARZO 2007
PAOLO MASSOBRIO
CRITICO ENOGASTRONOMICO
GIORNALISTA
SOMMARIO
Introduzione a cura di: Paolo Massobrio
Presentazione de:
“Esultanza dei Sapori a favore di Telethon”
Sabato 28 Ottobre 2006:
Ori, Sapori & Folklore di Calabria
Sabato 28 Ottobre e Domenica 29 Ottobre 2006
Esposizione di Gioielli di Gerardo Sacco “L’Orafo delle Dive”
Sabato 18 Novembre 2006:
Autunno a Tavola - Cena con
Esposizione di acquarelli a tema Micologico di Giuliano Crivelli
Venerdì 26 Gennaio 2007:
Il Cioccolato in Cucina
Venerdì 9 Febbraio 2007:
L’Arte del Servizio e del Flambé
Venerdì 9 Marzo 2007:
Paolo Viviani: La mia cucina al S. Rocco
Accademia Italiana della Cucina:
La Storia dal 1953
Aziende partecipanti:
Elenco alfabetico
“Enogastronomia oltre l’ovvio” è la frase coniata per descrivere
questa edizione innovativa, la prima firmata da Paolo Viviani,
vincitore delle Olimpiadi del Riso 2006 a Valencia e Chef emergente
nell’anno 2000 per le principali guide del settore. L’Esultanza dei
Sapori, 12° anno, abbinerà l’enogastronomia ad eventi collaterali,
per arricchirne gli intenti e divenendo sempre più un culto.
Durante l’inverno 2006-2007 “l’Esultanza” sarà l’unica rassegna sul
Lago d’Orta e questo va ad aumentare le nostre responsabilità. Per
questa ragione ci siamo imposti di non deludere le aspettative, con
un evento capace di unire cultura enogastronomica, mondanità e
solidarietà.
Aperitivo ore 20.00 - Gala dîner ore 20.30
Costo della serata, quota Telethon inclusa € 65.00
Prenotazione obbligatoria al numero 0322 911 977
Chiusura prenotazioni il giorno precedente la serata
Il programma è passibile di variazioni causa il notevole
anticipo di pubblicazione rispetto all’evento
Alessandria, Settembre 2006
Era il 1994, la mia città, Alessandria, aveva subito lo schiaffo
dell’alluvione e mentre stavo per uscire con la Guida Critica
& Golosa al Piemonte, tante croci venivano vergate sui
ristoranti del Basso Piemonte. Lanciammo un appello, perché
quei dieci locali tra Asti, Alessandria e Cuneo potessero
riaprire. Il primo a rispondere fu l’Hotel San Rocco, non lo
dimenticherò mai. Offrì una cena ed il ricavato andò a quei
locali. La somma aggiunta ad altre diede un respiro di concreta
solidarietà, e oggi lavorano tutti, come prima. Io credo che
il gusto sia un fattore potente di identità, capace di dirci che
siamo al centro di un sistema fantastico, dove ogni cosa è
fatta per noi. Che i protagonisti di questo valore, ossia la
trasformazione del cibo nell’arte della cucina, abbiano come
orizzonte anche il bisogno, mi sembra una cosa dell’altro
mondo. É la vera Esultanza dei sapori: una bellezza che non
dimentica nulla, neanche il bisogno dell’altro. L’Hotel San
Rocco è l’emblema di questa bellezza, del dono, per il sol
fatto che nasce di fronte all’Isola di San Giulio, ed è cuore di
questo paesino intimo e molto piemontese, bello, da vivere.
La sua accoglienza, la sua location, la sua cucina evocano
il bello che è a portata dell’uomo. Pensare ai progetti di
Telethon, perché la bellezza invada anche gli altri, vuol dire
scoprire d’essere l’anello di una catena che costruisce una
civiltà.
Grazie per quello che siete.
Paolo Massobrio
MARATONA TELEVISIVA
TELETHON
DICEMBRE 2006 - RAI TV
L’ESULTANZA DEI SAPORI A FAVORE DI TELETHON, SENZA
COSTI AGGIUNTIVI PER I PARTECIPANTI.
Dopo i consolidati risultati delle scorse edizioni, la Direzione del
San Rocco (insignita di vari diplomi di benemerenza da parte di
Telethon) porterà nuovamente a tavola, oltre che cultura enogastronomica e mondanità, anche lo scopo nobile della solidarietà,
con discrezione e senza costi aggiuntivi! Sarà di fatto l’Hotel San
Rocco a destinare a Telethon una quota per ogni partecipante.
Siamo orgogliosi ed onorati di avere stimolato l’interesse di molti giornalisti e delle principali testate nazionali, che hanno dato
risalto alla nostra iniziativa. Lo scambio di informazioni con la
Fondazione Onlus si concretizzerà alla fine di ogni serata con un
resoconto dettagliato, tutelando ovviamente la privacy dei partecipanti. Ogni eventuale contatto tra i partecipanti de L’esultanza dei
Sapori e Telethon potrà avvenire liberamente, tramite la compilazione di una Scheda da spedire direttamente al Comitato Telethon
Fondazione Onlus. Chiunque abbia intenzione di fare eventuali
donazioni potrà farlo autonomamente e direttamente a Telethon
con i canali normalmente utilizzati.
NASCITA ED EVOLUZIONE.
La maratona televisiva Tele-thon (Television Marathon) è nata negli Stati Uniti nel 1966, su iniziativa del famoso attore americano
Jerry Lewis, con lo scopo di raccogliere fondi per avviare la ricerca sulla distrofia muscolare, malattia piuttosto diffusa ma dalle
cause allora pressoché sconosciute. Il formidabile successo della
trasmissione, in termini di fondi raccolti e di pubblico coinvolto,
indusse l’Associazione Francese contro le Distrofie (AFM) a ripetere, con altrettanto successo, l’esperienza in Francia, a partire
dal 1987. L’AFM concesse, nel 1990, la disponibilità del marchio
Tele-thon per l’Italia ad un Comitato presieduto dalla Signora Susanna Agnelli, nato sotto l’egida della Unione Italiana Lotta alla
Distrofia Muscolare (UILDM). Anche in Italia Telethon ottenne subito un risultato molto positivo: la prima maratona di solidarietà
della televisione italiana, trasmessa il 7 e 8 dicembre del 1990 su
Rai1, raccolse oltre 20 miliardi di lire. Nel 1991 venne pubblicato
il primo bando di concorso per finanziare i progetti di ricerca sui
vari tipi di distrofia muscolare. Dal 1992 il Comitato Telethon, con
una modifica al proprio Statuto, ha aperto le porte alla ricerca su
tutte le malattie genetiche di origine ereditaria.
GLI OBIETTIVI.
Il Comitato Telethon attraverso la nota maratona televisiva, raccoglie fondi in Italia per finanziare la ricerca scientifica affinché si giunga presto alla cura delle distrofie muscolari e delle
altre malattie genetiche. L’obiettivo di questa grande gara di
solidarietà, che coinvolge enti pubblici e privati, cittadini illustri e gente comune, non è solo quello di far avanzare la ricerca scientifica ma anche quello di far partecipare gli italiani alla
lotta contro tali malattie attraverso un’opera di sensibilizzazione. Il successo ottenuto nelle quindici edizioni sinora realizzate
dimostra, oltre ogni possibile dubbio, che l’attenzione e la solidarietà nei confronti delle tematiche sociali sono vivissime, soprattutto se sorrette da una continua ed opportuna informazione.
IL COMITATO TELETHON FONDAZIONE ONLUS.
Il Comitato Telethon, costituito con atto pubblico il 23 luglio
1990 nella forma di Comitato Promotore, è un ente senza finalità di lucro che ha per scopo la promozione e la realizzazione della maratona televisiva, al fine di raccogliere e convogliare fondi a beneficio della ricerca sulle malattie neuromuscolari
e le altre malattie genetiche. Costituito da 4 membri volontari,
è presieduto da Susanna Agnelli. Il finanziamento della ricerca
avviene sulla base del parere vincolante di una Commissione
medico-scientifica internazionale, il cui presidente onorario è il
premio Nobel Renato Dulbecco. Nel marzo 1995 il Comitato ha
dato vita alla Fondazione Telethon, l’Ente che si occupa della gestione di tutti i laboratori nati dall’impulso e dai finanziamenti
di Telethon. Nel 1998, per adeguarsi alla nuova normativa che
ha regolamentato il settore del non profit (d.l.g.s. 460/97) ed
ottenere le agevolazioni previste (tra cui la parziale detraibilità
fiscale delle offerte per i donatori), il Comitato Promotore Telethon si è trasformato in Comitato Tele-thon Fondazione ONLUS.
L’EVENTO TELEVISIVO.
La cura della maratona televisiva, che va in onda ogni anno per
2 giornate consecutive nella prima metà di Dicembre, è affidata
dal Comitato Telethon Fondazione ONLUS alla RAI. Grazie allo
straordinario impegno e all’entusiasmo profuso dagli operatori di
Telethon, dai volontari della UILDM e delle altre associazioni di
malattie genetiche e dai partner nella raccolta, è stato possibile
raccogliere finora oltre 200 milioni di euro (più di 400 miliardi
di lire). Fondamentale la collaborazione della RAI che coinvolge
nella maratona moltissimi personaggi amati dal pubblico, i quali
prestano gratuitamente la loro immagine per la causa di Telethon.
Ai telespettatori che seguono Telethon vengono fornite una grande quantità di informazioni sugli sviluppi della ricerca e sulle
condizioni di vita dei malati nelle loro famiglie e nella società.
SABATO 28 E DOMENICA 29
OTTOBRE 2006
IL FASCINO, LA CREATIVITÀ, LA MAGIA
ESPOSIZIONE CAPOLAVORI
DI GERARDO SACCO.
“L’ORAFO DELLE DIVE”
Gerardo Sacco nasce a Crotone e frequenta sin da
adolescente l’ambiente dell’arte orafa: infatti da
giovanissimo è assunto come garzone nel laboratorio di
un orefice, dove scopre la sua vocazione. Il suo naturale
talento, la passione artistica, la forte personalità,
l’assidua ricerca e lo studio delle civiltà antiche, uniti
all’approfondimento tecnico, determinano in breve
tempo la sua affermazione sia in campo nazionale che
internazionale.
L’incontro con Liz Taylor, la divina dagli occhi
viola, è avvenuto sul set del film “Il giovane
Toscanini”, la sua frequentazione con la
celebre Katia Ricciarelli è iniziata durante le
riprese del film di Franco Zeffirelli “Otello”.
Glenn Close ha avuto modo di sperimentare
la magia dei preziosi di Sacco durante le
riprese del film “Amleto” al fianco di Mel
Gibson. Isabella Rossellini ha conosciuto
Sacco e i suoi gioielli sul set di “Immortal
Beloved”; Virna Lisi e Claudia Pandolfi nel
corso della lavorazione di “Piccolo mondo
antico”, mentre Elena Sofia Ricci e Gabriella
Pession sul set di “Orgoglio”.
Nel 1966 Gerardo Sacco fonda la sua “bottega” crotonese:
da essa, oggi come allora, escono capolavori di assoluta
originalità, la cui alta cifra artistica è riconosciuta dalla
critica e dall’ambiente dell’alta gioielleria, le sue creazioni
sono apprezzate dalle case più famose come Van Cleef
e Tiffany, ma soprattutto dalle celebri clienti sparse in
tutto il mondo che fanno meritare a Sacco l’appellativo di
“ORAFO DELLE DIVE” e che lo proiettano nell’ambiente
del jet set e dello spettacolo.
Sono moltissime le celebrità che
apprezzano le creazioni Sacco e che
sono state fotografate in varie occasioni
mentre indossano gioielli del maestro:
Ornella Muti, Zeudi Araya, Amanda Lear,
Lory Del Santo, Barbara Bouchet, Edwige
Fenech, Simona Izzo, Maria Giovanna Elmi,
Laura Antonelli, Enrica Bonaccorti, Donatella
Bianchi, Brigitte Nielsen, Maria Teresa Ruta e
tante altre.
Da Liz Taylor a Brook Shields, da Katia Ricciarelli a
Isabella Rossellini: Gerardo Sacco, nel corso della sua
lunga carriera, ha creato gioielli per le più grandi star mondiali
che hanno indossato i suoi straordinari capolavori per riprese
cinematografiche e televisive internazionali, e che sono
diventate sue estimatrici anche nella vita privata.
Affiancato dai suoi collaboratori, a cui ha
saputo trasmettere oltre alla manualità tipica
degli artigiani anche la sensibilità e l’amore per
un mestiere così nobile, Gerardo Sacco da
quarant’anni continua a scrivere nell’oro
un pezzo di storia dell’arte orafa.
I set cinematografici hanno dato un grande contribuito
nel far scoccare la scintilla tra le dive e la meravigliosa
gioielleria creata da Gerardo Sacco. Infatti, attraverso gli
accessori di scena, le attrici hanno potuto conoscere da vicino
e apprezzare direttamente lo stile irripetibile e il talento del
maestro crotonese.
La mostra sarà aperta al pubblico
sabato dalle ore 14.00 alle ore 18.00
e domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00
con ingresso libero.
Contatti:
Gerardo Sacco & C. - 88900 Crotone
Tel. 0962 20661/2 - Fax 0962 901479
www.gerardosacco.com
[email protected]
SABATO 28 OTTOBRE 2006
ESULTANZA DEI SAPORI
& REGIONE CALABRIA
Inaugurazione in grande stile per la dodicesima edizione
dell’Esultanza dei Sapori, grazie all’idea di alcuni Amici
del San Rocco, amanti di una regione dalla bellezza
straordinaria, complessa e fascinosa qual’è la Calabria.
ORI, SAPORI & FOLKLORE
DI CALABRIA
GALA DÎNER
Ringraziamo questi Amici che hanno partecipato attivamente
all’organizzazione di questa festa, alla scoperta della tipicità
e folklore di una terra unica, contaminata per millenni da
culture e civiltà che l’hanno arricchita di tracce.
Antipasto i ru mar e da muntagna
Nulla è stato lasciato al caso: dalla scelta dei vini alla
realizzazione del menu che parte dalle coste dello Jonio
e del Tirreno per arrivare agli altipiani della Sila
e dell’Aspromonte. I dolci sono stati realizzati da Gianfranco
Mercuri della Pasticceria Calabrò di Trecate.
Di notevole rilievo la partecipazione di Gerardo Sacco
“L’Orafo delle Dive”, il patrocinio dell’assessorato al Turismo
della Regione Calabria e le collaborazioni del Centro
di Studi Euromediterranei, del Consorzio “Il Faro”
di Capo Vaticano e dei Rotary di Vibo Valentia.
L’intera rassegna è seguita da giornalisti del settore
enogastronomico di varie testate.
Una quota per ogni partecipante alla serata è devoluta
dall’Hotel San Rocco a Telethon.
Antipasto dalle Coste agli Altipiani
Tagghiarini cu cipuja di Tropea
e tunnu sottoju di Callipo
Tagliolini con cipolla di Tropea e tonno sott’olio di Callipo
Maccarruni a ferrettu cu ru sucu e orba di Spilinga
Maccaruni al ferretto con ragù Calabrese e ‘nduja
Carne alla pastora cu verdure arrustute
La carne alla pastora con grigliata di verdure
Pecurinu tostu du monti Poru
cu marmellata di cipuja
Pecorino stagionato del Monte Poro
condito con marmellata di cipolla
A pezza ducia cu a ricotta
Fagotti alla ricotta
Vini di Calabria
Caffè
Minniu a turrati, Fraguni, Cannariculi
Liquori
Bivongi bianco d.o.c.
Cantina Sociale Bivongi
87040 Località Camini (RC)
Tel. 0964 73 27 75
Aperitivo ore 20.00 - Gala dîner ore 20.30
Costo della serata, quota Telethon inclusa:
Euro 65.00
Palizzi rosso Melandrana IGT
Azienda Agricola Qualiter SCRL
Via S. Angelo - Loc. Melandrana - Palizzi (RC)
Tel. 0965 76 50 29
Prenotazione obbligatoria
Passito Greco di Bianco d.o.c.g.
La Cantina
Contrada Palazzi 1 - Casignana (RC)
Tel. 0964 91 30 23
in collaborazione con
SABATO 18 NOVEMBRE 2006
ESULTANZA DEI SAPORI
12° ANNO
Il titolo di questa serata è inequivocabile e l’ispirazione
parte dalla Coldiretti che ha voluto dare a questo
appuntamento un’impronta stagionale e legata al nostro
territorio. Questa è la ragione fondamentale per cui il
Presidente Paolo Rovellotti ed il Direttore Gabriel Battistelli,
nell’anno dell’inaugurazione della nuova sede di Novara e
delle produzioni cinematografiche (Lo sguardo ritrovato con
Paolo Ferrari - tema: il mondo della risaia e la tradizione
contadina), hanno voluto essere ancora una volta partecipi
alla nostra Rassegna Enogastronomica.
L’AUTUNNO A TAVOLA:
SELVAGGINA & TERRITORIO
GALA DÎNER
Lo Chef Paolo Viviani, coadiuvato dalla sua Brigata
e con la collaborazione di Luigi Cesano hanno realizzato
un menu interessante e di grande personalità, ma senza
eccedere nelle scelte, ottenendo così un risultato equilibrato
e sorprendente.
Crema di zucca con prosciutto di cinghiale
Anche i vini, rigorosamente del nostro territorio, sono stati
abbinati con la dovuta sapienza che solo i Sommelier e gli
Enologi sono in grado di fare, per esaltare il connubio
vino-cibo.
Carrè di cervo con passata di cavolfiori e porcini
Contorni di stagione
Durante la serata, esposizione di acquarelli dedicati al
tema micologico e naturalistico di Giuliano Crivelli
L’intera rassegna è seguita da giornalisti del settore
enogastronomico di varie testate.
Una quota per ogni partecipante alla serata è devoluta
dall’Hotel San Rocco a Telethon.
Aperitivo classico all’Italiana
con Stuzzichini dello Chef
Insalatina di fagiano al foie gras e frutta secca
Risotto mantecato al petto di piccione
e riduzione al Ghemme
Soffiato ai marroni con purea di mele
Caffè
Frivolezze
Aperitivo ore 20.00 - Gala dîner ore 20.30
Costo della serata, quota Telethon inclusa:
Euro 65.00
Prenotazione obbligatoria
Vini delle Colline Novaresi
Collefino spumante Brut - Dessilani
Colline Novaresi doc Vespolina 2005 - Az. Agr. Rovellotti
Ghemme docg 2001 - Antichi Vigneti Cantalupo
Autunno degli Artisti Erbaluce passito - Az. Agr. Bianchi
A tutti i commensali verrà offerto un sacchetto
di Riso Carnaroli - raccolta 2006
in collaborazione con
VENERDÌ 26 GENNAIO 2007
ESULTANZA DEI SAPORI
& ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA
Questa serata ripropone, dopo sei anni, un evento speciale
organizzato dall’Accademia Italiana della Cucina nel 2001
(anno del cioccolato) al San Rocco.
La prima sensazione che si percepisce guardando questo
menu realizzato per stupire, è che l’utilizzo del cacao
in cucina potrebbe essere un azzardo, ma in questo caso
l’equilibrio tra gli ingredienti è un rischio calcolato,
se non una garanzia.
La minuziosa e dettagliata organizzazione di questo menu
ha portato lo Chef Paolo Viviani ed il Dott. Costantino
Tromellini a riproporre, passo dopo passo, tutte le portate
che all’epoca avevano stupito gli Accademici di varie
province: Ivrea, Aosta, Alessandria, Vigevano, Novara
e Verbania.
SAPORI, PROFUMI & CONTRASTI:
IL CIOCCOLATO IN CUCINA
GALA DÎNER
Aperitivo classico all’Italiana
con Stuzzichini dello Chef
Marbré di lepri e fagiani dalle Colline Novaresi
Crema di legumi al Balsamico tradizionale
Tagliolini di pasta fresca al cacao
con ragù di anitra e carciofi
La selezione e l’abbinamento dei vini è stato curato
dall’Enoteca Zoppis di San Maurizio d’Opaglio, che per
l’occasione ha griffato la serata con il marchio: Bere Bene.
Cinghiale in crosta di cacao con pinoli e canditi
Contorni di stagione
L’intera rassegna è seguita da giornalisti del
settore enogastronomico di varie testate.
Pera Belle Hélène
Una quota per ogni partecipante alla serata è devoluta
dall’Hotel San Rocco a Telethon.
Caffè
Frivolezze
Aperitivo ore 20.00 - Gala dîner ore 20.30
Costo della serata, quota Telethon inclusa:
Euro 65.00
Prenotazione obbligatoria
È UN EVENTO
Vini
Prosecco di Valdobbiadene brut Nera - De Faveri
Gavi di Gavi Rolona 2005 - Castellari Bergaglio
Ruchè di Castagnole Monferrato 2005 - Crivelli
Barbaresco d.o.c.g. 1997 - Produttori di Barbaresco
Passito di Pantelleria Le Conche - Terre dei Sesi
in collaborazione con
VENERDÌ 9 FEBBRAIO 2007
ESULTANZA DEI SAPORI
& LA SCUOLA DI STRESA
L’Arte del Servizio, quello con la “S” maiuscola, viaggia
di pari passo con la bravura (e la notorietà) dei grandi Chef
di Cucina. Partendo dalla logica, elementare ma efficace,
di paragonare un albergo ad un mosaico, è immediato
il ragionamento che ogni singolo tassello è fondamentale
e va collocato al posto giusto.
Quindi valorizzare i grandi Chef, ma senza sminuire
l’importanza dello Staff di sala e dei Maitre d’Hotel, autentici
Maestri di Bon Ton!
La Scuola Alberghiera di Stresa e l’Hospes questa sera sono
qui per dimostrarlo e per questo ringraziamo la Preside
sig.ra Miglio, i Professori Filippini, Rottoli, Fava e Preda.
Soprattutto ringraziamo gli Allievi che hanno prestato la loro
preziosa opera in nome della solidarietà, eseguendo varie
tipologie di servizio.
L’ARTE DEL SERVIZIO
E DEL FLAMBÈ
GALA DÎNER
All’Aperitivo
Stuzzichini e Preparazioni alla Fiamma
A Tavola
Sfilata di presentazione: su piatto
Il Lago e il Mare
Servizio in tazza
Brodetto di pesce con di gamberi, vongole
e riso venere, fiammeggiato al Pastis
Per il quinto anno consecutivo i vini dei Marchesi di Barolo
sono una colonna portante dell’Esultanza dei Sapori e non
possiamo fare altro che ringraziarli. Una vera garanzia!
Servizio diretto
Cavatelli con broccoli, olive nere e alici
L’intera rassegna è seguita da giornalisti del settore
enogastronomico di varie testate.
Taglio in sala
Carré d’agnello alla Provenzale
Contorni di stagione
Una quota per ogni partecipante alla serata è devoluta
dall’Hotel San Rocco a Telethon.
Gli allievi preparano un dessert particolare
Banane flambate all’Orange brandy
Mangiamo il Caffè
Frivolezze
Aperitivo ore 20.00 - Gala dîner ore 20.30
Costo della serata, quota Telethon inclusa:
Euro 65.00
Vini Marchesi di Barolo
Prenotazione obbligatoria
in collaborazione con
La Volta brut metodo classico
Gavi d.o.c.g.
Barolo Cannubi 2001
Con il Dessert:
Orange brandy in abbinamento
VENERDÌ 9 MARZO 2007
ESULTANZA DEI SAPORI
& ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA
La passione per l’arte culinaria è nel mio DNA, nasce senza
scuola specifica e senza parenti nel settore, ma da un
grande interesse che mi spinge a preferire la ristorazione
ad altre professioni. Comincio “la gavetta” giovanissimo,
il mestiere mi coinvolge totalmente e riesco a farmi notare
da grandi chef in Italia e all’estero.
Tra le esperienze, anche il castello del maestro Menotti
in Scozia dove ho conosciuto la grande nobiltà inglese.
L’arricchimento professionale e personale prosegue
con l’organizzazione della cucina al Duomo di Spoleto
in occasione del Festival dei Due Mondi ed importanti
collaborazioni con chef di fama nazionale e internazionale:
Nadia Santini, Walter Eynard e Bruno Barbieri.
Il passo successivo è di rilevare nel 1993 la gestione
del rinomato ristorante Macrì di Trecate (NO), citato nelle
maggiori guide gastronomiche. Un bagaglio professionale
che mi ha fruttato l’elezione a “Cuoco emergente dell’anno
2000” da parte della guida Bmw Italia in collaborazione
con Gambero Rosso, Veronelli ed Espresso.
Nel mese di Settembre 2006 ho rappresentato l’Italia
alle Olimpiadi del Riso di Valencia, classificandomi
al primo posto assoluto.
Da sempre amo coniugare la cucina tradizionale ad una
cucina di ricerca e creatività, con particolare cura nella
scelta degli ingredienti e della preparazione dei singoli
piatti.
PAOLO VIVIANI:
LA MIA CUCINA AL SAN ROCCO
GALA DÎNER
ispirato dal Lago, dal Mare, dal Territorio, dagli
Ingredienti, dalla Creatività e dalle mie Esperienze.
... va’ pensiero col volo
infinito di un gabbiano
laddove l’atmosfera magica
dell’isola libera la mente
come in un incantesimo
lontano nel tempo
tra storia, natura
e arte culinaria ...
Aperitivo ore 20.00 - Gala dîner ore 20.30
Costo della serata, quota Telethon inclusa:
Euro 65.00
Prenotazione obbligatoria
in collaborazione con
Vini
Gli abbinamenti sono curati da
Enoteca Tre Archi - Oleggio (NO)
ACCADEMIA ITALIANA
DELLA CUCINA
ESULTANZA DEI SAPORI
A FAVORE DI TELETHON
FONDATA DA ORIO VERGANI NEL 1953
UN CORDIALE RINGRAZIAMENTO PER LA COLLABORAZIONE A
Accademia Italiana della Cucina
Acqua di Bognanco - Terme di Bognanco (VB)
Antichi Vigneti Cantalupo - Ghemme (NO)
Azienda Agricola Biologica Bianchi - Sizzano (NO)
Azienda Agricola Qualiter - Palizzi (RC)
Azienda Agricola Rovellotti - Ghemme (NO)
Cantina Produttori Barbaresco - Barbaresco (CN)
Cantina Sociale Bivongi - Località Camino (RC)
LA NASCITA DELL’ACCADEMIA
Castellari Bergaglio - Gavi (AL)
Fin da quel 29 luglio del ‘53, quando l’Accademia Italiana
della Cucina fu costituita a Milano, nel ristorante dell’hotel
Diana, i suoi fondatori erano consapevoli di assumersi
un ruolo importantissimo nell’ambito della salvaguardia
dei principi della civiltà della tavola italiana e di consegnare
alle generazioni a venire un compito arduo ma non
impossibile, una missione di ricerca e attività continua
ma allo stesso tempo stimolante ed educativa.
Centro Studi Euromediterranei
Non si trattava di chiaroveggenza, ma di profonda
consapevolezza del proprio ruolo. d’altra parte, gli uomini
che facevano parte di quella famosa cena rappresentavano
il meglio dell’ambiente culturale, imprenditoriale, artistico
e della comunicazione dell’epoca.
Dessilani - Fara Novarese (NO)
Cesano Alimentari - Buronzo (VC)
Coldiretti - Novara e VCO
Consorzio Il Faro - Capo Vaticano (VV)
Crivelli - Castagnole Monferrato (AT)
De Faveri Spumanti - Bosco di Vidor (TV)
Enoteca Tre Archi - Oleggio (NO)
Enoteca Zoppis - San Maurizio d’Opaglio (NO)
Gerardo Sacco - Crotone
Erano motivati dalla passione, dall’esperienza e da una
profonda fede nei valori culturali, storici e umani su cui
si fondano la civiltà della tavola e la cultura gastronomica
di un paese. e da allora, l’attività e la storia dell’accademia
non hanno mai cessato di perseguire e portare avanti,
rinnovandoli e adeguandoli all’evoluzione della società
e del costume, quei principi che i suoi lungimiranti
fondatori avevano individuato come fondamentali da
salvaguardare, proteggere e tramandare. e, grazie ad essi,
a distanza di cinquant’anni, l’accademia è più che mai
solida, attiva, vigorosa e importante.
Hospes - Stresa (NO)
Istituto Alberghiero E. Maggia - Stresa (NO)
La Cantina - Casignana (RC)
La Stampa - Torino
Marchesi di Barolo - Barolo (CN)
Pasticceria Calabrò - Trecate (NO)
Regione Calabria
Rotary Orta San Giulio e Vibo Valentia
Costantino Tromellini
Consultore Nazionale
Accademia Italiana Della Cucina
Selecta S.p.a. - Occhiobello (RO)
Terre dei Sesi - Pantelleria (TP)
Video Top & Punto Radio
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Opuscolo 2006