Prenotazione obbligatoria - Tel. 0322 911 977 [email protected] - www.hotelsanrocco.it Chiusura prenotazioni il giorno precedente la serata Il programma è passibile di variazioni causa il notevole anticipo di pubblicazione rispetto all’evento. ESULTANZA DEI SAPORI ENOGASTRONOMIA OLTRE L’OVVIO HOTEL SAN ROCCO LAGO D ‘ORTA - PIEMONTE LA STAMPA A FAVORE DI Via Gippini, 11 - 28016 Orta San Giulio (NO) tel. +39 0322 911 977 - fax +39 0322 911 964 www.hotelsanrocco.it - [email protected] 12° ANNO OTTOBRE 2006 - MARZO 2007 PAOLO MASSOBRIO CRITICO ENOGASTRONOMICO GIORNALISTA SOMMARIO Introduzione a cura di: Paolo Massobrio Presentazione de: “Esultanza dei Sapori a favore di Telethon” Sabato 28 Ottobre 2006: Ori, Sapori & Folklore di Calabria Sabato 28 Ottobre e Domenica 29 Ottobre 2006 Esposizione di Gioielli di Gerardo Sacco “L’Orafo delle Dive” Sabato 18 Novembre 2006: Autunno a Tavola - Cena con Esposizione di acquarelli a tema Micologico di Giuliano Crivelli Venerdì 26 Gennaio 2007: Il Cioccolato in Cucina Venerdì 9 Febbraio 2007: L’Arte del Servizio e del Flambé Venerdì 9 Marzo 2007: Paolo Viviani: La mia cucina al S. Rocco Accademia Italiana della Cucina: La Storia dal 1953 Aziende partecipanti: Elenco alfabetico “Enogastronomia oltre l’ovvio” è la frase coniata per descrivere questa edizione innovativa, la prima firmata da Paolo Viviani, vincitore delle Olimpiadi del Riso 2006 a Valencia e Chef emergente nell’anno 2000 per le principali guide del settore. L’Esultanza dei Sapori, 12° anno, abbinerà l’enogastronomia ad eventi collaterali, per arricchirne gli intenti e divenendo sempre più un culto. Durante l’inverno 2006-2007 “l’Esultanza” sarà l’unica rassegna sul Lago d’Orta e questo va ad aumentare le nostre responsabilità. Per questa ragione ci siamo imposti di non deludere le aspettative, con un evento capace di unire cultura enogastronomica, mondanità e solidarietà. Aperitivo ore 20.00 - Gala dîner ore 20.30 Costo della serata, quota Telethon inclusa € 65.00 Prenotazione obbligatoria al numero 0322 911 977 Chiusura prenotazioni il giorno precedente la serata Il programma è passibile di variazioni causa il notevole anticipo di pubblicazione rispetto all’evento Alessandria, Settembre 2006 Era il 1994, la mia città, Alessandria, aveva subito lo schiaffo dell’alluvione e mentre stavo per uscire con la Guida Critica & Golosa al Piemonte, tante croci venivano vergate sui ristoranti del Basso Piemonte. Lanciammo un appello, perché quei dieci locali tra Asti, Alessandria e Cuneo potessero riaprire. Il primo a rispondere fu l’Hotel San Rocco, non lo dimenticherò mai. Offrì una cena ed il ricavato andò a quei locali. La somma aggiunta ad altre diede un respiro di concreta solidarietà, e oggi lavorano tutti, come prima. Io credo che il gusto sia un fattore potente di identità, capace di dirci che siamo al centro di un sistema fantastico, dove ogni cosa è fatta per noi. Che i protagonisti di questo valore, ossia la trasformazione del cibo nell’arte della cucina, abbiano come orizzonte anche il bisogno, mi sembra una cosa dell’altro mondo. É la vera Esultanza dei sapori: una bellezza che non dimentica nulla, neanche il bisogno dell’altro. L’Hotel San Rocco è l’emblema di questa bellezza, del dono, per il sol fatto che nasce di fronte all’Isola di San Giulio, ed è cuore di questo paesino intimo e molto piemontese, bello, da vivere. La sua accoglienza, la sua location, la sua cucina evocano il bello che è a portata dell’uomo. Pensare ai progetti di Telethon, perché la bellezza invada anche gli altri, vuol dire scoprire d’essere l’anello di una catena che costruisce una civiltà. Grazie per quello che siete. Paolo Massobrio MARATONA TELEVISIVA TELETHON DICEMBRE 2006 - RAI TV L’ESULTANZA DEI SAPORI A FAVORE DI TELETHON, SENZA COSTI AGGIUNTIVI PER I PARTECIPANTI. Dopo i consolidati risultati delle scorse edizioni, la Direzione del San Rocco (insignita di vari diplomi di benemerenza da parte di Telethon) porterà nuovamente a tavola, oltre che cultura enogastronomica e mondanità, anche lo scopo nobile della solidarietà, con discrezione e senza costi aggiuntivi! Sarà di fatto l’Hotel San Rocco a destinare a Telethon una quota per ogni partecipante. Siamo orgogliosi ed onorati di avere stimolato l’interesse di molti giornalisti e delle principali testate nazionali, che hanno dato risalto alla nostra iniziativa. Lo scambio di informazioni con la Fondazione Onlus si concretizzerà alla fine di ogni serata con un resoconto dettagliato, tutelando ovviamente la privacy dei partecipanti. Ogni eventuale contatto tra i partecipanti de L’esultanza dei Sapori e Telethon potrà avvenire liberamente, tramite la compilazione di una Scheda da spedire direttamente al Comitato Telethon Fondazione Onlus. Chiunque abbia intenzione di fare eventuali donazioni potrà farlo autonomamente e direttamente a Telethon con i canali normalmente utilizzati. NASCITA ED EVOLUZIONE. La maratona televisiva Tele-thon (Television Marathon) è nata negli Stati Uniti nel 1966, su iniziativa del famoso attore americano Jerry Lewis, con lo scopo di raccogliere fondi per avviare la ricerca sulla distrofia muscolare, malattia piuttosto diffusa ma dalle cause allora pressoché sconosciute. Il formidabile successo della trasmissione, in termini di fondi raccolti e di pubblico coinvolto, indusse l’Associazione Francese contro le Distrofie (AFM) a ripetere, con altrettanto successo, l’esperienza in Francia, a partire dal 1987. L’AFM concesse, nel 1990, la disponibilità del marchio Tele-thon per l’Italia ad un Comitato presieduto dalla Signora Susanna Agnelli, nato sotto l’egida della Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM). Anche in Italia Telethon ottenne subito un risultato molto positivo: la prima maratona di solidarietà della televisione italiana, trasmessa il 7 e 8 dicembre del 1990 su Rai1, raccolse oltre 20 miliardi di lire. Nel 1991 venne pubblicato il primo bando di concorso per finanziare i progetti di ricerca sui vari tipi di distrofia muscolare. Dal 1992 il Comitato Telethon, con una modifica al proprio Statuto, ha aperto le porte alla ricerca su tutte le malattie genetiche di origine ereditaria. GLI OBIETTIVI. Il Comitato Telethon attraverso la nota maratona televisiva, raccoglie fondi in Italia per finanziare la ricerca scientifica affinché si giunga presto alla cura delle distrofie muscolari e delle altre malattie genetiche. L’obiettivo di questa grande gara di solidarietà, che coinvolge enti pubblici e privati, cittadini illustri e gente comune, non è solo quello di far avanzare la ricerca scientifica ma anche quello di far partecipare gli italiani alla lotta contro tali malattie attraverso un’opera di sensibilizzazione. Il successo ottenuto nelle quindici edizioni sinora realizzate dimostra, oltre ogni possibile dubbio, che l’attenzione e la solidarietà nei confronti delle tematiche sociali sono vivissime, soprattutto se sorrette da una continua ed opportuna informazione. IL COMITATO TELETHON FONDAZIONE ONLUS. Il Comitato Telethon, costituito con atto pubblico il 23 luglio 1990 nella forma di Comitato Promotore, è un ente senza finalità di lucro che ha per scopo la promozione e la realizzazione della maratona televisiva, al fine di raccogliere e convogliare fondi a beneficio della ricerca sulle malattie neuromuscolari e le altre malattie genetiche. Costituito da 4 membri volontari, è presieduto da Susanna Agnelli. Il finanziamento della ricerca avviene sulla base del parere vincolante di una Commissione medico-scientifica internazionale, il cui presidente onorario è il premio Nobel Renato Dulbecco. Nel marzo 1995 il Comitato ha dato vita alla Fondazione Telethon, l’Ente che si occupa della gestione di tutti i laboratori nati dall’impulso e dai finanziamenti di Telethon. Nel 1998, per adeguarsi alla nuova normativa che ha regolamentato il settore del non profit (d.l.g.s. 460/97) ed ottenere le agevolazioni previste (tra cui la parziale detraibilità fiscale delle offerte per i donatori), il Comitato Promotore Telethon si è trasformato in Comitato Tele-thon Fondazione ONLUS. L’EVENTO TELEVISIVO. La cura della maratona televisiva, che va in onda ogni anno per 2 giornate consecutive nella prima metà di Dicembre, è affidata dal Comitato Telethon Fondazione ONLUS alla RAI. Grazie allo straordinario impegno e all’entusiasmo profuso dagli operatori di Telethon, dai volontari della UILDM e delle altre associazioni di malattie genetiche e dai partner nella raccolta, è stato possibile raccogliere finora oltre 200 milioni di euro (più di 400 miliardi di lire). Fondamentale la collaborazione della RAI che coinvolge nella maratona moltissimi personaggi amati dal pubblico, i quali prestano gratuitamente la loro immagine per la causa di Telethon. Ai telespettatori che seguono Telethon vengono fornite una grande quantità di informazioni sugli sviluppi della ricerca e sulle condizioni di vita dei malati nelle loro famiglie e nella società. SABATO 28 E DOMENICA 29 OTTOBRE 2006 IL FASCINO, LA CREATIVITÀ, LA MAGIA ESPOSIZIONE CAPOLAVORI DI GERARDO SACCO. “L’ORAFO DELLE DIVE” Gerardo Sacco nasce a Crotone e frequenta sin da adolescente l’ambiente dell’arte orafa: infatti da giovanissimo è assunto come garzone nel laboratorio di un orefice, dove scopre la sua vocazione. Il suo naturale talento, la passione artistica, la forte personalità, l’assidua ricerca e lo studio delle civiltà antiche, uniti all’approfondimento tecnico, determinano in breve tempo la sua affermazione sia in campo nazionale che internazionale. L’incontro con Liz Taylor, la divina dagli occhi viola, è avvenuto sul set del film “Il giovane Toscanini”, la sua frequentazione con la celebre Katia Ricciarelli è iniziata durante le riprese del film di Franco Zeffirelli “Otello”. Glenn Close ha avuto modo di sperimentare la magia dei preziosi di Sacco durante le riprese del film “Amleto” al fianco di Mel Gibson. Isabella Rossellini ha conosciuto Sacco e i suoi gioielli sul set di “Immortal Beloved”; Virna Lisi e Claudia Pandolfi nel corso della lavorazione di “Piccolo mondo antico”, mentre Elena Sofia Ricci e Gabriella Pession sul set di “Orgoglio”. Nel 1966 Gerardo Sacco fonda la sua “bottega” crotonese: da essa, oggi come allora, escono capolavori di assoluta originalità, la cui alta cifra artistica è riconosciuta dalla critica e dall’ambiente dell’alta gioielleria, le sue creazioni sono apprezzate dalle case più famose come Van Cleef e Tiffany, ma soprattutto dalle celebri clienti sparse in tutto il mondo che fanno meritare a Sacco l’appellativo di “ORAFO DELLE DIVE” e che lo proiettano nell’ambiente del jet set e dello spettacolo. Sono moltissime le celebrità che apprezzano le creazioni Sacco e che sono state fotografate in varie occasioni mentre indossano gioielli del maestro: Ornella Muti, Zeudi Araya, Amanda Lear, Lory Del Santo, Barbara Bouchet, Edwige Fenech, Simona Izzo, Maria Giovanna Elmi, Laura Antonelli, Enrica Bonaccorti, Donatella Bianchi, Brigitte Nielsen, Maria Teresa Ruta e tante altre. Da Liz Taylor a Brook Shields, da Katia Ricciarelli a Isabella Rossellini: Gerardo Sacco, nel corso della sua lunga carriera, ha creato gioielli per le più grandi star mondiali che hanno indossato i suoi straordinari capolavori per riprese cinematografiche e televisive internazionali, e che sono diventate sue estimatrici anche nella vita privata. Affiancato dai suoi collaboratori, a cui ha saputo trasmettere oltre alla manualità tipica degli artigiani anche la sensibilità e l’amore per un mestiere così nobile, Gerardo Sacco da quarant’anni continua a scrivere nell’oro un pezzo di storia dell’arte orafa. I set cinematografici hanno dato un grande contribuito nel far scoccare la scintilla tra le dive e la meravigliosa gioielleria creata da Gerardo Sacco. Infatti, attraverso gli accessori di scena, le attrici hanno potuto conoscere da vicino e apprezzare direttamente lo stile irripetibile e il talento del maestro crotonese. La mostra sarà aperta al pubblico sabato dalle ore 14.00 alle ore 18.00 e domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00 con ingresso libero. Contatti: Gerardo Sacco & C. - 88900 Crotone Tel. 0962 20661/2 - Fax 0962 901479 www.gerardosacco.com [email protected] SABATO 28 OTTOBRE 2006 ESULTANZA DEI SAPORI & REGIONE CALABRIA Inaugurazione in grande stile per la dodicesima edizione dell’Esultanza dei Sapori, grazie all’idea di alcuni Amici del San Rocco, amanti di una regione dalla bellezza straordinaria, complessa e fascinosa qual’è la Calabria. ORI, SAPORI & FOLKLORE DI CALABRIA GALA DÎNER Ringraziamo questi Amici che hanno partecipato attivamente all’organizzazione di questa festa, alla scoperta della tipicità e folklore di una terra unica, contaminata per millenni da culture e civiltà che l’hanno arricchita di tracce. Antipasto i ru mar e da muntagna Nulla è stato lasciato al caso: dalla scelta dei vini alla realizzazione del menu che parte dalle coste dello Jonio e del Tirreno per arrivare agli altipiani della Sila e dell’Aspromonte. I dolci sono stati realizzati da Gianfranco Mercuri della Pasticceria Calabrò di Trecate. Di notevole rilievo la partecipazione di Gerardo Sacco “L’Orafo delle Dive”, il patrocinio dell’assessorato al Turismo della Regione Calabria e le collaborazioni del Centro di Studi Euromediterranei, del Consorzio “Il Faro” di Capo Vaticano e dei Rotary di Vibo Valentia. L’intera rassegna è seguita da giornalisti del settore enogastronomico di varie testate. Una quota per ogni partecipante alla serata è devoluta dall’Hotel San Rocco a Telethon. Antipasto dalle Coste agli Altipiani Tagghiarini cu cipuja di Tropea e tunnu sottoju di Callipo Tagliolini con cipolla di Tropea e tonno sott’olio di Callipo Maccarruni a ferrettu cu ru sucu e orba di Spilinga Maccaruni al ferretto con ragù Calabrese e ‘nduja Carne alla pastora cu verdure arrustute La carne alla pastora con grigliata di verdure Pecurinu tostu du monti Poru cu marmellata di cipuja Pecorino stagionato del Monte Poro condito con marmellata di cipolla A pezza ducia cu a ricotta Fagotti alla ricotta Vini di Calabria Caffè Minniu a turrati, Fraguni, Cannariculi Liquori Bivongi bianco d.o.c. Cantina Sociale Bivongi 87040 Località Camini (RC) Tel. 0964 73 27 75 Aperitivo ore 20.00 - Gala dîner ore 20.30 Costo della serata, quota Telethon inclusa: Euro 65.00 Palizzi rosso Melandrana IGT Azienda Agricola Qualiter SCRL Via S. Angelo - Loc. Melandrana - Palizzi (RC) Tel. 0965 76 50 29 Prenotazione obbligatoria Passito Greco di Bianco d.o.c.g. La Cantina Contrada Palazzi 1 - Casignana (RC) Tel. 0964 91 30 23 in collaborazione con SABATO 18 NOVEMBRE 2006 ESULTANZA DEI SAPORI 12° ANNO Il titolo di questa serata è inequivocabile e l’ispirazione parte dalla Coldiretti che ha voluto dare a questo appuntamento un’impronta stagionale e legata al nostro territorio. Questa è la ragione fondamentale per cui il Presidente Paolo Rovellotti ed il Direttore Gabriel Battistelli, nell’anno dell’inaugurazione della nuova sede di Novara e delle produzioni cinematografiche (Lo sguardo ritrovato con Paolo Ferrari - tema: il mondo della risaia e la tradizione contadina), hanno voluto essere ancora una volta partecipi alla nostra Rassegna Enogastronomica. L’AUTUNNO A TAVOLA: SELVAGGINA & TERRITORIO GALA DÎNER Lo Chef Paolo Viviani, coadiuvato dalla sua Brigata e con la collaborazione di Luigi Cesano hanno realizzato un menu interessante e di grande personalità, ma senza eccedere nelle scelte, ottenendo così un risultato equilibrato e sorprendente. Crema di zucca con prosciutto di cinghiale Anche i vini, rigorosamente del nostro territorio, sono stati abbinati con la dovuta sapienza che solo i Sommelier e gli Enologi sono in grado di fare, per esaltare il connubio vino-cibo. Carrè di cervo con passata di cavolfiori e porcini Contorni di stagione Durante la serata, esposizione di acquarelli dedicati al tema micologico e naturalistico di Giuliano Crivelli L’intera rassegna è seguita da giornalisti del settore enogastronomico di varie testate. Una quota per ogni partecipante alla serata è devoluta dall’Hotel San Rocco a Telethon. Aperitivo classico all’Italiana con Stuzzichini dello Chef Insalatina di fagiano al foie gras e frutta secca Risotto mantecato al petto di piccione e riduzione al Ghemme Soffiato ai marroni con purea di mele Caffè Frivolezze Aperitivo ore 20.00 - Gala dîner ore 20.30 Costo della serata, quota Telethon inclusa: Euro 65.00 Prenotazione obbligatoria Vini delle Colline Novaresi Collefino spumante Brut - Dessilani Colline Novaresi doc Vespolina 2005 - Az. Agr. Rovellotti Ghemme docg 2001 - Antichi Vigneti Cantalupo Autunno degli Artisti Erbaluce passito - Az. Agr. Bianchi A tutti i commensali verrà offerto un sacchetto di Riso Carnaroli - raccolta 2006 in collaborazione con VENERDÌ 26 GENNAIO 2007 ESULTANZA DEI SAPORI & ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA Questa serata ripropone, dopo sei anni, un evento speciale organizzato dall’Accademia Italiana della Cucina nel 2001 (anno del cioccolato) al San Rocco. La prima sensazione che si percepisce guardando questo menu realizzato per stupire, è che l’utilizzo del cacao in cucina potrebbe essere un azzardo, ma in questo caso l’equilibrio tra gli ingredienti è un rischio calcolato, se non una garanzia. La minuziosa e dettagliata organizzazione di questo menu ha portato lo Chef Paolo Viviani ed il Dott. Costantino Tromellini a riproporre, passo dopo passo, tutte le portate che all’epoca avevano stupito gli Accademici di varie province: Ivrea, Aosta, Alessandria, Vigevano, Novara e Verbania. SAPORI, PROFUMI & CONTRASTI: IL CIOCCOLATO IN CUCINA GALA DÎNER Aperitivo classico all’Italiana con Stuzzichini dello Chef Marbré di lepri e fagiani dalle Colline Novaresi Crema di legumi al Balsamico tradizionale Tagliolini di pasta fresca al cacao con ragù di anitra e carciofi La selezione e l’abbinamento dei vini è stato curato dall’Enoteca Zoppis di San Maurizio d’Opaglio, che per l’occasione ha griffato la serata con il marchio: Bere Bene. Cinghiale in crosta di cacao con pinoli e canditi Contorni di stagione L’intera rassegna è seguita da giornalisti del settore enogastronomico di varie testate. Pera Belle Hélène Una quota per ogni partecipante alla serata è devoluta dall’Hotel San Rocco a Telethon. Caffè Frivolezze Aperitivo ore 20.00 - Gala dîner ore 20.30 Costo della serata, quota Telethon inclusa: Euro 65.00 Prenotazione obbligatoria È UN EVENTO Vini Prosecco di Valdobbiadene brut Nera - De Faveri Gavi di Gavi Rolona 2005 - Castellari Bergaglio Ruchè di Castagnole Monferrato 2005 - Crivelli Barbaresco d.o.c.g. 1997 - Produttori di Barbaresco Passito di Pantelleria Le Conche - Terre dei Sesi in collaborazione con VENERDÌ 9 FEBBRAIO 2007 ESULTANZA DEI SAPORI & LA SCUOLA DI STRESA L’Arte del Servizio, quello con la “S” maiuscola, viaggia di pari passo con la bravura (e la notorietà) dei grandi Chef di Cucina. Partendo dalla logica, elementare ma efficace, di paragonare un albergo ad un mosaico, è immediato il ragionamento che ogni singolo tassello è fondamentale e va collocato al posto giusto. Quindi valorizzare i grandi Chef, ma senza sminuire l’importanza dello Staff di sala e dei Maitre d’Hotel, autentici Maestri di Bon Ton! La Scuola Alberghiera di Stresa e l’Hospes questa sera sono qui per dimostrarlo e per questo ringraziamo la Preside sig.ra Miglio, i Professori Filippini, Rottoli, Fava e Preda. Soprattutto ringraziamo gli Allievi che hanno prestato la loro preziosa opera in nome della solidarietà, eseguendo varie tipologie di servizio. L’ARTE DEL SERVIZIO E DEL FLAMBÈ GALA DÎNER All’Aperitivo Stuzzichini e Preparazioni alla Fiamma A Tavola Sfilata di presentazione: su piatto Il Lago e il Mare Servizio in tazza Brodetto di pesce con di gamberi, vongole e riso venere, fiammeggiato al Pastis Per il quinto anno consecutivo i vini dei Marchesi di Barolo sono una colonna portante dell’Esultanza dei Sapori e non possiamo fare altro che ringraziarli. Una vera garanzia! Servizio diretto Cavatelli con broccoli, olive nere e alici L’intera rassegna è seguita da giornalisti del settore enogastronomico di varie testate. Taglio in sala Carré d’agnello alla Provenzale Contorni di stagione Una quota per ogni partecipante alla serata è devoluta dall’Hotel San Rocco a Telethon. Gli allievi preparano un dessert particolare Banane flambate all’Orange brandy Mangiamo il Caffè Frivolezze Aperitivo ore 20.00 - Gala dîner ore 20.30 Costo della serata, quota Telethon inclusa: Euro 65.00 Vini Marchesi di Barolo Prenotazione obbligatoria in collaborazione con La Volta brut metodo classico Gavi d.o.c.g. Barolo Cannubi 2001 Con il Dessert: Orange brandy in abbinamento VENERDÌ 9 MARZO 2007 ESULTANZA DEI SAPORI & ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA La passione per l’arte culinaria è nel mio DNA, nasce senza scuola specifica e senza parenti nel settore, ma da un grande interesse che mi spinge a preferire la ristorazione ad altre professioni. Comincio “la gavetta” giovanissimo, il mestiere mi coinvolge totalmente e riesco a farmi notare da grandi chef in Italia e all’estero. Tra le esperienze, anche il castello del maestro Menotti in Scozia dove ho conosciuto la grande nobiltà inglese. L’arricchimento professionale e personale prosegue con l’organizzazione della cucina al Duomo di Spoleto in occasione del Festival dei Due Mondi ed importanti collaborazioni con chef di fama nazionale e internazionale: Nadia Santini, Walter Eynard e Bruno Barbieri. Il passo successivo è di rilevare nel 1993 la gestione del rinomato ristorante Macrì di Trecate (NO), citato nelle maggiori guide gastronomiche. Un bagaglio professionale che mi ha fruttato l’elezione a “Cuoco emergente dell’anno 2000” da parte della guida Bmw Italia in collaborazione con Gambero Rosso, Veronelli ed Espresso. Nel mese di Settembre 2006 ho rappresentato l’Italia alle Olimpiadi del Riso di Valencia, classificandomi al primo posto assoluto. Da sempre amo coniugare la cucina tradizionale ad una cucina di ricerca e creatività, con particolare cura nella scelta degli ingredienti e della preparazione dei singoli piatti. PAOLO VIVIANI: LA MIA CUCINA AL SAN ROCCO GALA DÎNER ispirato dal Lago, dal Mare, dal Territorio, dagli Ingredienti, dalla Creatività e dalle mie Esperienze. ... va’ pensiero col volo infinito di un gabbiano laddove l’atmosfera magica dell’isola libera la mente come in un incantesimo lontano nel tempo tra storia, natura e arte culinaria ... Aperitivo ore 20.00 - Gala dîner ore 20.30 Costo della serata, quota Telethon inclusa: Euro 65.00 Prenotazione obbligatoria in collaborazione con Vini Gli abbinamenti sono curati da Enoteca Tre Archi - Oleggio (NO) ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA ESULTANZA DEI SAPORI A FAVORE DI TELETHON FONDATA DA ORIO VERGANI NEL 1953 UN CORDIALE RINGRAZIAMENTO PER LA COLLABORAZIONE A Accademia Italiana della Cucina Acqua di Bognanco - Terme di Bognanco (VB) Antichi Vigneti Cantalupo - Ghemme (NO) Azienda Agricola Biologica Bianchi - Sizzano (NO) Azienda Agricola Qualiter - Palizzi (RC) Azienda Agricola Rovellotti - Ghemme (NO) Cantina Produttori Barbaresco - Barbaresco (CN) Cantina Sociale Bivongi - Località Camino (RC) LA NASCITA DELL’ACCADEMIA Castellari Bergaglio - Gavi (AL) Fin da quel 29 luglio del ‘53, quando l’Accademia Italiana della Cucina fu costituita a Milano, nel ristorante dell’hotel Diana, i suoi fondatori erano consapevoli di assumersi un ruolo importantissimo nell’ambito della salvaguardia dei principi della civiltà della tavola italiana e di consegnare alle generazioni a venire un compito arduo ma non impossibile, una missione di ricerca e attività continua ma allo stesso tempo stimolante ed educativa. Centro Studi Euromediterranei Non si trattava di chiaroveggenza, ma di profonda consapevolezza del proprio ruolo. d’altra parte, gli uomini che facevano parte di quella famosa cena rappresentavano il meglio dell’ambiente culturale, imprenditoriale, artistico e della comunicazione dell’epoca. Dessilani - Fara Novarese (NO) Cesano Alimentari - Buronzo (VC) Coldiretti - Novara e VCO Consorzio Il Faro - Capo Vaticano (VV) Crivelli - Castagnole Monferrato (AT) De Faveri Spumanti - Bosco di Vidor (TV) Enoteca Tre Archi - Oleggio (NO) Enoteca Zoppis - San Maurizio d’Opaglio (NO) Gerardo Sacco - Crotone Erano motivati dalla passione, dall’esperienza e da una profonda fede nei valori culturali, storici e umani su cui si fondano la civiltà della tavola e la cultura gastronomica di un paese. e da allora, l’attività e la storia dell’accademia non hanno mai cessato di perseguire e portare avanti, rinnovandoli e adeguandoli all’evoluzione della società e del costume, quei principi che i suoi lungimiranti fondatori avevano individuato come fondamentali da salvaguardare, proteggere e tramandare. e, grazie ad essi, a distanza di cinquant’anni, l’accademia è più che mai solida, attiva, vigorosa e importante. Hospes - Stresa (NO) Istituto Alberghiero E. Maggia - Stresa (NO) La Cantina - Casignana (RC) La Stampa - Torino Marchesi di Barolo - Barolo (CN) Pasticceria Calabrò - Trecate (NO) Regione Calabria Rotary Orta San Giulio e Vibo Valentia Costantino Tromellini Consultore Nazionale Accademia Italiana Della Cucina Selecta S.p.a. - Occhiobello (RO) Terre dei Sesi - Pantelleria (TP) Video Top & Punto Radio