Camera di Commercio di Asti
Progetto SVIM
Sicurezza e Vigilanza del Mercato
Asti, 24 maggio 2012
Obiettivo a lungo temine
Potenziare le attività di vigilanza e controllo sul
mercato per accrescere la tutela del Consumatore
e favorire la trasparenza del mercato.
Principali riferimenti normativi
* Art.13 della Legge 24/11/1981, n. 689 Modifiche al sistema penale
1) Gli organi addetti al controllo sull'osservanza delle disposizioni per la cui violazione è prevista la sanzione
amministrativa del pagamento di una somma di danaro possono, per l'accertamento delle violazioni di
rispettiva competenza, assumere informazioni e procedere ad ispezioni di cose e di luoghi diversi dalla
privata dimora, a rilievi segnaletici, descrittivi e fotografici e ad ogni altra operazione tecnica.
2) Possono altresì procedere al sequestro cautelare delle cose che possono formare oggetto di confisca
amministrativa, nei modi e con i limiti con cui il codice di procedura penale consente il sequestro alla
polizia giudiziaria.
* Art. 15 della Legge 24/11/1981, n. 689
1) Se per l'accertamento della violazione sono compiute analisi di campioni, il dirigente del laboratorio deve
comunicare all'interessato, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, l'esito delle analisi.
2) L'interessato può chiedere la revisione dell'analisi con la partecipazione di un proprio consulente tecnico.
La richiesta è presentata con istanza scritta all'organo che ha prelevato i campioni da analizzare, nel termine
di quindici giorni dalla comunicazione dell'esito della prima analisi, che deve essere allegato all'istanza
medesima.
3) Delle operazioni di revisione delle analisi è data comunicazione all'interessato almeno dieci giorni prima
del loro inizio.
4) I risultati della revisione dell'analisi sono comunicati all'interessato a mezzo di lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, a cura del dirigente del laboratorio che ha eseguito la revisione dell'analisi.
Principali riferimenti normativi
* Art. 20 del D.Lgs. 31/3/1998, n.112:
Funzioni delle camere di commercio, industria artigianato e agricoltura
1. Sono attribuite alle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura le funzioni esercitate dagli
uffici metrici provinciali e dagli uffici provinciali per l'industria, il commercio e l'artigianato, ivi comprese
quelle relative ai brevetti e alla tutela della proprieta' industriale.
2. Presso le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e' individuato un responsabile delle
attivita' finalizzate alla tutela del consumatore e della fede pubblica, con particolare riferimento ai compiti
in materia di controllo di conformita' dei prodotti e strumenti di misura gia' svolti dagli uffici di cui al
comma 1.
*Art.2 Legge 580/1993 modificata dal D.Lgs. 23 del 2010:
2. Le camere di commercio, singolarmente o in forma associata, svolgono in particolare le
funzioni e i compiti relativi a:
l) vigilanza e controllo sui prodotti (e per la metrologia legale e rilascio dei certificati d'origine delle merci);
Accordi nazionale e locale
26 Giugno 2009: per
potenziare l’attività di vigilanza
del mercato (Reg. Ce
765/2008) Unioncamere e
Ministero dello Sviluppo
Economico sottoscrivono un
Protocollo d'intesa.
Rafforzamento e ampliamento
dei controlli sul territorio da
parte
delle
Camere
di
Commercio sulla base di una
pianificazione nazionale.
3 Febbraio 2011
Unioncamere e Camera di
Commercio di Asti firmano
la
convenzione
per
l'attuazione del Protocollo
d'intesa
Risorse
AMBITO
RISORSE MISE
RISORSE
UNIONCAMERE
Sicurezza prodotti
63%
44%
Metrologia legale
30%
20%
Manifestazioni a premio
5%
1%
Etichettatura prodotti tessili
-
25%
Etichettatura prodotti
calzaturieri
-
10%
Prezzi
2%
-
Totale
100%
100%
QUALI CONTROLLI
Il protocollo d’intesa tra Unioncamere e Ministero prevede, per le
funzioni di vigilanza sul mercato relativa ai prodotti, controlli su:
➲
compatibilità elettromagnetica
➲
etichettatura dei prodotti tessili
➲
etichettatura delle calzature
➲
sicurezza e conformità dei dispositivi di protezione individuali (DPI)
➲
sicurezza e conformità dei giocattoli
➲
sicurezza e conformità dei prodotti elettrici
➲
sicurezza prodotti di cui all’art.102 e seguenti del Codice del
Consumo [D.Lgs.6/9/2005 n.206]
In prima istanza la Camera di Commercio di Asti eseguirà controlli
sull’etichettatura dei prodotti tessili, sui giocattoli e sui prodotti elettrici.
Azioni della Camera di Commercio
➲
Informazioni sul sito www.at.camcom.gov.it,
servizio: Vigilanza e sicurezza prodotti
➲
Consulenze presso l'UO Affari legali
➲
Per etichettatura alimenti: sportello
etichettatura e sicurezza alimentare in
collaborazione con il Laboratorio Chimico della
Camera di Commercio di Torino.
Mail a: [email protected]
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