La terza età: aspetti epidemiologici e
valutazione multidimensionale
Dott. Natale Tarantino
Presidente Provinciale
SNAMI PALERMO
La terza età: aspetti epidemiologici e
valutazione multidimensionale
Epidemiologia
Nel nostro paese dal 1982 al 2001 il peso sulla popolazione di
coloro che hanno più di 65 anni è salito
dal 13,2% al 18,2%;
mentre la quota di coloro che hanno meno di 15 anni è scesa
dal 21,3% al 14,4%.
Con l’esito che l’indice di invecchiamento degli italiani da
62 su 100, negli ultimi vent’anni, è più che raddoppiato,
salendo a 127.
In altre parole i “vecchi” sono il 27% in più dei
giovanissimi.
La terza età: aspetti epidemiologici e
valutazione multidimensionale
Come non bastasse se agli inizi degli anni settanta in Italia
soltanto un ultra65enne su cinque viveva da solo,
nel 1990 erano uno su tre,
oggi sono solo uno su due.
Negli ultimi trent’anni gli ultraottantacinquenni, cioè i più a
rischio di non autosufficienza, sono triplicati.
L’assistenza sia quella pubblica domiciliare sia quella
residenziale sono rimaste ai livelli più bassi in Europa: attorno
al 2-3%, mentre nei paesi scandinavi è superiore al 20%, in
Gran Bretagna si è attorno al 15%, in Germania al 10%.
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valutazione multidimensionale
Sono tanti e tanto soli
Fragili, malati, spesso soli, con queste premesse non c’è da
stupirsi che i vecchi siano stati le prime vittime del caldo feroce
che ha caratterizzato nel 2003 l’Italia e gran parte d’Europa.
Nelle grandi città italiane ed europee il numero dei morti nella
prima parte di agosto ha superato, con percentuali
impressionanti (+20-25%), la media riscontrata in analoghi
periodi degli anni precedenti.
Ma se il caldo eccezionale e il conseguente aumento dei
decessi di ultraottantenni è stato solo l’aspetto più eclatante ci
sono altri problemi come povertà e solitudine che sono veri
tutto l’anno. Ed i numeri sono molto preoccupanti.
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Sempre più poveri
Eloquenti anche i dati economici.
Secondo stime di consumo a ogni anziano per le ferie,
rimangono esattamente 17 euro al mese, perché dalle loro
modeste pensioni il 22% viene assorbito dagli alimenti;
il 33% dall’abitazione;
il 9% dalle spese fisse;
il 7% dalla sanità, rimanendo un misero 1,8% per i loro
“svaghi”. Come conseguenza il 13,3% degli anziani che vivono
soli si colloca al di sotto della soglia di povertà; tra i vacanzieri,
solo l’8% ha un’età superiore ai 65 anni.
150mila nuclei familiari con un capofamiglia ultra 65enne
vivono con 559,63 euro, soglia di povertà assoluta.
La terza età: aspetti epidemiologici e
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In Italia, inoltre, l’incidenza di coloro che affermano di avere
ricevuto favori e sostegno dalla cerchia dei familiari stretti è
del 50% fra le persone oltre 75 anni che vivono da sole,
mentre nella popolazione sale al 66%.
Più che raddoppiate così le chiamate alle associazioni che si
occupano di terza età, associazioni che peraltro si contano
sulle dita di una mano.
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Quali soluzioni?
Che fare?
L’Italia, infatti, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità,
invecchia più velocemente di qualsiasi altro paese.
Nel 2030 gli ultrasessantacinquenni saranno oltre il 26%,
addirittura un terzo della popolazione nel 2040.
Inoltre l’Italia è all’ultimo posto in Europa per livelli di
assistenza domiciliare.
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E’ auspicabile:
•una modifica radicale degli investimenti,
•maggiore coordinamento tra servizio sanitario e servizi sociali
•nonché equipe multidisciplinari con medici di medicina
generale, geriatri, infermieri, assistenti sociali e terapisti della
riabilitazione.
,
La terza età: aspetti epidemiologici e
valutazione multidimensionale
Nella considerazione che la valutazione multidimensionale
costituisce di per sé elemento di prevenzione e di risposta
precoce ai bisogni emergenti e che molti studi costo-efficacia
hanno dimostrato che i costi della somministrazione della
scheda da parte dei MdF è ampiamente ripagata in termini di
riduzione di ricoveri o interventi inappropriati.
Si è ritenuto, pertanto, che dati reali e aggiornati dei bisogni
sanitari nel territorio (esigenza primaria specificamente
indicata nel PSN e nel PSR) siano la base fondamentale per
un’appropriata allocazione delle risorse umane ed
economiche.
La terza età: aspetti epidemiologici e
valutazione multidimensionale
Tale rilevamento assume particolare importanza se rivolto agli
anziani che necessitano di maggiori risorse economiche, le
quali, quindi, devono essere correttamente indirizzate secondo
le reali necessità.
La terza età: aspetti epidemiologici e
valutazione multidimensionale
A tale scopo, viste la presenza capillare nel territorio del
MdF e la sua stretta conoscenza delle problematiche e
dell’ambiente di vita dei cittadini, è stata realizzata una
scheda di valutazione multidimensionale riservata ai
cittadini che hanno compiuto 69 anni.
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valutazione multidimensionale
La valutazione periodica migliora la qualità della vita
dell’anziano, come dimostrato in studi controllati basati sulla
medicina dell’evidenza (ad es. Stock ed altri, pubblicato su
BMJ), si è dimostrata più efficace della terapia tradizionale
nel ritardare i ricoveri in lungo-degenza o permanenti e ha
migliorato le condizioni funzionali delle persone anziane,
che vivono al proprio domicilio, anche attraverso una medicina
d’iniziativa, che il medico intraprende una volta rilevati i bisogni
spesso latenti.
REGIONE SICILIANA
SCHEDA VALUTAZIONE ANZIANO
Cognome(*)____________________________
Nome
(*)_______________________________
Indirizzo(*) ______________________________________________________________________
Numero progressivo
|___|___|___|___|
Codice reg. Medico ______________________
Comune di residenza assistito _______________________________________________________
Azienda USL di residenza _____
Età
Sesso :
Distretto di residenza ________________________________
1- M
2- F
Data dell’intervista ____/___/____
(*) Queste informazioni non devono essere trasmesse alla Regione.
Informazioni sull’anziano (risponde l’assistito)
1 Quale è il suo attuale stato civile?
1- Coniugato/convivente
2- Celibe/nubile
3- Vedovo/a
4- Separato/a-Divorziato/a
2 Attualmente con chi vive?
Barrare tutte le voci che interessano
 Solo
 Con marito/moglie/fratelli/sorelle
 Con figli
 Con una persona retribuita per aiutarla
 Residenza anziani
 Altro, specificare ______________________________________
3 Scolarità
12345-
Analfabeta
Scuola elementare
Scuola media inferiore
Scuola media superiore
Università
4 Lavoro svolto in precedenza
1- Lavoro manuale
2- Lavoro intellettuale
5 Attuali mezzi di sostentamento
Pensione (1-anzianità 2-invalidità 3-sociale)
 Indennità accompagnamento
 Altro
Informazioni sull’abitazione:
6- Il condominio in cui abita (o la sua abitazione se individuale) ha barriere architettoniche?
1-Si Specificare ______________________________
2-No
7- Per la tipologia dell’abitazione, è necessario l’ascensore per raggiungere casa?
1-Si
2-No
1- La sua abitazione è provvista di:
leggere e barrare le voci che interessano








Ascensore
Riscaldamento
Telefono fisso
Maniglie fissate al muro per sorreggersi nella vasca da bagno e nella doccia
Corrimano sulle scale interne all’abitazione
Tappeto di gomma antisdrucciolo nella vasca da bagno e nella doccia
Buona illuminazione degli ambienti esterni alla casa (giardino, androne di ingresso, scale)
Altro Specificare_____________________________
Stato di salute: (risponde il Medico di Famiglia)
1- Malattie diagnosticate
Indicare il numero corrispondente alla voce più importante

Malattie cardiovascolari (1cardiopatia ischemica, 2insufficienza cardiaca,
3infarto, 4aritmie, 5altro)
Barrare tutte le voci che interessano
 Ipertensione arteriosa
 Malattie respiratorie (ad esempio: enfisema, asma, bronchite cronica)
 Diabete
 Insufficienza renale
 Artrite
 Artrosi
 Osteoporosi
 Ictus cerebrale, trombosi
 Neoplasie
 Malattie neurologiche
 Parkinson
 Mal. di Alzheimer
 Demenze
 Incontinenza urinaria
 Piaghe da decubito
 Altre, specificare __________________________________
 Altre, specificare __________________________________
 Altre, specificare __________________________________
MODIFIED CUMULATIVE ILLNESS RATING SCALE (C.I.R.S.)
1
Cardiologico (solo cuore)………………………...
2
Ipertensione arteriosa (severità)………………….
3
Vascolare, linfatico, emopoietico………………...
4
Respiratorio (al di sotto della laringe)……………
5
Occhio, orecchio, naso, gola, laringe…………….
6
Gastro-enterico alto………………………………
7
Intestino, ernia……………………………………
8
Epatico (solo fegato)……………………………..
9
Renale (solo rene)………………………………...
10
Genito-urinario (uretere-genitali)………………...
11
Muscolo scheletrico e cute……………………….
12
Neurologica ………………..
13
Endocrino, metabolico, infettivo, tossico………...
14
Cognitivo-psichiatrico comportamentale ………...
Indice di severità della comorbilità:
media dei punteggi delle prime 13
categorie
Legenda:
1 Assente
2 Lieve
3 Moderato
4 Grave
5 Molto grave
Indice di comorbilità complessa:
numero totale delle prime 13 categorie
nelle quali il punteggio è uguale a 3, 4 o 5
MODIFIED CUMULATIVE ILLNESS RATING SCALE (C.I.R.S.)
1
Cardiologico (solo cuore)………………………...
2
Ipertensione arteriosa (severità)………………….
3
Vascolare, linfatico, emopoietico………………...
4
Respiratorio (al di sotto della laringe)……………
5
Occhio, orecchio, naso, gola, laringe…………….
6
Gastro-enterico alto………………………………
7
Intestino, ernia……………………………………
8
Epatico (solo fegato)……………………………..
9
Renale (solo rene)………………………………...
10
Genito-urinario (uretere-genitali)………………...
11
Muscolo scheletrico e cute……………………….
12
Neurologica ………………..
13
Endocrino, metabolico, infettivo, tossico………...
14
Cognitivo-psichiatrico comportamentale ………...
Indice di severità della comorbilità:
media dei punteggi delle prime 13
categorie
Legenda:
1 Assente
2 Lieve
3 Moderato
4 Grave
5 Molto grave
Indice di comorbilità complessa:
numero totale delle prime 13 categorie
nelle quali il punteggio è uguale a 3, 4 o 5
1- Ricoveri nell’ultimo anno (escluso accessi a P.S.)?
1- NO
2- SI
quante volte?
2- Cadute nell’ultimo anno?
1- NO
2- SI
quante volte?
3- Dove è caduto l’ultima volta? (risponde l’assistito)
In casa (specificare dove):
1. Bagno
2. Cucina
3. Camera da letto
4. Scale interne all’abitazione
5. Altro
Fuori casa (specificare dove):
6. Spontaneamente
7. Per un ostacolo (buche, strada dissestata etc..)
8. Scale condominio
9. Scale per strada
10. Altro
Stato di salute percepito (risponde l’assistito)
1- Come definirebbe complessivamente il suo stato di salute?
1- Eccellente
2- Molto buono
3- Buono
4- Discreto
5- Cattivo
6- Non so
2- Si sente solo?
1- Mai
2- Qualche volta
3- Sempre
3- A causa di un problema di salute ha attualmente difficoltà a svolgere una qualsiasi attività,
in casa o fuori casa?
1- Si
2- No
16- Quali sono i principali problemi di salute che la affliggono? (indicare i primi tre in ordine
di priorità)
Artrite/reumatismi
Problemi di schiena/collo
Fratture dopo una caduta
Fratture – non a seguito di cadute
Problemi a camminare
Problemi respiratori
Problemi di udito
Problemi di vista
Problemi cardiaci
Esiti di ictus
Ipertensione
Diabete
Neoplasia
Depressione/ansia/problemi emozionali
Urgenza nella minzione/disuria
Altri problemi, specificare __________________________________
17- Ha rapporti sessuali?
1- Sì, regolarmente
2- Occasionalmente
3- Mai
18 Riesce a vedere bene?
1- Sì
2- Sì, se indosso gli occhiali
19 Ci sente bene?
1- Sì
2- Sì, usando la protesi
3- No
20 Ha difficoltà nel masticare il cibo?
1- Sì
2- No, usando la protesi
3- No, anche con la protesi
4- No, non ho la protesi
Inserimento sociale: (risponde l’assistito)
21 Nelle ultime 2 settimane, ha fatto quattro chiacchiere, anche per telefono, con persone che
non vivono a casa con lei?
1- Sì
2- No
3- Non so/non ricordo
22 Nelle ultime 2 settimane, è mai uscito di casa?
1- Sì
2- No
3- Non so/non ricordo
23 Nelle ultime 2 settimane, ha partecipato ad attività sociali con altre persone, per esempio al
centro anziani, al circolo, al partito, in parrocchia, al teatro, ecc. ?
1- Sì
2- No
3- Non so/non ricordo
Nelle ultime 2 settimane, per quante ore al giorno in media è stato seduto a vedere la TV?
Numero di ore _ _

Non so/non ricordo
25 Nelle ultime 2 settimane, ha fatto per almeno 10 minuti consecutivi un’attività fisica
che l’ha fatta sudare un po’?
1- Sì
2- No
3- Non posso a causa delle mie condizioni fisiche
Autosufficienza: (risponde l’assistito)
A) non è in grado di svolgere le azioni da solo
B) svolge le azioni con aiuto continuo o saltuario C) indipendente, svolge le attività da solo
ADL
Mangiare (incluso tagliare una bistecca di carne)
Vestirsi (incluso infilarsi le scarpe ed allacciarsi i lacci)
Toilette personale (lavarsi la faccia, pettinarsi, farsi la barba, pulirsi i
denti)
Fare il bagno o la doccia
Controllo defecazione
Controllo minzione
Spostarsi dalla sedia al letto e ritornare (include il sedersi sul letto)
Montare e scendere dal WC (maneggiare i vestiti, asciugarsi, far
scorrere acqua)
Camminare in piano
Salire e scendere le scale
A
0
0
0
B
5
5
0
C
10
10
5
0
0
0
0
0
0
5
5
10
5
5
10
10
15
10
0
0
10
5
15
10
Punteggio totale _________
26 Chi l’aiuta di più nelle attività che ha detto di non poter svolgere da solo?
Risponde l’assistito; indicare non più di 3 fornitori di aiuto graduandoli da 1 a 3
Chi aiuta
Marito/moglie
Un altro familiare
Un vicino di casa/amico
Una persona a pagamento
Personale della ASL
Personale del Comune
Personale volontario
Altro,
specificare________________
Quanti giorni a settimana
Quante ore al giorno
Autosufficienza: (valutazione del medico sulla base delle risposte dell’assistito)
IADL
Usare il telefono
Fare acquisti – fare la spesa
Gestione del denaro
Assunzione medicinali
Uso mezzi di trasporto
Pulizia della biancheria
Governare la casa
Preparare il cibo
NO
0
0
0
0
0
0
0
0
Totale 0/8
SI
1
1
1
1
1
1
1
1
M.M.S.E.
In che anno siamo? (0 - 1)
In che stagione siamo? (0 - 1)
In che mese siamo? (0 - 1)
Mi dica la data di oggi? (0 - 1)
Che giorno della settimana è oggi? (0 - 1)
Mi dica in che nazione siamo? (0 - 1)
In quale regione italiana siamo? (0 - 1)
In quale città ci troviamo? (0 - 1)
Mi dica il nome del luogo dove ci troviamo (0 - 1)
A che piano siamo? (0 - 1)
Far ripetere: “pane, casa, gatto”. La prima ripetizione dà adito al punteggio.
Ripetere finché il soggetto esegue correttamente, max 6 volte (0 - 3)
Far contare a ritroso da 100 togliendo 7 per cinque volte
93 86 79 72 65
(se non completa questa prova, allora far sillabare all’indietro la parola M O N D
O (0 - 5)
O D N O M)
Chiedere la ripetizione dei tre soggetti precedenti (0 - 3)
Mostrare un orologio ed una matita chiedendo di dirne il nome (0 - 2)
Ripeta questa frase: “TIGRE CONTRO TIGRE” (0 - 1)
Prenda questo foglio con la mano destra, lo pieghi e lo metta sul tavolo (0-3)
Legga ed esegua quanto scritto su questo foglio (chiuda gli occhi) (0 - 1)
Scriva una frase (deve contenere soggetto e verbo) (0 - 1)
Copi questo disegno (pentagoni intrecciati) (0 - 1)
Punteggio Totale 0-30
Paziente non valutabile

motivo:  Demenza grave
 Gravi deficit neurosensoriali
Geriatric Depression Scale
1
E' fondamentalmente soddisfatto della sua vita?
Si
0
No
1
2
Ha abbandonato molte delle sue attività e divertimenti?
1
0
3
Le sembra che la sua vita sia vuota?
1
0
4
Si sente spesso annoiato?
1
0
5
Si sente di buon umore per la maggior parte del tempo?
0
1
6
Teme che le possa capitare qualcosa di brutto?
1
0
7
Si sente felice in genere?
0
1
8
Si sente spesso privo di aiuto?
1
0
9
Preferisce stare in casa piuttosto che uscire?
1
0
10
Pensa di avere più problemi di memoria della maggior parte
della gente?
1
0
11
Pensa che sia bello stare al mondo adesso?
0
1
12
Le sembra che la sua vita sia inutile così come è oggi?
1
0
13
Si sente pieno di energia?
0
1
14
Le sembra di essere in una situazione senza speranza?
1
0
15
Pensa che la maggior parte delle persone stia meglio di lei?
1
0
Totale
0-5
6 - 10
11 - 15
Normale
Depressione lieve
Depressione grave
/15
VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE (risponde l’assistito)
27 Si è vaccinato contro l’influenza quest’inverno ?
1- Sì
2- No (passare alla domanda 30)
3- Non so/non ricordo
28 Dove ha effettuato la vaccinazione?
1- dal Medico di Famiglia
2- presso un Centro di Vaccinazione
3- in Ospedale, durante un ricovero
4- a casa, fornito dalla AUSL
5- a casa, comprato in farmacia
6- altro __________________________________________
29 La vaccinazione le è stata fatta gratuitamente?
3- Sì
4- No
5- Non so/non ricordo
Se NON si è vaccinato
30 Per quale motivo non si è vaccinato? (Indicare il motivo principale)
1- non mi è stato consigliato
2- l’influenza non è una malattia grave
3- non penso che il vaccino sia efficace
4- paura degli effetti collaterali
5- ho avuto difficoltà a recarmi al Centro di vaccinazione
6- ero malato
7- altro _______________________________________________________
VACCINAZIONE ANTIPNEUMOCOCCO (risponde l’assistito)
31 E’ mai stato vaccinato contro lo pneumococco?
1- Sì
2- No
3- Non so/non ricordo
32 Quando e dove ha effettuato la vaccinazione?
Anno __________
1- dal Medico di Famiglia
2- presso un Centro di Vaccinazione
3- in Ospedale, durante un ricovero
4- a casa, fornito dalla AUSL
5- a casa, comprato in farmacia
6- altro __________________________________________
33 La vaccinazione le è stata fatta gratuitamente
1- Sì
2- No
3- Non so/non ricordo
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE
Di norma le domande sono a risposta singola per cui occorre inserire nell’apposito spazio il
numero corrispondente alla risposta scelta.
Nelle domande in cui accanto alla risposta è presente un quadratino, sono possibili risposte
multiple a meno che non sia specificamente indicato diversamente.
Le domande devono essere poste all’assistito dal medico leggendo le possibili risposte e lasciando
scegliere al soggetto.
Alcune domande, come espressamente indicato, prevedono la risposta da parte del Medico.
Nelle domande prive di specifiche indicazioni, il Medico riconduce la risposta del soggetto ad una
delle voci disponibili sulla base della sua conoscenza dell’assistito.
Consenso al trattamento dei dati
Ai sensi della Legge 31.12.1996. n. 675 e successive modificazioni, acconsento al trattamento dei
miei dati personali e sensibili, alla comunicazione degli stessi all’Assessorato Regionale Sanità
nonché al loro trattamento da parte dello stesso Assessorato con le seguenti modalità:
1- Finalità: elaborare studi e ricerche statistiche in forma anonima;
2- Modalità: il trattamento sarà effettuato con modalità telematiche, attraverso mezzi informatici;
3- Comunicazione dei dati a terzi: i dati non saranno comunicati a soggetti terzi rispetto a quelli
di seguito elencati, se non chiedendoLe espressamente il consenso: Assessorato Regionale Sanità,
Azienda USL.
Il trattamento dei Suoi dati personali, direttamente o anche attraverso soggetti incaricati, sarà
effettuato esclusivamente da parte del seguente soggetto:
Assessorato Regionale Sanità – P.zza Ottavio Ziino 24 – 90141 Palermo, che è titolare e
responsabile del trattamento.
Firma dell’assistito: __________________________________________________________
La ringrazio per la collaborazione
La terza età: aspetti epidemiologici e
valutazione multidimensionale
Piano socio sanitario e valutazione multidimensionale
La legge quadro (ex 328/2000) per la realizzazione del
sistema integrato di interventi e servizi sociali spinge
sicuramente verso una nuova Welfare Community, una
comunità solidale in cui tutti gli attori lavorino insieme secondo
il principio di sussidiarietà in un rapporto
•di “leale collaborazione”
•utilizzando tutte le risorse umane, finanziarie,
imprenditoriali e organizzative,
•per garantire la PROTEZIONE SOCIALE E LA TUTELA
DELLA SALUTE.
La terza età: aspetti epidemiologici e
valutazione multidimensionale
Questo passaggio sarà necessario e indispensabile perché i
sistemi basati sul WELFARE STATE di tipo centralistico,
settoriale, burocratico, monopolistico si sono tutti dimostrati
deficitari e insufficienti.
Al contrario un sistema leggero, federalistico, integrato,
“aziendalizzato”, sarà l’unica prospettiva vicina a tutti coloro, e
non sono pochi, che vogliano difendere l’equità delle cure e un
sistema sociale di difesa della salute.
Si è visto che un sistema di welfare è leggero nella misura in
cui si privilegiano le cure domiciliari.
La terza età: aspetti epidemiologici e
valutazione multidimensionale
Minacce
Cosiderando la necessità della INTEGRAZIONE delle risorse
e dell’APPROPRIATEZA degli INTERVENTI non si deve
correre il rischio di SOVRAPPOSIZIONE DI INTERVENTI,
DUPLICAZIONE o peggio di SPRECO investendo male le
risorse che, sappiamo bene, essere limitate.
La terza età: aspetti epidemiologici e
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Opportunità
I dati che origineranno dalla elaborazione analitica delle
schede di Valutazione multidimensionale potranno
costituire la base e il punto di partenza per promuvere la
salute nel pianeta anziani in Sicilia.
La terza età: aspetti epidemiologici e
valutazione multidimensionale
Grazie per l’attenzione
Dott. Natale Tarantino
Presidente Provinciale
SNAMI PALERMO
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