Corigliano, riunione sulle normative per la pesca
Venerdì 02 Marzo 2012 10:12
CORIGLIANO – 2 mar. - Si è tenuta nei giorni scorsi, presso la sede della Capitaneria di porto
di Corigliano Calabro, coordinata dal Capitano di Fregata, Antonio D’Amore, un’affollata
riunione alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle cooperative di pesca e degli enti
interessati, per illustrare le importanti novità normative introdotte sia dal decreto ministeriale del
10 novembre 2011 che dal decreto legislativo n. 4 del 9 gennaio 2012.
Innanzitutto il personale della Guardia costiera ha sottolineato che il decreto legislativo 4/2012,
nuova legge sulla pesca, abroga la storica legge 963 del 1965 e introduce il sistema delle
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licenze di pesca a punti. Altri provvedimenti illustrati sono stati: quello relativo alle modifiche al
sistema di pesca denominato "ferrettara", il decreto del ministero delle Politiche agricole
alimentari e forestali in data 21 settembre 2011 che, oltre ad aver limitato l'utilizzo della
ferrettara dalle precedenti 10 miglia a entro 3 miglia dalla costa, ha modificato la dimensione
della maglia, riducendola da 180 a 100 mm.
D’interesse della categoria anche il Regolamento UE n. 404 del 2011 che modifica le misure
minime delle targhe dei pescherecci di lunghezza superiore a 10 metri in modo da migliorarne
la visibilità, disponendone la collocazione su entrambi i lati della prua dell'unità, e rende
obbligatoria l'identificazione degli attrezzi da pesca su cui devono essere indicati i dati dell'unità
a cui appartengono.
La mattinata è poi proseguita con l’esame degli specifici obblighi in materia di tracciabilità e
registrazione. Come ricordato dalla Capitaneria di porto, infatti, gli operatori responsabili
dell'acquisto, della vendita, del magazzinaggio e del trasporto di partite di prodotti della pesca e
dell'acquacoltura devono provvedere alla propria registrazione sul portale
www.politicheagricole.gov.it e all'inserimento o consegna all'Autorità marittima del luogo di
sbarco dei documenti cartacei introdotti dalla normativa in argomento (dichiarazione di
assunzione in carico, nota di vendita e documento di trasporto).
Ci si è poi soffermati sull’importanza dei dati contenuti nel giornale di bordo e nella
dichiarazione di sbarco ed è stato chiarito, grazie alle più recenti direttive ministeriali, il dubbio
sull'esenzione lVA dei carbolubrificanti dei pescherecci.
Al termine del cordiale e proficuo incontro è stato anche consegnato un opuscolo riepilogativo
predisposto dalla Capitaneria di porto.
Ulteriori informazioni possono essere acquisite direttamente sul sito
www.politicheagricole.gov.it, sulla pagina dedicata alla pesca e acquacoltura, ovvero presso la
Sezione gente di mare e pesca della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro, in Area portuale
- contrada Torricella Inferiore, negli orari di apertura al pubblico.
[email protected]
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