Volume 6— Numero 19- marzo2011 Relazione F.A Marghera IIparte 2 La diversità di opinioni... 3 Alcolismo una giostra di... 3 Riunione Com. LAC 3 Segue relazione F.A Marghera 4 Segue la diversità di opinioni 4 Stralci del Verbale Comitato A&S 22/01/2011 R ecitata la “Preghiera della Serenità”, si inizia alle ore 16.00. La Coordinatrice saluta e ringrazia i presenti per essere intervenuti. Dopo di ciò, si affrontano gli argomenti all’ordine del giorno. La riunione inizia con la lettura spirituale del brano a pag. 149 da “Come funziona AlAnon” sul 10°Concetto: la responsabilità del servizio comporta un’adeguata e ben definita autorità, onde evitare una sovrapposizione di direttive. “Stabiliamo degli obiettivi precisi per ogni progetto ed abbiamo fiducia che ogni persona coinvolta li realizzi. Se vogliamo che il lavoro sia eseguito, sia che assegniamo o che accettiamo un incarico, è importante che chi lo esegue capisca bene cosa viene richiesto, in modo da esserne responsabile e da renderne conto.” La Coordinatrice presenta i nuovi membri del comitato e si auspica che, alla prossima riunione ci sia la partecipazione di ulteriori membri, necessari all’organizzazione e allo svolgimento dei seminari. La Coordinatrice informa che il Seminario di Autunno si svolgerà Domenica 27 Novembre anziché il 20 novembre. Ha verbalizzato la riunione e redatto la relazione Elisabetta B., condividendola con la Coordinatrice del Comitato Agenda e Seminari, Maria P. C’è nell’Area è una newsletter destinata a fornire a tutti i membri dell’Area Lazio e Campania notizie e informazioni relative al servizio, ai delegati, ai coordinatori ed ai rappresentanti di distretto. e per condividere le esperienze personali ed il programma Al-Anon. Ogni persona che riceve questa pubblicazione è invitata a inviare un proprio contributo scritto. Questo è il vostro notiziario e abbiamo bisogno delle vostre esperienze affinché possa diventare una pubblicazione sempre più utile e di qualità. Se vuoi dare il tuo contributo spedisci il materiale all’email: [email protected] c’è nell’Area Pagina 2 Relazione Gruppo Al-Anon Figli Adulti di Marghera (seconda parte) ...L’ossessione in ambito r e la zi o n a le è i l r is ul t ato dell’assenza dell’aspetto spirituale. La spiritualità non è appannaggio delle persone, due o più persone spiritualmente recuperate hanno tra loro relazioni non solo umane, m a c o n l a c a r at t er i s t ic a trascendentale che distingue i rapporti interpersonali autentici. L’ossessione è parte di una realtà apparente e falsa, parallela f unzionale alla negazion e dell’insegnamento contenuto nella nostra storia. Siamo infelici, identificati nella parte negativa della nostra storia, incapaci di riconoscerne le opportunità di crescita. Se non riconosciamo nella nostra vita l’insegnamento spirituale non siamo in grado di amare la nostra storia che non è qualcosa fuori di noi, è parte di noi anzi è ciò che agisce dentro di noi, e a volte non ne siamo consapevoli. Noi siamo anche la nostra storia. Rifiutare il contatto con il potere superiore, con la nostra forza più autentica ci impedisce di essere noi stessi. Meno siamo autentici e più siamo meccanici. L’affettività, la sessualità, il modo di guardare il mondo e gli altri sono malati, avvelenati da rabbia e paura, frustrazione, manipolazione, noia, indolenza, assenza di generosità e responsabilità. Volume 6 - Numero 19 - Marzo 2011 15° Seminario Alateen 3 Aprile 2011 c/o Teatro parrocchiale di Nostra Signora della Fiducia via Tacconi, 6 - Bologna MATTINO Dalle ore 9.30 alle ore 12.30 POMERIGGIO Dalle ore 14.00 alle ore 16.30 TEMA: "La sola persona che può amarmi come Riunione chiusa per Alateen e Sponsor Alateen. Coordinano: Emilia RomagnaLazio/Campania Riunione Aperta Coordinano: Lombardia OvestMarche/Umbria TEMA: "Il cambiamento di atteggiamenti tra genitori e figli in recupero" Riunione aperta Coordinano: Veneto Ovest Trentino Alto Adige Lombardia Est Quota di iscrizione: Adulti 8 Euro - Alateen 4 Euro PRANZO AL SACCO!!! Dalle ore 13.00 alle ore 14.00 Riunione Sponsor Alateen TEMA: "Quello che sentiamo qui, Per informazioni sul viaggio per Bologna contattare Laura, Coord Comitato$ODWHHQ quello che diciamo qui, deve rimanere qui" Noi siamo le nostre relazioni o meglio l’essenza delle nostre relazioni. Se anche una guerra si può definire un incidente della “comunicazione” nel senso di errore di decodifica del messaggio e di risposta o reazione abnorme, allora la vita di un figlio di alcolista senza recupero, è un disastro annunciato. La nostra volontà è dominata dai difetti di caratteri esasperati dalla necessità di vivere in qualche Continua a pag.4 Il presente notiziario è disponibile in formato pdf nel sito dell’Area Lazio e Campania c’è nell’Area Volume 6 - Numero 19 - Marzo 2011 ALCOLISMO: Pagina 3 La diversità di opinioni è feconda…. 1a Parte una giostra di negazioni Verbale Riunione Comitato Letteratura (Gruppo di Terracina) Opuscolo revisionato A/18.1 15/01/2011 Il Programma consente la risoluzione dei conflitti Quante volte ci siamo trovati, quando eravamo ancora nel problema, nell’incapacità di esprimere la nostra idea o la nostra opinione su argomenti che ci riguardavano direttamente, per la paura di essere in contrasto con gli altri e di non essere capaci di portare avanti il nostro convincimento, optando per un silenzio rabbioso o per una reazione aggressiva, nella convinzione che tutti fossero contro di noi, perché non corrispondevano agli schemi che ci eravamo prefissati, cioè l’avere conferme, essere benvoluti e capiti, compiacere ed essere compiacenti,e così via. Il risultato di tutto questo, spesso, era un isolamento voluto. Man, mano che comprendevamo ed applicavamo il Programma AlAnon alla nostra vita, ci convincevamo che la libertà di esprimere la nostra opinione sugli argomenti trattati era un nostro diritto e che l’importante non era che gli altri fossero d’accordo, ma che noi fossimo riusciti liberamente a dire ciò che pensavamo con sincerità e senza paura e nella consapevolezza che anche gli altri avevano lo stesso diritto. Con calma siamo riusciti ad avere un confronto ascoltando ed avendo la pazienza di far esprimere tutti fino in fondo, godendo della bellezza di poter cogliere la ricchezza che scaturiva dalle diverse visioni di uno stesso argomento, con grande soddisfazione dei partecipanti. Nelle nostre riunioni di Gruppo e di Servizio, spesso, ci troviamo ad esprimere opinioni diverse e, se riusciamo ad ascoltare gli altri, a tenere la mente aperta, forse, riusciamo anche a capire in che cosa sbagliamo ed a correggere ciò che in noi è carente o esagerato per ritrovare quell’equilibrio necessario ad affrontare la nostra vita quotidiana. Comprendere la ricchezza Q uesto opuscolo si rivolge a chiunque, direttamente o indirettamente, sia coinvolto nella vita di una persona che soffra della malattia dell’alcolismo. Attraverso una rappresentazione teatrale immaginaria si dimostra com e le persone attorno all’alcolista perpetuino la malattia e, di conseguenza, ne ritardino il recupero; si suggeriscono i passi che i familiari e gli amici dell’alcolista possono fare verso un programma personale di recupero. Un alcolista, uomo o donna di qualsiasi età e provenienza, potrebbe sostenere il ruolo di protagonista. Per questa rappresentazione abbiamo scelto un uomo. Al-Anon può aiutare Questo opuscolo consiglia AlAnon per affrontare le situazioni create dall’alcolismo e il suo unico scopo è insegnarci a mutare il nostro modo di pensare all’alcolismo, a modificare il nostro punto di vista e ad assumere un nuovo atteggiamento che potrà portare ad un cambiamento miracoloso nelle nostre vite. ALCOLISMO: una giostra di negazioni. €1,30 A causa del sovrapporsi delle festività Pasquali il Seminario di Terracina quest’anno non si svolgerà R ecitata la “Preghiera della Serenità”, si inizia alle ore 16.00. La Coordinatrice saluta e ringrazia i presenti per essere intervenuti. Dà poi inizio agli argomenti all’ordine del giorno: Dal libro: “Una speranza per oggi” a pag. 184:” La nostra letteratura è il principale mezzo attraverso il quale Al-Anon cresce e, l’unità e il servizio sono resi più facili. L’influenza dei tanti libri ed opuscoli è incalcolabile. Poiché il comitato è composto da soli tre membri, si auspica di trovare nuovi membri disponibili a questo servizio. Si procede all’inventario della letteratura in giacenza, consegnata dalla precedente coordinatrice. Per agevolare la vendita all’interno dei gruppi, si decide di prezzare tutti i titoli. Durante l’elaborazione dell’inventario si è appurato che alcuni titoli in giacenza non sono presenti nel listino 2011, pertanto si decide che le copie dei titoli rimasti saranno venduti sottocosto. Il preventivo del comitato sarà allegato al presente verbale. Al fine di far conoscere meglio la LAC si decide di sponsorizzare mensilmente singoli titoli attraverso elaborazione di locandine illustrate con una breve recensione che, saranno inoltrate via e-mail ai gruppi ed eventualmente distribuite in forma cartacea durante la vendita. Si ricorda che il Comitato Letteratura continuerà ad occuparsi dell’aggiornamento dell’Indirizzario dei Gruppi, dell’elaborazione del notiziario “C’è nell’Area” e dell’aggiornamento periodico del catalogo Parlante Tematico presente nel sito dell’Area http:// www.al-anon.lazio.it Continua a pag.4 Vi incoraggiamo a fotocopiare e distribuire questo notiziario Luisa Coord. Com. LAC c’è nell’Area Pagina 4 Volume 6 - Numero 19 - Marzo 2011 Relazione Figli Adulti ...Segue da pag.2 La diversità di opinioni... Segue da pag.3 modo. che può scaturire da un confronto significa essere disponibili al cambiamento, accettare i propri errori, approfondire le proprie convinzioni, offrire all’altro la possibilità di conoscermi e conoscere l’altro creando un rapporto più profondo e proficuo per entrambi. Siamo ostaggi degli effetti dei nostri difetti e dell’irresponsabilità. E poi ci piangiamo addosso, ci commiseriamo e la frase fatta più comune è “ non riesco a lasciarmi andare”. Ma lasciarsi andare dove? Per ottenere che cosa? Appagamento, soddisfazione, energia. Il niente, il nulla anche se si lasciano andare non producono nulla. Ne abbiamo di cose la lasciare andare, ma da quelle non intendiamo staccarci. In primis l’infelicità. Non vogliamo essere felici. E’ troppo stressante, ci fa paura, più paura della tristezza monotona e costante che è il tema dominante della nostra vita di relazione, ma ci siamo abituati. Noi non siamo noi stessi, non sappiamo chi siamo e cosa vogliamo e nelle relazioni facciamo confusione. A livello sessuale ci perdiamo. Non sappiamo stare con noi stessi e prenderci cura del nostro piacere e di ciò che sentiamo. Non vogliamo sentirlo, lo neghiamo. Ma sappiamo tutto di ciò che prova l’altro, forse per effetto magico. Ma non è magia il fastidio, l’imbarazzo, il disagio, la pena e infine lo schifo che l’altro percepisce per effetto delle nostre intrusioni e del controllo a livello sessuale. Non siamo capaci di stare al nostro posto: nella vita, nel lavoro, nelle relazioni e a livello sessuale. Non contestualizziamo, siamo stereotipati e lo stesso comportamento come un copione lo ripetiamo in ogni occasione. Il conflitto, quindi, visto come contrapposizione di due opinioni diverse, non è necessariamente negativo, anzi, se vissuto come incontro con l’altro è altamente positivo, anche se si rimane, infine, sulle proprie posizioni, ci si è arricchiti nel confronto. Quando il conflitto diventa negativo? Quando non si riesce ad accettare l’idea dell’altro perché, per una visione personale, lo si ritiene inadeguato o inferiore e quindi si pensa che la propria idea sia la migliore rifiutando di ascoltare le ragioni dell’altro; quando si vuole dominare e quindi si offende, si minaccia, si crea un clima intimidatorio nella consapevolezza che l’altro, intimidito, si astenga dal contrastare. Ce ne sono tante di ragioni per le quali il conflitto viene vissuto in modo negativo, ma tutte derivano da ragioni personali e, la situazione che si viene a creare condiziona negativamente la propria vita: i pensieri, le azioni, le persone che vivono accanto, determinando un malessere dal quale è difficile uscire. Per fortuna il nostro programma, se noi lo vogliamo perché tutto comincia da me, ci mette a disposizione gli strumenti necessari per non farci coinvolgere negativamente e affrontare il conflitto come una importante occasione di crescita. I prossimi appuntamenti Per conoscere i prossimi appuntamenti di Area visitate il sito: http/www.alanon.lazio/area/calendario 2011.php APPELLO per Rimini 2011 Si cercano una membri che abbiano discreta conoscenza della lingua: inglese, francese, spagnolo e tedesco, per rendersi disponibili come interpreti nei vari momenti del Raduno con i nostri ospiti internazionali. Siamo certi che tutti coloro che hanno a cuore l’import ant e tr aguar do del 35esimo anniversario di Al-Anon Italia che verrà festeggiato a Rimini il 16-17-18 Settembre 2011, sapranno cogliere messaggio, condividendo ricevuti dal questo nostro i doni Potere Superiore facendoli diventare una realtà operante. Elisabetta, Coordinatrice Comitato Seminari Regionali La Rappresentante di gruppo Manuela. In Via Adriano I n.189 Zona Battistini Apertura Venerdi 25 Febbraio 2011 Ore 19- 20,30 Vi incoraggiamo a fotocopiare e distribuire questo notiziario