Fascicolo Informativo Programma Frutta nelle Scuole: contenuti, prescrizioni e procedure R.T.I FRUTTANELLESCUOLE 6 – OROGEL FRESCO R.T.I FRUTTANELLESCUOLE 7 – OROGEL FRESCO Il Programma Frutta nelle Scuole rappresenta uno strumento straordinario, organizzato dal mondo della produzione ortofrutticola, a favore della battaglia contro l’obesità e il sovrappeso infantili. Un Programma complesso che richiede la piena collaborazione di tutti gli attori coinvolti (i produttori, i distributori, il personale docente, eccetera). La scuola gioca un ruolo centrale nel buon funzionamento del Programma. I contenuti di questo breve opuscolo hanno pertanto il preciso scopo di informare/formare il personale scolastico coinvolto. La formazione si completerà attraverso il rapporto quotidiano, sul campo, con gli operatori che gestiscono le diverse attività programmate. L’opuscolo contiene una descrizione dei principi generali e delle finalità del Programma, le prescrizioni e le procedure che ne consentono lo svolgimento e l’operatività dal produttore al beneficiario finale: il bambino. R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO 1. PREMESSA, FINALITÀ E CONTENUTI DEL PROGRAMMA ‘FRUTTA NELLE SCUOLE’ La lotta all’obesità è una delle grandi sfide del XXI secolo. Anche in Europa il fenomeno ha raggiunto proporzioni preoccupanti e i giovani risultano essere i soggetti più a rischio. Con l’intento di dare una risposta chiara a questo allarme, cinquantatre Paesi europei hanno firmato nel 2006 a Istanbul una “Carta Europea” contro l’obesità. Tale Carta, oltre a stabilire i principali obiettivi per affrontare l’emergenza, richiama l’attenzione dei singoli Paesi sulla necessità di attivare precise azioni intersettoriali incentrate sui giovani, per incoraggiare sane abitudini alimentari. Successivamente, l’Unione europea ha emanato il “Libro Bianco sull’Alimentazione, il Sovrappeso e l’Obesità” in cui sono stabilite le politiche condivise d’azione, specificandone metodi e contenuti. Il Programma comunitario “Frutta nelle scuole”, introdotto dal regolamento (CE) n.1234/2007 del Consiglio del 22 ottobre 2007, è finalizzato ad aumentare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini attuando iniziative che supportino abitudini alimentari più corrette e una nutrizione maggiormente equilibrata. 1.1. OBIETTIVI Nello specifico tale programma si pone i seguenti obiettivi: • incentivare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini compresi tra i sei e gli undici anni di età; • creare un rapporto più stretto tra il “produttore-fornitore” ed il consumatore, indirizzando le singole azioni nella direzione di una conoscenza e una consapevolezza nuova tra “chi produce” e “chi consuma”; • offrire ai bambini più occasioni ripetute nel tempo per conoscere e familiarizzare con prodotti naturali diversi in varietà e tipologia, quali opzioni di scelta alternativa, in modo da potersi orientare fra le continue pressioni della pubblicità dopo aver sviluppato una capacità di scelta consapevole; promuovere una maggiore conoscenza delle produzioni ortofrutticole nazionali; • sensibilizzare gli insegnanti e i genitori sull’importanza di una sana alimentazione fin dalla più tenera età. 2 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO 1.2. STRUMENTI Per raggiungere gli obiettivi precedentemente elencati, il Programma si serve dei seguenti strumenti: Distribuzione di prodotti ortofrutticoli Sul sito www.fruttanellescuole.gov.it viene pubblicato il calendario delle distribuzioni dell’ortofrutta. Tale calendario viene aggiornato mensilmente. Ciascuna scuola è in grado di monitorare: la tipologia di prodotto che le viene consegnata (vedi scheda prodotto), il giorno in cui viene consegnata frutta e/o verdura e la data di consumo. In alcuni casi il prodotto viene consegnato alla scuola il giorno prima; trattasi di ortofrutta che in condizioni adeguate (temperatura 20°C, e al riparo da luce e da fonti di calore) può essere conservata a scuola per una notte. (vedi calendario ). Il prodotto 4^ gamma viene sempre consumato il giorno di consegna. Campagna di informazione Il MiPAAF cura direttamente una campagna informativa sulle caratteristiche dei prodotti ortofrutticoli, in termini di qualità, aspetti nutrizionali e sanitari, stagionalità, territorialità e rispetto dell’ambiente. Tale campagna, rivolta sia ai docenti sia ai genitori, si pone l’obiettivo di prolungare l’effetto di induzione del consumo. Attrezzature idonee Nei limiti indicati dal regolamento comunitario, è previsto l’utilizzo di idonee attrezzature in grado di supportare la distribuzione, l’utilizzo e la degustazione dei prodotti distribuiti. Realizzazione di una Rete di coordinamento È prevista la realizzazione di una Rete - costituita da MiPAAF, Regioni, Provincie Autonome e Istituti Scolastici disponibili a partecipare in modo continuativo al Programma - nell’ambito della quale coordinare le azioni finalizzate a raggiungere gli obiettivi definiti. Misure d’accompagnamento È prevista la realizzazione di misure di accompagnamento integrative che possano rafforzare nei bimbi il concetto del consumo di ortofrutta come sana abitudine alimentare. 3 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO 1.3. DESTINATARI Destinatari del programma sono i bambini che frequentano la scuola primaria/elementare (6-11 anni). Sul territorio nazionale sono interessate circa 6.000 scuole e 950.020 bambini. 1.4. PARTNER DI PROGETTO Gli esecutori del Programma Frutta nelle Scuole, nella sua regione, sono le più importanti Organizzazioni di Produttori italiane che si sono unite in un’alleanza finalizzata ad affrontare gli obbiettivi del progetto. Tale R.T.I. coltiva le migliori produzioni ortofrutticole nei territori italiani più vocati ed offrono ai nostri giovani un prodotto di altissima qualità. L’educazione al consumo passa attraverso l’educazione al gusto. Capofila dei Lotti 6 e 7 è l’Organizzazione di Produttori Ortofrutticoli (Soc.Coop) e i componenti del Raggruppamento Temporaneo d’Impresa sono: 4 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO 1.5. PRODOTTI E DISTRIBUZIONE I prodotti ammissibili al programma di distribuzione e da noi offerti, sono selezionati in base alla loro semplicità d’uso e fruibilità, sono distribuiti freschi tal quali, monofrutto, tagliati a fette o in preparati “pronti all’uso” (Arance, Clementine, Mandarini, Fragole, Albicocche, Pesche/Nettarine, Uva, Kaki, Mele, Pere, Susine, Carota, Pomodorino). Nella scelta dei prodotti frutticoli vengono privilegiati quelli di qualità certificata (D.O.P., I.G.P., Biologici ) e/o ottenuti con metodi di produzione integrata certificata. La distribuzione del prodotto non ha luogo congiuntamente alla somministrazione dei pasti scolastici, in quanto costituisce essa stessa un momento di formazione e informazione autonomo. Il programma di distribuzione prevede che ogni bambino consumi prodotti ortofrutticoli 33 volte durante il Programma, e sia destinatario di un’opportuna attività informativa ed educativa. La distribuzione del prodotto sarà gestita da un apposito Call Center attivato da Orogel Fresco Soc. Coop. Agr. aggiudicataria dei lotti 6 e 7. 1.6. MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO Le misure di accompagnamento, proposte e fornite da Orogel Fresco, sono finalizzate ad elevare l’efficacia del Programma comunitario mediante una serie di azioni correlate di sensibilizzazione e informazione che aumentino l’impatto dei contenuti e la persistenza del messaggio veicolato . Tali misure sono cinque e distinte in due differenti tipologie: Le misure 1, 2, e 3 sono destinate ad un numero limitato di scuole, selezionate secondo criteri di assegnazione comunicati a tempo debito alle scuole stesse da Orogel Fresco tramite l’azienda Alimos incaricata delle attività. Le misure 4 e 5, invece, sono destinate a tutti gli alunni partecipanti al Programma. MISURA 1 Giornate a tema o attività didattiche accompagnate da attività pratiche e dimostrative MISURA 2 Visita a fattorie didattiche, aziende agricole, centri di lavorazione, di trasformazione, musei dedicati all’alimentazione o all’agricoltura, orti botanici, mercati degli agricoltori MISURA 3 Creazione di orti scolastici, attività di giardinaggio e/o allestimento di laboratori sensoriali MISURA 4 Distribuzione di supporti di ausilio al consumo e di gadget personalizzati 5 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO MISURA 5 Distribuzione di materiale informativo per gli alunni attinente le specificità produttive del territorio di riferimento Lo svolgimento delle misure di accompagnamento viene gestito da un apposito Helpdesk attivato dall’azienda Alimos Soc. Coop. incaricata direttamente dall’azienda aggiudicataria del lotto per supportare la scuola in ogni fase di gestione delle attività legate alle misure. Tutte le misure d’accompagnamento sono offerte gratuitamente alle scuole dal soggetto aggiudicatario. 1.7. MATERIALE MIPAAF Ciascuna scuola riceverà dall’azienda capofila, oltre alla frutta, anche il materiale didatticoformativo fornito dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Il materiale costituito da opuscoli ludico didattici e manifesti destinato ad alunni, genitori ed insegnanti è finalizzato all’informazione e alla sensibilizzazione al consumo di frutta e verdura. Si rende necessario evidenziare a tal proposito l’obbligatorietà di apporre il manifesto di partecipazione al programma di cui all’art. 14 comma 1 del Regolamento (CE) n. 288/09 e relativo all. 3 e al Regolamento (UE) n. 34/2011 all’entrata principale dell’istituto e/o dei plessi scolastici. 2. COMPITI DEL COORDINATORE D’ISTITUTO PER IL PROGRAMMA VERSO L’ORGANIZZAZIONE AGGIUDICATARIA Partecipare al Programma “Frutta nelle Scuole” comporta uno sforzo di cooperazione e coordinamento che chiama in causa sia il soggetto aggiudicatario del lotto, il quale si impegna ad erogare puntualmente il prodotto ortofrutticolo, le misure di accompagnamento e il materiale didattico-informativo fornito dal ministero, sia l’istituto scolastico, la cui candidatura è stata ammessa e che, quindi, è stato inserito nell’elenco delle scuole che ricevono tali servizi. In questa prospettiva l’istituto scolastico, nella persona del coordinatore per il Programma, è chiamato a cooperare con il soggetto aggiudicatario adempiendo alcuni compiti, sia in autonomia sia su sollecitazione delle aziende responsabili dell’organizzazione del Programma, al fine di completare con successo la fase preparatoria (presentazione alla scuola dell’elenco dei prodotti e del calendario delle consegne, presentazione e organizzazione delle misure di accompagnamento) e permettere un proficuo svolgimento della fase operativa del Programma (distribuzione del prodotto, assistenza nello svolgimento delle misure di accompagnamento). In generale il coordinatore dell’istituto deve vigilare sia sul corretto consumo del prodotto distribuito sia sul corretto svolgimento delle misure di accompagnamento. 6 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO 2.1. OBBLIGHI RELATIVI ALLA DISTRIBUZIONE DEL PRODOTTO E DEL MATERIALE INFORMATIVO Il plesso può scegliere tra due modalità di distribuzione del prodotto: distribuzione effettuata direttamente da operatori scolastici (vedi scheda CONVENZIONE MISTA) oppure da operatori incaricati dall’organizzazione aggiudicataria. In entrambi i casi i compiti del referente scolastico sono i seguenti: • comunicare prontamente all’organizzazione aggiudicataria Orogel Fresco eventuali variazioni del numero di alunni partecipanti al progetto rispetto a quanto dichiarato al momento dell’adesione; • Presentare il programma di distribuzione concordato con l’Organizzazione aggiudicataria e le modalità di realizzazione delle attività di informazione; • prendere in consegna anche tramite propri incaricati sia il prodotto per la somministrazione sia il materiale relativo alle attività di informazione sul Programma consegnato dall’organizzazione aggiudicataria; • al momento della consegna del prodotto per la somministrazione, il coordinatore d’istituto o un suo delegato deve datare e sottoscrivere il documento di trasporto (D. d. T.); qualora la consegna del prodotto avvenga fuori dall’edificio scolastico, ad esempio in occasione di una misura di accompagnamento, i documenti di cui sopra sono sottoscritti dal docente responsabile o in alternativa dal responsabile della struttura ove si svolge tale misura; • qualora la scuola e l’organizzazione aggiudicataria siano pervenute ad una gestione congiunta delle attività di distribuzione del prodotto e abbiano conseguentemente sottoscritto un’apposita Convenzione (distribuzione effettuata da operatori scolastici), il coordinatore d’istituto si impegna a verificare che tale distribuzione si svolga secondo le modalità riportate nella suddetta Convenzione. CASISTICA PROBLEMI DA SEGNALARE L’istituzione scolastica deve segnalare all’organizzazione aggiudicataria qualsiasi problema si presenti nel corso sia della distribuzione del prodotto sia della distribuzione del materiale informativo. Per quanto riguarda la distribuzione e somministrazione del prodotto, si riporta qui di seguito una casistica dei possibili problemi: a) arrivo dei prodotti ortofrutticoli fuori dall’orario stabilito (ritardo); b) personale addetto alla distribuzione (qualora previsto) non presente; c) problemi relativi al materiale informativo del ministero e al materiale relativo alle misure 4 e 5 (ammanchi al momento della consegna, ritardi etc.); d) mancata consegna della frutta secondo il calendario prestabilito; e) impossibilità da parte della scuola di distribuzione della frutta dovuta ad imprevisti (scioperi, inagibilità, festività etc.); 7 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO f) anomalie delle attrezzature. In tutti questi casi e per qualsiasi altro problema o chiarimento relativo alla distribuzione e somministrazione del prodotto, nonché alla consegna del materiale informativo del ministero e delle misure 4 e 5 il coordinatore d’istituto deve rivolgersi al call center di Orogel Fresco utilizzando gli indirizzi del proprio referente di zona. Tel. Fax Mail Basilicata e Prov. di Avellino 0547 377911 0547 377005 [email protected] Prov. di Napoli 0547 377912 0547 377006 [email protected] Prov. di Caserta, Salerno Benevento 0547 377915 0547 377007 [email protected] Abruzzo, Molise e Prov. di Lecce 0547 377913 0547 377009 [email protected] Prov. di Bari, Brindisi, Foggia, Taranto, Barletta, Andria, Trani 0547 377918 0547 377010 [email protected] 2.2. OBBLIGHI RELATIVI ALLA REALIZZAZIONE DELLE MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO L’istituzione scolastica in merito alle misure di accompagnamento deve: • concordare con l’organizzazione aggiudicataria le modalità di realizzazione delle misure di accompagnamento; • comunicare tempestivamente ad Alimos (la società incaricata dall’azienda capofila per supportare le scuole nella gestione delle misure di accompagnamento) eventuali variazioni del numero di alunni partecipanti al progetto rispetto a quanto dichiarato al momento dell’adesione; • prendere in consegna il materiale utile alla realizzazione delle misure di accompagnamento; CASISTICA PROBLEMI DA SEGNALARE L’Istituzione scolastica deve segnalare all’organizzazione aggiudicataria qualsiasi problema si presenti nel corso dello svolgimento delle misure di accompagnamento: Per quanto riguarda le misure di accompagnamento, si riporta qui di seguito una casistica dei possibili problemi: a) impossibilità di svolgimento delle misure di accompagnamento (maltempo, sciopero, problemi di capienza degli edifici sulla base delle indicazioni date); 8 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO b) mancata consegna delle comunicazioni inerenti alle misure di accompagnamento (lettera di presentazione, notifica dell’accettazione della domanda di assegnazione per le misure 1, 2 e 3); c) dati inesatti o incompleti riportati sui moduli; d) eventuali ritardi nello svolgimento delle attività (ad esempio, l’autobus per la visita alla fattoria didattica, misura 2, è in ritardo); e) impossibilità della classe dell’istituto a partecipare al progetto una volta presentata e accettata la propria candidatura. In tutti questi casi e per qualsiasi altro problema o chiarimento relativo alle misure di accompagnamento, il coordinatore d’istituto deve rivolgersi a: (contatti dell’operatore dell’helpdesk di Alimos) Lotto Regioni telefono fax e-mail lotto 6 campania basilicata 0547 317091 0547 415288 [email protected] lotto 7 abruzzo molise puglia 0547 415177 0547 415289 [email protected] 3. PRESCRIZIONI E PROCEDURE OPERATIVE Come già anticipato nel paragrafo 2, la collaborazione dell’istituto scolastico, è indispensabile non solo durante la fase preparatoria, ma anche durante la fase operativa del Programma, ovvero durante le distribuzioni del prodotto. Anche in questa fase, dunque, il personale scolastico incaricato è chiamato ad assicurarsi che tali distribuzioni si svolgano in ottemperanza a una serie di prescrizioni, che riguardano non solo la fase in cui la frutta o la verdura viene consegnata agli alunni, ma anche quelle immediatamente precedenti e successive. 3.1 PRESCRIZIONI RELATIVE ALLA SOMMINISTRAZIONE DEL PRODOTTO L’istituto scolastico, con il proprio personale incaricato, provvede nel corso della somministrazione (prima, durante e dopo) a rispettare i seguenti punti al fine di salvaguardare la salute degli alunni e l’integrità del prodotto: 1. PRIMA della somministrazione, è necessario adottare le seguenti modalità di conservazione del prodotto: a. stoccare il prodotto possibilmente non a contatto con il pavimento in aree chiuse, al riparo da eccessive fonti di luce e calore, in special modo se il prodotto viene somministrato il giorno successivo alla consegna; b. assicurarsi che i singoli contenitori non siano danneggiati o manomessi; 9 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO c. assicurarsi che il prodotto sia ben confezionato in monodosi ad eccezione delle arance da spremuta che verranno distribuite in scatole da circa 4 Kg. cadauna; 2. DURANTE la somministrazione, è opportuno adottare le seguenti modalità di somministrazione del prodotto: d. verificare che il prodotto sia consumato in locali idonei alla somministrazione di alimenti; e. è buona norma che sia il personale addetto alla distribuzione, sia gli alunni si lavino diligentemente le mani prima di maneggiare il prodotto, così come risulta buona norma lavare il prodotto, che non necessita di sbucciatura, prima del consumo; f. qualora uno o più membri del personale addetto alla distribuzione sia affetto da raffreddore, mal di gola, tosse, dovrebbe astenersi dalla manipolazione dei cibi; nel caso in cui ciò non sia possibile, è corretto proteggersi bocca e naso con opportuna mascherina monouso; 3. DOPO la somministrazione, adottare le seguenti modalità di smaltimento dei rifiuti e recupero degli imballaggi: g. nel caso in cui avanzi del prodotto, riporlo e conservarlo secondo le prescrizioni di cui al punto 1; h. assicurarsi che i rifiuti (prodotti umidi derivanti dal consumo dei prodotti ortofrutticoli e imbalaggi) siano raccolti e smaltiti in maniera corretta. 3.2 ALLERGIE ED INTOLLERANZE Nel caso in cui uno o più bambini siano allergici o intolleranti ad un determinato frutto è necessario avvisarci in modo da poter effettuare la sostituzione del prodotto. Nel caso la consegna di frutta e/o verdura fosse già stata effettuata presso la scuola, provvedere, ovviamente, a non consegnare il prodotto in questione al bambino allergico o intollerante. Buon Lavoro a Tutti. 10 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO ALCUNE INFORMAZIONI SUI PRODOTTI DISTRIBUITI Albicocca L'albicocca è il frutto dell'albicocco appartenente alla famiglia delle rosacee, genere Prunus, specie Prunus armeniaca. La pianta appartiene alla stessa famiglia e genere di frutti quali la ciligia, la pesca e la prugna. L'albicocco è una pianta originaria della Cina nordorientale. La sua presenza data più di 4000 anni di storia. Da lì si estese lentamente verso ovest attraverso l'Asia centrale dove, si dice, venne scoperta da Alessandro Magno. I Romani la introdussero in Italia e in Grecia nel 70-60 a.C., ma la sua diffusione nel bacino del mediterraneo fu consolidata successivamente dagli arabi, infatti Albicocco deriva dalla parola araba Al-barquq. Oggi è diffuso in oltre 60 paesi e viene coltivato in climi caldi o temperati e relativamente asciutti. Si presenta come alberello perenne (vive, cioè, per più di due anni consecutivi), che nelle coltivazioni, viene tenuto sotto i 3,5 metri di altezza. I fiori sono molto simili ai loro cugini Ciliegio, Pruno e Pesco. Hanno 5 sepali e petali, molti stami eretti e variano dal bianco puro ad un lieve rosato. La pianta viene impollinata usualmente dagli insetti (api). L’albicocca conta 48 calorie ogni 100 grammi di peso. Le stagionalità sono Giugno Luglio Agosto. Il frutto, detto drupa, ha una dimensione tra i 3,5 e i 6 cm, un colore giallo uovo-arancio con lievi sfumature rosse e una buccia leggermente vellutata. Presenta un seme singolo, che somiglia ad una mandorla. Le albicocche necessitano di un periodo dai 3 ai 6 mesi per svilupparsi e maturare e sono prevalentemente raccolte a mano dai primi di maggio alla metà di Luglio. L'albicocca è ricca di vitamina B,C,PP, ma soprattutto di carotenoidi, precursori della Vitamina A. Due etti di albicocche fresche forniscono il 100% del fabbisogno di vitamina A di un adulto. L'albicocca è ricca di magnesio, fosforo, ferro, calcio, potassio e questo ne fa un alimento irrinunciabile per chi è anemico, spossato, depresso, cronicamente stanco. Si raccomanda ai convalescenti, ai bambini nell'età della crescita e agli anziani. Il frutto fresco è astringente, se essiccato lassativo. Valori nutrizionali medi: carboidrati: 6,5; proteine: 0,4; grassi: 0,1; acqua: 86,3; calorie: 28. Parte edibile: 94%; calorie al lordo: 26. Vitamina A (retinolo equiv. 360 microgrammi/100 gr. p.e. ) Potassio: 320 mg /100gr. p.e. Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione ALBICOCCHE –Produzione Integrata Basilicata, Campania, Molise, Emilia Romagna Fresche, tal quali Aurora, Ninfa, Tyrinthos, Wonder Cot Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 94% - Carboidrati disponibili (g): 6.8 - Acqua (g): 86.3 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 0.4 - Zuccheri solubili (g): 6.8 - Lipidi (g): 0.1 - Fibra totale (g): 1.5 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 28 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti 11 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO Arancia L'arancio (Citrus × sinensis) è un albero da frutto appartenente al genere Citrus (famiglia Rutaceae), il cui frutto è l'arancia. Originario della Cina e del sud-est asiatico, questo tipico frutto invernale sarebbe stato importato in Europa solo nel XIV secolo da marinai portoghesi. Tuttavia alcuni testi antico-romani ne parlano già nel I secolo; veniva coltivata in Sicilia e la chiamavano melarancia. Probabilmente l'arancio giunse in Europa per la via della seta, ma la coltivazione prese piede solo nella calda Sicilia, dove la propagazione si arenò. Solo dopo secoli venne riscoperto dai marinai portoghesi. L'arancio è un albero che può arrivare fino a 12 metri, dalle foglie allungate e carnose e dai fiori candidi. I germogli sono sempre verdi, mai rossastri. I frutti sono rotondi e sia la buccia che la polpa sono del tipico colore arancio. La buccia è caratterizzata da una leggera ruvidezza. Il periodo di riposo dell'arancio è di soli tre mesi, per cui succede che l'albero fiorisca e fruttifichi contemporaneamente. I primi frutti si possono raccogliere in novembre (navelina), e gli ultimi a maggio - giugno (valencia late). Un albero adulto produce circa 500 frutti all'anno. Oggi l'arancio è l'agrume più diffuso nel mondo e se ne coltivano centinaia di varietà. Alcuni frutti sono a polpa bionda (ovale, biondo comune, navelina, washington navel, ecc.), altri a polpa rossa per via dei pigmenti antocianici in essi contenuti (moro, tarocco, sanguinello), alcuni più grandi e più belli, altri di aspetto più modesto e dalla buccia più sottile, ma più succosi e dunque adatti per spremute. Comunque, le arance dolci non vengono consumate solo come frutta fresca ma, soprattutto nel caso di quelle a polpa bionda, vengono utilizzate per la produzione di succhi (durante la lavorazione delle quali la buccia, preventivamente separata dal resto del frutto, viene sfruttata per estrarne l'olio essenziale in essa contenuto) e, in misura minore, per la produzione di canditi e frutta essiccata. L'arancia è un frutto ipocalorico contiene circa 34 calorie per 100 grammi di succo. Le arance a polpa rossa, pigmentate, contengono l'87% circa d'acqua, pochi grassi e proteine, molti minerali come calcio, fosforo, potassio, ferro selenio e soprattutto diverse vitamine fra cui oltre alla vitamina C, la A, B1, e la B2. Essendo relativamente scarsa di zuccheri, può essere consumata con una certa tranquillità anche da persone sofferenti di diabete. E' un ottimo rimedio per combattere l'affaticamento. Contiene sali minerali come il calcio, il bromo che ha effetto calmante, il magnesio che contribuisce a mantenere l'equilibrio del sistema nervoso e costituisce difesa contro alcune malattie come il cancro, il fosforo che stimola l'attività cerebrale, lo zinco che aumenta l'azione e l'efficacia delle vitamine, il rame e il ferro che prendono parte al processo di fabbricazione dei globuli rossi, lo zolfo che rafforza legamenti e tendini. Contiene anche molti polifenoli molecole fortemente antiossidanti. Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione ARANCE Biologiche/Produzione Integrata Basilicata, Calabria, Sicilia Fresche, tal quali, monofrutto Navel, Tarocco Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 80% - Carboidrati disponibili (g): 7.8 - Acqua (g): 87.2 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 0.7 - Zuccheri solubili (g): 7.8 - Lipidi (g): 0.2 - Fibra totale (g): 1.6 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 34 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti 12 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO Carota La carota spontanea è diffusa in Europa, in Asia e nel Nord Africa. Ne esistono molte e diverse cultivar che sono coltivate in tutte le aree temperate del globo. La carota è una pianta a ciclo biennale. Il primo anno si accresce solo nella parte vegetativa: foglie e radici; il secondo anno fiorisce e sviluppa i frutti. Il suo ciclo di coltivazione è però annuale, poiché viene utilizzata come alimento la radice, che raggiunge la sua massima crescita durante il primo anno. La parte utilizzata è la radice, carnosa e di colore rosso-arancio o giallo. La radice può essere lunga da 3 ad oltre 20 cm, a seconda della varietà. Può avere forma cilindrica o conica. Nelle varietà coltivate la corteccia, cioè la parte più tenera e appetibile della radice, è grande oltre sette volte il cuore, ossia la parte interna più dura.. La carota è una pianta che cresce bene in tutte le stagioni e soffre solo quando la temperatura del terreno scende sotto 0 °C. La carota è ricca di vitamina A (Betacarotene), B, C, PP, D e E, nonché di sali minerali e zuccheri semplici come il glucosio. Per questo motivo il suo consumo favorisce un aumento delle difese dell'organismo contro le malattie infettive. La carota è molto usata in cosmesi perché antiossidante e ricca di betacarotene, perciò stimola l'abbronzatura prevenendo la formazione di rughe e curando la pelle secca e le sue impurità; la sua polpa è un ottimo antinfiammatorio molto adatto a curare piaghe, sfoghi cutanei e screpolature della pelle. Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione CAROTE – Produzione Integrata Abruzzo, Emilia-Romagna Fresche, tal quali, pronte all’uso Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 95% - Carboidrati disponibili (g): 7.6 - Acqua (g): 91.6 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 1.1 - Zuccheri solubili (g): 7.6 - Lipidi (g): 0.2 - Fibra totale (g): 3.1 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 35 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti Clementina La clementina è un agrume, frutto di una pianta ottenuta attraverso l'ibridazione del mandarino e dell'arancio. Dal 1940 sono uno degli agrumi stabilmente presenti sul mercato italiano e, negli ultimi decenni, i frutti più venduti dopo le arance. L’albero delle clementine è assai simile a quello del mandarino, fiorisce e fruttifica lentamente ed irregolarmente, in quanto molto suscettibile agli sbalzi di temperatura. Si ha una sola raccolta annuale tra novembre e gennaio. 13 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO Il frutto assomiglia al mandarino: le differenze principali sono da ricercarsi nel colore della polpa, decisamente più aranciato. Come il mandarino, si pela e si divide in spicchi con facilità. Il gusto invece è più simile all’arancio, con un perfetto equilibrio tra l’agro ed il dolce.La clementina viene consumata prevalentemente come frutto fresco perché è rinfrescante ed ha proprietà diuretiche: come tutti gli agrumi, è anche caratterizzata da un elevato contenuto di vitamina C. È spesso preferita all’arancia in quanto non eccede mai in acido. Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione CLEMENTINE – I. G. P. Calabria - Basilicata Fresche, tal quali Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 75% - Carboidrati disponibili (g): 8.7 - Acqua (g): 87.5 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 0.9 - Zuccheri solubili (g): 8.7 - Lipidi (g): 0.1 - Fibra totale (g): 1.2 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 37 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti Fragola La Fragola ha origini molto antiche. Originaria delle Alpi, dove cresceva allo stato selvatico, la fragola (Fragaria vesca) veniva chiamata fragrans dai Romani, in omaggio al suo intenso profumo. La pianta è perenne, di origine europea (zone alpine), asiatica e dell’America del nord e del sud, appartiene alla Famiglia delle Rosaceae. La fragola è un frutto di colore rosso caratterizzato da un ottimo profumo e un sapore dolce. Ha un peduncolo e una rosetta di foglie. La superficie della fragola è ricoperta da numerosi puntini di colore giallo o bruno. Esistono numerose varietà di fragole che si suddividono in unifere che danno frutti grossi una sola volta e solo in autunno, e varietà rifiorenti che producono frutti più piccoli dalla primavera fino all'autunno. Il periodo di raccolta quindi, varia a seconda se la coltura è protetta o in pieno campo, della latitudine e dalla varietà. Sono reperibili comunque da aprile a giugno. La fragola contiene pochi zuccheri, ed è ricca di potassio, calcio e fosforo, magnesio, cloro, zolfo, iodio e bromo, tracce di vitamine del gruppo B e di vitamina A, buone quantità di vitamina C, fibre, acidi organici, polifenoli (ottimi antiossidanti). Può entrare nella dieta dei diabetici, perchè lo zucchero che contiene è per lo più levulosio. Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione FRAGOLE – Produzione Integrata Basilicata – Campania – Emilia-Romagna Fresche, tal quali Alba, Arosa, Camarosa, Candonga, Onda, Roxana, Tecla Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco 14 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 94% - Carboidrati disponibili (g): 5.3 - Acqua (g): 90.5 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 0.9 - Zuccheri solubili (g): 5.3 - Lipidi (g): 0.4 - Fibra totale (g): 1.6 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 27 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti Loto o Kaki Il Kaki è un albero da frutto del genere Ebenacee, originario dell'Asia orientale. Il Diospyros Kaki è una delle più antiche piante da frutta coltivate dall'uomo, conosciuta per il suo uso in Cina da più di 2.000 anni. Detto Mela d'Oriente, fu definito dai cinesi l'Albero delle sette virtù. Dalla Cina si è esteso nei paesi limitrofi, poi dalla metà del 1800 viene diffuso in America e Europa. A livello Nazionale la coltura riveste una certa importanza economica solo in Emilia e Campania. Gli alberi di kaki sono a foglia caduca, e nelle forme allevate presentano un altezza fino a 5-6 m. I frutti sono costituiti da una grossa bacca tendenzialmente sferoidale, talora appiattita e appuntita di colore giallo-aranciato, normalmente eduli solo dopo che hanno raggiunto la sovramaturazione e sono detti ammezziti (con polpa molle e bruna). Esistono anche kaki che producono frutti non astringenti, quindi già pronti per il consumo fresco al momento della raccolta allo stato apparente di frutto immaturo (duro). I frutti commestibili alla raccolta sono detti kaki mela. . Il kaki apporta circa 272 kJ (65 kcal) per 100 g. È composto da circa 18% di zuccheri, il 78,20% di acqua; lo 0,80% di proteine; lo 0,40% di grassi oltre ad una ragionevole quantità di vitamina C, è inoltre ricco di beta-carotene e di potassio. Ha proprietà lassative e diuretiche. Se gustato ancora in stato acerbo, può provocare la classica sensazione da "bocca legata". È una sensazione gustativa (tattile) di asprezza e ruvidità che si avverte principalmente sul dorso della lingua. Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione LOTO – KAKI – Produzione Integrata Campania – Emilia-Romagna Freschi, tal quali Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 97% - Carboidrati disponibili (g): 16 - Acqua (g): 82 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 0.6 - Zuccheri solubili (g): 16 - Lipidi (g): 0.3 - Fibra totale (g): 2.5 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 65 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti 15 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO Mandarino Il Mandarino è originario della Cina meridionale. In Italia si coltiva in Sicilia e Calabria. Nel 1828, quando il frutto fece la sua comparsa nel Mar Mediterraneo, venne chiamato mandarino a causa della sua presunta origine cinese. In Cina le massime autorità erano appunto i "mandarini", perciò sembrò giusto dare lo stesso nome a questi nuovi frutti altrettanto nobili ed altrettanto pallidi in confronto alle arance loro sorelle. Il mandarino è il frutto della pianta Citrus nobilis della famiglia delle Rutacee. E’ un agrume simile all'arancia, ma più piccolo e dolce. I mandarini sono di taglia media, globosi e depressi ai poli, con buccia sottile non aderente alla polpa. La sua polpa, di color arancione, è formata da un grande numero di spicchi succosi e aromatici ricchi di semi. E' un frutto invernale, la raccolta va da dicembre a marzo per la varietà tardiva. La parte edibile è circa l'80% del frutto. Contiene circa 72 Kcal per 100 g di prodotto ed è il frutto fresco più ricco di zuccheri (oltre il 17%). Il mandarino è una buona fonte di vitamina C, anche se meno dell'arancia (40 mg contro 60), di potassio, calcio, fosforo e vitamina A. Ha una spiccata funzione dissetante. Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione MANDARINI – Biologici Basilicata – Calabria – Sicilia Freschi, tal quali Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 80% - Carboidrati disponibili (g): 17.6 - Acqua (g): 81.4 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 0.9 - Zuccheri solubili (g): 17.6 - Lipidi (g): 0.3 - Fibra totale (g): 1.7 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 72 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti Mela La mela è il frutto del melo (famiglia delle Rosaceae), ed è originaria dell'Asia centrale. Ne esistono più di 2000 varietà. Cresce quasi a ogni latitudine, è facile da conservare, costa poco ed è disponibile tutto l'anno. In Italia le mele sono coltivate soprattutto nelle regioni del Nord, in particolare nel Trentino-Alto Adige, Veneto, Emilia-Romagna. Le mele si trovano tutto l’anno, perché sono conservate in frigo o perché arrivano dall’estero. In realtà la stagione migliore va dal primo autunno alla primavera. Il frutto del melo è un "pomo", cioè un… falso frutto. E' generalmente tondo, ed il suo colore varia a seconda delle varietà, dal verde, al giallo o rosso con macchie e striature. La buccia è solitamente fine, liscia e resistente. Il picciolo, molto robusto, è fissato al frutto in una specie di incavo chiamato, cavità peduncolare. 16 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO All’altra estremità del frutto vi è un’altra cavità chiamata calicina. Quello che chiamiamo torsolo è in realtà il vero frutto: pericarpo (formato da cinque camerette o logge). La polpa è bianca o giallognola, soda e succosa, di sapore dolce o acidulo, a volte farinosa. Le mele sono destinate prevalentemente al consumo fresco. Ottima per la salute, la mela rappresenta il primo alimento adatto all'alimentazione del neonato dopo il latte materno. Una mela media pesa 2 etti e ha 100 kcal. Ideale come frutta per terminare il pasto, apportando un buon contenuto di fibre (circa il doppio delle ciliegie e circa il triplo delle fragole). E' composta all'83% di acqua, è un'ottima fonte di reidratazione. Contiene dal 6 al 14% di zuccheri semplici fruttosio e glucosio, che al contrario degli zuccheri complessi (come l'amido) sono assorbiti rapidamente dall'organismo apportando energia. In più contiene vitamine, sali minerali, sazia e non appesantisce. Contiene inoltre 5 antiossidanti efficace nel combattere i radicali liberi. Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione MELE – DOP / IGP / Produzione Integrata Campania, Trentino, Alto Adige, Veneto, Friuli, Emilia Romagna Fresche, tal quali, monofrutto ANNURCA, Golden,Stark Deliciuos, Fuji, altre Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 85% - Carboidrati disponibili (g): 10 - Acqua (g): 85.2 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 0.2 - Zuccheri solubili (g): 10 - Lipidi (g): Tracce - Fibra totale (g): 2.6 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 38 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti Pera La Pera. Col termine pera si intende il frutto delle piante del genere Pyrus a cui appartengono molte specie differenti. Alcune delle specie producono frutti eduli e vengono perciò coltivate, quella più diffusa è la specie Pyrus communis. La produzione avviene da fine luglio e si conserva anche 3-4 mesi in regime di freddo. La pera risulta pertanto disponibile per gran parte dell'anno e si consuma al naturale o cotta in sciroppo di zucchero. Nell'industria alimentare viene utilizzata prevalentemente per la produzione di succhi e sciroppati. Le pere assumono forma, grandezza, colore e sapore assai diversi a seconda delle cultivar: esistono oltre 5000 varietà di pere al mondo. Il frutto era conosciuto e mangiato sin dall'età della Pietra. La progenitrice della pera moderna proviene dalle regioni sud-orientali dell'Europa e da quelle occidentali dell'Asia. La pera è ricca di zuccheri semplici, specialmente fruttosio. La prevalenza di potassio la rende adatta ad una dieta iposodica. Le pere hanno poche calorie (30-35 kcal per 100 g), sono ricche di fibra insolubile e non sono particolarmente interessanti per il contenuto vitaminico. Hanno un indice di sazietà piuttosto elevato e quindi sono indicate negli spuntini o per concludere un pasto poco saziante. Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione PERE – IGP / Produzione Integrata Emilia Romagna, Veneto, Friuli Fresche, tal quali William, Conference, Abate, Kaiser Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco 17 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 84% - Carboidrati disponibili (g): 8.8 - Acqua (g): 87.4 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 0.3 - Zuccheri solubili (g): 8.8 - Lipidi (g): 0.1 - Fibra totale (g): 3.8 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 35 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti Pesco Il pesco (Prunus persica) è una specie del genere Prunus che produce un frutto commestibile chiamato pesca. Il pesco è un albero originario della Cina, dove fu considerato simbolo d'immortalità. Dall'oriente il pesco giunse in Europa. Dalla Persia deriva il nome della specie. Il frutto arrivò a Roma nel I secolo d.C. Grazie ad Alessandro Magno e si diffuse in tutto il bacino del Mar Mediterraneo. Il Pesco dovrebbe essere piantato in pieno sole in un'area moderatamente ventilata per attutire i rigori delle gelate invernali e delle arsure estive. Le pesche sono carnose, succose e zuccherine, hanno la buccia di colore giallo-rossastra che può essere sottile e vellutata o liscia. La polpa è dolcissima e profumata e, secondo la varietà, può essere gialla o bianca con venature rosse più evidenti in prossimità del nocciolo che può essere aderente alla polpa (pesche duracine) o non aderente (pesche spiccagnole). La pelle liscia distingue la pesca propriamente detta dalle altre varietà chiamate Nettarine. In Italia, la maturazione dei frutti avviene tra la prima e la seconda decade di maggio nelle zone meridionali, fino alla fine di settembre per le cultivar più tardive. Il consumo annuo è di circa a 6,8 kg per abitante. Il profumo della pesca è dovuto alla combinazione di più di 80 sostanze, più o meno volatili. La pesca è un frutto rivitalizzante con 28 calorie per etto e con un buon contenuto di vitamine A e C. Le pesche sono lassative e diuretiche e svolgono un'azione depurativa. E' uno dei frutti meglio tollerati dallo stomaco, consigliata persino nelle alterazioni della funzione digestiva. Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione PESCHE - NETTARINE – Produzione Integrata Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise, Emilia-Romagna, Piemonte Fresche, tal quali Pesche:Rich May, Maycrest, Springcrest Nettarine: Necta Prima, Adriana , Garofa, Flanoba, Morsiani90, Max 7 Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 91% - Carboidrati disponibili (g): 6.1 - Acqua (g): 90.7 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 0.8 - Zuccheri solubili (g): 6.1 - Lipidi (g): 0.1 - Fibra totale (g): 1.6 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 27 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti 18 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO Pomodoro Il Pomodoro originario dell'America Meridionale, fu introdotto in Europa nel XVI sec. In inglese pomodoro si dice ‘tomato’ e deriva dall’azteco xitomatl, il nome con il quale veniva chiamato da alcune popolazioni indigene del Messico che se ne nutrivano. Fu Hernan Cortéz, che dopo Cristoforo Colombo andò a conquistare le Americhe per il re di Spagna, che portò nel 1540 le prime piante di pomodoro in Europa. Per molti secoli però venne coltivato solo come pianta ornamentale, perché si pensava che i frutti fossero tossici. È un rampicante, può crescere fino a 2 metri appoggiandosi a supporti di vario genere ed è coltivato in tutte le regioni temperato-calde. Il pomodoro è una bacca di colore rosso vivo, che può essere rotonda o un po’ ovale. La buccia è sottile, la polpa sugosa e carnosa, con molti semini che però si mangiano. Fresco e leggermente acido, il pomodoro è considerato tra i frutti più ricchi di vitamine A-B1-B2C-E-PP-K, così preziose per tutti e specialmente per i bambini ai quali la loro carenza dà come risultato uno sviluppo deficiente e una scarsa resistenza alle malattie infettive. Il pomodoro inoltre contiene acido citrico, acido malico, pectina, calcio, magnesio, ferro, potassio, sodio, cloro, fosforo, zolfo e finora poco conosciuto, il "licopene", la cui funzione è quella di proteggere i tessuti ed i geni dai composti tossici che danneggiano le cellule nervose e vascolari. I pomodori freschi sono oggi presenti sui mercati anche in inverno e provengono da piante allevate in serra. Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione POMODORINO – Produzione Integrata Puglia, Sicilia Freschi, tal quali Piccadilly, datterino, ciliegino Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 100% - Carboidrati disponibili (g): 3.5 - Acqua (g): 94 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 1 - Zuccheri solubili (g): 3.5 - Lipidi (g): 0.2 - Fibra totale (g): 2 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 19 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti Susine Le susine o prugne sono il frutto dell'albero del Prunus, un arbusto appartenente alla famiglia delle Rosacee. Questa pianta viene coltivata indifferentemente un po' in tutta Europa e negli Usa, dove, la più famosa e diffusa, è sicuramente quella californiana, le cui proprietà e benefici sono universalmente noti. Le prugne o susine sono frutti oblunghi o tondi, con polpa e buccia di colore giallo o rosso-violaceo, ricoperta da una sostanza cerosa, chiamata pruina. Il nocciolo è allungato e appuntito. Le prugne sono disponibili fresche, secche o sciroppate. Sono utilizzate anche per produrre 19 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO liquori. Le prugne sono un frutto mediamente calorico, hanno dalle 40 alle 80 calorie per 100 g a seconda delle varietà. Le prugne hanno effetto lassativo, soprattutto se consumate a digiuno o prima dei pasti. Hanno un indice di sazietà medio. Le prugne fresche sono composte per l'88% da acqua, carboidrati, proteine in piccole quantità, fibre, un alto contenuto di potassio, calcio, magnesio, fosforo, ferro, zuccheri, vitamine C e K e una buona percentuale di sostanze con proprietà antiossidanti. Le prugne secche, grazie al processo di essicazione che riduce drasticamente la presenza di acqua, contengono una maggiore concentrazione di sostanze nutritive e di zuccheri facilmente assimilabili; contengono fibre, buone quantità di minerali come potassio, zinco e magnesio. Le prugne sono principalmente note per le loro proprietà lassative ma possiedono anche proprietà toniche, energetiche, e depurative dell'organismo. Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione SUSINE – Produzione Integrata Campania, Basilicata, Emilia-Romagna, Marche, Lazio Fresche, tal quali Angeleno, Autumn Giant, altre Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 90% - Carboidrati disponibili (g): 10.5 - Acqua (g): 87.5 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 0.5 - Zuccheri solubili (g): 10.5 - Lipidi (g): 0.1 - Fibra totale (g): 1.5 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 42 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti Uva L'uva è il frutto della vite (Vitis vinifera). La vite è una pianta antichissima, pensa che si hanno tracce della sua coltivazione di ben 5.000 fa! La Bibbia racconta che Noè, appena toccò di nuovo terra dopo il diluvio universale, piantò subito una vite e con il vino ottenuto… si ubriacò. Più propriamente l'uva è una infruttescenza cioè un raggruppamento di frutti, detto grappolo. Il grappolo è composto da un graspo (o "raspo"), e da numerosi acini (detti anche chicchi), di piccola taglia e di colore chiaro (verde-giallastro, giallo, giallo dorato) nel caso dell'uva bianca, o di colore scuro (rosa, viola o violetto bluastro) nel caso dell'uva nera. L'uva viene utilizzata per la produzione del vino, ma anche per il consumo alimentare come frutta. La differenza fra l’uva usata per fare il vino (che si può benissimo mangiare) e quella da tavola è negli acini. Che nella prima sono piccoli, con buccia grossa e polpa succosa, mentre nella seconda, detta anche cibaria, gli acini sono grossi, la buccia sottile, la polpa compatta con pochi semi. L'Italia è il primo produttore al mondo di uva da tavola. Le proprietà dell’uva sono note sin dall’antichità. Ogni chicco racchiude un concentrato di sostanze rivitalizzanti in grado di contrastare l’invecchiamento della pelle e di proteggere dalla fragilità capillare. L’uva è una preziosa fonte di sali minerali, soprattutto di ferro, calcio e potassio. Dato il suo scarso contenuto di cloruro di sodio favorisce la diuresi e, fa bene agli ipertesi. I suoi sali hanno azione antiurica stimolano e favoriscono la digestione. Gli acini ed in particolare la buccia e i semi contenuti al loro interno, risultano essere tra i più potenti anti-radicali liberi presenti in natura, sono infatti ricchi di calcio, fosforo, polifenoli e flavonoidi. L’uva da tavola è così una grande amica della bellezza delle donne e non solo: migliora il metabolismo degli zuccheri, svolge un’ azione antiossidante generale proteggendo e rendendo la pelle luminosa e giovane. 20 R.T.I. FRUTTANELLESCUOLE 6/7 – OROGEL FRESCO Prodotto Provenienza Tipologia Varietà Produttori Descrizione UVA – Produzione Integrata Basilicata, Puglia Fresca, tal quale Italia Aziende agricole associate alla OP Orogel Fresco Modalità di confezionamento del prodotto Imballaggio primario: confezione unitaria “MONODOSE” sigillata (flow pack) in materiale biodegradabile-compostabile; Imballaggio secondario: cartone recuperabile e/o riutilizzabile, in ogni caso materiale riciclabile. Caratteristiche nutrizionali Composizione chimica e valore energetico per 100g di parte edibile - Parte edibile: 94% - Carboidrati disponibili (g): 15.6 - Acqua (g): 80.3 - Amido (g): 0 - Proteine (g): 0.5 - Zuccheri solubili (g): 15.6 - Lipidi (g): 0.1 - Fibra totale (g): 1.5 - Colesterolo (mg): 0 - Energia (Kcal): 61 Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – Tabelle di Composizione degli alimenti 21