Seminario V E R D U R A 쎹 F R U T TA 쎹 L AT T E Indice delle ricette dei Produttori Svizzeri di Latte PSL per docenti di educazione alimentare Documentazione ricette 쎹 Verdura frutta 쎹 latte P R I M AV E R A 1 2 3 4 5 6 7 8 Sauté di asparagi con salsa al rabarbaro Tortini di patate e foglie di cipollotto con salsa al crescione Coste con spätzli di barbabietola e scaglie di Sbrinz Carpaccio tiepido di cavolo rapa con vinaigrette di ravanelli Rotelle di omelette con ripieno verde e salsa all’aceto balsamico Carote e asparagi piccanti Timballi di spinaci con zabaione all’aglio orsino Gratin di carote con parfait di geranio profumato e croccante di pistacchi E S TAT E 9 10 11 12 13 14 15 16 Lasagne di melanzane con salsa al pomodoro e mozzarella Insalata verde con finocchi allo zafferano e formaggino Carciofi ripieni di gallinacci all’erba cipollina Gratin di piselli e ricotta Fagottini di lattuga ripieni di cuscus su crema di zucchine Spicchi di patate alla paprica con fagioli e panna acida semigrassa Terrina di peperoni e ricotta con olio profumato al basilico Granita di melone e pomodori con yogurt alla cedronella AUTUNNO 17 18 19 20 21 22 23 24 Cavolo rosso allo zenzero con spicchi di mela e Schmarren Zucchine rotonde con prataioli e Vacherin friburghese Gnocchi di carote e patate al burro e salvia Sedano rapa arrosto con salsa di mele cotogne e mirtilli rossi Hamburger di mais dolce con ketchup piccante Verdure in agrodolce con falafel Radicchio rosso gratinato con vinaigrette d’uva Mousse di zucca e mascarpone con bacche di sambuco INVERNO 25 26 27 28 29 30 31 32 Indivia belga caramellata con gremolata di frutta secca Scorzonera gratinata con olio al tartufo Zucca con uova strapazzate e uva di Corinto Formentino con pere cotte e Tête de Moine Crauti rosa al succo di mela con stelle di barbabietola Tartellette di cavolini di Bruxelles con formaggio caprino fresco Porri al limone con Limburger fuso Soufflé di barbabietole ai semi di papavero con crema alla vaniglia R I C E T TA N . 1 ⁄ P R I M AV E R A Sauté di asparagi con salsa al rabarbaro Per 4 persone 1,5 kg di asparagi bianchi Burro o crema per arrostire Sale, pepe Salsa: 100 g di rabarbaro 1 cucchiaio d’acqua 8 cucchiai di olio di colza 8 cucchiai di brodo o acqua 1 cucchiaino di senape 1 – 2 cucchiaini di zucchero Sale, pepe 1 Pelare gli asparagi, tagliarli in quattro nel senso della lunghezza e affettarli in obliquo. Dorarli nel burro e condirli. 2 Per la salsa: mondare il rabarbaro e tagliarlo a pezzi. Farlo cuocere in acqua bollente in una pentola coperta finché si ammorbidisce. Unire i restanti ingredienti e mescolare fino a ottenere una salsa. 3 Disporre gli asparagi e la salsa tiepida nelle scodelle. Col pelapatate, grattugiarvi delle scaglie di Sbrinz. Guarnire con la menta. 25 – 50 g di Sbrinz Menta per guarnire Cospargere con 50 g di prosciutto crudo tagliato a striscioline Si possono usare anche asparagi verdi Ideale come pietanza da consumare fuori casa o per una festa in onore della primavera ⁄ Sauté di asparagi con salsa al rabarbaro ⁄ R I C E T TA N . 2 ⁄ P R I M AV E R A Tortini di patate e foglie di cipollotto con salsa al crescione Per 4 persone 1 Pelare le patate e tagliarle a pezzi. Cuocerle al vapore e ridurle in purea assieme a 2 cucchiai 8 stampini da forno di acqua di cottura. Mescolarvi il burro e l’uovo del diametro di 9 cm circa e condirle. Burro per gli stampini 2 Sbriciolare 50 g di pommes chips. Tagliare 500 g di patate farinose le foglie dei cipollotti ad anellini. 40 g di burro 1 uovo 3 Spennellare gli stampini con il burro e cosparSale, pepe macinato gerli di pommes chips sbriciolate. Il fondo deve al momento risultare completamente coperto. Sistemare 60 g di pommes chips gli stampini su una teglia e versare al loro interno Foglie di 3 – 4 cipollotti uno strato di purea di patate, uno strato di foglie di cipollotto e un altro strato di purea di patate. Salsa: Guarnire con le restanti pommes chips. 100 g di crescione 200 g di Blanc battu 4 Cuocere nel settore centrale del forno preriscalSale, pepe macinato dato a 190 °C per 30 minuti circa. al momento 5 Per la salsa: tritare grossolanamente il crescioCrescione per guarnire ne e mescolarvi il Blanc battu. Condire. 6 Capovolgere gli stampini sui piatti. Guarnire i tortini col crescione e servirli con la salsa. Il piatto può essere arricchito con delle rosette di Tête de Moine Ottimo con del pesce arrosto In alternativa agli stampini, usare degli anelli (formine del diametro di 8 – 10 cm) oppure uno stampo rotondo o ancora uno stampo per «Gugelhupf» Preparare la salsa con del crescione inglese anziché con del semplice crescione ⁄ ⁄ Tortini di patate e foglie di cipollotto con salsa al crescione ⁄ R I C E T TA N . 3 ⁄ P R I M AV E R A Coste con spätzli di barbabietola e scaglie di Sbrinz Per 4 persone 1 Per gli spätzli: versare la farina in una ciotola. Sbattere le uova, grattugiarvi le barbabietole con la grattugia Bircher e unirvi il latte. Mescolare bene il tutto. Versare il composto così ottenuto nella ciotola contenente la farina e sbattere fino a ottenere un impasto liscio. Condire e se necessario ammorbidire l’impasto con del latte. Lasciar riposare per 30 minuti. Spätzli: 250 g di farina 3 uova 50 g di barbabietola cruda, pelata 1 dl di latte Sale, pepe macinato al momento 1 punta di coltello di cumino 2 Tagliare grossamente le foglie delle coste a strisce e i gambi a triangoli. Sbollentarli separatamente in abbondante acqua salata. Scolarli e metterli in caldo. 500 g di coste 1 scalogno tritato Burro per soffriggere 1 cucchiaino di farina 1 dl di brodo 100 g di panna acida semigrassa 3 Passare l’impasto attraverso l’apposito setaccio, lasciando cadere gli spätzli direttamente nell’acqua salata bollente. Farli cuocere finché affiorano in superficie. Estrarli con la schiumarola, farli sgocciolare e metterli in caldo nel forno dopo averli disposti su un piatto di portata. 60 g di Sbrinz 4 Soffriggere lo scalogno nel burro e cospargerlo di farina. Unire il brodo e la panna acida semigrassa. Portare a bollore la salsa. 5 Disporre le coste e gli spätzli sui piatti. Condire con la salsa e cospargere di scaglie di Sbrinz ricavate al momento col pelapatate. Gli spätzli possono essere conditi e serviti direttamente in padella Per l’impasto degli spätzli usare, anziché solo latte, metà succo di barbabietola e metà latte Invece delle barbabietole si possono usare delle carote ⁄ ⁄ Coste con spätzli di barbabietola e scaglie di Sbrinz R I C E T TA N . 4 ⁄ P R I M AV E R A Carpaccio tiepido di cavolo rapa con vinaigrette di ravanelli Per 4 persone 4 piccoli cavoli rapa Vinaigrette: 6 cucchiai di panna semigrassa 2 cucchiai di olio di nocciole 4 cucchiai di aceto balsamico bianco 1 cucchiaino di senape 4 ravanelli, tagliati a listerelle Sale, pepe 1 Mondare i cavoli rapa e affettarli molto sottilmente. Sbollentarli in abbondante acqua salata per 3 – 5 minuti di modo che restino croccanti. Scolarli. 2 Per la vinaigrette: sbattere tutti gli ingredienti e condire. 3 Distribuire le fette di cavolo rapa sui piatti. Disporvi il crescione e gli spicchi d’uovo. Irrorare con la vinaigrette. Guarnire con i ravanelli. 1 manciata di crescione inglese 2 uova sode, tagliate in otto spicchi Ravanelli per guarnire Questo carpaccio si sposa perfettamente con delle patate novelle Cospargere di fette di formaggio tagliate a listerelle (Gruyère, Appenzeller, Tilsiter) Al posto del crescione si può usare del dente di leone ⁄ ⁄ Carpaccio tiepido di cavolo rapa con vinaigrette di ravanelli R I C E T TA N . 5 ⁄ P R I M AV E R A Rotelle di omelette con ripieno verde e salsa all’aceto balsamico Per 4 – 8 persone 1 pirofila Burro per la pirofila Pastella: 50 g di farina 1,5 dl di latte 0,5 dl di panna intera 1 bustina di zafferano 2 uova 1 cucchiaio di burro, liquido, raffreddato Sale, pepe, noce moscata Ripieno e contorno: 3 cipollotti, tagliati sottilmente Burro per soffriggere 500 g di spinaci in foglia, mondati 200 g di rucola mondata 2 spicchi d’aglio 250 g di ricotta 3 cucchiai di panna 50 g di Sbrinz grattugiato Sale, pepe, noce moscata Salsa: 1 dl di aceto balsamico 1 cucchiaino di zucchero 30 g di burro, freddo, a pezzetti Sale, pepe 1 Per la pastella: mescolare brevemente la farina con il latte e la panna. Unire lo zafferano, le uova, il burro e amalgamare bene il tutto. Condire. Passare al setaccio e lasciar riposare per 30 minuti. 2 Per il ripieno e il contorno: soffriggere i cipollotti nel burro. Unirvi gli spinaci e la rucola e spremervi gli spicchi d’aglio. Far appassire le verdure finché tutto il liquido sarà evaporato. Lasciar raffreddare. 3 Per il ripieno: versare la metà delle verdure in una ciotola, mescolarle ai restanti ingredienti e condirle. Per il contorno: lasciare l’altra metà delle verdure nella padella e condirle. 4 Con la pastella preparare 4 omelette del diametro di 22 cm circa rosolandole in una padella antiaderente. Lasciarle raffreddare. 5 Distribuire il ripieno sulle omelette, ripiegare due lati opposti verso l’interno e arrotolare. Da ogni rotolo ricavare 5 rotelle e disporle sulla pirofila imburrata. Cuocere nel settore centrale del forno preriscaldato a 180 °C per 30 – 40 minuti. 6 Per la salsa: portare a ebollizione l’aceto con lo zucchero e farli leggermente addensare. Incorporarvi il burro e condire. 7 Poco prima che termini il tempo di cottura delle rotelle, riscaldare il contorno e distribuirlo sui piatti. Disporre sui piatti anche le rotelle di omelette e irrorarle di salsa. Guarnire con la rucola. Rucola per guarnire ⁄ ⁄ Rotelle di omelette con ripieno verde e salsa all’aceto balsamico ⁄ Preparare le rotelle con della pasta fresca Questo piatto può essere gustato anche freddo Pratico come pietanza da consumare fuori casa La salsa all’aceto balsamico è ottima anche con un bell’arrosto di carne R I C E T TA N . 6 ⁄ P R I M AV E R A Carote e asparagi piccanti Per 4 persone 8 carote a mazzetto 500 g di asparagi verdi 2 cipollotti 1 peperoncino 1 pezzetto di zenzero, di 2 – 3 cm di lunghezza Burro o crema per arrostire 2 pizzichi di zucchero 1 dl di vino bianco o di brodo 2 dl di panna intera Scorza gattugiata di 1⁄ 2 limone Foglioline di coriandolo, tritate finemente Sale, pepe 1 Pelare le carote, dividerle nel senso della lunghezza e tagliarle a pezzi. Tagliare gli asparagi a pezzi. Affettare i cipollotti ad anelli sottili. Privare il peperoncino dei semi e tritarlo. Pelare lo zenzero e tagliarlo a listerelle. 2 Rosolare le carote, gli asparagi, le cipolle, il peperoncino e lo zenzero nel burro per arrostire. Cospargere di zucchero e sfumare con il vino (o il brodo) e la panna. Unire la scorza di limone. Far soffriggere le verdure coperte a fuoco lento finché saranno tenere. Amalgamarvi il coriandolo e condire. 3 Disporre le verdure nelle scodelle e guarnire col coriandolo. Foglioline di coriandolo per guarnire Queste verdure sono un ottimo contorno per omelette, riso e pesce arrosto Sono ottime anche fredde ⁄ Carote e asparagi piccanti R I C E T TA N . 7 ⁄ P R I M AV E R A Timballi di spinaci con zabaione all’aglio orsino Per 4 persone 8 stampini da timballo da 1 dl circa Burro per gli stampini Timballi: 2,5 dl di latte 25 g di burro 50 g di semolino di grano duro 30 g di Sbrinz grattugiato 3 cucchiai di noci grattugiate Sale, pepe, noce moscata 300 g di spinaci sbollentati 1 scalogno tritato Burro per soffriggere Zabaione: 2 tuorli 1 dl scarso di brodo 40 g di burro, a pezzetti Sale, pepe macinato al momento 2 cucchiai di aglio orsino, tritato finemente 1 Per i timballi: portare a ebollizione il latte col burro. Versarvi a pioggia il semolino rimestando continuamente e farlo sobbollire per 3 minuti circa. Incorporarvi lo Sbrinz e le noci. Condire. 2 Strizzare bene gli spinaci e tritarli grossolanamente. Soffriggere lo scalogno nel burro. Unirvi gli spinaci e farli cuocere brevemente. Mescolarli al semolino e aromatizzare con sale e pepe. 3 Con il composto così ottenuto riempire per 3 ⁄4 gli stampini imburrati, premere leggermente e mettere in caldo. 4 Per lo zabaione: in una ciotola d’acciaio a bagnomaria sbattere i tuorli con il brodo finché diventano densi. Incorporarvi il burro, condire e amalgamarvi l’aglio orsino. 5 Per la guarnizione: incidere la carota con il coltello scannellatore e affettarla sottilmente. Sbollentare i fiorellini di carota così ottenuti e saltarli nel burro. 6 Capovolgere i timballi sui piatti e versarvi lo zabaione. Guarnire con la carota e con l’aglio orsino. Guarnizione: 4 carote a mazzetto Una noce di burro Aglio orsino Questi timballi sono un ottimo contorno per grigliate, pesce e riso rosso, nero o misto Al posto degli spinaci freschi usare spinaci surgelati Se non è ancora la stagione dell’aglio orsino (a marzo-aprile), preparare lo zabaione con del prezzemolo o del basilico Congelare l’albume inutilizzato ⁄ Timballi di spinaci con zabaione all’aglio orsino ⁄ ⁄ R I C E T TA N . 8 ⁄ P R I M AV E R A Gratin di carote con parfait di geranio profumato e croccante di pistacchi Per 4 persone 4 cocottine di ca. 12 cm 1 stampo da 5 dl Pellicola trasparente Carta da forno Parfait: 2 tuorli 50 g di zucchero 1 bustina di zucchero vanigliato 200 g di Crème fraîche 2 albumi 2 cucchiai di zucchero 1 cucchiaio di foglie di geranio profumato, tagliate a striscioline Gratin: 150 g di carote 2 dl di latte 180 g di panna acida semigrassa 1 uovo 50 g di zucchero 1 bustina di zucchero vanigliato Scorza grattugiata di 1⁄ 4 di limone 1 Per il parfait: sbattere i tuorli con lo zucchero e lo zucchero vanigliato fino a ottenere una crema molto spumosa. Incorporarvi la Crème fraîche. Montare gli albumi a neve, versarvi lo zucchero a pioggia e continuare a sbattere fino a ottenere un composto lucente. 2 Incorporare gli albumi montati a neve e le foglie di geranio profumato alla crema. Versare nello stampo rivestito di pellicola e congelare per 4 – 6 ore. 3 Per i gratin: pelare le carote e grattugiarle con la grattugia Bircher. Portare a ebollizione le carote con il latte, coprire e far sobbollire per 30 minuti circa. Se il liquido stenta ad evaporare, togliere il coperchio e far addensare. Lasciar raffreddare leggermente. 4 Mescolare le carote agli altri ingredienti e distribuirle nelle cocottine. Gratinare nel settore centrale del forno preriscaldato a 160 °C per 20 – 30 minuti. 5 Per il croccante: caramellare lo zucchero. Unirvi i pistacchi e mescolare brevemente. Versare su un foglio di carta da forno e lasciar raffreddare. Tritare grossamente e distribuire sui gratin. 6 Capovolgere lo stampo e affettare il parfait. Disporlo sui gratin tiepidi. Guarnire con il geranio profumato. Croccante: 50 g di zucchero 50 g di pistacchi Gerani profumati per guarnire Preparare i gratin con barbabietole anziché carote Cuocere in uno stampo di 30 cm Sostituire i pistacchi con nocciole, mandorle o semi di zucca Freddi si possono servire anche come dolce ⁄ Gratin di carote con parfait di geranio profumato e croccante di pistacchi ⁄ ⁄ R I C E T TA N . 9 ⁄ E S TAT E Lasagne di melanzane con salsa al pomodoro e mozzarella Per 4 – 6 persone 1 Per la pasta: mescolare farina e sale. Incorporarvi le uova. Aggiungere tanta acqua quanto basta per ottenere un impasto morbido. Avvolgere la pasta così ottenuta nella pellicola trasparente e metterla in frigo per 1 – 2 ore. 1 pirofila lunga 30 cm circa Burro per la pirofila Pellicola trasparente Pasta: 150 g di farina 1⁄ 2 cucchiaino di sale 1 uovo e 1⁄ 2 Acqua q.b. 2 Stendere la pasta con il matterello in una sfoglia sottile o tirarla facendola passare nella macchina per la pasta regolata al terzultimo spessore. Tagliare la sfoglia a rettangoli. Lessare i rettangoli in acqua salata bollente per 3 minuti. Scolarli, passarli sotto l’acqua fredda e disporli sul piano di lavoro. 800 g di melanzane Crema per arrostire Sale, pepe 1 spicchio d’aglio schiacciato 3 Tagliare le melanzane a rondelle e disporle su una teglia unta con crema per arrostire. Spennellarle con crema per arrostire, condirle e cuocerle nel settore centrale del forno preriscaldato a 180 °C finché si saranno ammorbidite. Farle raffreddare leggermente, tagliarle a pezzi e unirvi l’aglio. Salsa al pomodoro: 1,25 kg di pomodori 2 scalogni, tritati finemente burro per soffriggere 3 spicchi d’aglio 1 rametto di rosmarino Sale, pepe 4 Per la salsa: tagliare i pomodori a pezzi. Soffriggere gli scalogni nel burro e unirvi i pomodori. Spremervi l’aglio e aggiungere anche il rametto di rosmarino. Coprire e far ammorbidire. Togliere il rosmarino, frullare la salsa e condire. 5 Distribuire 1⁄ 3 dei rettangoli di pasta sul fondo della pirofila imburrata. Ricoprire con la metà delle melanzane, 1⁄ 3 della salsa al pomodoro e metà mozzarella. Ripetere l’operazione terminando con la salsa al pomodoro e uno strato di rettangoli di pasta. Cospargere di Sbrinz. 300 g di mozzarella, tagliata a fette Sbrinz grattugiato Rosmarino per guarnire 6 Cuocere le lasagne nel settore centrale del forno preriscaldato a 200 °C per 30–40 minuti. Guarnire col rosmarino. Si possono anche usare pasta pronta o fogli di lasagne secche Sostituire la mozzarella con feta di latte vaccino Preparare mezza giornata prima (senza cuocerle) Ottime anche fredde Ideali per arricchire un buffet ⁄ Lasagne di melanzane con salsa al pomodoro e mozzarella ⁄ ⁄ ⁄ R I C E T TA N . 10 ⁄ E S TAT E Insalata verde con finocchi allo zafferano e formaggino Per 4 persone Finocchi allo zafferano: 2 finocchi, 150 g circa 1 cucchiaino di semi di finocchio Burro per soffriggere 1 dl di brodo 0,5 dl di aceto balsamico bianco 1⁄ 4 di cucchiaino di miele 1 bustina di zafferano Sale, pepe 150 g di insalata verde ed erbette, ad es. menta, prezzemolo, aneto 150 – 200 g di formaggini 1 pomodoro carnoso Pepe macinato al momento 2 Mondare l’insalata e le erbette e spezzettarle. Tagliare i formaggini a pezzetti e il pomodoro a dadini. 3 Togliere i finocchi dal liquido di cottura e distribuirli sui piatti. Disporvi l’insalata, le erbette e il formaggino. Irrorare con il liquido di cottura dei finocchi. Cospargere di dadini di pomodoro. Completare con una spolverata di pepe macinato al momento. I formaggini possono essere sostituiti con feta di latte vaccino Quest'insalata è un contorno ideale per pesce arrostito I finocchi con formaggio sono un’ottima pietanza da consumare fuori casa ⁄ Insalata verde con finocchi allo zafferano e formaggino 1 Per i finocchi allo zafferano: affettare i finocchi molto sottilmente. Soffriggerli brevemente nel burro con i semi di finocchio. Sfumare con il brodo e l’aceto. Unire il miele e lo zafferano. Condire. Far cuocere i finocchi a tegame coperto. Quando sono ancora croccanti, toglierli dal fuoco e lasciarli raffreddare un po’ nel liquido di cottura. ⁄ R I C E T TA N . 11 ⁄ E S TAT E Carciofi ripieni di gallinacci all’erba cipollina Per 4 persone 4 – 8 grossi carciofi 1⁄ 2 limone Succo di limone Ripieno di funghi: 2 piccoli scalogni, tritati finemente 1 spicchio d’aglio tritato Burro per soffriggere 400 g di gallinacci mondati 1 dl di salsa d’arrosto 1 dl di panna per salse Sale 4 cucchiai di erba cipollina tagliata a rondelline Erba cipollina per guarnire 1 Privare i carciofi dei gambi, di 2⁄3 delle foglie, di tutte le attaccature delle foglie e delle parti più coriacee del fondo. Con uno scavino sferico eliminare la «barba» (la peluria interna non commestibile) che contengono finché si scopre il fondo e si crea dello spazio per il ripieno. 2 Soffregare subito i fondi di carciofo con il limone e immergerli in acqua salata bollente con il succo di limone. Coprire il tegame con un canovaccio e cuocere i carciofi per una decina di minuti a fuoco molto lento. Sbollentare le foglie esterne scartate del carciofo in acqua salata bollente per 5 minuti. 3 Per il ripieno di funghi: soffriggere gli scalogni e l’aglio nel burro. Unire i gallinacci e farli rosolare per 3 minuti. Versarvi la salsa d’arrosto e la panna per salse, portare a ebollizione e far cuocere per 1 minuto a fuoco molto lento. Salare e unire l’erba cipollina. 4 Far sgocciolare i carciofi e le foglie esterne sbollentate su carta assorbente da cucina. Distribuire le foglie sui piatti. Disporvi i carciofi e farcirli con il ripieno di funghi. Guarnire con l’erba cipollina. ⁄ Usare fondi di carciofo in scatola Far raffreddare i carciofi nell’acqua di cottura e farcirli con un ripieno di feta di latte vaccino, olive e pomodori a dadini condito con vinaigrette di timo Servire i carciofi medio-grandi con del pinzimonio (salsa olandese, maionese alle erbette, ecc.) dopo averli privati delle foglie esterne e cotti; staccare le foglie e, tenendole per l’estremità più spessa, intingerle nella salsa I carciofi piccoli si possono mangiati interi dopo averli privati delle foglie esterne e delle punte e dopo averne pelato il gambo ⁄ ⁄ Carciofi ripieni di gallinacci all’erba cipollina R I C E T TA N . 12 ⁄ E S TAT E Gratin di piselli e ricotta Per 6 persone 1 Lessare i piselli in abbondante acqua salata. Quando sono ancora sodi, scolarli e farli sgocciolare bene. 6 tazze termoresistenti del diametro di 8 cm circa Burro per le tazze 2 Per il composto di ricotta: mescolare bene tutti gli ingredienti e condirli. Incorporarvi i piselli e distribuire il tutto nelle tazze imburrate. 500 g di piselli Composto di ricotta: 450 g di ricotta alla panna 1 uovo 2 cipollotti tagliati ad anelli sottili La scorza grattugiata di 1⁄ 2 limone Le foglioline di 2 rametti di timo 50 g di Sbrinz grattugiato Sale, pepe, noce moscata 3 Cuocere i gratin nel settore centrale del forno preriscaldato a 170 °C per 20 – 30 minuti. Guarnire con scorzette di limone e timo. Guarnizione: Scorzette di limone sbollentate Timo ⁄ Questi gratin sono ottimi con delle patate novelle Si possono usare anche piselli surgelati In alternativa, sostituire i piselli con dei fagioli rampicanti, scottarli e tagliarli a pezzi in obliquo Torta salata: rivestire di pasta una teglia del diametro di 32 cm circa, distribuirvi il composto di piselli e ricotta e cuocere in forno I gratin sono ottimi anche freddi Ideali per un buffet estivo in giardino ⁄ ⁄ ⁄ Gratin di piselli e ricotta ⁄ R I C E T TA N . 13 ⁄ E S TAT E Fagottini di lattuga ripieni di cuscus su crema di zucchine Per 4 – 6 persone 1 teglia per mini muffin da 12 impronte Carta da forno Ripieno: 0,75 dl di acqua tiepida 75 g di semolino per cuscus 1 peperoncino tritato 1 cucchiaino di curry 100 g di Crème fraîche Sale, pepe 1 cespo di lattuga Fiocchi di burro Crema di zucchine: 500 g di zucchine 1,25 dl di panna intera 0,5 – 1 dl di brodo Foglioline di coriandolo, tritate finemente Sale, pepe Foglioline di coriandolo per guarnire 1 Per il ripieno: far rinvenire il cuscus lasciandolo a bagno nell’acqua per 20 minuti in un recipiente coperto. Mescolarlo agli altri ingredienti e condire. 2 Dividere la lattuga in foglie e lavarle. Sbollentarle in abbondante acqua salata per 1 minuto. Toglierle e passarle sotto l’acqua fredda, disporle su un canovaccio e asciugarle picchiettandole delicatamente. Con un coltello eliminare la nervatura centrale delle foglie. 3 Rivestire le impronte della teglia con la lattuga. Aggiungere il ripieno e ripiegarvi sopra le estremità delle foglie che fuoriescono dalle impronte della teglia. Cospargere di fiocchi di burro. Cuocere nel settore centrale del forno preriscaldato a 180 °C per 10 minuti oppure cuocere al vapore nell’apposito cestino per 10 minuti. 4 Per la crema: tagliare le zucchine a fette spesse 1 cm abbondante e disporle su una teglia rivestita di carta da forno. Farle ammorbidire nel settore centrale del forno preriscaldato a 180 °C. 5 Far raffreddare leggermente le zucchine. Frullarle assieme alla panna e al brodo (q.b.) fino a ottenere una crema bella densa. Incorporarvi il coriandolo e condire. 6 Distribuire la crema di zucchine nei piatti caldi e disporvi i fagottini di lattuga. Guarnire con il coriandolo. I fagottini possono essere cosparsi di feta di latte vaccino sbriciolato Servire i fagottini con crema di peperoni o di pomodoro anziché con la crema di zucchine I fagottini sono ottimi anche freddi ⁄ Fagottini di lattuga ripieni di cuscus su crema di zucchine ⁄ R I C E T TA N . 14 ⁄ E S TAT E Spicchi di patate alla paprica con fagioli e panna acida semigrassa Per 4 persone 500 g di patate novelle Burro o crema per arrostire 1 cipolla, tritata finemente 1 spicchio d’aglio, tritato finemente 1 cucchiaio di aghi di rosmarino tritati 1 cucchiaio di paprica dolce Sale, pepe macinato al momento Succo di mela 1 Tagliare le patate con la buccia a pezzi e sbollentarle in acqua salata. Farle sgocciolare e cuocerle nel burro per arrostire per 25 minuti a fuoco medio. Negli ultimi 10 minuti di cottura aggiungere la cipolla, l’aglio, il rosmarino e la paprica. Di tanto in tanto, bagnare le patate con il succo di mela. 2 Lessare i fagioli in abbondante acqua salata e scolarli. Far fondere il burro e il miele, saltarvi i fagioli e condire. 3 Distribuire le patate e i fagioli sui piatti. Guarnire con i peperoni o il rosmarino. Servire con la panna acida semigrassa. 500 g di fagioli mondati 1 cucchiaio di burro 1 cucchiaio di miele Sale, pepe macinato al momento 100 g di panna acida semigrassa Guarnizione: Cubetti di peperoni di vari colori o rosmarino Il piatto può essere guarnito con scaglie di formaggio Sostituire la panna acida semigrassa con ricotta alla panna Le patate possono essere cotte in forno su una teglia ⁄ Spicchi di patate alla paprica con fagioli e panna acida semigrassa ⁄ R I C E T TA N . 15 ⁄ E S TAT E Terrina di peperoni e ricotta con olio profumato al basilico Per 6 persone 1 stampo per cake di 25 cm circa Carta da forno 6 peperoni gialli 1⁄ 2 peperone rosso 375 g di ricotta Scorza grattugiata di 1⁄ 2 limone Sale, pepe Olio profumato al basilico: 6 – 8 cucchiai d’olio Basilico, tagliato a striscioline Sale, pepe Basilico per guarnire 1 Tagliare i peperoni in quattro e privarli dei semi. Disporli su una teglia rivestita di carta da forno. Cuocerli nel settore centrale del forno preriscaldato a 220 °C finché la pellicina che li ricopre diventa scura e si stacca. Toglierli dal forno e farli raffreddare coperti da un canovaccio umido. 2 Mescolare la ricotta con la scorza di limone e condire. Pelare i peperoni gialli e condirli. Tagliare il peperone rosso a pezzetti, condirlo e metterlo da parte per la guarnizione finale. 3 Rivestire lo stampo di carta da forno. Riempirlo alternando uno strato di peperoni e uno strato di ricotta (cominciare e terminare con uno strato di peperoni). Cuocere nel settore centrale del forno preriscaldato a 180 °C per 15 – 20 minuti. Far raffreddare. 4 Per l’olio profumato al basilico: sbattere l’olio col basilico e condire. 5 Capovolgere lo stampo. Affettare la terrina e disporre le fette sui piatti. Irrorare con olio profumato al basilico. Guarnire con i peperoni rossi e il basilico. Preparare la terrina 1 – 2 giorni prima, coprirla e metterla in frigo Volendo, si possono usare peperoni di diverso colore Per l’olio e per la guarnizione, usare foglioline di coriandolo o prezzemolo anziché il basilico Questa terrina è ideale per un party e anche come pietanza da consumare fuori casa ⁄ ⁄ ⁄ Terrina di peperoni e ricotta con olio profumato al basilico R I C E T TA N . 16 ⁄ E S TAT E Granita di melone e pomodori con yogurt alla cedronella Per 4 persone 1 recipiente basso da 5 dl circa 2 – 3 pomodori, ad es. della varietà San Marzano 250 g di polpa di melone, ad es. della varietà Cavaillon 0,5 dl di marsala o succo d’uva 50 g di zucchero Succo di limone Yogurt alla cedronella: 180 g di yogurt naturale 1 bustina di zucchero vanigliato 1 cucchiaio di zucchero 1 cucchiaio di cedronella, tagliata a striscioline 1 Incidere una croce sui pomodori e immergerli brevemente in acqua bollente. Spellarli e tagliarli a dadini. Tagliare il melone a cubetti. 2 Cuocere 150 g di polpa di pomodoro e melone con marsala o succo d’uva e zucchero in un tegame coperto. Frullare e aggiungere il succo di limone. Lasciar raffreddare. 3 Versare nel recipiente basso uno strato di 2 cm del composto ottenuto e congelarlo per 3 – 4 ore. Di tanto in tanto, rimuovere la superficie con una forchetta finché il composto sarà completamente congelato e granuloso. 4 Per lo yogurt: mescolare tutti gli ingredienti. 5 Togliere la granita con una forchetta e distribuirla nei bicchieri precedentemente raffreddati in congelatore. Versarvi lo yogurt e guarnire con la cedronella. Cedronella per guarnire La granita può essere servita in mezze scorze di melone precedentemente svuotate Anziché una granita, si può preparare un gelato in questo modo: montare a neve 4 dl di panna con 40 g di zucchero e incorporarla al composto di pomodoro e melone; infine mettere a congelare in un recipiente adatto ⁄ Granita di melone e pomodori con yogurt alla cedronella R I C E T TA N . 17 ⁄ AUTUNNO Cavolo rosso allo zenzero con spicchi di mela e Schmarren Per 4 – 6 persone 600 g di cavolo rosso 1 mela 1 scalogno Burro per soffriggere 2 dl di vino rosso o brodo 1⁄ 4 di cucchiaino di zucchero 1 pizzico di chiodi di garofano in polvere 1 cucchiaino di zenzero in polvere 3 cm ca. di zenzero, pelato e grattugiato 2 cucchiai di marmellata di ribes 2 cucchiai di balsamico 1 dl di panna intera Sale, pepe Spicchi di mela: 4 mele Burro per soffriggere 1 cucchiaio di marmellata di ribes Sale, pepe Schmarren: 1,5 dl di latte 100 g di farina 3 tuorli Sale, pepe, noce moscata 3 albumi 1 punta di coltello di lievito in polvere 2 cucchiai di burro 2 Far appassire lo scalogno nel burro. Unire il cavolo rosso e la mela e farli soffriggere brevemente. Sfumare con il vino o il brodo. Aggiungere lo zucchero, i chiodi di garofano in polvere e lo zenzero. Coprire il tegame e far cuocere il cavolo rosso per un'ora finché diventa tenero. All’occorrenza, aggiungere di tanto in tanto del brodo. A cottura ultimata, unire la marmellata, l’aceto, la panna e condire. 3 Per gli spicchi di mela: mondare le mele e tagliarle a spicchi. Soffriggere gli spicchi nel burro. Unire la marmellata, coprire il tegame e cuocere finché gli spicchi saranno teneri. Condire. 4 Per lo Schmarren: versare il latte sulla farina rimestando continuamente fino a ottenere una pastella liscia. Mescolarvi i tuorli e condire. Montare a neve gli albumi con il lievito in polvere. Incorporare gli albumi alla pastella. 5 Scaldare il burro in un tegame antiaderente. Versarvi la pastella e farla cuocere brevemente. Mettere il tegame nel settore centrale del forno preriscaldato a 200 °C e far cuocere lo Schmarren per 8 – 10 minuti. 6 Tagliare lo Schmarren e disporlo sui piatti con il cavolo rosso e gli spicchi di mela. Chi apprezza il bel colore del cavolo rosso non dovrebbe preparare questo piatto in un tegame di alluminio Lo Schmarren è una variante del dolce austriaco «Kaiserschmarren» ⁄ Cavolo rosso allo zenzero con spicchi di mela e Schmarren 1 Affettare il cavolo rosso molto sottilmente. Mondare la mela e tagliarla a fette. Tritare finemente lo scalogno. R I C E T TA N . 18 ⁄ AUTUNNO Zucchine rotonde con prataioli e Vacherin friburghese Per 4 persone 1 pirofila di 30 cm circa Foglio di alluminio 8 zucchine rotonde di media grandezza, del peso di 150 g l’una circa 2 Per il ripieno: tritare grossamente i prataioli, le olive e i pomodori. Tagliare il basilico a striscioline. Tritare gli scalogni e l’aglio. Ripieno: 400 g di prataioli 80 g di olive nere snocciolate 40 g di pomodori secchi sott’olio 4 foglie di basilico 2 scalogni 1 spicchio d’aglio Le foglioline di un rametto di timo Burro per soffriggere Sale, pepe macinato al momento 150 g di Vacherin friburghese 3 Soffriggere gli scalogni, l’aglio e il timo nel burro. Unirvi i prataioli e farli rosolare fino a completa evaporazione del liquido di cottura. Aggiungervi le olive, i pomodori, il basilico e condire. Lasciar raffreddare leggermente. Tagliare il Vacherin a cubetti e mescolarlo alle verdure. 1 dl di brodo 4 Distribuire il ripieno nelle zucchine precedentemente svuotate. Disporle nella pirofila e versarvi il brodo. Coprire la pirofila con il foglio di alluminio. Cuocere nel settore centrale del forno preriscaldato a 200 °C per 20 minuti circa. 5 Per la guarnizione: dividere il rametto di pomodori ciliegia in 4 ciuffi di tre pomodorini l’uno. Rosolarli nel burro per arrostire assieme alle palline di polpa. 6 Distribuire le zucchine sui piatti. Disporvi accanto i pomodori ciliegia e le palline di polpa. Irrorare con l’aceto e guarnire con il basilico. Guarnizione: 1 rametto di 12 pomodori ciliegia Burro o crema per arrostire 2 cucchiai di aceto balsamico Foglie di basilico Ottimi con pesce essiccato, pane integrale o pane di farina bigia Sostituire le zucchine rotonde con delle zucche pasticcine Questa pietanza può essere gustata anche fredda Adatta per essere consumata fuori casa, ad esempio per un picnic ⁄ Zucchine rotonde con prataioli e Vacherin friburghese 1 Eliminare la calotta superiore delle zucchine e svuotarle con uno scavino sferico. Mettere da parte le palline di polpa. ⁄ ⁄ R I C E T TA N . 19 ⁄ AUTUNNO Gnocchi di carote e patate al burro e salvia Per 4 persone 200 g di carote 200 g di patate 1 tuorlo 50 g di Sbrinz grattugiato 1 pizzico di zucchero 100 – 150 g di farina Sale, pepe, noce moscata Condimento al burro e salvia: 50 g di burro 12 – 16 foglioline di salvia 2 cucchiai di dadini di carota sbollentati 1 Mondare le carote, pelare le patate e affettare entrambe le verdure. Lessarle in acqua salata (non troppa). Scolarle e raffreddarle. 2 Passare le carote e le patate nello schiacciapatate. Incorporare il tuorlo, lo Sbrinz e lo zucchero. Mescolando, aggiungere tanta farina quanto basta per ottenere un impasto consistente. Condire. 3 Con due cucchiaini prendere un po’ d’impasto e formare degli gnocchi. Tuffarli in acqua salata bollente. Prima di cuocerli tutti, fare una prova per vedere se tengono la cottura. Se necessario, aggiungere dell’altra farina all’impasto. Cuocere gli gnocchi finché affiorano in superficie. Toglierli con la schiumarola e farli sgocciolare. 4 Per il condimento al burro e salvia: in una padella capiente far sciogliere il burro, unirvi le foglie di salvia e soffriggere a fuoco moderato. Versarvi gli gnocchi e saltarli nel burro finché saranno ben caldi. 5 Distribuire gli gnocchi nei piatti fondi e cospargerli di cubetti di carota. Preparare gli gnocchi il giorno prima, cuocerli e metterli in frigo. Meglio ancora: prepararne una quantità doppia e congelarne la metà Invece delle carote usare zucca o sedano rapa e adeguare la quantità di farina ⁄ Gnocchi di carote e patate al burro e salvia R I C E T TA N . 20 ⁄ AUTUNNO Sedano rapa arrosto con salsa di mele cotogne e mirtilli rossi Per 4 persone 1 sedano rapa da 1 kg circa Sale, pepe macinato al momento Burro o crema per arrostire 1 cipolla tritata 1 spicchio d’aglio tritato 2 dl di salsa d’arrosto 1 dl di succo di mela 2 mele cotogne, sbucciate e tagliate a dadini 1 cucchiaio di miele 1 punta di coltello di cannella Mirtilli rossi: 0,5 dl di porto o brodo 1 cucchiaio di zucchero 100 g di mirtilli rossi (surgelati) 1 Lavare molto bene il sedano rapa, tagliarlo a metà e condirlo senza pelarlo. Rosolarlo in una casseruola nel burro per arrostire. Unire la cipolla e l’aglio e farli dorare brevemente. Sfumare con la salsa d’arrosto e il succo di mela. Unire infine le mele cotogne. 2 Coprire la casseruola e metterla nel forno preriscaldato a 180 °C. Stufare per 30 minuti circa. Di tanto in tanto, bagnare il sedano rapa con il liquido di cottura e all’occorrenza aggiungere ancora un po’ di salsa d’arrosto e succo di mela. 3 Togliere il sedano rapa dalla salsa e tenerlo in caldo. Ridurre la salsa in purea con il frullatore a immersione, aggiungere il miele e la cannella e condire. 4 Per i mirtilli rossi: portare a ebollizione il porto o il brodo con lo zucchero. Unirvi i mirtilli rossi e far spiccare di nuovo il bollore. 5 Versare sui piatti uno strato di salsa di mele cotogne. Tagliare il sedano arrosto a fette spesse 1 cm e disporle sulla salsa. Guarnire con i mirtilli rossi. ⁄ Questo arrosto vegetariano piacerà a tutti Ottimo con del puré di patate «colorato» con spinaci, succo di barbabietola o carote Il miele esalta lo squisito aroma delle mele cotogne Quando non è ancora stagione di mele cotogne (ottobre), si può preparare la salsa con mele o pere Sostituire i mirtilli rossi con bacche di sambuco o ribes ⁄ ⁄ ⁄ Sedano rapa arrosto con salsa di mele cotogne e mirtilli rossi R I C E T TA N . 21 ⁄ AUTUNNO Hamburger di mais dolce con ketchup piccante Per 4 persone 1 Per gli hamburger di mais: lessare le pannocchie in acqua salata per 10 minuti. Scolarle e lasciarle raffreddare. Staccare i chicchi raschiandoli via con un coltello. Hamburger di mais: 1 – 2 pannocchie di granturco, per 250 g di chicchi circa 3 uova 3 cucchiai di panna Sale, pepe macinato al momento 2 punte di coltello di peperoncino in polvere 70 g di cornflakes 2 Frullare i chicchi di mais con le uova, la panna e le spezie. Sbriciolare i cornflakes e incorporarli al composto. Lasciar riposare per 30 minuti. 3 Per il ketchup: rosolare la cipolla con il peperoncino in polvere nel burro. Unire lo zucchero e il peperone e soffriggere per 2 minuti. Aggiungere il ketchup e portare a ebollizione. Far raffreddare. 4 Riscaldare il burro per arrostire in una padella. Dividere il composto di mais in quattro porzioni, metterle in padella e schiacciarle. Friggerle da entrambi i lati a fuoco moderato per 5 minuti circa. Ketchup: 1⁄ 2 cipolla tritata 2 punte di coltello di peperoncino in polvere Burro per arrostire 1 cucchiaino di zucchero 1 peperone rosso, tagliato a dadini 100 g di ketchup 5 Tagliare i panini a metà e spalmarli di un sottile strato di burro. Tostarli nella padella. 6 Farcire i panini con gli hamburger di mais, le foglie d’insalata, le fette di cetriolo e il ketchup. Burro o crema per arrostire 4 panini integrali rotondi Burro per spennellare 4 foglie di lattuga iceberg 4 fette di cetriolo sottaceto Preparare il composto di mais in anticipo e metterlo in frigo Utilizzare mais dolce in scatola Il ketchup piccante è ottimo anche con una bella salsiccia alla griglia Gli hamburger sono ottimi anche freddi Pietanza da consumare fuori casa ⁄ Hamburger di mais dolce con ketchup piccante ⁄ ⁄ ⁄ R I C E T TA N . 22 ⁄ AUTUNNO Verdure in agrodolce con falafel Per 4 persone Falafel (44 circa): 350 g di ceci, tenuti a bagno in acqua fredda per tutta la notte Acqua, q.b. 50 g di cipolla tritata 1 spicchio d’aglio tritato 1 cucchiaio di prezzemolo tritato 1 cucchiaio di foglioline di coriandolo tritate 1 punta di coltello di lievito in polvere 1 punta di coltello di cumino crociato Sale, pepe macinato Verdure: 200 g di carote gialle 100 g di sedano 100 g di cavolo rapa 50 g di zucchero 1 cucchiaio di burro 0,5 dl di salsa di soia 100 g di ketchup 1 spicchio d’aglio tritato 1 punta di coltello di senape in polvere 1 punta di coltello di peperoncino in polvere 1 anice stellato 1 cucchiaino di zenzero in polvere Pepe macinato 1 Per i falafel: scolare i ceci, sciacquarli sotto l’acqua corrente e farli sgocciolare. 2 Ridurre i ceci in purea con il tritatutto, se necessario aggiungendo un po’ d’acqua. Unire i restanti ingredienti fino al cumino compreso. Frullare il tutto e condire. Lasciar riposare il composto per 30 minuti. 3 Per le verdure: mondare le verdure e tagliarle in diverse forme. Scottarle in acqua salata facendo attenzione che restino sode. 4 Caramellare lo zucchero, unirvi il burro e mescolare fino a ottenere un caramello liscio. Aggiungere la salsa di soia e il ketchup e far spiccare il bollore. Incorporarvi l’aglio, la senape, il peperoncino, l’anice stellato e lo zenzero e far sobbollire per 5 minuti. Togliere l’anice stellato, versare le verdure nella salsa, farle rosolare e pepare. 5 Dal composto dei falafel ricavare delle palline grandi come noci, schiacciarle e friggerle in olio bollente (170 °C) fino a doratura. 6 Distribuire le verdure sui piatti. Disporvi sopra i falafel. Guarnire col coriandolo. Olio per friggere Coriandolo per guarnire Preparare i falafel in anticipo, non friggerli ma conservarli in frigo o congelarli Usare ceci in scatola I falafel sono ideali con un pinzimonio o un’insalata Preparare e servire le verdure nel wok ⁄ Verdure in agrodolce con falafel ⁄ ⁄ R I C E T TA N . 23 ⁄ AUTUNNO Radicchio rosso gratinato con vinaigrette d’uva Per 4 persone 1 pirofila di 25 cm circa Burro per la pirofila 4 – 6 cespi di radicchio rosso 8 cucchiai di vino bianco o brodo Sale, pepe 50 g di Sbrinz grattugiato Fiocchetti di burro Vinaigrette: 8 cucchiai d’olio 4 cucchiai di aceto balsamico 1 cucchiaino di senape 1⁄ 4 di cucchiaino di zucchero 1⁄ 4 di cucchiaino di cannella 12 chicchi d’uva, tagliati in quattro e privati dei semi Prezzemolo tritato Sale, pepe 1 Tagliare il radicchio a metà nel senso della lunghezza, lavarlo e adagiarlo nella pirofila imburrata con la superficie tagliata rivolta verso l’alto. Irrorarlo con il vino o il brodo e condirlo. Cospargerlo infine di Sbrinz e di fiocchi di burro. 2 Cuocere nel settore centrale del forno preriscaldato a 180 °C per 10 – 15 minuti. 3 Per la vinaigrette: mescolare tutti gli ingredienti e condire. 4 Disporre il radicchio sui piatti. Irrorarlo con la vinaigrette e guarnirlo con l’uva e il prezzemolo. Guarnizione: Chicchi d’uva Prezzemolo Esistono diverse varietà di radicchio: i più noti sono il radicchio trevisano (di forma allungata) e il radicchio di Chioggia (di forma rotonda) Aggiungere alla ricetta dei cubetti di feta di latte vaccino Questo piatto si può gustare anche freddo ⁄ Radicchio rosso gratinato con vinaigrette d’uva ⁄ R I C E T TA N . 24 ⁄ AUTUNNO Mousse di zucca e mascarpone con bacche di sambuco Per 4 persone 1 Tagliare 100 g di zucca a cubetti. Cuocerli a vapore e ridurli in purea. Strizzare la gelatina e farla sciogliere nella purea di zucca. Unire il sale, lo zucchero e la cannella e mescolare. Lasciar raffreddare. 100 g di polpa di zucca, ad es. della varietà Moscata 1⁄ 2 foglio di gelatina, ammorbidito nell’acqua 1 pizzico di sale 2 cucchiai di zucchero 2 punte di coltello di cannella 100 g di mascarpone 60 g di polpa di zucca, tagliata a dadini piccolissimi 2 dl di panna montata 2 Incorporare il mascarpone alla purea di zucca. Amalgamarvi prima i dadini di zucca e poi la panna. Far rapprendere in frigorifero per 2 ore. 3 Versare la mousse nei bicchieri. Irrorare con sciroppo d’acero e disporvi sopra gli amaretti. Guarnire con le bacche di sambuco. Guarnizione: 8 cucchiai di sciroppo d’acero 12 piccoli amaretti Bacche di sambuco Preparare la mousse il giorno prima, coprirla e metterla in frigo Al posto della zucca si possono usare carote Versare la mousse in una ciotola grande e servirla come dessert a sorpresa alla festa di Halloween ⁄ Mousse di zucca e mascarpone con bacche di sambuco ⁄ R I C E T TA N . 25 ⁄ INVERNO Indivia belga caramellata con gremolata di frutta secca Per 4 persone 8 cespi di indivia belga Succo di 1 limone Sale, pepe macinato al momento Zucchero a velo Burro o crema per arrostire Gremolata: Scorza grattugiata e succo di 1 arancia 6 cucchiai di succo di pera concentrato (Birnel) 30 g di albicocche secche 30 g di prugne secche 30 g di mele secche in spicchi 30 g di nocciole Burro per soffriggere 2 Ripiegare le punte dell’indivia in modo da formare dei saccottini. Condirli, rivoltarli nello zucchero a velo e dorarli nel burro per arrostire. Toglierli dalla padella e metterli in caldo. 3 Per la gremolata: versare nella padella la scorza e il succo dell’arancia insieme al succo di pera concentrato e far addensare il tutto fino a ottenere una specie di sciroppo. 4 Tritare grossamente le albicocche, le prugne, gli spicchi di mela e le nocciole. Soffriggerle brevemente nel burro. 5 Disporre l’indivia belga sui piatti e guarnirla tutt’attorno con lo sciroppo. Distribuirvi la gremolata di frutta secca. Si consiglia di servire questo piatto con prosciutto affumicato Questa gremolata può anche servire per guarnire un bel piatto di crauti ⁄ Indivia belga caramellata con gremolata di frutta secca 1 Cuocere l’indivia belga in acqua salata con il succo di limone. Farla sgocciolare, tagliarla a metà nel senso della lunghezza e asciugarla con carta da cucina. R I C E T TA N . 26 ⁄ INVERNO Scorzonera gratinata con olio al tartufo Per 4 persone 1 pirofila di 30 cm circa 1 kg di scorzonera Acqua e succo di limone 3 cucchiai di aceto Composto per gratinare: 2 tuorli 1 cucchiaio di prezzemolo tritato 50 g di Sbrinz grattugiato Un goccio d’olio al tartufo Sale, pepe, noce moscata 2 albumi 1 pizzico di sale 1 dl di panna intera montata 1 Con il pelapatate pelare la scorzonera sotto l’acqua corrente e metterla subito a bagno nell’acqua e limone. 2 Portare a ebollizione un’abbondante quantità di acqua salata. Unirvi l’aceto e farvi cuocere la scorzonera finché diventa tenera. Estrarre la scorzonera dall’acqua e farla sgocciolare bene. Metterla nella pirofila. 3 Per il composto: mescolare i tuorli, il prezzemolo, lo Sbrinz, l’olio al tartufo e condire. Montare a neve gli albumi con il sale; incorporarli delicatamente ai tuorli alternandoli con la panna. Distribuire il composto ottenuto sulla scorzonera. 4 Gratinare la scorzonera nel settore superiore del forno preriscaldato a 200 °C per 10 – 15 minuti. Guarnire con il prezzemolo o con le foglie di sedano. Guarnizione: Prezzemolo o foglie di sedano Si consiglia di gustare questo piatto con patate, bulgur o riso Mondare la scorzonera dopo aver indossato guanti di gomma per evitare di annerirsi le mani Questa pietanza si può preparare anche con scorzonera in scatola o con asparagi La scorzonera gratinata è buona anche fredda La scorzonera, detta anche asparago d’inverno, si sposa bene alle salse che accompagnano gli asparagi ⁄ ⁄ ⁄ Scorzonera gratinata con olio al tartufo ⁄ R I C E T TA N . 27 ⁄ INVERNO Zucca con uova strapazzate e uva di Corinto Per 4 persone 500 g di polpa di zucca 1 scalogno Burro per soffriggere 2 cucchiai di zucchero grezzo 2 cucchiai di aceto balsamico Sale, pepe Uova strapazzate: 4 uova 4 cucchiai di panna intera 2 cucchiai di uva di Corinto, lasciata a bagno in acqua fredda per 2 – 3 ore Sale, pepe, noce moscata Burro o crema per arrostire 1 Tagliare la polpa di zucca a dadini. Tritare finemente lo scalogno e soffriggerlo nel burro, cospargerlo di zucchero e continuare a soffriggerlo brevemente. Unire la zucca e l’aceto, coprire il tegame e lasciar cuocere a fuoco lento finché la zucca diventa tenera. Condire. 2 Per le uova strapazzate: sbattere le uova con la panna. Unirvi l’uva di Corinto sgocciolata e condire. 3 Riscaldare il burro per arrostire in una padella antiaderente. Versarvi le uova sbattute e mescolare continuamente con un cucchiaio di legno finché cominciano a rapprendersi mantenendo consistenza cremosa. 4 Distribuire la zucca sui piatti. Disporvi accanto le uova strapazzate. Cospargere di semi di zucca e irrorare con olio. 2 cucchiai di semi di zucca tostati Olio di semi di zucca Si consiglia di gustare questo piatto con del pane integrale La zucca con uova strapazzate è buona anche fredda e si può senz’altro consumare fuori casa Servire la zucca con carne (agnello, pollame) ⁄ Zucca con uova strapazzate e uva di Corinto ⁄ R I C E T TA N . 28 ⁄ INVERNO Formentino con pere cotte e Tête de Moine Per 4 persone 1 Tagliare le pere a spicchi dopo averle sbucciate o no, a seconda delle preferenze. Sbattere l’aceto con il succo di pera concentrato. Con questa emulsione spennellare gli spicchi di pera su entrambi i lati e adagiarli su una teglia rivestita di carta da forno. Carta da forno 4 pere 1 cucchiaino di aceto balsamico bianco 4 cucchiai di succo di pera concentrato (Birnel) Vinaigrette: 6 cucchiai di olio di colza 3 cucchiai di succo di pera 1 cucchiaino di succo di pera concentrato (Birnel) 3 cucchiai di aceto balsamico bianco 1 cucchiaino di senape Sale, pepe 2 Far ammorbidire le pere nel settore centrale del forno preriscaldato a 180 °C per 15 – 20 minuti spennellandole una o due volte con il loro stesso liquido di cottura. 3 Per la vinaigrette: mescolare tutti gli ingredienti e condire. 4 Distribuire il formentino sui piatti. Disporvi le pere tiepide e le rosette di Tête de Moine. Irrorare con la vinaigrette e cospargere di mandorle a scaglie. 150 g di formentino mondato 12 rosette di Tête de Moine 2 cucchiai di mandorle a scaglie, tostate Questo piatto è ottimo con grissini di spelta o pane integrale Gli spicchi di pera possono essere sostituiti da pezzetti di zucca ⁄ Formentino con pere cotte e Tête de Moine R I C E T TA N . 29 ⁄ INVERNO Crauti rosa al succo di mela con stelle di barbabietola Per 4 persone 1 scalogno tritato Burro per soffriggere 400 g di crauti crudi, sgocciolati 1 dl di succo di mela 1 dl di succo di barbabietola 1 cucchiaino di semi di coriandolo, schiacciati e avvolti in una garza 1,5 dl di panna intera 50 g di noci, tritate grosse Foglioline di coriandolo, tritate finemente Sale, pepe 1 Soffriggere lo scalogno nel burro. Unirvi i crauti e appassirli. Sfumare con il succo di mela e 0,5 dl di succo di barbabietola, unire il sacchetto di semi di coriandolo. Coprire il tegame e far cuocere per 1 ora – 1 ora e 1⁄ 2. 2 Versare la panna nel tegame e far cuocere bene il tutto. Unire il restante succo di barbabietola, le noci, il coriandolo e condire. 3 Per la guarnizione: pelare la barbabietola, tagliarla a fette e scottarla in acqua salata. Tagliarla a stelle con degli stampini. 4 Disporre i crauti sui piatti. Guarnire con le stelle di barbabietola e il coriandolo. Guarnizione: 1 barbabietola cruda Foglioline di coriandolo Un piatto raffinato da servire nel periodo dell’Avvento Ottimo con patate e salsiccia Volendo, si possono eliminare le noci e arricchire i crauti con filetti di trota affumicata tagliati a striscioline Preparando i crauti nella pentola a pressione, il tempo di cottura si riduce di 1/3 ⁄ ⁄ ⁄ Crauti rosa al succo di mela con stelle di barbabietola R I C E T TA N . 30 ⁄ INVERNO Tartellette di cavolini di Bruxelles con formaggio caprino fresco Per 4 persone 4 stampini del diametro di 14 cm circa Burro e farina per gli stampini Pellicola trasparente Pasta: 150 g di farina 1⁄ 4 di cucchiaino di sale 75 g di burro, freddo, tagliato a pezzetti 50 g di mascarpone 500 g di cavolini di Bruxelles Copertura: 160 g di formaggio caprino fresco 100 g di mascarpone 2 dl di latte 2 uova 2 cucchiaini di cumino crociato Sale, pepe 80 g di formaggio caprino fresco, tagliato a pezzetti Cumino crociato 1 Per la pasta: mescolare la farina con il sale. Unirvi il burro e lavorare fino a ottenere un composto friabile. Aggiungere il mascarpone. Amalgamare il tutto rapidamente, senza impastare, fino a ottenere una pasta morbida. Avvolgere la pasta nella pellicola trasparente e metterla in frigo per 30 minuti. 2 Mondare i cavolini di Bruxelles e scottarli in acqua salata. Scolarli e farli sgocciolare bene. Tagliarli in quattro e lasciarli raffreddare. 3 Per la copertura: schiacciare il formaggio caprino fresco con una forchetta. Mescolarlo bene ai restanti ingredienti e condire. 4 Stendere la pasta e, dalla sfoglia ottenuta, ritagliare 4 rondelle di diametro leggermente superiore a 14 cm. Foderare gli stampini imburrati e infarinati con le rondelle di pasta e bucherellarle bene con i rebbi di una forchetta. Distribuire i cavolini di Bruxelles negli stampini e versarvi la copertura. 5 Cuocere nel settore inferiore del forno preriscaldato a 220 °C per 20 – 30 minuti. Togliere, lasciar raffreddare leggermente e sformare le tartellette. 6 Disporre le tartellette sui piatti. Distribuirvi il formaggio caprino fresco a pezzetti e cospargere di cumino. Il formaggio caprino fresco può essere sostituito con dei formaggini Si può anche fare a meno del cumino crociato Le tartellette sono buone anche fredde Sono una gustosa pietanza da consumare fuori casa ⁄ ⁄ Tartellette di cavolini di Bruxelles con formaggio caprino fresco ⁄ R I C E T TA N . 31 ⁄ INVERNO Porri al limone con Limburger fuso Per 4 persone 4 cocottine del diametro di 12 cm circa 400 g di porri 1 scalogno tritato Burro per soffriggere 0,5 dl di vino bianco o brodo 1,25 dl di panna intera Scorza grattugiata di 1⁄ 2 limone Prezzemolo, tritato finemente Sale, pepe, noce moscata 1 Mondare il porro e tagliarlo ad anelli. Scottarlo in abbondante acqua salata per 5 minuti. 2 Soffriggere lo scalogno nel burro. Unirvi il porro. Versarvi il vino o il brodo e far addensare il tutto. Unire la panna. Far ammorbidire il porro senza coperchio a fuoco lento. Aggiungere la scorza di limone e il prezzemolo, mescolare e condire. 3 Distribuire il porro nelle cocottine. Disporvi il Limburger e farlo fondere leggermente nella parte centrale del forno preriscaldato a 180 °C per 5 – 10 minuti. Guarnire con prezzemolo. 8 fette di Limburger Prezzemolo per guarnire Questo piatto può essere preparato anche in una pirofila di 25 – 30 cm Volendo, si può rivestire il fondo della pirofila con fette di pane tostato ⁄ Porri al limone con Limburger fuso R I C E T TA N . 32 ⁄ INVERNO Soufflé di barbabietole ai semi di papavero con crema alla vaniglia Per 8 persone 8 stampini per soufflé da 2,5 dl Burro e zucchero per gli stampini 50 g di burro 50 g di farina 2,5 dl di latte 4 tuorli 60 g di barbabietole crude, pelate e grattugiate 20 g di semi di papavero 1 punta di coltello di cannella 50 g di zucchero 1 cucchiaino di maizena 6 albumi Salsa: 2,5 dl di latte 1⁄ 2 baccello di vaniglia, inciso nel senso della lunghezza 2 tuorli 40 g di zucchero 1 Far fondere il burro, unirvi la farina e mescolare. Lasciar raffreddare. 2 Portare a ebollizione il latte, versarlo sul soffritto di farina e mescolare con un cucchiaio fino a eliminare tutti i grumi. Far spiccare il bollore rimestando continuamente. Togliere la pentola dal fuoco e far raffreddare leggermente. Infine, incorporare prima i tuorli e poi la barbabietola, i semi di papavero e la cannella. 3 Mescolare lo zucchero e la maizena. Montare gli albumi a neve aggiungendo poco alla volta lo zucchero con la maizena. Incorporare gli albumi al composto di barbabietola. 4 Imburrare gli stampini e cospargerli di zucchero. Riempirli per 3 ⁄4 con il composto appena preparato. Cuocere nel settore centrale del forno preriscaldato a 200 °C per 20 – 25 minuti. 5 Per la crema: portare a ebollizione il latte con la polpa di vaniglia raschiata e il baccello stesso. Sbattere i tuorli con lo zucchero e unirvi il latte rimestando continuamente. Rimettere tutto sul fuoco sempre mescolando finché la crema si addensa (85 °C). Mettere subito il pentolino a bagno nell’acqua fredda. Filtrare la crema attraverso un setaccio. 6 Servire i soufflé di barbabietola con la crema alla vaniglia. Questi soufflé si sposano benissimo alla composta di prugne In svizzero tedesco la barbabietola è detta «Rande» (letteralmente «bordi») perché un tempo veniva coltivata lungo il perimetro dei campi … ⁄ Soufflé di barbabietole ai semi di papavero con crema alla vaniglia Tabella delle stagioni 쎹 Verdura frutta Offerta indigena, può essere ritardata secondo le condizioni meteorologiche IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Alta stagione IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Bassa stagione IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Stagione dell'immagazzinaggio VA R I E T À D I V E R D U R A Primavera Estate Autunno Marz. Apr. Magg. Giug. Lugl. Ago. Sett. Ott. Nov. Aglio Inverno Dic. VA R I E T À D I V E R D U R A Gen. Febb. Primavera Estate Autunno Marz. Apr. Magg. Giug. Lugl. Ago. Sett. Ott. Nov. Inverno Dic. Gen. Febb. Melone Asparagi verdi/bianchi Pâtisson Barbabietola Peperone Broccoli Piselli Carciofo Pomodori Carote (al chilo) Porro bianco Carote (al mazzo) Porro verde Cavolfiore Portulaca invernale Cavolini di Bruxelles Rabarbaro Cavolo a punta Radicchio Cavolo cappuccio bianco Rafano Cavolo cappuccio rosso Ravanelli Cavolo cinese Rondini Cavolo rapa Rucola Cavolo verza Scalogno Cetrioli di campo Scorzonera Cicoria Sedano a gambi Cicoria pan di zucchero Sedano rapa Cipolle Spinaci Cipollotti Taccole Costa Topinambur Bietola da taglio Zucca Crescione (di fontana) Zucchine Crescione dei prati Dente di leone Fagiolini VA R I E T À D I F R U T TA Fagiolo rampicante Finocchio Estate Autunno Ott. Nov. Inverno Dic. Gen. Febb. Ciliege Formentino Fragole Indivia riccia/indivia scarola Lamponi Insalata lollo Mele Lattuga Mele cotogne Lattuga a foglia di quercia Mirtilli Lattuga cappuccio Mirtilli rossi Lattuga eisberg Pere Lattuga romana Ribes Mais zuccherino Susine Melanzana Uva IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Alta stagione IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Bassa stagione IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Stagione dell'immagazzinaggio Primavera Marz. Apr. Magg. Giug. Lugl. Ago. Sett. Fonte: “Varietà di verdura” Centro di documentazione per l'insegnamento agricolo, Zollikofen Public Relations Weststrasse 10 Casella postale CH-3000 Berna 6 Telefono 031 359 57 53 Telefax 031 359 58 55 pr@ swissmilk.ch www.swissmilk.ch Impressum Copyright by Produttori Svizzeri di Latte PSL, Berna Direzione del progetto Ursula Lauper PSL Ricette Beate Widmer, Ittigen bei Bern / Andreas Hubler, Bätterkinden Foto e styling Michael Wissing, Waldkirch (D) Veste grafica Truc Gestaltungskonzepte, Jörg Kühni, Berna Testi Pia Messerli, Berna Litografie Denz Lith-Art, Berna Stampa Mastra Druck AG, Schönbühl