13
Il Giornale di Niguarda
> POST CONGRESSO
> PUBBLIREDAZIONALE SIEMENS
Innovazione, qualità e costi
Gli infermieri si confrontano
Come affrontare i cambiamenti nell’assistenza infermieristica? Ecco quale è stato il
tema del 23° Congresso Nazionale tenutosi il
22 e il 23 marzo nell’Aula Magna di Niguarda. In particolare tutto è ruotato intorno ai risultati dei nuovi modelli organizzativi adottati.
Le esposizioni e gli approfondimenti hanno
consentito di focalizzarsi non solo sul risultato
delle prestazioni infermieristiche legato all’abilità tecnica dell’operatore ma anche relativo
all’utilizzo di appropriati modelli organizzati-
vi. Il più recente orientamento è quello favorire un’organizzazione per processi, e non più
per funzioni specialistiche, in cui il livello di
assistenza dipenderà dalla complessità delle
cure e dal grado di dipendenza della persona
assistita.
Niguarda, attraverso un progetto di ristrutturazione e riorganizzazione, si sta orientando in
questa prospettiva e gli infermieri sono pronti
a raccogliere questa nuova sfida professionale.
“La realizzazione del Congresso Innovazione,
qualità e costi: come governare il cambiamento dell’assistenza infermieristica, – ci spiega
Giovanna Bollini, Direttore della Direzione
Infermieristica Tecnica Riabilitativa Aziendale e Vice Presidente Nazionale C.N.A.I.
(Consociazione Nazionale Associazioni Infermiere/i) – si è posta l’obiettivo di favorire la
conoscenza delle componenti del governo del
sistema sanitario ed infermieristico e presentare l’attuale implementazione di modelli organizzativi di tipo professionale, mediante esperienze di livello nazionale”.
> LA SCUOLA D’ESTATE
Il Paese dei balocchi
Giochi, divertimento e un po’ di studio
L'Istituto Achille Ricci
E se la scuola in estate non chiudesse o se i
ragazzi avessero un posto in cui ritrovarsi anche in estate? Se ci fosse la possibilità di passare la calda estate italiana in un bel posto, al
fresco, assieme ai propri compagni di scuola
in attesa delle ferie?
Con i se e con i ma la storia non si fa, dicevano i nostri nonni, ed avevano ragione.
C’è, però, una scuola a Milano che la storia
invece la fa. E’ l’Istituto Achille Ricci in via
Camillo Sbarbaro, si proprio quella, dietro all’Ospedale di Nigurda, dove ci sono tanti alberi, e dove d’estate, quando fa molto caldo,
lì ne fa un po’ meno. Tranquilli ragazzi, la
scuola come la intendete voi anche qui chiude
i battenti come tutte le altre scuole. Ma…
porte aperte al divertimento.
Per tutto il mese di giugno e luglio è in funzione il Centro Estivo con giochi, tornei, gi-
te e piscina tutte le settimane e, perché no,
anche un po’ di compiti visto che i vostri cari
insegnanti non si sono dimenticati di assegnarvene. Tutto questo avverrà in presenza
dei nostri educatori che si faranno in quattro
per farvi passare una estate diversa dal solito.
Tutti possono iscriversi, anche coloro che
non frequentano la nostra scuola ma vogliono
passare giornate in compagnia di nuovi amici, dalla mattina alla sera, non chiusi in casa a
giocare alla play ma in pineta o sul campo di
basket.
C’è un'altra cosa: non si torna a casa a mangiare. La nostra cuoca vi aspetta tutti i giorni
per farvi assaggiare le sue specialità.
Sembra il paese dei balocchi, vero? Solo che
qui, però, non vi cresceranno le orecchie e la
coda da asino.
Sappiamo quello che state pensando: “ma
chissà se tutto questo è vero…, un posto così
a Milano non esiste…, ma poi, se anche fosse
vero, chissà quanto costerebbe…ecc…”
Ma se invece provaste a telefonare? Così, per
curiosità…
Ricordate quello che dicevano i nostri nonni:
”con i se e con i ma…”.
> PER INFORMAZIONI
Istituto Achille Ricci
Tel. 02 66220568
www.istitutoachillericci.it
Due in uno
Il nuovo AXIOM Luminos dRF combina fluoroscopia
e radiografia digitale nello stesso sistema
Si chiama AXIOM Luminos dRF ed è il
nuovo sistema fluoroscopico e radiografico presentato da Siemens al recente Congresso Europeo di radiologia di Vienna.
Si tratta di un sistema completo, in grado
di fornire immagini statiche ma anche di
mostrare immagini dinamiche, con il
grande vantaggio di non dover interrompere l’esame per sviluppare le lastre, perché tutto avviene digitalmente.
Oltre ai vantaggi pratici di utilizzo – le
fluoroscopie vengono solitamente effettuate di mattina e il sistema resta quindi inutilizzato il pomeriggio, mentre un sistema “due in uno” si può utilizzare per le fluoroscopie la mattina e per le radiografie nel pomeriggio - AXIOM Luminos dRF presenta
notevoli vantaggi per il paziente, frutto delle innovazioni tecnologiche e di design dell’apparecchiatura.
Il nuovo sistema è infatti più confortevole per il paziente che si deve sottoporre agli esami, perché è dotato di un lettino che si abbassa fino a 48 cm da terra, facilitando notevolmente il posizionamento delle persone anziane o dei bambini. Inoltre, una elevata
qualità delle immagini è assicurata dal detettore digitale che consente esami sempre
più accurati e precisi perché con un’area di 43 x 43 cm garantisce una copertura del
campo molto maggiore.
AXIOM Luminos dRF può essere dotato inoltre di tutti gli applicativi CARE di Siemens, una gamma di applicazioni software e hardware combinate che hanno l’obiettivo di ridurre la dose al paziente.
> MUSEO D’ARTE PAOLO PINI
Le follie dell’arte
Grande successo del MAPP a MIART 2007
Il gruppo di lavoro con Fabiana De Barros
Dal 30 marzo al 2 aprile si è svolta a Milano
la settima edizione di MiArt, la Fiera Internazionale dell’Arte Moderna e Contemporanea: è stata un successo.
Il MAPP (Museo d’Arte Paolo Pini) è stato
protagonista con due iniziative: In Serra e il
Fiteiro Cultural.
In Serra è un’installazione composta da piccoli
vasi (nella foto) e da sculture in resina trasparente e pigmentata realizzate “a quattro mani”
dall’artista milanese Marica Moro e dai pazienti-artisti delle Botteghe d’Arte del
MAPP. Il Fiteiro Cultural (il chiosco della cultura) è un’opera d’arte pubblica, un luogo preposto alla discussione e alla conoscenza e destinato ad accogliere le relazioni artista-pubblico-luogo. L’opera, concepita da Fabiana de
Barros, è stata costruita in diversi stadi. Ad o-
gni tappa l’opera si è arricchita di nuovi approcci e di nuove realtà: da laboratorio di artisti su una spiaggia brasiliana a museo effimero
per il campo nomadi alla periferia di Atene.
A Milano è stata realizzata da ARCA ONLUS
e grazie alla collaborazione tra i pazienti/artisti
delle “Botteghe d’Arte” del MAPP, Paolo
Canevari e la bottega artigiana “Il Falegname” di Angelo Butti. A settembre sarà collocata definitivamente al MAPP come opera della collezione permanente del museo.
La partecipazione a MiArt 2007 fa parte di un
progetto avviato nel 1993 da ARCA Onlus con
lo scopo di mettere in relazione i malati di
mente con i più importanti contesti dell’arte
contemporanea, per uscire dall’isolamento
in cui è stata troppe volte confinata la malattia
mentale.
> PUBBLIREDAZIONALE
Il metodo di studio CEPU
Cepu fornisce assistenza e preparazione universitaria per ogni corso di laurea. Inoltre offre un servizio di consulenza per il riconoscimento di crediti formativi.
A questo proposito intervistiamo Angela Loviso, Area Manager Milano del Gruppo
CEPU, che ci illustrerà il servizio specifico per chi lavora.
IL MARCHIO CEPU E’ MOLTO DIFFUSO E CONOSCIUTO, IN REALTA’
POCHE PERSONE SANNO COSA FATE
Dalla pubblicità è pressoché impossibile spiegare tutti i nostri servizi: il Gruppo Cepu
fornisce un’assistenza personalizzata, costruita in funzione delle esigenze didattiche di
ogni singolo studente, anche lavoratore. Il percorso didattico, sia scolastico che universitario, e’ finalizzato al superamento degli esami attraverso l’acquisizione di un metodo di
studio che permette una formazione al passo con il mondo del lavoro.
NELLE VOSTRE COMUNICAZIONI SI PARLA SPESSO DI METACOGNIZIONE, APPRENDIMENTO E METODO DI STUDIO
Il potenziamento delle capacità di apprendimento e l’acquisizione di un metodo di studio
sono i criteri principali sui i quali viene costruito il percorso didattico. Le difficoltà che
si incontrano nello studio derivano principalmente dalla mancanza di un metodo e da
una preparazione scolastica inadeguata; è quindi fondamentale capire la metodologia
d’apprendimento e le attitudini dello studente, al fine di colmare le lacune fornendo la
didattica necessaria.
QUINDI COME SI SVOLGE IL VOSTRO SERVIZIO?
Gli incontri didattici sono sempre individuali: lo studente viene affidato ad un responsabile didattico che pianifica l’intero percorso e lo affida a tutor specializzati nelle singole
materie. Lo studente può concordare le lezioni in base alla sua disponibilità lavorativa
secondo una ampia flessibilità oraria
QUESTO GIORNALE E’ INDIRIZZATO AI DIPENDENTI E PAZIENTI
DELL’OSPEDALE. ESISTONO DELLE RIFORME PER LA CATEGORIA?
Sì, in base alla riforma universitaria D.M.509/99 viene riconosciuta l’esperienza lavorativa come credito formativo per raggiungere la Laurea in tempi brevi. Un’ottima opportunità per tutte le figure professionali che operano in ambito ospedaliero (infermieri,
fisioterapisti, operatori socio sanitari…) per allinearsi alle esigenze del mercato.
La consulenza é totalmente gratuita. Le sedi Cepu a Milano sono in:
Via Tiziano, 32
Corso Vittorio Emanuele, 15
Via Chioggia, 4
Numero verde 800.998.699
15
Il Giornale di Niguarda
> INCIDENTI DOMESTICI
MISURA IL PERICOLO IN CASA TUA
La nostra campagna di prevenzione
Casa dolce casa? Può darsi, ma solo quando si osservano alcune semplici regole
di prudenza.
Forse state pensando che questo articolo non vi riguardi e che avete fatto di tutto
per rendere sicura la vostra casa. Ma ne siete davvero certi? Provate a fare il test
che trovate sul sito di Niguarda, www.ospedaleniguarda.it.
Se avete ben presente che è meglio avere le mani asciutte e non salire sulla
scala da soli per avvitare una lampadina, magari vi sfugge che potete inserire una rete antiscivolo sotto il tappeto per evitare che il piccolo scivoli correndoci
sopra, o che il nonno può camminare più sicuro con un modello di ciabatte
chiuso, che non scappano dal piede facendolo inciampare.
In Italia, ogni anno, sono 3 milioni e 600 mila gli incidenti che avvengono tra le
mura domestiche. Lo sanno bene gli operatori del 118 e del Centro Antiveleni
che rispondono alle domande di soccorso, e gli specialisti di Niguarda che ne
fronteggiano l’emergenza e la cura. Per questo Niguarda e il Centro di Sicurezza Urbana del Comune di Milano (C.S.U.) hanno scelto di occuparsi insieme di
prevenzione degli incidenti domestici con una campagna di informazione a
360°: articoli, brochure, test, video e informazioni dedicate.
A maggio partecipiamo al
concorso FORUM PA Salute
2007 di Roma con la campagna di prevenzione "Help".
Il SIAPRI partecipa anche al
progetto Medical Tutorial "Il
motore di ricerca clinica epidemiologica".
Sui monitor di Niguarda Channel,
installati presso il
Pronto Soccorso e
il Centro Prelievi
dell’Ospedale, è
già possibile vedere il video "HELP- Incidenti Domestici: I consigli degli esperti"
10 REGOLE SEMPLICI PER PREVENIRE DANNI
DA FARMACI*
1. Conservi il farmaco nella confezione originale al riparo da
luce e calore
2. Non lasci incustodito il farmaco: bastano pochi secondi di
distrazione perchè lo prenda un bambino
3. Per non confondersi tenga le medicine separate da cibo e
bevande
4. Ha un dubbio? Chieda al suo medico o al suo farmacista.
Prendere una medicina nel modo sbagliato può essere ri
schioso
5. Controlli la data di scadenza e non assuma farmaci scaduti
6. Per non confondere le confezioni per adulti e per bambini le
tenga separate
7. Riferisca al medico se assume altri farmaci e prodotti a base
di erbe
8. Non rimandi: riferisca al medico se compaiono disturbi dopo
l’assunzione del farmaco
9. “A stomaco vuoto” vuol dire 1 ora prima o 2 ore dopo aver
mangiato
10. In caso di errore non provare rimedi casalinghi. Chiami il
“Centro Antiveleni” dell’Ospedale Niguarda allo 02 66101029
*questo vademecum verrà consegnato dal caposala ad ogni
paziente in ospedale nella lingua del paese d’origine
insieme alla lettera di dimissione infermieristica
Proteggi il tuo bimbo dalle
intossicazioni in casa
Scarica l’opuscolo e le regole per difendere i nostri
piccoli sul sito
www.ospedaleniguarda.it
Scarica

Due in uno - Ospedale Niguarda Ca`Granda