Periodico bimestrale in distribuzione gratuita Anno 33° - n. 2 marzo-aprile 2014 Proprietario: Amministrazione Comunale di Argelato nella persona del Sindaco pro tempore Direzione e redazione: Municipio di Argelato Tel. 051/66.34.611 - Fax 051/89.35.10 Registrazione del tribunale di Bo.: n. 4931 del 2/10/1981 impaginazione e stampa: Tipografia Il Torchio Snc Tel. 051.823011 - www.iltorchiosgp.it Direttore responsabile: Maurizio Garuti Comitato di redazione: Gian Paolo Borghi, ass. Cultura, Informazione, Volontariato, Associazionismo Daniela Fratti, Assessore Relazioni Esterne - William Cevolani - Miria Cervi - Romano Guizzardi Giovanna Rizzoli - Andra Trentini www.comune.argelato.bo.it e-mail: [email protected] raccolta pubblicitaria: Eventi - Tel 051/6340480 e-mail: [email protected] comune di argelato marzo-aprile 2014 foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato foglioaperto >> 2 sindaco bilancio di fine mandato ANDREA TOLOMELLI SINDACO Assessorato all’Urbanistica, all’Edilizia Privata, all’Ambiente, allo Sport, alle Politiche Giovanili, al Personale Diamo i numeri Durante questi cinque anni, ho avuto modo di riportare diversi indicatori sull’attività del Sindaco. A partire dal numero di mail gestite, che in totale sono state circa 70.000, ai ricevimenti con i cittadini fino alle ore di lavoro. È giusto evidenziare che l’indennità di Sindaco ed Assessori non è vincolata ad uno specifico orario di lavoro, ma è comunque interessante avere un’idea delle ore impegnate nello svolgimento dei compiti istituzionali. I dati “orari” dal 2010 al 2013, indicano valori compresi tra le 2200 e le 2400 ore/anno, con un impegno settimanale medio intorno alle 50 ore settimanali. Per rendere più agevole la lettura dei dati, ho inserito alcuni grafici che indicano, nell’ordine, l’andamento dei ricevimenti, la tipologia di richieste e la distribuzione delle ore lavorate nell’anno 2011. Foto di copertina: Lavori pubblici anno 2013, miglioramento sismico del Municipio 2 foglioaperto >> 2 editoriale bilancio di fine mandato 5 anni… fortissimi!!! Cinque anni davvero intensi! Se ripenso al 2009, prendo atto del grande cambiamento avvenuto sia a livello locale che nazionale ed internazionale. chiedendo a tutti uno sforzo, per noi e per i nostri figli. La nostra Comunità ha vissuto eventi drammatici, come il terremoto e la tromba d’aria, ed altri molto belli, come le Notti Bianche; purtroppo il contesto economico si è deteriorato anno dopo anno, causando una sofferenza crescente in famiglie ed imprese. Nel giornalino ci sono gli articoli della Giunta, dove vengono riportate le principali iniziative realizzate nel mandato: dal risparmio energetico alla riqualificazione degli edifici pubblici, alla collaborazione con le associazioni in ambito sportivo, culturale e sociale, fino alla gestione attenta dei servizi scolastici e sociali e alla cura dei conti pubblici. Il Comune ha gestito la difficile situazione chiedendo i sacrifici alla platea più ampia possibile e, nel contempo, salvaguardando i servizi, realizzando investimenti per 7 milioni di euro e diminuendo i debiti di 5 milioni di euro. L’attuale Amministrazione ha preso posizioni chiare su temi molto delicati, come il Passante Nord e la Fusione dei Comuni, andando spesso in controtendenza rispetto ad altri amministratori e politici bolognesi. Io e la mia squadra abbiamo lavorato con il continuo riferimento al Bene Comune, non piegandoci ad interessi di parte o corporativi; abbiamo condiviso un progetto per la Comunità, L’auspicio è che lo stile innovativo e il lavoro svolto possano continuare nel prossimo futuro, per il Bene della nostra Comunità. Andrea Tolomelli INDICE PAG. 2 – 4/6 SINDACO ANDREA TOLOMELLI PAG 3 EDITORIALE PAG. 7/9 VICE SINDACO GABBRIELLO CAPARRINI PAG. 10/12 ASSESSORE GIAN PAOLO BORGHI PAG. 13/16 ASSESSORE ELISABETTA BENFENATI PAG. 17/19 ASSESSORE DANIELA FRATTI PAG. 20/23 LA VOCE DEI GRUPPI PAG. 24 ESEMPI DI INIZIATIVE Questo numero di “Foglio Aperto” pubblica la Relazione di fine mandato amministrativo 20092014 presentata dal Sindaco e dalla Giunta Municipale, cui ricade la responsabilità delle affermazioni ivi contenute. 3 foglioaperto >> 2 sindaco bilancio di fine mandato Il Governo del territorio ad Argelato Nel corso dei cinque anni di Amministrazione, ci siamo impegnati per la difesa del territorio e il contrasto verso le grandi opere. Riassumo le azioni più significative realizzate, o in corso di attuazione, con l’auspicio che vengano confermate in futuro. La prima scelta è quella di non inserire oneri da concessioni edilizie a copertura di spese continuative: i servizi sono pagati con le entrate correnti, quindi c’è maggiore libertà nella tutela del territorio. Ricordo che, fino al 2012, la legge consentiva ai Comuni di inserire fino al 75% delle entrate di oneri di urbanizzazione a copertura di spese correnti. Sul capitolo grandi opere il Comune ha gestito l’iter per un nuovo Polo funzionale presente nel proprio territorio; circa 40 ha che, nel 2009, erano oggetto di una avviata trattativa per realizzare una zona residenziale da 2500 abitanti e un polo commerciale-ricreativo analogo a quello di Casalecchio (Carrefour-IKEA-Leroy Merlin) in cambio opere di viabilità per una trentina di milioni di €. Proposta allettante, ma scartata in accordo con la Provincia, perché i costi indotti superano i benefici. Sottolineo che i costi, di natura economica, sociale, ambientale, sono spalmati sui prossimi decenni, mentre i benefici si colgono in pochi anni: solo la visione di medio lungo periodo permette valutazioni corrette e scelte conseguenti. Altra decisione importante è la chiusura del contenzioso su alcuni espropri fatti dal Comune nel 2000 e nel 2005: la precedente Amministrazione aveva raggiunto l’accordo consentendo l’edificazione di una ventina di ettari ma, nel 2010, viene modificato con il pagamento di 400.000 € da parte del Comune, che “libera” il terreno dall’inserimento in POC e restituisce all’Amministrazione la libertà di compiere le scelte di pianificazione in completa libertà. Un tema caldo degli ultimi anni, specie in alcuni Comuni dell’Unione Reno Galliera, è la realizzazione di impianti a Biomassa. Nel 2010, incontrai un paio di investitori che mi chiesero un parere: risposi che ritenevo la terra deputata alla produzione di cibo e non di energia, quindi l’Amministrazione non vedeva con favore questi impianti. Immagino che i loro progetti siano stati trasferiti in altri Comuni, perchè ad Argelato non ci sono state proposte. L’atteggiamento dell’Amministrazione nei confronti del Passante Nord, come per gli altri mega progetti di valenza metropolitana, è sempre stato molto critico: è evidente che, 4 a fronte di pesanti ricadute sul territorio, ci devono essere benefici significativi e quantificabili. Nello specifico del Passante, i dieci anni di discussione hanno dimostrato come l’opera non porti significativi vantaggi dal punto di vista trasportistico, a fronte di danni evidenti per il nostro territorio. Il progetto del Passantino è stato accantonato, mentre quello originale ogni tanto ritorna. È importante che, anche in futuro, si mantenga alta l’attenzione sul tema, per evitare un inutile sperpero di denaro pubblico e si possa ragionare su soluzioni efficaci per la viabilità bolognese. L’approccio è stato completamente diverso per il progetto della Nuova Galliera, in cui il Comune si è impegnato a favore dell’opera, ponendo grande attenzione alle mitigazioni ambientali e alle esigenze del territorio. L’attività del Comune è stata pesantemente condizionata dal terremoto di maggio 2012: è cambiato il nostro rapporto con il territorio e anche il Comune si è attivato per adeguare gli edifici pubblici alla nuova situazione. Siamo partiti dalle scuole e municipio, per proseguire, nei prossimi anni, con Villa Beatrice. I fondi per la ricostruzione sono distribuiti con molta attenzione, seppur con una certa lentezza, anche a soggetti privati. Nel Capoluogo siamo riusciti a finanziare due interventi importanti come la Chiesa di Argelato e il Condominio Mota; a breve, grazie alla proficua collaborazione pubblico-privato, ci saranno altri importanti interventi. Da ultimo, l’adozione del POC, ovvero lo strumento che fornisce i diritti effettivi per costruire. Ad Argelato la sua adozione era prevista per il 2010, ma il percorso è stato rallentato: abbiamo attivato un Laboratorio di Urbanistica partecipata a Funo e altre azioni per incentivare la rigenerazione urbana. Il POC verrà proposto al Consiglio Comunale ai primi di Aprile e prevede un limite complessivo all’edificabilità su terreno vergine pari a circa il 10% della potenzialità del PSC (circa 100 appartamenti). I tre interventi proposti sono vincolati alla realizzazione di opere extra, da cedere al Comune, per garantire la sostenibilità degli interventi. Concludo con una riflessione: le azioni presentate dimostrano che è possibile realizzare progetti e difendere il territorio: l’attuale situazione economica può diventare una opportunità per costruire strade nuove per lo sviluppo del nostro Comune. sindaco Il risparmio energetico Un esempio concreto nell’illuminazione pubblica di Argelato foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato Informatica e nuove tecnologie I servizi informatici sono gestiti a livello di Unione Reno Galliera: dal 2002, il Servizio Informatico Associato (SIA) forIl 14 Febbraio, all’interno dell’iniziativa “M’illumino di nisce i servizi a tutti i Comuni dell’Unione. L’acquisto delle meno”, ho avuto il piacere di presentare i risultati raggiunti attrezzature informatiche, la loro gestione e manutenzione dal nostro Comune con l’ammodernamento dell’illumina- sono stati centralizzati per garantire un servizio migliore ed zione pubblica. avere delle economie di scala. Lo stesso discorso vale per le licenze software e i nuovi programmi che sono usati negli Il 27 marzo, nella sede della Provincia, il nostro caso viene uffici comunali. I servizi erogati sono in generale di buona studiato tra le migliori cinque pratiche dei Piani Energetici qualità, anche se alcuni problemi sono emersi recentemenComunali. te nella gestione di nuovi programmi software. L’auspicio è che le difficoltà vengano superate e si possa migliorare È unRiqualificazione vanto pervia tutti e la dimostrazione è possibile 1° Maggio, via Giovanni XXIII, via Aceri,che via Salici: sostituiti n. 38 pali ulteriormente in futuro. tenere insieme viail Gnudi, miglioramento dell’arredo il ri- n. 125 Riqualificazione via Don Minzoni, via Aceri, Gelsi,urbano, Platani: sostituiti corpi illuminati Zona via Acquabona, Pioppi, Ciliegi: installate n. 29 lampade al sodio sparmio economico e il rispetto dell’ambiente in un unico Maggiori informazioni sono disponibili al link: Riqualificazione zona residenziale via Tigli, Olmi, Frassini, Querce: sostituiti n. 155 corpi http://www.renogalliera.it/i-servizi/servizi-informatici progetto. illuminati e installati led Dal 2010, il Comune di Argelato si impegna nella riqualifi- Il Comune di Argelato si è impegnato per fornire connettiRiqualificazione via Bellini e P.zza Rossini - sostituiti n. 12 pali e installati led cazione di ampie zone dei nostri centri urbani; grazie alle vità a tutte le sale comunali, Teatro e Centro Civico, e per Riqualificazione via Puccini, Mascagni, Parco della Musica, Parco della Pace: sostituiti n. nuove tecnologie, è possibile realizzare azioni importanti 115 corpi illuminati e installati led (con riduzione del numero di punti luce) attivare hotspot con la connessione wi-fi; il primo intorno per preservare l’ambiente e ottenere benefici economici. Zona via Toscanini, Banchieri, Leoncavallo, Martini, Salieri: installate n. 65 lampade al alla Biblioteca di Funo e il secondo presso il Municipio di sodio via Paganini, Albinoni, Don Pasti, Agucchi: installate n. 105 lampade al sodio Nel Zona contesto sopra descritto, l’attivazione di impianti a Argelato. Altre azioni riguardano la comunicazione (pagina Facebook del Comune e trasmissione dei Consigli Cobasso Nota: consumo energetico, particolare condell’impiego i corpi illuminati a Led hannoin diversi profili di riduzione flusso luminoso nelle ore centrali notturne, che attenuano ulteriormente i Consumi: Nell’ordine delle lampade con tecnologia a LED, ha permesso di rag- munali) e la rilevazione automatica delle presenze nella del 40-50% per quelli stradali, punte anche del 70% per quelli ciclopedonali. giungere importanti risultati. mensa scolastica. Quest’ultimo progetto ha permesso di automatizzare il sistema di calcolo e controllo delle rette scolastiche, rendendo più flessibili le modalità di pagamenCORPI ILLUMINATI SUL TERRITORIO COMUNALE: N. 2300 to degli utenti e migliorando i controlli sui pagamenti. CORPI ILLUMINATI RICONVERTITI A LED: N. 445 (19,3%) CORPI ILLUMINATI RICONVERTITI AL SODIO: N. 200 (8,7%) CONSUMI PRE-INTERVENTI: 1.350.000 Kwh annui CONSUMI POST-INTERVENTI: 1.050.000 Kwh annui RIDUZIONE DEI CONSUMI: 300.000 Kwh annui (-22%) Riduzione del consumo energetico: 74 tep (tonnellate di petrolio equivalente) ovvero oltre 91.000 mc di metano all’anno. Mancata emissione in atmosfera di 120 t di CO2 all’anno Costo complessivo di tutti gli interventi circa € 500.000 COSTI PRE-INTERVENTI: € 350.000/anno COSTI POST-INTERVENTI: € 270.000/anno RIDUZIONE DEI COSTI: € 80.000/anno Tempo di ritorno dell'investimento circa 6 anni. Negli ultimi anni, si sono aperte nuove possibilità per la connettività anche dei privati: il Comune ha fatto installare un’antenna per garantire connettività senza fili a Voltareno, in azione dal 2010. Sulla possibilità di utilizzare la fibra ottica, a gennaio 2014, è stata avviata la collaborazione con Acantho per il cablaggio della zona industriale di Argelato; l’accordo prevede che l’azienda che fornisce la connettività possa utilizzare le canaline della pubblica illuminazione, tirare i fili necessari, senza effettuare scavi. La prospettiva è che si possa estendere la stessa modalità anche ai cittadini nelle zone residenziali per superare il cronico digital divide del Capoluogo. 5 foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato Le politiche giovanili sindaco Lo Sport ad Argelato Le politiche giovanili sono coordinate a livello sovra comunale: sia i progetti che le risorse sono gestite insieme agli altri 14 Comuni del Distretto. Le iniziative principali sono: Radio Nebbia, la web-radio dei giovani della pianura; i servizi per prevenire e curare le devianze del Loop e del Sert, le Borse lavoro per i ragazzi di quarta superiore; l’animazione di strada con Onde Anomale. Quest’ultima attività è stata migliorata grazie alle proposte degli Amministratori e la sua efficacia sui gruppi spontanei si sta intensificando con azioni mirate soprattutto nel Capoluogo. Il Tavolo delle Politiche Giovanili è il luogo dove gli amministratori e i tecnici si ritrovano per discutere risultati, prospettive e nuove idee su questa delega. Da qualche anno esiste anche un tavolo delle associazioni giovanili, per coordinare l’attività dei gruppi di giovani, attivi sul territorio. Purtroppo le risorse a disposizione non sono tante, mentre i bisogni sono crescenti; l’Amministrazione ha pensato e realizzato alcune idee, proprio per arricchire le proposte per i giovani; in questo senso va l’istituzione dell’incontro con i neo diciottenni con la consegna dei certificati elettorali, insieme ad una copia della Costituzione Italiana. Nel 2010 il Comune di Argelato è stato il capofila di un progetto vincente in un bando del Ministero della Gioventù, per lo scambio tra giovani italiani e del Mozambico: è nata una associazione che sta continuando la sua opera in autonomia, anche realizzando eventi: alcuni concerti Gospel al PalaFuno. Da sottolineare l’importanza delle Biblioteche, come luogo di riferimento e punto di ritrovo per i giovani; grazie al fondamentale lavoro delle bibliotecarie, sono state create opportunità per i nostri ragazzi. 6 Il rapporto con le società sportive è stato improntato su principi nuovi rispetto agli anni passati: la scelta è stata quella di ridurre il più possibile i contributi comunali ai gestori e impegnare le risorse con investimenti sugli impianti sportivi. Le nuove convenzioni, sottoscritte nel 2013, confermano questa impostazione: lo sport è uno straordinario strumento di crescita e socializzazione per i bambini, i giovani ed anche gli adulti; è evidente che il Comune ha il dovere di sostenere le iniziative verso i giovani e, insieme, effettuare i lavori di manutenzione straordinaria delle strutture. Nell’elenco delle opere pubbliche fatte durante il mandato ci sono importanti interventi sugli impianti, a conferma dell’impegno del Comune. Un sentito ringraziamento alle associazioni sportive che gestiscono gli impianti di Funo ed Argelato, perchè le nostre strutture sono una eccellenza conosciuta a livello provinciale. Purtroppo l’erogazione di minori contributi pubblici alle associazioni sportive, che sono società private senza scopo di lucro, ha prodotto tensioni nei rapporti con il Comune; le risorse, come vediamo tutti, sono in calo ed occorre trovare strade nuove anche per la gestione degli impianti sportivi. Concludo con un ringraziamento a tutte le società sportive del territorio, atleti, allenatori e dirigenti, che tengono alto il nome di Argelato in Provincia, in Europa e nel mondo: penso alle ragazze della pallavolo, ai ragazzi della pallacanestro, alle squadre di calcio, fino ai pattinatori ed agli arcieri che hanno vinto tanti campionati e trofei negli ultimi anni!! Andrea Tolomelli Sindaco di Argelato foglioaperto >> 2 vicesindaco bilancio di fine mandato GABBRIELLO CAPARRINI VICESINDACO Assessorato al Bilancio e ai Lavori pubblici Il mio impegno preso cinque anni fa volge al termine, si conclude la mia esperienza di Amministratore del comune di Argelato, e vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno supportato e sopportato in questo lasso di tempo, dai dipendenti comunali, ai consiglieri, agli assessori e al Sindaco. Sono a scrivere quanto è stato fatto in questi cinque anni e mi auguro apprezzato dai miei concittadini. Bilancio Il bilancio Comunale come tutti i bilanci si compone dalle entrate e dalle spese, con una ulteriore suddivisione: le entrate e le uscite si suddividono in correnti e in c/capitale. Le entrate correnti si ripetono ogni anno e sono le imposte e tasse comunali la più nota è l’IMU, dai trasferimenti in primis quelli statali e dalle rette, dai canoni e dagli affitti. Le entrate in c/capitale variano ogni anno e sono introiti degli oneri di urbanizzazione o da alienazioni di patrimonio comunale. Le spese correnti sono tutte quelle spese per il funzionamento del comune per l’amministrazione e controllo, per l’istruzione pubblica, per la cultura e beni culturali, per il settore sportivo e ricreativo, per la viabilità e trasporti, per il territorio e ambiente, per il settore sociale, a queste vanno aggiunte le spese per il rimborso dei prestiti. Le spese in c/capitale sono spese per la costruzione, la manutenzione straordinaria di opere pubbliche e per l’acquisto di beni strumentali. Sul Bilancio in questi anni sono stati dati indirizzi univoci che ci auguriamo siano accolti da coloro che verranno dopo di noi ad amministrare. Ho avuto modo di spiegare in una assemblea pubblica quali sono state le linee guida che abbiamo seguito in questi anni. La prima linea guida è stata quella di separare la parte corrente dalla parte in c/capitale, e non mischiarle. Perché questo? Questo ha uno scopo importante, ci indica quanto incassiamo per i nostri servizi, e di conseguenza quanto spendere per i servizi. Se le entrate non sono suffi- cienti ci sono due soluzioni: • la prima è quella di adeguarle aumentandole; • la seconda è quella di ridurre i servizi perché non ci sono adeguate risorse finanziarie. Molti comuni incrementano le entrate correnti con quelle in c/capitale per sopperire ad entrate insufficienti, in passato è successo anche nel nostro Comune. Questo lo abbiamo ritenuto non corretto perché un amministratore deve amministrare senza drogare il bilancio, deve sapere che i suoi servizi sono sufficientemente coperti da entrate. Utilizzare entrate in c/ capitale oltre al danno che si arreca per i lavori pubblici non si ha percezione delle leve che si devono utilizzare per migliorare il bilancio. La seconda linea guida è stata quella di non contrarre mutui per gli investimenti. In passato sono stati accesi dei mutui per fare investimenti molti dei quali opportuni e necessari, oggi abbiamo un patrimonio immobiliare enorme che copre tutti i nostri fabbisogni e riteniamo che non sia opportuno fare nuovi mutui ma di utilizzare le entrate in c/capitale vincolale al patrimonio. Questo perché abbiamo già un grosso debito pubblico ed incrementarlo è decisamente sbagliato, ricadrebbe sulle future generazioni in quanto le rate dei mutui incideranno sui futuri bilanci, come oggi ricadono sul nostro bilancio i mutui contratti dalle passate amministrazioni. Siamo riusciti a ridurre il debito di oltre 5 milioni di euro, il 27% del totale del 2009. 7 foglioaperto >> 2 vicesindaco bilancio di fine mandato Lavori pubblici All’inizio della legislatura si sono definiti gli obiettivi strategici del Comune. Uno di questi è il mantenimento del nostro ingente patrimonio comunale, facendo una buona manutenzione per non rovinare quanto di buono abbiamo. È stato già ricordato su Foglio Aperto che, per mantenere il patrimonio pubblico in condizioni ottimali, dovremmo sostenere subito una spesa di circa 12 milioni di euro, importo questo che non diminuisce in quanto ogni anno si incrementa di quanto riusciamo poi a spendere per la manutenzione. L’Amministrazione ha speso tutto quanto incassato e vincolato al patrimonio, cercando di eseguire i lavori più impellenti e necessari. Gabbriello Caparrini Assessore al Bilancio e ai Lavori Pubblici Questi sono i lavori più significativi eseguiti in questo mandato amministrativo 1 Municipio Rifacimento coperto e sismica € 182.500,00 2 Scuola materna di Funo Rifacimento totale per sicurezza sismica sismica € 700.000,00 3 Scuola elementare di Argelato Miglioramento sismico € 67.300,00 4 Ex scuola materna di Argelato Ristrutturazione per uffici € 299.770,00 5 Scuole varie Arredi, attrezzature e manutenzioni € 153.480,00 6 Scuola elementare Funo Rifacimento coperto € 127.650,00 7 Centro sportivo Argelato Spogliatoi e tribuna coperta € 298.000,00 8 Palestra di Argelato Nuovi spogliatoi, nuovo pavimento, vari lavori € 140.880,00 9 Palestra scolastica di Funo Rifacimento coperto e spogliatoi € 71.130,00 10 Bocciodromo Rifacimento coperto € 70.000,00 11 Campi da tennis di Funo Sostituzione telone di copertura € 57.420,00 12 Via Mascagni e Puccini e parchi adiacenti Asfaltatura e pista ciclopedonale € 680.000,00 13 Via I Maggio e Giovanni XXIII e Salici Asfaltatura e pista ciclopedonale € 665.000,00 14 Strade varie Asfaltatura e illuminazione a led € 472.000,00 15 Via Bellini e Piazza Rossini Asfaltatura e pista ciclopedonale € 140.000,00 16 Villa Beatrice Allacciamento metano e manutenzioni € 74.000,00 17 Via Canaletta, via Lame e via Venenta Guard-rail € 86.760,00 18 Giardini pubblici Giochi € 27.300,00 19 Via Centese e parchi vari Panchine € 25.770,00 20 Cimitero di Funo Rifacimento coperto € 58.150,00 21 Viale Toscanini e altre strade Alberi € 39.970,00 22 Centro diurno Arredi € 30.000,00 8 Via I Maggio - ciclopedonale, illuminazione a led, asfaltatura Via Lame - asfaltatura Via Mascagni - ciclopedonale, illuminazione a led, asfaltatura vicesindaco foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato Scuola Elementare Argelato - miglioramento sismico Scuola Media Argelato - nuovi pluviali e rifacimento esterno Scuola Materna Funo - rifacimento totale e miglioramento sismico Scuola Elementare Funo - rifacimento copertura Bocciodromo Argelato - nuova copertura Argelato - nuovi uffici servizi sociali e scuola 9 foglioaperto >> 2 assessori bilancio di fine mandato GIAN PAOLO BORGHI Assessorato alla Cultura, alla Comunicazione, all’Associazionismo e al Volontariato Attività e Servizi Culturali Si è attuato il programma di mandato agendo in modo particolare su tre percorsi operativi: iniziative culturali nell’ambito di progetti a valenza nazionale (“Festa Internazionale della Storia”; “Settimana della Cultura”; “Giornate Europee del Patrimonio Culturale”; “Giornate Nazionali dell’Ambiente-FAI”); progetti a dimensione provinciale o sovra-comunale con altri comuni dell’Unione Reno-Galliera o del Distretto Culturale Pianura Est (“Borghi e Frazioni in Musica”; “Organi Antichi”; “Orizzonti di Pianura”; “Segnali di Pace”; “SBAM!”); iniziative a carattere locale, anche con l’associazionismo. Tutte queste attività sono state evidenziate nelle annuali rendicontazioni agli atti del Comune. Anche il periodico comunale “Foglio Aperto” ha contribuito a pubblicare molte segnalazioni. Per quanto concerne i Servizi bibliotecari, si segnala la realizzazione di tutti i progetti nell’ambito della convenzione con Voli Group prevedenti, tra l’altro, l’implemento librario, gli adempimenti di uniformità tecnico-gestionale con le altre Biblioteche del Distretto, l’organizzazione di eventi espositivi (con varie collaborazioni, in primo luogo comunali), la promozione alla lettura, la promozione libraria nell’ambito scolastico, attività intercomunali (ad esempio, “Nati per Leggere”), incentivazione alla mission associazionistica, anche spontanea (costituzione di due gruppi di lettura, sempre a titolo esemplificativo). Innumerevoli le collaborazioni ad eventi locali, come le “Notti Bianche”, e a celebrazioni a carattere internazionale (ad esempio, “Giornata della Donna”; “Giornata della 10 Terra”, “Giornata Mondiale della Poesia”). Relativamente alla gestione di Villa Beatrice, l’attività di apertura della Villa è proseguita con sistematicità dal giugno 2009 e ha annoverato giornate sia previste dalla Convenzione con la Direzione Regionale Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna sia specificamente organizzate dal Comune e dall’associazionismo. Tra le principali attività culturali sono da segnalare: mostre, conferenze, presentazioni librarie, visite guidate. La Villa si è inoltre arricchita di arredi, anche grazie a donazioni di privati e di associazioni. Le principali iniziative sono state ripetutamente illustrate su “Foglio Aperto”. Sono stati recentemente attivati con Emil Banca interscambi di visite guidate a Villa Beatrice e alla Quadreria del Ritiro S. Pellegrino. Il Teatro comunale è stato caratterizzato, oltre che da attività di carattere culturale e convegnistico, da una consueta sistematicità di programmazione, che ha condotto a decine di rappresentazioni sia come singoli spettacoli sia soprattutto in una logica di programmazione di cartellone. Tra le principali attività proposte, in collaborazione con l’associazionismo, il teatro dialettale e quello di animazione per l’infanzia. È proseguita con soddisfacenti risultati la Scuola di Musica “Prendi Nota”, attivata in collaborazione con l’Associazione “Amici della Musica”, che ha effettuato con esperienza ormai pluridecennale una costante promozione (vari gli strumenti oggetto d’insegnamento), con corsi specifici e saggi finali degli allievi. assessori foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato Comunicazione Dal 2009 è iniziato un percorso operativo che ha condotto alla pubblicazione del periodico bimestrale comunale “Foglio Aperto” (stampato ininterrottamente dal 1981) attraverso uno specifico Comitato di Redazione (con referente istituzionale la Segreteria del Comune) che ha agito a titolo gratuito e con ammirevole professionalità prendendo sempre le decisioni con voto unanime. “Foglio Aperto” è stato pure celebrato con uno specifico opuscolo autoprodotto in occasione del trentennale della sua fondazione. Il “giornalino”, come viene affettuosamente chiamato da molti suoi lettori, ha cercato di essere la voce degli abitanti del suo territorio dando spazio a tutte le forme di intervento e di comunicazione grazie ad uno stuolo di collaboratori, anche istituzionali, che hanno contribuito a delineare sistematicamente le multiformi attività municipali e della galassia delle realtà associazionistiche presenti nel nostro Comune, dalla cultura al tempo libero, dallo sport all’arte nel senso più ampio del termine. Nel corso del quinquennio sono intercorse centinaia di corrispondenze dal territorio e di altrettante comunicazioni istituzionali (delibere, lavori pubblici ecc.) che hanno reso omaggio al titolo del periodico, sinonimo di apertura a 360 gradi. Lo spazio riservato ai gruppi politici e ai partiti è stato disciplinato da specifiche conferenze dei capigruppo consiliari. L’attività del periodico è stata pure integrata dalla realizzazione di diverse pubblicazioni sul territorio o su eventi del territorio, autoprodotte internamente oppure finanziate con contributi esterni (sponsor privati, istituzioni bancarie). La finalità di tali lavori (peraltro penalizzata dai tagli della Spending review 2010, tuttora in essere) è stata indirizzata a particolari esigenze della popolazione, con rilevante attenzione nei confronti dell’utenza scolastica. La comunicazione è stata, tra l’altro, curata anche attraverso il sito Internet del Comune, le pagine Facebook del Comune e della Biblioteca-Centro Culturale di Funo, le pagine dei siti Internet della Provincia di Bologna e di “Orizzonti di Pianura”. Da tempo è inoltre informaticamente effettuata la spedizione di news culturali a una specifica mailing list aggiornata con la collaborazione dei cittadini e di tutti coloro che sono interessati alle iniziative. È stata inoltre attuata da tempo la trasmissione in diretta streaming delle sedute del Consiglio comunale, consultabili anche on line sul sito Internet del Comune. Alcune pubblicazioni realizzate nel corso del mandato amministrativo, quattro delle quali riferite a tirocini post-laurea oppure a tesi di laurea: La pianura bolognese tra Reno e Navile: nelle terre di Argelato (2010); Nobiltà bolognese tra città e campagna. La Villa Angelelli-Zambeccari di Argelato (2010); Argelato si pubblica (2010); Zin Zin (2012); Argelato: appunti tra cronaca e storia (2013). Sono stati autoprodotti, inoltre, diversi fascicoli distribuiti alle scuole e/o in determinate occasioni istituzionali: tematiche della Resistenza, dell’Unità d’Italia, su eroi vittime della mafia, sull’Inno di Mameli ecc. Nel quinquennio 2009-2013 risulta infine incrementata la ricerca archivistica locale, che ha condotto anche a pubblicazioni specifiche (un esempio: storia delle Scuole comunali, in un più ampio progetto promosso dalla Provincia di Bologna e dal Museo della Civiltà Contadina di San Marino di Bentivoglio). 11 foglioaperto >> 2 assessori bilancio di fine mandato Associazionismo e Volontariato Culturale e del Tempo Libero Si è assistito ad un costante incremento, anche numerico, delle Associazioni e delle attività da esse proposte, in gran parte organizzate in spazi comunali o pubblici e con il patrocinio o la collaborazione del Comune. In altri termini, una rafforzata rete di volontariato con una programmazione integrata tra strutture istituzionali, eventi e cittadini. La mappatura dell’Associazionismo è stata pure oggetto di specifica pubblicazione, in concomitanza con l’anno del volontariato (2011), nonché di sistematica promozione esterna attraverso le modalità segnalate nella pagina precedente. Le finalità associative si rivelano le più diverse e spaziano dalla pittura alla fotografia, dall’organizzazione di mostre ad eventi di carattere gastronomico e ricreativo, nonché ad interventi inseriti nei più svariati appuntamenti territoriali, feste patronali comprese. La locale Pro Loco ha sistematicamente organizzato, tra i suoi principali eventi, “Festa in Villa” (Villa Beatrice), “Funo in Festa” (musica, spettacoli ecc.), feste di fine e d’inizio anno (“Un Natale di luce”) e significativi progetti benefici. Ricche di attività si sono dimostrate anche le altre realtà associative, dai Centri Sociali ai Circoli ARCI e MCL. Il Centro Sociale Funo ha confermato la sua vocazione agli incontri comunitari incentrati, tra l’altro, sulla salute e sul convivere civile. Per un quadriennio (che si traduce però in ben 17 anni consecutivi) ha inoltre curato la collana di Quaderni 12 “Alle radici”, con spunti e indirizzi multiformi, da quelli resistenziali ai mondi al femminile e della tradizione locale. Il Centro Sociale Villa Beatrice ha incentrato i suoi programmi su incontri di carattere ricreativo, anche con riferimento al mondo infantile, e partecipando ad alcuni eventi istituzionali. Il Circolo ARCI di Funo ha curato, con calendario annuale, una serie di manifestazioni rivolte all’età libera e al mondo dell’infanzia, collaborando peraltro anche con altre associazioni per il raggiungimento di servizi per la collettività. Al Circolo ARCI Malacappa si devono inoltre le linee guida per la festa locale del 1° maggio (fra tradizione e innovazione), nonché per altri momenti culturali, come presentazioni librarie. Il Circolo MCL di Argelato ha svolto in prevalenza attività di carattere aggregativo. Le due associazioni “Lo Scarabocchio”e “Il Centro per le Attività Artistiche” hanno concentrato i loro impegni sull’arte pittorica e sul disegno, con particolari fasi espositive e concorsuali (estemporanee, mostre degli allievi ecc.). Altrettanta atten- zione al territorio è pervenuta dalla Compagnia Borgo del Diavolo, con le sue puntuali e appassionate rievocazioni storiche e storico-gastronomiche che le hanno permesso di conseguire un preciso ruolo anche in campo nazionale. L’associazione giovanile “Luna Rossa” ha incentrato le sue attività soprattutto su opportune proposte cinematografiche nel territorio, nonchè su contributi a tema resistenziale e d’impegno civile. Contributi significativi sono pure pervenuti, con attività espositive e corsistiche, dal Circolo Fotografico Funo e con attività promozionali e aggregative dal Gruppo Disabili del DFL di Bologna, che ha pure curato una pubblicazione celebrativa in collaborazione con il Comune. Un cenno particolare alla Sezione comunale ANPI, attenta alla cura e alla collaborazione di eventi istituzionali. Un augurio, infine, alla nascente associazione “Funo in Movimento”. Gian Paolo Borghi Assessore assessori foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato ELISABETTA BENFENATI Assessorato servizi alla persona, Istruzione, Sanità, Pari opportunità Prima di procedere con le informazioni utili alla verifica di questo mandato amministrativo, ritengo utile una breve premessa per contestualizzare i dati che verranno ripercorsi. Lo “stato dell’arte” dei Servizi comunali, è frutto di una storia pluriennale, di cui un amministratore, soprattutto al primo mandato, vede un segmento, così come accade per il cittadino che entra in contatto con un servizio di cui necessita per un periodo. Questo, in parte, risponde alla domanda che tante volte ci siamo sentiti fare “Perché è così? Non sarebbe meglio se...?” con tante proposte, a volte fattibili, altre volte insostenibili. I Servizi sono anche il frutto dei cambiamenti che di volta in volta si è pensato potessero migliorare le risposte ai cittadini, dovendo sempre comunque mediare con la sostenibilità degli stessi, oltre che tenere conto dei principi che li ispirano. Fondamentali per l’erogazione dei servizi sono il contesto storico, normativo ed economico da una parte e il livello della competenza comunale dall’altra (doveri, poteri e possibilità). La conoscenza di questa materia complessa, deve necessariamente tenere in considerazione tali (e tanti altri) elementi, pena il mancare l’obiettivo e non comprendere il margine di manovra entro il quale definire gli obiettivi. Insomma, abbiamo fatto molto o poco? Credo sia importante stabilire dei termini di riferimento relativamente ai quali esprimere una valutazione... nulla si muove solo sul piano ideale o solo sul piano dei limiti di realtà, si tratta sempre di trovare una mediazione, che è quella tra progettualità e concretezza di risorse e vincoli, la mediazione tra il benessere della comunità e quello individuale, tra aspettative e responsabilità. Quindi le promesse sono state mantenute? In grande parte sì. Questo, per cominciare, significa che ci si era prefissati obiettivi di lavoro realizzabili, ma l’altro aspetto importante è che si è riusciti a tenere la rotta in mezzo alla tempesta, quella che ha offuscato la progettualità politica dietro un fare in emergenza e ai limiti delle scadenze, mentre cambiavano o scomparivano i punti di riferimento. Ovviamente il punto di vista qui è determinate: si può valorizzare ogni singolo piccolo risultato raggiunto tenendo conto del contesto in cui lo si è realizzato, oppure vedere le mancanze a fronte dei bisogni crescenti. Non si può negare il cambiamento epocale avvenuto proprio in questi cinque anni: non si tratta di addurre scuse, ma di prendere atto con crescente consapevolezza della recente storia. Impossibile poi sostenere che questa non abbia avuto ripercussioni sugli Enti Locali: tutti ci si è trovati di fronte a una sfida senza precedenti, a un cambiamento radicale delle prospettive. In sintesi le caratteristiche del contesto: l’inasprirsi della crisi, un quadro normativo instabile, campo di azione limitato dai tempi operativi e dai vincoli imposti, diminuzione delle risorse a disposizione. Nonostante questo, per quanto di competenza del Comune, la politica che si è inteso fare con le scelte e le azioni concrete intraprese è stata di garanzia sul Welfare, sapendo che l’investimento sui Servizi rappresenta una scelta strategica in periodo di crisi: più del 40% delle risorse di bilancio sono state dedicate ai servizi sociali, scolastici e socio-sanitari e, risultato importante, è stata aumentata l’incidenza di tali spese sul bilancio comunale. 13 foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato Il sistema di Welfare di competenza comunale assorbe annualmente risorse pari a quasi quattro milioni di Euro e comprende interventi in campo educativo e scolastico, culturale, socio-assistenziale e socio-sanitario, in campo di politiche abitative, giovanili e sportive, oltre a tutti i progetti specifici gestiti direttamente o attraverso i Piani di Zona. L’area dei Servizi Educativi e Scolastici include gli asili nido, la mensa, il pre e post scuola, il trasporto, l’integrazione scolastica di alunni con disabilità, i contributi per la qualificazione dell’offerta formativa, gli sportelli di consulenza. Ci sono poi i servizi dei Centri estivi e altre attività di tempo libero. Nell’area dei Servizi Sociali rientrano l’attività dello Sportello Sociale comunale, le riduzioni e i contributi assistenziali vari, lo Sportello Casa, tutte le attività e i servizi previsti dal Piano di Zona (l’attuazione di misure straordinarie contro la crisi, gli interventi rivolti a adolescenti e giovani, gli sportelli per le responsabilità familiari, le attività rivolte ai cittadini stranieri, gli sportelli per il lavoro). I Servizi Socio-Sanitari comprendono l’Assistenza Domiciliare e il Centro Diurno, il servizio pasti a domicilio e il trasporto per cittadini anziani o con disabilità, i Centri di Medicina Generale con il servizio infermieristico. Il grado di implementazione e di personalizzazione raggiunto dal sistema dei servizi presenti nel Comune ha comportato una serie di azioni per il mantenimento dell’esistente: a fronte dell’azzeramento di alcune fonti di finanziamento e al progressivo aumento dei bisogni, è stata continua la ricerca di strategie al limite degli equilibri per garantire, da una parte, il necessario supporto alle famiglie e ai cittadini in un momento di crisi, dall’altra parte la sostenibilità dei servizi, vista la priorità condivisa di continuare a garantirli nel tempo e per tutti. In questa condizione non era scontato riuscire a contenere l’adeguamento della contribuzione da parte 14 assessori dei cittadini al di sotto dell’indice Istat del periodo. Il consolidamento dei servizi ha richiesto una azione di riduzione delle uscite che toglievano aria alla parte di spesa corrente del bilancio (quella che serve per erogare i servizi) come le spese per gli interessi sul debito e gli affitti. Ulteriori obiettivi perseguiti nel periodo in riferimento al consolidamento dei servizi: la ricerca di strumenti (all’interno di quanto consentito dalle normative nazionali che li regolano) per individuare criteri di contribuzione proporzionati ai redditi, la promozione di un cambiamento culturale di accesso ai servizi (già in atto a diversi i livelli), il controllo degli indicatori delle ricadute della crisi sul territorio, il mantenimento delle opportunità di partecipazione alla definizione e al controllo dei servizi da parte dei cittadini, la partecipazione ai tavoli sovra-comunali per la collaborazione nell’individuazione dei bisogni e nella ricerca di risposte, il rafforzamento dello sportello socio-assistenziale e dello sportello scolastico nella prospettiva di far fronte all’incremento delle prese in carico per aumentati bisogni, la gestione del patrimonio e delle graduatorie ERP nell’ottica della massima efficienza (aumento delle assegnazioni, tempi rapidi di ristrutturazione per la riassegnazione, controllo dei requisiti per la permanenza o decadenza del diritto alla casa del Comune), incontri tematici formativi e di confronto su educazione, genitorialità, salute, rivolti alla cittadinanza, la modifica dei regolamenti e il controllo delle entrate per aumentare la flessibilità e l’equità di trattamento. Grazie alle tante collaborazioni con i soggetti che contribuiscono all’arricchimento dei Servizi alla Persona, sono nati nuovi progetti e servizi, come ad esempio il Piedibus in collaborazione con Auser, le serate formative rivolte alla cittadinanza in collaborazione con il Centro Sociale e la Biblioteca di Funo, la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione sul tema assessori dell’immigrazione in collaborazione con il Centro Sociale di Argelato e i Piani di Zona. Alcune situazioni di emergenza abitativa nelle giornate immediatamente seguenti al terremoto del 2012 sono state gestite in collaborazione con la Parrocchia di Funo, mentre la Parrocchia di Argelato aveva dato la disponibilità di spazi per realizzare una attività di dopo scuola. La collaborazione con Emil Banca ha portato alla realizzazione di progetti di arte dentro la Scuola, mentre un gruppo di genitori volontari si è reso disponibile all’imbiancatura della scuola primaria di Argelato. Altri dati che rappresentano degli indicatori delle attività svolte, ma soprattutto della “direzione” in cui è stata rivolta l’attenzione durante questo mandato amministrativo, sono quelli relativi alla distribuzione delle risorse tra i diversi servizi afferenti al welfare comunale. L’attenzione ai servizi educativi e al tema della Scuola in particolare, è confermata da una quota di spesa che foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato si avvicina alla metà di quella dedicata al Welfare. I principali contenuti dell’intenzionalità politica e amministrativa, con quote dedicate tra le più alte sul territorio, sono rappresentati da: la difesa dei fondi per la qualificazione dell’offerta formativa scolastica a supporto dei progetti individuati come prioritari, i contributi per l’acquisto di nuove tecnologie per una didattica innovativa, l’aumento delle risorse per l’erogazione dei servizi integrativi (pre post, mensa, trasporto) e per l’integrazione scolastica di minori con disabilità, l’istituzione del servizio di assistenza alla mensa per i ragazzi della secondaria inferiore, gli investimenti in ristrutturazioni per le manutenzioni e la riqualificazione degli edifici scolastici, la partecipazione ai Tavoli di concertazione tra i diversi soggetti coinvolti nell’individuazione di progetti per il contenimento del disagio, l’organizzazione di iniziative pubbliche per valorizzare e divulgare le buone pratiche per l’inclusione attuate sul nostro territorio, la predisposizione di uno spazio dedicato alle attività laboratoriali individuato all’interno della sede degli uffici comunali, il supporto nelle richieste di risorse al Ministero (apertura della terza sezione dopo l’inaugurazione nuova Scuola per l’Infanzia di Argelato capoluogo). Nel rispetto degli ambiti di competenza di ciascuno e, contemporaneamente, con una visione globale che considera gli aspetti culturali e sociali del sistema, il lavoro dedicato alla Scuola ha comportato un dialogo costante con le Dirigenti Scolastiche e i rappresentanti dei Consigli di Istituto, per l’individuazione delle priorità su cui destinare le risorse e per la costruzione di sinergie. Individuate le criticità, le risorse del Comune e della Scuola sono state valorizzate dalla collaborazione perché convogliate nella stessa direzione, in particolare in riferimento agli interventi diretti allo sviluppo di competenze relazionali, in ottica di benessere scolastico e promozione dell’agio. Tali progettazioni sono state parallelamente coadiuvate dal punto di 15 foglioaperto >> 2 assessori bilancio di fine mandato vista culturale organizzando iniziative formative rivolte alle famiglie. Tra gli investimenti nella manutenzione e valorizzazione del patrimonio comunale, importanti quelli dedicati alle strutture scolastiche nell’ottica della sicurezza e del risparmio energetico. Nelle scelte delle priorità e degli obiettivi, dopo la definizione del programma di mandato, sono stati punti di riferimento importanti gli eventi dedicati all’ascolto dei rappresentanti di tutte le parti sociali coinvolte nel sistema di Welfare comunale, così come il lavoro svolto per la Commissione Consiliare dedicata all’analisi degli effetti della crisi sul nostro territorio. La collaborazione con l’Azienda Usl, oltre a garantire i servizi dell’area socio-sanitaria, offre ai comuni e alle scuole del territorio opportunità formative nell’ambito dei progetti per l’educazione e la salute. In questi anni si è lavorato nella consapevolezza dell’importante ruolo della formazione e dell’educazione nella promozione del benessere di una comunità, nella prevenzione e nel contrasto di ogni forma disagio. Con i Gruppi AMA (Auto Mutuo Aiuto) è stato realizzato un incontro per la promozione della cultura della mutualità “CITTADINI PROTAGONISTI DELLA COMUNITÀ - L’azione partecipata dei cittadini, persone che giocano un ruolo attivo e consapevole nella costruzione del benessere individuale e collettivo”. Con gli educatori del Servizio LOOP sono stati costruiti e promossi quattro cicli di incontri formativi rivolti alla cittadinanza su tematiche educative e di supporto alla genitorialità: Assessorato alla Cultura Assessorato alle Pari Opportunità Comune di Argelato nell’ambito della Giornata Internazionale della Donna e della Giornata Mondiale della Poesia invito all’iniziativa Storie di Donne e di Poesia • “SOSTANZE, CONSUMI, STILI DI VITA - droghe, massmedia e la comunicazione con gli adolescenti”; • “IL RISCHIO DEL PIACERE, IL PIACERE DEL RISCHIO”; • “AIUTO, UN ALIENO! - adolescenza e cambiamento verso l’adultità”; • “EMOZIONI E COMUNICAZIONE”. La collaborazione con la Scuola ha portato al particolare successo dell’ultimo ciclo di incontri: gli stessi contenuti sono stati affrontati, con modalità e strumenti diversi, sia dentro la Scuola con alunni e insegnanti, sia dal Comune con le famiglie. Ciò ha permesso di conseguire una delle più importanti finalità che tali iniziative si prefiggono: la realizzazione di una progettualità integrata tra le diverse Istituzioni e la circolarità delle competenze nella comunità. Nell’ambito delle attività riferite all’assessorato alle Pari Opportunità, sono state svolte quattro diverse iniziative definite “intorno alla festa della donna”, proprio per valorizzare alcune tematiche che attraversano il mondo al femminile, senza relegarle a un periodo particolare dell’anno, allacciandole ad un quadro di riferimento più ampio, sociale e culturale, non a caso sono state tutte realizzate in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura. Il filo conduttore, la “celebrazione” delle eccellenze al femminile del nostro territorio, ha percorso diversi temi: il lavoro, l’arte, lo sport, la poesia. Elisabetta Benfenati Assessore In collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Giovanni Falcone” Riservato a tutti i genitori degli alunni delle scuole elementari Siete tutti cordialmente invitati Lawrence Alma-Tadema, Favourite Poete, 1888 presso le Scuole Elementari “Giovanni Falcone” per assistere e partecipare alla presentazione del progetto VENERDÌ 21 MARZO 2014, ORE 20.45 presso la BIBLIOTECA – CENTRO CULTURALE DI FUNO, via Don Pasti 80 PROGRAMMA: Saluti istituzionali del Sindaco ANDREA TOLOMELLI e degli Assessori ELISABETTA BENFENATI (Pari Opportunità) e GIAN PAOLO BORGHI (Cultura) Presentazione della mostra fotografica “IL SUO MONDO” di SARA COLOMBAZZI Presentazione del volume “EMIGRARE EMIGRARE NON È SOLO PER GLI UOMINI. UOMINI Storie e ritratti di donne emiliano-romagnole in emigrazione” di RENZO BÒNOLI (Istituto Fernando Santi e Regione Emilia-Romagna, 2013) GEMELLAGGIO POETICO-DIALETTALE AL FEMMINILE TRA FERRARA E BOLOGNA. La poetessa bolognese LUISA RAGAGNI accoglierà le AUTRICI FERRARESI DEL CENACOLO DI CULTURA DIALETTALE “AL TRÉB DAL TRIDÈL”. TRIDÈL” Poesie e poetesse saranno introdotte da MARCO CHIARINI, CHIARINI Presidente del sodalizio. che interesserà i vostri bambini a partire dal prossimo anno scolastico Conclusioni a cura di TERESA MARZOCCHI, Assessore regionale alle Politiche Sociali Per informazioni: Biblioteca Centro Culturale Via Don Pasti, 80 -40050- Funo di Argelato (BO) Tel. 051/6646430 e-mail: [email protected] 16 Seguici su Facebook Comune Argelato foglioaperto >> 2 assessori bilancio di fine mandato DANIELA FRATTI Assessorato alla Sicurezza del territorio e alle Attività produttive Attività produttive Nel corso del mandato 2009-2014 si è cercato di affrontare la crisi economica che sta investendo il mondo del lavoro e in particolar modo il settore del commercio con tutti i mezzi possibili che un’amministrazione ha a disposizione. Si è cercato di fare rete con le attività commerciali presenti sul territorio con la costituzione del comitato commercianti “Argelato in Movimento” nel 2011 che ha partecipato al bando 266/97 “Finanziamenti al commercio azione 2 per i centri commerciali naturali” bando rivolto alle attività presenti nei centri storici che hanno svolto interventi al fine di potenziarne la competitività e l’attrattività, classificandosi al 4º posto in graduatoria con un rimborso di fondi di Euro 85.000,00. L’azione 1 del bando 266/97 comprende anche l’azione 1 rivolta a imprese del commercio localizzate in “contesto fragile”, ovvero imprese aventi sede in tutti i centri abitati e nuclei aventi popolazione inferiore a 700 abitanti; hanno partecipato attività presenti nelle nostre frazioni Voltareno e San Giacomo dove un’attività “Trattoria Da Giò” si è classificata al primo posto. I fondi sono ministeriali pertanto sono vincolati dallo Stato e, ad oggi, i commercianti sono ancora in attesa del rimborso. Sempre in un’ottica di valorizzazione delle attività si è completato l’albo delle “Botteghe Storiche” del territorio aggiungendo alle altre già inserite, le imprese presenti da più di cinquant’anni nel nostro territorio: Angelini Interni, Trattoria da Giò e il Pub Sirius. Nel 2012 nasce il comitato commercianti di Funo e, entrambe le La Notte Bianca ad Argelato associazioni, in collaborazione con l’amministrazione e Ascom, hanno creato numerosi eventi sul territorio tra cui mercatini di Natale, feste e piccole sagre, ma tra tutte spiccano le Notti Bianche. La prima sul territorio è stata quella di Argelato nel 2012 “Una Notte di Solidarietà” dove il comitato ha donato l’incasso della festa al comitato commercianti di Crevalcore. Nel 2013 vi è la prima Notte Bianca a Funo con la chiusura della via Galliera in tutto il centro abitato e segue la seconda Notte Bianca ad Argelato. Il valore di queste feste è alto perchè permette una totale visibilità alle attività che sono le organizzatrici e le protagoniste mentre il Comune e Ascom fanno da supporto, inoltre si dà l’occasione ai partecipanti di scoprire la realtà commerciale del territorio. Sia su Argelato che su Funo sono già partiti i lavori per le Notti Bianche del 2014, ad Argelato il 14 e a Funo il 21. Nel 2013, su Funo, si è ridato il via alla vecchia iniziativa della distribuzione della polenta fatta dai commercianti di Funo a tutti i cittadini ma con qualcosa in più: i commercianti hanno installato, assieme ad Ascom, nel piazzale della stazione un mercatino di hobbistica e, in collaborazione con l’”Associazione dei Frutti Dimenticati” di Casola Valsenio, sono arrivati a Funo i frutti e i sapori di una volta, frutti e piatti che i più giovani non conoscono, basta pensare alle pere volpine, alle giuggiole, alle piade con l’ortica e alle cipolle... Inoltre non sono mancati i produttori agricoli del territorio con la frutta e la verdura dei loro terreni o con i formaggi dei loro allevamenti. Il clou della festa è avvenuto da mezzogiorno fino a sera con la distribuzione della polenta, una polenta di solidarietà, infatti, con l’offerta libera dei cittadini che hanno partecipato si è raggiunta la quota di 1.676,57 euro devoluti alla Fondazione Hospice MT.C. Seragnoli di Bentivoglio (Bo). Dal 2012 i comitati commercianti si sono occupati delle luminarie di Natale sia lungo la via Centese sia lungo la via Galliera. 17 foglioaperto >> 2 assessori bilancio di fine mandato Infine è partito il progetto “Argelato MiniSmart” che fa parte di una iniziativa nata il 23 maggio 2013, quando arrivarono in Regione Emilia Romagna i contributi della Comunità Europea destinati ai centri dei comuni colpiti 18 dal sisma del 2012. Nasce il progetto “Ritorniamo in Centro”per finanziare iniziative che promuovono la conoscenza dei servizi presenti nei “Centri Commerciali Naturali” dei comuni dell’unione Reno Galliera. L’obiettivo è la valorizzazione dei centri storici delle aree colpite dal sisma di maggio 2012 e delle attività commerciali e artigianali in particolare di quelle legate alla ricettività, alla cultura e commercializzazione enogastronomica, alla diffusione della tradizione e ai servizi per le popolazioni, al visitatore e al turista. Il punto di riferimento per questa iniziativa è Orizzonti di Pianura che ha creato delle sezioni dedicate alla promozione delle attività artigianali e commerciali del territorio, tra cui la valorizzazione dei “Centri Commerciali Naturali”con la pubblicazione di brevi video che raccontano e promuovono le attività presenti nei Comuni che aderiscono all’iniziativa, alla promozione e all’aggiornamento dei portali dedicati al commercio già esistenti come “In Centro” di San Giorgio di Piano, “MiniSmart” di Pieve di Cento e il “Geo Portale Fiere e Mercati” dell’Unione Reno Galliera, in modo da favorire anche la partecipazione degli altri Comuni con nuovi portali, ed ecco Argelato Minismart: un portale che racchiude tutte le attività commerciali del nostro comune, ad esso si farà riferimento per le iniziative, per le feste e per tutte le novità del nostro piccolo centro, piccolo ma composto da tante persone che lavorano e vivono nel paese e, con la creazione dei comitati commercianti, si sono impegnate per renderlo ancora più attraente, competitivo e vivo. Dal 17 novembre 2013 si è creato a Funo, in Piazza della Resistenza, il primo Mercato Contadino del territorio. I produttori sono presenti ogni terza domenica del mese con l’unico vincolo di vendere solo ciò che producono. Tutti questi progetti, queste iniziative, è stato possibile realizzarle grazie alla collaborazione con i commercianti del territorio, in particolar modo a Massimiliano Rizzoli, Federica Cesari, a Renata Baldassarre, Emanuela Nanetti, a Deborah Martelli, grazie alla Dottoressa Anna Bruzzo del SUAP che ci ha supportato e al Dottor Giovanni Riccioni dell’Ascom. foglioaperto >> 2 assessori SICUREZZA DEL TERRITORIO Per quanto riguarda la sicurezza del territorio, nel 2011 è entrato a far parte del Corpo Unico della Polizia Municipale della Reno Galliera anche il presidio di Castel Maggiore, andando così ad aumentare il numero di vigili presenti ed attivi sul territorio, verranno installate altre 4 telecamere nel nostro paese portando così a 19 il numero di telecamere presenti, questo per avere un migliore controllo e per cercare di scoraggiare eventuali atti vandalici o azioni illegali all’interno della nostra comunità. Per migliorare la situazione dei parcheggi, a volte definiti “selvaggi” si è provveduto a istituire il disco orario lungo la via Centese e lungo la via Galliera. bilancio di fine mandato L’AMMINISTRAZIONE E LE IMPRESE Durante questi anni sono stati fatti incontri con le imprese e con le associazioni di categoria, si è cercato di valorizzarle con la collaborazione di associazioni come i Maestri del Lavoro, o con la celebrazione dei cinquant’anni di attività sul territorio. Assieme al sindacato, alle associazioni di categoria e alla Provincia si è effettuato un monitoraggio della crisi delle aziende, si sono tenuti tavoli di consultazione e lavoro con le associazioni di categoria e, in ultimo, si è partecipato ai tavoli di crisi in Provincia. importante Polo produttivo. L’Amministrazione ha già approvato una variante per ampliare le destinazioni d’uso di alcune aree all’interno del Centro. Continua il confronto con il Centergross, per il rilancio di questo Daniela Fratti Assessore Nel Consiglio di Aprile, va in votazione l’accordo di programma tra Comune e Provincia, propedeutico per i successivi impegni tra il Centergross e l’Amministrazione; ci sono opportunità di sviluppo molto interessanti, con particolare riferimento ai mercati africani ed asiatici. PROTEZIONE CIVILE RIOLO Dal 2009 il comune di Argelato ha attiva la convenzione con l’Associazione Protezione Civile Riolo di San Giorgio di Piano e Argelato. Sempre presente e attiva nelle situazioni di emergenza come la gestione delle piene del Reno, ha prestato servizio nei comuni terremotati e collabora con la PM e Carabinieri per quanto riguarda le situazioni di controllo del territorio durante le manifestazioni. Un sentito ringraziamento ai volontari della Protezione Civile, in particolar modo a Gastone Zacconi, presidente fino al 2013, e a Yuri Zanella, suo successore, per la serietà, la disponibilità, l’aiuto e la collaborazione che hanno avuto con l’amministrazione. Lavori di ripristino agli argini del Reno 19 foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato la voce dei gruppi Cinque anni in Consiglio Comunale di Argelato Democratica Cinque anni sono passati, le nuove elezioni comunali sono alle porte e quindi è tempo di bilanci. Purtroppo cinque anni di attività e decisioni non possono stare in una sola pagina, perciò mi limiterò a schematiche riflessioni. 1- Prima di tutto vorrei rimarcare la grande capacità di governo della giunta sostenuta dal gruppo di Argelato Democratica: abbiamo dovuto governare 5 anni di crisi profonda con molte meno risorse a disposizione dei periodi precedenti ma siamo riusciti a tenere in piedi tutti i servizi per la popolazione, a fare consistenti investimenti, e a ridurre il debito del comune. Rispetto al programma con cui ci siamo presentati alle elezioni direi che abbiamo potuto mantenere quella che era la promessa principale: difendere e manutenere il grande patrimonio del comune (scuole e palestre messe a norma, impianti rifatti, rinnovamento dell’illuminazione, rifacimento strade e marciapiedi e tanti altri interventi di manutenzione). Purtroppo abbiamo dovuto rimandare a tempi migliori i grandi investimenti (centro sanitario e recupero fienile di Funo) perchè il blocco dello sviluppo edilizio e il conseguente venir meno delle entrate previste ci ha tolto ogni possibilità di intervento. 2- La seconda osservazione riguarda l’attività del gruppo consiliare di Argelato Democratica che può vantare una presenza e compattezza davvero encomiabili. Nonostante le inevitabili tensioni interne ad un partito come quello Democratico che si sfida continuamente in primarie che comportano la competizione tra le persone e il rischio di scontri infiniti, il gruppo consiliare di Argelato Democratica ha sempre saputo trovare una mediazione sulle decisioni da prendere. Possiamo dire che praticamente tutte le delibere sono state votate in maniera unanime e nonostante i ripetuti inviti dell’opposizione nessun componente si è mai dissociato dalle decisioni prese dalla maggioranza del gruppo. Per raggiungere questo obiettivo è stato necessario un lungo e continuo lavoro di confronto interno al gruppo prima di ar- 20 rivare in consiglio e personalmente ho dedicato una grande energia, nel mio ruolo di capogruppo, ad un’opera di mediazione “positiva” ovvero a far emergere il meglio di ogni posizione e ad evidenziare i punti di incontro. Questa capacità dimostrata dal gruppo dimostra bene la capacità di governare che il centrosinistra (e in particolare il Partito Democratico) ha nel nostro comune e che sono sicuro si confermerà anche nella prossima legislatura con il nuovo sindaco e la nuova giunta. 3- Una valutazione anche per l’opposizione ed in particolare di quella più “vigorosa” del gruppo di Cambiamo Argelato: credo che vada riconosciuto loro il ruolo di controllo e pungolo per l’amministrazione che hanno svolto (per esempio stimolando l’amministrazione ad mettere in regola le autorizzazioni di alcune strutture) ma devo anche dire che il perdersi nel dettaglio procedurale (quanta ossessione per i verbali!) e nei piccoli problemi del paese ha evidenziato la loro mancanza di una visione di governo. In sostanza: una buona capacità di fare opposizione ma certo non di amministrare, un’altra buona ragione per continuare a sostenere la prossima lista di Argelato Democratica. 4- Infine una riflessione più complessiva sull’attuale sistema amministrativo e sul ruolo del consiglio comunale. I grandi cambiamenti economici, tecnologici, demografici richiedono, a mio avviso, forti cambiamenti anche nell’organizzazione amministrativa che deve riuscire ad essere più efficiente ed efficace. Allo stato attuale, il livello di un comune come il nostro è inadeguato per decisioni urbanistiche e organizzative che devono avere una scala ben più rilevante ed eccessivo per piccole decisioni che potrebbero essere lasciate ad una rappresentanza, anche politica, più sem- la voce dei gruppi plice di un consiglio comunale o di una giunta. Nei 5 anni trascorsi ci siamo trovati a votare delibere per convenzioni con associazioni di volontariato del valore di poche migliaia di euro, oppure a ratificare decisioni che erano state prese (e non poteva essere altrimenti) a livello di Unione Reno Galliera o addirittura provinciale. L’impegno a rivedere l’attuale organizzazione amministrativa anche alla luce dell’imminente attivazione della città metropolitana, dovrà essere un obiettivo primario delle forze del centrosinistra, anche per dare a che arriverà in consiglio nei prossimi anni un ruolo più chiaro e una maggiore soddisfazione per un impegno che, credetemi, richiede anche una discreta fatica. 5- Chiudo con un’annotazione tra il personale e il politico: nella mia vita ho fatto due legislature come consigliere comunale, la prima una ventina di anni fa con il sindaco Gualandi, e quella attuale; l’ho fatto perchè mi pare un dovere civile metter- foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato si ogni tanto a disposizione del proprio paese cercando di dare un contributo pur non avendo alcun obiettivo di carriera politica o interesse particolare. Come me credo che siano migliaia le persone che in Italia mettono a disposizione di questo scopo un po’ del loro tempo. Mi piacerebbe che quando si parla male dei “politici” facendo di tutt’un’erba un fascio ci si ricordasse anche di chi, e per fortuna sono la maggioranza degli amministratori di questo paese, dedicano un pochino della loro vita alla comunità in cui vivono. Credo sia importante ricordarlo perchè la democrazia ha bisogno di partecipazione ed impegno e voglio ringraziare sia chi lo ha fatto per questi 5 anni sia chi lo farà per i prossimi. Gabriele Cavazza Argelato Democratica Grazie per averci ascoltato! Nel mese di febbraio 2011 sono subentrato al Consigliere Marco Mazzanti, dimissionario dopo una lunga permanenza in seno al Consiglio comunale. Rivolgo un grazie a nome di tutti gli elettori che ci hanno consentito di essere presenti all’interno della prima istituzione locale. Un esempio: la mancata presa in considerazione della proposta a risolvere diversamente il nodo stradale che si sta realizzando (nuova Galliera) dove non si tiene in considerazione il grave inquinamento che investirà peggiorando così il plesso scolastico di Funo. Durante questo breve mandato, superate le difficoltà iniziali, con emozione ed orgoglio mi sono prodigato a portare la voce di tutti i cittadini all’interno dell’istituzione, garantendo la massima serietà e collaborazione proponendo le migliori soluzioni ai problemi che si sono di volta in volta manifestati. Nel mese di maggio si terranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale e a tal proposito rivolgo a tutti gli elettori un saluto ed un invito a scegliere i propri futuri rappresentanti con serenità e stima. Colgo infine l’occasione per ringraziare tutti i cittadini che in questo periodo mi hanno dato fiducia e la possibilità di esprimere attraverso la loro voce e di rappresentarli con dignità e onore. Ma ad onor del vero non sempre questa nostra disponibilità è stata ricambiata dall’attuale Amministrazione, in particolare dal Sindaco, pur avendo suggerito e proposto iniziative provenienti dalla nostra comunità. Lista Civica Insieme per Argelato Il Capogruppo Michele Citriniti 21 foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato la voce dei gruppi 2009 / 2014 Cinque anni passati insieme a voi! Sembra ieri, ma era il giugno del 2009, quando CAMBIAMO ARGELATO, lista civica nata da qualche mese, si affermava come seconda forza politica con 1.127 voti, quasi il 20%! Nonostante la sconfitta, siamo rimasti soddisfatti del risultato, era un chiaro segno che gli Argelatesi avevano voglia di cambiare, voglia frenata dalla paura di sbagliare... Oggi, dopo cinque anni di lavoro al servizio, VERO, della comunità Argelatese, possiamo dire con la massima serenità che vi potete fidare di noi! ai cittadini. Abbiamo utilizzato tutti i numeri di foglio aperto per dare informazioni ai cittadini e non per fare propaganda politica al nostro gruppo consigliare! Abbiamo dato il via ad un’inchiesta, ancora in corso, sulle irregolarità dei lavori di ristrutturazione di VILLA BEATRICE, ancora oggi un pozzo senza fondo che toglie risorse economiche ingenti al nostro comune. In questi cinque anni abbiamo controllato “da dentro” l’operato della maggioranza, decine di persone hanno prestato, gratuitamente, la loro professionalità per far sì che il controllo non fosse politico ma interesse comune di tutti i cittadini. Siamo orgogliosi del lavoro svolto da CAMBIAMO ARGELATO, ed è per questo che vogliamo fare una brevissima sintesi degli interventi di questi cinque anni di mandato. La prima conquista è stata la possibilità, attraverso internet, di far partecipare tutti i cittadini interessati alle sedute di consiglio comunale, che stando comodamente a casa potevano seguire in diretta lo svolgimento delle sedute del consiglio comunale; per inciso, siamo stati il primo comune della Reno Galliera in Streaming (diretta video su internet). Abbiamo ottenuto la possibilità di apportare delle sostanziali modifiche al giornalino comunale FOGLIO APERTO, siamo gli autori e attori principali dei cambiamenti, sopratutto abbiamo liberato il giornalino dalla stretta morsa politica e lo abbiamo “restituito” 22 Un lavoro durato quasi due anni, duro, ma che ha portato alla luce diverse irregolarità tra appalti e lavori eseguiti in maniera non proprio “a regola d’arte”. Lavorando duramente siamo riusciti a far sì che tutti i locali di proprietà del Comune, oggi siano a norma con le leggi vigenti di agibilità e usabilità, mettendo al riparo da qualsiasi rischio e problema, sia l’amministrazione che gli utilizzatori dei locali. Abbiamo lavorato affinché l’amministrazione prendesse dei provvedimenti di urgenza sull’edilizia scolastica (ad esempio i lavori della scuola materna a Funo di la voce dei gruppi Argelato) sia a Funo che ad Argelato. Avremmo voluto realizzare molti più cambiamenti ma, ad Argelato, o sei maggioranza oppure “as fa fadiga a cambièr i qui“... ironia a parte vogliamo raccontarvi anche le cose che avremmo voluto fare ma, nonostante il nostro impegno, la maggioranza ce lo ha impedito! Già nel dicembre 2009 avevamo dato voto contrario ad impegnare circa 10.000 € per il progetto “TEATRO D’AUTORE” per gli anni 2010/2014, e avevamo ragione! Nonostante i soldi investiti, dal 2012 non sono più state fatte rappresentazioni teatrali legate al progetto!!! Sempre nel 2009 avevamo suggerito all’assessore al Bilancio G. Caparrini di non acquistare alberelli per un importo di 40.000 € ma di sfruttare la fornitura GRATUITA della Regione Emilia Romagna! La risposta dell’assessore? “Non possiamo prendere gli alberi della Regione, sono 5 cm più bassi!!!!!“ Tra il 2010 e il 2011 abbiamo cercato di evitare che la “cattiva gestione” della società SVILUPPO COMUNE, ricadesse sui cittadini; era sufficiente far si che la società fallisse, in questo modo i costi non sarebbero gravati sui cittadini di Argelato, mentre l’attuale maggioranza optò per la messa in liquidazione con una spesa di circa 370.000 € di cui 35.000 TUTTI a carico degli Argelatesi! Per dovere di cronaca segnaliamo che i dirigenti della “fallimentare gestione” SVILUPPO COMUNE, attualmente lavorano, con stipendi di tutto rispetto, presso l’ufficio di pianificazione territoriale della Reno Galliera, appositamente istituito subito dopo la liquidazione di SVILUPPO COMUNE... “a buon intenditore... poche parole”. Nel 2011 siamo stati l’unico gruppo consigliare a proporre modifiche alle aliquote dell’addizionale IRPEF per cercare di realizzare una tassazione equa in maniera da alleggerire il carico fiscale sulle famiglie meno abbienti, ma anche in questo caso ci siamo scontrati con il NO secco della maggioranza del PD, così tutti noi Argelatesi oggi paghiamo più tasse degli altri comuni della Reno Galliera! foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato Sempre nel 2012, abbiamo presentato un’interpellanza consigliare, dove si chiedeva di realizzare un passaggio pedonale (strisce di vernice bianca) sulla via Centese per accedere all’asilo nido! È passato un anno e mezzo e nessuno dei nostri amministratori ha fatto nulla! Nel 2014 abbiamo presentato una proposta alternativa ai lavori di manutenzione al ponticello in Via Canaletta ad Argelato, che oggi ci costano 40.000 € e tra quattro anni il ponte dovrà essere ricostruito comunque! Inutile dirvi che la proposta è stata respinta a priori!!! Ponete la vostra attenzione sulle cifre in neretto, sono solo alcuni esempi di quanti soldi la gestione di CAMBIAMO ARGELATO avrebbe fatto risparmiare ai cittadini. Nel corso di questo mandato ci siamo occupati e preoccupati nel dare informazioni reali e imparziali su tanti argomenti come: ICI/IMU sui terreni agricoli, sicurezza sismica, edilizia scolastica, sicurezza locali di proprietà del comune di Argelato e poi vorremmo potervi raccontare tante altre cose e in maniera più dettagliata, ma purtroppo lo spazio a nostra disposizione non ce lo consente, avremmo voluto poter incontrare i cittadini in assemblee pubbliche durante questi 5 anni, ma la disparità di mezzi a disposizione di maggioranza e opposizione non ce lo hanno permesso... Beh! È giusto che sappiate che in questi cinque anni tutte le “uscite pubbliche” del gruppo di maggioranza e della giunta le hanno pagate tutti i cittadini di Argelato, mentre alle opposizioni non è permesso utilizzare risorse “pubbliche” per realizzare incontri con la cittadinanza! In ogni caso, in questi cinque anni abbiamo dichiarato con forza la nostra contrarietà a progetti come il passante nord e la fusione in un comune unico, stessa forza con la quale abbiamo lottato per ottenere una tassazione più equa, l’abolizione dell’IMU sui terreni agricoli in PSC. Abbiamo sempre sostenuto, e continueremo a farlo, che le buone idee non hanno colore politico ma è importante avere i numeri per realizzarle e quindi essere maggioranza! In quella seduta di consiglio comunale, tra i consiglieri che hanno respinto la nostra richiesta di RIMODULAZIONE dell’aliquota IRPEF, vi era l’attuale candidata a sindaco di Argelato per il Partito Democratico CLAUDIA MUZIC. È comunque giunto il momento di tirare le somme di questi cinque anni, siamo convinti di aver svolto il nostro incarico con serietà e dedizione ma sopratutto con lealtà verso gli Argelatesi, dimostrando loro, che volendo, CAMBIAMO ARGELATO si può, ma bisogna essere in tanti a volerlo ma sopratutto bisogna mettersi in gioco, metterci la faccia, noi lo abbiamo fatto!!! Nel 2012 abbiamo tentato con ogni mezzo di opporci all’installazione dell’antenna per la telefonia mobile nel bel mezzo del parco di Villa Beatrice! Bruno Seidenari Capogruppo Lista Civica CAMBIAMO ARGELATO 23 foglioaperto >> 2 bilancio di fine mandato Giulia Zecchi legge “Zin Zin” alle scuole di Funo “Onde Anomale” ad Argelato 24 esempi di iniziative Gruppo di lettura alla Biblioteca di Funo