Pubblicazione bimestrale in distribuzione gratuita
Anno 28° - n. 5 novembre-dicembre 2010
Proprietario: Amministrazione Comunale di Argelato
nella persona del Sindaco pro tempore
Direzione e redazione: Municipio di Argelato
Tel. 051/66.34.611 - Fax 051/89.35.10
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Maurizio Garuti
Comitato di redazione:
Gian Paolo Borghi, ass. Cultura, Informazione, Volontariato, Associazionismo
Daniela Fratti, Assessore Relazioni Esterne
William Cevolani - Miria Cervi
Romano Guizzardi - Giovanna Rizzoli
e-mail: [email protected]
COMUNE
DI ARGELATO
novembre-dicembre
2010
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Buone Feste
dall’Amministrazione
Comunale di Argelato
CONCORSO fOTOGRAFICO
“Gente, borgate e paesi tra autunno e inverno”
A PAGINA 22
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delibere
Delibere del Consiglio Comunale
Seduta del 4 novembre 2010
SURROGA CONSIGLIERE DIMISSIONARIO
A seguito delle dimissioni dalla carica rassegnate dal Consigliere Comunale Maria Grazia Polastri, eletta nella lista n.
5 “Argelato Democratica”, e della successiva rinuncia del
Sig. Lorenzo Marcello, primo dei non eletti nella medesima
lista, il Consiglio ha deliberato la sua surrogazione con il
candidato sig. D’Arpa Lorenzo, che segue utilmente l’ultimo
eletto nella medesima lista, convalidandone le condizioni
di eleggibilità e compatibilità.
Voti favorevoli unanimi
CONVENZIONE PER ESPLETAMENTO GARA SERVIZIO
CUSTODIA E RICOVERO CANI
La giunta ha deliberato l’approvazione di una convenzione tra i Comuni di Argelato, Castello d’Argile, San Giovanni in Persiceto, Cento, Galliera, Pieve di Cento, San Pietro
in Casale, Castel Maggiore e Bondeno, per lo svolgimento
delle attività di coordinamento ed espletamento della gara
inerente l’affidamento del servizio di custodia e ricovero
e cura dei cani abbandonati e rinunciati di proprietà dei
vari Comuni ed altri servizi collegati (accalappiamento, reperibilità e pronto intervento), delegando al Comune di
San Giovanni in Persiceto l’espletamento della procedura
di gara. L’affidamento del servizio avrà durata di un anno,
con rinnovo espresso per un ulteriore periodo di pari durata. La spesa derivante dall’assolvimento degli obblighi della
convenzione è prevista nell’importo presunto annuale di E
38.000,00, per ciascuno degli anni 2011 e 2012.
Voti favorevoli unanimi
CONVENZIONE PER PROGETTI OFFERTA EDUCATIVA
SCUOLA DELL’INFANZIA
Il Consiglio ha deliberato l’approvazione di una Convenzione tra i Comuni e le Istituzioni scolastiche di Argelato,
Bentivoglio, Castel Maggiore e San Giorgio di Piano, per la
gestione e la delega ad un unico Ente dei progetti di qualificazione dell’offerta educativa scuola dell’infanzia (3-5
anni). “ Percorsi di crescita nei diversi contesti educativi”
per gli anni scolastici 2010-2011 e 2011-2012., dando atto
che al Comune di San Giorgio di Piano è affidata la delega
per la gestione della parte amministrativa. Il costo complessivo del progetto è di Euro 16.533,75, il contributo erogato
dalla Provincia di Bologna è pari a Euro13.227,00, pertanto,
la quota complessivamente a carico dei Comuni e delle
Istituzioni Scolastiche ammonta ad Euro 3.306,75.
Voti favorevoli unanimi
sulla base di un accordo-quadro, sottoscritto il 10/15 luglio 2002, che prevede che ogni azionista Seabo è tenuto
ad indennizzare la società Hera spa per “ogni eventuale
costo, perdita o danno subito da Hera in relazione a provvedimenti normativi obbligatori che revochino agevolazioni
tributarie di cui tale società abbia usufruito, con particolare
riferimento alle agevolazioni di cui all’art. 66 del Decreto
legge 30.8.199393 n. 331, convertito in legge n. 427/1993.
Voti favorevoli 14 e astenuti 3 (Consiglieri Seidenari Bruno
e Tolomelli Onorio, Gruppo Cambiamo Argelato; Consigliere D’avino Maddalena, del Gruppo Argelato Democratica).
ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO
Il Consiglio ha deliberato l’approvazione dell’assestamento
del bilancio di previsione 2010 e pluriennale 2010/2012,
annualità 2011, così come proposto dai Responsabili dei
Settori/Servizi, Voti favorevoli 11, contrari 4 (Consiglieri
Seidenari Bruno e Tolomelli Onorio, Gruppo Cambiamo
Argelato; Consigliere Mazzanti Marco, Gruppo Insieme per
Argelato; Consigliere Comastri Andrea, Gruppo Sinistra per
Argelato) e astenuti 2 (Consigliere Chiari Gioele, Gruppo
Cambiamo Argelato, Consigliere D’avino Maddalena, del
Gruppo Argelato Democratica).
BILANCIO DI PREVISIONE 2011
Il Consiglio prende atto dell’avvenuta presentazione al
Consiglio Comunale delle proposte di Relazione previsionale e programmatico 2011/2013, di Bilancio Pluriennale
2011/2013 e di Bilancio di Previsione dell’esercizio finanziario 2011 e relativo parere dell’Organo di revisione.
INTEGRAZIONE COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI
Il Consiglio ha deliberato di nominare il Consigliere Lorenzo D’Arpa componente della Terza Commissione consiliare
permanente “Servizi sociali, sanitari, assistenziali, scolastici,
sportivi, culturali”, in sostituzione del Consigliere dimissionario Maria Grazia Polastri.
Voti favorevoli 16 e astenuti 1 (Consigliere D’avino Maddalena, del Gruppo Argelato Democratica).
Riconoscimento debiti fuori bilancio
Il Consiglio ha deliberato il riconoscimento del debito fuori bilancio pari a Euro 54.997,43 da rimborsare al gruppo
Hera Spa, di cui il Comune di Argelato è Ente azionista,
NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE DI POLIZIA URBANA E RURALE
Il Consiglio ha deliberato l’approvazione del nuovo Regolamento di Polizia Urbana e Rurale, redatto dal gruppo di
lavoro del Corpo Unico di polizia locale dell’Unione RenoGalliera e diretto all’adozione di disposizioni uniformi nel
territorio di operatività, in quanto i regolamenti fin’ora vigenti nei Comuni convenzionati sono risultati assai datati e
in gran parte diversi.
Voti favorevoli 11, contrari 1 (Consigliere Seidenari Bruno,
Gruppo Cambiamo Argelato) e astenuti 5 (Consiglieri Tolomelli Onorio e Chiari Gioele, Gruppo Cambiamo Argelato;
Consigliere Mazzanti Marco, Gruppo Insieme per Argelato;
Consigliere Comastri Andrea, Gruppo Sinistra per Argelato; Consigliere D’avino Maddalena, del Gruppo Argelato
Democratica).
Nella foto di copertina, “Gli alberi bianchi”, tratto dall’opuscolo “Luci
e colori della pianura bolognese”, di Paolo Barone.
le Delibere del Consiglio proseguono a pagina 4
Seduta del 30 novembre 2010
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editoriale
B
en ritrovati! Con questo numero di Foglio Aperto
chiudiamo questo anno un po’ tribolato e credo sia
utile un resoconto sull’attività amministrativa svolta.
A gennaio la Giunta presenterà i risultati raggiunti e i progetti per la nostra comunità. Ritengo importante delineare
lo schema di lavoro su cui si sta muovendo l’Amministrazione.
I due pilastri su cui si fonda l’attività in Comune sono la gestione del territorio e i servizi alle persone. Fin dalla stesura
del programma, ci siamo posti con chiarezza gli obiettivi
per i due ambiti: nel primo, che comprende la pianificazione, l’ambiente, i lavori pubblici, l’impegno è concentrato
sulla manutenzione e il corretto funzionamento dei beni
comunali; nel campo dei servizi scolastici e socio-sanitari,
l’obiettivo primario è il mantenimento dell’alto livello di
qualità raggiunto nel nostro territorio.
I due pilastri stanno insieme grazie al collante del ricco capitale sociale espresso dalla nostra comunità. Il capitale
sociale è formato da tutte le realtà associative di volontariato sportivo, culturale e sociale ed alle attività svolte in stretta sinergia con le iniziative del Comune. Sottolineo come
la coesione sociale tipica dei nostri territori sia uno dei
fattori decisivi per la crescita della nostra Comunità.
L’impianto appena descritto deve contemplare anche idee
e slanci per l’innovazione e la crescita del territorio. Elenco
alcune iniziative in corso, su cui entreremo nel dettaglio
negli incontri di Gennaio:
• la copertura con la banda larga wireless per superare
il digital divide; a Voltareno è già attiva e presto ci sarà
l’installazione anche ad Argelato capoluogo;
• la progettazione partecipata della pianificazione territoriale a Funo; proposte in corso di attuazione per i giovani, per incentivare la mobilità dolce e creare una rete
ciclabile sul territorio;
• miglioramento delle sinergie tra Comune, Unione, gli
altri enti sovraordinati e le organizzazioni sindacali e imprenditoriali per superare insieme la crisi che stiamo attraversando.
Sono convinto che il lavoro da fare sia tanto e in condizioni
non facili, ma le idee sono molto chiare e ce la stiamo mettendo tutta per raggiungere i risultati sperati.
Un caloroso abbraccio a tutti voi e famiglie, insieme a
Tanti Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo!
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DELIBERE
• Delibere di Consiglio
EDITORIALE
DELIBERE
• Prosecuzione delibere di Consiglio
• Delibere di Giunta
• Approvato il nuovo regolamento di Polizia Urbana
e Rurale
IL COMUNE INFORMA
• La Giunta si racconta
• La stazione ferroviaria di Funo si rinnova
• Una doverosa integrazione
• Le scuse del Comitato di Redazione
• Laboratorio Urbanistica Partecipata
• Novità dalla Biblioteca di Argelato
• Menù mensa scolastica
autunno-inverno e primavera-estate
• Primo piatto della legalità
• La Festa della Storia
• Dall’Unione Reno Galliera
11/15
LA VOCE DEI GRUPPI
• Per un 2011 di cambiamenti
• Tagli, tagli, tagli
• Villa Beatrice & C.
• Ad Argelato la libertà di stampa funziona
a pieno “regime”
• Alcune considerazioni sulla scuola materna
di Argelato
• Sinistra per Argelato
16/21
ASSOCIAZIONISMO/CULTURA
• Dealma Social Club inaugurazione pista
• Gara Presepe Argelatese
• Natale, famiglia e tradizione
• Un Natale insieme a noi
• Dal Circolo Fotografico di Uno
• Serate di proiezione
• Non solo tombola all’Arci di Funo
• Festa di San Donnino
• Quinta carrellata da rifugio a rifugio
• Il Banco alimentare
• Fisco e solidarietà
• La carta dell’infanzia
• Quando ad Argelato si coltivava il tabacco…
• Associazione Amore per la Vita
• Notizie dall’A.N.T.
• Sbam, cultura a porte aperte
Andrea Tolomelli
Sindaco
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CULTURA
• Chissà chi era Sindaco
• Il Festival Eno-gastronomico
• Concorso fotografico per i lettori
• Gli atti del processo del vino
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SCUOLA/SPORT
• Scuola Don Venturi, Festa di San Michele
• Basket in carrozzina: provare per credere
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UN NATALE DI LUCE
• Calendario manifestazioni
Gli articoli non firmati sono da intendere a cura della redazione.
La foto di copertina, e le altre foto che raffigurano paesaggi della pianura bolognese, sono tratte dall’opuscolo “Luci e colori della pianura
bolognese”, di Paolo Barone.
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segue da pagina 2
NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE CIMITERIALE E DI
POLIZIA MORTUARIA
Il Consiglio ha deliberato l’approvazione del nuovo Regolamento Comunale Cimiteriale e di Polizia Mortuaria, in
quanto il precedente regolamento, approvato con delibera
consiliare n. 47 del 25 maggio 2000, necessita di un aggiornamento che tenga conto dei recenti indirizzi e delle nuove
esigenze nella delicata materia.
Voti favorevoli 16 e astenuti 1 (Consigliere D’avino Maddalena, del Gruppo Argelato Democratica).
CONVENZIONE PER LA CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI
Il Consiglio ha deliberato l’approvazione di una convenzione con l’Istituto Regionale per i beni artistici, culturali e
naturali della Regione Emilia Romagna, per lo svolgimento
delle funzioni di conservazione dei documenti informatici,
individuando tale istituto come responsabile della conservazione dei documenti trasferiti in base alla presente convenzione, la cui scadenza è fissata al 31 dicembre 2013.
Voti favorevoli 16 e astenuti 1 (Consigliere D’avino Maddalena, del Gruppo Argelato Democratica).
MODIFICA DELIBERA CONSILIARE N. 35/2010
Il Consiglio ha deliberato la modifica della propria precedente deliberazione consiliare n. 35 del 29.6.2010, inerente i procedimenti di competenza del SUAP, precisando
che tra le funzioni, compiti ed attività conferiti all’Unione
Reno-Galliera mediante convenzione per la gestione associata del S.U.A.P. (Sportello Unico delle Attività Produttive
intercomunale), rientrano per connessione anche i provvedimenti attinenti la concessione di occupazione di spazi
ed aree pubbliche, la determinazione delle relative tariffe,
nonché il calcolo e la riscossione del C.O.S.A.P. (Canone di
Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche) connesso ai procedimenti amministrativi già trasferiti allo Sportello Unico
Associato e di seguito riportati: banchi di vendita o di esposizione o di scambio di beni sia nelle aree mercatali che
in altri luoghi pubblici; spettacoli viaggianti; manifestazioni
temporanee o feste campestri.
Voti favorevoli 15 e astenuti 2 (Consigliere Seidenari Bruno, Gruppo Cambiamo Argelato; Consigliere D’avino Maddalena, del Gruppo Argelato Democratica).
ADOZIONE VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO
Il Consiglio ha deliberato l’adozione della variante n .1 al
Regolamento Urbanistico Edilizio, costituito da tre Elaborati
(Relazione illustrativa; Variante 1 tomo II - testo coordinato;
Variante 1 tomo 1 - testo coordinato), dando atto:
- Che tali elaborati saranno depositati presso il Comune
per sessanta giorni alla libera visione
- Che l’avviso di deposito sarà pubblicato su un quotidiano
a diffusione locale
- Che entro la scadenza del termine di deposito chiunque
potrà formulare osservazioni.
- Che contestualmente a tale deposito gli stessi elaborati
verranno trasmessi alla Provincia di Bologna per l’esame
di competenza
- Che, a seguito delle decisioni sulle osservazioni presentate, il Comune approverà il Regolamento Urbanistico Edilizio, dandone avviso su un quotidiano a diffusione locale
e trasmettendone copia alla Provincia ed alla Regione
4
delibere
che provvederà alla pubblicazione sul B.U.R. (Bollettino
Ufficiale della Regione Emila Romagna)
Voti favorevoli 10, contrari 1 (Consigliere Mazzanti Marco, Gruppo Insieme per Argelato), e astenuti 6 (Consiglieri
Seidenari Bruno, Tolomelli Onorio e Chiari Gioele, Gruppo
Cambiamo Argelato; Consigliere Comastri Andrea, Gruppo
Sinistra per Argelato; Consiglieri D’avino Maddalena e Bini
Barbara, del Gruppo Argelato Democratica).
CONVENZIONE PER LA REGOLAMENTAZIONE DEL SERVIZO PRONTOBUS DI PIANURA
Il Consiglio ha deliberato il rinnovo, per l’anno 2010, della
convenzione disciplinante il servizio “Prontobus di Pianura”, dando atto che il Comune di Argelato ha usufruito del
servizio, per l’anno in corso, per un importo pari ad Euro
20.450,67, corrispondente al 61% delle percorrenze programmate, come previsto dall’art. 3 della stessa convenzione.
Voti favorevoli 12 e astenuti 5 (Consiglieri Seidenari Bruno, Tolomelli Onorio e Chiari Gioele, Gruppo Cambiamo
Argelato; Consigliere Mazzanti Marco, Gruppo Insieme per
Argelato e Consigliere D’avino Maddalena, del Gruppo Argelato Democratica).
MODIFICA REGOLAMENTO TARIFFE SERVIZI INFANZIA
E SCOLASTICI
Il Consiglio ha deliberato la modifica del vigente Regolamento per l’applicazione delle tariffe nei servizi per l’infanzia e scolastici, dandone applicazione a decorrere dall’anno
scolastico 2011/2012 e precisando che tutti gli utenti interessati verranno informati.
Voti favorevoli 12, contrari 2 ((Consiglieri Seidenari Bruno
e Tolomelli Onorio, Gruppo Cambiamo Argelato) e astenuti
3 (Consigliere Mazzanti Marco, Gruppo Insieme per Argelato; Consigliere Gioele Chiari, Gruppo Cambiamo Argelato e Consigliere D’avino Maddalena, del Gruppo Argelato
Democratica).
CONVENZIONE CON SCUOLA PARITARIA DON RAFFAELE VENTURI
Il Consiglio ha deliberato l’approvazione della nuova convenzione tra i Comune di Argelato e la scuola dell’infanzia paritaria “Don Raffaele Venturi” di Argelato, per gli anni
scolastici 2010/2011, 2011/2012 – 2012/2013, dando atto
che la spesa presunta annua ammonta ad Euro 23.800,00.
Il contributo annuo verrà erogato, secondo le quantificazioni e le modalità stabilite dalla stessa convenzione, a decorrere dall’anno 2011.
Voti favorevoli 15, contrari 1 (Consigliere Mazzanti Marco, Gruppo Insieme per Argelato), e astenuti 1 (Consigliere
D’avino Maddalena, del Gruppo Argelato Democratica).
CONVENZIONE CON SCUOLA PARITARIA DON FRANCESCO PASTI
Il Consiglio ha deliberato l’approvazione della nuova convenzione tra i Comune di Argelato e la scuola dell’infanzia
paritaria “Don Francesco Pasti” di Funo, per gli anni scolastici 2010/2011, 2011/2012 – 2012/2013, dando atto che
la spesa presunta annua ammonta ad Euro 18.250,00. Il
contributo annuo verrà erogato, secondo le quantificazioni
e le modalità stabilite dalla stessa convenzione, a decorrere
dall’anno 2011.
Voti favorevoli 15, contrari 1 (Consigliere Mazzanti Marco, Gruppo Insieme per Argelato), e astenuti 1 (Consigliere
D’avino Maddalena, del Gruppo Argelato Democratica).
delibere
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Delibere della Giunta Comunale
Seduta del 13 ottobre 2010
CONVENZIONE PER FORNITURA DATI ANAGRAFICI
La Giunta ha deliberato l’approvazione di uno schema di
convenzione con Equitalia Polis spa, per la fornitura mediante supporti informatici dei dati anagrafici alla stessa
Equitalia Polis Spa, Agente per la riscossione per la provincia di Bologna. Tale convenzione decorre dalla sua data di
sottoscrizione e fino al 31.12.2013.
Voti favorevoli unanimi
CONCESSIONE UTILIZZO SALA COMUNALE
La Giunta ha deliberato di concedere al gruppo artistico “Lo
Scarabocchio” di Pieve di Cento:
- l’uso gratuito della sala posta all’ultimo piano della Biblioteca Comunale di Argelato per lo svolgimento di corsi
di disegno per bambini e adulti periodo 19 ottobre-31
dicembre 2010;
- l’uso dello stesso spazio il martedì dalle ore 19,30 alle
21,30 da gennaio a maggio 2011, per lo svolgimento del
corso di disegno per adulti, dietro pagamento di una tariffa che sarà determinata da parte dell’Amministrazione
comunale;
- il contributo di Euro 200,00 a copertura parziale della
spesa di Euro 350,00, prevista per l’acquisto del materiale necessario per il corso di disegno rivolto ai bambini.
Voti favorevoli unanimi
PROGRAMMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE
La Giunta ha deliberato l’approvazione del programma
triennale relativo agli anni 2011/2013 e l’elenco annuale
2011 delle opere pubbliche.
Voti favorevoli unanimi
MANUTENZIONE ORDINARIA VIABILITA’ COMUNALE
La Giunta ha deliberato l’approvazione del progetto biennale 2010/2011 inerente la manutenzione della viabilità comunale, redatto dal Settore Programmazione e Gestione del Territorio, per un importo complessivo di Euro
91.517,52.
Voti favorevoli unanimi
Seduta del 20 ottobre 2010
CONCESSIONE IN USO VILLA BEATRICE
La Giunta ha deliberato di concedere alla Cantina Sociale
di Argelato:
- il patrocinio all’iniziativa “La Cantina in Villa”, che si svolgerà a Villa Beatrice nei mesi di ottobre, novembre e dicembre;
- l’uso del corpo centrale e l’ala ovest della villa per realizzare la suddetta iniziativa
richedendo alla Cantina Sociale di Argleato per tale concessione in uso, la corresponsione del canone complessivo di
Euro 500,00 ed il rimborso dei consumi di energia elettrica, di riscaldamento e di acqua, che saranno quantificati al
momento della ricezione delle bollette da parte del Comune, oltre all’IVA nella misura di legge su quanto complessivamente dovuto.
Voti favorevoli unanimi
Seduta del 27 ottobre 2010
PROGRAMMA ANNUALE PAGAMENTI PARTE CAPITALE
La Giunta ha deliberato l’approvazione del piano programmatico dei pagamenti delle spese di investimento per l’anno 2010, aggiornato al mese di ottobre.
Voti favorevoli unanimi
Seduta del 4 novembre 2010
SCHEMA ACCORDO PIANIFICAZIONE
PER LA VIABILITA’
La Giunta ha deliberato l’approvazione di uno schema accordo di pianificazione con i privati, ai sensi dell’art. 18 della legge regionale 20/2000, finalizzato alla realizzazione e
cessione di nuova viabilità.
Voti favorevoli unanimi
Seduta del 10 novembre 2010
APPROVAZIONE SCHEMA DI BILANCIO
La Giunta ha deliberato l’approvazione degli elaborati afferenti lo schema di bilancio annuale di previsione per l’anno
2011, la relazione previsionale e programmatica per il triennio 2011/2013 e il bilancio pluriennale di previsione per il
triennio 2011/2013.
Voti favorevoli unanimi
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Seduta del 18 novembre 2010
ACCORDO DI PARTENARIATO
La Giunta ha deliberato l’eliminazione della prenotazione
di spesa pari ad Euro 1.000,00, corrispondente alla quota a carico del Comune di Argelato per la realizzazione di
un progetto di volontariato internazionale giovanile (approvato con precedente deliberazione di Giunta n. 12 del
24.2.2010), in quanto il finanziamento ministeriale richiesto è stato riconosciuto ad ottobre 2010 per le spese sostenute fino al 31.12.2011.
Pertanto, la realizzazione del progetto è stata rinviata al
2011 e le risorse in entrata e in uscita saranno stanziate
nel bilancio di previsione 2011, in corso di predisposizione.
Voti favorevoli unanimi
delibere
Seduta del 24 novembre 2010
CONVENZIONE PER EROGAZIONE PRESTAZIONI SANITARIE
La Giunta ha deliberato l’approvazione, per l’anno in corso,
di una convenzione tra il Comune di Argelato, l’ASP Galuppi Ramponi e l’Azienda USL di Bologna, per l’erogazione di prestazioni sanitarie ed a rilievo sanitario a favore di
anziani non autosufficienti assistiti a domicilio, dando atto
che il budget assegnato al Comune di Argelato ammonta
per l’anno 2010 ad Euro 35.458,04 e che verrà trasferito
dall’Azienda USL all’ASP Galuppi Ramponi a rimborso delle
prestazioni di assistenza socio-sanitaria domiciliare integrata effettivamente erogate.
Voti favorevoli unanimi
PROGRAMMA ANNUALE PAGAMENTI PARTE CAPITALE
La Giunta ha deliberato l’approvazione del piano programmatico dei pagamenti delle spese di investimento per l’anno 2010, aggiornato al mese di novembre.
Voti favorevoli unanimi
Approvato il nuovo regolamento di Polizia Urbana e Rurale
Il Consiglio comunale, nella sua seduta del 30 novembre
scorso, ha approvato il nuovo regolamento di polizia urbana e rurale, redatto da un apposito gruppo di lavoro e
identico per tutti i Comuni dell’Unione Reno-Galliera.
Il regolamento detta norme, autonome o integrative di
disposizioni generali o speciali, in materia di: a) sicurezza
e qualità dell’ambiente urbano; b) occupazione di aree e
spazi pubblici; c) quiete pubblica e provata; d) protezione
e tutela degli animali; e) esercizi pubblici; f) uso delle cose
pubbliche, pulizia e decoro della città; g) norme in materia
di polizia rurale. Il compito di fare osservare le disposizioni
regolamentari (e di applicare le relative sanzioni) è attribuito, in linea di massima, agli agenti del Corpo di Polizia Locale, ma può essere affidato anche ad altri soggetti
(funzionari comunali, delle Aziende Sanitarie Locali, associazioni preposte ecc.), limitatamente a materie di specifica
competenza e nel rispetto di quanto disposto dalle leggi.
Il regolamento può essere consultato sul sito Internet del
Comune di Argelato. Su specifica richiesta avanzata nella stessa seduta del Consiglio comunale e fatta propria
dall’intero consiglio, elenchiamo alcuni punti basilari dello
stesso regolamento.
Nel Titolo III, relativo all’uso delle cose pubbliche e
alla loro pulizia e decoro, si identificano, tra gli altri, i
seguenti comportamenti vietati:
• manomissione o danneggiamento, in qualsiasi modo,
del suolo pubblico e delle attrezzature o degli impianti
sopra o sotto di esso installati;
• lavaggio dei veicoli e scarico delle acque e dei liquidi di
lavaggio di attività commerciali e private nelle aree pubbliche;
• prelevamento di acqua potabile dalla rete idrica per usi
extra-domestici (annaffiamento di orti, giardini, lavaggio automezzi ecc.) dal 1° luglio al 30 settembre di ogni
anno, tra le ore 8.00 e le ore 21.00;
• imbrattamento con graffiti e scritte dei muri degli edifici
pubblici e privati, dei monumenti e dei beni strumentali
al servizio della città;
• danneggiamento, rimozione, manomissione ed effettuazione di atti vandalici su beni privati o pubblici (cabine,
verde pubblico, monumenti, arredo pubblico, giochi,
panchine, segnaletica stradale ecc.);
• spostamento, manomissione, rottura o insudiciamento
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dei contenitori dei rifiuti;
• ostruzione o inversione del corso d’acqua dei fossati e
dei canali, nonché versamento di liquidi o solidi;
• lancio e collocazione sui veicoli in sosta, senza autorizzazione, sul suolo pubblico di volantini o simili;
• affissione o collocazione di etichette adesive ed altri mezzi pubblicitari su beni pubblici o privati senza la specifica
autorizzazione.
Per quanto riguarda lo sgombero della neve sono in
vigore, tra le altre, le seguenti norme:
• la neve rimossa da cortili o da altri luoghi privati non deve
essere sparsa e accumulata sul suolo pubblico;
• i proprietari o gli amministratori o i conduttori di stabili
devono provvedere alla rimozione dei ghiaccioli formatisi
sulle grondaie, sui balconi o terrazzi o su tutte le sporgenze, nonché tutti i blocchi di neve o di ghiaccio sporgenti
dai medesimi spazi sui marciapiedi pubblici;
• i canali di gronda e i relativi tubi di discesa delle acque
devono essere sempre mantenuti in perfetto stato di efficienza;
• alla rimozione della neve dai passi carrabili devono provvedere i loro utilizzatori;
• i proprietari, amministratori e conduttori di immobili
devono provvedere allo sgombero della neve dai marciapiedi privati pubblici o di uso pubblico prospicienti la
proprietà.
Infine, alcune norme in materia di polizia rurale:
• fatto salvo quanto previsto dal Codice della Strada in materia di deflusso delle acque, ai proprietari o conduttori di
terreni confinanti con le strade comunali è fatto obbligo
di provvedere, entro il 30 aprile ed entro il 15 ottobre
di ogni anno, alla pulizia dei fossi di scolo, comprese le
banchine stradali di proprietà pubblica, i canali di sgrondo, la pulizia degli imbocchi intubati e dei tratti tombati,
la rimozione dei rifiuti ed il mantenimento delle quote
di scorrimento dei reflui in modo da evitare il formarsi di
depositi di materiali vari che possano impedire il naturale
deflusso delle acque,
• è fatto tassativo divieto di utilizzare, per la manutenzione
dei fossi stradali, diserbanti e/o disseccanti di qualsiasi
classe o genere.
il Comune informa
foglioaperto >> 5
Una doverosa integrazione
Nel precedente numero di Foglio Aperto, a pagina 4, l’articolo sull’iniziativa dedicata a come fronteggiare le truffe
che spesso vengono perpetrate nei confronti degli anziani,
a causa di un refuso tipografico è risultato tagliato in alcune
sue parti e, in modo particolare, dove veniva indicato che
tra i promotori, unitamente ad Emilbanca, Corpo Unico di
Polizia Municipale e Stazione dei Carabinieri di San Giorgio
di Piano, era da considerarsi anche il Centro Sociale Villa Beatrice che, oltre ad avere dato ospitalità e contributo
di pubblico alla meritoria serata, alla fine dell’incontro ha
pure offerto un ricco rinfresco. La Redazione se ne scusa sia
con i lettori sia con il Centro Sociale.
A nome del Comitato di Redazione di “Foglio Aperto”
e in analogia a quanto già istituzionalmente comunicato in seguito a specifica interpellanza consiliare,
sono a porgere le più sentite scuse al Gruppo consiliare “Cambiamo Argelato” a causa di un errore, sia
pure assolutamente involontario, incorso nell’impaginazione del loro articolo pubblicato sul precedente
numero e che, di fatto, ha compresso l’articolo stesso
in mezza pagina, a fronte della pagina intera di cui
il Gruppo dispone in virtù di un accordo intercorso a
suo tempo nella conferenza dei Capi gruppo consiliari. Provvediamo pertanto, in questo numero, ad assegnare una mezza pagina in più al Gruppo consiliare
“Cambiamo Argelato”.
Gian Paolo Borghi – Assessore alla Cultura
La stazione di Funo
si rinnova
La stazione dei treni si sta attrezzando per rispondere
sempre meglio alle esigenze dei passeggeri. Pur nelle
difficoltà attuali, in questo periodo si stanno attuando
alcune migliorie. La prima è l’installazione dei pannelli
elettronici che indicano i treni in transito alla stazione
stessa: fino ad oggi c’era solo la segnalazione acustica!
A seguire ci sarà il ripristino delle obliteratrici che da diverso tempo sono fuori uso. Da gennaio 2011 in tutte le
stazioni del Servizio Ferroviario Metropolitano, si monteranno le obliteratrici del sistema integrato regionale “Mi
Muovo”. Un passo in avanti importante verso l’integrazione ferro-gomma.
Come chiesto dall’Amministrazione alla Provincia di Bologna, ci auguriamo di poter apportare ulteriori miglioramenti, per rendere il treno più attraente. Ad esempio
dal 2010 sono spariti sulla nostra linea i treni diesel e
l’auspicio è che si continui nel miglioramento del cadenzamento delle corse da e verso Bologna. Poter essere
comodamente in centro in 15 minuti è un bella opportunità per tutti!!
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foglioaperto >> 5
Laboratorio
di Urbanistica
partecipata
per il centro abitato
di Funo
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Anche ad Argelato prende piede il progetto del Laboratorio di Urbanistica Partecipata! Si è tenuto a Funo presso
il Centro Civico il 27 settembre un incontro, con il Sindaco Andrea Tolomelli e il Responsabile dell’ufficio tecnico,
l’Architetto Giovanni Panzieri, di introduzione e spiegazione per il Laboratorio di Urbanistica Partecipata per il
centro abitato di Funo. L’amministrazione sta procedendo alla redazione del POC (Piano Operativo Comunale)
lo strumento urbanistico che determinerà la qualità delle
principali trasformazioni urbanistiche da attuarsi nel corso dei prossimi anni. Partendo dalla consapevolezza che
la qualità urbanistica significa valore sociale, relazionale e
culturale, da qui la scelta di fare un laboratorio di urbanistica partecipata con la volontà di creare assieme ai cittadini
la riqualificazione urbana di Funo. Il laboratorio consisterà
in un percorso dai tempi e metodi definiti, condotto da
professionisti specializzati dove i cittadini, le associazioni
di categoria, saranno chiamati a decidere insieme all’amministrazione sullo sviluppo futuro del proprio paese. Un
laboratorio quindi che servirà a creare veramente un paese
a misura dei cittadini!
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il Comune informa
Biblioteca di Argelato
Dicembre 2010
NOVITà PER ADULTI
TITOLO
“I segreti del Vaticano”
“Il cimitero di Praga”
“Budapest noir”
“Il testamento di Nobel”
“Il fattore Scarpetta”
“I veleni del crimine”
“La musica sveglia il tempo”
“Le coincidenze necessarie”
“Incubo bianco”
“Il ladro di libri incompiuti”
“La strada delle croci”
“Appunti di un venditore
di donne”
“Leielui”
“Viaggi e altri viaggi”
“Ritratto di gruppo con assenza”
“L’uomo inquieto”
“La compagna di scuola”
“Il principe della nebbia”
“Le valchirie”
“La caduta dei giganti”
“La pianista bambina”
“Ogni promessa”
“Accabadora”
“XY”
“Io e te”
“Il sorriso di Angelica”
NOVITà RAGAZZI
TITOLO
“Viaggio nel tempo 3”
“Il pericoloso libro delle cose
da veri uomini”
“Buuu!”
“Trattamento Ridarelli!”
“Il corvo e la luna”
“Il torero Camomillo”+cd audio
“Trilogia di Bartimeus”
“Goal 18” “Goal 19”
AUTORE
Corrado Augias
Umberto Eco
Vilmos Kondor
Liza Marklund
Patricia Cornwell
Carlo Lucarelli
Daniel Barenboim
Patrizia Marzocchi
Lars Rambe
Matthew Pearl
Jeffry Deaver
Giorgio Faletti
Andrea De Carlo
Antonio Tabucchi
Luis Sepulveda
Henning Mankell
M. Wickham
(Alias S. Kinsella)
C. Ruiz Zafon
Paulo Coelho
Ken Follett
Greg Dawson
Andrea Bajani
Michela Murgia
Sandro Veronesi
Nicolò Ammaniti
Andrea Camilleri
AUTORE
Geronimo Stilton
C. Iggulden
Luigi Garlando
Roddy Doyle
Marcus Pfister
AA.VV.
J. Stroud
Luigi Garlando
il Comune informa
foglioaperto >> 5
Il Menù autunno-inverno
e privavera-estate
della Mensa scolastica
La Ditta Concerta e il Comune di Argelato hanno dato alle
stampe il volumetto contenente i menù per l’Anno Scolastico 2010/2011. Riservati a Nido e Scuola dell’infanzia,
Scuola primaria e secondaria, i menù sono strettamente
connessi alla stagionalità rurale. Sono preceduti da alcune note informative e da una presentazione del Sindaco
Andrea Tolomelli, che sottolinea sia alcune novità positive,
come il progetto “Accorciamo le distanze” (prodotti ortofrutticoli e carni provenienti dalla nostra regione), sia l’importanza del pasto, inteso anche come momento formativo.
Il primo piatto
della legalità
Anche quest’anno il Comune di Argelato, in stretta
collaborazione con la Ditta Concerta e con Libera, ha
servito nella mensa scolastica di Argelato, venerdì 26
novembre, un piatto esclusivamente a base di prodotti
di Libera Terra, prodotti - si legge nella cartolina che
promuove l’iniziativa – “con un sapore in più: quello
della legalità, del riscatto e della libertà. Prodotti straordinari, frutto del lavoro di giovani che coltivano ettari di
terra confiscati ai boss della mafia”.
LA FESTA DELLA STORIA
La Festa della Storia è una manifestazione a carattere
nazionale e internazionale che rende Bologna “capitale
della Storia” mettendo in vetrina forme di promozione
e diffusione della sua conoscenza condotte in Italia e
nel mondo. Anche quest’anno il Comune di Argelato ha
partecipato con iniziative legate alla Storia del nostro
territorio. Il 15 ottobre si è tenuta, a Villa Beatrice l’inaugurazione della mostra “La cucina nel tempo” a cura
della Compagnia Borgo del Diavolo E’ stato un vero e
proprio salto indietro nel tempo con la Villa arredata in
stile fine XVI secolo e la rappresentazione di una cena
nella corte del signore, con pietanze preparate seguendo le antiche ricette dell’epoca. In quell’occasione, la
Compagnia ha esposto lo stendardo vinto al I Palio di
cucina storica italiana, tenutosi a Como nel giugno scorso. Facendo un salto in avanti nel tempo dal 1500 si è
passati agli inizi del ‘900 con l’inaugurazione della mostra e presentazione del volume curato da Atc e Associazione ABC “Il nostro immenso Tram: sulle Ferrovie
minori della Pianura Bolognese”. Sono intervenuti
Romano Guizzardi, Enzo Ziosi e Gastone Boragini che,
avendo vissuto in prima persona la storia del “Vaporino”
come era chiamato qui un tempo, hanno raccontato i
viaggi e i personaggi legati a questo meraviglioso mezzo
che ha rappresentato una vera e propria rivoluzione del
trasporto nella vita quotidiana delle persone. Il trenino
fermava a Voltareno dove la stazione è ancora visibile,
di fianco alla fermata dell’autobus, a Argelato ma non vi
è più la stazione se non nelle foto storiche, a Casadio
dove è presente la struttura in abbandono ai lati della
Via Canaletta . Un altro passo nel mondo della storia è
stata la presentazione della pubblicazione “Chissà chi
era Sindaco…” Sindaci di Argelato dal 1945 ad oggi
a cura del Comune di Argelato.
Nei due fine settimana è stato possibile visitare la villa
con l’Associazione Culturale Beatrice che ha curato, su
prenotazione, le visite guidate di questo nostro patrimonio storico che, a più di un anno dalla sua inaugurazione, richiama moltissimi visitatori e appassionati di Ville
della campagna bolognese.
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foglioaperto >> 5
il Comune informa
Argelato, Bentivoglio,
Castello d’Argile, Castel Maggiore,
Galliera, Pieve di Cento,
San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale
UNIONE
RENO
GALLIERA
Con l’apertura del comando di zona Galliera - San Pietro in
Casale - al via la riorganizzazione della struttura organizzativa del Corpo Unico di Polizia Municipale “Reno Galliera”.
Istituiti tre comandi di zona, fase sperimentale fino a dicembre, poi il consolidamento.
L’indirizzo espresso dai Sindaci nella Giunta dell’Unione per
una riorganizzazione della Polizia Municipale che permettesse di rafforzare il presidio del territorio, ha trovato attuazione nel piano di riorganizzazione varato dal Comandante
Massimiliano Galloni.
La scorsa settimana ha aperto ufficialmente i battenti a San
Pietro in Casale l’ultimo dei 3 comandi di zona che rappresentano una buona parte delle novità previste dal piano,
che prevede una riorganizzazione del Corpo in 4 reparti,
tra i quali va segnalato il 2° - presìdi e relazioni con i comuni – che andando oltre i compiti di natura amministrativa
svolti in precedenza presso i comuni della Reno Galliera,
rappresenterà il primo livello di intervento sul territorio, rafforzato poi dal lavoro di un reparto specifico si occuperà
di controllo del territorio, infortunistica stradale e pronto
intervento.
La nuova organizzazione non modifica gli standard di servizio, nel senso che assicura sia il mantenimento della copertura oraria del servizio attualmente in essere (tre turni
per 365 giorni all’anno), sia gli attuali orari di apertura al
pubblico del comando di San Giorgio e degli uffici presso i
singoli comuni.
Il Comandante Galloni sottolinea anche che questa riorganizzazione avrà l’effetto di avvicinare i vigili ai cittadini,
ma che nulla cambia per quanto riguarda la gestione delle
emergenze (bisogna usare il numero verde gratuito della
Polizia Municipale “Reno Galliera” - 800800606) e l’organizzazione generale delle attività, che resta in capo al comando di San Giorgio di Piano.
Questo in sintesi il piano di riorganizzazione:
1° REPARTO: affari generali, violazioni amministrative e pubbliche relazioni
Gestione di tutte le attività di mantenimento e istituzionali
del Corpo, compreso l’ufficio contravvenzioni, gestione delle attività di promozione della sicurezza (in primis l’educazione stradale), che hanno visto negli anni una incidenza
sempre crescente per l’organizzazione.
2° REPARTO: Presidi e relazioni con i comuni
ZONA 1 Argelato, Bentivoglio e San Giorgio di Piano – responsabile: Ispettore Capo Alessandro TARTARI
ZONA 2 Galliera e San Pietro in Casale - responsabile:
Ispettore Capo Albino FEDERICI
ZONA 3 Castello d’Argile e Pieve di Cento - responsabile:
Ispettore Cosimo SCHIRANO
La “Zona” è il reparto che lavora sulla prossimità e la visibilità, da intendersi sia come rassicurazione per il cittadino,
sia come deterrenza per gli eventuali malintenzionati . E’
da considerarsi il reparto nevralgico per il progetto di riorganizzazione: l’aggregazione in tre zone permetterà una
maggiore facilità e flessibilità nella gestione del personale,
rendendola maggiormente adeguata agli imprevisti e alle
urgenze che contraddistinguono il servizio di polizia municipale. I Responsabili di Zona organizzeranno l’attività degli operatori in base alle priorità espresse dai Sindaci, alle
necessità rappresentate dagli accertamenti amministrativi,
dalla presenza di personale in divisa davanti alle scuole, nei
centri cittadini, nelle frazioni e nei parchi, dalle segnalazioni
e richieste da parte dei cittadini, dalla attività di controllo
sul territorio in pattuglia, dai rapporti con gli Uffici Tecnici dei Comuni dell’Unione, specie per quanto riguarda la
manutenzione del territorio (segnaletica stradale e strade,
pubblica illuminazione, beni comunali, ecc.) e la condivisione delle scelte viabilistiche (pareri, gestione del traffico,
scelta della segnaletica stradale, ecc.). Nelle zone è previsto
l’impiego di 25 operatori, vale a dire metà dell’intero corpo
di Polizia Municipale.
Il 3° REPARTO si occuperà di controllo del territorio e pronto intervento, infortunistica
stradale, protezione civile.
E’ il reparto che si dovrà occupare con continuità e in via
prioritaria dell’attività di controllo di polizia locale del territorio e di gestione delle emergenze, con particolare riferimento alle attività tipiche di polizia stradale. Il reparto
curerà anche la gestione della centrale operativa e degli
impianti di videosorveglianza, di tutti i progetti operativi assegnati al Corpo (“Cantiere vigile”, controllo veicoli pesanti,
tutela dell’ambiente da scarichi incontrollati di rifiuti, eccetera), nonché della organizzazione e gestione dei servizi
serali, notturni e festivi.
4° REPARTO: Polizia giudiziaria e sicurezza urbana
Altra importante novità organizzativa: un servizio di staff
agli altri reparti del Comando, sia nel senso che gestirà direttamente le pratiche di polizia giudiziaria generate dalle
attività messe in campo dagli altri reparti, sia nel senso che
si avvarrà anche di personale degli altri reparti per le sue
operazioni sul territorio.
Compito specifico del 4^ Reparto sarà poi la gestione diretta, in stretta collaborazione con le forze di polizia dello
stato (in primis i Carabinieri), di tutte quelle situazioni che
possono incidere negativamente sulla percezione di sicurezza delle nostre comunità e che ormai le Amministrazioni
Comunali non possono più esimersi dal prendere in considerazione e cercare di limitare concretamente: episodi di
danneggiamento e di vandalismo sulle strutture pubbliche,
piccolo spaccio in parchi pubblici o in altre zone pubbliche,
controllo su zone a rischio di degrado ambientale, locali
“fracassoni”, eccetera.
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Corpo di Polizia
Municipale
Reno Galliera
la voce dei gruppi
foglioaperto >> 5
Per un 2011 di cambiamento
Nel momento in cui scriviamo la settimana politica italiana si preannuncia decisiva per le sorti del governo.
Studenti e ricercatori protestano da
giorni contro la riforma del Ministro
Gelmini la cui discussione al Senato
è stata spostata a dopo il 14 dicembre,
giorno in cui il Parlamento sarà chiamato a
votare la fiducia al governo Berlusconi, forse mandandolo
definitivamente a casa, come noi ci auguriamo.
Per l’11 dicembre il Partito Democratico ha chiamato a raccolta militanti e simpatizzanti per una grande manifestazione a Roma, non solo per opporsi al malgoverno di Silvio
Berlusconi, ma con la voglia di mettere in campo un’altra
idea di paese, per proporre un nuovo modo di gestire la
cosa pubblica.
Non dire solo, dunque, che Berlusconi deve andare via, ma
dire invece cosa vorremmo fare per affrontare questa situazione drammatica, a partire dal primo problema, quello del
lavoro, che anche sul nostro territorio diventa sempre più
grave, in modo particolare tra i giovani.
Il Pd lancia la proposta dell’indennità di disoccupazione per
i giovani precari, i lavoratori autonomi, i professionisti ma
anche la riduzione dell’Irpef sui redditi da lavoro e le pensioni, parla di indennità di maternità per tutte le donne.
Supporta la scuola pubblica con la formazione degli insegnanti, chiede un bonus di 3000 euro l’anno per ogni figlio
e una efficiente rete di servizi sociali per aiutare le nuove
famiglie.
Si distanzia da questo governo succube della Lega proponendo un reale federalismo fiscale, che assume un senso e
smette di essere uno slogan se diventa un mezzo per permettere ai comuni di trattenere sul loro territorio una parte della ricchezza prodotta, destinandola al miglioramento
della qualità della vita dei cittadini.
Il PD dice definitivamente no al nucleare e ai condoni e si
esprime infine sulla cittadinanza: chi nasce italiano è italiano.
Insomma un paese tutto diverso, che si affranca con la forza delle idee da 16 anni di berlusconismo: questo è quanto
ci e vi vogliamo augurare per il nuovo anno! Buone feste
a tutti!
I Circoli PD di Funo e Argelato
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foglioaperto >> 5
la voce dei gruppi
Tagli tagli tagli!
E’ la nuova finanziaria che taglia tutti i Comuni: per l’anno
2011 1,5miliardi di euro e ulteriori 2,5 miliardi di euro per
il 2012.
La cosa più grave che segnaliamo è il fatto che non vi è
ancora nessuna comunicazione sul criterio con cui questi
tagli verranno applicati. Scelte politiche così marcatamente centraliste sono in grande contrasto con il federalismo
sbandierato che appare solo una foglia di fico sulle vergogna di queste scelte politiche. Il Partito Democratico vuole
far sentire forte la sua voce al fianco degli amministratori
locali, penalizzati soprattutto se sono stati virtuosi come
qui ad Argelato
Tagliare a un ente pubblico significa andare a colpire il suo
bilancio: un bilancio di un’amministrazione comunale non
è come quello di un impresa privata con le spese e i guadagni, ma è un bilancio che ha come voci i servizi erogati dal
comune. Tagliare significa, per un amministrazione, andare
a colpire il livello dei servizi erogati, la loro qualità, significa anche un aumento di costo delle tariffe e questo sicuramente andrà a incidere sui bilanci familiari. Ecco quindi
cosa vanno a colpire questi tagli voluti dal governo: l’ente
pubblico e i privati cittadini!
Gruppo Argelato Democratica
Il Consiglio di Argelato nella fase di insediamento, con la Giunta comunale.
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la voce dei gruppi
VILLA BEATRICE & C.
Che cosa non va
E’ passato poco più di un anno da quando la lista civica
CambiAMO Argelato è stata eletta come partito di opposizione. Da allora abbiamo iniziato a fare diversi controlli
sull’operato della precedente e dell’attuale amministrazione. Vi riportiamo di seguito alcuni esempi di cosa, secondo
noi, non va.
40.000 Euro per gli alberi di Viale Toscanini a Funo
Dato che le opere di urbanizzazione sono già state collaudate e sono scaduti i termini per la garanzia, il comune di
Argelato si è fatto carico di estirpare le alberature esistenti,
ripristinare il fondo (pare siano stati lasciati i resti del cantiere) e reimpiantare dei nuovi alberi.
L’azione sembrerebbe buona, ma non lo è. Quegli alberi
presentavano dei problemi già da diversi anni e in passato
l’opposizione l’aveva già fatto presente. Si è aspettato troppo tempo e oggi pagano i cittadini.
70.000 Euro per il coperto del bocciodromo a Funo
A dieci anni dalla realizzazione del nuovo bocciodromo, il
coperto presenta delle infiltrazioni.
In consiglio comunale abbiamo fatto presente che l’impresa costruttrice è responsabile per dieci anni, ma che il progettista e il direttore lavori sono responsabili a vita.
Come è possibile che bisogna già intervenire su una struttura così recente? Perché anziché fare pagare ancora una
volta i cittadini non si va a fondo alle cose cercando di capire di chi sono le responsabilità, per poi procedere di conseguenza?
foglioaperto >> 5
E’ emerso inoltre che il bocciodromo non ha i certificati di
agibilità/usabilità, ma che nelle convenzioni stipulate con
il Centro Sociale di Funo, l’amministrazione ha sempre dichiarato e continua a dichiarare (Delibera C.C. N. 38 del
29/06/2010) che questa documentazione c’è.
Complesso di Villa Beatrice ad Argelato
I nostri controlli su Villa Beatrice sono iniziati a Settembre
2009 partendo dallo stesso punto. L’amministrazione comunale nell’aprile 2009 aveva stipulato con il Centro sociale di Argelato una convenzione dove dichiarava che i locali
erano dotati di certificati di agibilità/usabilità, quando ciò
non corrispondeva al vero. Da lì abbiamo trovato tante altre
cose che non ci sembravano amministrativamente e legalmente corrette.
- A quella data, oltre all’agibilità mancavano anche altri documenti e adempimenti come ad esempio le dichiarazioni
di conformità degli impianti, le variazioni catastali, la visita
USL, il deposito dei calcoli e dei disegni strutturali o la documentazione riguardo il risparmio energetico. Quanto sopra ha cominciato a pervenire al Comune a Ottobre 2009.
Altre procedure non sono mai state espletate.
- Nell’edificio ad uso centrale termica, posto di fianco alla
sede del Centro sociale, è stata inserita una struttura intelaiata in acciaio, sopra la quale è stata appoggiata la copertura. Non è mai avvenuto il deposito dei calcoli e dei disegni
strutturali ai sensi della legge sulla sismica; non è mai avvenuto il collaudo statico e nonostante abbiamo chiesto agli
uffici competenti e all’amministrazione di porre particolare
attenzione all’effettiva pericolosità dell’immobile, non abbiamo mai avuto una risposta al riguardo.
- Durante la passata ammistrazione per i lavori di ristrutturazione degli immobili sedi del centro sociale e centrale
termica sono stati affidati allo stesso professionista quattro
incarichi a trattativa privata per un importo complessivo di
112.000,00 Euro, quando esistono degli articoli di legge in
base ai quali possono essere affidati gli incarichi a trattativa
privata solo per importi inferiori a 100.000,00 Euro.
- Riguardo il parco di Villa Beatrice a partire dal 2001 in poi
il Comune non ha più chiesto alle feste di partito il canone
per l’occupazione di suolo pubblico, essendo uscita una
legge nazionale che consentiva ai comuni di decidere a chi
chiedere e a chi no questo pagamento. Fino ad allora il comune incassava tutti gli anni circa 5.000 Euro per Argelato
e altrettanti per Funo. Abbiamo rinunciato così a una cifra
piuttosto consistente sulla quale però, dal punto di vista
legale, non si può dire niente.
Vi è un secondo aspetto invece che ci lascia molto dubbiosi: dalle risposte ricevute dagli uffici comunali risulta che le
spese di illuminazione proveniente dal grande palo centrale del parco, anche durante le feste di partito, è a carico del
servizio finanziario del comune.
Dopo aver presentato diverse relazioni agli uffici competenti del comune, all’amministrazione e al consiglio comunale, senza nessuna risposta soddisfacente, nel mese di
Luglio 2010 abbiamo presentato un’esposto alla Procura
della Repubblica e alla Corte dei Conti per chiedere un accertamento.
Crediamo che la cosa pubblica vada gestita con correttezza,
onestà e con la responsabilità del buon padre di famiglia.
Noi, privati cittadini, ci sogneremmo mai di gestire le
nostre cose e le nostre case in questo modo?
Il capogruppo Bruno Seidenari
CambiAMO Argelato
[email protected]
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foglioaperto >> 5
la voce dei gruppi
Alcune considerazioni
sulla scuola materna
di Argelato
AD ARGELATO LA LIBERTÀ DI STAMPA
FUNZIONA A PIENO “REGIME”
Come avrete notato, nella pagina precedente, abbiamo riproposto un articolo che avevamo già pubblicato nel numero scorso.
Non si tratta di un errore! Abbiamo volutamente riproposto l’articolo perché è giusto che i cittadini sappiano cosa
succede nel nostro comune e con chiarezza, considerato
che nel numero scorso l’articolo è stato volutamente (NON
DA CAMBIAMO ARGELATO) ridotto come dimensione dei
caratteri e amputato delle foto.
Credo che oramai sia chiaro a tutti che ad Argelato, forse
come in tanti altri comuni d’Italia, meno i cittadini sanno di
ciò che accade fra la mura di “palazzo” e meglio è!
Sinceramente non riesco più a credere che si tratti sempre
di “disguidi” anche perché ogni volta questi capitano con le
associazioni e/o persone che hanno un’idea un po’ diversa
dai signori che ci amministrano….. Qualcuno ricorderà le
difficoltà del comitato A.P.A ad avere, nei tempi debiti, i
giusti spazi su FOGLIO APERTO.
Oggi CAMBIAMO ARGELATO “gode” delle stesse difficoltà. Nonostante siano state stabilite delle regole ben precise in merito agli spazi dedicati ai gruppi politici, guarda
caso, quando si mettono in evidenza delle gravi mancanze
dell’amministrazione, qualcuno riesce a stravolgere le regole e senza nemmeno pagarne le conseguenze! Eppure
il personale dell’amministrazione comunale lo paghiamo
anche con i nostri soldi!
Peccato! Con gli ultimi cambiamenti che sono stati fatti
all’organizzazione di FOGLIO APERTO (anche con il nostro
contributo) pensavamo di essere riusciti a CAMBIARE un
po’ le cose, ma evidentemente così non è.
Ci auguriamo di trovare in questo numero le scuse da parte
dell’amministrazione e…..che siano scuse vere: non le solite, banali e inutili scusette formali:
Per CAMBIAMO ARGELATO
Il Capogruppo
Bruno Seidenari
L’ex Sindaco Pasquali ha fatto costruire
una nuova scuola materna ad Argelato
pubblicizzandola come scuola comunale:
pretendendo però che le maestre e le dade le pagasse il
governo, cioè lo Stato.
In attesa che il governo facesse bene i suoi conti, il P.D. parlava male del Ministro Gelmini in tutte le occasioni ed in tutte
le salse.
Oggi, che il governo si è accollato il pagamento di dade e
maestre, ha inviato a tutti un volantino per magnificare i
risultati ottenuti.
Quindi se la Gelmini non dava maestre e dade la colpa era
del Governo. Ora che la Gelmini ha dato maestre e dade il
merito è del Partito Democratico.
Intanto, con il nuovo edificio, costruito nel deserto, oggi
ad Argelato ci sono 225 posti e 115 bambini (cioè restano
vuoti 100 posti. Se non fosse stata costruita la nuova scuola
materna, ne sarebbero rimasti vuoti 10).
Il costo di questa operazione è stato di 2 milioni e mezzo di
euro: troppi per le casse comunali.
E per questa spesa che non si poteva (e non si doveva
fare), il Sindaco ed i Consiglieri Comunali sono stati puniti.
Al Sindaco è stato diminuito lo stipendio (parecchie centinaia di euro al mese, ma chi se ne frega avrà pensato Pasquali: ora il Sindaco è Tolomelli). Ai Consiglieri Comunali
è stato diminuito il gettone di presenza (un euro a seduta,
circa 10 euro all’anno).
Il volantino poi, fa molta confusione anche sulle parole:
le scuole Don Venturi e Don Pasti (quelle che nel linguaggio comune vengono chiamate “parrocchiali”) sono scuole paritarie, cioè pubbliche (legge voluta da Berlinguer),
così come pubbliche lo sono quelle statali.
Forse, nel loro volantino volevano scrivere che loro vogliono solo le scuole “statali” ma non hanno avuto il coraggio
di scriverlo.
Ed è ridicolo che nel volantino venga fatto un appello a
difendere la scuola “pubblica”: l’operazione “nuova scuola
materna” invece le affossa, con spreco di denaro pubblico.
Se la scuola pubblica Don Venturi chiudesse, altri 50 bambini chiederebbero di entrare nella scuola statale, la Gelmini dovrebbe fornire altre maestre e dade, e saremmo di
nuovo da capo, verso una ulteriore statalizzazione.
Senza contare che un edificio, quello “parrocchiale” costruito con il contributo di tutti, senza chiedere soldi allo stato,
andrebbe in rapida rovina.
Ed il P.D. otterrebbe un risultato che neanche il vecchio
P.C.I. era riuscito ad ottenere: mettere in crisi le istituzioni
parrocchiali.
Ed io, che assieme a tanti, ho contribuito alla costruzione
della scuola don Venturi, mi sento in dovere di ringraziare
quei parrocchiani che votano P.D.
Per INSIEME PER ARGELATO
Il Capogruppo
Marco Mazzanti
P.S.: Dopo che il P.D. ha distribuito il volantino, ho ricevuto
una lettera, a firma congiunta Gelmini – Berlusconi, preoccupati per l’iniziativa argelatese.
Ora, a distanza di poche settimane, devo ammettere che Berlusconi ha veramente un grande intuito, perché da subito
sono iniziate le peripezie per il suo governo.
Spero che il PD argelatese in Consiglio Comunale non faccia
ulteriori O.d.G. per evitare la subitanea caduta del governo e
relative elezioni anticipate.
Quando leggerete questo Foglio Aperto, si saprà gia tutto delle
vicende nazionali. Comunque vadano le cose, desidero augurare a tutti un Sereno Natale ed un Felice Anno Nuovo e
che soprattutto sia migliore di quello che sta per finire.
14
la voce dei gruppi
foglioaperto >> 5
Mi rivolgo a Foglio Aperto facendo seguito all’intervento del presidente del CS di Funo, Idalgo
Mandrioli, il quale mi rivolgeva una richiesta
di chiarimento in merito al mio voto contrario all’assegnazione allo stesso CS dei
locali dell’ex centro diurno.
Sottolineo innanzitutto che il mio ragionamento contempla tutto il rispetto che si
deve non solo al CS, ma anche al suo presidente che da decenni, prima come assessore
poi, da innumerevoli anni, come presidente del
centro, è protagonista della vita politico-sociale del Comune.
Per fare chiarezza, ritengo sia necessario comprendere il senso del
mio intervento in quel consiglio comunale che tanto ha infastidito il
sig. Mandrioli.
Al presidente del centro sociale di Funo, attento osservatore delle
istituzioni comunali, non sarà sfuggito che il problema, oggi, è quello
della mancanza di risorse economiche e della difficoltà di poterne reperire di nuove – e questo non solo nell’Amministrazione argelatese,
ma in tutti i comuni della provincia.
Dunque, con tali presupposti, ne consegue che in carenza di soldi
si debbano compiere delle scelte. Delle scelte che siano politiche,
attraverso le quali individuare quali siano i soggetti a cui destinare le
poche risorse a disposizione.
A tal proposito, io ed il gruppo Sinistra per Argelato non contempliamo i centri sociali tra i soggetti del nostro Comune classificabili come
più bisognosi.
Infatti, superata la fase di avvio, nella quale vi era sicuramente necessità di contributi pubblici, ritengo che oggi i centri sociali siano in
grado di auto-sostenersi, grazie al prezioso contributo dei soci ed alla
loro capacità di generare attività a valore aggiunto.
Pensiamo quindi che le priorità oggi risiedano altrove.
Insomma, poiché le risorse non sono infinite, Sinistra per Argelato
ritiene si potessero vagliare altre ipotesi in merito all’utilizzo dei locali
dell’ex centro diurno.
Un’ipotesi poteva essere venderli o metterli a reddito, ed usare il ricavato per chiudere qualche mutuo, o calare l’addizionale irpef, oppure
diminuire le rette degli asili, o magari finanziare un corso con strumenti innovativi per le scuole o un sostegno straordinario al tessuto
economico.
Altrimenti si poteva, se non è stato fatto, verificare la disponibilità di
altri alla gestione.
E’ ovvio, sono solo ipotesi e forse nemmeno realizzabili.
Avrei voluto, però, vederle vagliate, perseguite o tentate.
Il discorso è quindi generale, e fa parte della capacità delle amministrazioni di compiere scelte politiche.
A mio avviso è venuto il momento di uscire dalla logica dei piccoli
centri di potere cercando di passare, col contributo di tutti, ad un
sistema che individui le priorità verso cui investire le poche risorse a
disposizione.
Credimi Mandrioli, non c’era e non c’è nulla nei confronti dei centri
sociali, che stimo ed ammiro. Ma il tema dell’individuazione delle
priorità è il tema del futuro, e che tu ne faccia una questione personale è il sintomo di una sinistra – genericamente intesa - che rischia di
divenire conservatrice degli interessi esistenti, perdendo l’occasione
di essere il motore dell’innovazione.
Vedi, presidente, nessuno nega il ruolo, ludico e sociale, che il centro
svolge per numerosi cittadini, ma il nesso con il dovere di assegnarvi
nuovi locali io proprio non lo vedo.
Comunque, questo mi dà lo spunto per dire che non vi è nessuna critica verso di voi, ma se critica vi deve essere è verso l’amministrazione
che ha compiuto quella scelta, perdendo l’occasione di coinvolgevi
verso un patto generazionale, che destinasse il massimo delle risorse
verso la scuola pubblica, l’infanzia, le giovani coppie od il tessuto
economico, solo per fare qualche esempio.
Ritengo sia questo il tema dirimente che segnerà la capacità di rinnovarsi delle nostre amministrazioni.
Questi argomenti sono gli stessi che il nostro gruppo ha sostenuto anche in campagna elettorale, e Mandrioli dovrebbe ricordarlo,
essendo stato uno dei più assidui partecipanti alle iniziative e alle
discussioni di quel periodo. Nulla di nuovo, dunque.
Infine, il Presidente Mandrioli chiedeva che facessimo visita al centro
Sociale prima di esprimere pareri. Gli rispondo che sarei certamente
lieto di fargli visita, ma spero voglia accettare l’invito ad organizzare
un incontro pubblico su questi temi: un incontro in cui coinvolgere
il suo centro, quello di Argelato e le forze politiche, perché crediamo
che questo sia un argomento su cui valga la pena confrontarsi.
Spero che il circolo ed il suo presidente non si sottraggano a questo
invito: incontrarsi è sempre meglio che scontrarsi per lettera.
Cordiali saluti.
Andrea Comastri
Consigliere comunale
Sinistra per Argelato
15
foglioaperto >> 5
Nel precedente numero di Foglio Aperto abbiamo pubblicato l’articolo relativo al’inaugurazione, l’11 settembre scorso, della pista
“De-Alma Social Club”, al Centro Sociale Villa Beatrice di Argelato,
Pubblichiamo, in questo numero, la relativa foto, che non avevamo potuto inserire per problemi di spazio e che ritrae il Sindaco e
Dealma Roncarati nel momento del taglio del nastro.
associazionismo
GARA PRESEPISTICA
ARGELATESE
Il presepe in famiglia e nella collettività. Il presepe ad Argelato, nelle frazioni e nei dintorni. Il presepe momento di
incontro e contemplazione. Organizzata dal Centro Sociale
“Villa Beatrice” assieme alla Parrocchia “San Michele Arcangelo” di Argelato. Per informazioni 339-5250355
Un Natale insieme a noi...
NATALE FAMIGLIA E TRADIZIONE
Serena Cavazza, Giulia Crispo, Miria Cervi e Helena Pola
Il Centro Sociale “Villa Beatrice” di Argelato, ha organizzato
cinque incontri per far rivivere a bambini, genitori e nonni
la magia del Natale, attraverso il ritorno alla semplicità ed il
recupero della tradizione presepistica.
Con la collaborazione del maestro Luciano Finessi, i partecipanti hanno prima appreso la tecnica, poi creato la scenografia ispirandosi ad alcune costruzioni storiche di Argelato,
e infine hanno modellato le statuine con l’argilla.
Il presepe, allestito grazie al lavoro delle famiglie presso la
sede del Centro Sociale, sarà visitabile durante le festività
natalizie.
Vi aspettiamo numerosi e se vorrete lasciarci il vostro indirizzo e-mail, alla prima nevicata sarete contattati per giocare tutti insieme nel parco di Villa Beatrice.
Anche questo Natale la Pro Loco di Argelato non poteva
mancare..tante sono le iniziative promosse insieme alle
altre Associazioni del nostro territorio.
Il nostro calendario si e’ aperto con i mercatini di Natale
sabato 11 e 18 dicembre nella Galleria Don Pasti (zona
Conad) dove bancarelle, sempre piu’ numerose, hanno
allestito e proposto simpatici e originali idee regalo, insieme a loro non potevano mancare iniziative solidali
con Unicef, Ant e Creativa.Mente.
Visto il successo dell’anno scorso anche quest’anno
abbiamo riproposto un week end di Natale all’interno
del Palafuno (dal 17 al 19 dicembre), cominciando al
venerdi’ con lo spettacolo di Pattinaggio della Sezione
Pattinaggio della Polisportiva Funo, al sabato pomeriggio
lo spettacolo dei bambini della Parrocchia di Funo, alla
sera lo spettacolo di canzoni e musica a scopo solidale
e concludendo alla domenica con la rappresentazione
teatrale dei “Funesti” .
Per augurare a tutti un felice 2011 non poteva mancare
il concerto di Buon Anno presso il Teatro di Argelato,
dove si esibiranno i “Monghi d’Oro” cover band di Gianni
Morandi.
Dopo aver festeggiato il Natale non possiamo dimenticare l’arrivo della Befana e la festeggeremo il 5 gennaio
alla sera presso il Palafuno e il 6 gennaio al pomeriggio
presso la Palestra di Argelato con spettacoli e animazioni
addolciti dalla distribuzione delle calze per i bambini.
Siamo anche felici di aver contribuito, donando alberi di
natale, all’Istituto Comprensivo di Argelato per un progetto, proposto dal personale scolastico e condiviso da
Pro Loco di Argelato, legato alle festivita’ natalizie; parte
di questi alberi sono stati donati anche all’Asilo Parrocchiale di Argelato.
La Pro Loco di Argelato nel ringraziare Centro Sociale
Funo, Arci Funo, Auser Argelato, Parrocchia di Funo, Polisportiva Funo, Circolo Arci Bar Acca di Argelato e tutti i
volontari, per aver contribuito e condiviso il nostro Natale augura
Un Natale Sereno e un Felice Anno Nuovo
Pro Loco di Argelato
Il Presidente Andra Trentini
16
foglioaperto >> 5
associazionismo
Circolo Fotografico Funo
Non solo tombole
all’Arci-Funo
Con l’arrivo del mese di ottobre il Circolo ARCI- FUNO, con il patrocinio del
Comune di Argelato presso la sala del
Centro Civico, ha iniziato un nuovo ciclo di attività sociali di intrattenimento; nello specifico la classica “tombola” con grande partecipazione di
quanti frequentano questi giochi.
Anche durante il mese di dicembre,
oltre alla normali tombole del venerdì
sera, staremo insieme con questo calendario straordinario:
Domenica 26 Dicembre 2010
ore 21,00 Tombola di S. Stefano
Giovedì 30 Dicembre 2010
ore 21,00 ultima Tombola del 2010
Venerdì 7 Gennaio 2011
ore 21,00 prima Tombola del 2011
Come da nostra abitudine, abbiamo
pensato anche quest’anno ai più piccoli, il 6 gennaio 2011 dalle ore 14,30
ci troveremo presso il Centro Civico
per intrattenere bambini di tutte le
età, con giochi e sorprese varie aspettando l’arrivo dei Re MAGI in Piazza
della Stazione.
Le novità del circolo ARCI-FUNO non
finiranno qui...
Abbiamo tante iniziative in programma per le quali vi terremo aggiornati
sulle prossime edizioni di Foglio Aperto.
Cogliamo l’occasione per augurare a
tutti un Buon Natale ed un Sereno
Anno Nuovo.
In questo numero la
rubrica “DUE SCATTI” non è
dedicata ad un autore, ma
protagonisti sono i ragazzi
del corso fotografico 2010,
in gruppo-ricordo durante
una uscita per fare pratica
al “Fiera District” e alle
prese con una modella
(grazie ancora) nella serta a
tema ritratto e figura.
Circolo ARCI - FUNO
Le serate di proiezioni
e il corso fotografico di base
del Circolo Fotografico
Come di consueto, e con il consueto
successo di pubblico, il Circolo Fotografico Funo ha organizzato quattro
serate di proiezioni di audiovisivi, a
cadenza settimanale, accompagnate
anche da alcune mostre fotografiche dei soci. Gli incontri, svoltisi al
Centro Culturale di Funo, hanno
ospitato la suggestiva produzione di
quattro artisti, nonché la tradizionale collettiva dei soci, secondo questo
svolgimento: Giuliano Mazzanti: “Un
anno dopo”, “Palio, la corsa dell’anima”, “Ramblejar”, “Giochiamo?” (1
ottobre); Judith Balari: “Sentire, Osservare, Fotografare” (8 ottobre);
Lisa Monfredini: “Meraviglie d’Islanda”, Ivano Bergami: “Nepal e India”
(15 ottobre). Infine, il 22 ottobre, la
Collettiva “Piccole storie 010”.
Lo stesso, attivo Circolo ha programmato un Corso Fotografico di Base,
analogico e digitale, che ha previsto
sette incontri serali di teoria e di pratica, integrati da due uscite diurne.
Anche in questa occasione i corsi
hanno riscosso un soddisfacente interesse.
17
foglioaperto >> 5
Festa
di San Donnino
Quest’anno la festa di San Donnino si è
tenuta la seconda domenica di ottobre
nella sua cadenza abituale.
Si può asserire senza ombra di dubbio
che il Santo ci “dà una mano” tutti gli
anni, donandoci pomeriggi piacevoli,
senza pioggia, anche se la temperatura, a volte, come quest’anno, era un po’
frizzante. La cerimonia religiosa, che
comprendeva la Santa Messa e successiva processione con accompagnamento della banda, lungo le Vie San Donino
e Candi, si è svolta con la consueta grande partecipazione. I giocolieri hanno
intrattenuto grandi e piccini, donando
a tutti un momento di spensieratezza,
tralasciando momentaneamente le angustie quotidiane. Successivamente, la
musica di Simone Bonfatti ha continuato ad allietare il pomeriggio e la serata.
I personaggi in costume del gruppo
medievale “Borgo del Diavolo”, hanno
rallegrato e creato macchie di colore in
mezzo alla folla, inoltre, hanno provveduto alla tradizionale cottura dei balogi,
nonché a farci sussultare ogni volta che
“sparavano con il cannone”. Lo spazio
“trucca bimbi” ha avuto un grande successo, così che abbiamo visto aggirarsi
tanti visetti sorridenti raffiguranti: l’uomo ragno, cuoricini, farfalle, fiori, ecc.
Il luogo dove si svolge la festa è limitato,
ciò non ci scoraggia e abbiamo ospitato
anche quest’anno varie bancarelle, alcune a scopo benefico. La tradizione stabilisce che si distribuiscano gratuitamente
i balogi, inoltre le signore del quartiere,
come sempre, ci hanno offerto molto
generosamente una vasta gamma di
dolci che abbiamo puntualmente distribuito gratis a tutti gli intervenuti… fino
ad esaurimento. Per soddisfare anche il
corpo e non solo lo spirito, si potevano
gustare crescentine, salsiccia, uova sode
e salame, bibite e un ottimo vino. Concludiamo con un grazie sincero a tutti
coloro che hanno generosamente contribuito affinché si potessero avere le attrazioni, a tutte le signore che ogni anno
ci stupiscono per la varietà e quantità di
dolci offerti e a tutti i volontari che si
sono prestati per il buon funzionamento
della festa. Un grazie a tutti e arrivederci
al prossimo anno.
Per il Comitato della Festa
Angela Martelli
associazionismo
Banco
Alimentare
2010
Sabato 27 Novembre 2010, come
ormai ogni anno, si è svolta ad Argelato e in tutta Italia, la Giornata della
Colletta Alimentare. Durante questa
iniziativa vengono raccolti prodotti
a lunga conservazione come pasta,
omogeneizzati, pelati, legumi, da devolvere a tutti gli enti di beneficienza
della Regione. I prodotti raccolti nella
provincia di Bologna vengono immagazzinati ad Imola e, successivamente,
smistati nei luoghi ai quali sono destinati. Per avere maggiori informazioni
sul Banco Alimentare, collegatevi a
www.bancoalimentare.it (e anche su
Facebook). Dal 2004, grazie all’aiuto
di tanti volontari, la Colletta Alimentare si svolge anche nei punti vendita
del nostro Comune. Quest’anno siamo riusciti a raccogliere un elevato
quantitativo di prodotti nei negozi di
alimentari dislocati a Funo e ad Argelato. Secondo quanto emerso dai dati
finali, alla Conad di Funo di Argelato
abbiamo raccolto oltre 130 scatoloni
contenenti circa 16 tonnellate di generi alimentari. Ad Argelato invece,
grazie alla collaborazione della Cantina Sociale e del nuovo Sisa, siamo riusciti a raccogliere 1000 chilogrammi
di prodotti. Ringraziando i volontari e
tutti quelli che hanno contribuito alla
buoriuscita dell’iniziativa, ricordo che
è possibile contattarmi per partecipare come volontario il prossimo anno!!
Il capo equipe di Funo per il Banco
Alessia Marzocchi
(e-mail [email protected])
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QUINTA CARRELLATA
DA RIFUGIO A RIFUGIO
Dal Primiero alla Val di Fassa
Tre anni fa ho deciso di riassociarmi al
Dopolavoro Ferrovieri, a cui da ferroviere avevo aderito quando ero in attività:
in particolare, ho voluto aderire al Gruppo Sportivo Disabili ritenendo questa
decisione molto stimolante e con questo gruppo ho partecipato alla “Quinta
carrellata da rifugio a rifugio – dal Primiero alla Val di Fassa”, un’esperienza
da provare.
Un disabile e un accompagnatore: queste persone, dai più giovani ai più anziani, creano una relazione che diventa
una gioia.
Arrivo a San Martino di Castrozza, sosta
a Passo Rolle, pranzo dopo aver raggiunto il rifugio Cervino (m. 2.064) con
la tenace volontà di arrivare fin su e con
l’aiuto anche di mezzi attrezzati. Di sera
raggiungiamo il Passo Pellegrino, con
pernottamento all’Hotel Cristallo.
Il secondo giorno, la mattina, visita al
Parco Naturalistico di Paneveggio, dove
percorriamo tutti insieme il sentiero-natura Marciò. Alle 12,30 da Campitello di
Fassa saliamo al Col Rodella (m. 2.480)
e pranziamo al rifugio “Des Alpes”, da
dove si può godere di una magnifica
veduta a 360 gradi delle Dolomiti, montagne tra le più belle del mondo; possiamo così ammirare il Sasso Lungo, il
Sasso Piatto, il Pordoi, il Sella, la Marmolada, dichiarati dall’UNESCO patrimonio
mondiale dell’Umanità.
Voglio ringraziare pubblicamente il
Gruppo Sportivo e l’Organizzazione per
le giornate trascorse e per la bella esperienza, così diversa dalle solite gite, ricca
di quel valore umano di cui spesso sentiamo la mancanza.
Grazie di cuore, mi sono divertito e mi
sono al contempo sentito utile.
Bravo Franco Lenzi, organizzatore.
Grazie a Carmen Fergnani per il coinvolgimento e grazie a tutti gli altri partecipanti.
Toni Romeo
A testimoniare la bella esperienza,
potete vedere qui alcuni momenti trascorsi al Parco di Paneveggio.
foglioaperto >> 5
associazionismo
Fisco e solidarietà
Gentili lettori, ci siamo lasciati sul finire dell’estate, con
un breve dossier riguardante i vantaggi fiscali che spettano a coloro che effettuano donazioni e offerte alle ONLUS, alle Organizzazioni non Governative (ONG) ed alle
Associazioni di Promozione Sociale (APS).
In questo numero vorrei trattare delle donazioni a favore delle istituzioni religiose, quali la Chiesa Cattolica, le
Comunità Ebraiche e alcune altre Chiese non cattoliche,
operanti nel nostro paese con numerosi fedeli e con attività sociali molto apprezzate.
Tutti noi abbiamo già alle spalle la dichiarazione dei redditi dell’anno passato, con le varie firme per destinare
l’8‰ e il 5‰ alle varie Chiese o associazioni. Ora si
possono però effettuare delle donazioni specifiche, di
importo libero, per abbassare le tasse di quest’anno.
Queste donazioni godono del regime di deducibilità
più favorevole, quindi il vantaggio fiscale non si limita
al 19% dell’importo donato, ma è pari alla propria aliquota di tassazione. Quindi da un minimo del 23% ad
un massimo del 43%. Inoltre le donazioni alle istituzioni
religiose fanno diminuire anche la addizionali regionali e
comunali, aggiungendo al risparmio fiscale circa altri due
punti percentuali. Con un reddito abbastanza alto, una
donazione di 1.000 euro può far conseguire un risparmio fiscale di circa 450 euro.
Vale sempre la regola che la donazione deve essere fatta
con bollettino postale o con bonifico, sia bancario che
postale.
L’importo massimo che può essere portato in deduzione
non è molto alto, ammonta a 1.032,91 euro, corrispondenti a 2 milioni di lire. In caso di donazioni di importo
superiore la deduzione fiscale non si perde, ma viene
limitata all’importo di 1.032,91 euro.
Il fisco ha incentivato queste offerte, perché è dimostrato
che le istituzioni religiose, per la loro esperienza e la loro
diffusione sul territorio, mettono a frutto le donazioni in
maniera ottimale, garantendo l’utilizzo certo del denaro,
per le finalità per le quali esso viene donato.
Un altro canale di intervento, a disposizione dei privati
e delle famiglie, è il sostegno alle scuole, pubbliche o
private paritarie, di ogni ordine e grado.
Le offerte indirizzate alle scuole, specificando la finalità
(esempio acquisto computer, proiettori, lavagne multimediali o software in genere), possono usufruire della
detrazione fiscale, ma in questo caso la detraibilità si
ferma al 19% dell’importo donato. Se la donazione è
effettuata da un’azienda ci sono regole diverse, ma di
tutto quanto riguarda le imprese ci occuperemo in un
numero successivo. Chi fosse interessato ad approfondire l’argomento delle donazioni alle scuole, può fare
riferimento ad una nota dell’Ufficio scolastico regionale
Emilia-Romagna (nota n. 3317 del 22 marzo 2010).
Anche in questo articolo, che devo terminare per ragioni di spazio, emerge con chiarezza che le agevolazioni
fiscali pensate per chi vuole fare gesti concreti di solidarietà, sono tante, semplici da attuare e proficue sotto
tutti i punti di vista.
Giovanni Guizzardi
La Carta dell’Infanzia celebrata
alla Scuola Primaria di Funo
I docenti della scuola primaria di Funo, in collaborazione
con Unicef Bologna e Centro Sociale Funo, martedì 23 novembre, hanno celebrato il 21° anniversario della Carta dei
Diritti dell’Infanzia, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificata dall’Italia
con Legge 27 maggio 1991, n. 176.
Lo svolgimento della manifestazione, alla quale hanno partecipato tutti i bambini del plesso, ha seguito uno schema
molto semplice ed efficace, che ha positivamente coinvolto tutti i presenti. Ai saluti delle insegnanti, che hanno
bene illustrato le motivazioni della cerimonia, hanno fatto seguito brevi interventi del Sindaco Andrea Tolomelli e
dell’Assessore alla Cultura Gian Paolo Borghi e varie letture tematiche, proposte opportunamente dagli alunni, che
sono state particolarmente apprezzate dai loro coetanei.
Si è quindi passati alla tradizionale merenda, offerta dalla
Ditta Concerta, e allo spettacolo dei burattini proposto dal
giovane artista Mattia Zecchi (“I Burattini di Mattia”), che
ha entusiasticamente coinvolto per un’ora tutti i bambini
presenti. Questo spettacolo fa parte delle iniziative che, da
anni, il Centro Sociale Funo svolge con le scuole del suo
territorio e ribadisce una lunga e positiva collaborazione,
che ha dato supporto ad un numero rilevante di progetti e
di interscambi generazionali.
Un’iniziativa, quindi, di alto spessore culturale, che ha caratterizzato un anniversario tra i più importanti per la crescita didattica e culturale, la salvaguardia e il riconoscimento
di fondamentali diritti che devono essere riconosciuti all’Infanzia di tutto il mondo.
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foglioaperto >> 5
associazionismo
Quando ad Argelato si coltivava il tabacco
Intervista al Sig. Remigio Boselli
Nella fotografia Remigio Boselli con la madre.
Da tempo di cui non c’è memoria e fino al 1952, nell’Azienda Agricola del Marchese Talon, sita a Voltareno di Argelato,
si coltivava tabacco della varietà Kentuky e Burley.
Il tabacco è una graminacea che si sviluppa bene nelle nostre zone. Il seme è molto piccolo (13.000 in un grammo)
perciò veniva posto, nel mese di febbraio, in appositi semenzai coperti con telaio di vetro per proteggerli dal freddo e dai parassiti. Dopo circa 2 mesi, le piantine venivano
trapiantate a mano nei campi.
La pianta è alta un metro circa, composta da un fusto con
circa 20 foglie che maturano dal basso verso l’alto, per cui
in diversi passaggi si raccolgono 3, 4 foglie per volta.
Le foglie raccolte, legate in mazzetti stesi su pertiche, venivano poste al sole per 12/15 giorni. Se c’era brutto tempo,
si mettevano al riparo nei magazzini.
Dopo questa prima, parziale essiccazione, venivano poste
in un locale pieno di fumo (si bruciava legna verde lentamente) per cui si essiccavano rimanendo morbide.
Esaurita la fase agricola, venivano poste in barili di legno e
vendute all’industria.
Durante l’essiccazione, era presente la Guardia di Finanza,
che controllava e registrava la quantità di prodotto.
La coltivazione del tabacco impegnava circa 30 operai, in
maggioranza donne, per l’intero anno.
Il consumo del tabacco ha subito molte controversie: quando gli Europei scoprirono l’America, trovarono questa pianta che gli Indigeni masticavano come droga ricreativa.
Nel 1559, Jean Nicot (da questo il nome “nicotina”), ambasciatore francese, inviò alcune piante in Europa, considerandole medicinali.
L’uso abituale però causava danni, per cui nel 1604 Giacomo I, Re d’Inghilterra, lo proibì.
In seguito, è stato proibito in diversi Stati, ma questo causava commercio di contrabbando. Fu così che i Governi optarono per dazi doganali, incassando così denaro dall’abitudine di consumare tabacco.
Oggi, nel mondo, la produzione di tabacco è:
Produzione in tonnellate. Dati degli anni 2004-2005
Statistiche FAOSTAT (FAO) sito di riferimento
Cina
Brasile
India
Stati Uniti
Indonesia
Turchia
Grecia
Argentina
Italia
Pakistan
Thailandia
Malawi
Corea del nord
Zimbabwe
Bulgaria
Giappone
Filippine
Canada
Spagna
Bangladesh
Altri paesi
Totale
2 409 990,00
921 281,00
598 000,00
398 810,00
141 000,00
157 000,00
127 000,00
118 000,00
102 765,00
86 200,00
68 000,00
69 500,00
64 000,00
62 320,00
69 569,00
52 659,00
47 800,00
42 430,00
33 702,00
39 000,00
836 266,00
6 445 292,00
37 %
14 %
9%
6%
2%
2%
2%
2%
2%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
13 %
100 %
2 685 500,00
878 651,00
598 000,00
293 600,00
141 000,00
140 716,00
123 729,00
118 000,00
110 000,00
84 400,00
70 000,00
69 500,00
65 400,00
65 000,00
62 000,00
49 000,00
47 800,00
43 000,00
40 192,00
39 000,00
848 121,00
6 572 609,00
41 %
13 %
9%
4%
2%
2%
2%
2%
2%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
13 %
100 %
Giovanni Guizzardi
Associazione Sportiva Dilettantistica
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foglioaperto >> 5
associazionismo/cultura
FONDAZIONE ANT ITALIA ONLUS
Dati aggiornati al 3 novembre 2010
Nata nel 1978 per iniziativa del professor Franco Pannuti,
l’Associazione Nazionale Tumori - divenuta Fondazione ANT
Italia Onlus nel 2002 - da oltre trent’anni fornisce assistenza
oncologica socio sanitaria gratuita a domicilio ai Sofferenti di
tumore in fase avanzata e avanzatissima. Il credo dell’ANT è
sintetizzato dal termine “Eubiosia” (dal greco, “la buona vita”)
intesa come insieme di qualità che conferiscono dignità alla
vita, dal primo all’ultimo respiro.
Le unità operative fondamentali del Progetto Eubiosia sono
gli Ospedali Domiciliari Oncologici ANT (ODO-ANT): gruppi
di operatori sanitari che svolgono un’attività assistenziale a
domicilio coordinata - gratuita e programmata - ai Sofferenti
di tumore in fase avanzata o avanzatissima che presentano
una formale richiesta. Questo progetto nasce a Bologna per
poi svilupparsi e diffondersi in dieci diverse regioni d’Italia. A
esso si affiancano progetti di prevenzione, formazione e ricerca, dedicati alla cittadinanza, alle scuole, ai professionisti del
settore, al personale e ai volontari ANT.
Dal 1985 al giugno 2010 sono stati assistiti quasi 80.000 Pazienti oncologici a domicilio, assicurando un’assistenza sociosanitaria continua al Sofferente e alla sua Famiglia su base
multi-disciplinare: ANT si avvale del lavoro di squadra di medici, infermieri, psicologi, fisioterapisti e di un assistente sociale.
Gli operatori sanitari che lavorano per ANT sono professionisti
motivati e formati, che operano in regime libero professionale. La sede centrale ANT effettua controlli di qualità periodici
sull’operato dei collaboratori e organizza seminari di aggiornamento e corsi ECM.
Ogni Medico ANT ha, in media, la responsabilità terapeutica
di circa 20/25 Pazienti e opera all’interno di équipe costituite
da un massimo di 4/5 medici e 3/4 infermieri, oltre ad uno
psicoterapeuta. I medici effettuano turni di reperibilità diurna
e notturna 24/24 ore 7/7 giorni e gli infermieri assicurano la
reperibilità diurna.
ANT dedica un’attenzione particolare agli aspetti sociali dell’assistenza, fornendo servizi che vanno oltre l’ambito strettamente medicale: cure igieniche, cambio biancheria, trasferimento
da e per l’ospedale, contributo economico alle famiglie in difficoltà, biblioteca domiciliare; il progetto sociale integrato a
quello sanitario è in continua evoluzione con la prospettiva di
essere ampliato in rapporto alle risorse economiche disponibili e contribuisce a garantire quella dignità e qualità della vita
che costituisce il “credo” di ANT.
Al 2010, la Fondazione ANT conta più di 1.250 volontari iscritti
nel registro del volontariato e 20 ODO-ANT per cui collabora-
no oltre 350 professionisti. Le giornate di assistenza erogate
nel 2010 sono state oltre un milione e la media dei giorni di
assistenza è stata di circa 90 giorni. Dal 1985 a oggi ANT ha
erogato oltre 12 milioni di giornate di assistenza domiciliare
gratuita. Dal punto di vista strettamente economico, i primi
dati di riferimento indicano che l’ospedalizzazione domiciliare, così come impostata dall’ANT, risulta significativamente
meno costosa dell’assistenza in un ospedale tradizionale. Dai
dati trasmessi dalla Direzione Generale del Ministero della Salute per l’anno 2007, risulta che il numero complessivo di casi
trattati in ADI in Italia da tutte le ASL è stato pari a 474.567 e,
di questi, i “terminali”, di qualsiasi tipo, sono stati 42.236 pari
all’8,9% del totale.
L’ANT nel 2007 ha assistito 8.194 “terminali”, esclusivamente
affetti da patologie oncologiche, pari al 19,4% di tutti i 42.236
“terminali” (di qualsiasi tipo) assistiti dalle ASL.
Con riferimento ai costi elaborati dalla Commissione Nazionale Lea nel documento del 18/10/2006, il costo di un’effettiva
giornata di assistenza domiciliare a Pazienti terminali (Valore
GEA) è pari ad euro 76,80 cui corrisponderebbe (nostra elaborazione) un costo medio della giornata di presa in carico
pari ad euro 43,70, senza tener conto delle spese generali, a
fronte di un costo di ANT di 17,27 euro al giorno.
La prevenzione è un altro importante obiettivo perseguito
con determinazione dalla Fondazione, da tempo attivamente
impegnata sul territorio nazionale per attuare campagne di
informazione e controllo delle neoplasie che possono essere
prevenute e diagnosticate per tempo. Tra queste, il melanoma, i tumori della tiroide e i tumori ginecologici. Il Progetto
Melanoma ANT, nato nel 2004, completamente gratuito per
i Cittadini, prevede l’esecuzione di visite dermatologiche con
l’ausilio del videodermatoscopio portatile. Al 30 giugno 2010
è stato realizzato in 30 Province italiane e 179 sono stati i Comuni coinvolti. Complessivamente sono state visitate 28.472
persone e di queste 2.794 sono state inviate al chirurgo per
l’asportazione della lesione sospetta.
L’attività della Fondazione è finanziata da campagne di raccolta fondi, da donazioni ed erogazioni di privati cittadini,
enti pubblici, banche e fondazioni. L’esperienza di ANT, resa
possibile anche dalla generosità di molti donatori e volontari, dimostra che è possibile prendersi cura efficacemente dei
pazienti oncologici, a domicilio e con un approccio di tipo
ospedaliero, rappresentando sicuramente un’altra dimensione della sanità a titolo gratuito.
Sbam! Cultura a porte aperte
Mentre questo numero di Foglio Aperto è in
stampa, domenica 28 novembre il Sistema
Biblioteche, Archivi e Musei della Provincia
di Bologna ha programmato un’iniziativa ad
ampio respiro, denominata SBAM!, allo scopo
di valorizzare le strutture culturali dei territori provinciali. Anche il Comune di Argelato, in
collaborazione con Voli, ha aderito al progetto
e ha proposto al Centro Culturale di Funo: una
mostra di pittura di Giovanna Rapezzi; lo spettacolo di narrazione per bambini “L’antico regno
di Caccola il Bello, con i Millemagichestorie; un
aperitivo con lo scrittore “noir” Massimo Fagnoni,
che ha presentato le sue ultime opere.
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foglioaperto >> 5
Ma… chissà
chi era Sindaco?
Nell’ambito della Festa della Storia 2010 è stata presentata
venerdì 22 dicembre a Villa Beatrice la pubblicazione dal titolo
“Chissà chi era Sindaco… Sindaci di Argelato dal 1945
ad oggi” curato dall’Assessore alla Cultura e all’Informazione
Gian Paolo Borghi e da Sandra Cassanelli con la collaborazione grafica
e redazionale di Morena Minghini. Il
volume nasce con la volontà di dare
alla cittadinanza, soprattutto alle
nuove generazioni, una documentazione incentrata su Sindaci, Giunte e Consigli comunali nominati ed
eletti nel nostro Comune dal 1945
ad oggi; un modo questo sia per
ripercorrere la storia e i suoi grandi eventi che hanno toccato anche
il nostro territorio, sia per non dimenticare i nomi del passato che
hanno contribuito a costruire Argelato. “Chissà chi era Sindaco?”
è una domanda a volte ricorrente
nei discorsi di tanti e questa nuova pubblicazione ha la volontà di
non far cadere nell’oblio chi ha
dedicato la propria vita, o almeno una parte di essa, ad amministrare
il bene comune, vuole essere un omaggio a tutti coloro che
hanno esercitato la vita politico-amministrativa sul nostro territorio e a tutti i Sindaci ed Amministratori che hanno offerto il
loro contributo alla costruzione della democrazia, alla crescita
e allo sviluppo del nostro paese.
Gli “Atti del Processo al vino”
ovvero “Sia processato il vino!”
Da alcuni anni il “Festival dell’Enogastronomia dal Po al
Reno” (al quale dall’edizione scorsa aderisce anche il Comune di Argelato) celebra il “processo” ad un alimento particolarmente gradito: intorno ad una tavola imbandita vengono
invitati esperti del settore, in qualità di giudici accusatori
e difensori. L’alimento processato l’anno scorso, i cui “atti”
sono stati recentemente dati alle stampe, è il vino e il gustoso libretto che ne raccoglie gli atti, dal significativo titolo
“Sia processato il vino!”, è autenticamente fresco di stampa.
Curato da Tiberio Artioli e Daniela Fratti, contiene un’efficace serie di contributi e
di commenti di Giovanni
Rizzioli, Gabriele Cavazza, Alessandro Valenti,
Gianluigi Saraceni, Nicola Zamboni (cui si deve
anche la bella copertina)
e Carlo Gaggioli. Il vino
ne esce “assolto” perché…Chi vuole conoscere tutti i “retroscena”
del “processo” può richiedere gratuitamente
la pubblicazione all’Ufficio Cultura del Comune
di Argelato. L’iniziativa
è promossa dai Comuni di Cento, Bondeno,
Pieve di Cento, Argelato e Castel Maggiore.
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cultura
Tra Nocino e Vino:
Il Festival dell’Enogastronomia
dal Po al Reno ad Argelato!
Si è conclusa il 12 novembre 2010 a Villa Beatrice con la
presentazione dei libri, “Sia processato il Vino”e “Vita e sapori della tradizione emiliano-romagnola”di Renzo Bonoli, Mario Castellari e Maria Roccato (Consulta Emigrazione
2010) la seconda edizione argelatese del “Festival dell’Enogastronomia: dal Po al Reno”. L’ultima di iniziative come
“La Cantina in Villa” un corso di avvicinamento ai vini del
territorio a cura della Cantina Sociale di Argelato in collaborazione con la Cooperativa Alveare di Castel Maggiore,
terminato il 2 dicembre e, al Circolo Arci di Malacappa, la
presentazione del libro. “Il Nocino: l’elisir di San Giovanni”
di Nerino Valentini (Editoriale Sometti Mantova 2010) con
buffet e degustazione finale a cura del Centro Sociale Funo.
Il Festival dell’Enogastronomia è nato nel 2007 nei comuni
di Pieve di Cento e Cento, a questa quarta edizione, oltre
al comune di Bondeno e Argelato presenti dal 2009, sono
entrati anche il comune di Castel Maggiore e il MAF, centro di documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San
Bartolomeo in Bosco.
Lo scopo del Festival è di far conoscere le produzioni del comparto agroalimentare e della ristorazione presenti sul territorio che confina tra le province di Bologna e Ferrara. I prodotti
agricoli di grande qualità, aziende di trasformazione con antica tradizione, aziende produttrici di macchinari, ristorazione
e botteghe storiche sono queste le eccellenze presenti messe in rete, per far crescere l’attenzione di un pubblico sempre più vasto e proveniente da province e regioni limitrofe.
Il Festival è anche un modo per valorizzare ulteriormente il
ricco patrimonio storico artistico distribuito nei comuni interessati all’iniziativa, un modo per favorirne la conoscenza
e la fruizione. Arrivederci quindi all’edizione 2011, ancora
più ricca di sapori e eccellenze del territorio di Argelato!.
Un concorso fotografico
riservato ai lettori
di “Foglio aperto”
Ricordiamo ai lettori il concorso fotografico indetto dal Comitato di Redazione di “Foglio Aperto” in due sezioni, adulti
e bambini (inferiori ai 15 anni), incentrato su Il nostro territorio: gente, borgate e paesi tra autunno e inverno.
Possono partecipare tutti i lettori di “Foglio Aperto” con una
o più immagini realizzate con le tecniche fotografiche a discrezione di ciascun/a concorrente.
Un’apposita commissione sceglierà le fotografie più belle
e consegnerà in premio agli autori/trici attestati e libri del
nostro territorio dopo avere stilato un’apposita graduatoria
dei primi dieci classificati. Il Comitato di Redazione si riserverà di pubblicare nei prossimi numeri di “Foglio Aperto” le
fotografie che verranno ritenute meritevoli. Qualora se ne
ravvisasse l’opportunità, sarà pure curato l’allestimento di
una mostra con le più interessanti fotografie partecipanti
al concorso.
Le immagini potranno essere consegnate a mano o spedite
al Comune di Argelato-Redazione di Foglio Aperto anche
via e-mail con una definizione di 300 dpi.
Le immagini non dovranno portare alcuna firma e i dati del
concorrente (con il loro recapito telefonico o la loro e-mail)
dovranno essere inseriti in una busta chiusa sulla quale dovrà essere inserito un motto o altra frase di fantasia.
Le fotografie dovranno pervenire entro il 10 gennaio
2011.
foglioaperto >> 5
scuola/sport
festa di San Michele
e Scuola dell’Infanzia
“Don R. Venturi”
La scuola Don R. Venturi, presente ad Argelato dal 1928, è da
sempre un luogo che sostiene le famiglie nel compito educativo. In continuità con la storia del paese, la Cooperativa
Sociale Il Pellicano gestisce la scuola da 4 anni e ha accettato
questo compito nella certezza che la presenza di un’esperienza educativa paritaria sia una ricchezza di cultura per tutto il
territorio e risponda al desiderio di crescere i giovani in luoghi
in cui si respira la certezza del bene, in cui si sollecita la ricerca
del vero attraverso l’uso della ragione e si rispetta e si stima
la libertà dell’altro. Questo cammino è importante che inizi fin
da piccoli, come ci suggeriscono le parole usate dell’Arcivescovo Cardinale Caffarra che delineano l’identità della scuola
dell’infanzia cattolica “…una visione vera della persona umana, nella convinzione che il bambino è in senso pieno una
persona umana: con gli stessi desideri di verità, di bene, di
amore. L’azione educativa consiste nell’introdurre il bambino
nella realtà e al suo significato…”
Basket in carrozzina...
Provare per credere!
Il 3 dicembre si celebra la “Giornata internazionale
delle persone con disabilità”, che ha lo scopo di promuovere la diffusione dei temi della disabilità, di mobilitare il maggior sostegno possibile per la dignità, i diritti e
il benessere delle persone disabili e di accrescere la consapevolezza dei vantaggi che possono derivare dall’integrazione delle disabilità in ogni aspetto della vita sociale,
come stabilito dal “Programma di azione mondiale per
le persone disabili”, adottato nel 1982 dall’Assemblea
generale dell’ONU. Per l’occasione il Comune di Argelato
assieme al Gruppo Disabili D.L.F. Argelato e al Comitato Italiano Paraolimpico hanno organizzato martedì
7 dicembre alle ore 20:45 al PalaFuno: “Basket in carrozzina… provare per credere” giocheranno gli Atleti
della squadra di Basket in carrozzina del circolo ATC Dozza Polisportiva A.C.A.C.I.S di Bologna, atleti di squadre di
basket locali anche loro in carrozzina e, assieme a loro, il
Sindaco di Argelato Andrea Tolomelli. Al termine seguirà
un buffet offerto dal Centro Sociale di Funo. Un’iniziativa
questa che serve a sensibilizzare ancora di più la cittadinanza su questo tema, ma serve anche a dimostrare
che tutti possono accedere al mondo dello sport e si
può fare sport anche in modo diverso da quello che è lo
stereotipo collettivo: lo sport è, in questo caso, specchio
del nostro mondo, del mondo che vogliamo, un luogo a
cui tutti possono e devono accedere.
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Festa di San Michele Patrono di Argelato
Domenica 26 settembre la parrocchia di Argelato ha solennemente festeggiato il patrono del paese e la scuola Don Venturi ha colto l’occasione per realizzare un pomeriggio rivolto
alle famiglie.
Il sagrato della chiesa nelle ore pomeridiane si è trasformato
in uno spazio dedicato a giochi tradizionali e laboratori dove i
bambini potevano costruire e dipingere in compagnia di adulti
pronti a sostenerli nel divertimento.
Con l’aiuto del parroco don Massimo e dei genitori, il momento di gioco si è concluso con alcuni canti per accogliere il
Cardinale che prima di celebrare la Messa solenne si è intrattenuto con simpatia e paternità con i bambini, accogliendo un
dono preparato a scuola nei giorni precedenti.
Invito: Sab.18 dicembre 2010 ore 15.30, sul sagrato della chiesa di S. Michele, Presepe vivente organizzato dalla scuola Don
Venturi in collaborazione con la parrocchia.
La Segreteria
della scuola dell’Infanzia
Don. R. Venturi
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Ufficio Cultura, Sport e Tempo Libero del Comune di Argelato - Tel. 051/66.34.624
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Natale di Luce 2010
Programma manifestazioni
Venerdì 17 Dicembre 2010
ore 17:00: Biblioteca di Argelato: Il Teatrino dell’armadio
presenta “Raccontanatale” spettacolo-laboratorio, gratuito
su prenotazione (4-10 anni).
ore 20:30: Palafuno a Funo: 16° edizione del “Natale sui
Pattini” organizzata dalla Sezione Pattinaggio della Polisportiva Funo, con esibizione di ospiti internazionali.
Sabato 18 Dicembre 2010
dalle ore 9:00 alle ore 18:00: Mercatino Natalizio nella
Galleria Don Pasti Centro Commerciale in Via Don Pasti a
Funo; con Pandoro e Panettone per tutti con Babbo Natale.
ore 10:30: Biblioteca di Funo: “Rane e marmocchi, bimbi
e ranocchi”.
ore 15:30: Presepe vivente itinerante. Partenza dal cortile
della Scuola Materna Don Venturi di Argelato e conclusione
nel sagrato della chiesa di San Michele Arcangelo di Argelato.
ore 16:00: Palafuno a Funo: la Scuola Materna Parrocchiale
Don Pasti di Funo presenta “Il Natale di Gesù”, recita Natalizia.
ore 20:00: Teatro Comunale di Argelato: Festa Corpo di
Ballo “ARGELATINO GROUP”, organizzata dal Centro Sociale
Villa Beatrice.
ore 20:30: Palafuno a Funo: serata di beneficenza a favore
della ONLUS “PICCOLI GRANDI CUORI”, ospiti della serata i
medici dell’Ospedale S.Orsola-Malpighi di Bologna, il Prof.
Frascaroli Guido Direttore del dipartimento ad attività integrata Cardio Toraco Vascolare, da Zelig il cabarettista Marco
Dondarini, musica anni 70 in compagnia della scuola InCanto di Bologna e S.Agata Bolognese, accompagnata da i
Ragazzi di Campagna Sciò.
Domenica 19 Dicembre 2010
ore 16:00: Centro Sociale Villa Beatrice: “Natale, Famiglia e
Tradizione”. Allestimento del Presepe costruito dalle famiglie e ambientato ad Argelato.
ore 21:00: Palafuno a Funo: il Gruppo Teatrale i Funesti
presenta l’imperdibile ed esilarante commedia in 3 atti
“Agriturismo Poggioraso” di Valerio Di Piramo.
Martedì 21 Dicembre 2010
ore 21:00: Centro Sociale Villa Beatrice Argelato: “TOMBOLA” (riservata ai soci)
Martedì 21, Mercoledì 22 Dicembre 2010
Babbo Natale alle scuole di Argelato, organizzata dal Centro Sociale Villa Beatrice.
Giovedì 23 Dicembre 2010
ore 21:00: Concerto di Natale del coro parrocchiale di Argelato presso la Chiesa S. Michele Arcangelo di Argelato
Venerdì 24 Dicembre 2010
ore 24:00: Chiesa Parrocchiale di Funo e di Argelato: Santa
Messa
al termine “Scambio di Auguri e vin brulè…”.
ore 24:00: Chiesa Parrocchiale di Casadio: S. Messa
24
Domenica 26 e Giovedì 30 Dicembre 2010
ore 21:00: Sala Centro Civico di Funo ”TOMBOLA” organizzata da Arci-Funo (riservata ai soci)
Venerdì 31 Dicembre 2010
Palafuno: Il Capodanno del Pattinaggio, Grande show con
i fuoriclasse internazionali del Pattinaggio.
ore 20:00: Centro Sociale Villa Beatrice (Via degli Aceri 6)
”VEGLIONE DI SAN SILVESTRO”
ore 20:00: Teatro Comunale Argelato: ”VEGLIONE DI SAN
SILVESTRO” , con il trio InCanto, organizzato dal Centro Sociale Villa Beatrice.
Domenica 2 Gennaio 2011
ore 21:00: Teatro Comunale Argelato: Concerto “I Monghi D’Oro” cover band di Gianni Morandi organizzata da
A.U.S.E.R Argelato, a seguire rinfresco e brindisi al nuovo
anno con l’Amministrazione Comunale di Argelato.
Martedì 4 Gennaio 2011
ore 21:00: Centro Sociale Villa Beatrice Argelato: TOMBOLA” (riservata ai soci)
Mercoledì 5 Gennaio 2011
ore 20:30: Palafuno a Funo: “BIMBOBELL SHOW“ spettacolo di musica e animazione per bambini, a seguire distribuzione delle CALZE a tutti i bambini presenti.
Giovedì 6 Gennaio 2011
Dalle ore 9.00 alle ore 19.00: Palafuno: 4° Torneo Zambelli della Befana - calcetto settore giovanile
Ore 14:30: Centro Civico di Funo: il Circolo ARCI-Funo organizza “Arriva il LUDOBUS con i suoi Folletti Giocherelloni”
- Giochi per bambini di ogni età, storie, laboratori creativi e
tante sorprese… aspettando l’arrivo dei Re Magi.
ore 16:00: Palestra Comunale Argelato: Il Teatrino dell’ES
presenta lo spettacolo “Operazione Delta, ovvero tutti gli
amici di Punto e Virgola”, a seguire distribuzione delle CALZE a tutti i bambini presenti.
ore 17:30: Piazza della Stazione a Funo: “ARRIVANO I RE
MAGI” organizzata dalla Parrocchia di Funo, al termine Raviole e Vin Brulè con il Centro Sociale Funo.
Venerdì 7 e Venerdì 14 Gennaio 2011
ore 21:00: Sala Centro Civico di Funo: “TOMBOLA” organizzata da Arci-Funo (riservate ai soci)
Domenica 17 Gennaio 2011
ore 20:00: Teatro Comunale di Argelato: Festa del Vecchione “TUTTI ALL’OSTERIA”, organizzata dal Centro Sociale Villa Beatrice di Argelato.