IL FUTURO DELLA SANITA’ ITALIANA La TUTELA ora del Presente è la certezza del Tuo Futuro! Edizioni Elettroniche by La Sanità di Qualità ti Informa VORRES TI SAPERE QUAL È IL FUTURO DELL A SANITÀ PUBBLIC A ITALIANA? UNA NOTIZIA IN PER TE. Continua a leggere questo piccolo opuscolo. La politica di tagli alla spesa degli ultimi anni è sempre più chiara. Il Governo vuole eliminare il Sistema Sanitario Nazionale dalla Medicina diagnostica preventiva, una cosa che ti spetta di diritto. La prossima legge finanziaria esclude (o limita nell'erogazione) dall'elenco delle prestazioni fornite dallo Stato 208 PRESTAZIONI DIAGNOSTICHE. Questo è il primo passo del percorso di riforma della Sanità Pubblica. La maggior parte delle prestazioni di medicina diagnostica preventiva – analisi cliniche, ecografie, tac, risonanze magnetiche etc. – nell'imminente futuro saranno a totale carico del cittadino. La salute sfugge al nostro controllo. Questo, unitamente alla futura assenza dell’assistenza pubblica, lascia tutti noi in balia della sorte e totalmente alla mercé della capacità delle proprie tasche. In futuro il cittadino cosa dovrà fare? Il cittadino dovrà procurarsi una copertura sanitaria integrativa con una assicurazione medica o con i nuovi fondi mutualistici. 1 LA SANITÀ DELLA PRIMA REPUBBLICA La Costituzione Italiana del 1948 riconosce il diritto alla salute come diritto su base universale cioè legata alla condizione umana, ma ci sono voluti 30 anni perché la norma Costituzionale fosse tramutata in legge e divenisse efficace. Ciò è avvenuto soltanto nel 1978 attraverso l’emanazione della L. 833/78 che istituiva il Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Tra il 1948 e il 1978 il sistema sanitario italiano era basato su una forma di protezione assicurativo-previdenziale in cui il diritto alla tutela della salute era collegato alle cosiddette Casse Mutue. LA SANITA’ OGGI Dopo più di 30 anni di sprechi e cattiva gestione oggi la sanità italiana, è “arrivata al capolinea” come recitano molti articoli. Nel 2016 la Sanità pubblica subirà tagli per 2,5 miliardi di Euro. A questa cifra miliardaria vanno poi sommate altre due voci: -Tagli alla spesa farmaceutica territoriale e ospedaliera; - Tagli alle prestazioni di assistenza ospedaliera e specialistica presso strutture private accreditate. COSA SUCCEDE OGGI In Italia la spesa sanitaria privata delle famiglie rappresenta circa un quinto della spesa sanitaria totale, ed è pari a 25 miliardi di euro. 2 I cittadini pagano di tasca propria buona parte delle visite specialistiche, degli accertamenti diagnostici e il 5% dei ricoveri. Le motivazioni per le quali gli italiani scelgono pagare di tasca interamente le spese per servizi e prestazioni sanitarie sono: 1. La fiducia nel medico e nella struttura 2. La necessità di evitare liste di attesa troppo lunghe. La disponibilità di buoni servizi sanitari è fondamentale per garantire un adeguato stato di salute alla popolazione e un elevato livello di benessere sociale. Invece accade esattamente l’opposto. E’ assurdo ma in alcuni casi, il cittadino che si avvale del servizio pubblico, anche in strutture private in convenzione, se paga il ticket paga di più rispetto alla stessa prestazione privata, so che stenti a credermi. Ecco di seguito un esempio: L’ORTOPANORAMICA DIGITALE: -PRIVATAMENTE COSTA EURO 30,00 -IN CONVENZIONE COSTA EURO 20,66 A CUI VANNO AGGIUNTE EURO 14,00 DI IMPEGNATIVA PER UN TOTALE DI EURO 34,66 Ancora: ALCUNI ESAMI DEL SANGUE (ROUTINE DI CHIMICA CLINICA 8 ESAMI): -PRIVATAMENTE COSTANO EURO 25,00 3 -IN CONVENZIONE COSTANO EURO 14,47 A CUI VANNO AGGIUNTE EURO 14,00 DI IMPEGNATIVA PER UN TOTALE DI EURO 28,47 Quindi il cittadino in alcuni casi non usufruendo dell’aiuto dello Stato risparmia. E’ chiaro che la situazione deve essere valutata caso per caso. Infatti, nei casi di alta diagnostica, l’aiuto pubblico è necessario perché il costo degli esami è troppo alto. Ma qui, comunque, c’è il problema delle liste di attesa. Lo stato di salute della sanità italiana. Per riprendere il gioco di parole usato nel titolo del paragrafo, il termometro segna rosso : -Ticket troppo onerosi “in forte aumento: di più di 20% rispetto al 2012”; -difficoltà d’accesso alle cure; -liste d’attesa lunghissime. Questi sono i risultati del XVII rapporto “Sanità in cerca di cura” Ecco un po’ di tempi di attesa medi: Elettrocardiogramma, 9 mesi di attesa. Mammografia, 14 mesi di attesa. Ernia del disco o varici, il tempo di attesa è di 2 anni (parliamo di ospedali pubblici). Nel rapporto si segnalano, in particolare, tutte “le difficoltà economiche, i costi crescenti dei servizi sanitari e le difficoltà di accesso” che, addirittura, “spingono i cittadini a rinunciare alle cure e sacrificare la propria salute”. Attualmente: 4 1. Le condizioni della finanza pubblica, 2. l'aumento delle malattie croniche, 3. l’invecchiamento della popolazione, hanno reso ancora più complicato il mantenimento dell'attuale sistema sanitario. Gli addetti ai lavori dicono che la sostenibilità finanziaria dell'SSN nei prossimi anni sarà difficile da garantire. In molti paesi europei si sono fatti interventi tesi a ridurre le coperture dei servizi sociali offerti: istruzione, sanità. Ecco perché il Governo negli ultimi anni ha introdotto di nuovo il sistema antecedente il SSN. Il Governo ha già iniziato il percorso di riforma. Nel 2010 il c.d. Decreto Sacconi, ha reintrodotto le “Società Generali di Mutuo Soccorso” sostituite dall'istituzione del Sistema Sanitario Nazionale nel 1978. Cinque anni fa hanno reintrodotto “come integrativo” il sistema di assistenza in vigore più di 35 anni fa! Perché? Perché entro il 2020 il SSN si occuperà solo degli esenti. 5 TI PIACEREBBE CONOSCERE LA SOLUZIONE ? La Sanità Pubblica si sta affiancando ad un sistema integrativo, ora ancora facoltativo nel nostro paese, ma in futuro obbligatorio. Le strade saranno 2 : -polizze sanitarie assicurative; -fondi mutualistici. Il confronto tra queste due opzioni non lascia dubbi. Il fondo mutualistico è sicuramente migliore. Vediamo nel dettaglio perché. -La polizza assicurativa viene stipulata da una società di Assicurazioni nell’esercizio dell’attività di impresa a fine di lucro. -La copertura mutualistica è data da una Società Generale di Mutuo Soccorso che non ha fini di lucro ed il costo annuo può essere sino al 70% in meno rispetto a quello assicurativo -La polizza assicurativa viene stipulata solo se il richiedente è in perfette condizioni di salute. -Il fondo mutualistico invece non discrimina le persone assistite, tutti possono aderire alla mutua a prescindere dalle condizioni di salute. -La polizza assicurativa ha un rinnovo annuale e la Società di Assicurazioni ove lo ritenga opportuno su semplice base discrezionale può non dare luogo al rinnovo. -Il fondo mutualistico invece durata illimitata sino ai 75 anni di età del Socio. 6 -La polizza assicurativa può essere revocata qualora l’Assicurazione ritenga non più conveniente la copertura anche in caso di una sola denuncia di sinistro. -Il fondo mutualistico invece la facoltà di recesso è solo in capo al Socio sottoscrittore. Tieni veramente alla tua salute ed a quella dei tuoi cari? Entrare in un fondo mutualistico. PERCHÉ IMPORTANTE ENTRARE ORA? La presenza parallela con il SSN di tali fondi e la loro non obbligatorietà ora è a vantaggio del cittadino contraente. Perché per la regola di mercato prevede che: PER SCARSA DOMANDA = UNA OFFERTA A BASSO COSTO. I FONDI MUTUALISTICI, al contrario delle polizze assicurative, sono caratterizzati dall’immutabilità delle condizioni sottoscritte all’ingresso dal contraente. Entrare ADESSO vuol dire godere di una situazione contrattuale vantaggiosa ed immutabile rispetto ad un futuro con le posizioni di domanda e offerta invertite e di conseguenza con costi più alti. ECCO PERCHÈ ENTRATE ORA IN UN FONDO MUTUALISTICO. IL TUO FUTURO E’ QUI ADESSO! AGIRE OGGI PER ESSERE SICURI DOMANI! NOI DEL MEDICAL PONTINO ABBIAMO LA SOLUZIONE PER TE! Dopo una attenta analisi dei diversi fondi presenti sul mercato nazionale abbiamo selezionato quello che riteniamo tra i migliori in termini di garanzie offerte e quota associativa annuale versata. 7 Le scelte di ieri ti hanno portato dove sei oggi, questo lo faranno anche le scelte di oggi! Vienici a trovare nel nostro centro MEDICAL PONTINO Via Custoza 3/b – 04100 Latina Oppure scrivici una mail a: [email protected] Saremo lieti di mostrarti la TUA soluzione! 8 INFO Per approfondimenti: 1. http://www.censis.it/7?shadow_comunicato_stampa=5492 2. http://www.huffingtonpost.it/vincenzo-atella/sanita-pubblica-quali-scelte-per-il-f uturo_b_4097744.html 3. http://www.repubblica.it/politica/2013/10/14/news/legge_di_stabilit_il_ministe ro_della_salute_con_i_nuovi_tagli_salta_il_sistema-68563840/ 4. http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id= 31419 5. https://it.wikipedia.org/wiki/Servizio_Sanitario_Nazionale_(Italia) 6. http://www.fimiv.it/public/pdf/introduzione%20putzolu.pdf 7. http://www.previdir.it/previdir.asp?p=sacconi_fondi 9