La nuova politica sanitaria italiana in ambito internazionale Maria Paola Di Martino “Information day” COLLABORAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE E I PROGRAMMI EUROPEI Roma, 11 dicembre 2007 PIANO SANITARIO NAZIONALE 2006-2008 Necessità di un approccio globale e le grandi sfide Carattere senza frontiere della ricerca scientifica e biomedica Benefici derivanti da esperienze e da approcci diversi Solidarietà fra i popoli New Deal per la salute (Audizione del Ministro della salute alla Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati Roma, 27 giugno 2006) Un Patto per la salute per raggiungere e coinvolgere tutte le componenti del sistema 9 parole chiave 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Fiducia Qualità Umanizzazione Unitarietà del sistema Responsabilità Legalità Cultura dei risultati Politica delle alleanze Europa e il Mondo New Deal per la Salute L’EUROPA E IL MONDO Costruire una nuova politica di relazioni, una presenza costante e qualificata dell’Italia nel mondo Promuovere lo sviluppo e nuove opportunità del nostro sapere medico, scientifico, assistenziale e gestionale negli altri Paesi PRIORITA’ POLITICHE 2007 IN AMBITO INTERNAZIONALE Atto di indirizzo, 18 ottobre 2006 Potenziamento dei programmi di collaborazione bilaterale Un nuovo approccio per le iniziative multilaterali La collaborazione medico scientifica e la cooperazione in sanità: punti di forza del sistema Italia L’EUROPA E LE NUOVE OPPORTUNITA’ La salute al centro delle politiche e condizione di sviluppo “Health = wealth” La promozione dell’Italia nelle Istituzioni europee Le opportunità dei Fondi Europei Problematiche trasversali Immigrazione Confronto fra diverse civilizzazioni Dialogo interculturale Lavorare assieme alla salute dei migranti nei Paesi di origine, di transito e di destinazione Una task force (DM 19/4/2007) Per il coordinamento delle attività internazionali fra strutture ministeriali, tra Ministero e Regioni, e altri soggetti interessati e per: Migliorare la partecipazione italiana ai lavori degli organismi europei; Predisporre un organico piano di lavoro Ministeriale per migliorare e coordinare le attività e la formazione; Predisporre una linea progettuale nel quadro del “Progetto Mattoni”; Agevolare la diffusione di conoscenze e di buone pratiche; Facilitare l’accesso ai finanziamenti internazionali; Promuovere un piano di intesa con le Regioni per sinergie e coinvolgimenti; una linea progettuale per migliorare la cultura e l’organizzazione del sistema sanitario nazionale a vari livelli nel panorama della sanità internazionale Le cose fatte e in corso Il progetto per il “Mattone internazionale” Una giornata di informazione Il “Mattone Internazionale” Per una presenza strutturata nei livelli decisionali e operativi Nuove relazioni stabili, nuova organizzazione condivisa a livello nazionale e regionale Obiettivo generale: costruire un ambito unitario per la crescita della presenza italiana in Europa e nel mondo Obiettivi specifici del progetto Partecipazione proattiva a Commissioni, gruppi, ecc. Acquisire e diffondere strumenti comuni di indirizzo, linee guida, indicatori, ecc. Valorizzare i progetti “cross border health care”; Creare le condizioni per massimizzare l’accesso a Programmi e risorse comunitarie; “metter a sistema” le numerose iniziative italiane in varie aree; Valorizzazione delle tematiche già oggetto del “progetto mattoni” La organizzazione del progetto La Regione capofila, l’Ente Gestore, il gruppo di Management, il G.O., i settori di lavoro. Le linee operative: raccolta, ordinamento logico e revisione documenti; Mappatura del quadro istituzionale Censimento di iniziative Valutazione dei risultati •L’influenza nel processo di formazione delle policies •Benefici annui acquisiti e progetti assegnati •Sistematizzazione delle iniziative internazionali •Riconoscimenti in termini di immagine del “Sistema Paese” e valutazione della capacità di comunicare sviluppata