ACCADE CHE...
iMPrese
Autismo, mutuo aiuto retribuito: l’idea viene da Facebook
P
ortare a sistema
l’auto-mutuo aiuto
per i ragazzi autistici,
dando vita a una cooperativa sociale di
utenti che si uniscono
per creare quello stesso
servizio di cui hanno
bisogno. L’idea è di
Enrico Maria Fantaguzzi
e del gruppo Facebook
“Io ho una persona con
autismo in famiglia”. «Il
progetto – spiega – è
quello di trasformare
l’esperienza del gruppo,
che conta 6mila iscritti,
in un’azienda gestita
dai genitori». Per ora si
aiutano l’un l’altro, ma
vogliono dare un valore
economico a questa
attività: chi riceve aiuto
pagherà una piccola
somma a chi lo offre.
«Potremo anche assumere degli educatori.
Avremo un ufficio in
ogni regione e buona
parte del lavoro si
svolgerà online. Ma per
essere efficaci e sostenibili, dobbiamo contare
2mila soci». Intanto sono
a quota 300 adesioni
virtuali.
Dati
Vademecum in quattro lingue
per i bambini stranieri Down
U
showLeap: il progetto
che dà «voce alle
mani». In pratica
è un software che
traduce i gesti in
parole per facilitare
la comunicazione
delle persone disabili
che si esprimono
solo attraverso la
lingua dei segni. Il
sistema – sviluppato da
un gruppo di studenti
dell’Università di
Valencia e Alicante – si
basa su Leap Motion,
una tecnologia
già utilizzata nei
videogiochi, in grado di
captare i movimenti con
la telecamera e tradurli
sullo schermo in azioni.
n opuscolo informativo sulla sindrome di Down
in italiano, francese, inglese e spagnolo, rivolto
alle famiglie straniere residenti in Italia per sapere
cosa fare circa l’assistenza (invalidità civile, permessi
sul lavoro, salute) e la scuola. Il testo è l’ultimo
nato delle pubblicazioni dell’Aipd (Associazione
italiana persone Down), che questa volta ha deciso
di rivolgersi ai suoi interlocutori immigrati. Il nuovo
quaderno, dal titolo Down to Italy. Stranieri con
disabilità in Italia, è stato realizzato nell’ambito del
progetto “Easy info. Sapere è potere” e finanziato
dal ministero del Welfare. «L’Aipd – fa sapere – vuole
rendere sempre più accessibile la fruizione dei diritti.
Le famiglie straniere hanno spesso difficoltà di
lingua e non comprendono bene i siti web italiani o
quanto offrono i servizi territoriali cui si rivolgono».
hi-tech
A Handimatica  scende
in campo l’inclusione digitale
G
oogle Earth e
PowerPoint per
la stimolazione
cognitiva, teleneuro-riabilitazione
e audio-games.
Ecco le novità di
Handimatica 2014, la
mostra convegno sulle
tecnologie informatiche
al servizio della
disabilità in programma
dal 27 al 29 novembre a
Bologna presso l’Istituto
Aldini Valeriani Sirani.
Per questa decima
edizione, che celebra
SuperAbile INAIL
6 Novembre 2014
i suoi 20 anni di storia
(la manifestazione
infatti è biennale), fari
puntati sull’inclusione
digitale, sulle App per
tablet e smartphone,
sugli anziani non
autosufficienti. Il
programma completo
della fiera, organizzata
come sempre dalla
Fondazione Asphi
(Avviamento e sviluppo
di progetti per ridurre
l’handicap mediante
l’informatica), è su
Handimatica.com.
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