ALLE FAMIGLIE E AGLI OPERATORI ECONOMICI - n. 52 - Marzo 2004 - “Vivi la Città” - Guida ai Diritti del Cittadino e dell’Impresa - Aut. Trib. RE n. 788 del 20/02/1991 - Prop. Gruppo Media srl - Euro 0,13 - Copia omaggio - Stampa: Arti Grafiche Soncini - Guastalla (RE)
Comune di Inveruno
Vivi la Città
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2004-2005
®
I N I Z I AT I V E E D I TO R I A L I E C O M U N I C A Z I O N E
PRESENTAZIONE
La pubblicazione di questa guida aggiunge un’altra tessera al
progetto di comunicazione istituzionale intrapreso
dall’Amministrazione per valorizzare e far conoscere il nostro
Comune. L’impegno dell’Amministrazione ha visto, in questi
anni, la realizzazione dell’Informatore, l’attivazione del sito web,
la pubblicazione della guida alla raccolta differenziata e nel
2001, in occasione dell’anno internazionale del volontariato, dell’opuscolo dedicato alle associazioni di volontariato sociale e culturale.
L’attività di comunicazione è stata improntata oltre che alla diffusione di “notizie utili” anche ad un approfondito lavoro di
divulgazione storica.
Nel dicembre 2000, infatti, sono state realizzate la mostra e la
pubblicazione “Duemilannifa a Inveruno” a seguito degli scavi
archeologici di via Varese che hanno portato alla luce una vasta
necropoli romana.
Nell’ottobre 2003 è stata promossa la pubblicazione del libro
“Storia del mio paese. Inveruno dal 1940 al 1960”, a cura del
Prof. Carlo Colombo, che completa il primo volume “Storia del
mio paese. Inveruno dalle origini al 1939”, edito nel 1995.
Nella prima parte della guida sono riportati i dati statistici,
alcuni brevi cenni sulla storia di Inveruno, la descrizione dei
monumenti, dei beni architettonici e viene dato il giusto rilievo
all’Antica Fiera di San Martino, manifestazione che ha antiche
origini e che nel 2003 è stata qualificata come Fiera Regionale.
Nella seconda parte l’opuscolo diventa una vera e propria guida
ai servizi comunali, nella convinzione che avvicinarsi ai cittadini
è uno degli obiettivi di modernizzazione della pubblica amministrazione.
La guida è stata realizzata nell’intento di fornire ai cittadini
informazioni utili per conoscere Inveruno (territorio, storia e servizi) e nel contempo offrire alle attività industriali e commerciali
presenti sul territorio l’occasione per promuovere la loro immagine.
Si ringraziano le aziende e gli sponsors che con la loro collaborazione hanno reso possibile questa pubblicazione.
Il Sindaco
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Sommario
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I N I Z I AT I V E E D I TO R I A L I E C O M U N I C A Z I O N E
Vie di Accesso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 4
Vivi la Città ® - Gruppo Media
Iniziative Editoriali e Comunicazione srl
Piazza della Serenissima, 60
31033 Castelfranco Veneto
Cenni Storici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 5
Le origini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 5
Il dominio spagnolo e austriaco . . . . . .Pag. 6
L’Unità d’Italia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 7
Lo Stemma Comunale . . . . . . . . . . . . . .Pag. 7
Vivi la Città - Guida ai Diritti del Cittadino e dell’Impresa
Le pubblicazioni informative della collana “Vivi la Città”
sono pubblicate in Internet all’indirizzo:
www.012345.com
Vivi la Città: Copyright 2004: Gruppo Media Srl
Direttore Responsabile: Tiziano Motti
Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa in Roma
n. 5746 del 18/04/1997
Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia
n. 788 del 20/02/1991
La riproduzione di testi, immagini, cartine, della guida
ai servizi, dell’impostazione editoriale e grafica, è vietata.
Guida ai servizi depositata: SIAE n. 9402083
Opera depositata presso il Consiglio dei Ministri,
Ufficio della Proprietà Letteraria.
Itinerario Storico Artistico . . . . . . . . . .Pag. 8
Il Monumento ai Caduti della
Prima Guerra Mondiale . . . . . . . . . . . . .Pag. 8
Il Monumento al Senatore
Giovanni Marcora . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 8
Il Monumento ai Caduti di Furato . . . . .Pag. 8
La Chiesa di San Martino . . . . . . . . . . .Pag. 9
Il Lazzaretto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 9
La Cappella di San Rocco . . . . . . . . . .Pag. 10
La Cappella Formenti . . . . . . . . . . . . .Pag. 10
La Necropoli Romana . . . . . . . . . . . . .Pag. 10
Villa Tanzi Mira . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 12
Il Torchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 13
Questo Periodico è iscritto
all’Unione Stampa Periodica Italiana
L’Editore ringrazia l’Amministrazione Comunale per la
collaborazione e per l’aggiornamento delle informazioni pubblicate.
Servizi fotografici:
Archivio Comunale
Gastronomia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 14
Diffusione: Gratuita ai nuclei famigliari residenti nel
Comune di Inveruno e alle attività economiche.
Distribuzione: a cura dell’Ente Poste Italiane
Diffusione integrativa: a cura del Comune di Inveruno
Fiere e Manifestazioni . . . . . . . . . . . . .Pag. 14
Ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 15
Numeri Utili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 19
Stampa: Marzo 2004
Elenco categorico inserzionisti . . . . .Pag. 23
Tiratura: 4.200 copie
Guida ai Servizi del Comune . . . . . . .Pag. 27
Dichiarazione di tiratura resa al Garante per l’Editoria,
ai sensi del comma 28, art. 1, legge 23/12/96 N. 650
Cartine
Inserto Cartine/Stradario/Elenco Vie . . .Pag. 49
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documenti conoscibili a chiunque e che il trattamento di tali dati non necessita del
consenso dell’interessato. Ciò nonostante, in base all’art. 13 dell’informativa, il titolare del trattamento ha diritto di opporsi all’utilizzo dei dati facendone espresso
divieto tramite comunicazione scritta da inviarsi alla sede di Gruppo Media srl.
Concessionaria per la Pubblicità:
Via Guicciardi, 7 - 42100 Reggio Emilia
Tel. 0522 2678 (30 linee r.a.) - Fax 0522 267880
La collana editoriale Vivi la Città, comprensiva di questa edizione
della guida di Inveruno, è pubblicata in Internet all’indirizzo
Il sito permette inoltre di consultare un database
che ospita migliaia di operatori economici selezionati,
tra i quali gli inserzionisti di questo libro.
Visiti i siti web dei nostri clienti:
In copertina: Villa Tanzi Mira, sede del Comune
(Foto: Archivio Comunale)
3
VIE D’ACCESSO
Comune di Inveruno
Vie di accesso
al territorio
Distanza da Milano: 30 km ca.
Distanza da Novara: 25 km ca.
Superficie: Kmq. 12
Altitudine: mt 161 slm
Prefisso telefonico: 02
C.A.P.: 20010
Popolazione: 8.286 abit. (agg.to al 31/12/2003)
Provincia: Milano
Confini: Nord: Buscate, Arconate, Busto
Garolfo; Sud: Ossona, Mesero; Est: Casorezzo;
Ovest: Cuggiono
Centri abitati: Inveruno e Furato
Inveruno è localizzato geograficamente nella
parte sud-occidentale dell’Alto Milanese, confinando direttamente con il territorio del
Magentino.
A nord vi sono, da un lato, i comuni più prossimi all’aeroporto intercontinentale di
Malpensa, mentre dall’altro, man mano che ci
si sposta più sul versante orientale si incontrano le cittadine che, in quanto alla loro
caratterizzazione, appaiono legate alla zona
del Nervianese-Parabiaghese e alla cintura
Metropolitana, l’area più interfacciata per
vicinanza con il capoluogo.
Trasporti pubblici
Servizio trasporto ATM:
- linea 420 (Milano-Magenta-Cuggiono)
- linea 421 (Milano-Cuggiono)
Servizio trasporto ATINOM:
- linea Castano-Legnano
Collegamenti stradali:
SP 31-3-12-171
Collegamenti autostradali:
A4 - Casello Arluno-Boffalora
HOW TO REACH INVERUNO
Inveruno lies in the province of Milan. Its municipal territory borders directly that of Magenta,
while to the north it borders those neighboring
Malpensa airport and to the east those closely connected to the Parabiago and Nerviano areas and
those in the outskirts of Milan.
To reach Inveruno by bus, take ATM line 420 or
421. To reach it by train, take ATINOM CastanoLegnano line. To reach it by car, take A4 toll road
(exit: Arluno-Boffalora) and Route 31, 3, 12, or 171.
4
CENNI STORICI
Cenni storici
Le origini
Questo paese non si chiamò sempre così.
Gli inverunesi di una certa età, ma soprattutto quelli emigrati tanti anni fa e i loro
figli, indicano la località nella sua forma
dialettale “Inverùn” in forma più elegante,
“Invrùn” in quella più popolare.
Inveruno è un paese di antica origine, il
primo documento scritto che ne parla
risale al 992. E’ una specie di contratto di
donazione steso su una pergamena che si
conserva ancora nell’archivio dei canonici
di S. Ambrogio a Milano e che dice testualmente:
“Anno 992 mense iunio…Ego in Dei
nomine, archipresbiter ecclesia santi
Genesi et filius quondam Ambrosii de
loco Euruno”.
L’originale com’era ovvio era scritto in
latino, ma quello che interessa sottolineare è che il paese è indicato come loco
Euruno.
Quasi due secoli più tardi, e precisamente
nel 1097 questo paese viene indicato nella
Storia di Milano di Giorgio Giulini, come
Everuno.
Nel XIII° secolo poi nel Liber Notitiae
Sanctorum Mediolani, la località viene
indicata come Ivruno. Riesce quindi quasi
naturale vedere in questo toponimo il continuatore di una forma latina Eburunum o
Eburunus dedotta certamente da una
forma Gallica Eburunus che tutto fa credere sia il nome di una persona, di un proprietario terriero del posto, toponimo formato come tanti altri nomi gallici o celtici
con suffisso “uno” dalla parola Eburos che
in lingua celtica significava tasso (animale).
Popolazioni Galliche, cioè celtiche abitarono nella pianura padana prima della conquista romana avvenuta nel 233 a.C.;
reperti archeologici di origine celtica furono rinvenuti in località vicino ad Inveruno.
Furato, Piazza Pio X. Monumento ai caduti
(foto: Archivio Comunale)
A HISTORICAL PROFILE
Inveruno has not always been the name of
this town. It appears as Euruno in a document dating
to 992, as Everuno in a History of Milan dating to
1097 and as Ivruno in a 13th-century’s bulletin by the
Diocese of Milan. The place name is very likely to
come from the Latin Eburnum, in its turn coming
from the Gallic Eburnus: in Celtic languages, Eburos
meant badger. Peoples of Gaulish origin settled in the
Po Valley before its conquest by the Romans in 233
AD: relics found near Inveruno and now held in
Legnano Civic Museum testify to Inveruno being
founded by a Celtic tribe. However, relics dating to the
1st century AD and a necropolis give evidence of
Roman domination over the area. 7th-century’s relics
testify to Longobard settlements, too. Following the
dissemination of Christianity, Inveruno joined
Dairago parish in 922. Luckily, Inveruno avoided
being subjected to feudal laws for a long time: it was
only in 1538 that it became a property of Castellano
Maggi. The Lossettis’, the Blandronis and the
Mandellis succeeded the Maggis’ in the dominion over
Inveruno till feudality was abolished in Lombardy
with the Unity of Italy in 1861. St. Carlo Borromeo,
Archbishop of Milan, visited Inveruno in 1581: the
5
CENNI STORICI
Sono conservati presso il Museo Civico di
Legnano; è lecito supporre che l’origine
del paese sia dovuta all’insediamento di
una tribù celtica.
Anche della dominazione romana ci sono
precise testimonianze. Nel 1930 in località
Lazzaretto, durante i lavoro agricoli, furono trovati reperti archeologici di origine
romana che risalgono al primo secolo d.C.
Inoltre, nel 1998 durante gli scavi per la
costruzione di un insediamento abitativo
in via Varese, è venuta alla luce una vasta
Necropoli romana.
Altri reperti risalenti al VII secolo d.C.,
conservati presso il Museo Civico di
Legnano, testimoniano che ad Inveruno
vissero anche popolazioni Longobarde.
Con la diffusione del Cristianesimo
Inveruno, con altre 46 chiese dei paesi
vicini appartenne alla Pieve di Dairago e
proprio nel 922, arciprete di S. Genesio di
Dairago fu Domenico, figlio di Ambrogio di
Inveruno.
Detta cascina servì come luogo di villeggiatura per i reverendi padri novizi che,
dopo la festa di S. Agostino, venivano a
“…sollevarsi modestamente l’animo loro
dalla rigorosa monastica soggezione sempre però sotto la circospetta amorosa condotta del loro padre maestro e priore”.
S. Carlo Borromeo fu ad Inveruno nel
1581 per una visita parrocchiale.
La chiesa dedicata a S. Martino, fu ricostruita e completata pochi anni dopo, parroco in quel periodo fu Don Tomaso
Mandriani. Nel 1605 in visita pastorale
alla Pieve di Dairago, il Cardinale Federico
Borromeo venne ad Inveruno e non trascurò di visitare la Chiesetta di S.
Ambrogio.
Nel 1630 una grave pestilenza, quella
descritta nei Promessi Sposi, colpì duramente la popolazione di Inveruno. Fu questa un’epidemia terribile causata dalle
milizie tedesche, i Lanzichenecchi che
entrarono nel Ducato di Milano nel 1629.
Il dominio spagnolo e
austriaco
reconstruction of St. Martin’s church was
completed few years later. Cardinal
Federico Borromeo visited Dairago parish in 1605
and touched St. Ambrose’s church in Inveruno In
1630, Inveruno population was hardly hit by the same
plague Manzoni described in The Betrothed. This
terrible epidemic was caused by German troops, the
Lansquenets, who entered the Duchy of Milan in
1629. It was then that St. Teresa was chosen as the
patron saint of Inveruno. The Duchy of Milan and,
therefore, Inveruno were ruled by the Spanish for
nearly two centuries. Subsequently, the Austrians
ruled almost uninterruptedly over Lombardy till
1859. After the Second War of Independence, the
whole region was annexed to Piedmont. Except for
some spinning mill, economy was rural. Land
belonged to few big owners. The first Mayor of
Inveruno after the Unity of Italy was Giuseppe
Camperio, in office from 1859 to 1863. Inveruno’s coat
of arms is per fess with two blue stripes on a silver
background on one side and leopard on a red
background on the other, keeping a silver bone in its
right forepaw, accompanied by two gold stars. It joins
the coats of arms two families who ruled over
Inveruno, the Maggis from 1538 to 1570 and the
Lossettis from 1652 on.
Inveruno fortunatamente, per molti anni
non fu soggetto di diritto feudale, solo nel
1538 il territorio che faceva parte della
Pieve di Dairago divenne proprietà di
Castellano Maggi che a buon ragione si
può ritenere come primo feudatario di
Inveruno. Dopo i Maggi ad Inveruno ci
furono i Lossetti e più tardi i Blandroni e i
Mandelli finché una legge del Regno
d’Italia nel 1861 pose fine alla storia del
diritto feudale in Lombardia.
Qualche secolo prima però i Visconti possedevano delle proprietà in questo paese e
Galeazzo Visconti donò queste sue proprietà al nobile Antonio De Meriggi, i cui
eredi donarono nel 1428 ogni cosa al
Monastero di Casoretto. Più tardi passarono in proprietà all’insigne Canonica di
Santa Maria della Passione di Milano unitamente a diverse pertiche di terreno e
alla cascina Garagiola.
6
CENNI STORICI
I morti ad Inveruno furono numerosissimi,
si racconta che il territorio fosse colpito
dal contagio per opera di un “Untore”
pagato per diffondere il morbo. Pare che
lo scopo degli untori fosse quello di indebolire e fiaccare la potenza degli spagnoli,
il cui dominio durava da quasi un secolo, e
dare la possibilità ad altre potenze nemiche di invadere liberamente il milanese.
I morti venivano trasportati, seppelliti o
bruciati con tutto quanto era a loro appartenuto, dai “monatti”; la località scelta per
questa operazione si trovava alla periferia
del paese, ai confini con Mesero dove
ancora si trova il Lazzaretto.
Quando l’epidemia cessò, i capi famiglia
inverunesi superstiti si riunirono sulla
piazza Grande e fecero per sé e per i propri eredi ampio e pubblico voto di far celebrare solennemente ogni anno la festività
di Santa Teresa elevata a patrona di
Inveruno. Per quasi due secoli il dominio
spagnolo esercitò la sua influenza sul
Ducato di Milano e quindi su Inveruno.
Successivamente, dai primi anni del 1700
fino al 1859, esclusa la breve parentesi
napoleonica, la Lombardia fu dominata
dall’Austria.
Furato, Chiesa di Santa Maria Nascente
(foto: Archivio Comunale)
Lo Stemma Comunale
Descrizione:
Troncato: nel primo d’argento, a due fasce
d’azzurro; nel secondo di rosso al leopardo
passante, tenente con la zampa anteriore
destra un osso d’argento, accompagnato in
capo da due stelle d’oro di sei raggi.
(Decreto del Presidente della Repubblica
del 30/9/1955)
L’origine di questo stemma risulta essere
piuttosto chiara. Si è voluto costruire lo
stemma del Comune, utilizzando alcune
figure tratti dagli stemmi di due famiglie
che erano state feudatarie di quella terra.
Le due famiglie in parola sono quella dei
Maggi, che erano stati dal 1538 al 1570
titolari del feudo di Dairago, di cui allora
Inveruno faceva parte, e quella dei
Lossetti, titolari del feudo dal 1652 in poi.
Dallo stemma della famiglia Maggi, che è
un “fasciato d’azzurro e d’argento di sei
pezzi” sono derivate le due fasce d’azzurro su fondo d’argento della prima sezione
del troncato dello stemma comunale; dallo
stemma della famiglia Lossetti sono derivate, invece, le figure del leopardo, dell’osso e delle stelle d’oro. Può essere interessante aggiungere che l’aggettivo “passante” sta ad indicare, in araldica, un animale quadrupede nell’atto di camminare,
ossia mentre sta passando da un lato
all’altro dello scudo.
L’unità d’Italia
Dopo la Seconda Guerra d’Indipendenza
l’intera regione fu annessa al Piemonte.
Inveruno fu coinvolto solo marginalmente
nella battaglia di Magenta (4 giugno
1859).
L’economia locale era quasi totalmente
agricola, tranne l’esistenza di qualche piccola filanda. I terreni erano presieduti da
pochi proprietari, si ricordano ancora i
Marchesi della nobile Casa Busca eredi
degli Arconati Visconti.
Il primo Sindaco di Inveruno dopo l’unificazione fu Giuseppe Camperio che rimase
in carica dal 1859 fino al 1863.
Le notizie riportate sono tratte dal volume
“Storia del mio paese Inveruno. Dalle origini al 1939” di Carlo Colombo.
7
ITINERARI
1988. Situato nel parco comunale della
Villa Tanzi Mira è composto da sei raffigurazioni in vetroresina modellate sulla vita
di Giovanni Marcora e da sei testi di
accompagnamento alle opere. La struttura
di supporto alle lastre è realizzata in mattoni con inserti in travertino ed è costituita
di due colonne di sezione triangolare.
Itinerario
Storico - Artistico
Il Monumento ai Caduti
della Prima Guerra
Mondiale
Il Monumento ai Caduti di
Furato
Il monumento posto in piazza San
Martino, progettato dallo scultore Mario
Biglioli, è stato inaugurato il 16 maggio
1926 in memoria dei cittadini inverunesi
caduti durante la Prima guerra mondiale.
Il monumento è composto da un gruppo di
bronzo, alto circa quattro metri, che insiste su una base in granito di uguale altezza. Lo compongono due statue. Il Fante,
alto due metri e mezzo circa, spasimante
per la ferita mortale, tende avanti a sé il
braccio destro perché ha la visione della
vittoria e non vuol cedere alla morte, se
prima non l’ha raggiunta con le proprie
mani. Dietro al Fante, muovendo da un
cumulo di armi, si alza in volo la vittoria:
ella tiene nelle mani tese in avanti un
ramo di palma, premio per l’eroico fante
morente. Sulla base ci sono due bassorilievi in bronzo: l’uno raffigura la madre che
benedice il figlio quando parte per la
guerra; l’altro l’Italia che protegge il lavoro e l’industria, fautori anch’essi della vittoria. Posteriormente, su un grande
lastrone di bronzo ci sono i nomi dei caduti. Sulla facciata ci sono due putti che
depongono l’alloro sull’elmo dell’assente e
una lampada votiva in segno di devozione.
Alle spese per la realizzazione del monumento contribuirono anche gli inverunesi
emigrati in Argentina, nel Canada e negli
Stati Uniti d’America.
Il monumento è stato inaugurato il 3
novembre 2001 nella frazione di Furato in
Piazza Pio x, per ricordare l’eroico sacrificio dei caduti furatesi durante le due
guerre mondiali. Il monumento ha sostituito la lapide marmorea esistente ormai
in pessime condizioni.
Il progetto è stato ideato dal Prof. Nino
Cassani, artista affermato e titolare della
cattedra di scultura all’Accademia di Belle
arti di Brera. ”Materia e Spirito”. Così l’ar-
A TOUR OF INVERUNO
WAR MEMORIAL
The monument, designed by the sculptor Mario
Biglioli and located in piazza San Martino, was
unveiled on May 16, 1926, to commemorate the locals
who died in World War I. The monument includes a
4-meter-high bronze group lying on a granite block of
the same height and is made up of two statues: a
dying Foot Soldier (about 2.5 meters high), while
Victory takes flight from a heap of weapons with a
palm branch in its hands.
ST. MARTIN’S CHURCH
The old St. Martin’s Church is likely to have been
built before the year 1000. A 1177’s document mentions the vicarage annexed to St. Martin’s church,
testifying to the importance of Inveruno parish church
and its community. A new church was completed in
1604 on the foundations of the earlier one, whose
major chapel and bell tower were kept. The records of
a visit by Cardinal Federico Borromeo to Inveruno on
November 20, 1605, state that St. Martin’s church
was about 15 meters long and 10.5 meters wide. It
held a chapel dedicated to St. Carlo Borromeo with a
portrait of the saint and a 5-stop organ annexed to the
Il Monumento al Senatore
Giovanni Marcora
Il monumento è stato ideato da Remo
Brindisi ed è stato inaugurato il 7 febbraio
8
ITINERARI
tista definisce l’opera. La materia, schegge
di pietra che rappresentano le asperità
della montagna, che simboleggiano la
durezza della guerra, che segnano tratti
caratterizzanti soprattutto della Prima
guerra mondiale. Sopra la base una stele
in granito che svetta verso l’alto e che
esprime una tensione verso il cielo. Incisi
nella pietra tutti i nomi dei caduti furatesi.
La Chiesa di San Martino
L’antica chiesa di San Martino era stata
costruita probabilmente prima dell’anno
Mille.
Fra i documenti scritti relativi ai secoli XI
e XII c’è una citazione, che porta la data
1177, “ . . nella canonica di Sancti Martini
de loco Euruno”. C’era quindi una canonica, abitazione del parroco annessa alla
chiesa, a testimonianza dell’importanza
della parrocchia e della comunità inverunese. Ci furono ampliamenti e rifacimenti
nel lento trascorrere dei secoli. Una nuova
chiesa, eretta sulla precedente di cui si
conservarono la cappella maggiore e la
torre del campanile, fu ultimata nel 1604.
In essa esisteva una cappella dedicata a
San Carlo Borromeo, nella quale si ammirava un grande quadro, rappresentante
l’effige dello stesso santo, opera attribuita
al pittore Giulio Cesare Procaccini. Vi era
pure un organo con cinque registri, con
annessa cantoria.
La chiesa di San Martino venne ristrutturata e ampliata altre volte.
Nell’anno 1605, il cardinale Federico
Borromeo visitò la pieve di Dairago e il 20
novembre giunse in visita pastorale a
Inveruno. Dagli atti della visita si legge
che la chiesa di San Martino era lunga
poco più di 15 metri e larga circa 10 metri
e mezzo. Sotto il pavimento della chiesa,
come si usava allora, c’erano 19 sepolcri,
tombe di personaggi notabili.
Inveruno, Chiesa di San Martino
(foto: Archivio Comunale)
periodo 1885-1887. I lavori di ampliamento ed altri fattori minarono la stabilità dell’edificio e pertanto negli anni successivi si
resero necessarie la demolizione della
struttura esistente e la costruzione di una
nuova chiesa. Il Cardinale Andrea Carlo
Ferrari, Arcivescovo di Milano, consacrò il
nuovo edificio il 23 novembre 1901.
Il Lazzaretto
E’ un edificio costruito ai confini con
Mesero, nel luogo in cui venivano trasportate le persone colpite da peste, una terribile
malattia che causò moltissimi morti tra il
1500 e il 1600. L’epidemia più devastante fu
quella del 1630, narrata dal Manzoni ne “I
Promessi sposi”.
Quando l’epidemia cessò nel 1631 i capifamiglia inverunesi superstiti si riunirono
nella piazza Grande e fecero voto, per sé e
per i propri eredi, di far celebrare solennemente le festività di Santa Teresa, eletta a
A causa dell’aumentata popolazione la
chiesa di San Martino fu ampliata nel
9
ITINERARI
patrona di Inveruno, di San Rocco, protettore degli appestati, di San Sebastiano e di
San Carlo.
Vennero in seguito innalzate due colonne in
granito, sormontate da una croce in ferro, a
ricordo della peste; una prima colonna fu
innalzata davanti al Lazzaretto, e vi si trova
tuttora, mentre una seconda fu innalzata ai
confini di Inveruno, con Mesero e Cuggiono,
all’incrocio fra le vie Manzoni, Martiri della
Libertà e viale Lombardia.
Analoga colonna fu innalzata dai furatesi al
centro della piazza detta di Santa Maria.
L’edificio che vediamo oggi, però è il risultato di diverse modifiche e ristrutturazioni
che si sono succedute nel corso dei secoli,
per altre esigenze.
ripristinate tutte le strutture murarie ed è
stata creata una nuova facciata sulla
parete Ovest, avendo come riferimento i
caratteri stilistici della facciata Est esistente.
Le notizie riportate sono tratte dal volume
“Storia del mio paese Inveruno. Dalle origini al 1939” di Carlo Colombo.
La Necropoli Romana
Durante gli scavi per la realizzazione di
un complesso residenziale, effettuati nel
dicembre 1998 lungo la Via Varese, è stata
scoperta una vasta necropoli romana. Gli
scavi hanno portato alla luce 200 tombe
risalenti al tempo della Roma imperiale,
datate tra il I ed il IV secolo dopo Cristo.
Nelle sepolture erano presenti numerosi
reperti archeologici di notevole interesse:
anfore segate, che servivano per raccogliere le ceneri dei defunti; corredi funebri
costituiti da balsamari in vetro, cerami-
La cappella di San Rocco
La cappella è posta all’estrema periferia
del paese sulla strada per Buscate. Fu
costruita probabilmente come atto di riconoscenza verso il protettore degli appestati, forse è pure servita come piccolo secondo Lazzaretto, quando i morti erano troppo numerosi e non si sapeva dove trasportarli.
choir stalls. 19 notables’ tombs lay below
the church, as it was customary at the time.
The church was repeatedly enlarged, due to the
growing congregation. However, 1885-87’s extension
works contributed to undermine the stability of the
building, so that it had to be demolished and a new
church erected, which was consecrated by the then
Archbishop of Milan in 1901.
La Cappella Formenti
E’ una cappella funeraria e votiva eretta
nel cimitero durante i lavori di ampliamento eseguiti alla fine dell’Ottocento. Al
suo interno, sulla parte centrale, si trova
un affresco di buona fattura attribuibile a
Raffaele Casnedi (1822-1892), raffigurante
un’Annunciazione. E’ uno dei più antichi
monumenti esistenti ad Inveruno, ed è
sicuramente la cappella funebre di maggior valore storico ed artistico del cimitero.
Dopo un secolo circa, alla fine degli anni
ottanta, la cappella fu restaurata sulla
base di un progetto di restauro generale
della struttura architettonica e degli elementi artistici in essa presenti, curato dal
pittore, Sig. Gian Carlo Colli. Sono state
ROMAN NECROPOLIS
A wide Roman necropolis was discovered in December
1998 during ground-breaking works along Via Varese,
which had to lead to the building of a residential estate.
Excavations unearthed 200 graves dating a period comprised between the 1st and the 4th century AD and
several interesting relics: amphorae, glass balm pots,
ceramics, bronze mirrors, utensils, dishes, clay lanterns
and coins. Relics lead to think that Inveruno settlers
were mainly farmers. However, the grave nr. 142 held
an eagle-shaped buckle, the eagle being sacred to
Jupiter and a symbol of imperial power. The necropolis
covers an area of about 1,200 sq. m. and investigations
place it near the old network of roads and canals connecting Verbano to the Po Valley and the consular road
linking Milan to Novara, both crossing highly popula-
10
ITINERARI
che, specchi in bronzo, attrezzi da lavoro,
piatti, lucerne in argilla e alcune monete
che venivano lasciate al defunto come
obolo da consegnare a Caronte per il traghettamento nell’Ade.
In particolare, nella tomba n. 142 è stata
rinvenuta una fibula a forma di aquila,
uccello sacro al dio Giove e simbolo del
potere imperiale.
Gli studi collocano l’area della necropoli,
estesa per circa 1.200 mq, in prossimità
dell’antica rete di comunicazione viaria e
fluviale che permetteva i contatti tra il
Basso Verbano e la Pianuda Padana e in
particolare della grande via consolare
Mediolanum-Novaria, la quale attraversava un territorio ampiamente popolato ed
economicamente ricco, per la fertilità dei
suoli e la presenza dell’importante via
d’acqua costituita dalla valle del Ticino. La
presenza di questa importantissima via di
Comunicazione sul territorio è sicuramente la principale causa che ha portato al
popolamento dell’area. Non a caso, a
Inveruno sono state trovate anche tracce
di antichi insediamenti in via Lazzaretto e
in via Piemonte.
L’indagine archeologica condotta dalla
Soprintendenza Archeologica di Milano
porta a supporre che la comunità insediata nell’attuale territorio di Inveruno, come
si evince dai corredi funerari (coltelli,
cesoie, rasoi), fosse dedita ad attività agricolo-pastorali.
Nell’anno 2000 il Comune in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica ha
realizzato una mostra con l’esposizione
dei reperti più significati e la ricostruzione
di due sepolture con i rispettivi corredi
funerari. Unitamente alla mostra è stato
inoltre pubblicato il catalogo “Duemilanni
fa a Inveruno - La necropoli romana
ritrovata” a cui si rimanda per una conoscenza più approfondita di questa straordinaria scoperta.
Alla data odierna, tutti i reperti sono
depositati presso la Soprintendenza
Archeologica della Regione Lombardia.
Urna cineraria della Necropoli Romana scoperta
nel 1998 in Via Varese (foto: Archivio Comunale)
ted areas and fertile lands. Today, relics are
stored by Lombardy Archaeology Office.
VILLA TANZI MIRA
Formerly a farmhouse, it now hosts the Town Hall.
Located in the center of the town, it is Inveruno’s best
example of 19th-century’s Lombard architecture. The
area where the buildings stand on is already clearly
identifiable in a 1722’s land map, when the State of
Milan was first censussed. The Bozzacchis emerged as
owning the estate, which went to the Rosnatis by
1858. The Rosnatis used it as a holiday resort and as
a center for storing crops and dealing with farmers
until it was bought by the noble Luigia Mira - wife of
the noble Gaetano Tanzi and already owner of the
land adjacent to the villa - in 1870. Due to their
wealth, the Tanzi Miras were allowed to register to
vote and run for office and they combined work in
their farm with political activity. The Municipality of
Inveruno bought Villa Tanzi Mira, its adjacent gardens (with their ancient trees) and its annexed building, such as the Municipal library, the Press court,
the council hall, in December 1970. The progressive
state of dilapidation of the buildings called for immediate repairs: restoration works started in 1975 to be
11
ITINERARI
tasse sulle proprietà possedute, per legge
elettorale amministrativa allora vigente,
che considerava elettore chi pagava imposte per almeno 5 lire l’anno, fu iscritto d’ufficio nel 1861 nelle liste degli elettori inverunesi, che all’epoca erano 105. Nel 1862
fu eletto consigliere comunale e assessore,
divenendo per un breve periodo nel 1864
anche sindaco del paese. Svolse la sua attività di amministratore pubblico e di proprietario di una grossa azienda agricola
fino alla fine del secolo. Nel 1865, l’anno
successivo alla morte della nobildonna
Luigia Mira, la proprietà, in assenza di
eredi diretti, passò al nipote del dottor
Gaetano Tanzi, figlio del fratello Giulio,
anch’egli di nome Gaetano, con l’obbligo di
aggiungere al proprio, il cognome Mira, in
memoria della zia che lo aveva allevato,
cosa che si verificò con regio decreto del
1891.
Il nuovo proprietario della villa, l’ingegner
Gaetano Tanzi Mira, all’inizio del 1900
Villa Tanzi Mira
La casa di campagna, così chiamata dai
signori Tanzi Mira, con la sua storia e la
sua autenticità, ora ristrutturata, è diventata la nuova sede del Municipio. Se da un
punto di vista strettamente architettonico
ed artistico la villa non presenta caratteristiche di eccezionale rilevanza, tuttavia
costituisce uno degli esempi più belli e
completi di architettura lombarda ottocentesca conservata ad Inveruno.
Villa Tanzi Mira è situata al centro del
paese, con il suo parco e gli altri edifici
annessi quali la biblioteca comunale, il cortile del Torchio, la sala consiliare. La villa
deve il suo nome alla famiglia Tanzi Mira
che l’ha avuta in proprietà dalla fine
dell’Ottocento fino al 1970, quando fu
acquistata dal Comune di Inveruno con
tutto il parco adiacente.
L’area su cui insistono gli edifici è già chiaramente identificabile nella mappa catastale disegnata nel 1722 in occasione del
primo censimento del territorio dello Stato
di Milano, portato a termine
dall’Imperatrice Maria Teresa d’Austria.
Risultava allora proprietaria la famiglia
Bozzacchi di origine Milanese.
I Bozzacchi avevano altri terreni ad
Inveruno; altrettanti e forse più ne possedeva la famiglia dei Rosnati, che nel 1858
risultavano proprietari della villa. Essi la
ampliarono, utilizzandola non solo come
luogo di villeggiatura per i familiari che
abitavano a Milano, ma anche come centro
di raccolta dei prodotti agricoli e di gestione e controllo del lavoro dei contadini.
Nel 1870 la villa fu acquistata dalla nobildonna Luigia Mira, moglie del nobile dottor
Gaetano Tanzi, già proprietaria dei terreni
adiacenti alla villa, avendoli ereditati dalla
madre Carolina Orsini, figlia del nobile
Luigi Orsini, “ultimo di sua schiatta”, che
possedeva a Inveruno qualche cosa come
522 pertiche milanesi. Il nobile dottor
Gaetano Tanzi, pagando ad Inveruno le
completed in 1999 and the villa recovered
its old architectural and artistic splendor.
Its decorated ceilings are of particular value. Pictorial
decorations are in different styles: the fireplaced room
on the ground floor bears frescoes with architectural
and floral patterns of neoclassical inspiration, the
room at the corner beside the main entrance shows
drapery-like, three-bayed decorations of a 19th-century taste, while the room at southeastern corner on
the first floor has a tripartite ceiling framing a geometrical floral pattern, which gives relief to two medallions bearing landscapes (views of water in a rural
and urban environment).
THE PRESS
A screw press lies under Villa Tanzi portico. It is a
wood and stone structure, 14 meters long and 5
meters high. Built in 1759 to press the grapes, this
huge press provides evidence of how widespread vine
growing was in Inveruno countryside. The imposing
machinery operated regularly till 1870, when vinepest forced farmers to abandon this kind of cultivation. Afterwards, the opening of the Villoresi canal in
1886 and the subsequent irrigation system lead to a
change in crops. Its last pressing is reported in 1914.
12
ITINERARI
divenne assessore ad Inveruno, quando era
sindaco l’ing. Ernesto Baffa; in seguito alla
morte del Baffa avvenuta nel 1911, fu eletto sindaco, restando in carica fino al 1920.
Gaetano Tanzi Mira conciliò la sua attività
di amministratore pubblico con quella di
avveduto industriale e diresse con passione
e con liberalità la vasta azienda agricola
ereditata dalla zia. Molte famiglie inverunesi furono per decenni braccianti e massari
alle dipendenze della famiglia Tanzi Mira,
abitando le case adiacenti alla villa.
Durante il periodo della seconda guerra
mondiale, la villa fu residenza abituale
anche dei figli dell’ing. Gaetano Tanzi Mira
e, a causa dello sfollamento, di parenti e
cugini milanesi, che poterono liberamente
giocare nell’ampio parco ricco di piante
secolari.
L’amministrazione comunale di Inveruno,
nella persona dell’allora sindaco dr.
Francesco Virga, intraprese nel 1969 i
primi contatti con la famiglia Tanzi Mira
per l’acquisizione della villa e delle proprietà annesse. L’anno successivo, la nuova
amministrazione guidata dal sindaco
Giovanni Marcora riprese i contatti con i
proprietari, concludendo l’acquisto il 19
dicembre 1970. Con il passare degli anni il
progressivo stato di degrado dei vari immobili impose un sollecito programma di ripristino. Gli interventi di ristrutturazione iniziarono nel 1975 e terminarono nel 1998.
I restauri hanno riportato la villa all’antico
splendore, con le sue preziosità architettoniche ed artistiche. Di particolare pregio
sono i soffitti decorati, ricostruiti come
erano in origine. Le decorazioni pittoriche
mostrano una variabilità di stili: notevoli
sono al piano terreno gli affreschi della
prima sala del camino, con motivi architettonici e floreali di ispirazione neoclassica;
la sala d’angolo di fianco all’ingresso principale con un originale disegno a drappeggio diviso in tre campate, di gusto ottocentesco; al primo piano, nella sala d’angolo
sud-est, il soffitto tripartito incornicia un
motivo geometrico floreale, ciascuno dei
“Il Torchio” sito nel cortile di Villa Tanzi Mira
(foto: Archivio Comunale)
quali dà risalto a due medaglioni con dipinti paesaggistici che ripropongono vedute
d’acqua in ambiente agreste e urbano.
Il Torchio
Sotto i portici di Villa Tanzi c’è un grande
torchio a vite in legno e pietra, lungo 14
metri e alto 5. Costruito nel 1759 per la
pigiatura dell’uva da vino, il gigantesco
torchio testimonia l’antica diffusione della
coltivazione della vite nelle campagne di
Inveruno. L’imponente macchinario rimase in funzione fino al 1870, momento dell’abbandono di questo tipo di coltivazione
a causa della diffusione della filossera (un
insetto di provenienza nordamericana che
distrusse i vitigni), ed in seguito all’apertura del canale Villoresi (1886), che rendendo irrigue le campagne della zona
portò a cambiamenti nelle colture tradizionali. Si ha notizia di un ultima pigiatura
nel 1914
13
verze (per tradizione devono aver preso la
prima gelata per rimanere così più tenere
alla cottura) e dalle parti meno nobili del
maiale come cotenne, piedini, costine, carote, sedano e salamini a piacere.
GASTRONOMIA
Gastronomia
La Piota è un dolce tipico di Inveruno, un
dolce povero nato molti decenni fa e che da
alcuni anni è stato riscoperto e riproposto
nell’ambito dell’Antica Fiera di San Martino.
Questo dolce è nato dalla necessità di “non
buttar via niente”. Infatti veniva fatto con la
pasta che rimaneva attaccata al fondo dei
contenitori che si portavano al forno per far
cuocere. A questa pasta, inumidita con il
grasso d’oca, si aggiungevano poi i fichi e le
mele. Con il passare degli anni il grasso d’oca
è stato sostituito con il burro.
I piatti tipici di Inveruno sono: il risotto con
lo zafferano, il minestrone, riso e verze, riso e
prezzemolo, polenta e latte e la cassoeula.
La Cassoeula è un piatto tradizionale lombardo, ma già il doverlo scrivere inizia a
creare dei problemi!
Qual è la forma grammaticale giusta? Mah
.... Cassoeula (alla francese) è senz'altro la
più usata, però si può trovare scritto anche:
casoeula, cassouela, casoela, cassuola.
Altro nome usato è il più generico
"bottaggio", comunque sia il nome deriva
sempre dalla pentola in cui viene cotta. A
Inveruno si chiama “Casöra”.
La Casöra è un piatto invernale composto da
Fiere e Manifestazioni
Antica Fiera di San Martino
La manifestazione è antichissima (se ne trova
traccia in documenti del 1717) e rappresenta
un appuntamento di rilievo nel quadro della
zootecnia regionale (allevamento di bovini,
conigli, suini, equini, caprini e animali da
cortile).
Si caratterizza, in primo luogo, per l’eccezionale rilievo attribuito alle razze bovine, con le
importanti rassegne, realizzate in collaborazione con l’Associazione Provinciale
Allevatori e con l’Associazione Nazionale
Allevatori Frisona Italiana.
La fiera viene arricchita ogni anno con lo
scambio culturale di altre regioni italiane,
che contribuiscono ad accrescere l’interesse
folcloristico dell’evento. Inoltre nella giornata
di lunedì si tiene un’importante fiera di bancarelle nelle vie del centro storico.
Fiera di Sant’Angelo
Ogni anno il lunedì di Pasqua si svolge
un’importante fiera di merci di ogni tipo in
cui sono presenti 400 espositori circa.
Az. Agr. Foresti s.s.
Estate al Torchio
DAL PRODUTTORE
AL CONSUMATORE
Ogni anno nei mesi di giugno e luglio si
svolge la manifestazione “Estate al
Torchio”. Nella splendida cornice della Villa
Comunale vengono proposti concerti di
musica classica e moderna, rassegna di
cabaret, cinema sotto le stelle, spettacoli
teatrali e concerti di musica Rock in cui si
esibiscono giovani artisti emergenti.
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Falò di Sant’Antonio
E’ una festa propiziatoria di origine contadine, rappresenta un significativo appuntamento per Inveruno e dintorni. Si tiene ogni
anno il 17 gennaio.
14
L’ARIA
L’inquinamento atmosferico è così definito dalla
legislazione nazionale (D.P.R. 203/88): “ogni modificazione della composizione o stato fisico dell’aria
dovuta alla presenza nella stessa di una o più
sostanze in quantità e con caratteristiche tali da
alterare le normali condizioni ambientali e di
salubrità dell’aria, da costituire pericolo per la
salute dell’uomo, da compromettere le attività
ricreative e da alterare le risorse biologiche e gli
ecosistemi ed i beni materiali pubblici e privati”.
Come salvaguardare l’aria
La collaborazione del cittadino si può concretizzare così:
1) controllo del buon funzionamento della caldaia
per il riscaldamento, delle dimensioni e dell’efficienza della canna fumaria e di altri apparecchi
per la combustione; 2) bruciatori, caldaie e tecnologie di nuova concezione che tengono conto in
definitiva di norme e soluzioni tese a diminuire
l’inquinamento; 3) depurazioni dei fumi prodotti
dalla combustione; 4) miglioramento dell’efficienza.
Per i processi industriali diversi dalla combustione
l’abbattimento delle emissioni in atmosfera può
essere ottenuto modificando i processi stessi agendo a valle con interventi di depurazione; per
quanto riguarda l’inquinamento urbano, l’abbattimento delle emissioni gassose e particelle da
autoveicoli si persegue con interventi di tecnologia
motoristica, con l’introduzione di marmitte catalitiche, benzina a basso tenore o senza zolfo, l’uso
di carburanti alternativi alla benzina (metano
GPL), con il controllo periodico di gas di scarico
degli autoveicoli e con l’adozione di misure e correttivi tendenti a ridurre il numero di automezzi
in circolazione.
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L’ACQUA
La crescita demografica ed i nuovi modelli di sviluppo hanno determinato un forte incremento
dei fabbisogni idrici e al tempo stesso un peggioramento della qualità delle risorse idriche.
L’inquinamento delle acque sotterranee, sfruttate per l’alimentazione dei nostri acquedotti, è
solamente meno evidente di quello delle acque di
superficie, ma certamente non meno dannoso.
I principali fattori inquinanti sono da ricercarsi
nell’uso agricolo di pesticidi, diserbanti o dallo
scarico delle deiezioni animali; dalle emissioni
incontrollate del settore industriale e dallo scari-
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15
AMBIENTE
co delle acque di fognature urbane; da avvenimenti casuali quali il ribaltamento di una autocisterna o la rottura di un serbatoio industriale
nonché da cause naturali, quale l’intorbidimento
dovuto alle piene dei corsi d’acqua.
Il costante controllo delle autorità preposte è
quindi indispensabile, come indispensabili sono
la raccolta ed il trattamento opportuno delle
acque reflue urbane, prima del loro allontanamento e smaltimento. Tale processo, teso alla
conservazione degli ambienti naturali e alla tutela igienico-sanitaria delle popolazioni, avviene
tramite processi chimico-fisici (sedimentazione,
dissabbiatura, grigliatura e disoleatura) e processi biologici simili a quelli che avvengono in
natura (con uso di alghe, batteri, protozoi e
metazoi).
Come salvaguardare la qualità dell’acqua
Ogni cittadino può contribuire alla diminuzione
dell’inquinamento idrico osservando opportune
norme comportamentali:
- utilizzare detersivi privi di fosfati; - non gettare
negli scarichi fognari vernici, solventi, olio e
sostanze tossiche; - ottimizzare l’utilizzo delle lavatrici e lavastoviglie riducendo opportunamente la
quantità media di detersivo utilizzato.
La disponibilità
L’acqua disponibile sulla terra per uso potabile è
lo 0,06% di quella complessiva.
Basterebbe questo dato per decidere, da subito,
di risparmiare acqua con un uso razionale anche
nelle mille azioni quotidiane.
Ambiente e
Inquinamento
AMBIENTE
IL RUMORE
RIFIUTI UMIDI - Sacco biodegradabile
Una componente inquinante troppo spesso sottovalutata è rappresentata dal rumore, che produce appunto “inquinamento acustico”.
Questo fenomeno si accompagna alle attività
umane, causando effetti indesiderati e provocando in taluni casi gravi scompensi nell’organismo
umano, non solo nei confronti dell’apparato uditivo ma anche del sistema nervoso.
Tali effetti vanno dalle interferenze sul rendimento nell’apprendimento e nel lavoro, alle alterazioni del ritmo del sonno, fino all’insorgere di
malattie di organi innervati dal sistema neurovegetativo. Oltre i 160 decibel si assiste alla rottura
del timpano. Il rispetto di norme comportamentali dettate dal buon senso prima ancora che
dalla vigente legislazione è indispensabile per
contribuire alla diminuzione dell’inquinamento
acustico. Ecco le principali:
- spegnere l’automobile in caso di sosta prolungata; - sottoporre a regolari controlli il tubo di
scappamento dei propri veicoli a motore; - evitare schiamazzi e rumori molesti all’uscita dei
locali notturni; - eseguire attività lavorative in
orari compatibili con le norme sulla quiete pubblica; - adottare le misure di prevenzione di
legge nel caso la propria attività produca elevati
livelli di rumore.
I rifiuti “umidi” sono composti da materiale
organico di origine animale e vegetale - in pratica gli scarti alimentari prodotti in cucina - la cui
composizione è data dall’80 % di acqua.
Il materiale organico, se non contiene elementi
indesiderati, può essere riciclato in modo separato
e trasformato presso impianti di compostaggio in
terriccio fertile che può essere utilizzato in agricoltura e nell’attività florovivaistica.
Cosa conferire:
scarti ed avanzi freddi di cucina; tovaglioli o fazzoletti di carta; carta assorbente bagnata o unta;
bustine di thè, camomilla, tisane; fondi di caffè;
gusci di uova; bucce di frutta e verdura; fiori
recisi e piante domestiche; ossa e lische di pesce;
pane; tessuti in fibra naturale; segatura e paglia;
pane; carne; piume, capelli; ceneri spente di
caminetti.
Cosa NON conferire:
liquidi ; metalli e lattine; vetro, porcellana e
ceramica; carta per confezioni alimentari; plastica; pannolini e assorbenti; medicinali, garze e
cerotti; rami e potature di alberi; sfalci di erba,
siepi e foglie; prodotti chimici; pile; stracci e tessuti sintetici ; scarpe vecchie; calze di nylon; lettiere per cani, gatti e altri animali; carta, ovatta,
tessuti impregati di prodotti chimici (alcool, solventi, detersivi).
• Giorno di raccolta: martedì e venerdì
Come fare una corretta raccolta dell’umido
1. Inserire nel bidoncino soltanto sacchetti in
mater-bi (biodegradabile). Non usare sacchetti di
plastica, non essendo biodegradabili compromettono il risultato della raccolta differenziata.
2. Mettere nel bidoncino solo rifiuti organici indicati nella tabella a fianco. Non buttare nel sacchetto cibi caldi o liquidi per non danneggiare il
sacchetto.
3. Chiudere il sacchetto in mater-bi con il laccio e
inserire il sacchetto nel bidone più grande.
4. Il bidone domestico o condominiale a bordo
strada nei giorni stabiliti per la raccolta. Una
volta svuotati dagli incaricati il contenitori
dovranno essere ritirati a cura dell’utente.
La raccolta differenziata
Il problema dello smaltimento dei rifiuti solidi
urbani rappresenta una delle sfide decisive per
assicurare una migliore qualità ambientale.
La raccolta differenziata consente di riciclare
una parte dei rifiuti evitando lo smaltimento in
discarica di sostanze e materiali che possono
avere pesanti conseguenze sull’ambiente.
Nel nostro comune la raccolta differenziata,
avviata da diversi anni, ha consentito di raggiungere soddisfacenti livelli di differenziazione e di
recupero di materiali.
Con questo opuscolo vogliamo fornire alla cittadinanza una sintesi dei risultati sinora ottenuti
ed dare alcuni consigli pratici per una corretto
smaltimento e per una migliore selezione e differenziazione domestica dei rifiuti.
Separare le diverse frazioni di rifiuti e smaltirli
correttamente vuol dire risparmiare due volte: si
evita infatti che i rifiuti che possono essere riutilizzati finiscano in discarica e si evita di smaltire più
volte una stessa frazione di rifiuti, risparmiando
sui costi di smaltimento.
CARTA e PLASTICA - Sacco Giallo
Nel “sacco secco” di colore giallo è possibile mettere alcune tipologie di materiali riciclabili che,
successivamente alla raccolta, vengono selezionati , separati e inviati alle aziende per il loro
riutilizzo.
Cosa conferire:
bottiglie in plastica per bevande (i contenitori
non devono contenere liquidi); flaconi in plastica
di prodotti per la casa e per l’igiene personale
16
(privi di residui); carta, giornali, cartone e sacchetti di carta.
Cosa NON conferire:
lattine in alluminio, lattine in metallo per alimenti; polistirolo; sacchetti, cellophane e pellicole, carta oleata; piatti e bicchieri in plastica;
stracci e tessuti e vestiti; tubetti di dentifricio;
vetro e ceramica; materiali inerti, legno; rifiuti
umidi e liquidi; barattoli per yogurt e vaschette
per alimenti; cassette audio e video; bombolette
spray, vernici, pile esauste; tetra-pak (contenitori
per latte, succhi di frutta, vino).
• Giorno di raccolta: giovedì.
cassette audio e video;
schermi di televisori e pc;
bombolette spray, vernici, pile esauste.
Questi rifiuti devono essere conferiti presso l’ecocentro.
• Giorno di raccolta: martedì.
ATTENZIONE!
1. introdurre nel contenitore soltanto vetro, lattine in alluminio e in banda stagnata di piccole
dimensioni; 2. risciacquare gli oggetti prima di
gettarli nel contenitore; 3. togliere il tappo dalle
bottiglie e dai vasetti di vetro.
ECOCENTRO
RIFIUTO SECCO RESIDUO - Sacco trasparente
I rifiuti secchi residui sono quelli che non vengono
raccolti separatamente - in quanto non riciclabili - e
vengono smaltiti in discarica o inceneriti negli
impianti di termodistruzione.
Cosa conferire:
tetra-pak (contenitori per latte, succhi di frutta,
vino); confezioni per alimenti (vasetti yogurt,
vaschette per alimenti, sacchetti, buste di plastica per patatine, caramelle, affettati e formaggi); pellicola e carta plastificata e di alluminio;
video e musicassette; rasoi usa e getta, accendini; oggetti in plastica diversi dai contenitori per
liquidi (giocattoli, piatti, bicchieri e posate,
tubetti per creme e dentifricio); tovaglioli sporchi e fazzoletti di carta sporca; pannolini, garze
e cerotti; lettiere per animali.
Cosa NON conferire:
carta pulita che può essere riciclata; piatti rotti
e porcellane; vetro, pile e farmaci; contenitori
in plastica per liquidi etichettati PE , PVC, PET;
scarti ed avanzi di cucina; fiori, foglie e residui
verdi in genere.
• Giorno di raccolta: venerdì.
VETRO E LATTINE
Il vetro e l’alluminio sono materiali che possono
essere riutilizzati praticamente all’infinito: il loro
riciclo consente di produrre nuovi oggetti con grande risparmio di materie prime ed energia.
Cosa conferire:
bottiglie, barattoli e vasi di vetro;
lattine di alluminio;
barattoli in banda stagnata (contenitori metallici
per alimenti, scatole per conserve, tonno, pelati,
frutta sciroppata).
Cosa NON conferire:
lastre di vetro di grandi dimensioni (finestre
rotte);
lampadine e neon;
specchi;
piatti e tazzine in ceramica, oggetti in terracotta
e porcellana;
17
AMBIENTE
La piattaforma ecologica attrezzata per la raccolta
differenziata dei rifiuti urbani in via Rembrandt
consente ai residenti di depositare gratuitamente
rifiuti e materiali che non possono essere raccolti
con il normale servizio a domicilio.
Cosa conferire:
rifiuti ingombranti (materassi, elettrodomestici,
mobili…)
q vetro (bottiglie, bicchieri e vetro in lastre);
carta, giornali e cartone da imballaggio; ferro e
metalli; scarto verde (erba, ramaglie e fogliame);
indumenti , scarpe e borse usate (servizio in convenzione con caritas ambrosiana - consorzio
farsi prossimo); materiali inerti; prodotti e contenitori etichettati con il simbolo “T” e/o “F”; oli
vegetali provenienti da ristorazione; oli minerali
esausti; accumulatori al piombo; pile esauste;
farmaci scaduti; bottiglie e contenitori in plastica; legno trattato; toner; neon e tubi fluorescenti;
frigoriferi (il costo di smaltimento è di 10,00
Euro a frigorifero).
ATTENZIONE! Ogni rifiuto deve essere collocato nel
rispettivo contenitore o nel posto ad esso riservato.
Seguire le istruzioni dell’addetto all’Ecocentro. Per
scaricare più comodamente si possono portare rifiuti e materiali già separati.
ECOCENTRO DI INVERUNO
Dove si trova: Via Rembrandt - Tel. 02 97288088
- ORARIO ESTIVO (1 aprile - 30 ottobre)
Lunedì, Martedì, Giovedì, Venerdì 14.30/18.30
Sabato 09.30/12.00; 14.00/18.00
- ORARIO INVERNALE (1 novembre - 31 marzo)
Lunedì, Martedì, Giovedì, Venerdì
14.00/17.00
Sabato 10.00/12.00; 14.00/17.00
ECOCENTRO DI FURATO
Dove si trova: Via S. Carlo Borromeo
ORARIO ESTIVO (1 aprile - 30 ottobre)
Lunedì, Martedì, Giovedì, Venerdì 16.00/19.00
Sabato 10.00/16.00
ORARIO INVERNALE (1 novembre - 31 marzo)
Lunedì, Martedì, Giovedì, Venerdì 14.00/17.00
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E PUBBLICA UTILITÀ
NUMERI UTILI
Acquedotto . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 97288137
Elettricità
Enel distribuzione - guasti
contratti e informazioni . . . . . . .Tel. 800 900 800
Gas guasti - pronto intervento
Cergas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0331 462315
Farmacia Mairate di Gornati Maria Grazia
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 9787064
Farmacia Dr. Lupo di Lupo Dr. Franco
Inveruno . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 97285248
Furato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 97289917
Parrocchia S. Martino - Inveruno
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 9787043
Oratorio San Luigi
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 9787424
Parrocchia S. Maria Nascente - Furato
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 9787444
Casa di Riposo “E. Azzalini”
Via R. Sanzio, 31 . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 97289426
Emergenza Sanitaria . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 118
Cotto di S. Martino, Cascina di S. Martino
(foto: Archivio Comunale)
FARMACIA Dott. GORNATI
OMEOPATIA - FITOTERAPIA
DERMOCOSMESI
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Tel. 02 9787064 - Fax 02 97830191
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NUMERI UTILI
Ufficio Anagrafe, Stato Civile, Leva, Elettorale
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 97285951
Ufficio Polizia Municipale . . . . . .Tel. 02 9788122
Ufficio Ragioneria . . . . . . . . . . .Tel. 02 97285957
Ufficio Tributi . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 97285959
Ufficio Tecnico . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 97285096
Biblioteca Comunale . . . . . . . . . .Tel. 02 9788121
Ufficio Istruzione e Cultura
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 97285979
Soccorso Pubblico di Emergenza . . . . . . .Tel. 113
Ospedali
- Cuggiono, Via S. Fermo, 57 . . . . . . .Tel. 02 97331
- Magenta, Via Donatori del Sangue, 50
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 97291446
- Legnano, Via Candiani, 2 . . . . . .Tel. 0331 449111
Carabinieri Pronto Intervento . . . . . . . . .Tel. 112
- Caserma di Cuggiono . . . . . . . . .Tel. 02 97241194
- Caserma di Legnano . . . . . . .Tel. 0331 54444/245
Polizia Stradale di Magenta . . .Tel. 02 97297992
Soccorso ACI . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 803116
CCISS Viaggiare Informati . . . . . . . . . . .Tel. 1518
Vigili del Fuoco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 115
- distaccamento di Inveruno:
Via Lazzaretto, 5 . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 9787022
Telefono Azzurro . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 19696
Emergenza Maltrattamento Minori . . . .Tel. 114
Guardia di Finanza . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 117
- Magenta . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 97298248
AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE
ASL n. 1
Via Colli di S. Erasmo - Legnano
Centralino . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0331 441100
DIPARTIMENTO ASSI
Distretto n. 5 di Castano Primo
Via Roma, 2 - Cuggiono
. . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 9746173 - 02 97241287
Centro Unico Prenotazione Visite
N. Verde . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .800 843843
MUNICIPIO
Sede Municipale:
c/o Villa Tanzi - Via Sen. G. Marcora, 38/40
Sito web: www.comuneinveruno.it
Ufficio Segreteria, Protocollo, Servizi Sociali
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 97288137
POSTE E TELECOMUNICAZIONI
Ufficio Postale
Via Vittorio Veneto, 4 . . . . . . . . .Tel. 02 97289997
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- Via Boves, 1 - Furato . . . . . . . . . .Tel. 02 9786590
Scuole Elementari Don Bosco
Via V. Veneto. 18 . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 9787108
Scuole Elementari Don Milani
Frazione Furato . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 02 9787447
Scuola Media A. Volta
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a Inveruno nel 1930 (foto: Archivio Comunale)
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Via Marconi, 65
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Tel. 02 97285010 - 02 97285009
Fax 02 97285642
E-mail: [email protected]
Attività
Economiche
(inserzionisti)
Tutti i dati relativi alle attività
economiche presenti nelle pubblicazioni
del network editoriale “PaginePiù” sono
consultabili in Internet all’indirizzo:
www.012345.com
✓ ABBIGLIAMENTO INTIMO
E BIANCHERIA/VENDITA
GELÈN
VIA DANTE, 34
...........................................Tel. 02/97289904
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✓ ABBIGLIAMENTO/VENDITA
G.F.M. DI GALLI L. E C. SNC
VIA CAVOUR, 5
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✓ AGENZIE IMMOBILIARI
GRUPPO ERIF
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.............................................Tel. 02/9787601
...........................................Fax 02/97292338
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............................................http://www.erif.it
................................e-mail: [email protected]
✓ AGENZIE VIAGGI E TURISMO
ECO VIAGGI SRL
PIAZZA S. MARTINO, 32
.............................................Tel. 02/9789001
.............................................Fax 02/9787969
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..........................e-mail: [email protected]
Note: BIGLIETTERIA AEREA NAVALE
✓ ANTINFORTUNISTICA/
PRODUZIONE E FORNITURA
ANTINCENDI BAROLI SAS
DI BAROLI MASSIMILIANO & C.
VIA SORELLE CARNAGHI, 1
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✓ ASSICURAZIONI
LLOYD ADRIATICO ASSICURAZIONI
PIAZZA SAN MARTINO, 28
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Note: BUONI PASTO - FOTOCOPIE SERVIZIO FAX
✓ ATTREZZATURE EDILI/
NOLEGGIO E VENDITA
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EDILCA 2 DI GIUSEPPE SISTI
VIA OSPEDALE, 12
.............................................Tel. 02/9787761
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...............................e-mail: [email protected]
Note: NOLEGGIO E VENDITA ATTREZZATURE EDILI
✓ AUTOTRASPORTI
AUTOTRASPORTI FERRARIO SAS
VIA MODIGLIANI, 28
...........................................Tel. 02/97289800
.............................................Fax 02/9789071
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...........................e-mail: [email protected]
Note: NAZIONALI - INTERNAZIONALI A.D.R. - GRAN VOLUME DA 1 A 120 M3
OLCHINI TRASPORTI SNC
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...........................................Fax 02/97289152
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✓ AZIENDE AGRICOLE
AZ. AGR. FORESTI S.S.
STRADA VICINALE
DEL BOSCO BRUCIATO, 1
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...................................Fax e Tel. 02/9786015
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✓ BIANCHERIA PER LA CASA/
PRODUZIONE E FORNITURA
MANIFATTURA G.A.I. SPA
VIALE PIEMONTE, 19
.............................................Tel. 02/9786093
.............................................Fax 02/9788434
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✓ CALZATURE/VENDITA
TIP TAP SNC
DI GARAVAGLIA M. E CARIONI S.
VIA FIORI, 15
...........................................Tel. 02/97288260
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✓ CARTOLERIE
LA CARTOLIBRERIA
DI MARILENA LOVATO
VIA GRANDI, 15
.............................................Tel. 02/9789207
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S.E.L.D. SAS
DI STEFANUTTI MARZIA & C.
VIA BRERA, 27
...........................................Tel. 02/97285010
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Note: CENTRO ELABORAZIONE DATI
✓ CERAMICHE PER PAVIMENTI,
RIVESTIMENTI, PIASTRELLE/
VENDITA
DIDONE' CERAMICHE SRL
VIA LOMBARDIA, 16
...........................................Tel. 02/97285088
...........................................Fax 02/97285936
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......................http://www.didoneceramiche.it
..................e-mail: [email protected]
Note: PARQUET, CAMINI, STUFE E
ARREDO BAGNO
✓ COMMERCIALISTI
STUDIO ASSOCIATO
FERRARIO & CIANCI
VIA BRERA, 1
.............................................Tel. 02/9789077
...........................................Fax 02/97289989
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✓ DISTRIBUTORI AUTOMATICI/
VENDITA E NOLEGGIO
CASARIN UGO
VIA A. CANOVA, 3
...........................................Tel. 02/97289722
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Note: GESTIONE DISTR. AUTOMATICI
CAFFE’ E BEVANDE CALDE
✓ ECOLOGIA/STUDI,
CONSULENZA E SERVIZI
D.E.L.CO. SRL
VIA COMO, 5
....................................Tel. 02/97289282-606
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✓ EDILIZIA/COSTRUZIONI,
RISTRUTTURAZIONI,
MANUTENZIONI
IMPRESA EDILE GARAVAGLIA
VIRGINIO E G. LUIGI SNC
VIA MARCONI, 32
.............................................Tel. 02/9786805
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SARA DI ZOIA SARA
VIA MARCORA, 35
.............................................Tel. 02/9787547
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Note: PIGIAMERIA - MODA MARE PER
LEI PER LUI
.............................................Fax 02/9787460
20010 INVERUNO MI
..................e-mail: [email protected]
Note: SERVIZI FINANZIARI E MUTUI
ria Elen
e
r
a
Fio
di Sisti Giuseppe
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attrezzature edili
Via Ospedale, 12 - Tel. 02 9787761
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LE RICORRENZE
• MINI ESCAVATORI
• MINI PALE
• CAROTATRICI
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• IDROSABBIATRICI
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Via Brera, 37
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Tel. e Fax 02 9786055
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..................e-mail: [email protected]
Note: STUDIO DI ARCHITETTURA CON
PROGETTAZIONI GENERALI E PIANI
DI SICUREZZA
IMPRESA EDILE ZOIA FRANCESCO
VIA CIMABUE, 3
.............................................Tel. 02/9787584
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✓ ESTETISTE E CENTRI DI ESTETICA
E ABBRONZATURA, SOLARIUM
PALAZZO BENESSERE
L’ESTETICA DI ELENA
PIAZZA SAN MARTINO, 38/39
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✓ IDRAULICI, IMPIANTI IDRAULICI,
RISCALDAMENTO
✓ PANIFICI/ATTREZZATURE
E IMPIANTI
CERINI ENRICO E C. SNC
VIA LIGURIA, 27
.............................................Tel. 02/9787387
20010 INVERUNO MI
Note: IDRAULICO
GARAVAGLIA FULVIO E C. SNC
VIA VARESE, 12
.............................................Tel. 02/9787143
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TERMOIDRAULICA CATTANEO
DI CATTANEO MAURIZIO
VIA MAGENTA, 12
...........................................Tel. 02/97289272
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Note: VIA 4 NOVEMBRE, 12 - Tel.
02/97285270
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E CONSERVIERA
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PRODUZIONE E FORNITURA
LATTONERIA MODERNA SNC
DI LODDO F. & FARABUTIN P.
VIA 4 NOVEMBRE, 5/1
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Note: FILATI ELASTICI PER CALZETTERIA, TESSITURA, MAGLIERIA E
SEAMPLESS
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✓ FRUTTA E VERDURA/VENDITA
ORTOFRUTTA
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✓ GOMMISTI
CISLAGHI GOMME
PIAZZA CROCEFISSO, 2
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DI CANGIALOSI GIOACCHINO
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✓ MOTORI ELETTRICI/
PRODUZIONE E FORNITURA
ELETTROMECCANICA MAININI SAS
DI MAININI MASSIMO & C.
VIA MODIGLIANI, 40
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.............................................Fax 02/9788347
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Note: MOTORI ELETTRICI VENDITA REVISIONE E RIPARAZIONE
✓ OREFICERIE, OROLOGERIE,
GIOIELLERIE
GIOIELMODA SNC DI PERI ANDREA
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Note: ORIFICERIA
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COLPI DI TESTA
VIA MARCONI, 15
...........................................Tel. 02/97288532
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Note: APERTO GIOVEDI DALLE 14
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PALAZZO BENESSERE
ACCONCIATURE FABRIZIO
PIAZZA SAN MARTINO, 38/39
.............................................Tel. 02/9787935
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✓ RISTORANTI, PIZZERIE,
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RISTORAZIONE IN GENERE
RISTORANTE PIATTO D'ORO
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...........................................Fax 02/90384113
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Note: TEL. 02/90384183 FAX 02/90384113
G. & G. ALLUMINIO SNC
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...........................................Tel. 02/97285291
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✓ TENDE, TENDE DA SOLE,
TENDAGGI/
PRODUZIONE E FORNITURA
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DI ROBERTO CICALA
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Via Cavour, 27 - Tel. 02 9787387
Guida ai Servizi del Comune
Indice alfabetico dei servizi
COMANDO DI POLIZIA LOCALE,
COMMERCIO E POLIZIA
AMMINISTRATIVA
RESIDENZA ......................................................................PAG. 32
SERVIZI SCOLASTICI
ASSISTENZA AGLI ALUNNI DISABILI ................................PAG. 38
CONSEGNA DELLA PATENTE SOSPESA O RITIRATA ........PAG. 40
ESIBIZIONE DEI DOCUMENTI ...........................................PAG. 40
POLIZIA LOCALE ..............................................................PAG. 39
PRESENTAZIONE DI ESPOSTI E/O DENUNCE....................PAG. 40
RESTITUZIONE VEICOLO FERMATO E SEQUESTRATO......PAG. 40
RESTITUZIONE VEICOLO RIMOSSO..................................PAG. 40
RILASCIO COPIA DELLA RELAZIONE DI INCIDENTE STRADALE
........................................................................................PAG. 39
SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DELLE NORME
DEL CODICE DELLA STRADA ...........................................PAG. 39
BORSE DI STUDIO............................................................PAG. 38
LIBRI DI TESTO.................................................................PAG. 38
RISTORAZIONE SCOLASTICA ...........................................PAG. 38
TRASPORTO SCOLASTICO ...............................................PAG. 38
SERVIZI SOCIALI
ASSEGNAZIONE ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
........................................................................................PAG. 33
LEGISLAZIONE COMMERCIALE
ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI ...............................PAG. 34
AUTORIZZAZIONE PER MANIFESTAZIONE
PUBBLICA OCCASIONALE................................................PAG. 42
COMMERCIO IN SEDE FISSA E ALTRE FORME DI VENDITA
........................................................................................PAG. 41
COMMERCIO SU AREA PUBBLICA...................................PAG. 40
LICENZA PER AGIBILITÀ DI LOCALI DESTINATI
A PUBBLICI SPETTACOLI ..................................................PAG. 41
PUBBLICI SPETTACOLI......................................................PAG. 41
ASSISTENZA DOMICILIARE PER MINORI..........................PAG. 34
ASSISTENZA ECONOMICA...............................................PAG. 34
CENTRI SOCIO EDUCATIVI...............................................PAG. 34
CONSEGNA PASTI A DOMICILIO .....................................PAG. 35
CONTRIBUTI ECONOMICI ................................................PAG. 35
RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE...........................PAG. 36
SERVIZIO FORMAZIONE ALL’AUTONOMIA .....................PAG. 36
ORARIO UFFICI COMUNALI
SERVIZIO TRASPORTO PER ANZIANI E DISABILI...............PAG. 36
BIBLIOTECA COMUNALE .................................................PAG. 28
MUNICIPIO ......................................................................PAG. 28
UFFICIO CULTURA E ISTRUZIONE ....................................PAG. 28
UFFICIO POLIZIA MUNICIPALE.........................................PAG. 28
SPORTELLO AFFITTI (F.S.A.) - L. 431/1998.......................PAG. 37
SPORTELLO ISEE ..............................................................PAG. 37
TELEASSISTENZA .............................................................PAG. 37
SERVIZI COMUNALI
URBANISTICA
ECOCENTRO FURATO......................................................PAG. 28
ECOCENTRO INVERUNO..................................................PAG. 28
AMBIENTE .......................................................................PAG. 44
SERVIZI CULTURA E BIBLIOTECA
CASA ...............................................................................PAG. 43
BIBLIOTECA .....................................................................PAG. 37
CULTURA.........................................................................PAG. 37
SERVIZI ............................................................................PAG. 44
STRADE............................................................................PAG. 43
SERVIZI DEMOGRAFICI
TERRITORIO .....................................................................PAG. 42
CERTIFICATI .....................................................................PAG. 28
ELETTORALE ....................................................................PAG. 30
LEVA................................................................................PAG. 30
MATRIMONIO..................................................................PAG. 30
MORTE ............................................................................PAG. 31
NASCITA..........................................................................PAG. 32
TRIBUTI
ICI - IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI...................PAG. 45
DENUNCIA DEI REDDITI...................................................PAG. 47
TASSA RIFIUTI - TARSU ....................................................PAG. 47
27
Orario Uffici Comunali
Ecocentro Furato
(dietro il cimitero)
Orario:
- dal 1 aprile al 30 ottobre (estivo):
martedì ore 14.00-17.00
sabato ore 10.00-12.00 e 14.00-17.00
- dal 2 novembre al 31 marzo (invernale):
martedì ore 14.00-17.00
sabato ore 10.00-12.00 e 14.00-17.00
Municipio
Via Sen. G. Marcora, 38 - Tel. 02 97288137
Orario:
- da lunedì a giovedì ore 9.00-12.15 e ore 16.4517.45
- venerdì mattina ore 9.00-12.15
- sabato mattina (solo anagrafe) ore 9.00-12.15
Cimitero Inveruno
Via Cavour
Orario:
- dal 1 aprile al 30 ottobre (estivo):
tutti i giorni (chiuso merc. mattino) ore 8.00-20.00
- mercoledì pomeriggio ore 13.00-20.00
- dal 1 ottobre al 31 marzo (invernale)
tutti i giorni (chiuso merc. mattino)
mercoledì pomeriggio ore 13.00-17.00
Ufficio Polizia Municipale
Via Sen. G. Marcora, 38 - Tel. 02 9788122
Orario:
- da lunedì a giovedì ore 9.00-12.15 e ore 16.4517.45
- venerdì mattina ore 9.00-12.15
- sabato ore 11.00-12.00
Ufficio Cultura e Istruzione
Via Sen. G. Marcora, 38 - Tel. 02 97285979
Orario:
- da martedì a venerdì ore 9.0 -12.15 e 16.4 17.45
- sabato mattino ore 9.00 - 12.15
Cimitero Furato
Orario:
- dal 1 aprile al 30 settembre (estivo)
tutti i giorni ore 8.00-20.00
- dal 1 ottobre al 31 marzo (invernale)
tutti i giorni ore 8.00-17.00
Biblioteca Comunale
Via Sen. G. Marcora, 38 - Tel. 02 9788121
Orario:
- lunedì chiuso
- martedì ore 14.00-18.00 e 20.30-22.30
- mercoledì, giovedì, venerdì ore - 14.00-18.00
- sabato ore 8.30-12.30 e 14.00-16.00
- domenica ore 10.30-12.30
Servizi Demografici
CERTIFICATI
DOCUMENTO DI IDENTITA’
La carta di identità viene rilasciata a coloro che
abbiano compiuto i 15 anni. Il documento ha 5
anni di validità. In caso di smarrimento , furto o
deterioramento è possibile chiedere un duplicato
del documento. La carta di identità consente l’ingresso negli Stati dell’Unione Europea e negli Stati
con i quali vigono particolari accordi internazionali.
Dove rivolgersi: Ufficio Anagrafe
Cosa occorre: l’interessato deve presentarsi con
tre fotografie recenti e uguali. E con un documento di riconoscimento:
- in caso di rinnovo: la carta di identità scaduta
- in caso di deterioramento: la carta di identità da
sostituire
- in caso di furto o smarrimento: la denuncia fatta
Servizi Comunali
Ecocentro Inveruno
Via Rembrant - Tel. 02 97288088
Orario:
- dal 1 aprile al 30 ottobre (estivo):
lunedì, martedì, giovedì, venerdì ore 14.30-18.30
sabato ore 9.30-12.00 e 14.00-18.00
- dal 2 novembre al 31 marzo (invernale):
lunedì, martedì, giovedì, venerdì ore 14.00-17.00
sabato ore 10.00-12.00 e 14.00-17.00
28
presso l’Autorità di Pubblica Sicurezza.
* Per i minori di 15 anni si può rilasciare un certificato di identità solo ai fini dell’espatrio. E’ richiesta
la firma di entrambi i genitori.
* Per i minori di anni 18 che necessitano di carta
di identità valida per l’espatrio è richiesta la firma
di entrambi i genitori.
Costo:
- Carta di identità: Euro 5,42
- Certificato di identità: Euro 0,52.
- professione esercitata ed appartenenza ad ordini
professionali
- condizione occupazionale o di disoccupazione
- titolarità di licenze e autorizzazioni amministrative
- condizione di erede, proprietario, conduttore
- numero codice fiscale e partita IVA
- situazione reddituale o economica
- iscrizione ad associazioni di categoria, enti e servizi
privati
- qualità di rappresentante di persone fisiche e giuridiche, di tutore e curatore
- non aver riportato condanne penali
- assolvimento obblighi contributivi.
La normativa stabilisce inoltre che i dati relativi al
cognome, nome, luogo e data di nascita, cittadinanza, stato civile e residenza possono essere provati, in
sostituzione dei relativi certificati, da un documento di
riconoscimento valido.
AUTOCERTIFICAZIONE
Il cittadino può dichiarare sotto la propria responsabilità, senza più ricorrere alla certificazione i
seguenti dati:
- data e luogo di nascita
- residenza
- cittadinanza
- godimento dei diritti civili o politici
- stato civile
- stato famiglia
- esistenza in vita
- nascita o morte
- obblighi militari
- iscrizioni in albi o elenchi pubblici
- titolo di studio
- qualifiche professionali
Tip Tap
AUTODICHIARAZIONE O DICHIARAZIONE
SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ
Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà
sono dichiarazioni rese dall’interessato in merito a
stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elencazione dell’autocertificazione e di cui l’interessato è a conoscenza.
Dove rivolgersi: Ufficio Anagrafe.
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Via Brera, 1 - 20010 Inveruno (MI)
Tel. 02 9789077 - Fax 02 97289989
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DEL PERSONALE
Via Cavour, 5 - 20010 Inveruno (MI)
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29
CERTIFICAZIONI ANAGRAFICHE
Sono i certificati rilasciati ai residenti nel Comune
di Inveruno e sotto elencati:
- Cittadinanza
- Residenza
- Stato famiglia
- Contestuale (residenza, stato civile e cittadinanza)
- Cumulativo (cittadinanza, stato famiglia e residenza)
- Esistenza in vita
- Stato libero
- Vedovanza
- Godimento dei diritti politici
Tutti i certificati suddetti se presentati a Pubbliche
Amministrazioni o gestori di servizi pubblici, sono
sostituiti da autocertificazioni.
CERTIFICATO DI GODIMENTO
DEI DIRITTI POLITICI
Il Certificato attestante il godimento dei diritti politici viene richiesto generalmente dalle Pubbliche
Amministrazione al momento dell’assunzione; le
Pubbliche Amministrazioni in base al D.P.R.
445/2000 sono obbligate ad accettare l’autocertificazione in sostituzione al certificato.
Dove rivolgersi: Ufficio Anagrafe
Costo:
- Se in carta semplice: Euro 0,26
- Se in bollo: marca da bollo da Euro 10,33 più
Euro 0,52 per i diritti di segreteria
ELETTORALE
L’Ufficio Leva è a disposizione per il rilascio della
modulistica e delle informazioni relative alla leva o
all’obbiezione di coscienza.
In particolare provvede a:
- Precettazione a visita di leva
- Istruzione di pratiche di dispensa da servizio militare
- Richiesta fogli matricolari
Dove rivolgersi: Ufficio Leva
Costo: Gratuito
LEVA
TESSERA ELETTORALE
I cittadini italiani che godono dei diritti politici ricevono, presso la propria residenza, la tessera elettorale
che deve essere esibita unitamente ad un documento
di identità, al momento della votazione presso il seggio elettorale. La tessera elettorale e personale ed è
valida per 18 consultazioni elettorali.
Quando si riceve la tessera elettorale è necessario
controllare che i dati siano esatti. In caso si riscontrino degli errori è necessario recarsi presso
l’Ufficio Elettorale per le opportune rettifiche.
In caso di smarrimento o deterioramento della tessera o quando essa non risulti più utilizzabile per
esaurimento degli spazzi, il cittadino deve fare
domanda di una nuova tessera, consegnando l’originale deteriorato o completo.
Dove rivolgersi: Ufficio Elettorale
Costo: Gratuito
MATRIMONIO
PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO
CIVILE E RELIGIOSO
Le pubblicazioni di matrimonio devono essere esposte all’Albo comunale per otto giorni consecutivi e
restare depositate per tre giorni. Il matrimonio può
essere celebrato entro 180 giorni. I cittadini minori
di 16 anni non possono unirsi in matrimonio.
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile
Modalità: La richiesta deve essere inoltrata all’Ufficio di
Stato Civile almeno due mesi prima della data del
matrimonio.
E’ necessario compilare il modulo di autocertificazione
che certifica i dati anagrafici e lo stato civile dei nubendi (futuri sposi), da richiedersi in Comune. In caso di
matrimonio religioso è necessario allegare la richiesta
di pubblicazione rilasciata dalla Parrocchia. In caso di
matrimonio di minorenni (dai 16 ai 18 anni) è necessa-
CONSULTAZIONE LISTE ELETTORALI
Le liste elettorali sono pubbliche.
Possono essere consultate in qualsiasi momento dell’anno, previo richiesta in carta semplice indirizzata al
Sindaco. Ad esclusivo uso elettorale è possibile ottenere una copia su supporto informatico o cartaceo.
Dove rivolgersi: Ufficio Elettorale
Costo: - Euro 50,00 (supporto informatico)
- Euro 75,00 (supporto cartaceo)
30
matrimonio è stato trascritto nei registri del Comune.
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile
Costo: Gratuito
rio allegare l’autorizzazione del Tribunale dei Minori.
Costo: Nel caso in cui i nubendi siano entrambi residenti a Inveruno: n.1 marca da bollo da Euro 10,33.
Nel caso in cui uno dei 2 nubendi non sia residente a
Inveruno: n. 2 marche da bollo da Euro 10,33.
COPIA INTEGRALE DELL’ATTO DI MATRIMONIO
E’ il documento che contiene tutti i dati relativi al
matrimonio di una persona. Viene rilasciato dal
Comune dove è avvenuto il matrimonio.
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile
Costo: Gratuito
CELEBRAZIONE DI MATRIMONIO CIVILE
La celebrazione di matrimonio civile si svolge nella
Sala delle Cerimonie presso il Comune.
Modalità: Gli sposi devono prendere preventivamente accordi con il Sindaco per la data di celebrazione.
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile
MORTE
DENUNCIA DI MORTE
La denuncia di morte deve essere fatta all’Ufficio
di Stato Civile da un familiare o da una persona
incaricata, entro 24 ore dal decesso. La denuncia
viene generalmente presentata da un’impresa di
pompe funebri o dalla struttura ospedaliera.
Alla denuncia si allegano:
- certificato necroscopico
- notifica di morte
- scheda ISTAT
- certificato compilato dal medico che ha accertato
il decesso
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile
Costo: Gratuito
CERTIFICATO DI MATRIMONIO
Il certificato di matrimonio può essere richiesto da
i seguenti soggetti:
- cittadini che si sono sposati nel Comune di
Inveruno;
- cittadini che erano residenti a Inveruno alla data
del matrimonio.
Dove rivolgersi: Ufficio di Stato Civile
Costo: Gratuito
ESTRATTO DI MATRIMONIO
L’estratto di matrimonio viene rilasciato alle persone
che si sono sposate nel Comune. Viene rilasciato
anche alle persone sposate all’estero, se l’atto di
TENDE PER INTERNO
ZANZARIERE E TENDE DA SOLE
RETI E MATERASSI
TAPPEZZIERE IN STOFFA
ARREDAMENTI IN GIUNCO E RATTAN
LISTE NOZZE
31
CERTIFICATO DI MORTE
Può essere richiesto dai familiari di cittadini deceduti nel Comune di Inveruno o residenti nel
Comune al momento del decesso.
Costo: Gratuito
quale è stata denunciata la nascita. Viene rilasciato
anche alle persone nate all’estero se l’atto di nascita è
stato trascritto nei registri del Comune di Inveruno.
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile
Costo: Gratuito
ESTRATTO DI MORTE
L’estratto di morte viene rilasciato per le persone
che sono decedute nel Comune. Viene rilasciato
anche per le persone decedute all’estero se l’atto
di morte è stato trascritto nei registri del Comune.
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile
Costo: Gratuito
COPIA INTEGRALE DELL’ATTO DI NASCITA
E’ il documento che contiene tutti i dati relativi alla
nascita di una persona.
Viene rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile del
Comune ove è stata fatta la denuncia di nascita.
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile
Costo: Gratuito
NASCITA
RESIDENZA
DENUNCIA DI NASCITA
La denuncia di nascita deve essere fatta alla nascita di un bambino.
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile
Modalità: La denuncia deve essere fatta da uno
dei genitori oppure da entrambi i genitori se non
sono coniugati:
Può essere fatta presso:
- la direzione sanitaria dell’Ospedale ove è avvenuta la nascita entro 3 giorni dall’evento
- l’Ufficio di stato civile del Comune in cui è avvenuta la nascita entro 10 giorni dall’evento;
- il Comune di residenza della madre entro 10 giorni dall’evento.
Cosa serve: E’ necessario presentarsi agli uffici
suddetti con:
- documento di identità del dichiarante
- attestazione di nascita rilasciata dall’ostetrica
CAMBIO DI RESIDENZA
NELL’AMBITO DEL COMUNE
I cittadini che cambiano la residenza all’interno del
Comune devono dichiarare il nuovo indirizzo perché
venga registrato negli schedari dell’anagrafe della
popolazione residente. La nuova residenza non deve
comparire necessariamente sulla carta d’identità.
L’Ufficio Anagrafe attiva anche la procedura di cambio di residenza sulla patente di guida e sui libretti
di circolazione di tutti i veicoli intestati al cittadino. Il
cittadino, successivamente, riceve a casa, direttamente per posta dalla Motorizzazione di Roma, le
etichette adesive riportanti la nuova residenza, da
applicare sui documenti.
Dove rivolgersi: Ufficio Anagrafe
E’ necessario presentarsi con:
- un documento di identità
- nel caso, dati della patente di guida e numeri di
targa dei veicoli intestati.
- La variazione di residenza deve essere comunicata entro 20 giorni dalla data in cui si verifica il
cambio di residenza.
Costo: Gratuito
CERTIFICATO DI NASCITA
Il certificato di nascita può essere richiesto da i
seguenti soggetti:
- cittadini nati nel Comune di Inveruno;
- cittadini nati in altri Comuni purché la madre fosse
residente a Inveruno al momento della nascita;
- cittadini nati in altri comuni purché la denuncia di
nascita sia stata fatta in Inveruno.
Dove rivolgersi: Ufficio Stato Civile e Anagrafe
Costo: Gratuito
CAMBIO DI RESIDENZA
DA/PER ALTRO COMUNE
I cittadini che provengono da altri Comuni o dall’estero che intendono risiedere a Inveruno devono
richiedere l’iscrizione nei registri dell’Anagrafe della
popolazione residente nel Comune.
Il cittadino che trasferisce la propria residenza presso
ESTRATTO DI NASCITA
L’estratto di nascita viene rilasciato dal Comune nel
32
Costo: Gratuito
un altro Comune d’Italia, inoltrando la richiesta di
iscrizione presso il nuovo Comune, cancella l’iscrizione presso il comune di Inveruno.
Il cittadino che trasferisce la propria residenza all’estero deve richiedere l’iscrizione all’Anagrafe Italiani
Residenti all’Estero. La domanda deve essere presentata non appena giunti all’estero presso il Consolato o
l’Ambasciata Italiana che provvederà all’invio al
Comune di appartenenza. La nuova residenza non
deve comparire necessariamente sulla carta d’identità.
L’Ufficio Anagrafe attiva anche la procedura di cambio di residenza sulla patente di guida e sui libretti di
circolazione di tutti i veicoli intestati al cittadino.
Il cittadino, successivamente, riceve a casa, direttamente per posta dalla Motorizzazione di Roma, le
etichette adesive riportanti la nuova residenza, da
applicare sui documenti.
Dove rivolgersi: Ufficio Anagrafe
- I cittadini Italiani devono presentarsi con un
documento di identità e il codice fiscale.
- I cittadini stranieri extracomunitari devono presentarsi con il permesso di soggiorno valido, il passaporto ed il codice fiscale
- I cittadini stranieri della comunità europea devono presentarsi con la carta CEE rilasciata da un'autorità di Polizia, un documento di riconoscimento
ed il codice fiscale.
G&G
Servizi Sociali
ASSEGNAZIONE ALLOGGI DI EDILIZIA
RESIDENZIALE PUBBLICA
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre: La domanda di assegnazione di un
alloggio di ERP può essere presentata dal richiedente, per sé e per il proprio nucleo familiare, nel
Comune di residenza e/o in quello in cui si presta
l’attività esclusiva o principale.
Nel Caso in cui il Comune di residenza o quello in cui
si presta l’attività lavorativa non abbiano indetto
bandi per due semestri consecutivi, è ammessa la presentazione della domanda presso un altro comune
scelto dal richiedente.
Il richiedente deve presentare, congiuntamente
alla domanda, una dichiarazione sostitutiva della
situazione familiare, ai sensi del d.p.r. 445/2000.
Il Comune, alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, tramite accesso al sistema
informatico regionale e nel rispetto dell’articolo 107
del D.Lvo 267/2000, forma la graduatoria per l’assegnazione degli alloggi e provvede alla sua immediata pubblicazione.
ALLUMINIO SNC
di Garavaglia G. e Galimberti G.
• SERRAMENTI • GELOSIE E ZANZARIERE
• TAPPARELLE E INFISSI IN GENERE
di Cattaneo Maurizio
Via dell’Artigianato, 7 - 20010 INVERUNO (MI)
Tel. 02 97285291 - Fax 02 97286198
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IMPIANTI DI RISCALDAMENTO
SANITARI, CONDIZIONAMENTO
di Loddo Francesco & Farabutin Pietro s.n.c.
Esposizione:
Via Magenta, 12
20010 INVERUNO (MI)
Tel. 02 97289272
LATTONERIA IN GENERE
Sede Legale e Domicilio Fiscale:
20010 Inveruno (MI) - Via IV Novembre, 5/1
Tel. 02 9788962 - 02 97288544 r.a. - Fax 02 97289180
33
Sede Legale:
Via IV Novembre, 16
20010 INVERUNO (MI)
Tel. 02 97285270
Costo: La richiesta di assegnazione non prevede
costi.
l’Ufficio Servizi Sociali - Via Marcora, 38 - 2° piano.
Riceve nei seguenti giorni ed orari:
- Martedì dalle ore 9.00 alle ore 12.15
- Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.15
- Giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.30
Costo: Gratuito
ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI
Il servizio di assistenza domiciliare prevede l’igiene
personale e dell’abitazione, l’accompagnamento
per visite mediche e disbrigo delle pratiche. Il servizio è rivolto ad anziani non autosufficienti totali o
parziali.
Il servizio si svolge dal lunedì al sabato, escluso giorni festivi.
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre: Presentazione richiesta agli uffici
sopraindicati.
Costo: Il servizio e a pagamento; la tariffa oraria è
determinato sulla base del reddito.
ASSISTENZA ECONOMICA
EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A
NUCLEI FAMILIARI IN STATO DI GRAVE
BISOGNO ECONOMICO A CAUSA
DI UN REDDITO INSUFFICIENTE.
Sono destinatari del servizio i cittadini inverunesi
che si trovano in situazioni di grave bisogno a
causa di una ridotta capacità reddituale.
La pratica seguirà un’istruttoria definita da un
Regolamento comunale: l’utente deve presentare
una domanda e l’Assistente Sociale esaminerà il
caso. Saranno considerati i motivi che hanno portato alla situazione di disagio economico, il tenore
di vita della famiglia del richiedente, l’esistenza e
l’apporto che possono fornire alla famiglia i parenti tenuti agli alimenti. L’Assistente Sociale si incaricherà di ricercare soluzioni che favoriscano l’utente ad uscire dalla situazione di crisi. L’entità dell’eventuale contributo erogato varierà in funzione
delle disponibilità del bilancio comunale e della
situazione del richiedente.
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre: Compilare apposita domanda in
distribuzione c/o l’ufficio Servizi Sociali.
Costo: Gratuito
ASSISTENZA DOMICILIARE PER MINORI
L’Assistenza domiciliare ai minori e alle loro famiglie,
si connota come un complesso di interventi volti a
mantenere e sostenere il minore all’interno della
propria famiglia, qualora questa versi in situazione di
temporanea difficoltà e manifesti elementi di possibile rischio o pregiudizio per il minore.
Finalità dell’assistenza domiciliare ai minori e alle
loro famiglie è il recupero del nucleo rispetto alle
funzioni di autonomia gestionale, educativa, affettiva e sociale. Il servizio di assistenza domiciliare ai
minori e alle loro famiglie si propone i seguenti
obiettivi:
- favorire la permanenza dei minori nel proprio contesto familiare, in condizioni di sufficiente tutela
- favorire l’instaurarsi di un rapporto corretto tra tutti i
componenti del nucleo, rendendo i genitori idonei ad
assumere globalmente la propria funzione educativa
- favorire l’integrazione sociale del minore e del suo
nucleo.
Gli interventi vengono di norma effettuati negli
orari diurni dei giorni feriali.
L’operatività del servizio si colloca nelle abitazioni
dei nuclei familiari e negli altri luoghi frequentati
dagli stessi nonché nelle sedi di lavoro degli operatori psico-sociali comunali.
Dove rivolgersi: all’Assistente Sociale, presso
CENTRI SOCIO EDUCATIVI
I Centri sono strutture socio-educative e socio-assistenziali diurne, non residenziali, che accolgono utenti con
gravi handicap che abbiano compiuto il quattordicesimo anno di età; sono comunque previste deroghe al
limite di età previa valutazione del caso.
I Centri offrono sostegno alle famiglie per garantire la permanenza del congiunto all’interno del
nucleo familiare, evitando cioè l’istituzionalizzazione del disabile (ricovero residenziale). Durante la
frequenza ai Centri Socio-Educativi (CSE), gli utenti
34
moduli disponibili presso l’ufficio Servizi Sociali.
L’entità del beneficio economico è stabilita annualmente dalla Giunta Comunale.
partecipano direttamente alle attività socio-educative e socio-assistenziali finalizzate al recupero e al
mantenimento delle autonomie.
Dove rivolgersi: L’Amministrazione Comunale di
Inveruno ha conferito all’ASL della Provincia di
Milano n. 1 delega triennale per la gestione dei
seguenti CSE:
- CSE di Castano Primo
Vicolo Dei Fiori - Tel. 0331 877080
- CSE di Magnago
Via Cadorna, 51 - Tel. 0331 306490
Cosa occorre: Domanda da presentare al
Referente del Dipartimento ASSI - Distretto n. 5 di
Castano Primo - Via Roma ang. Via Rossetti Cuggiono - Tel. 02 97242404.
Costo: La richiesta è gratuita. Il costo del servizio
è a carico del Comune di Inveruno ad eccezione
del servizio mensa e trasporto in quanto a carico
dell’utente.
CONTRIBUTI ECONOMICI
DI CARATTERE SOCIALE
(Assegno al nucleo familiare, assegno di maternità)
Sono contributi economici erogati dall’INPS e sono
stati istituiti dalla Legge Finanziaria 1999
(23/12/1998 n. 448 - artt. 65-66).
L’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Inveruno è
quindi stato delegato dagli Enti erogatori alla gestione dei rapporti con i cittadini richiedenti per informazioni e consulenza per la redazione della richiesta.
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre: Compilare apposita domanda in
distribuzione presso l’ufficio Servizi Sociali e relativa dichiarazione sostitutiva unica.
Costo: Gratuito
CONTRIBUTO PER IL PAGAMENTO
DELLE RETTE DI RICOVERO IN R.S.A
L’Amministrazione Comunale concorre nel pagamento della retta di ricovero in R.S.A. per quei cittadini che non dispongono di un reddito sufficiente alla copertura della retta di ricovero.
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre: Compilare l’apposito modulo prestampato in distribuzione presso l’ufficio Servizi
Sociali. L’Assistente Sociale esaminerà l’intera situazione. Saranno considerati i motivi del ricovero, l’esistenza di parenti tenuti agli alimenti. L’entità dell’eventuale contributo erogato varierà in funzione delle
disponibilità del bilancio comunale e della situazione
reddituale del richiedente e dei suoi parenti.
Costo: Gratuito
CONSEGNA PASTI A DOMICILIO
Il servizio viene erogato alle persone anziane, soggetti portatori di handicap e a particolari casi di
nuclei familiari in difficoltà.
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre: Compilare l’apposito modulo di
richiesta disponibile presso l’Ufficio Servizi Sociali.
L’ammissione a fruire del servizio di “Consegna
pasti a domicilio” è subordinata ad una relazione
dell’Assistente Sociale.
Il servizio viene erogato dal lunedì al venerdì esclusi i giorni festivi e le festività, tramite volontari
della Caritas di Inveruno.
Costo: La consegna è gratuita, mentre il costo del
pasto è stabilito annualmente dal gestore della
locale R.S.A. e deve essere pagato c/o la Direzione
della R.S.A. “E. Azzalin” - Via R. Sanzio, 31 Inveruno - Tel. 02 97289426
CONTRIBUTI PER L’ABBATTIMENTO
DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Il contributo è erogato alle persone invalide od a
coloro che dimostrano di avere difficoltà ad accedere allo stabile dove abitano o ad usufruire pienamente del proprio alloggio. Il contributo è stanziato dalla Regione ed assegnato, su presentazione
di apposita domanda, dal Comune; è finalizzato al
parziale rimborso di tutti i lavori necessari all’interno o all’esterno degli alloggi per eliminare le bar-
CONTRIBUTI ECONOMICI
CONTRIBUTO AI NUCLEI FAMILIARI
CON FIGLI FREQUENTANTI ASILI NIDO
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre: Presentare apposita richiesta su
35
riere architettoniche e rendere la casa pienamente
fruibile da una persona invalida.
Il contributo erogato viene calcolato sulla base dell’ammontare totale della spesa effettivamente
sostenuta e documentata.
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre: Compilare apposita domanda in
bollo da Euro 10,33, disponibile presso l’ufficio
Servizi Sociali entro il 1° marzo di ogni anno.
Alla domanda devono essere allegati:
- Certificato di invalidità rilasciato dall’A.S.L.;
- Certificato medico attestante l’handicap;
- Preventivo della spesa da sostenere;
- Autocertificazione relativa ai lavori da eseguire.
Costo: Una marca da bollo da Euro 10,33 da
applicare sulla domanda.
SERVIZIO FORMAZIONE
ALL’AUTONOMIA
Il Servizio si rivolge a persone con disabilità medio
gravi che abbiano mantenuto un discreto grado di
autonomia personale, capacità relazionale e comunicativa. Sono ammesse persone di ambo i sessi, senza
limiti di età, di preferenza superiore ai 16 anni.
Il Servizio ha come obiettivo principale lo sviluppo
di autonomie personali e il raggiungimento di una
migliore integrazione sociale mediante esperienze
di vita quotidiana. Finalità del servizio è la realizzazione di un processo formativo guidato che coinvolga la persona nella sua globalità al fine del raggiungimento della maggior autonomia possibile.
L’amministrazione comunale di Inveruno ha conferito all’ASL della Provincia di Milano n. 1 delega
triennale per la gestione dello SFA di Inveruno:
Via R. Sanzio, 31, Tel. 02 9789000
Fax 02 97289664 - e-mail: [email protected].
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre: la proposta di ammissione dei soggetti disabili può essere formulata da:
- Nucleo operativo disabili;
- Singole figure specialistiche;
- Servizio Sociale Comunale;
- Famiglie.
Costo: La richiesta è gratuita. Il costo del servizio è a
carico del Comune di Inveruno, ad eccezione del servizio mensa e trasporto in quanto a carico dell’utente.
RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE
La R.S.A. “E. Azzalin” è ubicata in via R. Sanzio n.
31 - Tel. 02 97289426.
La struttura accoglie n. 48 ospiti. Sono in fase di ultimazione i lavori relativi all’ampliamento. La struttura
completata consentirà l’ospitalità a 60 anziani.
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre: Possono accedere al Servizio, anziani
non autosufficienti tramite apposita domanda in
distribuzione presso l’Ufficio Servizi Sociali del
Comune. La domanda di accoglienza viene inserita
nell’apposita lista d’attesa.
Costo rette:Il costo varia a seconda della residenza o non residenza nel Comune di Inveruno.
SERVIZIO TRASPORTO PER ANZIANI
E DISABILI
Da parecchi anni è in funzione a Inveruno il servi-
Tel. 02 9787584
Via Cimabue n. 3
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zio di “Croce Azzurra” per il trasporto di persone
che necessitano di visite e terapie presso gli ospedali della zona. La “Croce Azzurra” di Inveruno è
parte integrante della “Croce Azzurra di
Abbiategrasso” ed è formata da un numeroso gruppo di Volontari che dedica una parte del proprio
tempo a persone bisognose.
La sede si trova in via Magenta n. 7 ed è aperta nei
giorni:
- Lunedì: dalle ore 17.00 alle ore 19.00
- Mercoledì: dalle ore 10.00 alle ore 11.30
- Venerdì: dalle ore 10.00 alle ore 11.30
Dove rivolgersi: Sede Croce Azzurra
Via Magenta, 7 - Inveruno - Tel. 02 97288189
Cosa occorre: Compilare l’apposito modulo di
richiesta disponibile presso la sede della “Croce
Azzurra”.
Costo: Gratuito
SPORTELLO ISEE
INDICATORE DELLA SITUAZIONE
ECONOMICA EQUIVALENTE
L’I.S.E.E. è un indicatore economico costruito sulla
base del reddito familiare, del patrimonio mobiliare
ed immobiliare familiare e di eventuali spese (affitto, mutuo). L’Attestazione è rilasciata gratuitamente per la richiesta di prestazioni sociali agevolate o
per l’accesso agevolato ai servizi di pubblica utilità.
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre: compilare apposita modulistica
disponibile c/o l’ufficio Servizi Sociali.
Costo: Gratuito
TELEASSISTENZA
La Provincia di Milano rivolge il servizio gratuito di
teleassistenza alle persone che hanno più di 65 anni
o a quelle che sono al di sotto dei 65 anni ma si trovano in condizione di limitata autonomia personale.
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre: Compilare l’apposito modulo in
distribuzione presso l’ufficio Servizi Sociali.
Costo: Gratuito
SPORTELLO AFFITTI (F.S.A) - L. 431/1998
EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI
ALLE FAMIGLIE PER IL PAGAMENTO
DEGLI AFFITTI IN ABITAZIONI PRIVATE.
E’ un servizio rivolto alle famiglie in possesso di un
contratto d’affitto, regolarmente registrato, o in
corso di registrazione, inerente un alloggio occupato a titolo di residenza principale ed esclusiva
nel Comune di Inveruno. L’accesso e l’ammontare
del contributo è determinato dal rapporto tra la
composizione del nucleo familiare, la situazione
socioeconomica e l’importo del canone di locazione annuo.
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Sociali
Cosa occorre:
- Modulo di domanda, in distribuzione presso l’ufficio Servizi Sociali (è disponibile all’apertura del
bando da parte della Regione Lombardia);
- contratto d’affitto regolarmente registrato anche in
data posteriore alla presentazione della domanda;
- ricevute di pagamento dell’affitto per l’anno in
corso;
- elenco spese condominiali;
- redditi della famiglia relativi all’anno precedente.
Costo: Gratuito
Servizi Cultura e Biblioteca
CULTURA
Nel corso dell’anno l’Assessorato alla cultura propone una gamma articolata di eventi culturali.
Quelli ormai consolidati sono:
- Appuntamento a Teatro
- Visite guidate a mostre di grande rilievo
- Concerti
- Estate al Torchio
- Rockantina Live
Le date delle singole iniziative vengono pubblicizzate
sul sito web del comune: www.comuneinveruno.it
BIBLIOTECA
La biblioteca comunale è stata istituita nell’ottobre
1958 con il contributo dell’Amministrazione
Provinciale. Dal 1995 fa parte del Sistema
Bibliotecario Intercomunale del Castanese di cui è la
37
Biblioteca Centro Sistema. E’ dotata di un consistente patrimonio di materiale librario e multimediale
pari a 28.000 opere circa. Di particolare interesse è
il settore enciclopedico disponibile alla consultazione per ricerche e approfondimenti, che copre tutti i
campi del sapere. Accanto ai libri, la biblioteca ha
tra il suo patrimonio una ricca collezione di videocassette, DVD, CD-ROM, CD musicali (musica classica, lirica, etnica e cantautori italiani) e riviste.
La Biblioteca mette, inoltre, a disposizione del pubblico due postazioni multimediali per navigare in
internet, una postazione per videoscrittura e una
postazione per consultare il catalogo del sistema
interbibliotecario.
L’iscrizione alla biblioteca è gratuita e consente di
accedere al servizio di prestito di ogni tipo di
materiale. Tramite la biblioteca si possono anche
richiedere libri o altro materiale presenti in tutte le
biblioteche del sistema del Castanese e in quelle
dei sistemi dell’Abbiatense, del Magentino, di
Corsico e di Rozzano.
Per informazioni sui servizi e sulle iniziative della
biblioteca, o per ricerche nel catalogo on-line, consultare il sito del Sistema Bibliotecario Intercomunale
del Castanese: www.bibliocastanese.it.
Scuola Materna, della Scuola Elementare di
Inveruno e agli alunni di Furato che frequentano la
scuola Media. Funziona tutti i giorni e prevede il
trasporto degli alunni dalla fermata più prossima
all’abitazione fino al plesso scolastico di appartenenza, in orari stabiliti. Per usufruire del servizio è
necessario compilare la domanda di iscrizione, disponibile presso l’Ufficio istruzione.
LIBRI DI TESTO
Il comune assicura la fornitura gratuita dei libri di
testo per gli alunni delle scuole elementari residenti.
Sono inoltre previsti contributi per l’acquisto di
libri di testo delle scuole medie inferiori e superiori
(a richiesta individuale per i residenti), in base alle
procedure stabilite dalla Regione Lombardia.
BORSE DI STUDIO
Ogni anno il comune indice un concorso per titoli
per l’assegnazione di borse di studio a:
- studenti che hanno terminato il ciclo della scuola
media inferiore, riportando la votazione di
“Ottimo” iscritti alla prima classe di una scuola
superiore;
- studenti diplomati che hanno concluso il ciclo
delle scuole medie superiore, riportando la votazione minima di 83/100 e che proseguono gli
studi. Un altro requisito per accedere al concorso
è il reddito familiare pro-capite, che non dovrà
essere superiore al limite stabilito annualmente
dalla Giunta Comunale.
- Il bando di concorso è pubblicato ogni anno
entro il mese di ottobre.
Servizi Scolastici
RISTORAZIONE SCOLASTICA
Il servizio di mensa scolastica è rivolto agli alunni
delle scuole elementari, e agli alunni della scuola
media che frequentano classi a tempo prolungato.
Il menù è articolato secondo le Linee guida impartite dalla Regione Lombardia in materia di ristorazione scolastica. Nell’organizzazione del servizio, il
Comune garantisce il rispetto della normativa
vigente in materia di igiene e di sicurezza.
Annualmente la Giunta Comunale determina le
quote di contribuzione per accedere al servizio.
I buoni pasto sono in vendita presso le cartolibrerie di
Inveruno e presso il Ristorante Piatto d’Oro di Furato.
ASSISTENZA AGLI ALUNNI DISABILI
Il Comune fornisce il servizio di assistenza specialistica attraverso personale qualificato per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale
per gli studenti disabili. La richiesta è effettuata
dal Dirigente Scolastico sulla base della documentazione sanitaria rilasciata dal Servizio di
Neuropsichiatria attestante la diagnosi e la necessità di assistenza comunale.
TRASPORTO SCOLASTICO
Il servizio di trasporto è rivolto agli alunni della
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Comando di Polizia Locale,
Commercio e Polizia
Amministrativa
- rilascio autorizzazioni passi carrai e numerazione
civica.
SERVIZI ASSOCIATI DI POLIZIA LOCALE
Arconate - Busto Garolfo - Casorezzo - Inveruno Villa Cortese
- Numero Verde 800 416040
Orario
- 17.00 alle 20.30 da Gennaio a Maggio
- 17.00 alle 0.30 da Giugno a Settembre
- 17.00 alle 20.30 da Ottobre a Dicembre
- 8.00 alle 13.00 Domeniche
Dove rivolgersi:
Ufficio Cassa, Informazioni e Contravvenzioni
Via Sen. G. Marcora, 38/40
Tel. 02 9788122 - Fax 02 97285950
e-mail: [email protected]
Orario: da lunedì a venerdì 9.00 - 12.15; da lunedì
a giovedì 16.45 - 17.45
POLIZIA LOCALE
RILASCIO COPIA DELLA RELAZIONE
DI INCIDENTE STRADALE
Oltre a gestire l’attività di front-office del
Comando Polizia Locale l’Ufficio si occupa di:
- attività di informazione sui servizi della Polizia
Locale
- rilascio di autorizzazioni di circolazione e sosta
- ritiro oggetti ritrovati
- notificazione degli atti
- presa visione dei documenti anche a seguito di
verbali di altre Forze di polizia
- pagamenti delle sanzioni amministrative per violazione delle norme del Codice della Strada e per violazione dei Regolamenti Comunali (contravvenzioni)
I pagamenti presso l’Ufficio Cassa del Comando
possono essere effettuati in contanti; in alternativa
è comunque possibile pagare con versamento su
c/c postale.
L’Ufficio del Comando si occupa di:
- rilascio di informazioni sulle procedure contravvenzionali (ad es. verbali, cartelle esattoriali, foto
autovelox)
- presa visione dei documenti (ex art. 180 C.d.S.)
anche a seguito di verbali di altre Forze di Polizia
- ricezione delle denunce giudiziarie (ad es. furto,
smarrimento documenti personali ecc.) o querele
secondo le specifiche attribuzioni alla Polizia Locale
- restituzione di veicoli sequestrati o rimossi o fermati
- ricezione della patente di guida in caso di ritiro o
sospensione da parte della Polizia Locale
- rilascio copie rapporti di incidenti stradali rilevati
dalla Polizia Locale, purchè il richiedente sia direttamente o indirettamente (Avvocati, Procuratori,
Assicuratori) coinvolto nel sinistro;
E’ possibile richiedere la copia della relazione di un
incidente stradale rilevato dalla Polizia Locale, purchè il richiedente sia, direttamente o indirettamente (avvocati, procuratori, assicuratori), coinvolto
nel sinistro.
Sulla richiesta deve essere indicato se la relazione
deve contenere anche gli allegati integrativi (planimetrie, fotografie).
Non può essere fornita copia relativa ad un incidente
quando sia stata data comunicazione alla competente
autorità giudiziaria. In questo caso l’accesso alle informazioni deve essere autorizzato dalla Procura della
Repubblica; il cittadino deve inoltrare il modulo predisposto presso la Procura della repubblica per il visto;
una volta ottenuto il visto, il modulo va presentato
all’Ufficio Infortunistica Stradale della Polizia Locale.
La copia deve essere ritirata presso l’Ufficio Cassa
della Polizia Locale.
SANZIONI AMMINISTRATIVE PER
VIOLAZIONE DELLE NORME
DEL CODICE DELLA STRADA
Il pagamento delle sanzioni amministrative per violazioni delle norme del Codice della Strada deve essere
effettuato entro 10 giorni dall’emissione del preavviso di accertata violazione.
Il ritardato o il mancato pagamento dà luogo all’emissione del verbale di contestazione che viene notificato alla residenza dell’intestatario del veicolo.
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L’emissione del verbale comporta un ulteriore costo
dovuto alle spese postali di invio del verbale. Il pagamento del verbale deve essere effettuato entro 60
giorni dalla notifica. E’ possibile, infine, inoltrare
ricorso in opposizione alla sanzione amministrativa.
PRESENTAZIONE DI ESPOSTI E/O
DENUNCE
Il cittadino può presentare un esposto e/o denunce
per segnalare anomalie o inoltrare proposte relative
all’applicazione del Codice della Strada e del
Regolamento di Polizia Locale, alla tutela degli animali, alle procedure edilizie e ai danni ambientali.
RESTITUZIONE VEICOLO RIMOSSO
Il cittadino che deve chiedere la restituzione del
veicolo rimosso deve rivolgersi all’Ufficio di Polizia
Locale con la patente di guida.
Come: All’atto della restituzione il cittadino deve
pagare in contanti la tariffa del carro attrezzi e del
deposito e delle spese di custodia all’Ufficio Cassa.
Legislazione Commerciale
COMMERCIO SU AREA PUBBLICA
L’Ufficio Commercio su aree pubbliche si occupa
delle procedure relative a:
- autorizzazione per l’esercizio dell’attività con
posteggio
- autorizzazione per l’esercizio dell’attività in forma
itinerante
- organizzazione fiere e mercati e predisposizione
graduatorie d’ammissione
- assegnazione nuovi posteggi
- autorizzazioni occasionali e temporanee.
ESIBIZIONE DEI DOCUMENTI
Il cittadino che a seguito di accertamenti di cui all’art.
180 del Codice della Strada deve esibire alla Polizia
locale i documenti necessari per la circolazione, deve
presentarsi all’Ufficio Polizia Locale.
Come: Presentarsi all’Ufficio Polizia Locale con la
copia del verbale di contestazione, un documento
di identità e il documento da esibire.
COMMERCIO SU AREA PUBBLICA
CONSEGNA DELLA PATENTE SOSPESA O
RITIRATA
AUTORIZZAZIONE CON POSTEGGIO FISSO
(MERCATO)
L’autorizzazione con posteggio in concessione è
rilasciata dal Comune sede del posteggio.
I posteggi possono essere dati in concessione per
la durata massima di 10 anni, rinnovabili, e riguardano, nel Comune di Inveruno, il mercato settimanale di Via Tanzi. Il mercato si svolge nella giornata di mercoledì dalle 7,30 alle 13,00.
In seguito alla sospensione o al ritiro della patente
di guida da parte della Polizia Locale, il cittadino
deve presentarsi all’Ufficio Contravvenzioni con un
documento di identità e l’ordinanza della
Prefettura; al cittadino viene rilasciato un verbale
di consegna del documento.
Come: Presentarsi all’Ufficio Contravvenzioni con
un documento di identità e l’ordinanza della
Prefettura.
FIERA MERCEOLOGICA PRIMAVERILE
DI S. ANGELO E FIERA MERCEOLOGICA
AUTUNNALE DI S. MARTINO
La Fiera merceologica Primaverile di S. Angelo si
svolge ogni anno nella giornata di lunedì
dell’Angelo nelle strade del Centro Storico.
La Fiera merceologica Autunnale di S. Martino si
svolge ogni anno il primo lunedì dopo S. Martino
nelle strade del Centro Storico.
Come: Per poter partecipare alle Fiere merceologi-
RESTITUZIONE VEICOLO FERMATO E
SEQUESTRATO
I cittadini che devono chiedere la restituzione del
veicolo posto sotto fermo amministrativo o sotto
sequestro per infrazioni al Codice della Strada o a
seguito di reati, si devono rivolgere all’Ufficio del
Comando di Polizia Locale.
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che, i titolari di autorizzazione per il commercio su
aree pubbliche devono inviare la prescritta domanda
a mezzo raccomandata A.R. al Comune di Inveruno
- Ufficio Commercio - Via G. Marcora, 38/40 - 20010
Inveruno (MI).
Quando: Almeno 60 giorni prima della data della
manifestazione.
Costo: Una marca da bollo da Euro 10,33 per la
domanda e il pagamento della tassa di occupazione suolo pubblico.
occupa delle procedure relative a:
- comunicazioni e/o domande relative a inizio attività, subingressi, trasferimenti, ampliamenti, cessazioni di esercizi di vicinato e di tutte le altre forme
di vendita;
- conferenze di servizi per esame richieste.
Come: Il cittadino deve inoltrare le prescritte
comunicazioni e/o domande all’Ufficio Commercio
del Comune, utilizzando l’apposito modulo predisposto.
FIERA REGIONALE
“ANTICA FIERA DI S. MARTINO”
La Fiera Regionale “Antica Fiera di S. Martino”
(agro-alimentare, attrezzature tecniche per l’agricoltura e l’artigianato, industria e commercio, rassegne e mostre zootecniche) si svolge ogni anno
nel mese di novembre, il sabato, la domenica e il
lunedì dopo S. Martino nella zona fiera.
Per l’esposizione e la vendita dei prodotti sono
disponibili sono disponibili:
- stands coperti di ml. 4 x 3;
- stands coperti riscaldati di ml. 4 x 3;
- stands coperti pavimentati di ml. 4 x 3;
- aree scoperte con superficie minima di mq. 25.
Come: Per poter partecipare alla Fiera Regionale,
le aziende interessate devono inviare la prescritta
istanza di partecipazione all’Ufficio Segreteria
Fiera del Comune di Inveruno - Via G. Marcora,
38/40 - 20010 Inveruno (MI) a mezzo posta o a
mezzo fax al n. 02 97285950.
Fac-simile della predetta istanza è disponibile presso l’Ufficio di Polizia Locale.
Quando: Almeno 90 giorni prima della data della
manifestazione.
Costo: L’occupazione delle varie aree espositive è
soggetta al pagamento anticipato del 50% del
costo stabilito annualmente, da effettuarsi entro
10 giorni dalla data di assegnazione degli spazi, e
della quota restante entro il giovedì precedente la
manifestazione.
PUBBLICI SPETTACOLI
L’Ufficio Commercio e Polizia Amministrativa si
occupa delle autorizzazioni relative a:
- scuole da ballo;
- cinematografi e teatri;
- agibilità locali di pubblico spettacolo e trattenimenti in impianti sportivi;
- sale da ballo o altro locale pubblico di intrattenimento;
- licenza per spettacoli viaggianti;
- installazione temporanea di circhi o spettacoli viaggianti;
- manifestazioni pubbliche occasionali;
piccoli trattenimenti musicali presso i pubblici esercizi.
LICENZA PER AGIBILITA’ DI LOCALI
DESTINATI A PUBBLICI SPETTACOLI
Qualora si intenda destinare un locale a pubblici
spettacoli da utilizzare poi, in parte o in toto, all’ospitalità di manifestazioni è necessario ottenere
l’agibilità dei locali. Per ogni singolo spettacolo, a
seconda della sua tipologia, potrà poi essere
necessaria una specifica autorizzazione.
Come: Il cittadino deve inoltrare la domanda
all’Ufficio Commercio e Polizia Amministrativa,
indicando i dati anagrafici e fiscali, l’oggetto della
richiesta e l’ubicazione dei locali. Deve allegare la
planimetria dei locali in duplice copia, il certificato
di prevenzione incendi, tutte le certificazioni relative ai materiali utilizzati ed agli impianti installati e i
collaudi prescritti.
L’autorizzazione riguarda solo l’agibilità allo svolgi-
COMMERCIO IN SEDE FISSA E ALTRE
FORME DI VENDITA
L’Ufficio Commercio e Polizia Amministrativa si
41
blici spettacoli, vanno prodotte solo le certificazioni relative a tutte le strutture allestite temporaneamente per la manifestazione.
Nel caso di manifestazione complessa, può essere
disposto l’obbligo del servizio di vigilanza dei Vigili
del Fuoco.
mento di pubblici spettacoli e presuppone, quindi,
il possesso di tutti i requisiti urbanistici e relative
certificazioni.
La domanda vale anche per il rilascio dell’autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico.
Pertanto, in caso di assenso, il Comune rilascerà
direttamente all’Associazione o Ente la relativa
autorizzazione entro i 30 giorni successivi alla presentazione della domanda.
Le aree pubbliche dove, di norma, è possibile svolgere vendite di beneficenza sono:
P.zza S. Martino, Via Grandi, P.zza Crocifisso.
Urbanistica
TERRITORIO
UFFICIO URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
L’Ufficio Urbanistica ed Edilizia Privata, nell’ambito
di gestione del territorio attraverso la pianificazione e la programmazione urbanistica pubblica e privata, offre i seguenti servizi al cittadino:
- rilascio informazioni circa procedimenti, atti, strumentazioni e normativa urbanistica
- rilascio copie degli atti urbanistici e cartografia
- rilascio certificati di destinazione urbanistica ai
sensi dell’art. 30 del DPR n° 380/2001
- registrazione dei frazionamenti catastali ai sensi
dell’art. 30 del DPR n° 380/2001
Per i servizi suddetti è possibile ritirare i moduli
presso l’Ufficio Tecnico Comunale.
AUTORIZZAZIONE PER
MANIFESTAZIONE PUBBLICA
OCCASIONALE
Qualora la manifestazione pubblica venga valutata, per problemi legati alla sicurezza, di natura
complessa, l’autorizzazione viene rilasciata previo
parere o nulla osta della Commissione comunale
di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, o nei
casi previsti, di quella provinciale. Qualora la manifestazione presenti caratteristiche tali da non essere soggetta a licenza (Art. 68 del D.P.R. 616/77),
viene rilasciato un semplice nulla osta con le eventuali prescrizioni di esercizio.
Come: Il cittadino deve inoltrare la domanda
all’Ufficio Commercio e Polizia Locale, indicando i
dati anagrafici e fiscali, l’oggetto della richiesta, il
periodo, il luogo e gli orari di svolgimento della
manifestazione.
Nel caso di manifestazione non soggetta a licenza,
va inoltrata una comunicazione in carta libera.
I documenti da allegare, variano in relazione al
diverso tipo di manifestazione.
In generale, si deve allegare la planimetria dei
locali o dell’area interessata in duplice copia, il programma della manifestazione, la dichiarazione di
inizio attività della SIAE, le certificazioni tecniche
relative agli impianti installati, ai palchi e a tutte le
strutture utilizzate, il certificato di omologazione
dei materiali utilizzati, relazione tecnica delle strutture utilizzate.
Qualora la manifestazione venga organizzata in
un locale già in possesso della agibilità per pub-
CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA
Il certificato riporta le prescrizioni degli strumenti
urbanistici relativi all’area interessata.
Questo certificato viene richiesto:
- dai notai, ai sensi dell’art. 30 del DPR n°
380/2001 per atti aventi ad oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento della comunione di diritti reali, relativi a terreni
- dai tecnici progettisti, per la verifica degli interventi e delle destinazioni ammissibili su un dato
immobile
Modalità: E’ possibile ritirare il modulo di richiesta
presso l’Ufficio Tecnico Comunale
Costo: La richiesta del certificato deve essere inoltrata all’Ufficio Tecnico Comunale unitamente a
due marche da bollo da Euro 10,33: una marca da
bollo per la richiesta e una per il certificato (eccetto uso successione).
E’ inoltre dovuto un versamento di Euro 25,00 per
i diritti di segreteria da effettuare con bollettino
42
CCP ritirabile presso l’Ufficio Tecnico.
comunicazioni relative alle attività edilizie; distribuisce,
inoltre, la modulistica relativa alle pratiche edilizie.
Lo sportello è, quindi, incaricato di accogliere:
- Denunce inizio attività
- Richieste di permesso di costruire
- Richieste di autorizzazione edilizie
- Richieste di approvazione variante in corso d’opera
- Richieste di autorizzazione piccole opere edilizie
- Comunicazione di opere edilizie di ordinaria
manutenzione
- Richieste di abitabilità - agibilità
Lo sportello, qualora venga rilevata o richiesta la
necessità di un approfondimento specializzato preventivo, concorda un incontro con i tecnici istruttori o con la dirigenza. Lo sportello fornisce informazioni per immobili adibiti ad uso abitativo.
FRAZIONAMENTO CATASTALE DEI TERRENI
In caso di frazionamento catastale di terreni, il tecnico professionista incaricato deve depositare presso l’Ufficio Urbanistica ed Edilizia Privata il “tipo di
frazionamento” al fine di ottenere l’attestazione
necessaria, ai sensi dell’art. 30 del DPR n°
380/2001, per l’approvazione da parte dell’agenzia del territorio (ex-U.T.E.)
Modalità: E’ possibile ritirare il modulo presso
l’Ufficio Tecnico Comunale.
STRADE
AUTORIZZAZIONE MANOMISSIONE
SUOLO PUBBLICO
Qualsiasi utente che deve effettuare tagli o scavi
stradali su proprietà pubblica deve richiedere l’autorizzazione alla manomissione del suolo pubblico.
E’ inoltre necessario richiedere il rilascio della concessione di occupazione suolo pubblico temporanea, presso l’Ufficio di Polizia Locale.
Modalità: Il modulo è disponibile presso l’Ufficio
Tecnico Comunale.
Alla richiesta di autorizzazione alla manomissione
di suolo pubblico deve essere allegata adeguata
planimetria che indichi il tracciato dello scavo.
- Nel caso di lavori riguardanti la realizzazione o il
ripristino dei sottoservizi, la richiesta deve essere
inoltrata dall’ENTE gestore del sottoservizio.
- Nel caso di realizzazione o adeguamento di
passo carraio, la richiesta di manomissione suolo
pubblico deve essere corredata dalla copia della
concessione di passo carraio rilasciata dall’Ufficio
di Polizia Locale.
Costo: La domanda va presentata unitamente ad
una marca da bollo da Euro 10,33
COMUNICAZIONE PER OPERE
DI ORDINARIA MANUTENZIONE
Il cittadino che intende effettuare opere di ordinaria manutenzione sul proprio immobile adibito ad
uso abitativo (ad es. sostituzione della caldaia, rifacimento dei pavimenti, ritinteggiatura interna, rifacimento impianti, ecc.) e deve, per motivi fiscali o
legali, dimostrare l’opera effettuata o da effettuare, può inoltrare apposita comunicazione allo
Sportello Unico.
AUTORIZZAZIONE EDILIZIA - PICCOLE OPERE
I cittadini che intendo effettuare piccole opere edilizie sul proprio immobile devono chiedere l’autorizzazione e presentare apposita dichiarazione di
inizio attività. Per piccole opere si intendono:
- Tinteggiatura
- Apposizione di insegna - targhe - tende- stendardi
- Posa di monumenti ed edicole all’interno del
cimitero
- Posa di inferiate - gazebo - pergolati - pensiline
- Rifacimento di coperture
- Rifacimento di intonaci
Modalità: Alla domanda deve essere allegato, a
seconda del tipo di richiesta:
- documentazione fotografica in originale e a colori (formato non inferiore a cm. 10 x 15)
- relazione tecnica
- elaborati grafici con dimensione quote, materiali,
CASA
SPORTELLO UNICO PER LE IMPRESE
E L’EDILIZIA
Lo sportello ha il compito di fornire le informazioni
circa le modalità di presentazione delle istanze e
43
colorazioni, finiture ecc.
- individuazione planimetrica (estratto di mappa)
- campione dei colori.
Costo: Nel caso di rilascio autorizzazione devono
essere presentate n. 2 marche da bollo da Euro 10,33
cad. e deve essere effettuato il versamento di Euro
27,70 per i diritti di segreteria con bollettino CCP, da
ritirare presso gli uffici dello Sportello Unico.
AMBIENTE
SEGNALAZIONI DI INQUINAMENTO
- Inquinamento del suolo
In caso di segnalazione di inquinamento del suolo
in area privata, l’Ufficio Ecologia attiva l’ASL per il
sopralluogo, previo versamento da parte del cittadino dei diritti sanitari.
Una volta accertata la violazione, l’Ufficio Ecologia
invita il proprietario dell’area interessata a rimuovere la causa di inquinamento.
Nel caso si rilevi la presenza di forme di inquinamento rilevanti viene attivata l’Amministrazione
Provinciale e la Polizia Locale per le relative sanzioni.
- DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA’
- AUTORIZZAZIONE EDILIZIA
- PERMESSO DI COSTRUIRE
- VARIANTE IN CORSO D’OPERA
I cittadini che intendono avviare nuove costruzioni o
realizzare sul proprio immobile opere di manutenzione straordinaria, di restauro, di risanamento conservativo con o senza cambio di destinazione d’uso dei
fabbricati da ristrutturare, oppure devono apporre
una variante ai lavori autorizzati, possono:
- presentare la denuncia di inizio attività edilizia
- richiedere il rilascio dell’autorizzazione edilizia
- richiedere il rilascio della permesso di costruire
- richiedere l’approvazione di variante in corso d’opera
Modalità: L’Ufficio Tecnico Comunale è a disposizione per la consulenza riguardo alla pratica da
inoltrare rispetto al tipo di intervento edilizio che si
intende realizzare
Costo: La pratica va inoltrata direttamente
all’Ufficio Tecnico Comunale corredata da n. 2
marche da bollo da Euro 10,33 cad. (ad eccezione
della Denuncia di inizio attività).
Sono previsti inoltre i diritti di segreteria che variano,
a seconda del tipo di pratica, da Euro 27,70 ad Euro
60,00 da effettuare tramite bollettino CCP.
- Inquinamento atmosferico
In caso di inquinamento atmosferico (scarichi a
parete di caldaie, emissione di canne fumarie, presenza di odori e fumi provenienti da attività commerciali) l’Ufficio Ecologia attiva l’ASL per il sopralluogo. Una volta ricevuto dall’ASL il verbale,
l’Ufficio emana un idoneo provvedimento nei confronti di coloro che provocano l’inquinamento.
- Inquinamento acustico
In caso di inquinamento acustico, l’Ufficio Ecologia
attiva l’ARPA (Azienda Regionale per la Protezione
Ambientale) per l’effettuazione dei rilievi fonometrici. Una volta ricevuto dall’ARPA il verbale,
l’Ufficio emana un idoneo provvedimento nei confronti di coloro che provocano l’inquinamento
Le segnalazioni suddette devono essere inoltrate
all’Ufficio Protocollo Comunale.
SERVIZI
CERTIFICATO DI AGIBILITA’
Il cittadino che costruisce o apporta modifiche
sostanziali all’immobile ad uso abitativo deve,
prima di utilizzarlo, richiedere il certificato di agibilità. L’Ufficio Tecnico Comunale è a disposizione
per la consulenza riguardo alla documentazione
prevista dalle vigenti normative, documentazione
che è diversificata in funzione del tipo di intervento edilizio realizzato.
ACQUEDOTTO
I cittadini per ottenere un nuovo allacciamento, il
subentro, lo spostamento del contatore dell’acqua
devono inoltrare apposita domanda direttamente
all’Ufficio Tecnico comunale.
Modalità: L’Ufficio Tecnico comunale è a disposizione per la consulenza riguardante ogni pratica.
Costo: La pratica va inoltrata direttamente
all’Ufficio Tecnico comunale corredata da una
44
defunto
- al coniuge separato, di fatto o con sentenza, a
condizione che abiti il fabbricato oggetto dell’imposta
- al socio della cooperativa edilizia (a proprietà
indivisa) sull’alloggio assegnato
- all’assegnatario dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica concesso in locazione con patto di
futura vendita e riscatto.
Nota bene
In caso di contitolarità si considerano regolarmente eseguiti i versamenti da un contitolare anche
per conto degli altri (es. marito per la moglie).
In questo caso il cittadino è invitato a comunicare,
anche telefonicamente, tale situazione all’Ufficio
Tributi del Comune.
marca da bollo da Euro 10,33 e, contestualmente
si sottoscriverà il relativo contratto. Per il nuovo
allacciamento il cittadino deve prima accettare il
preventivo del costo dell’intervento.
GAS METANO
Il Comune di Inveruno, in associazione con i
Comuni di Bernate, Busto Garolfo, Cuggiono,
Marcallo con Casone, San Giorgio su Legnano e
Sedriano, ha affidato la gestione degli impianti
delle reti e del servizio di distribuzione gas metano, alla società ENEL S.p.A. distribuzione gas - Via
Ripamonti 85 MILANO.
Modalità: L’ENEL S.p.A. distribuzione gas è
presente ogni venerdì dalle ore 9,00 alle ore
12,00 presso il Comune di Inveruno - Via
Marcora 40, sala delle vetrate.
E’ possibile altresì contattare la Società al numero
verde 800997733. Per la segnalazione di guasti e
fughe di gas metano il cittadino può contattare la
Ditta CERGAS snc di Arconate - Tel. 0331 462315
ALIQUOTE 2004
- Ordinaria: 5 per mille
- Abitazione principale e sue pertinenze: 5 per
mille.
Sono pertinenze gli immobili di cui all’art. 817 del
Codice Civile, classificate o classificabili in categorie diverse da quelle ad uso abitativo, destinate ed
effettivamente utilizzate in modo durevole a servizio dell’unità adibita ad abitazione principale.
- Abitazioni non locate: 7 per mille
- Abitazioni date in uso gratuito a parenti ed affini
fino al 2° grado: 5 per mille
FOGNATURA
Il cittadino che intende allacciarsi alla fognatura
comunale, dovrà presentare richiesta su apposito
modulo all’Ufficio Tecnico Comunale, allegando
una marca da bollo da Euro 10,33.
L’autorizzazione verrà rilasciata dall’Ufficio Tecnico
previo versamento di Euro 150,00; il costo dell’intervento è a carico del richiedente.
CALCOLO DELL’IMPOSTA
L’imposta dovuta per l’anno 2004 è determinata
applicando al valore del fabbricato, area fabbricabile o terreno agricolo, un’aliquota stabilita dal
Comune per tale anno.
Il valore dei fabbricati è costituto dalla rendita
catastale moltiplicata:
- per 100 per i gruppi catastali A, B e C con esclusione A/10 e C/1
- per 50 per i gruppi catastali D e A/10
- per 34 per il gruppo catastale C/1.
Il valore delle aree fabbricabili è costituito dal valore venale in comune commercio determinato avendo riguardo alla zona territoriale di ubicazione,
all’indice di edificabilità, alla destinazione d’uso consentita, agli oneri per eventuali lavori di adattamen-
Tributi
ICI - IMPOSTA COMUNALE SUGLI
IMMOBILI
L’imposta è dovuta dalle persone, fisiche e giuridiche, per fabbricati, aree fabbricabili, terreni agricoli a titolo di: proprietà, usufrutto, diritto d’uso, di
abitazione, di locazione finanziaria, di enfiteusi, di
superficie, locazione per gli immobili concessi in
locazione finanziaria (leasing).
Si precisa che è un diritto di abitazione quello
spettante:
- al coniuge superstite a condizione che il fabbricato fosse di proprietà totale o parziale del coniuge
45
to del terreno necessario per la costruzione, ai prezzi medi rilevati sul mercato della vendita di aree
aventi analoghe caratteristiche.
Il valore dei terreni agricoli è costituito dal reddito dominicale moltiplicato per 75
Per il calcolo dell’imposta le rendite risultanti in
catasto al 1° gennaio 2004 devono essere aumentate del 5% per i fabbricati e del 25% per i terreni
agricoli (per i terreni si fa riferimento al reddito
dominicale).
L’Ufficio Tributi è a disposizione nei mesi di maggio,
giugno e dicembre per la consulenza, il calcolo dell’imposta e la compilazione dei bollettini di versamento.
• RIDUZIONE DELL’IMPOSTA
L’imposta è ridotta del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati,
limitatamente al periodo dell’anno durante il quale
sussistono tali condizioni.
Sono considerati inagibili o inabitabili i fabbricati
che presentano un notevole degrado fisico (immobili diroccati, pericolanti o fatiscenti e quelli che
presentano una obsolescenza funzionale, strutturale e tecnologica non superabile con interventi di
semplice manutenzione).
Trattasi quindi di fabbricati il cui ripristino è sottoposto ad interventi di recupero a norma dell’art.
131 comma 1 lettere c) d) e) della legge 5 agosto
1978 n. 457.
Modalità di versamento: L’ICI è dovuta in proporzione ai mesi dell’anno solare durante i quali si
è protratto il possesso dell’immobile; il mese nel
quale il possesso si è protratto solo in parte è computato per intero al soggetto che lo ha posseduto
per almeno 15 giorni.
Il versamento dell’imposta va effettuato su un
unico bollettino postale per tutti gli immobili posseduti sul territorio di Inveruno, con le seguenti
modalità:
- versamento dell’acconto dell’imposta dovuta, calcolata sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei 12
mesi dell’anno precedente, entro il 30 giugno 2004;
- versamento del saldo della differenza dell’imposta dovuta entro il 20 dicembre 2004.
- Il versamento può essere effettuato anche in una
soluzione entro il 30 giugno di ogni anno.
• ABITAZIONI DATE IN USO GRATUITO
I soggetti che cedono l’immobile in uso gratuito a
parenti e affini, fino al 2° grado, devono presentare una comunicazione contenente gli identificativi
catastali dell’immobile e le generalità della persona a cui è concesso l’uso.
Presso l’Ufficio Tributi è a disposizione apposito
modulo per tale comunicazione.
• DICHIARAZIONE ICI, ISTANZA DI RIMBORSO
DELL’IMPOSTA E RAVVEDIMENTO OPEROSO ICI
I contribuenti tenuti al pagamento dell’imposta
devono dichiarare gli immobili posseduti utilizzando il modello di comunicazione predisposto dal
Comune oppure l’apposito modulo predisposto
dal Ministero delle Finanze ed in distribuzione
presso l’Ufficio Tributi.
La dichiarazione deve essere presentata all’Ufficio
Tributi, anche a mezzo di raccomandata, tra il 1°
maggio e il 31 luglio 2004.
DETRAZIONE E RIDUZIONE ICI
• DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE
Al contribuente spetta una detrazione dell’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita a dimora
pari a Euro 103,29 annue da rapportare ai mesi
durante i quali sussiste tale destinazione.
La detrazione, in caso di più contribuenti dimoranti, deve essere suddivisa in parti uguali tra loro,
prescindendo dalla quota di proprietà.
E’ considerata abitazione principale anche quella
posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da
anziani o disabili che acquisiscono la residenza in
modo permanente in Istituto di ricovero, a condizione che la stessa non risulti locata.
• ISTANZA DI RIMBORSO
Il contribuente che ritiene di aver diritto al rimborso di tutta o parte dell’imposta pagata può presentare all’Ufficio Tributi del Comune “Domanda
di Rimborso”, su apposito modulo disponibile presso l’Ufficio stesso.
• RAVVEDIMENTO OPEROSO
Il contribuente che si accorge di aver omesso in
46
locali (ad es. da studio professionale ad abitazione)
è necessario inoltrare la denuncia di variazione,
entro il 31 dicembre dell’anno in cui è avvenuta.
L’Ufficio Tributi è a disposizione per la consulenza e la
compilazione del modulo, in cui bisogna dichiarare:
- la data della variazione
- le nuove superfici da tassare, distinte per destinazione d’uso.
tutto o in parte il versamento dell’imposta o non
ha presentato la dichiarazione dei fabbricati, ha
tempo un anno per regolarizzare la sua posizione,
con l’effettuazione degli adempimenti omessi unitamente al versamento degli interessi e sanzioni in
misura ridotta, prima che intervenga qualsiasi controllo da parte dell’Ufficio.
TASSA RIFIUTI - TARSU
DENUNCIA DI CESSAZIONE DI
OCCUPAZIONE DI LOCALI
O AREE ASSOGGETTATE ALLA TARSU
Per denunciare la cessazione di occupazione di locali o aree assoggettate alla Tarsu è necessario compilare l’apposito modulo.
La cessazione, nel corso dell’anno, parte dal bimestre
solare successivo a quello di presentazione della
denuncia.
In caso di mancata presentazione della denuncia nel
corso dell’anno di cessazione, il tributo non è dovuto
per le annualità successive se l’utente che ha prodotto
denuncia di cessazione dimostri di non avere continuato l’occupazione o se la tassa sia stata assolta dall’utente subentrante a seguito di denuncia o in sede
di recupero d’ufficio.
Le condizioni da soddisfare affinché possa essere
chiusa la posizione ai fini Tarsu sono:
- locali liberi da arredi
- e/o utenze disattivate
DENUNCIA DI INIZIO OCCUPAZIONE DI
LOCALI O AREE ASSOGGETTATE ALLA TASSA
Per denunciare l’inizio di occupazione di locali o aree
assoggettate a TARSU è necessario compilare apposito modulo predisposto dall’Ufficio Tributi, da consegnare entro il 20 gennaio successivo all’inizio dell’occupazione.
Su tale modulo occorre dichiarare:
- i dati identificativi del contribuente e dei componenti il nucleo familiare
- codice fiscale del contribuente
- data di inizio dell’occupazione
- le superfici occupate e le relative destinazioni d’uso.
La superficie tassabile, per le utilizzazioni domestiche,
è la superficie netta calpestabile (esclusi muri e balconi); gli accessori e le pertinenze (box, cantine, soffitte) vanno misurate e indicati separatamente.
RIDUZIONE DEL 20% DELLA TASSA
PER PERSONA SOLA.
La condizione di persona sola deve risultare dallo
Stato di famiglia.
Anche in casi particolari (ad es. ricovero permanente in casa di riposo di uno dei coniugi) è
possibile ottenere la riduzione, previa presentazione di idonea documentazione.
L’Ufficio Tributi è a disposizione per la consulenza e
la compilazione del modulo.
L’agevolazione viene concessa per l’anno successivo
a quello della richiesta.
DENUNCIA DEI REDDITI
DISTRIBUZIONE GRATUITA
DEI MODELLI 730 E UNICO
L’Ufficio Tributi coordina la distribuzione dei
Modelli 730 e Unico delle Agenzie delle Entrate.
I modelli sono, solitamente, in distribuzione dal 1°
aprile al 31 luglio (su richiesta anche nei mesi successivi).
Generalmente è possibile ritirare i modelli presso
l’Ufficio Tributi del Comune.
DENUNCIA DI VARIAZIONE DI SUPERFICI
E/O DI DESTINAZIONE D’USO DEI LOCALI
O DI AREE ASSOGGETTATE ALLA TARSU
In caso di variazione di superficie tassata allo stesso
indirizzo o di variazione di destinazione d’uso dei
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Beato Angelico (Via)............................4/7
Belloli (Via).............................................5
Bixio N. (Via) ......................................7/8
Bologna (Via)..........................................5
Botticelli (Via) .........................................4
Boves (Via) .............................................6
Brera (Via)..........................................4/5
Buonarroti (Via) ......................................5
Busto Garolfo (Via per)........................2/3
Cagnole (Via delle)..................................1
Canaletto (Via) ........................................2
Canova (Via) ...........................................2
Caravaggio (Via) .....................................1
Carducci (Via)..........................................7
Carso (Via del) ........................................6
Cattaneo C. (Via) .....................................6
Cavour (Via)........................................1/4
Cellini (Via) .............................................2
Cimabue (Via) .................................1/2/4
Col di Lana (Via) .....................................6
Colombo C. (Via) .....................................6
Como (Via)..............................................5
Croce (Via) ..............................................7
Crocifisso (P.zza)..................................4/5
Curie (Via) ..............................................7
D'Azeglio (Via)........................................2
Da Vinci Leonardo (Via).......................4/5
De Gasperi (Via)......................................7
Della Francesca Piero (Via) ......................4
Di Dio F. (Via)..........................................7
Di Vittorio (Via) .......................................1
Don Bosco (P.zza)....................................5
Don Galbiati (Via) ...............................4/5
Don Gilardi (Via) .....................................4
Don Gnocchi (Via)....................................9
Don Minzoni (Via) ...............................4/7
Don Paganini (Via)..................................5
Don Sturzo (Via) .................................6/9
Don Villa Rino (P.zza) ..........................5/8
Donatello (Via)........................................1
Donatori di Sangue (Via) .........................7
Edison (Via).............................................7
Einaudi (Via) ...........................................7
Emilia (Via) .............................................8
Europa (C.so) ......................................8/9
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F.lli Cairoli (V.lo) ......................................4
F.lli Cervi (Via).........................................1
F.lli Rosselli (Via) .....................................1
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Giotto (Via) .............................................4
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Induno (Via)............................................4
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Italia (C.so) .....................................2/5/8
Kennedy (Via) .....................................4/7
King M.L. (Via)........................................2
Lazzaretto (Via) ......................................8
Legnano (Via) .........................................6
Leopardi G. (Via).....................................7
Ligabue (Via) ..........................................4
Liguria (Via)............................................8
Lippi (Via) ...............................................1
Lombardia (V.le)..................................7/8
Lotto (Via)...............................................1
Magellano V. (Via) ...................................6
Magenta (Via) .....................................5/8
Mameli (V.lo)...........................................5
Mantegna (Via) .......................................4
Manzoni (Via) .........................................8
Marconi (Via) ......................................4/7
Marcora G. (Via) .....................................5
Maroncelli P. (Via) ...................................8
Marsala (Via) ..........................................5
Martiri della Libertà (Via) ........................7
Masaccio (Via).........................................4
Matteotti (Via).....................................4/7
Mazzini (Via)...........................................6
Meda (P.zza) ...........................................6
Melotti (V.lo) .......................................4/7
Mercato (P.zza) .......................................5
Milano (Via) ............................................9
Mocchetti (Via) ........................................6
Modigliani (Via).......................................4
Montale E (Via) .......................................7
Monte Grappa (Via).............................2/5
Montenero (Via) ......................................6
Montessori (Via) ......................................6
Monti (Via)..............................................8
Morandi (Via)..........................................4
Moro A. (Via) ..........................................9
Napoli (Via) ............................................5
Naviglio (Via)..........................................9
Necchi (V.lo) ............................................5
Negri A. (Via)......................................7/8
Nievo (Via)..............................................7
Novara (Via) ...........................................7
Ospedale (V.lo)........................................5
Ospedale (Via) ....................................4/5
Palestro (Via) ......................................5/6
Parini (Via) .............................................7
Pascoli G. (Via)........................................8
Pellico (Via).............................................8
Pertini S. (Via).........................................5
Petrarca (Via)..........................................4
Piantanida (L.go) ....................................5
Piave (Via)..............................................5
Piemonte (V.le)........................................8
Pilo (Via).............................................4/7
Pio X (P.zza)............................................6
Pisacane (V.lo).....................................4/7
Po (Via) ..................................................9
Polo M. (Via)...........................................6
Porta Carlo (Via) .....................................9
Privata dei Gigli (Via) ..............................8
Privata Fiorita (Via).................................8
Privata Fleming (Via)...............................7
Privata Perugino (Via) .........................4/7
Privata Veronese (Via).............................4
Puecher (Via) ..........................................7
Quattro Novembre (Via) ..........................5
Rembrandt (Via)......................................4
Repubblica (Via)......................................9
Rose (Via delle).......................................8
Rubens (Via) ...........................................4
S.Carlo Borromeo (Via)............................9
S.Francesco (Via) .................................4/5
S.Giuseppe (Via)......................................9
S.lle Carnaghi (Via) .................................5
S.Maria (Via).......................................6/9
S.Martino (P.zza) .....................................5
S.Rita (Via)..............................................8
S.Teresa (Via) ..........................................8
Sanzio Raffaello (Via)..............................4
Segantitni (Via) .......................................4
Solferino (Via).....................................5/8
Sondrio (Via)...........................................2
Stephenson (Via) .....................................7
Strada Vicinale Robecchetto - Malvaglio1/4
Tanzi (Via) ..........................................5/8
Ticino (Via)..............................................9
Tiepolo (Via)........................................4/7
Tintoretto (Via)........................................4
Tiziano (Via)............................................4
Torino (Via) .............................................5
Torrazza (Via) .....................................4/5
Toscana (Via)...........................................8
Trento (Via).............................................5
Trieste (Via).............................................5
Umbria (Via) ...........................................8
Val Toce (Via) ......................................1/4
Valtolina (Via) .........................................8
Varese (Via) ........................................2/5
Vasari (Via) .........................................1/2
Venezia (Via)...........................................5
Venticinque Aprile (Via) ...........................4
Ventiquattro Maggio (Via)....................6/9
Verdi (Via) ..............................................5
Verga (Via)..............................................7
Vespucci (Via)..........................................6
Vico G.B. (Via).........................................7
Villoresi (Via) ..........................................5
Vittorio Veneto (Via) ........................1/4/5
Volta (Via)...........................................2/5
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