y(7HB7C1*NTOKKQ( +&!z!$!=!" Lunedì 10 febbraio 2014 DA L 1 8 7 7 L’ I N F O R M A Z I O N E I N D I P E N D E N T E Anno 137 - N. 16 - Esce il lunedì, il giovedì e il sabato www.corrieredinovara.com Spedizione in A.P. - 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Novara - Euro 1,20 Sabato a Novara Le incongruenze dell’Alta velocità Basilica gremita di folla Folla all’incontro con i “cittadini” 5 Stelle Supertreni veloci ma rari lungo la linea “d’oro” Commosso saluto a Maurizio Pagani a pagina 3 a pagina 5 a pagina 8 LA FUGA DEL GIOVANE CONDANNATO PER IL DELITTO LUKASZ È FINITA ALL’ALBA DI DOMENICA: CATTURATO DAI CC Cutrì si nascondeva a un chilometro da casa, con il suo vecchio amico trecatese Luca Greco n Lo avevano detto, gli investigatori più esperti: altro che Svizzera o Calabria, Domenico Cutrì si nasconde in un’area compresa nel raggio di un centinaio di chilometri. E ha le ore contate. Ci hanno colto: la fuga è finita alle 3.35 di domenica a Inveruno, dove è stato sorpreso dal Gis dei Carabinieri in uno stabile da ristrutturare che dista un chilometro da casa sua, dove abitano i genitori e la sorella, e fino a qualche giorno fa i due fratelli, Antonino, morto per le ferite riportate nell’assalto al furgone della Penitenziaria avvenuto esattamente una settimana fa davanti al Tribunale di Gallarate, e Daniele, in carcere con l’ac- L’uscita all’alba di Domenico Cutrì dalla caserma dei Carabinieri di Gallarate e l’interno del “covo” di Inveruno cusa di aver partecipato alla liberazione. Subito dopo quel blitz Domenico Cutrì aveva trovato rifugio a Cellio, minuscolo paesino fra il Cusio e la Valsesia, che aveva però ab- bandonato all’indomani per trasferirsi appunto nel “covo” di Inveruno a due passi da casa sua. E che condivideva con l’unico amico non ancora finito nella rete dei Carabinieri, quel Luca Greco, ex titolare di un bar di Trecate, che era stato condannato in primo e secondo grado a 3 anni per favoreggiamento proprio di Cutrì: gli avrebbe fornito un alibi contro le accuse di essere il mandante dell’omicidio del giovane Lukasz, appoggio che però non era servito ad evitare l’ergastolo (anche in questo caso non ancora passato in giudicato) all’amico. Ieri all’alba Cutrì e Greco dormivano: i Carabinieri hanno fatto saltare la porta, e li hanno ammanettati. Prima che potessero eventualmente usare una pistola col colpo in canna. Paolo Viviani a pagina 2 Stasera al “Piola” contro il Brescia sarà un Novara con tante novità COINVOLTO IN UN INCIDENTE MENTRE ANDAVA A DOMO n Stasera alle 20,30 il “Piola” ospiterà il posticipo della terza giornata di ritorno del campionato di serie B. Di fronte Novara e Brescia, alla ricerca di punti pesanti per migliorare la loro classifica. Contro le “rondinelle”, guidate da una vecchia conoscenza come Andrea Caracciolo, mister Calori, anche lui ex di turno, ha deciso di puntare su molte novità: certo l’esordio in maglia azzurra di Laner a centrocampo, quasi sicuro anche quello di Manconi (fresco di contratto fino al 2017) al posto di Gonzalez, con Lazzari spostato a trequartista. Potrebbe partire titolare anche Vicari (se Ludi non ce la farà) e, notizia dell’ultima ora, anche Golubovic, che sostituirà Crescenzi, infortunatosi nella rifinitura. Sandro Devecchi alle pagine 15-16-17 n Che paura per il Galliate Calcio! La squadra novarese, che milita nel campionato di Promozione, è rimasta coinvolta ieri mattina in un incidente stradale sulla ss32 del lago Maggiore proprio mentre si stava recando a Domodossola, dove avrebbe dovuto incontrare la Juve Domo. Le tre automobili sulle quali viaggiavano i giocatori e l’allenatore Negro, all’altezza dello svincolo per Divignano, hanno finito in anticipo la loro trasferta per un tamponamento per fortuna senza gravi conseguenze. Sul posto sono arrivati subito i soccorritori e due calciatori, Tiziano Faiella e Alessandro Vaccino, sono stati trasportati all’ospedale di Borgomanero prima di essere dimessi in serata. Una domenica da dimenticare... Paolo De Luca a pagina 23 Alessandro Crescenzi: stasera non sarà in campo Che paura per il Galliate Calcio! Le auto danneggiate dopo il tamponamento