Quaderno di lavoro „Il bullismo può essere fermato“ “Il bullismo può essere fermato” Manuale di riferimento al manifesto sul bullismo “Bullismo osservare agire di conseguenza” Rivolto a: insegnanti, educatori e altri adulti che lavorano con bambini e ragazzi Gruppo target: bambini fra gli 8 e i 12 anni Durata: in tutto 5 ore scolastiche. Consigliamo di proporre un’ora alla settimana. Forum Prävention Forum Prevenzione Talfergasse 4/Via Talvera 4 I-39100 Bozen/Bolzano T. +39 0471 324801 F. +39 0471 940220 www.forum-p.it Per semplificare la lettura le denominazioni riferite a persone sono state riportate solo nella forma maschile, ma naturalmente si riferiscono ad entrambi i sessi Le principali emozioni sono quelle di gioia, rabbia, paura oppure dolore. Esse servono a farci capire come stiamo, come viviamo ciò che succede quotidianamente nel nostro ambiente e sono molto importanti nella relazione con le persone. La dimensione emotiva è la chiave per sviluppare una conoscenza del mondo più profonda. Spesso però non si insegna ai bambini a conoscerle, a non averne paura, a poterle comunicare, a trasformarle in una risorsa da utilizzare per stare bene. L’incapacità di riconoscere ciò che sta accadendo a livello emozionale, può portarli a sviluppare delle percezioni negative di se e del mondo. E’ importante quindi che i bambini imparino a sviluppare abilità emotivo – affettive, adeguate alla loro età, al fine di favorire uno stile di vita che permetta di rispettare e valorizzare se stessi e gli altri. Introduzione Il manuale sul tema „Il bullismo può essere fermato“ si rivolge agli insegnanti, educatori e altri adulti che lavorano con bambini e ragazzi fra gli 8 e i 12 anni. In tutto si compone di 5 moduli che descrivono con contenuti e metodi concreti il lavoro da svolgere. Il progetto è strutturato in modo molto interattivo e si compone di diversi esercizi ed esempi pratici. Passo per passo vengono approfonditi i singoli quadri presenti sul manifesto. Il filo rosso che lega insieme i 5 moduli è quello delle emozioni, relative alle proprie sensazioni, alla relazione con gli amici, con gli adulti, allo star bene con se stessi e con il proprio contesto. Obiettivo del manuale Questo manuale che ha come base il manifesto “Bullismo osservare, agire di conseguenza!”, serve come guida per un lavoro pratico con i bambini. L’obiettivo è quello di aumentare le loro risorse personali e di ridurre i rischi che insorgano situazioni di bullismo. Inoltre i bambini possono sperimentare come reagire di fronte a dei casi di bullismo e dove possono trovare aiuto. Gruppo Target Questo manuale è consigliato preferibilmente per bambini delle scuole elementari. Metodologia Il lavoro è interattivo e i bambini insieme con gli insegnanti, educatori e altri adulti, si confrontano in modo molto pratico, con esercizi e giochi sul tema del bullismo proposto sul manifesto. Oltre a ciò, grande valore ha il poter ascoltare i loro pensieri e i sentimenti sull’argomento. Per un lavoro soddisfacente, consigliamo agli insegnanti, educatori e altri adulti di prendere conoscenza dei contenuti proposti dall’opuscolo informativo sul tema del bullismo e di tenerli presenti durante le attività. Moduli Questo progetto prevede 5 moduli, di un’ora ciascuno a cadenza settimanale. In ognuno di essi verranno approfonditi i vari quadri proposti dal manifesto sul bullismo. Esso viene coperto posizionandovi sopra un altro foglio bianco sul quale sono disegnate 4 finestre che corrispondono al lavoro da svolgere nel secondo, terzo, quarto e quinto modulo (vedi la penultima pagina del quaderno). Ad ogni modulo corrisponde una specifica finestra che verrà aperta (tagliata) durante lo svolgimento del percorso (vedi la terz’ultima pagina). Tabella dei singoli moduli 1.Modulo: Il mondo delle emozioni Lavoro di gruppo Conoscenza e percezione delle emozioni 2. Modulo: Manni si sente ferito e solo. Perchè? Singolarmente e in gruppo Mettersi nella veste della vittima 3. Modulo: Manni riconosce di avere un problema... Lavoro in piccoli gruppi Uno sguardo al problema 4. Modulo: Altre persone possono essere di aiuto… Singolarmente o in gruppo Come e dove Manni può trovare aiuto 5. Modulo: Il bullismo può essere fermato Lavoro di gruppo Si può fare qualcosa contro il bullismo 1.Modulo: Il mondo delle emozioni Obiettivo del 1. modulo I bambini imparano a conoscere le emozioni. Contenuto del 1. modulo In questo modulo vengono elaborate le diverse emozioni che i bambini possono provare nelle situazioni quotidiane. Come introduzione al percorso sul manifesto che verrà proposto, viene spiegato e fatto l’esercizio “Viaggio nel paese delle emozioni”. A seguire viene presentata la storia presente sul manifesto e descritte le singole figure dei personaggi presenti. Manni: castoro, lo scolaro vittima Lina: scoiattolo, la scolara persecutrice Franco: volpe, lo scolaro persecutore Igor: orso, amico di Mannis Claudia: civetta, insegnante Genitori di Manni ”Viaggio nel paese delle emozioni” Chi conduce il gioco racconta una storia mimata e tutti i bambini ripetono le mosse, inventandone eventualmente di nuove: oggi faremo un lungo viaggio verso un paese misterioso. Viaggiamo tanto tanto tempo con la ferrovia. I bambini si mettono in fila e si muovono per la stanza facendo il rumore del treno. Il treno si ferma. Siamo nel paese della gioia. Le persone che abitano qui sono sempre liete e felici, sin dal mattino quando si alzano si rallegrano, sbadigliano e si stiracchiano con piacere, ci vengono incontro saltellando e ci abbracciano, ballano con noi, in due, in tre, in tanti in un grande girotondo, nessuno resta escluso. Purtroppo dobbiamo ripartire, la locomotiva sta già fischiando. Saliamo sul treno e viaggiamo, viaggiamo. All’improvviso si fa buio. Il treno si ferma. Siamo nel paese della rabbia. Qui vivono persone che si sentono sempre offese e maltrattate. Tutti sono arrabbiati e nervosi, pestano i piedi, si gettano per terra, si strappano i capelli, scuotono la testa, serrano i pugni, urlano: ti odio.. Finalmente il treno fischia di nuovo. Ci fermiamo respiriamo profondamente…e ritorniamo tranquilli. Saliamo e proseguiamo il viaggio.. Il nostro treno si ferma: capolinea. Siamo nel paese della serenità, tutti sorridono, si muovono con calma e tranquillità, si accarezzano, si tengono per mano, siedono in silenzio e in pace uno accanto all’altro. La fantasia non ha limiti. Alcuni paesi possono essere tanto lontani da dover essere raggiunti per nave, con l’aereo. In ogni caso il viaggio dovrebbe concludersi in un paese della serenità e dell’armonia. In seguito vengono fatte le seguenti due domande Come vi siete sentiti durante il viaggio? Come vi sentite adesso che il viaggio è finito? 2.Modulo: Manni si sente ferito e solo. Perchè? Obiettivo del 2. modulo In questo modulo i bambini imparano a conoscere, percepire e esprimere le proprie emozioni Contenuto del 2. modulo Con questo modulo si inizia il lavoro avvalendosi del manifesto “Bullismo osservare, agire di conseguenza!”. I bambini vengono introdotti al comportamento presente nella 2 finestra del manifesto. Inizialmente questa viene descritta in generale e in un secondo momento letto il testo presente nella vignetta e discusso insieme. A seguire viene spiegato e attivato l’esercizio “Mi sento triste se…” “Mi sento triste se..” Obiettivo del gioco è capirsi meglio e imparare ad evitare il più possibile per il futuro l’insorgere di situazioni che provochino aggressività. I bambini si siedono in cerchio e ognuno riceve un foglio di carta sul quale disegna delle situazioni che lo rendono particolarmente triste. Viene detto, fin dall’inizio dell’esercizio, che alla fine i vari disegni verranno mostrati nel gruppo. Quando tutti hanno finito di disegnare, ogni bambino scrive il suo nome sotto il disegno. Questi vengono poi messi al centro, con la parte disegnata verso il basso, e mischiati. Uno alla volta vengono voltati e il gruppo insieme cerca di capire che cosa e quali situazioni tristi sono state disegnate. Alla fine i disegni vengono raccolti dagli adulti e conservati per l’ultimo modulo. 3.Modulo: Manni riconosce di avere un problema Obiettivo del 3. modulo Obiettivo di questo modulo è quello che i bambini imparino a riconoscere se c’è un problema serio ed eventualmente cosa possono fare. Contenuto del 3. modulo In questo modulo viene descritta la 3 finestra e letto il testo della vignetta. I bambini dovrebbero imparare quando possono superare da soli un problema difficile e quando invece chiedere aiuto. Viene spiegato e attivato il gioco della “Caccia al tesoro”. “Caccia al tesoro” Gli insegnanti, educatori o altri adulti, trascrivono su delle strisce di carta colorate i consigli per i bambini riportati sull’opuscolo informativo “Bullismo: osservare agire di conseguenza” presenti nel capitolo “Alunni e alunne”. Le strisce di carta devono poi essere nascoste in vari luoghi della classe, della scuola o del posto dove viene svolto il percorso. I bambini vengono invitati a giocare alla “Caccia al tesoro” e a trovare i biglietti nascosti. La ricerca va fatta suddividendo i partecipanti in piccoli gruppi. Quando tutti i messaggi sono stati trovati, ad uno ad uno vengono letti e discussi insieme. 4.Modulo: Altre persone possono essere di aiuto... Obiettivo del 4. modulo In questo modulo i bambini capiscono che ci sono delle persone che li possono aiutare se si trovano in situazioni difficili o pericolose. Contenuto del 4. modulo Con questo modulo, si vuole principalmente aiutare i bambini a capire a chi e dove in caso di situazioni di bullismo si possono rivolgere per trovare aiuto. Viene proposto l’esercizio “Il gatto e il topo” che si compone di due diverse situazioni. Una classica situazione di “bullismo” e una in cui la vittima è “provocatrice”. "Il gatto e il topo" I bambini formano un cerchio e si tengono per mano. Il topo sta all’interno del cerchio e tre gatti fuori. Il compito dei componenti del cerchio è quello di proteggere il topo dai gatti alzando in alto le mani o tirandole in basso, chiudendo eventuali porte aperte dalle quali i gatti possano entrare. Sia il topo sia i gatti non possono uscire o entrare dalla stessa porta, ma devono scegliere un’altra entrata diversa. Se i gatti sono abbastanza veloci e furbi da riuscire a catturare il topo entro quattro minuti, allora i ruoli vengono scambiati, altrimenti vengono scelti nuovi gatti. Successivamente proseguendo con l’esercizio, si introduce una piccola variazione; i gatti non si buttano subito sul topo ma esso li provoca e stuzzica così tanto da farli arrabbiare che lo vogliono mangiare. Viene quindi descritta la 4 finestra e letta la vignetta del manifesto relativa a “Insegnanti e genitori” e discussa. Esempio: come mai i genitori si preoccupano per Manni? 5.Modulo: Il bullismo può essere fermato! Obiettivo del 5. modulo In questo modulo i bambini imparano cosa essi stessi e i loro amici possono fare per ridurre o fermare il bullismo ed essere tolleranti uno con l’altro. Contenuto del 5. modulo Il 5 modulo si concentra particolarmente sulle strategie per ridurre o fermare il bullismo. Tramite la lettura delle vignette di questa 5 finestra, vengono elaborati gli aspetti importanti sul “bullismo” e sulle possibilità di riduzione e “cancellazione” dello stesso. Viene quindi spiegato e attivato l’esercizio “L’amicizia” „L’amicizia“ Ogni bambino riceve un foglio da disegno formato A3; poi viene assegnato il tema dell’amicizia e tutti iniziano a fare un disegno sul proprio foglio. Dopo un breve tempo, ad un segnale prestabilito, passano il proprio foglio al bambino che siede alla loro destra, il quale aggiunge al disegno un ulteriore dettaglio, fino a quando non arriva l’ordine di passarlo di nuovo. Come appaiono le immagini una volta che tutti i fogli, dopo essere passati attraverso il gruppo, sono ritornati al primo bambino? Vi siete tutti effettivamente sforzati di attenervi al tema e di far nascere un disegno di gruppo? E’ stato difficile? Avrebbe senso aggiungere un secondo giro per finire il disegno? A conclusione di tutto il percorso fatto insieme, viene svolto un esercizio di saluto “Di te mi piace…” “Di te mi piace…” Ogni bambino riceve di ritorno il suo disegno fatto nell’esercizio “Mi sento triste se…” (che gli adulti nel frattempo avevano conservato) e scrivono sul retro il loro nome. Fatto ciò, ad un segnale prestabilito, ogni bambino passa il foglio a quello seduto alla sua destra. Sul retro del disegno ogni bambino scrive che cosa gli piace principalmente del proprietario del foglio. Viene dato il segnale e il foglio passa al prossimo bambino. Questo passaggio va avanti fino a quando ad ogni partecipante ritorna il proprio disegno. Gli scolari tengono il foglio come ricordo, ma anche come motivazione nelle situazioni difficili, e lo possono portare a casa con il consiglio di appenderlo in un luogo particolare della propria stanza. Allegati: Divisione del manifesto nei singoli moduli Foglio con il quale viene coperto il manifesto: viene tagliata una finestra dopo l’altra Nella biblioteca del Forum Prevenzione si possono prendere in prestito libri sul tema del bullismo: • • • • • • • • E. Buccoliero, M. Maggi: “Bullismo, bullismi”, Edizioni Franco Angeli, 2005 G. Gini, T. Pozzoli: “Gli interventi anti-bullismo”, Edizioni Carocci, 2011 M. G. Lazzarin: “Attenti al lupo”, Edizioni Armando Editore, 2008 E. Valsecchi: “Emergenza bullismo”, Edizioni Ancora, 2007 D. Novara, L. Regogliosi: “I bulli non sanno litigare!”, Edizioni Carocci, 2007 C. Gittins: “Contro la violenza nella scuola”, Edizioni Sapere 2000, 2006 Autori vari: “Il bullismo nella scuola”, Edizioni Sapere 2000, 2001 N. Iannaccone: “Stop al cyber bullismo”, Edizioni Meridiana, 2009