Felice Dio!
Alma nacco 21 12 2015!
Entriamo nell’ inverno!
La chiesa celebra la memoria di San Pietro Canisio!
Pietro Kanijs (Canisio, nella forma latinizzata) nasce a Nimega, in Olanda, nel 1521. È figlio del
borgomastro della città, ha perciò la possibilità di studiare diritto canonico a Lovanio e diritto civile
a Colonia. In questa città ama trascorrere il tempo libero nel monastero dei certosini e la lettura del
breve opuscolo degli Esercizi spirituali che Sant’Ignazio ha scritto da poco determina la svolta
decisiva della sua vita: compiuta la pia pratica a Magonza sotto la direzione di padre Faber, entra
nella Compagnia di Gesù ed è l’ottavo gesuita a emettere i voti solenni. A lui si deve la pubblicazione
delle opere di San Cirillo di Alessandria, di San Leone Magno, di San Girolamo e di Osio di Cordova.
Prende parte attiva al concilio di Trento, come teologo del cardinale Truchsess e consigliere del
papa. Sant’Ignazio lo chiama in Italia, mandandolo dapprima in Sicilia, poi a Bologna, per rimandarlo
quindi in Germania, dove resta per trent’anni, in qualità di superiore provinciale. Pio V gli offrì il
cardinalato, ma Pietro Canisio pregò il papa di lasciarlo al suo umile servizio della comunità. Morì a
Friburgo, in Svizzera, il 21 dicembre 1597!
Il pranzo del giorno*
Risotto con la zucca, pesce in umido, ortaggi crudi, e
Raccolta di sentenze * (sir: 25, 4 )
“Come s’addice il giudicare ai capelli bianchi, e agli anziani intendersi di consigli” !
Frutta secca* Le arachidi , si rivelano utili nella prevenzione delle patologie cardiovascolari e
dell’insorgere di tumori, ma non solo: il consumo di questi semi ha, infatti, effetti positivi sulla salute
del cuore e delle arterie, riducendo i livelli di colesterolo nel sangue. Grazie al contenuto di
antiossidanti e vitamina B3, diminuiscono, inoltre, il rischio di cancro e del morbo di Alzheimer, per
cui ci sono speranze per una nuova cura.!
Aforisma* Non è tanto la disumana vita, che conduce, chi è lontano da Dio , quanto il carico di
peccati che si ritrova nell’essere iroso, verso l altro!
Preghiera: Sia fatta la tua volontà Signore, …solo tu conosci I tempi e I modi! ( by Jessica )
❤ God bless you!
Spunto di riflessione sul vangelo
dalla lontana India!
21 dicembre
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1,39-45)
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata
nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino
sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta
tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore
venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia
nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Il Vangelo è quello di ieri, ma la Parola parla sempre in modo nuovo alla nostra vita Che bella
questa pagina del Vangelo dove tutti a modo loro si esprimono , “parlano” e vengono ascoltati :
Maria saluta Elisabetta e Giovanni, che la “sente”, si esprime con una invisibile danza
nella
pancia di sua mamma. Elisabetta “dice bene” di Maria perché ha creduto a quello che Dio le ha
detto.
Quanto ci fa sentire vivi l’ascoltare e il parlare! E quanto invece ci avviciniamo alla morte quando i
canali di trasmissione vengono chiusi!
Ci vuole allenamento nel cogliere la varietà dei linguaggi e poter interagire. Maria, Elisabetta,
Giovanni sono Trainer certificati per questo genere di cose.
Si sono resi aperti alla PAROLA per eccellenza
.
Mentre si fa più vicina la festa del Natale alleniamoci all’ascolto
Buona Comunicazione!!!
(By suor Miny )
e alla parola .
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