LAVORATORE
DISABILE
LE INFORMAZIONI
CHE VORREI
RICEVERE...
PROVINCIA DI ORISTANO
ASSESSORATO AL LAVORO
SERVIZIO INSERIMENTO MIRATO
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LAVORATORE DISABILE: LE INFORMAZIONI CHE VORREI RICEVERE...
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La presente Guida vuole fornire
un utile vademecum agli iscritti
negli elenchi provinciali delle persone
disabili e beneficiarie della Legge
68/99 e agli imprenditori.
Il lavoro si suddivide infatti in due
sezioni tematiche intitolate Lavoratore
disabile: le informazioni che vorrei
ricevere... e Datore di lavoro: le
informazioni che vorrei ricevere...,
in cui è possibile trovare le risposte
alle domande più frequenti che
vengono poste agli operatori del
Servizio Inserimento Mirato.
Mi auguro che possa essere un utile
strumento di informazione e sensibilizzazione
sul collocamento mirato che favorisce
il reale incontro tra le capacità
lavorative del disabile e le esigenze e
necessità delle imprese.
Il binomio Diversamente abile
ugualmente produttivo non solo è
possibile ma costituisce
un’opportunità per le aziende.
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Dott. Mario Matta
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Assessore al Lavoro,
Formazione Professionale
e Politiche Sociali
della Provincia di Oristano
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Chi sono i clienti del Servizio Inserimento Mirato?
Chi sono le persone che la Legge 68/99 individua come disabili?
Cos’è l’elenco provinciale riservato alle persone disabili?
Quando e dove gli interessati possono iscriversi all’elenco provinciale riservato alle
persone disabili?
Gli interessati, oltre alla scheda anagrafica aggiornata, quali documenti devono
presentare per iscriversi all’elenco provinciale delle persone disabili?
Chi ha la competenza per l’accertamento delle condizioni di disabilità?
Cos’è la graduatoria provinciale riservata alle persone disabili?
Quando e dove gli iscritti devono richiedere l’inserimento nella graduatoria provinciale
riservata alle persone disabili?
Quali sono i criteri che si utilizzano per la formazione della graduatoria riservata alle
persone disabili?
Qual’è l’utilizzo principale della graduatoria provinciale riservata alle persone disabili?
Chi sono le altre categorie beneficiarie della Legge 68/99?
Cos’è l’elenco provinciale riservato alle altre categorie beneficiarie della Legge 68/99?
Quando e dove gli interessati possono iscriversi all’elenco provinciale riservato alle altre
categorie beneficiarie della Legge 68/99?
Gli interessati, oltre alla scheda anagrafica aggiornata, quali documenti devono
presentare per iscriversi all’elenco provinciale riservato alle altre categorie beneficiarie
della Legge 68/99?
Cos’è la graduatoria provinciale riservata alle altre categorie beneficiarie della Legge
68/99?
Quando e dove gli iscritti devono richiedere l’inserimento nella graduatoria provinciale
riservata alle altre categorie beneficiarie della Legge 68/99?
Quali sono i criteri che si utilizzano per la formazione della graduatoria riservata alle altre
categorie beneficiarie della Legge 68/99?
Qual’è l’utilizzo principale della graduatoria provinciale riservata alle altre categorie
beneficiarie della Legge 68/99?
Quali sono le modalità di assunzione delle persone disabili presso datori di lavoro privati?
Quali sono le modalità di assunzione delle persone disabili presso datori di lavoro
pubblici?
Quali agevolazioni sono previste a favore del lavoratore disabile che viene assunto?
Quali sono le modalità di attivazione di un tirocinio formativo e di orientamento?
Quali sono le agevolazioni previste ed erogate dalla Regione Autonoma della Sardegna a
favore dei tirocinanti?
Cosa ha stabilito la Provincia di Oristano in merito ai rimborsi che le aziende devono
corrispondere al tirocinante?
Quali contributi sono previsti per la persona disabile che intende creare un’attività
imprenditoriale?
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CHI SONO I CLIENTI DEL SERVIZIO INSERIMENTO MIRATO?
I clienti del Servizio Inserimento Mirato sono:
Lavoratori
• persone disabili (invalidi civili, invalidi del lavoro, invalidi civili di guerra,
invalidi di guerra, invalidi per servizio, non vedenti, sordi)
• persone beneficiarie Legge 68/99 (profughi, orfani e/o vedove ed
equiparati di guerra, orfani e/o vedove ed equiparati del lavoro, orfani e/o
vedove ed equiparati per servizio, orfani e/o vedove delle vittime del
dovere e del terrorismo)
Stefania, 32 anni
ASSISTENTE ANZIANI
CASA DI RIPOSO «LICHERI» · GHILARZA
COOP. «GHIRLANDA» · GHILARZA
Datori di lavoro
• Enti pubblici obbligati e non all’assunzione di lavoratori disabili e
beneficiari Legge 68/99
• Aziende private obbligate e non all’assunzione di lavoratori disabili e
beneficiari Legge 68/99
Alessio, 26 anni
TECNICO HARDWARE
«COMPUTER PLANET» · TERRALBA
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CHI SONO LE PERSONE CHE LA LEGGE 68/99 INDIVIDUA
COME DISABILI?
Persone disoccupate o inoccupate, che abbiano compiuto i 16 anni di età,
non abbiano raggiunto l’età pensionabile e siano:
• invalidi civili, ossia affetti da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali, con
un grado di invalidità superiore al 45%
• invalidi del lavoro, con un grado di invalidità INAIL superiore al 33%
• non vedenti, ossia colpiti da cecità assoluta o con un residuo visivo non
superiore ad 1/10 ad entrambi gli occhi
• sordi, ossia colpiti da sordità alla nascita o prima dell'apprendimento della
lingua parlata
• invalidi di guerra, civili di guerra, per servizio, con minorazioni ascritte
dalla I alla VIII categoria, di cui alle tabelle annesse al Testo Unico delle
pensioni in materia di guerra D.P.R. 915/78
Ugo, 51 anni
CENTRALINISTA
ISTITUTO TECNICO «MOSSA» · ORISTANO
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COS’È L’ELENCO PROVINCIALE RISERVATO ALLE PERSONE
DISABILI?
È un apposito elenco in cui possono iscriversi le persone disabili in possesso dei
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requisiti previsti dalla Legge 68/99.
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Matteo, 23 anni
ARCHIVISTA INFORMATICO
ISTITUTO D’ARTE «CONTINI» · ORISTANO
Gli interessati possono iscriversi all’elenco presentandosi in qualsiasi periodo
dell’anno presso gli uffici del Servizio Inserimento Mirato oppure presso il
Centro dei Servizi per il Lavoro di appartenenza.
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GLI INTERESSATI, OLTRE ALLA SCHEDA ANAGRAFICA
AGGIORNATA, QUALI DOCUMENTI DEVONO PRESENTARE
PER ISCRIVERSI ALL’ELENCO PROVINCIALE DELLE PERSONE
DISABILI?
• invalidi civili: verbale della Commissione Sanitaria della ASL per il
riconoscimento dell’invalidità civile
• invalidi del lavoro: dichiarazione I.N.A.I.L.
• centralinisti telefonici non vedenti*: certificato di iscrizione all’Albo
Regionale dei Centralinisti non vedenti
• sordi: verbale della Commissione Sanitaria della ASL
• invalidi civili di guerra: modello 69 bis rilasciato dal Ministero del Tesoro
• invalidi per servizio: modello 69 ter con indicazione della categoria di
appartenenza (dalla I alla VIII Categoria) oppure estratto di visita collegiale
Sandro, 42 anni
VICEPRESIDENTE
COOP. «BRUNA» · URAS
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Francesco, 34 anni
IMPIEGATO 3A · ARBOREA
QUANDO E DOVE GLI INTERESSATI POSSONO ISCRIVERSI
ALL’ELENCO PROVINCIALE RISERVATO ALLE PERSONE
DISABILI?
CHI HA LA COMPETENZA PER L’ACCERTAMENTO DELLE
CONDIZIONI DI DISABILITÀ?
• Commissione medica (art. 4, L.104/92): per gli invalidi civili, i non vedenti e i
sordi
• INAIL: per gli invalidi del lavoro
• Direzione provinciale del Tesoro: per gli invalidi di guerra, invalidi civili di
guerra e invalidi per servizio
* La Legge 113/85 prevede che le persone non vedenti con il diploma di centralinista telefonico possano iscriversi all’Albo
professionale nazionale dei centralinisti privi della vista. I centralinisti iscritti a tale Albo possono fare richiesta di iscrizione anche
negli elenchi tenuti dagli Uffici del Lavoro di province diverse da quelle di residenza.
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COS’È LA GRADUATORIA PROVINCIALE RISERVATA ALLE
PERSONE DISABILI?
Persone disoccupate o inoccupate, che abbiano compiuto i 16 anni di età, non
abbiano raggiunto l’età pensionabile, e siano:
• orfani e/o vedove ed equiparati di guerra
• orfani e/o vedove ed equiparati per servizio
• orfani e/o vedove ed equiparati del lavoro
• orfani e/o vedove delle vittime del dovere e del terrorismo
• profughi
Nella graduatoria provinciale delle persone disabili vengono inserite le
persone disabili già iscritte all’elenco provinciale, che ne facciano apposita
richiesta.
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QUANDO E DOVE GLI ISCRITTI DEVONO RICHIEDERE
L’INSERIMENTO NELLA GRADUATORIA PROVINCIALE
RISERVATA ALLE PERSONE DISABILI?
Gli iscritti devono richiedere l’inserimento in graduatoria presentandosi
personalmente ogni anno, nel mese di gennaio, presso gli uffici del Servizio
Inserimento Mirato oppure presso il Centro dei Servizi per il Lavoro di
appartenenza.
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QUAL’È L’UTILIZZO PRINCIPALE DELLA GRADUATORIA
PROVINCIALE RISERVATA ALLE PERSONE DISABILI?
La graduatoria provinciale delle persone disabili viene utilizzata per gli
inserimenti con chiamata numerica, che vengono effettuati principalmente
negli Enti pubblici.
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CHI SONO LE ALTRE CATEGORIE BENEFICIARIE DELLA LEGGE
68/99?
COS’È L’ELENCO PROVINCIALE RISERVATO ALLE ALTRE
CATEGORIE BENEFICIARIE DELLA LEGGE 68/99?
È un apposito elenco in cui possono iscriversi le persone beneficiarie della
Legge 68/99 in possesso dei requisiti previsti dalla medesima legge.
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QUALI SONO I CRITERI CHE SI UTILIZZANO PER LA
FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA RISERVATA ALLE
PERSONE DISABILI?
La graduatoria riservata alle persone disabili è elaborata in base ai seguenti
criteri:
• anzianità di iscrizione
• reddito personale
• carico familiare
• grado di invalidità
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QUANDO E DOVE GLI INTERESSATI POSSONO ISCRIVERSI
ALL’ELENCO PROVINCIALE RISERVATO ALLE ALTRE
CATEGORIE BENEFICIARIE DELLA LEGGE 68/99?
Gli interessati possono iscriversi all’elenco presentandosi in qualsiasi periodo
dell’anno presso gli uffici del Servizio Inserimento Mirato oppure presso il
Centro dei Servizi per il Lavoro di appartenenza.
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GLI INTERESSATI, OLTRE ALLA SCHEDA ANAGRAFICA
AGGIORNATA, QUALI DOCUMENTI DEVONO PRESENTARE
PER ISCRIVERSI ALL’ELENCO PROVINCIALE RISERVATO ALLE
ALTRE CATEGORIE BENEFICIARIE DELLA LEGGE 68/99?
• orfani di guerra: dichiarazione Ministero del Tesoro; dichiarazione O.N.I.G.;
estratto atto di nascita
• orfani per servizio: dichiarazione dell’Amministrazione presso la quale il
genitore prestava servizio o Decreto del Ministero del Tesoro; estratto atto di
nascita
• orfani del lavoro: dichiarazione I.N.A.I.L; estratto atto di nascita
• orfani delle vittime del dovere e del terrorismo: dichiarazione
dell’Amministrazione presso la quale il genitore prestava servizio o Decreto
del Ministero di appartenenza; estratto atto di nascita
• equiparati orfani di guerra: dichiarazione Ministero del Tesoro;
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dichiarazione O.N.I.G.; dichiarazione rilasciata dall’Ufficiale sanitario
attestante che il genitore dante causa è divenuto totalmente e
permanentemente inabile a qualsiasi proficuo lavoro per causa di servizio;
dichiarazione sostitutiva atto notorio in cui il genitore dichiara di non
svolgere alcuna attività né per conto proprio né per conto terzi; estratto atto
di nascita con indicazione della paternità
• equiparati orfani per servizio: dichiarazione Amministrazione presso la
quale il genitore prestava servizio o Decreto del Ministero del Tesoro con
decorrenza dell’evento (I o II Categoria); dichiarazione rilasciata dall’Ufficiale
sanitario attestante che il genitore dante causa è divenuto totalmente e
permanentemente inabile a qualsiasi proficuo lavoro per causa di servizio;
dichiarazione sostitutiva atto notorio in cui il genitore dichiara di non
svolgere alcuna attività né per conto proprio né per conto terzi; estratto atto
di nascita con l’indicazione della paternità
• equiparati orfani del lavoro: dichiarazione I.N.A.I.L. con indicazione del
grado di invalidità non inferiore all’80% e decorrenza dell’evento;
dichiarazione rilasciata dall’Ufficiale sanitario attestante che il genitore
dante causa è divenuto totalmente e permanentemente inabile a qualsiasi
proficuo lavoro per causa di lavoro; dichiarazione sostitutiva atto notorio in
cui il genitore dichiara di non svolgere alcuna attività né per conto proprio
né per conto terzi; estratto atto di nascita con l’indicazione della paternità
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COS’È LA GRADUATORIA PROVINCIALE RISERVATA ALLE
ALTRE CATEGORIE BENEFICIARIE DELLA LEGGE 68/99?
Nella graduatoria provinciale delle persone beneficiarie della Legge 68/99
vengono inserite le persone beneficiarie della medesima legge già iscritte
all’elenco provinciale, che ne facciano apposita richiesta.
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QUANDO E DOVE GLI ISCRITTI DEVONO RICHIEDERE
L’INSERIMENTO NELLA GRADUATORIA PROVINCIALE
RISERVATA ALLE ALTRE CATEGORIE BENEFICIARIE DELLA
LEGGE 68/99?
Gli iscritti devono richiedere l’inserimento in graduatoria presentandosi
personalmente ogni anno, nel mese di gennaio, presso gli uffici del Servizio
Inserimento Mirato oppure presso il Centro dei Servizi per il Lavoro di
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appartenenza.
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QUALI SONO I CRITERI CHE SI UTILIZZANO PER LA
FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA RISERVATA ALLE ALTRE
CATEGORIE BENEFICIARIE DELLA LEGGE 68/99?
La graduatoria riservata alle altre categorie beneficiarie della Legge 68/99 è
elaborata in base ai seguenti criteri:
• anzianità di iscrizione
• reddito personale
• carico familiare
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QUAL’È L’UTILIZZO PRINCIPALE DELLA GRADUATORIA
PROVINCIALE RISERVATA ALLE ALTRE CATEGORIE
BENEFICIARIE DELLA LEGGE 68/99?
La graduatoria provinciale delle persone beneficiarie della Legge 68/99 viene
utilizzata per gli inserimenti con chiamata numerica, che vengono effettuati
principalmente negli Enti pubblici.
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QUALI SONO LE MODALITÀ DI ASSUNZIONE DELLE PERSONE
DISABILI PRESSO DATORI DI LAVORO PRIVATI?
Chiamata nominativa
Il datore di lavoro indica il nominativo del lavoratore del quale richiede
l’avviamento. Il lavoratore da assumere viene individuato dal datore di lavoro
attraverso le seguenti modalità:
• scelta tra gli aspiranti lavoratori che si sono autocandidati presso l’azienda
• stipula con il Servizio Inserimento Mirato di un Patto di servizio, nel quale
vengono specificate le caratteristiche del candidato e del posto di lavoro. Il
Patto di servizio impegna, da una parte, il Servizio Inserimento Mirato ad
individuare ed a contattare i potenziali candidati, dall’altra il datore di lavoro
a convocare e selezionare gli stessi al fine di scegliere il/i candidato/i da
assumere
• avviso pubblico per raccolta candidature. Il Servizio Inserimento Mirato
pubblica un avviso per la ricerca di personale sulla base dei requisiti richiesti
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dal datore di lavoro (es. qualifica, età, titolo di studio, percentuale di
disabilità, anzianità di iscrizione), raccoglie e successivamente trasmette
all’azienda le candidature pervenute. Sarà poi il datore di lavoro ad
effettuare le selezioni e a scegliere il lavoratore da assumere.
Il datore di lavoro, individuato il/i candidato/i da assumere, trasmette al
Servizio Inserimento Mirato la richiesta di assunzione.
Il Servizio Inserimento Mirato rilascia l’autorizzazione all’assunzione,
richiedendo alla ASL l’accertamento dello stato invalidante.
anzianità di iscrizione). Il Servizio Inserimento Mirato diffonde la richiesta,
raccoglie le candidature, predispone un’apposita graduatoria, procedendo
all’avviamento a selezione del lavoratore primo in graduatoria.
L’Ente pubblico procede a selezionare il lavoratore che, nel caso superi la prova
selettiva, viene assunto. L’Ente pubblico, qualora il lavoratore non superi la
prova di idoneità, chiede l’invio di un altro nominativo.
Tale modalità di assunzione è prevista esclusivamente per i profili professionali
per i quali è necessario il solo requisito della scuola dell'obbligo.
Chiamata numerica
Il datore di lavoro obbligato all’assunzione di persone disabili e beneficiarie
Legge 68/99 chiede al Servizio Inserimento Mirato di promuovere una ricerca
di lavoratori e, a tal fine, individua una specifica qualifica ed altri requisiti che il
lavoratore deve possedere (es. età, titolo di studio, percentuale di disabilità,
anzianità di iscrizione). Il Servizio Inserimento Mirato diffonde la richiesta,
raccoglie le candidature, predispone un’apposita graduatoria, procedendo
all’avviamento del lavoratore primo in graduatoria. Se il lavoratore avviato
supera il periodo di prova l’azienda procede all’assunzione; mentre se non lo
supera l’azienda chiede al Servizio Inserimento Mirato l’avviamento di un altro
lavoratore.
Chiamata nominativa
L’Ente pubblico e il Servizio Inserimento Mirato stipulano una convenzione di
inserimento lavorativo ai sensi dell’art. 11 Legge 68/99. In deroga alla
normativa sulle modalità di accesso nei pubblici impieghi, si procede
all’avviamento a seguito di selezione pubblica o di avviso pubblico di chiamata
esclusivamente per i profili per i quali è necessario il solo requisito della scuola
dell'obbligo, secondo criteri di trasparenza delle procedure di selezione dei
soggetti segnalati dal Servizio, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 7,
comma 4, D.P.R. 333/00.
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Stipula di convenzione ai sensi dell’art. 11 Legge 68/99
Può essere stipulata sia in caso di assunzione con chiamata nominativa che nel
caso di assunzione con chiamata numerica.
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QUALI SONO LE MODALITÀ DI ASSUNZIONE DELLE PERSONE
DISABILI PRESSO DATORI DI LAVORO PUBBLICI?
QUALI AGEVOLAZIONI SONO PREVISTE A FAVORE DEL
LAVORATORE DISABILE CHE VIENE ASSUNTO?
A favore del lavoratore disabile che viene assunto è previsto un rimborso per
12 mesi delle spese sostenute per il raggiungimento del posto di lavoro.
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QUALI SONO LE MODALITÀ DI ATTIVAZIONE DI UN TIROCINIO
FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO?
Concorso pubblico
Si ricorre al concorso pubblico per la selezione dei profili professionali per i
quali è richiesto il possesso del diploma di scuola media superiore o di laurea.
Il Servizio Inserimento Mirato in qualità di soggetto promotore di tirocini
formativi e di orientamento attiva due differenti procedure a seconda che il
soggetto richiedente sia l’azienda ospitante o il tirocinante.
Chiamata numerica
L’Ente pubblico obbligato all’assunzione di persone disabili e beneficiarie
Legge 68/99 chiede al Servizio Inserimento Mirato di promuovere una ricerca
di lavoratori e, a tal fine, individua una specifica qualifica ed altri requisiti che il
lavoratore deve possedere (es. età, titolo di studio, percentuale di disabilità,
Azienda ospitante
Il lavoratore da inserire in qualità di tirocinante viene individuato dal datore di
lavoro attraverso le seguenti modalità:
• scelta tra gli aspiranti che si sono autocandidati presso l’azienda
• stipula con il Servizio Inserimento Mirato di un Patto di servizio, nel quale
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vengono specificate le caratteristiche del candidato e del posto di lavoro.
• avviso pubblico per raccolta candidature. Il Servizio Inserimento Mirato
pubblica un avviso per la ricerca di un tirocinante, sulla base dei requisiti
richiesti dal datore di lavoro (es. qualifica, età, titolo di studio, percentuale di
disabilità, anzianità di iscrizione), raccoglie e successivamente trasmette
all’azienda le candidature pervenute. Sarà poi il datore di lavoro ad effettuare
le selezioni e a scegliere il lavoratore da inserire in qualità di tirocinante.
Il datore di lavoro, dopo aver individuato il tirocinante da inserire in azienda,
per attivare il tirocinio deve stipulare con il Servizio Inserimento Mirato:
• Convenzione generale ai sensi dell’art. 11 Legge 68/99
• Convenzione di tirocinio formativo e di orientamento
Tirocinante
L’aspirante tirocinante si rivolge agli operatori del Servizio Inserimento Mirato
candidandosi per lo svolgimento di un tirocinio formativo e di orientamento.
L’operatore del Servizio Inserimento Mirato e l’aspirante tirocinante
compilano insieme una scheda colloquio di candidatura in cui si annotano dati
anagrafici, esperienze lavorative maturate, competenze acquisite, conoscenze
informatiche, conoscenza della/e lingua/e straniera/e, possesso di patente/i,
disponibilità rispetto a tempi e luoghi di lavoro, compatibilità rispetto ad
aspetti ambientali quali barriere architettoniche, macchine, impianti,
attrezzature, agenti chimici, fisici e biologici. L’operatore del Servizio
Inserimento Mirato individua una rosa di potenziali aziende ospitanti, le
contatta e fissa un colloquio tra l’aspirante tirocinante e la potenziale azienda
ospitante, in cui partecipa in qualità di moderatore.
Se il colloquio ha esito positivo il Servizio Inserimento Mirato e l’azienda
procedono alla stipula della convenzione generale ai sensi dell’art. 11 Legge
68/99 e della convenzione di tirocinio formativo e di orientamento
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QUALI SONO LE AGEVOLAZIONI PREVISTE ED EROGATE
DALLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA A FAVORE
DEI TIROCINANTI?
• indennità di presenza
• indennità di mensa
• rimborso delle spese di trasporto sostenute per il raggiungimento del posto
di lavoro
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COSA HA STABILITO LA PROVINCIA DI ORISTANO IN MERITO
AI RIMBORSI CHE LE AZIENDE DEVONO CORRISPONDERE AL
TIROCINANTE?
La Giunta Provinciale di Oristano con delibera n. 176 del 07/08/07 ha preso atto
dei criteri previsti ed approvati dalla Commissione Provinciale per il
collocamento dei diversamente abili nella seduta del 28/06/07 relativamente
alla misura minima del rimborso che l’azienda deve corrispondere al
tirocinante, differente a seconda che si tratti di azienda obbligata o non
obbligata all’assunzione di persone disabili, come di seguito riportato:
Azienda obbligata
• 500,00 euro mensili nel caso in cui il tirocinante effettui un numero di ore
inferiore al massimo previsto di 120 ore mensili
• 600,00 euro mensili nel caso in cui il tirocinante effettui il massimo delle ore
previste, ossia 120 ore mensili
Azienda non obbligata
• 250,00 euro mensili nel caso in cui il tirocinante effettui un numero di ore
inferiore al massimo previsto di 120 ore mensili
• 300,00 euro mensili nel caso in cui il tirocinante effettui il massimo delle ore
previste, ossia 120 ore mensili
• il rimborso dovuto al tirocinante, nel caso in cui il tirocinio abbia una durata
complessiva superiore ai 12 mesi (entro un massimo di 24 mesi previsto per
legge), per il periodo successivo ai primi 12 mesi è pari a quello previsto per
le aziende obbligate.
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QUALI CONTRIBUTI SONO PREVISTI PER LA PERSONA
D I S A B I L E C H E I N T E N D E C R E A R E U N ’A T T I V I T À
IMPRENDITORIALE?
A favore della persona disabile che intende creare un’attività imprenditoriale è
previsto un contributo in misura non superiore a 15000,00 euro per le spese di
investimento connesse alla creazione di detto progetto d’impresa.
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Diversamente abile
Ugualmente produttivo
Il collocamento mirato favorisce il reale incontro
tra le capacità lavorative del disabile
e le esigenze e necessità delle imprese.
(articolo 2 della legge 68/99).
(articolo 2 della legge 68/99).
e le esigenze e necessità delle imprese.
tra le capacità lavorative del disabile
Il collocamento mirato favorisce il reale incontro
Ugualmente produttivo
Diversamente abile
DATORE DI
LAVORO
LE INFORMAZIONI
CHE VORREI
RICEVERE...
PROVINCIA DI ORISTANO
ASSESSORATO AL LAVORO
SERVIZIO INSERIMENTO MIRATO
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DATORE DI LAVORO: LE INFORMAZIONI CHE VORREI RICEVERE...
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La presente Guida vuole fornire
un utile vademecum agli iscritti
negli elenchi provinciali delle persone
disabili e beneficiarie della Legge
68/99 e agli imprenditori.
Il lavoro si suddivide infatti in due
sezioni tematiche intitolate Lavoratore
disabile: le informazioni che vorrei
ricevere... e Datore di lavoro: le
informazioni che vorrei ricevere...,
in cui è possibile trovare le risposte
alle domande più frequenti che
vengono poste agli operatori del
Servizio Inserimento Mirato.
Mi auguro che possa essere un utile
strumento di informazione e sensibilizzazione
sul collocamento mirato che favorisce
il reale incontro tra le capacità
lavorative del disabile e le esigenze e
necessità delle imprese.
Il binomio Diversamente abile
ugualmente produttivo non solo è
possibile ma costituisce
un’opportunità per le aziende.
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Dott. Mario Matta
Assessore al Lavoro,
Formazione Professionale
e Politiche Sociali
della Provincia di Oristano
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Chi sono i clienti del Servizio Inserimento Mirato?
Quali datori di lavoro pubblici e privati sono obbligati ad assumere persone
disabili e in che misura?
Quali datori di lavoro pubblici e privati non sono obbligati ad assumere persone
disabili?
Cosa si intende per quota di riserva?
Cos’è il prospetto informativo?
Da chi deve essere presentato il prospetto informativo?
Quando e dove i datori di lavoro devono presentare il prospetto informativo?
Quali sono le conseguenze a carico dell’azienda obbligata per il
ritardato/mancato invio del prospetto informativo nonché per la mancata
assunzione dei lavoratori?
Quali sono le ultime novità per quanto riguarda la presentazione del prospetto
informativo?
Quali sono le modalità di assunzione delle persone disabili presso datori di
lavoro privati?
Quali sono le modalità di assunzione delle persone disabili presso datori di
lavoro pubblici?
Cosa si intende per convenzione?
Tra quali soggetti possono essere stipulate le convenzioni?
Quali sono le principali tipologie di convenzione?
Quali sono per l’azienda i vantaggi derivanti dalla stipula di una convenzione?
Di quali agevolazioni possono usufruire i datori di lavoro che assumono persone
disabili mediante stipula di convenzione con il Servizio Inserimento Mirato?
Cosa devono fare i datori di lavoro per stipulare convenzioni per l’attivazione di
uno o più tirocini?
Quali sono le agevolazioni previste ed erogate dalla Regione Autonoma della
Sardegna a favore dei datori di lavoro privati che stipulano convenzione di
tirocinio formativo finalizzato all'assunzione (art. 1 L. R. 20/02; Del. G. R. 41/4 del
2003)?
Cosa ha stabilito la Provincia di Oristano in merito ai rimborsi che le aziende
devono corrispondere al tirocinante?
Quali sono i limiti numerici per l’attivazione di un tirocinio?
Quali sono gli obblighi assicurativi nel caso di attivazione di un tirocinio?
Quali sono i benefici previsti per l’azienda che ospita un tirocinante?
In cosa consiste il tutoraggio?
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CHI SONO I CLIENTI DEL SERVIZIO INSERIMENTO MIRATO?
I clienti del Servizio Inserimento Mirato sono:
Lavoratori
• persone disabili (invalidi civili, invalidi del lavoro, invalidi civili di guerra,
invalidi di guerra, invalidi per servizio, non vedenti, sordi)
• persone beneficiarie Legge 68/99 (profughi, orfani e/o vedove ed
equiparati di guerra, orfani e/o vedove ed equiparati del lavoro, orfani e/o
vedove ed equiparati per servizio, orfani e/o vedove delle vittime del
dovere e del terrorismo)
Stefania, 32 anni
ASSISTENTE ANZIANI
CASA DI RIPOSO «LICHERI» · GHILARZA
COOP. «GHIRLANDA» · GHILARZA
Datori di lavoro
• Enti pubblici obbligati e non all’assunzione di lavoratori disabili e
beneficiari Legge 68/99
• Aziende private obbligate e non all’assunzione di lavoratori disabili e
beneficiari Legge 68/99
Alessio, 26 anni
TECNICO HARDWARE
«COMPUTER PLANET» · TERRALBA
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QUALI DATORI DI LAVORO PUBBLICI E PRIVATI SONO
OBBLIGATI AD ASSUMERE PERSONE DISABILI E IN CHE
MISURA?
• con un numero di dipendenti compreso tra 15 e 35: devono assumere un
disabile solo in caso di nuova assunzione
• con un numero di dipendenti compreso tra 36 e 50: devono assumere due
disabili
• con oltre 50 dipendenti: devono assumere persone disabili in misura pari
al 7% dei lavoratori occupati
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Ugo, 51 anni
CENTRALINISTA
ISTITUTO TECNICO «MOSSA» · ORISTANO
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QUALI DATORI DI LAVORO PUBBLICI E PRIVATI NON SONO
OBBLIGATI AD ASSUMERE PERSONE DISABILI?
• che occupano meno di 15 dipendenti
• del settore trasporti pubblici (aereo, marittimo e terrestre)
esclusivamente per il personale viaggiante e navigante
• del settore impianti a fune, per il personale direttamente adibito alle aree
operative
• del settore edile, per il personale di cantiere e gli addetti al trasporto di
settore
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COSA SI INTENDE PER QUOTA DI RISERVA?
Per quota di riserva si intende il numero di lavoratori disabili che devono
essere obbligatoriamente assunti in rapporto alla forza lavoro esistente
nell’azienda.
Matteo, 23 anni
ARCHIVISTA INFORMATICO
ISTITUTO D’ARTE «CONTINI» · ORISTANO
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COS’È IL PROSPETTO INFORMATIVO?
È un prospetto in cui devono essere riportati:
• il numero complessivo dei lavoratori dipendenti
• il numero e i nominativi dei lavoratori disabili e beneficiari della Legge
68/99 occupati
• i posti di lavoro e le mansioni disponibili per i lavoratori da assumere
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Sandro, 42 anni
VICEPRESIDENTE
COOP. «BRUNA» · URAS
DA CHI DEVE ESSERE PRESENTATO IL PROSPETTO
INFORMATIVO?
Il prospetto informativo deve essere presentato dai datori di lavoro pubblici
e privati obbligati all’assunzione di persone disabili.
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QUANDO E DOVE I DATORI DI LAVORO DEVONO
PRESENTARE IL PROSPETTO INFORMATIVO?
Il prospetto informativo deve essere trasmesso dal 2 al 31 gennaio di ogni
anno presso gli Uffici del Servizio Inserimento Mirato.
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Il ritardato/mancato invio del prospetto informativo nonché la mancata
assunzione dei lavoratori per cause imputabili al datore di lavoro
comportano la segnalazione di dette inadempienze da parte del Servizio
Inserimento Mirato al “Servizio Ispezione del Lavoro” della Direzione
Provinciale del Lavoro competente per territorio, il quale provvederà a
comminare sanzioni amministrative ai datori di lavoro inottemperanti.
Francesco, 34 anni
IMPIEGATO 3A · ARBOREA
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QUALI SONO LE CONSEGUENZE A CARICO DELL’AZIENDA
OBBLIGATA PER IL RITARDATO/MANCATO INVIO DEL
PROSPETTO INFORMATIVO NONCHÉ PER LA MANCATA
ASSUNZIONE DEI LAVORATORI?
QUALI SONO LE ULTIME NOVITÀ PER QUANTO RIGUARDA
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LA PRESENTAZIONE DEL PROSPETTO INFORMATIVO?
percentuale di disabilità, anzianità di iscrizione). Il Servizio Inserimento
Mirato diffonde la richiesta, raccoglie le candidature, predispone
un’apposita graduatoria, procedendo all’avviamento del lavoratore primo
in graduatoria. Se il lavoratore avviato supera il periodo di prova l’azienda
procede all’assunzione, mentre se non lo supera l’azienda chiede al Servizio
Inserimento Mirato l’avviamento di un altro lavoratore.
L’articolo 40, comma 4 del D. L. 112/08 ha previsto che, se rispetto all’ultimo
prospetto informativo inviato non avvengono cambiamenti nella
situazione occupazionale tali da modificare l’obbligo o da incidere sul
computo della quota di riserva, il datore di lavoro non è tenuto ad inviare il
prospetto.
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Chiamata nominativa
Il datore di lavoro indica il nominativo del lavoratore del quale richiede
l’avviamento. Il lavoratore da assumere viene individuato dal datore di
lavoro attraverso le seguenti modalità:
• scelta tra gli aspiranti lavoratori che si sono autocandidati presso
l’azienda
• stipula con il Servizio Inserimento Mirato di un Patto di servizio, nel quale
vengono specificate le caratteristiche del candidato e del posto di lavoro.
Il Patto di servizio impegna, da una parte, il Servizio Inserimento Mirato
ad individuare ed a contattare i potenziali candidati, dall’altra il datore di
lavoro a convocare e selezionare gli stessi al fine di scegliere il/i
candidato/i da assumere
• avviso pubblico per raccolta candidature. Il Servizio Inserimento Mirato
pubblica un avviso per la ricerca di personale sulla base dei requisiti
richiesti dal datore di lavoro (es. qualifica, età, titolo di studio, percentuale
di disabilità, anzianità di iscrizione), raccoglie e successivamente
trasmette all’azienda le candidature pervenute. Sarà poi il datore di
lavoro ad effettuare le selezioni e a scegliere il lavoratore da assumere.
Il datore di lavoro, individuato il/i candidato/i da assumere, trasmette al
Servizio Inserimento Mirato la richiesta di assunzione.
Il Servizio Inserimento Mirato rilascia l’autorizzazione all’assunzione,
richiedendo alla ASL l’accertamento dello stato invalidante.
Chiamata numerica
Il datore di lavoro obbligato all’assunzione di persone disabili e beneficiarie
Legge 68/99 chiede al Servizio Inserimento Mirato di promuovere una
ricerca di lavoratori e, a tal fine, individua una specifica qualifica ed altri
requisiti che il lavoratore deve possedere (es. età, titolo di studio,
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Stipula di convenzione ai sensi dell’art. 11 Legge 68/99
Può essere stipulata sia in caso di assunzione con chiamata nominativa che
in caso di assunzione con chiamata numerica.
QUALI SONO LE MODALITÀ DI ASSUNZIONE DELLE
PERSONE DISABILI PRESSO DATORI DI LAVORO PRIVATI?
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QUALI SONO LE MODALITÀ DI ASSUNZIONE DELLE
PERSONE DISABILI PRESSO DATORI DI LAVORO PUBBLICI?
Concorso pubblico, per la selezione dei profili professionali per i quali è
richiesto il possesso del diploma di scuola media superiore o di laurea.
Chiamata numerica
L’Ente pubblico obbligato all’assunzione di persone disabili e beneficiarie
Legge 68/99 chiede al Servizio Inserimento Mirato di promuovere una
ricerca di lavoratori e, a tal fine, individua una specifica qualifica ed altri
requisiti che il lavoratore deve possedere (es. età, titolo di studio,
percentuale di disabilità, anzianità di iscrizione). Il Servizio Inserimento
Mirato diffonde la richiesta, raccoglie le candidature, predispone
un’apposita graduatoria, procedendo all’avviamento a selezione del
lavoratore primo in graduatoria.
L’Ente pubblico procede a selezionare il lavoratore che, nel caso superi la
prova selettiva, viene assunto. L’Ente pubblico, qualora il lavoratore non
superi la prova di idoneità, chiede l’invio di un altro nominativo.
Tale modalità di assunzione è prevista esclusivamente per i profili
professionali per i quali è necessario il solo requisito della scuola
dell'obbligo.
Chiamata nominativa
L’Ente pubblico e il Servizio Inserimento Mirato stipulano una convenzione
di inserimento lavorativo ai sensi dell’art. 11 Legge 68/99. In deroga alla
normativa sulle modalità di accesso nei pubblici impieghi, si procede
all’avviamento a seguito di selezione pubblica o di avviso pubblico di
chiamata esclusivamente per i profili per i quali è necessario il solo requisito
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della scuola dell'obbligo, secondo criteri di trasparenza delle procedure di
selezione dei soggetti segnalati dal Servizio, nel rispetto di quanto previsto
dall’art. 7, comma 4, D.P.R. 333/00.
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COSA SI INTENDE PER CONVENZIONE?
La convenzione, di cui è parte integrante il programma di assunzioni, è uno
strumento di programmazione degli inserimenti lavorativi previsto dalla
Legge 68/99 per favorire l’inserimento lavorativo graduale e mirato delle
persone disabili.
Il datore di lavoro, sia nel caso dell’assunzione con chiamata numerica che
nel caso dell’assunzione con chiamata nominativa, può stipulare con il
Servizio Inserimento Mirato una convenzione ai sensi dell’art. 11 Legge
68/99 al fine di programmare i tempi e le modalità delle assunzioni e,
qualora obbligato all’assunzione di persone disabili, di assolvere agli
obblighi previsti dalla Legge 68/99.
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TRA QUALI SOGGETTI POSSONO ESSERE STIPULATE LE
CONVENZIONI?
Possono stipulare convenzioni (art. 11 L. 68/99) con il Servizio Inserimento
Mirato i datori di lavoro pubblici e privati, anche se non soggetti all'obbligo
di assunzione ai sensi della Legge 68/99, le cooperative sociali di tipo B o
loro consorzi, le organizzazioni di volontariato nonché altri enti pubblici e
privati.
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QUALI SONO LE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI CONVENZIONE?
Convenzione di inserimento lavorativo (ex art. 11 Legge 68/99)
Parti stipulanti:
1. Servizio Inserimento Mirato
2. lavoratore disabile
3. datori di lavoro obbligati e non all’assunzione di lavoratori disabili
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Parti stipulanti:
1. Servizio Inserimento Mirato
2. lavoratore disabile
3. datori di lavoro obbligati all’assunzione di lavoratori disabili
4. soggetti ospitanti:
datori di lavoro privati non obbligati all’assunzione di lavoratori disabili
cooperative sociali
imprese sociali
disabili liberi professionisti
Finalità:
favorire l’inserimento lavorativo temporaneo delle persone disabili presso i
soggetti ospitanti. I datori di lavoro obbligati all’assunzione di lavoratori
disabili si impegnano ad affidare ai soggetti ospitanti commesse di lavoro.
Convenzione di inserimento lavorativo (ex art. 37 comma b) Legge 247/07)
Parti stipulanti:
1. Servizio Inserimento Mirato
2. lavoratore disabile
3. soggetti conferenti:
datori di lavoro privati obbligati all’assunzione di lavoratori disabili
4. soggetti destinatari:
cooperative sociali o loro consorzi
imprese sociali
Finalità:
favorire l’assunzione, presso i soggetti destinatari, di persone disabili che
presentano particolari caratteristiche o difficoltà di inserimento nel ciclo
lavorativo ordinario. I soggetti conferenti si impegnano ad affidare ai
soggetti destinatari commesse di lavoro.
Finalità:
favorire l'inserimento lavorativo e l'integrazione delle persone disabili.
Convenzione di tirocinio formativo e di orientamento
Parti stipulanti:
1. Servizio Inserimento Mirato
2. lavoratore disabile
3. datori di lavoro obbligati e non all’assunzione di lavoratori disabili
Convenzione di inserimento lavorativo temporaneo con finalità formative
(ex art. 37 comma a) Legge 247/07)
Finalità:
realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro e agevolare le scelte
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professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro.
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QUALI SONO PER L’AZIENDA I VANTAGGI DERIVANTI
DALLA STIPULA DI UNA CONVENZIONE?
I datori di lavoro pubblici e privati, anche se non soggetti all'obbligo di
assunzione ai sensi della Legge 68/99, per poter attivare uno o più tirocini,
devono stipulare con il Servizio Inserimento Mirato dapprima convenzione
generale e, successivamente, convenzione di tirocinio formativo e di
orientamento.
• programmazione dei tempi e delle modalità delle assunzioni, tenuto
conto anche delle specificità tecniche e organizzative dell’azienda
• assolvimento degli obblighi previsti dalla Legge 68/99
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DI QUALI AGEVOLAZIONI POSSONO USUFRUIRE I DATORI
DI LAVORO CHE ASSUMONO PERSONE DISABILI MEDIANTE
STIPULA DI CONVENZIONE CON IL SERVIZIO INSERIMENTO
MIRATO?
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L’art. 37 comma c) Legge 247/07, che ha sostituito integralmente l’art. 13
Legge 68/99, relativo alle agevolazioni previste per le assunzioni a tempo
indeterminato di persone disabili effettuate mediante stipula di apposita
convenzione, prevede per dette assunzioni le seguenti agevolazioni:
in misura non superiore al 60% del costo salariale annuo, per ogni
lavoratore disabile che abbia:
• una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79%
• o minorazioni ascritte dalla I alla III categoria di cui al D.P.R. 915/78
• o un handicap intellettivo e psichico, indipendentemente dalle
percentuali di invalidità
in misura non superiore al 25% del costo salariale annuo, per ogni
lavoratore disabile che abbia:
• una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% e il 79%
• o minorazioni ascritte dalla IV alla VI categoria di cui al D.P.R. 915/78
rimborso forfetario parziale delle spese necessarie:
• alla trasformazione del posto di lavoro per renderlo adeguato alle
possibilità operative dei disabili con riduzione della capacità lavorativa
superiore al 50%
• o per l’apprestamento di tecnologie di telelavoro
• o per la rimozione delle barriere architettoniche che limitano in qualsiasi
modo l’integrazione lavorativa del disabile
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COSA DEVONO FARE I DATORI DI LAVORO PER STIPULARE
CONVENZIONI PER L’ATTIVAZIONE DI UNO O PIÙ TIROCINI?
QUALI SONO LE AGEVOLAZIONI PREVISTE ED EROGATE
DALLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA A FAVORE
DEI DATORI DI LAVORO PRIVATI CHE STIPULANO
CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO FINALIZZATO
ALL'ASSUNZIONE (ART. 1 L. R. 20/02; DEL. G. R. 41/4 DEL
2003)?
• rimborso forfettario pari a 3.000,00 euro per un periodo di 12 mesi
rinnovabile per una sola volta per la copertura delle spese formative
sostenute dall’azienda
• rimborso forfettario pari al 50% delle spese sostenute per interventi di
innovazione tecnologica e di supporto logistico nonché per opere
strutturali destinate all’abbattimento delle barriere architettoniche fino
ad un massimo di 10.000,00 euro per ogni disabile assunto
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COSA HA STABILITO LA PROVINCIA DI ORISTANO IN MERITO
AI RIMBORSI CHE LE AZIENDE DEVONO CORRISPONDERE AL
TIROCINANTE?
La Provincia di Oristano con delibera n. 176 del 07/08/07 ha preso atto dei
criteri previsti ed approvati dalla Commissione Provinciale per il
collocamento dei diversamente abili nella seduta del 28/06/07
relativamente alla misura minima del rimborso che l’azienda deve
corrispondere al tirocinante, differente a seconda che si tratti di aziende
obbligate o non obbligate all’assunzione di persone disabili, come di
seguito riportato:
Azienda obbligata
• 500,00 euro mensili nel caso in cui il tirocinante effettui un numero di ore
inferiore al massimo previsto di 120 ore mensili
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• 600,00 euro mensili nel caso in cui il tirocinante effettui il massimo delle
ore previste, ossia 120 ore mensili
• formare i tirocinanti secondo le esigenze aziendali
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Azienda non obbligata
• 250,00 euro mensili nel caso in cui il tirocinante effettui un numero di ore
inferiore al massimo previsto di 120 ore mensili
• 300,00 euro mensili nel caso in cui il tirocinante effettui il massimo delle
ore previste, ossia 120 ore mensili
• il rimborso dovuto al tirocinante, nel caso in cui il tirocinio abbia una
durata complessiva superiore ai 12 mesi (entro un massimo di 24 mesi
previsto per legge), per il periodo successivo ai primi 12 mesi è pari a
quello previsto per le aziende obbligate.
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IN COSA CONSISTE IL TUTORAGGIO?
Il Servizio Inserimento Mirato garantisce la presenza di un tutor
responsabile del monitoraggio del tirocinio.
L’azienda ospitante individua a sua volta un tutor aziendale, in qualità di
responsabile didattico-organizzativo delle attività del tirocinio.
QUALI SONO I LIMITI NUMERICI PER L’ATTIVAZIONE DI UN
TIROCINIO?
I limiti numerici per l’attivazione di tirocini sono i seguenti:
• un tirocinante per le aziende con dipendenti a tempo indeterminato da 1 a 5
• fino a 2 tirocinanti contemporaneamente per le aziende con dipendenti
a tempo indeterminato da 6 a 19
• tirocinanti in misura non superiore al 10% dei dipendenti
contemporaneamente per le aziende con più di 20 dipendenti a tempo
indeterminato
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QUALI SONO GLI OBBLIGHI ASSICURATIVI NEL CASO DI
ATTIVAZIONE DI UN TIROCINIO?
Il datore di lavoro è tenuto ad assicurare i tirocinanti:
• contro gli infortuni presso l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro
gli infortuni sul lavoro (INAIL)
• per la responsabilità civile verso terzi presso idonea compagnia
assicuratrice
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QUALI SONO I BENEFICI PREVISTI PER L’AZIENDA CHE
OSPITA UN TIROCINANTE?
• assolvere agli obblighi di assunzione derivanti dalla Legge 68/99
• conoscere potenziali collaboratori da inserire in futuro nel proprio
organico
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Opuscolo - Collocamento mirato def