Il 27/5, Fablab Italia presenta la conferenza Share Remix Reuse – LEGALLY. La città digitale che vogliamo 27 Maggio 2011. FabLab Italia, Stazione Futuro, OGR, Torino. Si parlerà di futuro, rivoluzione digitale, condivisione e della realtà della città di Torino. Interpretando un crescente interesse da parte della società e di numerosi giovani creativi riguardo queste tematiche avremo nostri ospiti Juan Carlos De Martin, Fosca Nomis e Vittorio Bertola che ci parleranno di Creative Commons e di Torino Digitale, il progetto che vuole fare di Torino "la prima città italiana al passo con l’Agenda Digitale europea". Ospiti Juan Carlos De Martin, docente di Fosca Nomis, si è impegnata in prima persona Vittorio Bertola è da sempre attivo nel Ingegneria dell'Informazione al Politecnico di Torino, si è fatto promotore negli anni del diritto alla condivisione e del software libero diventando il responsabile italiano del progetto Creative Commons Italia. Co-fondatore e co-direttore del Centro Nexa su Internet & Società del Politecnico di Torino è stato anche coordinatore di Communia, la rete tematica europea sul pubblico dominio digitale. Tra le iniziative che ha portato avanti ricordiamo Agenda Digitale e Torino Digitale, entrambe rivolte a definire una strategia comune per lo sviluppo e l'accesso alle nuove tecnologie in Italia. a portare avanti le tematiche legate al futuro digitale torinese partecipando attivamente al’Agenda dell’Innovazione per la città, una serie di politiche mirate a far partire un processo “dal basso” che garantisca la partecipazione nell’individuazione dei problemi della realtà torinese e nella definizione di soluzioni innovative. Attualmente lavora per Expo 2015 dove si occupa del coinvolgimento della società civile internazionale e delle aziende nell’Esposizione Universale milanese. campo dell'informatica, internet e nuove tecnologie, prendendo parte ad alcuni progetti imprenditoriali di forte spirito innovativo e tecnologico. Tra le più interessanti ricordiamo Vitaminic, Glomera e Dynamic Fun. Negli ultimi anni ha collaborato in numerose sedi internazionali approdando anche all'ONU per la gestione di una strategia internazionale per Internet. Attualmente è vicepresidente del coordinamento europeo della Internet Society, l'ente no profit che gestisce lo sviluppo tecnico di Internet.