Francesco d’Assisi: cercatore d’Infinito,
costruttore di storia
Basilica di S. Francesco
…per dare degna
sepoltura e
glorificazione al
grande santo…
Basilica superiore
Basilica inferiore
Qui si trova la tomba di
s. Francesco
E chiunque osserverà
queste cose, sia ricolmo
in cielo della benedizione
dell'altissimo Padre, e in
terra sia ricolmato della
benedizione del suo Figlio
diletto col santissimo
Spirito Paraclito e con
tutte le potenze dei cieli e
con tutti i Santi.
Ed io frate Francesco
piccolino, vostro servo,
per quel poco che io
posso, confermo a voi
dentro e fuori questa
santissima benedizione.
(Amen). (dal Testamento di
s. Francesco)
“La morte di San Francesco”
Giotto, 1300, Basilica superiore
Basilica di Santa Chiara
Chiara nacque ad
Assisi nel 1192 in una
famiglia tra le più
potenti e nobili della
città, da Favarone di
Offreduccio.
Nella notte della domenica
delle Palme del 1211, la
diciottenne Chiara fuggì
dalla casa paterna e, nella
chiesa di s. Maria degli
Angeli, prese il velo e
indossò il saio.
“Il pianto delle clarisse”
Giotto, 1300
Basilica superiore
Crocifisso di San Damiano
Nel 1257, le Clarisse lasciarono San
Damiano e partirono alla volta della Chiesa
di San Giorgio, prendendo con loro il
Crocifisso. Con loro è rimasto per 700 anni.
Nella Settimana Santa del 1957 venne
mostrato al pubblico per la prima volta
sopra il nuovo altare nella cappella di San
Giorgio nella Basilica di Santa Chiara
d'Assisi.
"Sono la luce del mondo.
Chiunque mi segue non
cammina nel buio, ma avrà la
luce di vita" (Gv 8, 12).
Cristo sta in piedi, non è inchiodato sulla
Croce. I Suoi occhi sono aperti: guarda il
mondo, che ha salvato…è vivo!
San Damiano
“Questo è il luogo beato e santo…nel qual luogo
madonna Chiara, nativa della città di Assisi, pietra
preziosissima e fortissima, fu fondamento delle altre
pietre sovrapposte.” (Celano, Vita I di S. Francesco)
L’antica Chiesina, sorta nei
secoli VII od VIII, era
cadente al tempo di
s. Francesco che,
interpretando in senso
letterale l’invito rivoltogli
dal Crocifisso, la riparò con
le sue mani.
Fu il primo monastero delle
Clarisse.
“Va’ e ripara la
mia casa…”
“La preghiera in San Damiano”
Giotto, 1297-99, Basilica Superiore
E dopo che il Signore mi diede dei
frati, nessuno mi mostrava che
cosa dovessi fare, ma lo stesso
Altissimo mi rivelò che dovevo
vivere secondo la forma del santo
Vangelo. (dal testamento di
Francesco)
la Porziuncola
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