U.O.C. Malattie Infettive Nocera Inferiore EPATOCARCINOMA Dott. Mario Colucci Montecorvino Pugliano, 24.10.2006 Tumori benigni del Fegato • Iperplasia Nodulare Focale • Adenoma Epatico • Nodulo Macrorigenerativo • Nodulo Displastico • Iperplasia Nodulare Focale Teleangectasica Tumori del Fegato • Epatocarcinoma • Colangiocarcinoma • Angiosarcoma Epatocarcinoma • 7a causa di morte per tumore • 5.000 decessi/anno • Il sesso maschile è quello maggiormente colpito (88.6 %) Epatocarcinoma Incidenza Epatocarcinoma Incidenza Crescita in Occidente Riduzione in Oriente TASSI DI MORTALITA’ PER TUMORE EPATICO PER REGIONI - ANNO 2000 (per 100.000 abitanti) 0 PIEMONTE VALDAOSTA LOMBARDIA TRENTINO VENETO FRIULI LIGURIA EMILIA NORD TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO CENTRO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA SUD ITALIA 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 Sopravvivenza 1.8 20 mesi Diagnosi • Esami ematochimici – Alfa-Feto-Proteina – CEA • Strumentale – Ecografia epatica – TC addome – RMN addome Cause • Virus Epatitici HBV HDV HCV • Aflatossina • Alcool • Sindrome Metabolica – Steatosi epatica – Obesità – Diabete • Emosiderosi HCV • Nell'ultimo ventennio si è verificato un significativo aumento dei tassi di mortalità per Epatocarcinoma • La principale causa di questo è rappresentata dall'incremento della prevalenza di infezione da HCV • L'infezione cronica da HCV raddoppia il rischio di sviluppo del tumore nei pazienti cirrotici Evoluzione Epatite acuta 60-70 % Epatite cronica 30-40 % Cirrosi 3-4 % Epatocarcinoma Terapia • Resezione chirurgica • Trapianto di fegato • Ablazione percutanea Resezione • Tumore singolo • Sopravvivenza a 5 anni pari al 60 – 70 % Trapianto • Tumore singolo < 5 cm. o fino a 3 noduli di 3 cm. • Viene curato il tumore e la cirrosi sottostante • Sopravvivenza a 5 anni pari al 70 % Trapianto • Scarsa disponibilità di donatori • Trapianto da donatore vivente Ablazione percutanea • Alcolizzazione • Radiofrequenza • Piccoli tumori < 3 cm. • Sopravvivenza a 5 anni pari al 40 – 50 % Terapia Palliativa Tumori in fase avanzata Terapia Palliativa • Embolizzazione • Chemioembolizzazione • Irradiazione con Lipiodol • Tamoxifene Prevenzione Le cause sono ben conosciute per cui è possibile più facilmente prevenirlo Prevenzione • Primaria • Secondaria • Terzo livello Prevenzione 1° Livello Evitare l’esposizione ai principali agenti cancerogeni Virus (HBV e HCV) Prevenzione dei rischi Rischi Trasfusione di sangue o emoderivati Tossicodipendenza Attività lavorative a “rischio” Agopuntura Tatuaggi Punture accidentali con ago potenzialmente infetto Comportamenti sessuali a “rischio” Interventi chirurgici ed odontoiatrici Familiarità positiva Prevenzione 1° livello Evitare di riutilizzare su altre persone aghi o strumenti che perforano la pelle – Tatuaggi – Iniezione di droghe e farmaci – Body piercing Prevenzione 1° livello Evitare l’uso promiscuo di oggetti per l’igiene personale appuntiti o taglienti – Rasoio – Forbicine – Limette per unghie – Spazzolini da denti HBV Vaccinazione Aflatossina • Ridurre la contaminazione alimentare da miceti • Impiego di agenti chemiopreventivi (oltipraz) Alcool Uso moderato Steatosi Epatica DIETA Prevenzione 2° Livello Interrompere la progressione da epatite cronica a cirrosi HBV • Interferone • Lamivudina • Adefovir • Entecavir HCV • Interferone • Ribavirina Prevenzione 3° Livello Prevenire lo sviluppo dell’epatocarcinoma una volta confermato il quadro della cirrosi Prevenzione 3° livello • Interferone • Sho-Saiko-To • Glicirrizina Prevenzione 3° livello • Ecografia epatica • Dosaggio dell’αFP (Alfa-Feto-Proteina) ogni 6 mesi Prevenzione 3° livello