Università degli Studi di Sassari Facoltà di Medicina e Chirurgia Istituto di Patologia Chirurgica ( Dir. Prof. Mario Trignano ) L’ ADDOME ACUTO Insegnamento di Chirurgia Gastroenterologica Corso Integrato Patologia Sistematica II Definizione Quadro clinico a rapida comparsa, quasi sempre associato ad intensa sintomatologia dolorosa. Richiede in genere una diagnosi accurata e tempestiva, in maniera da attuare il giusto trattamento che nella gran parte dei casi eviterà la morte del paziente Le condizioni patologiche che possono portare questo quadro sono numerose ed il loro riconoscimento rappresenta sempre una difficile prova per il medico. Importante la valutazione del paziente ( esame fisico ed accurata storia clinica ) e le linee guida diagnostiche. Sintomi e segni Dolore Viscerale Parietale Irradiato Colico Ischemico Dolore viscerale puro Dolore senza precisa connotazione topografica; generalmente descritto sulla linea mediana. Si accompagna spesso a : - Sintomatologia neurovegetativa riflessa - Agitazione psicomotoria Nausea Vomito Tachicardia Tachipnea Sudorazione ( stato di irrequietezza ) Dolore parietale Dolore peritonitico per interessamento delle terminazioni dolorifiche del peritoneo parietale. Dolore molto intenso e localizzato Si associa a : - Contrattura della parete - Iperalgesia cutanea - Arresto della peristalsi Dolore irradiato Dolore a partenza viscerale che viene riferito ad un territorio parietale muscolo-cutaneo ( zone di Head ). Convergenza a livello midollare delle afferenze viscerali sugli stessi neuroni responsabili della sensibilità superficiale. Ad esempio: Colecistite irradiazione sottoscapolare destra Rappresentazione cutanea del dolore viscerale STOMACO PANCREAS COLECISTI INTEST. TENUE COLON “ zone di Head “ Anamnesi L’interpretazione del dolore è il momento centrale dell’azione diagnostica. Modalità di insorgenza Tipo Evoluzione Sintomatologia associata Modalità d’insorgenza Improvvisa Graduale Trafittivo Gravativo Tipo Urente Crampiforme Costrittivo Intermittente Continuo Evoluzione Intermittente ( perforazione gastrica ) ( appendicite, colecistite ) Spasmo di un viscere cavo (colecisti intestino - uretere - vescica ecc. ) con accessi periodici alternati ad intervalli liberi Non presenta fasi di risoluzione ( ischemia - infiammazione ) continuo Colica biliare colecistite Colica intestinale infarto Modalità di risoluzione Sintomatologia associata riflesso Vomito fenomeno neurovegetativo dovuto alle connessioni delle vie dolorifiche ai nuclei vagali da intossicazione ostruttivo Disturbi dell’alvo stesse caratteristiche e necessità di accurata anamnesi dovuto ad ostacolo al transito digestivo. Possiede caratteristiche che variano in base alla sede Chiaro Verdastro Giallastro Fecaloide Chiusura dell’alvo Diarrea Febbre Chiaro ( gastrico ) Verdastro ( biliare ) si accompagna a dolori crampiformi da iperperistaltismo ( ileo meccanico ) tipica delle fasi iniziali ( appendicite – diverticolite, Ischemia intestinale) Si associa a processi flogistici e stati settici. Negli anziani e nei pz immunodepressi la febbre può anche mancare e può portare ad una sottovalutazione del quadro clinico Semeiotica fisica Condizioni generali Visus ( pz visibilmente sofferente ) Irrequietezza ( tipica del dolore colico ) Immobilità pz in decubito laterale con le cosce flesse sull’addome ( peritonite ) Polso Frequenza aumentata ( peritonite avanzata - emorragia ) Irregolare ( fibrillazione atriale ipotesi di infarto intestinale embolico ) Pressione arteriosa Diminuita ( ipovolemia per emorragia ) Frequenza respiratoria Aumentata ( Peritonite - Distensione addominale ) Diminuita escursione diaframmatica Temperatura corporea Differenziale tra ascellare e rettale > 1° ( patologia infiammatoria addominale ) Esame obiettivo addome Ispezione Simmetria Distensione addominale Tumefazioni erniarie Cicatrici chirurgiche Segni di traumatismi Meteorismo Versamento libero Masse addominali ascitico ematico infiammatorio Percussione Ottusità plessica ( versamento - massa addominale ) Risonanza timpanica ( addome meteorico ) Palpazione Ricerca di aree di massima dolorabilità Conferma o esclusione dell’esistenza di peritonite superficiale ( Mani calde - mano a piatto - leggera pressione ) Localizzata la sede del dolore si inizia da lontano per poi procedere verso l’area indicata dal paziente Palpazione profonda Ricerca di aree di masse endoaddominali - Dolorabilità - Consistenza - Pulsatilità Massa dura localizzata ai quadranti addominali inferiori in presenza di un quadro occlusivo neoplasia Tumefazione pulsante sulla linea mediana aneurisma aortico Ipertono di parete Contrattura “difesa muscolare” volontario ( soggetti ansiosi ) intenso dolore viscero-parietale Segno di peritonite Segno di Blumberg “ di Murphy “ dell’ileopsoas “ di Rovsing “ dell’otturatorio Segno di Blumberg Compressione dolce e decompressione brusca: questo cambiamento improvviso di pressione stimola il peritoneo ( peritonite ). Compressione dolce Decompressione rapida Segno di Murphy Intenso dolore e blocco dell’inspirazione profonda quando si preme la mano sul quadrante superiore dx dell’addome ( colecistite ). Segno di Rovsing Dolore in sede appendicolare quando si esercita una pressione in corrispondenza della fossa iliaca dell’altro lato ( appendicite ). Segno dell’otturatorio Intenso dolore nel tentativo di imprimere un movimento di rotazione interna alla coscia flessa sul tronco ( peritonite endopelvica ). Segno dell’ ileopsoas Intenso dolore nel tentativo di flettere la coscia quando questa è trattenuta dall’esaminatore ( flogosi peritoneale in fossa iliaca ). Auscultazione Peristalsi Ileo meccanico Ileo paralitico ( peritonite ) Soffi vascolari ( aneurismi ) Esplorazione rettale Ricerca di cause occlusive ( fecalomi - tumore del retto ) Dolorabilità sulla parete del retto ( flogosi pelvica ) Esplorazione vaginale Dolorabilità e/o tumefazioni degli organi pelvici ( utero ed annessi ) Esami di laboratorio Emocromo Rbc Hb Hct emorragia Wbc (%neutrofili) flogosi In soggetti ipoergici ( anziani, immunodepressi, defedati ) la leucocitosi può anche mancare Emogasanalisi PO2 PCO2 Bicarbonati Ph acidosi metabolica stato settico Azotemia Creatinina Profilo renale disidratazione Elettroliti Na K Ca Profilo epatico diarree profuse iperaldosteronismo secondario ( stato di disidratazione ) Pancreatite acuta Enzimi di necrosi ( AST - ALT - LDH ) Enzimi di colostasi ( Bilirubina diretta e indiretta fosfatasi alcalina - Gamma GT ) Amilasemia Profilo pancreatico Lipasemia Diagnostica strumentale Rx diretta addome Ecografia addome-pelvi Tomografia computerizzata Occlusione alta Angiografia Laparoscopia diagnostica Paracentesi Le immagini vanno interpretate alla luce della reale situazione clinica Occlusione bassa Rx diretta addome Semplice e veloce Permette di differenziare un occlusione colica o ileale Differenziare tra ileo meccanico e dinamico Evento perforativo Calcificazioni sospette Ileo meccanico Ileo dinamico - - anse del tenue e colon distese - assenza di ispessimento valvole conniventi - livelli idroaerei alla stessa altezza anse del tenue distese ad “U rovesciata” valvole conniventi ispessite vistosi livelli idroaerei a diversa altezza cornice colica assente Calcificazioni Perforazione - falce d’aria sottodiaframmatica modesta nella perforazione gastroduodenale abbondante nella perforazione colica - calcificazioni endoaddominali: litiasi biliare, pancreatite cronica,litiasi renale patologia vascolare Ecografia addome-pelvi Rapida, non invasiva Confermare o escludere la diagnosi nel sospetto di: patologie epato-biliari, pancreatiche, ginecologiche traumatiche, aneurismatiche, ascessuali Colecistite acuta - iperdistensione del viscere pareti diffusamente ispessite ed ipoecogene calcolo incuneato in sede infundinbolare contenuto endoluminale costituito da fango biliare Colecistite perforata - iperdistensione del fondo colecistico - raccolta liquida sottoepatica ( segno indiretto di perforazione ). Pancreatite acuta edematosa Pancreatite litiasica - aumento delle dimensioni aspetto ipoecogeno in rapporto all’edema dotto di Wirsung di calibro normale non raccolte fluide peripancreatiche - pancreas marcatamente iperecogeno per la presenza di fenomemi involutivi - ectasia del dotto di Wirsung - calcolo incuneato nel Wirsung con cono d’ombra posteriore Tomografia computerizzata Lunghi tempi di esecuzione In urgenza, se i precedenti esami non sono diagnostici Solo in pazienti clinicamente stabili Metodica di scelta nella pancreatite acuta Pancreatite acuta Pancreatite necrotico emorragica Laparoscopia diagnostica Paracentesi Visione diretta Drenaggio di raccolte Semplice e di rapida esecuzione Elevata affinità nel sospetto di peritonite diffusa ed emoperitoneo Quando gli esami non invasivi non siano risultati diagnostici Del liquido aspirato occorre valutare: colore, odore, torbidità, conteggio RBC, conteggio WBC, amilasi, creatinina, Ph. Esame colturale. Principali cause di Addome Acuto Sindromi Peritoneali Sindromi Occlusive Sindromi Vascolari Cause principali di peritonite Perforazione di organo cavo Ulcera peptica ( gastrica - duodenale - Diverticolo di Meckel ) Diverticolite Neoplasia perforata Evoluzione gangrenosa di appendicite acuta Evoluzione gangrenosa di colecistite acuta Estensione peritoneale di processo flogistico addominale Appendicite acuta Colecistite acuta Pancreatite acuta Ileite acuta ( M. Crohn ) Salpingite acuta Raccolte ascessuali intraddominali Sofferenza ischemica intestinale Infarto intestinale Strozzamento erniario Eccessiva distensione della parete a monte di un occlusione Volvolo Traumatismi Lesioni viscerali per ferite penetranti Perforazione in caso di esame endoscopico Perforazione rettale per introduzione di corpi estranei Traumi chiusi con contusione o lacerazione viscerale Peritonite Quadro Clinico spontaneo Dolore provocato Nausea Vomito Singhiozzo Febbre Facies: pallore, Contrattura riflessa della parete addominale Addome ligneo Segno di Blumberg Segno dell’otturatorio Segno dell’ileopsoas Contrattura del diaframma Addome immobile sudorazione, alitazione pinne nasali Polso piccolo e celere Shock settico ! Occlusione intestinale Blocco della progressione del contenuto solido, liquido e gassoso all’interno del lume intestinale. L’occlusione intestinale ( o ileo ) viene dal punto di vista eziopatogenetico suddivisa in: Ileo Meccanico Presenza di reale ostacolo anatomico •OSTRUZIONE fecalomi tumori vegetanti calcoli biliari bezoari •COMPRESSIONE •STENOSI flogosi neoplasia •ANGOLATURA briglie aderenziali •STRANGOLAMENTO volvolo invaginazione Ileo Paralitico Perdita della peristalsi in seguito a stimoli che inibiscono la motilità •CHIRURGIA ADDOMINALE •PERITONITE •SEPSI GENERALIZZATA •SQUILIBRI ELETTROLITICI •EMORRAGIE RETROPERITONEALI •TRAUMI VERTEBRALI Occlusione intestinale Quadro Clinico Dolore: crampiforme evoluzione intermittente (dolore “colico”) a volte sordo e profondo ( occlusione distale) Un dolore intenso e persistente, associato a contrattura di difesa della parete, deve far sospettare uno strangolamento o una perforazione Occlusione intestinale Quadro Clinico Alvo Chiuso a gas e feci nell’occlusione completa N.B. il paz. occluso può riferire emissione di feci formate ( svuotamento del tratto distale all’occlusione) o diarroiche (occlusione incompleta) Vomito tanto più precoce e abbondante quanto più l’occlusione è alta Caratteristiche variabili a seconda della altezza della occlusione Occlusione intestinale Quadro clinico Distensione addominale tanto più marcata quanto più l’occlusione è distale la P di rottura è stimata tra i 70 e 100 mm Hg (dilatazione del cieco tra 9 e 12 cm) Segni di squilibrio idroelettrolitico e acido-base Ostruzione pilorica Ostruzione duodenale Ostruzioni coliche perdita di K e Na perdita di succo alcalino perdite poco significative alcalosi metabolica acidosi metabolica Ipovolemia Nell’intestino si riversano in condizioni fisiologiche 8-10 litri di secrezioni al giorno Di questi 5-9 litri possono essere persi in caso di occlusione Occlusione intestinale Il volvolo Torsione assiale di un segmento di colon o di tenue su se stesso Ileo biliare Ernia incarcerata Ernia crurale intasata Ischemia intestinale La porzione intraperitoneale dell’apparato digerente è irrorata da rami arteriosi provenienti da: Tronco celiaco A. Epatica propria A. Splenica A. Gastrica sx A. Mesenterica superiore A.Mesenterica inferiore Ischemia intestinale La compromissione acuta del circolo (trombo, embolo o compressione) a livello di più di uno di questi rami può portare, nonostante la presenza di circoli collaterali vicarianti, all’insorgenza di una ischemia intestinale Stenosi tronco celiaco e A. Mes. Sup. Circolo anastomotico di Riolano Ischemia intestinale In quali pazienti occorre sospettare una occlusione vascolare ? Pazienti con più di 50 anni con patologia cardiovascolare (valvulopatia, insuff. cardiaca congestizia, F.A., recente IMA, precedenti embolie) con intenso dolore sordo, diffuso, mal localizzato con eventuale vomito e/o diarrea sanguinolenta con leucocitosi neutrofila ( spesso presente) Un tipico quadro semeiologico di addome acuto con acidosi compare tardivamente ed è sempre un indice prognostico sfavorevole Cause di falso addome acuto Patologie extraaddominali Pleuropolmonite Infarto del miocardio Infarto polmonare Aneurisma dissecante Patologie internistiche addominali Distensione acuta della glissoniana Enterocolite Patologie urologiche Endocrinopatie Chetoacidosi diabetica Insufficenza surrenalica acuta Ipertiroidismo Patologie neurologiche Herpes zoster Tabe dorsale Intossicazioni Malattie ematologiche Crisi emolitiche Anemia falciforme - Porfiria acuta intermittente Collagenopatie Porpora di Schonlein-Henoch Lupus eritematoso sistemico - Poliarterite nodosa L’addome acuto non va quasi mai incontro a remissione spontanea. Tende a peggiorare progressivamente fino a mettere in pericolo la vita del paziente. ospedalizzazione Osservazione + terapia medica Risoluzione Atto chirurgico urgente Dolore Diagnosi generica Anamnesi Primo sospetto Obiettività Ipotesi diagnostica Diagnostica di laboratorio e strumentale Diagnosi definitiva Topografia del dolore addominale Ipocondrio destro Patologia biliare ( colica biliare, colecistite, colangite ) Perforazione duodenale Patologia epatica ( ascesso, distensione acuta della glissoniana ) Perforazione di neoplasia della flessura epatica Appendicite sottoepatica Pleuropolmonite basale destra Infarto polmonare destro Epigastrio Perforazione gastroduodenale Pancreatite acuta Infarto del miocardio inferiore. Aneurisma dissecante dell’aorta Ipocondrio sinistro Patologia splenica ( infarto, distensione acuta della capsula ) Perforazione di neoplasia della flessura splenica Infarto del miocardio inferiore. Pleuropolmonite ed infarto basale sinistro Fianco e fossa iliaca destra Appendicite acuta Ileite acuta ( M. Crohn ) Perforazione neoplasie ileocecali Patologia ginecologica ( salpingite acuta, torsione cisti ovarica, gravidanza tubarica ). Patologia urologica ( calcolosi ureterale, necrosi di neoplasie renali ) Mesogastrio Infarto intestinale Aneurisma aortico in rottura Ipogastrio Pelviperitonite ( appendicite, annessite ) Fianco e fossa iliaca sinistra Diverticolite Perforazione di neoplasie del sigma Volvolo del sigma Patologia ginecologica Patologia urologica La grande varietà di malattie addominali si esprime con una piccola varietà di quadri clinici Patogenesi del dolore Stimoli chimici Mediatori dell’infiammazione Ischemia o Necrosi Contatto diretto del peritoneo con - sangue - urina - HCl - succo pancreatico - bile Stimoli meccanici Distensione della capsula di organi parenchimatosi Distensione di visceri cavi Spasmi della muscolatura liscia Trazione di legamenti o mesi Infiltrazione o compressione tronchi nervosi sensitivi