- giovedì 5 febbraio 2015 - SANITÀ Alotti: «Ticket al pronto soccorso solo per far cassa» «Dai dati degli accessi è evidente che l’introduzione del ticket e del pagamento delle relative prestazioni specialistiche ed accessorie ad essi collegati non ha cambiato il forte trend di fruizione dei servizi». Lo sostiene il segretario della Uil Walter Alotti commentando i risultati dell’incihiesta di ieri dell’Adige. «Il ticket del pronto soccorso, permanendo le condizioni organizzative della sanità trentina è servito solo a far cassa ed innalzare il livello di nervosismo e proteste negli ambulatori ospedalieri». L’abuso del pronto soccorso, assieme alla riconfigurazione della rete ospedaliera ed alle liste d’attesa per le visite specialistiche e diagnostiche, resta, per Alotti, uno dei nodi che dovranno essere affrontati dalla giunta provinciale nella riprogrammazione generale. «Per far ciò è necessario rivedere l’organizzazione ospedaliera, cosa che era stata assicurata ancora da Rossi assessore, facendo interagire con essa il servizio di guardia medica e gli ambulatori dei medici di famiglia che spesso convogliano i pazienti alla struttura ospedaliera». l'Adige - Pagina: 26 -