Università degli Studi di Parma Corso di Asset and liability management (profili economico-aziendali) Basilea 3 Prof.ssa Paola Schwizer Anno accademico 2010-2011 I punti critici di Basilea 2 • • • • • • Qualità e livello del capitale Prociclicità Leverage Liquidità Banche sistemiche Arbitraggi fra banking e trading book 2 La filosofia di fondo di Basilea 3 Obiettivo finale Banche da “transmitter of risk” a “shock absorber” 3 Qualità e livello del capitale, prociclicità Min Common equity (o core tier 1) Tier 1 Capitale (Tier 1+Tier 2) Macro-prudential B2 B3 2% 4,5% Conservation buffer 0-2,5% Totale 7% Min 4% 6% Totale 6% 8,5% Min 8% 8% Totale 8% 10,5% Counter-cyclical Buffer 0-2,5% SIFIs da determinare 4 Qualità e livello del capitale, prociclicità Min Common equity (o core tier 1) Tier 1 Capitale (Tier 1+Tier 2) Macro-prudential B2 B3 2% 4,5% Conservation buffer 0-2,5% Totale 7% Min 4% 6% Totale 6% 8,5% Min 8% 8% Totale 8% 10,5% Counter-cyclical Buffer 0-2,5% SIFIs da determinare Le banche sono autorizzate ad attingere al conservation buffer durante i periodi di stress, ma più il loro coefficiente patrimoniale si avvicina al requisito minimo, più crescono i vincoli alla distribuzione degli utili 5 Counter-cyclical Buffer – se le economie si surriscaldano, i prestiti ai residenti saranno soggetti a un requisito addizionale fino al 2,5% – il divario tra il quoziente prestiti/PIL e il suo trend farà da guida alle Autorità nazionali – le banche riceveranno un preavviso di 12 mesi Prestiti/PIL Qualità e livello del capitale, prociclicità Tempo 6 Qualità e livello del capitale, prociclicità • A regime, il nuovo sistema imporrà alle banche di detenere un patrimonio di base pari a oltre il doppio di quello richiesto attualmente 4% 8,5% 7 Qualità e livello del capitale, prociclicità • Mitigazione dei riferimenti a rating esterni • Responsabilizzazione degli intermediari rispetto a valutazioni di rischio autonome e parallele • Nuove misure volte a cogliere la portata dei rischi di controparte: aggiustamenti nella valutazione del rischio di credito e per il rischio di correlazione sfavorevole (wrong-way risk) 8 Leverage – Dal 1 gennaio 2013 al 1 gennaio 2017 sperimentazione parallela di un coefficiente Tier 1 leverage del 3% – Dal 1 gennaio 2018 nuova normativa Pillar 1 (requisiti patrimoniali minimi obbligatori) basata su analisi e calibrature appropriate COME SI CALCOLA IL LEVERAGE RATIO Equity + Reserves – Intangible assets = Tier 1 capital Total assets – Intangible assets = Adjusted assets a simple leverage ratio that provides a backstop to the riskbased regime Tier 1 capital / Adjusted capital = Leverage ratio 9 Liquidità Liquidity coverage ratio a 30 gg • Le banche devono avere liquidità sufficiente a fronteggiare una possibile crisi molto acuta della durata di un mese • La riserva di liquidità potrà essere costituita solo da asset molto liquidi • La riserva dovrà coprire i deflussi monetari netti calcolati in ipotesi di uscite di carattere straordinario (massicci prelievi da retail o corporate, forte riduzione delle passività a vista da società finanziarie, sensibile aumento delle linee di credito) stock of high quality liquid assets net cash outflows over a 30 day time period >= 100% 10 Liquidità Net stable funding ratio a 360 gg • Fonti di “funding stabile” dovranno finanziare le attività meno liquide, e si dovrà incrementare il funding a medio e lungo termine funding netto stabile attività non liquidabili >= 100% 11 Banche sistemiche (SIFIs) – Le banche importanti per la tenuta del sistema devono avere una capacità di assorbimento delle perdite superiore ai parametri – Il Comitato di Basilea e il Financial Stability Board stanno elaborando un approccio integrato agli istituti di credito importanti per la tenuta del sistema, che potrebbe includere una combinazione di requisiti patrimoniali più elevati, capitale «eventuale» e debito bail-in (forme di titoli di debito convertiti automaticamente in azioni in caso di deterioramento dei conti) 12 Arbitraggio regolamentare – Introduzione, già nel 2011, di due requisiti supplementari sui rischi di mercato • Incremental risk charge (Irc) relativo al rischio specifico delle posizioni del trading book, volto a considerare adeguatamente la liquidità delle singole posizioni • Stressed VaR, volto a coprire il rischio di perdite in periodi di forte stress 13 Valutazione di impatto • Comitato di Basilea/FSB: Macroeconomic Assessment Group (MAG) – MAG (agosto 2010): i nuovi standard sono destinati ad avere un impatto modesto sulla crescita economica nel periodo di transizione (primi 4,5 anni) • decremento della crescita di 0,19% per ogni punto % di aumento dei requisiti patrimoniali riduzione della crescita annua di 0,04% per aumento degli spread creditizi e contrazione dell’offerta di credito – MAG (dicembre 2010): nel lungo termine (dopo i primi 5 anni) i costi del nuovo regime saranno superati dai benefici economici associati con i maggiori livelli dei requisiti di capitale e liquidità, in termini di minore profilo di rischio delle banche, maggiore fiducia del mercato, minore probabilità di eventi di crisi 14 Iter di introduzione 15