Direzione Generale Sanità Azioni per lo sviluppo della medicina di genere MARIA ANTONIETTA BANCHERO, MD DIREZIONE GENERALE SANITÀ U.O. PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO PIANI 20.06.2011 Direzione Generale Sanità PSSR 2010 / 2014 «Dalla cura al prendersi cura» Così il Piano SOCIO-SANITARIO REGIONALE titola il capitolo riguardante la Salute. Non è solo uno slogan o un messaggio, ma un indirizzo preciso e concreto con cui Regione Lombardia sta modificando il modo di intendere l’assistenza sanitaria, strutturando un sistema in cui al centro ci siano davvero la persona e il suo benessere. Direzione Generale Sanità La Medicina di Genere è la dimensione della medicina che studia l’influenza del sesso e del genere sulla fisiologia, la fisiopatologia e la patologia umana. Sino ad oggi le malattie, la loro prevenzione e terapia, sono state studiate prevalentemente su casistiche di un solo sesso. Nell’era delle grandi scoperte mediche, non sappiamo ancora se dobbiamo curare le donne e gli uomini in modo diverso. Per la maggior parte delle patologie non ci sono dati sulle donne. Il tema della Medicina di Genere rappresenta un’area innovativa della ricerca biomedica e un argomento attorno al quale c’è un crescente interesse da parte della comunità scientifica. Direzione Generale Sanità Dati ISTAT 2007: L’8,3 % delle donne italiane denuncia un cattivo stato di salute rispetto al 5,3% degli uomini. probabilità 2 o 3 volte maggiore a quella degli uomini di essere colpite da depressione maggiore possibilità di sviluppare un tumore ai polmoni doppia probabilità di contrarre una malattia sessualmente trasmessa si ammalano di anoressia per il 95% in più rispetto agli uomini maggiore prevalenza rispetto agli uomini: allergie (+8%), diabete (+9%), cataratta (+80%), ipertensione arteriosa (+30%), alcune malattie cardiache (+5%), malattie della tiroide (+500%), artrosi e artrite (+49%), osteoporosi (+736), calcolosi (+31%), cefalea ed emicrania (+123%), depressione e ansia (+138%), Alzheimer (+100%). Direzione Generale Sanità Le donne vivono più a lungo degli uomini. Si ammalano di più, usano di più i servizi sanitari e hanno un maggior numero di anni in cattiva salute. Gli studi clinici sui farmaci non tengono in adeguata considerazione i test sulle donne. Lo sviluppo di approcci diagnostici e terapeutici che valutino le differenze di genere tra donne e uomini potrebbero consentire di migliorare le prospettive della salute femminile. Direzione Generale Sanità Attività intraprese dalla Direzione Generale Sanità •promozione della salute della donna prevenzione delle patologie infettive prevenzione oncologica al femminile screening mammografico e colon rettale prevenzione del carcinoma della cervice uterina prevenzione e gestione MGF (mutilazioni genitali femminili) •promozione della piena espressione della maternità •promozione della sicurezza domestica Direzione Generale Sanità Grazie…