Principali tecniche analitiche su aerodisperso e biologico 22 marzo 2014 Oltre che a livello di singolo individuo, i dati analitici servono per la dimostrazione e valutazione dell’esposizione di gruppi di soggetti esposti in ambito di lavoro e di vita. I risultati analitici possono indurre modifiche tecnologiche, procedurali, organizzative…effetti sulla posizione lavorativa del soggetto interessato.. Attività di livello tecnico elevato - molto elevato,difficilmente o affatto automatizzabile Necessità di attento controllo di tutte le fasi: - Pre-analitiche - Analitiche - Interpretazione del dato Evoluzione limiti quantizzazione Accanto a tecniche standardizzate si richiede spesso l’uso di metodiche messe a punto ad hoc presso le singole strutture Impiego di strumentazione che richiede aggiornamenti rapidi, adeguamenti, integrazioni. SEGNALI INFORMAZIONI QUALITATIVE INFORMAZIONI QUANTITATIVE Principali tecniche analitiche in Igiene Industriale Cromatografia gascromatografia cromatografia liquida Spettrofotometria UV-VIS Spettroscopia di assorbimento atomico • fornetto di grafite • fiamma Plasma ad accoppiamento induttivo - MS MATRICI AMBIENTALI Eluizione con solvente idoneo ANALISI SPE MATRICI BIOLOGICHE Come “pulire” il campione? Estrazione in fase solida Estrazione liquido-liquido Ora che il campione è già “pulito” posso pensare a come analizzarlo … Scelta della metodica analitica Norme Tecniche Metodiche ufficiali Metodiche interne - NIOSH - OSHA - EPA Procedure analitiche messe a punto dal laboratorio (validate o parzialmente validate) Vediamo ora in dettaglio alcune delle tecniche analitiche che si hanno a disposizione in un laboratorio di Igiene Industriale… CROMATOGRAFIA Tecnica separativa GASCROMATOGRAFIA CROMATOGRAFIA LIQUIDA AD ALTA PRESSIONE (HPLC) Basata sulla diversa ripartizione di varie sostanze tra una fase stazionaria ed una mobile, in funzione dell’affinità di ogni sostanza con la fase mobile. Gas Mix di solventi Schema di un gascromatografo INIETTORE Istantanea vaporizzazione del campione La fase mobile è un gas. Colonne: - impaccate - Capillari (più usate) Che tipo di segnale ottengo? …un cromatogramma… Tempo di ritenzione Che tipo di informazioni ottengo guardando il cromatogramma? QUALITATIVO Osservando il tempo di ritenzione (Tr). Valuto la presenza o assenza dell’analita ricercato. QUANTITATIVO Costruendo una curva di calibrazione a partire da soluzioni dell’analita a concentrazioni note crescenti. Devo sapere cosa sto cercando!! …..Confronto Tr campione vs Tr della soluzione standard dell’analita. RIVELATORI per GC RISPONDE SOLO A : composti che possono bruciare - composti organici (aromatici, anestetici) - idrocarburi IONIZZAZIONE DI FIAMMA (FID) Distruttivo Flame Ionization Detector Si basa sulle capacità di ionizzazione delle sostanze uscenti dalla colonna da parte di una microfiamma alimentata da idrogeno e aria purissima (bombola) come comburente Sensibilità: molto elevata.. (nanogrammi) RIVELATORI per GC RISPONDE SOLO A : composti che possiedono elettroni delocalizzati - composti alogenati (anestetici, solventi clorurati pesticidi..) CATTURA DI ELETTRONI (ECD) Electron Capture Detector NON Distruttivo Sensibilità: elevatissima.. (picogrammi) GC - Spettrometro di Massa MS = IDENTIFICAZIONE GC = SEPARAZIONE GC Spettro di massa 2-butanone IDENTIFICAZIONE DEI COMPOSTI IN CAMPIONI INCOGNITI SENSIBILITA’ ALTISSIME (ppb) – (SIM) ELIMINAZIONE DELLE INTERFERENZE !!! POSSIBILITA’ DI INIETTARE GRANDI VOLUMI DI CAMPIONE E PRECONCENTRANDO (CRIOFOC.) ULTERIORE INCREMENTO DI SENSIBILITA’ Applicazioni GC-MS in matrici ambientali · determinazione di idrocarburi policiclici aromatici (IPA) nell’aria · determinazione delle PCB (policlorobifenili) nelle emissioni industriali o da inceneritori · determinazione di idrocarburi aromatici (benzene) nell’aria · determinazione di composti organici volatili (VOC) nell’aria (tecnica della preconcentrazione con criofocalizzatore) · determinazione di pesticidi nel suolo e nei rifiuti solidi urbani e agricoli · determinazione di sostanze tossiche nei rifiuti speciali · determinazione di solventi organici in tracce presenti nelle acque di falda (tecnica dello spazio di testa) il campione viene messo in un contenitore sigillato, semipieno, chiuso con un setto di gomma perforabile. Si termostata il contenitore ad una certa temperatura e con una siringa, perforando il setto, si preleva il vapore che si trova in equilibrio con il liquido nello “spazio di testa“ del contenitore. Si inietta così, non la matrice ma i componenti volatili “arricchiti” presenti nell’atmosfera in equilibrio con la matrice stessa Anestetici Solventi Clorurati CROMATOGRAFIA LIQUIDA AL ALTE PRESSIONI - HPLC Fase mobile Colonne: -Lughezza 10-30 cm diam. int. 4-10mm -Materiale di riempimento: Inorganico: silice, allumina Organico polimerico fotometrici fluorescenza elettrochimici massa RIVELATORI per HPLC 1 FOTOMETRICI o ad ASSORBANZA ASSORBIMENTO NEL UV-VIS Misurano la perdita di intensità di luce visibile o ultravioletta dovuta al passaggio di analiti presenti nella fase mobile. Maggiore sensibilità di 2 vs 1 ( di solito superiore a un ordine di grandezza). Minore campo di applicabilità di 2 vs 1 dato che il numero delle specie assorbenti è notevolmente superiore rispetto a quelle fluorescenti. 2 selettivo FLUORESCENZA Misurano l’intensità della radiazione di fluorescenza quando un analita viene eccitato con una radiazione di opportuna lungh. d’onda analiti volatili o volatilizzabili, termicamente stabili, non ionici • gas anestetici • solventi • idrocarburi aromatici • composti clorurati GC (come tali e/o metaboliti) analiti non volatili o poco volatili, ionici, ionizzabili o non ionici, termicamente instabili • aldeidi : formaldeide • ammine specifiche: (IPPD, 6-PPD) • farmaci • isocianati • chemioterapici • metaboliti di IPA • metaboliti di solv.aromatici HPLC Il mondo dei METALLI Spettroscopia di Assorbimento Atomico (AAS) Plasma ad accoppiamento Induttivo (ICP –MS) - biologiche -ambientali (come acque e terreni) - alimenti - leghe metalliche. Quali matrici posso analizzare? Spettroscopia di assorbimento atomico (AAS) PRO CONTRO - Elevata selettività ed specificità - Semplicità di utilizzo SORGENTE di radiazione Lampada a catodo cavo ATOMIZZATORE - Fiamma Monocromatore -LdR più bassi (1000 volte più bassi) -Possibili interferenze -Fornetto di grafite - Analisi quantitative Ogni elemento richiede una lampada diversa - Posso analizzare SOLO UN ELEMENTO ALLA VOLTA Range : 0.5 – 100 ppb - Bastano pochi microgrammi di campione. Plasma ad accoppiamento induttivo – MS (ICP-MS) -Possibilità di analisi multielementare - alta sensibilità (ppt) - Riduzione tempi di analisi - possibilità di screening 6000 – 10000°C Sorgente al plasma Gas elettricamente neutro ionizzato da scarica elettrica ed accellerato da campo magnetico - Possibili interferenze - manutenzione complessa - necessario pre-trattamento del campione ioni aerosol - costo elevato Campioni acquosi …e finalmente il nostro Medico Competente, dopo tanta attesa, riceve il rapporto di prova… Qualità del dato analitico Il risultato fornito da un laboratorio riguarda determinazioni analitiche….. ? …non esiste…! esiste un Tale intervallo rappresenta l’INCERTEZZA DI MISURA e può essere più o meno ampia in dipendenza della metodica analitica. Certificazione-Garantisce la qualità del processo produttivo ma NON il prodotto… “Accreditamento della prova” Assicura la qualità del dato analitico… Procedure di qualità e incertezza.. Laboratorio accreditato o no DEVE garantire i dosaggi siano effettuati seguendo un percorso di qualità interno (CQI) ed esterno (CQE) elemento importante per la corretta interpretazione ed utilizzo dei dati. che: Cosa significa: CONTROLLO DI QUALITA’ INTERNO? Serie di procedure che assicurano la BONTA’ del dato analitico prodotto. Utilizzo materiali certificati Validazione dei metodi • Selettività/Specificità • Sensibilità • Limite di rilevabilità (LdR) • Limite di quantificazione (LdQ) • Accuratezza • Precisione MC Controllo Qualità Interno Utilizzo materiali certificati e/o materiali di controllo campione liofilizzato di urina, sangue o siero contente uno o più analiti In concentrazioni note e certificate da un Ente preposto. Durante l’analisi, il MC viene trattato nello stesso identico modo dei campioni. La concentrazione ottenuta va confrontata con il documento riportante la concentrazione (o range di concentrazione) attesa del MC MA…. Va usato SEMPRE…. PROBLEMA 1 ….non sono disponibili in commercio materiali certificati per tutti gli analiti dosati in Igiene Industriale PROBLEMA 2 Sono molto costosi Controllo Qualità Interno Validazione dei metodi • Selettività/Specificità • Sensibilità • Limite di rilevabilità (LdR) • Limite di quantificazione (LdQ) • Accuratezza (confronto con MC) • Precisione (ripetibilità e riproducibilità) Controllo Qualità Interno Validazione dei metodi LIMITE DI RILEVABILITA’: Minima quantità di analita rilevabile con un determinato metodo analitico. LIMITE DI QUANTIFICAZIONE: Concentrazione più bassa di analita che può essere quantificata con un determinato metodo. Controllo qualità esternoCircuiti interlaboratoriali Lo stesso campione viene analizzato da tutti i laboratori Nazionali Tutti i laboratori partecipanti forniscono un risultato che viene poi inserito nella trattazione statistica dei dati. Valutazione “performance” del laboratorio Partecipazione deve essere programmata più volte all’anno….NON solo una volta ogni tanto… I costi e problematiche nel mantenere il processo di Qualità 1 Limite di rilevabilità della tecnica analitica utilizzata deve essere inferiore al valore limite col quale state confrontando il dato analitico… Es. BEI : LdR: 5 ug/l 10 ug/l Utilizzo di: 2 3 Tecniche analitiche specifiche e sensibili Procedure di mantenimento del processo di qualità Maggiore attendibilità del dato