SEMINARIO DI FORMAZIONE
PER COORDINATORI PER LA PROGETTAZIONE
E PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI NEI
CANTIERI TEMPORANEI e MOBILI
------- o ------ALMESE – 4 Novembre 2009
Il Coordinatore in fase di Progettazione: il
PIANO di SICUREZZA e
COORDINAMENTO
e l'attività di coordinamento prevista dall'
art 90 c.1 D.Lgs 81/08 – Allegato XV
Maurizio ARBEZZANO
Tecnico della Prevenzione Ambiente e Luoghi di Lavoro
S.C.Pre.S.A.L. – VENARIA REALE (TO)
PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO
D.Lgs. 81/2008 art. 100
CONTENUTI MINIMI
nell'Allegato
SPECIFICO per ogni singolo cantiere
e di CONCRETA FATTIBILITÀ;
é
i suoi contenuti sono il risultato di
SCELTE PROGETTUALI ed
ORGANIZZATIVE conformi alle
prescrizioni dell'articolo 15
(Misure generali di tutela)
XV
Chi deve fare queste ...
SCELTE
PROGETTUALI
ed
?
ORGANIZZATIVE
il COMMITTENTE o il RESPONSABILE DEI LAVORI,
nelle fasi di progettazione dell’opera, si attiene ai principi e alle
misure generali di tutela in particolare:
a) al momento delle scelte architettoniche, tecniche ed
organizzative, onde PIANIFICARE i vari lavori o fasi di
lavoro che si svolgeranno SIMULTANEAMENTE o
SUCCESSIVAMENTE;
b) all'atto della PREVISIONE della DURATA di realizzazione
di questi vari lavori o fasi di lavoro.
Per i lavori pubblici l’attuazione rientra tra compiti attribuiti
al Responsabile del Procedimento e al Progettista
Art. 90 c.1
SCELTE
PROGETTUALI ed ORGANIZZATIVE
insieme di scelte effettuate in fase di progettazione dal
progettista dell'opera in collaborazione con il coordinatore per
la progettazione, al fine di garantire l'eliminazione o la
riduzione al minimo dei rischi di lavoro.
Le scelte progettuali sono effettuate nel campo delle
TECNICHE COSTRUTTIVE, dei
MATERIALI da impiegare e delle TECNOLOGIE
da adottare;
le scelte organizzative sono effettuate nel campo della
PIANIFICAZIONE
TEMPORALE e SPAZIALE dei lavori
Cosa deve fare il CSP in merito alle ...
SCELTE
PROGETTUALI
?
ed ORGANIZZATIVE
Art. 91 c.1 lett b-bis)
DEVE COORDINARE l’applicazione delle disposizioni di cui
all’articolo 90, comma 1.
(arresto da tre a sei mesi o con l’ammenda da 2.500 a 6.400 euro)
Art. 90 c.1
Art. 91 c.1 b/bis
2.1.2. Il PSC contiene almeno i seguenti elementi:
a) l'identificazione e la descrizione dell'opera, esplicitata
con:
1) l'INDIRIZZO del cantiere;
2) la descrizione del CONTESTO
3) una DESCRIZIONE
SINTETICA
dell'opera, con particolare riferimento alle SCELTE
progettuali, architettoniche, strutturali e tecnologiche;
2.1.2. Il PSC contiene almeno i seguenti elementi:
b) l'INDIVIDUAZIONE dei soggetti con compiti di
sicurezza, esplicitata con l'indicazione dei nominativi del
RESPONSABILE DEI LAVORI,
del COORDINATORE per la sicurezza in fase di
PROGETTAZIONE e, qualora già nominato, del
coordinatore in fase di ESECUZIONE ed a cura
dello stesso coordinatore per l'esecuzione con
l'indicazione, prima dell'inizio dei singoli lavori, dei
nominativi dei DATORI DI
imprese esecutrici e
dei LAVORATORI
LAVORO delle
AUTONOMI;
2.1.2. Il PSC contiene almeno i seguenti elementi:
(modifica introdotta dal Dlgs 106/2009)
c) una RELAZIONE concernente l’individuazione,
l’analisi e la valutazione dei rischi CONCRETI, con
riferimento all’area ed alla organizzazione del cantiere, alle
lavorazioni ed alle loro interferenze (P. 2.2.3 ...ad esclusione di quelli
specifici propri dell’impresa) ;
INDICE
1. IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DELL'OPERA
2. INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI CON COMPITI DI SICUREZZA
3. RELAZIONE SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI
3.1 MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI
3.2 CRITERI ADOTTATI PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI
3.2.n.... CRITERI ADOTTATI PER LA DETERMINAZIONE DELL'INDICE
DI ATTENZIONE .....DEI RISCHI CONCRETI
AREA
ORGANIZZAZIONE
LAVORAZIONI
INTERFERENTI
2.1.2. Il PSC contiene almeno i seguenti elementi:
d) le SCELTE progettuali ed organizzative, le
PROCEDURE, le MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE, in riferimento:
1) all'AREA DI CANTIERE
contiene l'analisi degli elementi essenziali di cui
all'allegato XV.2 (infrastrutture, linee aeree e condutture
sotterranee,
viabilità; rumore; polveri; fibre ......)
tavole e disegni tecnici esplicativi
Il PSC contiene le SCELTE progettuali ed organizzative, le procedure, le
MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE, in riferimento:
2) all'ORGANIZZAZIONE del cantiere:
contiene l'analisi degli elementi essenziali di cui
alle lettere a) – n) p. 2.2.2. (recinzione, viabilità, servizi … )
tavole e disegni tecnici esplicativi
SPECIFICO
COSA: RECINZIONE, ACCESSI E SEGNALAZIONI
DOVE: PLANIMETRIA
COME: SCHEMA TIPO/FOTO, DESCRIZIONE
CHI: IDENTIFICAZIONE DELL'IMPRESA (CSE P.2.3.5)
QUANDO: CRONOPROGRAMMA
d) le SCELTE progettuali ed organizzative, le procedure, le MISURE PREVENTIVE E
PROTETTIVE, in riferimento:
3) alle LAVORAZIONI
.... (p.2.2.3) e alle loro INTERFERENZE, ad esclusione
di quelli specifici propri dell’attività dell’impresa, (modifica
introdotta dal Dlgs 106/2009)
.... (p.2.2.4) tavole e disegni tecnici esplicativi.
e) le PRESCRIZIONI operative, le MISURE preventive e
protettive ed i DISPOSITIVI di protezione individuale, in
riferimento alle interferenze.
INTERFERENZA
Art.
90 c.4
PRESENZA DI PIÙ
LAVORAZIONI ANCHE
NON CONTEMPORANEE
In merito alle INTERFERENZE….
2.3.1 Il coordinatore per la progettazione effettua l'analisi delle
INTERFERENZE tra le lavorazioni, anche quando sono
dovute alle lavorazioni di una stessa impresa esecutrice o alla
presenza di lavoratori autonomi, e predispone il
CRONOPROGRAMMA dei lavori.
2.3.2. In riferimento alle INTERFERENZE tra le lavorazioni,
il PSC contiene le PRESCRIZIONI
OPERATIVE per lo
sfasamento SPAZIALE o TEMPORALE delle
lavorazioni interferenti e le modalità di verifica del rispetto di tali
prescrizioni; nel caso in cui permangono rischi di interferenza,
indica le MISURE preventive e protettive ed i
DISPOSITIVI di protezione individuale, atti a ridurre al
minimo tali rischi.
CRONOPROGRAMMA
DEI LAVORI
PRESCRIZIONI OPERATIVE CONTENUTE NEL PIANO
N°
FASE
INTERFERENZA
DISPOSIZIONI DI
COORDINAMENTO
VdR
1
MONTAGGIO
PONTEGGI
IMPRESA C
INSTALLAZIONE
CANTIERE
IMPRESA A
Delimitare area di
montaggio ponteggi con
bandella bicolore –
INDOSSARE
CASCHETTI………
2
MONTAGGIO
PONTEGGI
IMPRESA C
RIMOZIONE
ETERNIT
IMPRESA B
Inizio di ogni attività sul
tetto dopo il rilascio di
certificato di corretto
montaggio e verifica degli
apprestamenti dal CSE ..
ALTO
3
RIMOZIONE
ETERNIT
IMPRESA B
INCAPSULANTE
LASTRE
IMPRESA B
Tutti gli addetti dovranno
indossare TUTE e
MASCHERINE ….
ALTO
4
DEMOLIZIONE
STRUTTURE
IMPRESA A
RIMOZIONE
ETERNIT
IMPRESA B
I lavori potranno iniziare
solo dopo restituibilità del
CSE ……
ALTO
MEDIO
2.1.2. Il PSC contiene almeno i seguenti elementi:
f) le misure di coordinamento relative all'USO
COMUNE da parte di più imprese e lavoratori autonomi,
come scelta di pianificazione lavori finalizzata alla sicurezza, di
APPRESTAMENTI, ATTREZZATURE,
INFRASTRUTTURE, MEZZI e SERVIZI di
protezione collettiva.  (ALLEGATO XV.I)
2.1.2. Il PSC contiene almeno i seguenti elementi:
l) la stima dei COSTI della SICUREZZA
Articolo 97 - Obblighi del d.l. dell’impresa affidataria
(modifica introdotta dal Dlgs 106/2009)
3-bis. In relazione ai lavori affidati in subappalto, ove gli
apprestamenti, gli impianti e le altre attività di cui al punto 4
dell’allegato XV siano effettuati dalle imprese esecutrici,
l’impresa affidataria corrisponde ad esse senza alcun ribasso i
relativi oneri della sicurezza.
Alcuni suggerimenti:
Per un piano di sicurezza e di coordinamento
CONCRETO e UTILE
Rileggete una pagina alla volta il Vostro PSC
e pensate se quella pagina può contribuire
alla sicurezza dei lavoratori
se NO ELIMINATELA
o se ci siete affezionati spostatela
nel fascicolo degli allegati
se
SI
LASCIATELA nel Piano
Alcuni suggerimenti:
Per un piano di sicurezza e di coordinamento
LEGGIBILE e ATTUABILE
Fate leggere a un muratore di fiducia il Vs Piano
Se non ci capisce nulla
RISCRIVETELO
se ne intuisce il senso fatevi dire
come lo avrebbe scritto lui e
CORREGGETELO
se in poco tempo ne ha ben capito i contenuti
VA BENE
Alcuni suggerimenti:
REVISIONE
del piano di sicurezza e di coordinamento
Se avete fatto un piano con una procedura
automatica…
Sostituite le parole abbinate agli aggettivi:
idonee, opportune, adeguate,
adatte
con
DISPOSIZIONI PRECISE
Alcuni suggerimenti:
La prova del
9
del piano di sicurezza e di coordinamento
Togliete le prime pagine del Piano,
le intestazioni e i piè di pagina,
se non si capisce più a quale lavoro si riferisce,
allora
NON è UN BUON
PIANO di SICUREZZA
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Dott. Arbezzano