Le modalità di dispersione
degli organismi nello spazio
distribuzione
regolare
N=50
distribuzione
casuale
N=50
distribuzione
aggregata
N=50
1. Numero di individui totale nel quadrato campione
2. Numero di individui nei quadrati elementari
3. Distanza da un individuo a caso al vicino più prossimo
4. Distanza da un punto casuale al vicino più prossimo
Effetto dell’aggregazione degli individui:
sovrastima o sottostima della densità
La scala di campionamento influenza tutti risultati!
6
6
6  6  4 1 6
x
 4.6
5
4
1
6
x
6
6
4
1
6
x-x
1.4
1.4
-0.6
-3.6
1.4
2
(x-x)
1.96
1.96
0.36
12.96
1.96
S= 19.2
n-1= 4
s22= 4.8
s
Gradi di libertà = 5-1= 4
Attenzione
Il test è effettivamente valido
solo se:
n>6
x>1
gradi di
libertà
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
15
20
25
30
40
50
limite
inferiore
0.00
0.10
0.35
0.71
1.15
1.64
2.17
2.73
3.33
3.94
7.26
10.85
14.61
18.49
26.51
34.76
p(C2)=0.025
limite
superiore
3.84
5.99
7.81
9.49
11.07
12.59
14.07
15.51
16.92
18.31
25.00
31.41
37.65
43.77
55.76
67.50
p(C2)=0.975
aggregata
(n  1) s 2 4  4.8
R

 4.16
x
4.6
casuale
<1  bassa variabilità, pattern regolare
≈1  media=varianza, pattern casuale (Poisson)
>1  alta variabilità, pattern aggregato
regolare
s 2 4.8
I

 1.04
x
4.6
0.0514
0.0412
0.070
0.037
70
distanza media al vicino più prossimo (cm)
60
50
40
regolare
30
casuale
20
10
contagiosa
0
0
5
10
15
densità (colonie m-2)
20
25
30
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Dispersione spaziale degli organismi