Capitolo 9. I problemi 9.2 Formulare un problema? Non è detto che la procedura risolutiva consista in una serie di calcoli. Esempio 7. (Prova Nazionale INValSI 2009/2010, III secondaria di primo grado, quesito D23). La circonferenza in figura ha il raggio di 4 cm. Il poligono ABCD è un rettangolo. Qual è la lunghezza del segmento AC? D C A B Capitolo 9. I problemi 9.2 Formulare un problema? Non è detto che la soluzione di un problema sia un numero. Esempio 8. (Rilevazione Nazionale INValSI 2011/2012, classe V). Capitolo 9. I problemi 9.2 Formulare un problema? Gruppi di 3. Inventare un problema la cui risoluzione non richiede calcoli o la cui riposta finale non sia un numero. Contesto: geometria, scuola primaria o dell’infanzia. Indicare i prerequisiti e la classe. Capitolo 9. I problemi 9.3 Risolvere un problema 9.3 Risolvere un problema I I Leggere con attenzione il testo. Immaginare la situazione, verificare di averla compresa, stendere un elenco dei dati. I dati possono essere espressi mediante un elenco e/o tramite la rappresentazione. Quando si risolvono problemi di natura geometrica è sempre bene fare il disegno e nominare quegli elementi della figura che poi verranno richiamati: AB = AC = 5cm, I C ÂB = 90◦ . Focalizzare l’attenzione sulla domanda che viene posta e annotarla in forma abbreviata. Capitolo 9. I problemi 9.3 Risolvere un problema I Provare ad avanzare alcune ipotesi. I Una volta individuata la strategia risolutiva, scriverla, indicando i passaggi logici, non soltanto le operazioni (esplicitando che cosa siano i risultati delle eventuali operazioni; utilizzando correttamente le unità di misura). Si possono insegnare le procedure top-down e bottom-up. Non è opportuno obbligare gli alunni a seguire sempre uno schema prestabilito. È molto utile, invece, mostrare vari metodi e invitare gli alunni a trovarsi una propria strategia.