PROGRAMMA ELETTORALE (Mandato 2013 - 2018) 8 IDEE PER MONTEFUSCO "PASSIONE E TENSIONE MORALE PER UNA NUOVA CITTADINA" ELEZIONI AMMINISTRATIVE 26 e 27 MAGGIO 2013 MONTEFUSCO – AV - PROGRAMMA ELETTORALE 8 IDEE PER MONTEFUSCO PROGRAMMA DI MANDATO (Ai sensi degli Artt. 46, 71 e 73 del Testo Unico degli Enti Locali) TUEL Il presente PROGRAMMA è elaborato tenendo conto sia degli indirizzi strategico generali che un ente Locale dovrebbe perseguire, sia degli aspetti concreti che ogni intervento prevede. Assunti generali ed indicazioni particolari per un'azione di governo incisiva e ponderata e, nello stesso tempo, per condurre una strategia politico- amministrativa volta a ridare forza ed entusiasmo alla nostra cittadina. Tante sono le risorse e numerosi i sapori che abbiamo ereditato, a noi, ora spetta il compito di valorizzare e di fare emergere nuovi progetti di qualità, tramite una programmazione che sia seria, costruttiva e lungimirante, comunque, rispettosa della necessità e delle energie economiche ed umane di cui lo stesso comune dispone e si avvale. L'emergenza globale e la crisi finanziaria Internazionale e Nazionale stanno sempre più pregiudicando gli assetti territoriali l'equilibrio economico – sociale di tante realtà; come pure si sta avvertendo una maggiore difficoltà nel gestire la macchina organizzativa dell'apparato politico – burocratico, per cui , gli stessi Enti locali si ritrovano a dover fronteggiare situazioni complesse e precarie, rivelandosi – spesso – impotenti dinanzi ad onerose incombenze. Resta, perciò, ancora più importante questo documento di indirizzo strategico proprio perché va a fissare le nuove linee- guida per degli obiettivi prioritari da raggiungere in questo quinquennio. E questo in quanto, in ogni comunità amministrativa ( piccola o grande che sia), ogni cittadino dovrebbe ergersi a protagonista del proprio singolo destino e del destino della collettività; laddove vanno, sempre e comunque, garantiti e difesi i frutti più elementari della convivenza e i valori della sicurezza e del benessere al fine di rendere la nostra cittadina sostenibile e civile. La nostra Montefusco è una sorta di balcone sull'Irpinia, una realtà, per certi versi austera, ricca di storia e di eventi eroici che ha la pretesa di proiettarsi, con rinnovato rigore e in modo più radioso, negli scenari futuri. AMBITI DI INTERVENTO CAPITOLO I COMUNE ASPETTI TECNICO – BUROGRATICI Il Comune della prossima consigliatura dovrà ispirarsi a dei criteri sempre più aziendali e procedere in modo efficiente e trasparente. - Completare l'informatizzazione dei Servizi Comunali; - Procedere alla certificazione automatica; - Assicurare tempi certi per autorizzazioni, certificazioni, concessioni e quant'altro; - Macchina burocratica più efficace e celere; - Creare un albo Imprese di fiducia; - Carta della qualità dei Servizi Comunali ( un unico volume dove ogni cittadino potrà consultare i servizi offerti) - Creare lo SPORTELLO UNICO per le Imprese e per l'Informazione; - Intensificare l'attività di formazione del Personale; - Perseguire le modalità ON LINE; - Attivare una Politica Comprensoriale: - Convenzioni – Adesioni – Unioni sia per ambiti di intervento; sia con comuni limitrofi o con altri Enti ed Istituzioni anche al di fuori dei confini provinciali o regionali; - Rafforzare il Sistema di Vigilanza sul Territorio; - Riportare il Comando della Stazione dei Carabinieri in loco; CAPITOLO II BILANCIO – TRIBUTI – FINANZE Le attuali politiche governative non consentono voli pindarici, nè progetti faraonici. Occorre, pertanto, contenere le possibilità di spesa, adottando una politica economica rispettosa delle risorse disponibili e legata alla priorità degli interventi o di eventuali investimenti. - Accentuare le misure di razionalizzazione della spesa; - Intensificare la lotta agli sprechi, - Riorganizzare la macchina amministrativa, ipotizzando anche talune esternalizzazioni di Servizio; - Puntare sulle risorse Comunitarie; - Promuovere il risparmio energetico; - Fronteggiare l'evasione fiscale; - Recuperare risorse dall'attuazione del Piano Urbanistico Comunale ( se c'è)??; - Rifarsi al "FEDERALISMO FISCALE"; - Istituzione del CONSIGLIO TRIBUTARIO ( per una politica fiscale e tributaria equa e solidale). CAPITOLO III ASSETTO URBANISTICO E INFRASTRUTTURE L'assetto urbanistico, il demanio, le opere pubbliche e le varie infrastrutture collocate sul territorio conferiscono, ad ogni realtà municipale, decoro e senso civico. Sono questi gli elementi identificativi di una data Comunità. E la cittadina di Montefusco, con il suo originale e inconfondibile profilo, dove porsi all'altezza dei tempi, anche per guardare con un maggiore ottimismo. - Osservare le linee – guida del PUC (?), per una esigenza di riequilibrio del sistema abitativo; - Recuperare il Centro Storico con un'azione che tuteli sia la geografia dei luoghi, sia i costi sostenibili per lo sviluppo dell'area interessata; - Creare una rete di spazi aperti urbani, di parchi e di quant'altro, dotandoli di adeguate attrezzature; - Nuovi assi viari e miglioramento dell'asse viario esistente; - Assetto rete fognaria; - Costruzione di sentieri panoramici in località SELVI; - Creare infrastrutture per supportare lo sviluppo delle singole Filiere e delle Imprese, cercando soluzioni consone all'organizzazione tecnologica e lavorativa; - Adeguare le Strutture Scolastiche; - Completare OPERE già avviate; - Parcheggi Pubblici; • Predisporre PIANI per l'Edilizia convenzionata per consentire le costruzioni di nuovi alloggi. CAPITOLO IV AMBIENTE – TERRITORIO – SANITA' Tutelare l'Ambiente e sviluppare le potenzialità del territorio sono due elementi di prioritaria importanza. Una cittadina rivivibile e sostenibile, dunque, non può fare a meno di assicurare alla gente un'altra qualità della vita e un equilibrio psichico e sociale. - Tutelare la salute pubblica; - Condurre una politica di prevenzione alla malattie (visite mediche gratuite); - Ridurre l'inquinamento atmosferico; - Adeguamento del sistema di depurazione delle acque reflue e controllo delle emissioni in fogna; - Incremento del Sistema della raccolta differenziata dei Rifiuti Solidi Urbani; - Tutelare l'igiene pubblica; - Prevenire e/o contrastare il Fenomeno del Randagismo. - Dotare le Scuole di defibrillatori. CAPITOLO V CULTURA – SCUOLA – PUBBLICA ISTRUZIONE Occorre dare un nuovo impulso alla FORMAZIONE/INFORMAZIONE, organizzando degli eventi significativi per il rilancio dell'immagine culturale della nostra Comunità - Messa in opera e recupero affreschi artistico ORATORIO S.GIACOMO; - Incrementare il patrimonio librario della Biblioteca Comunale; - Istituire e/o potenziare il PUNTO INFORMAGIOVANI. Un centro che venga in aiuto delle Giovani Generazioni; -Promuovere incontri con gli studenti che frequentano le Scuole del Territorio; - Provvedere e assicurare Mensa Scolastica (BUONI – LIBRO) e Borse di Studio; -Richiedere fondi alla Regione per Attività di Biblioteca e di Archivio / Museo – Legge R. 4/83; -Realizzazione di iniziative e di manifestazioni Socio – Culturali ( Stage/ Seminari/ Laboratori teatrali/ Laboratori di scrittura creativa/ corsi di Formazione); - Collaborare con le Associazioni e sostenere le attività, anche con aiuto economico; -Programmazione di eventi e di appuntamenti da svolgersi nell'intero arco dell'anno; - Programmare "INCONTRI CON L'AUTORE", con presentazioni di testi / libri. CAPITOLO VI SERVIZI SOCIALI E SOLIDARIETA' Favorire l'associazionismo e garantire una forma solidale tra i cittadini, per rappresentare momenti ineludibili di un sano vivere sociale. Rafforzamento Ruolo nell'Ambito Sociale Territoriale di appartenenza (?); Assistenza agli anziani ai diversamente abili, ai disagiati, ai soggetti a rischio e ai meno abbienti; Azione di sostegno alle fasce sociali deboli; Creare o potenziare: - IL CENTRO SOCIALE ANZIANI; - IL FORUM COMUNALE GIOVANILE; - IL LA CONSULTA COMUNALE ANZIANI - ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO E DI PROTEZIONE CIVILE Creare o potenziare: - Il COMITATO DELLE PARI OPPORTUNITA' - UN CENTRO / OSSERVATORIO PERMANENTE PER MONITORARE NECESSITA' E BISOCNI - IL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI - LA CONSULTA DELLA CULTURA. CAPITOLO VII ATTIVITA' PRODUTTIVE Il territorio. Le attività produttive e l'Agricoltura in un piccolo centro vanno a tutti i costi pungolate ad offrire il meglio della loro lavorazione - Rilanciare gli antichi mestieri ( ad esempio ripristino laboratorio di ceramica, tombolo, ecc.); Sostegno al comparto agricolo; - Infrastrutture presso giardini, superfici verdi e boschivi; - Promuovere e sostenere le produzioni agricole di qualità ( produzioni biologiche / Recupero prodotti tradizionali); - Piano commerciale adeguato alle leggi vigenti; - Razionalizzazione rete distributiva / consentire uno sviluppo armonico del Settore); - Rilanciare la storica fiera di S. Egidio; - Organizzare fiere tematiche dei prodotti di qualità del territorio; - Ripristinare il mercato settimanale; - Creare uno "SPORTELLO LAVORO" con un' azione di informazione / formazione per l'inserimento nel "mondo del lavoro". CAPITOLO VIII SPORT – TURISMO E SPETTACOLO Per una sana corretta vita comunitaria resta essenziale il "TEMPO LIBERO". Uno spazio di tempo, che si potrebbe dedicare o al sano organismo o al puro divertimento. Senza trascurare, naturalmente, quegli aspetti del sociale che possono fungere da richiamo per un turismo non solo occasionale. - Completare e rendere funzionale il Palazzetto dello Sport in contrada S. Egidio; - Realizzazione di impianti sportivi poli-funzionali (tennis, pallavolo, pallacanestro, piscina); - Predisporre un coordinamento con i sodalizi sportivi. - Potenziare l'associazione Turistica "PRO-LOCO" - Organizzare Gare podistiche / gare di bocce / giochi di quartiere / tornei di calcio; di calcio a 5; di tennis, di pallavolo, di basket, ecc. - Curare estemporanee di PITTURA; -Curare mostre fotografiche; Creare rassegna di musica popolare- etnica- folk, - Organizzare sagre a tema, legate alla tradizione e alla storia del territorio; - VISITE GUIDATE al CARCERE BORBONICO e altri monumenti - Istituire un percorso paesaggistico – storico – religioso - ( con attenzione al patrimonio religioso esistente / luoghi e vestigia di un tempo) che funga da richiamo per i visitatori, pellegrini, curiosi e appassionati. - Organizzare la manifestazione "LA LUNGA NOTTE DEL LIBRO – UN LIBRO LUNGO UNA NOTTE". - Organizzare rassegne teatrali; - Organizzare serate di "CINEMA ALL'APERTO" anche nelle frazioni ( Serra, Marotta, S. Egidio); -Contattare Enti / Istituzioni e organizzazioni per un "Circuito di tipo Religioso", con visite guidate che andranno ad interessare diverse località: da AVELLINO A BENEVENTO, DA PIETRELCINA A MORCONE; dal Santuario di Montevergine al Santuario di S.Giovanni Rotondi (FG); Contattare gli operatori / e gli imprenditori per una convenzione con le proprie strutture ricettive, al fine di permettere un'ospitalità apprezzabile ai vari visitatori. - Pubblicazione di un opuscolo / brochure (ai fini turistici) che evidenzi le peculiarità, le bellezze e le attrazioni della nostra cittadina. CONCLUSIONE Questo vuol essere un appello rivolto a tutti i cittadini che tengono a cuore le sorti della nostra Montefusco. Vi è, oggi più che in altri tempi, la necessità di approntare un disegno comune, oltre che di custodire il sogno di realizzare cose buone a favore della nostra gente. Per tali ragioni, sorge il bisogno di coagulare, attorno all'azione del nuovo governo cittadino, le forze sane e significative di questa comunità. "CON PASSIONE E TENSIONE MORALE PER COSTRUIRE UNA CITTADINA MODERNA E SOLIDALE".