mb 16.12.2010- Verbale adottato 47a riunione del consiglio di amministrazione dell'EFSA Verbale della sessione pubblica Parma, 16 dicembre 2010, ore 09.00 Membri del consiglio di amministrazione presenti Diána Bánáti (presidente) Jan Mousing Sue Davies (vicepresidente) Milan Pogačnik Piergiuseppe Facelli (vicepresidente) Jiri Ruprich Stella Michaelidou-Canna Sinikka Turunen Manuel Barreto Dias Bernhard Url Marianne Elvander Pieter Vanthemsche Milan Kováč Assenze giustificate: Paola Testori Coggi, Matthias Horst Personale dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare presente Catherine Geslain-Lanéelle Hubert Deluyker Olivier Ramsayer Anne-Laure Gassin Riitta Maijala Gisèle Gizzi David Caira Djien Liem Altri partecipanti: Vittorio Silano, presidente del comitato scientifico dell'EFSA mb 16.12.2010- Verbale adottato Sommario Sintesi delle decisioni 3 Benvenuto da parte del presidente 4 Adozione del progetto di ordine del giorno 4 Relazione riepilogativa della direttrice esecutiva 4 Progetto di strategia di comunicazione dell'EFSA 2010-2013 5 Progetto di piano di gestione per il 2011 7 Progetto di bilancio e tabella dell'organico per il 2011 8 Svolgimento pubblico delle riunioni del consiglio di amministrazione 8 Aggiornamento sui diritti 9 Esecuzione del bilancio e previsione di chiusura d'esercizio 9 Storni nel bilancio dell'EFSA 9 Aggiornamento da parte del comitato di audit 10 Varie ed eventuali 10 Provvedimenti necessari 11 2 mb 16.12.2010- Verbale adottato SINTESI DELLE DECISIONI Il consiglio di amministrazione: • • • • • • • adotta l'ordine del giorno senza modifiche adotta la strategia di comunicazione 2010-2013, fatte salve le modifiche indicate adotta il piano di gestione dell'EFSA per il 2011 adotta il bilancio e il piano di tabella dell'organico dell'EFSA per il 2011 decide che le riunioni del consiglio di amministrazione saranno trasmesse in modalità audio (audiocast) per un anno e che la situazione sarà riesaminata prende atto dell'esecuzione del bilancio e della previsione di chiusura d'esercizio adotta i trasferimenti nel bilancio dell'EFSA Il consiglio di amministrazione inoltre: • • • • • • prende atto della relazione riepilogativa della direttrice esecutiva e si congratula con i dirigenti e il personale dell'EFSA per i risultati conseguiti prende atto dell'aggiornamento sui diritti prende atto dell'aggiornamento da parte del comitato di audit prende atto del fatto che la prossima riunione del consiglio di amministrazione si terrà il 16-17 marzo 2011 prende atto che si svolgerà una riunione congiunta con il foro consultivo a Parma il 16 marzo 2011 prende atto delle date delle altre riunioni del consiglio di amministrazione nel 2011 3 mb 16.12.2010- Verbale adottato Punto 1: Benvenuto da parte del presidente 1. Il presidente apre la sessione pubblica della 47a riunione del consiglio di amministrazione porgendo il benvenuto ai membri del consiglio di amministrazione, alla direttrice esecutiva e ai direttori dell'EFSA, al presidente del comitato scientifico, al pubblico presente a Parma e online, alle parti interessate, alle autorità degli Stati membri, agli esperti e ai membri del personale. 2. Sono dichiarati assenti giustificati Paola Testori Coggi e Matthias Horst. 3. Vengono annunciate le dichiarazioni di interesse di Jan Mousing, che assumerà un incarico nel settore privato dal 1° febbraio 2011, e di Marianne Elvander, il cui dipartimento partecipa alla valutazione del rischio per il monitoraggio dell'ispezione delle carni nei macelli. Pieter Vanthemsche annuncia di avere completato la sua dichiarazione di interesse fornendo maggiori dettagli sulle sue attività. Punto 2: Adozione del progetto di ordine del giorno 4. L'ordine del giorno viene adottato senza modifiche. Punto 3: Relazione riepilogativa della direttrice esecutiva 5. Il presidente invita la direttrice esecutiva a presentare la relazione riepilogativa. 6. La direttrice esecutiva aggiorna il consiglio di amministrazione sui progressi compiuti da ottobre alla metà di dicembre 2010. È disponibile una presentazione PowerPoint per una descrizione dettagliata. 7. A nome del consiglio di amministrazione, il presidente si congratula con la direttrice esecutiva e con il personale dell'EFSA per i risultati ottenuti durante il periodo documentato. Prende atto della necessità di esortare le autorità italiane a compiere progressi per quanto riguarda la scuola europea e a confermare l'avanzamento dei lavori relativi alla sede dell'EFSA. È favorevole all'inserimento di una sezione dedicata alle incertezze nei futuri pareri scientifici. Incoraggia un più stretto contatto con la DG Ricerca e aggiunge che il contributo dell'EFSA sarà prezioso. 8. Le domande/osservazioni ricevute riguardano i seguenti punti: progetto in materia di efficienza dell'EFSA (e3); copertura mediatica negativa durante il mese di ottobre in relazione agli OGM e all'indipendenza; pareri dell'EFSA sugli OGM; dimissioni di membri del gruppo di esperti FEEDAP sia per motivi di salute sia per dichiarazioni di interesse in relazione a prodotti concorrenti; aumento del carico di lavoro del gruppo di esperti FEEDAP, in particolare per quanto riguarda le richieste di autorizzazione per gli additivi per mangimi (che, secondo le stime, raggiungono 1 700 fascicoli) e necessità di riequilibrare il carico di lavoro e prendere in considerazione il ricorso all'outsourcing; inserimento delle questioni inerenti alla sicurezza alimentare nel programma di lavoro della DG Ricerca; progressi sulla scuola europea di Parma; lavori del gruppo di esperti NDA per quanto riguarda le indicazioni sulla salute in relazione ai prodotti a base di erbe medicinali; progressi sulle nanotecnologie nel comitato scientifico; comunicazione delle incertezze scientifiche nei pareri scientifici; collaborazione fra l'EFSA e l'ECDC su un approccio multidisciplinare per le zoonosi emergenti; prioritizzazione del lavoro dell'EFSA alla luce di nuove sfide; rafforzamento dei principali indicatori di prestazioni nella relazione riepilogativa; ed esecuzione del residuo del bilancio 2010 per la cooperazione scientifica. 4 mb 16.12.2010- Verbale adottato 9. La direttrice esecutiva risponde che riferirà al consiglio di amministrazione sui progressi del progetto e3 nel corso del 2011. Osserva che il dibattito sugli OGM è più ampio del dibattito scientifico e descrive i piani dell'EFSA per una maggiore apertura del processo di valutazione del rischio e il suo ruolo nel monitoraggio post commercializzazione degli OGM. Nel 2011, l'EFSA dovrà discutere maggiormente con gli Stati membri su questioni fondamentali in cui è più difficile raggiungere il consenso e impegnarsi a favore di una comunicazione più efficace del suo ruolo nel processo di autorizzazione degli OGM. In relazione al gruppo di esperti FEEDAP, la direttrice esecutiva conferma che vi sono state dimissioni per diversi motivi, fra cui potenziali conflitti di interesse associati alla valutazione di prodotti concorrenti. La questione dei prodotti concorrenti sarà discussa nell'ambito della revisione della politica in materia di dichiarazioni di interesse perché è particolarmente difficile e l'EFSA non è competente a prendere decisioni sui prodotti concorrenti presenti sul mercato. I lavori relativi alle indicazioni sulla salute per i prodotti a base di erbe medicinali proseguono in attesa di ulteriori direzioni da parte della Commissione. Per quanto riguarda la prioritizzazione dei lavori, l'EFSA attua una pianificazione a breve termine efficace, ma sono necessari ulteriori progressi nella pianificazione a medio termine. Questo aspetto sarà affrontato nella prima riunione bilaterale del 2011 con la DG SANCO e il risultato sarà comunicato al consiglio di amministrazione nella riunione di marzo. Afferma che l'EFSA è fiduciosa dell'esecuzione del residuo di bilancio per la cooperazione scientifica entro la fine dell'anno e che l'EFSA rivedrà i principali indicatori di prestazioni prima della prossima relazione riepilogativa. 10. I direttori della valutazione del rischio e della cooperazione e assistenza scientifica descrivono brevemente la collaborazione con l'ECDC sulle zoonosi che ha prodotto un parere comune, relazioni comuni e una banca dati di vettori. Il presidente del comitato scientifico afferma che, lo scorso anno, i lavori sulle nanotecnologie sono stati intensi e che il gruppo di lavoro dovrebbe presentare a breve una relazione per la consultazione pubblica. 11. Sono state ricevute ulteriori domande/osservazioni sulle conclusioni della riunione degli Stati membri sulla raccolta di dati nel novembre 2010 e sul futuro approccio dell'EFSA per una raccolta di dati efficace; sulla relazione di valutazione della piattaforma di scambio di informazioni (IEP); sul ruolo dell'EFSA nel monitoraggio post commercializzazione; sulla comunicazione delle incertezze scientifiche nei pareri; e sui 350 milioni di EUR spesi dall'UE negli ultimi anni per le valutazioni della sicurezza degli OGM. 12. La direttrice esecutiva sottolinea la rilevanza del ruolo dell'EFSA nell'armonizzazione della raccolta di dati per il monitoraggio post commercializzazione degli OGM ed evidenzia l'importanza del mantenimento del finanziamento pubblico per la ricerca sugli OGM. 13. Il direttore della cooperazione e assistenza scientifica descrive i progressi che l'UE ha compiuto nel settore delle zoonosi, in particolare nell'incidenza della salmonella nell'uomo, e dichiara che il successo deve essere replicato anche per gli agenti chimici. Dichiara che l'EFSA sta lavorando a stretto contatto con gli Stati membri per armonizzare le metodologie di raccolta dei dati nei settori dei residui dei pesticidi e dei contaminanti e sta lavorando attivamente con la Commissione per la razionalizzazione del trasferimento dei dati dagli Stati membri. È importante, aggiunge, includere le importazioni nel campionamento e nelle relazioni. Sono previste discussioni sulla strategia di allineamento del lavoro di raccolta dei dati dell'EFSA con quello degli Stati membri. 14. Riepilogando, il presidente osserva che l'EFSA, nel suo ruolo di valutatore del rischio, può avere bisogno di ulteriore comunicazione e che la direttrice esecutiva riferirà al consiglio di amministrazione 5 mb 16.12.2010- Verbale adottato sulla strategia scientifica dell'EFSA, sulla revisione della politica in materia di dichiarazioni di interesse, sulle priorità a medio termine, sul progetto e3, sulla collaborazione scientifica e sul rafforzamento degli indicatori di prestazioni. Afferma che le future discussioni sulla revisione della politica in materia di dichiarazioni di interesse dovranno prendere in considerazione la questione dei prodotti concorrenti e osserva che la collaborazione scientifica sarà un punto importante all'ordine del giorno della prossima riunione del consiglio di amministrazione, che sarà una riunione congiunta con il Foro consultivo. Punto 4: Progetto di strategia di comunicazione dell'EFSA 2010-2013 15. Il direttore della comunicazione presenta il documento rivisto che il consiglio di amministrazione ha commentato nella precedente riunione dell'ottobre 2010 e illustra le modifiche che sono state apportate, fra cui: chiarimento che la strategia sarà varata con risorse stabili; riferimento esplicito ai gestori del rischio come principali destinatari; accento sull'importanza dell'apertura e della trasparenza non solo nel lavoro scientifico, ma anche nella comunicazione; rafforzamento dell'iniziativa volta a migliorare la comprensione del processo di valutazione del rischio; e chiarimento del ruolo dell'EFSA nella costruzione della fiducia del consumatore nella scienza che sta alla base del sistema europeo di sicurezza alimentare. 16. Le principali osservazioni ricevute riguardano i seguenti punti: la sintesi analitica dovrà includere un riferimento al mandato dell'EFSA di rispondere alle domande dei gestori del rischio in modo trasparente, usando un linguaggio che sia comprensibile a tutti; ricorso alle organizzazioni e agli esperti previsti dall'articolo 36 per sostenere le attività di comunicazione dell'EFSA; la strategia per l'uso dei documenti elettronici; la comunicazione delle crisi; un codice di condotta per il consiglio di amministrazione; sensibilizzazione e riconoscimento del lavoro dell'EFSA; importanza del ruolo dell'EFSA quale valutatore del rischio; sostegno per l'approccio tematico alla comunicazione; piani per semplificare la comunicazione; argomenti per l'approccio tematico; dimostrazione dell'indipendenza e della qualità del lavoro dell'EFSA spiegando come funziona il processo di valutazione del rischio; semplicità nella comunicazione; chiarimento del numero di membri dell'EFSA nella direzione per la comunicazione; necessità di evitare di dare l'impressione che l'indipendenza assoluta sia realizzabile; uso di versioni sintetiche dei pareri per le autorità nazionali. 17. Il presidente legge una dichiarazione scritta del rappresentante della Commissione secondo cui l'assegnazione di 44 dipendenti è eccessiva data la necessità che l'EFSA si concentri sulle sue attività principali. 18. In risposta, il direttore della comunicazione sottolinea che il regolamento istitutivo dell'EFSA affida chiaramente all'Autorità due attività principali: la valutazione del rischio e la comunicazione del rischio. L'EFSA assegna il 10% del proprio personale alla comunicazione, mentre, ad esempio, l'ECDC assegna il 18% e l'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (OSHA) il 26%. La sintesi analitica sarà rivista per distinguere in modo più chiaro il ruolo dell'EFSA da quello dei gestori del rischio, e mentre l'EFSA attua procedure per la consulenza scientifica d'emergenza, la comunicazione delle crisi è coordinata dalla Commissione europea. Per quanto riguarda il coordinamento degli Stati membri, sostiene che il gruppo di lavoro del Foro consultivo sulla comunicazione svolge un ruolo fondamentale, supportato dai punti focali. Aggiunge che la recente indagine di Eurobarometro è una preziosa fonte di informazioni per gli Stati membri nonché un'importante piattaforma di comunicazione. Per quanto riguarda l'indipendenza, si tratta di un aspetto critico della comunicazione dell'EFSA che viene affrontato in modo proattivo su base quotidiana. Rammenta ai presenti che il documento è una strategia e non un piano d'azione e concorda sul fatto che l'indipendenza assoluta non esiste. La 6 mb 16.12.2010- Verbale adottato ricerca sui destinatari svolta nel 2010 suggerisce che dovrebbe essere affrontata la questione della chiarezza delle comunicazioni, che è particolarmente importante per la consulenza scientifica dell'EFTA. In relazione al contributo delle organizzazioni previste dall'articolo 36 alle attività di comunicazione dell'EFSA; invita alla prudenza perché i loro risultati non sono i risultati dell'EFSA. L'uso di documenti elettronici in sostituzione dei documenti scritti è attualmente in fase di esame. 19. Sono stati ricevuti dai membri ulteriori contributi sulla necessità di chiarire il numero di dipendenti che lavorano sulla comunicazione, sulla necessità che il documento includa la comunicazione delle crisi e una maggiore enfasi sulla trasparenza nella valutazione del rischio. 20. La direttrice esecutiva distingue il numero di dipendenti che lavorano sull'attività 4 dell'EFSA (Comunicazione e dialogo (54); che include, ad esempio, le attività delle parti interessate e le attività internazionali) nel piano di gestione dell'EFSA da quello dei dipendenti che lavorano solo sulla comunicazione (44). Spiega che l'EFSA è in qualche modo restia ad usare l’espressione comunicazione delle crisi, così come definita nel regolamento istitutivo, poiché rientra nella responsabilità della Commissione dichiarare ufficialmente una crisi. Tuttavia, dichiara che l'EFSA sarà più esplicita nell'uso dell’espressione in futuro. Conclude con un'osservazione sulla spiegazione di cosa significhi indipendenza nel contesto dell'EFSA e sulla necessità di comunicarlo. Aggiunge che, come per le dichiarazioni di interesse, il processo con il quale l'EFSA elabora la sua consulenza è altrettanto importante per promuovere la fiducia nell'indipendenza dell'EFSA. 21. Riepilogando, il presidente osserva che il ruolo dell'EFSA quale valutatore del rischio non è sempre compreso in modo chiaro. Si è raggiunto un accordo sulla proposta di preparare un codice di condotta per il consiglio di amministrazione dell'EFSA e il segretariato è stato invitato a preparare un progetto per la discussione. Ribadisce che la comunicazione del rischio è un'attività fondamentale dell'EFSA. 22. Il progetto di strategia di comunicazione 2010-2013 dell'EFSA viene adottato, fatto salvo il completamento delle modifiche indicate. Punto 5: Progetto di piano di gestione per il 2011 23. Presentando il documento, la direttrice esecutiva ricorda ai presenti che le versioni preliminari del piano di gestione e del bilancio per il 2011 sono state presentate a marzo e che queste versioni definitive riflettono il contributo del consiglio di amministrazione, delle istituzioni europee e delle parti interessate, nonché le recenti deliberazioni sul bilancio dell'UE. Sottolinea il contesto operativo per il 2011 che includerà un aumento del carico di lavoro, nuove attività come la valutazione dell'efficacia dei pesticidi, la seconda valutazione esterna dell'EFSA e la situazione economica a livello sia europeo sia nazionale. Fra le principali priorità figurano la garanzia della qualità dei risultati scientifici dell'EFSA, il miglioramento del servizio fornito ai richiedenti, il rafforzamento dell'efficacia delle comunicazioni dell'EFSA, lo spostamento nella nuova sede dell'EFSA e l'ottimizzazione dell'efficienza. Per l'avvio del piano di lavoro per il 2011, la direttrice esecutiva menziona alcune iniziative chiave: il programma in materia di efficienza (e3), l'ottimizzazione della struttura organizzativa dell'EFSA, il rafforzamento del contributo degli Stati membri al lavoro dell'EFSA e l'adozione di una strategia scientifica per l'EFSA. In relazione alle risorse richieste per il varo del piano di lavoro, la direttrice esecutiva conferma che il bilancio dell'EFSA per il 2011 è di 77,3 milioni di EUR e che l'aumento rispetto al 2010 è destinato principalmente al trasferimento nella nuova sede dell'EFSA e al suo allestimento. Mentre il bilancio per la comunicazione e il dialogo è stabile, il bilancio per la valutazione dei prodotti è aumentato. La leggera riduzione del bilancio destinato all'attività 1 (consulenza scientifica generica) dipende 7 mb 16.12.2010- Verbale adottato principalmente dal maggiore ricorso alle tele-riunioni. È disponibile una presentazione PowerPoint distinta per ulteriori dettagli. 24. Aprendo la discussione ai membri, il presidente legge una dichiarazione del rappresentante della Commissione, secondo cui l'EFSA dovrà concentrarsi sull'emanazione di pareri scientifici; razionalizzare le procedure per i richiedenti, stabilire un collegamento più esplicito fra gli obiettivi e i risultati nel piano di gestione per il 2011, rafforzare il contributo del personale dell'EFSA nella preparazione dei fascicoli per i gruppi di esperti scientifici, eliminare l'arretrato e assicurare che le attività internazionali continuino a essere allineate al contesto delle priorità internazionali dell'UE. 25. Le osservazioni e le domande del consiglio di amministrazione riguardano: l'importanza della collaborazione alla luce della situazione economica a livello sia europeo sia nazionale; il ringraziamento alle autorità di bilancio per il bilancio 2011 dell'EFSA che, se si considerano il trasloco nella nuova sede dell'EFSA e la valutazione esterna, rappresenta un bilancio netto simile a quello del 2010; l'aumento della dotazione di bilancio per la collaborazione fra Stati membri; la prevista riduzione del costo delle riunioni grazie al maggiore ricorso alle tele-riunioni; la necessità di garantire la crescita in termini di risultati scientifici nel 2011; l'importanza di mantenere l'equilibrio fra le richieste di autorizzazione e altre priorità fondamentali dell'EFSA e di mantenere la natura dei rapporti fra l'EFSA e i richiedenti; l'efficacia delle tele-riunioni per i gruppi di esperti scientifici; l'impatto dell'attuale tendenza all'aumento della domanda di valutazione di prodotti sulla futura direzione dell'EFSA; e il collegamento fra la valutazione esterna e la revisione intermedia del piano strategico dell'EFSA. 26. In risposta, la direttrice esecutiva ringrazia i membri per il loro sostegno e ribadisce la propria riconoscenza alle autorità di bilancio. In relazione al riferimento del rappresentante della Commissione al lavoro arretrato, dichiara che l'espressione è impropria perché era stata concordata con la Commissione una tabella di marcia che l'EFSA sta rispettando. Analogamente, il ricorso alla procedura "stop-the-clock" non può essere considerato come lavoro arretrato. Dichiara che le attività internazionali dell'EFSA si limitano a sostenere i gestori del rischio. In relazione al numero di produzioni scientifiche nel 2010, l'EFSA prevede di adottarne più di 700, il che rappresenta un aumento modesto ma significativo rispetto al 2009. La cifra è leggermente inferiore nell'attività 1, ma dipende dal numero di mandati ricevuti dalla Commissione. Conferma che le attività relative alle principali questioni inerenti alla sanità pubblica continueranno ad essere considerevoli sia nel 2011 sia nel 2012. Nel 2011, l'EFSA includerà in modo più adeguato il lavoro sulle richieste di autorizzazione nella sua struttura organizzativa. L'autorità si adopererà anche per migliorare il dialogo con i richiedenti, ma è importante non suscitare eccessive aspettative, perché le risorse sono limitate. In relazione alla revisione del piano strategico e alla valutazione esterna, la direttrice esecutiva conferma che entrambe saranno collegate. L'EFSA riceverà la relazione intermedia della valutazione esterna dal consulente nell'autunno del 2011 e l'adeguatezza del piano strategico sarà valutata nell'ambito dei risultati di quella relazione. La direttrice esecutiva rileva la necessità di consolidare l'organizzazione interna con i risultati della valutazione esterna e ribadisce che l'EFSA riferirà regolarmente al consiglio di amministrazione su tale questione e sulle future misure relative all'organizzazione interna . 27. Il direttore amministrativo comunica ai presenti che l'EFSA, entro la fine del 2011, intende aumentare la quota dei contributi (calcolati in giorni/esperto) ai risultati scientifici dell'EFSA raggiunti grazie alle tele-riunioni dall'attuale 7% al 20%. 28. Riepilogando, il presidente sottolinea l'elevato carico di lavoro dell'Autorità, la necessità di una netta separazione fra le richieste di autorizzazione e le altre attività scientifiche, l'impatto del meccanismo 8 mb 16.12.2010- Verbale adottato "stop-the-clock", l'importanza di consolidare la struttura interna dell'EFSA e l'esigenza di un ricorso efficiente alle tele-riunioni. 29. Il piano di gestione dell'EFSA per il 2011 viene adottato. Punto 6: Progetto di bilancio e tabella dell'organico per il 2011 30. Introducendo il punto, il presidente legge una dichiarazione del rappresentante della Commissione che prende atto dell'aumento previsto del numero di agenti contrattuali per il 2011. Ciò non è conforme, continua la dichiarazione, alla politica di crescita zero in materia di risorse umane che si applica alle istituzioni europee e alle agenzie, fra cui l'EFSA, che hanno raggiunto la "velocità di crociera". L'EFSA deve, pertanto, esaminare i possibili miglioramenti dell'efficienza per conseguire i suoi obiettivi per il 2011. 31. La direttrice esecutiva sottolinea che l'aumento dei dipendenti nel 2011 è conforme alla decisione dell'autorità di bilancio. L'aumento includerà sia agenti contrattuali sia esperti nazionali distaccati (END); questi ultimi amplieranno il contributo degli Stati membri al lavoro dell'EFSA. Questo aspetto è ampiamente sostenuto dal consiglio di amministrazione. 32. Su un aspetto tecnico relativo al bilancio 2011, un membro chiede perché risulti un’evidente discrepanza di 76,9 milioni di EUR di entrate a fronte di un bilancio di 77,3 milioni di EUR. Il direttore amministrativo spiega che, a causa della ridistribuzione all'EFSA di crediti non consumati dell'anno precedente, il credito di bilancio ha attribuito 76,958 milioni di EUR di "nuovo" credito per arrivare a un bilancio totale di 77,3 milioni di EUR. 33. Il progetto di bilancio e la tabella dell'organico per il 2011 sono adottati. Punto 7: Svolgimento pubblico delle riunioni del consiglio di amministrazione 34. Il presidente introduce questo punto osservando che il documento contiene dati sulle differenti opzioni disponibili. Dichiara che l'EFSA è l'unica agenzia dell'UE che trasmette in diretta le riunioni del proprio consiglio di amministrazione, aprendo la discussione sull'argomento. 35. Un membro dichiara che sarebbe bello mantenere le trasmissioni in diretta sul sito Internet ai fini della trasparenza, ma riconosce l'ampiezza dei relativi costi. Esprime una preferenza per la diffusione audio in diretta. Un altro membro ricorda però che la diffusione audio in diretta comporta delle difficoltà in una grande riunione, dato che chi ascolta non può identificare facilmente l'oratore. Il presidente legge una dichiarazione del rappresentante della Commissione che esprime la preferenza per la diffusione audio in diretta come compromesso adeguato fra trasparenza e costi. Dopo l’espressione da parte dei membri delle loro preferenze per una serie di opzioni, fra cui la diffusione audio in diretta, soltanto il verbale, e la diffusione audiovisiva su richiesta, si propone e si decide che la diffusione audio in diretta sarà sperimentata per le prime tre riunioni del 2011 e che il risultato sarà analizzato nella riunione finale del 2011. Punto 8: Aggiornamento sui diritti 36. Il presidente invita la direttrice esecutiva a leggere il testo che il rappresentante della Commissione ha preparato quando ha presentato la relazione della Commissione sui diritti per l’EFSA al collegio dei membri della Commissione del 23 settembre. La relazione metteva in evidenza il maggiore numero di 9 mb 16.12.2010- Verbale adottato richieste derivante dalla nuova normativa e il fatto che l'EFSA ha raggiunto la "velocità di crociera". Osservando che l'EFSA attualmente destina più del 30% delle sue risorse alle richieste di autorizzazione, la relazione propone quattro opzioni per i diritti: un diritto forfettario per tutti i richiedenti un'autorizzazione; un diritto per tutti i richiedenti, il cui livello varierebbe in base al tipo di prodotto, sostanza o rivendicazione; un diritto anch'esso variabile in base al tipo di prodotto o sostanza per i richiedenti che hanno un interesse economico specifico in un'autorizzazione individuale; e il mantenimento del sistema esistente che non prevede diritti. La relazione indica che la principale preoccupazione degli Stati membri e delle parti interessate è che, diversamente dal settore farmaceutico, la maggior parte delle autorizzazioni nel settore alimentare non è concessa a un singolo operatore, ma a tutti gli operatori. Questo può rendere difficile l'identificazione di beneficiari specifici e, di conseguenza, è difficile identificare chi dovrebbe pagare il diritto. La relazione evidenzia inoltre che un approccio settoriale dovrebbe tenere conto delle diverse situazioni finanziarie dei richiedenti e in particolare delle specifiche condizioni delle PMI. 37. Le discussioni sui diritti si sono svolte nel Consiglio Agricoltura il 29 novembre dove i ministri hanno segnalato che attendono la futura valutazione dell'impatto con grande interesse. Anche la commissione per l'ambiente del Parlamento europeo ha discusso i diritti il 27 ottobre e gli europarlamentari hanno accolto positivamente l'approccio della valutazione dell'impatto. 38. Il presidente indica che il consiglio di amministrazione attenderà il risultato della valutazione dell'impatto prima di procedere ad un'ulteriore discussione. Punto 9: Esecuzione del bilancio e previsione di chiusura d'esercizio 39. Il direttore amministrativo spiega che il documento illustra la situazione al 26 novembre che mostra alcuni ritardi a livello di impegni nel settore della collaborazione scientifica, in particolare per quanto riguarda le sovvenzioni e gli appalti. Al 13 dicembre tali ritardi erano stati risolti e l'EFSA prevede di impegnare più del 99% dei suoi stanziamenti nel 2010. Aggiunge che potrebbero essere compiuti futuri progressi con impegni più precoci. In termini di pagamenti, si registrerà un significativo riporto nel 2011 e pur essendo la situazione migliore rispetto al 2009, vi è ancora spazio per ottenere miglioramenti sotto il profilo dei pagamenti. 40. Rispondendo a una domanda sull’eventuale necessità di un'azione correttiva nel 2011 in relazione ai pagamenti, la direttrice esecutiva dichiara che l'organizzazione dei lavori nel 2011, in particolare per quanto riguarda le sovvenzioni e gli appalti, è già stata analizzata e che si prevedono ulteriori miglioramenti nel 2011. Punto 10: Storni nel bilancio dell'EFSA 41. Il direttore amministrativo chiede al consiglio di amministrazione di autorizzare la direttrice esecutiva a stornare un importo eccedente di 150 000 EUR il limite del 10% fissato nell'articolo 23 del regolamento finanziario. Tale storno consentirebbe all'EFSA di trasferire denaro dalla linea di bilancio per le retribuzioni alla linea di bilancio per la nuova sede dell'EFSA prima della fine del 2010. Un membro osserva che ciò ottimizzerebbe l'uso del bilancio dell'EFSA nel 2010 e il documento viene adottato. È registrato un voto per procura per un membro che aveva già lasciato la sala della riunione. 10 mb 16.12.2010- Verbale adottato Punto 11: Aggiornamento da parte del comitato di audit 42. Il presidente annuncia che Pieter Vanthemsche è stato nominato presidente del comitato di audit e invita il nuovo presidente ad aggiornare il consiglio di amministrazione sull'ultima riunione del comitato. 43. Nella prima riunione del nuovo comitato di audit, è stata discussa la relazione sulla valutazione del rischio per il 2010 e il 2011. La relazione è pubblicata congiuntamente dal servizio di audit interno (IAS) della Commissione e dalla struttura di revisione interna dell'EFSA. I principali temi dell’audit del 2011 saranno la pianificazione e il bilancio operativi dell'EFSA e il processo di produzione di risultati scientifici. Alcuni settori necessitano di ulteriore attenzione, in particolare la gestione dei documenti, lo sviluppo delle TI e la valutazione e lo sviluppo della carriera; è stato redatto un piano d'azione dai dirigenti dell'EFSA per affrontare tali questioni e la relazione riepilogativa sarà trasmessa nel 2011. La revisione sulla gestione dei contratti e degli appalti ha comportato un parere positivo da parte dell'IAS. Sono state formulate cinque raccomandazioni, la cui sostanza principale è accentrare il supporto amministrativo per gli appalti e le sovvenzioni (attualmente assicurato in seno alle unità dell'EFSA) in modo da migliorare l'efficienza ed evitare duplicazioni degli sforzi. 44. In relazione alle cinque raccomandazioni dell'IAS, l’auditor interno dell'EFSA spiega che è stato elaborato un piano d'azione con scadenze chiare per il 2011. In relazione alla programmazione, rammenta ai presenti che l'IAS visita l'EFSA solo a settembre/ottobre, il che significa che, se le raccomandazioni sono attuate nel primo semestre dell'anno, non saranno concluse prima di settembre o ottobre dell'anno successivo. Il presidente del comitato di audit conferma che numerose raccomandazioni precedenti sono state attuate, ma rimangono aperte a causa del calendario dell'IAS. 45. Il presidente del comitato di audit concorda di fornire aggiornamenti regolari al consiglio di amministrazione. Varie ed eventuali 46. Il presidente annuncia che la prossima riunione del consiglio di amministrazione si terrà a Parma il 1617 marzo e che la mattina del 16 marzo si svolgerà una sessione congiunta con il Foro consultivo. Le date delle prossime riunioni nel 2011 saranno 15-16 giugno, 19-20 ottobre e 14-15 dicembre. 47. Rispondendo a una domanda sugli eventi dell'EFSA nel 2011 che potrebbero interessare il consiglio di amministrazione, la direttrice esecutiva afferma che l'EFSA sta già predisponendo un elenco che sarà distribuito ai membri del consiglio di amministrazione dopo la riunione. 48. In chiusura, il presidente ringrazia i membri del consiglio di amministrazione, la direttrice esecutiva dell'EFSA e i suoi direttori, il presidente del comitato scientifico, il personale dell'EFSA, gli esperti che lavorano nei gruppi di esperti scientifici e nel comitato scientifico dell'EFSA, il pubblico di Parma e le persone che hanno assistito via webstreaming, il gruppo del webcast e gli interpreti. FINE 11 mb 16.12.2010- Verbale adottato Provvedimenti necessari Riferimento riunione 16 dicembre 2010 Provvedimento 16 dicembre 2010 Modificare il progetto di strategia di comunicazione dell'EFSA secondo quanto indicato dal consiglio di amministrazione prima della pubblicazione Rafforzare i principali indicatori di prestazioni nella relazione riepilogativa della direttrice esecutiva 16 dicembre 2010 Trasmettere ai membri l'elenco degli eventi dell'EFSA nel 2011 Scadenza Stato Metà gennaio 2011 Chiuso In tempo per la riunione del consiglio di amministrazione di marzo Gennaio 2011 Aperto Aperto 12