Bilancio 2012 1. Informazioni generali 4 1.1 1.2 2. Relazione sulla gestione 3. Bilancio 5. Relazioni 2 markas Bilancio 2012 2.1. Analisi della situazione economico patrimoniale 8 2.2. Qualità 11 2.3. Attività commerciale 14 2.4. Attività industriale Clean 15 2.5. Attività industriale Food 16 2.6. Attività legale 17 2.7. Andamento dei crediti 18 2.8. Rapporti con le imprese controllate e collegate 19 2.9. Informazioni relative all’utilizzo di strumenti finanziari derivati 19 2.10.Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell’esercizio 19 2.11.Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 19 2.12.Evoluzione prevedibile della gestione 20 2.13.Slittamento della data dell’assemblea d’approvazione del Bilancio 20 2.14.Proposte all’assemblea 20 28 4.1. 4.2. 4.3. 4.4. 4.5. 4.6. 7 3.1. Stato patrimoniale 22 3.2. Conto economico 26 4. Nota integrativa 6. Verbale Organi sociali 6 21 Lettera dell’Amministratore Delegato 4 66 70 Parte generale 29 Commento alle principali voci dell’attivo 32 Commento alle principali voci del passivo 42 Commento alle principali voci del conto economico 53 Operazioni infragruppo e con parti correlate 61 Rendiconto finanziario 62 5.1. Relazione della società di revisione 67 5.2. Relazione del collegio sindacale 68 6.1. Verbale di assemblea ordinaria 70 3 1.1 lettera dell’Amministratore Delegato Gentili signore ed egregi signori, ci lasciamo alle spalle un anno intenso, che ha messo a dura prova tutte le aziende del nostro settore, con uno scenario di mercato caratterizzato dalla crisi economica che ha trovato il suo culmine ad inizio anno, a cui si sono aggiunte le restrizioni introdotte dalla Spending Review, entrata in vigore a luglio del 2012. Questo provvedimento ha imposto agli enti pubblici una rideterminazione degli importi e delle prestazioni previsti nei singoli contratti di fornitura di servizi, al fine di ridurre la spesa dal 5 al 10%. Tagli ingenti che hanno fatto soffrire ovviamente il business. Faccio questa premessa per farvi capire la grande soddisfazione nel presentarvi anche quest’anno un Bilancio positivo. Più che positivo, considerato che il fatturato nel 2012 si è attestato a 137.288.391 €, a fronte dei 129.266.913 € conseguiti nell’anno precedente. Un incremento di oltre sei punti percentuali rispetto al 2011, che conferma la capacità della nostra azienda di adeguarsi ai cambiamenti del mercato. Le sfide che abbiamo affrontato ci hanno fatto crescere, non solo da un punto di vista economico. Abbiamo intrapreso nuovi percorsi, rafforzato la nostra rete di relazioni e adattato la nostra organizzazione aziendale al fine di prepararci ora e in futuro alle esigenze del mercato, con l’energia e la determinazione che solo un forte spirito di squadra può permettere. Grande importanza ha rivestito lo spirito di squadra nei rapporti con i clienti, con i quali Markas ha relazioni di fiducia, improntate al dialogo continuo e alla professionalità. Per questo è stato possibile, insieme, affrontare i tagli ai servizi e il ridimensionamento dei costi voluti dalla Spending Review, trovando una soluzione accettabile per entrambe le parti. E, nonostante la difficile situazione degli enti pubblici italiani, Markas è riuscita a contenere il tempo medio d’incasso, migliorando l’indice DSO, che nel 2012 si è portato a 168 giorni contro i 178 del 2011 e i 267 della media nazionale. 4 markas Bilancio 2012 Perseguendo quello che da oltre 25 anni è l’obiettivo centrale di Markas, la soddisfazione dei clienti, nel 2012 abbiamo intrapreso un importante percorso di adeguamento alle richieste del mercato, andando ad implementare una struttura aziendale più snella ed efficiente. Una scelta strategica volta a garantire la competitività dell’azienda nel tempo. Sempre a garanzia della soddisfazione del cliente, anche la squadra commerciale è stata rafforzata. A conferma della rilevanza e delle potenzialità che vedo nella nostra forza vendite, ho deciso di assumere io stesso il ruolo di direttore commerciale. Va sottolineato che la crescita della nostra azienda non sarebbe stata possibile se la Produzione – gli oltre 5.000 collaboratori impegnati quotidianamente negli appalti – non avesse confermato gli eccellenti risultati degli ultimi anni. Nel 2012 i collaboratori Markas delle divisioni Clean e Food hanno svolto la propria funzione di erogatrice dei servizi Markas con grande successo, riaffermando il proprio ruolo di generatrice di redditività e di erogatrice di qualità. È sempre grazie al forte spirito di squadra e al costante impegno da parte della nostra Produzione che Markas ha raggiunto gli obiettivi prefissati ed è riuscita a superare le difficoltà del momento. Nel 2012 la divisione Clean ha riaffermato la sua centralità per l’attività aziendale, mentre la divisione Food ha accresciuto la sua importanza. Il settore della ristorazione racchiude in questo senso promettenti prospettive di crescita, sia nel segmento sanitario, sia scolastico. Nel dettaglio, il fatturato della divisione Food ha registrato una crescita del 3,7% portandosi a 49.829.186 €. La divisione Clean incrementa il proprio fatturato del 7,8%, portandosi a 86.896.240 €. di trasporto degenti intraospedaliero che va ad ampliare l’offerta della divisione Facility e a coprire le esigenze di un nuovo segmento di mercato. Un nuovo servizio che avrà importanza strategica per il futuro. È infine all’insegna della condivisione degli obiettivi dell’azienda, del lavoro di squadra, dell’empatia e della comunicazione che il 7 settembre 2012 si è svolto il primo Markas Day: un incontro importante per tutta la squadra Markas, in cui la Direzione ha condiviso con i collaboratori la visione, la missione, i valori aziendali e la strategia, quella di un azienda familiare con visione internazionale. Questo momento di condivisione è stato di importanza strategica perché, come abbiamo potuto constatare negli anni, è solo insieme che possiamo raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, affrontando serenamente gli importanti cambiamenti necessari allo sviluppo dell’azienda. Ed è con questo spirito che guardiamo anche al 2013. Un anno che seppur si preannuncia difficile, siamo decisi ad affrontare insieme con l’impegno e la competenza che ci caratterizzano. Continuando ad offrire la qualità per la quale, da oltre 25 anni, i clienti ci premiano con la loro fiducia. Bolzano, 21 maggio 2013 L’Amministratore Delegato Dott. Christoph Kasslatter Oltre a questi servizi collaudati del nostro gruppo, la volontà di Markas di essere leader per l’innovazione e la tecnologia è testimoniato dal lancio dall’ innovativo servizio 1. Informazioni generale 5 2. Relazione sulla gestione 1.2 Organi sociali Al 31.12.2012, la composizione degli organi sociali risulta essere la seguente: Consiglio d’amministrazione Presidente Mario Kasslatter Membri Haidrun Achammer Florian Kasslatter Christoph Kasslatter Collegio sindacale Presidente Giorgio Buongiovanni Sindaci effettivi Margit Crazzolara 6 Sindaci supplenti Silvano Taiana Georg Prast Ferdinand Rainer Società di revisione ReviGen srl markas Bilancio 2012 Membri 2. Relazione sulla gestione 7 2.1 Analisi della situazione economico patrimoniale L’anno 2012 si conclude con un utile netto pari a 4.459.134 € - leggermente inferiore a quanto conseguito nel 2011, ma che testimonia la capacità della società di far fronte efficacemente al costante incremento delle dinamiche concorrenziali, aggravate dalle difficili condizioni di contesto in cui versa tuttora l’economia del Paese. Gli alti standard qualitativi che da oltre 25 anni differenziano i servizi Markas, unitamente alle scelte strategiche intraprese dall’azienda per adeguarsi ai cambiamenti del mercato, sono stati fattori decisivi che hanno permesso a Markas di continuare ad essere competitiva ed ottenere risultati postivi nel settore in cui l’azienda opera. I risultati economico-patrimoniali presentati nel presente Bilancio ne sono la dimostrazione. Conto economico riclassificato 2012 2012/2011 Valore della produzione 137.288.391 100,00% 129.266.913 100,00% Acquisti +/- variazioni merci -23.628.880 -17,21% -22.846.794 -17,67% Prestazioni di servizi -13.349.802 -9,72% -10.521.124 -8,14% Margine di contribuzione 100.309.709 73,06% 95.898.995 74,19% -527.182 -0,38% -526.855 -0,41% -3.521.010 -2,56% -3.593.396 -2,78% 0 0,00% 0 0,00% Oneri diversi di gestione Costi per godimento beni di terzi Accantonamenti al FSC -519.825 -0,38% -206.921 -0,16% Valore aggiunto 95.741.692 69,74% 91.571.823 70,84% Costo del lavoro -81.386.639 -59,28% -75.955.018 -58,76% -4.047.554 -2,95% -3.818.775 -2,95% Altri accantonamenti Accantonamenti TFR Margine operativo lordo Ammortamenti beni immateriali Ammortamenti beni materiali Utile operativo netto Proventi / Oneri finanziari 10.307.499 7,51% 11.798.030 9,13% -500.772 -0,36% -457.353 -0,35% -1.441.302 -1,05% -1.351.719 -1,05% 8.365.425 6,09% 9.988.958 7,73% -248.628 -0,18% -293.590 -0,23% 51.977 0,04% 60.703 0,05% 8.168.774 5,95% 9.756.071 7,55% -3.709.640 -2,70% -5.040.896 -3,90% 4.459.134 3,25% 4.715.175 3,65% Proventi / Oneri straordinari Utile ante imposte Imposte correnti Utile netto Rispetto allo scorso anno, nel 2012 il valore della produzione è aumentato del 6,21 %. Un ottimo risultato considerata la difficile situazione di mercato in cui ci troviamo. Anche quest’anno il settore della pulizia, sanificazione e disinfestazione ambienti si conferma essere il core business dell’azienda conseguendo un fatturato pari a 86.896.240 € rispetto i 49.829.186 € ottenuti dalla vendita di servizi di ristorazione collettiva. 8 2011 markas Bilancio 2012 6,21% 4,60% Più in dettaglio hanno inciso sull’andamento del margine operativo lordo le seguenti componenti negative di reddito: I costi delle materie prime aumentano di 762.434 € principalmente a seguito dell’incremento del business registrato dalla divisione Food. I costi per acquisti e prestazioni di servizi aumentano di 2.828.678 € e comprendono sostanzialmente le prestazioni di terzi, le spese di viaggio e trasferta sostenute dal personale dipendente nonché i costi generali di gestione. I costi per godimento di beni di terzi diminuiscono di 72.386 € e sono ascrivibili alla locazione di locali, al noleggio di autovetture e attrezzature strumentali all’attività aziendale. Il costo del lavoro rappresenta per la società il componente negativo di reddito più importante, pertanto soggetto a maggior controllo da parte della direzione, in virtù dell’elevata intensità di lavoro che caratterizza i servizi erogati dalla società. L’aumento del costo della manodopera per 5.660.400 € è principalmente dovuto al maggior numero di commesse acquisite nel corso dell’esercizio. L’utile ante imposte risulta pari a 8.168.774 € di cui circa il 45,41% viene trattenuto dall’erario sotto forma di imposta sul reddito (IRES), per 1.781.844 € e di imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) per 1.984.190 €. Rispetto allo scorso esercizio, il volume degli investimenti in immobilizzazioni tecniche aumenta sensibilmente portandosi a 2.673.321 €. Nella seguente tabella, ne riportiamo la relativa composizione: 4,55% Ripartizione degli investimenti per categoria Ammontare investito Immobilizzazioni immateriali -12,63% Immobilizzazioni materiali Totale 414.227 2.259.094 2.673.321 -16,25% -16,27% -5,43% Il margine operativo lordo dell’esercizio ha raggiunto i 10.307.499 € il che annovera Markas tra le principali aziende del settore. Quest’anno gli investimenti in software ammontano a 48.277 € principalmente consistenti nelle attività d’implementazione di un sistema ERP per la gestione integrata del ciclo passivo nonché di un sistema per la gestione su web delle presenze del personale dipendente. Gli investimenti in “Immobilizzazioni materiali” ammontano quest’anno a 2.259.094 € e comprendono tutti quei beni atti a ripristinare la capacità produttiva esistente nonché a rendere operativo il servizio offerto al cliente successivamente l’acquisizione delle nuove gare d’appalto. Si tratta in buona sostanza d’investimenti condotti al fine di poter migliorare l’efficienza dei processi aziendali e la gestione delle risorse umane attraverso il contenimento di tutte le attività manuali effettuate quotidianamente dai collaboratori di Markas. 2. Relazione sulla gestione 9 2.2 Qualità Rispetto all’esercizio precedente, diminuiscono sensibilmente gli indici di economicità rappresentati dalla redditività del capitale investito (ROI) e dei mezzi propri (ROE) essenzialmente a seguito delle misure di Spending Review adottate dalla quasi totalità della committenza pubblica nei confronti della società. Indici di Bilancio 2011 2012 2012/2011 ROE 22,91% 17,81% -5,10% ROI 22,42% 14,92% -7,50% 1,16 1,24 0,08 Indice d‘indebitamento Redditività dei mezzi propri (ROE) 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% 2011 2012 20,00% 10,00% 2011 2012 Indice d’indebitamento 2,00 1,00 0,00 2011 markas Bilancio 2012 La politica aziendale, che ha individuato nella qualità una leva strategica importante, ha permesso a Markas di ottenere risultati positivi nonostante le forti pressioni sui prezzi - e quindi sui margini di guadagno - imposte dalla Spending Review. Markas, infatti, ha consolidato le proprie quote mercato, a conferma di un apprezzamento anche qualitativo dei servizi offerti. Gli sforzi costanti di questi anni verso una concreta integrazione tra i diversi schemi certificativi - della qualità, della salute e sicurezza sul lavoro, dell’ambiente e della responsabilità sociale - hanno reso i processi nel loro complesso più agili e snelli. L’intero sistema di gestione ha accresciuto la sua razionalità organizzativa, raggiungendo maggiore efficacia ed efficienza. Le sensibili economie che ne sono scaturite sono state indirizzate da Markas verso il mercato, mantenendo così immutato il livello qualitativo delle prestazioni erogate. Anche nel 2012 Markas ha continuato a impegnarsi per mantenere le certificazioni già ottenute – che sono il fondamento dell’intero Sistema di Gestione Integrato. A queste si sono aggiunte certificazioni tecnico-specialistiche in materia di sicurezza alimentare. 30,00% 0,00% L’attenzione alla qualità, che si esprime nel continuo consolidamento del Sistema di Gestione della Qualità, ha portato Markas ad affermarsi ulteriormente sul mercato. Audit e certificazioni Redditività del capitale investito (ROI) 10 L’aumentata esposizione debitoria verso gli istituti di credito costituisce invece il principale fattore che ha portato la società ad aumentare, seppur di poco, il proprio indice d’indebitamento. 2012 Markas ha ottenuto nel 2012 la nuova certificazione di conformità del sistema di rintracciabilità di filiera alimentare, secondo la norma ISO 22005. È questo un importante traguardo, per l’azienda ma soprattutto per i clienti, i quali vedono così ulteriormente garantite la sicurezza e la salubrità degli alimenti. Degna di nota risulta essere inoltre, l’estensione dell’oggetto certificativo ad un nuovo settore di accreditamento, l’EA 39. Quest’ultimo riguarda la movimentazione, il ritiro, il trasporto e il conferimento di rifiuti speciali pericolosi e non. Nell’ambito dello sviluppo di nuovi servizi, accolti oggi con crescente interesse da parte delle amministrazioni pubbliche e private, Markas ha superato con successo un audit specifico di terza parte, dedicato espressamente al trasporto degenti e materiale biologico in ospedale. Le strutturate e ormai consolidate attività di audit di prima, seconda e terza parte, condotte quest’ ultime da organismi di certificazione accreditati, attestano l’adeguatezza ai numerosi requisiti imposti dalle norme cogenti e volontarie. Gli obiettivi di miglioramento, stabiliti nei piani, sono stati raggiunti con successo e gli indicatori di performance attestano tale risultato. In sintesi, Markas adotta e realizza un sistema qualità fortemente derivato dall’analisi per processi, nella convinzione che questo non sia solamente funzionale alle certificazioni in senso stretto, ma consenta altresì di generare quel valore aggiunto utile alla gestione organizzativa nel suo complesso e atto a migliorarne la conduzione d’impresa. Indagini sulla gradibilità del servizio Le indagini sulla gradibilità del servizio rappresentano uno strumento efficace di verifica sulla qualità percepita. Markas ha realizzato, sul modello della qualità realmente erogata, il proprio biglietto da visita e si è guadagnata negli anni la fiducia dei propri clienti. Con una logica quasi di “filiera della qualità”, l’adozione di idonei strumenti e l’intrinseca capacità di ascolto del cliente sono entrati con convinzione nell’ambito dei processi coordinati dall’ufficio qualità di Markas. I preziosi dati ottenuti completano altre fonti di informazione utili a migliorare l’adeguatezza del servizio offerto ai propri clienti. Nel 2012 un campione assai rappresentativo di clienti ha espresso il suo giudizio sul servizio di Markas ed il trend che si è registrato è stato positivo. La media dei giudizi espressi complessivamente si è attestata a 7.5 punti, che in una scala di giudizio da 4 a 8 punti rappresenta una più che buona percezione del servizio erogato. 2. Relazione sulla gestione 11 Controlli sul servizio Nell’ambito dei servizi esternalizzati dalle amministrazioni, siano esse pubbliche o private, il mercato richiede in modo sempre più insistente modalità di controllo chiare, ma al tempo stesso articolate e declinate secondo le variegate esigenze volte a garantire il rispetto delle regole assunte. In tale panorama delle obbligazioni solo apparentemente contrattuali, particolare attenzione assume la delicatezza del servizio della ristorazione erogata dalla divisione Food della Markas, ove tutti gli sforzi sono indirizzati principalmente a garantire non solo la salubrità e l’igiene degli alimenti offerti agli utenti finali ma anche un’alta gradibilità organolettica dei pasti. Anche nel 2012 le attività di audit interne di prima parte assimilabili, per modalità, a quelle condotte dagli organismi di vigilanza esterne, sono state particolarmente intense e volte a garantire una buona copertura in termini di monitoraggio e di controllo. L’azienda risponde da anni alle richieste di mercato, proponendo ai propri clienti il proprio sistema informatico “modulare” che consente ampie personalizzazioni a seconda delle differenti esigenze. È possibile creare una partnership difficilmente riscontrabile nel mercato di riferimento, genesi di un rapporto cliente-fornitore assolutamente innovativa. Ancora una volta Markas dimostra di non volersi fermare alle sole certificazioni fine a se stesse, ma di comprendere il valore intrinseco di una qualità realmente applicata che possa essere in grado di fornire risposte alle concrete esigenze di un mercato in continuo mutamento. Attività congressuale L’operato degli auditor interni per la sicurezza alimentare ha consentito di assoggettare a verifica tutte le commesse ove Markas opera. Questa attività assicura al cliente un giusto presidio di “salubrità alimentare”, tutelando nel contempo Markas dall’incorrere in eventuali prescrizioni e/o sanzioni. Sono state molteplici le iniziative divulgative in cui la Direzione Qualità e Controllo di Markas è stata invitata a testimoniare l’impegno concreto sul tema dei controlli dei servizi in gestione appaltata. Tra le tante, richiamiamo quelle congressuali e istituzionali dell’ANMDO (Associazione Nazionale Medici Direzioni Ospedaliere), della FISE (Federazione Imprese Servizi), e del FARE (Federazione Associazioni Regionali degli Economi/Provveditori). La riprova di tale impegno è riscontrabile anche negli esiti delle ispezioni condotte dagli stessi organismi di vigilanza. A fronte infatti delle 138 ispezioni effettuate dai medesimi organismi nel corso del 2012, in nessuno dei casi si sono evidenziate situazioni a rischio per l’igiene degli alimenti; mentre, viceversa, non sono risultate rare le situazioni di lodevole “conduzione alimentare” nelle commesse esaminate. A tal proposito Markas partecipa attivamente a progetti nazionali di ricerca ove il tema dell’innovazione vuole essere lo strumento principe per ridurre i costi dei servizi appaltati e, contestualmente, consentirne un’efficace ed efficiente svolgimento degli stessi. Tali apprezzabili risultati sono frutto anche di una costante attività di controllo svolta da tutta la struttura organizzativa, che consente un dialogo costruttivo anche verso i propri clienti, per individuare e realizzare soluzioni sinergiche, congiunte e adeguate. 12 Markas ha percorso anche nel 2012 la strada dello studio e dello sviluppo di sempre nuovi e agili strumenti di controllo dei propri servizi, avvalendosi di supporti hardware e software tecnologicamente avanzati. markas Bilancio 2012 Ambiente Salute e Sicurezza sul lavoro Rilevante l’impegno assunto da Markas nelle sedi istituzionali deputate ove, grazie anche al proprio contributo, sono stati pubblicati i CAM (Criteri Ambientali Minimi) del settore delle pulizie, che rappresentano il riferimento normativo di base per gli acquisti di beni e servizi della pubblica amministrazione. Secondo le statistiche aziendali, gli infortuni superiori ai 3 giorni ogni 1.000 dipendenti (indice di accadimento), sono, nell’ultimo triennio, in costante diminuzione. Lo stesso vale per gli infortuni ogni 1.000 ore lavorate (indice di gravità). L’impegno di Markas in materia ambientale si concretizza lungo tutta la filiera mediante la selezione, a monte, di fornitori attenti a tale aspetto che hanno a loro volta adottato modalità produttive a basso impatto ambientale realizzando, contestualmente a valle, nei propri processi interni, azioni conseguenti. Altrettanto in sede istituzionale Markas, nell’ambito del progetto Comunitario denominato LIFE+, partecipa attivamente alla definizione di tutte le modalità utili alla misurazione e al monitoraggio degli impatti ambientali conseguenti all’esecuzione dei propri processi. Il panorama viene a completarsi verso le iniziative interne volte a misurare l’impatto in termini di CO2 emessa. La salute e la sicurezza del lavoro sono obiettivi prioritari, ai quali la Direzione Markas rivolge da sempre grande attenzione. Anche nel corso del 2012 i dati di tendenza complessiva, monitorati anche attraverso gli indicatori che ne esemplificano i risultati ottenuti, dimostrano la correttezza delle azioni intraprese. Questi dati evidenziano un sensibile miglioramento rispetto agli anni precedenti. In particolare, l’indice di gravità è addirittura inferiore rispetto al valore medio riportato dall’INAIL per il settore di riferimento. È stato possibile raggiungere questi risultati, grazie a un impegno e un investimento continuo nella sicurezza dei lavoratori: anche nel 2012 Markas ha offerto ai propri dipendenti una formazione adeguata, strutturata in corsi dedicati, affiancando queste iniziative ad una capillare attività. Tale indicatore costituisce un traguardo trasversale importante nell’esecuzione dei propri processi utile, non solo per misurare e valutare l’impatto ambientale in senso lato, ma anche e soprattutto, un valido parametro di confronto per tutto il settore circa le performance ambientali ottenute. Queste occasioni di confronto rappresentano per Markas la dimostrazione tangibile di come una politica aziendale, fortemente orientata alla qualità “applicata”, sia percepita anche dai soggetti istituzionali come un valore aggiunto in un mercato di riferimento come quello dei servizi alle collettività, fortemente dinamico e turbolento e in cui non sempre vige la certezza del servizio erogato nel rispetto degli obblighi contrattuali e qualitativi assunti. 2. Relazione sulla gestione 13 2.3 2.4 Attività commerciale L’anno 2012 si è concluso con un risultato molto positivo per Markas, sia in termini di fatturato, che per la costante espansione sul territorio nazionale. Ottimi risultati anche per quanto riguarda la diversificazione delle tre divisioni – Clean, Food, Facility, che si sta ormai consolidando. Nel corso del 2012, Markas si è aggiudicata, mediante gare d’appalto, diversi nuovi contratti tra i quali: AO Desenzano del Garda (BS), servizio Clean per 9 anni AO Papa Giovanni XXIII di Bergamo, servizio per 6 anni Comune di Rapallo (GE), servizio Food scolastico per 3 anni Azienda Ulss 16 di Padova, servizio Clean per 6 anni DSC AOU di Udine, servizio Clean per 5 anni Spending Review Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 6 luglio 2012 il decreto legge n. 95 “Disposizioni urgenti per la riduzione della spesa pubblica a servizi invariati” (Spending Review) convertito dalla legge 7 agosto 2012 n. 135. Questo provvedimento impone agli enti pubblici una rideterminazione degli importi e delle prestazioni previsti nei singoli contratti di fornitura di servizi, al fine di ridurre la spesa del 5%. La Spending Review ha avuto conseguenze anche sull’attività di Markas, considerato che il 70% del fatturato dell’azienda proviene dal corto soggiorno pubblico, ovvero da ospedali, aziende ospedaliere e Asl. Attività industriale Clean Riorganizzazione commerciale Nel 2012 si è confermato il processo riorganizzativo voluto e avviato nel 2011 con la creazione di una nuova struttura commerciale. Importanti cambiamenti hanno interessato, ad ottobre 2012, la struttura e l’organizzazione della Direzione Commerciale: in seguito a ciò la responsabilità della Direzione Commerciale è assunta in prima persona dall’Amministratore Delegato. Il nuovo servizio di logistica ospedaliera Markas ha introdotto nella gamma dei servizi offerti il nuovo servizio di trasporto degenti intraospedaliero. Con questo ha vinto nel 2012 la gara d’appalto presso l’azienda ospedaliera “Ospedale di Circolo – Fondazione Macchi” di Varese. Il trasporto degenti è uno dei punti critici della logistica ospedaliera: spesso i pazienti devono aspettare o percorrere lunghi tragitti per arrivare all’unità diagnostica, al centro prelievi o alla sala operatoria. Markas offre un servizio di trasporto intraospedaliero innovativo: un sistema informatizzato assegna l’incarico all’operatore più vicino, monitorandone lo svolgimento in tempo reale. Percorsi e processi sono ottimizzati. Il risultato: maggiore efficienza, minori costi. Per il paziente, tempi d’attesa ridotti. Un sistema applicabile non solo al trasporto pazienti, ma a tutti i trasporti (materiale biologico, merci, ecc.) all’interno di una grande struttura. Il tutto prestando attenzione ai costi, certi e senza sorprese. 14 Settore di attività nella quale opera la società Andamento del settore La società Markas srl opera principalmente nel settore delle pulizie/sanificazioni delle strutture sanitarie nonché in quello della ristorazione collettiva. La modalità di acquisizione delle commesse avviene attraverso la partecipazione e l’eventuale aggiudicazione di gare d’appalto in quanto la committenza di riferimento è prevalentemente pubblica (ospedali, scuole, comuni, ecc…). Sia il settore delle pulizie che quello della ristorazione stanno vivendo un’importante fase di cambiamento dovuta all’introduzione da parte del Governo della cosiddetta azione di Spending Review attraverso la quale la committenza pubblica ha dovuto richiedere ai propri fornitori la riduzione delle proprie prestazioni nonché la rinegoziazione dei prezzi. markas Bilancio 2012 Parte economica La divisione Clean incrementa nel 2012 il proprio fatturato dell’7,81 %, portandosi a 86.896.240 € rispetto ai 80.596.945 € conseguiti nell’anno 2011. L’anno 2012, caratterizzato dalla generale richiesta di contenimento dei costi imposta dalla Spending Review, ha portato alla riduzione del fatturato dei clienti pubblici e ad una conseguente riorganizzazione operativa degli appalti. Da un lato, quindi, vi è stato un risparmio sui costi da parte dei clienti – affrontato dall’azienda con un’efficace razionalizzazione delle ore di manodopera intrapresa sui singoli appalti dai rispettivi responsabili di commessa. Dall’altro, la divisione ha dovuto affrontare il necessario incremento del costo del lavoro, mantenendo i previsti aumenti contrattuali. Ciò nonostante, la divisione Clean ha conseguito nel 2012 un margine di commessa che conferma l’ottimo risultato registrato nell’esercizio precedente. Il raggiungimento degli obiettivi richiesti è la dimostrazione della solidità e maturità dell’intera divisione Clean. Organizzazione L’organizzazione tecnica della divisione Clean non ha subito variazioni. Questa si adegua di volta in volta alle esigenze dei clienti, confermando la squadra dei Responsabili Tecnici di Area, i quali hanno il compito sempre più impegnativo di conciliare le esigenze qualitative ed economiche dell’ente committente. Sicurezza L’azienda ha definito a tutti i livelli il processo di delega dal datore di lavoro ai preposti. Questo progetto ha impegnato tutti i soggetti coinvolti e continua con l’attività di formazione ed istruzione del personale. Ciò significa abbassare di fatto i rischi per l’azienda in termini di sicurezza del personale. Ricerca e sviluppo L’attività di ricerca e di sviluppo si concretizza con lo svolgimento di una serie di test. Questi, realizzati da una squadra di tecnici, si propongono di sperimentare nuovi materiali, prodotti e macchinari. L’obiettivo della sperimentazione è il mantenimento – o, se possibile, il miglioramento - della qualità del servizio, a fronte di rese che devono necessariamente migliorare per le ben note esigenze dei clienti. Obiettivi Il prossimo obiettivo per la divisione: definire, in relazione ai nuovi appalti, l’assetto delle aree e dei relativi responsabili, riorganizzando la struttura della divisione al fine di poter raggiungere i medesimi standard aziendali. Disinfestazione L’accorpamento dell’attività di disinfestazione alla divisione Clean, avvenuto nel 2012, ha portato a un miglioramento organizzativo di questa attività: viene valorizzata la professionalità del responsabile e della sua squadra, mettendo in luce i risultati e le potenzialità della divisione. È stato introdotto inoltre un sistema di reporting, strumento necessario per definire tutti gli ambiti del lavoro (economici e produttivi). 2. Relazione sulla gestione 15 2.5 2.6 Attività industriale Food Analisi economica Nel 2012 il fatturato di divisione corrisponde a 49.829.186 €, rispetto ai 48.037.174 € dell’anno precedente. Ciò corrisponde a un aumento del 3,73%, con un sostanziale raggiungimento del risultato di budget. Attività di gestione Nel corso del 2012 si sono susseguiti diversi rinnovi contrattuali. Questi, sommati a nuovi appalti, hanno contribuito a un’interessante crescita del fatturato. Di contro, l’aumento del costo delle derrate e l’applicazione in taluni appalti della Spending Review hanno imposto un recupero di efficienza organizzativa, e una sensibilizzazione dei collaboratori operanti sul territorio e sugli appalti. La necessaria, profonda riorganizzazione è stata intrapresa però sempre in maniera attenta e consapevole, con l’obiettivo di continuare a migliorare eticità, qualità e sicurezza del lavoro. Processo organizzativo A seguito della riorganizzazione aziendale, la divisione Food ha ottenuto una maggiore valorizzazione e un’elevazione a livello direzionale. La divisione è cresciuta e si sono consolidate al suo interno determinate realtà organizzative: le diverse risorse - Responsabili Tecnici di Area, Coordinatori di Area e Coordinatore di Produzione - si sono integrate per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Grazie a questa riorganizzazione, il sistema di gestione delle risorse è oggi più efficiente e flessibile, valorizza ed accresce le professionalità di tutto il team. 16 markas Bilancio 2012 Attività legale Processo di delega Il processo di delega, iniziato nel 2011, ha avuto due importanti effetti: ogni figura coinvolta nel processo produttivo ha preso coscienza del proprio ruolo; sono state circoscritte in maniera chiara e trasparente le specifiche responsabilità gerarchiche divisionali. Ciò ha conferito alla struttura maggiore autonomia e un rilevante miglioramento nella gestione del ruolo e del risultato. Ricerca e sviluppo Formazione, visite agli stabilimenti di produzione alimentare, intervento a fiere e convegni: la partecipazione a queste attività è proseguita anche nel 2012, vista la loro importanza ai fini dello sviluppo aziendale. Esse influiscono infatti positivamente sull’ottimizzazione dei sistemi produttivi, sul miglioramento qualitativo e sullo studio di proposte e soluzioni innovative, nell’ottica di una sempre maggiore sicurezza (sul lavoro ed alimentare) e tutela ambientale. Nel corso del 2012 è iniziato il processo di validazione di nuove tecnologie di produzione, con le quali sarà possibile preparare pasti di elevato valore igienico e nutrizionale (per es. processo di cottura sottovuoto e/o a bassa temperatura); sono stati introdotti dopo la fase sperimentale alcuni sistemi informativi avanzati per il controllo, l’analisi e la tracciabilità dei processi produttivi. Obiettivi Gli obiettivi principali, nel rispetto dei budget sono: ricerca del costante miglioramento degli standard qualitativi di servizio; attenta gestione e presidio del cliente attivo (in portafoglio); cura della sicurezza intra ed extra aziendale; costante stimolo delle leve motivazionali verso i nostri collaboratori e dipendenti; favorire il team working e la crescita professionale dei collaboratori. La conflittualità giudiziale relativa alle procedure di gara ad evidenza pubblica si è dimostrata intensa anche nel corso dell’anno 2012. In modo particolare, si è constatato come in occasione di gare di rilevante importanza (soprattutto dal punto di vista economico) vi sia nella maggior parte dei casi la proposizione di un ricorso avanti l’autorità giudiziaria amministrativa. I contenziosi che hanno avuto inizio nell’anno di riferimento 2012 (si considerano sia i ricorsi di primo grado che gli appelli avanti il Consiglio di Stato) sono stati complessivamente undici: in sette casi - di cui cinque conclusi con esito favorevole - Markas si è presentata quale parte ricorrente, al fine di ottenere l’aggiudicazione dell’appalto oggetto di ricorso ovvero al fine di contestare vizi procedurali. Nei restanti quattro casi - di cui due conclusi con esito favorevole ed un terzo in attesa di giudizio - Markas è stata coinvolta quale parte contro-interessata. Nel corso di tutto il 2012 la struttura legale aziendale ha subito forti ed incisivi cambiamenti, che hanno condotto ad una nuova riorganizzazione interna. Ma, in breve tempo, è stata raggiunta una buona stabilità che ha permesso all’azienda di ottenere in qualsiasi momento e senza soluzione di continuità assistenza costante in ambito giuridico. È stata mantenuta e rafforzata l’attività di formazione, quale momento imprescindibile e fondamentale per la crescita professionale. Negli ultimi mesi dell’anno tutto il personale della struttura legale è stato inoltre coinvolto nell’approfondimento relativo alla contrattualistica aziendale, con particolare riferimento ai contratti con i clienti privati. Per meglio tutelare Markas in caso di eventuali ricorsi da parte delle imprese concorrenti, cercando così di contenere il numero di contenziosi, le strutture aziendali di riferimento hanno intensificato nel 2012 l’attività di analisi giuridica della documentazione di gara e di redazione dei documenti richiesti per la partecipazione alle singole gare di appalto. Con riferimento al contenzioso in materia di lavoro, non vi sono stati particolari incrementi della conflittualità rispetto agli anni precedenti. Le ipotesi di contenzioso si possono considerare assolutamente equilibrate rispetto al numero dei dipendenti presenti in Markas. Un risultato ottenuto anche mediante un’efficace attività di consulenza e di intervento preventivo in fase stragiudiziale. Parimenti ordinaria si presenta la situazione del contenzioso stragiudiziale con i clienti, i cosiddetti reclami, che ricevono invariabilmente riscontro tempestivo e concreto. 2. Relazione sulla gestione 17 2.7 Andamento dei crediti Per Markas, l’anno 2012 si è concluso con un totale crediti verso i clienti di € 69.806.825. Di questi circa l’80%, ovvero € 55.845.460, si riferiscono a servizi prestati a Enti Pubblici. La maggioranza dei crediti dell’Azienda non è dunque soggetto a rischio d’insolvenza ma è, invece, esposto alle problematiche legate ai tempi di attesa per l’incasso. Problematiche che sono e restano di difficile soluzione. I ritardati pagamenti della pubblica amministrazione sono da imputare in parte al disequilibrio strutturale dei conti pubblici - si pensi all’enorme debito accumulato nei decenni passati – e, in parte, alle inefficienze gestionali interne della singola amministrazione. Ad oggi, non è possibile operare un esatto distinguo tra una e l’altra causa. Considerate però le profonde differenze riscontrate nei tempi d’incasso tra soggetti pubblici appartenenti alle stesse aree territoriali, l’efficienza di gestione delle singole aziende ospedaliere e regioni incide in maniera significativa. Ne è un esempio la regione Veneto. Questa ripartisce i fondi tra aziende sanitarie e ospedaliere senza tenere conto dell’effettivo fabbisogno. L’azienda ospedaliera universitaria di Verona ha, alla fine del 2012, un debito nei confronti di Markas di € 12.488.106. Cosa ben diversa accade nelle vicine aziende ospedaliere di Padova e Cittadella: con queste è stato possibile recuperare gran parte dello scaduto e parte degli interessi di mora. Quello dei ritardi dei pagamenti della pubblica amministrazione italiana è un tema molto delicato, particolarmente sentito in questo periodo di crisi economica, anche a livello europeo. Nel 2012 si è manifestato un vistoso rallentamento dell’economia. Senza dubbio ciò ha causato squilibri maggiori in quelle regioni a rischio di commissariamento, come per esempio il Piemonte. Con questa regione Markas ha potuto avviare solo in parte le transazioni necessarie a ottenere una migliore rotazione dei tempi medi di incasso. Il Piemonte è sottoposto ad attenta analisi da parte dello Stato, al quale deve un piano di rientro che, se onorato, scongiura il commissariamento. In questi casi, è sconsigliabile ricorrere alle vie legali, poiché queste regioni sono protette da impignorabilità dei fondi. 18 markas Bilancio 2012 2.8 2.10 Le attività d’indirizzo e coordinamento messe in atto da Markas, in qualità di società capogruppo, nei confronti delle imprese controllate e collegate, fanno parte di un disegno strategico unitario e ben definito. I rapporti di carattere strumentale intrapresi con quest’ultime sono svolti in modo sinergico cercando di sfruttare al massimo le economie di scala e di scopo esistenti all’interno del gruppo. Nel corso dell’esercizio 2012, il socio Markas S.r.l., al fine di semplificare la propria struttura societaria, ha proceduto (i) dapprima all’acquisto di tutte le quote sociali corrispondenti al 100% del capitale sociale della Markas SC Scarl e (ii) successivamente, ha avviato il progetto di fusione per incorporazione di Markas SC in Markas Srl, la cui efficacia reale è stata fatta decorrere a partire dalle ore 0:00 del 1° gennaio 2013. La fusione non ha comportato la determinazione di alcun concambio in quanto l’incorporante Markas S.r.l. possedeva già il 100% del capitale dell’incorporata Markas SC. Rapporti con imprese controllate e collegate Malgrado questa situazione, nel 2012 i tempi d’incasso per Markas sono migliorati leggermente rispetto a quelli del 2011 (passando da 178 a 168 giorni). La riduzione del DSO è dovuta principalmente alla velocizzazione dei tempi di pagamento da parte delle regioni Liguria, Puglia e Basilicata e, come accennato sopra, in parte anche della regione Veneto. Queste riduzioni del DSO vanno a equilibrare il peggioramento dei tempi di pagamento dei crediti per quanto riguarda invece le strutture private, anche se convenzionate con il SSN. È il caso della “Congregazione delle Suore Infermiere dell’Addolorata” di Como. L’appalto, iniziato nel giugno del 2011, ha avuto una pesante contrazione dei pagamenti dovuta alla profonda crisi che oggi vede sulle prime pagine dei giornali locali l’istituto delle religiose. Alla fine del 2012 sono stati presi provvedimenti che porteranno alla razionalizzazione della spesa e alla regolarizzazione dei pagamenti nei prossimi due anni. Il debito della Congregazione nei confronti di Markas alla fine del 2012 ammonta a € 3.834.063,33. Pertanto, al minor rischio di credito, connesso alla natura essenzialmente pubblica della clientela, si contrappone una maggiore esposizione finanziaria. Ecco quindi che da società erogatrice di servizi, Markas diventa una sorta di “sub-finanziatore” dell’ente pubblico. Vista in quest’ottica, un’oculata gestione del credito consente di poter monitorare e ridurre i tempi medi di pagamento rispetto alla media nazionale. L’azienda ha ottenuto infatti un tasso medio di rotazione dei crediti (DSO) di 168 giorni. Lo si può dunque definire un buon risultato, considerando che la media nazionale si aggira intorno ai 267 giorni (dati Assobiomedica e Farmaceutica). Un risultato conseguito anche grazie al controllo costante dell’intero ciclo attivo della fatturazione, monitorato in ogni sua fase - dalla nascita dell’obbligazione fino alla scadenza della stessa. Un’attenta analisi dell’offerta genera una corretta fatturazione, quindi un pagamento certo del credito che diventa liquido ed esigibile: caratteristiche essenziali affinché il credito possa essere recuperato nei tempi e nelle modalità di rito. In particolare, i principali rapporti intrattenuti con le società controllate sono i seguenti: Markas Service GmbH: consulenze di tipo strategico/ operativo e trasferimento di know how; Markas società consortile: acquisto di merci/prodotti destinati ad essere impiegati dalla società controllante nell’espletamento dei rispettivi servizi di pulizia e ristorazione nonché noleggio di automezzi. I principali rapporti intrattenuti con le società collegate sono invece i seguenti: Kares research srl: scambio di know how inerente ai processi produttivi impiegati nel settore della ristorazione e delle pulizie e sanificazione ambienti. Tutte le transazioni intragruppo sono regolate contrattualmente e avvengono ai prezzi di mercato. 2.9 Informazioni relative all’utilizzo di strumenti finanziari derivati Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell’esercizio 2.11 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio La società Markas srl ha presentato in data 23/01/2013 istanza di rimborso ex art. 2 del DL 201/2011, della maggiore IRES pagata a seguito della mancata deduzione (a partire dal 2007 in poi) della quota IRAP riferibile al costo del lavoro sostenuto nei rispettivi periodi d’imposta. Coerentemente a quanto richiamato dai principi contabili della prudenza, della competenza nonché da quelli relativi alla rilevazione e valutazione dei crediti e dei fatti intervenuti successivamente alla chiusura dell’esercizio, l’organo amministrativo della società ha deciso di non iscrivere nel presente Bilancio, come sopravvenienza attiva non imponibile a fini IRES e IRAP, l’importo richiesto a rimborso complessivamente pari a Euro 2.290.735. In data 09 settembre 2011 la società ha sottoscritto con la Banca di Trento e Bolzano un contratto di Interest Rate Swap, con scadenza il 13 settembre 2013, per un capitale nozionale pari a 5.000.000 € e un tasso EURIBOR a tre mesi fisso ad un valore pari al 1,29%. Sottolineiamo comunque che il rischio finanziario associato a tale operazione di copertura dalle oscillazioni dei tassi d’interessi è molto basso per via della breve durata del contratto nonché per il limitato importo del capitale di riferimento. 2. Relazione sulla gestione 19 2.12 2.13 Già nei primi mesi dell’anno 2013 la società ha ridisegnato il proprio assetto organizzativo nominando in primis il nuovo organo direttivo composto dall’amministratore delegato, il direttore generale, il direttore di produzione Clean e Food, il direttore delle risorse umane nonché il direttore amministrativo. In questo modo, tutta l’attività di governance aziendale viene ora condotta da vari professionisti di consolidata esperienza supportati da un sistema di deleghe chiaro ed esaustivo. Le ragioni che hanno spinto gli amministratori a procrastinare, nei limiti dei centottanta giorni dalla chiusura dell’esercizio, il termine per la presentazione ai soci del Bilancio 2012 sono determinate in primo luogo dall’obbligo per la società di redigere il Bilancio consolidato oltre alla presenza di particolari esigenze relative alla natura e al tipo di attività svolta da Markas. Più precisamente, la società si caratterizza per avere una struttura organizzativa notevolmente complessa e fortemente decentrata sul territorio nazionale da cui ne derivano tempi lungi di trasmissione, acquisizione ed elaborazione dei dati contabili. L’anno 2013, vedrà inoltre l’azienda portare avanti la mission e gli obiettivi strategici definiti durante l’evento “Markas Day” ponendo particolare attenzione ad un progetto di riorganizzazione societaria volto a dare maggior coesione e concretezza alla politica di gruppo intrattenuta da Markas srl con tutte le altre società partecipate. 2.14 Evoluzione prevedibile della gestione La volontà della società di essere inoltre leader per l’innovazione e la tecnologia dei processi troverà dunque forma nell’implementazione di un’architettura d’impresa capace di descrivere in maniera dettagliata e puntuale tutte le relazioni funzionali che regolano lo svolgimento delle varie attività produttive all’interno dell’azienda. La definizione di un’adeguata infrastruttura informatica a supporto dei vari processi decisionali consentirà alla società di conoscere bene come lavora l’azienda e nello stesso tempo garantire la qualità dei servizi generati da quest’ultimi. Infine, le aspettative di crescita in termini di fatturato derivanti dalla formulazione del budget 2013 sono soddisfacenti e questo porta la società ad essere ottimista sulla propria capacità di raggiungere gli obiettivi economici prefissati. 20 markas Bilancio 2012 Slittamento della data dell’assemblea di approvazione del Bilancio 3. Bilancio Proposte all’assemblea L’esercizio chiude con un risultato netto pari a 4.459.134 €, che il consiglio d’amministrazione propone di destinarlo interamente alle riserve libere in quanto l’ammontare della riserva legale ha già raggiunto il 20% del capitale sociale. Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione Ing. Mario Kasslatter Bolzano, 21 maggio 2013 3. Bilancio 21 3.1 Stato patrimoniale Attivo Bilancio esercizio al 31.12.2012 Importo in € A Crediti verso soci per vers. ancora dovuti con separata indicazione della parte già richiamata 2012 0 2011 0 I Rimanenze 1 materie prime, sussidiarie e di consumo 4 prodotti finiti e merci 808.669 797.898 11.011 0 819.680 797.898 esigibili entro12 mesi 69.806.825 66.517.302 esigibili oltre 12 mesi 0 0 69.806.825 66.517.302 726 393 TOTALE I B Immobilizzazioni I Immobilizzazioni immateriali 1 costi d'impianto e di ampliamento 4.219 0 2 costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 5.000 77.000 4 concessione, licenze, marchi e diritti simili 132.263 370.444 5 avviamento 0 0 6 immobilizzazioni in corso e acconti 58.532 58.532 7 altre 410.075 190.658 610.089 696.634 TOTALE I C Attivo circolante II Crediti 1 verso clienti Totale 1 2 verso imprese controllate esigibili entro12 mesi esigibili oltre 12 mesi 0 0 726 393 33.687 13.657 33.687 13.657 1.492.750 194.851 4.051 0 1.496.801 194.851 esigibili entro12 mesi 12.861.355 10.316.244 esigibili oltre 12 mesi 0 400.000 Totale 2 3 verso imprese collegate II Immobilizzazioni materiali 1 terreni e fabbricati 8.126.822 8.246.606 esigibili entro12 mesi 2 impianti e macchinario 1.212.797 680.428 esigibili oltre 12 mesi 3 attrezzature industriali e commerciali 446.097 367.531 Totale 3 4 altri beni 2.052.686 2.162.697 4 bis crediti tributari 1.053.479 625.116 4 ter imposte anticipate 12.891.881 12.082.378 Totale 4 5 verso altri 5 immobilizzazioni in corso e acconti TOTALE II III Immobilizzazioni finanziarie 1 partecipazioni in: 762.313 759.813 1.415.000 26.000 41.464 32.964 2.218.777 818.777 0 0 739.382 554.000 1 depositi bancari e postali d. altre imprese 2.946.000 720.168 3 denaro e valori in cassa Totale 2 3.685.382 1.274.168 3 altri titoli 0 0 5.904.159 2.092.945 19.406.129 14.871.957 a. imprese controllate b. imprese collegate d. altre imprese Totale 1 2crediti: a. imprese controllate b. imprese collegate TOTALE III TOTALE Immobilizzazioni (B) Totale 5 12.861.355 10.716.244 84.199.394 77.442.447 III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 0 0 TOTALE III 0 0 1.331.637 1.891.236 108.790 74.854 1.440.427 1.966.090 86.459.501 80.206.435 ratei e risconti attivi 267.089 231.944 TOTALE ratei e risconti (D) 267.089 231.944 106.132.719 95.310.336 TOTALE II IV Disponibilità liquide TOTALE IV TOTALE attivo circolante (C) D Ratei e risconti TOTALE attivo 22 markas Bilancio 2012 3. Bilancio 23 Passivo Bilancio esercizio al 31.12.2012 Importo in € 2012 2011 A Patrimonio netto ICapitale 5 debiti verso altri finanziatori esigibili entro12 mesi 11.901 12.129 esigibili oltre 12 mesi 0 0 11.901 12.129 11.991.203 12.729.897 Totale 5. 7 debiti verso fornitori 3.000.000 3.000.000 0 0 1.442.977 1.442.977 Totale 7 636.622 636.622 9 debiti verso imprese controllate V Riserve statutarie 0 0 VI Riserva per azioni proprie in portafoglio 0 0 II Riserva da sopraprezzo delle azioni esigibili entro12 mesi 0 0 11.991.203 12.729.897 esigibili entro12 mesi 95.051 111.908 esigibili oltre 12 mesi 0 0 95.051 111.908 esigibili entro12 mesi 0 12.367 esigibili oltre 12 mesi 0 0 Totale 10 0 12.367 12 debiti tributari 8.527.183 9.603.268 esigibili oltre 12 mesi III Riserva di rivalutazione IV Riserva legale VII Altre riserve 1 riserve facoltative 2 riserva per arrotondamenti all'Euro 3 riserve vincolate TOTALE VII VIIIUtili (perdite) portati a nuovo IX Utile (perdita) dell'esercizio TOTALE patrimonio netto (A) 10 debiti verso imprese collegate -1 -4 378.997 378.997 15.503.702 10.788.524 esigibili entro12 mesi 0 0 esigibili oltre 12 mesi 4.459.134 4.715.175 25.042.435 20.583.298 1 per trattamento di quiescenza e obblighi simili 0 0 2 per imposte, anche differite 0 52.343 3 altri accantonamenti 734.098 411.706 734.098 464.049 15.278.177 13.567.979 0 0 8.527.183 9.603.268 esigibili entro12 mesi 1.900.139 1.715.835 esigibili oltre 12 mesi 0 0 1.900.139 1.715.835 esigibili entro12 mesi 10.097.621 10.589.272 esigibili oltre 12 mesi 0 0 10.097.621 10.589.272 65.078.009 60.695.010 0 0 0 0 106.132.719 95.310.336 2012 2011 Garanzie prestate 54.310.589 50.437.396 Interest rate swap 5.000.000 5.000.000 Creditori per beni in leasing 2.833.006 3.871.100 Totale 12 13 debiti verso istituti di previdenza Totale 13 14 altri debiti Totale 14 TOTALE debiti (D) DDebiti E Ratei e risconti 3 debiti verso soci per finanziamenti Ratei e risconti passivi esigibili entro12 mesi 0 0 TOTALE ratei e risconti (E) esigibili oltre12 mesi 170.000 0 Totale 3 170.000 0 TOTALE passivo 4 debiti verso banche esigibili entro12 mesi 30.280.718 24.899.514 esigibili oltre 12 mesi 2.004.193 1.020.820 32.284.911 25.920.334 24 10.409.531 C Trattamento di fine rapporto di lavoro subodinato Totale 9 15.124.706 B Fondi per rischi e oneri TOTALE fondi per rischi e oneri (B) Totale 4. markas Bilancio 2012 Conti d’ordine Bilancio esercizio al 31.12.2012 Importo in € 3. Bilancio 25 3.2 Conto Economico Bilancio esercizio al 31.12.2011 Importo in € 2012 2011 D Rettifiche di valore di attivita' finanz. A Valore della produzione 1 ricavi delle vendite e delle prestazioni 5 altri ricavi e proventi, con separata indicazione dei contributi in conto esercizio a. contributi in conto esercizio TOTALE valore della produzione 19 svalutazioni 128.634.119 512.929 448.097 a. di partecipazioni 0 0 50.036 184.697 b. di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni 0 0 137.288.391 129.266.913 c. di titoli iscritti all’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 0 0 0 0 0 0 59.513 80.041 0 0 59.513 80.041 0 0 B Costi della produzione 6 per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 23.639.651 22.877.217 7 per servizi 13.349.802 10.521.124 8 per godimento di beni di terzi 3.521.010 3.593.396 9 per il personale: TOTALE 19 TOTALE delle rettifiche E Proventi e oneri straordinari 20 proventi proventi vari a. salari e stipendi 62.242.683 58.410.472 plusvalenze da alienazione b. oneri sociali 18.491.622 17.204.226 TOTALE 20 4.047.554 3.818.775 21 Oneri 652.334 340.320 85.434.193 79.773.793 c. trattamento di fine rapporto e. altri costi TOTALE 9 10 ammortamenti e svalutazioni a. ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali 500.772 457.353 1.441.302 1.351.719 0 0 1.942.074 1.809.072 11 variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci -10.771 -30.423 13 altri accantonamenti 519.825 206.921 14 oneri diversi di gestione 527.182 526.855 TOTALE costi della produzione 128.922.966 119.277.955 8.365.425 9.988.958 b. ammortamenti delle immobilizzazioni materiali d. svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide TOTALE 10 Diff. tra valore e costi di prod. (A-B) C Proventi e oneri finanziari 16 altri proventi finanziari b. da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni" minusvalenze da alienazione oneri vari 7.536 19.338 TOTALE 21 7.536 19.338 TOTALE DELLE PARTITE STRAORD. (20-21) 51.977 60.703 Risultato prima delle imp. (A-B+C+D+E) 8.168.774 9.756.071 3.709.640 5.040.896 4.459.134 4.715.175 22 imposte sul reddito d'esercizio,correnti, differite, anticipate Risultato dell'esercizio Il Bilancio qui proposto rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società. 0 0 d. proventi diversi da altre imprese 534.396 256.473 TOTALE 16 534.396 256.473 17 interessi ed altri oneri finanziari Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione Ing. Mario Kasslatter 782.969 550.520 -55 457 Bolzano, 21 maggio 2013 783.024 550.063 -248.628 -293.590 verso altre imprese utili e perdite su cambi 26 136.725.426 TOTALE 17 TOTALE proventi e oneri fin. (16-17) markas Bilancio 2012 3. Bilancio 27 4. Nota integrativa 4.1 Parte generale Premessa Signori soci, il Bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 sottoposto a Vostra approvazione è redatto in ottemperanza alle norme del Codice Civile nonché ai Principi Contabili statuiti dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.). Il Bilancio si compone di Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa ai sensi dall’art. 2423 del Codice Civile ed è redatto in unità di Euro. Per maggiore chiarezza espositiva e per non rendere inutilmente complessa la struttura del Bilancio è stata omessa l’indicazione delle voci precedute da numeri arabi con contenuto zero nei rispettivi esercizi 2012 e 2011. Tramite il rendiconto finanziario, si vuole inoltre fornire informazioni complementari a quelle richieste dalle specifiche disposizioni di legge e costituisce pertanto parte integrante della Nota Integrativa. Nel corso dell’esercizio non vi sono stati cambiamenti nei criteri di valutazione utilizzati per la formazione del Bilancio risultando quindi omogenei a quelli dell’anno passato. Facciamo inoltre presente come non si siano verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe di cui all’art. 2423, comma 4, del Codice Civile. Criteri di valutazione Il Bilancio a Voi presentato, è redatto in modo chiaro e corretto secondo i principi generali della prudenza, della competenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività d’impresa come specificato negli artt. 2423 e 2423 bis del Codice Civile. È stata inoltre garantita la continuità nell’applicazione dei criteri di valutazione che risultano conformi a quelli previsti dall’art. 2426 del Codice Civile integrati e completati dai corretti Principi Contabili. La struttura ed il contenuto dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico è conforme a quanto prescritto negli artt. 2423 ter, 2424 e 2425 del Codice Civile. 28 markas Bilancio 2012 Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti in funzione della loro residua possibilità di utilizzo. I valori riportati nel Bilancio d’esercizio sono stati iscritti al netto dei relativi fondi ammortamento maturati al 31 dicembre 2012. In particolare, le immobilizzazioni immateriali sono composte dalle seguenti partite: “Costi d’impianto e di ampliamento”: sono rappresentati da quei costi ad utilità pluriennale sostenuti dalla società in fase di accrescimento della capacità operativa esistente. Vengono ammortizzati in quote costanti in funzione della loro utilità residua e comunque per un periodo non superiore a cinque anni. “Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità”: sono ammortizzati in quote costanti in funzione della loro utilità residua e comunque per un periodo non superiore a cinque anni. “Concessioni, licenze, marchi e diritti simili”: si riferiscono principalmente a investimenti in software e sono ammortizzati su base triennale a partire dall’esercizio nel quale inizia l’utilizzo economico del bene. “Altre immobilizzazioni immateriali”: si riferiscono integralmente alle spese sostenute per la manutenzione su beni di terzi e sistematicamente ammortizzate in base alla durata dei relativi contratti d’appalto. Immobilizzazioni materiali Sono state iscritte in Bilancio al costo d’acquisto o di produzione comprensivo degli oneri accessori, delle eventuali rivalutazioni effettuate in base a leggi speciali e al netto dei rispettivi fondi di ammortamento maturati al 31 dicembre 2012. Per ciascuna categoria di cespite, gli ammortamenti sono stati effettuati sulla base del deperimento tecnico, ben rappresentato dai coefficienti di ammortamento indicati nel prospetto che segue. Il valore delle immobilizzazioni materiali non comprende le spese di manutenzione ordinaria, ossia quelle finalizzate a mantenere in efficienza i beni acquisiti dalla società, che sono state invece direttamente imputate a Conto Economico. Eventuali oneri sostenuti per il sostanziale miglioramento del bene tale da allungarne sensibilmente 4. Nota integrativa 29 il periodo residuo di utilizzo vengono invece capitalizzati direttamente nell’immobilizzazione. La dismissione o la cessione dei cespiti viene iscritta in Bilancio eliminando dallo Stato Patrimoniale il costo d’acquisto ed il rispettivo fondo ammortamento e rilevando invece in Conto Economico l’eventuale plus o minusvalenza. In caso di perdite durevoli di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Nel caso in cui – in esercizi successivi – le motivazioni che avevano condotto all’iscrizione della svalutazione venano meno, si procede alla sua rivalutazione fino a concorrenza della svalutazione a suo tempo iscritta. I beni gratuitamente devolvibili, ossia quelli destinati ad essere devoluti all’ente concedente in buone condizioni di funzionamento e senza percepire alcun corrispettivo, sono soggetti ad un ammortamento finanziario pari alla durata dell’appalto. In particolare, alle categorie di immobilizzazioni materiali qui elencate sono stati applicati i seguenti coefficienti d’ammortamento: Fabbricati 3,0% Costruzioni leggere 10,0% Attrezzatura specifica Divisione Clean e Food 25,0% Impianti 15,0% Mobili e macchine ordinarie d’ufficio 12,0% Macchine d’ufficio elettromeccaniche ed elettroniche 20,0% Autocarri 20,0% Autovetture, motoveicoli e simili 25,0% Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni sono iscritte nell’attivo immobilizzato in quanto aventi carattere d’investimento durevole nonché facenti parte di un disegno strategico ben definito. Precisamente trattasi di immobilizzazioni in imprese che svolgono attività simile o complementare a quella di Markas srl favorendone pertanto lo sviluppo e l’immagine della società. Il valore di carico di tutte le partecipazioni in imprese controllate, collegate ed in altre imprese è rappresentato dal costo d’acquisto eventualmente rettificato in presenza di durevoli perdite di valore ai sensi dell’art. 2426 primo e terzo comma del Codice Civile. Rimanenze Il valore delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo è stato calcolato con il metodo First In First Out risultando quindi in linea a quello utilizzato lo scorso anno. Il valore unitario dei beni presenti in magazzino non differisce in misura apprezzabile dai prezzi di mercato risultanti alla chiusura dell’esercizio. Le rimanenze sono tipicamente costituite da merci di comune e continuo utilizzo il cui tasso di rotazione si reputa essere inferiore ai tre mesi. Crediti I crediti sono iscritti in Bilancio al presumibile valore di realizzo determinato in base ad un’analisi dettagliata delle partite creditorie e mediante l’iscrizione di un fondo svalutazione a diretta diminuzione degli stessi. Disponibilità liquide Rappresentate tipicamente da depositi bancari, assegni, denaro e valori in cassa sono esposte in Bilancio al loro valore nominale. Tutti i conti accesi alle disponibilità liquide comprendono i movimenti di numerario avvenuti entro la data di chiusura dell’esercizio nonché le eventuali competenze economiche maturate nell’anno. Ratei e risconti Si riferiscono a quote di costi o ricavi comuni a più esercizi e sono iscritti in base al principio della competenza temporale. Fondi per rischi ed oneri Sono stati stanziati in Bilancio al fine di coprire oneri o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, per i quali alla chiusura dell’esercizio risultava indeterminato l’ammontare o la data di sopravvenienza. Trattamento di fine rapporto Il trattamento di fine rapporto è stato calcolato in base a quanto disposto dalla normativa vigente e dai contratti collettivi di lavoro. Il relativo fondo tiene conto delle rispettive anzianità e dei compensi percepiti dalla forza lavoro in essere alla data di chiusura dell’esercizio. Debiti Iscritti in Blancio al valore nominale, sono costituiti essenzialmente da debiti verso soci, istituti d credito, fornitori ed altri finanziatori. Contributi Sia i contributi in conto esercizio (ossia iscritti direttamente in Conto Economico) che quelli in conto capitale o impianti vengono iscritti in Bilancio solamente dopo aver acquisito la relativa documentazione probatoria dell’erogazione degli stessi. I contributi in conto impianti vengono direttamente portati a diminuzione del valore del cespite cui si riferiscono riducendo pertanto il valore della quota d’ammortamento imputata a Conto Economico. Ricavi e costi Sono iscritti in Bilancio in base al principio della competenza economica. Beni in leasing I beni strumentali all’attività d’impresa oggetto di locazione finanziaria e che comportano il trasferimento al locatario della parte prevalente dei rischi e dei benefici, sono rilevati in Bilancio in base all’attuale interpretazione legislativa in materia che prevede l’imputazione dei canoni leasing direttamente a Conto Economico. Ulteriori dati riconducibili alla valutazione del leasing secondo il metodo finanziario saranno invece evidenziati in un apposito prospetto redatto ai sensi dell’art. 2427, primo comma, punto 22 del Codice Civile e riportato nel proseguo della presente Nota Integrativa. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito sono determinate sulla base del reddito fiscalmente imponibile, applicando la normativa fiscale vigente e le aliquote vigenti al momento della loro determinazione. Le imposte rappresentano dunque: le imposte IRES ed IRAP correnti da liquidare; le imposte anticipate e differite determinate in funzione delle differenze temporanee tra il valore contabile delle attività e passività ed il rispettivo valore civilistico ed iscritte – per quanto concerne le imposte anticipate – solo qualora sussista la ragionevole certezza che nei periodi d’imposta successivi si conseguano redditi imponibili sufficienti a compensare le differenze temporanee che le hanno generate. Conti d’ordine L’insieme delle annotazioni di corredo alla situazione patrimoniale e finanziaria della società esposta in calce allo Stato Patrimoniale rappresenta l’ammontare degli impegni e dei rischi in essere alla chiusura dell’esercizio. 30 markas Bilancio 2012 4. Nota integrativa 31 4.2 Commento alle principali voci dell’attivo Immobilizzazioni immateriali Al 31.12.2011 Costi di impianto e di ampliamento Costi di ricerca,sviluppo e pubblicità Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Altre Immobilizzazioni in corso e acconti Totale Costo Rivalutazioni Svalutazioni Fondi ammortamento Totale 16.865 0 0 16.865 0 388.207 0 0 311.207 77.000 1.750.439 0 0 1.379.994 370.444 0 0 0 0 0 1.530.086 0 0 1.339.428 190.658 58.532 0 0 0 58.532 3.744.129 0 0 3.047.494 696.634 Investimenti Riclassifiche Alienazioni Radiazioni Utilizzo del fondo Ammortamenti 5.274 0 0 0 1.055 Variazione dell’esercizio Costi di impianto e di ampliamento Costi di ricerca,sviluppo e pubblicità Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Altre Immobilizzazioni in corso e acconti Totale 0 0 0 0 72.000 60.521 0 2.065 2.065 298.702 0 0 0 0 0 348.432 0 0 0 129.015 0 0 0 0 0 414.227 0 2.065 2.065 500.772 Costo Rivalutazioni Svalutazioni Fondi ammortamento Totale 22.139 0 0 17.920 4.219 388.207 0 0 383.207 5.000 1.808.895 0 0 1.676.631 132.263 0 0 0 0 0 1.878.518 0 0 1.468.443 410.075 58.532 0 0 0 58.532 4.156.291 0 0 3.546.201 610.089 Al 31.12.2012 Costi di impianto e di ampliamento Costi di ricerca,sviluppo e pubblicità Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Altre Immobilizzazioni in corso e acconti Totale 32 markas Bilancio 2012 Nel corso dell’esercizio la voce “Costi d’impianto e di ampliamento” aumenta per 5.274 € a seguito dell’avvenuta decisione dei soci di modificare la denominazione sociale della società mentre gli elementi dell’attivo imputati nella categoria “Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità” non hanno subito variazioni se non per gli ammortamenti effettuati nell’anno. Nel corso dell’esercizio, gli investimenti imputabili alla voce contabile “Concessioni, licenze, marchi e diritti simili” sono stati di 60.521 € e si riferiscono sostanzialmente alla registrazione del marchio e del dominio “Markas srl” nonché all’acquisto di software di tipo applicativo. In particolare, nel 2012 sono stati spesi 12.244 € per la registrazione del nuovo marchio e del dominio societario mentre altri 16.000 € per le attività di personalizzazione del software ERP sviluppato dalla società Zucchetti atto a governare il cosiddetto “ciclo passivo” ovvero la gestione e il controllo amministrativo di tutti i processi legali all’immissione dell’ordine, al ricevimento della merce e all’emissione della fattura da parte del fornitore. La parte restante, pari 32.277 € è rappresentata dagli acquisti di software per la gestione delle presenze su WEB nonché dai pacchetti applicativi Office 2010 prodotti dalla Microsoft. Le spese di manutenzione straordinaria effettuate sui beni di terzi, iscritte nella voce “Altre immobilizzazioni immateriali”, ammontano per l’anno 2012 a 348.432 € e si riferiscono essenzialmente ai lavori di ristrutturazione eseguiti presso gli appalti. 4. Nota integrativa 33 Immobilizzazioni materiali Al 31.12.2011 Costo Rivalutazioni Svalutazioni Fondi ammortamento Totale Terreni e fabbricati 7.307.465 2.690.122 0 1.750.980 8.246.606 Impianti e macchinario 2.800.025 0 0 2.119.598 680.428 Attrezzature industriali e commerciali 1.923.430 0 0 1.555.899 367.531 Altri beni 9.203.214 0 0 7.040.517 2.162.697 625.116 0 0 0 625.116 21.859.250 2.690.122 0 12.466.994 12.082.378 Investimenti Riclassifiche Alienazioni Radiazioni Utilizzo del fondo Ammortamenti Terreni e fabbricati 110.845 0 0 0 230.629 Impianti e macchinario 745.819 0 14.917 10.767 209.300 Attrezzature industriali e commerciali 287.803 0 1.855 233 207.615 Altri beni 686.264 0 50.513 47.997 793.759 Immobilizzazioni in corso ed acconti 428.363 0 0 0 0 2.259.094 0 67.285 58.997 1.441.303 Costo Rivalutazioni Svalutazioni Fondi ammortamento Totale 7.418.310 2.690.122 0 1.981.609 8.126.822 Impianti e macchinario 3.530.927 0 0 2.318.131 1.212.797 Attrezzature industriali e commerciali 2.209.378 0 0 1.763.281 446.097 Altri beni 9.838.965 0 0 7.786.279 2.052.686 Immobilizzazioni in corso acconti 1.053.479 0 0 0 1.053.479 24.051.059 2.690.122 0 13.849.300 12.891.881 Immobilizzazioni in corso acconti Totale Variazione dell’esercizio Totale Al 31.12.2012 Terreni e fabbricati Totale 34 markas Bilancio 2012 L’immobile di proprietà sito in via Macello 73 è gravato da ipoteca immobiliare per un valore complessivo di 2.065.827 € a garanzia del finanziamento a medio lungo termine concesso dalla Cassa di Risparmio di Bolzano. Nel corso dell’esercizio, gli investimenti che hanno interessato la voce “Terreni e fabbricati” ammontano a 110.845 € e si riferiscono principalmente ai lavori di ristrutturazione eseguiti presso la sede sociale. Gli incrementi registratisi nelle voci “Impianti e macchinario”, “Attrezzature industriali e commerciali” si riferiscono essenzialmente all’acquisto di beni strumentali all’erogazione dei servizi di pulizia e di ristorazione negli appalti per un totale complessivo di 1.033.622 €. Inoltre, nel corso dell’esercizio sono stati dismessi macchinari, al netto del relativo fondo d’ammortamento, per 5.772 €. La voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti”, comprende le spese sostenute per la realizzazione del centro di cottura presso Sassuolo e non ancora terminato nonché gli acconti versati dalla società nei confronti di alcuni fornitori per l’acquisto di attrezzature. Al termine dell’esercizio 2012 le immobilizzazioni materiali risultano ammortizzate complessivamente per 13.849.300 € equivalente ad un incidenza pari al 57,58 % del loro valore nominale. Riteniamo infine che il saldo del fondo ammortamento sia globalmente congruo alle residue possibilità di utilizzo dei beni iscritti nello Stato Patrimoniale. Quest’anno, gli investimenti iscritti nella voce “Altri beni” ammontano a 686.264 € di cui 158.014 € sono ascrivibili all’acquisto di attrezzature, da devolvere in seguito gratuitamente all’ente appaltante, impiegate nel ramo della ristorazione. La parte restante, pari a 528.250 €, è rappresentata dall’acquisto di mobilio e componenti di arredo per gli uffici, personal computers, apparati elettronici per 298.234 € ed infine da veicoli da trasporto ed accessori per un totale pari 230.016 €. 4. Nota integrativa 35 Immobilizzazioni finanziarie Al 31 dicembre 2012 risultano iscritte nello Stato Patrimoniale le seguenti partecipazioni: Ragione sociale Variazione dell’esercizio 31.12.2011 Incrementi Decrementi 31.12.2012 9.813 2.500 0 12.313 750.000 0 0 750.000 Imprese controllate Markas società consortile Markas Service GmbH Sede Kares research srl Capitale sociale 2012 Risultato d’esercizio 2012 Patrimonio netto contabile 2012 Valore % di patrimonio netto 2012 95 50.000 -8.286 123.541 117.364 52 40.000 -382.140 1.038.286 539.909 23,15 6.000.000 12.200 6.012.200 1.391.824 20 100.000 -16.697 72.943 14.589 Imprese controllate Markas società consortile Bolzano, via Macello 73 Imprese collegate Percentuale di possesso Markas Service GmbH 26.000 0 0 26.000 0 1.389.000 0 1.389.000 Arena Sanità spa St. Pölten, Dürauergasse 10 Imprese collegate Altre imprese Markas Romania Arena Sanità spa 22.128 C.A.F. SPA 0 22.128 1 0 0 1 800 0 0 800 Markas Energy srl 5.000 5.000 0 10.000 Markas Energy Zibello srl 5.000 2.000 0 7.000 0 1.500 0 1.500 Confidi Bolzano 10 0 0 10 C.T.M. Soc. Coop. a r.l. 25 0 0 25 818.777 1.400.000 0 2.218.777 Novara Salute Servizi spa SST Consorzio stabile per la sanità del Trentino a r.l. Totale Nel corso dell’esercizio sono state acquistate dalle cedenti Kares srl, Cosmar società cooperativa, SIPA società cooperativa nonché dalla controllata austriaca Markas GmbH le quote sociali della società consortile Markas SC per un valore nominale e un prezzo complessivo pari a 2.500 € e corrispondente al 5% del capitale sociale della stessa. A seguito di tale acquisto, la partecipazione di Markas srl nella società consortile Markas SC risulta ora totalitaria. L’acquisto delle quote residue aveva lo scopo di semplificare l’operazione di fusione della Markas SC nella Markas srl attuata nel corso del 2012 ma avente effetto giuridico a partire dal 1° gennaio 2013. In data 27 settembre 2012, a seguito dell’aggiudicazione della gara d’appalto strutturata nella forma di finanza di progetto e inerente la realizzazione dei lavori di ampliamento e ristrutturazione a Verona del policlinico Borgo Roma e l’o- 36 0 markas Bilancio 2012 spedale Civile Maggiore di Borgo Trento nonché la gestione di alcuni servizi non commerciali, viene costituita a Carpi (MO) la società progetto denominata Arena Sanità spa. La società Markas srl vi partecipa acquistando azioni al valore nominale e al prezzo complessivo di 1.389.000 € corrispondenti al 23,15% del capitale sociale pari a 6.000.000 €. Nel corso dell’esercizio sono state inoltre acquistate partecipazioni nella società Markas Energy srl e in Markas Energy Zibello srl rispettivamente al valore nominale e al prezzo di 5.000 € e di 2.000 € corrispondenti al 5% e al 2% del capitale sociale di ciascuna società. In ultimo, in data 17 aprile 2012 viene costituita a Trento la società SST consorzio stabile per la sanità nel Trentino a r.l. in cui Markas srl vi partecipa sottoscrivendo quote per 1.500 € corrispondenti al 15% del capitale sociale. Carpi (MO) via Carlo Pisacane 2 Kares research srl Bolzano, via Macello 73 Per quanto riguarda i valori delle partecipazioni detenute in Markas GmbH e in Kares srl non si è proceduto ad una svalutazione dei rispettivi valori d’iscrizione in Bilancio per via del carattere temporaneo assunto dalle perdite realizzate dalle due società nel corso dell’esercizio grazie ad una già avviata riorganizzazione dei processi produttivi. Nel corso del 2012 Markas srl ha concesso alle società Kares srl, Markas Energy srl e Markas Energy Zibello srl finanziamenti a breve termine per un totale complessivo di 2.411.214 €. Il saldo della voce “Crediti verso imprese collegate” riporta i prestiti effettuati da Markas srl alla società Kares srl, mentre la voce “Crediti verso altre imprese” riporta invece i crediti finanziari sorti nei confronti delle società Markas Service Romania, Markas Energy srl e Markas Energy Zibello srl. Variazione dell’esercizio 31.12.2011 Incrementi Decrementi 31.12.2012 Crediti verso imprese collegate 554.000 185.382 0 739.382 Crediti verso altre imprese 720.168 2.225.832 0 2.946.000 1.274.168 2.411.214 0 3.685.382 Totale 4. Nota integrativa 37 Attivo circolante Rimanenze Crediti La voce “Rimanenze” è costituita in parte da merci e prodotti – derrate alimentari, detergenti, indumenti da lavoro ecc. – periodicamente utilizzati nella fornitura dei servizi di pulizia e ristorazione nonché da apparecchiatu- re elettroniche destinate ad essere assegnate al personale dipendente. Il saldo pari a 819.680 € corrisponde alla situazione dell’inventario al 31.12.2012. Clienti - svalutazione crediti clienti 31.12.2011 Incrementi Decrementi 31.12.2012 Divisione Clean 150.264 174.049 150.264 174.049 Totale clienti Divisione Food 647.634 634.620 647.634 634.620 Imprese controllate Totale 797.898 808.669 797.898 808.669 - svalutaz. imprese controllate Totale imprese controllate Variazione dell’esercizio Incrementi Decrementi 31.12.2012 0 11.011 0 11.011 Totale 0 11.011 0 11.011 Riclassifiche 31.12.2012 66.650.434 3.260.341 0 69.910.775 133.132 -29.182 0 103.950 66.517.302 3.289.523 0 69.806.825 393 333 0 726 0 0 0 0 333 0 726 20.030 0 33.687 0 0 0 0 13.657 20.030 0 33.687 Crediti tributari 194.851 1.297.899 0 1.492.750 Totale crediti tributari 194.851 1.297.899 0 1.492.750 Crediti per imposte anticipate 0 4.051 0 4.051 Totale crediti per imposte anticipate 0 4.051 0 4.051 10.716.244 2.145.111 0 12.861.355 0 0 0 0 Totale crediti verso altri 10.716.244 2.145.111 0 12.861.355 Totale crediti 77.442.447 6.756.947 0 84.199.394 Totale imprese collegate 31.12.2011 Incrementi Decrementi 393 - svalutaz. imprese collegate Apparecchiature elettroniche da asseganre 31.12.2011 13.657 Imprese collegate Prodotti finiti e merci Crediti verso altri - svalutaz. crediti verso altri I “Crediti verso clienti” aumentano nel corso dell’esercizio per 3.289.523 € e sono esposti in Bilancio al netto del relativo fondo. L’aumento dell’esposizione creditoria è sostanzialmente da imputare alla crescita dell’attività produttiva e risulta in linea alla media del settore. Infine, il valore del fondo svalutazione crediti stanziato in Bilancio per 103.950 € esprime, in termini prudenziali, il rischio d’inesigibilità dei crediti connesso alla natura della clientela di Markas costituita essenzialmente da enti pubblici. 38 markas Bilancio 2012 La composizione analitica di tale macroclasse è riportata nel prospetto illustrato qui di seguito: Variazione dell’esercizio Variazione dell’esercizio Materie prime sussidiarie e di consumo Non esistono crediti con durata contrattuale superiore ai cinque anni e rispetto all’esercizio chiuso al 31.12.2011 aumentano per 6.756.947 €. I “Crediti verso imprese controllate” iscritti nell’attivo circolante per 726 € derivano dalle operazioni a carattere commerciale intraprese dalla società e dalla sua controllata Markas società consortile. I “Crediti verso imprese collegate” iscritti nell’attivo circolante per 33.687 € derivano dalle operazioni a carattere commerciale intraprese dalla società e dalla sua collegata Kares srl. 4. Nota integrativa 39 I “Crediti tributari” presentano al 31.12.2012 un saldo pari a 1.492.750 € e sono costituiti per 956.104 € dal credito IRES 2012, per 357.293 € dal credito IRAP 2012 nonché per la parte restante pari a 179.353 € dal credito sull’IVA ad esigibilità immediata, dal credito IVA rumeno e dal credito IVA sulle autovetture richiesto a rimborso ma ad oggi non ancora incassato. Il saldo della voce “Crediti per imposte anticipate” pari a 4.054 € risulta al netto del “Fondo imposte differite” ottemperando così a quanto prescritto nel documento nr. 25 redatto dall’ Organismo Italiano di Contabilità. Disponibilità liquide I “Crediti verso altri” si riferiscono a partite di varia natura non direttamente imputabili alle categorie di cui sopra e si sostanziano in crediti verso gli istituti di previdenza e assistenza sociale, comprensivi della quota di TFR versata al Fondo Tesoreria istituito presso l’INPS per un totale di 12.148.665 €, verso i dipendenti per le anticipazioni effettuate sulle note spese o verso i fornitori a titolo di cauzione. Diminuiscono di 525.663 € rispetto al 31.12.2012 principalmente dovute alla lieve riduzione dei flussi di cassa operativi conseguiti dalla società nel corso dell’esercizio. Ai sensi dell’art. 2427 punto 6 del Codice Civile, la ripartizione territoriale dei crediti in essere a fine esercizio viene qui di seguito esposta. Disponibilità liquide Variazione dell’esercizio Depositi bancari e postali Totale Ripartizione dei crediti su base geografica al 31.12.2012 Ratei e risconti attivi Verso clienti Verso imprese controllate Verso imprese collegate Crediti tributari Crediti per imposte anticipate 31.12.2011 Incrementi Decrementi 31.12.2012 1.891.236 -559.599 1.331.637 74.854 33.936 108.790 1.966.090 -525.663 1.440.427 Denaro e valori in cassa Nei “Crediti per imposte anticipate” sono state iscritte le maggiori imposte versate all’Erario a seguito delle differenze temporanee emerse dal confronto tra l’imponibile fiscale e il risultato prima delle imposte iscritto a Bilancio. Italia Nord Italia Centro Italia Sud Unione Europea 60.012.043 1.396.136 8.376.819 21.826 726 0 0 0 33.687 0 0 0 1.492.750 0 0 0 4.051 0 0 0 Verso Altri 12.861.355 0 0 0 Totale 74.404.613 1.396.136 8.376.819 21.826 Alla disponibilità di numerario per 1.440.427 € si contrappone invece un’esposizione finanziaria a breve termine verso le banche per 30.280.718 € dai cui ne risulta un saldo negativo netto pari a 28.840.291 €. I “Risconti attivi” si riferiscono a quote di costi non di esclusiva competenza del 2012 ma che hanno già avuto la loro manifestazione numeraria nel corso dell’esercizio. La movimentazione di tali voci contabili è riportata nel prospetto che segue: Variazione dell’esercizio 31.12.2011 Incrementi Decrementi 31.12.2012 Risconti attivi Fideiussioni 138.277 161.399 138.277 161.399 Manutenzioni 37.167 20.304 37.167 20.304 Noleggi 16.911 22.641 16.911 22.641 Oneri diversi di gestione 39.590 62.744 39.222 62.744 368 0 368 0 231.944 267.089 231.944 267.089 Ratei attivi Interest swap Totale 40 markas Bilancio 2012 4. Nota integrativa 41 4.3 Commento alle principali voci del passivo Patrimonio netto Aumenta rispetto al 31.12.2011 di 4.459.137 € corrispondente all’utile 2012 al netto degli arrotondamenti. I movimenti intervenuti nel corso dell’esercizio, l’indicazione analitica delle voci del patrimonio netto, la loro possibilità di utilizzazione per copertura di eventuali perdite, operazioni sul capitale oppure la semplice distribuibilità ai soci delle riserve sono riassunte nei seguenti prospetti: Variazione dell’esercizio Voci del patrimonio netto Le “Riserve vincolate” sono pari a 378.997 € e corrispondono all’ammontare di costi dedotti in via extracontabile al netto del fondo per imposte differite correlato a tali importi. Fondi per rischi ed oneri 31.12.2011 Incrementi Decrementi 31.12.2012 Capitale sociale 3.000.000 0 0 3.000.000 Riserve di rivalutazione ex lege 185/2008 1.442.977 0 0 1.442.977 636.622 0 0 636.622 10.409.531 4.715.175 0 15.124.706 -4 4 1 -1 Riserva legale Le “Riserve facoltative” si incrementano per 4.715.175 € a seguito della destinazione dell’utile 2011. Aumenta di 270.049 € rispetto al 31.12.2011 sostanzialmente a seguito degli accantonamenti iscritti a Bilancio per cause e liti pendenti in materia di lavoro e per l’importo degli interessi di mora fatturati dalla società ma che ben difficilmente saranno incassati dalla stessa. Come scritto in precedenza, il saldo del fondo imposte differite in essere nell’anno 2011 è stato portato a riduzione della voce “Crediti per imposte anticipate”. Altre riserve Riserva facoltativa Riserva arrotondamento all'Euro Riserve vincolate Utile (perdita) d’esercizio TOTALE Voci del patrimonio netto 378.997 0 0 378.997 4.715.175 4.459.134 4.715.175 4.459.134 20.583.298 Saldo al 31-12-2012 9.174.313 Possibilità di utilizzazione 4.715.176 Quota disponibile 25.042.435 Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi per copertura perdite per altre ragioni Capitale sociale 3.000.000 Riserve di rivalutazione ex lege 185/2008 1.442.977 A,B 0 0 0 636.622 A,B 0 0 0 15.124.706 A,B,C 15.124.706 0 3.000.000 -1 A,B,C 0 0 0 378.997 A,B 0 0 0 4.459.134 A,B,C 4.459.134 0 0 19.583.840 0 0 Riserva legale Variazione dell’esercizio Fondi per rischi ed oneri 31.12.2011 Incrementi Decrementi 31.12.2012 Per rischi e oneri Interessi di mora 261.706 148.392 410.098 Rischi diversi 150.000 174.000 324.000 Per imposte Per imposte differite TOTALE 0 52.343 -52.343 0 464.049 270.049 734.098 Altre riserve Riserva facoltativa Riserva arrotondamento all'Euro Riserve vincolate Utile (perdita) d’esercizio TOTALE 25.042.435 Quota non distribuibile Residua quota distribuibile 2.458.596 19.583.840 Legenda: A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci 42 markas Bilancio 2012 4. Nota integrativa 43 Fondo trattamento fine rapporto Debiti Rispetto al 31.12.2011 tale posta di Bilancio aumenta per 1.710.198 €; gli elementi di dettaglio per la determinazione della voce in esame vengono invece riportati nel prospetto che segue: Rispetto all’esercizio chiuso al 31.12.2011 aumentano di 4.382.999 € e sono così analizzabili: Consistenza al 31.12.2011 4.047.554 Indennità corrisposte al personale posto in quiescenza o dimessosi nel corso Previdenza integrativa Consistenza al 31.12.2012 di cui con scadenza superione ai Incrementi 31.12.2011 cinque anni Decrementi 13.567.979 Movimento dell’esercizio Accantonamenti a conto economico Variazioni dell’esercizio Debiti verso soci per finanziamenti 0 0 170.000 24.899.514 0 5.381.204 Riclassi fiche 31.12.2012 0 di cui con scadenza superione ai cinque anni 170.000 0 0 30.280.718 0 Debiti verso banche -1.827.168 -510.188 15.278.177 Finanziamenti a breve termine Mutuo ipotecario Cassa di Risparmio 194.323 0 -109.918 0 84.405 0 0 0 1.800.000 0 1.800.000 800.000 826.497 0 -706.709 0 119.788 0 12.129 0 -228 0 11.901 0 12.729.897 0 -738.694 0 11.991.203 0 111.908 0 -16.857 0 95.051 0 12.367 0 -12.367 0 0 0 Erario imposta IRES 1.273.658 0 -1.273.658 0 0 0 Erario imposta IRAP 328.764 0 -328.764 0 0 0 7.150.710 0 427.844 0 7.578.554 0 850.136 0 98.493 0 948.629 0 1.689.227 0 -24.707 0 1.664.520 0 0 0 195.352 0 195.352 0 26.608 0 13.659 0 40.267 0 Altri debiti 10.589.272 0 -491.651 0 10.097.621 0 Totale 60.695.010 0 4.382.999 0 65.078.009 800.000 Mutuo Volksbank Mutuo Banca Bovio Calderari Il valore del fondo trattamento di fine rapporto al termine dell’esercizio è stato calcolato nel rispetto delle prescrizioni contenute nel contratto nazionale per i servizi di pulizia e dei pubblici esercizi. Debiti verso altri finanziatori CartaSi Debiti verso fornitori Debiti commerciali Debiti verso imprese controllate Debiti verso imprese collegate Debiti tributari IVA ad esigibilità differita Altri debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Debiti verso INPS Debiti verso INAIL Altri debiti verso istituti di previdenza 44 markas Bilancio 2012 4. Nota integrativa 45 La voce “Debiti verso soci per finanziamenti” pari a 170.000 € comprende il prestito infruttifero effettuato da uno dei soci e risulta essere postergato ex lege rispetto a quello degli altri creditori. I “Debiti verso banche” consistono nelle anticipazioni effettuate dagli istituti finanziari a seguito dello smobilizzo, con clausola pro solvendo, della posizione creditoria di Markas srl risultante in buona parte nei confronti dell’azienda sanitaria di Verona. Parte dei finanziamenti a medio lungo termine presenti in Bilancio sono il risultato di operazioni di riassetto della posizione finanziaria effettuate nell’anno 2005. Il contratto di mutuo stipulato con la Cassa di Risparmio di Bolzano è assistito da ipoteca e si riferisce al finanziamento concesso per l’acquisto della sede sociale a Bolzano in via Macello, 73. La durata è stata fissata in 15 anni e l’importo finanziato è stato di 1.291.156 € La remunerazione di tale finanziamento è calcolata prendendo come tasso di riferimento l’EURIBOR a sei mesi. Nel corso dell’esercizio la società stipulato con la banca popolare dell’Alto Adige un contratto un contratto di mutuo quinquennale per un ammontare complessivo di 2.000.000 €. Inoltre, la società ha usufruito di finanziamenti definiti comunemente “denaro caldo” in quanto essi sono immediatamente disponibili per l’azienda e hanno una durata di tre mesi rinnovabile di volta in volta. Al fine di mitigare in parte il rischio d’interesse, in data 09 settembre 2011 la società ha sottoscritto con la Banca di Trento e Bolzano un contratto di Interest Rate Swap per un capitale nozionale pari a 5.000.000 € ad un tasso EURIBOR a tre mesi fisso al valore di 1,29%. Il fair value di tale contratto è riportato nella seguente tabella come previsto dall’art. 2427-bis del Codice Civile: La voce “Altri debiti” ammonta a 10.097.621 € e comprende in particolare la posizione debitoria relativa alla gestione del personale consistente nelle retribuzioni del mese di dicembre erogate in gennaio 2013, il debito inerente la 14-ma mensilità, i premi di risultato da erogare l’anno suc- Infine, nel seguente prospetto viene indicata la ripartizione su base geografica dei debiti in essere al 31.12.2012: Ripartizione dei crediti su base geografica al 31.12.2012 Debiti verso soci per finanziamenti Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori Debiti verso fornitori Tipologia di contratto derivato Interest Rate Swap Debiti verso imprese controllate Italia Nord Italia Centro Italia Sud Unione Europea 170.000 0 0 0 32.284.911 0 0 0 11.901 0 0 0 10.728.043 359.736 839.384 64.040 95.051 0 0 0 0 0 0 0 Contratto nr. 29008994 Debiti verso imprese collegate Finalità Copertura Debiti tributari 8.527.183 0 0 0 Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.900.139 0 0 0 Altri debiti 10.097.621 0 0 0 Totale 63.814.849 359.736 839.384 64.040 Valore nozialale Rischio finanziario sottostante 5.000.000 Rischio d'interesse Fair value Attività/Passività Coperta -42.369 Finanziamento stand by BNL Facciamo inoltre presente che le linee di fido a breve termine nei confronti delle banche ammontano a 42.530.000 € e al 31.12.2012 risultano utilizzate il 49,10 %. I “Debiti verso imprese controllate” ammontano a 95.051 € e derivano dalle normali transazioni a carattere commerciale intraprese con la Markas società consortile. Il saldo della voce “Debiti verso altri finanziatori” al 31 dicembre 2012, contiene il debito verso l’istituto finanziario CartaSi spa. Il saldo della voce “Debiti tributari” è pari a 8.527.183 € e comprende il saldo dell’imposta sul valore aggiunto ad esigibilità differita, il debito verso l’Erario per le trattenute operate in qualità di sostituto d’imposta nonché il debito relativo all’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del fondo trattamento di fine rapporto. Il saldo della voce “Debiti commerciali” diminuiscono per 738.694 € sostanzialmente a seguito delle mutate condizioni di pagamento imposte dal D.Lgs. dello scorso 9 novembre 2012. 46 cessivo, il saldo delle ferie maturate dal personale in forza al 31.12.2012 nonché gli incassi percepiti per conto del Comune di Cuneo derivanti dall’attività di ristorazione svolta dalla società all’interno del comprensorio cunese. markas Bilancio 2012 Ratei e risconti passivi Nel corso dell’esercizio, non si sono avute operazioni che abbiano comportato la rilevazione di “Ratei e risconti passivi”. I “Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale” sono pari a 1.664.520 € e si riferiscono alle competenze degli enti previdenziali ed assistenziali dovute a fronte delle retribuzioni del mese di dicembre. 4. Nota integrativa 47 Contratto di leasing finanziario moniale e prescrivendo l’inserimento in Nota Integrativa di un apposito prospetto dal quale ricavare molteplici informazioni riconducibili al metodo finanziario. Ciò premesso, vengono di seguito indicati i dati essenziali relativi ai contratti di locazione finanziaria in essere al 31.12.2012. Il metodo finanziario di contabilizzazione del leasing privilegia la natura sostanziale dell’operazione piuttosto che la sua forma giuridica potendosi considerare al pari di un mero acquisto con pagamento rateizzato. Il legislatore civilistico ha adottato un’impostazione intermedia basata sull’adozione in Bilancio del metodo patri- 16.469,55 1.108,41 40.159,05 - 40.159,05 Centro Leasing spa - 519839 14.888,86 994,72 36.319,00 - 36.319,00 Centro Leasing spa - 519837 8.239,80 550,42 20.167,01 - 20.167,01 Centro Leasing spa - 539689 137.790,95 9.037,79 226.704,00 56.676,00 198.366,00 Centro Leasing spa - 551960 170.208,37 6.097,36 443.360,78 53.203,29 186.211,53 Centro Leasing spa - 525145 5.786,18 429,56 25.570,95 5.114,19 23.013,86 Centro Leasing spa - 525144 2.738,31 203,27 12.154,28 2.430,86 10.938,85 Centro Leasing spa - 525142 2.738,31 203,27 12.154,28 2.430,86 10.938,85 Centro Leasing spa - 525140 2.417,18 179,39 10.740,84 2.148,17 9.666,76 Centro Leasing spa - 525137 2.417,18 179,39 10.740,84 2.148,17 9.666,76 Centro Leasing spa - 525146 3.855,18 286,15 17.070,95 3.414,19 15.363,86 Centro Leasing spa - 529284 - - 12.237,62 2.447,52 11.013,86 7.870,56 424,81 31.778,21 6.355,64 22.244,75 Valore attuale rate non scadute Oneri finanziari impliciti Costo del bene nel caso di utilizzo del metodo finanziario 1.016,54 639,71 102.272,95 - 102.272,95 Finifi Leasing srl - 2009559 Adria Leasing spa - SA419975 - 1.109,17 187.711,97 - 187.711,97 Finifi Leasing srl - 2010034 1.746,40 140,72 14.316,67 2.863,33 7.158,34 Adria Leasing spa - SA420053 1.251,23 7,99 26.696,00 26.696,00 Finifi Leasing srl - 2010097 3.752,23 244,61 21.648,50 4.329,70 10.824,25 Adria Leasing spa - SA440044 7.499,33 1.251,08 159.255,80 19.906,98 159.255,80 Ge Money - 3000651990 - 15,15 14.329,92 2.865,98 12.896,93 Adria Leasing spa - SA420056 2.605,89 446,51 55.436,40 6.929,55 55.436,40 Ge Money - 3000651980 - 99,91 13.024,09 2.604,82 11.721,68 Adria Leasing spa - SA420045 1.693,61 281,44 36.081,57 4.510,20 36.081,57 Ge Money - 3000651950 - 121,98 15.888,52 3.177,70 14.299,67 Adria Leasing spa - SA420452 1.827,43 255,54 27.741,00 3.467,63 27.741,00 Ge Money - 3000702140 - 53,49 18.276,67 3.655,33 12.793,67 Adria Leasing spa - SA420453 4.149,69 446,23 34.237,13 4.279,64 34.237,13 Ge Money - 3000731950 - 61,51 13.988,22 2.797,64 9.791,75 Adria Leasing spa - SA420454 31.405,48 3.556,17 304.110,13 38.013,77 304.110,13 Ge Money - 3000731960 - 61,51 13.988,22 2.797,64 9.791,75 7.892,50 Società di leasing Nr. contratto Adria Leasing spa - SA419979 Ammortamenti Fondo ammortamento Adria Leasing spa - SA420613 11.985,72 1.011,57 52.062,39 6.507,80 52.062,39 Ge Money - 3000759680 - 91,93 11.275,00 2.255,00 Adria Leasing spa - SA420614 2.768,40 233,65 12.140,45 1.517,56 12.140,45 Ge Money - 3000759670 - 91,93 11.275,00 2.255,00 7.892,50 Adria Leasing spa - SA420615 3.978,61 411,75 28.500,00 3.562,50 28.500,00 Ge Money - 3000762760 8.640,80 631,00 23.066,67 4.613,33 16.146,67 Adria Leasing spa - SA 420579 - - 19.872,15 2.484,02 19.872,15 Adria Leasing spa - SA420616 5.697,71 589,71 40.749,23 5.093,65 40.749,23 Adria Leasing spa - SA420617 5.846,51 605,07 41.809,80 5.226,23 41.809,80 Valore attuale rate non scadute Oneri finanziari impliciti Costo del bene nel caso di utilizzo del metodo finanziario Ammortamenti Fondo ammortamento Ge Money - 3000762750 8.640,80 631,00 23.066,67 4.613,33 16.146,67 Ge Money - 3000787890 11.692,29 495,09 28.314,09 5.662,82 19.819,86 Ge Money - 3000787900 11.692,29 495,09 28.314,09 5.662,82 19.819,86 Ge Money - 3000840050 4.398,57 259,38 16.058,33 3.211,67 11.240,83 Leasing spa - 00897269 55.567,02 3.324,60 90.000,00 22.500,00 56.250,00 Leasint spa - 00934000 488.019,31 14.354,07 907.138,64 227.784,66 793.746,31 Leasint spa - 00935096 - 61,52 28.742,34 5.694,47 19.930,64 Leasint spa - 00941339 694,51 320,73 69.739,09 13.947,82 34.869,55 Leasint spa - 00946758 9.405,48 263,11 19.522,20 4.880,55 12.201,38 Leasint spa - 00946766 9.693,69 304,07 27.871,00 6.967,75 17.419,38 Leasint spa - 00946765 8.081,78 226,13 16.795,71 4.198,93 10.497,32 Leasint spa - 00952854 6.293,12 289,90 23.900,00 5.975,00 14.937,50 Leasint spa - 00952850 9.022,13 415,65 34.199,11 8.549,78 21.374,44 - - 255.923,00 31.990,38 255.923,00 Società di leasing Nr. contratto Adria Leasing spa - SA420714 - 30,65 28.150,00 7.037,50 24.631,25 Adria Leasing spa - SA420715 27.130,70 2.502,92 125.009,94 15.626,24 125.009,94 Adria Leasing spa - SA420716 4.850,08 434,41 21.024,78 2.628,10 21.024,78 Adria Leasing spa - SA420803 7.079,94 628,82 30.650,00 3.831,25 30.650,00 Banca Italease spa - 00656259 - - 54.850,00 8.227,50 53.478,75 Banca Italease spa - 00665267 - - 54.850,00 8.227,50 53.478,75 Banca Italease spa - 00816902 - 343,57 95.150,00 - 95.150,00 Banca Italease spa - 00822871 15.866,28 1.069,02 37.444,03 - 37.444,03 Banca Italease spa - 00822849 67.848,99 4.607,60 159.580,91 - 159.580,91 Banca Italease spa - 00822875 19.903,00 1.335,78 45.768,00 - 45.768,00 Valore attuale rate non scadute Oneri finanziari impliciti Costo del bene nel caso di utilizzo del metodo finanziario Ammortamenti Fondo ammortamento Banca Italease spa - 00823645 17.888,10 1.214,00 41.100,00 4.110,00 41.100,00 Banca Italease spa - 00825910 47.146,08 3.175,16 103.070,00 12.883,75 103.070,00 15.054,73 690,08 51.543,00 12.795,08 32.214,38 - 104,64 66.255,00 - 66.255,00 Adria Leasing spa - 420614 2.768,40 233,65 12.090,45 1.511,31 12.090,45 Centro Leasing spa - 479398 - 224,48 142.044,30 - 142.044,30 Finifi Leasing srl - 2010126 2.658,49 179,71 15.369,17 3.073,83 7.684,59 Centro Leasing spa - 479318 11.360,22 512,68 27.324,00 3.415,50 27.324,00 Finifi Leasing srl - 2010025 520,40 181,94 26.208,45 6.552,11 16.380,28 Società di leasing Nr. contratto Centro Leasing spa - 479400 48 Centro Leasing spa - 519838 markas Bilancio 2012 Locat Leasing - LI 981910 Leasint spa - 00954620 4. Nota integrativa 49 Ge Money - 3000762740 8.640,80 621,00 23.066,67 4.613,33 16.146,67 Ge Money - 3000848930 5.407,66 294,55 16.700,00 3.340,00 8.350,00 Ge Money - 3000856700 5.577,27 304,60 15.983,33 3.196,67 7.991,67 Ge Money - 3000858140 14.577,11 826,57 24.983,33 4.996,67 12.491,67 Ge Money - 3000870390 7.101,53 416,22 13.941,67 2.788,33 6.970,84 Centro Leasing spa - 528903 2.141,92 235,08 20.979,29 4.195,86 18.881,36 Centro Leasing spa - 528901 seguono, il calcolo dell’effetto complessivo sul patrimonio netto e sul risultato d’esercizio derivante dall’utilizzo del metodo finanziario anziché di quello patrimoniale. Descrizione 2.142,92 235,08 20.979,29 4.195,86 18.881,36 Ge Money - 3000888670 10.821,61 775,13 24.108,95 4.821,79 7.232,69 Ge Money - 3000995710 23.781,65 1.385,93 30.275,30 6.055,06 9.082,59 Leasint spa - 00956170 14.371,23 530,35 23.226,30 5.806,58 14.516,44 Leasint spa - 00958527 58.900,18 2.273,42 77.352,60 19.338,15 29.007,23 Leasint spa - 00958520 12.036,54 464,63 18.495,43 4.623,86 6.935,79 - Beni riscattati durante l’esercizio Leasint spa - 00960449 15.994,86 608,81 23.952,15 5.988,04 8.982,06 - Quote di ammortamento Leasint spa - 00965833 Totale Contratti in corso: Beni in leasing al 01.01.2012 al netto del fondo ammortamento 4.538.365,96 + Beni acquisiti nell’esercizio 539.946,76 7.675,41 1.106.931,68 80.243,37 3.567,58 147.446,70 37.361,68 55.292,51 Leasint spa - 967053 19.141,79 1.074,50 27.070,55 6.767,64 10.151,46 Leasint spa - 967015 113.821,93 6.201,38 147.060,00 36.765,00 55.147,50 Leasint - 966982 33.430,02 1.596,42 43.450,00 10.862,50 16.293,75 Leasint spa - 966983 40.490,46 1.975,53 57.308,71 14.327,18 21.490,77 - Maggior valore dei beni riscattati rispetto al valore contabile alla fine dell’esercizio 34.542,52 66.174,25 +/- Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario 49.910,06 3.178,06 58.736,80 14.684,20 22.026,30 - Risconti attivi 120.502,77 7.632,80 169.090,47 42.772,62 63.408,93 TOTALE Leasint - 969205 18.410,34 1.242,26 22.875,81 5.718,95 8.578,43 Leasint spa - 969488 16.403,86 1.118,21 21.336,36 5.334,09 8.001,14 31.918,68 2.122,42 38.831,85 9.707,96 14.561,94 Leasint spa - 969443 28.282,65 1.880,98 34.425,22 8.606,31 12.909,46 Teleleasing - 468444 5.346,86 438,58 14.266,07 3.566,52 8.916,29 - Rimborsi delle quote capitale dei contratti Debiti impliciti per operazioni di leasing al 01.01.2012 + Debiti impliciti su contratti stipulati durante l’esercizio 2.397,89 276,07 8.619,31 2.154,83 5.387,07 + Ratei passivi Ge Money - 3001036800 20.755,42 1.168,68 25.438,63 2.543,86 2.543,86 Ge Money - 3001049460 12.546,79 671,89 16.019,63 3.203,93 3.209,93 TOTALE Ge Money - 3001068470 18.953,87 962,32 25.805,31 3.225,66 3.225,66 Ge Money - 3001078000 17.819,80 891,76 24.273,94 3.034,24 3.034,24 Ge Money - 3001076450 14.456,75 723,42 19.714,10 2.464,26 2.464,26 Descrizione Ge Money - 3001084580 14.402,10 626,34 18.969,63 2.371,20 2.371,20 + Canoni di leasing finanziario iscritti in Bilancio Valore attuale rate non scadute Oneri finanziari impliciti Costo del bene nel caso di utilizzo del metodo finanziario Ammortamenti Fondo ammortamento Ge Money - 3001102140 39.436,11 1.449,71 50.048,52 6.256,06 6.256,06 Ge Money - 3001121130 25.794,93 550,62 29.350,00 2.935,00 2.935,00 Ge Money - 3001137310 23.379,41 391,02 26.050,00 2.605,00 2.605,00 Ge Money - 3001148380 32.122,10 525,27 36.071,23 3.607,12 3.607,12 110.707,44 8.166,46 124.150,00 15.518,75 15.518,75 52.782,70 2.754,54 71.650,00 8.956,25 8.956,25 Leaseint spa - 00975208 Centro Leasing spa - 463368 Totale markas Bilancio 2012 Effetto fiscale sul patrimonio netto Effetto sul patrimonio netto - Oneri finanziari relativi ai contratti Leasint spa - 00970161 58.557,24 1.683,64 72.405,78 9.050,72 9.050,72 117.482,22 9.914,27 2.610.880,00 54.926,40 423.648,00 2.635.555,25 142.819,42 9.181.367,49 1.106.931,67 5.199.574,94 3.897.531,38 Debiti Leasint spa - 969478 Leasint spa - 00971925 3.963.705,63 Beni riscattati: Leasint spa - 967246 Società di leasing Nr. contratto - TOTALE Leasint spa - 967329 Teleleasing - 467800 50 Si precisa inoltre che nel corso dell’esercizio sono stati riscattati beni per un valore complessivo di 7.675,41 €. Inoltre, al fine di rendere maggiormente intelligibili le informazioni di cui sopra, si riporta nei prospetti che - Quote d’ammortamento 3.600.591,81 538.421,16 1.503.457,72 -1.317,13 2.634.238,12 167.101,69 1.096.191,57 1.644.934,03 142.819,42 1.106.931,67 TOTALE 395.182,94 Effetto fiscale sul risultato d’esercizio -88.327,55 Effetto sul risultato d’esercizio 306.855,39 In definitiva, l’iscrizione in Bilancio dei contratti di leasing finanziario privilegiando l’aspetto sostanziale dell’operazione avrebbe determinato, per l’esercizio chiuso al 31.12.2012, un effetto positivo sul risultato economico per 306.855,39 € e sul patrimonio netto di 1.096.191,57 €. 4. Nota integrativa 51 4.4 Commento alle principali voci del conto economico Conti d’ordine Valore della produzione Conti d’ordine 31.12.2011 31.12.2012 Garanzie prestate 50.437.396 54.310.589 Interest Rate Swap 5.000.000 5.000.000 Creditori per beni in leasing 3.871.100 2.833.006 59.308.496 62.143.595 TOTALE Le “Garanzie prestate” si riferiscono in parte a fideiussioni rilasciate dalle banche, dietro rinuncia del beneficio di preventiva escussione del debitore principale, ossia Markas srl, a garanzia del corretto adempimento agli obblighi contrattuali assunti nei confronti degli enti appaltanti. Una parte di queste, pari a 3.704.000 €, ha carattere puramente finanziario ed è stata rilasciata dalla Cassa di Risparmio di Bolzano a garanzia dell’esatto adempimento, da parte Markas srl, dell’impegno assunto verso la società progetto Arena Sanità di sottoscrivere un finanziamento soci nonché un aumento di capitale sociale. Come già scritto in precedenza, nel corso dell’esercizio Markas ha sottoscritto un contratto di Interest Rate Swap per un capitale di riferimento pari a 5.000.000 €. L’importo dei canoni ancora da pagare oltre al prezzo di riscatto, eventualmente comprensivo della parte di IVA indetraibile, dei contratti di locazione finanziaria in essere al 31.12.2012 costituisce invece la voce “Creditori per beni in leasing”. Aumenta per 8.021.478 € rispetto all’esercizio 2011 portandosi a 137.288.391 €. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Nel corso dell’esercizio aumentano di 8.091.307 € di cui 6.299.295 € attinenti il servizio di pulizia e disinfestazione ambienti. Il settore della ristorazione registra invece un aumento di fatturato pari a 1.792.012 € a significato dell’efficacia di un espansione commerciale condotta Ripartizione per categorie di attività 31.12.2011 31.12.2012 Variazioni Ristorazione, refezione e somministrazione pasti 48.037.174 49.829.186 1.792.012 Pulizia, sanificazione e disinfestamento ambienti 80.596.945 86.896.240 6.299.295 128.634.119 136.725.426 8.091.307 Totale Ripartizione per aree geografiche 31.12.2011 31.12.2012 Variazioni Basilicata 4.147.355 4.032.425 -114.930 Emilia Romagna 1.719.847 1.717.531 -2.316 Friuli Venezia Giulia 5.451.193 5.135.531 -315.662 Lazio 773.755 1.050.083 276.328 Liguria 13.898.721 13.895.035 -3.686 Lombardia 43.865.063 51.616.655 7.751.592 1.215.499 1.230.315 14.816 127.751 0 -127.751 Marche Molise Piemonte 13.811.348 12.171.848 -1.639.500 Puglia 10.613.500 10.712.047 98.547 Sardegna Trentino Alto Adige 323.628 -5.167 4.488.584 -333.193 Toscana 365.159 359.104 -6.055 48.998 211.970 162.972 Veneto 27.445.358 29.780.670 2.335.312 128.634.119 136.725.426 8.091.307 Altri ricavi e proventi Rispetto all’esercizio 2011 diminuiscono di 69.829 € e sono comprensivi dei contributi erogati dagli enti pubblici. La voce “Altri ricavi” è di natura residuale e comprende olAltri ricavi markas Bilancio 2012 328.795 4.821.777 Umbria Totale 52 prevalentemente nel Nord e nel Centro Italia. La ripartizione dei ricavi per categorie di attività e per aree geografiche, come espressamente prescritto dall’art. 2427 punto 10 del Codice Civile, viene riportata nei seguenti prospetti. tre alle trattenute mensa effettuate ai dipendenti e ad altri tipi di recupero spese, le plusvalenze da alienazione di beni strumentali che per l’esercizio 2012 sono state pari a 134 €. 31.12.2011 31.12.2012 Variazioni Contributi da enti pubblici 184.697 50.036 -134.661 Altri ricavi 448.097 512.929 64.832 Totale 632.794 562.965 -69.829 4. Nota integrativa 53 Costi della produzione Rispetto all’anno 2011 aumentano per 9.645.011 € e comprendono i seguenti costi: Costi della produzione 31.12.2011 31.12.2012 Variazioni Materie prime, sussidiarie e di consumo -22.877.217 -23.639.651 -762.434 Servizi -10.521.124 -13.349.802 -2.828.678 -3.593.396 -3.521.010 72.386 -79.773.793 -85.434.193 -5.660.400 -1.809.072 -1.942.074 -133.002 30.423 10.771 -19.652 Godimento di beni di terzi Personale Ammortamenti e svalutazioni Variazione delle rimanenze Accantonamenti per rischi -206.921 -519.825 -312.904 Oneri diversi di gestione -526.855 -527.182 -327 -119.277.955 -128.922.966 -9.645.011 Totale I costi per “Materie prime, sussidiarie e di consumo” aumentano di 762.434 € a seguito di dell’incremento registrato nel business della ristorazione collettiva e fornitura pasti. Aumentano per 2.828.678 € i “Costi per servizi” che comprendono essenzialmente i lavori effettuati da terzi direttamente sugli appalti o presso la sede centrale, le spese di viaggio e trasferta sostenute dal personale dipendente, i servizi offerti dagli istituti creditizi non strettamente collegati ai finanziamenti erogati alla società ed in ultimo i costi generali di gestione. La voce “Godimento beni di terzi” comprende i costi inerenti la locazione di locali oltre al noleggio di autoveicoli ed attrezzature strumentali all’attività aziendale. L’aumento dei “Costi del personale”, pari a 5.660.400 €, è dovuto all’incremento della forza lavoro a seguito dello sviluppo commerciale intrapreso dalla società. La composizione di tali costi viene riportata nel prospetto che segue: Costi del personale 31.12.2011 31.12.2012 Variazioni Salari e stipendi -58.410.472 -62.242.683 -3.832.211 Oneri sociali -17.204.226 -18.491.622 -1.287.396 -3.818.775 -4.047.554 -228.779 -340.320 -652.334 -312.014 -79.773.793 -85.434.193 -5.660.400 Trattamento di fine rapporto Altri costi Totale 54 markas Bilancio 2012 Il valore degli ammortamenti è il risultato dell’applicazione delle aliquote precedentemente indicate, ridotte al 50% per i beni entrati in funzione nel corso dell’anno e rappresenta la ripartizione del costo dell’immobilizzazione tra gli esercizi della sua stimata utilità economica. Ammortamenti Inoltre, quest’anno non si è ritenuto opportuno accantonare alcun importo al fondo svalutazione crediti in quanto sufficientemente capiente a coprire le eventuali perdite legate a situazioni di inesigibilità dei clienti. Infine, la composizione degli ammortamenti iscritti a Conto Economico viene riportata nel prospetto che segue: 31.12.2011 31.12.2012 Variazioni -732 -1.055 -323 -72.000 -72.000 0 -328.510 -298.702 29.808 0 0 0 -56.111 -129.015 -72.904 Fabbricati -227.926 -230.629 -2.703 Impianti e macchinario -162.286 -209.300 -47.014 Attrezzature industriali e commerciali -196.834 -207.615 -10.781 Altre immobilizzazioni materiali -764.673 -793.758 -29.085 0 0 0 -1.809.072 -1.942.074 -133.002 Impianti ed ampliamento Ricerca, sviluppo e pubblicità Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Altre immobilizzazioni immateriali Accantonamento al fondo svalutazione crediti Totale Le giacenze di magazzino diminuiscono di 10.771 a seguito di una migliore politica condotta nella gestione delle scorte. Nel corso dell’esercizio sono stati inoltre accantonati nel relativo fondo rischi 519.825 €, di cui 174.000 € a fronte di cause, vertenze in corso in materia laburistica nonché possibili richieste di risarcimento danni su beni di terzi mentre la parte restante, pari a 345.825 € a seguito degli interessi di mora addebitati dalla società a vari clienti e per i quali vi è la ragionevole presunzione che ben difficilmente verranno da quest’ultima incassati. Gli “Oneri diversi di gestione” ammontano a 527.182 € e comprendono costi tipicamente estranei alla gestione caratteristica ed accessoria della società. Si tratta comunque di oneri, costituiti ad esempio da tasse, multe e sanzioni, non direttamente imputabili alle altre tipologie di costo e per questo iscritti in una categoria residuale. 4. Nota integrativa 55 Proventi ed oneri finanziari A fine esercizio, il saldo negativo della voce “Proventi ed oneri finanziari” risulta pari a 248.628 € a seguito dell’aumento registrato dai tassi passivi a breve termine durante tutto l’esercizio nonché agli interessi di mora addebitati ad alcuni clienti. Proventi ed oneri finanziari 31.12.2011 31.12.2012 0 0 Da altre imprese 256.473 534.473 TOTALE proventi finanziari 256.473 534.473 -550.520 -782.969 -457 55 TOTALE oneri finanziari -550.063 -783.024 TOTALE -293.590 -248.628 Proventi finanziari Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni Imposte sul reddito d’esercizio, correnti, anticipate e differite Le imposte sul reddito d’esercizio, calcolate in applicazione delle vigenti norme tributarie, sono pari a 3.709.640 € di cui 3.766.034 € costituite da imposte correnti al netto delle imposte anticipate pari a 56.394 €. L’importo complessivo delle imposte correnti iscritto a Conto Economico è inoltre scomponibile in imposte sul reddito (IRES) per 1.781.844 € e per 1.984.190 € inerenti l’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) I prospetti che seguono riportano, in ottemperanza a quanto statuito dall’Organismo Italiano di Contabilità nel Principio Contabile nr. 25 relativo al trattamento delle imposte sul reddito, la rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti, la riconciliazione tra l’onere fiscale da Bilancio e l’onere fiscale teorico (IRES) ed infine la determinazione della base imponibile IRAP. Si precisa inoltre, che le imposte anticipate sono state stanziate in Bilancio ipotizzando redditi imponibili sufficienti a riassorbire le differenze temporali sotto indicate entro il periodo d’imposta nel quale esse sono deducibili. Oneri finanziari Da banche ed altri istituti finanziari per interessi passivi Perdite su cambi Proventi ed oneri straordinari Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti A) Differenze temporanee Proventi ed oneri straordinari Sono costituti dagli elementi di reddito estranei alla gestione ordinaria, intesa come insieme di attività svolte in via continuativa ed in forma organizzata dall’impresa per il perseguimento dell’oggetto sociale, prescindendo Rivelazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti dall’eccezionalità ( a livello temporale) o dall’anormalità ( a livello quantitativo) dell’evento che li ha generati. La composizione di tale voce di Conto Economico viene riportata qui di seguito: 31.12.2011 31.12.2012 Sopravvenienze attive 29.341 591 Rimborso danni da assicurazioni 50.700 58.922 TOTALE proventi straordinari 80.041 59.513 Proventi straordinari IRES Parziali IRAP Totali Parziali Totali Differenze temporanee deducibili: Avviamento licenza bar Verona Accantonamento fondo rischi Ammortamento rivalutazione immobili ex DL.185/08 1.837 1.837 174.000 50.000 37.795 213.632 37.795 89.632 0 0 0 0 0 0 -150.000 -150.000 Riversamento differenze temporanee deducibili: Spese di rappresentanza anni precedenti Riversamento differenze temporanee imponibili: Ripresa accantonamenti fondo rischi anni precedenti Differenze temporanee nette -213.632 60.368 B) Fondo imposte imposte differite (anticipate) a fine esercizio precedente 64.590 -12.247 Imposte differite (anticipate) dell’esercizio -58.749 2.354 5.841 -9.893 Effetti fiscali Oneri straordinari Sopravvenienze passive -19.338 -7.536 TOTALE oneri straordinari -19.338 -7.536 A) Fondo imposte imposte differite (anticipate) a fine esercizio Le sopravvenienze attive sono costituite principalmente da nuovi ricavi di competenza di esercizi precedenti. 56 markas Bilancio 2012 4. Nota integrativa 57 Riconciliazione tra onere fiscale da Bilancio e onere fiscale teorico (IRES) Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico (IRES) Determinazione dell’imponibile IRAP Determinazione dell'imponibile IRAP 2012 Risultato prima delle imposte 8.168.774 Onere fiscale teorico (aliquota 27,5%) 2.246.413 Differenze temporanee deducibili: Ammortamenti rivalutazione DL185/2008 37.795 Accantonamento a fondo rischi 174.000 Avviamento licenza bar Verona 1.837 Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi 0 -1.902.973 Differenza tra valore e costi della produzione Costo del personale 156.331 Interessi su contratti di leasing 191.230 IMU Altri costi 282.100 Deduzione incremento occupazionale, cuneo fiscale e contributi 43.905.148 TOTALE 50.568.450 Imposte correnti sul reddito d'esercizio 1.781.844 Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi: 1.781.844 44.319 Differenze permanenti in diminuzione: Onere fiscale teorico (aliquota 3,9%) Imposte imputate a bilancio 85.434.193 Rimborso chilometrico 6.479.433 0 8.365.425 Costi non rilevanti a fini IRAP: Imponibile fiscale Detrazioni 2012 1.972.170 Ammortamenti rivalutazione DL185/2008 37.795 Accantonamento fondo richi (RCT) 50.000 Avviamento licenza bar Verona 1.837 Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti: Ripresa accantonamenti fondo rischi anni precedenti Imponibile IRAP Differenze dovute a diverse aliquote IRAP su base regionale IRAP corrente per l'esercizio 58 markas Bilancio 2012 150.000 50.508.082 14.375 1.984.190 4. Nota integrativa 59 4.5 Operazioni infragruppo e con parti correlate Dipendenti I rapporti di Markas srl con le parti correlate attengono prevalentemente a: La composizione del personale dipendente suddiviso nelle varie categorie è riportata nel prospetto che segue: Numero medio dei dipendenti 31.12.2012 31.12.2011 Dirigenti 5 6 Impiegati 193 164 Operai 4.591 4.542 TOTALE 4.789 4.712 Compensi per cariche sociali Nel corso dell’esercizio non vi sono stati compensi erogati all’organo amministrativo. La remunerazione dei membri del collegio sindacale e del Compensi per cariche sociali 31.12.2012 31.12.2011 0 0 Revisore 10.000 10.000 Sindaci 24.916 23.882 TOTALE 34.916 33.882 Amministratori 60 revisore contabile è stata pattuita basandosi sugli onorari professionali stabiliti dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e Ragionieri. markas Bilancio 2012 rapporti di carattere commerciale consistenti l’acquisto di derrate alimentari e il noleggio a lungo termine di automezzi dalla società consortile Markas SC; rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi effettuati dalla società collegata Kares srl; rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti concessi da Markas srl a favore di Markas Service Romania. Tutti i rapporti in oggetto sono regolati da appositi contratti le cui condizioni sono in linea con quelle di mercato. In particolare, i rapporti commerciali instaurati con la controllata Markas SC società consortile, si limitano all’acquisto di una parte dei prodotti alimentari funzionali all’attività di ristorazione collettiva esercitata dalla capogruppo mentre il noleggio a lungo termine di autoveicoli assume invece carattere prettamente accessorio. Esso risulta comunque più vantaggioso in termini economici e di flessibilità operativa rispetto a schemi contrattuali previsti da altri fornitori di servizi di noleggio a lungo termine. collettiva. Il risultato di tale ricerca è stato da una parte l’implementazione del cosiddetto “Markas System” ovvero un insieme organico di procedure che attraverso l’utilizzo di speciali carrelli consente di svolgere l’attività di pulizia industriale con elevati margini di efficienza, dall’altra lo sviluppo di un particolare software per la gestione dei pasti. Pertanto, i sopracitati rapporti connessi a prestazioni di servizio quali il noleggio a Markas srl del sistema IBM AS400, degli speciali carrelli adatti all’impiego del metodo di pulizia “Markas System” nonché la correlata attività di formazione non rappresentano altro che la remunerazione degli investimenti in ricerca a suo tempo effettuati dalla società collegata. I finanziamenti sinora erogati da Markas srl nei confronti di Markas Romania ammontano a 223.008 € e sono remunerati ad un tasso d’interesse del 3 % annuo. Tale tasso corrisponde a quanto viene praticato a Markas srl su analoghi finanziamenti. Infine, non sono stati presi accordi la cui indicazione in Bilancio sia stata necessaria per valutare la situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società. Per quanto riguarda invece i rapporti instaurati con la società collegata Kares srl, si deve premettere che nell’anno 2007 quest’ultima aveva avviato un’attività di ricerca, in parte finanziata dalla regione Friuli Venezia Giulia, riguardante lo sviluppo d’innovative metodologie produttive nell’ambito delle pulizie industriali e della ristorazione 4. Nota integrativa 61 4.6 Rendiconto finanziario Rendiconto finanziario al 31.12.2012 2012 2011 Immobilizzazioni materiali A Fonti di finanziamento 1 Risultato dell'esercizio Ammortamento delle immobilizzazioni tecniche immateriali Terreni e fabbricati 4.459.134 4.715.175 500.772 457.353 Ammortamento delle immobilizzazioni tecniche materiali 1.441.302 1.351.719 Quota dell'indennità T.F.R. maturata nell'esercizio 4.047.554 3.818.775 Accantonamento al fondo svalutazione crediti 0 0 Accantonamento al fondo rischi 519.825 206.921 Plusvalenze da alienazione cespiti 134 4.313 Differenza arrotondamento € -1 -4 Minusvalenze da alienazione cespiti 6.096 16.142 Plusvalenze da alienazione partecipazioni 0 0 Svalutazioni / (rivalutazioni) 0 0 2 Autofinanziamento 10.974.548 10.561.768 Variazione dei debiti a breve -738.694 2.164.229 Fornitori 0 195 12.961 0 0 2.136 25.370 0 0 2.331 38.331 Partecipazioni in imprese controllate e collegate 0 0 Partecipazioni in altre imprese 0 0 Sottoscrizione di nuovi finanziamenti con vincolo di capitale 0 0 1.153.145 -3.812.112 9.926.331 10.503.913 5.274 0 0 0 Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti TOTALE disinvestimenti in immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie Altri finanziamenti TOTALE fonti di finanziamento (A) B Impieghi dei flussi di liquidità Acquisizione di attivo immobilizzato: Immobilizzazioni immateriali Debiti verso imprese controllate -16.857 -126.834 Debiti verso imprese collegate -12.367 -55.624 Costi di impianto e di ampliamento Fondo imposte differite -52.343 -39.744 Costi di ricerca, sviluppo, pubblicità Debiti tributari -1.076.085 2.023.297 Diritti di brevetto industriale e simili Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale Altri debiti Ratei e risconti passivi 3 Liquidità generata dalla gestione operativa 184.304 209.835 -491.651 -513.980 0 -6.518 8.770.855 14.216.429 Dismissione attivo immobilizzato: Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Altre immoblizzazioni immateriali Immobilizzazioni in corso ed acconti TOTALE immobilizzazioni immateriali 0 0 60.521 291.315 0 0 348.432 68.604 0 0 414.227 359.919 110.845 35.554 Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali 62 0 Costi di impianto e di ampliamento 0 0 Terreni e fabbricati Costi di ricerca, sviluppo, pubblicità 0 0 Impianti e macchinari 745.819 233.533 Attrezzature industriali e commerciali 287.803 202.229 Altri beni 686.264 524.553 Immobilizzazioni in corso e acconti 428.363 579.475 2.259.094 1.575.344 Diritti di brevetto industriale e simili 0 0 Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 0 61.265 Altre immobilizzazioni immateriali 0 0 TOTALE disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali 0 61.265 markas Bilancio 2012 TOTALE immobilizzazioni materiali 4. Nota integrativa 63 Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni in imprese controllate 2.500 0 1.389.000 6.000 8.500 5.001 0 0 Crediti verso società 2.411.214 401.193 TOTALE immobilizzazioni finanziarie 3.811.214 412.194 1Liquidità impiegata nell'incremento dell'attivo immobilizzato 6.484.535 2.347.457 21.782 30.422 3.486.956 7.058.852 333 -327 20.030 11.352 1.301.950 -644.955 0 0 2.145.111 1.969.971 35.145 14.008 2.337.356 2.299.637 0 960.000 9.348.663 11.698.960 15.833.198 14.046.417 -5.906.867 -3.542.504 -22.933.424 -19.390.920 1.966.090 1.170.687 -24.899.514 -20.561.607 -5.906.867 -3.542.504 -28.840.291 -22.933.424 Partecipazioni in imprese collegate Partecipazioni in altre imprese Altri titoli Variazione dei crediti a breve Rimanenze finali Crediti verso clienti Crediti verso imprese controllate Crediti verso imprese collegate Crediti tributari Crediti per imposte anticipate Crediti verso altri Ratei e risconti attivi Indennita' di anzianita' pagate nell' esercizio Dividendi distribuiti 2Liquidità assorbita dalla gestione operativa dell'esercizio TOTALE Impieghi dei flussi di liquidità (B) C Liquidità generata nell'esercizio TOTALE disponibilità monetarie iniziali Commento al rendiconto finanziario Il rendiconto finanziario consiste in un prospetto nel quale vengono evidenziate le variazioni di numerario intervenute nel corso dell’esercizio alle risorse patrimoniali e finanziarie intese come disponibilità liquide. Un’organizzazione dell’informazione di carattere finanziario secondo un intelligibile schema logico-concettuale preposto a riassumere le relazioni esistenti tra fonti di finanziamento ed investimenti effettuati. Nel corso dell’esercizio la liquidità a breve diminuisce di 5.906.867 € il che porta le disponibilità monetarie a -28.840.291 € contro i -22.933.424 € dell’esercizio precedente. Sul fronte degli impieghi di liquidità è da rilevare l’incremento dei crediti commerciali fisiologicamente correlato all’aumento del fatturato, il pagamento delle indennità di fine rapporto pari a 2.337.356 € nonché il volume d’investimenti in immobilizzazioni tecniche per un totale complessivo di 2.673.321 €. Il presente Bilancio d’esercizio rispecchia al meglio la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società Markas srl e pertanto si invitano i soci alla sua approvazione. Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione Ing. Mario Kasslatter Bolzano, 21 maggio 2013 di cui: Disponibilità liquide Debiti a breve termine verso le banche Liquidità generata nell'esercizio TOTALE disponibilità monetarie finali di cui: Disponibilità liquide Debiti a breve termine verso le banche 64 markas Bilancio 2012 1.440.427 1.966.090 -30.280.718 -24.899.514 4. Nota integrativa 65 5. Relazioni 5.1 Relazione del revisore al Bilancio d’esercizio ai sensi dell’art.14 del decreto legislativo 27 gennaio 2010 nr. 39 chiuso il 31.12.2012 1. Società All’assemblea dei soci della Markas Srl Via Macello 73 39100 Bolzano C.F./P.I. 01174800217 2. Introduzione A seguito dell’incarico per la revisione contabile della società MARKAS S.r.l. ho svolto la revisione contabile del Bilancio della MARKAS S.r.l. al 31 dicembre 2012. La responsabilità della redazione del Bilancio compete agli Amministratori della MARKAS S.r.l. E’ mia la responsabilità del giudizio professionale espresso sul Bilancio e basato sulla revisione contabile. 3. Controllo contabile e giudizio Il mio esame é stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione contabile. In conformità ai predetti principi, la revisione é stata pianificata e svolta al fine di acquisire gli elementi necessari per accertare se il Bilancio d’esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazio- 66 markas Bilancio 2012 ni contenuti nel Bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Ritengo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del mio giudizio professionale. Lo stato patrimoniale e il conto economico presentano a fini comparativi i valori dell’esercizio precedente. Per il giudizio sul Bilancio dell’esercizio precedente si fa riferimento alla relazione emessa nel anno precedente. A mio giudizio, il soprammenzionato Bilancio nel suo complesso é stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della MARKAS S.r.l. per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, in conformità alle norme che disciplinano il Bilancio d’esercizio. Bolzano, lì 31.05.2013 Firmato Revisore contabile incaricato Revigen srl Dott. Klaus Steckholzer – Rag. Herbert Oberkalmsteiner 5. Relazioni 67 5.2 Relazione del collegio sindacale sul Bilancio al 31.12.2012 MARKAS S.r.l. Sede legale: Bolzano, Via Macello 73 Codice fiscale, Partita IVA e iscrizione Registro Imprese di Bolzano: 01174800217 Iscritta al R.E.A. di Bolzano al nr. 104711 Capitale Sociale: € 3.000.000 i.v. All’assemblea dei soci della Società Markas S.r.l. Il Collegio Sindacale redige la presente relazione ai sensi dell’art. 2429 del C.C. in quanto la società ha conferito l’incarico del controllo contabile alla Società di Revisione ReviGen S.r.l., iscritta nel registro istituito presso il ministero ai sensi dell’articolo 2409-bis e seguenti del Codice Civile. Nel corso dell’esercizio chiuso al 31.12.2012 il Collegio ha svolto l’attività di vigilanza prevista dalla legge, secondo i principi enunciati dagli organi professionali. Il Collegio ha partecipato alle riunioni del Consiglio di Amministrazione ed ha ottenuto dagli amministratori informazioni sull’attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla società. Il Collegio ha acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di sua competenza, sull’andamento della struttura organizzativa della società e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, tramite osservazioni dirette, raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni organizzative. Il Collegio ha valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema di controllo interno e del sistema amministrativocontabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni, l’esame dei documenti aziendali e l’analisi dei risultati del lavoro svolto dalla Società di Revisione. Il Collegio dichiara che non sono pervenute denunce ai sensi dell’articolo 2408 del Codice Civile né sono pervenuti esposti. Lo stato patrimoniale della Società evidenzia un utile dell’esercizio di € 4.459.134 e si riassume nei seguenti valori: Non essendo a noi demandato il controllo analitico sul contenuto del Bilancio, il Collegio ha verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la formazione, l’impostazione generale data allo stesso e della relazione sulla gestione tramite verifiche dirette e le informazioni assunte dalla Società di Revisione. Attività Il Collegio prende atto che la Società di Revisione ReviGen S.r.l., attraverso il revisore incaricato Dott. Klaus Steckholzer, ha redatto la propria relazione, in cui attesta che il Bilancio d’esercizio al 31/12/2012 corrisponde alle risultanze delle scritture contabili e degli accertamenti compiuti ed è conforme alle norme che lo disciplinano. Stato patrimoniale 106.132.719 Passività e Fondi 81.090.284 Patrimonio netto (escluso il risultato di esercizio) 20.583.301 Risultato di esercizio 4.459.134 Conto Economico Valore della produzione Costi della produzione 137.288.391 (128.922.966) Differenza 8.365.425 Proventi ed oneri finanziari (248.628) Rettifiche di valore di attività Finanziarie Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell’esercizio Risultato di esercizio 0 51.977 8.168.774 (3.709.640) 4.459.134 Lo stato patrimoniale ed il conto economico presentano a fini comparativi i valori dell’esercizio precedente. Il Collegio Sindacale conferma che gli amministratori, nella redazione del Bilancio, non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423 C.C. Ai sensi dell’art. 2426 C.C., punto 5, il Collegio Sindacale ha espresso, già negli scorsi esercizi, il proprio consenso all’iscrizione nell’attivo dello stato patrimoniale di costi di impianto ed ampliamento, costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità. Nell’esercizio in esame non vi sono state variazioni. Il Collegio Sindacale rileva che, dalle riunioni tenute con il soggetto incaricato del controllo contabile, non sono emersi fatti significativi degni di opportuni approfondimenti né sono state ricevute segnalazioni di fatti suscettibili di censura. Il Collegio Sindacale attesta che dall’attività di vigilanza e controllo non sono emersi fatti significativi tali da indicarne la segnalazione o menzione agli organi di controllo nella presente relazione. Per quanto precede, il Collegio sindacale non rileva motivi ostativi all’approvazione del Bilancio di esercizio al 31/12/2012, né formula obiezioni in merito alla proposta di deliberazione presentata dal Consiglio di Amministrazione per la destinazione del risultato. Bolzano, 03 giugno 2013 Il Collegio Sindacale Dott. Giorgio Buongiovanni Dott.ssa Margit Crazzolara Dott. Silvano Taiana 68 markas Bilancio 2012 5. Relazioni 69 6. Verbale di assemblea ordinaria L’anno duemilatredici il giorno diciotto del mese di giugno alle ore undici (18.06.2013 – 11.00) si è riunita presso la sede legale a Bolzano (BZ), Via Macello n. 73, l’assemblea dei soci della società “MARKAS S.r.l.” per discutere e deliberare sul seguente: Ordine del giorno 1) Approvazione del Bilancio al 31.12.2012 e assegnazione dell’utile d’esercizio; 2) Conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti e di certificazione del Bilancio; 3) Varie ed eventuali. Assume la presidenza con l’assenso dei presenti la Sig.ra Haidrun Achammer, nella sua veste di Presidente del Consiglio di Amministrazione la quale chiama il Sig. Alberto Menapace a fungere da Segretario per la redazione del presente verbale. Ella constata e dichiara: a) l’assemblea dei soci è stata regolarmente convocata; b) è rappresentato l’intero capitale sociale come segue: Ing. Mario Kasslatter, nato a Castelrotto (BZ) il 27 luglio 1936, residente in Vipiteno (BZ), Via Palude n. 6, Codice fiscale KSSMRA36L27C254F, proprietario di una quota sociale del valore nominale di Euro 1.980.000,00 (unmilionenovecentottantamila/00), corrispondente al 66% del capitale sociale e rappresentato tramite delega dall’Avv. Lukas von Lutterotti; Sig.ra Haidrun Achammer, nata a Vipiteno (BZ) l’8 dicembre 1944, residente in Vipiteno (BZ), Via Palude n. 6, Codice fiscale CHMHRN44T48M067O, usufruttuaria di una quota sociale del valore nominale di Euro 285.000,00 (duecentottantacinquemila/00), corrispondente al 9,5% del capitale sociale e proprietaria di una quota sociale del valore nominale di Euro 15.000,00 (quindicimila/00), corrispondente allo 0,50% del capitale sociale; Signor Florian Kasslatter, nato a Vipiteno (BZ) il 18 dicembre 1973, residente in Vipiteno (BZ), Via Palude n. 6, Codice fiscale KSSFRN73T18M067S, proprietario di una quota sociale del valore nominale di Euro 330.000,00 (trecentotrentamila/00), corrispondente all’11% del capitale sociale; Signor Christoph Kasslatter, nato a Vipiteno (BZ) il 27 febbraio 1975, residente in Bolzano (BZ), Via Weggenstein n. 2/H, Codice fiscale KSSCRS75B27M067H, proprietario di una quota sociale del valore nominale di Euro 390.000,00 (trecentonovantamila/00), corrispondente al 13% del capitale sociale; c) risultano personalmente presenti i seguenti membri del Consiglio d’Amministrazione: Sig.ra Haidrun Achammer; Signor Florian Kasslatter; Signor Christoph Kasslatter; d) risultano personalmente presenti i seguenti membri del Collegio Sindacale: Dott. Giorgio Buongiovanni; Dott. Silvano Taiana; Risulta, invece assente giustificata la Dott.ssa Margit Crazzolara quale ulteriore componente del Collegio Sindacale. 70 markas Bilancio 2012 Il Presidente dichiara di aver accertato l’identità e la legittimazione dei presenti e dichiara quindi l’assemblea validamente costituita e capace di deliberare sui punti all’ordine del giorno. Dopodiché il Presidente passa alla trattazione dei punti all’ordine del giorno. 1) In relazione al primo punto all’ordine del giorno il Presidente da lettura del Bilancio, peraltro già conosciuto ai soci, fornendo ai presenti ulteriori dettagli su specifici punti con l’ausilio di grafici e tabelle. Successivamente, il Presidente del Collegio Sindacale, dott. Giorgio Buongiovanni, espone all’Assemblea la propria relazione al Bilancio a cui fa seguito la lettura della relazione redatta dalla società di revisione. L’assemblea dopo ulteriori informazioni del Presidente ed un esauriente discussione per alzata di mano ed all’unanimità dei voti, come constatato dal Presidente, delibera 1) di approvare il Bilancio della società chiuso al 31.12.2012; 2) di destinare l’utile d’esercizio 2012, pari a 4.459.134 € completamente alle riserve libere in quanto l’ammontare della riserva legale ha già raggiunto il 20% del capitale sociale. In relazione al secondo punto all’ordine del giorno, il Presidente comunica all’Assemblea che in concomitanza con l’approvazione del Bilancio d’esercizio al 31.12.2012 scade l’incarico di revisione contabile affidato alla società Revigen srl per il triennio 2010-2012. Prende pertanto la parola il Dott. Giorgio Buongiovanni il quale informa i presenti di aver letto e valutato attentamente le tre offerte pervenute all’attenzione del Collegio Sindacale e di proporre alla codesta Assemblea la riconferma dell’incarico alla società di revisione Revigen srl per il successivo triennio 2013-2015 in quanto dimostratasi da sempre più che all’altezza nello svolgimento del proprio mandato nonché complessivamente la più conveniente sotto il profilo economico. L’assemblea dopo ulteriori informazioni del dott. Giorgio Buongiovanni ed un esauriente discussione per alzata di mano ed all’unanimità dei voti, come constatato dal Presidente, delibera 1) di riconfermare per il successivo triennio 2013-2015 l’incarico di revisione legale dei conti e di certificazione del Bilancio alla società di revisione Revigen srl alle condizioni riportate nell’ offerta presentata in data 30.04.2013; Dopodiché null’altro essendo da deliberare, il Presidente dichiara chiusa l’assemblea alle dodici e trenta (12.30) previa lettura, approvazione e sottoscrizione del presente verbale. Il Presidente Sig.ra Haidrun Achammer Il Segretario Sig. Alberto Menapace Markas Srl Via Macello 73 39100 Bolzano T +39 0471 307 611 F +39 0471 307 699 [email protected] www.markas.it