Bilancio
2012
1. Informazioni generali 4
1.1 1.2
2. Relazione sulla gestione
3. Bilancio
5. Relazioni
2
markas Bilancio 2012
2.1. Analisi della situazione economico patrimoniale 8
2.2. Qualità 11
2.3. Attività commerciale 14
2.4. Attività industriale Clean 15
2.5. Attività industriale Food 16
2.6. Attività legale 17
2.7. Andamento dei crediti 18
2.8. Rapporti con le imprese controllate e collegate 19
2.9. Informazioni relative all’utilizzo di strumenti finanziari derivati 19
2.10.Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell’esercizio 19
2.11.Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 19
2.12.Evoluzione prevedibile della gestione 20
2.13.Slittamento della data dell’assemblea d’approvazione del Bilancio 20
2.14.Proposte all’assemblea 20
28
4.1.
4.2.
4.3.
4.4.
4.5.
4.6.
7
3.1. Stato patrimoniale 22
3.2. Conto economico 26
4. Nota integrativa
6. Verbale
Organi sociali 6
21
Lettera dell’Amministratore Delegato 4
66
70
Parte generale 29
Commento alle principali voci dell’attivo 32
Commento alle principali voci del passivo 42
Commento alle principali voci del conto economico 53
Operazioni infragruppo e con parti correlate 61
Rendiconto finanziario 62
5.1. Relazione della società di revisione 67
5.2. Relazione del collegio sindacale 68
6.1. Verbale di assemblea ordinaria 70
3
1.1
lettera
dell’Amministratore
Delegato
Gentili signore ed egregi signori,
ci lasciamo alle spalle un anno intenso, che ha messo a dura
prova tutte le aziende del nostro settore, con uno scenario di mercato caratterizzato dalla crisi economica che ha
trovato il suo culmine ad inizio anno, a cui si sono aggiunte
le restrizioni introdotte dalla Spending Review, entrata in
vigore a luglio del 2012. Questo provvedimento ha imposto agli enti pubblici una rideterminazione degli importi e
delle prestazioni previsti nei singoli contratti di fornitura
di servizi, al fine di ridurre la spesa dal 5 al 10%. Tagli ingenti che hanno fatto soffrire ovviamente il business.
Faccio questa premessa per farvi capire la grande soddisfazione nel presentarvi anche quest’anno un Bilancio positivo.
Più che positivo, considerato che il fatturato nel 2012 si è attestato a 137.288.391 €, a fronte dei 129.266.913 € conseguiti nell’anno precedente. Un incremento di oltre sei punti
percentuali rispetto al 2011, che conferma la capacità della
nostra azienda di adeguarsi ai cambiamenti del mercato.
Le sfide che abbiamo affrontato ci hanno fatto crescere,
non solo da un punto di vista economico. Abbiamo intrapreso nuovi percorsi, rafforzato la nostra rete di relazioni e adattato la nostra organizzazione aziendale al fine di
prepararci ora e in futuro alle esigenze del mercato, con
l’energia e la determinazione che solo un forte spirito di
squadra può permettere.
Grande importanza ha rivestito lo spirito di squadra nei
rapporti con i clienti, con i quali Markas ha relazioni di
fiducia, improntate al dialogo continuo e alla professionalità. Per questo è stato possibile, insieme, affrontare i
tagli ai servizi e il ridimensionamento dei costi voluti dalla Spending Review, trovando una soluzione accettabile
per entrambe le parti. E, nonostante la difficile situazione
degli enti pubblici italiani, Markas è riuscita a contenere
il tempo medio d’incasso, migliorando l’indice DSO, che
nel 2012 si è portato a 168 giorni contro i 178 del 2011 e
i 267 della media nazionale.
4
markas Bilancio 2012
Perseguendo quello che da oltre 25 anni è l’obiettivo centrale di Markas, la soddisfazione dei clienti, nel 2012 abbiamo intrapreso un importante percorso di adeguamento
alle richieste del mercato, andando ad implementare una
struttura aziendale più snella ed efficiente. Una scelta
strategica volta a garantire la competitività dell’azienda nel tempo. Sempre a garanzia della soddisfazione del
cliente, anche la squadra commerciale è stata rafforzata.
A conferma della rilevanza e delle potenzialità che vedo
nella nostra forza vendite, ho deciso di assumere io stesso
il ruolo di direttore commerciale.
Va sottolineato che la crescita della nostra azienda non
sarebbe stata possibile se la Produzione – gli oltre 5.000
collaboratori impegnati quotidianamente negli appalti –
non avesse confermato gli eccellenti risultati degli ultimi
anni. Nel 2012 i collaboratori Markas delle divisioni Clean e Food hanno svolto la propria funzione di erogatrice
dei servizi Markas con grande successo, riaffermando il
proprio ruolo di generatrice di redditività e di erogatrice
di qualità. È sempre grazie al forte spirito di squadra e al
costante impegno da parte della nostra Produzione che
Markas ha raggiunto gli obiettivi prefissati ed è riuscita a
superare le difficoltà del momento.
Nel 2012 la divisione Clean ha riaffermato la sua centralità
per l’attività aziendale, mentre la divisione Food ha accresciuto la sua importanza. Il settore della ristorazione racchiude in questo senso promettenti prospettive di crescita, sia nel segmento sanitario, sia scolastico. Nel dettaglio,
il fatturato della divisione Food ha registrato una crescita
del 3,7% portandosi a 49.829.186 €. La divisione Clean
incrementa il proprio fatturato del 7,8%, portandosi a
86.896.240 €.
di trasporto degenti intraospedaliero che va ad ampliare
l’offerta della divisione Facility e a coprire le esigenze di
un nuovo segmento di mercato. Un nuovo servizio che
avrà importanza strategica per il futuro.
È infine all’insegna della condivisione degli obiettivi
dell’azienda, del lavoro di squadra, dell’empatia e della
comunicazione che il 7 settembre 2012 si è svolto il primo
Markas Day: un incontro importante per tutta la squadra
Markas, in cui la Direzione ha condiviso con i collaboratori
la visione, la missione, i valori aziendali e la strategia, quella di un azienda familiare con visione internazionale. Questo momento di condivisione è stato di importanza strategica perché, come abbiamo potuto constatare negli anni, è
solo insieme che possiamo raggiungere gli obiettivi che ci
siamo prefissati, affrontando serenamente gli importanti
cambiamenti necessari allo sviluppo dell’azienda.
Ed è con questo spirito che guardiamo anche al 2013. Un
anno che seppur si preannuncia difficile, siamo decisi ad
affrontare insieme con l’impegno e la competenza che
ci caratterizzano. Continuando ad offrire la qualità per
la quale, da oltre 25 anni, i clienti ci premiano con la loro
fiducia.
Bolzano, 21 maggio 2013
L’Amministratore Delegato
Dott. Christoph Kasslatter
Oltre a questi servizi collaudati del nostro gruppo, la volontà di Markas di essere leader per l’innovazione e la tecnologia è testimoniato dal lancio dall’ innovativo servizio
1. Informazioni generale
5
2.
Relazione
sulla gestione
1.2 Organi sociali
Al 31.12.2012, la composizione degli organi sociali risulta essere la seguente:
Consiglio d’amministrazione
Presidente Mario Kasslatter
Membri
Haidrun Achammer
Florian Kasslatter
Christoph Kasslatter
Collegio sindacale
Presidente
Giorgio Buongiovanni
Sindaci effettivi
Margit Crazzolara
6
Sindaci supplenti
Silvano Taiana
Georg Prast
Ferdinand Rainer
Società di revisione
ReviGen srl
markas Bilancio 2012
Membri
2. Relazione sulla gestione
7
2.1
Analisi della situazione
economico patrimoniale
L’anno 2012 si conclude con un utile netto pari a 4.459.134 €
- leggermente inferiore a quanto conseguito nel 2011, ma
che testimonia la capacità della società di far fronte efficacemente al costante incremento delle dinamiche concorrenziali, aggravate dalle difficili condizioni di contesto in
cui versa tuttora l’economia del Paese.
Gli alti standard qualitativi che da oltre 25 anni differenziano
i servizi Markas, unitamente alle scelte strategiche intraprese
dall’azienda per adeguarsi ai cambiamenti del mercato, sono
stati fattori decisivi che hanno permesso a Markas di continuare ad essere competitiva ed ottenere risultati postivi nel
settore in cui l’azienda opera. I risultati economico-patrimoniali presentati nel presente Bilancio ne sono la dimostrazione.
Conto economico riclassificato
2012
2012/2011
Valore della produzione
137.288.391
100,00%
129.266.913
100,00%
Acquisti +/- variazioni merci
-23.628.880
-17,21%
-22.846.794
-17,67%
Prestazioni di servizi
-13.349.802
-9,72%
-10.521.124
-8,14%
Margine di contribuzione
100.309.709
73,06%
95.898.995
74,19%
-527.182
-0,38%
-526.855
-0,41%
-3.521.010
-2,56%
-3.593.396
-2,78%
0
0,00%
0
0,00%
Oneri diversi di gestione
Costi per godimento beni di terzi
Accantonamenti al FSC
-519.825
-0,38%
-206.921
-0,16%
Valore aggiunto
95.741.692
69,74%
91.571.823
70,84%
Costo del lavoro
-81.386.639
-59,28%
-75.955.018
-58,76%
-4.047.554
-2,95%
-3.818.775
-2,95%
Altri accantonamenti
Accantonamenti TFR
Margine operativo lordo
Ammortamenti beni immateriali
Ammortamenti beni materiali
Utile operativo netto
Proventi / Oneri finanziari
10.307.499
7,51%
11.798.030
9,13%
-500.772
-0,36%
-457.353
-0,35%
-1.441.302
-1,05%
-1.351.719
-1,05%
8.365.425
6,09%
9.988.958
7,73%
-248.628
-0,18%
-293.590
-0,23%
51.977
0,04%
60.703
0,05%
8.168.774
5,95%
9.756.071
7,55%
-3.709.640
-2,70%
-5.040.896
-3,90%
4.459.134
3,25%
4.715.175
3,65%
Proventi / Oneri straordinari
Utile ante imposte
Imposte correnti
Utile netto
Rispetto allo scorso anno, nel 2012 il valore della produzione è aumentato del 6,21 %. Un ottimo risultato considerata la difficile situazione di mercato in cui ci troviamo.
Anche quest’anno il settore della pulizia, sanificazione e disinfestazione ambienti si conferma essere il core
business dell’azienda conseguendo un fatturato pari a
86.896.240 € rispetto i 49.829.186 € ottenuti dalla vendita di servizi di ristorazione collettiva.
8
2011
markas Bilancio 2012
6,21%
4,60%
Più in dettaglio hanno inciso sull’andamento del margine
operativo lordo le seguenti componenti negative di reddito:
I costi delle materie prime aumentano di 762.434 €
principalmente a seguito dell’incremento del business
registrato dalla divisione Food.
I costi per acquisti e prestazioni di servizi aumentano di
2.828.678 € e comprendono sostanzialmente le prestazioni di terzi, le spese di viaggio e trasferta sostenute dal
personale dipendente nonché i costi generali di gestione.
I costi per godimento di beni di terzi diminuiscono
di 72.386 € e sono ascrivibili alla locazione di locali,
al noleggio di autovetture e attrezzature strumentali
all’attività aziendale.
Il costo del lavoro rappresenta per la società il componente negativo di reddito più importante, pertanto
soggetto a maggior controllo da parte della direzione,
in virtù dell’elevata intensità di lavoro che caratterizza
i servizi erogati dalla società. L’aumento del costo della
manodopera per 5.660.400 € è principalmente dovuto al maggior numero di commesse acquisite nel corso
dell’esercizio.
L’utile ante imposte risulta pari a 8.168.774 € di cui circa
il 45,41% viene trattenuto dall’erario sotto forma di imposta sul reddito (IRES), per 1.781.844 € e di imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) per 1.984.190 €.
Rispetto allo scorso esercizio, il volume degli investimenti in immobilizzazioni tecniche aumenta sensibilmente portandosi a 2.673.321 €. Nella seguente tabella, ne riportiamo la relativa composizione:
4,55%
Ripartizione degli investimenti per categoria
Ammontare investito
Immobilizzazioni immateriali
-12,63%
Immobilizzazioni materiali
Totale
414.227
2.259.094
2.673.321
-16,25%
-16,27%
-5,43%
Il margine operativo lordo dell’esercizio ha raggiunto
i 10.307.499 € il che annovera Markas tra le principali
aziende del settore.
Quest’anno gli investimenti in software ammontano a
48.277 € principalmente consistenti nelle attività d’implementazione di un sistema ERP per la gestione integrata
del ciclo passivo nonché di un sistema per la gestione su
web delle presenze del personale dipendente.
Gli investimenti in “Immobilizzazioni materiali” ammontano quest’anno a 2.259.094 € e comprendono tutti quei
beni atti a ripristinare la capacità produttiva esistente nonché a rendere operativo il servizio offerto al cliente successivamente l’acquisizione delle nuove gare d’appalto.
Si tratta in buona sostanza d’investimenti condotti al fine
di poter migliorare l’efficienza dei processi aziendali e la
gestione delle risorse umane attraverso il contenimento
di tutte le attività manuali effettuate quotidianamente dai
collaboratori di Markas.
2. Relazione sulla gestione
9
2.2
Qualità
Rispetto all’esercizio precedente, diminuiscono sensibilmente gli indici di economicità rappresentati dalla redditività del capitale investito (ROI) e dei mezzi propri (ROE)
essenzialmente a seguito delle misure di Spending Review adottate dalla quasi totalità della committenza pubblica nei confronti della società.
Indici di Bilancio
2011
2012
2012/2011
ROE
22,91%
17,81%
-5,10%
ROI
22,42%
14,92%
-7,50%
1,16
1,24
0,08
Indice d‘indebitamento
Redditività dei mezzi propri (ROE)
30,00%
20,00%
10,00%
0,00%
2011
2012
20,00%
10,00%
2011
2012
Indice d’indebitamento
2,00
1,00
0,00
2011
markas Bilancio 2012
La politica aziendale, che ha individuato nella qualità una
leva strategica importante, ha permesso a Markas di ottenere risultati positivi nonostante le forti pressioni sui
prezzi - e quindi sui margini di guadagno - imposte dalla
Spending Review. Markas, infatti, ha consolidato le proprie quote mercato, a conferma di un apprezzamento anche qualitativo dei servizi offerti.
Gli sforzi costanti di questi anni verso una concreta integrazione tra i diversi schemi certificativi - della qualità,
della salute e sicurezza sul lavoro, dell’ambiente e della responsabilità sociale - hanno reso i processi nel loro
complesso più agili e snelli. L’intero sistema di gestione ha
accresciuto la sua razionalità organizzativa, raggiungendo
maggiore efficacia ed efficienza. Le sensibili economie
che ne sono scaturite sono state indirizzate da Markas
verso il mercato, mantenendo così immutato il livello qualitativo delle prestazioni erogate.
Anche nel 2012 Markas ha continuato a impegnarsi per
mantenere le certificazioni già ottenute – che sono il fondamento dell’intero Sistema di Gestione Integrato. A queste si sono aggiunte certificazioni tecnico-specialistiche in
materia di sicurezza alimentare.
30,00%
0,00%
L’attenzione alla qualità, che si esprime nel continuo consolidamento del Sistema di Gestione della Qualità, ha portato Markas ad affermarsi ulteriormente sul mercato.
Audit e certificazioni
Redditività del capitale investito (ROI)
10
L’aumentata esposizione debitoria verso gli istituti di credito costituisce invece il principale fattore che ha portato
la società ad aumentare, seppur di poco, il proprio indice
d’indebitamento.
2012
Markas ha ottenuto nel 2012 la nuova certificazione di
conformità del sistema di rintracciabilità di filiera alimentare, secondo la norma ISO 22005. È questo un importante traguardo, per l’azienda ma soprattutto per i clienti, i
quali vedono così ulteriormente garantite la sicurezza e la
salubrità degli alimenti.
Degna di nota risulta essere inoltre, l’estensione dell’oggetto certificativo ad un nuovo settore di accreditamento,
l’EA 39. Quest’ultimo riguarda la movimentazione, il ritiro, il trasporto e il conferimento di rifiuti speciali pericolosi e non.
Nell’ambito dello sviluppo di nuovi servizi, accolti oggi
con crescente interesse da parte delle amministrazioni
pubbliche e private, Markas ha superato con successo un
audit specifico di terza parte, dedicato espressamente al
trasporto degenti e materiale biologico in ospedale.
Le strutturate e ormai consolidate attività di audit di prima,
seconda e terza parte, condotte quest’ ultime da organismi di certificazione accreditati, attestano l’adeguatezza
ai numerosi requisiti imposti dalle norme cogenti e volontarie.
Gli obiettivi di miglioramento, stabiliti nei piani, sono stati
raggiunti con successo e gli indicatori di performance attestano tale risultato.
In sintesi, Markas adotta e realizza un sistema qualità fortemente derivato dall’analisi per processi, nella convinzione che questo non sia solamente funzionale alle certificazioni in senso stretto, ma consenta altresì di generare quel
valore aggiunto utile alla gestione organizzativa nel suo
complesso e atto a migliorarne la conduzione d’impresa.
Indagini sulla gradibilità del servizio
Le indagini sulla gradibilità del servizio rappresentano
uno strumento efficace di verifica sulla qualità percepita.
Markas ha realizzato, sul modello della qualità realmente
erogata, il proprio biglietto da visita e si è guadagnata negli anni la fiducia dei propri clienti. Con una logica quasi
di “filiera della qualità”, l’adozione di idonei strumenti e
l’intrinseca capacità di ascolto del cliente sono entrati con
convinzione nell’ambito dei processi coordinati dall’ufficio qualità di Markas. I preziosi dati ottenuti completano
altre fonti di informazione utili a migliorare l’adeguatezza
del servizio offerto ai propri clienti. Nel 2012 un campione assai rappresentativo di clienti ha espresso il suo giudizio sul servizio di Markas ed il trend che si è registrato è
stato positivo. La media dei giudizi espressi complessivamente si è attestata a 7.5 punti, che in una scala di giudizio
da 4 a 8 punti rappresenta una più che buona percezione
del servizio erogato.
2. Relazione sulla gestione
11
Controlli sul servizio
Nell’ambito dei servizi esternalizzati dalle amministrazioni, siano esse pubbliche o private, il mercato richiede in
modo sempre più insistente modalità di controllo chiare,
ma al tempo stesso articolate e declinate secondo le variegate esigenze volte a garantire il rispetto delle regole
assunte. In tale panorama delle obbligazioni solo apparentemente contrattuali, particolare attenzione assume
la delicatezza del servizio della ristorazione erogata dalla
divisione Food della Markas, ove tutti gli sforzi sono indirizzati principalmente a garantire non solo la salubrità
e l’igiene degli alimenti offerti agli utenti finali ma anche
un’alta gradibilità organolettica dei pasti.
Anche nel 2012 le attività di audit interne di prima parte
assimilabili, per modalità, a quelle condotte dagli organismi di vigilanza esterne, sono state particolarmente intense e volte a garantire una buona copertura in termini di
monitoraggio e di controllo.
L’azienda risponde da anni alle richieste di mercato, proponendo ai propri clienti il proprio sistema informatico “modulare” che consente ampie personalizzazioni a seconda
delle differenti esigenze. È possibile creare una partnership difficilmente riscontrabile nel mercato di riferimento, genesi di un rapporto cliente-fornitore assolutamente
innovativa. Ancora una volta Markas dimostra di non volersi fermare alle sole certificazioni fine a se stesse, ma di
comprendere il valore intrinseco di una qualità realmente
applicata che possa essere in grado di fornire risposte alle
concrete esigenze di un mercato in continuo mutamento.
Attività congressuale
L’operato degli auditor interni per la sicurezza alimentare
ha consentito di assoggettare a verifica tutte le commesse ove Markas opera. Questa attività assicura al cliente
un giusto presidio di “salubrità alimentare”, tutelando nel
contempo Markas dall’incorrere in eventuali prescrizioni
e/o sanzioni.
Sono state molteplici le iniziative divulgative in cui la
Direzione Qualità e Controllo di Markas è stata invitata
a testimoniare l’impegno concreto sul tema dei controlli
dei servizi in gestione appaltata. Tra le tante, richiamiamo
quelle congressuali e istituzionali dell’ANMDO (Associazione Nazionale Medici Direzioni Ospedaliere), della
FISE (Federazione Imprese Servizi), e del FARE (Federazione Associazioni Regionali degli Economi/Provveditori).
La riprova di tale impegno è riscontrabile anche negli esiti
delle ispezioni condotte dagli stessi organismi di vigilanza.
A fronte infatti delle 138 ispezioni effettuate dai medesimi
organismi nel corso del 2012, in nessuno dei casi si sono
evidenziate situazioni a rischio per l’igiene degli alimenti;
mentre, viceversa, non sono risultate rare le situazioni di lodevole “conduzione alimentare” nelle commesse esaminate.
A tal proposito Markas partecipa attivamente a progetti nazionali di ricerca ove il tema dell’innovazione vuole
essere lo strumento principe per ridurre i costi dei servizi
appaltati e, contestualmente, consentirne un’efficace ed
efficiente svolgimento degli stessi.
Tali apprezzabili risultati sono frutto anche di una costante attività di controllo svolta da tutta la struttura organizzativa, che consente un dialogo costruttivo anche verso i
propri clienti, per individuare e realizzare soluzioni sinergiche, congiunte e adeguate.
12
Markas ha percorso anche nel 2012 la strada dello studio
e dello sviluppo di sempre nuovi e agili strumenti di controllo dei propri servizi, avvalendosi di supporti hardware
e software tecnologicamente avanzati.
markas Bilancio 2012
Ambiente
Salute e Sicurezza sul lavoro
Rilevante l’impegno assunto da Markas nelle sedi istituzionali deputate ove, grazie anche al proprio contributo,
sono stati pubblicati i CAM (Criteri Ambientali Minimi)
del settore delle pulizie, che rappresentano il riferimento normativo di base per gli acquisti di beni e servizi della
pubblica amministrazione.
Secondo le statistiche aziendali, gli infortuni superiori
ai 3 giorni ogni 1.000 dipendenti (indice di accadimento), sono, nell’ultimo triennio, in costante diminuzione.
Lo stesso vale per gli infortuni ogni 1.000 ore lavorate
­(indice di gravità).
L’impegno di Markas in materia ambientale si concretizza
lungo tutta la filiera mediante la selezione, a monte, di fornitori attenti a tale aspetto che hanno a loro volta adottato
modalità produttive a basso impatto ambientale realizzando, contestualmente a valle, nei propri processi interni,
azioni conseguenti.
Altrettanto in sede istituzionale Markas, nell’ambito
del progetto Comunitario denominato LIFE+, partecipa
­attivamente alla definizione di tutte le modalità utili alla
misurazione e al monitoraggio degli impatti ambientali
conseguenti all’esecuzione dei propri processi.
Il panorama viene a completarsi verso le iniziative interne
volte a misurare l’impatto in termini di CO2 emessa.
La salute e la sicurezza del lavoro sono obiettivi prioritari, ai quali la Direzione Markas rivolge da sempre grande
attenzione. Anche nel corso del 2012 i dati di tendenza
complessiva, monitorati anche attraverso gli indicatori che ne esemplificano i risultati ottenuti, dimostrano la
correttezza delle azioni intraprese.
Questi dati evidenziano un sensibile miglioramento
­rispetto agli anni precedenti. In particolare, l’indice di
­gravità è addirittura inferiore rispetto al valore medio riportato dall’INAIL per il settore di riferimento.
È stato possibile raggiungere questi risultati, grazie a un
impegno e un investimento continuo nella sicurezza dei
lavoratori: anche nel 2012 Markas ha offerto ai propri
­dipendenti una formazione adeguata, strutturata in corsi dedicati, affiancando queste iniziative ad una capillare attività.
Tale indicatore costituisce un traguardo trasversale importante nell’esecuzione dei propri processi utile, non solo per
misurare e valutare l’impatto ambientale in senso lato, ma
anche e soprattutto, un valido parametro di confronto per
tutto il settore circa le performance ambientali ottenute.
Queste occasioni di confronto rappresentano per Markas
la dimostrazione tangibile di come una politica aziendale,
fortemente orientata alla qualità “applicata”, sia percepita
anche dai soggetti istituzionali come un valore aggiunto
in un mercato di riferimento come quello dei servizi alle
collettività, fortemente dinamico e turbolento e in cui non
sempre vige la certezza del servizio erogato nel rispetto
degli obblighi contrattuali e qualitativi assunti.
2. Relazione sulla gestione
13
2.3
2.4
Attività commerciale
L’anno 2012 si è concluso con un risultato molto positivo
per Markas, sia in termini di fatturato, che per la costante
espansione sul territorio nazionale. Ottimi risultati anche
per quanto riguarda la diversificazione delle tre divisioni –
Clean, Food, Facility, che si sta ormai consolidando.
Nel corso del 2012, Markas si è aggiudicata, mediante
gare d’appalto, diversi nuovi contratti tra i quali:
AO Desenzano del Garda (BS), servizio Clean per 9 anni
AO Papa Giovanni XXIII di Bergamo, servizio per 6 anni
Comune di Rapallo (GE), servizio Food scolastico per
3 anni
Azienda Ulss 16 di Padova, servizio Clean per 6 anni
DSC AOU di Udine, servizio Clean per 5 anni
Spending Review
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 6 luglio 2012 il
decreto legge n. 95 “Disposizioni urgenti per la riduzione
della spesa pubblica a servizi invariati” (Spending Review)
convertito dalla legge 7 agosto 2012 n. 135. Questo provvedimento impone agli enti pubblici una rideterminazione
degli importi e delle prestazioni previsti nei singoli contratti di fornitura di servizi, al fine di ridurre la spesa del
5%. La Spending Review ha avuto conseguenze anche
sull’attività di Markas, considerato che il 70% del fatturato dell’azienda proviene dal corto soggiorno pubblico,
ovvero da ospedali, aziende ospedaliere e Asl.
Attività industriale Clean
Riorganizzazione commerciale
Nel 2012 si è confermato il processo riorganizzativo voluto e avviato nel 2011 con la creazione di una nuova struttura commerciale. Importanti cambiamenti hanno interessato, ad ottobre 2012, la struttura e l’organizzazione della
Direzione Commerciale: in seguito a ciò la responsabilità
della Direzione Commerciale è assunta in prima persona
dall’Amministratore Delegato.
Il nuovo servizio di logistica ospedaliera
Markas ha introdotto nella gamma dei servizi offerti il
nuovo servizio di trasporto degenti intraospedaliero. Con
questo ha vinto nel 2012 la gara d’appalto presso l’azienda
ospedaliera “Ospedale di Circolo – Fondazione Macchi” di
Varese.
Il trasporto degenti è uno dei punti critici della logistica
ospedaliera: spesso i pazienti devono aspettare o percorrere lunghi tragitti per arrivare all’unità diagnostica, al
centro prelievi o alla sala operatoria.
Markas offre un servizio di trasporto intraospedaliero
innovativo: un sistema informatizzato assegna l’incarico
all’operatore più vicino, monitorandone lo svolgimento
in tempo reale. Percorsi e processi sono ottimizzati. Il risultato: maggiore efficienza, minori costi. Per il paziente,
tempi d’attesa ridotti.
Un sistema applicabile non solo al trasporto pazienti, ma a
tutti i trasporti (materiale biologico, merci, ecc.) all’interno di una grande struttura. Il tutto prestando attenzione ai
costi, certi e senza sorprese.
14
Settore di attività
nella quale opera la società
Andamento del settore
La società Markas srl opera principalmente nel settore
delle pulizie/sanificazioni delle strutture sanitarie nonché in quello della ristorazione collettiva. La modalità di
acquisizione delle commesse avviene attraverso la partecipazione e l’eventuale aggiudicazione di gare d’appalto
in quanto la committenza di riferimento è prevalentemente pubblica (ospedali, scuole, comuni, ecc…).
Sia il settore delle pulizie che quello della ristorazione
stanno vivendo un’importante fase di cambiamento dovuta all’introduzione da parte del Governo della cosiddetta
azione di Spending Review attraverso la quale la committenza pubblica ha dovuto richiedere ai propri fornitori la riduzione delle proprie prestazioni nonché la rinegoziazione
dei prezzi.
markas Bilancio 2012
Parte economica
La divisione Clean incrementa nel 2012 il proprio fatturato dell’7,81 %, portandosi a 86.896.240 € rispetto ai
80.596.945 € conseguiti nell’anno 2011.
L’anno 2012, caratterizzato dalla generale richiesta di
contenimento dei costi imposta dalla Spending Review,
ha portato alla riduzione del fatturato dei clienti pubblici e ad una conseguente riorganizzazione operativa degli
appalti. Da un lato, quindi, vi è stato un risparmio sui costi
da parte dei clienti – affrontato dall’azienda con un’efficace razionalizzazione delle ore di manodopera intrapresa
sui singoli appalti dai rispettivi responsabili di commessa.
Dall’altro, la divisione ha dovuto affrontare il necessario
incremento del costo del lavoro, mantenendo i previsti aumenti contrattuali. Ciò nonostante, la divisione Clean ha
conseguito nel 2012 un margine di commessa che conferma l’ottimo risultato registrato nell’esercizio precedente.
Il raggiungimento degli obiettivi richiesti è la dimostrazione della solidità e maturità dell’intera divisione Clean.
Organizzazione
L’organizzazione tecnica della divisione Clean non ha
subito variazioni. Questa si adegua di volta in volta alle
esigenze dei clienti, confermando la squadra dei Responsabili Tecnici di Area, i quali hanno il compito sempre più
impegnativo di conciliare le esigenze qualitative ed economiche dell’ente committente.
Sicurezza
L’azienda ha definito a tutti i livelli il processo di delega
dal datore di lavoro ai preposti. Questo progetto ha impegnato tutti i soggetti coinvolti e continua con l’attività di
formazione ed istruzione del personale. Ciò significa abbassare di fatto i rischi per l’azienda in termini di sicurezza
del personale.
Ricerca e sviluppo
L’attività di ricerca e di sviluppo si concretizza con lo svolgimento di una serie di test. Questi, realizzati da una squadra
di tecnici, si propongono di sperimentare nuovi materiali,
prodotti e macchinari. L’obiettivo della sperimentazione è
il mantenimento – o, se possibile, il miglioramento - della
qualità del servizio, a fronte di rese che devono necessariamente migliorare per le ben note esigenze dei clienti.
Obiettivi
Il prossimo obiettivo per la divisione: definire, in relazione
ai nuovi appalti, l’assetto delle aree e dei relativi responsabili, riorganizzando la struttura della divisione al fine di
poter raggiungere i medesimi standard aziendali.
Disinfestazione
L’accorpamento dell’attività di disinfestazione alla divisione Clean, avvenuto nel 2012, ha portato a un miglioramento organizzativo di questa attività: viene valorizzata la
professionalità del responsabile e della sua squadra, mettendo in luce i risultati e le potenzialità della divisione. È
stato introdotto inoltre un sistema di reporting, strumento
necessario per definire tutti gli ambiti del lavoro (economici e produttivi).
2. Relazione sulla gestione
15
2.5
2.6
Attività industriale Food
Analisi economica
Nel 2012 il fatturato di divisione corrisponde a 49.829.186
€, rispetto ai 48.037.174 € dell’anno precedente. Ciò corrisponde a un aumento del 3,73%, con un sostanziale raggiungimento del risultato di budget.
Attività di gestione
Nel corso del 2012 si sono susseguiti diversi rinnovi contrattuali. Questi, sommati a nuovi appalti, hanno contribuito a un’interessante crescita del fatturato. Di contro,
l’aumento del costo delle derrate e l’applicazione in taluni
appalti della Spending Review hanno imposto un recupero di efficienza organizzativa, e una sensibilizzazione
dei collaboratori operanti sul territorio e sugli appalti. La
necessaria, profonda riorganizzazione è stata intrapresa
però sempre in maniera attenta e consapevole, con l’obiettivo di continuare a migliorare eticità, qualità e sicurezza del lavoro.
Processo organizzativo
A seguito della riorganizzazione aziendale, la divisione
Food ha ottenuto una maggiore valorizzazione e un’elevazione a livello direzionale. La divisione è cresciuta e si
sono consolidate al suo interno determinate realtà organizzative: le diverse risorse - Responsabili Tecnici di Area,
Coordinatori di Area e Coordinatore di Produzione - si
sono integrate per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Grazie a questa riorganizzazione, il sistema di gestione delle risorse è oggi più efficiente e flessibile, valorizza ed accresce le professionalità di tutto il team.
16
markas Bilancio 2012
Attività legale
Processo di delega
Il processo di delega, iniziato nel 2011, ha avuto due importanti effetti: ogni figura coinvolta nel processo produttivo ha preso coscienza del proprio ruolo; sono state
circoscritte in maniera chiara e trasparente le specifiche
responsabilità gerarchiche divisionali. Ciò ha conferito
alla struttura maggiore autonomia e un rilevante miglioramento nella gestione del ruolo e del risultato.
Ricerca e sviluppo
Formazione, visite agli stabilimenti di produzione alimentare, intervento a fiere e convegni: la partecipazione a queste
attività è proseguita anche nel 2012, vista la loro importanza ai fini dello sviluppo aziendale. Esse influiscono infatti
positivamente sull’ottimizzazione dei sistemi produttivi,
sul miglioramento qualitativo e sullo studio di proposte e
soluzioni innovative, nell’ottica di una sempre maggiore sicurezza (sul lavoro ed alimentare) e tutela ambientale.
Nel corso del 2012 è iniziato il processo di validazione di
nuove tecnologie di produzione, con le quali sarà possibile preparare pasti di elevato valore igienico e nutrizionale
(per es. processo di cottura sottovuoto e/o a bassa temperatura); sono stati introdotti dopo la fase sperimentale
alcuni sistemi informativi avanzati per il controllo, l’analisi
e la tracciabilità dei processi produttivi.
Obiettivi
Gli obiettivi principali, nel rispetto dei budget sono: ricerca del costante miglioramento degli standard qualitativi di
servizio; attenta gestione e presidio del cliente attivo (in
portafoglio); cura della sicurezza intra ed extra aziendale; costante stimolo delle leve motivazionali verso i nostri
collaboratori e dipendenti; favorire il team working e la
crescita professionale dei collaboratori.
La conflittualità giudiziale relativa alle procedure di gara
ad evidenza pubblica si è dimostrata intensa anche nel
corso dell’anno 2012. In modo particolare, si è constatato come in occasione di gare di rilevante importanza (soprattutto dal punto di vista economico) vi sia nella maggior
parte dei casi la proposizione di un ricorso avanti l’autorità
giudiziaria amministrativa.
I contenziosi che hanno avuto inizio nell’anno di riferimento 2012 (si considerano sia i ricorsi di primo grado
che gli appelli avanti il Consiglio di Stato) sono stati complessivamente undici: in sette casi - di cui cinque conclusi
con esito favorevole - Markas si è presentata quale parte
ricorrente, al fine di ottenere l’aggiudicazione dell’appalto
oggetto di ricorso ovvero al fine di contestare vizi procedurali. Nei restanti quattro casi - di cui due conclusi con
esito favorevole ed un terzo in attesa di giudizio - Markas
è stata coinvolta quale parte contro-interessata.
Nel corso di tutto il 2012 la struttura legale aziendale ha
subito forti ed incisivi cambiamenti, che hanno condotto
ad una nuova riorganizzazione interna. Ma, in breve tempo, è stata raggiunta una buona stabilità che ha permesso
all’azienda di ottenere in qualsiasi momento e senza soluzione di continuità assistenza costante in ambito giuridico.
È stata mantenuta e rafforzata l’attività di formazione,
quale momento imprescindibile e fondamentale per la
crescita professionale. Negli ultimi mesi dell’anno tutto
il personale della struttura legale è stato inoltre coinvolto
nell’approfondimento relativo alla contrattualistica aziendale, con particolare riferimento ai contratti con i clienti
privati.
Per meglio tutelare Markas in caso di eventuali ricorsi da
parte delle imprese concorrenti, cercando così di contenere il numero di contenziosi, le strutture aziendali di riferimento hanno intensificato nel 2012 l’attività di analisi
giuridica della documentazione di gara e di redazione dei
documenti richiesti per la partecipazione alle singole gare
di appalto.
Con riferimento al contenzioso in materia di lavoro, non
vi sono stati particolari incrementi della conflittualità rispetto agli anni precedenti. Le ipotesi di contenzioso si
possono considerare assolutamente equilibrate rispetto
al numero dei dipendenti presenti in Markas. Un risultato
ottenuto anche mediante un’efficace attività di consulenza e di intervento preventivo in fase stragiudiziale.
Parimenti ordinaria si presenta la situazione del contenzioso stragiudiziale con i clienti, i cosiddetti reclami, che
ricevono invariabilmente riscontro tempestivo e concreto.
2. Relazione sulla gestione
17
2.7
Andamento dei crediti
Per Markas, l’anno 2012 si è concluso con un totale crediti
verso i clienti di € 69.806.825. Di questi circa l’80%, ovvero € 55.845.460, si riferiscono a servizi prestati a Enti
Pubblici. La maggioranza dei crediti dell’Azienda non è
dunque soggetto a rischio d’insolvenza ma è, invece, esposto alle problematiche legate ai tempi di attesa per l’incasso. Problematiche che sono e restano di difficile soluzione.
I ritardati pagamenti della pubblica amministrazione sono
da imputare in parte al disequilibrio strutturale dei conti
pubblici - si pensi all’enorme debito accumulato nei decenni passati – e, in parte, alle inefficienze gestionali interne della singola amministrazione. Ad oggi, non è possibile
operare un esatto distinguo tra una e l’altra causa. Considerate però le profonde differenze riscontrate nei tempi
d’incasso tra soggetti pubblici appartenenti alle stesse aree
territoriali, l’efficienza di gestione delle singole aziende
ospedaliere e regioni incide in maniera significativa.
Ne è un esempio la regione Veneto. Questa ripartisce i
fondi tra aziende sanitarie e ospedaliere senza tenere conto dell’effettivo fabbisogno. L’azienda ospedaliera universitaria di Verona ha, alla fine del 2012, un debito nei
confronti di Markas di € 12.488.106. Cosa ben diversa
accade nelle vicine aziende ospedaliere di Padova e Cittadella: con queste è stato possibile recuperare gran parte
dello scaduto e parte degli interessi di mora.
Quello dei ritardi dei pagamenti della pubblica amministrazione italiana è un tema molto delicato, particolarmente sentito in questo periodo di crisi economica, anche
a livello europeo. Nel 2012 si è manifestato un vistoso rallentamento dell’economia. Senza dubbio ciò ha causato
squilibri maggiori in quelle regioni a rischio di commissariamento, come per esempio il Piemonte. Con questa regione Markas ha potuto avviare solo in parte le transazioni necessarie a ottenere una migliore rotazione dei tempi
medi di incasso. Il Piemonte è sottoposto ad attenta analisi
da parte dello Stato, al quale deve un piano di rientro che,
se onorato, scongiura il commissariamento. In questi casi,
è sconsigliabile ricorrere alle vie legali, poiché queste regioni sono protette da impignorabilità dei fondi.
18
markas Bilancio 2012
2.8
2.10
Le attività d’indirizzo e coordinamento messe in atto da
Markas, in qualità di società capogruppo, nei confronti
delle imprese controllate e collegate, fanno parte di un disegno strategico unitario e ben definito.
I rapporti di carattere strumentale intrapresi con quest’ultime sono svolti in modo sinergico cercando di sfruttare al
massimo le economie di scala e di scopo esistenti all’interno del gruppo.
Nel corso dell’esercizio 2012, il socio Markas S.r.l., al fine di
semplificare la propria struttura societaria, ha proceduto (i)
dapprima all’acquisto di tutte le quote sociali corrispondenti al 100% del capitale sociale della Markas SC Scarl e (ii)
­successivamente, ha avviato il progetto di fusione per incorporazione di Markas SC in Markas Srl, la cui efficacia reale è
stata fatta decorrere a partire dalle ore 0:00 del 1° gennaio
2013. La fusione non ha comportato la determinazione di
alcun concambio in quanto l’incorporante Markas S.r.l. possedeva già il 100% del capitale dell’incorporata Markas SC.
Rapporti con imprese
controllate e collegate
Malgrado questa situazione, nel 2012 i tempi d’incasso
per Markas sono migliorati leggermente rispetto a quelli
del 2011 (passando da 178 a 168 giorni). La riduzione
del DSO è dovuta principalmente alla velocizzazione dei
tempi di pagamento da parte delle regioni Liguria, Puglia e Basilicata e, come accennato sopra, in parte anche
della regione Veneto. Queste riduzioni del DSO vanno
a equilibrare il peggioramento dei tempi di pagamento
dei crediti per quanto riguarda invece le strutture private, anche se convenzionate con il SSN. È il caso della
“Congregazione delle Suore Infermiere dell’Addolorata” di Como. L’appalto, iniziato nel giugno del 2011, ha
avuto una pesante contrazione dei pagamenti dovuta
alla profonda crisi che oggi vede sulle prime pagine dei
giornali locali l’istituto delle religiose. Alla fine del 2012
sono stati presi provvedimenti che porteranno alla razionalizzazione della spesa e alla regolarizzazione dei pagamenti nei prossimi due anni. Il debito della Congregazione nei confronti di Markas alla fine del 2012 ammonta a
€ 3.834.063,33.
Pertanto, al minor rischio di credito, connesso alla natura
essenzialmente pubblica della clientela, si contrappone
una maggiore esposizione finanziaria. Ecco quindi che da
società erogatrice di servizi, Markas diventa una sorta di
“sub-finanziatore” dell’ente pubblico. Vista in quest’ottica, un’oculata gestione del credito consente di poter
monitorare e ridurre i tempi medi di pagamento rispetto
alla media nazionale. L’azienda ha ottenuto infatti un tasso
medio di rotazione dei crediti (DSO) di 168 giorni.
Lo si può dunque definire un buon risultato, considerando che la media nazionale si aggira intorno ai 267 giorni
(dati Assobiomedica e Farmaceutica). Un risultato conseguito anche grazie al controllo costante dell’intero ciclo attivo della fatturazione, monitorato in ogni sua fase
- dalla nascita dell’obbligazione fino alla scadenza della
stessa. Un’attenta analisi dell’offerta genera una corretta fatturazione, quindi un pagamento certo del credito
che diventa liquido ed esigibile: caratteristiche essenziali affinché il credito possa essere recuperato nei tempi e
nelle modalità di rito.
In particolare, i principali rapporti intrattenuti con le società controllate sono i seguenti:
Markas Service GmbH: consulenze di tipo strategico/
operativo e trasferimento di know how;
Markas società consortile: acquisto di merci/prodotti
destinati ad essere impiegati dalla società controllante
nell’espletamento dei rispettivi servizi di pulizia e ristorazione nonché noleggio di automezzi.
I principali rapporti intrattenuti con le società collegate
sono invece i seguenti:
Kares research srl: scambio di know how inerente ai
processi produttivi impiegati nel settore della ristorazione e delle pulizie e sanificazione ambienti.
Tutte le transazioni intragruppo sono regolate contrattualmente e avvengono ai prezzi di mercato.
2.9
Informazioni relative all’utilizzo
di strumenti finanziari derivati
Fatti di rilievo avvenuti
nel corso dell’esercizio
2.11
Fatti di rilievo avvenuti dopo
la chiusura dell’esercizio
La società Markas srl ha presentato in data 23/01/2013
istanza di rimborso ex art. 2 del DL 201/2011, della maggiore IRES pagata a seguito della mancata deduzione (a partire
dal 2007 in poi) della quota IRAP riferibile al costo del lavoro
sostenuto nei rispettivi periodi d’imposta. Coerentemente a
quanto richiamato dai principi contabili della prudenza, della
competenza nonché da quelli relativi alla rilevazione e valutazione dei crediti e dei fatti intervenuti successivamente alla
chiusura dell’esercizio, l’organo amministrativo della società
ha deciso di non iscrivere nel presente Bilancio, come sopravvenienza attiva non imponibile a fini IRES e IRAP, l’importo richiesto a rimborso complessivamente pari a Euro 2.290.735.
In data 09 settembre 2011 la società ha sottoscritto con
la Banca di Trento e Bolzano un contratto di Interest Rate
Swap, con scadenza il 13 settembre 2013, per un capitale
nozionale pari a 5.000.000 € e un tasso EURIBOR a tre
mesi fisso ad un valore pari al 1,29%. Sottolineiamo comunque che il rischio finanziario associato a tale operazione di copertura dalle oscillazioni dei tassi d’interessi è molto
basso per via della breve durata del contratto nonché per il
limitato importo del capitale di riferimento.
2. Relazione sulla gestione
19
2.12
2.13
Già nei primi mesi dell’anno 2013 la società ha ridisegnato il proprio assetto organizzativo nominando in primis
il nuovo organo direttivo composto dall’amministratore
delegato, il direttore generale, il direttore di produzione
Clean e Food, il direttore delle risorse umane nonché il direttore amministrativo.
In questo modo, tutta l’attività di governance aziendale
viene ora condotta da vari professionisti di consolidata
esperienza supportati da un sistema di deleghe chiaro ed
esaustivo.
Le ragioni che hanno spinto gli amministratori a procrastinare, nei limiti dei centottanta giorni dalla chiusura dell’esercizio, il termine per la presentazione ai soci del Bilancio
2012 sono determinate in primo luogo dall’obbligo per la
società di redigere il Bilancio consolidato oltre alla presenza di particolari esigenze relative alla natura e al tipo
di attività svolta da Markas. Più precisamente, la società
si caratterizza per avere una struttura organizzativa notevolmente complessa e fortemente decentrata sul territorio nazionale da cui ne derivano tempi lungi di trasmissione, acquisizione ed elaborazione dei dati contabili.
L’anno 2013, vedrà inoltre l’azienda portare avanti la
mission e gli obiettivi strategici definiti durante l’evento
“Markas Day” ponendo particolare attenzione ad un progetto di riorganizzazione societaria volto a dare maggior
coesione e concretezza alla politica di gruppo intrattenuta
da Markas srl con tutte le altre società partecipate.
2.14
Evoluzione prevedibile
della gestione
La volontà della società di essere inoltre leader per l’innovazione e la tecnologia dei processi troverà dunque forma
nell’implementazione di un’architettura d’impresa capace
di descrivere in maniera dettagliata e puntuale tutte le relazioni funzionali che regolano lo svolgimento delle varie
attività produttive all’interno dell’azienda. La definizione
di un’adeguata infrastruttura informatica a supporto dei
vari processi decisionali consentirà alla società di conoscere bene come lavora l’azienda e nello stesso tempo garantire la qualità dei servizi generati da quest’ultimi.
Infine, le aspettative di crescita in termini di fatturato derivanti dalla formulazione del budget 2013 sono soddisfacenti e questo porta la società ad essere ottimista sulla propria
capacità di raggiungere gli obiettivi economici prefissati.
20
markas Bilancio 2012
Slittamento della data
dell’assemblea
di approvazione del Bilancio
3.
Bilancio
Proposte all’assemblea
L’esercizio chiude con un risultato netto pari a 4.459.134
€, che il consiglio d’amministrazione propone di destinarlo
interamente alle riserve libere in quanto l’ammontare della
riserva legale ha già raggiunto il 20% del capitale sociale.
Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione
Ing. Mario Kasslatter
Bolzano, 21 maggio 2013
3. Bilancio
21
3.1
Stato patrimoniale
Attivo
Bilancio esercizio al 31.12.2012
Importo in €
A Crediti verso soci per vers. ancora dovuti con
separata indicazione della parte già richiamata
2012
0
2011
0
I
Rimanenze
1 materie prime, sussidiarie e di consumo
4 prodotti finiti e merci
808.669
797.898
11.011
0
819.680
797.898
esigibili entro12 mesi
69.806.825
66.517.302
esigibili oltre 12 mesi
0
0
69.806.825
66.517.302
726
393
TOTALE I
B Immobilizzazioni
I
Immobilizzazioni immateriali
1 costi d'impianto e di ampliamento
4.219
0
2 costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
5.000
77.000
4 concessione, licenze, marchi e diritti simili
132.263
370.444
5 avviamento
0
0
6 immobilizzazioni in corso e acconti
58.532
58.532
7 altre
410.075
190.658
610.089
696.634
TOTALE I
C Attivo circolante
II
Crediti
1 verso clienti
Totale 1
2 verso imprese controllate
esigibili entro12 mesi
esigibili oltre 12 mesi
0
0
726
393
33.687
13.657
33.687
13.657
1.492.750
194.851
4.051
0
1.496.801
194.851
esigibili entro12 mesi
12.861.355
10.316.244
esigibili oltre 12 mesi
0
400.000
Totale 2
3 verso imprese collegate
II
Immobilizzazioni materiali
1 terreni e fabbricati
8.126.822
8.246.606
esigibili entro12 mesi
2 impianti e macchinario
1.212.797
680.428
esigibili oltre 12 mesi
3 attrezzature industriali e commerciali
446.097
367.531
Totale 3
4 altri beni
2.052.686
2.162.697
4 bis crediti tributari
1.053.479
625.116
4 ter imposte anticipate
12.891.881
12.082.378
Totale 4
5 verso altri
5 immobilizzazioni in corso e acconti
TOTALE II
III Immobilizzazioni finanziarie
1 partecipazioni in:
762.313
759.813
1.415.000
26.000
41.464
32.964
2.218.777
818.777
0
0
739.382
554.000
1 depositi bancari e postali
d. altre imprese
2.946.000
720.168
3 denaro e valori in cassa
Totale 2
3.685.382
1.274.168
3 altri titoli
0
0
5.904.159
2.092.945
19.406.129
14.871.957
a. imprese controllate
b. imprese collegate
d. altre imprese
Totale 1
2crediti:
a. imprese controllate
b. imprese collegate
TOTALE III
TOTALE Immobilizzazioni (B)
Totale 5
12.861.355
10.716.244
84.199.394
77.442.447
III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
0
0
TOTALE III
0
0
1.331.637
1.891.236
108.790
74.854
1.440.427
1.966.090
86.459.501
80.206.435
ratei e risconti attivi
267.089
231.944
TOTALE ratei e risconti (D)
267.089
231.944
106.132.719
95.310.336
TOTALE II
IV Disponibilità liquide
TOTALE IV
TOTALE attivo circolante (C)
D Ratei e risconti
TOTALE attivo
22
markas Bilancio 2012
3. Bilancio
23
Passivo
Bilancio esercizio al 31.12.2012
Importo in €
2012
2011
A Patrimonio netto
ICapitale
5 debiti verso altri finanziatori
esigibili entro12 mesi
11.901
12.129
esigibili oltre 12 mesi
0
0
11.901
12.129
11.991.203
12.729.897
Totale 5.
7 debiti verso fornitori
3.000.000
3.000.000
0
0
1.442.977
1.442.977
Totale 7
636.622
636.622
9 debiti verso imprese controllate
V Riserve statutarie
0
0
VI Riserva per azioni proprie in portafoglio
0
0
II
Riserva da sopraprezzo delle azioni
esigibili entro12 mesi
0
0
11.991.203
12.729.897
esigibili entro12 mesi
95.051
111.908
esigibili oltre 12 mesi
0
0
95.051
111.908
esigibili entro12 mesi
0
12.367
esigibili oltre 12 mesi
0
0
Totale 10
0
12.367
12 debiti tributari
8.527.183
9.603.268
esigibili oltre 12 mesi
III Riserva di rivalutazione
IV Riserva legale
VII Altre riserve
1 riserve facoltative
2 riserva per arrotondamenti all'Euro
3 riserve vincolate
TOTALE VII
VIIIUtili (perdite) portati a nuovo
IX Utile (perdita) dell'esercizio
TOTALE patrimonio netto (A)
10 debiti verso imprese collegate
-1
-4
378.997
378.997
15.503.702
10.788.524
esigibili entro12 mesi
0
0
esigibili oltre 12 mesi
4.459.134
4.715.175
25.042.435
20.583.298
1 per trattamento di quiescenza e obblighi simili
0
0
2 per imposte, anche differite
0
52.343
3 altri accantonamenti
734.098
411.706
734.098
464.049
15.278.177
13.567.979
0
0
8.527.183
9.603.268
esigibili entro12 mesi
1.900.139
1.715.835
esigibili oltre 12 mesi
0
0
1.900.139
1.715.835
esigibili entro12 mesi
10.097.621
10.589.272
esigibili oltre 12 mesi
0
0
10.097.621
10.589.272
65.078.009
60.695.010
0
0
0
0
106.132.719
95.310.336
2012
2011
Garanzie prestate
54.310.589
50.437.396
Interest rate swap
5.000.000
5.000.000
Creditori per beni in leasing
2.833.006
3.871.100
Totale 12
13 debiti verso istituti di previdenza
Totale 13
14 altri debiti
Totale 14
TOTALE debiti (D)
DDebiti
E Ratei e risconti
3 debiti verso soci per finanziamenti
Ratei e risconti passivi
esigibili entro12 mesi
0
0
TOTALE ratei e risconti (E)
esigibili oltre12 mesi
170.000
0
Totale 3
170.000
0
TOTALE passivo
4 debiti verso banche
esigibili entro12 mesi
30.280.718
24.899.514
esigibili oltre 12 mesi
2.004.193
1.020.820
32.284.911
25.920.334
24
10.409.531
C Trattamento di fine rapporto di lavoro subodinato
Totale 9
15.124.706
B Fondi per rischi e oneri
TOTALE fondi per rischi e oneri (B)
Totale 4.
markas Bilancio 2012
Conti d’ordine
Bilancio esercizio al 31.12.2012
Importo in €
3. Bilancio
25
3.2
Conto Economico
Bilancio esercizio al 31.12.2011
Importo in €
2012
2011
D Rettifiche di valore di attivita' finanz.
A Valore della produzione
1 ricavi delle vendite e delle prestazioni
5 altri ricavi e proventi, con separata indicazione dei contributi in conto esercizio
a. contributi in conto esercizio
TOTALE valore della produzione
19 svalutazioni
128.634.119
512.929
448.097
a. di partecipazioni
0
0
50.036
184.697
b. di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni
0
0
137.288.391
129.266.913
c. di titoli iscritti all’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
0
0
0
0
0
0
59.513
80.041
0
0
59.513
80.041
0
0
B Costi della produzione
6 per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
23.639.651
22.877.217
7 per servizi
13.349.802
10.521.124
8 per godimento di beni di terzi
3.521.010
3.593.396
9 per il personale:
TOTALE 19
TOTALE delle rettifiche
E Proventi e oneri straordinari
20 proventi
proventi vari
a. salari e stipendi
62.242.683
58.410.472
plusvalenze da alienazione
b. oneri sociali
18.491.622
17.204.226
TOTALE 20
4.047.554
3.818.775
21 Oneri
652.334
340.320
85.434.193
79.773.793
c. trattamento di fine rapporto
e. altri costi
TOTALE 9
10 ammortamenti e svalutazioni
a. ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali
500.772
457.353
1.441.302
1.351.719
0
0
1.942.074
1.809.072
11 variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
-10.771
-30.423
13 altri accantonamenti
519.825
206.921
14 oneri diversi di gestione
527.182
526.855
TOTALE costi della produzione
128.922.966
119.277.955
8.365.425
9.988.958
b. ammortamenti delle immobilizzazioni materiali
d. svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide
TOTALE 10
Diff. tra valore e costi di prod. (A-B)
C Proventi e oneri finanziari
16 altri proventi finanziari
b. da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni"
minusvalenze da alienazione
oneri vari
7.536
19.338
TOTALE 21
7.536
19.338
TOTALE DELLE PARTITE STRAORD. (20-21)
51.977
60.703
Risultato prima delle imp. (A-B+C+D+E)
8.168.774
9.756.071
3.709.640
5.040.896
4.459.134
4.715.175
22 imposte sul reddito d'esercizio,correnti, differite, anticipate
Risultato dell'esercizio
Il Bilancio qui proposto rappresenta in modo veritiero e
corretto la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società.
0
0
d. proventi diversi da altre imprese
534.396
256.473
TOTALE 16
534.396
256.473
17 interessi ed altri oneri finanziari
Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione
Ing. Mario Kasslatter
782.969
550.520
-55
457
Bolzano, 21 maggio 2013
783.024
550.063
-248.628
-293.590
verso altre imprese
utili e perdite su cambi
26
136.725.426
TOTALE 17
TOTALE proventi e oneri fin. (16-17)
markas Bilancio 2012
3. Bilancio
27
4.
Nota integrativa
4.1
Parte generale
Premessa
Signori soci,
il Bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 sottoposto a Vostra approvazione è redatto in ottemperanza
alle norme del Codice Civile nonché ai Principi Contabili
statuiti dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.). Il
Bilancio si compone di Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa ai sensi dall’art. 2423 del Codice
Civile ed è redatto in unità di Euro.
Per maggiore chiarezza espositiva e per non rendere inutilmente complessa la struttura del Bilancio è stata omessa l’indicazione delle voci precedute da numeri arabi con
contenuto zero nei rispettivi esercizi 2012 e 2011.
Tramite il rendiconto finanziario, si vuole inoltre fornire
informazioni complementari a quelle richieste dalle specifiche disposizioni di legge e costituisce pertanto parte
integrante della Nota Integrativa.
Nel corso dell’esercizio non vi sono stati cambiamenti nei
criteri di valutazione utilizzati per la formazione del Bilancio risultando quindi omogenei a quelli dell’anno passato.
Facciamo inoltre presente come non si siano verificati casi
eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe di cui all’art. 2423, comma 4, del Codice Civile.
Criteri di valutazione
Il Bilancio a Voi presentato, è redatto in modo chiaro e
corretto secondo i principi generali della prudenza, della competenza e nella prospettiva della continuazione
dell’attività d’impresa come specificato negli artt. 2423 e
2423 bis del Codice Civile.
È stata inoltre garantita la continuità nell’applicazione dei
criteri di valutazione che risultano conformi a quelli previsti dall’art. 2426 del Codice Civile integrati e completati
dai corretti Principi Contabili.
La struttura ed il contenuto dello Stato Patrimoniale e del
Conto Economico è conforme a quanto prescritto negli
artt. 2423 ter, 2424 e 2425 del Codice Civile.
28
markas Bilancio 2012
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di
acquisto o di produzione comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti in funzione della loro residua
possibilità di utilizzo.
I valori riportati nel Bilancio d’esercizio sono stati iscritti al netto dei relativi fondi ammortamento maturati al
31 dicembre 2012.
In particolare, le immobilizzazioni immateriali sono composte dalle seguenti partite:
“Costi d’impianto e di ampliamento”: sono rappresentati
da quei costi ad utilità pluriennale sostenuti dalla società
in fase di accrescimento della capacità operativa esistente.
Vengono ammortizzati in quote costanti in funzione della
loro utilità residua e comunque per un periodo non superiore a cinque anni.
“Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità”: sono ammortizzati in quote costanti in funzione della loro utilità residua
e comunque per un periodo non superiore a cinque anni.
“Concessioni, licenze, marchi e diritti simili”: si riferiscono principalmente a investimenti in software e sono
ammortizzati su base triennale a partire dall’esercizio nel
quale inizia l’utilizzo economico del bene.
“Altre immobilizzazioni immateriali”: si riferiscono integralmente alle spese sostenute per la manutenzione su
beni di terzi e sistematicamente ammortizzate in base alla
durata dei relativi contratti d’appalto.
Immobilizzazioni materiali
Sono state iscritte in Bilancio al costo d’acquisto o di produzione comprensivo degli oneri accessori, delle eventuali rivalutazioni effettuate in base a leggi speciali e al netto dei rispettivi
fondi di ammortamento maturati al 31 dicembre 2012. Per ciascuna categoria di cespite, gli ammortamenti sono stati effettuati sulla base del deperimento tecnico, ben rappresentato dai
coefficienti di ammortamento indicati nel prospetto che segue.
Il valore delle immobilizzazioni materiali non comprende
le spese di manutenzione ordinaria, ossia quelle finalizzate a mantenere in efficienza i beni acquisiti dalla società, che sono state invece direttamente imputate a Conto
Economico. Eventuali oneri sostenuti per il sostanziale
miglioramento del bene tale da allungarne sensibilmente
4. Nota integrativa
29
il periodo residuo di utilizzo vengono invece capitalizzati
direttamente nell’immobilizzazione.
La dismissione o la cessione dei cespiti viene iscritta in Bilancio eliminando dallo Stato Patrimoniale il costo d’acquisto ed il rispettivo fondo ammortamento e rilevando invece in Conto Economico l’eventuale plus o minusvalenza.
In caso di perdite durevoli di valore, l’immobilizzazione
viene corrispondentemente svalutata. Nel caso in cui – in
esercizi successivi – le motivazioni che avevano condotto
all’iscrizione della svalutazione venano meno, si procede
alla sua rivalutazione fino a concorrenza della svalutazione a suo tempo iscritta.
I beni gratuitamente devolvibili, ossia quelli destinati ad
essere devoluti all’ente concedente in buone condizioni
di funzionamento e senza percepire alcun corrispettivo,
sono soggetti ad un ammortamento finanziario pari alla
durata dell’appalto.
In particolare, alle categorie di immobilizzazioni materiali qui elencate sono stati applicati i seguenti coefficienti
d’ammortamento:
Fabbricati
3,0%
Costruzioni leggere
10,0%
Attrezzatura specifica Divisione Clean e Food
25,0%
Impianti
15,0%
Mobili e macchine ordinarie d’ufficio
12,0%
Macchine d’ufficio elettromeccaniche ed elettroniche
20,0%
Autocarri
20,0%
Autovetture, motoveicoli e simili
25,0%
Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni sono iscritte nell’attivo immobilizzato
in quanto aventi carattere d’investimento durevole nonché facenti parte di un disegno strategico ben definito.
Precisamente trattasi di immobilizzazioni in imprese che
svolgono attività simile o complementare a quella di Markas srl favorendone pertanto lo sviluppo e l’immagine
della società. Il valore di carico di tutte le partecipazioni
in imprese controllate, collegate ed in altre imprese è rappresentato dal costo d’acquisto eventualmente rettificato
in presenza di durevoli perdite di valore ai sensi dell’art.
2426 primo e terzo comma del Codice Civile. Rimanenze
Il valore delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di
consumo è stato calcolato con il metodo First In First Out
risultando quindi in linea a quello utilizzato lo scorso anno.
Il valore unitario dei beni presenti in magazzino non differisce in misura apprezzabile dai prezzi di mercato risultanti
alla chiusura dell’esercizio. Le rimanenze sono tipicamente costituite da merci di comune e continuo utilizzo il cui
tasso di rotazione si reputa essere inferiore ai tre mesi.
Crediti
I crediti sono iscritti in Bilancio al presumibile valore di realizzo determinato in base ad un’analisi dettagliata delle
partite creditorie e mediante l’iscrizione di un fondo svalutazione a diretta diminuzione degli stessi.
Disponibilità liquide
Rappresentate tipicamente da depositi bancari, assegni,
denaro e valori in cassa sono esposte in Bilancio al loro valore nominale. Tutti i conti accesi alle disponibilità liquide
comprendono i movimenti di numerario avvenuti entro la
data di chiusura dell’esercizio nonché le eventuali competenze economiche maturate nell’anno.
Ratei e risconti
Si riferiscono a quote di costi o ricavi comuni a più esercizi
e sono iscritti in base al principio della competenza temporale.
Fondi per rischi ed oneri
Sono stati stanziati in Bilancio al fine di coprire oneri o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile,
per i quali alla chiusura dell’esercizio risultava indeterminato l’ammontare o la data di sopravvenienza.
Trattamento di fine rapporto
Il trattamento di fine rapporto è stato calcolato in
base a quanto disposto dalla normativa vigente e dai
contratti collettivi di lavoro. Il relativo fondo tiene
conto delle rispettive anzianità e dei compensi percepiti dalla forza lavoro in essere alla data di chiusura
dell’esercizio.
Debiti
Iscritti in Blancio al valore nominale, sono costituiti essenzialmente da debiti verso soci, istituti d credito, fornitori
ed altri finanziatori.
Contributi
Sia i contributi in conto esercizio (ossia iscritti direttamente in Conto Economico) che quelli in conto capitale o
impianti vengono iscritti in Bilancio solamente dopo aver
acquisito la relativa documentazione probatoria dell’erogazione degli stessi.
I contributi in conto impianti vengono direttamente portati a diminuzione del valore del cespite cui si riferiscono
riducendo pertanto il valore della quota d’ammortamento
imputata a Conto Economico.
Ricavi e costi
Sono iscritti in Bilancio in base al principio della competenza economica.
Beni in leasing
I beni strumentali all’attività d’impresa oggetto di locazione finanziaria e che comportano il trasferimento al
locatario della parte prevalente dei rischi e dei benefici,
sono rilevati in Bilancio in base all’attuale interpretazione
legislativa in materia che prevede l’imputazione dei canoni leasing direttamente a Conto Economico. Ulteriori dati
riconducibili alla valutazione del leasing secondo il metodo finanziario saranno invece evidenziati in un apposito
prospetto redatto ai sensi dell’art. 2427, primo comma,
punto 22 del Codice Civile e riportato nel proseguo della
presente Nota Integrativa.
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito sono determinate sulla base del
reddito fiscalmente imponibile, applicando la normativa
fiscale vigente e le aliquote vigenti al momento della loro
determinazione.
Le imposte rappresentano dunque:
le imposte IRES ed IRAP correnti da liquidare;
le imposte anticipate e differite determinate in funzione delle differenze temporanee tra il valore contabile
delle attività e passività ed il rispettivo valore civilistico
ed iscritte – per quanto concerne le imposte anticipate – solo qualora sussista la ragionevole certezza che
nei periodi d’imposta successivi si conseguano redditi
imponibili sufficienti a compensare le differenze temporanee che le hanno generate.
Conti d’ordine
L’insieme delle annotazioni di corredo alla situazione patrimoniale e finanziaria della società esposta in calce allo
Stato Patrimoniale rappresenta l’ammontare degli impegni e dei rischi in essere alla chiusura dell’esercizio.
30
markas Bilancio 2012
4. Nota integrativa
31
4.2
Commento alle principali voci
dell’attivo
Immobilizzazioni immateriali
Al 31.12.2011
Costi di impianto e di ampliamento
Costi di ricerca,sviluppo e pubblicità
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Avviamento
Altre
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
Costo
Rivalutazioni
Svalutazioni
Fondi
ammortamento
Totale
16.865
0
0
16.865
0
388.207
0
0
311.207
77.000
1.750.439
0
0
1.379.994
370.444
0
0
0
0
0
1.530.086
0
0
1.339.428
190.658
58.532
0
0
0
58.532
3.744.129
0
0
3.047.494
696.634
Investimenti
Riclassifiche
Alienazioni
Radiazioni
Utilizzo
del fondo
Ammortamenti
5.274
0
0
0
1.055
Variazione dell’esercizio
Costi di impianto e di ampliamento
Costi di ricerca,sviluppo e pubblicità
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Avviamento
Altre
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
0
0
0
0
72.000
60.521
0
2.065
2.065
298.702
0
0
0
0
0
348.432
0
0
0
129.015
0
0
0
0
0
414.227
0
2.065
2.065
500.772
Costo
Rivalutazioni
Svalutazioni
Fondi
ammortamento
Totale
22.139
0
0
17.920
4.219
388.207
0
0
383.207
5.000
1.808.895
0
0
1.676.631
132.263
0
0
0
0
0
1.878.518
0
0
1.468.443
410.075
58.532
0
0
0
58.532
4.156.291
0
0
3.546.201
610.089
Al 31.12.2012
Costi di impianto e di ampliamento
Costi di ricerca,sviluppo e pubblicità
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Avviamento
Altre
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
32
markas Bilancio 2012
Nel corso dell’esercizio la voce “Costi d’impianto e di
ampliamento” aumenta per 5.274 € a seguito dell’avvenuta decisione dei soci di modificare la denominazione
sociale della società mentre gli elementi dell’attivo imputati nella categoria “Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità”
non hanno subito variazioni se non per gli ammortamenti
effettuati nell’anno.
Nel corso dell’esercizio, gli investimenti imputabili alla
voce contabile “Concessioni, licenze, marchi e diritti simili” sono stati di 60.521 € e si riferiscono sostanzialmente alla registrazione del marchio e del dominio ­“Markas
srl” nonché all’acquisto di software di tipo applicativo.
In particolare, nel 2012 sono stati spesi 12.244 € per la
registrazione del nuovo marchio e del dominio societario
mentre altri 16.000 € per le attività di personalizzazione
del software ERP sviluppato dalla società Zucchetti atto a
governare il cosiddetto “ciclo passivo” ovvero la gestione
e il controllo amministrativo di tutti i processi legali all’immissione dell’ordine, al ricevimento della merce e all’emissione della fattura da parte del fornitore. La parte restante,
pari 32.277 € è rappresentata dagli acquisti di software
per la gestione delle presenze su WEB nonché dai pacchetti applicativi Office 2010 prodotti dalla Microsoft.
Le spese di manutenzione straordinaria effettuate sui beni
di terzi, iscritte nella voce “Altre immobilizzazioni immateriali”, ammontano per l’anno 2012 a 348.432 € e
si riferiscono essenzialmente ai lavori di ristrutturazione
eseguiti presso gli appalti.
4. Nota integrativa
33
Immobilizzazioni materiali
Al 31.12.2011
Costo
Rivalutazioni
Svalutazioni
Fondi
ammortamento
Totale
Terreni e fabbricati
7.307.465
2.690.122
0
1.750.980
8.246.606
Impianti e macchinario
2.800.025
0
0
2.119.598
680.428
Attrezzature industriali e commerciali
1.923.430
0
0
1.555.899
367.531
Altri beni
9.203.214
0
0
7.040.517
2.162.697
625.116
0
0
0
625.116
21.859.250
2.690.122
0
12.466.994
12.082.378
Investimenti
Riclassifiche
Alienazioni
Radiazioni
Utilizzo
del fondo
Ammortamenti
Terreni e fabbricati
110.845
0
0
0
230.629
Impianti e macchinario
745.819
0
14.917
10.767
209.300
Attrezzature industriali e commerciali
287.803
0
1.855
233
207.615
Altri beni
686.264
0
50.513
47.997
793.759
Immobilizzazioni in corso ed acconti
428.363
0
0
0
0
2.259.094
0
67.285
58.997
1.441.303
Costo
Rivalutazioni
Svalutazioni
Fondi
ammortamento
Totale
7.418.310
2.690.122
0
1.981.609
8.126.822
Impianti e macchinario
3.530.927
0
0
2.318.131
1.212.797
Attrezzature industriali e commerciali
2.209.378
0
0
1.763.281
446.097
Altri beni
9.838.965
0
0
7.786.279
2.052.686
Immobilizzazioni in corso acconti
1.053.479
0
0
0
1.053.479
24.051.059
2.690.122
0
13.849.300
12.891.881
Immobilizzazioni in corso acconti
Totale
Variazione dell’esercizio
Totale
Al 31.12.2012
Terreni e fabbricati
Totale
34
markas Bilancio 2012
L’immobile di proprietà sito in via Macello 73 è gravato da ipoteca immobiliare per un valore complessivo di
2.065.827 € a garanzia del finanziamento a medio lungo
termine concesso dalla Cassa di Risparmio di Bolzano.
Nel corso dell’esercizio, gli investimenti che hanno interessato la voce “Terreni e fabbricati” ammontano a
110.845 € e si riferiscono principalmente ai lavori di ristrutturazione eseguiti presso la sede sociale.
Gli incrementi registratisi nelle voci “Impianti e macchinario”, “Attrezzature industriali e commerciali” si riferiscono essenzialmente all’acquisto di beni strumentali
all’erogazione dei servizi di pulizia e di ristorazione negli
appalti per un totale complessivo di 1.033.622 €. Inoltre,
nel corso dell’esercizio sono stati dismessi macchinari, al
netto del relativo fondo d’ammortamento, per 5.772 €.
La voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti”, comprende le spese sostenute per la realizzazione del centro
di cottura presso Sassuolo e non ancora terminato nonché
gli acconti versati dalla società nei confronti di alcuni fornitori per l’acquisto di attrezzature.
Al termine dell’esercizio 2012 le immobilizzazioni materiali risultano ammortizzate complessivamente per
13.849.300 € equivalente ad un incidenza pari al 57,58 %
del loro valore nominale. Riteniamo infine che il saldo del
fondo ammortamento sia globalmente congruo alle residue possibilità di utilizzo dei beni iscritti nello Stato Patrimoniale.
Quest’anno, gli investimenti iscritti nella voce “Altri beni”
ammontano a 686.264 € di cui 158.014 € sono ascrivibili all’acquisto di attrezzature, da devolvere in seguito
gratuitamente all’ente appaltante, impiegate nel ramo
della ristorazione. La parte restante, pari a 528.250 €,
è rappresentata dall’acquisto di mobilio e componenti di
arredo per gli uffici, personal computers, apparati elettronici per 298.234 € ed infine da veicoli da trasporto ed
accessori per un totale pari 230.016 €.
4. Nota integrativa
35
Immobilizzazioni finanziarie
Al 31 dicembre 2012 risultano iscritte nello Stato Patrimoniale le seguenti partecipazioni:
Ragione sociale
Variazione dell’esercizio
31.12.2011
Incrementi
Decrementi
31.12.2012
9.813
2.500
0
12.313
750.000
0
0
750.000
Imprese controllate
Markas società consortile
Markas Service GmbH
Sede
Kares research srl
Capitale
sociale
2012
Risultato
d’esercizio
2012
Patrimonio
netto contabile
2012
Valore % di
patrimonio netto
2012
95
50.000
-8.286
123.541
117.364
52
40.000
-382.140
1.038.286
539.909
23,15
6.000.000
12.200
6.012.200
1.391.824
20
100.000
-16.697
72.943
14.589
Imprese controllate
Markas società consortile
Bolzano, via Macello 73
Imprese collegate
Percentuale
di possesso
Markas Service GmbH
26.000
0
0
26.000
0
1.389.000
0
1.389.000
Arena Sanità spa
St. Pölten, Dürauergasse 10
Imprese collegate
Altre imprese
Markas Romania
Arena Sanità spa
22.128
C.A.F. SPA
0
22.128
1
0
0
1
800
0
0
800
Markas Energy srl
5.000
5.000
0
10.000
Markas Energy Zibello srl
5.000
2.000
0
7.000
0
1.500
0
1.500
Confidi Bolzano
10
0
0
10
C.T.M. Soc. Coop. a r.l.
25
0
0
25
818.777
1.400.000
0
2.218.777
Novara Salute Servizi spa
SST Consorzio stabile per la sanità del Trentino a r.l.
Totale
Nel corso dell’esercizio sono state acquistate dalle cedenti
Kares srl, Cosmar società cooperativa, SIPA società cooperativa nonché dalla controllata austriaca Markas GmbH
le quote sociali della società consortile Markas SC per un
valore nominale e un prezzo complessivo pari a 2.500 € e
corrispondente al 5% del capitale sociale della stessa.
A seguito di tale acquisto, la partecipazione di Markas srl nella
società consortile Markas SC risulta ora totalitaria. L’acquisto
delle quote residue aveva lo scopo di semplificare l’operazione
di fusione della Markas SC nella Markas srl attuata nel corso del
2012 ma avente effetto giuridico a partire dal 1° gennaio 2013.
In data 27 settembre 2012, a seguito dell’aggiudicazione
della gara d’appalto strutturata nella forma di finanza di progetto e inerente la realizzazione dei lavori di ampliamento e
ristrutturazione a Verona del policlinico Borgo Roma e l’o-
36
0
markas Bilancio 2012
spedale Civile Maggiore di Borgo Trento nonché la gestione di alcuni servizi non commerciali, viene costituita a Carpi
(MO) la società progetto denominata Arena Sanità spa.
La società Markas srl vi partecipa acquistando azioni al valore nominale e al prezzo complessivo di 1.389.000 € corrispondenti al 23,15% del capitale sociale pari a 6.000.000 €.
Nel corso dell’esercizio sono state inoltre acquistate partecipazioni nella società Markas Energy srl e in Markas
Energy Zibello srl rispettivamente al valore nominale e al
prezzo di 5.000 € e di 2.000 € corrispondenti al 5% e al
2% del capitale sociale di ciascuna società.
In ultimo, in data 17 aprile 2012 viene costituita a Trento
la società SST consorzio stabile per la sanità nel Trentino a
r.l. in cui Markas srl vi partecipa sottoscrivendo quote per
1.500 € corrispondenti al 15% del capitale sociale.
Carpi (MO) via Carlo Pisacane 2
Kares research srl
Bolzano, via Macello 73
Per quanto riguarda i valori delle partecipazioni detenute
in Markas GmbH e in Kares srl non si è proceduto ad una
svalutazione dei rispettivi valori d’iscrizione in Bilancio
per via del carattere temporaneo assunto dalle perdite realizzate dalle due società nel corso dell’esercizio grazie ad
una già avviata riorganizzazione dei processi produttivi.
Nel corso del 2012 Markas srl ha concesso alle società Kares
srl, Markas Energy srl e Markas Energy Zibello srl finanziamenti a breve termine per un totale complessivo di 2.411.214
€. Il saldo della voce “Crediti verso imprese collegate” riporta i prestiti effettuati da Markas srl alla società Kares srl,
mentre la voce “Crediti verso altre imprese” riporta invece i
crediti finanziari sorti nei confronti delle società Markas Service Romania, Markas Energy srl e Markas Energy Zibello srl.
Variazione dell’esercizio
31.12.2011
Incrementi
Decrementi
31.12.2012
Crediti verso imprese collegate
554.000
185.382
0
739.382
Crediti verso altre imprese
720.168
2.225.832
0
2.946.000
1.274.168
2.411.214
0
3.685.382
Totale
4. Nota integrativa
37
Attivo circolante
Rimanenze
Crediti
La voce “Rimanenze” è costituita in parte da merci e
­prodotti – derrate alimentari, detergenti, indumenti da
lavoro ecc. – periodicamente utilizzati nella fornitura dei
servizi di pulizia e ristorazione nonché da apparecchiatu-
re elettroniche destinate ad essere assegnate al personale
dipendente. Il saldo pari a 819.680 € corrisponde alla situazione dell’inventario al 31.12.2012.
Clienti
- svalutazione crediti clienti
31.12.2011
Incrementi
Decrementi
31.12.2012
Divisione Clean
150.264
174.049
150.264
174.049
Totale clienti
Divisione Food
647.634
634.620
647.634
634.620
Imprese controllate
Totale
797.898
808.669
797.898
808.669
- svalutaz. imprese controllate
Totale imprese controllate
Variazione dell’esercizio
Incrementi
Decrementi
31.12.2012
0
11.011
0
11.011
Totale
0
11.011
0
11.011
Riclassifiche
31.12.2012
66.650.434
3.260.341
0
69.910.775
133.132
-29.182
0
103.950
66.517.302
3.289.523
0
69.806.825
393
333
0
726
0
0
0
0
333
0
726
20.030
0
33.687
0
0
0
0
13.657
20.030
0
33.687
Crediti tributari
194.851
1.297.899
0
1.492.750
Totale crediti tributari
194.851
1.297.899
0
1.492.750
Crediti per imposte anticipate
0
4.051
0
4.051
Totale crediti per imposte anticipate
0
4.051
0
4.051
10.716.244
2.145.111
0
12.861.355
0
0
0
0
Totale crediti verso altri
10.716.244
2.145.111
0
12.861.355
Totale crediti
77.442.447
6.756.947
0
84.199.394
Totale imprese collegate
31.12.2011
Incrementi
Decrementi
393
- svalutaz. imprese collegate
Apparecchiature elettroniche da asseganre
31.12.2011
13.657
Imprese collegate
Prodotti finiti e merci
Crediti verso altri
- svalutaz. crediti verso altri
I “Crediti verso clienti” aumentano nel corso dell’esercizio per 3.289.523 € e sono esposti in Bilancio al netto del
relativo fondo.
L’aumento dell’esposizione creditoria è sostanzialmente
da imputare alla crescita dell’attività produttiva e risulta in
linea alla media del settore.
Infine, il valore del fondo svalutazione crediti stanziato in Bilancio per 103.950 € esprime, in termini prudenziali, il rischio
d’inesigibilità dei crediti connesso alla natura della clientela di
Markas costituita essenzialmente da enti pubblici.
38
markas Bilancio 2012
La composizione analitica di tale macroclasse è riportata
nel prospetto illustrato qui di seguito:
Variazione dell’esercizio
Variazione dell’esercizio
Materie prime sussidiarie e di consumo
Non esistono crediti con durata contrattuale superiore ai
cinque anni e rispetto all’esercizio chiuso al 31.12.2011
aumentano per 6.756.947 €.
I “Crediti verso imprese controllate” iscritti nell’attivo
circolante per 726 € derivano dalle operazioni a carattere
commerciale intraprese dalla società e dalla sua controllata Markas società consortile.
I “Crediti verso imprese collegate” iscritti nell’attivo circolante per 33.687 € derivano dalle operazioni a carattere
commerciale intraprese dalla società e dalla sua collegata
Kares srl.
4. Nota integrativa
39
I “Crediti tributari” presentano al 31.12.2012 un saldo
pari a 1.492.750 € e sono costituiti per 956.104 € dal
credito IRES 2012, per 357.293 € dal credito IRAP 2012
nonché per la parte restante pari a 179.353 € dal credito
sull’IVA ad esigibilità immediata, dal credito IVA rumeno
e dal credito IVA sulle autovetture richiesto a rimborso ma
ad oggi non ancora incassato.
Il saldo della voce “Crediti per imposte anticipate” pari
a 4.054 € risulta al netto del “Fondo imposte differite”
ottemperando così a quanto prescritto nel documento nr.
25 redatto dall’ Organismo Italiano di Contabilità.
Disponibilità liquide
I “Crediti verso altri” si riferiscono a partite di varia natura non direttamente imputabili alle categorie di cui sopra
e si sostanziano in crediti verso gli istituti di previdenza e
assistenza sociale, comprensivi della quota di TFR versata al Fondo Tesoreria istituito presso l’INPS per un totale
di 12.148.665 €, verso i dipendenti per le anticipazioni
­effettuate sulle note spese o verso i fornitori a titolo di
cauzione.
Diminuiscono di 525.663 € rispetto al 31.12.2012
principalmente dovute alla lieve riduzione dei flussi di cassa operativi conseguiti dalla società nel corso
dell’esercizio.
Ai sensi dell’art. 2427 punto 6 del Codice Civile, la ripartizione territoriale dei crediti in essere a fine esercizio viene
qui di seguito esposta.
Disponibilità liquide
Variazione dell’esercizio
Depositi bancari e postali
Totale
Ripartizione dei crediti su base geografica al 31.12.2012
Ratei e risconti attivi
Verso clienti
Verso imprese controllate
Verso imprese collegate
Crediti tributari
Crediti per imposte anticipate
31.12.2011
Incrementi
Decrementi
31.12.2012
1.891.236
-559.599
1.331.637
74.854
33.936
108.790
1.966.090
-525.663
1.440.427
Denaro e valori in cassa
Nei “Crediti per imposte anticipate” sono state iscritte le
maggiori imposte versate all’Erario a seguito delle differenze temporanee emerse dal confronto tra l’imponibile
fiscale e il risultato prima delle imposte iscritto a Bilancio.
Italia Nord
Italia Centro
Italia Sud
Unione Europea
60.012.043
1.396.136
8.376.819
21.826
726
0
0
0
33.687
0
0
0
1.492.750
0
0
0
4.051
0
0
0
Verso Altri
12.861.355
0
0
0
Totale
74.404.613
1.396.136
8.376.819
21.826
Alla disponibilità di numerario per 1.440.427 € si contrappone invece un’esposizione finanziaria a breve
termine verso le banche per 30.280.718 € dai cui ne
risulta un saldo negativo netto pari a 28.840.291 €.
I “Risconti attivi” si riferiscono a quote di costi non di
esclusiva competenza del 2012 ma che hanno già avuto
la loro manifestazione numeraria nel corso dell’esercizio.
La movimentazione di tali voci contabili è riportata nel
prospetto che segue:
Variazione dell’esercizio
31.12.2011
Incrementi
Decrementi
31.12.2012
Risconti attivi
Fideiussioni
138.277
161.399
138.277
161.399
Manutenzioni
37.167
20.304
37.167
20.304
Noleggi
16.911
22.641
16.911
22.641
Oneri diversi di gestione
39.590
62.744
39.222
62.744
368
0
368
0
231.944
267.089
231.944
267.089
Ratei attivi
Interest swap
Totale
40
markas Bilancio 2012
4. Nota integrativa
41
4.3
Commento alle principali
voci del passivo
Patrimonio netto
Aumenta rispetto al 31.12.2011 di 4.459.137 € corrispondente all’utile 2012 al netto degli arrotondamenti. I movimenti intervenuti nel corso dell’esercizio, l’indicazione
analitica delle voci del patrimonio netto, la loro possibilità
di utilizzazione per copertura di eventuali perdite, operazioni sul capitale oppure la semplice distribuibilità ai soci
delle riserve sono riassunte nei seguenti prospetti:
Variazione dell’esercizio
Voci del patrimonio netto
Le “Riserve vincolate” sono pari a 378.997 € e corrispondono all’ammontare di costi dedotti in via extracontabile al
netto del fondo per imposte differite correlato a tali importi.
Fondi per rischi ed oneri
31.12.2011
Incrementi
Decrementi
31.12.2012
Capitale sociale
3.000.000
0
0
3.000.000
Riserve di rivalutazione ex lege 185/2008
1.442.977
0
0
1.442.977
636.622
0
0
636.622
10.409.531
4.715.175
0
15.124.706
-4
4
1
-1
Riserva legale
Le “Riserve facoltative” si incrementano per 4.715.175 € a
seguito della destinazione dell’utile 2011.
Aumenta di 270.049 € rispetto al 31.12.2011 sostanzialmente a seguito degli accantonamenti iscritti a Bilancio
per cause e liti pendenti in materia di lavoro e per l’importo degli interessi di mora fatturati dalla società ma che ben
difficilmente saranno incassati dalla stessa. Come scritto
in precedenza, il saldo del fondo imposte differite in essere nell’anno 2011 è stato portato a riduzione della voce
“Crediti per imposte anticipate”.
Altre riserve
Riserva facoltativa
Riserva arrotondamento all'Euro
Riserve vincolate
Utile (perdita) d’esercizio
TOTALE
Voci del patrimonio netto
378.997
0
0
378.997
4.715.175
4.459.134
4.715.175
4.459.134
20.583.298
Saldo al
31-12-2012
9.174.313
Possibilità di
utilizzazione
4.715.176
Quota
disponibile
25.042.435
Riepilogo delle
utilizzazioni effettuate nei
tre precedenti esercizi
per copertura
perdite
per altre
ragioni
Capitale sociale
3.000.000
Riserve di rivalutazione ex lege 185/2008
1.442.977
A,B
0
0
0
636.622
A,B
0
0
0
15.124.706
A,B,C
15.124.706
0
3.000.000
-1
A,B,C
0
0
0
378.997
A,B
0
0
0
4.459.134
A,B,C
4.459.134
0
0
19.583.840
0
0
Riserva legale
Variazione dell’esercizio
Fondi per rischi ed oneri
31.12.2011
Incrementi
Decrementi
31.12.2012
Per rischi e oneri
Interessi di mora
261.706
148.392
410.098
Rischi diversi
150.000
174.000
324.000
Per imposte
Per imposte differite
TOTALE
0
52.343
-52.343
0
464.049
270.049
734.098
Altre riserve
Riserva facoltativa
Riserva arrotondamento all'Euro
Riserve vincolate
Utile (perdita) d’esercizio
TOTALE
25.042.435
Quota non distribuibile
Residua quota distribuibile
2.458.596
19.583.840
Legenda:
A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci
42
markas Bilancio 2012
4. Nota integrativa
43
Fondo trattamento fine rapporto
Debiti
Rispetto al 31.12.2011 tale posta di Bilancio aumenta per
1.710.198 €; gli elementi di dettaglio per la determinazione della voce in esame vengono invece riportati nel
prospetto che segue:
Rispetto all’esercizio chiuso al 31.12.2011 aumentano di 4.382.999 € e sono così analizzabili:
Consistenza al 31.12.2011
4.047.554
Indennità corrisposte al personale posto in
quiescenza o dimessosi nel corso
Previdenza integrativa
Consistenza al 31.12.2012
di cui con
scadenza
superione ai Incrementi
31.12.2011 cinque anni Decrementi
13.567.979
Movimento dell’esercizio
Accantonamenti a conto economico
Variazioni dell’esercizio
Debiti verso soci per finanziamenti
0
0
170.000
24.899.514
0
5.381.204
Riclassi­
fiche 31.12.2012
0
di cui con
scadenza
superione ai
cinque anni
170.000
0
0 30.280.718
0
Debiti verso banche
-1.827.168
-510.188
15.278.177
Finanziamenti a breve termine
Mutuo ipotecario Cassa di Risparmio
194.323
0
-109.918
0
84.405
0
0
0
1.800.000
0
1.800.000
800.000
826.497
0
-706.709
0
119.788
0
12.129
0
-228
0
11.901
0
12.729.897
0
-738.694
0
11.991.203
0
111.908
0
-16.857
0
95.051
0
12.367
0
-12.367
0
0
0
Erario imposta IRES
1.273.658
0
-1.273.658
0
0
0
Erario imposta IRAP
328.764
0
-328.764
0
0
0
7.150.710
0
427.844
0
7.578.554
0
850.136
0
98.493
0
948.629
0
1.689.227
0
-24.707
0
1.664.520
0
0
0
195.352
0
195.352
0
26.608
0
13.659
0
40.267
0
Altri debiti
10.589.272
0
-491.651
0 10.097.621
0
Totale
60.695.010
0
4.382.999
0 65.078.009
800.000
Mutuo Volksbank
Mutuo Banca Bovio Calderari
Il valore del fondo trattamento di fine rapporto al termine
dell’esercizio è stato calcolato nel rispetto delle prescrizioni contenute nel contratto nazionale per i servizi di pulizia e dei pubblici esercizi.
Debiti verso altri finanziatori
CartaSi
Debiti verso fornitori
Debiti commerciali
Debiti verso imprese controllate
Debiti verso imprese collegate
Debiti tributari
IVA ad esigibilità differita
Altri debiti tributari
Debiti verso istituti di previdenza e
di sicurezza sociale
Debiti verso INPS
Debiti verso INAIL
Altri debiti verso istituti di previdenza
44
markas Bilancio 2012
4. Nota integrativa
45
La voce “Debiti verso soci per finanziamenti” pari a
170.000 € comprende il prestito infruttifero effettuato
da uno dei soci e risulta essere postergato ex lege rispetto
a quello degli altri creditori.
I “Debiti verso banche” consistono nelle anticipazioni
effettuate dagli istituti finanziari a seguito dello smobilizzo, con clausola pro solvendo, della posizione creditoria di Markas srl risultante in buona parte nei confronti
dell’azienda sanitaria di Verona. Parte dei finanziamenti a
medio lungo termine presenti in Bilancio sono il risultato
di operazioni di riassetto della posizione finanziaria effettuate nell’anno 2005.
Il contratto di mutuo stipulato con la Cassa di Risparmio
di Bolzano è assistito da ipoteca e si riferisce al finanziamento concesso per l’acquisto della sede sociale a Bolzano in via Macello, 73. La durata è stata fissata in 15 anni e
l’importo finanziato è stato di 1.291.156 € La remunerazione di tale finanziamento è calcolata prendendo come
tasso di riferimento l’EURIBOR a sei mesi.
Nel corso dell’esercizio la società stipulato con la banca popolare dell’Alto Adige un contratto un contratto di
mutuo quinquennale per un ammontare complessivo di
2.000.000 €. Inoltre, la società ha usufruito di finanziamenti definiti comunemente “denaro caldo” in quanto essi
sono immediatamente disponibili per l’azienda e hanno
una durata di tre mesi rinnovabile di volta in volta.
Al fine di mitigare in parte il rischio d’interesse, in data
09 settembre 2011 la società ha sottoscritto con la Banca di Trento e Bolzano un contratto di Interest Rate Swap
per un capitale nozionale pari a 5.000.000 € ad un tasso
­EURIBOR a tre mesi fisso al valore di 1,29%.
Il fair value di tale contratto è riportato nella seguente
­tabella come previsto dall’art. 2427-bis del Codice Civile:
La voce “Altri debiti” ammonta a 10.097.621 € e comprende in particolare la posizione debitoria relativa alla gestione del personale consistente nelle retribuzioni del mese
di dicembre erogate in gennaio 2013, il debito inerente la
14-ma mensilità, i premi di risultato da erogare l’anno suc-
Infine, nel seguente prospetto viene indicata la ripartizione su base geografica dei debiti in essere al 31.12.2012:
Ripartizione dei crediti su base geografica al 31.12.2012
Debiti verso soci per finanziamenti
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori
Debiti verso fornitori
Tipologia di contratto derivato
Interest Rate Swap
Debiti verso imprese controllate
Italia Nord
Italia Centro
Italia Sud Unione Europea
170.000
0
0
0
32.284.911
0
0
0
11.901
0
0
0
10.728.043
359.736
839.384
64.040
95.051
0
0
0
0
0
0
0
Contratto nr.
29008994
Debiti verso imprese collegate
Finalità
Copertura
Debiti tributari
8.527.183
0
0
0
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
1.900.139
0
0
0
Altri debiti
10.097.621
0
0
0
Totale
63.814.849
359.736
839.384
64.040
Valore nozialale
Rischio finanziario sottostante
5.000.000
Rischio d'interesse
Fair value
Attività/Passività Coperta
-42.369
Finanziamento stand by BNL
Facciamo inoltre presente che le linee di fido a breve termine nei confronti delle banche ammontano a 42.530.000 €
e al 31.12.2012 risultano utilizzate il 49,10 %.
I “Debiti verso imprese controllate” ammontano a
95.051 € e derivano dalle normali transazioni a carattere
commerciale intraprese con la Markas società consortile.
Il saldo della voce “Debiti verso altri finanziatori” al
31 dicembre 2012, contiene il debito verso l’istituto finanziario CartaSi spa.
Il saldo della voce “Debiti tributari” è pari a 8.527.183 €
e comprende il saldo dell’imposta sul valore aggiunto ad
esigibilità differita, il debito verso l’Erario per le trattenute
operate in qualità di sostituto d’imposta nonché il debito
relativo all’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del fondo trattamento di fine rapporto.
Il saldo della voce “Debiti commerciali” diminuiscono
per 738.694 € sostanzialmente a seguito delle mutate
condizioni di pagamento imposte dal D.Lgs. dello scorso
9 ­novembre 2012.
46
cessivo, il saldo delle ferie maturate dal personale in forza
al 31.12.2012 nonché gli incassi percepiti per conto del Comune di Cuneo derivanti dall’attività di ristorazione svolta
dalla società all’interno del comprensorio cunese.
markas Bilancio 2012
Ratei e risconti passivi
Nel corso dell’esercizio, non si sono avute operazioni che abbiano comportato la rilevazione di “Ratei e risconti passivi”.
I “Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale”
sono pari a 1.664.520 € e si riferiscono alle competenze
degli enti previdenziali ed assistenziali dovute a fronte
delle retribuzioni del mese di dicembre.
4. Nota integrativa
47
Contratto di leasing finanziario
moniale e prescrivendo l’inserimento in Nota Integrativa
di un apposito prospetto dal quale ricavare molteplici informazioni riconducibili al metodo finanziario.
Ciò premesso, vengono di seguito indicati i dati essenziali relativi ai contratti di locazione finanziaria in essere al
31.12.2012.
Il metodo finanziario di contabilizzazione del leasing privilegia la natura sostanziale dell’operazione piuttosto che
la sua forma giuridica potendosi considerare al pari di un
mero acquisto con pagamento rateizzato.
Il legislatore civilistico ha adottato un’impostazione intermedia basata sull’adozione in Bilancio del metodo patri-
16.469,55
1.108,41
40.159,05
-
40.159,05
Centro Leasing spa - 519839
14.888,86
994,72
36.319,00
-
36.319,00
Centro Leasing spa - 519837
8.239,80
550,42
20.167,01
-
20.167,01
Centro Leasing spa - 539689
137.790,95
9.037,79
226.704,00
56.676,00
198.366,00
Centro Leasing spa - 551960
170.208,37
6.097,36
443.360,78
53.203,29
186.211,53
Centro Leasing spa - 525145
5.786,18
429,56
25.570,95
5.114,19
23.013,86
Centro Leasing spa - 525144
2.738,31
203,27
12.154,28
2.430,86
10.938,85
Centro Leasing spa - 525142
2.738,31
203,27
12.154,28
2.430,86
10.938,85
Centro Leasing spa - 525140
2.417,18
179,39
10.740,84
2.148,17
9.666,76
Centro Leasing spa - 525137
2.417,18
179,39
10.740,84
2.148,17
9.666,76
Centro Leasing spa - 525146
3.855,18
286,15
17.070,95
3.414,19
15.363,86
Centro Leasing spa - 529284
-
-
12.237,62
2.447,52
11.013,86
7.870,56
424,81
31.778,21
6.355,64
22.244,75
Valore
attuale rate
non scadute
Oneri
finanziari
impliciti
Costo del bene
nel caso di utilizzo
del metodo
finanziario
1.016,54
639,71
102.272,95
-
102.272,95
Finifi Leasing srl - 2009559
Adria Leasing spa - SA419975
-
1.109,17
187.711,97
-
187.711,97
Finifi Leasing srl - 2010034
1.746,40
140,72
14.316,67
2.863,33
7.158,34
Adria Leasing spa - SA420053
1.251,23
7,99
26.696,00
26.696,00
Finifi Leasing srl - 2010097
3.752,23
244,61
21.648,50
4.329,70
10.824,25
Adria Leasing spa - SA440044
7.499,33
1.251,08
159.255,80
19.906,98
159.255,80
Ge Money - 3000651990
-
15,15
14.329,92
2.865,98
12.896,93
Adria Leasing spa - SA420056
2.605,89
446,51
55.436,40
6.929,55
55.436,40
Ge Money - 3000651980
-
99,91
13.024,09
2.604,82
11.721,68
Adria Leasing spa - SA420045
1.693,61
281,44
36.081,57
4.510,20
36.081,57
Ge Money - 3000651950
-
121,98
15.888,52
3.177,70
14.299,67
Adria Leasing spa - SA420452
1.827,43
255,54
27.741,00
3.467,63
27.741,00
Ge Money - 3000702140
-
53,49
18.276,67
3.655,33
12.793,67
Adria Leasing spa - SA420453
4.149,69
446,23
34.237,13
4.279,64
34.237,13
Ge Money - 3000731950
-
61,51
13.988,22
2.797,64
9.791,75
Adria Leasing spa - SA420454
31.405,48
3.556,17
304.110,13
38.013,77
304.110,13
Ge Money - 3000731960
-
61,51
13.988,22
2.797,64
9.791,75
7.892,50
Società di leasing Nr. contratto
Adria Leasing spa - SA419979
Ammortamenti
Fondo
ammortamento
Adria Leasing spa - SA420613
11.985,72
1.011,57
52.062,39
6.507,80
52.062,39
Ge Money - 3000759680
-
91,93
11.275,00
2.255,00
Adria Leasing spa - SA420614
2.768,40
233,65
12.140,45
1.517,56
12.140,45
Ge Money - 3000759670
-
91,93
11.275,00
2.255,00
7.892,50
Adria Leasing spa - SA420615
3.978,61
411,75
28.500,00
3.562,50
28.500,00
Ge Money - 3000762760
8.640,80
631,00
23.066,67
4.613,33
16.146,67
Adria Leasing spa - SA 420579
-
-
19.872,15
2.484,02
19.872,15
Adria Leasing spa - SA420616
5.697,71
589,71
40.749,23
5.093,65
40.749,23
Adria Leasing spa - SA420617
5.846,51
605,07
41.809,80
5.226,23
41.809,80
Valore
attuale rate
non scadute
Oneri
finanziari
impliciti
Costo del bene
nel caso di utilizzo
del metodo
finanziario
Ammortamenti
Fondo
ammortamento
Ge Money - 3000762750
8.640,80
631,00
23.066,67
4.613,33
16.146,67
Ge Money - 3000787890
11.692,29
495,09
28.314,09
5.662,82
19.819,86
Ge Money - 3000787900
11.692,29
495,09
28.314,09
5.662,82
19.819,86
Ge Money - 3000840050
4.398,57
259,38
16.058,33
3.211,67
11.240,83
Leasing spa - 00897269
55.567,02
3.324,60
90.000,00
22.500,00
56.250,00
Leasint spa - 00934000
488.019,31
14.354,07
907.138,64
227.784,66
793.746,31
Leasint spa - 00935096
-
61,52
28.742,34
5.694,47
19.930,64
Leasint spa - 00941339
694,51
320,73
69.739,09
13.947,82
34.869,55
Leasint spa - 00946758
9.405,48
263,11
19.522,20
4.880,55
12.201,38
Leasint spa - 00946766
9.693,69
304,07
27.871,00
6.967,75
17.419,38
Leasint spa - 00946765
8.081,78
226,13
16.795,71
4.198,93
10.497,32
Leasint spa - 00952854
6.293,12
289,90
23.900,00
5.975,00
14.937,50
Leasint spa - 00952850
9.022,13
415,65
34.199,11
8.549,78
21.374,44
-
-
255.923,00
31.990,38
255.923,00
Società di leasing Nr. contratto
Adria Leasing spa - SA420714
-
30,65
28.150,00
7.037,50
24.631,25
Adria Leasing spa - SA420715
27.130,70
2.502,92
125.009,94
15.626,24
125.009,94
Adria Leasing spa - SA420716
4.850,08
434,41
21.024,78
2.628,10
21.024,78
Adria Leasing spa - SA420803
7.079,94
628,82
30.650,00
3.831,25
30.650,00
Banca Italease spa - 00656259
-
-
54.850,00
8.227,50
53.478,75
Banca Italease spa - 00665267
-
-
54.850,00
8.227,50
53.478,75
Banca Italease spa - 00816902
-
343,57
95.150,00
-
95.150,00
Banca Italease spa - 00822871
15.866,28
1.069,02
37.444,03
-
37.444,03
Banca Italease spa - 00822849
67.848,99
4.607,60
159.580,91
-
159.580,91
Banca Italease spa - 00822875
19.903,00
1.335,78
45.768,00
-
45.768,00
Valore
attuale rate
non scadute
Oneri
finanziari
impliciti
Costo del bene
nel caso di utilizzo
del metodo
finanziario
Ammortamenti
Fondo
ammortamento
Banca Italease spa - 00823645
17.888,10
1.214,00
41.100,00
4.110,00
41.100,00
Banca Italease spa - 00825910
47.146,08
3.175,16
103.070,00
12.883,75
103.070,00
15.054,73
690,08
51.543,00
12.795,08
32.214,38
-
104,64
66.255,00
-
66.255,00
Adria Leasing spa - 420614
2.768,40
233,65
12.090,45
1.511,31
12.090,45
Centro Leasing spa - 479398
-
224,48
142.044,30
-
142.044,30
Finifi Leasing srl - 2010126
2.658,49
179,71
15.369,17
3.073,83
7.684,59
Centro Leasing spa - 479318
11.360,22
512,68
27.324,00
3.415,50
27.324,00
Finifi Leasing srl - 2010025
520,40
181,94
26.208,45
6.552,11
16.380,28
Società di leasing Nr. contratto
Centro Leasing spa - 479400
48
Centro Leasing spa - 519838
markas Bilancio 2012
Locat Leasing - LI 981910
Leasint spa - 00954620
4. Nota integrativa
49
Ge Money - 3000762740
8.640,80
621,00
23.066,67
4.613,33
16.146,67
Ge Money - 3000848930
5.407,66
294,55
16.700,00
3.340,00
8.350,00
Ge Money - 3000856700
5.577,27
304,60
15.983,33
3.196,67
7.991,67
Ge Money - 3000858140
14.577,11
826,57
24.983,33
4.996,67
12.491,67
Ge Money - 3000870390
7.101,53
416,22
13.941,67
2.788,33
6.970,84
Centro Leasing spa - 528903
2.141,92
235,08
20.979,29
4.195,86
18.881,36
Centro Leasing spa - 528901
seguono, il calcolo dell’effetto complessivo sul patrimonio netto e sul risultato d’esercizio derivante dall’utilizzo del metodo finanziario anziché di quello patrimoniale.
Descrizione
2.142,92
235,08
20.979,29
4.195,86
18.881,36
Ge Money - 3000888670
10.821,61
775,13
24.108,95
4.821,79
7.232,69
Ge Money - 3000995710
23.781,65
1.385,93
30.275,30
6.055,06
9.082,59
Leasint spa - 00956170
14.371,23
530,35
23.226,30
5.806,58
14.516,44
Leasint spa - 00958527
58.900,18
2.273,42
77.352,60
19.338,15
29.007,23
Leasint spa - 00958520
12.036,54
464,63
18.495,43
4.623,86
6.935,79
- Beni riscattati durante l’esercizio
Leasint spa - 00960449
15.994,86
608,81
23.952,15
5.988,04
8.982,06
- Quote di ammortamento
Leasint spa - 00965833
Totale
Contratti in corso:
Beni in leasing al 01.01.2012 al netto del fondo ammortamento
4.538.365,96
+ Beni acquisiti nell’esercizio
539.946,76
7.675,41
1.106.931,68
80.243,37
3.567,58
147.446,70
37.361,68
55.292,51
Leasint spa - 967053
19.141,79
1.074,50
27.070,55
6.767,64
10.151,46
Leasint spa - 967015
113.821,93
6.201,38
147.060,00
36.765,00
55.147,50
Leasint - 966982
33.430,02
1.596,42
43.450,00
10.862,50
16.293,75
Leasint spa - 966983
40.490,46
1.975,53
57.308,71
14.327,18
21.490,77
- Maggior valore dei beni riscattati rispetto al valore contabile alla fine dell’esercizio
34.542,52
66.174,25
+/- Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario
49.910,06
3.178,06
58.736,80
14.684,20
22.026,30
- Risconti attivi
120.502,77
7.632,80
169.090,47
42.772,62
63.408,93
TOTALE
Leasint - 969205
18.410,34
1.242,26
22.875,81
5.718,95
8.578,43
Leasint spa - 969488
16.403,86
1.118,21
21.336,36
5.334,09
8.001,14
31.918,68
2.122,42
38.831,85
9.707,96
14.561,94
Leasint spa - 969443
28.282,65
1.880,98
34.425,22
8.606,31
12.909,46
Teleleasing - 468444
5.346,86
438,58
14.266,07
3.566,52
8.916,29
- Rimborsi delle quote capitale dei contratti
Debiti impliciti per operazioni di leasing al 01.01.2012
+ Debiti impliciti su contratti stipulati durante l’esercizio
2.397,89
276,07
8.619,31
2.154,83
5.387,07
+ Ratei passivi
Ge Money - 3001036800
20.755,42
1.168,68
25.438,63
2.543,86
2.543,86
Ge Money - 3001049460
12.546,79
671,89
16.019,63
3.203,93
3.209,93
TOTALE
Ge Money - 3001068470
18.953,87
962,32
25.805,31
3.225,66
3.225,66
Ge Money - 3001078000
17.819,80
891,76
24.273,94
3.034,24
3.034,24
Ge Money - 3001076450
14.456,75
723,42
19.714,10
2.464,26
2.464,26
Descrizione
Ge Money - 3001084580
14.402,10
626,34
18.969,63
2.371,20
2.371,20
+ Canoni di leasing finanziario iscritti in Bilancio
Valore
attuale rate
non scadute
Oneri
finanziari
impliciti
Costo del bene
nel caso di utilizzo
del metodo
finanziario
Ammortamenti
Fondo
ammortamento
Ge Money - 3001102140
39.436,11
1.449,71
50.048,52
6.256,06
6.256,06
Ge Money - 3001121130
25.794,93
550,62
29.350,00
2.935,00
2.935,00
Ge Money - 3001137310
23.379,41
391,02
26.050,00
2.605,00
2.605,00
Ge Money - 3001148380
32.122,10
525,27
36.071,23
3.607,12
3.607,12
110.707,44
8.166,46
124.150,00
15.518,75
15.518,75
52.782,70
2.754,54
71.650,00
8.956,25
8.956,25
Leaseint spa - 00975208
Centro Leasing spa - 463368
Totale
markas Bilancio 2012
Effetto fiscale sul patrimonio netto
Effetto sul patrimonio netto
- Oneri finanziari relativi ai contratti
Leasint spa - 00970161
58.557,24
1.683,64
72.405,78
9.050,72
9.050,72
117.482,22
9.914,27
2.610.880,00
54.926,40
423.648,00
2.635.555,25
142.819,42
9.181.367,49
1.106.931,67
5.199.574,94
3.897.531,38
Debiti
Leasint spa - 969478
Leasint spa - 00971925
3.963.705,63
Beni riscattati:
Leasint spa - 967246
Società di leasing Nr. contratto
-
TOTALE
Leasint spa - 967329
Teleleasing - 467800
50
Si precisa inoltre che nel corso dell’esercizio sono stati riscattati beni per un valore complessivo di 7.675,41 €.
Inoltre, al fine di rendere maggiormente intelligibili le
informazioni di cui sopra, si riporta nei prospetti che
- Quote d’ammortamento
3.600.591,81
538.421,16
1.503.457,72
-1.317,13
2.634.238,12
167.101,69
1.096.191,57
1.644.934,03
142.819,42
1.106.931,67
TOTALE
395.182,94
Effetto fiscale sul risultato d’esercizio
-88.327,55
Effetto sul risultato d’esercizio
306.855,39
In definitiva, l’iscrizione in Bilancio dei contratti di leasing finanziario privilegiando l’aspetto sostanziale
dell’operazione avrebbe determinato, per l’esercizio
chiuso al 31.12.2012, un effetto positivo sul risultato
economico per 306.855,39 € e sul patrimonio netto di
1.096.191,57 €.
4. Nota integrativa
51
4.4
Commento alle principali voci
del conto economico
Conti d’ordine
Valore della produzione
Conti d’ordine
31.12.2011
31.12.2012
Garanzie prestate
50.437.396
54.310.589
Interest Rate Swap
5.000.000
5.000.000
Creditori per beni in leasing
3.871.100
2.833.006
59.308.496
62.143.595
TOTALE
Le “Garanzie prestate” si riferiscono in parte a fideiussioni rilasciate dalle banche, dietro rinuncia del beneficio di preventiva escussione del debitore principale,
ossia Markas srl, a garanzia del corretto adempimento
agli obblighi contrattuali assunti nei confronti degli enti
appaltanti.
Una parte di queste, pari a 3.704.000 €, ha carattere puramente finanziario ed è stata rilasciata dalla Cassa di Risparmio di Bolzano a garanzia dell’esatto adempimento,
da parte Markas srl, dell’impegno assunto verso la società
progetto Arena Sanità di sottoscrivere un finanziamento
soci nonché un aumento di capitale sociale.
Come già scritto in precedenza, nel corso dell’esercizio
Markas ha sottoscritto un contratto di Interest Rate Swap
per un capitale di riferimento pari a 5.000.000 €.
L’importo dei canoni ancora da pagare oltre al prezzo di
riscatto, eventualmente comprensivo della parte di IVA
indetraibile, dei contratti di locazione finanziaria in essere al 31.12.2012 costituisce invece la voce “Creditori
per beni in leasing”.
Aumenta per 8.021.478 € rispetto all’esercizio 2011 portandosi a 137.288.391 €.
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Nel corso dell’esercizio aumentano di 8.091.307 € di cui
6.299.295 € attinenti il servizio di pulizia e disinfestazione ambienti. Il settore della ristorazione registra invece
un aumento di fatturato pari a 1.792.012 € a significato dell’efficacia di un espansione commerciale condotta
Ripartizione per categorie di attività
31.12.2011
31.12.2012
Variazioni
Ristorazione, refezione e somministrazione pasti
48.037.174
49.829.186
1.792.012
Pulizia, sanificazione e disinfestamento ambienti
80.596.945
86.896.240
6.299.295
128.634.119
136.725.426
8.091.307
Totale
Ripartizione per aree geografiche
31.12.2011
31.12.2012
Variazioni
Basilicata
4.147.355
4.032.425
-114.930
Emilia Romagna
1.719.847
1.717.531
-2.316
Friuli Venezia Giulia
5.451.193
5.135.531
-315.662
Lazio
773.755
1.050.083
276.328
Liguria
13.898.721
13.895.035
-3.686
Lombardia
43.865.063
51.616.655
7.751.592
1.215.499
1.230.315
14.816
127.751
0
-127.751
Marche
Molise
Piemonte
13.811.348
12.171.848
-1.639.500
Puglia
10.613.500
10.712.047
98.547
Sardegna
Trentino Alto Adige
323.628
-5.167
4.488.584
-333.193
Toscana
365.159
359.104
-6.055
48.998
211.970
162.972
Veneto
27.445.358
29.780.670
2.335.312
128.634.119
136.725.426
8.091.307
Altri ricavi e proventi
Rispetto all’esercizio 2011 diminuiscono di 69.829 € e
sono comprensivi dei contributi erogati dagli enti pubblici.
La voce “Altri ricavi” è di natura residuale e comprende olAltri ricavi
markas Bilancio 2012
328.795
4.821.777
Umbria
Totale
52
prevalentemente nel Nord e nel Centro Italia. La ripartizione dei ricavi per categorie di attività e per aree geografiche, come espressamente prescritto dall’art. 2427
punto 10 del Codice Civile, viene riportata nei seguenti
prospetti.
tre alle trattenute mensa effettuate ai dipendenti e ad altri
tipi di recupero spese, le plusvalenze da alienazione di beni
strumentali che per l’esercizio 2012 sono state pari a 134 €.
31.12.2011
31.12.2012
Variazioni
Contributi da enti pubblici
184.697
50.036
-134.661
Altri ricavi
448.097
512.929
64.832
Totale
632.794
562.965
-69.829
4. Nota integrativa
53
Costi della produzione
Rispetto all’anno 2011 aumentano per 9.645.011 € e comprendono i seguenti costi:
Costi della produzione
31.12.2011
31.12.2012
Variazioni
Materie prime, sussidiarie e di consumo
-22.877.217
-23.639.651
-762.434
Servizi
-10.521.124
-13.349.802
-2.828.678
-3.593.396
-3.521.010
72.386
-79.773.793
-85.434.193
-5.660.400
-1.809.072
-1.942.074
-133.002
30.423
10.771
-19.652
Godimento di beni di terzi
Personale
Ammortamenti e svalutazioni
Variazione delle rimanenze
Accantonamenti per rischi
-206.921
-519.825
-312.904
Oneri diversi di gestione
-526.855
-527.182
-327
-119.277.955
-128.922.966
-9.645.011
Totale
I costi per “Materie prime, sussidiarie e di consumo”
aumentano di 762.434 € a seguito di dell’incremento
registrato nel business della ristorazione collettiva e fornitura pasti.
Aumentano per 2.828.678 € i “Costi per servizi” che
comprendono essenzialmente i lavori effettuati da terzi
direttamente sugli appalti o presso la sede centrale, le spese di viaggio e trasferta sostenute dal personale dipendente, i servizi offerti dagli istituti creditizi non strettamente
collegati ai finanziamenti erogati alla società ed in ultimo i
costi generali di gestione.
La voce “Godimento beni di terzi” comprende i costi inerenti la locazione di locali oltre al noleggio di autoveicoli
ed attrezzature strumentali all’attività aziendale.
L’aumento dei “Costi del personale”, pari a 5.660.400 €,
è dovuto all’incremento della forza lavoro a seguito dello
sviluppo commerciale intrapreso dalla società.
La composizione di tali costi viene riportata nel prospetto che segue:
Costi del personale
31.12.2011
31.12.2012
Variazioni
Salari e stipendi
-58.410.472
-62.242.683
-3.832.211
Oneri sociali
-17.204.226
-18.491.622
-1.287.396
-3.818.775
-4.047.554
-228.779
-340.320
-652.334
-312.014
-79.773.793
-85.434.193
-5.660.400
Trattamento di fine rapporto
Altri costi
Totale
54
markas Bilancio 2012
Il valore degli ammortamenti è il risultato dell’applicazione delle aliquote precedentemente indicate,
ridotte al 50% per i beni entrati in funzione nel corso dell’anno e rappresenta la ripartizione del costo
dell’immobilizzazione tra gli esercizi della sua stimata
utilità economica.
Ammortamenti
Inoltre, quest’anno non si è ritenuto opportuno accantonare alcun importo al fondo svalutazione crediti in quanto
sufficientemente capiente a coprire le eventuali perdite
legate a situazioni di inesigibilità dei clienti.
Infine, la composizione degli ammortamenti iscritti a Conto Economico viene riportata nel prospetto che segue:
31.12.2011
31.12.2012
Variazioni
-732
-1.055
-323
-72.000
-72.000
0
-328.510
-298.702
29.808
0
0
0
-56.111
-129.015
-72.904
Fabbricati
-227.926
-230.629
-2.703
Impianti e macchinario
-162.286
-209.300
-47.014
Attrezzature industriali e commerciali
-196.834
-207.615
-10.781
Altre immobilizzazioni materiali
-764.673
-793.758
-29.085
0
0
0
-1.809.072
-1.942.074
-133.002
Impianti ed ampliamento
Ricerca, sviluppo e pubblicità
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Avviamento
Altre immobilizzazioni immateriali
Accantonamento al fondo svalutazione crediti
Totale
Le giacenze di magazzino diminuiscono di 10.771 a seguito
di una migliore politica condotta nella gestione delle scorte.
Nel corso dell’esercizio sono stati inoltre accantonati nel
relativo fondo rischi 519.825 €, di cui 174.000 € a fronte
di cause, vertenze in corso in materia laburistica nonché
possibili richieste di risarcimento danni su beni di terzi
mentre la parte restante, pari a 345.825 € a seguito degli
interessi di mora addebitati dalla società a vari clienti e per
i quali vi è la ragionevole presunzione che ben difficilmente verranno da quest’ultima incassati.
Gli “Oneri diversi di gestione” ammontano a 527.182 €
e comprendono costi tipicamente estranei alla gestione
caratteristica ed accessoria della società.
Si tratta comunque di oneri, costituiti ad esempio da tasse,
multe e sanzioni, non direttamente imputabili alle altre tipologie di costo e per questo iscritti in una categoria residuale.
4. Nota integrativa
55
Proventi ed oneri finanziari
A fine esercizio, il saldo negativo della voce “Proventi ed oneri finanziari” risulta pari a 248.628 € a seguito
dell’aumento registrato dai tassi passivi a breve termine
durante tutto l’esercizio nonché agli interessi di mora addebitati ad alcuni clienti.
Proventi ed oneri finanziari
31.12.2011
31.12.2012
0
0
Da altre imprese
256.473
534.473
TOTALE proventi finanziari
256.473
534.473
-550.520
-782.969
-457
55
TOTALE oneri finanziari
-550.063
-783.024
TOTALE
-293.590
-248.628
Proventi finanziari
Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni
Imposte sul reddito d’esercizio, correnti,
anticipate e differite
Le imposte sul reddito d’esercizio, calcolate in applicazione delle vigenti norme tributarie, sono pari a 3.709.640 €
di cui 3.766.034 € costituite da imposte correnti al netto
delle imposte anticipate pari a 56.394 €.
L’importo complessivo delle imposte correnti iscritto a
Conto Economico è inoltre scomponibile in imposte sul
reddito (IRES) per 1.781.844 € e per 1.984.190 € inerenti l’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP)
I prospetti che seguono riportano, in ottemperanza a
quanto statuito dall’Organismo Italiano di Contabilità nel
Principio Contabile nr. 25 relativo al trattamento delle imposte sul reddito, la rilevazione delle imposte differite e
anticipate ed effetti conseguenti, la riconciliazione tra l’onere fiscale da Bilancio e l’onere fiscale teorico (IRES) ed
infine la determinazione della base imponibile IRAP.
Si precisa inoltre, che le imposte anticipate sono state
stanziate in Bilancio ipotizzando redditi imponibili sufficienti a riassorbire le differenze temporali sotto indicate
entro il periodo d’imposta nel quale esse sono deducibili.
Oneri finanziari
Da banche ed altri istituti finanziari per interessi passivi
Perdite su cambi
Proventi ed oneri straordinari
Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti
conseguenti
A) Differenze temporanee
Proventi ed oneri straordinari
Sono costituti dagli elementi di reddito estranei alla gestione ordinaria, intesa come insieme di attività svolte
in via continuativa ed in forma organizzata dall’impresa
per il perseguimento dell’oggetto sociale, prescindendo
Rivelazione delle imposte differite e
anticipate ed effetti conseguenti
dall’eccezionalità ( a livello temporale) o dall’anormalità ( a livello quantitativo) dell’evento che li ha generati.
La composizione di tale voce di Conto Economico viene
riportata qui di seguito:
31.12.2011
31.12.2012
Sopravvenienze attive
29.341
591
Rimborso danni da assicurazioni
50.700
58.922
TOTALE proventi straordinari
80.041
59.513
Proventi straordinari
IRES
Parziali
IRAP
Totali
Parziali
Totali
Differenze temporanee deducibili:
Avviamento licenza bar Verona
Accantonamento fondo rischi
Ammortamento rivalutazione immobili ex DL.185/08
1.837
1.837
174.000
50.000
37.795
213.632
37.795
89.632
0
0
0
0
0
0
-150.000
-150.000
Riversamento differenze temporanee deducibili:
Spese di rappresentanza anni precedenti
Riversamento differenze temporanee imponibili:
Ripresa accantonamenti fondo rischi anni precedenti
Differenze temporanee nette
-213.632
60.368
B) Fondo imposte imposte differite (anticipate) a fine esercizio precedente
64.590
-12.247
Imposte differite (anticipate) dell’esercizio
-58.749
2.354
5.841
-9.893
Effetti fiscali
Oneri straordinari
Sopravvenienze passive
-19.338
-7.536
TOTALE oneri straordinari
-19.338
-7.536
A) Fondo imposte imposte differite (anticipate) a fine esercizio
Le sopravvenienze attive sono costituite principalmente da nuovi ricavi di competenza di esercizi precedenti.
56
markas Bilancio 2012
4. Nota integrativa
57
Riconciliazione tra onere fiscale da Bilancio
e onere fiscale teorico (IRES)
Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e
onere fiscale teorico (IRES)
Determinazione dell’imponibile IRAP
Determinazione dell'imponibile IRAP
2012
Risultato prima delle imposte
8.168.774
Onere fiscale teorico (aliquota 27,5%)
2.246.413
Differenze temporanee deducibili:
Ammortamenti rivalutazione DL185/2008
37.795
Accantonamento a fondo rischi
174.000
Avviamento licenza bar Verona
1.837
Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti
Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi
0
-1.902.973
Differenza tra valore e costi della produzione
Costo del personale
156.331
Interessi su contratti di leasing
191.230
IMU
Altri costi
282.100
Deduzione incremento occupazionale, cuneo fiscale e contributi
43.905.148
TOTALE
50.568.450
Imposte correnti sul reddito d'esercizio
1.781.844
Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi:
1.781.844
44.319
Differenze permanenti in diminuzione:
Onere fiscale teorico (aliquota 3,9%)
Imposte imputate a bilancio
85.434.193
Rimborso chilometrico
6.479.433
0
8.365.425
Costi non rilevanti a fini IRAP:
Imponibile fiscale
Detrazioni
2012
1.972.170
Ammortamenti rivalutazione DL185/2008
37.795
Accantonamento fondo richi (RCT)
50.000
Avviamento licenza bar Verona
1.837
Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti:
Ripresa accantonamenti fondo rischi anni precedenti
Imponibile IRAP
Differenze dovute a diverse aliquote IRAP su base regionale
IRAP corrente per l'esercizio
58
markas Bilancio 2012
150.000
50.508.082
14.375
1.984.190
4. Nota integrativa
59
4.5
Operazioni infragruppo e
con parti correlate
Dipendenti
I rapporti di Markas srl con le parti correlate attengono
prevalentemente a:
La composizione del personale dipendente suddiviso nelle varie categorie è riportata nel prospetto che segue:
Numero medio dei dipendenti
31.12.2012
31.12.2011
Dirigenti
5
6
Impiegati
193
164
Operai
4.591
4.542
TOTALE
4.789
4.712
Compensi per cariche sociali
Nel corso dell’esercizio non vi sono stati compensi erogati
all’organo amministrativo.
La remunerazione dei membri del collegio sindacale e del
Compensi per cariche sociali
31.12.2012
31.12.2011
0
0
Revisore
10.000
10.000
Sindaci
24.916
23.882
TOTALE
34.916
33.882
Amministratori
60
revisore contabile è stata pattuita basandosi sugli onorari
professionali stabiliti dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e Ragionieri.
markas Bilancio 2012
rapporti di carattere commerciale consistenti l’acquisto di derrate alimentari e il noleggio a lungo termine
di automezzi dalla società consortile Markas SC;
rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi
effettuati dalla società collegata Kares srl;
rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti concessi da Markas srl a favore di Markas
Service Romania.
Tutti i rapporti in oggetto sono regolati da appositi contratti le cui condizioni sono in linea con quelle di mercato.
In particolare, i rapporti commerciali instaurati con la controllata Markas SC società consortile, si limitano all’acquisto di una parte dei prodotti alimentari funzionali all’attività di ristorazione collettiva esercitata dalla capogruppo
mentre il noleggio a lungo termine di autoveicoli assume
invece carattere prettamente accessorio. Esso risulta comunque più vantaggioso in termini economici e di flessibilità operativa rispetto a schemi contrattuali previsti da altri
fornitori di servizi di noleggio a lungo termine.
collettiva. Il risultato di tale ricerca è stato da una parte l’implementazione del cosiddetto “Markas System”
­ovvero un insieme organico di procedure che attraverso
l’utilizzo di speciali carrelli consente di svolgere l’attività di pulizia industriale con elevati margini di efficienza,
dall’altra lo sviluppo di un particolare software per la gestione dei pasti. Pertanto, i sopracitati rapporti connessi
a prestazioni di servizio quali il noleggio a Markas srl del
sistema IBM AS400, degli speciali carrelli adatti all’impiego del metodo di pulizia “Markas System” nonché la correlata attività di formazione non rappresentano altro che
la remunerazione degli investimenti in ricerca a suo tempo
effettuati dalla società collegata.
I finanziamenti sinora erogati da Markas srl nei confronti
di Markas Romania ammontano a 223.008 € e sono remunerati ad un tasso d’interesse del 3 % annuo. Tale tasso
corrisponde a quanto viene praticato a Markas srl su analoghi finanziamenti.
Infine, non sono stati presi accordi la cui indicazione in
­Bilancio sia stata necessaria per valutare la situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società.
Per quanto riguarda invece i rapporti instaurati con la società collegata Kares srl, si deve premettere che nell’anno
2007 quest’ultima aveva avviato un’attività di ricerca, in
parte finanziata dalla regione Friuli Venezia Giulia, riguardante lo sviluppo d’innovative metodologie produttive
nell’ambito delle pulizie industriali e della ristorazione
4. Nota integrativa
61
4.6
Rendiconto finanziario
Rendiconto finanziario al 31.12.2012
2012
2011
Immobilizzazioni materiali
A Fonti di finanziamento
1
Risultato dell'esercizio
Ammortamento delle immobilizzazioni tecniche immateriali
Terreni e fabbricati
4.459.134
4.715.175
500.772
457.353
Ammortamento delle immobilizzazioni tecniche materiali
1.441.302
1.351.719
Quota dell'indennità T.F.R. maturata nell'esercizio
4.047.554
3.818.775
Accantonamento al fondo svalutazione crediti
0
0
Accantonamento al fondo rischi
519.825
206.921
Plusvalenze da alienazione cespiti
134
4.313
Differenza arrotondamento €
-1
-4
Minusvalenze da alienazione cespiti
6.096
16.142
Plusvalenze da alienazione partecipazioni
0
0
Svalutazioni / (rivalutazioni)
0
0
2
Autofinanziamento
10.974.548
10.561.768
Variazione dei debiti a breve
-738.694
2.164.229
Fornitori
0
195
12.961
0
0
2.136
25.370
0
0
2.331
38.331
Partecipazioni in imprese controllate e collegate
0
0
Partecipazioni in altre imprese
0
0
Sottoscrizione di nuovi finanziamenti con vincolo di capitale
0
0
1.153.145
-3.812.112
9.926.331
10.503.913
5.274
0
0
0
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni in corso e acconti
TOTALE disinvestimenti in immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
Altri finanziamenti
TOTALE fonti di finanziamento (A)
B Impieghi dei flussi di liquidità
Acquisizione di attivo immobilizzato:
Immobilizzazioni immateriali
Debiti verso imprese controllate
-16.857
-126.834
Debiti verso imprese collegate
-12.367
-55.624
Costi di impianto e di ampliamento
Fondo imposte differite
-52.343
-39.744
Costi di ricerca, sviluppo, pubblicità
Debiti tributari
-1.076.085
2.023.297
Diritti di brevetto industriale e simili
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
Altri debiti
Ratei e risconti passivi
3
Liquidità generata dalla gestione operativa
184.304
209.835
-491.651
-513.980
0
-6.518
8.770.855
14.216.429
Dismissione attivo immobilizzato:
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Avviamento
Altre immoblizzazioni immateriali
Immobilizzazioni in corso ed acconti
TOTALE immobilizzazioni immateriali
0
0
60.521
291.315
0
0
348.432
68.604
0
0
414.227
359.919
110.845
35.554
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni immateriali
62
0
Costi di impianto e di ampliamento
0
0
Terreni e fabbricati
Costi di ricerca, sviluppo, pubblicità
0
0
Impianti e macchinari
745.819
233.533
Attrezzature industriali e commerciali
287.803
202.229
Altri beni
686.264
524.553
Immobilizzazioni in corso e acconti
428.363
579.475
2.259.094
1.575.344
Diritti di brevetto industriale e simili
0
0
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
0
61.265
Altre immobilizzazioni immateriali
0
0
TOTALE disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali
0
61.265
markas Bilancio 2012
TOTALE immobilizzazioni materiali
4. Nota integrativa
63
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni in imprese controllate
2.500
0
1.389.000
6.000
8.500
5.001
0
0
Crediti verso società
2.411.214
401.193
TOTALE immobilizzazioni finanziarie
3.811.214
412.194
1Liquidità impiegata nell'incremento dell'attivo immobilizzato
6.484.535
2.347.457
21.782
30.422
3.486.956
7.058.852
333
-327
20.030
11.352
1.301.950
-644.955
0
0
2.145.111
1.969.971
35.145
14.008
2.337.356
2.299.637
0
960.000
9.348.663
11.698.960
15.833.198
14.046.417
-5.906.867
-3.542.504
-22.933.424
-19.390.920
1.966.090
1.170.687
-24.899.514
-20.561.607
-5.906.867
-3.542.504
-28.840.291
-22.933.424
Partecipazioni in imprese collegate
Partecipazioni in altre imprese
Altri titoli
Variazione dei crediti a breve
Rimanenze finali
Crediti verso clienti
Crediti verso imprese controllate
Crediti verso imprese collegate
Crediti tributari
Crediti per imposte anticipate
Crediti verso altri
Ratei e risconti attivi
Indennita' di anzianita' pagate nell' esercizio
Dividendi distribuiti
2Liquidità assorbita dalla gestione operativa dell'esercizio
TOTALE Impieghi dei flussi di liquidità (B)
C Liquidità generata nell'esercizio
TOTALE disponibilità monetarie iniziali
Commento al rendiconto finanziario
Il rendiconto finanziario consiste in un prospetto nel quale vengono evidenziate le variazioni di numerario intervenute nel corso dell’esercizio alle risorse patrimoniali e
finanziarie intese come disponibilità liquide. Un’organizzazione dell’informazione di carattere finanziario secondo un intelligibile schema logico-concettuale preposto a
riassumere le relazioni esistenti tra fonti di finanziamento
ed investimenti effettuati.
Nel corso dell’esercizio la liquidità a breve diminuisce
di 5.906.867 € il che porta le disponibilità monetarie a
-28.840.291 € contro i -22.933.424 € dell’esercizio precedente.
Sul fronte degli impieghi di liquidità è da rilevare l’incremento dei crediti commerciali fisiologicamente correlato
all’aumento del fatturato, il pagamento delle indennità di
fine rapporto pari a 2.337.356 € nonché il volume d’investimenti in immobilizzazioni tecniche per un totale complessivo di 2.673.321 €.
Il presente Bilancio d’esercizio rispecchia al meglio la
­situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società Markas srl e pertanto si invitano i soci alla sua
­approvazione.
Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione
Ing. Mario Kasslatter
Bolzano, 21 maggio 2013
di cui:
Disponibilità liquide
Debiti a breve termine verso le banche
Liquidità generata nell'esercizio
TOTALE disponibilità monetarie finali
di cui:
Disponibilità liquide
Debiti a breve termine verso le banche
64
markas Bilancio 2012
1.440.427
1.966.090
-30.280.718
-24.899.514
4. Nota integrativa
65
5.
Relazioni
5.1
Relazione del revisore al Bilancio d’esercizio ai sensi
dell’art.14 del decreto legislativo 27 gennaio 2010 nr. 39
chiuso il 31.12.2012
1. Società
All’assemblea dei soci della
Markas Srl
Via Macello 73
39100 Bolzano
C.F./P.I. 01174800217
2. Introduzione
A seguito dell’incarico per la revisione contabile della società MARKAS S.r.l. ho svolto la revisione contabile del
Bilancio della MARKAS S.r.l. al 31 dicembre 2012.
La responsabilità della redazione del Bilancio compete agli
Amministratori della MARKAS S.r.l.
E’ mia la responsabilità del giudizio professionale espresso
sul Bilancio e basato sulla revisione contabile.
3. Controllo contabile e giudizio
Il mio esame é stato condotto secondo gli statuiti principi
di revisione contabile. In conformità ai predetti principi,
la revisione é stata pianificata e svolta al fine di acquisire
gli elementi necessari per accertare se il Bilancio d’esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo
complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli
elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazio-
66
markas Bilancio 2012
ni contenuti nel Bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e
della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Ritengo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del mio giudizio professionale.
Lo stato patrimoniale e il conto economico presentano a
fini comparativi i valori dell’esercizio precedente. Per il
giudizio sul Bilancio dell’esercizio precedente si fa riferimento alla relazione emessa nel anno precedente.
A mio giudizio, il soprammenzionato Bilancio nel suo
complesso é stato redatto con chiarezza e rappresenta
in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e
finanziaria ed il risultato economico della MARKAS S.r.l.
per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, in conformità
alle norme che disciplinano il Bilancio d’esercizio.
Bolzano, lì 31.05.2013
Firmato
Revisore contabile incaricato
Revigen srl
Dott. Klaus Steckholzer – Rag. Herbert Oberkalmsteiner
5. Relazioni
67
5.2
Relazione del collegio sindacale
sul Bilancio al 31.12.2012
MARKAS S.r.l.
Sede legale: Bolzano, Via Macello 73
Codice fiscale, Partita IVA e iscrizione Registro Imprese di Bolzano: 01174800217
Iscritta al R.E.A. di Bolzano al nr. 104711
Capitale Sociale: € 3.000.000 i.v.
All’assemblea dei soci
della Società Markas S.r.l.
Il Collegio Sindacale redige la presente relazione ai sensi dell’art. 2429 del C.C. in quanto la società ha conferito
l’incarico del controllo contabile alla Società di Revisione
ReviGen S.r.l., iscritta nel registro istituito presso il ministero ai sensi dell’articolo 2409-bis e seguenti del Codice
Civile.
Nel corso dell’esercizio chiuso al 31.12.2012 il Collegio
ha svolto l’attività di vigilanza prevista dalla legge, secondo i principi enunciati dagli organi professionali.
Il Collegio ha partecipato alle riunioni del Consiglio di
Amministrazione ed ha ottenuto dagli amministratori informazioni sull’attività svolta e sulle operazioni di maggior
rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate
dalla società.
Il Collegio ha acquisito conoscenza e vigilato, per quanto
di sua competenza, sull’andamento della struttura organizzativa della società e sul rispetto dei principi di corretta
amministrazione, tramite osservazioni dirette, raccolta di
informazioni dai responsabili delle funzioni organizzative.
Il Collegio ha valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema di controllo interno e del sistema amministrativocontabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante
l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni, l’esame dei documenti aziendali e l’analisi dei risultati del lavoro svolto dalla Società di Revisione.
Il Collegio dichiara che non sono pervenute denunce ai
sensi dell’articolo 2408 del Codice Civile né sono pervenuti esposti.
Lo stato patrimoniale della Società evidenzia un utile dell’esercizio di € 4.459.134 e si riassume nei seguenti valori:
Non essendo a noi demandato il controllo analitico sul
contenuto del Bilancio, il Collegio ha verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la formazione, l’impostazione generale data allo stesso e della relazione sulla
gestione tramite verifiche dirette e le informazioni assunte dalla Società di Revisione.
Attività
Il Collegio prende atto che la Società di Revisione ReviGen S.r.l., attraverso il revisore incaricato Dott. Klaus
Steckholzer, ha redatto la propria relazione, in cui attesta
che il Bilancio d’esercizio al 31/12/2012 corrisponde alle
risultanze delle scritture contabili e degli accertamenti
compiuti ed è conforme alle norme che lo disciplinano.
Stato patrimoniale
106.132.719
Passività e Fondi
81.090.284
Patrimonio netto (escluso il risultato di esercizio)
20.583.301
Risultato di esercizio
4.459.134
Conto Economico
Valore della produzione
Costi della produzione
137.288.391
(128.922.966)
Differenza
8.365.425
Proventi ed oneri finanziari
(248.628)
Rettifiche di valore di attività Finanziarie
Proventi e oneri straordinari
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito dell’esercizio
Risultato di esercizio
0
51.977
8.168.774
(3.709.640)
4.459.134
Lo stato patrimoniale ed il conto economico presentano a
fini comparativi i valori dell’esercizio precedente.
Il Collegio Sindacale conferma che gli amministratori, nella redazione del Bilancio, non hanno derogato alle norme
di legge ai sensi dell’art. 2423 C.C.
Ai sensi dell’art. 2426 C.C., punto 5, il Collegio Sindacale
ha espresso, già negli scorsi esercizi, il proprio consenso
all’iscrizione nell’attivo dello stato patrimoniale di costi
di impianto ed ampliamento, costi di ricerca, di sviluppo
e di pubblicità. Nell’esercizio in esame non vi sono state
variazioni.
Il Collegio Sindacale rileva che, dalle riunioni tenute con
il soggetto incaricato del controllo contabile, non sono
emersi fatti significativi degni di opportuni approfondimenti né sono state ricevute segnalazioni di fatti suscettibili di censura.
Il Collegio Sindacale attesta che dall’attività di vigilanza
e controllo non sono emersi fatti significativi tali da indicarne la segnalazione o menzione agli organi di controllo
nella presente relazione.
Per quanto precede, il Collegio sindacale non rileva motivi ostativi all’approvazione del Bilancio di esercizio al
31/12/2012, né formula obiezioni in merito alla proposta
di deliberazione presentata dal Consiglio di Amministrazione per la destinazione del risultato.
Bolzano, 03 giugno 2013
Il Collegio Sindacale
Dott. Giorgio Buongiovanni
Dott.ssa Margit Crazzolara
Dott. Silvano Taiana
68
markas Bilancio 2012
5. Relazioni
69
6.
Verbale di assemblea ordinaria
L’anno duemilatredici il giorno diciotto del mese di giugno alle ore
undici (18.06.2013 – 11.00) si è riunita presso la sede legale a
Bolzano (BZ), Via Macello n. 73, l’assemblea dei soci della società
“MARKAS S.r.l.” per discutere e deliberare sul seguente:
Ordine del giorno
1) Approvazione del Bilancio al 31.12.2012 e assegnazione dell’utile d’esercizio;
2) Conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti e di certificazione del Bilancio;
3) Varie ed eventuali.
Assume la presidenza con l’assenso dei presenti la Sig.ra Haidrun
Achammer, nella sua veste di Presidente del Consiglio di Amministrazione la quale chiama il Sig. Alberto Menapace a fungere da Segretario per la redazione del presente verbale.
Ella constata e dichiara:
a) l’assemblea dei soci è stata regolarmente convocata;
b) è rappresentato l’intero capitale sociale come segue:
Ing. Mario Kasslatter, nato a Castelrotto (BZ) il 27 luglio 1936,
residente in Vipiteno (BZ), Via Palude n. 6, Codice fiscale KSSMRA36L27C254F, proprietario di una quota sociale del
valore nominale di Euro 1.980.000,00 (unmilionenovecentottantamila/00), corrispondente al 66% del capitale sociale e
rappresentato tramite delega dall’Avv. Lukas von Lutterotti;
Sig.ra Haidrun Achammer, nata a Vipiteno (BZ) l’8 dicembre
1944, residente in Vipiteno (BZ), Via Palude n. 6, Codice fiscale
CHMHRN44T48M067O, usufruttuaria di una quota sociale del
valore nominale di Euro 285.000,00 (duecentottantacinquemila/00), corrispondente al 9,5% del capitale sociale e proprietaria
di una quota sociale del valore nominale di Euro 15.000,00 (quindicimila/00), corrispondente allo 0,50% del capitale sociale;
Signor Florian Kasslatter, nato a Vipiteno (BZ) il 18 dicembre
1973, residente in Vipiteno (BZ), Via Palude n. 6, Codice fiscale
KSSFRN73T18M067S, proprietario di una quota sociale del
valore nominale di Euro 330.000,00 (trecentotrentamila/00),
corrispondente all’11% del capitale sociale;
Signor Christoph Kasslatter, nato a Vipiteno (BZ) il 27 febbraio
1975, residente in Bolzano (BZ), Via Weggenstein n. 2/H, Codice fiscale KSSCRS75B27M067H, proprietario di una quota
sociale del valore nominale di Euro 390.000,00 (trecentonovantamila/00), corrispondente al 13% del capitale sociale;
c) risultano personalmente presenti i seguenti membri del Consiglio d’Amministrazione:
Sig.ra Haidrun Achammer;
Signor Florian Kasslatter;
Signor Christoph Kasslatter;
d) risultano personalmente presenti i seguenti membri del Collegio Sindacale:
Dott. Giorgio Buongiovanni;
Dott. Silvano Taiana;
Risulta, invece assente giustificata la Dott.ssa Margit Crazzolara
quale ulteriore componente del Collegio Sindacale.
70
markas Bilancio 2012
Il Presidente dichiara di aver accertato l’identità e la legittimazione
dei presenti e dichiara quindi l’assemblea validamente costituita e
capace di deliberare sui punti all’ordine del giorno.
Dopodiché il Presidente passa alla trattazione dei punti all’ordine
del giorno.
1)
In relazione al primo punto all’ordine del giorno il Presidente da lettura del Bilancio, peraltro già conosciuto ai soci, fornendo ai presenti
ulteriori dettagli su specifici punti con l’ausilio di grafici e tabelle.
Successivamente, il Presidente del Collegio Sindacale, dott. Giorgio
Buongiovanni, espone all’Assemblea la propria relazione al Bilancio
a cui fa seguito la lettura della relazione redatta dalla società di revisione.
L’assemblea dopo ulteriori informazioni del Presidente ed un esauriente discussione per alzata di mano ed all’unanimità dei voti, come
constatato dal Presidente,
delibera
1) di approvare il Bilancio della società chiuso al 31.12.2012;
2) di destinare l’utile d’esercizio 2012, pari a 4.459.134 € completamente alle riserve libere in quanto l’ammontare della riserva
legale ha già raggiunto il 20% del capitale sociale.
In relazione al secondo punto all’ordine del giorno, il Presidente
comunica all’Assemblea che in concomitanza con l’approvazione
del Bilancio d’esercizio al 31.12.2012 scade l’incarico di revisione
contabile affidato alla società Revigen srl per il triennio 2010-2012.
Prende pertanto la parola il Dott. Giorgio Buongiovanni il quale informa i presenti di aver letto e valutato attentamente le tre offerte
pervenute all’attenzione del Collegio Sindacale e di proporre alla
codesta Assemblea la riconferma dell’incarico alla società di revisione Revigen srl per il successivo triennio 2013-2015 in quanto dimostratasi da sempre più che all’altezza nello svolgimento del proprio
mandato nonché complessivamente la più conveniente sotto il profilo economico.
L’assemblea dopo ulteriori informazioni del dott. Giorgio Buongiovanni ed un esauriente discussione per alzata di mano ed all’unanimità dei voti, come constatato dal Presidente,
delibera
1) di riconfermare per il successivo triennio 2013-2015 l’incarico
di revisione legale dei conti e di certificazione del Bilancio alla
società di revisione Revigen srl alle condizioni riportate nell’ offerta presentata in data 30.04.2013;
Dopodiché null’altro essendo da deliberare, il Presidente dichiara chiusa l’assemblea alle dodici e trenta (12.30) previa lettura, approvazione e sottoscrizione del presente verbale.
Il Presidente
Sig.ra Haidrun Achammer
Il Segretario
Sig. Alberto Menapace
Markas Srl
Via Macello 73
39100 Bolzano
T +39 0471 307 611
F +39 0471 307 699
[email protected]
www.markas.it
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