Bilancio
2011
1. Informazioni generali
1.1
1.2
Lettera dell’Amministratore Delegato 4
Organi sociali 6
2. Relazione sulla gestione 2.1 2.2 2.3 2.4
2.5 2.6 2.7 2.8
2.9
2.10
2.11
2.12
2.13
2.14 Analisi della situazione economico patrimoniale 8
Qualità 11
Attività commerciale 13
Attività industriale Clean 15
Attività industriale Food 16
Attività legale 17
Andamento dei crediti 18
Rapporti con imprese controllate e collegate 19
Informazioni relative all’utilizzo di strumenti finanziari derivati 19
Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell’esercizio 19
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 19
Evoluzione prevedibile della gestione 20
Slittamento della data dell’assemblea d’approvazione del Bilancio 20
Proposte all’assemblea 20
3. Bilancio
3.1
3.2 Stato patrimoniale 22
Conto economico 26
4. Nota integrativa
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
Parte generale 29
Commento alle principali voci dell’attivo 32
Commento alle principali voci dell’passivo 42
Commento alle principali voci del conto economico 53
Operazioni infragruppo e con parti correlate 60
Relazione accompagnatoria sicurezza 61
Rendiconto finanziario 62
5. Relazioni
5.1
5.2
Relazione della società di revisione 67
Relazione del collegio sindacale 68
6. Verbali
6.1
Verbale di assemblea ordinaria 70
2
markas Bilancio 2011
3
1.1 Lettera
dell’Amministratore
Delegato
Gentili signore ed egregi signori,
È già trascorso un anno da quando ho accettato quest’importante e delicato incarico di amministratore delegato di
Markas srl, durante il quale mi sono impegnato a far crescere la società con lo stessa dedizione, responsabilità e
passione dimostrata sinora dai miei genitori.
Il tempo è letteralmente volato via in un baleno chiamando
tutti i nostri collaboratori a mettere in campo uno straordinario impegno professionale ed umano per poter far fronte nel modo migliore ai numerosi cambiamenti avvenuti in
Azienda sia sul piano organizzativo che psicologico.
Durante questo passaggio generazionale, l’Azienda ed in
primis i propri collaboratori, hanno intrapreso uno straordinario sforzo congiunto volto al conseguimento del
miglior risultato economico sinora ottenuto dalla società.
Sono quindi i numeri a confermare ancora una volta la validità delle nostre scelte e a convincerci, giorno dopo giorno, dell’importanza di essere un’Azienda a conduzione
familiare che si fa garante di una cultura imprenditoriale
fortemente radicata nella responsabilità e nella ricerca
dell’eccellenza.
Ciò premesso, non nascondiamo la nostra soddisfazione nel poter scrivere che l’utile della società si attesta a
4.715.175 € a fronte dei 1.768.407 € conseguiti l’anno
precedente.Viene ancora una volta confermata l’efficacia
della politica commerciale perseguita dalla società nonché
la capacità di agire sui processi operativi migliorandone
l’efficienza.
Siamo stati in grado di accrescere la nostra posizione
sul mercato arrivando a conseguire un fatturato pari a
129.266.913 € di cui circa il 62% provenienti dalla Divisione Clean la quale ancora una volta risulta essere “la
colonna portante” della società.
4
markas Bilancio 2011
È invece la Divisione Food a registrare i più alti livelli di
crescita di fatturato a dimostrazione delle più che rassicuranti potenzialità offerte dal settore della ristorazione
collettiva.
Due divisioni produttive perfettamente complementari
tra loro in grado di assistere il cliente su più fronti attraverso l’offerta di una varia gamma di servizi contraddistinti da
un elevato rapporto qualità prezzo.
L’essere un’Azienda più snella ed efficiente ci ha permesso
di proporci con maggior incisività sul mercato, di contenere i costi aziendali e di trasferire i risparmi così ottenuti
direttamente ai nostri clienti sotto forma di offerte di gara
più competitive.
I risultati di cui sopra ci rendono particolarmente felici se
contestualizzati in un periodo a dir poco favorevole per
le imprese e per l’economia in generale del nostro Paese
ove la costante carenza di liquidità da parte della pubblica
amministrazione ha più volte costretto il cliente ritardare il
più possibile i pagamenti delle nostre fatture.
Per questo motivo è stato fondamentale instaurare col
cliente un continuo dialogo professionalmente corretto e
trasparente in grado di rispondere al meglio alle esigenze
di entrambe le parti.
Il risultato di questo approccio intrattenuto con la controparte è stato una sensibile riduzione del tempo medio
d’incasso dei crediti commerciali.
Un altro importante traguardo che abbiamo raggiunto è
stato il netto miglioramento della struttura patrimoniale
dell’Azienda.
Infatti, l’indebitamento bancario a fine 2011 si porta allo
stesso livello di quello registrato l’anno precedente a seguito dell’aumentato autofinanziamento nonché del consistente miglioramento registrato sul lato degli incassi.
Sempre sul piano patrimoniale, siamo stati molto attenti
nel dimensionare il volume dei prestiti ottenuti dagli istituti di credito con il reale fabbisogno dell’Azienda scegliendo lo strumento finanziario che meglio si prestava al
nostro scopo.
Guardando infine al prossimo futuro, possiamo sostenere che l’Azienda inizierà un importante lavoro di
rifocalizzazione e riorganizzazione di alcune funzioni
aziendali, riesaminando in dettaglio l’attuale assetto
organizzativo, al fine di rendere maggior incisiva ed
efficace la propria azione nei vari segmenti di business.
Sarà quindi molto importante saper cogliere in anticipo le opportunità di mercato, sempre più turbolento e dinamico, assecondando le aspettative dei nostri
clienti e monitorando i movimenti dei nostri principali
concorrenti.
I buoni risultati conseguiti quest’anno, unitamente alle
promettenti misure del Governo a sostegno delle imprese, non ci devono indurre ad abbassare la guardia
ma piuttosto fornirci quell’ulteriore spinta morale che
ci incoraggi a guardare avanti con serenità al futuro e
di affrontare le prossime sfide nell’interesse dei nostri
clienti, dei nostri collaboratori e in generale di tutti coloro che credono in noi.
Bolzano, 31 maggio 2012
L’Amministratore Delegato
Dott. Christoph Kasslatter
1. Informazioni generale
5
2.
Relazione
sulla gestione
1.2 Organi sociali
economico patrimoniale
Al 31.12.2011, la composizione degli organi sociali risulta essere la seguente:
Consiglio d’amministrazione
Presidente Mario Kasslatter
Membri
Haidrun Achammer
Florian Kasslatter
Christoph Kasslatter
Collegio sindacale
Presidente
Giorgio Buongiovanni
Sindaci effettivi
Margit Crazzolara
6
Sindaci supplenti
Silvano Taiana
Georg Prast
Ferdinand Rainer
Società di revisione
ReviGen srl
markas Bilancio 2011
Membri
2. Relazione sulla gestione
7
2.1
Analisi della situazione
economico patrimoniale
L’anno 2011 si conclude con un utile netto pari a 4.715.175 €
il miglior risultato sinora conseguito dalla società e che
conferma ancora una volta la capacità della nostra società
di crescere e di migliorarsi continuamente malgrado le difficili condizioni di contesto che tuttora interessano l’economia in generale e la ripresa economica di tutto il nostro
settore.
Una precisa definizione degli obiettivi unitamente ad un
attento e capillare controllo dei risultati raggiunti, hanno
sicuramente portato Markas ad affermasi sul proprio mercato di riferimento e i risultati economico-patrimoniali riepilogati nel presente Bilancio ne sono la dimostrazione.
Conto economico riclassificato
2011
2011/2010
Valore della produzione
129.266.913
100,00%
117.527.943
100,00%
Acquisti +/- variazioni merci
-22.846.794
-17,67%
-20.755.459
-17,66%
Prestazioni di servizi
-10.521.124
-8,14%
-10.868.942
-9,25%
95.898.995
74,19%
85.903.542
73,09%
-526.855
-0,41%
-241.962
-0,21%
-3.593.396
-2,78%
-3.772.889
-3,21%
0
0,00%
0
0,00%
-206.921
-0,16%
-195.006
-0,17%
Margine di contribuzione
Oneri diversi di gestione
Costi per godimento beni di terzi
Accantonamenti al FSC
Altri accantonamenti
Valore aggiunto
91.571.823
70,84%
81.693.685
69,51%
Costo del lavoro
-75.955.018
-58,76%
-71.122.960
-60,52%
Accantonamenti TFR
-3.818.775
-2,95%
-3.515.708
-2,99%
Margine operativo lordo
11.798.030
9,13%
7.055.017
6,00%
-457.353
-0,35%
-506.403
-0,43%
-1.351.719
-1,05%
-1.298.788
-1,11%
9.988.958
7,73%
5.249.826
4,47%
-293.590
-0,23%
-184.050
-0,16%
60.703
0,05%
163.996
0,14%
9.756.071
7,55%
5.229.772
4,45%
-5.040.896
-3,90%
-3.461.365
-2,95%
4.715.175
3,65%
1.768.407
1,50%
Ammortamenti beni immateriali
Ammortamenti beni materiali
Utile operativo netto
Proventi / Oneri finanziari
Proventi / Oneri straordinari
Utile ante imposte
Imposte correnti
Utile netto
Il valore della produzione aumenta, rispetto allo scorso
esercizio del 9,99 % e ciò malgrado l’aumentata competitività del mercato che giorno dopo giorno si dimostra
sempre più incerto e turbolento.
E’ ancora una volta il settore della ristorazione, refezione e
somministrazione pasti quello in cui la società riesce a crescere maggiormente in termini percentuali mentre quello
della pulizia, sanificazione e disinfestazione ambienti si
8
2010
markas Bilancio 2011
9,99%
11,64%
Più in dettaglio hanno inciso sull’andamento del margine
operativo lordo le seguenti componenti negative di reddito:
I costi delle materie prime aumentano di 2.139.829 €
principalmente a seguito dell’incremento del business
registrato dalla Divisione Food;
I costi per acquisti e prestazioni di servizi diminuiscono
di 347.818 € e comprendono sostanzialmente le prestazioni di terzi, le spese di viaggio e trasferta sostenute dal personale dipendente nonché i costi generali di
gestione.
I costi per godimento di beni di terzi diminuiscono di
179.493 € e sono ascrivibili alla locazione di locali, al
noleggio di autovetture e attrezzature strumentali
all’attività aziendale.
Il costo del lavoro rappresenta per la società il componente negativo di reddito più importante, pertanto
soggetto a maggior controllo da parte della direzione,
in virtù dell’elevata intensità di lavoro che caratterizza
i servizi della società. L’aumento del costo della manodopera per 5.135.125 € è dovuto in parte al maggior
numero di commesse acquisite nel corso dell’esercizio
nonché dall’incremento di personale impiegatizio in
forza alla società.
L’utile ante imposte risulta pari a 9.756.071 € di cui circa
il 52,07% viene trattenuto dall’erario sotto forma di imposta sul reddito (IRES), per 2.738.168 € e di imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) per 2.341.483 €.
Rispetto allo scorso esercizio, il volume degli investimenti aumenta sensibilmente portandosi a 1.935.263 €.
Nella seguente tabella, ne riportiamo la relativa composizione:
12,09%
67,23%
Ripartizione degli investimenti
Ammontare investito
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Totale
359.919
1.575.344
1.935.263
90,27%
86,55%
166,63%
conferma ancora una volta essere il core business dell’Azienda. In particolare, è ancora la Divisione Clean a fare
la “parte del leone” con un fatturato pari a 80.596.945 €
rispetto ai 48.037.174 € conseguiti dalla Divisione Food.
Quest’anno gli investimenti in software ammontano a
291.315 € principalmente consistenti nell’acquisto di un
sistema ERP per la gestione integrata del ciclo passivo e
nell’implementazione di un sistema per la gestione delle
presenze su web.
Si tratta in buona sostanza d’investimenti condotti al fine
di poter migliorare l’efficienza dei processi aziendali e la
gestione delle risorse umane attraverso il contenimento
di tutte le attività manuali effettuate quotidianamente dai
collaboratori di Markas.
Gli investimenti in “Immobilizzazioni materiali” ammontano quest’anno a 1.575.344 € e comprendono tutti quei
beni atti a ripristinare la capacità produttiva esistente nonché a rendere operativo il servizio offerto al cliente successivamente l’acquisizione delle nuove gare d’appalto.
Il margine operativo lordo dell’esercizio ha raggiunto
i 11.798.030 € il che annovera Markas tra le principali
aziende del settore.
2. Relazione sulla gestione
9
2.2
Qualità
Rispetto all’esercizio precedente, migliorano notevolmente gli indici di economicità rappresentati dalla redditività del capitale investito (ROI) e dei mezzi propri (ROE)
grazie al forte incremento di utile registrato dalla società.
Indici di Bilancio
L’aumento dell’autofinanziamento unitamente al contenimento del tempo medio d’incasso dei crediti commerciali
sono stati i principali fattori che hanno portato la società a
ridurre il proprio indice d’indebitamento.
2010
2011
2011/2010
ROE
10,18%
22,91%
12,73%
ROI
12,62%
22,42%
9,80%
1,40
1,16
-0,24
Indice d‘indebitamento
Redditività dei mezzi propri (ROE)
A tal proposito la Direzione Qualità ha avuto modo quindi non solo di vedersi riconfermare anche per il 2011 gli
obiettivi espressi nella politica pocanzi richiamata, ma anche di rafforzare tale intento in virtù di un ulteriore investimento in risorse e profili adeguati e destinati specificatamente a tale attività di monitoraggio.
30,00%
20,00%
10,00%
0,00%
2010
Il passaggio generazionale avvenuto nel corso 2011 ha
visto realizzarsi il delicato passaggio alla nuova conduzione aziendale, conferendo nuova linfa vitale verso un
ulteriore consolidamento della Politica per la Qualità in
senso estensivo del termine, integrandone la salute e sicurezza del lavoro da un lato e il rispetto dell’ambiente e
delle persone dall’altro. Tale orientamento ha avuto modo
di concretizzarsi in nuovi strumenti di monitoraggio interni e “trasversali” all’organizzazione Markas, nel preciso
intento della Direzione Aziendale nel mantenere un posizionamento strategico ormai consolidato e riconosciuto
dal mercato, fortemente indirizzato alla qualità dei propri
servizi.
In generale, fermo restando l’impegno per il mantenimento delle certificazioni che costituiscono la solida base
a fondamento di tutto il sistema di gestione della qualità in
essere, sono ben due ad oggi gli organismi di certificazione accreditati (RINA e CERMET) che si alternano nel verificare l’adeguatezza dei variegati sistemi di certificazione
adottati dall’Azienda Markas.
Redditività del capitale investito (ROI)
30,00%
20,00%
10,00%
2010
2011
Indice d’indebitamento (ROI)
2,00
1,00
0,00
10
2010
markas Bilancio 2011
Con una logica quasi di “filiera della qualità”, l’adozione
di idonei strumenti di customer satisfaction e l’intrinseca
capacità di ascolto del cliente sono entrati con convinzione nell’ambito dei processi coordinati dall’uff. qualità
di Markas S.r.l. I preziosi dati ottenuti completano altre
fonti di informazione utili a migliorare l’adeguatezza del
servizio offerto ai propri clienti. Nel 2011 un campione
assai rappresentativo di clienti ha espresso il suo giudizio
sul servizio di Markas ed il trend che si è registrato è stato
positivo. La media dei giudizi espressi complessivamente
si è attestata a 7.5 punti, che in una scala di giudizio da 4
a 8 punti rappresenta una più che buona percezione del
servizio erogato.
2011
Audit e certificazioni
0,00%
Customer Satisfaction
Da sempre quindi la volontà di Markas è quella di operare
in qualità in ogni suo processo, nella convinzione che questo non sia solamente funzionale alle certificazioni in senso stretto, ma consenta di generare quel valore aggiunto
utile alla gestione organizzativa nel suo complesso e a migliorarne la conduzione d’impresa.
Vale la pena sottolineare come, nel corso del 2011, gli esiti
degli audit da questi condotti sugli schemi “storici” della
Qualità, della Salute e Sicurezza del Lavoro, dell’Ambiente e della Responsabilità Sociale, e sui requisiti attinenti le
certificazioni “tecniche” in materia di Sicurezza Alimentare, si siano dimostrati completamente rispondenti agli
obiettivi stabiliti, facendo registrare un sensibile miglioramento rispetto ai target fissati negli anni precedenti.
Controlli sul servizio
Nell’ambito delle pulizie e sanificazione ospedaliere il
mercato richiede in modo sempre più insistente modalità
di controllo chiare, ma al tempo stesso articolate e declinate secondo le variegate esigenze strutturali in cui oggi
riversano gli ospedali del territorio nazionale.
Per la gran parte dei servizi “no core” in ambito ospedaliero, anche per quanto riguarda l’effettuazione dei controlli, cresce l’interesse della committenza verso forme
di “esternalizzazione” di quest’ultimi che vengono però
demandati, in questo caso specifico, a enti terzi di certificazione.
Markas s.r.l., anche in tali fattispecie di controllo, ha inteso
partecipare da protagonista con la propria Direzione Qualità,
dapprima nella redazione delle linee guida ANMDO-CERMET, assicurando poi il rispetto dei requisiti e la loro puntuale applicazione all’interno della propria organizzazione.
2011
2. Relazione sulla gestione
11
2.3
Attività commerciale
Per quanto attiene invece a Divisione Food, l’operato della Direzione Qualità è volto principalmente alla garanzia
della salubrità degli alimenti e della bontà dei servizi offerti agli utenti finali.
Anche nel 2011 si è svolta una concreta attività di Audit
di prima parte assimilabile, per modalità, a quelle condotte dagli Organismi di Vigilanza. L’operato degli Auditor
interni per la Sicurezza alimentare ha garantito di assoggettare a verifica tutte le commesse ove Markas opera.
Questa attività tutelando Markas s.r.l. dall’incorrere in
eventuali prescrizioni e/o sanzioni, assicura nel contempo
al cliente un giusto presidio di “salubrità alimentare”.
La riprova di tale impegno è riscontrabile anche negli esiti
delle ispezioni condotte dagli stessi Organismi di Vigilanza ove, nelle oltre 110 ispezioni avvenute nel corso del
2011, in nessuno dei casi si sono evidenziate situazioni
anomale per l’igiene degli alimenti; al contrario sono state
rare situazioni di lodevole “conduzione alimentare” delle
commesse esaminate.
Tali apprezzabili risultati, frutto anche di una costante attività di controllo svolta dagli auditor della qualità, consentono altrettanto un dialogo costruttivo verso i reparti
produttivi finalizzati anche ad individuare e realizzare soluzioni sinergiche, congiunte e adeguate.
Prosegue l’articolata attività di sviluppo di nuovi e più agili
strumenti di controllo dei propri servizi, date le ormai consolidate richieste nel mercato di un controllo svolto mediante l’utilizzo di supporti hardware e software. Markas
risponde da anni a tale richiesta proponendo un proprio
sistema informatico “modulare” frutto dell’esperienza ormai decennale in tale campo e che consente ampie personalizzazioni a seconda delle differenti esigenze.
Questi strumenti vengono messi a disposizione in esclusiva per i propri clienti consentendo di realizzare un costante monitoraggio del risultato del servizio erogato. Una logica di partnership difficilmente riscontrabile nel mercato
di riferimento, genesi di un rapporto cliente-fornitore assolutamente innovativa.
Ancora una volta Markas dimostra di non volersi fermare
alle sole certificazioni fine a se stesse, ma di comprendere il valore intrinseco di una qualità realmente applicata e
i vantaggi che possono derivare da una stretta collaborazione intra aziendale con un impianto procedurale dinamico e rispondente alle concrete esigenze di un mercato
in continuo mutamento.
12
markas Bilancio 2011
Attività congressuale
Sono state molteplici le iniziative divulgative nazionali e
estere in cui la Direzione Qualità di Markas è stata invitata
a testimoniare l’impegno concreto sul tema dei controlli
dei servizi in gestione appaltata.
Tra le tante, le sedi congressuali e istituzionali dell’ANMDO
(Associazione Nazionale Medici Direzioni Ospedaliere),
della FISE (Federazione Imprese Servizi), della FIASO (Federazione Italiana Aziende Sanitarie Ospedaliere), e del FARE
(Federazione associazioni degli Economi/provveditori).
Nell’ultima –cronologicamente parlando- occasione formativa avvenuta nel dicembre 2011, Markas s.r.l. ospitando una importante compagine scientifica che ha visto
la contemporanea partecipazione di Economi e Direzioni
Sanitarie del territorio nazionale. In tale occasione si è affrontato il tema dei costi della qualità, alla luce dei recenti
dispositivi di legge che regolamentano la materia degli appalti pubblici.
Ambiente
L’impegno in materia ambientale di Markas S.r.l. si esplica
a monte mediante il coinvolgimento di fornitori sensibili
a tale aspetto e che hanno a loro volta adottato modalità
produttive a basso impatto ambientale, a valle realizzando
al proprio interno processi operativi conseguenti.
Tale impegno viene anche testimoniato dalla partecipazione, nel corso del 2009, ad un progetto di rilevanza nazionale denominato “Pulizie Verdi”, progetto proseguito poi,
nel corso del 2011, con la formazione di un gruppo di lavoro coordinato dalla FISE e in cui Markas ha fattivamente
collaborato. L’ìter si è concluso mediante l’individuazione,
in sede Ministeriale all’interno del Piano di Azione Nazionale (PAN), di un set di criteri ambientali “minimi” (CAM),
che andranno a caratterizzare in un prossimo futuro gli
acquisti di beni e servizi della Pubblica Amministrazione.
Altro impegno è il Bilancio Carbonio o impronta carbonio -CARBON FOOTPRINT-, ovvero la quantità di CO2
emessa durante l’erogazione dei propri servizi di pulizia
o ristorazione, che costituisce il prossimo traguardo a cui
Markas ambisce, non solo per valutare l’impatto dei propri processi, ma anche per offrire ai propri stakeholder un
valido e altrettanto univoco indicatore di performances.
Salute e Sicurezza sul lavoro
Il 2011 era un anno importante nelle attese e nelle valutazioni a preventivo di Markas , era un anno che doveva
segnare la svolta e il cambio di passo, doveva dare delle
conferme per contrastare una congiuntura e un andamento dei mercati tribolato e spesso pieno di incognite e situazioni difficili da affrontare. Era un anno che segnava una
svolta in Azienda, con più di una scommessa da vincere
e qualche successo da riconfermare oltre all’attivazione
di una profonda riorganizzazione commerciale e di un
modello organizzativo più focalizzato sul nostro business
aziendale da rendere finalmente operativo.
In sintesi, Markas ha impostato un sistema di gestione della qualità che si estende ogni anno sempre di più a tutto
il sistema Azienda, ponendo strategicamente al centro la
tutela del cliente verso la garanzia degli impegni assunti,
operando nel rispetto dell’ambiente, della sicurezza del
proprio personale e nel rispetto della persona nel senso
più ampio del termine.
Il riconosciuto e ormai consolidato impegno di Markas su
questi temi è oggetto costante di attenzione e di dibattito nelle sedi congressuali nazionali. Tali occasioni di confronto rappresentano per Markas la dimostrazione tangibile di come una politica aziendale, fortemente orientata
alla qualità “applicata”, sia ormai percepita anche dai soggetti istituzionali come un valore aggiunto in un mercato
di riferimento come quello dei servizi alle collettività, fortemente dinamico e turbolento e in cui non sempre vige
la certezza del servizio erogato nel rispetto degli obblighi
contrattuali e qualitativi assunti.
Il 2011 è stato un anno importante che ha soddisfatto quasi tutte le aspettative che venivano riposte. L’incremento
di fatturato, dopo gli ultimi due anni di crescita contenuta,
è tornato a valori di incremento vicino alle due cifre.
Nonostante il mercato di riferimento aziendale, quello del
corto soggiorno pubblico ovvero la sanità ospedaliera, abbia dato negli ultimi anni segnali di forti cambiamenti e andamenti altalenanti, Markas ha dimostrato una sostanziale tenuta delle posizioni su tutte le importanti scadenze.
L’ anno si è chiuso poi con un paio di importanti acquisizioni di lunga durata che stabilizzano pesantemente la
prospettiva commerciale e, soprattutto, la presenza di
Markas in questo segmento di mercato che l’ha vista tra i
primi sei competitors a livello nazionale.
Altrettanto, la Salute e Sicurezza del lavoro ha assunto in
Markas una maturità applicativa di notevole rilevanza;
l’impegno ormai consolidato in tale direzione è fortemente dimostrato dai confortanti dati relativi agli accadimenti
infortunistici, frutto anch’essi di un puntuale e costante
monitoraggio degli eventi avversi alla salute e sicurezza del
lavoro, ove tutta la struttura produttiva delle due divisioni è
concretamente chiamata a dare evidenza circa la correttezza di tale gestione e alla relativa adozione di tutte le misure
necessarie atte a scongiurarne gli effetti dannosi.
Con il processo riorganizzativo che verrà ultimato entro
marzo 2012, è stato creato un embrione dal quale si svilupperà un’evoluzione organizzativa dell’Azienda in ottica
di segmenti di business da presidiare.
Questo indurrà a sua volta una rifocalizzazione organizzativa verso i compiti interni di programmazione dell’attività
di gara e quelli esterni di presidio commerciale sul territorio, tutto ciò nel rispetto e conseguente al Business Plan
discusso ed approvato dalla Direzione aziendale.
Il Business Plan è un documento di sintesi di un lavoro durato diversi mesi che ha visto coinvolti soprattutto i funzionari
commerciali e la direzione aziendale. È stato monitorato il
trend di mercato, sono state analizzate le diverse filiere di
servizi di nostro interesse, è stata operata un’analisi qualitativa e quantitativa del mercato e sono stati valutati i diversi
segmenti sui quali l’Azienda opera. E’ da quest’analisi strategica che ha preso spunto la riorganizzazione dell’intera
area commerciale.
2. Relazione sulla gestione
13
2.4
Attività industriale Clean
Gli elementi di base di tale nuova struttura commerciale
prevedono una segmentazione del mercato nazionale non
soltanto in funzione delle macro Divisioni Clean, Food e
Facility ma anche a seconda del tipo di cliente. In questo
modo, tutti funzionari commerciali potranno dedicarsi su
target di mercato ben specifici quali:
il corto soggiorno pubblico (es. ospedali);
il corto soggiorno privato (es. cliniche private);
il lungo soggiorno pubblico e privato (es. case di riposo);
lo scolastico
l’aziendale.
Parallelamente a questa nuova definizione delle aree di
business è stato rivisto il ruolo dei singoli funzionari commerciali che nel prossimo futuro si suddivideranno in:
“Key Account Manager”, la cui attività sarà mirata ai
clienti del corto soggiorno pubblico e privato limitatamente ad una particolare area geografica,
“Area Manager” i quali si occuperanno dei clienti del
lungo soggiorno, scolastico e aziendale, sempre riferiti
ad una area geografica ben specifica.
Business Plan che per i prossimi cinque anni vedrà il concretizzarsi di azioni e processi mirati a stabilizzare e rilanciare
l’Azienda nelle sue fondamentali dimensioni strategiche:
verso il Mercato e i Clienti ( sviluppo e fidelizzazione
nel tempo);
verso i Processi di miglioramento e di indirizzo specificatemente individuati nel Business Plan;
verso i Collaboratori e lo sviluppo di piani formativi in
ottica di sviluppo personale e del Business Plan;
verso la ricerca di situazioni virtuose che vedano la
crescita non solo del fatturato ma anche del margine di
contribuzione attraverso un maggior controllo e contenimento dei costi.
Questo monitoraggio avverrà attraverso un software dedicato al Controllo di Gestione Commerciale che attraverso la realizzazione di opportuni cruscotti permetterà la misurazione dei risultati/obiettivi raggiunti; il loro
confronto con performance precedenti e, soprattutto,
permetterà la realizzazione di un sistema di Performance
Management che focalizzerà e misurerà le azioni e i risultati parametrandoli all’Azienda, al Cliente, ai Processi,
allo Sviluppo delle Competenze.
Su queste novità e attività l’Azienda Markas si vedrà impegnata nei prossimi anni al fine di potersi meglio misurare col
mercato per continuare e confermare il proprio successo.
Parte economica
La Divisione Clean incrementa il proprio fatturato del 8,69
% portandosi a 80.596.945 € rispetto ai 74.156.026 €
conseguiti nell’anno 2010.
Malgrado il rinnovo del contratto collettivo nazionale di
categoria, la Divisione Clean è stata in grado di assorbire l’aspettato incremento del costo del lavoro attraverso
un’efficace azione di razionalizzazione delle ore di manodopera intrapresa sui singoli appalti dai rispettivi responsabili di commessa.
Tutto questo ha portato la Divisione a conseguire un aumento del margine di commessa pari rispetto al valore registrato nell’esercizio precedente.
Possiamo dunque affermare che il normale raggiungimento degli obiettivi richiesti, conferma ancora una volta
la solidità e la maturità dell’intera Divisione Clean.
Organizzazione
Sostanzialmente l’organizzazione tecnica della Divisione
Clean non è cambiata, confermando lo spirito imprenditoriale della squadra dei Responsabili Tecnici di Area, che
hanno come mission la valorizzazione del personale in
funzione del servizio prestato al cliente, compito sempre
più impegnativo in relazione alle note difficoltà economiche dell’ente committente.
E’ invece cambiato il posizionamento strategico della Divisione, all’interno dell’Azienda, non appartenendo più di
fatto ad una direzione tecnico-produttiva come in passato,
che riuniva in se tutte le divisioni, ma assumendo la Divisione stessa un ruolo direzionale e pertanto maggiormente autonoma sotto il profilo organizzativo e gestionale.
di reporting della disinfestazione come per le altre divisioni aziendali, strumento necessario per definire tutti gli
ambiti del lavoro (economici e produttivi)
Sicurezza
L’Azienda si è riorganizzata con un attento processo di
delega rispetto alle responsabilità riguardanti la sicurezza
dei lavoratori, partendo dalla nomina dei Datori di lavoro
(Clean e Food) passando per le deleghe ai responsabili
tecnici di area e alla nomina dei preposti. Questo lavoro
è passato attraverso un grande impegno da parte di tutti i
soggetti coinvolti e si è reso necessario a seguito del cambio del management rendendo così più capillare l’azione
di controllo, di formazione ed istruzione del personale
abbassando di fatto i rischi per l’Azienda in termini di sicurezza del personale
Ricerca e sviluppo
Si è data molta importanza a questa attività all’interno della Divisione, per ottimizzare il sistema di lavoro (Markas
System) in funzione di un servizio che non si basa solamente sulla ricerca del miglior rapporto qualità/costi ma
possa proporre al mercato soluzioni etiche e sempre innovative per il cliente e per personale dipendente con impatti sulla persona e l’ambiente.
Obiettivi
La ricerca di migliorare le prestazioni è continua, l’impegno
per il futuro sarà di migliorare la qualità, riducendo la possibilità di rischi per gli operatori nel rispetto del budget.
Disinfestazione
Dal punto di vista organizzativo, l’attività di disinfestazione è stata accorpata alla Divisione Clean, questo perché esiste una forte sinergia fra le due divisioni, infatti dal
2012 quasi tutto il lavoro sarà eseguito da personale Clean
debitamente formato, e si lavorerà per proseguire con il
lavoro di qualità svolto fino ad oggi sugli appalti, cercando
di raggiungere lo stesso standard di managerialità riscontrato nel resto della Divisione Clean e definire un sistema
14
markas Bilancio 2011
2. Relazione sulla gestione
15
2.5
2.6
Attività industriale Food
Analisi Economica
Nel 2011 il fatturato di Divisione si porta a 48.037.174 €
contro i 42.840.950 € dell’anno precedente corrispondente ad un aumento del 12,13%.
Azioni Gestionali
Gli attesi rinnovi contrattuali, unitamente all’aumento del
costo delle derrate hanno portato la Divisione a dover intraprendere mirate misure di contenimento dei costi, pur
mantenendo al centro di tutte le valutazioni, l’obiettivo di
elevare gli aspetti etici, qualitativi e sicurezza del lavoro.
Per questo motivo, alla gestione oculata del fattore produttivo lavoro, si è affiancato un continuo monitoraggio
di tutta la supply chain, partendo dai processi di approvvigionamento, stoccaggio e impiego delle derrate alimentari, fino ad arrivare all’attività di preparazione e confezionamento dei pasti.
Le attività per contrastare gli incrementi del costo del lavoro sono state: recupero di efficienza organizzativa e
sensibilizzazione dei collaboratori che operano sul territorio e sugli appalti, ad una gestione sempre più attenta e
consapevole.
Processo Organizzativo
La riorganizzazione Aziendale ha prodotto e conferito alla
Divisione, una importante valorizzazione ed elevazione a
livello Direzionale.
Per produrre un effetto di reale crescita della struttura, è
stata istituzionalizzata una nuova figura professionale che
è quella del Coordinatore di Produzione, risorsa strategica
ad elevata professionalità che congiunge la visione sempre più manageriale dell’RTA (Responsabile Tecnico di
Area) con quella prettamente operativa, rappresentata dal
Capo Impianto/Appalto.
Tale riorganizzazione ha prodotto un sistema di gestione
delle risorse, più efficiente e flessibile, valorizzando ed
elevando le professionalità di tutto il team con particolare
riguardo ai responsabili tecnici di area) e ai coordinatori di
produzione.
16
markas Bilancio 2011
Attività legale
Processo di Delega
Nella riorganizzazione aziendale e divisionale, i rispettivi
responsabili di Divisione (Food e Clean) sono stati nominati datori di lavoro che hanno poi provveduto alla costituzione di un processo di delega al fine di circoscrivere in
maniera chiara e trasparente le specifiche responsabilità
gerarchiche divisionali.
Tale Processo riguarda e passa attraverso le risorse strategiche della Divisione quali i responsabili tecnici di area,
i coordinatori di produzione, i preposti/vicari nonché i responsabili dell’autocontrollo.
Nello specifico, le deleghe definiscono e strutturano gli
aspetti e le responsabilità di seguito:
sicurezza del lavoro;
sicurezza alimentare;
tutela ambientale;
gestione e coordinamento del flusso documentale autorizzativo degli esercizi/amministrazioni pubbliche e
private (DIA, SCIA, ecc..).
Ciò ha conferito alla struttura maggiore autonomia e un rilevante miglioramento nella gestione del ruolo e del risultato.
Ricerca e sviluppo
Il fermento degli interessi suscitati alle risorse divisionali, incrementando la partecipazione ad eventi e attività
del settore (formazione, visite stabilimenti di produzione alimentare, fiere, convegni, ecc), si riflette sulla spinta
all’ottimizzazione dei sistemi produttivi, al miglioramento
qualitativo e allo studio di proposte e soluzioni innovative, garantendo una sempre maggiore sicurezza (lavoro ed
alimentare) e tutela ambientale.
A tal proposito, sono state sperimentate, validate ed introdotte tecnologie di produzione mirate alla produzione di
pasti ad elevato valore igienico e nutrizionale (per es. processo cottura sottovuoto e/o a bassa temperatura); studio
di Sistemi Informativi avanzati per il controllo, analisi e
tracciabilità dei processi produttivi.
Inoltre, l’introduzione di figure in staff alla Divisione, per
le quali sono state definite importanti competenze tecniche, consentono di affrontare con estrema professionalità e su tutto il territorio alcune delle più importanti tematiche, come quelle nutrizionali, educative, conduzioni
di attività sperimentali inerenti le attività produttive e/o
per mezzo di dispositivi tecnologici avanzati , sui quali si
pone attenzione anche ai consumi energetici e impatto
ambientale.
Obiettivi
Gli obiettivi principali, nel rispetto dei budget sono: ricerca del costante miglioramento degli standard qualitativi di
servizio; attenta gestione e presidio del cliente attivo (in
portafoglio); cura della sicurezza intra ed extra aziendale; costante stimolo delle leve motivazionali verso i nostri
collaboratori e dipendenti; favorire il team working e la
crescita professionale dei collaboratori.
Il 2011 riconferma una spiccata conflittualità giudiziale legata alle procedure di aggiudicazione ad evidenza
pubblica. Viene sostanzialmente confermata l’equazione
tra aggiudicazione e ricorso. Si tratta principalmente di
contenziosi nei quali Markas è coinvolta in qualità di controinteressata per resistere alle richieste dei concorrenti
di annullamento o riforma dei provvedimenti di aggiudicazione. Nel particolare settore del diritto degli appalti, i
continui emendamenti al codice dei contratti, l’entrata in
vigore del suo regolamento e la continua emanazione di
decreti correttivi, le ampie oscillazioni della giurisprudenza, determinano un contesto normativo particolarmente
instabile che reclama un’attenzione ed una formazione
costante.
Con riferimento al contenzioso in materia di lavoro anche
nel trascorso esercizio non risultano incrementi significativi della conflittualità rispetto agli anni passati che rimane
a livelli assolutamente fisiologici. Intensa ed efficace dunque l’attività di consulenza al fine di prevenire l’insorgere
del contenzioso.
Parimenti ordinaria si presenta la situazione del contenzioso stragiudiziale con i clienti, i cosiddetti reclami, che
ricevono invariabilmente riscontro tempestivo e concreto.
Sempre intensa l’attività di verifica e di prevenzione del
rischio legale nei differenti comparti dell’Azienda ai quali l’ufficio offre costante assistenza durante l’intero arco
dell’anno anche con interventi di formazione. Il ricorso
all’attività di redazione di modelli contrattuali (sia per la
disciplina dei rapporti con i fornitori ed i partner, sia per
la regolamentazione dei rapporti interni) si mantiene intenso da parte delle funzioni aziendali che ravvisano nella
preliminare e giuridica chiarezza dei rapporti lo strumento
per prevenire e, eventualmente, gestire la conflittualità.
2. Relazione sulla gestione
17
2.7
Andamento dei crediti
Da un analisi effettuata nel corso del 2011 i crediti verso i
clienti ammontano a 66.517.302 € di cui circa 51.600.000 €
si riferiscono a servizi prestati ad enti pubblici.
Tali crediti, il cui rischio è inesistente, sono caratterizzati
da tempi di incasso più lunghi rispetto i crediti derivati da
prestazioni di servizi con privati. La questione dei ritardi di
pagamento da parte della pubblica amministrazione è nota
da tempo per la sua gravità e consistenza e purtroppo non
accenna a migliorare.
In totale controtendenza con quanto si verifica in campo
nazionale i tempi d’incasso per Markas, nel 2011 (DSO
179 gg) sono rimasti sostanzialmente i medesimi rispetto
quelli del 2010 (DSO 178).
Le motivazioni per cui il DSO è aumentato di solo un giorno si riferiscono al netto miglioramento degli incassi inerenti la Regione Puglia e Basilicata, con le quali Markas
srl ha potuto portare a termine importanti transazioni,
mentre è rimasto quasi stabile il credito nei confronti della Regione Veneto. Il credito Markas è significativamente
influenzato dai flussi di cassa che la Regione Veneto eroga insufficientemente rispetto le necessità di alcuni nostri
clienti del Nord Est.
Le motivazioni sono di origine politica e non solo amministrativa. La politica di finanziamento ha sempre teso a
stanziare meno del prevedibile fabbisogno, e ciò al fine di
indurre per questa via i centri di spesa ad una maggiore attenzione. In realtà il sistema sanitario nel suo complesso ha
sempre chiuso gli esercizi in cronico disavanzo ed i ripiani
sono sempre seguiti con altrettanto cronico ritardo. Il fatto che l’autorità centrale non eroghi il 100% delle risorse
disponibili bensì ne trattenga una quota assoggettandola
alla verifica del rispetto dei tetti di spesa a livello regionale
rappresenta, infatti, un meccanismo che seppur ragionevole - andatosi a calare su una realtà già caratterizzata a
livello locale da debiti ed illiquidità - ha acuito il problema dei ritardati pagamenti anche in regioni più virtuose,
ovvero quelle in minor disequilibrio economico. Per scongiurare il commissariamento la Regione Veneto ha dovuto
adottare manovre straordinarie non ancora definite
Tenuto conto di ciò e dall’analisi dei crediti relativi agli altri
clienti si è verificato una tendenza verso il miglioramento
18
markas Bilancio 2011
2.8
2.9
Le attività d’indirizzo e coordinamento messe in atto da
Markas, in qualità di società capogruppo, nei confronti
delle imprese controllate e collegate, fanno parte di un disegno strategico unitario e ben definito.
I rapporti di carattere strumentale intrapresi con quest’ultime sono svolti in modo sinergico cercando di sfruttare al
massimo le economie di scala e di scopo esistenti all’interno del gruppo.
In data 09 settembre 2011 la società ha sottoscritto con la
Banca di Trento e Bolzano un contratto di Interest Rate Swap
per un capitale nozionale pari a 5.000.000 € ad un tasso fisso pari al 1,29% e con scadenza il 13 settembre 2013.
Sottolineiamo comunque che il rischio finanziario associato a tale operazione di copertura dalle oscillazioni dei
tassi d’interessi è molto basso per via della breve durata
del contratto nonché per il limitato importo del capitale di
riferimento.
Rapporti con imprese
controllate e collegate
nella rotazione dei pagamenti seppur lieve per alcune Regioni ad esempio per la Regione Basilicata, Puglia e Veneto. Al minor rischio di credito, connesso alla natura essenzialmente pubblica della nostra clientela, si contrappone
dunque maggiore esposizione finanziaria ma le suddette
oggettive difficoltà di cassa, da sole, non bastano a spiegare come mai in Italia i disavanzi tardino così tanto ad essere
ripianati: infatti, altri sistemi sanitari moderni soffrono di
analoghe difficoltà finanziarie, ma questo non impedisce
alle imprese che operano in quei paesi di incassare in tempi ragionevoli i propri crediti nei confronti delle strutture
sanitarie.
A fare la differenza in questo caso è che nel nostro Paese i disavanzi dei Servizi sanitari regionali sono oggetto di
ricorrenti contenziosi tra Stato e regioni che si trascinano
avanti per anni. Ecco quindi che da società erogatrice di
servizi le imprese del settore diventano allora una sorta di “sub-finanziatore” dell’ente pubblico che viene così
a disporre di ulteriore liquidità da destinare a copertura
delle spese. Vista in quest’ottica, un’efficiente gestione
del credito consente di poter ridurre i tempi medi di pagamento rispetto la media nazionale, infatti l’Azienda ha
ottenuto un tasso medio di rotazione dei crediti (D.S.O)
di 179 giorni. Lo si può dunque definire un eccellente risultato, considerando che la media nazionale si aggira a
299 giorni (dati da Assobiomedica e Farmaceutica). Un
ottimo risultato conseguito anche grazie al costante controllo dell’intero ciclo attivo della fatturazione attraverso il costante monitoraggio di tutte le sue fasi, cioè dalla
nascita dell’obbligazione sino alla scadenza della stessa.
Un’analisi attenta dell’offerta genera una corretta fatturazione quindi un pagamento certo del credito che diventa
pertanto liquido ed esigibile, caratteristiche essenziali affinché il credito possa essere recuperato nei tempi e nelle
modalità di rito.
In particolare, i principali rapporti intrattenuti con le società controllate sono i seguenti:
Markas Service GmbH: consulenze di tipo strategico/
operativo e trasferimento di know how;
Markas società consortile: acquisto di merci/prodotti
destinati ad essere impiegati dalla società controllante
nell’espletamento dei rispettivi servizi di pulizia e ristorazione nonché noleggio di automezzi.
I principali rapporti intrattenute con le società collegate
sono invece i seguenti:
Job Time srl: fruizione di servizi inerenti la ricerca e selezione del personale;
Kares research srl: scambio di know how inerente ai
processi produttivi impiegati nel settore della ristorazione e delle pulizie e sanificazione ambienti.
Tutte le transazioni intragruppo sono regolate contrattualmente e avvengono ai prezzi di mercato.
Informazioni relative
all’utilizzo di strumenti
finanziari derivati
2.10
Fatti di rilievo avvenuti nel
corso dell’esercizio
Quest’anno non sono stati rilevati fatti di rilievo intervenuti nel corso dell’esercizio.
2.11
Fatti di rilievo avvenuti dopo
la chiusura dell’esercizio
Quest’anno non sono stati rilevati fatti di rilievo intervenuti successivamente la chiusura dell’esercizio.
2. Relazione sulla gestione
19
2.12
2.13
L’anno 2012 vedrà ancora la società incrementare il proprio fatturato malgrado l’intensificarsi della concorrenza
nel settore delle pulizie a seguito di uno stadio oramai
maturo raggiunto dal mercato di riferimento. La strategia
aziendale sarà quella di lavorare prevalentemente sul proprio core business posizionando la società in maniera più
radicata sul territorio nazionale.
Le ragioni che hanno spinto gli amministratori a procrastinare, nei limiti dei centottanta giorni dalla chiusura dell’esercizio, il termine per la presentazione ai soci del Bilancio
2011 sono determinate in primo luogo dall’obbligo per la
società di redigere il Bilancio consolidato oltre alla presenza di particolari esigenze relative alla natura e al tipo
di attività svolta da Markas. Più precisamente, la società
si caratterizza per avere una struttura organizzativa notevolmente complessa e fortemente decentrata sul territorio nazionale da cui ne derivano tempi lungi di trasmissione, acquisizione ed elaborazione dei dati contabili.
Evoluzione prevedibile
della gestione
Maggiori investimenti verranno poi intrapresi nel settore
dei Facility Services con particolare riguardo ai servizi di
logistica ospedaliera. I buoni risultati sinora conseguiti in
questo settore, ci spingono a considerare con molto interesse l’opportunità di vendere ai nostri clienti attuali e potenziali tali servizi ad alto contenuto d’innovazione.
Nel frattempo, si continuerà a lavorare con la stessa determinazione e convinzione definendo per ciascun responsabile degli obbiettivi difficili da conseguire ma sicuramente
realistici, forti della maturata esperienza che ci ha visto diventare un’Azienda leader nel proprio mercato.
Sul piano puramente organizzativo, verrà avviato un importante lavoro di rifocalizzazione e riorganizzazione
dell’intera funzione commerciale riesaminando in dettaglio l’attuale assetto organizzativo al fine di rendere
maggior incisiva ed efficace l’azione della società nei vari
segmenti di business.
Infine, si continuerà a lavorare con la stessa determinazione e convinzione definendo per ciascun responsabile degli
obbiettivi difficili da conseguire ma sicuramente realistici,
forti della maturata esperienza che ci ha visto diventare
un’Azienda leader nel proprio mercato.
Slittamento della data
dell’assemblea
di approvazione del Bilancio
3.
Bilancio
2.14
Proposte all’assemblea
L’esercizio chiude con un risultato netto pari a 4.715.175 €,
che il consiglio d’amministrazione propone di destinarlo
interamente alle riserve libere in quanto l’ammontare della
riserva legale ha già raggiunto il 20% del capitale sociale.
Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione
Ing. Mario Kasslatter
Bolzano, 31 maggio 2012
20
markas Bilancio 2011
3. Bilancio
21
3.1
Stato patrimoniale
Attivo
Bilancio esercizio al 31.12.2011
C Attivo circolante
Importo in €
2011
2010
IRimanenze
A Crediti verso soci per vers. ancora dovuti con
separata indicazione della parte già richiamata
0
0
Immobilizzazioni immateriali
1 costi d’impianto e di ampliamento
2 costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
4 concessione, licenze, marchi e diritti simili
5 avviamento
6 immobilizzazioni in corso e acconti
7 altre
TOTALE I
esigibili oltre 12 mesi
0
732
77.000
149.000
58.532
58.532
190.658
178.165
696.634
855.333
esigibili entro12 mesi
esigibili oltre 12 mesi
Totale 2
3 verso imprese collegate
esigibili entro12 mesi
Totale 3
1 terreni e fabbricati
4 bis crediti tributari
4 ter imposte anticipate
Totale 4
8.438.978
2 impianti e macchinario
680.428
622.142
3 attrezzature industriali e commerciali
367.531
362.136
4 altri beni
2.162.697
2.440.014
5 immobilizzazioni in corso e acconti
625.116
45.641
12.082.378
11.908.911
1 partecipazioni in:
759.813
759.813
b imprese collegate
26.000
20.000
d altre imprese
32.964
27.963
818.777
807.776
a imprese controllate
Totale 1
2 crediti:
a imprese controllate
0
0
b imprese collegate
554.000
560.000
d altre imprese
720.168
312.975
1.274.168
872.975
0
0
2.092.945
1.680.751
14.871.957
14.444.995
Totale 2
3 altri titoli
TOTALE III
TOTALE Immobilizzazioni (B)
markas Bilancio 2011
0
0
66.517.302
59.501.766
393
720
0
0
393
720
13.657
2.305
13.657
2.305
194.851
839.806
0
0
194.851
839.806
10.316.244
8.346.273
5 verso altri
esigibili entro12 mesi
400.000
400.000
10.716.244
8.746.273
77.442.447
69.090.870
III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
0
0
TOTALE III
0
0
1.891.236
1.135.875
74.854
34.812
1.966.090
1.170.687
80.206.435
71.029.033
ratei e risconti attivi
231.944
217.936
TOTALE ratei e risconti (D)
231.944
217.936
95.310.336
85.691.964
esigibili oltre 12 mesi
Totale 5
TOTALE II
III Immobilizzazioni finanziarie
59.501.766
esigibili oltre 12 mesi
8.246.606
66.517.302
2 verso imprese controllate
II Immobilizzazioni materiali
TOTALE II
22
Totale 1
468.904
0 0
767.476
767.476
1 verso clienti
esigibili entro 12 mesi
370.444
797.898
797.898
IICrediti
B Immobilizzazioni
I
1 materie prime, sussidiarie e di consumo
TOTALE I
IV Disponibilità liquide
1 depositi bancari e postali
3 denaro e valori in cassa
TOTALE IV
TOTALE attivo circolante (C)
D Ratei e risconti
TOTALE attivo
3. Bilancio
23
Passivo
Bilancio esercizio al 31.12.2011
Importo in €
2011
2010
A Patrimonio netto
I Capitale
3.000.000
3.000.000
0
0
1.442.977
1.442.977
636.622
636.622
V Riserve statutarie
0
0
VI Riserva per azioni proprie in portafoglio
0
0
II Riserva da sopraprezzo delle azioni
III Riserva di rivalutazione
IV Riserva legale
Totale 7
9 debiti verso imprese controllate
2 riserva per arrotondamenti all'Euro
3 riserve vincolate
TOTALE VII
VIII Utili (perdite) portati a nuovo
IX Utile (perdita) dell'esercizio
10.565.668
esigibili entro12 mesi
111.908
238.742
esigibili oltre 12 mesi
0
0
111.908
238.742
esigibili entro12 mesi
12.367
67.991
esigibili oltre 12 mesi
0
0
12.367
67.991
esigibili entro12 mesi
9.603.268
7.579.971
esigibili oltre 12 mesi
0
0
9.603.268
7.579.971
esigibili entro12 mesi
1.715.835
1.506.000
esigibili oltre 12 mesi
0
0
1.715.835
1.506.000
10.589.272
10.563.252
Totale 9
10 debiti verso imprese collegate
VII Altre riserve
1 riserve facoltative
12.729.897
Totale 10
12 debiti tributari
10.409.531
10.141.123
-4
-1
Totale 12
378.997
378.997
13 debiti verso istituti di previdenza
10.788.524
10.520.119
0
0
4.715.175
1.768.407
20.583.298
17.368.125
Totale 13
14 altri debiti
esigibili entro12 mesi
TOTALE patrimonio netto (A)
B Fondi per rischi e oneri
1 per trattamento di quiescenza e obblighi simili
2 per imposte, anche differite
3 altri accantonamenti
0
0
52.343
92.087
411.706
248.101
464.049
340.188
C Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
13.567.979
12.048.841
60.695.010
55.928.292
0
6.518
0
6.518
95.310.336
85.691.964
E Ratei e risconti
Ratei e risconti passivi
TOTALE passivo
4 debiti verso banche
esigibili entro12 mesi
24.899.514
20.561.607
esigibili oltre 12 mesi
1.020.820
4.837.534
25.920.334
25.399.141
esigibili entro12 mesi
12.129
7.527
esigibili oltre 12 mesi
0
0
12.129
7.527
esigibili entro12 mesi
12.729.897
10.565.668
esigibili oltre 12 mesi
0
0
Totale 4
5 debiti verso altri finanziatori
24
0
10.563.252
TOTALE ratei e risconti (E)
DDebiti
Totale 14
TOTALE debiti (D)
TOTALE fondi per rischi e oneri (B)
0
10.589.272
esigibili oltre 12 mesi
Totale 5
7 debiti verso fornitori
markas Bilancio 2011
Conti d’ordine
Bilancio esercizio al 31.12.2011
Importo in €
2011
2010
Garanzie prestate
50.437.396
47.898.930
Interest rate swap
5.000.000
0
Creditori per beni in leasing
3.871.100
4.265.273
3. Bilancio
25
3.2
Conto economico
Bilancio esercizio al 31.12.2011
Importo in €
2011
2010
A Valore della produzione
TOTALE 17
1 ricavi delle vendite e delle prestazioni
TOTALE proventi e oneri fin. (16-17)
128.634.119
116.996.976
5 altri ricavi e proventi, con separata indicazione dei contributi in conto esercizio
448.097
237.705
a contributi in conto esercizio
184.697
293.262
129.266.913
117.527.943
TOTALE valore della produzione
B Costi della produzione
a di partecipazioni
b di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni
c di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
22.877.217
20.737.388
7 per servizi
10.521.124
10.868.942
8 per godimento di beni di terzi
3.593.396
3.772.889
9 per il personale:
a salari e stipendi
58.410.472
54.736.553
b oneri sociali
17.204.226
16.276.313
c trattamento di fine rapporto
3.818.775
3.515.708
e altri costi
340.320
110.094
79.773.793
74.638.668
457.353
506.403
1.351.719
1.298.788
0
0
1.809.072
1.805.191
Totale 9
10 ammortamenti e svalutazioni
a
ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali
b ammortamenti delle immobilizzazioni materiali
d svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liqui-
Totale 10
11 variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
-30.423
18.071
13 altri accantonamenti
206.921
195.006
14 oneri diversi di gestione
526.855
241.962
TOTALE costi della produzione
119.277.955
112.278.117
9.988.958
5.249.826
C Proventi e oneri finanziari
16 altri proventi finanziari
b da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni
d proventi diversi da altre imprese
TOTALE 16
17 interessi ed altri oneri finanziari
verso altre imprese
markas Bilancio 2011
0
1.833
256.473
212.928
256.473
214.761
550.520
394.604
-4.207
550.063
398.811
-293.590
-184.050
0
0
0
0
0
0
80.041
230.424
0
0
80.041
230.424
0
0
19.338
66.428
19svalutazioni
6 per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
457
D Rettifiche di valore di attivita' finanz.
Diff. tra valore e costi di prod.(A-B)
26
utili e perdite su cambi
TOTALE 19
TOTALE delle rettifiche
E Proventi e oneri straordinari
20proventi
proventi vari
plusvalenze da alienazione
TOTALE 20
21 Oneri
minusvalenze da alienazione
oneri vari
TOTALE 21
19.338
66.428
TOTALE delle partite straord. (20-21)
60.703
163.996
RISULTATO prima delle imp. (A-B+C+D+E)
9.756.071
5.229.772
5.040.896
3.461.365
4.715.175
1.768.407
22 imposte sul reddito d'esercizio,correnti, differite, anticipate
RISULTATO dell'esercizio
Il Bilancio qui proposto rappresenta in modo veritiero e
corretto la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società.
Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione
Ing. Mario Kasslatter
Bolzano, 31 maggio 2012
3. Bilancio
27
4.
Nota integrativa
4.1
Parte generale
Premessa
Signori soci,
il Bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 sottoposto a Vostra approvazione è redatto in ottemperanza
alle norme del Codice Civile nonché ai Principi Contabili
statuiti dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.) in
relazione alla riforma del diritto societario avvenuta il 17
gennaio 2003 con l’emanazione del D.Lgs. n° 6.
Il Bilancio si compone di Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa ai sensi dall’art. 2423 del Codice
Civile ed è redatto in unità di Euro.
Per maggiore chiarezza espositiva e per non rendere inutilmente complessa la struttura del Bilancio è stata omessa l’indicazione delle voci precedute da numeri arabi con
contenuto zero nei rispettivi esercizi 2011 e 2010.
Tramite il rendiconto finanziario, si vuole inoltre fornire
informazioni complementari a quelle richieste dalle specifiche disposizioni di legge e costituisce pertanto parte
integrante della Nota Integrativa.
Nel corso dell’esercizio non vi sono stati cambiamenti nei
criteri di valutazione utilizzati per la formazione del Bilancio risultando quindi omogenei a quelli dell’anno passato.
Facciamo inoltre presente come non si siano verificati casi
eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe di cui all’art. 2423, comma 4, del Codice Civile.
Criteri di valutazione
Il Bilancio a Voi presentato, è redatto in modo chiaro e
corretto secondo i principi generali della prudenza, della competenza e nella prospettiva della continuazione
dell’attività d’impresa come specificato negli artt. 2423 e
2423 bis del Codice Civile.
E’ stata inoltre garantita la continuità nell’applicazione dei
criteri di valutazione che risultano conformi a quelli previsti dall’art. 2426 del Codice Civile integrati e completati
dai corretti Principi Contabili.
La struttura ed il contenuto dello Stato Patrimoniale e del
Conto Economico è conforme a quanto prescritto negli
artt. 2423 ter, 2424 e 2425 del Codice Civile.
28
markas Bilancio 2011
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di
acquisto o di produzione comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti in funzione della loro residua
possibilità di utilizzo.
I valori riportati nel Bilancio d’esercizio sono stati iscritti
al netto dei relativi fondi ammortamento maturati al 31
dicembre 2011.
In particolare, le immobilizzazioni immateriali sono composte dalle seguenti partite:
“Costi d’impianto e di ampliamento”: sono rappresentati
da quei costi ad utilità pluriennale sostenuti dalla società
in fase di accrescimento della capacità operativa esistente.
Vengono ammortizzati in quote costanti in funzione della
loro utilità residua e comunque per un periodo non superione a cinque anni.
“Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità”: sono ammortizzati in quote costanti in funzione della loro utilità
residua e comunque per un periodo non superione a cinque anni.
“Concessioni, licenze, marchi e diritti simili”: si riferiscono principalmente a investimenti in software e sono
ammortizzati su base triennale a partire dall’esercizio nel
quale inizia l’utilizzo economico del bene.
“Altre immobilizzazioni immateriali”: si riferiscono integralmente alle spese sostenute per la manutenzione su
beni di terzi e sistematicamente ammortizzate in base alla
durata dei relativi contratti d’appalto.
Immobilizzazioni materiali
Sono state iscritte in Bilancio al costo d’acquisto o di produzione comprensivo degli oneri accessori, delle eventuali rivalutazioni effettuate in base a leggi speciali e al
netto dei rispettivi fondi di ammortamento maturati al
31 dicembre 2011. Per ciascuna categoria di cespite, gli
ammortamenti sono stati effettuati in base alle aliquote
stabilite dal Ministero delle Finanze, sostanzialmente rappresentative dell’utilità residua delle immobilizzazioni.
I beni entrati a far parte del patrimonio aziendale nel
corso dell’esercizio sono stati ammortizzati ad aliquota
ridotta del 50% rispetto a quella ordinaria. Il valore delle immobilizzazioni materiali non comprende le spese di
4. Nota integrativa
29
manutenzione ordinaria, ossia quelle finalizzate a mantenere in efficienza i beni acquisiti dalla società, che sono
state invece direttamente imputate a Conto Economico.
Eventuali oneri sostenuti per il sostanziale miglioramento
del bene tale da allungarne sensibilmente il periodo residuo di utilizzo vengono invece capitalizzati direttamente
nell’immobilizzazione.
La dismissione o la cessione dei cespiti viene iscritta in
Bilancio eliminando dallo Stato Patrimoniale il costo d’acquisto ed il rispettivo fondo ammortamento e rilevando
invece in Conto Economico l’eventuale plus o minusvalenza.
I beni ad utilità limitata e di valore uguale o inferiore a
516,46 € non sono stati capitalizzati ma semplicemente
imputati per l’intero ammontare direttamente in Conto
Economico.
I beni gratuitamente devolvibili, ossia quelli destinati ad
essere devoluti all’ente concedente in buone condizioni
di funzionamento e senza percepire alcun corrispettivo,
sono soggetti ad un ammortamento finanziario pari alla
durata dell’appalto.
In particolare, alle categorie di immobilizzazioni materiali qui elencate sono stati applicati i seguenti coefficienti
d’ammortamento:
Fabbricati
3,0%
Costruzioni leggere
10,0%
Attrezzatura specifica Divisione Clean e Food
25,0%
Impianti
15,0%
Mobili e macchine ordinarie d’ufficio
12,0%
Macchine d’ufficio elettromeccaniche ed elettroniche
20,0%
Autocarri
20,0%
Autovetture, motoveicoli e simili
25,0%
Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni sono iscritte nell’attivo immobilizzato
in quanto aventi carattere d’investimento durevole nonché facenti parte di un disegno strategico ben definito.
Precisamente trattasi di immobilizzazioni in imprese che
svolgono attività simile o complementare a quella di Markas srl favorendone pertanto lo sviluppo e l’immagine
della società. Il valore di carico di tutte le partecipazioni
in imprese controllate, collegate ed in altre imprese è rappresentato dal costo d’acquisto eventualmente rettificato
in presenza di durevoli perdite di valore ai sensi dell’art.
2426 primo e terzo comma del Codice Civile.
Rimanenze
Il valore delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di
consumo è stato calcolato con il metodo First In First Out
risultando quindi in linea a quello utilizzato lo scorso anno.
Il valore unitario dei beni presenti in magazzino non differisce in misura apprezzabile dai prezzi di mercato risultanti
alla chiusura dell’esercizio. Le rimanenze sono tipicamente costituite da merci di comune e continuo utilizzo il cui
tasso di rotazione si reputa essere inferiore ai tre mesi.
Crediti
I crediti sono iscritti in Bilancio al presumibile valore di realizzo determinato in base ad un’analisi dettagliata delle
partite creditorie e mediante l’iscrizione di un fondo svalutazione a diretta diminuzione degli stessi.
Disponibilità liquide
Rappresentate tipicamente da depositi bancari, assegni,
denaro e valori in cassa sono esposte in Bilancio al loro valore nominale. Tutti i conti accesi alle disponibilità liquide
comprendono i movimenti di numerario avvenuti entro la
data di chiusura dell’esercizio nonché le eventuali competenze economiche maturate nell’anno.
Fondi per rischi ed oneri
Sono stati stanziati in Bilancio al fine di coprire oneri o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile,
per i quali alla chiusura dell’esercizio risultava indeterminato l’ammontare o la data di sopravvenienza.
Tale voce di Bilancio contiene il fondo trattamento di fine
mandato degli amministratori e le imposte differite calcolate secondo quanto descritto nel paragrafo imposte sul
reddito d’esercizio.
Trattamento di fine rapporto
Il trattamento di fine rapporto è stato calcolato in base a
quanto disposto dalla normativa vigente e dai contratti
collettivi di lavoro. Il relativo fondo tiene conto delle rispettive anzianità e dei compensi percepiti dalla forza lavoro in essere alla data di chiusura dell’esercizio.
Debiti
Iscritti in Bilancio al valore nominale, sono costituiti essenzialmente da debiti verso fornitori, banche ed altri finanziatori.
Contributi
Sia i contributi in conto esercizio (ossia iscritti direttamente in Conto Economico) che quelli in conto capitale o
impianti vengono iscritti in Bilancio solamente dopo aver
acquisito la relativa documentazione probatoria dell’erogazione degli stessi.
I contributi in conto impianti vengono direttamente portati a diminuzione del valore del cespite cui si riferiscono
riducendo pertanto il valore della quota d’ammortamento
imputata a Conto Economico.
Beni in leasing
I beni strumentali all’attività d’impresa oggetto di locazione finanziaria e che comportano il trasferimento al
locatario della parte prevalente dei rischi e dei benefici,
sono rilevati in Bilancio in base all’attuale interpretazione
legislativa in materia che prevede l’imputazione dei canoni leasing direttamente a Conto Economico. Ulteriori dati
riconducibili alla valutazione del leasing secondo il metodo finanziario saranno invece evidenziati in un apposito
prospetto redatto ai sensi dell’art. 2427, primo comma,
punto 22 del Codice Civile e riportato nel proseguo della
presente Nota Integrativa.
Imposte sul reddito
Le imposte correnti sono determinate secondo una prudente previsione degli oneri da assolvere in applicazione
delle vigenti norme tributarie. La rilevazione in Bilancio
delle imposte differite e anticipate deriva dalle differenze
temporanee tra il valore attribuito ad un’attività o passività
secondo criteri civilistici e quello derivante dall’applicazione dei criteri prettamente fiscali. Laddove ne ricorrano i presupposti, viene ammessa la compensazione tra le
attività per imposte anticipate e le passività per imposte
differite.
Conti d’ordine
L’insieme delle annotazioni di corredo alla situazione patrimoniale e finanziaria della società esposta in calce allo
Stato Patrimoniale rappresenta l’ammontare degli impegni e dei rischi in essere alla chiusura dell’esercizio.
Ricavi e costi
Sono iscritti in Bilancio in base al principio della competenza economica.
Ratei e risconti
Si riferiscono a quote di costi o ricavi comuni a più esercizi
e sono iscritti in base al principio della competenza temporale.
30
markas Bilancio 2011
4. Nota integrativa
31
4.2
Commento alle principali voci
dell’attivo
Immobilizzazioni immateriali
Al 31.12.2010
Costi di impianto e di ampliamento
Costi di ricerca,sviluppo e pubblicità
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Avviamento
Fondi
Svalutazioni ammortamento
Costo
Rivalutazioni
Totale
16.865
0
0
16.133
732
388.207
0
0
239.207
149.000
1.520.691
0
0
1.051.786
468.904
0
0
0
0
0
1.461.482
0
0
1.283.317
178.165
58.532
0
0
0
58.532
3.445.777
0
0
2.590.443
855.333
Investimenti
Riclassifiche
Alienazioni
Radiazioni
Utilizzo
del fondo
Ammortamenti
Costi di impianto e di ampliamento
0
0
0
0
732
Costi di ricerca,sviluppo e pubblicità
0
0
0
0
72.000
291.315
0
61.567
302
328.510
Altre
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
Variazione dell’esercizio
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Avviamento
Altre
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
0
0
0
0
0
68.604
0
0
0
56.111
0
0
0
0
0
359.919
0
61.567
302
457.353
Costo
Rivalutazioni
Fondi
Svalutazioni ammortamento
Totale
16.865
0
0
16.865
0
388.207
0
0
311.207
77.000
1.750.439
0
0
1.379.994
370.444
Al 31.12.2011
Costi di impianto e di ampliamento
Costi di ricerca,sviluppo e pubblicità
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Avviamento
Altre
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
32
markas Bilancio 2011
0
0
0
0
0
1.530.086
0
0
1.339.428
190.658
58.532
0
0
0
58.532
3.744.129
0
0
3.047.494
696.634
Nel corso dell’esercizio le voci “Costi d’impianto e di ampliamento” e “Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità”
non hanno subito variazioni se non per gli ammortamenti
effettuati nell’anno.
Nel corso dell’esercizio, gli investimenti imputabili alla
voce contabile “Concessioni, licenze, marchi e diritti
simili” sono stati di 291.315 € e si riferiscono sostanzialmente all’acquisto di software di tipo applicativo.
In particolare, nel 2011 sono stati spesi 108.437 € a seguito dell’implementazione e della personalizzazione del
software ERP sviluppato dalla società Zucchetti atto a governare il cosiddetto “ciclo passivo” ovvero la gestione e il
controllo amministrativo di tutti i processi legali all’immissione dell’ordine, al ricevimento della merce e all’emissione della fattura da parte del fornitore. La parte restante,
pari 182.878 € è rappresentata dagli acquisti di software
per la gestione delle presenze su WEB, dallo sviluppo di
un sistema per la gestione della logistica ospedaliera nonché dai pacchetti applicativi Office 2010 prodotti dalla
Microsoft.
Le spese di manutenzione straordinaria effettuate sui
beni di terzi, iscritte nella voce “Altre immobilizzazioni
immateriali”, ammontano per l’anno 2011 a 68.604 € e
si riferiscono essenzialmente ai lavori di ristrutturazione
eseguiti presso gli appalti.
4. Nota integrativa
33
Immobilizzazioni materiali
Al 31.12.2010
Costo
Rivalutazioni
Svalutazioni
Fondi
ammortamento
Totale
Terreni e fabbricati
7.271.911
2.690.122
0
1.523.054
8.438.978
Impianti e macchinario
2.648.218
0
0
2.026.077
622.142
Attrezzature industriali e commerciali
1.725.545
0
0
1.363.409
362.136
Altri beni
8.801.821
0
0
6.361.807
2.440.014
45.641
0
0
0
45.641
20.493.136
2.690.122
0
11.274.347
11.908.911
Immobilizzazioni in corso acconti
Totale
Variazione dell’esercizio
Investimenti
Riclassifiche
Alienazioni
Radiazioni
35.554
0
0
0
227.926
Impianti e macchinario
233.533
0
81.726
68.765
162.286
Attrezzature industriali e commerciali
202.229
0
4.344
4.344
196.834
Altri beni
524.553
0
123.160
85.963
764.673
Immobilizzazioni in corso ed acconti
579.475
0
0
0
0
1.575.344
0
209.230
159.072
1.351.719
Costo
Rivalutazioni
Svalutazioni
Fondi
ammortamento
Totale
Terreni e fabbricati
7.307.465
2.690.122
0
1.750.980
8.246.606
Impianti e macchinario
2.800.025
0
0
2.119.598
680.428
Attrezzature industriali e commerciali
1.923.430
0
0
1.555.899
367.531
Altri beni
9.203.214
0
0
7.040.517
2.162.697
625.116
0
0
0
625.116
21.859.250
2.690.122
0
12.466.994
12.082.378
Terreni e fabbricati
Totale
Utilizzo
del fondo Ammortamenti
Gli immobili di proprietà della società siti in via S. Quirino
48 e via Macello 73 sono gravati da ipoteca immobiliare
per un valore complessivo di 2.065.827 € a garanzia del
finanziamento a medio lungo termine concesso dalla Cassa di Risparmio di Bolzano.
Nel corso dell’esercizio, gli investimenti che hanno interessato la voce “Terreni e fabbricati” ammontano a 35.554 €
e si riferiscono principalmente ai lavori di ristrutturazione
eseguiti presso la sede sociale.
Gli incrementi registratisi nelle voci “Impianti e macchinario”, “Attrezzature industriali e commerciali” si riferiscono essenzialmente all’acquisto di beni strumentali
all’erogazione dei servizi di pulizia e di ristorazione negli
appalti per un totale complessivo di 435.762 €. Inoltre,
nel corso dell’esercizio sono stati dismessi macchinari, al
netto del relativo fondo d’ammortamento, per 12.961 €.
tuitamente all’ente appaltante, impiegate nel ramo della
ristorazione. La parte restante, pari a 467.218 €, è rappresentata dall’acquisto di mobilio e componenti di arredo
per gli uffici, computers, apparati elettronici per 314.974 €
ed infine da veicoli da trasporto ed accessori per un totale
pari 152.244 €.
Per quanto attiene la voce “Immobilizzazioni in corso ed
acconti”, sono stati imputati gli acconti versati dalla società nei confronti di alcuni fornitori per l’acquisto di attrezzature.
Al termine dell’esercizio 2011 le immobilizzazioni materiali risultano ammortizzate complessivamente per
12.466.994 € equivalente ad un incidenza pari al 57,03 %
del loro valore nominale. Riteniamo infine che il saldo del
fondo ammortamento sia globalmente congruo alle residue possibilità di utilizzo dei beni iscritti nello Stato Patrimoniale.
Quest’anno, gli investimenti iscritti nella voce “Altri beni”
ammontano a 524.553 € di cui 57.335. € sono ascrivibili
all’acquisto di attrezzature, da devolvere in seguito gra-
Al 31.12.2011
Immobilizzazioni in corso acconti
Totale
34
markas Bilancio 2011
4. Nota integrativa
35
Immobilizzazioni finanziarie
Al 31 dicembre 2011 risultano iscritte nello Stato Patrimoniale le seguenti partecipazioni:
Ragione sociale
Variazione dell’esercizio
31.12.2010
Incrementi
Decrementi
31.12.2011
9.813
0
0
9.813
750.000
0
0
750.000
Imprese controllate
Markas società consortile
Markas Service GmbH
20.000
6.000
0
26.000
22.128
0
0
22.128
0
1
0
1
800
0
0
800
5.000
0
0
5.000
0
5.000
0
5.000
Confidi Bolzano
10
0
0
10
C.T.M. Soc. Coop. a r.l.
25
0
0
25
807.776
11.001
0
818.777
Altre imprese
Markas Romania
C.A.F. SPA
Novara Salute Servizi spa
Markas Energy srl
Markas Energy Zibello srl
Totale
markas Bilancio 2011
Risultato
d’esercizio
2011
Patrimonio
netto contabile
2011
Valore % di
patrimonio netto
2011
95
50.000
57.776
131.829
125.238
52
40.000
113.499
1.420.425
738.621
20
100.000
-78.571
89.639
17.928
Markas società consortile
Markas Service GmbH
St. Pölten, Dürauergasse 10
Imprese collegate
Nel corso dell’esercizio sono state acquistate partecipazioni nella società Markas Energy Zibello srl al valore
nominale di 5.000 € e corrispondenti al 5% del capitale
sociale.
Inoltre, in data 29 dicembre 2011 Markas ha rinunciato alla
restituzione di parte del finanziamento infruttifero concesso alla società collegata Kares srl convertendolo in versamento in conto capitale. Tale operazione ha comportato un
aumento del valore della partecipazione per 6.000 €.
36
Capitale
sociale
2011
Imprese controllate
Bolzano, via Macello 73
Imprese collegate
Kares research srl
Sede
Percentuale di
possesso
Kares research srl
Bolzano, via Macello 73
Nel corso del 2011 Markas srl ha concesso alle società
Markas Service Romania, Markas Energy srl e Markas
Energy Zibello srl finanziamenti per un totale complessivo
di 407.193 €. Pertanto, il saldo della voce “Crediti verso
imprese collegate” riporta i prestiti effettuati alla società
Kares srl, mentre la voce “Crediti verso altre imprese” riporta invece i crediti finanziari sorti nei confronti delle società Markas Service Romania, Markas Energy srl, Markas
Energy Zibello srl e Job Time.
Variazione dell’esercizio
31.12.2010
Incrementi
Decrementi
31.12.2011
Crediti verso imprese collegate
560.000
0
6.000
554.000
Crediti verso altre imprese
312.975
407.193
0
720.168
Totale
872.975
407.193
6.000
1.274.168
4. Nota integrativa
37
Attivo circolante
Rimanenze
Crediti
La voce “Rimanenze” è costituita da merci e prodotti –
derrate alimentari, detergenti, indumenti da lavoro ecc. –
periodicamente utilizzati nella fornitura dei servizi di pu-
lizia e ristorazione. Il saldo pari a 797.898 € corrisponde
alla situazione dell’inventario al 31.12.2011.
31.12.2010
Incrementi
Decrementi
31.12.2011
Divisione Clean
139.417
150.264
139.417
150.264
Divisione Food
628.059
647.634
628.059
647.634
Totale
767.476
797.898
767.476
797.898
31.12.2010
Incrementi
Decrementi
59.634.898
133.132
Riclassifiche
31.12.2011
7.015.536
0
66.650.434
0
0
133.132
59.501.766
7.015.536
0
66.517.302
720
-327
0
393
0
0
0
0
720
-327
0
393
2.305
11.352
0
13.657
0
0
0
0
2.305
11.352
0
13.657
Crediti tributari
839.806
-644.955
0
194.851
Totale crediti tributari
Clienti
- svalutazione crediti clienti
Totale clienti
Imprese controllate
- svalutaz. imprese controllate
Totale imprese controllate
Imprese collegate
- svalutaz. imprese collegate
Totale imprese collegate
839.806
-644.955
0
194.851
Crediti per imposte anticipate
0
0
0
0
Totale crediti per imposte anticipate
0
0
0
0
8.746.273
1.969.971
0
10.716.244
0
0
0
0
8.746.273
1.969.971
0
10.716.244
69.090.870
8.351.577
0
77.442.447
Crediti verso altri
- svalutaz. crediti verso altri
Totale crediti verso altri
Totale crediti
I “Crediti verso clienti” aumentano nel corso dell’esercizio per 7.015.536 € e sono esposti in Bilancio al netto
del relativo fondo.L’aumento dell’esposizione creditoria è
sostanzialmente da imputare alla crescita dell’attività produttiva e risulta in linea alla media del settore.
Infine, il valore del fondo svalutazione crediti stanziato in Bilancio per 133.132 € esprime, in termini prudenziali, il rischio
d’inesigibilità dei crediti connesso alla natura della clientela
di Markas costituita essenzialmente da enti pubblici.
38
markas Bilancio 2011
La composizione analitica di tale macroclasse è riportata
nel prospetto illustrato qui di seguito:
Variazione dell’esercizio
Variazione dell’esercizio
Materie prime sussidiarie e di consumo
Non esistono crediti con durata contrattuale superiore ai
cinque anni e rispetto all’esercizio chiuso al 31.12.2010
aumentano per 8.351.577 €.
I “Crediti verso imprese controllate” iscritti nell’attivo
circolante per 393 € derivano dalle operazioni a carattere
commerciale intraprese dalla società e dalla sua controllata Markas società consortile.
I “Crediti verso imprese collegate” iscritti nell’attivo circolante per 13.657 € derivano dalle operazioni a carattere
commerciale intraprese dalla società e dalla sua collegata
Kares srl.
4. Nota integrativa
39
I “Crediti tributari” presentano al 31.12.2011 un saldo
pari a 194.851 € rappresentato dal credito sull’IVA ad esigibilità immediata nonché dal credito IVA sulle autovetture richiesto a rimborso e non ancora liquidato.
Il saldo della voce “Crediti per imposte anticipate” pari a
98.608 € è stato portato a riduzione del valore del “Fondo
imposte differite” ottemperando così a quanto prescritto
nel documento nr. 25 redatto dall’ Organismo Italiano di
Contabilità.
assistenza sociale, comprensivi della quota di TFR versata
al Fondo Tesoreria istituito presso l’INPS per un totale di
9.960.247 €, verso i dipendenti per le anticipazioni effettuate sulle note spese o verso i fornitori a titolo di cauzione.
Facciamo inoltre presente che i crediti esigibili oltre l’esercizio successivo comprendono i depositi cauzionali, pari a
400.000 €, la cui scadenza è legata ad una durata contrattuale superiore ai dodici mesi.
I “Crediti verso altri” si riferiscono a partite di varia natura non direttamente imputabili alle categorie di cui sopra
e si sostanziano in crediti verso gli istituti di previdenza e
Ai sensi dell’art. 2427 punto 6 del Codice Civile, la ripartizione territoriale dei crediti in essere a fine esercizio viene
qui di seguito esposta.
Disponibilità liquide
Aumentano di 795.403 € rispetto al 31.12.2010 a seguito
del buon valore dell’autofinanziamento conseguito dalla
società nel corso dell’esercizio.
Alla disponibilità di numerario per 1.966.090 € si con-
trappone invece un’esposizione finanziaria a breve termine verso le banche per 24.899.514 € dai cui ne risulta un
saldo negativo netto pari a 22.933.424 €.
Variazione dell’esercizio
Disponibilità liquide
Depositi bancari e postali
Denaro e valori in cassa
Totale
31.12.2010
Incrementi
Decrementi
31.12.2011
1.135.875
755.361
1.891.236
34.812
40.042
74.854
1.170.687
795.403
1.966.090
Ripartizione dei crediti su base geografica al 31-12-2011
Verso clienti
Verso imprese controllate
Verso imprese collegate
Crediti tributari
Crediti per imposte anticipate
Italia Nord
Italia Centro
Italia Sud
Unione Europea
59.418.272
2.815.316
4.283.714
0
393
0
0
0
13.657
0
0
0
194.851
0
0
0
0
0
0
0
Verso Altri
10.716.244
0
0
0
Totale
70.343.417
2.815.316
4.283.714
0
Ratei e risconti attivi
I “Risconti attivi” si riferiscono a quote di costi non di
esclusiva competenza del 2011 ma che hanno già avuto
la loro manifestazione numeraria mentre i “Ratei attivi”
riguardano la quota parte di proventi maturati nelle ultime
due settimane dell’anno 2011 e riferiti ad un contratto di
Interest Rate Swap. L’esigibilità di tali proventi avverrà invece nell’esercizio successivo.
La movimentazione di tali voci contabili è riportata nel
prospetto che segue:
Variazione dell’esercizio
31.12.2010
Incrementi
Decrementi
31.12.2011
100.817
138.277
100.817
138.277
Risconti attivi
Fideiussioni
Manutenzioni
26.480
37.167
26.480
37.167
Noleggi
12.395
16.911
12.395
16.911
Oneri diversi di gestione
78.244
39.222
78.244
39.222
0
368
0
368
217.936
231.944
217.936
231.944
Ratei attivi
Interest swap
Totale
40
markas Bilancio 2011
4. Nota integrativa
41
4.3
Commento alle principali
voci dell’passivo
Patrimonio netto
Aumenta rispetto al 31.12.2010 di 3.215.173 € corrispondente all’utile 2011 al netto dei dividendi deliberati
dall’assemblea dei soci per 1.500.000€. I movimenti intervenuti nel corso dell’esercizio, l’indicazione analitica
delle voci del patrimonio netto, la loro possibilità di utilizzazione per copertura di eventuali perdite, operazioni
sul capitale oppure la semplice distribuibilità ai soci delle
riserve sono riassunte nei seguenti prospetti:
Le “Riserve facoltative” si incrementano per 268.408 €
a seguito della destinazione dell’utile 2010 al netto dei
dividendi distribuiti pari a 1.500.000 € come deliberato
dall’assemblea dei soci lo scorso 15 dicembre 2011.
Le “Riserve vincolate” sono pari a 378.997 € e corrispondono all’ammontare di costi dedotti in via extracontabile al netto del fondo per imposte differite correlato a
tali importi.
Variazione dell’esercizio
Voci del patrimonio netto
31.12.2010
Incrementi
Decrementi
31.12.2011
Capitale sociale
3.000.000
0
0
3.000.000
Riserve di rivalutazione ex lege 185/2008
1.442.977
0
0
1.442.977
636.622
0
0
636.622
10.141.123
1.768.408
1.500.000
10.409.531
-1
0
3
-4
378.997
0
0
378.997
1.768.407
4.715.175
1.768.407
4.715.175
17.368.125
6.483.583
3.268.410
20.583.298
Riserva legale
Altre riserve
Riserva facoltativa
Riserva arrotondamento all'Euro
Riserve vincolate
Utile (perdita) d’esercizio
Totale
Fondi per rischi ed oneri
Aumenta di 123.861 € rispetto al 31.12.2010 sostanzialmente a seguito degli accantonamenti iscritti a Bilancio
per cause e liti pendenti in materia di lavoro e per l’impor-
Variazione dell’esercizio
Fondi per rischi ed oneri
Voci del patrimonio netto
Saldo al
31-12-2011
Possibilità di
utilizzazione
Quota
disponibile
Riepilogo delle
utilizzazioni effettuate nei
tre precedenti esercizi
per copertura
perdite
per altre
ragioni
3.000.000
Riserve di rivalutazione ex lege 185/2008
1.442.977
A,B
0
0
0
636.622
B
0
0
0
Riserva legale
Altre riserve
Riserva facoltativa
Riserva arrotondamento all'Euro
Riserve vincolate
Utile (perdita) d’esercizio
Totale
31.12.2010
Incrementi
Riclassifiche
Decrementi
31.12.2011
Interessi di mora
148.101
369.959
0
256.354
261.706
Rischi diversi
100.000
50.000
0
0
150.000
92.087
0
0
39.744
52.343
340.188
419.959
0
296.098
464.049
Per rischi e oneri
Per imposte
Per imposte differite
Capitale sociale
10.409.531
A,B,C
10.409.531
0
3.300.000
-4
A,B,C
0
0
0
378.997
A,B
0
0
0
4.715.175
A,B,C
4.715.175
0
0
15.124.706
0
0
20.583.298
Quota non distribuibile
Residua quota distribuibile
to degli interessi di mora fatturati dalla società ma che ben
difficilmente saranno incassati dalla stessa.
Totale
Ricordiamo infine che al “Fondo per imposte differite”
sono stati dedotti i “Crediti per imposte anticipate” vale
a dire le maggiori imposte versate all’Erario a seguito delle differenze temporanee emerse dal confronto tra l’imponibile fiscale e il risultato prima delle imposte iscritto a
Bilancio.
2.458.596
15.124.706
Legenda:
A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci
42
markas Bilancio 2011
4. Nota integrativa
43
Fondo trattamento fine rapporto
Debiti
Rispetto al 31.12.2010 tale posta di Bilancio aumenta per
1.519.138 €; gli elementi di dettaglio per la determinazione della voce in esame vengono invece riportati nel prospetto che segue:
Rispetto all’esercizio chiuso al 31.12.2010 aumentano di 4.766.718 € e sono così analizzabili:
Variazioni dell’esercizio
Consistenza al 31.12.2010
Debiti verso soci per finanziamenti
12.048.841
Movimento dell’esercizio
Accantonamenti a conto economico
3.818.775
Indennità corrisposte al personale posto in
quiescenza o dimessosi nel corso
Previdenza integrativa
Consistenza al 31.12.2011
-1.865.307
-434.330
13.567.979
di cui con
scadenza
superione ai
31.12.2010 cinque anni
0
0
0
0
0
20.561.607
0
4.337.907
300.947
0
-106.624
2.000.000
0
-2.000.000
0
0
1.500.000
0
0 24.899.514
0
0
194.323
0
0
0
0
826.497
0
826.497
0
0
-1.500.000
0
0
0
117.908
0
-117.908
0
0
0
Mutuo Banca Nazionale del Lavoro
400.000
0
-400.000
0
0
0
Mutuo Cassa di Risparmio
518.679
0
-518.679
0
0
0
7.527
0
4.602
0
12.129
0
10.565.668
0
2.164.229
0 12.729.897
0
238.742
0
-126.834
0
111.908
0
67.991
0
-55.624
0
12.367
0
Erario imposta IRES
0
0
1.273.658
0
1.273.658
0
Erario imposta IRAP
0
0
328.764
0
328.764
0
IVA ad esigibilità differita
6.550.115
0
600.595
0
7.150.710
0
Altri debiti tributari
1.029.856
0
-179.720
0
850.136
0
1.483.379
0
205.848
0
1.689.227
0
0
0
0
0
0
0
22.621
0
3.987
0
26.608
0
Altri debiti
10.563.252
0
26.020
0 10.589.272
0
Totale
55.928.292
0
4.766.718
0 60.695.010
0
Debiti verso banche
Finanziamenti a breve termine
Mutuo ipotecario Cassa di Risparmio
Mutuo Winewo
Mutuo Banca Bovio Calderari
Mutuo Banca di Trento e Bolzano
Cariparo
Il valore del fondo trattamento di fine rapporto al termine
dell’esercizio è stato calcolato nel rispetto delle prescrizioni contenute nel contratto nazionale per i servizi di pulizia e dei pubblici esercizi.
di cui con
scadenza
Incrementi
superione ai
Decrementi Riclassifiche 31.12.2011 cinque anni
Debiti verso altri finanziatori
CartaSi
Debiti verso fornitori
Debiti commerciali
Debiti verso imprese controllate
Debiti verso imprese collegate
Debiti tributari
Debiti verso istituti di previdenza e
di sicurezza sociale
Debiti verso INPS
Debiti verso INAIL
Altri debiti verso istituti di previdenza
44
markas Bilancio 2011
4. Nota integrativa
45
I “Debiti verso banche” consistono nelle anticipazioni
effettuate dagli istituti finanziari a seguito dello smobilizzo, con clausola pro solvendo, della posizione creditoria di Markas srl risultante in buona parte nei confronti
dell’Azienda sanitaria di Verona. Parte dei finanziamenti a
medio lungo termine presenti in Bilancio sono il risultato
di operazioni di riassetto della posizione finanziaria effettuate nell’anno 2005.
Il contratto di mutuo stipulato con la Cassa di Risparmio di
Bolzano è assistito da ipoteca e si riferisce al finanziamento concesso per l’acquisto della sede sociale a Bolzano in
via Macello, 73. La durata è stata fissata in 15 anni e l’importo finanziato è stato di 1.291.156 € La remunerazione
di tale finanziamento è calcolata prendendo come tasso di
riferimento l’EURIBOR a sei mesi.
Tipologia di contratto derivato
Contratto nr.
29008994
Finalità
Copertura
5.000.000
Rischio finanziario sottostante
Rischio d'interesse
Fair value
Attività/Passività Coperta
-22.515
Finanziamento stand by BNL
Facciamo inoltre presente che le linee di fido a breve termine nei confronti delle banche ammontano a 32.273.000 €
e al 31.12.2011 risulta utilizzato il 48,95 %.
I “Debiti verso imprese collegate”, ammontano a 12.367 €
e derivano dalle normali transazioni a carattere commerciale intraprese con la collegata Kares srl.
Il saldo della voce “Debiti verso altri finanziatori” al 31
dicembre 2011, contiene il debito verso l’istituto finanziario CartaSi spa.
Il saldo della voce “Debiti tributari” è pari a 9.603.268 €
e comprende il saldo dell’imposta sul valore aggiunto ad
esigibilità differita, il debito per imposte IRES e IRAP, il
debito verso l’Erario per le trattenute operate in qualità
di sostituto d’imposta nonché il debito relativo all’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del fondo trattamento di
fine rapporto.
Il saldo della voce “Debiti commerciali” aumenta per
2.164.229 € a seguito del cresciuto numero di appalti vinti dalla società nel corso dell’esercizio ed in particolare nel
settore della ristorazione.
I “Debiti verso imprese controllate” ammontano a
111.908 € e derivano dalle normali transazioni a carattere
commerciale intraprese con la Markas società consortile.
markas Bilancio 2011
Nel corso dell’esercizio la voce “Altri debiti” aumenta per 26.020 € e comprende in particolare la posizione
debitoria relativa alla gestione del personale consistente
nelle retribuzioni del mese di dicembre erogate in gennaio 2012, il debito inerente la 14-ma mensilità, i premi di
risultato da erogare l’anno successivo, il saldo delle ferie
maturate dal personale in forza al 31.12.2011 nonché gli
incassi percepiti per conto del Comune di Cuneo derivanti
dall’attività di ristorazione svolta dalla società all’interno
del comprensorio cunese.
Infine, nel seguente prospetto viene indicata la ripartizione su base geografica dei debiti in essere al 31.12.2011:
Ripartizione dei crediti su base geografica al 31-12-2011
Interest rate swap
Valore nozialale
46
Nel corso dell’esercizio la società stipulato rispettivamente con la Banca Nazionale del Lavoro e con la Banca Regionale Europea particolari contratti di finanziamento per
un valore complessivo di 6.500.000 €. Trattasi di finanziamenti definiti comunemente “denaro caldo” in quanto
essi sono immediatamente disponibili per l’Azienda e hanno una durata di tre mesi rinnovabile di volta in volta.
Al fine di mitigare in parte il rischio d’interesse, in data 09
settembre 2011 la società ha sottoscritto con la Banca di
Trento e Bolzano un contratto di Interest Rate Swap per
un capitale nozionale pari a 5.000.000 € ad un tasso fisso
pari al 1,29%.
Il fair value di tale contratto è riportato nella seguente tabella come previsto dall’art. 2427-bis del Codice Civile,
Italia Nord
Italia Centro
0
0
0
0
25.920.334
0
0
0
12.129
0
0
0
11.456.907
381.897
891.093
0
111.908
0
0
0
12.367
0
0
0
Debiti tributari
9.603.268
0
0
0
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
1.715.835
0
0
0
Altri debiti
10.589.272
0
0
0
Totale
59.422.020
381.897
891.093
0
Debiti verso soci per finanziamenti
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori
Debiti verso fornitori
Debiti verso imprese controllate
Debiti verso imprese collegate
Italia Sud Unione Europea
Ratei e risconti passivi
Nel corso dell’esercizio, non si sono avute operazioni che abbiano comportato la rilevazione di “Ratei e risconti passivi”.
I “Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale”
sono pari a 1.715.835 € e si riferiscono alle competenze
degli enti previdenziali ed assistenziali dovute a fronte
delle retribuzioni del mese di dicembre.
4. Nota integrativa
47
Contratti di leasing finanziario
Il metodo finanziario di contabilizzazione del leasing privilegia la natura sostanziale dell’operazione piuttosto che
la sua forma giuridica potendosi considerare al pari di un
mero acquisto con pagamento rateizzato.
Il legislatore civilistico ha adottato un’impostazione intermedia basata sull’adozione in Bilancio del metodo patri-
Società di leasing Nr. contratto
Adria Leasing spa - 420614
48
moniale e prescrivendo l’inserimento in Nota Integrativa
di un apposito prospetto dal quale ricavare molteplici informazioni riconducibili al metodo finanziario.
Ciò premesso, vengono di seguito indicati i dati essenziali relativi ai contratti di locazione finanziaria in essere al
31.12.2011.
Valore
attuale rate
non scadute
Oneri
finanziari
impliciti
5.272,31
370,86
Costo del bene
nel caso di utilizzo
del metodo
finanziario Ammortamenti
12.090,45
3.022,61
Costo del bene
nel caso di utilizzo
del metodo
finanziario Ammortamenti
Società di leasing Nr. contratto
Valore
attuale rate
non scadute
Oneri
finanziari
impliciti
Centro Leasing spa - 463368
475.804,15
22.278,93
1.830.880,00
54.926,40
368.721,60
Centro Leasing spa - 479318
15.233,38
659,44
27.324,00
6.831,00
23.908,50
Centro Leasing spa - 479398
16.355,75
1.004,59
-
-
-
Centro Leasing spa - 479400
7.624,34
468,29
-
-
-
Fondo
ammortamento
Centro Leasing spa - 519837
10.779,28
692,45
20.167,01
2.520,88
20.167,01
Fondo
ammortamento
Centro Leasing spa - 519838
21.545,33
1.391,86
40.159,05
5.019,88
40.159,05
Centro Leasing spa - 519839
19.477,48
1.251,38
36.319,00
4.539,88
36.319,00
10.579,14
Centro Leasing spa - 525137
4.286,57
277,07
10.740,84
2.148,17
7.518,59
Adria Leasing spa - SA 420579
-
80,17
19.872,15
4.968,04
17.388,13
Centro Leasing spa - 525140
4.286,57
277,07
10.740,84
2.148,17
7.518,59
Adria Leasing spa - SA419975
39.717,30
3.240,27
187.711,97
23.464,00
187.711,97
Centro Leasing spa - 525142
4.856,05
313,94
12.154,28
2.430,86
8.508,00
Adria Leasing spa - SA419979
23.430,67
1.797,21
102.272,95
12.784,12
102.272,95
Centro Leasing spa - 525144
4.856,05
313,94
12.154,28
2.430,86
8.508,00
Adria Leasing spa - SA420045
9.477,05
664,78
36.081,57
9.020,39
31.571,37
Centro Leasing spa - 525145
10.261,02
663,44
25.570,95
5.114,19
17.899,67
Centro Leasing spa - 525146
6.836,67
441,95
17.070,95
3.414,19
11.949,67
Adria Leasing spa - SA420053
7.001,62
497,30
26.696,00
-
26.696,00
Adria Leasing spa - SA420056
14.582,02
1.035,72
55.436,40
13.859,10
48.506,85
Centro Leasing spa - 528901
6.617,03
460,78
20.979,29
4.195,86
14.685,50
Adria Leasing spa - SA420452
7.828,07
580,20
27.741,00
6.935,25
24.273,88
Centro Leasing spa - 528903
6.617,03
460,78
20.979,29
4.195,86
14.685,50
Adria Leasing spa - SA420453
11.461,22
840,29
34.237,13
8.559,28
29.957,49
Centro Leasing spa - 529284
-
62,28
12.237,62
2.447,52
8.566,33
Adria Leasing spa - SA420454
96.904,97
7.092,79
304.110,13
76.027,53
266.096,36
Centro Leasing spa - 539689
167.952,83
10.749,94
226.704,00
56.676,00
141.690,00
Adria Leasing spa - SA420613
22.826,31
1.605,59
52.062,39
13.015,60
45.554,59
Centro Leasing spa - 551960
242.869,53
8.176,79
443.360,78
53.203,29
133.008,23
Adria Leasing spa - SA420614
5.272,31
370,86
12.140,45
3.035,11
10.622,89
Finifi Leasing srl - 2009559
15.842,27
696,97
31.778,21
6.355,64
15.889,11
Adria Leasing spa - SA420615
10.039,42
743,84
28.500,00
7.125,00
24.937,50
Finifi Leasing srl - 2010025
9.320,89
486,22
26.208,45
6.552,11
9.828,17
Adria Leasing spa - SA420616
14.377,27
1.065,33
40.749,23
10.187,31
35.655,58
Finifi Leasing srl - 2010034
6.034,54
287,57
14.316,67
2.863,33
4.295,00
Adria Leasing spa - SA420617
14.752,76
1.093,07
41.809,80
10.452,45
36.583,58
Finifi Leasing srl - 2010097
10.219,33
475,60
21.648,50
4.329,70
6.494,55
Adria Leasing spa - SA420714
3.610,14
483,47
28.150,00
7.037,50
17.593,75
Finifi Leasing srl - 2010126
7.240,78
342,67
15.369,17
3.073,83
4.610,75
11.121,96
Adria Leasing spa - SA420715
53.798,58
4.052,45
125.009,94
31.252,49
109.383,70
Ge Money - 3000651950
4.188,57
371,32
15.888,52
3.177,70
Adria Leasing spa - SA420716
9.222,75
688,43
21.024,78
5.256,20
18.396,68
Ge Money - 3000651980
3.430,60
304,14
13.024,09
2.604,82
9.116,86
Adria Leasing spa - SA420803
13.465,96
996,75
30.650,00
7.662,50
26.818,75
Ge Money - 3000651990
3.526,13
47,15
14.329,92
2.865,98
10.030,94
Adria Leasing spa - SA440044
41.964,63
2.948,29
159.255,80
39.813,95
139.348,83
Ge Money - 3000702140
3.236,34
331,96
18.276,67
3.655,33
9.138,34
Banca Italease spa - 00643175
-
75,27
-
-
-
Ge Money - 3000731950
3.180,89
269,48
13.988,22
2.797,64
6.994,11
Banca Italease spa - 00646461
-
194,20
-
-
-
Ge Money - 3000731960
3.180,89
269,48
13.988,22
2.797,64
6.994,11
Banca Italease spa - 00656259
-
134,76
-
-
-
Ge Money - 3000759670
3.430,10
287,72
11.275,00
2.255,00
5.637,50
Banca Italease spa - 00665267
-
161,46
54.850,00
8.227,50
45.251,25
Ge Money - 3000759680
3.430,10
287,72
11.275,00
2.255,00
5.637,50
Banca Italease spa - 00816902
15.080,51
1.486,63
95.150,00
11.893,75
95.150,00
Ge Money - 3000762740
13.191,93
872,86
23.066,67
4.613,33
11.533,34
Banca Italease spa - 00822849
88.088,32
5.757,74
159.580,91
19.947,61
159.580,91
Ge Money - 3000762750
13.191,93
872,86
23.066,67
4.613,33
11.533,34
Banca Italease spa - 00822871
20.599,17
1.338,46
37.444,03
4.680,50
37.444,03
Ge Money - 3000762760
13.191,93
872,86
23.066,67
4.613,33
11.533,34
Banca Italease spa - 00822875
25.664,13
1.663,75
45.768,00
5.721,00
45.768,00
Ge Money - 3000787890
17.215,78
681,10
28.314,09
5.662,82
14.157,05
Banca Italease spa - 00823645
23.066,02
1.507,99
41.100,00
8.220,00
36.990,00
Ge Money - 3000787900
17.215,78
681,10
28.314,09
5.662,82
14.157,05
Banca Italease spa - 00825910
60.024,16
3.906,39
103.070,00
25.767,50
90.186,25
Ge Money - 3000840050
9.131,32
427,60
16.058,33
3.211,67
4.817,50
markas Bilancio 2011
4. Nota integrativa
49
Valore
attuale rate
non scadute
Oneri
finanziari
impliciti
Ge Money - 3000848930
10.300,29
472,07
16.700,00
3.340,00
5.010,00
Ge Money - 3000856700
10.244,11
479,36
15.983,33
3.196,67
4.795,00
Ge Money - 3000858140
19.250,56
1.047,48
24.983,33
4.996,67
7.495,00
Ge Money - 3000870390
10.393,82
571,30
13.941,67
2.788,33
4.182,50
Ge Money - 3000888670
17.815,33
1.009,54
24.108,95
2.410,90
2.410,90
Ge Money - 3000995710
29.172,84
194,72
30.275,30
3.027,53
3.027,53
Leasing spa - 00897269
67.477,95
3.957,06
90.000,00
22.500,00
33.750,00
Leasint - 966982
41.368,17
607,29
43.450,00
5.431,25
5.431,25
Società di leasing Nr. contratto
Leasint - 969205
Fondo
ammortamento
Si precisa inoltre che nel corso dell’esercizio sono state
riscattati beni per un valore complessivo di 5.086,39 €.
Inoltre, al fine di rendere maggiormente intelligibili le
informazioni di cui sopra, si riporta nei prospetti che se-
Descrizione
Beni in leasing al 01.01.2011 al netto del fondo ammortamento
+ Beni acquisiti nell’esercizio
- Beni riscattati durante l’esercizio
- Quote di ammortamento
+/- Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario
141,05
22.875,81
2.859,48
2.859,48
Leasint spa - 00917512
-
866,75
149.083,78
37.270,95
130.448,31
Totale
Leasint spa - 00934000
613.922,57
17.583,50
907.138,64
226.784,66
566.961,65
- Risconti attivi
Leasint spa - 00935096
6.681,20
287,18
28.472,34
5.694,47
14.236,17
Leasint spa - 00941339
24.161,38
873,07
69.739,09
13.947,82
20.921,73
Leasint spa - 00946758
13.201,78
351,27
19.522,20
4.880,55
7.320,83
Debiti
Leasint spa - 00946765
11.343,77
301,90
16.795,71
4.198,93
6.298,39
Debiti impliciti per operazioni di leasing al 01.01.2011
Leasint spa - 00946766
16.565,69
463,63
27.871,00
6.967,75
10.451,63
+ Debiti impliciti su contratti stipulati durante l’esercizio
Leasint spa - 00952850
20.309,50
738,24
34.199,11
8.549,78
12.824,67
- Rimborsi delle quote capitale dei contratti
Leasint spa - 00952854
14.166,31
514,90
23.900,00
5.975,00
8.962,50
Leasint spa - 00954620
32.050,51
1.173,06
51.543,00
12.885,75
19.328,63
Leasint spa - 00956170
18.792,97
668,88
23.226,30
5.806,58
8.709,86
Leasint spa - 00958520
15.525,78
492,42
18.495,43
2.311,93
2.311,93
Leasint spa - 00958527
69.023,95
2.141,93
77.352,60
9.669,08
9.669,08
Leasint spa - 00960449
20.511,55
560,14
23.952,15
2.994,02
2.994,02
Leasint spa - 00965833
127.901,78
2.077,17
147.446,70
19.583,39
18.430,84
Leasint spa - 966983
53.895,10
783,32
57.308,71
7.163,59
7.163,59
Leasint spa - 967015
140.453,72
2.354,73
147.060,00
18.382,50
18.382,50
Leasint spa - 967053
25.402,42
425,23
27.070,55
3.383,82
3.383,82
Leasint spa - 967246
56.902,43
945,24
58.736,80
7.342,10
7.342,10
Leasint spa - 967329
159.513,07
2.462,73
169.090,47
21.136,31
21.136,31
Leasint spa - 969443
34.275,22
172,98
34.425,22
4.303,15
4.303,15
Leasint spa - 969478
38.681,85
195,18
38.831,85
4.853,98
4.853,98
Leasint spa - 969488
21.186,36
106,03
21.336,36
2.667,05
2.667,05
-
-
255.923,00
63.980,75
223.932,63
Teleleasing - 467800
4.982,71
473,05
8.619,31
2.154,83
3.232,24
Teleleasing - 468444
9.526,49
686,48
14.266,07
3.566,52
5.349,78
3.600.591,79
151.464,50
7.747.085,20
1.221.146,41
3.968.233,24
Totale
markas Bilancio 2011
guono, il calcolo dell’effetto complessivo sul patrimonio
netto e sul risultato d’esercizio derivante dall’utilizzo del
metodo finanziario anziché di quello patrimoniale
Totale
Contratti in corso:
22.403,78
Locat Leasing - LI 981910
50
Costo del bene
nel caso di utilizzo
del metodo
finanziario Ammortamenti
Totale
+ Ratei passivi
Totale
Effetto fiscale sul patrimonio netto
Effetto sul patrimonio netto
4.042.781,85
941.816,90
5.086,39
1.221.146,41
3.758.365,95
72.484,33
3.685.881,62
4.002.143,67
939.516,90
1.341.068,77
-2.820,51
3.597.771,29
78.774,14
9.336,19
Descrizione
+ Canoni di leasing finanziario iscritti in Bilancio
- Oneri finanziari relativi ai contratti
- Quote d’ammortamento
Totale
Effetto fiscale sul risultato d’esercizio
Effetto sul risultato d’esercizio
In definitiva, l’iscrizione in Bilancio dei contratti di leasing
finanziario privilegiando l’aspetto sostanziale dell’operazione avrebbe determinato, per l’esercizio chiuso al
1.503.093,51
151.464,48
1.221.146,41
130.482,62
-6.748,56
123.734,06
31.12.2011, un effetto positivo sul risultato economico
per 123.734,06 € e sul patrimonio netto di 9.336,19 €.
4. Nota integrativa
51
4.4
Commento alle principali voci
del conto economico
Conti d’ordine
Valore della produzione
Aumenta per 11.738.970 € rispetto all’esercizio 2010 portandosi a 129.266.913 €.
Conti d’ordine
31.12.2010
31.12.2011
Garanzie prestate
47.898.930
50.437.396
0
5.000.000
4.265.273
3.871.100
52.164.203
59.308.496
Interest Rate Swap
Creditori per beni in leasing
Totale
Le “Garanzie prestate” si riferiscono a fideiussioni rilasciate dalle banche, dietro rinuncia del beneficio di preventiva escussione del debitore principale, ossia Markas
srl, a garanzia del corretto adempimento agli obblighi
contrattuali assunti nei confronti degli enti appaltanti.
Come già scritto in precedenza, nel corso dell’esercizio
Markas ha sottoscritto un contratto di Interest Rate Swap
per un capitale di riferimento pari a 5.000.000 €.
L’importo dei canoni ancora da pagare oltre al prezzo di
riscatto, eventualmente comprensivo della parte di IVA
indetraibile, dei contratti di locazione finanziaria in essere al 31.12.2011 costituisce invece la voce “Creditori per
beni in leasing”.
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Nel corso dell’esercizio aumentano di 11.637.143 € sebbene di cui 6.440.919 € attinenti il servizio di pulizia e
disinfestazione ambienti. Il settore della ristorazione registra invece un aumento di fatturato pari a 5.196.224 €
a significato dell’efficacia di un espansione commerciale
Ripartizione per categorie di attività
31.12.2010
31.12.2011
Variazioni
Ristorazione, refezione e somministrazione pasti
42.840.950
48.037.174
5.196.224
Pulizia, sanificazione e disinfestamento ambienti
74.156.026
80.596.945
6.440.919
116.996.976
128.634.119
11.637.143
31.12.2010
31.12.2011
Variazioni
Basilicata
3.899.440
4.147.355
247.915
Campania
1.275.224
0
-1.275.224
0
1.719.847
1.719.847
4.788.535
5.451.193
662.658
110.953
773.755
662.802
Totale
Ripartizione per aree geografiche
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
13.054.600
13.898.721
844.121
Lombardia
40.116.929
43.865.063
3.748.134
1.135.257
1.215.499
80.242
99.111
127.751
28.640
14.988.371
13.811.348
-1.177.023
7.649.283
10.613.500
2.964.217
0
328.795
328.795
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Trentino Alto Adige
5.109.543
4.821.777
-287.766
Toscana
0
365.159
365.159
Umbria
0
48.998
48.998
Veneto
Totale
Altri ricavi e proventi
Rispetto all’esercizio 2010 aumentano di 101.827 € e sono
comprensivi dei contributi erogati dagli enti pubblici.
La voce “Altri ricavi” è di natura residuale e comprende oltre
Altri ricavi
markas Bilancio 2011
24.769.728
27.445.358
2.675.630
116.996.976
128.634.119
11.637.143
alle trattenute mensa effettuate ai dipendenti e ad altri tipi di
recupero spese, le plusvalenze da alienazione di beni strumentali che per l’esercizio 2011 sono state pari a 4.313 €.
31.12.2010
31.12.2011
Variazioni
293.262
184.697
-108.565
Altri ricavi
237.705
448.097
210.392
Totale
530.967
632.794
101.827
Contributi da enti pubblici
52
condotta prevalentemente nel Nord e nel Centro Italia.
La ripartizione dei ricavi per categorie di attività e per
aree geografiche, come espressamente prescritto dall’art.
2427 punto 10 del Codice Civile, viene riportata nei seguenti prospetti.
4. Nota integrativa
53
Costi della produzione
Rispetto all’anno 2010 aumentano per 6.999.838 € e comprendono i seguenti costi:
Costi della produzione
31.12.2010
31.12.2011
Variazioni
Materie prime, sussidiarie e di consumo
-20.737.388
-22.877.217
-2.139.829
Servizi
-10.868.942
-10.521.124
347.818
-3.772.889
-3.593.396
179.493
-74.638.668
-79.773.793
-5.135.125
-1.805.191
-1.809.072
-3.881
Impianti ed ampliamento
Godimento di beni di terzi
Personale
Ammortamenti e svalutazioni
Ammortamenti
0
0
-288.507
-328.510
-40.003
0
0
0
Altre immobilizzazioni immateriali
-145.164
-56.111
89.053
Fabbricati
-225.480
-227.926
-2.446
Impianti e macchinario
-153.620
-162.286
-8.666
Attrezzature industriali e commerciali
-175.262
-196.834
-21.572
Altre immobilizzazioni materiali
-744.426
-764.673
-20.247
0
0
0
-1.805.191
-1.809.072
-3.881
Accantonamenti per rischi
-195.006
-206.921
-11.915
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Oneri diversi di gestione
-241.962
-526.855
-284.893
-112.278.117
-119.277.955
-6.999.838
Diminuiscono per 347.818 € i “Costi per servizi” che
comprendono essenzialmente i lavori effettuati da terzi
direttamente sugli appalti o presso la sede centrale, le spese di viaggio e trasferta sostenute dal personale dipendente, i servizi offerti dagli istituti creditizi non strettamente
collegati ai finanziamenti erogati alla società ed in ultimo i
costi generali di gestione.
31.12.2010
31.12.2011
Variazioni
Salari e stipendi
-54.736.553
-58.410.472
-3.673.919
Oneri sociali
-16.276.313
-17.204.226
-927.913
-3.515.708
-3.818.775
-303.067
-110.094
-340.320
-230.226
-74.638.668
-79.773.793
-5.135.125
Trattamento di fine rapporto
Altri costi
Totale
markas Bilancio 2011
Totale
Le giacenze di magazzino aumentano per 30.423 € a seguito dell’incremento di produzione conseguita dalla società.
La composizione di tali costi viene riportata nel prospetto che segue:
Costi del personale
Avviamento
Accantonamento al fondo svalutazione crediti
L’aumento dei “Costi del personale”, pari a 5.135.125 €,
è dovuto all’incremento della forza lavoro a seguito dello
sviluppo commerciale intrapreso dalla società.
Variazioni
-732
48.494
La voce “Godimento beni di terzi” comprende i costi inerenti la locazione di locali oltre al noleggio di autoveicoli
ed attrezzature strumentali all’attività aziendale.
31.12.2011
-72.000
30.423
I costi per “Materie prime, sussidiarie e di consumo” aumentano di 2.139.829 € a seguito di dell’incremento registrato nel business della ristorazione collettiva e fornitura
pasti.
31.12.2010
-732
-18.071
Totale
nare alcun importo al fondo svalutazione crediti in quanto
sufficientemente capiente a coprire le eventuali perdite
legate a situazioni di inesigibilità dei clienti.
Infine, la composizione degli ammortamenti iscritti a Conto Economico viene riportata nel prospetto che segue:
-72.000
Ricerca, sviluppo e pubblicità
Variazione delle rimanenze
54
Il valore degli ammortamenti è il risultato dell’applicazione delle aliquote precedentemente indicate, ridotte al
50% per i beni entrati in funzione nel corso dell’anno e
rappresenta la ripartizione del costo dell’immobilizzazione tra gli esercizi della sua stimata utilità economica.
Inoltre, quest’anno non si è ritenuto opportuno accanto-
Nel corso dell’esercizio sono stati inoltre accantonati nel
relativo fondo rischi 206.921 €, di cui 50.000 € a fronte
di cause e vertenze in corso in materia laburistica mentre
la parte restante, pari a 156.921 €, a seguito degli interessi di mora addebitati dalla società a vari clienti e per i
quali vi è la ragionevole presunzione che ben difficilmente
verranno da quest’ultima incassati.
4. Nota integrativa
55
Proventi ed oneri finanziari
A fine esercizio, il saldo negativo della voce “Proventi ed
oneri finanziari” risulta pari a 293.590 € a seguito dell’aumento registrato dai tassi passivi a breve termine durante
Imposte sul reddito d’esercizio, correnti, anticipate e differite
tutto l’esercizio nonché agli interessi di mora addebitati ad
alcuni clienti.
Proventi ed oneri finanziari
31.12.2010
31.12.2011
1.833
0
Da altre imprese
212.928
256.473
Totale proventi finanziari
214.761
256.473
-394.604
-550.520
-4.207
-457
Totale oneri finanziari
-398.811
-550.063
Totale
-184.050
-293.590
Proventi finanziari
Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni
Le imposte sul reddito d’esercizio, calcolate in applicazione delle vigenti norme tributarie, sono pari a 5.040.896 €
di cui 5.079.651 € costituite da imposte correnti al netto
delle imposte anticipate pari a 38.755 €.
L’importo complessivo delle imposte correnti iscritto a
Conto Economico è inoltre scomponibile in imposte sul
reddito (IRES) per 2.738.168 € e per 2.341.483 € inerenti l’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP)
I prospetti che seguono riportano, in ottemperanza a
quanto statuito dall’Organismo Italiano di Contabilità nel
Principio Contabile nr. 25 relativo al trattamento delle im-
poste sul reddito, la rilevazione delle imposte differite e
anticipate ed effetti conseguenti, la riconciliazione tra l’onere fiscale da Bilancio e l’onere fiscale teorico (IRES) ed
infine la determinazione della base imponibile IRAP.
Si precisa inoltre, che le imposte anticipate sono state
stanziate in Bilancio ipotizzando redditi imponibili sufficienti a riassorbire le differenze temporali sotto indicate
entro il periodo d’imposta nel quale esse sono deducibili.
Oneri finanziari
Da banche ed altri istituti finanziari per interessi passivi
Perdite su cambi
Proventi ed oneri straordinari
Sono costituti dagli elementi di reddito estranei alla gestione ordinaria, intesa come insieme di attività svolte
in via continuativa ed in forma organizzata dall’impresa
per il perseguimento dell’oggetto sociale, prescindendo
Proventi ed oneri straordinari
Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti
dall’eccezionalità (a livello temporale) o dall’anormalità (a
livello quantitativo) dell’evento che li ha generati.
La composizione di tale voce di Conto Economico viene
riportata qui di seguito:
31.12.2010
31.12.2011
Sopravvenienze attive
Totale proventi straordinari
175.589
29.341
Altri oneri straordinari
Totale oneri straordinari
markas Bilancio 2011
Avviamento licenza bar Verona
Totali
Parziali
Totali
1.837
1.837
Accantonamento fondo rischi
50.000
50.000
Ammortamento rivalutazione immobili ex DL.185/08
37.795
89.632
37.795
89.632
6.034
6.034
6.034
6.034
45.472
45.472
0
0
Spese di rappresentanza anni precedenti
54.835
50.700
Riversamento differenze temporanee imponibili:
80.041
Fondo svalutazione crediti
Differenze temporanee nette
-66.428
0
0
-19.338
-66.428
-19.338
Le sopravvenienze attive sono costituite principalmente da nuovi ricavi di competenza di esercizi precedenti.
56
Parziali
IRAP
Differenze temporanee deducibili:
230.424
Oneri straordinari
Sopravvenienze passive
A) Differenze temporanee
IRES
Riversamento differenze temporanee deducibili:
Proventi finanziari
Proventi straordinari
Rivelazione delle imposte differite
e anticipate ed effetti conseguenti
-129.070
-83.598
B) Fondo imposte imposte differite (anticipate) a fine esercizio precedente
100.085
-8.987
Imposte differite (anticipate) dell’esercizio
-35.494
-3.260
64.591
-12.247
Effetti fiscali
A) Fondo imposte imposte differite (anticipate) a fine esercizio
4. Nota integrativa
57
Determinazione dell’imponibile IRAP
Determinazione dell'imponibile IRAP
Differenza tra valore e costi della produzione
Componenti straordinari di reddito rilevanti a fini IRAP:
Dipendenti
2011
10.053.465
0
Costi non rilevanti a fini IRAP:
Costo del personale
Accontonamenti per rischi
Totale
79.773.793
206.921
79.980.714
La composizione del personale dipendente suddiviso nelle varie categorie è riportata nel prospetto che segue:
Numero medio dei dipendenti
31.12.2011
31.12.2010
Dirigenti
6
5
Impiegati
164
177
Operai
4.542
4.336
Totale
4.712
4.518
Differenze permanenti in aumento:
Costi , compensi ed utili art. 11, com 1, lett. b)
417.691
Interessi su contratti di leasing
171.533
ICI
Altre variazioni
26.405
265.722
Differenze permanenti in diminuzione:
Deduzioni varie
Compensi per cariche sociali
Nel corso dell’esercizio non vi sono stati compensi erogati all’organo amministrativo.
La remunerazione dei membri del collegio sindacale e del revisore contabile è stata pattuita basandosi sugli onorari
professionali stabiliti dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e Ragionieri.
370.511
Deduzione incremento occupazionale, cuneo fiscale e contributi
30.306.120
Compensi per cariche sociali
Totale
60.238.898
Amministratori
Onere fiscale teorico (aliquota 3,9%)
2.349.317
Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi:
Ammortamenti fiscalmente non rilevanti
31.12.2011
31.12.2010
0
0
Revisore
10.000
10.000
Sindaci
23.882
23.536
Totale
33.882
33.536
39.632
Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti:
Spese di rappresentanza anni precedenti
Imponibile IRAP
Differenze dovute a diverse aliquote IRAP su base regionale
IRAP corrente per l'esercizio
58
markas Bilancio 2011
6.034
60.272.496
-9.144
2.341.483
4. Nota integrativa
59
4.6
4.5
Relazione accompagnatoria
sicurezza
Operazioni infragruppo e
con parti correlate
I rapporti di Markas srl con le parti correlate attengono
prevalentemente a:
rapporti di carattere commerciale consistenti l’acquisto di derrate alimentari e il noleggio a lungo termine
di automezzi dalla società consortile Markas SC;
rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi
effettuati dalla società collegata Kares srl;
rapporti connessi all’esecuzione di contratti d’appalto
di cui è titolare la società Markas Italia effettuati dalla
società di diritto rumeno SC Markas Service (in seguito Markas Service Romania);
rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti concessi da Markas srl a favore di Markas
Service Romania.
Tutti i rapporti in oggetto sono regolati da appositi contratti le cui condizioni sono in linea con quelle di mercato.
In particolare, i rapporti commerciali instaurati con la controllata Markas SC società consortile, si limitano all’acquisto di una parte dei prodotti alimentari funzionali all’attività di ristorazione collettiva esercitata dalla capogruppo
mentre il noleggio a lungo termine di autoveicoli assume
invece carattere prettamente accessorio . Esso risulta comunque più vantaggioso in termini economici e di flessibilità operativa rispetto a schemi contrattuali previsti da altri
fornitori di servizi di noleggio a lungo termine.
Il corrispettivo pattuito tra le due società è tale da consentire a Markas SC di coprire i propri costi d’esercizio.
Per quanto riguarda invece i rapporti instaurati con la società collegata Kares srl, si deve premettere che nell’anno
2007 quest’ultima aveva avviato un’attività di ricerca, in
parte finanziata dalla regione Friuli Venezia Giulia, riguardante lo sviluppo d’innovative metodologie produttive
nell’ambito delle pulizie industriali e della ristorazione collettiva. Il risultato di tale ricerca è stato da una parte l’implementazione del cosiddetto “Markas System” ovvero
un insieme organico di procedure che attraverso l’utilizzo
60
markas Bilancio 2011
di speciali carrelli consente di svolgere l’attività di pulizia
industriale con elevati margini di efficienza, dall’altra lo
sviluppo di un particolare software per la gestione dei pasti. Pertanto, i sopracitati rapporti connessi a prestazioni
di servizio quali il noleggio a Markas srl del sistema IBM
AS400, degli speciali carrelli adatti all’impiego del metodo di pulizia “Markas System” nonché la correlata attività
di formazione non rappresentano altro che la remunerazione degli investimenti in ricerca a suo tempo effettuati
dalla società collegata.
I rapporti relativi all’esecuzione dei contratti d’appalto e di
finanziamento intrattenuti con la società di diritto rumeno
Markas Service Romania nascono dall’esigenza di Markas srl di poter erogare i propri servizi di pulizia presso un
cliente rumeno senza per questo avvalersi di una stabile organizzazione all’estero. Il personale impiegato da Markas
srl nell’esercizio dei propri servizi, risulta assunto presso la
omonima società rumena che periodicamente rifattura le
proprie spese alla società committente in virtù di specifici
contratti che tengono conto di un’adeguata copertura sia
dei costi fissi che di quelli variabili ma comunque sempre
ed esclusivamente strettamente attinenti all’esecuzione
dell’appalto aggiudicato dalla società Markas srl. Si deve
comunque precisare, che i servizi di cui sopra intrattenuti
con la società Markas Service Romania si sono conclusi lo
scorso luglio 2011 a seguito della scadenza del contratto
col cliente.
Relazione accompagnatoria circa l’avvenuta
redazione/aggiornamento del documento programmatico
sulla sicurezza (d.p.s.)
Signori soci,
Il Titolare del trattamento dei dati, premesso che trovano
applicazione le misure previste dal D.Lgs. n. 196 del 30
giugno 2003 ed in particolare quelle di cui al punto 26
del Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza - allegato B, di seguito informa i Signori Soci in
merito all’adozione ed all’aggiornamento del Documento
Programmatico sulla Sicurezza.
trattamenti effettuati e tutte le misure adottate per garantire la sicurezza dei dati.
In ottemperanza alle suddette disposizioni si fa presente
che il Documento Programmatico sulla Sicurezza, depositato presso la sede sociale e liberamente consultabile,
è stato redatto in data 30/03/2006 con aggiornamento
costante e comunque entro il 31 Marzo di ciascun anno.
Il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 prevede, l’adozione di
una serie di misure minime di sicurezza per la protezione
dei dati personali trattati dalla società.
In particolare, al punto 19 del Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza - allegato B, il Garante stabilisce che il Titolare del trattamento dei dati deve,
entro il 31 marzo di ogni anno, provvedere a redigere un
Documento Programmatico sulla Sicurezza che evidenzi i
I finanziamenti sinora erogati da Markas srl nei confronti
di Markas Romania ammontano a 223.008 € e sono remunerati ad un tasso d’interesse del 3 % annuo. Tale tasso
corrisponde a quanto viene praticato a Markas srl su analoghi finanziamenti.
Infine, non sono stati presi accordi la cui indicazione in Bilancio sia stata necessaria per valutare la situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società.
4. Nota integrativa
61
4.7
Rendiconto finanziario
Rendiconto finanziario al 31.12.2011
2011
2010
Immobilizzazioni materiali
Terreni e fabbricati
A Fonti di finanziamento
1 Risultato dell’esercizio
Impianti e macchinari
4.715.175
1.768.407
457.353
506.403
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Ammortamento delle immobilizzazioni tecniche immateriali
Ammortamento delle immobilizzazioni tecniche materiali
1.351.719
1.298.788
Quota dell'indennità T.F.R. maturata nell'esercizio
3.818.775
3.515.708
Accantonamento al fondo svalutazione crediti
0
0
Accantonamento al fondo rischi
206.921
195.000
Plusvalenze da alienazione cespiti
4.313
2.811
Differenza arrotondamento €
-4
1
Minusvalenze da alienazione cespiti
16.142
8.913
Plusvalenze da alienazione partecipazioni
0
0
Svalutazioni / (rivalutazioni)
0
0
10.561.768
7.290.409
2.164.229
1.257.725
B Impieghi dei flussi di liquidita'
-126.834
-661.181
Acquisizione di attivo immobilizzato:
2Autofinanziamento
Variazione dei debiti a breve
Fornitori
Debiti verso imprese controllate
Debiti verso imprese collegate
-55.624
56.548
Fondo imposte differite
-39.744
-7.795
Debiti tributari
2.023.297
-406.210
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
209.835
132.978
Altri debiti
-513.980
633.150
Ratei e risconti passivi
-6.518
-1.897
14.216.429
8.293.727
3 Liquidità generata dalla gestione operativa
Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale disinvestimenti in immobilizzazioni materiali
0
12.961
1.190
0
3.469
25.370
40.116
0
0
38.331
44.775
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni in imprese controllate e collegate
0
0
Partecipazioni in altre imprese
0
0
Sottoscrizione di nuovi finanziamenti con vincolo di capitale
0
0
Altri finanziamenti
-3.812.112
-328.602
TOTALE fonti di finanziamento (A)
10.503.913
8.009.900
Costi di impianto e di ampliamento
0
0
Costi di ricerca, sviluppo, pubblicità
0
0
Diritti di brevetto industriale e simili
0
0
291.315
387.540
0
0
68.604
75.345
0
0
359.919
462.885
35.554
133.725
Immobilizzazioni immateriali
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Avviamento
Altre immoblizzazioni immateriali
Immobilizzazioni in corso ed acconti
Dismissione attivo immobilizzato:
Totale immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Costi di impianto e di ampliamento
0
0
Terreni e fabbricati
Costi di ricerca, sviluppo, pubblicità
0
0
Impianti e macchinari
233.533
197.042
Diritti di brevetto industriale e simili
0
0
Attrezzature industriali e commerciali
202.229
111.072
61.265
0
Altri beni
524.553
764.830
0
0
Immobilizzazioni in corso e acconti
579.475
40.369
61.265
0
Totale immobilizzazioni materiali
1.575.344
1.247.038
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Altre immobilizzazioni immateriali
Totale disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali
62
0
markas Bilancio 2011
4. Nota integrativa
63
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni in imprese controllate
0
0
Partecipazioni in imprese collegate
6.000
0
Partecipazioni in altre imprese
5.001
23.485
0
-137.229
Crediti verso società
401.193
702.315
Totale immobilizzazioni finanziarie
412.194
588.571
2.347.457
2.298.494
Altri titoli
1 Liquidità impiegata nell'incremento dell'attivo immobilizzato
Variazione dei crediti a breve
Rimanenze finali
30.422
-18.071
7.058.852
2.347.063
-327
-2.470
11.352
-13.678
-644.955
456.700
0
0
1.969.971
2.447.940
14.008
-52.489
2.299.637
1.785.344
960.000
499.000
2 Liquidità assorbita dalla gestione operativa dell'esercizio
11.698.960
7.449.339
TOTALE impieghi dei flussi di liquidita' (B)
14.046.417
9.747.833
C Liquidita' generata nell'esercizio
-3.542.504
-1.737.933
Crediti verso clienti
Crediti verso imprese controllate
Crediti verso imprese collegate
Crediti tributari
Crediti per imposte anticipate
Crediti verso altri
Ratei e risconti attivi
Indennita' di anzianita' pagate nell' esercizio
Dividendi distribuiti
Commento al rendiconto
finanziario
Il rendiconto finanziario consiste in un prospetto nel quale vengono evidenziate le variazioni di numerario intervenute nel corso dell’esercizio alle risorse patrimoniali e
finanziarie intese come disponibilità liquide. Un’organizzazione dell’informazione di carattere finanziario secondo un intelligibile schema logico-concettuale preposto a
riassumere le relazioni esistenti tra fonti di finanziamento
ed investimenti effettuati.
Nel corso dell’esercizio la liquidità a breve diminuisce
di 3.542.504 € il che porta le disponibilità monetarie a
-22.933.424 € contro i -19.390.920 € dell’esercizio precedente.
E’ positivo il saldo di liquidità derivante dalla gestione
operativa che ha consentito alla società di poter ridurre
notevolmente l’esposizione debitoria a medio lungo termine nei confronti degli istituti di credito. Sul fronte degli
impieghi di liquidità è da rilevare l’incremento dei crediti
commerciali fisiologicamente correlato all’aumento del
fatturato, il pagamento delle indennità di fine rapporto
pari a 2.299.637 € nonché il volume d’investimenti in
immobilizzazioni tecniche per un totale complessivo di
1.935.263 €.
ha portato
Il presente Bilancio d’esercizio rispecchia al meglio la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società Markas srl e pertanto si invitano i soci alla sua approvazione.
Prospetto sintesi
Totale disponibilità monetarie iniziali
-19.390.920
-17.652.987
1.170.687
687.847
-20.561.607
-18.340.834
-3.542.504
-1.737.933
-22.933.424
-19.390.920
1.966.090
1.170.687
-24.899.514
-20.561.607
Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione
Ing. Mario Kasslatter
di cui:
Disponibilità liquide
Debiti a breve termine verso le banche
Liquidità generata nell'esercizio
Totale disponibilità monetarie finali
Bolzano, 31 maggio 2012
di cui:
Disponibilità liquide
Debiti a breve termine verso le banche
64
markas Bilancio 2011
4. Nota integrativa
65
5.
Relazioni
5.1
Relazione del revisore al Bilancio
d’esercizio chiuso il 31.12.2011
1. Società
All’assemblea dei soci della
Markas Srl
Via Macello 73
39100 Bolzano
C.F./P.I. 01174800217
2. Introduzione
A seguito dell’incarico per la revisione contabile della società MARKAS S.r.l. ho svolto la revisione contabile del
Bilancio della MARKAS S.r.l. al 31 dicembre 2011.
La responsabilità della redazione del Bilancio compete agli
Amministratori della MARKAS S.r.l.
E’ mia la responsabilità del giudizio professionale espresso
sul Bilancio e basato sulla revisione contabile.
3. Controllo contabile e giudizio
Il mio esame é stato condotto secondo gli statuiti principi
di revisione contabile. In conformità ai predetti principi,
la revisione é stata pianificata e svolta al fine di acquisire
gli elementi necessari per accertare se il Bilancio d’esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo
complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli
elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel Bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e
della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Ritengo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del mio giudizio professionale.
Lo stato patrimoniale e il conto economico presentano a
fini comparativi i valori dell’esercizio precedente. Per il
giudizio sul Bilancio dell’esercizio precedente si fa riferimento alla relazione emessa nel anno precedente.
A mio giudizio, il soprammenzionato Bilancio nel suo
complesso é stato redatto con chiarezza e rappresenta
in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e
finanziaria ed il risultato economico della MARKAS S.r.l.
per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, in conformità
alle norme che disciplinano il Bilancio d’esercizio.
66
markas Bilancio 2011
Bolzano, lì 12.06.2012
Firmato
Revisore Contabile Incaricato
Revigen srl - Dott. Klaus Steckholzer
5. Relazioni
67
5.2
Relazione del collegio sindacale
sul Bilancio al 31.12.2011
MARKAS S.r.l.
Sede legale: Bolzano, Via Macello 73
Codice fiscale, Partita IVA e iscrizione Registro Imprese di Bolzano: 01174800217
Iscritta al R.E.A. di Bolzano al nr. 104711
Capitale Sociale: € 3.000.000 i.v.
All’assemblea dei soci
della Società Markas S.r.l.
Il Collegio Sindacale redige la presente relazione ai sensi dell’art. 2429 del C.C. in quanto la società ha conferito
l’incarico del controllo contabile alla Società di Revisione
ReviGen S.r.l., iscritta nel registro istituito presso il ministero ai sensi dell’articolo 2409-bis e seguenti del Codice
Civile.
Nel corso dell’esercizio chiuso al 31.12.2011 il Collegio
ha svolto l’attività di vigilanza prevista dalla legge, secondo i principi enunciati dagli organi professionali.
Il Collegio ha partecipato alle riunioni del Consiglio di
Amministrazione ed ha ottenuto dagli amministratori informazioni sull’attività svolta e sulle operazioni di maggior
rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate
dalla società.
Il Collegio ha acquisito conoscenza e vigilato, per quanto
di sua competenza, sull’andamento della struttura organizzativa della società e sul rispetto dei principi di corretta
amministrazione, tramite osservazioni dirette, raccolta di
informazioni dai responsabili delle funzioni organizzative.
Il Collegio ha valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema di controllo interno e del sistema amministrativocontabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante
l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni, l’esame dei documenti aziendali e l’analisi dei risultati del lavoro svolto dalla Società di Revisione.
Non essendo a noi demandato il controllo analitico sul
contenuto del Bilancio, il Collegio ha verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la formazione, l’impostazione generale data allo stesso e della relazione sulla
gestione tramite verifiche dirette e le informazioni assunte dalla Società di Revisione.
Il Collegio prende atto che la Società di Revisione ReviGen S.r.l., attraverso il revisore incaricato Dott. Klaus
Steckholzer, ha redatto la propria relazione, in cui attesta
che il Bilancio d’esercizio al 31.12.2011 corrisponde alle
risultanze delle scritture contabili e degli accertamenti
compiuti ed è conforme alle norme che lo disciplinano.
Il Collegio dichiara che non sono pervenute denunce ai
sensi dell’articolo 2408 del Codice Civile né sono pervenuti esposti.
Lo stato patrimoniale della Società evidenzia un utile dell’esercizio di € 4.715.175 e si riassume nei seguenti valori:
Stato patrimoniale
Attività
95.310.336
Passività e Fondi
74.727.038
Patrimonio netto (escluso il risultato di esercizio)
15.868.123
Risultato di esercizio
4.715.175
Conto Economico
Valore della produzione
129.266.913
Costi della produzione
(119.277.955)
Differenza
9.988.958
Proventi ed oneri finanziari
(293.590)
Rettifiche di valore di attività Finanziarie
Proventi e oneri straordinari
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito dell’esercizio
Risultato di esercizio
0
60.703
9.756.071
Lo stato patrimoniale ed il conto economico presentano a
fini comparativi i valori dell’esercizio precedente.
Il Collegio Sindacale conferma che gli amministratori, nella
redazione del Bilancio, non hanno derogato alle norme di
legge ai sensi dell’art. 2423 C.C.
Ai sensi dell’art. 2426 C.C., punto 5, il Collegio Sindacale ha espresso, già negli scorsi esercizi, il proprio consenso
all’iscrizione nell’attivo dello stato patrimoniale di costi di
impianto ed ampliamento, costi di ricerca, di sviluppo e di
pubblicità. Nell’esercizio in esame non vi sono state variazioni.
Il Collegio Sindacale rileva che, dalle riunioni tenute con il
soggetto incaricato del controllo contabile, non sono emersi
fatti significativi degni di opportuni approfondimenti né sono
state ricevute segnalazioni di fatti suscettibili di censura.
Il Collegio Sindacale attesta che dall’attività di vigilanza e
controllo non sono emersi fatti significativi tali da indicarne
la segnalazione o menzione agli organi di controllo nella
presente relazione.
Per quanto precede, il Collegio sindacale non rileva motivi ostativi all’approvazione del Bilancio di esercizio al
31.12.2011, né formula obiezioni in merito alla proposta di
deliberazione presentata dal Consiglio di Amministrazione
per la destinazione del risultato.
(5.040.896)
4.715.175
Bolzano, 13 giugno 2012
Il Collegio Sindacale
Dott. Giorgio Buongiovanni
Dott.ssa Margit Crazzolara
Dott. Silvano Taiana
68
markas Bilancio 2011
5. Relazioni
69
6.
Verbale di assemblea ordinaria
L’anno duemiladodici il giorno ventotto del mese di giugno
alle ore undici (28.06.2012 – 11.00) si è riunita presso la
sede legale a Bolzano (BZ), Via Macello n. 73, l’assemblea
dei soci della società “MARKAS S.r.l.” per discutere e deliberare sul seguente:
Ordine del giorno
1) Approvazione del Bilancio al 31.12.2011 e
assegnazione dell’utile d’esercizio;
2) Varie ed eventuali.
Assume la presidenza con l’assenso dei presenti l’Ing. Mario
Kasslatter, nella sua veste di Presidente del Consiglio di Amministrazione il quale chiama il Dott. Alberto Menapace a
fungere da Segretario per la redazione del presente verbale.
Egli constata e dichiara:
a) l’assemblea dei soci è stata regolarmente convocata;
b) è rappresentato l’intero capitale sociale come segue:
Ing. Mario Kasslatter, nato a Castelrotto (BZ) il 27
luglio 1936, residente in Vipiteno (BZ), Via Palude
n. 6, Codice fiscale KSSMRA36L27C254F, proprietario di una quota sociale del valore nominale di
Euro 1.980.000,00 (unmilionenovecentottantamila/00), corrispondente al 66% del capitale sociale;
Sig.ra Haidrun Achammer, nata a Vipiteno (BZ) l’8
dicembre 1944, residente in Vipiteno (BZ), Via Palude n. 6, Codice fiscale CHMHRN44T48M067O,
usufruttuaria di una quota sociale del valore nominale di Euro 285.000,00 (duecentottantacinquemila/00), corrispondente al 9,5% del capitale sociale e proprietaria di una quota sociale del valore
nominale di Euro 15.000,00 (quindicimila/00),
corrispondente allo 0,50% del capitale sociale;
Signor Florian Kasslatter, nato a Vipiteno (BZ) il
18 dicembre 1973, residente in Vipiteno (BZ), Via
Palude n. 6, Codice fiscale KSSFRN73T18M067S,
proprietario di una quota sociale del valore nominale di Euro 330.000,00 (trecentotrentamila/00),
corrispondente all’11% del capitale sociale;
Signor Christoph Kasslatter, nato a Vipiteno
(BZ) il 27 febbraio 1975, residente in Bolzano
(BZ), Via Weggenstein n. 2/H, Codice fiscale
KSSCRS75B27M067H, proprietario di una quota
sociale del valore nominale di Euro 390.000,00
(trecentonovantamila/00), corrispondente al 13%
del capitale sociale;
70
markas Bilancio 2011
c) risultano personalmente presenti i seguenti membri
del Consiglio d’Amministrazione:
Ing. Mario Kasslatter;
Sig.ra Haidrun Achammer;
Signor Florian Kasslatter;
Signor Christoph Kasslatter.
d) risultano personalmente presenti i seguenti membri
del Collegio Sindacale:
Dott. Giorgio Buongiovanni;
Dott. Silvano Taiana;
Dott. ssa Margit Crazzolara.
Il Presidente dichiara di aver accertato l’identità e la legittimazione dei presenti e dichiara quindi l’assemblea validamente costituita e capace di deliberare sui punti all’ordine
del giorno. Dopodiché il Presidente passa alla trattazione
dei punti all’ordine del giorno.
1)
In relazione al primo punto all’ordine del giorno il Presidente da lettura del Bilancio, peraltro già conosciuto ai
soci, fornendo ai presenti ulteriori dettagli su specifici
punti con l’ausilio di grafici e tabelle.
Successivamente, il Presidente del Collegio Sindacale,
dott. Giorgio Buongiovanni espone all’Assemblea la propria relazione al Bilancio a cui fa seguito la lettura della relazione redatta dalla società di revisione.
L’assemblea dopo ulteriori informazioni del Presidente ed
un esauriente discussione per alzata di mano ed all’unanimità dei voti, come constatato dal Presidente,
delibera
1) di approvare il Bilancio della società chiuso al 31.12.2011;
2) di destinare l’utile d’esercizio 2011, pari a 4.715.175 €
completamente alle riserve libere in quanto l’ammontare della riserva legale ha già raggiunto il 20% del capitale sociale.
Dopodiché null’altro essendo da deliberare, il Presidente dichiara chiusa l’assemblea alle dodici e trenta (12.30)
previa lettura, approvazione e sottoscrizione del presente
verbale.
Il Presidente
Ing. Mario Kasslatter
Il Segretario Dott. Alberto Menapace
clean food facility
Markas Srl
Via Macello 73, I-39100 Bolzano, T +39 0471 307 611, F +39 0471 307 699, [email protected], www.markas.it
Scarica

Bilancio