Bilancio 2011 1. Informazioni generali 1.1 1.2 Lettera dell’Amministratore Delegato 4 Organi sociali 6 2. Relazione sulla gestione 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7 2.8 2.9 2.10 2.11 2.12 2.13 2.14 Analisi della situazione economico patrimoniale 8 Qualità 11 Attività commerciale 13 Attività industriale Clean 15 Attività industriale Food 16 Attività legale 17 Andamento dei crediti 18 Rapporti con imprese controllate e collegate 19 Informazioni relative all’utilizzo di strumenti finanziari derivati 19 Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell’esercizio 19 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 19 Evoluzione prevedibile della gestione 20 Slittamento della data dell’assemblea d’approvazione del Bilancio 20 Proposte all’assemblea 20 3. Bilancio 3.1 3.2 Stato patrimoniale 22 Conto economico 26 4. Nota integrativa 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 4.7 Parte generale 29 Commento alle principali voci dell’attivo 32 Commento alle principali voci dell’passivo 42 Commento alle principali voci del conto economico 53 Operazioni infragruppo e con parti correlate 60 Relazione accompagnatoria sicurezza 61 Rendiconto finanziario 62 5. Relazioni 5.1 5.2 Relazione della società di revisione 67 Relazione del collegio sindacale 68 6. Verbali 6.1 Verbale di assemblea ordinaria 70 2 markas Bilancio 2011 3 1.1 Lettera dell’Amministratore Delegato Gentili signore ed egregi signori, È già trascorso un anno da quando ho accettato quest’importante e delicato incarico di amministratore delegato di Markas srl, durante il quale mi sono impegnato a far crescere la società con lo stessa dedizione, responsabilità e passione dimostrata sinora dai miei genitori. Il tempo è letteralmente volato via in un baleno chiamando tutti i nostri collaboratori a mettere in campo uno straordinario impegno professionale ed umano per poter far fronte nel modo migliore ai numerosi cambiamenti avvenuti in Azienda sia sul piano organizzativo che psicologico. Durante questo passaggio generazionale, l’Azienda ed in primis i propri collaboratori, hanno intrapreso uno straordinario sforzo congiunto volto al conseguimento del miglior risultato economico sinora ottenuto dalla società. Sono quindi i numeri a confermare ancora una volta la validità delle nostre scelte e a convincerci, giorno dopo giorno, dell’importanza di essere un’Azienda a conduzione familiare che si fa garante di una cultura imprenditoriale fortemente radicata nella responsabilità e nella ricerca dell’eccellenza. Ciò premesso, non nascondiamo la nostra soddisfazione nel poter scrivere che l’utile della società si attesta a 4.715.175 € a fronte dei 1.768.407 € conseguiti l’anno precedente.Viene ancora una volta confermata l’efficacia della politica commerciale perseguita dalla società nonché la capacità di agire sui processi operativi migliorandone l’efficienza. Siamo stati in grado di accrescere la nostra posizione sul mercato arrivando a conseguire un fatturato pari a 129.266.913 € di cui circa il 62% provenienti dalla Divisione Clean la quale ancora una volta risulta essere “la colonna portante” della società. 4 markas Bilancio 2011 È invece la Divisione Food a registrare i più alti livelli di crescita di fatturato a dimostrazione delle più che rassicuranti potenzialità offerte dal settore della ristorazione collettiva. Due divisioni produttive perfettamente complementari tra loro in grado di assistere il cliente su più fronti attraverso l’offerta di una varia gamma di servizi contraddistinti da un elevato rapporto qualità prezzo. L’essere un’Azienda più snella ed efficiente ci ha permesso di proporci con maggior incisività sul mercato, di contenere i costi aziendali e di trasferire i risparmi così ottenuti direttamente ai nostri clienti sotto forma di offerte di gara più competitive. I risultati di cui sopra ci rendono particolarmente felici se contestualizzati in un periodo a dir poco favorevole per le imprese e per l’economia in generale del nostro Paese ove la costante carenza di liquidità da parte della pubblica amministrazione ha più volte costretto il cliente ritardare il più possibile i pagamenti delle nostre fatture. Per questo motivo è stato fondamentale instaurare col cliente un continuo dialogo professionalmente corretto e trasparente in grado di rispondere al meglio alle esigenze di entrambe le parti. Il risultato di questo approccio intrattenuto con la controparte è stato una sensibile riduzione del tempo medio d’incasso dei crediti commerciali. Un altro importante traguardo che abbiamo raggiunto è stato il netto miglioramento della struttura patrimoniale dell’Azienda. Infatti, l’indebitamento bancario a fine 2011 si porta allo stesso livello di quello registrato l’anno precedente a seguito dell’aumentato autofinanziamento nonché del consistente miglioramento registrato sul lato degli incassi. Sempre sul piano patrimoniale, siamo stati molto attenti nel dimensionare il volume dei prestiti ottenuti dagli istituti di credito con il reale fabbisogno dell’Azienda scegliendo lo strumento finanziario che meglio si prestava al nostro scopo. Guardando infine al prossimo futuro, possiamo sostenere che l’Azienda inizierà un importante lavoro di rifocalizzazione e riorganizzazione di alcune funzioni aziendali, riesaminando in dettaglio l’attuale assetto organizzativo, al fine di rendere maggior incisiva ed efficace la propria azione nei vari segmenti di business. Sarà quindi molto importante saper cogliere in anticipo le opportunità di mercato, sempre più turbolento e dinamico, assecondando le aspettative dei nostri clienti e monitorando i movimenti dei nostri principali concorrenti. I buoni risultati conseguiti quest’anno, unitamente alle promettenti misure del Governo a sostegno delle imprese, non ci devono indurre ad abbassare la guardia ma piuttosto fornirci quell’ulteriore spinta morale che ci incoraggi a guardare avanti con serenità al futuro e di affrontare le prossime sfide nell’interesse dei nostri clienti, dei nostri collaboratori e in generale di tutti coloro che credono in noi. Bolzano, 31 maggio 2012 L’Amministratore Delegato Dott. Christoph Kasslatter 1. Informazioni generale 5 2. Relazione sulla gestione 1.2 Organi sociali economico patrimoniale Al 31.12.2011, la composizione degli organi sociali risulta essere la seguente: Consiglio d’amministrazione Presidente Mario Kasslatter Membri Haidrun Achammer Florian Kasslatter Christoph Kasslatter Collegio sindacale Presidente Giorgio Buongiovanni Sindaci effettivi Margit Crazzolara 6 Sindaci supplenti Silvano Taiana Georg Prast Ferdinand Rainer Società di revisione ReviGen srl markas Bilancio 2011 Membri 2. Relazione sulla gestione 7 2.1 Analisi della situazione economico patrimoniale L’anno 2011 si conclude con un utile netto pari a 4.715.175 € il miglior risultato sinora conseguito dalla società e che conferma ancora una volta la capacità della nostra società di crescere e di migliorarsi continuamente malgrado le difficili condizioni di contesto che tuttora interessano l’economia in generale e la ripresa economica di tutto il nostro settore. Una precisa definizione degli obiettivi unitamente ad un attento e capillare controllo dei risultati raggiunti, hanno sicuramente portato Markas ad affermasi sul proprio mercato di riferimento e i risultati economico-patrimoniali riepilogati nel presente Bilancio ne sono la dimostrazione. Conto economico riclassificato 2011 2011/2010 Valore della produzione 129.266.913 100,00% 117.527.943 100,00% Acquisti +/- variazioni merci -22.846.794 -17,67% -20.755.459 -17,66% Prestazioni di servizi -10.521.124 -8,14% -10.868.942 -9,25% 95.898.995 74,19% 85.903.542 73,09% -526.855 -0,41% -241.962 -0,21% -3.593.396 -2,78% -3.772.889 -3,21% 0 0,00% 0 0,00% -206.921 -0,16% -195.006 -0,17% Margine di contribuzione Oneri diversi di gestione Costi per godimento beni di terzi Accantonamenti al FSC Altri accantonamenti Valore aggiunto 91.571.823 70,84% 81.693.685 69,51% Costo del lavoro -75.955.018 -58,76% -71.122.960 -60,52% Accantonamenti TFR -3.818.775 -2,95% -3.515.708 -2,99% Margine operativo lordo 11.798.030 9,13% 7.055.017 6,00% -457.353 -0,35% -506.403 -0,43% -1.351.719 -1,05% -1.298.788 -1,11% 9.988.958 7,73% 5.249.826 4,47% -293.590 -0,23% -184.050 -0,16% 60.703 0,05% 163.996 0,14% 9.756.071 7,55% 5.229.772 4,45% -5.040.896 -3,90% -3.461.365 -2,95% 4.715.175 3,65% 1.768.407 1,50% Ammortamenti beni immateriali Ammortamenti beni materiali Utile operativo netto Proventi / Oneri finanziari Proventi / Oneri straordinari Utile ante imposte Imposte correnti Utile netto Il valore della produzione aumenta, rispetto allo scorso esercizio del 9,99 % e ciò malgrado l’aumentata competitività del mercato che giorno dopo giorno si dimostra sempre più incerto e turbolento. E’ ancora una volta il settore della ristorazione, refezione e somministrazione pasti quello in cui la società riesce a crescere maggiormente in termini percentuali mentre quello della pulizia, sanificazione e disinfestazione ambienti si 8 2010 markas Bilancio 2011 9,99% 11,64% Più in dettaglio hanno inciso sull’andamento del margine operativo lordo le seguenti componenti negative di reddito: I costi delle materie prime aumentano di 2.139.829 € principalmente a seguito dell’incremento del business registrato dalla Divisione Food; I costi per acquisti e prestazioni di servizi diminuiscono di 347.818 € e comprendono sostanzialmente le prestazioni di terzi, le spese di viaggio e trasferta sostenute dal personale dipendente nonché i costi generali di gestione. I costi per godimento di beni di terzi diminuiscono di 179.493 € e sono ascrivibili alla locazione di locali, al noleggio di autovetture e attrezzature strumentali all’attività aziendale. Il costo del lavoro rappresenta per la società il componente negativo di reddito più importante, pertanto soggetto a maggior controllo da parte della direzione, in virtù dell’elevata intensità di lavoro che caratterizza i servizi della società. L’aumento del costo della manodopera per 5.135.125 € è dovuto in parte al maggior numero di commesse acquisite nel corso dell’esercizio nonché dall’incremento di personale impiegatizio in forza alla società. L’utile ante imposte risulta pari a 9.756.071 € di cui circa il 52,07% viene trattenuto dall’erario sotto forma di imposta sul reddito (IRES), per 2.738.168 € e di imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) per 2.341.483 €. Rispetto allo scorso esercizio, il volume degli investimenti aumenta sensibilmente portandosi a 1.935.263 €. Nella seguente tabella, ne riportiamo la relativa composizione: 12,09% 67,23% Ripartizione degli investimenti Ammontare investito Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Totale 359.919 1.575.344 1.935.263 90,27% 86,55% 166,63% conferma ancora una volta essere il core business dell’Azienda. In particolare, è ancora la Divisione Clean a fare la “parte del leone” con un fatturato pari a 80.596.945 € rispetto ai 48.037.174 € conseguiti dalla Divisione Food. Quest’anno gli investimenti in software ammontano a 291.315 € principalmente consistenti nell’acquisto di un sistema ERP per la gestione integrata del ciclo passivo e nell’implementazione di un sistema per la gestione delle presenze su web. Si tratta in buona sostanza d’investimenti condotti al fine di poter migliorare l’efficienza dei processi aziendali e la gestione delle risorse umane attraverso il contenimento di tutte le attività manuali effettuate quotidianamente dai collaboratori di Markas. Gli investimenti in “Immobilizzazioni materiali” ammontano quest’anno a 1.575.344 € e comprendono tutti quei beni atti a ripristinare la capacità produttiva esistente nonché a rendere operativo il servizio offerto al cliente successivamente l’acquisizione delle nuove gare d’appalto. Il margine operativo lordo dell’esercizio ha raggiunto i 11.798.030 € il che annovera Markas tra le principali aziende del settore. 2. Relazione sulla gestione 9 2.2 Qualità Rispetto all’esercizio precedente, migliorano notevolmente gli indici di economicità rappresentati dalla redditività del capitale investito (ROI) e dei mezzi propri (ROE) grazie al forte incremento di utile registrato dalla società. Indici di Bilancio L’aumento dell’autofinanziamento unitamente al contenimento del tempo medio d’incasso dei crediti commerciali sono stati i principali fattori che hanno portato la società a ridurre il proprio indice d’indebitamento. 2010 2011 2011/2010 ROE 10,18% 22,91% 12,73% ROI 12,62% 22,42% 9,80% 1,40 1,16 -0,24 Indice d‘indebitamento Redditività dei mezzi propri (ROE) A tal proposito la Direzione Qualità ha avuto modo quindi non solo di vedersi riconfermare anche per il 2011 gli obiettivi espressi nella politica pocanzi richiamata, ma anche di rafforzare tale intento in virtù di un ulteriore investimento in risorse e profili adeguati e destinati specificatamente a tale attività di monitoraggio. 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% 2010 Il passaggio generazionale avvenuto nel corso 2011 ha visto realizzarsi il delicato passaggio alla nuova conduzione aziendale, conferendo nuova linfa vitale verso un ulteriore consolidamento della Politica per la Qualità in senso estensivo del termine, integrandone la salute e sicurezza del lavoro da un lato e il rispetto dell’ambiente e delle persone dall’altro. Tale orientamento ha avuto modo di concretizzarsi in nuovi strumenti di monitoraggio interni e “trasversali” all’organizzazione Markas, nel preciso intento della Direzione Aziendale nel mantenere un posizionamento strategico ormai consolidato e riconosciuto dal mercato, fortemente indirizzato alla qualità dei propri servizi. In generale, fermo restando l’impegno per il mantenimento delle certificazioni che costituiscono la solida base a fondamento di tutto il sistema di gestione della qualità in essere, sono ben due ad oggi gli organismi di certificazione accreditati (RINA e CERMET) che si alternano nel verificare l’adeguatezza dei variegati sistemi di certificazione adottati dall’Azienda Markas. Redditività del capitale investito (ROI) 30,00% 20,00% 10,00% 2010 2011 Indice d’indebitamento (ROI) 2,00 1,00 0,00 10 2010 markas Bilancio 2011 Con una logica quasi di “filiera della qualità”, l’adozione di idonei strumenti di customer satisfaction e l’intrinseca capacità di ascolto del cliente sono entrati con convinzione nell’ambito dei processi coordinati dall’uff. qualità di Markas S.r.l. I preziosi dati ottenuti completano altre fonti di informazione utili a migliorare l’adeguatezza del servizio offerto ai propri clienti. Nel 2011 un campione assai rappresentativo di clienti ha espresso il suo giudizio sul servizio di Markas ed il trend che si è registrato è stato positivo. La media dei giudizi espressi complessivamente si è attestata a 7.5 punti, che in una scala di giudizio da 4 a 8 punti rappresenta una più che buona percezione del servizio erogato. 2011 Audit e certificazioni 0,00% Customer Satisfaction Da sempre quindi la volontà di Markas è quella di operare in qualità in ogni suo processo, nella convinzione che questo non sia solamente funzionale alle certificazioni in senso stretto, ma consenta di generare quel valore aggiunto utile alla gestione organizzativa nel suo complesso e a migliorarne la conduzione d’impresa. Vale la pena sottolineare come, nel corso del 2011, gli esiti degli audit da questi condotti sugli schemi “storici” della Qualità, della Salute e Sicurezza del Lavoro, dell’Ambiente e della Responsabilità Sociale, e sui requisiti attinenti le certificazioni “tecniche” in materia di Sicurezza Alimentare, si siano dimostrati completamente rispondenti agli obiettivi stabiliti, facendo registrare un sensibile miglioramento rispetto ai target fissati negli anni precedenti. Controlli sul servizio Nell’ambito delle pulizie e sanificazione ospedaliere il mercato richiede in modo sempre più insistente modalità di controllo chiare, ma al tempo stesso articolate e declinate secondo le variegate esigenze strutturali in cui oggi riversano gli ospedali del territorio nazionale. Per la gran parte dei servizi “no core” in ambito ospedaliero, anche per quanto riguarda l’effettuazione dei controlli, cresce l’interesse della committenza verso forme di “esternalizzazione” di quest’ultimi che vengono però demandati, in questo caso specifico, a enti terzi di certificazione. Markas s.r.l., anche in tali fattispecie di controllo, ha inteso partecipare da protagonista con la propria Direzione Qualità, dapprima nella redazione delle linee guida ANMDO-CERMET, assicurando poi il rispetto dei requisiti e la loro puntuale applicazione all’interno della propria organizzazione. 2011 2. Relazione sulla gestione 11 2.3 Attività commerciale Per quanto attiene invece a Divisione Food, l’operato della Direzione Qualità è volto principalmente alla garanzia della salubrità degli alimenti e della bontà dei servizi offerti agli utenti finali. Anche nel 2011 si è svolta una concreta attività di Audit di prima parte assimilabile, per modalità, a quelle condotte dagli Organismi di Vigilanza. L’operato degli Auditor interni per la Sicurezza alimentare ha garantito di assoggettare a verifica tutte le commesse ove Markas opera. Questa attività tutelando Markas s.r.l. dall’incorrere in eventuali prescrizioni e/o sanzioni, assicura nel contempo al cliente un giusto presidio di “salubrità alimentare”. La riprova di tale impegno è riscontrabile anche negli esiti delle ispezioni condotte dagli stessi Organismi di Vigilanza ove, nelle oltre 110 ispezioni avvenute nel corso del 2011, in nessuno dei casi si sono evidenziate situazioni anomale per l’igiene degli alimenti; al contrario sono state rare situazioni di lodevole “conduzione alimentare” delle commesse esaminate. Tali apprezzabili risultati, frutto anche di una costante attività di controllo svolta dagli auditor della qualità, consentono altrettanto un dialogo costruttivo verso i reparti produttivi finalizzati anche ad individuare e realizzare soluzioni sinergiche, congiunte e adeguate. Prosegue l’articolata attività di sviluppo di nuovi e più agili strumenti di controllo dei propri servizi, date le ormai consolidate richieste nel mercato di un controllo svolto mediante l’utilizzo di supporti hardware e software. Markas risponde da anni a tale richiesta proponendo un proprio sistema informatico “modulare” frutto dell’esperienza ormai decennale in tale campo e che consente ampie personalizzazioni a seconda delle differenti esigenze. Questi strumenti vengono messi a disposizione in esclusiva per i propri clienti consentendo di realizzare un costante monitoraggio del risultato del servizio erogato. Una logica di partnership difficilmente riscontrabile nel mercato di riferimento, genesi di un rapporto cliente-fornitore assolutamente innovativa. Ancora una volta Markas dimostra di non volersi fermare alle sole certificazioni fine a se stesse, ma di comprendere il valore intrinseco di una qualità realmente applicata e i vantaggi che possono derivare da una stretta collaborazione intra aziendale con un impianto procedurale dinamico e rispondente alle concrete esigenze di un mercato in continuo mutamento. 12 markas Bilancio 2011 Attività congressuale Sono state molteplici le iniziative divulgative nazionali e estere in cui la Direzione Qualità di Markas è stata invitata a testimoniare l’impegno concreto sul tema dei controlli dei servizi in gestione appaltata. Tra le tante, le sedi congressuali e istituzionali dell’ANMDO (Associazione Nazionale Medici Direzioni Ospedaliere), della FISE (Federazione Imprese Servizi), della FIASO (Federazione Italiana Aziende Sanitarie Ospedaliere), e del FARE (Federazione associazioni degli Economi/provveditori). Nell’ultima –cronologicamente parlando- occasione formativa avvenuta nel dicembre 2011, Markas s.r.l. ospitando una importante compagine scientifica che ha visto la contemporanea partecipazione di Economi e Direzioni Sanitarie del territorio nazionale. In tale occasione si è affrontato il tema dei costi della qualità, alla luce dei recenti dispositivi di legge che regolamentano la materia degli appalti pubblici. Ambiente L’impegno in materia ambientale di Markas S.r.l. si esplica a monte mediante il coinvolgimento di fornitori sensibili a tale aspetto e che hanno a loro volta adottato modalità produttive a basso impatto ambientale, a valle realizzando al proprio interno processi operativi conseguenti. Tale impegno viene anche testimoniato dalla partecipazione, nel corso del 2009, ad un progetto di rilevanza nazionale denominato “Pulizie Verdi”, progetto proseguito poi, nel corso del 2011, con la formazione di un gruppo di lavoro coordinato dalla FISE e in cui Markas ha fattivamente collaborato. L’ìter si è concluso mediante l’individuazione, in sede Ministeriale all’interno del Piano di Azione Nazionale (PAN), di un set di criteri ambientali “minimi” (CAM), che andranno a caratterizzare in un prossimo futuro gli acquisti di beni e servizi della Pubblica Amministrazione. Altro impegno è il Bilancio Carbonio o impronta carbonio -CARBON FOOTPRINT-, ovvero la quantità di CO2 emessa durante l’erogazione dei propri servizi di pulizia o ristorazione, che costituisce il prossimo traguardo a cui Markas ambisce, non solo per valutare l’impatto dei propri processi, ma anche per offrire ai propri stakeholder un valido e altrettanto univoco indicatore di performances. Salute e Sicurezza sul lavoro Il 2011 era un anno importante nelle attese e nelle valutazioni a preventivo di Markas , era un anno che doveva segnare la svolta e il cambio di passo, doveva dare delle conferme per contrastare una congiuntura e un andamento dei mercati tribolato e spesso pieno di incognite e situazioni difficili da affrontare. Era un anno che segnava una svolta in Azienda, con più di una scommessa da vincere e qualche successo da riconfermare oltre all’attivazione di una profonda riorganizzazione commerciale e di un modello organizzativo più focalizzato sul nostro business aziendale da rendere finalmente operativo. In sintesi, Markas ha impostato un sistema di gestione della qualità che si estende ogni anno sempre di più a tutto il sistema Azienda, ponendo strategicamente al centro la tutela del cliente verso la garanzia degli impegni assunti, operando nel rispetto dell’ambiente, della sicurezza del proprio personale e nel rispetto della persona nel senso più ampio del termine. Il riconosciuto e ormai consolidato impegno di Markas su questi temi è oggetto costante di attenzione e di dibattito nelle sedi congressuali nazionali. Tali occasioni di confronto rappresentano per Markas la dimostrazione tangibile di come una politica aziendale, fortemente orientata alla qualità “applicata”, sia ormai percepita anche dai soggetti istituzionali come un valore aggiunto in un mercato di riferimento come quello dei servizi alle collettività, fortemente dinamico e turbolento e in cui non sempre vige la certezza del servizio erogato nel rispetto degli obblighi contrattuali e qualitativi assunti. Il 2011 è stato un anno importante che ha soddisfatto quasi tutte le aspettative che venivano riposte. L’incremento di fatturato, dopo gli ultimi due anni di crescita contenuta, è tornato a valori di incremento vicino alle due cifre. Nonostante il mercato di riferimento aziendale, quello del corto soggiorno pubblico ovvero la sanità ospedaliera, abbia dato negli ultimi anni segnali di forti cambiamenti e andamenti altalenanti, Markas ha dimostrato una sostanziale tenuta delle posizioni su tutte le importanti scadenze. L’ anno si è chiuso poi con un paio di importanti acquisizioni di lunga durata che stabilizzano pesantemente la prospettiva commerciale e, soprattutto, la presenza di Markas in questo segmento di mercato che l’ha vista tra i primi sei competitors a livello nazionale. Altrettanto, la Salute e Sicurezza del lavoro ha assunto in Markas una maturità applicativa di notevole rilevanza; l’impegno ormai consolidato in tale direzione è fortemente dimostrato dai confortanti dati relativi agli accadimenti infortunistici, frutto anch’essi di un puntuale e costante monitoraggio degli eventi avversi alla salute e sicurezza del lavoro, ove tutta la struttura produttiva delle due divisioni è concretamente chiamata a dare evidenza circa la correttezza di tale gestione e alla relativa adozione di tutte le misure necessarie atte a scongiurarne gli effetti dannosi. Con il processo riorganizzativo che verrà ultimato entro marzo 2012, è stato creato un embrione dal quale si svilupperà un’evoluzione organizzativa dell’Azienda in ottica di segmenti di business da presidiare. Questo indurrà a sua volta una rifocalizzazione organizzativa verso i compiti interni di programmazione dell’attività di gara e quelli esterni di presidio commerciale sul territorio, tutto ciò nel rispetto e conseguente al Business Plan discusso ed approvato dalla Direzione aziendale. Il Business Plan è un documento di sintesi di un lavoro durato diversi mesi che ha visto coinvolti soprattutto i funzionari commerciali e la direzione aziendale. È stato monitorato il trend di mercato, sono state analizzate le diverse filiere di servizi di nostro interesse, è stata operata un’analisi qualitativa e quantitativa del mercato e sono stati valutati i diversi segmenti sui quali l’Azienda opera. E’ da quest’analisi strategica che ha preso spunto la riorganizzazione dell’intera area commerciale. 2. Relazione sulla gestione 13 2.4 Attività industriale Clean Gli elementi di base di tale nuova struttura commerciale prevedono una segmentazione del mercato nazionale non soltanto in funzione delle macro Divisioni Clean, Food e Facility ma anche a seconda del tipo di cliente. In questo modo, tutti funzionari commerciali potranno dedicarsi su target di mercato ben specifici quali: il corto soggiorno pubblico (es. ospedali); il corto soggiorno privato (es. cliniche private); il lungo soggiorno pubblico e privato (es. case di riposo); lo scolastico l’aziendale. Parallelamente a questa nuova definizione delle aree di business è stato rivisto il ruolo dei singoli funzionari commerciali che nel prossimo futuro si suddivideranno in: “Key Account Manager”, la cui attività sarà mirata ai clienti del corto soggiorno pubblico e privato limitatamente ad una particolare area geografica, “Area Manager” i quali si occuperanno dei clienti del lungo soggiorno, scolastico e aziendale, sempre riferiti ad una area geografica ben specifica. Business Plan che per i prossimi cinque anni vedrà il concretizzarsi di azioni e processi mirati a stabilizzare e rilanciare l’Azienda nelle sue fondamentali dimensioni strategiche: verso il Mercato e i Clienti ( sviluppo e fidelizzazione nel tempo); verso i Processi di miglioramento e di indirizzo specificatemente individuati nel Business Plan; verso i Collaboratori e lo sviluppo di piani formativi in ottica di sviluppo personale e del Business Plan; verso la ricerca di situazioni virtuose che vedano la crescita non solo del fatturato ma anche del margine di contribuzione attraverso un maggior controllo e contenimento dei costi. Questo monitoraggio avverrà attraverso un software dedicato al Controllo di Gestione Commerciale che attraverso la realizzazione di opportuni cruscotti permetterà la misurazione dei risultati/obiettivi raggiunti; il loro confronto con performance precedenti e, soprattutto, permetterà la realizzazione di un sistema di Performance Management che focalizzerà e misurerà le azioni e i risultati parametrandoli all’Azienda, al Cliente, ai Processi, allo Sviluppo delle Competenze. Su queste novità e attività l’Azienda Markas si vedrà impegnata nei prossimi anni al fine di potersi meglio misurare col mercato per continuare e confermare il proprio successo. Parte economica La Divisione Clean incrementa il proprio fatturato del 8,69 % portandosi a 80.596.945 € rispetto ai 74.156.026 € conseguiti nell’anno 2010. Malgrado il rinnovo del contratto collettivo nazionale di categoria, la Divisione Clean è stata in grado di assorbire l’aspettato incremento del costo del lavoro attraverso un’efficace azione di razionalizzazione delle ore di manodopera intrapresa sui singoli appalti dai rispettivi responsabili di commessa. Tutto questo ha portato la Divisione a conseguire un aumento del margine di commessa pari rispetto al valore registrato nell’esercizio precedente. Possiamo dunque affermare che il normale raggiungimento degli obiettivi richiesti, conferma ancora una volta la solidità e la maturità dell’intera Divisione Clean. Organizzazione Sostanzialmente l’organizzazione tecnica della Divisione Clean non è cambiata, confermando lo spirito imprenditoriale della squadra dei Responsabili Tecnici di Area, che hanno come mission la valorizzazione del personale in funzione del servizio prestato al cliente, compito sempre più impegnativo in relazione alle note difficoltà economiche dell’ente committente. E’ invece cambiato il posizionamento strategico della Divisione, all’interno dell’Azienda, non appartenendo più di fatto ad una direzione tecnico-produttiva come in passato, che riuniva in se tutte le divisioni, ma assumendo la Divisione stessa un ruolo direzionale e pertanto maggiormente autonoma sotto il profilo organizzativo e gestionale. di reporting della disinfestazione come per le altre divisioni aziendali, strumento necessario per definire tutti gli ambiti del lavoro (economici e produttivi) Sicurezza L’Azienda si è riorganizzata con un attento processo di delega rispetto alle responsabilità riguardanti la sicurezza dei lavoratori, partendo dalla nomina dei Datori di lavoro (Clean e Food) passando per le deleghe ai responsabili tecnici di area e alla nomina dei preposti. Questo lavoro è passato attraverso un grande impegno da parte di tutti i soggetti coinvolti e si è reso necessario a seguito del cambio del management rendendo così più capillare l’azione di controllo, di formazione ed istruzione del personale abbassando di fatto i rischi per l’Azienda in termini di sicurezza del personale Ricerca e sviluppo Si è data molta importanza a questa attività all’interno della Divisione, per ottimizzare il sistema di lavoro (Markas System) in funzione di un servizio che non si basa solamente sulla ricerca del miglior rapporto qualità/costi ma possa proporre al mercato soluzioni etiche e sempre innovative per il cliente e per personale dipendente con impatti sulla persona e l’ambiente. Obiettivi La ricerca di migliorare le prestazioni è continua, l’impegno per il futuro sarà di migliorare la qualità, riducendo la possibilità di rischi per gli operatori nel rispetto del budget. Disinfestazione Dal punto di vista organizzativo, l’attività di disinfestazione è stata accorpata alla Divisione Clean, questo perché esiste una forte sinergia fra le due divisioni, infatti dal 2012 quasi tutto il lavoro sarà eseguito da personale Clean debitamente formato, e si lavorerà per proseguire con il lavoro di qualità svolto fino ad oggi sugli appalti, cercando di raggiungere lo stesso standard di managerialità riscontrato nel resto della Divisione Clean e definire un sistema 14 markas Bilancio 2011 2. Relazione sulla gestione 15 2.5 2.6 Attività industriale Food Analisi Economica Nel 2011 il fatturato di Divisione si porta a 48.037.174 € contro i 42.840.950 € dell’anno precedente corrispondente ad un aumento del 12,13%. Azioni Gestionali Gli attesi rinnovi contrattuali, unitamente all’aumento del costo delle derrate hanno portato la Divisione a dover intraprendere mirate misure di contenimento dei costi, pur mantenendo al centro di tutte le valutazioni, l’obiettivo di elevare gli aspetti etici, qualitativi e sicurezza del lavoro. Per questo motivo, alla gestione oculata del fattore produttivo lavoro, si è affiancato un continuo monitoraggio di tutta la supply chain, partendo dai processi di approvvigionamento, stoccaggio e impiego delle derrate alimentari, fino ad arrivare all’attività di preparazione e confezionamento dei pasti. Le attività per contrastare gli incrementi del costo del lavoro sono state: recupero di efficienza organizzativa e sensibilizzazione dei collaboratori che operano sul territorio e sugli appalti, ad una gestione sempre più attenta e consapevole. Processo Organizzativo La riorganizzazione Aziendale ha prodotto e conferito alla Divisione, una importante valorizzazione ed elevazione a livello Direzionale. Per produrre un effetto di reale crescita della struttura, è stata istituzionalizzata una nuova figura professionale che è quella del Coordinatore di Produzione, risorsa strategica ad elevata professionalità che congiunge la visione sempre più manageriale dell’RTA (Responsabile Tecnico di Area) con quella prettamente operativa, rappresentata dal Capo Impianto/Appalto. Tale riorganizzazione ha prodotto un sistema di gestione delle risorse, più efficiente e flessibile, valorizzando ed elevando le professionalità di tutto il team con particolare riguardo ai responsabili tecnici di area) e ai coordinatori di produzione. 16 markas Bilancio 2011 Attività legale Processo di Delega Nella riorganizzazione aziendale e divisionale, i rispettivi responsabili di Divisione (Food e Clean) sono stati nominati datori di lavoro che hanno poi provveduto alla costituzione di un processo di delega al fine di circoscrivere in maniera chiara e trasparente le specifiche responsabilità gerarchiche divisionali. Tale Processo riguarda e passa attraverso le risorse strategiche della Divisione quali i responsabili tecnici di area, i coordinatori di produzione, i preposti/vicari nonché i responsabili dell’autocontrollo. Nello specifico, le deleghe definiscono e strutturano gli aspetti e le responsabilità di seguito: sicurezza del lavoro; sicurezza alimentare; tutela ambientale; gestione e coordinamento del flusso documentale autorizzativo degli esercizi/amministrazioni pubbliche e private (DIA, SCIA, ecc..). Ciò ha conferito alla struttura maggiore autonomia e un rilevante miglioramento nella gestione del ruolo e del risultato. Ricerca e sviluppo Il fermento degli interessi suscitati alle risorse divisionali, incrementando la partecipazione ad eventi e attività del settore (formazione, visite stabilimenti di produzione alimentare, fiere, convegni, ecc), si riflette sulla spinta all’ottimizzazione dei sistemi produttivi, al miglioramento qualitativo e allo studio di proposte e soluzioni innovative, garantendo una sempre maggiore sicurezza (lavoro ed alimentare) e tutela ambientale. A tal proposito, sono state sperimentate, validate ed introdotte tecnologie di produzione mirate alla produzione di pasti ad elevato valore igienico e nutrizionale (per es. processo cottura sottovuoto e/o a bassa temperatura); studio di Sistemi Informativi avanzati per il controllo, analisi e tracciabilità dei processi produttivi. Inoltre, l’introduzione di figure in staff alla Divisione, per le quali sono state definite importanti competenze tecniche, consentono di affrontare con estrema professionalità e su tutto il territorio alcune delle più importanti tematiche, come quelle nutrizionali, educative, conduzioni di attività sperimentali inerenti le attività produttive e/o per mezzo di dispositivi tecnologici avanzati , sui quali si pone attenzione anche ai consumi energetici e impatto ambientale. Obiettivi Gli obiettivi principali, nel rispetto dei budget sono: ricerca del costante miglioramento degli standard qualitativi di servizio; attenta gestione e presidio del cliente attivo (in portafoglio); cura della sicurezza intra ed extra aziendale; costante stimolo delle leve motivazionali verso i nostri collaboratori e dipendenti; favorire il team working e la crescita professionale dei collaboratori. Il 2011 riconferma una spiccata conflittualità giudiziale legata alle procedure di aggiudicazione ad evidenza pubblica. Viene sostanzialmente confermata l’equazione tra aggiudicazione e ricorso. Si tratta principalmente di contenziosi nei quali Markas è coinvolta in qualità di controinteressata per resistere alle richieste dei concorrenti di annullamento o riforma dei provvedimenti di aggiudicazione. Nel particolare settore del diritto degli appalti, i continui emendamenti al codice dei contratti, l’entrata in vigore del suo regolamento e la continua emanazione di decreti correttivi, le ampie oscillazioni della giurisprudenza, determinano un contesto normativo particolarmente instabile che reclama un’attenzione ed una formazione costante. Con riferimento al contenzioso in materia di lavoro anche nel trascorso esercizio non risultano incrementi significativi della conflittualità rispetto agli anni passati che rimane a livelli assolutamente fisiologici. Intensa ed efficace dunque l’attività di consulenza al fine di prevenire l’insorgere del contenzioso. Parimenti ordinaria si presenta la situazione del contenzioso stragiudiziale con i clienti, i cosiddetti reclami, che ricevono invariabilmente riscontro tempestivo e concreto. Sempre intensa l’attività di verifica e di prevenzione del rischio legale nei differenti comparti dell’Azienda ai quali l’ufficio offre costante assistenza durante l’intero arco dell’anno anche con interventi di formazione. Il ricorso all’attività di redazione di modelli contrattuali (sia per la disciplina dei rapporti con i fornitori ed i partner, sia per la regolamentazione dei rapporti interni) si mantiene intenso da parte delle funzioni aziendali che ravvisano nella preliminare e giuridica chiarezza dei rapporti lo strumento per prevenire e, eventualmente, gestire la conflittualità. 2. Relazione sulla gestione 17 2.7 Andamento dei crediti Da un analisi effettuata nel corso del 2011 i crediti verso i clienti ammontano a 66.517.302 € di cui circa 51.600.000 € si riferiscono a servizi prestati ad enti pubblici. Tali crediti, il cui rischio è inesistente, sono caratterizzati da tempi di incasso più lunghi rispetto i crediti derivati da prestazioni di servizi con privati. La questione dei ritardi di pagamento da parte della pubblica amministrazione è nota da tempo per la sua gravità e consistenza e purtroppo non accenna a migliorare. In totale controtendenza con quanto si verifica in campo nazionale i tempi d’incasso per Markas, nel 2011 (DSO 179 gg) sono rimasti sostanzialmente i medesimi rispetto quelli del 2010 (DSO 178). Le motivazioni per cui il DSO è aumentato di solo un giorno si riferiscono al netto miglioramento degli incassi inerenti la Regione Puglia e Basilicata, con le quali Markas srl ha potuto portare a termine importanti transazioni, mentre è rimasto quasi stabile il credito nei confronti della Regione Veneto. Il credito Markas è significativamente influenzato dai flussi di cassa che la Regione Veneto eroga insufficientemente rispetto le necessità di alcuni nostri clienti del Nord Est. Le motivazioni sono di origine politica e non solo amministrativa. La politica di finanziamento ha sempre teso a stanziare meno del prevedibile fabbisogno, e ciò al fine di indurre per questa via i centri di spesa ad una maggiore attenzione. In realtà il sistema sanitario nel suo complesso ha sempre chiuso gli esercizi in cronico disavanzo ed i ripiani sono sempre seguiti con altrettanto cronico ritardo. Il fatto che l’autorità centrale non eroghi il 100% delle risorse disponibili bensì ne trattenga una quota assoggettandola alla verifica del rispetto dei tetti di spesa a livello regionale rappresenta, infatti, un meccanismo che seppur ragionevole - andatosi a calare su una realtà già caratterizzata a livello locale da debiti ed illiquidità - ha acuito il problema dei ritardati pagamenti anche in regioni più virtuose, ovvero quelle in minor disequilibrio economico. Per scongiurare il commissariamento la Regione Veneto ha dovuto adottare manovre straordinarie non ancora definite Tenuto conto di ciò e dall’analisi dei crediti relativi agli altri clienti si è verificato una tendenza verso il miglioramento 18 markas Bilancio 2011 2.8 2.9 Le attività d’indirizzo e coordinamento messe in atto da Markas, in qualità di società capogruppo, nei confronti delle imprese controllate e collegate, fanno parte di un disegno strategico unitario e ben definito. I rapporti di carattere strumentale intrapresi con quest’ultime sono svolti in modo sinergico cercando di sfruttare al massimo le economie di scala e di scopo esistenti all’interno del gruppo. In data 09 settembre 2011 la società ha sottoscritto con la Banca di Trento e Bolzano un contratto di Interest Rate Swap per un capitale nozionale pari a 5.000.000 € ad un tasso fisso pari al 1,29% e con scadenza il 13 settembre 2013. Sottolineiamo comunque che il rischio finanziario associato a tale operazione di copertura dalle oscillazioni dei tassi d’interessi è molto basso per via della breve durata del contratto nonché per il limitato importo del capitale di riferimento. Rapporti con imprese controllate e collegate nella rotazione dei pagamenti seppur lieve per alcune Regioni ad esempio per la Regione Basilicata, Puglia e Veneto. Al minor rischio di credito, connesso alla natura essenzialmente pubblica della nostra clientela, si contrappone dunque maggiore esposizione finanziaria ma le suddette oggettive difficoltà di cassa, da sole, non bastano a spiegare come mai in Italia i disavanzi tardino così tanto ad essere ripianati: infatti, altri sistemi sanitari moderni soffrono di analoghe difficoltà finanziarie, ma questo non impedisce alle imprese che operano in quei paesi di incassare in tempi ragionevoli i propri crediti nei confronti delle strutture sanitarie. A fare la differenza in questo caso è che nel nostro Paese i disavanzi dei Servizi sanitari regionali sono oggetto di ricorrenti contenziosi tra Stato e regioni che si trascinano avanti per anni. Ecco quindi che da società erogatrice di servizi le imprese del settore diventano allora una sorta di “sub-finanziatore” dell’ente pubblico che viene così a disporre di ulteriore liquidità da destinare a copertura delle spese. Vista in quest’ottica, un’efficiente gestione del credito consente di poter ridurre i tempi medi di pagamento rispetto la media nazionale, infatti l’Azienda ha ottenuto un tasso medio di rotazione dei crediti (D.S.O) di 179 giorni. Lo si può dunque definire un eccellente risultato, considerando che la media nazionale si aggira a 299 giorni (dati da Assobiomedica e Farmaceutica). Un ottimo risultato conseguito anche grazie al costante controllo dell’intero ciclo attivo della fatturazione attraverso il costante monitoraggio di tutte le sue fasi, cioè dalla nascita dell’obbligazione sino alla scadenza della stessa. Un’analisi attenta dell’offerta genera una corretta fatturazione quindi un pagamento certo del credito che diventa pertanto liquido ed esigibile, caratteristiche essenziali affinché il credito possa essere recuperato nei tempi e nelle modalità di rito. In particolare, i principali rapporti intrattenuti con le società controllate sono i seguenti: Markas Service GmbH: consulenze di tipo strategico/ operativo e trasferimento di know how; Markas società consortile: acquisto di merci/prodotti destinati ad essere impiegati dalla società controllante nell’espletamento dei rispettivi servizi di pulizia e ristorazione nonché noleggio di automezzi. I principali rapporti intrattenute con le società collegate sono invece i seguenti: Job Time srl: fruizione di servizi inerenti la ricerca e selezione del personale; Kares research srl: scambio di know how inerente ai processi produttivi impiegati nel settore della ristorazione e delle pulizie e sanificazione ambienti. Tutte le transazioni intragruppo sono regolate contrattualmente e avvengono ai prezzi di mercato. Informazioni relative all’utilizzo di strumenti finanziari derivati 2.10 Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell’esercizio Quest’anno non sono stati rilevati fatti di rilievo intervenuti nel corso dell’esercizio. 2.11 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Quest’anno non sono stati rilevati fatti di rilievo intervenuti successivamente la chiusura dell’esercizio. 2. Relazione sulla gestione 19 2.12 2.13 L’anno 2012 vedrà ancora la società incrementare il proprio fatturato malgrado l’intensificarsi della concorrenza nel settore delle pulizie a seguito di uno stadio oramai maturo raggiunto dal mercato di riferimento. La strategia aziendale sarà quella di lavorare prevalentemente sul proprio core business posizionando la società in maniera più radicata sul territorio nazionale. Le ragioni che hanno spinto gli amministratori a procrastinare, nei limiti dei centottanta giorni dalla chiusura dell’esercizio, il termine per la presentazione ai soci del Bilancio 2011 sono determinate in primo luogo dall’obbligo per la società di redigere il Bilancio consolidato oltre alla presenza di particolari esigenze relative alla natura e al tipo di attività svolta da Markas. Più precisamente, la società si caratterizza per avere una struttura organizzativa notevolmente complessa e fortemente decentrata sul territorio nazionale da cui ne derivano tempi lungi di trasmissione, acquisizione ed elaborazione dei dati contabili. Evoluzione prevedibile della gestione Maggiori investimenti verranno poi intrapresi nel settore dei Facility Services con particolare riguardo ai servizi di logistica ospedaliera. I buoni risultati sinora conseguiti in questo settore, ci spingono a considerare con molto interesse l’opportunità di vendere ai nostri clienti attuali e potenziali tali servizi ad alto contenuto d’innovazione. Nel frattempo, si continuerà a lavorare con la stessa determinazione e convinzione definendo per ciascun responsabile degli obbiettivi difficili da conseguire ma sicuramente realistici, forti della maturata esperienza che ci ha visto diventare un’Azienda leader nel proprio mercato. Sul piano puramente organizzativo, verrà avviato un importante lavoro di rifocalizzazione e riorganizzazione dell’intera funzione commerciale riesaminando in dettaglio l’attuale assetto organizzativo al fine di rendere maggior incisiva ed efficace l’azione della società nei vari segmenti di business. Infine, si continuerà a lavorare con la stessa determinazione e convinzione definendo per ciascun responsabile degli obbiettivi difficili da conseguire ma sicuramente realistici, forti della maturata esperienza che ci ha visto diventare un’Azienda leader nel proprio mercato. Slittamento della data dell’assemblea di approvazione del Bilancio 3. Bilancio 2.14 Proposte all’assemblea L’esercizio chiude con un risultato netto pari a 4.715.175 €, che il consiglio d’amministrazione propone di destinarlo interamente alle riserve libere in quanto l’ammontare della riserva legale ha già raggiunto il 20% del capitale sociale. Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione Ing. Mario Kasslatter Bolzano, 31 maggio 2012 20 markas Bilancio 2011 3. Bilancio 21 3.1 Stato patrimoniale Attivo Bilancio esercizio al 31.12.2011 C Attivo circolante Importo in € 2011 2010 IRimanenze A Crediti verso soci per vers. ancora dovuti con separata indicazione della parte già richiamata 0 0 Immobilizzazioni immateriali 1 costi d’impianto e di ampliamento 2 costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 4 concessione, licenze, marchi e diritti simili 5 avviamento 6 immobilizzazioni in corso e acconti 7 altre TOTALE I esigibili oltre 12 mesi 0 732 77.000 149.000 58.532 58.532 190.658 178.165 696.634 855.333 esigibili entro12 mesi esigibili oltre 12 mesi Totale 2 3 verso imprese collegate esigibili entro12 mesi Totale 3 1 terreni e fabbricati 4 bis crediti tributari 4 ter imposte anticipate Totale 4 8.438.978 2 impianti e macchinario 680.428 622.142 3 attrezzature industriali e commerciali 367.531 362.136 4 altri beni 2.162.697 2.440.014 5 immobilizzazioni in corso e acconti 625.116 45.641 12.082.378 11.908.911 1 partecipazioni in: 759.813 759.813 b imprese collegate 26.000 20.000 d altre imprese 32.964 27.963 818.777 807.776 a imprese controllate Totale 1 2 crediti: a imprese controllate 0 0 b imprese collegate 554.000 560.000 d altre imprese 720.168 312.975 1.274.168 872.975 0 0 2.092.945 1.680.751 14.871.957 14.444.995 Totale 2 3 altri titoli TOTALE III TOTALE Immobilizzazioni (B) markas Bilancio 2011 0 0 66.517.302 59.501.766 393 720 0 0 393 720 13.657 2.305 13.657 2.305 194.851 839.806 0 0 194.851 839.806 10.316.244 8.346.273 5 verso altri esigibili entro12 mesi 400.000 400.000 10.716.244 8.746.273 77.442.447 69.090.870 III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 0 0 TOTALE III 0 0 1.891.236 1.135.875 74.854 34.812 1.966.090 1.170.687 80.206.435 71.029.033 ratei e risconti attivi 231.944 217.936 TOTALE ratei e risconti (D) 231.944 217.936 95.310.336 85.691.964 esigibili oltre 12 mesi Totale 5 TOTALE II III Immobilizzazioni finanziarie 59.501.766 esigibili oltre 12 mesi 8.246.606 66.517.302 2 verso imprese controllate II Immobilizzazioni materiali TOTALE II 22 Totale 1 468.904 0 0 767.476 767.476 1 verso clienti esigibili entro 12 mesi 370.444 797.898 797.898 IICrediti B Immobilizzazioni I 1 materie prime, sussidiarie e di consumo TOTALE I IV Disponibilità liquide 1 depositi bancari e postali 3 denaro e valori in cassa TOTALE IV TOTALE attivo circolante (C) D Ratei e risconti TOTALE attivo 3. Bilancio 23 Passivo Bilancio esercizio al 31.12.2011 Importo in € 2011 2010 A Patrimonio netto I Capitale 3.000.000 3.000.000 0 0 1.442.977 1.442.977 636.622 636.622 V Riserve statutarie 0 0 VI Riserva per azioni proprie in portafoglio 0 0 II Riserva da sopraprezzo delle azioni III Riserva di rivalutazione IV Riserva legale Totale 7 9 debiti verso imprese controllate 2 riserva per arrotondamenti all'Euro 3 riserve vincolate TOTALE VII VIII Utili (perdite) portati a nuovo IX Utile (perdita) dell'esercizio 10.565.668 esigibili entro12 mesi 111.908 238.742 esigibili oltre 12 mesi 0 0 111.908 238.742 esigibili entro12 mesi 12.367 67.991 esigibili oltre 12 mesi 0 0 12.367 67.991 esigibili entro12 mesi 9.603.268 7.579.971 esigibili oltre 12 mesi 0 0 9.603.268 7.579.971 esigibili entro12 mesi 1.715.835 1.506.000 esigibili oltre 12 mesi 0 0 1.715.835 1.506.000 10.589.272 10.563.252 Totale 9 10 debiti verso imprese collegate VII Altre riserve 1 riserve facoltative 12.729.897 Totale 10 12 debiti tributari 10.409.531 10.141.123 -4 -1 Totale 12 378.997 378.997 13 debiti verso istituti di previdenza 10.788.524 10.520.119 0 0 4.715.175 1.768.407 20.583.298 17.368.125 Totale 13 14 altri debiti esigibili entro12 mesi TOTALE patrimonio netto (A) B Fondi per rischi e oneri 1 per trattamento di quiescenza e obblighi simili 2 per imposte, anche differite 3 altri accantonamenti 0 0 52.343 92.087 411.706 248.101 464.049 340.188 C Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 13.567.979 12.048.841 60.695.010 55.928.292 0 6.518 0 6.518 95.310.336 85.691.964 E Ratei e risconti Ratei e risconti passivi TOTALE passivo 4 debiti verso banche esigibili entro12 mesi 24.899.514 20.561.607 esigibili oltre 12 mesi 1.020.820 4.837.534 25.920.334 25.399.141 esigibili entro12 mesi 12.129 7.527 esigibili oltre 12 mesi 0 0 12.129 7.527 esigibili entro12 mesi 12.729.897 10.565.668 esigibili oltre 12 mesi 0 0 Totale 4 5 debiti verso altri finanziatori 24 0 10.563.252 TOTALE ratei e risconti (E) DDebiti Totale 14 TOTALE debiti (D) TOTALE fondi per rischi e oneri (B) 0 10.589.272 esigibili oltre 12 mesi Totale 5 7 debiti verso fornitori markas Bilancio 2011 Conti d’ordine Bilancio esercizio al 31.12.2011 Importo in € 2011 2010 Garanzie prestate 50.437.396 47.898.930 Interest rate swap 5.000.000 0 Creditori per beni in leasing 3.871.100 4.265.273 3. Bilancio 25 3.2 Conto economico Bilancio esercizio al 31.12.2011 Importo in € 2011 2010 A Valore della produzione TOTALE 17 1 ricavi delle vendite e delle prestazioni TOTALE proventi e oneri fin. (16-17) 128.634.119 116.996.976 5 altri ricavi e proventi, con separata indicazione dei contributi in conto esercizio 448.097 237.705 a contributi in conto esercizio 184.697 293.262 129.266.913 117.527.943 TOTALE valore della produzione B Costi della produzione a di partecipazioni b di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 22.877.217 20.737.388 7 per servizi 10.521.124 10.868.942 8 per godimento di beni di terzi 3.593.396 3.772.889 9 per il personale: a salari e stipendi 58.410.472 54.736.553 b oneri sociali 17.204.226 16.276.313 c trattamento di fine rapporto 3.818.775 3.515.708 e altri costi 340.320 110.094 79.773.793 74.638.668 457.353 506.403 1.351.719 1.298.788 0 0 1.809.072 1.805.191 Totale 9 10 ammortamenti e svalutazioni a ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali b ammortamenti delle immobilizzazioni materiali d svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liqui- Totale 10 11 variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci -30.423 18.071 13 altri accantonamenti 206.921 195.006 14 oneri diversi di gestione 526.855 241.962 TOTALE costi della produzione 119.277.955 112.278.117 9.988.958 5.249.826 C Proventi e oneri finanziari 16 altri proventi finanziari b da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni d proventi diversi da altre imprese TOTALE 16 17 interessi ed altri oneri finanziari verso altre imprese markas Bilancio 2011 0 1.833 256.473 212.928 256.473 214.761 550.520 394.604 -4.207 550.063 398.811 -293.590 -184.050 0 0 0 0 0 0 80.041 230.424 0 0 80.041 230.424 0 0 19.338 66.428 19svalutazioni 6 per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 457 D Rettifiche di valore di attivita' finanz. Diff. tra valore e costi di prod.(A-B) 26 utili e perdite su cambi TOTALE 19 TOTALE delle rettifiche E Proventi e oneri straordinari 20proventi proventi vari plusvalenze da alienazione TOTALE 20 21 Oneri minusvalenze da alienazione oneri vari TOTALE 21 19.338 66.428 TOTALE delle partite straord. (20-21) 60.703 163.996 RISULTATO prima delle imp. (A-B+C+D+E) 9.756.071 5.229.772 5.040.896 3.461.365 4.715.175 1.768.407 22 imposte sul reddito d'esercizio,correnti, differite, anticipate RISULTATO dell'esercizio Il Bilancio qui proposto rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società. Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione Ing. Mario Kasslatter Bolzano, 31 maggio 2012 3. Bilancio 27 4. Nota integrativa 4.1 Parte generale Premessa Signori soci, il Bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 sottoposto a Vostra approvazione è redatto in ottemperanza alle norme del Codice Civile nonché ai Principi Contabili statuiti dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.) in relazione alla riforma del diritto societario avvenuta il 17 gennaio 2003 con l’emanazione del D.Lgs. n° 6. Il Bilancio si compone di Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa ai sensi dall’art. 2423 del Codice Civile ed è redatto in unità di Euro. Per maggiore chiarezza espositiva e per non rendere inutilmente complessa la struttura del Bilancio è stata omessa l’indicazione delle voci precedute da numeri arabi con contenuto zero nei rispettivi esercizi 2011 e 2010. Tramite il rendiconto finanziario, si vuole inoltre fornire informazioni complementari a quelle richieste dalle specifiche disposizioni di legge e costituisce pertanto parte integrante della Nota Integrativa. Nel corso dell’esercizio non vi sono stati cambiamenti nei criteri di valutazione utilizzati per la formazione del Bilancio risultando quindi omogenei a quelli dell’anno passato. Facciamo inoltre presente come non si siano verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe di cui all’art. 2423, comma 4, del Codice Civile. Criteri di valutazione Il Bilancio a Voi presentato, è redatto in modo chiaro e corretto secondo i principi generali della prudenza, della competenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività d’impresa come specificato negli artt. 2423 e 2423 bis del Codice Civile. E’ stata inoltre garantita la continuità nell’applicazione dei criteri di valutazione che risultano conformi a quelli previsti dall’art. 2426 del Codice Civile integrati e completati dai corretti Principi Contabili. La struttura ed il contenuto dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico è conforme a quanto prescritto negli artt. 2423 ter, 2424 e 2425 del Codice Civile. 28 markas Bilancio 2011 Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti in funzione della loro residua possibilità di utilizzo. I valori riportati nel Bilancio d’esercizio sono stati iscritti al netto dei relativi fondi ammortamento maturati al 31 dicembre 2011. In particolare, le immobilizzazioni immateriali sono composte dalle seguenti partite: “Costi d’impianto e di ampliamento”: sono rappresentati da quei costi ad utilità pluriennale sostenuti dalla società in fase di accrescimento della capacità operativa esistente. Vengono ammortizzati in quote costanti in funzione della loro utilità residua e comunque per un periodo non superione a cinque anni. “Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità”: sono ammortizzati in quote costanti in funzione della loro utilità residua e comunque per un periodo non superione a cinque anni. “Concessioni, licenze, marchi e diritti simili”: si riferiscono principalmente a investimenti in software e sono ammortizzati su base triennale a partire dall’esercizio nel quale inizia l’utilizzo economico del bene. “Altre immobilizzazioni immateriali”: si riferiscono integralmente alle spese sostenute per la manutenzione su beni di terzi e sistematicamente ammortizzate in base alla durata dei relativi contratti d’appalto. Immobilizzazioni materiali Sono state iscritte in Bilancio al costo d’acquisto o di produzione comprensivo degli oneri accessori, delle eventuali rivalutazioni effettuate in base a leggi speciali e al netto dei rispettivi fondi di ammortamento maturati al 31 dicembre 2011. Per ciascuna categoria di cespite, gli ammortamenti sono stati effettuati in base alle aliquote stabilite dal Ministero delle Finanze, sostanzialmente rappresentative dell’utilità residua delle immobilizzazioni. I beni entrati a far parte del patrimonio aziendale nel corso dell’esercizio sono stati ammortizzati ad aliquota ridotta del 50% rispetto a quella ordinaria. Il valore delle immobilizzazioni materiali non comprende le spese di 4. Nota integrativa 29 manutenzione ordinaria, ossia quelle finalizzate a mantenere in efficienza i beni acquisiti dalla società, che sono state invece direttamente imputate a Conto Economico. Eventuali oneri sostenuti per il sostanziale miglioramento del bene tale da allungarne sensibilmente il periodo residuo di utilizzo vengono invece capitalizzati direttamente nell’immobilizzazione. La dismissione o la cessione dei cespiti viene iscritta in Bilancio eliminando dallo Stato Patrimoniale il costo d’acquisto ed il rispettivo fondo ammortamento e rilevando invece in Conto Economico l’eventuale plus o minusvalenza. I beni ad utilità limitata e di valore uguale o inferiore a 516,46 € non sono stati capitalizzati ma semplicemente imputati per l’intero ammontare direttamente in Conto Economico. I beni gratuitamente devolvibili, ossia quelli destinati ad essere devoluti all’ente concedente in buone condizioni di funzionamento e senza percepire alcun corrispettivo, sono soggetti ad un ammortamento finanziario pari alla durata dell’appalto. In particolare, alle categorie di immobilizzazioni materiali qui elencate sono stati applicati i seguenti coefficienti d’ammortamento: Fabbricati 3,0% Costruzioni leggere 10,0% Attrezzatura specifica Divisione Clean e Food 25,0% Impianti 15,0% Mobili e macchine ordinarie d’ufficio 12,0% Macchine d’ufficio elettromeccaniche ed elettroniche 20,0% Autocarri 20,0% Autovetture, motoveicoli e simili 25,0% Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni sono iscritte nell’attivo immobilizzato in quanto aventi carattere d’investimento durevole nonché facenti parte di un disegno strategico ben definito. Precisamente trattasi di immobilizzazioni in imprese che svolgono attività simile o complementare a quella di Markas srl favorendone pertanto lo sviluppo e l’immagine della società. Il valore di carico di tutte le partecipazioni in imprese controllate, collegate ed in altre imprese è rappresentato dal costo d’acquisto eventualmente rettificato in presenza di durevoli perdite di valore ai sensi dell’art. 2426 primo e terzo comma del Codice Civile. Rimanenze Il valore delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo è stato calcolato con il metodo First In First Out risultando quindi in linea a quello utilizzato lo scorso anno. Il valore unitario dei beni presenti in magazzino non differisce in misura apprezzabile dai prezzi di mercato risultanti alla chiusura dell’esercizio. Le rimanenze sono tipicamente costituite da merci di comune e continuo utilizzo il cui tasso di rotazione si reputa essere inferiore ai tre mesi. Crediti I crediti sono iscritti in Bilancio al presumibile valore di realizzo determinato in base ad un’analisi dettagliata delle partite creditorie e mediante l’iscrizione di un fondo svalutazione a diretta diminuzione degli stessi. Disponibilità liquide Rappresentate tipicamente da depositi bancari, assegni, denaro e valori in cassa sono esposte in Bilancio al loro valore nominale. Tutti i conti accesi alle disponibilità liquide comprendono i movimenti di numerario avvenuti entro la data di chiusura dell’esercizio nonché le eventuali competenze economiche maturate nell’anno. Fondi per rischi ed oneri Sono stati stanziati in Bilancio al fine di coprire oneri o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, per i quali alla chiusura dell’esercizio risultava indeterminato l’ammontare o la data di sopravvenienza. Tale voce di Bilancio contiene il fondo trattamento di fine mandato degli amministratori e le imposte differite calcolate secondo quanto descritto nel paragrafo imposte sul reddito d’esercizio. Trattamento di fine rapporto Il trattamento di fine rapporto è stato calcolato in base a quanto disposto dalla normativa vigente e dai contratti collettivi di lavoro. Il relativo fondo tiene conto delle rispettive anzianità e dei compensi percepiti dalla forza lavoro in essere alla data di chiusura dell’esercizio. Debiti Iscritti in Bilancio al valore nominale, sono costituiti essenzialmente da debiti verso fornitori, banche ed altri finanziatori. Contributi Sia i contributi in conto esercizio (ossia iscritti direttamente in Conto Economico) che quelli in conto capitale o impianti vengono iscritti in Bilancio solamente dopo aver acquisito la relativa documentazione probatoria dell’erogazione degli stessi. I contributi in conto impianti vengono direttamente portati a diminuzione del valore del cespite cui si riferiscono riducendo pertanto il valore della quota d’ammortamento imputata a Conto Economico. Beni in leasing I beni strumentali all’attività d’impresa oggetto di locazione finanziaria e che comportano il trasferimento al locatario della parte prevalente dei rischi e dei benefici, sono rilevati in Bilancio in base all’attuale interpretazione legislativa in materia che prevede l’imputazione dei canoni leasing direttamente a Conto Economico. Ulteriori dati riconducibili alla valutazione del leasing secondo il metodo finanziario saranno invece evidenziati in un apposito prospetto redatto ai sensi dell’art. 2427, primo comma, punto 22 del Codice Civile e riportato nel proseguo della presente Nota Integrativa. Imposte sul reddito Le imposte correnti sono determinate secondo una prudente previsione degli oneri da assolvere in applicazione delle vigenti norme tributarie. La rilevazione in Bilancio delle imposte differite e anticipate deriva dalle differenze temporanee tra il valore attribuito ad un’attività o passività secondo criteri civilistici e quello derivante dall’applicazione dei criteri prettamente fiscali. Laddove ne ricorrano i presupposti, viene ammessa la compensazione tra le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite. Conti d’ordine L’insieme delle annotazioni di corredo alla situazione patrimoniale e finanziaria della società esposta in calce allo Stato Patrimoniale rappresenta l’ammontare degli impegni e dei rischi in essere alla chiusura dell’esercizio. Ricavi e costi Sono iscritti in Bilancio in base al principio della competenza economica. Ratei e risconti Si riferiscono a quote di costi o ricavi comuni a più esercizi e sono iscritti in base al principio della competenza temporale. 30 markas Bilancio 2011 4. Nota integrativa 31 4.2 Commento alle principali voci dell’attivo Immobilizzazioni immateriali Al 31.12.2010 Costi di impianto e di ampliamento Costi di ricerca,sviluppo e pubblicità Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Fondi Svalutazioni ammortamento Costo Rivalutazioni Totale 16.865 0 0 16.133 732 388.207 0 0 239.207 149.000 1.520.691 0 0 1.051.786 468.904 0 0 0 0 0 1.461.482 0 0 1.283.317 178.165 58.532 0 0 0 58.532 3.445.777 0 0 2.590.443 855.333 Investimenti Riclassifiche Alienazioni Radiazioni Utilizzo del fondo Ammortamenti Costi di impianto e di ampliamento 0 0 0 0 732 Costi di ricerca,sviluppo e pubblicità 0 0 0 0 72.000 291.315 0 61.567 302 328.510 Altre Immobilizzazioni in corso e acconti Totale Variazione dell’esercizio Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Altre Immobilizzazioni in corso e acconti Totale 0 0 0 0 0 68.604 0 0 0 56.111 0 0 0 0 0 359.919 0 61.567 302 457.353 Costo Rivalutazioni Fondi Svalutazioni ammortamento Totale 16.865 0 0 16.865 0 388.207 0 0 311.207 77.000 1.750.439 0 0 1.379.994 370.444 Al 31.12.2011 Costi di impianto e di ampliamento Costi di ricerca,sviluppo e pubblicità Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Altre Immobilizzazioni in corso e acconti Totale 32 markas Bilancio 2011 0 0 0 0 0 1.530.086 0 0 1.339.428 190.658 58.532 0 0 0 58.532 3.744.129 0 0 3.047.494 696.634 Nel corso dell’esercizio le voci “Costi d’impianto e di ampliamento” e “Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità” non hanno subito variazioni se non per gli ammortamenti effettuati nell’anno. Nel corso dell’esercizio, gli investimenti imputabili alla voce contabile “Concessioni, licenze, marchi e diritti simili” sono stati di 291.315 € e si riferiscono sostanzialmente all’acquisto di software di tipo applicativo. In particolare, nel 2011 sono stati spesi 108.437 € a seguito dell’implementazione e della personalizzazione del software ERP sviluppato dalla società Zucchetti atto a governare il cosiddetto “ciclo passivo” ovvero la gestione e il controllo amministrativo di tutti i processi legali all’immissione dell’ordine, al ricevimento della merce e all’emissione della fattura da parte del fornitore. La parte restante, pari 182.878 € è rappresentata dagli acquisti di software per la gestione delle presenze su WEB, dallo sviluppo di un sistema per la gestione della logistica ospedaliera nonché dai pacchetti applicativi Office 2010 prodotti dalla Microsoft. Le spese di manutenzione straordinaria effettuate sui beni di terzi, iscritte nella voce “Altre immobilizzazioni immateriali”, ammontano per l’anno 2011 a 68.604 € e si riferiscono essenzialmente ai lavori di ristrutturazione eseguiti presso gli appalti. 4. Nota integrativa 33 Immobilizzazioni materiali Al 31.12.2010 Costo Rivalutazioni Svalutazioni Fondi ammortamento Totale Terreni e fabbricati 7.271.911 2.690.122 0 1.523.054 8.438.978 Impianti e macchinario 2.648.218 0 0 2.026.077 622.142 Attrezzature industriali e commerciali 1.725.545 0 0 1.363.409 362.136 Altri beni 8.801.821 0 0 6.361.807 2.440.014 45.641 0 0 0 45.641 20.493.136 2.690.122 0 11.274.347 11.908.911 Immobilizzazioni in corso acconti Totale Variazione dell’esercizio Investimenti Riclassifiche Alienazioni Radiazioni 35.554 0 0 0 227.926 Impianti e macchinario 233.533 0 81.726 68.765 162.286 Attrezzature industriali e commerciali 202.229 0 4.344 4.344 196.834 Altri beni 524.553 0 123.160 85.963 764.673 Immobilizzazioni in corso ed acconti 579.475 0 0 0 0 1.575.344 0 209.230 159.072 1.351.719 Costo Rivalutazioni Svalutazioni Fondi ammortamento Totale Terreni e fabbricati 7.307.465 2.690.122 0 1.750.980 8.246.606 Impianti e macchinario 2.800.025 0 0 2.119.598 680.428 Attrezzature industriali e commerciali 1.923.430 0 0 1.555.899 367.531 Altri beni 9.203.214 0 0 7.040.517 2.162.697 625.116 0 0 0 625.116 21.859.250 2.690.122 0 12.466.994 12.082.378 Terreni e fabbricati Totale Utilizzo del fondo Ammortamenti Gli immobili di proprietà della società siti in via S. Quirino 48 e via Macello 73 sono gravati da ipoteca immobiliare per un valore complessivo di 2.065.827 € a garanzia del finanziamento a medio lungo termine concesso dalla Cassa di Risparmio di Bolzano. Nel corso dell’esercizio, gli investimenti che hanno interessato la voce “Terreni e fabbricati” ammontano a 35.554 € e si riferiscono principalmente ai lavori di ristrutturazione eseguiti presso la sede sociale. Gli incrementi registratisi nelle voci “Impianti e macchinario”, “Attrezzature industriali e commerciali” si riferiscono essenzialmente all’acquisto di beni strumentali all’erogazione dei servizi di pulizia e di ristorazione negli appalti per un totale complessivo di 435.762 €. Inoltre, nel corso dell’esercizio sono stati dismessi macchinari, al netto del relativo fondo d’ammortamento, per 12.961 €. tuitamente all’ente appaltante, impiegate nel ramo della ristorazione. La parte restante, pari a 467.218 €, è rappresentata dall’acquisto di mobilio e componenti di arredo per gli uffici, computers, apparati elettronici per 314.974 € ed infine da veicoli da trasporto ed accessori per un totale pari 152.244 €. Per quanto attiene la voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti”, sono stati imputati gli acconti versati dalla società nei confronti di alcuni fornitori per l’acquisto di attrezzature. Al termine dell’esercizio 2011 le immobilizzazioni materiali risultano ammortizzate complessivamente per 12.466.994 € equivalente ad un incidenza pari al 57,03 % del loro valore nominale. Riteniamo infine che il saldo del fondo ammortamento sia globalmente congruo alle residue possibilità di utilizzo dei beni iscritti nello Stato Patrimoniale. Quest’anno, gli investimenti iscritti nella voce “Altri beni” ammontano a 524.553 € di cui 57.335. € sono ascrivibili all’acquisto di attrezzature, da devolvere in seguito gra- Al 31.12.2011 Immobilizzazioni in corso acconti Totale 34 markas Bilancio 2011 4. Nota integrativa 35 Immobilizzazioni finanziarie Al 31 dicembre 2011 risultano iscritte nello Stato Patrimoniale le seguenti partecipazioni: Ragione sociale Variazione dell’esercizio 31.12.2010 Incrementi Decrementi 31.12.2011 9.813 0 0 9.813 750.000 0 0 750.000 Imprese controllate Markas società consortile Markas Service GmbH 20.000 6.000 0 26.000 22.128 0 0 22.128 0 1 0 1 800 0 0 800 5.000 0 0 5.000 0 5.000 0 5.000 Confidi Bolzano 10 0 0 10 C.T.M. Soc. Coop. a r.l. 25 0 0 25 807.776 11.001 0 818.777 Altre imprese Markas Romania C.A.F. SPA Novara Salute Servizi spa Markas Energy srl Markas Energy Zibello srl Totale markas Bilancio 2011 Risultato d’esercizio 2011 Patrimonio netto contabile 2011 Valore % di patrimonio netto 2011 95 50.000 57.776 131.829 125.238 52 40.000 113.499 1.420.425 738.621 20 100.000 -78.571 89.639 17.928 Markas società consortile Markas Service GmbH St. Pölten, Dürauergasse 10 Imprese collegate Nel corso dell’esercizio sono state acquistate partecipazioni nella società Markas Energy Zibello srl al valore nominale di 5.000 € e corrispondenti al 5% del capitale sociale. Inoltre, in data 29 dicembre 2011 Markas ha rinunciato alla restituzione di parte del finanziamento infruttifero concesso alla società collegata Kares srl convertendolo in versamento in conto capitale. Tale operazione ha comportato un aumento del valore della partecipazione per 6.000 €. 36 Capitale sociale 2011 Imprese controllate Bolzano, via Macello 73 Imprese collegate Kares research srl Sede Percentuale di possesso Kares research srl Bolzano, via Macello 73 Nel corso del 2011 Markas srl ha concesso alle società Markas Service Romania, Markas Energy srl e Markas Energy Zibello srl finanziamenti per un totale complessivo di 407.193 €. Pertanto, il saldo della voce “Crediti verso imprese collegate” riporta i prestiti effettuati alla società Kares srl, mentre la voce “Crediti verso altre imprese” riporta invece i crediti finanziari sorti nei confronti delle società Markas Service Romania, Markas Energy srl, Markas Energy Zibello srl e Job Time. Variazione dell’esercizio 31.12.2010 Incrementi Decrementi 31.12.2011 Crediti verso imprese collegate 560.000 0 6.000 554.000 Crediti verso altre imprese 312.975 407.193 0 720.168 Totale 872.975 407.193 6.000 1.274.168 4. Nota integrativa 37 Attivo circolante Rimanenze Crediti La voce “Rimanenze” è costituita da merci e prodotti – derrate alimentari, detergenti, indumenti da lavoro ecc. – periodicamente utilizzati nella fornitura dei servizi di pu- lizia e ristorazione. Il saldo pari a 797.898 € corrisponde alla situazione dell’inventario al 31.12.2011. 31.12.2010 Incrementi Decrementi 31.12.2011 Divisione Clean 139.417 150.264 139.417 150.264 Divisione Food 628.059 647.634 628.059 647.634 Totale 767.476 797.898 767.476 797.898 31.12.2010 Incrementi Decrementi 59.634.898 133.132 Riclassifiche 31.12.2011 7.015.536 0 66.650.434 0 0 133.132 59.501.766 7.015.536 0 66.517.302 720 -327 0 393 0 0 0 0 720 -327 0 393 2.305 11.352 0 13.657 0 0 0 0 2.305 11.352 0 13.657 Crediti tributari 839.806 -644.955 0 194.851 Totale crediti tributari Clienti - svalutazione crediti clienti Totale clienti Imprese controllate - svalutaz. imprese controllate Totale imprese controllate Imprese collegate - svalutaz. imprese collegate Totale imprese collegate 839.806 -644.955 0 194.851 Crediti per imposte anticipate 0 0 0 0 Totale crediti per imposte anticipate 0 0 0 0 8.746.273 1.969.971 0 10.716.244 0 0 0 0 8.746.273 1.969.971 0 10.716.244 69.090.870 8.351.577 0 77.442.447 Crediti verso altri - svalutaz. crediti verso altri Totale crediti verso altri Totale crediti I “Crediti verso clienti” aumentano nel corso dell’esercizio per 7.015.536 € e sono esposti in Bilancio al netto del relativo fondo.L’aumento dell’esposizione creditoria è sostanzialmente da imputare alla crescita dell’attività produttiva e risulta in linea alla media del settore. Infine, il valore del fondo svalutazione crediti stanziato in Bilancio per 133.132 € esprime, in termini prudenziali, il rischio d’inesigibilità dei crediti connesso alla natura della clientela di Markas costituita essenzialmente da enti pubblici. 38 markas Bilancio 2011 La composizione analitica di tale macroclasse è riportata nel prospetto illustrato qui di seguito: Variazione dell’esercizio Variazione dell’esercizio Materie prime sussidiarie e di consumo Non esistono crediti con durata contrattuale superiore ai cinque anni e rispetto all’esercizio chiuso al 31.12.2010 aumentano per 8.351.577 €. I “Crediti verso imprese controllate” iscritti nell’attivo circolante per 393 € derivano dalle operazioni a carattere commerciale intraprese dalla società e dalla sua controllata Markas società consortile. I “Crediti verso imprese collegate” iscritti nell’attivo circolante per 13.657 € derivano dalle operazioni a carattere commerciale intraprese dalla società e dalla sua collegata Kares srl. 4. Nota integrativa 39 I “Crediti tributari” presentano al 31.12.2011 un saldo pari a 194.851 € rappresentato dal credito sull’IVA ad esigibilità immediata nonché dal credito IVA sulle autovetture richiesto a rimborso e non ancora liquidato. Il saldo della voce “Crediti per imposte anticipate” pari a 98.608 € è stato portato a riduzione del valore del “Fondo imposte differite” ottemperando così a quanto prescritto nel documento nr. 25 redatto dall’ Organismo Italiano di Contabilità. assistenza sociale, comprensivi della quota di TFR versata al Fondo Tesoreria istituito presso l’INPS per un totale di 9.960.247 €, verso i dipendenti per le anticipazioni effettuate sulle note spese o verso i fornitori a titolo di cauzione. Facciamo inoltre presente che i crediti esigibili oltre l’esercizio successivo comprendono i depositi cauzionali, pari a 400.000 €, la cui scadenza è legata ad una durata contrattuale superiore ai dodici mesi. I “Crediti verso altri” si riferiscono a partite di varia natura non direttamente imputabili alle categorie di cui sopra e si sostanziano in crediti verso gli istituti di previdenza e Ai sensi dell’art. 2427 punto 6 del Codice Civile, la ripartizione territoriale dei crediti in essere a fine esercizio viene qui di seguito esposta. Disponibilità liquide Aumentano di 795.403 € rispetto al 31.12.2010 a seguito del buon valore dell’autofinanziamento conseguito dalla società nel corso dell’esercizio. Alla disponibilità di numerario per 1.966.090 € si con- trappone invece un’esposizione finanziaria a breve termine verso le banche per 24.899.514 € dai cui ne risulta un saldo negativo netto pari a 22.933.424 €. Variazione dell’esercizio Disponibilità liquide Depositi bancari e postali Denaro e valori in cassa Totale 31.12.2010 Incrementi Decrementi 31.12.2011 1.135.875 755.361 1.891.236 34.812 40.042 74.854 1.170.687 795.403 1.966.090 Ripartizione dei crediti su base geografica al 31-12-2011 Verso clienti Verso imprese controllate Verso imprese collegate Crediti tributari Crediti per imposte anticipate Italia Nord Italia Centro Italia Sud Unione Europea 59.418.272 2.815.316 4.283.714 0 393 0 0 0 13.657 0 0 0 194.851 0 0 0 0 0 0 0 Verso Altri 10.716.244 0 0 0 Totale 70.343.417 2.815.316 4.283.714 0 Ratei e risconti attivi I “Risconti attivi” si riferiscono a quote di costi non di esclusiva competenza del 2011 ma che hanno già avuto la loro manifestazione numeraria mentre i “Ratei attivi” riguardano la quota parte di proventi maturati nelle ultime due settimane dell’anno 2011 e riferiti ad un contratto di Interest Rate Swap. L’esigibilità di tali proventi avverrà invece nell’esercizio successivo. La movimentazione di tali voci contabili è riportata nel prospetto che segue: Variazione dell’esercizio 31.12.2010 Incrementi Decrementi 31.12.2011 100.817 138.277 100.817 138.277 Risconti attivi Fideiussioni Manutenzioni 26.480 37.167 26.480 37.167 Noleggi 12.395 16.911 12.395 16.911 Oneri diversi di gestione 78.244 39.222 78.244 39.222 0 368 0 368 217.936 231.944 217.936 231.944 Ratei attivi Interest swap Totale 40 markas Bilancio 2011 4. Nota integrativa 41 4.3 Commento alle principali voci dell’passivo Patrimonio netto Aumenta rispetto al 31.12.2010 di 3.215.173 € corrispondente all’utile 2011 al netto dei dividendi deliberati dall’assemblea dei soci per 1.500.000€. I movimenti intervenuti nel corso dell’esercizio, l’indicazione analitica delle voci del patrimonio netto, la loro possibilità di utilizzazione per copertura di eventuali perdite, operazioni sul capitale oppure la semplice distribuibilità ai soci delle riserve sono riassunte nei seguenti prospetti: Le “Riserve facoltative” si incrementano per 268.408 € a seguito della destinazione dell’utile 2010 al netto dei dividendi distribuiti pari a 1.500.000 € come deliberato dall’assemblea dei soci lo scorso 15 dicembre 2011. Le “Riserve vincolate” sono pari a 378.997 € e corrispondono all’ammontare di costi dedotti in via extracontabile al netto del fondo per imposte differite correlato a tali importi. Variazione dell’esercizio Voci del patrimonio netto 31.12.2010 Incrementi Decrementi 31.12.2011 Capitale sociale 3.000.000 0 0 3.000.000 Riserve di rivalutazione ex lege 185/2008 1.442.977 0 0 1.442.977 636.622 0 0 636.622 10.141.123 1.768.408 1.500.000 10.409.531 -1 0 3 -4 378.997 0 0 378.997 1.768.407 4.715.175 1.768.407 4.715.175 17.368.125 6.483.583 3.268.410 20.583.298 Riserva legale Altre riserve Riserva facoltativa Riserva arrotondamento all'Euro Riserve vincolate Utile (perdita) d’esercizio Totale Fondi per rischi ed oneri Aumenta di 123.861 € rispetto al 31.12.2010 sostanzialmente a seguito degli accantonamenti iscritti a Bilancio per cause e liti pendenti in materia di lavoro e per l’impor- Variazione dell’esercizio Fondi per rischi ed oneri Voci del patrimonio netto Saldo al 31-12-2011 Possibilità di utilizzazione Quota disponibile Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi per copertura perdite per altre ragioni 3.000.000 Riserve di rivalutazione ex lege 185/2008 1.442.977 A,B 0 0 0 636.622 B 0 0 0 Riserva legale Altre riserve Riserva facoltativa Riserva arrotondamento all'Euro Riserve vincolate Utile (perdita) d’esercizio Totale 31.12.2010 Incrementi Riclassifiche Decrementi 31.12.2011 Interessi di mora 148.101 369.959 0 256.354 261.706 Rischi diversi 100.000 50.000 0 0 150.000 92.087 0 0 39.744 52.343 340.188 419.959 0 296.098 464.049 Per rischi e oneri Per imposte Per imposte differite Capitale sociale 10.409.531 A,B,C 10.409.531 0 3.300.000 -4 A,B,C 0 0 0 378.997 A,B 0 0 0 4.715.175 A,B,C 4.715.175 0 0 15.124.706 0 0 20.583.298 Quota non distribuibile Residua quota distribuibile to degli interessi di mora fatturati dalla società ma che ben difficilmente saranno incassati dalla stessa. Totale Ricordiamo infine che al “Fondo per imposte differite” sono stati dedotti i “Crediti per imposte anticipate” vale a dire le maggiori imposte versate all’Erario a seguito delle differenze temporanee emerse dal confronto tra l’imponibile fiscale e il risultato prima delle imposte iscritto a Bilancio. 2.458.596 15.124.706 Legenda: A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci 42 markas Bilancio 2011 4. Nota integrativa 43 Fondo trattamento fine rapporto Debiti Rispetto al 31.12.2010 tale posta di Bilancio aumenta per 1.519.138 €; gli elementi di dettaglio per la determinazione della voce in esame vengono invece riportati nel prospetto che segue: Rispetto all’esercizio chiuso al 31.12.2010 aumentano di 4.766.718 € e sono così analizzabili: Variazioni dell’esercizio Consistenza al 31.12.2010 Debiti verso soci per finanziamenti 12.048.841 Movimento dell’esercizio Accantonamenti a conto economico 3.818.775 Indennità corrisposte al personale posto in quiescenza o dimessosi nel corso Previdenza integrativa Consistenza al 31.12.2011 -1.865.307 -434.330 13.567.979 di cui con scadenza superione ai 31.12.2010 cinque anni 0 0 0 0 0 20.561.607 0 4.337.907 300.947 0 -106.624 2.000.000 0 -2.000.000 0 0 1.500.000 0 0 24.899.514 0 0 194.323 0 0 0 0 826.497 0 826.497 0 0 -1.500.000 0 0 0 117.908 0 -117.908 0 0 0 Mutuo Banca Nazionale del Lavoro 400.000 0 -400.000 0 0 0 Mutuo Cassa di Risparmio 518.679 0 -518.679 0 0 0 7.527 0 4.602 0 12.129 0 10.565.668 0 2.164.229 0 12.729.897 0 238.742 0 -126.834 0 111.908 0 67.991 0 -55.624 0 12.367 0 Erario imposta IRES 0 0 1.273.658 0 1.273.658 0 Erario imposta IRAP 0 0 328.764 0 328.764 0 IVA ad esigibilità differita 6.550.115 0 600.595 0 7.150.710 0 Altri debiti tributari 1.029.856 0 -179.720 0 850.136 0 1.483.379 0 205.848 0 1.689.227 0 0 0 0 0 0 0 22.621 0 3.987 0 26.608 0 Altri debiti 10.563.252 0 26.020 0 10.589.272 0 Totale 55.928.292 0 4.766.718 0 60.695.010 0 Debiti verso banche Finanziamenti a breve termine Mutuo ipotecario Cassa di Risparmio Mutuo Winewo Mutuo Banca Bovio Calderari Mutuo Banca di Trento e Bolzano Cariparo Il valore del fondo trattamento di fine rapporto al termine dell’esercizio è stato calcolato nel rispetto delle prescrizioni contenute nel contratto nazionale per i servizi di pulizia e dei pubblici esercizi. di cui con scadenza Incrementi superione ai Decrementi Riclassifiche 31.12.2011 cinque anni Debiti verso altri finanziatori CartaSi Debiti verso fornitori Debiti commerciali Debiti verso imprese controllate Debiti verso imprese collegate Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Debiti verso INPS Debiti verso INAIL Altri debiti verso istituti di previdenza 44 markas Bilancio 2011 4. Nota integrativa 45 I “Debiti verso banche” consistono nelle anticipazioni effettuate dagli istituti finanziari a seguito dello smobilizzo, con clausola pro solvendo, della posizione creditoria di Markas srl risultante in buona parte nei confronti dell’Azienda sanitaria di Verona. Parte dei finanziamenti a medio lungo termine presenti in Bilancio sono il risultato di operazioni di riassetto della posizione finanziaria effettuate nell’anno 2005. Il contratto di mutuo stipulato con la Cassa di Risparmio di Bolzano è assistito da ipoteca e si riferisce al finanziamento concesso per l’acquisto della sede sociale a Bolzano in via Macello, 73. La durata è stata fissata in 15 anni e l’importo finanziato è stato di 1.291.156 € La remunerazione di tale finanziamento è calcolata prendendo come tasso di riferimento l’EURIBOR a sei mesi. Tipologia di contratto derivato Contratto nr. 29008994 Finalità Copertura 5.000.000 Rischio finanziario sottostante Rischio d'interesse Fair value Attività/Passività Coperta -22.515 Finanziamento stand by BNL Facciamo inoltre presente che le linee di fido a breve termine nei confronti delle banche ammontano a 32.273.000 € e al 31.12.2011 risulta utilizzato il 48,95 %. I “Debiti verso imprese collegate”, ammontano a 12.367 € e derivano dalle normali transazioni a carattere commerciale intraprese con la collegata Kares srl. Il saldo della voce “Debiti verso altri finanziatori” al 31 dicembre 2011, contiene il debito verso l’istituto finanziario CartaSi spa. Il saldo della voce “Debiti tributari” è pari a 9.603.268 € e comprende il saldo dell’imposta sul valore aggiunto ad esigibilità differita, il debito per imposte IRES e IRAP, il debito verso l’Erario per le trattenute operate in qualità di sostituto d’imposta nonché il debito relativo all’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del fondo trattamento di fine rapporto. Il saldo della voce “Debiti commerciali” aumenta per 2.164.229 € a seguito del cresciuto numero di appalti vinti dalla società nel corso dell’esercizio ed in particolare nel settore della ristorazione. I “Debiti verso imprese controllate” ammontano a 111.908 € e derivano dalle normali transazioni a carattere commerciale intraprese con la Markas società consortile. markas Bilancio 2011 Nel corso dell’esercizio la voce “Altri debiti” aumenta per 26.020 € e comprende in particolare la posizione debitoria relativa alla gestione del personale consistente nelle retribuzioni del mese di dicembre erogate in gennaio 2012, il debito inerente la 14-ma mensilità, i premi di risultato da erogare l’anno successivo, il saldo delle ferie maturate dal personale in forza al 31.12.2011 nonché gli incassi percepiti per conto del Comune di Cuneo derivanti dall’attività di ristorazione svolta dalla società all’interno del comprensorio cunese. Infine, nel seguente prospetto viene indicata la ripartizione su base geografica dei debiti in essere al 31.12.2011: Ripartizione dei crediti su base geografica al 31-12-2011 Interest rate swap Valore nozialale 46 Nel corso dell’esercizio la società stipulato rispettivamente con la Banca Nazionale del Lavoro e con la Banca Regionale Europea particolari contratti di finanziamento per un valore complessivo di 6.500.000 €. Trattasi di finanziamenti definiti comunemente “denaro caldo” in quanto essi sono immediatamente disponibili per l’Azienda e hanno una durata di tre mesi rinnovabile di volta in volta. Al fine di mitigare in parte il rischio d’interesse, in data 09 settembre 2011 la società ha sottoscritto con la Banca di Trento e Bolzano un contratto di Interest Rate Swap per un capitale nozionale pari a 5.000.000 € ad un tasso fisso pari al 1,29%. Il fair value di tale contratto è riportato nella seguente tabella come previsto dall’art. 2427-bis del Codice Civile, Italia Nord Italia Centro 0 0 0 0 25.920.334 0 0 0 12.129 0 0 0 11.456.907 381.897 891.093 0 111.908 0 0 0 12.367 0 0 0 Debiti tributari 9.603.268 0 0 0 Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.715.835 0 0 0 Altri debiti 10.589.272 0 0 0 Totale 59.422.020 381.897 891.093 0 Debiti verso soci per finanziamenti Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori Debiti verso fornitori Debiti verso imprese controllate Debiti verso imprese collegate Italia Sud Unione Europea Ratei e risconti passivi Nel corso dell’esercizio, non si sono avute operazioni che abbiano comportato la rilevazione di “Ratei e risconti passivi”. I “Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale” sono pari a 1.715.835 € e si riferiscono alle competenze degli enti previdenziali ed assistenziali dovute a fronte delle retribuzioni del mese di dicembre. 4. Nota integrativa 47 Contratti di leasing finanziario Il metodo finanziario di contabilizzazione del leasing privilegia la natura sostanziale dell’operazione piuttosto che la sua forma giuridica potendosi considerare al pari di un mero acquisto con pagamento rateizzato. Il legislatore civilistico ha adottato un’impostazione intermedia basata sull’adozione in Bilancio del metodo patri- Società di leasing Nr. contratto Adria Leasing spa - 420614 48 moniale e prescrivendo l’inserimento in Nota Integrativa di un apposito prospetto dal quale ricavare molteplici informazioni riconducibili al metodo finanziario. Ciò premesso, vengono di seguito indicati i dati essenziali relativi ai contratti di locazione finanziaria in essere al 31.12.2011. Valore attuale rate non scadute Oneri finanziari impliciti 5.272,31 370,86 Costo del bene nel caso di utilizzo del metodo finanziario Ammortamenti 12.090,45 3.022,61 Costo del bene nel caso di utilizzo del metodo finanziario Ammortamenti Società di leasing Nr. contratto Valore attuale rate non scadute Oneri finanziari impliciti Centro Leasing spa - 463368 475.804,15 22.278,93 1.830.880,00 54.926,40 368.721,60 Centro Leasing spa - 479318 15.233,38 659,44 27.324,00 6.831,00 23.908,50 Centro Leasing spa - 479398 16.355,75 1.004,59 - - - Centro Leasing spa - 479400 7.624,34 468,29 - - - Fondo ammortamento Centro Leasing spa - 519837 10.779,28 692,45 20.167,01 2.520,88 20.167,01 Fondo ammortamento Centro Leasing spa - 519838 21.545,33 1.391,86 40.159,05 5.019,88 40.159,05 Centro Leasing spa - 519839 19.477,48 1.251,38 36.319,00 4.539,88 36.319,00 10.579,14 Centro Leasing spa - 525137 4.286,57 277,07 10.740,84 2.148,17 7.518,59 Adria Leasing spa - SA 420579 - 80,17 19.872,15 4.968,04 17.388,13 Centro Leasing spa - 525140 4.286,57 277,07 10.740,84 2.148,17 7.518,59 Adria Leasing spa - SA419975 39.717,30 3.240,27 187.711,97 23.464,00 187.711,97 Centro Leasing spa - 525142 4.856,05 313,94 12.154,28 2.430,86 8.508,00 Adria Leasing spa - SA419979 23.430,67 1.797,21 102.272,95 12.784,12 102.272,95 Centro Leasing spa - 525144 4.856,05 313,94 12.154,28 2.430,86 8.508,00 Adria Leasing spa - SA420045 9.477,05 664,78 36.081,57 9.020,39 31.571,37 Centro Leasing spa - 525145 10.261,02 663,44 25.570,95 5.114,19 17.899,67 Centro Leasing spa - 525146 6.836,67 441,95 17.070,95 3.414,19 11.949,67 Adria Leasing spa - SA420053 7.001,62 497,30 26.696,00 - 26.696,00 Adria Leasing spa - SA420056 14.582,02 1.035,72 55.436,40 13.859,10 48.506,85 Centro Leasing spa - 528901 6.617,03 460,78 20.979,29 4.195,86 14.685,50 Adria Leasing spa - SA420452 7.828,07 580,20 27.741,00 6.935,25 24.273,88 Centro Leasing spa - 528903 6.617,03 460,78 20.979,29 4.195,86 14.685,50 Adria Leasing spa - SA420453 11.461,22 840,29 34.237,13 8.559,28 29.957,49 Centro Leasing spa - 529284 - 62,28 12.237,62 2.447,52 8.566,33 Adria Leasing spa - SA420454 96.904,97 7.092,79 304.110,13 76.027,53 266.096,36 Centro Leasing spa - 539689 167.952,83 10.749,94 226.704,00 56.676,00 141.690,00 Adria Leasing spa - SA420613 22.826,31 1.605,59 52.062,39 13.015,60 45.554,59 Centro Leasing spa - 551960 242.869,53 8.176,79 443.360,78 53.203,29 133.008,23 Adria Leasing spa - SA420614 5.272,31 370,86 12.140,45 3.035,11 10.622,89 Finifi Leasing srl - 2009559 15.842,27 696,97 31.778,21 6.355,64 15.889,11 Adria Leasing spa - SA420615 10.039,42 743,84 28.500,00 7.125,00 24.937,50 Finifi Leasing srl - 2010025 9.320,89 486,22 26.208,45 6.552,11 9.828,17 Adria Leasing spa - SA420616 14.377,27 1.065,33 40.749,23 10.187,31 35.655,58 Finifi Leasing srl - 2010034 6.034,54 287,57 14.316,67 2.863,33 4.295,00 Adria Leasing spa - SA420617 14.752,76 1.093,07 41.809,80 10.452,45 36.583,58 Finifi Leasing srl - 2010097 10.219,33 475,60 21.648,50 4.329,70 6.494,55 Adria Leasing spa - SA420714 3.610,14 483,47 28.150,00 7.037,50 17.593,75 Finifi Leasing srl - 2010126 7.240,78 342,67 15.369,17 3.073,83 4.610,75 11.121,96 Adria Leasing spa - SA420715 53.798,58 4.052,45 125.009,94 31.252,49 109.383,70 Ge Money - 3000651950 4.188,57 371,32 15.888,52 3.177,70 Adria Leasing spa - SA420716 9.222,75 688,43 21.024,78 5.256,20 18.396,68 Ge Money - 3000651980 3.430,60 304,14 13.024,09 2.604,82 9.116,86 Adria Leasing spa - SA420803 13.465,96 996,75 30.650,00 7.662,50 26.818,75 Ge Money - 3000651990 3.526,13 47,15 14.329,92 2.865,98 10.030,94 Adria Leasing spa - SA440044 41.964,63 2.948,29 159.255,80 39.813,95 139.348,83 Ge Money - 3000702140 3.236,34 331,96 18.276,67 3.655,33 9.138,34 Banca Italease spa - 00643175 - 75,27 - - - Ge Money - 3000731950 3.180,89 269,48 13.988,22 2.797,64 6.994,11 Banca Italease spa - 00646461 - 194,20 - - - Ge Money - 3000731960 3.180,89 269,48 13.988,22 2.797,64 6.994,11 Banca Italease spa - 00656259 - 134,76 - - - Ge Money - 3000759670 3.430,10 287,72 11.275,00 2.255,00 5.637,50 Banca Italease spa - 00665267 - 161,46 54.850,00 8.227,50 45.251,25 Ge Money - 3000759680 3.430,10 287,72 11.275,00 2.255,00 5.637,50 Banca Italease spa - 00816902 15.080,51 1.486,63 95.150,00 11.893,75 95.150,00 Ge Money - 3000762740 13.191,93 872,86 23.066,67 4.613,33 11.533,34 Banca Italease spa - 00822849 88.088,32 5.757,74 159.580,91 19.947,61 159.580,91 Ge Money - 3000762750 13.191,93 872,86 23.066,67 4.613,33 11.533,34 Banca Italease spa - 00822871 20.599,17 1.338,46 37.444,03 4.680,50 37.444,03 Ge Money - 3000762760 13.191,93 872,86 23.066,67 4.613,33 11.533,34 Banca Italease spa - 00822875 25.664,13 1.663,75 45.768,00 5.721,00 45.768,00 Ge Money - 3000787890 17.215,78 681,10 28.314,09 5.662,82 14.157,05 Banca Italease spa - 00823645 23.066,02 1.507,99 41.100,00 8.220,00 36.990,00 Ge Money - 3000787900 17.215,78 681,10 28.314,09 5.662,82 14.157,05 Banca Italease spa - 00825910 60.024,16 3.906,39 103.070,00 25.767,50 90.186,25 Ge Money - 3000840050 9.131,32 427,60 16.058,33 3.211,67 4.817,50 markas Bilancio 2011 4. Nota integrativa 49 Valore attuale rate non scadute Oneri finanziari impliciti Ge Money - 3000848930 10.300,29 472,07 16.700,00 3.340,00 5.010,00 Ge Money - 3000856700 10.244,11 479,36 15.983,33 3.196,67 4.795,00 Ge Money - 3000858140 19.250,56 1.047,48 24.983,33 4.996,67 7.495,00 Ge Money - 3000870390 10.393,82 571,30 13.941,67 2.788,33 4.182,50 Ge Money - 3000888670 17.815,33 1.009,54 24.108,95 2.410,90 2.410,90 Ge Money - 3000995710 29.172,84 194,72 30.275,30 3.027,53 3.027,53 Leasing spa - 00897269 67.477,95 3.957,06 90.000,00 22.500,00 33.750,00 Leasint - 966982 41.368,17 607,29 43.450,00 5.431,25 5.431,25 Società di leasing Nr. contratto Leasint - 969205 Fondo ammortamento Si precisa inoltre che nel corso dell’esercizio sono state riscattati beni per un valore complessivo di 5.086,39 €. Inoltre, al fine di rendere maggiormente intelligibili le informazioni di cui sopra, si riporta nei prospetti che se- Descrizione Beni in leasing al 01.01.2011 al netto del fondo ammortamento + Beni acquisiti nell’esercizio - Beni riscattati durante l’esercizio - Quote di ammortamento +/- Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario 141,05 22.875,81 2.859,48 2.859,48 Leasint spa - 00917512 - 866,75 149.083,78 37.270,95 130.448,31 Totale Leasint spa - 00934000 613.922,57 17.583,50 907.138,64 226.784,66 566.961,65 - Risconti attivi Leasint spa - 00935096 6.681,20 287,18 28.472,34 5.694,47 14.236,17 Leasint spa - 00941339 24.161,38 873,07 69.739,09 13.947,82 20.921,73 Leasint spa - 00946758 13.201,78 351,27 19.522,20 4.880,55 7.320,83 Debiti Leasint spa - 00946765 11.343,77 301,90 16.795,71 4.198,93 6.298,39 Debiti impliciti per operazioni di leasing al 01.01.2011 Leasint spa - 00946766 16.565,69 463,63 27.871,00 6.967,75 10.451,63 + Debiti impliciti su contratti stipulati durante l’esercizio Leasint spa - 00952850 20.309,50 738,24 34.199,11 8.549,78 12.824,67 - Rimborsi delle quote capitale dei contratti Leasint spa - 00952854 14.166,31 514,90 23.900,00 5.975,00 8.962,50 Leasint spa - 00954620 32.050,51 1.173,06 51.543,00 12.885,75 19.328,63 Leasint spa - 00956170 18.792,97 668,88 23.226,30 5.806,58 8.709,86 Leasint spa - 00958520 15.525,78 492,42 18.495,43 2.311,93 2.311,93 Leasint spa - 00958527 69.023,95 2.141,93 77.352,60 9.669,08 9.669,08 Leasint spa - 00960449 20.511,55 560,14 23.952,15 2.994,02 2.994,02 Leasint spa - 00965833 127.901,78 2.077,17 147.446,70 19.583,39 18.430,84 Leasint spa - 966983 53.895,10 783,32 57.308,71 7.163,59 7.163,59 Leasint spa - 967015 140.453,72 2.354,73 147.060,00 18.382,50 18.382,50 Leasint spa - 967053 25.402,42 425,23 27.070,55 3.383,82 3.383,82 Leasint spa - 967246 56.902,43 945,24 58.736,80 7.342,10 7.342,10 Leasint spa - 967329 159.513,07 2.462,73 169.090,47 21.136,31 21.136,31 Leasint spa - 969443 34.275,22 172,98 34.425,22 4.303,15 4.303,15 Leasint spa - 969478 38.681,85 195,18 38.831,85 4.853,98 4.853,98 Leasint spa - 969488 21.186,36 106,03 21.336,36 2.667,05 2.667,05 - - 255.923,00 63.980,75 223.932,63 Teleleasing - 467800 4.982,71 473,05 8.619,31 2.154,83 3.232,24 Teleleasing - 468444 9.526,49 686,48 14.266,07 3.566,52 5.349,78 3.600.591,79 151.464,50 7.747.085,20 1.221.146,41 3.968.233,24 Totale markas Bilancio 2011 guono, il calcolo dell’effetto complessivo sul patrimonio netto e sul risultato d’esercizio derivante dall’utilizzo del metodo finanziario anziché di quello patrimoniale Totale Contratti in corso: 22.403,78 Locat Leasing - LI 981910 50 Costo del bene nel caso di utilizzo del metodo finanziario Ammortamenti Totale + Ratei passivi Totale Effetto fiscale sul patrimonio netto Effetto sul patrimonio netto 4.042.781,85 941.816,90 5.086,39 1.221.146,41 3.758.365,95 72.484,33 3.685.881,62 4.002.143,67 939.516,90 1.341.068,77 -2.820,51 3.597.771,29 78.774,14 9.336,19 Descrizione + Canoni di leasing finanziario iscritti in Bilancio - Oneri finanziari relativi ai contratti - Quote d’ammortamento Totale Effetto fiscale sul risultato d’esercizio Effetto sul risultato d’esercizio In definitiva, l’iscrizione in Bilancio dei contratti di leasing finanziario privilegiando l’aspetto sostanziale dell’operazione avrebbe determinato, per l’esercizio chiuso al 1.503.093,51 151.464,48 1.221.146,41 130.482,62 -6.748,56 123.734,06 31.12.2011, un effetto positivo sul risultato economico per 123.734,06 € e sul patrimonio netto di 9.336,19 €. 4. Nota integrativa 51 4.4 Commento alle principali voci del conto economico Conti d’ordine Valore della produzione Aumenta per 11.738.970 € rispetto all’esercizio 2010 portandosi a 129.266.913 €. Conti d’ordine 31.12.2010 31.12.2011 Garanzie prestate 47.898.930 50.437.396 0 5.000.000 4.265.273 3.871.100 52.164.203 59.308.496 Interest Rate Swap Creditori per beni in leasing Totale Le “Garanzie prestate” si riferiscono a fideiussioni rilasciate dalle banche, dietro rinuncia del beneficio di preventiva escussione del debitore principale, ossia Markas srl, a garanzia del corretto adempimento agli obblighi contrattuali assunti nei confronti degli enti appaltanti. Come già scritto in precedenza, nel corso dell’esercizio Markas ha sottoscritto un contratto di Interest Rate Swap per un capitale di riferimento pari a 5.000.000 €. L’importo dei canoni ancora da pagare oltre al prezzo di riscatto, eventualmente comprensivo della parte di IVA indetraibile, dei contratti di locazione finanziaria in essere al 31.12.2011 costituisce invece la voce “Creditori per beni in leasing”. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Nel corso dell’esercizio aumentano di 11.637.143 € sebbene di cui 6.440.919 € attinenti il servizio di pulizia e disinfestazione ambienti. Il settore della ristorazione registra invece un aumento di fatturato pari a 5.196.224 € a significato dell’efficacia di un espansione commerciale Ripartizione per categorie di attività 31.12.2010 31.12.2011 Variazioni Ristorazione, refezione e somministrazione pasti 42.840.950 48.037.174 5.196.224 Pulizia, sanificazione e disinfestamento ambienti 74.156.026 80.596.945 6.440.919 116.996.976 128.634.119 11.637.143 31.12.2010 31.12.2011 Variazioni Basilicata 3.899.440 4.147.355 247.915 Campania 1.275.224 0 -1.275.224 0 1.719.847 1.719.847 4.788.535 5.451.193 662.658 110.953 773.755 662.802 Totale Ripartizione per aree geografiche Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria 13.054.600 13.898.721 844.121 Lombardia 40.116.929 43.865.063 3.748.134 1.135.257 1.215.499 80.242 99.111 127.751 28.640 14.988.371 13.811.348 -1.177.023 7.649.283 10.613.500 2.964.217 0 328.795 328.795 Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Trentino Alto Adige 5.109.543 4.821.777 -287.766 Toscana 0 365.159 365.159 Umbria 0 48.998 48.998 Veneto Totale Altri ricavi e proventi Rispetto all’esercizio 2010 aumentano di 101.827 € e sono comprensivi dei contributi erogati dagli enti pubblici. La voce “Altri ricavi” è di natura residuale e comprende oltre Altri ricavi markas Bilancio 2011 24.769.728 27.445.358 2.675.630 116.996.976 128.634.119 11.637.143 alle trattenute mensa effettuate ai dipendenti e ad altri tipi di recupero spese, le plusvalenze da alienazione di beni strumentali che per l’esercizio 2011 sono state pari a 4.313 €. 31.12.2010 31.12.2011 Variazioni 293.262 184.697 -108.565 Altri ricavi 237.705 448.097 210.392 Totale 530.967 632.794 101.827 Contributi da enti pubblici 52 condotta prevalentemente nel Nord e nel Centro Italia. La ripartizione dei ricavi per categorie di attività e per aree geografiche, come espressamente prescritto dall’art. 2427 punto 10 del Codice Civile, viene riportata nei seguenti prospetti. 4. Nota integrativa 53 Costi della produzione Rispetto all’anno 2010 aumentano per 6.999.838 € e comprendono i seguenti costi: Costi della produzione 31.12.2010 31.12.2011 Variazioni Materie prime, sussidiarie e di consumo -20.737.388 -22.877.217 -2.139.829 Servizi -10.868.942 -10.521.124 347.818 -3.772.889 -3.593.396 179.493 -74.638.668 -79.773.793 -5.135.125 -1.805.191 -1.809.072 -3.881 Impianti ed ampliamento Godimento di beni di terzi Personale Ammortamenti e svalutazioni Ammortamenti 0 0 -288.507 -328.510 -40.003 0 0 0 Altre immobilizzazioni immateriali -145.164 -56.111 89.053 Fabbricati -225.480 -227.926 -2.446 Impianti e macchinario -153.620 -162.286 -8.666 Attrezzature industriali e commerciali -175.262 -196.834 -21.572 Altre immobilizzazioni materiali -744.426 -764.673 -20.247 0 0 0 -1.805.191 -1.809.072 -3.881 Accantonamenti per rischi -195.006 -206.921 -11.915 Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Oneri diversi di gestione -241.962 -526.855 -284.893 -112.278.117 -119.277.955 -6.999.838 Diminuiscono per 347.818 € i “Costi per servizi” che comprendono essenzialmente i lavori effettuati da terzi direttamente sugli appalti o presso la sede centrale, le spese di viaggio e trasferta sostenute dal personale dipendente, i servizi offerti dagli istituti creditizi non strettamente collegati ai finanziamenti erogati alla società ed in ultimo i costi generali di gestione. 31.12.2010 31.12.2011 Variazioni Salari e stipendi -54.736.553 -58.410.472 -3.673.919 Oneri sociali -16.276.313 -17.204.226 -927.913 -3.515.708 -3.818.775 -303.067 -110.094 -340.320 -230.226 -74.638.668 -79.773.793 -5.135.125 Trattamento di fine rapporto Altri costi Totale markas Bilancio 2011 Totale Le giacenze di magazzino aumentano per 30.423 € a seguito dell’incremento di produzione conseguita dalla società. La composizione di tali costi viene riportata nel prospetto che segue: Costi del personale Avviamento Accantonamento al fondo svalutazione crediti L’aumento dei “Costi del personale”, pari a 5.135.125 €, è dovuto all’incremento della forza lavoro a seguito dello sviluppo commerciale intrapreso dalla società. Variazioni -732 48.494 La voce “Godimento beni di terzi” comprende i costi inerenti la locazione di locali oltre al noleggio di autoveicoli ed attrezzature strumentali all’attività aziendale. 31.12.2011 -72.000 30.423 I costi per “Materie prime, sussidiarie e di consumo” aumentano di 2.139.829 € a seguito di dell’incremento registrato nel business della ristorazione collettiva e fornitura pasti. 31.12.2010 -732 -18.071 Totale nare alcun importo al fondo svalutazione crediti in quanto sufficientemente capiente a coprire le eventuali perdite legate a situazioni di inesigibilità dei clienti. Infine, la composizione degli ammortamenti iscritti a Conto Economico viene riportata nel prospetto che segue: -72.000 Ricerca, sviluppo e pubblicità Variazione delle rimanenze 54 Il valore degli ammortamenti è il risultato dell’applicazione delle aliquote precedentemente indicate, ridotte al 50% per i beni entrati in funzione nel corso dell’anno e rappresenta la ripartizione del costo dell’immobilizzazione tra gli esercizi della sua stimata utilità economica. Inoltre, quest’anno non si è ritenuto opportuno accanto- Nel corso dell’esercizio sono stati inoltre accantonati nel relativo fondo rischi 206.921 €, di cui 50.000 € a fronte di cause e vertenze in corso in materia laburistica mentre la parte restante, pari a 156.921 €, a seguito degli interessi di mora addebitati dalla società a vari clienti e per i quali vi è la ragionevole presunzione che ben difficilmente verranno da quest’ultima incassati. 4. Nota integrativa 55 Proventi ed oneri finanziari A fine esercizio, il saldo negativo della voce “Proventi ed oneri finanziari” risulta pari a 293.590 € a seguito dell’aumento registrato dai tassi passivi a breve termine durante Imposte sul reddito d’esercizio, correnti, anticipate e differite tutto l’esercizio nonché agli interessi di mora addebitati ad alcuni clienti. Proventi ed oneri finanziari 31.12.2010 31.12.2011 1.833 0 Da altre imprese 212.928 256.473 Totale proventi finanziari 214.761 256.473 -394.604 -550.520 -4.207 -457 Totale oneri finanziari -398.811 -550.063 Totale -184.050 -293.590 Proventi finanziari Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni Le imposte sul reddito d’esercizio, calcolate in applicazione delle vigenti norme tributarie, sono pari a 5.040.896 € di cui 5.079.651 € costituite da imposte correnti al netto delle imposte anticipate pari a 38.755 €. L’importo complessivo delle imposte correnti iscritto a Conto Economico è inoltre scomponibile in imposte sul reddito (IRES) per 2.738.168 € e per 2.341.483 € inerenti l’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) I prospetti che seguono riportano, in ottemperanza a quanto statuito dall’Organismo Italiano di Contabilità nel Principio Contabile nr. 25 relativo al trattamento delle im- poste sul reddito, la rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti, la riconciliazione tra l’onere fiscale da Bilancio e l’onere fiscale teorico (IRES) ed infine la determinazione della base imponibile IRAP. Si precisa inoltre, che le imposte anticipate sono state stanziate in Bilancio ipotizzando redditi imponibili sufficienti a riassorbire le differenze temporali sotto indicate entro il periodo d’imposta nel quale esse sono deducibili. Oneri finanziari Da banche ed altri istituti finanziari per interessi passivi Perdite su cambi Proventi ed oneri straordinari Sono costituti dagli elementi di reddito estranei alla gestione ordinaria, intesa come insieme di attività svolte in via continuativa ed in forma organizzata dall’impresa per il perseguimento dell’oggetto sociale, prescindendo Proventi ed oneri straordinari Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti dall’eccezionalità (a livello temporale) o dall’anormalità (a livello quantitativo) dell’evento che li ha generati. La composizione di tale voce di Conto Economico viene riportata qui di seguito: 31.12.2010 31.12.2011 Sopravvenienze attive Totale proventi straordinari 175.589 29.341 Altri oneri straordinari Totale oneri straordinari markas Bilancio 2011 Avviamento licenza bar Verona Totali Parziali Totali 1.837 1.837 Accantonamento fondo rischi 50.000 50.000 Ammortamento rivalutazione immobili ex DL.185/08 37.795 89.632 37.795 89.632 6.034 6.034 6.034 6.034 45.472 45.472 0 0 Spese di rappresentanza anni precedenti 54.835 50.700 Riversamento differenze temporanee imponibili: 80.041 Fondo svalutazione crediti Differenze temporanee nette -66.428 0 0 -19.338 -66.428 -19.338 Le sopravvenienze attive sono costituite principalmente da nuovi ricavi di competenza di esercizi precedenti. 56 Parziali IRAP Differenze temporanee deducibili: 230.424 Oneri straordinari Sopravvenienze passive A) Differenze temporanee IRES Riversamento differenze temporanee deducibili: Proventi finanziari Proventi straordinari Rivelazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti -129.070 -83.598 B) Fondo imposte imposte differite (anticipate) a fine esercizio precedente 100.085 -8.987 Imposte differite (anticipate) dell’esercizio -35.494 -3.260 64.591 -12.247 Effetti fiscali A) Fondo imposte imposte differite (anticipate) a fine esercizio 4. Nota integrativa 57 Determinazione dell’imponibile IRAP Determinazione dell'imponibile IRAP Differenza tra valore e costi della produzione Componenti straordinari di reddito rilevanti a fini IRAP: Dipendenti 2011 10.053.465 0 Costi non rilevanti a fini IRAP: Costo del personale Accontonamenti per rischi Totale 79.773.793 206.921 79.980.714 La composizione del personale dipendente suddiviso nelle varie categorie è riportata nel prospetto che segue: Numero medio dei dipendenti 31.12.2011 31.12.2010 Dirigenti 6 5 Impiegati 164 177 Operai 4.542 4.336 Totale 4.712 4.518 Differenze permanenti in aumento: Costi , compensi ed utili art. 11, com 1, lett. b) 417.691 Interessi su contratti di leasing 171.533 ICI Altre variazioni 26.405 265.722 Differenze permanenti in diminuzione: Deduzioni varie Compensi per cariche sociali Nel corso dell’esercizio non vi sono stati compensi erogati all’organo amministrativo. La remunerazione dei membri del collegio sindacale e del revisore contabile è stata pattuita basandosi sugli onorari professionali stabiliti dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e Ragionieri. 370.511 Deduzione incremento occupazionale, cuneo fiscale e contributi 30.306.120 Compensi per cariche sociali Totale 60.238.898 Amministratori Onere fiscale teorico (aliquota 3,9%) 2.349.317 Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi: Ammortamenti fiscalmente non rilevanti 31.12.2011 31.12.2010 0 0 Revisore 10.000 10.000 Sindaci 23.882 23.536 Totale 33.882 33.536 39.632 Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti: Spese di rappresentanza anni precedenti Imponibile IRAP Differenze dovute a diverse aliquote IRAP su base regionale IRAP corrente per l'esercizio 58 markas Bilancio 2011 6.034 60.272.496 -9.144 2.341.483 4. Nota integrativa 59 4.6 4.5 Relazione accompagnatoria sicurezza Operazioni infragruppo e con parti correlate I rapporti di Markas srl con le parti correlate attengono prevalentemente a: rapporti di carattere commerciale consistenti l’acquisto di derrate alimentari e il noleggio a lungo termine di automezzi dalla società consortile Markas SC; rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi effettuati dalla società collegata Kares srl; rapporti connessi all’esecuzione di contratti d’appalto di cui è titolare la società Markas Italia effettuati dalla società di diritto rumeno SC Markas Service (in seguito Markas Service Romania); rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti concessi da Markas srl a favore di Markas Service Romania. Tutti i rapporti in oggetto sono regolati da appositi contratti le cui condizioni sono in linea con quelle di mercato. In particolare, i rapporti commerciali instaurati con la controllata Markas SC società consortile, si limitano all’acquisto di una parte dei prodotti alimentari funzionali all’attività di ristorazione collettiva esercitata dalla capogruppo mentre il noleggio a lungo termine di autoveicoli assume invece carattere prettamente accessorio . Esso risulta comunque più vantaggioso in termini economici e di flessibilità operativa rispetto a schemi contrattuali previsti da altri fornitori di servizi di noleggio a lungo termine. Il corrispettivo pattuito tra le due società è tale da consentire a Markas SC di coprire i propri costi d’esercizio. Per quanto riguarda invece i rapporti instaurati con la società collegata Kares srl, si deve premettere che nell’anno 2007 quest’ultima aveva avviato un’attività di ricerca, in parte finanziata dalla regione Friuli Venezia Giulia, riguardante lo sviluppo d’innovative metodologie produttive nell’ambito delle pulizie industriali e della ristorazione collettiva. Il risultato di tale ricerca è stato da una parte l’implementazione del cosiddetto “Markas System” ovvero un insieme organico di procedure che attraverso l’utilizzo 60 markas Bilancio 2011 di speciali carrelli consente di svolgere l’attività di pulizia industriale con elevati margini di efficienza, dall’altra lo sviluppo di un particolare software per la gestione dei pasti. Pertanto, i sopracitati rapporti connessi a prestazioni di servizio quali il noleggio a Markas srl del sistema IBM AS400, degli speciali carrelli adatti all’impiego del metodo di pulizia “Markas System” nonché la correlata attività di formazione non rappresentano altro che la remunerazione degli investimenti in ricerca a suo tempo effettuati dalla società collegata. I rapporti relativi all’esecuzione dei contratti d’appalto e di finanziamento intrattenuti con la società di diritto rumeno Markas Service Romania nascono dall’esigenza di Markas srl di poter erogare i propri servizi di pulizia presso un cliente rumeno senza per questo avvalersi di una stabile organizzazione all’estero. Il personale impiegato da Markas srl nell’esercizio dei propri servizi, risulta assunto presso la omonima società rumena che periodicamente rifattura le proprie spese alla società committente in virtù di specifici contratti che tengono conto di un’adeguata copertura sia dei costi fissi che di quelli variabili ma comunque sempre ed esclusivamente strettamente attinenti all’esecuzione dell’appalto aggiudicato dalla società Markas srl. Si deve comunque precisare, che i servizi di cui sopra intrattenuti con la società Markas Service Romania si sono conclusi lo scorso luglio 2011 a seguito della scadenza del contratto col cliente. Relazione accompagnatoria circa l’avvenuta redazione/aggiornamento del documento programmatico sulla sicurezza (d.p.s.) Signori soci, Il Titolare del trattamento dei dati, premesso che trovano applicazione le misure previste dal D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 ed in particolare quelle di cui al punto 26 del Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza - allegato B, di seguito informa i Signori Soci in merito all’adozione ed all’aggiornamento del Documento Programmatico sulla Sicurezza. trattamenti effettuati e tutte le misure adottate per garantire la sicurezza dei dati. In ottemperanza alle suddette disposizioni si fa presente che il Documento Programmatico sulla Sicurezza, depositato presso la sede sociale e liberamente consultabile, è stato redatto in data 30/03/2006 con aggiornamento costante e comunque entro il 31 Marzo di ciascun anno. Il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 prevede, l’adozione di una serie di misure minime di sicurezza per la protezione dei dati personali trattati dalla società. In particolare, al punto 19 del Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza - allegato B, il Garante stabilisce che il Titolare del trattamento dei dati deve, entro il 31 marzo di ogni anno, provvedere a redigere un Documento Programmatico sulla Sicurezza che evidenzi i I finanziamenti sinora erogati da Markas srl nei confronti di Markas Romania ammontano a 223.008 € e sono remunerati ad un tasso d’interesse del 3 % annuo. Tale tasso corrisponde a quanto viene praticato a Markas srl su analoghi finanziamenti. Infine, non sono stati presi accordi la cui indicazione in Bilancio sia stata necessaria per valutare la situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società. 4. Nota integrativa 61 4.7 Rendiconto finanziario Rendiconto finanziario al 31.12.2011 2011 2010 Immobilizzazioni materiali Terreni e fabbricati A Fonti di finanziamento 1 Risultato dell’esercizio Impianti e macchinari 4.715.175 1.768.407 457.353 506.403 Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Ammortamento delle immobilizzazioni tecniche immateriali Ammortamento delle immobilizzazioni tecniche materiali 1.351.719 1.298.788 Quota dell'indennità T.F.R. maturata nell'esercizio 3.818.775 3.515.708 Accantonamento al fondo svalutazione crediti 0 0 Accantonamento al fondo rischi 206.921 195.000 Plusvalenze da alienazione cespiti 4.313 2.811 Differenza arrotondamento € -4 1 Minusvalenze da alienazione cespiti 16.142 8.913 Plusvalenze da alienazione partecipazioni 0 0 Svalutazioni / (rivalutazioni) 0 0 10.561.768 7.290.409 2.164.229 1.257.725 B Impieghi dei flussi di liquidita' -126.834 -661.181 Acquisizione di attivo immobilizzato: 2Autofinanziamento Variazione dei debiti a breve Fornitori Debiti verso imprese controllate Debiti verso imprese collegate -55.624 56.548 Fondo imposte differite -39.744 -7.795 Debiti tributari 2.023.297 -406.210 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 209.835 132.978 Altri debiti -513.980 633.150 Ratei e risconti passivi -6.518 -1.897 14.216.429 8.293.727 3 Liquidità generata dalla gestione operativa Immobilizzazioni in corso e acconti Totale disinvestimenti in immobilizzazioni materiali 0 12.961 1.190 0 3.469 25.370 40.116 0 0 38.331 44.775 Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni in imprese controllate e collegate 0 0 Partecipazioni in altre imprese 0 0 Sottoscrizione di nuovi finanziamenti con vincolo di capitale 0 0 Altri finanziamenti -3.812.112 -328.602 TOTALE fonti di finanziamento (A) 10.503.913 8.009.900 Costi di impianto e di ampliamento 0 0 Costi di ricerca, sviluppo, pubblicità 0 0 Diritti di brevetto industriale e simili 0 0 291.315 387.540 0 0 68.604 75.345 0 0 359.919 462.885 35.554 133.725 Immobilizzazioni immateriali Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Altre immoblizzazioni immateriali Immobilizzazioni in corso ed acconti Dismissione attivo immobilizzato: Totale immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Costi di impianto e di ampliamento 0 0 Terreni e fabbricati Costi di ricerca, sviluppo, pubblicità 0 0 Impianti e macchinari 233.533 197.042 Diritti di brevetto industriale e simili 0 0 Attrezzature industriali e commerciali 202.229 111.072 61.265 0 Altri beni 524.553 764.830 0 0 Immobilizzazioni in corso e acconti 579.475 40.369 61.265 0 Totale immobilizzazioni materiali 1.575.344 1.247.038 Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Altre immobilizzazioni immateriali Totale disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali 62 0 markas Bilancio 2011 4. Nota integrativa 63 Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni in imprese controllate 0 0 Partecipazioni in imprese collegate 6.000 0 Partecipazioni in altre imprese 5.001 23.485 0 -137.229 Crediti verso società 401.193 702.315 Totale immobilizzazioni finanziarie 412.194 588.571 2.347.457 2.298.494 Altri titoli 1 Liquidità impiegata nell'incremento dell'attivo immobilizzato Variazione dei crediti a breve Rimanenze finali 30.422 -18.071 7.058.852 2.347.063 -327 -2.470 11.352 -13.678 -644.955 456.700 0 0 1.969.971 2.447.940 14.008 -52.489 2.299.637 1.785.344 960.000 499.000 2 Liquidità assorbita dalla gestione operativa dell'esercizio 11.698.960 7.449.339 TOTALE impieghi dei flussi di liquidita' (B) 14.046.417 9.747.833 C Liquidita' generata nell'esercizio -3.542.504 -1.737.933 Crediti verso clienti Crediti verso imprese controllate Crediti verso imprese collegate Crediti tributari Crediti per imposte anticipate Crediti verso altri Ratei e risconti attivi Indennita' di anzianita' pagate nell' esercizio Dividendi distribuiti Commento al rendiconto finanziario Il rendiconto finanziario consiste in un prospetto nel quale vengono evidenziate le variazioni di numerario intervenute nel corso dell’esercizio alle risorse patrimoniali e finanziarie intese come disponibilità liquide. Un’organizzazione dell’informazione di carattere finanziario secondo un intelligibile schema logico-concettuale preposto a riassumere le relazioni esistenti tra fonti di finanziamento ed investimenti effettuati. Nel corso dell’esercizio la liquidità a breve diminuisce di 3.542.504 € il che porta le disponibilità monetarie a -22.933.424 € contro i -19.390.920 € dell’esercizio precedente. E’ positivo il saldo di liquidità derivante dalla gestione operativa che ha consentito alla società di poter ridurre notevolmente l’esposizione debitoria a medio lungo termine nei confronti degli istituti di credito. Sul fronte degli impieghi di liquidità è da rilevare l’incremento dei crediti commerciali fisiologicamente correlato all’aumento del fatturato, il pagamento delle indennità di fine rapporto pari a 2.299.637 € nonché il volume d’investimenti in immobilizzazioni tecniche per un totale complessivo di 1.935.263 €. ha portato Il presente Bilancio d’esercizio rispecchia al meglio la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società Markas srl e pertanto si invitano i soci alla sua approvazione. Prospetto sintesi Totale disponibilità monetarie iniziali -19.390.920 -17.652.987 1.170.687 687.847 -20.561.607 -18.340.834 -3.542.504 -1.737.933 -22.933.424 -19.390.920 1.966.090 1.170.687 -24.899.514 -20.561.607 Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione Ing. Mario Kasslatter di cui: Disponibilità liquide Debiti a breve termine verso le banche Liquidità generata nell'esercizio Totale disponibilità monetarie finali Bolzano, 31 maggio 2012 di cui: Disponibilità liquide Debiti a breve termine verso le banche 64 markas Bilancio 2011 4. Nota integrativa 65 5. Relazioni 5.1 Relazione del revisore al Bilancio d’esercizio chiuso il 31.12.2011 1. Società All’assemblea dei soci della Markas Srl Via Macello 73 39100 Bolzano C.F./P.I. 01174800217 2. Introduzione A seguito dell’incarico per la revisione contabile della società MARKAS S.r.l. ho svolto la revisione contabile del Bilancio della MARKAS S.r.l. al 31 dicembre 2011. La responsabilità della redazione del Bilancio compete agli Amministratori della MARKAS S.r.l. E’ mia la responsabilità del giudizio professionale espresso sul Bilancio e basato sulla revisione contabile. 3. Controllo contabile e giudizio Il mio esame é stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione contabile. In conformità ai predetti principi, la revisione é stata pianificata e svolta al fine di acquisire gli elementi necessari per accertare se il Bilancio d’esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel Bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Ritengo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del mio giudizio professionale. Lo stato patrimoniale e il conto economico presentano a fini comparativi i valori dell’esercizio precedente. Per il giudizio sul Bilancio dell’esercizio precedente si fa riferimento alla relazione emessa nel anno precedente. A mio giudizio, il soprammenzionato Bilancio nel suo complesso é stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della MARKAS S.r.l. per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, in conformità alle norme che disciplinano il Bilancio d’esercizio. 66 markas Bilancio 2011 Bolzano, lì 12.06.2012 Firmato Revisore Contabile Incaricato Revigen srl - Dott. Klaus Steckholzer 5. Relazioni 67 5.2 Relazione del collegio sindacale sul Bilancio al 31.12.2011 MARKAS S.r.l. Sede legale: Bolzano, Via Macello 73 Codice fiscale, Partita IVA e iscrizione Registro Imprese di Bolzano: 01174800217 Iscritta al R.E.A. di Bolzano al nr. 104711 Capitale Sociale: € 3.000.000 i.v. All’assemblea dei soci della Società Markas S.r.l. Il Collegio Sindacale redige la presente relazione ai sensi dell’art. 2429 del C.C. in quanto la società ha conferito l’incarico del controllo contabile alla Società di Revisione ReviGen S.r.l., iscritta nel registro istituito presso il ministero ai sensi dell’articolo 2409-bis e seguenti del Codice Civile. Nel corso dell’esercizio chiuso al 31.12.2011 il Collegio ha svolto l’attività di vigilanza prevista dalla legge, secondo i principi enunciati dagli organi professionali. Il Collegio ha partecipato alle riunioni del Consiglio di Amministrazione ed ha ottenuto dagli amministratori informazioni sull’attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla società. Il Collegio ha acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di sua competenza, sull’andamento della struttura organizzativa della società e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, tramite osservazioni dirette, raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni organizzative. Il Collegio ha valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema di controllo interno e del sistema amministrativocontabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni, l’esame dei documenti aziendali e l’analisi dei risultati del lavoro svolto dalla Società di Revisione. Non essendo a noi demandato il controllo analitico sul contenuto del Bilancio, il Collegio ha verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la formazione, l’impostazione generale data allo stesso e della relazione sulla gestione tramite verifiche dirette e le informazioni assunte dalla Società di Revisione. Il Collegio prende atto che la Società di Revisione ReviGen S.r.l., attraverso il revisore incaricato Dott. Klaus Steckholzer, ha redatto la propria relazione, in cui attesta che il Bilancio d’esercizio al 31.12.2011 corrisponde alle risultanze delle scritture contabili e degli accertamenti compiuti ed è conforme alle norme che lo disciplinano. Il Collegio dichiara che non sono pervenute denunce ai sensi dell’articolo 2408 del Codice Civile né sono pervenuti esposti. Lo stato patrimoniale della Società evidenzia un utile dell’esercizio di € 4.715.175 e si riassume nei seguenti valori: Stato patrimoniale Attività 95.310.336 Passività e Fondi 74.727.038 Patrimonio netto (escluso il risultato di esercizio) 15.868.123 Risultato di esercizio 4.715.175 Conto Economico Valore della produzione 129.266.913 Costi della produzione (119.277.955) Differenza 9.988.958 Proventi ed oneri finanziari (293.590) Rettifiche di valore di attività Finanziarie Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell’esercizio Risultato di esercizio 0 60.703 9.756.071 Lo stato patrimoniale ed il conto economico presentano a fini comparativi i valori dell’esercizio precedente. Il Collegio Sindacale conferma che gli amministratori, nella redazione del Bilancio, non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423 C.C. Ai sensi dell’art. 2426 C.C., punto 5, il Collegio Sindacale ha espresso, già negli scorsi esercizi, il proprio consenso all’iscrizione nell’attivo dello stato patrimoniale di costi di impianto ed ampliamento, costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità. Nell’esercizio in esame non vi sono state variazioni. Il Collegio Sindacale rileva che, dalle riunioni tenute con il soggetto incaricato del controllo contabile, non sono emersi fatti significativi degni di opportuni approfondimenti né sono state ricevute segnalazioni di fatti suscettibili di censura. Il Collegio Sindacale attesta che dall’attività di vigilanza e controllo non sono emersi fatti significativi tali da indicarne la segnalazione o menzione agli organi di controllo nella presente relazione. Per quanto precede, il Collegio sindacale non rileva motivi ostativi all’approvazione del Bilancio di esercizio al 31.12.2011, né formula obiezioni in merito alla proposta di deliberazione presentata dal Consiglio di Amministrazione per la destinazione del risultato. (5.040.896) 4.715.175 Bolzano, 13 giugno 2012 Il Collegio Sindacale Dott. Giorgio Buongiovanni Dott.ssa Margit Crazzolara Dott. Silvano Taiana 68 markas Bilancio 2011 5. Relazioni 69 6. Verbale di assemblea ordinaria L’anno duemiladodici il giorno ventotto del mese di giugno alle ore undici (28.06.2012 – 11.00) si è riunita presso la sede legale a Bolzano (BZ), Via Macello n. 73, l’assemblea dei soci della società “MARKAS S.r.l.” per discutere e deliberare sul seguente: Ordine del giorno 1) Approvazione del Bilancio al 31.12.2011 e assegnazione dell’utile d’esercizio; 2) Varie ed eventuali. Assume la presidenza con l’assenso dei presenti l’Ing. Mario Kasslatter, nella sua veste di Presidente del Consiglio di Amministrazione il quale chiama il Dott. Alberto Menapace a fungere da Segretario per la redazione del presente verbale. Egli constata e dichiara: a) l’assemblea dei soci è stata regolarmente convocata; b) è rappresentato l’intero capitale sociale come segue: Ing. Mario Kasslatter, nato a Castelrotto (BZ) il 27 luglio 1936, residente in Vipiteno (BZ), Via Palude n. 6, Codice fiscale KSSMRA36L27C254F, proprietario di una quota sociale del valore nominale di Euro 1.980.000,00 (unmilionenovecentottantamila/00), corrispondente al 66% del capitale sociale; Sig.ra Haidrun Achammer, nata a Vipiteno (BZ) l’8 dicembre 1944, residente in Vipiteno (BZ), Via Palude n. 6, Codice fiscale CHMHRN44T48M067O, usufruttuaria di una quota sociale del valore nominale di Euro 285.000,00 (duecentottantacinquemila/00), corrispondente al 9,5% del capitale sociale e proprietaria di una quota sociale del valore nominale di Euro 15.000,00 (quindicimila/00), corrispondente allo 0,50% del capitale sociale; Signor Florian Kasslatter, nato a Vipiteno (BZ) il 18 dicembre 1973, residente in Vipiteno (BZ), Via Palude n. 6, Codice fiscale KSSFRN73T18M067S, proprietario di una quota sociale del valore nominale di Euro 330.000,00 (trecentotrentamila/00), corrispondente all’11% del capitale sociale; Signor Christoph Kasslatter, nato a Vipiteno (BZ) il 27 febbraio 1975, residente in Bolzano (BZ), Via Weggenstein n. 2/H, Codice fiscale KSSCRS75B27M067H, proprietario di una quota sociale del valore nominale di Euro 390.000,00 (trecentonovantamila/00), corrispondente al 13% del capitale sociale; 70 markas Bilancio 2011 c) risultano personalmente presenti i seguenti membri del Consiglio d’Amministrazione: Ing. Mario Kasslatter; Sig.ra Haidrun Achammer; Signor Florian Kasslatter; Signor Christoph Kasslatter. d) risultano personalmente presenti i seguenti membri del Collegio Sindacale: Dott. Giorgio Buongiovanni; Dott. Silvano Taiana; Dott. ssa Margit Crazzolara. Il Presidente dichiara di aver accertato l’identità e la legittimazione dei presenti e dichiara quindi l’assemblea validamente costituita e capace di deliberare sui punti all’ordine del giorno. Dopodiché il Presidente passa alla trattazione dei punti all’ordine del giorno. 1) In relazione al primo punto all’ordine del giorno il Presidente da lettura del Bilancio, peraltro già conosciuto ai soci, fornendo ai presenti ulteriori dettagli su specifici punti con l’ausilio di grafici e tabelle. Successivamente, il Presidente del Collegio Sindacale, dott. Giorgio Buongiovanni espone all’Assemblea la propria relazione al Bilancio a cui fa seguito la lettura della relazione redatta dalla società di revisione. L’assemblea dopo ulteriori informazioni del Presidente ed un esauriente discussione per alzata di mano ed all’unanimità dei voti, come constatato dal Presidente, delibera 1) di approvare il Bilancio della società chiuso al 31.12.2011; 2) di destinare l’utile d’esercizio 2011, pari a 4.715.175 € completamente alle riserve libere in quanto l’ammontare della riserva legale ha già raggiunto il 20% del capitale sociale. Dopodiché null’altro essendo da deliberare, il Presidente dichiara chiusa l’assemblea alle dodici e trenta (12.30) previa lettura, approvazione e sottoscrizione del presente verbale. Il Presidente Ing. Mario Kasslatter Il Segretario Dott. Alberto Menapace clean food facility Markas Srl Via Macello 73, I-39100 Bolzano, T +39 0471 307 611, F +39 0471 307 699, [email protected], www.markas.it