LO STRUMENTO EDITORIALE DI NL - QUINDICINALE SEGNALAZIONI, AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DI DOCUMENTAZIONE, La Biblioteca La di Nuovi Lavori N. 05 Lavoro e relazioni industriali 041-2014 Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, Working poor: un’analisi sui lavoratori a bassa remunerazione dopo la crisi, Commissione istruttoria per le politiche del lavoro e dei sistemi produttivi (II), Roma, 1° luglio 2014, 103 pp. Rapporto al seminario sui “ workin poor”: crisi e impoverimento ed effetti sui salari; chi sono e quanti sono i woorking poor;famiglie,lavoro e povertà;le politiche di contrasto. Il rapporto è disponibile on-line : http://www.cnel.it/Cnel/view_groups/download?file_path=/shadow_documento_attachment/file_allegatos/000 /234/780/Atti_20convegno_20Working_20Poor_CNEL_20_01.07.2014_.zip 042-2014 Sebastiano Bruno Caruso, Nuove traiettorie del diritto del lavoro nella crisi europea. Il caso italiano, Working Paper C.S.D.L.E. “Massimo D’Antona”.INT, n.111,2014, 34 pp. La crisi “epocale”, il diritto del lavoro e i diritti costituzionali. La specificità italiana.Per una riconsiderazione dell‟art. 35 della Costituzione italiana.Le riforme del mercato del lavoro in Italia. Legge e contrattazione collettiva. Di prossima pubblicazione in Caruso S;B;,G, Fontana (a cura di), Lavoro e diritti nella crisi europea. Un confronto fra costituzionalisti e giuslavoristi, il Mulino ed. e, in versione tradotta, in Comparative Labor Law & Policy Journal. Il paper è disponibile on-line: http://csdle.lex.unict.it/docs/workingpapers/Nuove-traiettorie-del-diritto-del-lavoro-nella-crisi-europea-Il-casoitaliano/5081.aspx 043-2014 Tito Boeri, Claudio Lucifora, Salario minimo e legge delega, “LaVoce.info”, 26 settembre 2014 L’idea di introdurre in Italia un “compenso orario minimo” per tutelare i salari dei lavoratori più svantaggiati e non difesi dalla contrattazione collettiva è positiva ma l’emendamento del Governo al disegno di legge delega presenta molte ambiguità. Le ragioni dell’opposizione dei sindacati. Le modalità più opportune per introdurre nel nostro Paese questa misura. L’articolo è disponibile on-line: http://www.lavoce.info/salario-minimo-e-legge-delega/ 044-2014 Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, Rapporto sul mercato del lavoro 20132014,Commissione speciale dell’Informazione (III), Roma , 30 settembre 2014 Le dinamiche del mercato del lavoro a livello internazionale e italiano.Politiche e nuove proposte.Il costo del lavoro. Potenzialità e vincoli di manovra delle politiche del lavoro nel quadro delle Raccomandazioni comunitarie. Ammodernamento e potenziamento dei Servizi Pubblici per l’Impiego nel quadro della Garanzia Giovani. Gli effetti delle modifiche recenti alla regolazione del mercato del lavoro del 2012: analisi degli avviamenti secondo le tipologie contrattuali. Over-education e inefficienza allocativa del capitale umano Il rapporto è disponibile on-line : http://www.cnel.it/53?shadow_documenti=23514 Politica economica e sociale 045-2014 Patrizio Pagano, Massimo Sbracia, The secular stagnation hypothesis: a review of the debate and some insights,(L’ipotesi di stagnazione secolare: una rassegna del dibattito e alcune riflessioni ), Banca d’Italia, Questioni di economia e finanza, n.231, Settembre 2014, pp.50 Alcuni studi recenti ipotizzano che l’economia statunitense possa tornare a una fase di stagnazione secolare. Nei prossimi 20-50 anni la crescita economica degli Stati Uniti sarà influenzata negativamente da un più basso contributo delle ore lavorate e dell’istruzione.Anche la produttività potrebbe decelerare bruscamente. Dopo aver passato in rassegna le più recenti previsioni a lungo termine, il lavoro mostra come congetture pessimistiche siano state formulate in passato dopo tutte le recessioni più profonde. Tali congetture si sono poi dimostrate fallaci .non perché costruite sulla base di teorie erronee o dati incompleti, né per le difficoltà di prevedere l’introduzione di nuove tecnologie, ma perché avevano sottovalutato le potenzialità delle tecnologie già esistenti. Il paper è disponibile on-line : http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/econo/quest_ecofin_2/qef231/QEF_231.pdf 046-2014 Daniel Schraad-Tischler, Christian Kroll, Social Justice in the EU – A Cross-national Comparison, Social Inclusion Monitor Europe (SIM) – Index Report, Bertelsmann Stiftung, Gütersloh, 15 September 2014, pp.111 Mentre l’Europa sta facendo registrare qualche progresso sulla strada della stabilizzazione economica , il livello di giustizia sociale è in diminuzione da alcuni anni in alcuni Paesi,In particolare il gap tra i Paesi del Nord Europa e quelli del Sud e dell’Est è andato considerevolmente allargandosi negli anni della crisi. Questo è in particolare vero nel caso dell’Italia, della Spagna della Grecia e dell’Ungheria. Il rapporto è disponibile: http://www.bertelsmann-stiftung.de/cps/rde/xbcr/SID-7610B639F5CFD602/bst_engl/xcms_bst_dms_40363_40364_2.PDF Welfare 047-2014 Chiara Saraceno, Da dove partire per la riforma del welfare, ”LaVoce.info” , 3 ottobre 2014 La riforma del welfare italiano va fatta in modo coerente cercando di non accentuare la frammentarietrà del sistema già piuttosto elevata. La necessità di introdurre politiche universali di sostegno al costo dei figli e di garantire forme di reddito a chi si trova in povertà. L’articolo è disponibile on-line : http://www.lavoce.info/dove-partire-per-riforma-welfare/ 048-2014 Massimo Baldini, Carlo Mazzaferro, Paolo Onofri, Informazione e pensioni: il diavolo sta nei dettagli, ”LaVoce.info”, 1° luglio 2014 I lavoratori italiani sembrano consapevoli che del fatto che andranno in pensione con regole di calcolo meno generose e comunque più avanti negli anni..La loro conscenza dei mutamenti avvenuti nel sistema pensionistico è però molto limitata. Questo impedisce loro di mettere in atto comportamenti compensativi nelle scelte di consumo e offerta di lavoro. L’articolo è disponibile on-line : http://www.lavoce.info/cosa-sanno-gli-italiani-delle-loro-pensioni/ 049-2014 Ernst Faberberg,Bart Verspagen, One Europe or several? Causes and consequences of the European stagnation, Unu - Merit Working Paper Series, n. 025, 2014, 29 pp. Le difficoltà con cui si confrontano I Paesi europei vengono da lontano e sono originate dal fatto che l’Europa è formata da Paesi con differente capacità di rispondere alle sfide poste dalla globalizzazione dell’economia e della produzione.Quello che serve all’Europa è una politica di sviluppo che collochi al centro il welfare della popolazione europea. http://digitalarchive.maastrichtuniversity.nl/fedora/get/guid:73f43292-eccf-4e37-bed415791b62baa2/ASSET1 Terzo settore 050-2014 Massimo Tagarelli, La partecipazione del terzo settore nella pianificazione di zona. Sinergie e occasioni perse per la costruzione del welfare locale? “ Autonomie locali e servizi sociali”, n.1, 2014, pp-8194 La legge quadro sull’assistenza ha opportunamente previsto un ruolo particolare nella pianificazione sociale di zona al Terzo settore.La partecipazione del Terzo settore è coerente con il principio di sussiedarietà e dovrebbe consentire lo sviluppo di processi pianificatori fondati su una più ampia informazione ed un a programmazione più efficace. Il ruolo nella costruzione del welfare locale. L’articolo è citato on-line : http://www.rivisteweb.it/doi/10.1447/77514 Dello stesso autore , Stato,terzo settore e welfare mix.Una lettura interpretativa del caso italiano e inglese , Rubettino, 2014, 142 pp. 051-2014 Shahrazad Hadad, Oana(Drumea) Găucă, Social impact measurement in sociale entrepreneurial organizations, “Management and Marketing”, vol. 9, n. 2 ,Summer 2014 pp.119Il paper approfondisce i concetti di valore sociale e imprenditoria sociale e ne sottolinea l’impatto sociale presentando alcuni metodi di misurazione. L’articolo è disponibile on-line su: http://www.managementmarketing.ro/pdf/articole/445.pdf BIBLIO NUOVI LAVORI -‐ DIRETTORE RESPONSABILE: Ferruccio PELOS -‐ COMITATO DI REDAZIONE: Stefano BARBARINI, Lea BATTISTONI, Sveva BATTISTONI, Giuseppantonio CELA, Mario CONCLAVE, Luigi DELLE CAVE, Fabio FONZO, Emiliano GALATI, Andrea GANDINI, Leonardo GRANNONIO, Erika HANKO, Vittorio MARTONE, Pier Luigi MELE, Raffaele MORESE, Gabriele OLINI, Ferruccio PELOS, Antonio SGROI, Manuela SHAHIN, Franco SILVESTRI, Antonio TURSILLI -‐ EDITORE: Associazione Nuovi Lavori PERIODICO QUINDICINALE allegato alla NEWSLETTER