DATI DI COPERTINA E PREMESSA DEL PROGETTO
U08000010
Attività professionali non regolamentate
Figure professionali operanti nel campo della fotografia e comunicazione visiva correlata
Requisiti di conoscenza, abilità, competenza
Non-regulated professions
Professionals of photography and related visual communication
Requirements of knowledge, skill and competence
ORGANO
COMPETENTE
Attività professionali non regolamentate
CO-AUTORE
SOMMARIO
La norma definisce i requisiti relativi all’attività professionale del Fotografo Professionista, ossia della
figura professionale operante nel campo della comunicazione visiva per immagini
fotografiche fisse o in movimento, nelle sue differenti declinazioni.
Detti requisiti sono specificati, a partire dai compiti e attività specifiche identificati, in termini di
conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European
Qualifications Framework - EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare i processi di
valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento.
codice progetto: U08000010
© UNI - Milano. Riproduzione vietata.
Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo documento può essere riprodotta o diffusa con un mezzo
qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza il consenso scritto di UNI.
DATI DI COPERTINA E PREMESSA DEL PROGETTO
U08000010
Questo testo NON è una norma UNI, ma è un progetto di norma sottoposto alla fase di inchiesta pubblica, da utilizzare solo ed
esclusivamente per fini informativi e per la formulazione di commenti. Il processo di elaborazione delle norme UNI prevede che i
progetti vengano sottoposti all'inchiesta pubblica per raccogliere i commenti degli operatori: la norma UNI definitiva potrebbe
quindi presentare differenze -anche sostanziali- rispetto al documento messo in inchiesta.
Questo documento perde qualsiasi valore al termine dell'inchiesta pubblica, cioè il:29-09-12
UNI non è responsabile delle conseguenze che possono derivare dall'uso improprio del testo dei progetti in inchiesta pubblica.
RELAZIONI
NAZIONALI
RELAZIONI
INTERN.LI
La presente norma è stata elaborata sotto la competenza della Commissione Tecnica UNI@Attività
PREMESSA professionali non regolamentate@
@
La Commissione Centrale Tecnica dell'UNI ha dato la sua approvazione il giorno mese anno. @
@
codice progetto: U08000010
© UNI - Milano. Riproduzione vietata.
Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo documento può essere riprodotta o diffusa con un mezzo
qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza il consenso scritto di UNI.
U08000010
0. Introduzione
0.1 Il contesto
Le regole generali, individuate da UNI, relative al metodo e alla struttura di tutte le norme
relative alle attività professionali non regolamentate possono essere così sintetizzate:
‐
‐
‐
‐
assicurare, nella fase pre-normativa, un costante monitoraggio del contesto legislativo
pertinente, nazionale ed internazionale, procedendo ad una revisione triennale delle
norme elaborate (in deroga alla tipica durata quinquennale delle norme tecniche);
assicurare la coerenza con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), con particolare
attenzione alla terminologia, alle modalità di espressione delle qualifiche e
all’applicazione del principio secondo il quale sono determinanti i “risultati
dell’apprendimento” e non il percorso effettuato per consentire la trasferibilità fra ambiti
formali, informali e non formali. Pertanto, in genere, non vanno specificati requisiti
vincolanti relativi alla formazione o all’esperienza;
garantire, per quanto possibile, il coinvolgimento di tutte le parti interessate, ai vari
livelli pertinenti (per esempio, Regioni e Ministeri, organizzazioni rappresentative delle
imprese, organizzazioni rappresentative dei Sindacati dei lavoratori, organizzazioni dei
consumatori, Albi professionali interessati, associazioni professionali, organismi di
valutazione della conformità, organizzazioni non governative, Università ed Enti di
ricerca, associazioni culturali, ecc);
fornire specifiche indicazioni per i processi di valutazione e di convalida delle
conoscenze, abilità e competenze.
Il corpus normativo sulle attività professionali s’inserisce inoltre nel contesto dell’Unione
Europea, come strumento utile alla mobilità delle persone e all’abbattimento delle barriere alla
libera circolazione del capitale umano.
0.2 Introduzione alla presente norma nazionale e al relativo approccio
metodologico
Alla luce di quanto sopra delineato, nello sviluppo della presente norma - così come di tutte le
altre norme afferenti all’ambito delle attività professionali non regolamentate - sono stati in
primo luogo osservati i principi e le indicazioni di cui alla Raccomandazione 2008/C111/01
(EQF) e della Raccomandazione 2009/C 155/02 (ECVET).
Dal punto di vista metodologico, si è stabilito in particolare che:
‐
‐
‐
i termini e le definizioni (punto 3) di base adottate (ossia qualifica, conoscenza, abilità,
competenza, apprendimento formale, apprendimento non-formale, apprendimento
informale) sono, in massima parte, ripresi dall EQF, dall’ECVET e dalla terminologia
pertinente in vigore in ambito comunitario;
ai fini della declinazione dei requisiti di conoscenza, abilità e competenza della specifica
figura professionale è necessario partire da una preliminare identificazione dei compiti e
delle attività specifiche della figura professionale (punto 4);
i requisiti della specifica figura professionale sono definiti in termini di conoscenza,
abilità e competenza (punto 5) e sono stati inoltre identificati, per quanto applicabile, le
capacità personali attese . È fornita inoltre una indicazione dei livelli associabili alla
specifica attività professionale in accordo al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF);
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
1
U08000010
‐
‐
‐
sono definiti gli elementi utili circa le modalità di valutazione applicabili (punto 6). Tali
elementi sono stati sviluppati tenendo in debita considerazione quanto già consolidato
nell’articolato ambito della normazione tecnica volontaria, anche con riferimento al
corpus normativo riguardante la valutazione della conformità (serie UNI CEI EN ISO/IEC
17000);
in Appendice A (informativa) sono contenute – a titolo di orientamento esemplificativo delle indicazioni relative ai comportamenti personali attesi;
in Bibliografia (informativa) sono elencati a titolo di esempio alcuni riferimenti esterni
relativi agli aspetti etici e deontologici pertinenti.
Sono state inoltre seguite, per quanto ritenuto pertinente, le linee guida specificate nella Guida
CEN 14.
1 Scopo e campo di applicazione
La norma definisce i requisiti relativi all’attività professionale del Fotografo Professionista, ossia
della figura professionale operante nel campo della comunicazione visiva per immagini
fotografiche fisse o in movimento, nelle sue differenti declinazioni.
Detti requisiti sono specificati, a partire dai compiti e attività specifiche identificati, in termini di
conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European
Qualifications Framework - EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare i processi di
valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento.
NOTA La certificazione delle persone in conformità alla EN ISO/IEC 17024 può essere un
processo di valutazione e convalida.
È inoltre illustrato l’inquadramento della professione secondo i livelli previsti dallo EQF.
Nella descrizione dell’attività professionale si deve tenere in considerazione la variabilità (anche
molto marcata) di numerosi e differenti aspetti, tra i quali si segnalano:
-
modalità e criteri di esecuzione della prestazione;
competenze soggettive;
aspettative e richieste del cliente;
percorsi di formazione e apprendimento, e
valore aggiunto riconosciuto alla prestazione.
Per questa ragione, si è ritenuto opportuno distinguere due differenti profili specialistici ai fini
dell’esercizio della professione:
a) profilo specialistico tecnico-commerciale;
b) profilo specialistico artistico-interpretativo.
Conseguentemente, nella presente norma, i due profili specialistici sono definiti
separatamente, benché essi non siano separabili in senso assoluto o incompatibili tra loro.
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
2
U08000010
2 Riferimenti normativi
La presente norma rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni contenute in altre
pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti appropriati del testo e sono di
seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive modifiche o revisioni
apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte nella presente norma come
aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non datati vale l'ultima edizione della
pubblicazione alla quale si fa riferimento (compresi gli aggiornamenti).
CEN Guide 14:2010
UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2004
Linee guida di indirizzo per le attività di normazione
sulla qualificazione delle professioni
Valutazione della conformità - Requisiti generali per
gli organismi che operano nella certificazione del
personale
3 Termini e definizioni
Ai fini del presente documento si applicano i seguenti termini e definizioni.
3.1
abilità: Capacità di applicare conoscenze (3.6) per portare a termine compiti e
risolvere problemi.
NOTA 1 Nel contesto del EQF le abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l'uso del
pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l'abilità manuale e l'uso di
metodi, materiali, strumenti).
NOTA 2 Definizione adattata dal EQF, Allegato I, definizione h).
3.2
apprendimento formale: Apprendimento derivante da attività formative, intenzionali
e strutturate, realizzate da enti/istituzioni d’istruzione e formazione riconosciuti da un’autorità
competente; comporta il rilascio di titoli aventi valore legale.
3.3
apprendimento non formale: Apprendimento derivante da attività formative,
intenzionali e strutturate, realizzate in qualsiasi ambito diverso da quello formale; non dà luogo
al rilascio di titoli aventi valore legale.
3.4
apprendimento informale: Apprendimento derivante da esperienze lavorative, da
quelle di vita famigliare ed anche dal tempo libero; non è un’attività volutamente strutturata e,
alcune volte, l’apprendimento non è intenzionale.
3.5
competenza: Comprovata capacità di utilizzare conoscenze (3.6), abilità (3.1) e
capacità personali in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale,
esercitabile con un determinato grado di autonomia e responsabilità.
NOTA 1 Definizione adattata dal EQF, Allegato I, definizione i).
NOTA 2 Le capacità personali comprendono, in particolare, aspetti sociali e/o metodologici.
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
3
U08000010
3.6
conoscenza: Risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento.
NOTA 1 Le informazioni comprendono, ma non sono limitate a: fatti, principi, teorie, pratiche
ed esperienze relative ad un settore di lavoro o di studio.
NOTA 2 Nel contesto del EQF le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.
NOTA 3 Definizione adattata dal EQF, Allegato I, definizione g).
3.7
convalida dei risultati dell’apprendimento: Processo di conferma che determinati
risultati dell’apprendimento (3.10) valutati, ottenuti da una persona, corrispondono ai
risultati specificati richiesti per una qualifica (3.9) o per parte di essa.
NOTA 1 La certificazione, in conformità alla UNI CEI EN ISO/IEC 17024, può essere un
processo di valutazione e convalida.
NOTA 2 Il riconoscimento dei risultati dell’apprendimento, secondo regole definite, da parte di
un datore di lavoro o di altri organizzazioni preposte, è altresì un processo di valutazione e
convalida.
3.8 Fotografo Professionista (ed operatore professionale operante nei campi della
comunicazione visiva correlata): figura professionale che realizza immagini fotografiche e
video, servendosi di idonea attrezzatura e dedicandosi a tale attività economica in forma
continuativa e prevalente, ancorché non necessariamente esclusiva.
3.9
qualifica: Risultato formale di un processo di valutazione e convalida, acquisito quando
un’organizzazione competente stabilisce che i risultati dell'apprendimento (3.10) di una
persona corrispondono a norme tecniche definite.
NOTA Definizione adattata dal EQF, Allegato I, definizione a).
3.10 risultati dell’apprendimento: Descrizione di ciò che una persona conosce, capisce ed
è in grado di fare al termine di un processo di apprendimento.
NOTA 1 I risultati sono descritti in termini di conoscenze, abilità e competenze.
NOTA 2 I risultati dell’apprendimento possono derivare da apprendimenti formali, non formali o
informali.
3.11 valutazione dei risultati dell’apprendimento: Metodi e processi utilizzati per
definire la misura in cui una persona ha effettivamente conseguito una particolare
conoscenza (3.6), abilità (3.1) o competenza (3.5).
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
4
U08000010
4 Compiti e attività specifiche della figura professionale
4.1 Generalità
Ai fini di una rigorosa definizione dei compiti e delle attività specifiche della figura professionale
si distingue tra le seguenti tipologie di compiti:
‐
‐
Compiti comuni a tutti i profili specialistici: compiti espletabili da qualsiasi
fotografo professionista, indipendentemente dal proprio profilo specialistico ed
eventuale livello professionale;
Compiti specifici del profilo specialistico: compiti espletabili dal fotografo
professionista in funzione del proprio profilo specialistico e livello professionale.
All’interno delle tipologie di compiti di cui sopra si distingue inoltre tra:
‐
‐
‐
Compiti di tipo fondamentale: compiti comuni a tutti i profili specialistici il cui
espletamento è indispensabile;
Compiti di tipo fondamentale-alternativo: compiti il cui espletamento è
indispensabile ma con possibilità, da parte del singolo fotografo professionista, di
selezionare alcune alternative in funzione del proprio background professionale
individuale;
Compiti di tipo facoltativo: compiti il cui espletamento è a discrezione del singolo
fotografo professionista.
Ogni compito, indipendentemente dalla sua specifica categorizzazione, è ulteriormente
descritto in termini di attività specifiche ad esso associate.
La suddetta strutturazione dei compiti declinata nei punti da 4.2 a 4.4, è illustrata nel
prospetto 1 e dal seguente albero gerarchico:
Compiti comuni (svolti da qualsiasi fotografo, punto 4.2)
‐
‐
‐
Comuni Fondamentali - (tutti i fotografi devono svolgerli, punto 4.2.1)
Comuni Fondamentali Alternativi - (tutti i fotografi devono svolgerli, ma con
facoltà di scegliere modalità e caratteristiche alternative, punto 4.2.2)
Comuni Facoltativi (il fotografo può scegliere se svolgerli o meno, punto 4.2.3)
Compiti specifici di profilo (svolti dal fotografo, in funzione del proprio profilo e
livello, punti 4.3 e 4.4)
‐ Specifici Fondamentali - (non contemplati in questa norma)
‐ Specifici Fondamentali Alternativi – (i fotografi devono svolgerli, in relazione al
profilo specialistico dichiarato, e con facoltà di scegliere modalità e caratteristiche
alternative, punti 4.3.2 e 4.4.2)
‐ Specifici Facoltativi - (il fotografo può scegliere se svolgerli o meno, in relazione al
profilo specialistico dichiarato, punto 4.3.3 e 4.4.3)
NOTA Nella presente norma i compiti specifici fondamentali sono unicamente di tipo
alternativo; in altre parole, per i due profili specialistici i compiti indispensabili presentano
sempre almeno due opzioni.
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
5
U08000010
(*) Compiti non previsti nella presente norma (vedere punto 4.1)
Figura 1 - Illustrazione della categorizzazione adottata per la definizione di compiti
nella presente norma (punto 4.1).
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
6
U08000010
4.2 Compiti comuni ai tutti i profili specialistici
4.2.1 Compiti comuni di tipo fondamentale
Compiti comuni a tutti i profili specialistici il cui espletamento è indispensabile.
4.2.1.1 Organizzazione e gestione della propria attività
Stima dei costi complessivi e valutazione del costo di realizzazione/produzione
Definizione ed applicazione del proprio tariffario o professionale
Gestione contabile
Gestione fiscale
Gestione delle risorse, delle disponibilità logistiche e delle attrezzature
4.2.1.2 Promozione e reperimento della clientela
Posizionamento della propria figura professionale
Valutazione della strategia di comunicazione professionale
Azioni di comunicazione istituzionale e di immagine
Azioni di promozione commerciale
Gestione di contatti diretti e pubbliche relazioni
Pianificazione e realizzazione della promozione via web e/o altri mezzi di comunicazione
Azioni di promozione mediante strumenti di networking
4.2.1.3 Ricerca creativa personale e aggiornamento professionale
Attiva ricerca personale ed ampliamento del proprio portfolio
Attiva valutazione della produzione di altri autori
Utilizzo delle risorse formative della Rete e/o di altri canali di formazione
Fruizione della letteratura periodica e non periodica specialistica
4.2.2 Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo
Il fotografo professionista si occupa sia di realizzazione di riprese fotografiche (punto 4.2.2.1)
sia di finalizzazione dell'immagine (punto 4.2.2.2), ma ha facoltà di porre in essere, a sua
scelta, uno o più dei percorsi indicati internamente ai compiti di cui ai punti 4.2.2.1 e 4.2.2.2.
4.2.2.1 Realizzazione di riprese fotografiche
4.2.2.1.a Realizzazione di riprese fotografiche in studio
Progettazione, implementazione e gestione del set di studio
Ideazione del lay-out e della composizione dell’immagine
Posizionamento ed utilizzo di elementi di illuminazione
Esecuzione di riprese “still life”
Esecuzione di riprese animate (con persone)
Esecuzione di altre tipologie di riprese in studio
4.2.2.1.b Realizzazione di riprese fotografiche on location
Reportage documentativo
Reportage giornalistico
Fotografia di cerimonia, matrimonio ed assimilabili
Ripresa e documentazione paesaggistica urbana, di architettura, di spazi abitativi
Immagine di interni, arredo, interior design
Fotografia naturalistica e paesaggistica
Altre tipologie di fotografia on location
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
7
U08000010
4.2.2.2 Finalizzazione delle immagini
4.2.2.2.a Finalizzazione digitale di base
Conversione e gestione files RAW
Conversioni di modalità RGB, CMYK, LAB, eccetera
Gestione del colore
Ottimizzazione dei files
Scontorni e contestualizzazioni
Elaborazioni correttive e postproduzione esecutiva, su indicazione del cliente
4.2.2.2.b Finalizzazione analogica di base
Individuazione e utilizzo emulsioni sulla base delle esigenze
Individuazione e utilizzo di rivelatori sulla base delle esigenze
Sviluppo pellicole bianco e nero
Stampa bianco e nero
Accorgimenti basilari di controllo della stampa B&N (controllo contrasto,
mascherature, burning, eccetera)
Finitura e spuntinatura B&N
4.2.3 Compiti comuni di tipo facoltativo
Compiti il cui espletamento è a discrezione del singolo fotografo professionista, e che possono
ricorrere in qualsiasi profilo specialistico.
4.2.3.1 Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata
Elaborazioni di postproduzione complesse
Realizzazione ed utilizzo modelli 3D con finalità di illustrazione
Renderizzazione fotorealistica di modelli 3D ed integrazione nell’ambiente visivo
Altri interventi avanzati di produzione e finalizzazione immagini digitali
4.2.3.2 Finalizzazione analogica avanzata
Conoscenza ed applicazione del sistema zonale e sue derivazioni
Conoscenza approfondita e scelta dei diversi supporti per la stampa
Trattamenti di sviluppo avanzati (gestione trattamenti di compensazione, trattamenti
forzati, gestione effetto di adiacenza, finegranulanza, monobagni, ecc.)
Conoscenza ed eventuale applicazione trattamenti colore E-6, C-41 e assimilabili
Trattamenti di stampa avanzati (solarizzazione, bande di Mackie, preflashing, ecc.)
4.2.3.3 Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento
Progettazione dello story-board
Esecuzione riprese video
Montaggio e produzione della colonna sonora
4.2.3.4 Realizzazione di produzioni multimediali
Progettazione e realizzazione di elementi di immagine destinati al web
Progettazione e realizzazione di presentazioni multimediali
Progettazione e realizzazione di panoramiche e immagini in realtà virtuale VR (Virtual
reality)
Progettazione e realizzazione di presentazioni per tablet
4.2.3.5 Docenza settoriale attiva
Docenza in seminari e corsi specialistici
Redazione e cura di tutorial on-line e/o off-line
Altre tipologie di docenza
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
8
U08000010
4.3 Compiti specifici del profilo specialistico Tecnico/Commerciale
4.3.1 Generalità
Si collocano all’interno del presente profilo specialistico le attività fotografiche ed assimilabili
improntate, in prevalenza, alla disponibilità a soluzioni tecniche alla richiesta della clientela,
fatta salva la necessaria componente anche creativa che si riscontra comunque, in ogni attività
fotografica.
Sono inoltre comprese in tale profilo le attività collegate alla prestazione di servizi svolti a
corollario della vendita di attrezzature, accessori, servizi realizzati da terzi, materiali, e –
secondariamente – dalla prestazione d’opera di servizi prevalentemente destinati alla clientela
privata, ed il tutto in presenza di un punto vendita aperto al pubblico.
Rientra altresì in questo profilo specialistico ogni altra specializzazione od orientamento
destinato ad offrire alla clientela risultati di elevata qualità tecnica, corretta descrizione del
prodotto, luogo od avvenimento, affidabile costanza nell’ottenimento di risultati in forma
ripetitiva.
4.3.2 Compiti specifici di tipo fondamentale-alternativo
Il fotografo professionista di profilo specialistico tecnico/commerciale opera in almeno uno dei
campi elencati al punto 4.3.2.1, ed eventualmente abbina attività descritte ai punti successivi
4.3.3.
4.3.2.1 Realizzazione di immagini di tipologia specialistica
a) Fotografia di cerimonia e assimilabili.
b) Fotografia di “still life” e assimilabili.
c) Fotografia di cronaca e assimilabili.
d) Fotografia scientifica.
e) Macrofotografia.
f) Aerofotografia e rilievi.
g) Book di prodotto e look-book.
h) Immagine destinata al direct marketing e commerciale.
i) Mezzi di trasporto, automotive, in chiave documentativa.
j) Fototessera e fotografia di identificazione.
k) Riproduzione di opere d’arte e documenti.
l) Ripresa documentativa del territorio naturale o urbano.
m) Altre produzioni fotografiche specialistiche, di natura esecutiva e non
necessariamente interpretativa.
4.3.3 Compiti specifici di tipo facoltativo
Compiti il cui espletamento è a discrezione del singolo fotografo professionista, e che ricorrono
nel profilo specialistico tecnico-commerciale.
4.3.3.1 Cura e supervisione produzioni di settore
Realizzazione di cataloghi e brossure, dall’ideazione alla prestampa
Realizzazione di espositori e pannellature promozionali, da ideazione a
prestampa
Assistenza tecnica a realizzazione stampe fotografiche con differenti tecnologie
Assistenza tecnica e di pre-produzione editoria periodica e non periodica
Altre produzioni settoriali
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
9
U08000010
4.3.3.2 Organizzazione e gestione del punto vendita
Individuazione necessità della clientela di vicinato
Individuazione Assortimento di magazzino
Contatti e accordi con fornitori diretti e grossisti
Gestione approvvigionamento e reintegro magazzino
Gestione listino e ricarichi
Organizzazione eventuale sito di e-commerce
Gestione del rapporto con la clientela su punto vendita
Operazioni di marketing e fidelizzazione clientela di vicinato
Altre operazioni di gestione punto vendita
4.3.3.3 Rientra altresì nel presente profilo specialistico ogni altro compito destinato ad
offrire risultati per i quali sia determinante il livello di perizia tecnica, senza stretta
correlazione con la componente creativa implicata. L’elemento differenziante e
professionalizzante è quindi l'elevato livello di soluzioni tecniche adottate, o la
complessità operativa affrontata e risolta.
4.4 Compiti specifici del profilo specialistico Artistico/Interpretativo
4.4.1 Generalità
Si collocano all’interno del presente profilo specialistico le attività fotografiche ed assimilabili
improntate, in prevalenza, alla disponibilità a soluzioni creative, interpretative in alcuni casi
artistiche, per loro natura destinabili da un lato ad alcuni mercati dell’editoria periodica e non,
pubblicitari, promozionali e decorativi, ad alcune specifiche richieste interpretative di clientela
privata, e – in altro ambito – ai mercati artistici e del collezionismo, aperti alla fotografia come
mezzo di espressione artistica.
Sono descritte nel presente punto le attività fotografiche degli operatori la cui prestazione è
richiesta ed apprezzata non tanto in virtù della soluzione tecnica offerta, ma prevalentemente
od esclusivamente per la valenza creativa ed interpretativa.
4.4.2 Compiti specifici di tipo fondamentale-alternativo
Il fotografo professionista di profilo specialistico artistico-interpretativo opera correttamente in
almeno uno dei campi elencati ai punti 4.4.2.1 e/o 4.4.2.2, ed eventualmente abbina attività
descritte ai punti successivi 4.4.2.
4.4.2.1 Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma
proposti attivamente alla clientela
Servizi redazionali di moda interpretativa, in forma di “pacchetto editoriale”
Reportage giornalistico di approfondimento, autoprodotto
Progetti fotografici di analisi socio-culturale
Operazioni di immagini con produzione seriale con specifica motivazione semantica
Analisi fotografica di caratteristiche di geografia umana e del vissuto sul territorio
Altri servizi interpretativi, proposti attivamente in forma di progetto creativo
4.4.2.2 Realizzazione opere uniche e multipli d’arte
Realizzazione e produzione di opere uniche
Multipli d’arte
Opere bi e tridimensionali
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
10
U08000010
Tirature limitate da collezione
Garanzia e certificazione delle serie limitate
4.4.3 Compiti specifici di tipo facoltativo
Compiti il cui espletamento è a discrezione del singolo fotografo professionista, e che ricorrono
nel profilo specialistico artistico-interpretativo.
4.4.3.1 Attività espositive e curatoriali
Ideazione e preparazione mostre personali
Partecipazione attiva a iniziative espositive collettive
Curatela di iniziative espositive proprie
Curatela conto terzi
Installazioni visive autonome mobili
Ideazione, realizzazione ed installazione opere on-site
Performaces visuali
Videoarte ed installazioni visive di immagini in movimento
Altre espressioni artistiche basate sull’uso della fotografia e delle soluzioni derivate
4.4.3.2 Postproduzione interpretativa ed artistica
Interpretazione e re-interpretazione di immagini
La realizzazione – in parziale o totale autonomia – di opere derivate,
In genere l’utilizzo della postproduzione o della cgi per la creazione di opere ed
immagini con valenza interpretativa
4.4.3.3 Stampa fine-art
Conoscenza e/o utilizzo ragionato di tecniche di realizzazione stampe fine-art destinate
al circuito collezionistico ed espositivo, attraverso procedimenti analogici o digitali
4.4.3.4 Finalizzazione analogica sperimentale creativa
Conoscenza ed utilizzo antiche tecniche alternative (ad esempio, stampa al bromolio,
stampa al carbone, palladiotipia, eccetera)
Ricerca sperimentale in tecniche alternative e commistioni di tecniche di stampa e
realizzazione opere uniche o multipli
4.4.3.5 Rientra altresì nel presente profilo specialistico ogni altro compito destinato ad offrire
risultati di determinante contenuto creativo, senza stretta correlazione con la complessità
tecnica risolta. L’elemento differenziante e professionalizzante è quindi la riconosciuta ed
apprezzata efficacia interpretativa.
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
11
U08000010
5
Conoscenze, abilità e competenze associate all’attività
professionale
5.1 Generalità
Per ciascun compito identificato al punto 4 sono elencate nel seguito, nei prospetti da 2 a 5,
l’insieme di conoscenze, abilità e competenze correlate.
Prospetto 1 – Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1)
Compito
Organizzazione e
gestione della
propria attività
(4.2.1.1)
Promozione e
reperimento
clientela (4.2.1.2)
Competenze
Abilità
Conoscenze
Razionalizzare gli aspetti
contabili e organizzativi
in rapporto a
disponibilità di risorse e
obiettivi
1.
1.
Organizzare attività
promozionali ricorrendo
a differenti approcci,
tanto istituzionali quanto
commerciali
2.
3.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Ricerca creativa
personale e
formazione di
mantenimento
(4.2.1.3)
Basare la crescita e
l'arricchimento del
proprio portfolio sulla
ricerca stilistica e lo
sviluppo di nuove idee e
produzioni anche
autonome
1.
2.
3.
4.
5.
Tracciare le priorità di
intervento
Valutare la disponibilità
di risorse
Allocare le risorse
disponibili a ciascun
obiettivo prefissato
Orientare le attività
promozionali in funzione
delle caratteristiche
specifiche della propria
figura professionale.
Valutare le conseguenti
strategie di
comunicazione
professionale
Attuare operazioni di
comunicazione
istituzionale
Attuare operazioni di
promozione
commerciale
Mantenere contatti
diretti e pubbliche
relazioni
Pianificare e attuare
operazioni di
promozione web
Pianificare ed attuare
operazioni di
promozione mediante
strumenti di networking
Migliorare
costantemente il
portfolio con nuove
immagini anche di
ricerca personale
Valutare attivamente la
produzione di altri
autori
Utilizzare le risorse
formative dalla Rete
Partecipare ad incontri
formativi specialistici
Consultare letteratura
periodica e non
periodica specialistica
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
2.
3.
4.
5.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
1.
2.
3.
Conoscenza costi di
gestione
Capacità di stima del
valore aggiunto dei propri
servizi
Gestione contabile
Gestione fiscale
Organizzazione risorse
Capacità di valutazione di
elementi distintivi del
proprio servizio rispetto a
quelli offerti dalla
concorrenza
Capacità di analisi delle
esigenze del mercato
Conoscenza delle soluzioni
promozionali di carattere
istituzionale e, per
contrapposizione, di
natura commerciale
Capacità interrelazionale
nella gestione dei contatti
di relazioni pubbliche
Conoscenza delle tecniche
SEO
Conoscenza delle soluzioni
pubblicitarie su web
Conoscenza delle soluzioni
di contatto tramite
networking
Disposizione alla ricerca
espressiva, estetica e
semantica
Attenzione alle tendenze
attuali nel campo della
comunicazione
Disposizione a rivalutare i
propri parametri stilistici
per rinnovarli
12
U08000010
Prospetto 2 - Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2)
Compito
Realizzazione di
riprese fotografiche
in studio
(4.2.2.1.a)
Competenze
Abilità
Conoscenze
Eseguire riprese
fotografiche in studio
utilizzando attrezzature e
soluzioni tecniche
specifiche
1.
1.
2.
3.
4.
Eseguire le operazioni
preliminari per la
sistemazione del set
Utilizzare con
competenza gli
strumenti di
illuminazione
Eseguire riprese di still
life
Eseguire riprese di
ritratto e persone
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Realizzazione di
riprese fotografiche
on location
(4.2.2.1.b)
Realizzare narrazioni
fotografiche basandosi
sulla percezione dei
legami esistenti fra fatti,
luoghi e persone, non
limitandosi alla sola
documentazione degli
eventi, ma
interpretandoli
criticamente.
1.
2.
3.
4.
Finalizzazione
digitale di base
(4.2.2.2.a)
Trattare con competenza
le fasi di conversione e
gestione basilare dei files
delle immagini realizzate
ed elaborate
1.
2.
3.
4.
Stabilire le esigenze di
comunicazione della
committenza
Realizzare reportages
documentativi e
interpretativi di fatti,
luoghi, avvenimenti
(non organizzati dal
committente)
Eseguire
documentazione di
eventi organizzati dal
committente
(cerimonie, matrimoni,
eventi sociali, eccetera)
Realizzare servizi
fotografici su
commissione della
clientela volti a
descrivere luoghi,
prodotti, servizi ed
attività di interesse del
cliente stesso
1.
Analizzare criticamente
caratteristiche e
istogrammi dei files
Gestire files RAW
Gestire conversione del
colore e modalità colore
Ottimizzare i files
1.
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
2.
3.
4.
5.
6.
2.
Conoscenza tecnica
sistemi di illuminazione a
incandescenza,
lampeggiatori monotorcia
e con generatori, lampade
a scarica, Hmi,
fluorescenza, eccetera
Conoscenza ottiche
fotografiche e loro
caratteristiche
Conoscenza schemi e
soluzione di illuminazione
(ad esempio, gabbia di
luce, pannellature,
schiarite e scurite, schemi
luce, eccetera)
Conoscenza fotocamere
digitali e dorsi digitali
Conoscenza attrezzature
specifiche da sala posta
(limbo, fondali, colonne,
stativi, tavolo luminoso,
ecc.)
Conoscenza utilizzo
fotocamere a corpi mobili
Conoscenza ottiche
decentrabili e basculabili
Consapevolezza dei
principi compositivi
Conoscenza sistemi di
illuminazione portatili
(lampeggiatori, luci con
ballast, ecc.)
Conoscenza schemi e
soluzioni di illuminazione
in esterni, con luce
ambiente o/o artificiale
Conoscenza fotocamere
digitali e dorsi digitali
Conoscenza ottiche
fotografiche e loro
caratteristiche
Consapevolezza dei
principi compositivi
Conoscenza delle tecniche
descrittive per immagini e
di costruzione del
racconto fotografico
(story-telling)
Chiara conoscenza ed
applicazione dei concetti
dell'immagine raster:
risoluzione, DPI, PPI,
profondità colore, metodi
colore
Nozione e conoscenza
13
U08000010
5.
Effettuare contorni e
contestualizzazioni
3.
4.
Finalizzazione
analogica di base
(4.2.2.2.b)
Operare su tutta la
catena di sviluppo e
stampa delle immagini in
bianco e nero, ed avere
chiara nozione dei
procedimenti colore
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Notare le diverse
soluzioni di utilizzo e
campi di impiego delle
differenti emulsioni
Individuare e utilizzare
diversi rivelatori sulla
base delle esigenze
Sviluppare pellicole
bianco e nero
Stampare bianco e nero
Adottare accorgimenti
basilari di controllo
della stampa B&N
Procedere a finitura e
spuntinatura B&N
1.
2.
3.
4.
Profili colore
Conoscenza delle
caratteristiche basilari
delle differenti tipologie di
files
Conoscenza dei software
più diffusi e delle
metodologie di
conversione e gestione dei
files digitali.
Conoscenza delle
peculiarità delle emulsioni
B&N
Conoscenza sia teorica
che pratica delle fasi di
stampa e sviluppo B&N
Conoscenza delle tecniche
basilari di controllo della
qualità di stampa B&N
Conoscenza della teoria di
base formazione dei
colori, sintesi additiva e
sottrativa
Prospetto 3 - Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3)
Compito
Finalizzazione e
postproduzione
digitale avanzata
(4.2.3.1)
Competenze
Abilità
Conoscenze
Utilizzare le potenzialità
sia tecniche che
espressive di diversi
applicativi di gestione
immagini e fotoritocco
giungendo al controllo
completo nella
generazione e modifica
di immagini postprodotte
1.
1.
2.
3.
4.
Finalizzazione
analogica avanzata
(4.2.3.2)
Utilizzare le tecniche di
sviluppo, stampa ed
interventi alternativi con
risultati di eccellenza sia
sul piano tecnico che su
quello espressivo
1.
2.
3.
Intervenire con
elaborazioni complesse,
con funzioni correttive
che espressive.
Operare interventi di
postproduzione
complessi
Ricorrere a modelli 3D
con finalità di
illustrazione
Gestire la
renderizzazione
fotorealistica di modelli
3D ed integrazione
nell’ambiente visivo
Conoscere
approfonditamente i
diversi supporti per la
stampa
Eseguire interventi
avanzati di controllo
dell'effetto finale della
stampa
Applicare con
competenza e mirata
finalizzazione soluzioni
alternative di
trattamento,
eventualmente anche
sperimentali.
2.
1.
2.
3.
4.
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
Conoscenza approfondita
delle tecniche di
elaborazione digitale
raster e relativi software
Conoscenza basilare delle
tecniche di elaborazione
vettoriale e relativi
software
Conoscenza ed
applicazione del sistema
zonale e sue derivazioni
Applicazione di soluzione
sviluppo avanzate
(gestione trattamenti di
compensazione,
trattamenti forzati,
gestione effetto di
adiacenza,
finegranulanza,
monobagni, eccetera)
Conoscenza ed eventuale
applicazione trattamenti
colore E-6, C-41 e
assimilabili
Conoscenza degli
interventi di stampa
avanzati (solarizzazione,
bande di Mackie,
14
U08000010
Realizzazione di
video e produzioni
immagini in
movimento
(4.2.3.3)
Eseguire direttamente la
produzione di riprese,
montaggi e presentazioni
multimediali, con ricorso
ad immagini in
movimento
1.
2.
3.
4.
5.
Realizzazione di
produzioni
multimediali
(4.2.3.4)
Realizzare progetti
complessi per
presentazioni basate su
uso di immagini fisse ed
in movimento, destinate
a presentazioni
multimediali
1.
2.
3.
Eseguire l’analisi della
struttura narrativa e lo
story-board del
racconto filmico.
Organizzare
concettualmente le
riprese video
Montare il set, le luci e
le ambientazioni
Realizzare con razionale
successione le riprese
video
Sonorizzare la traccia
con montaggio audio
1.
Stabilire la sequenza
narrativa necessaria
per la comunicazione
del committente
Realizzare
presentazioni
multimediali
Integrare le
presentazioni sulle
diverse piattaforme per
presentazioni on-line ed
off-line
1.
2.
3.
4.
5.
2.
3.
4.
5.
Docenza settoriale
attiva (4.2.3.5)
Organizzare
personalmente iniziative
di docenza settoriale
1.
2.
3.
4.
Notare i nessi fra
narrazione verbale e
narrazione per immagini
Organizzare seminari e
corsi specialistici
Redigere tutorial on-line
ed off-line
Partecipare con docenza
e co-docenza a seminari
e workshop settoriali
organizzati da strutture
terze
1.
2.
3.
preflashing, eccetera)
Capacità di astrazione del
racconto filmico
Conoscenza delle
soluzioni di sceneggiatura
Conoscenza delle
attrezzature di ripresa:
cineprese, telecamere,
videocamere, HDSLR,
mobile devices
Conoscenza delle regole
logiche e narrative di
montaggio
Conoscenza dei software
di editing e montaggio
video
Conoscenza dei software
di gestione e
rielaborazione immagini
Conoscenza di elementi di
grafica e ottimizzazione
web
Conoscenza di software
specifici per codifica
pagine web
Conoscenza di software
specifici per generazione
oggetti e nodi in virtual
reality
Conoscenza soluzioni di
commistione immagini,
video, grafica, animazioni
per presentazioni su
tablet.
Padronanza a livello
superiore di branche
specifiche dell’ambito
fotografico, sia sul piano
tecnico che su quello
contenutistico o
semantico
Capacità oratoria ed
espositiva superiore alla
norma.
Capacità interrelazionale
particolarmente
sviluppata
Prospetto 4 – Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3)
4.a Compiti specifici di tipo fondamentale alternativo (4.3.2)
Compito
Competenze
Abilità
1. Seguire i canali
Seguire la realizzazione
Realizzazione
informativi di settore
di servizi fotografici
immagini di
(periodici, portali, fiere,
specialistici destinati a
tipologia
incontri) dei settori di
specifici settori di nicchia
specialistica
specializzazione verso
cui ci si orienta.
(4.3.2.1)
2.
Sviluppare una specifica
abilità nel correlare
l’espressione fotografica
con le esigenze
settoriali degli ambiti di
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
Conoscenze
1.
2.
3.
Conoscenza delle esigenze
specifiche degli operatori
dei diversi campi di
nicchia a cui ci si rivolge
Conoscenza delle tecniche
di ripresa maggiormente
confacenti alla tipologia di
immagine utilizzata nel
settore specifico
Conoscenza delle
dinamiche di
15
U08000010
3.
4.b Compiti specifici di tipo facoltativo (4.3.3)
1. Organizzare le proprie
Cura e supervisione Realizzare stampati e
competenze
presentazioni complesse,
produzioni di
armonizzandole con
seguendone le singole
settore (4.3.3.1)
interventi di
fasi di produzione
2.
3.
Organizzazione e
gestione del punto
vendita (4.3.3.2)
Gestire con interattività
le proposte commerciali,
interfacciandole con le
necessità della clientela
locale
1.
2.
3.
4.
5.
comunicazione
solitamente utilizzate nel
settore specialistico di
riferimento del cliente
nicchia considerati
Offrire al committente
soluzioni di
comunicazione visiva
specifiche e mirate al
suo comparto.
professionisti terzi.
Curare di persona le
procedure di stampa e
finissaggio o, in
alternativa, seguire le
operazioni tecniche di
produzione realizzate da
terzi.
Consigliare il
committente in
relazione alla scelta fra
differenti supporti di
stampa e tecniche di
riproduzione
Cogliere le esigenze e le
necessità della clientela
provata dalla propria
zona
Cogliere le tendenze del
gusto della popolazione
locale in termini di
materiali e servizi legati
all’immagine
Gestire
l’approvvigionamento di
magazzino in modo
funzionale alle necessità
individuate
Curare il rapporto
diretto con la clientela
del punto vendita
Individuare azioni di
fidelizzazione e di
promozione
1.
2.
3.
1.
2.
3.
4.
Conoscenza delle
differenti soluzioni di
stampa
Conoscenza dei materiali
di stampa e riproduzione,
e dei supporti di
montaggio e
presentazione
Conoscenza delle tecniche
di presentazione e display
con sistemi multimediali o
su pannellature
elettroniche
Conoscenza delle tecniche
e delle strategie di direct
marketing
Conoscenza della gestione
di magazzino
Conoscenza delle offerte
di fonti di
approvvigionamento
disponibili
Capacità di
immedesimazione
empatica con le
aspettative della clientela
Prospetto 5 – Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4)
5.a Compiti specifici di tipo fondamentale-alternativo (4.4.2)
Compito
Competenze
Abilità
1. Ideare autonomamente
Offrire servizi
Realizzazione di
progetti di
interpretativi e creativi
servizi fotografici
comunicazione
che anticipino le
interpretativi, non
2. Proporre attivamente e
esigenze del cliente
commissionati ma
spontaneamente alla
proponendo attivamente
possibile clientela le
soluzioni stilistiche
proposti
soluzioni progettate
creative
attivamente alla
3. Gestire in autonomia
clientela (4.4.2.1)
ideativa soluzioni
4.
creative in risposta a
brief suggeriti dal
cliente
Interpretare in forma
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
Conoscenze
1.
2.
3.
Capacità di sintesi
creativa, che conduca a
elaborati visivi espressivi
di concetti e sensazioni
necessari alla
comunicazione del cliente
Propositività autonoma di
soluzioni ed idee, anche in
assenza di specifica
committenza preventiva
Capacità di percezione
degli obiettivi del cliente e
conseguente proposizione
16
U08000010
5.
Realizzazione opere
uniche e multipli
d’arte (4.4.2.2)
Costruzione di una
propria identità e
riconoscibilità artistica ed
autoriale
1.
2.
3.
4.
5.
narrativa e percettiva
eventi organizzati o
coordinati dal
committente,
ottenendone un
racconto per immagini
in chiave creativamente
improntata al gusto
estetico dell'autore, nel
rispetto delle
aspettative del
committente
Realizzare racconti visivi
di eventi sociali, luoghi,
fatti, avvenimenti,
circostanze, fornendo
all'osservatore una
lettura critica, creativa
ed emotiva ed un'analisi
personale
Realizzare opere uniche
con valenza espressiva
argomentabile
Realizzare multipli
d’arte con valenza
espressiva
argomentabile
Curare con rigore la
garanzia e certificazione
delle serie limite
Costruire un’immagine
della propria figura
artistica, rendendola
riconoscibile,
identificabile e
individuabile
Costruire l’effetto di
desiderabilità delle
proprie opere con
eventi, interrelazioni,
attività collaterali
5.b Compiti specifici di tipo facoltativo (4.4.3)
Compito
Competenze
Abilità
1. Porre in essere mostre
Attività espositive e Curare un percorso
ed eventi espositivi
curatoriali (4.4.3.1) progettuale
nell’organizzazione di
eventi artistici espositivi
2.
3.
4.
5.
personali
Partecipare attivamente
a iniziative espositive
collettive
Occuparsi della curatela
di iniziative espositive
proprie e di altri artisti
Realizzare opere onsite, performaces
visuali, opere di
videoarte ed
installazioni visive di
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
4.
1.
2.
3.
di soluzioni visive
elaborate dal fotografo
stesso
Consapevolezza e
conoscenza dei principi
compositivi, della
possibilità di utilizzarne le
indicazioni in forma
positiva o negativa
Conoscenza e
frequentazione di materie
correlate alla
comunicazione per
immagini (storia dell’arte,
storia del cinema, storia
della fotografia,
semeiotica, psicologia
della forma, psicologia
della percezione,
sociologia, comunicazione
dei mass media, eccetera
Consapevolezza e
conoscenza dei principi
compositivi, della
possibilità di utilizzarne le
indicazioni in forma
positiva o negativa
Capacità di ideare
soluzioni interpretative
che ricorrano in forma
creativa a stilemi grafici
connotanti ed utilizzati a
supporto, completamento
e rinforzo delle funzioni
espressive del progetto
fotografico
Conoscenze
1.
2.
3.
4.
Capacità di ideare opere
la cui espressività vada
oltre il fattore
semplicemente estetico
Capacità di utilizzare
l’immagine fotografica
come supporto della
comunicazione di concetti
e sentimenti complessi
Capacità di argomentare e
documentare le proprie
scelte stilistiche
Capacità di creare reti
interpersonali fra i diversi
17
U08000010
immagini in movimento
5.
Postproduzione
interpretativa ed
artistica (4.4.3.2)
Realizzare – in parziale o
totale autonomia –opere
derivate da elaborazione
creativa di immagini
digitali
1.
2.
Stampa fine-art
(4.4.3.3.)
Utilizzare tecniche mirate
per la produzione di
multipli d'arte o opere
uniche
1.
Intervenire con
interventi di
postproduzione di
finalità interpretativa e
non tecnica
Utilizzare i mezzi di
postproduzione con
finalità non correttive
della ripresa, ma
costitutive di elementi
espressivi e semantici
indipendenti
Conoscere ed attuare
soluzioni
specificatamente rivolte
alla produzione - sia
analogica che digitale di stampe ed opere
destinate all'esposizione
ed al collezionismo
1.
2.
1.
2.
3.
4.
Finalizzazione
analogica
sperimentale
creativa (4.4.3.4)
1.
Servirsi di soluzioni
di stampa
tradizionali o
antiche,
differenziando la
produzione rispetto
alla normalità.
1.
Utilizzare tecniche di
stampa vintage, o
alternative, o
sperimentali, con
intenzionale finalità
espressiva
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
1.
2.
operatori dell’ambito
artistico
Capacità di costruire sulla
propria persona e
mantenere una figura
autoriale coerente
Conoscenza dei software
di postproduzione per la
loro valenza espressiva.
Capacità di integrare le
differenti azioni e le fasi di
postproduzione, sia
effettuate direttamente,
sia avvalendosi di
professionisti terzi
Conoscenza delle diverse
tipologie di carte
fotosensibili
Conoscenza delle diverse
tipologie di carte per la
stampa digitale di qualità
Conoscenza delle diverse
tecniche di stampa
analogiche e digitali
Realizzazione di stampe
durevoli, curando
personalmente la stampa
o servendosi in modo
ragionato di stampatori
specializzati.
Conoscenza ed utilizzo di
tecniche alternative (ad
esempio, stampa al
bromolio, stampa al
carbone, palladiotipia,
eccetera)
Ricerca sperimentale in
tecniche alternative e
commistioni di tecniche di
stampa e realizzazione
opere uniche o multipli
18
U08000010
6 Elementi per la valutazione e convalida dei risultati
dell’apprendimento
6.1
Generalità
Nel presente punto si forniscono, in forma di linee guida, alcuni elementi ritenuti idonei ai fini
del percorso formativo di apprendimento del professionista operante nel campo della fotografia
e comunicazione visiva correlata, sia in termini di accesso sia in termini di mantenimento,
nonché per la relativa valutazione.
6.2 Percorso formativo di accesso e mantenimento
6.2.1 Accesso
Attualmente l'accesso alla professione non è subordinato ad uno specifico percorso formativo;
per completezza, si sottolinea che la presente norma descrive un'attività economica esercitata
con requisiti di professionalità, in forma continuativa e prevalente - ancorché non
necessariamente esclusiva (vedere Nota).
Ai fini della presente Norma, si indicano come ipotizzabili i seguenti percorsi di accesso, fra loro
alternativi:
a) Mediante apprendimento formale
Frequenza, con successo, a corso di formazione professionale specifico (fotografia comunicazione visiva - belle arti) presso Istituto di formazione professionale pubblico
statale o regionale, con rilascio di attestato di qualificazione.
b) Mediante apprendimento non-formale
Frequenza, con successo, a corso di formazione professionale specifico (fotografia comunicazione visiva - belle arti), presso Istituto di formazione professionale privato, il
cui percorso formativo e relativo attestato finale di qualificazione sia riconosciuto da
Stato o Regione.
c) Mediante interazione di apprendimento non-formale ed informale
Frequenza, con successo, di corso di formazione professionale specifico (fotografia),
presso Istituto di formazione professionale privato, il cui diploma non abbia
riconoscimento ufficiale, purché seguito da periodo di praticantato od assistentato di
almeno un anno presso un professionista conforme alla presente Norma.
d) Mediante apprendimento informale e assistentato
Documentabile periodo di assistentato o praticantato presso professionista conforme
alla presente Norma, per un periodo di tempo di durata pari o superiore a quello proprio
dell'iter di formazione professionale previsto dal punto a).
e) Mediante apprendimento informale autonomo
Si considera infine equivalente ad un percorso formativo valido anche l'esercizio
autonomo continuativo ed attivo dell’attività professionale oggetto della presente
norma, per un periodo di tempo - a far data dall'apertura di corretta configurazione
fiscale (vedere Nota seguente) - di durata pari o superiore a quello proprio dell'iter di
formazione professionale previsto dal punto a).
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
19
U08000010
NOTA Si rileva che, pur prestandosi l'ambito fotografico ad un approccio amatoriale anche
estensivo, l'esercizio continuativo e con requisiti di professionalità, per sua stessa natura
richiede necessariamente l'inquadramento della stessa secondo la vigente normativa fiscale.
6.2.2 Mantenimento della formazione
Attualmente, il mantenimento, l'aggiornamento e l'evoluzione delle competenze necessarie alla
professione fotografica non sono subordinati ad uno specifico percorso formativo o
manutentivo.
Il professionista può dunque seguire percorsi autonomi o guidati di aggiornamento
professionale, anche seguendo percorsi formativi preposti a tal fine dalle associazioni
professionali di categoria.
6.2.3 Valutazione del livello professionale
Per orientare la clientela nell’approccio alla fruizione dei servizi professionali del fotografo
professionista, si individuano differenti livelli professionali, connessi al verificarsi di
concomitanti condizioni oggettive e soggettive.
Il professionista può spontaneamente ipotizzare (auto-valutazione) la sua appartenenza ai
diversi livelli professionali, così come volontariamente richiedere di sottoporsi a valutazione di
terze parti.
E' importante rilevare che, nel caso specifico di professioni caratterizzate dall’importanza degli
apporti espressivi e creativi (e cioè nelle professioni collegate anche alla concretizzazione di
qualche forma di espressione artistica) la valutazione e certificazione del livello professionale
raggiunto non possono concentrarsi sull'enumerazione o valutazione delle conoscenze
acquisite, ma deve considerare come massimamente indicativi i risultati in termini di
competenze finali, intese come risultanza dell'efficace traduzione in risultati apprezzabili di
conoscenze (eventualmente anche minime, purché sufficienti) rese oggettivamente efficaci
dalla presenza di significative abilità.
A differenza, quindi, delle professioni ben descrivibili mediante il rilevamento di una
necessaria presenza di conoscenze acquisite mediante apprendimento formale nel caso della
professione oggetto della presente Norma la certificazione dell’effettivo livello professionale
raggiunto deve essere particolarmente ponderata sull'efficacia delle competenze espresse dal
singolo professionista, intese come prodotto degli “strumenti di conoscenze” moltiplicato per il
“fattore abilità”.
Per il medesimo motivo non si ritiene possibile una identificazione a priori dei livelli di
conoscenza, abilità e competenza (di cui all’Allegato II della Raccomandazione 2008/C111/01 EQF) genericamente associabili al professionista di cui alla presente norma. Si ritiene infatti
che tale identificazione non possa prescindere dal profilo specifico del singolo professionista e
quindi dalle scelte effettuate dal medesimo circa i compiti espletabili (punto 4) e le conseguenti
conoscenze, abilità e competenze (punto 5), così come dall’effettivo processo di valutazione
(indipendentemente dalla sua natura di prima, seconda o terza parte).
6.2.3.1) Esempi di metodi di valutazione adottabili per il professionista di cui alla
presente Norma :
1) analisi del portfolio professionale, cioè valutazione della raccolta organica e ragionata di
esempi della propria produzione fotografica, organizzato per eventuali generi di
specializzazione. Il portfolio può essere integrato da un "curriculum vitae" e da altre
documentazioni comprovanti le attività lavorative e formative dichiarate dal candidato;
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
20
U08000010
2) analisi del collocamento oggettivo sul mercato, mediante valutazione della tipologia di
clientela, dei livelli tariffari mantenuti, dell'estensione territoriale della propria attività, intesa
come ampiezza e rilevanza del bacino di utenza su cui insiste la clientela del professionista.
3) eventuale esame scritto per la valutazione delle conoscenze tecnico teoriche. Tale prova di
esame può consistere in:
- una prova con domande a risposta chiusa; per ogni domanda vengono proposte almeno 3
risposte delle quali 1 sola è corretta (escludendo il tipo “vero/falso); e/o
- una prova con domande a risposta aperta; per ciascuna domanda il candidato dovrà fornire
una risposta appropriata.
4) simulazioni – scritte od orali - di situazioni reali operative per valutare oltre alle abilità e alle
competenze, anche le capacità relazionali e le capacità gestionali del professionista (capacità
contrattuale, interrelazione con la clientela, adattabilità alle differenti richieste della clientela,
ecc.)
5) colloquio conclusivo, durante il quale valutare la capacità di sintesi del candidato,
approfondire eventuali incertezze riscontrate nelle prove scritte e consentire al valutatore di
collocare unitariamente gli elementi acquisiti con le altre prove all'interno di una percezione
sinottica della personalità professionale del candidato stesso.
6.2.3.2) Descrizione di massima di livelli professionali
Si riporta infine una possibile suddivisione di massima dei livelli professionali.
Livello 1
Professionista di capacità sufficiente o media, senza particolare specializzazione settoriale,
operante a livello locale, normalmente od essenzialmente attrezzato, orientato in linea di
massima all'applicazione di tariffe economiche o concorrenziali.
Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di basilari abilità e
conoscenze tecniche, creative, compositive e gestionali, che portino le competenze finali a
corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o superiore) a come di seguito elencati
analiticamente per ciascun compito.
Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 1
Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1)
Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2)
Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3)
EQF 3
EQF 2
EQF 3
Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 1
Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a)
EQF 3
Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b)
EQF 3
Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a)
EQF 2
Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b)
EQF 2
Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 1
Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1)
Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2)
Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3)
Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4)
Docenza settoriale attiva (4.2.3.5)
EQF
EQF
EQF
EQF
Non
2
2
2
2
si applica
Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 1
Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1)
EQF 3
Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1)
Non si applica
Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2)
EQF 3
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
21
U08000010
Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 1
Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma
EQF 4
proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1)
Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2)
EQF 3
Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1)
EQF 3
Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2)
EQF 3
Stampa fine-art (4.4.3.3.)
EQF 3
Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4)
Non si applica
Livello 2
Professionista di capacità sufficiente o media, in linea con la normalità dei servizi offerti nella
sua zona, operante a livello locale esteso, senza particolare specializzazione o con tendenziale
specialità di settore, normalmente attrezzato, orientato all'offerta di un servizio conveniente
sul fronte dei costi, disponibile alla ricerca di soluzioni particolarmente economiche in funzione
dell'esigenze del cliente.
Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di conoscenze ed
abilità tecniche, creative, compositive e gestionali che garantiscano un'offerta più che basilare,
e che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o superiore)
a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito.
Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 2
Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1)
Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2)
Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3)
EQF 3
EQF 3
EQF 3
Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 2
Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a)
EQF 3
Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b)
EQF 3
Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a)
EQF 3
Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b)
EQF 3
Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 2
Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1)
Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2)
Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3)
Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4)
Docenza settoriale attiva (4.2.3.5)
EQF
EQF
EQF
EQF
Non
3
3
3
3
si applica
Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 2
Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1)
EQF 3
Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1)
Non si applica
Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2)
EQF 3
Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 2
Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma
EQF 4
proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1)
Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2)
EQF 3
Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1)
EQF 3
Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2)
EQF 3
Stampa fine-art (4.4.3.3.)
EQF 3
Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4)
EQF 3
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
22
U08000010
Livello 3
Professionista di buona preparazione, con capacità tecnica media, in linea con la media
nazionale qualitativa, attivo a livello provinciale o regionale, con un discreto portfolio di clienti
acquisiti, non disponibile alla realizzazione dei lavori meno remunerativi, avvalentesi
sporadicamente di servizi collaterali ed aggiuntivi.
Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di conoscenze ed
abilità tecniche, creative, compositive e gestionali che garantiscano un'offerta di media
levatura, e che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o
superiore) a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito.
Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 3
Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1)
Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2)
Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3)
EQF 3
EQF 3
EQF 4
Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 3
Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a)
EQF 3
Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b)
EQF 3
Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a)
EQF 3
Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b)
EQF 3
Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 3
Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1)
Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2)
Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3)
Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4)
Docenza settoriale attiva (4.2.3.5)
EQF
EQF
EQF
EQF
Non
4
3
3
3
si applica
Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 3
Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1)
EQF 3
Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1)
EQF 3
Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2)
EQF 3
Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 3
Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma
EQF 4
proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1)
Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2)
EQF 4
Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1)
EQF 3
Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2)
EQF 3
Stampa fine-art (4.4.3.3.)
EQF 3
Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4)
EQF 4
Livello 4
Professionista di buona preparazione, con capacità tecnica medio o medio-alta, attivo a livello
pluri-regionale o zonale, in grado di garantire un livello tecnico ineccepibile per tutte le normali
situazioni di ripresa, attrezzato in maniera completa ed in grado di ricorrere a servizi esterni di
vario genere, in funzione della necessità del cliente. Orientato alla selezione dei lavori offerti,
con esclusione di quelli di minor interesse; portfolio interessante di clienti acquisiti, con almeno
un cliente di livello nazionale.
Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di conoscenze ed
abilità tecniche, creative, compositive e gestionali che garantiscano un'offerta di medio-alta
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
23
U08000010
levatura, e che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o
superiore) a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito.
Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 4
Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1)
Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2)
Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3)
EQF 4
EQF 5
EQF 4
Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 4
Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a)
EQF 4
Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b)
EQF 4
Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a)
EQF 4
Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b)
EQF 3
Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 4
Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1)
Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2)
Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3)
Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4)
Docenza settoriale attiva (4.2.3.5)
EQF
EQF
EQF
EQF
EQF
5
3
4
4
4
Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 4
Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1)
EQF 4
Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1)
EQF 4
Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2)
EQF 4
Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 4
Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma
EQF 4
proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1)
Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2)
EQF 4
Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1)
EQF 4
Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2)
EQF 5
Stampa fine-art (4.4.3.3.)
EQF 4
Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4)
EQF 5
Livello 5
Professionista di preparazione superiore, con capacità tecnica di livello medio-alta od alta, in
ogni caso emergente rispetto alla media della sua zona; attivo su scala zonale o nazionale, in
grado di garantire soluzioni tecniche ineccepibili per tutte le situazioni di ripresa accettate.
Normale ricorso, al bisogno, di professionisti collaterali per la soluzione di problemi specifici.
Orientato ad una selezione dei lavori offerti, con esclusione di quelli non in linea con il resto
della produzione. Significativo portfolio acquisito, con tre o più campagne o clienti di livello
nazionale.
Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di conoscenze ed
abilità tecniche, creative, compositive e gestionali che garantiscano un'offerta di alta levatura,
e che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o superiore)
a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito.
Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 5
Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1)
Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2)
Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3)
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
EQF 5
EQF 5
EQF 6
24
U08000010
Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 5
Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a)
EQF 5
Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b)
EQF 5
Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a)
EQF 5
Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b)
EQF 3
Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 5
Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1)
Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2)
Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3)
Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4)
Docenza settoriale attiva (4.2.3.5)
EQF
EQF
EQF
EQF
EQF
5
3
5
5
5
Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 5
Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1)
EQF 5
Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1)
EQF 4
Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2)
EQF 5
Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 5
Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma
EQF 6
proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1)
Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2)
EQF 5
Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1)
EQF 5
Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2)
EQF 5
Stampa fine-art (4.4.3.3.)
EQF 5
Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4)
EQF 5
Livello 6
Professionista di preparazione superiore, con capacità tecnica e creativa di alto livello,
emergente nella zona e significativo in assoluto; attivo a livello nazionale ed internazionale,
operante in centri metropolitani ai maggiori livelli professionali. Orientato ad una severa
selezione dei lavori offerti, ed alla costruzione di una buona immagine professionale.
Significativo portfolio di clienti acquisiti, nella quasi totalità di respiro nazionale od
internazionale.
Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di conoscenze ed
abilità tecniche, creative, compositive e gestionali che garantiscano un'offerta di altissima
levatura, e che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o
superiore) a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito.
Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 6
Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1)
Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2)
Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3)
EQF 6
EQF 6
EQF 7
Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 6
Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a)
EQF 6
Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b)
EQF 6
Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a)
EQF 6
Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b)
EQF 4
Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 6
Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1)
Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2)
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
EQF 6
EQF 4
25
U08000010
Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3)
Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4)
Docenza settoriale attiva (4.2.3.5)
EQF 5
EQF 5
EQF 6
Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 6
Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1)
EQF 6
Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1)
EQF 6
Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2)
EQF 6
Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 6
Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma
EQF 7
proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1)
Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2)
EQF 6
Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1)
EQF 6
Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2)
EQF 6
Stampa fine-art (4.4.3.3.)
EQF 5
Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4)
EQF 6
Livello 7
Professionista di indubbia fama internazionale o mondiale, attivo direttamente o tramite
agente in almeno due Stati, operante al massimo livello professionale e creativo.
Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di conoscenze ed
abilità tecniche, creative, compositive e gestionali che garantiscano un'offerta di indiscutibile
eccellenza, e che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari
(o superiore) a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito.
Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 7
Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1)
Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2)
Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3)
EQF 6
EQF 7
EQF 8
Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 7
Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a)
EQF 7
Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b)
EQF 7
Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a)
EQF 6
Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b)
EQF 4
Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 7
Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1)
Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2)
Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3)
Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4)
Docenza settoriale attiva (4.2.3.5)
EQF
EQF
EQF
EQF
EQF
7
4
6
6
7
Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 7
Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1)
EQF 7
Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1)
EQF 7
Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2)
EQF 6
Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 7
Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma
EQF 8
proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1)
Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2)
EQF 7
Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1)
EQF 6
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
26
U08000010
Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2)
Stampa fine-art (4.4.3.3.)
Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4)
EQF 6
EQF 5
EQF 6
6.3 Esperienza oggettiva nel settore
A garanzia di sufficiente affidabilità nella gestione dell’attività, ed a testimonianza di una
pregressa esperienza minima sul campo, viene considerato requisito necessario l’avere
esercitato professionalmente l’attività in oggetto da almeno 24 mesi continuativi, intesi come
730 giorni dall’avvenuto corretto inquadramento fiscale dell’attività.
Ai fini della valutazione di sufficiente anzianità professionale sono ritenuti validi e fra loro
cumulabili anche periodi di esercizio professionale in forma fiscale differente, purché fra loro
non separati (interrotti) fra loro da intercorrenti periodi di durata superiore ad un anno (365
giorni).
6.4 Prevalenza della prestazione professionale su altre attività lavorative
A garanzia di maggior affidabilità nella gestione dell’attività, ed a testimonianza di una
significativa dedizione alla professione oggetto della presente norma, viene considerato
requisito necessario l’esercizio prevalente (ancorché non esclusivo) della professione in
oggetto, cioè con impegno nell’attività fotografica (od assimilabile) superiore al 50% delle ore
lavorate nel complesso dal professionista in esame.
6.5 Organizzazione che effettua la valutazione e/o la convalida
L’Organizzazione che effettua la valutazione e/o la convalida dei risultati dell'apprendimento
deve:
avere i requisiti di indipendenza, imparzialità, trasparenza, competenza e assenza di
conflitti di interesse;
assicurare l’omogeneità delle valutazioni;
definire, adottare e rispettare un proprio sistema qualità documentato e un proprio
codice deontologico.
NOTA 1 Tali requisiti si intendono assolti dagli organismi di certificazione delle persone,
operanti in conformità alla Norma ISO/IEC 17024 e, per fornire ulteriore garanzia al mercato,
accreditati secondo il Regolamento Europeo 765/08.
NOTA 2 La valutazione e convalida, nel rispetto dei requisiti sopraindicati, può essere
effettuata da organizzazioni che hanno un interesse da utilizzatori, diretti, indiretti o mediati,
dei risultati dell’apprendimento conseguiti dalle persone. Hanno un interesse diretto, ad
esempio, le organizzazioni che valutano i risultati dell’apprendimento delle persone al fine di un
inserimento lavorativo, di un riconoscimento di qualifica, ecc. Hanno un interesse indiretto, ad
esempio, le organizzazioni che finanziano (in tutto o in parte) i servizi di apprendimento e
hanno interesse alla verifica dei risultati di apprendimento conseguiti, quali Regioni, Province,
Fondi interprofessionali e simili. Hanno un interesse mediato, ad esempio, le organizzazioni che
rappresentano le principali parti interessate del mondo del lavoro quali enti bilaterali,
organismi paritetici e simili.
NOTA 3 I requisiti contenuti al presente punto 6.5, qualora siano riportati sulla norma, devono
essere condivisi con la Commissione UNI/CEI “Valutazione della Conformità".
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
27
U08000010
Appendice A – Comportamenti personali attesi
In questa appendice sono contenute – a titolo di orientamento esemplificativo - indicazioni
relative ai comportamenti personali attesi da parte del professionista oggetto della presente
norma.
Attenzione alle necessità dell’utenza
Il professionista deve garantire – oltre alla ovvia puntuale applicazione delle norme dirette e
conseguenti previste dal Codice Civile in materia di prestazioni d’opera e, quando del caso, di
prestazione d’opera intellettuale – anche una fattiva e continuativa attenzione alle necessità
professionali della committenza.
Correttezza e trasparenza nelle politiche tariffarie.
Ogni singolo professionista è libero di valutare le proprie dinamiche tariffarie, e di applicarle a
sua discrezione. In rispetto ai Codici Deontologici del settore (vedi bibliografia) il professionista
si impegna tuttavia a rendere sempre edotto con trasparenza e tempestività il cliente delle sue
richieste tariffarie, ed a non innescare operazioni promozionali in grado di generare turbative di
mercato.
Attenzione ai diritti di terzi
Il professionista si impegna a trasmettere alla sua clientela immagini non lesive di diritti di
terzi (copyright di terze parti, diritto di immagine di soggetti ritratti, ecc.). Se il fotografo fosse
a conoscenza di restrizioni anche solo potenziali all'impiego delle immagini, si impegna ad
informarne il cliente od utilizzatore, prima o contemporaneamente alla trasmissione delle
immagini.
Rispetto per collaboratori, fornitori, colleghi e terze parti
Il rapporto con colleghi, modelle e modelli, attori, assistenti, operatori e collaboratori in genere
deve essere improntato al più completo rispetto umano e professionale.
Le operazioni autopromozionali del fotografo devono essere corrette, in rispetto della verita' e
del lavoro dei colleghi.
Rispetto delle vigenti norme fiscali
Si rileva che, pur prestandosi l'ambito fotografico ad un approccio amatoriale anche estensivo,
l'esercizio continuativo e con requisiti di professionalità, per sua stessa natura richiede
necessariamente l'inquadramento della stessa secondo la vigente normativa fiscale, a cui il
professionista si attiene compiutamente.
Per eventuali ulteriori approfondimenti in relazione agli aspetti etici e deontologici si rimanda –
a titolo esemplificativo e non esaustivo - ai documenti esterni indicati all'allegata sezione
"Bibliografia".
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
28
U08000010
Bibliografia
[1] Codice Deontologico Associazione Nazionale Fotografi Professionisti TAU Visual – 1992
http://www.fotografi.org/codice_deontologico.htm
[2] Codice Deontologico CNA – 1995
http://www.cna.it/content/download/2108/18009/file/codicedeontologico.pdf
[3] Codice Deontologico Ordine dei Giornalisti - 1996
http://www.privacy.it/codeogi.html
[4] Carta Informazione e Pubblicità - 1988
http://www.odg.it/node/3212/pdf
[5] Carta di Treviso (1990 – 2006)
http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1356049
Copyright
Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento può essere
riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza il consenso scritto dell’UNI.
© Ente Nazionale Italiano di Unificazione
Membro Italiano ISO e CEN
www.uni.com
29
Scarica

Progetto U08000010