DATI DI COPERTINA E PREMESSA DEL PROGETTO U08000010 Attività professionali non regolamentate Figure professionali operanti nel campo della fotografia e comunicazione visiva correlata Requisiti di conoscenza, abilità, competenza Non-regulated professions Professionals of photography and related visual communication Requirements of knowledge, skill and competence ORGANO COMPETENTE Attività professionali non regolamentate CO-AUTORE SOMMARIO La norma definisce i requisiti relativi all’attività professionale del Fotografo Professionista, ossia della figura professionale operante nel campo della comunicazione visiva per immagini fotografiche fisse o in movimento, nelle sue differenti declinazioni. Detti requisiti sono specificati, a partire dai compiti e attività specifiche identificati, in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European Qualifications Framework - EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare i processi di valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento. codice progetto: U08000010 © UNI - Milano. Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo documento può essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza il consenso scritto di UNI. DATI DI COPERTINA E PREMESSA DEL PROGETTO U08000010 Questo testo NON è una norma UNI, ma è un progetto di norma sottoposto alla fase di inchiesta pubblica, da utilizzare solo ed esclusivamente per fini informativi e per la formulazione di commenti. Il processo di elaborazione delle norme UNI prevede che i progetti vengano sottoposti all'inchiesta pubblica per raccogliere i commenti degli operatori: la norma UNI definitiva potrebbe quindi presentare differenze -anche sostanziali- rispetto al documento messo in inchiesta. Questo documento perde qualsiasi valore al termine dell'inchiesta pubblica, cioè il:29-09-12 UNI non è responsabile delle conseguenze che possono derivare dall'uso improprio del testo dei progetti in inchiesta pubblica. RELAZIONI NAZIONALI RELAZIONI INTERN.LI La presente norma è stata elaborata sotto la competenza della Commissione Tecnica UNI@Attività PREMESSA professionali non regolamentate@ @ La Commissione Centrale Tecnica dell'UNI ha dato la sua approvazione il giorno mese anno. @ @ codice progetto: U08000010 © UNI - Milano. Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo documento può essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza il consenso scritto di UNI. U08000010 0. Introduzione 0.1 Il contesto Le regole generali, individuate da UNI, relative al metodo e alla struttura di tutte le norme relative alle attività professionali non regolamentate possono essere così sintetizzate: ‐ ‐ ‐ ‐ assicurare, nella fase pre-normativa, un costante monitoraggio del contesto legislativo pertinente, nazionale ed internazionale, procedendo ad una revisione triennale delle norme elaborate (in deroga alla tipica durata quinquennale delle norme tecniche); assicurare la coerenza con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), con particolare attenzione alla terminologia, alle modalità di espressione delle qualifiche e all’applicazione del principio secondo il quale sono determinanti i “risultati dell’apprendimento” e non il percorso effettuato per consentire la trasferibilità fra ambiti formali, informali e non formali. Pertanto, in genere, non vanno specificati requisiti vincolanti relativi alla formazione o all’esperienza; garantire, per quanto possibile, il coinvolgimento di tutte le parti interessate, ai vari livelli pertinenti (per esempio, Regioni e Ministeri, organizzazioni rappresentative delle imprese, organizzazioni rappresentative dei Sindacati dei lavoratori, organizzazioni dei consumatori, Albi professionali interessati, associazioni professionali, organismi di valutazione della conformità, organizzazioni non governative, Università ed Enti di ricerca, associazioni culturali, ecc); fornire specifiche indicazioni per i processi di valutazione e di convalida delle conoscenze, abilità e competenze. Il corpus normativo sulle attività professionali s’inserisce inoltre nel contesto dell’Unione Europea, come strumento utile alla mobilità delle persone e all’abbattimento delle barriere alla libera circolazione del capitale umano. 0.2 Introduzione alla presente norma nazionale e al relativo approccio metodologico Alla luce di quanto sopra delineato, nello sviluppo della presente norma - così come di tutte le altre norme afferenti all’ambito delle attività professionali non regolamentate - sono stati in primo luogo osservati i principi e le indicazioni di cui alla Raccomandazione 2008/C111/01 (EQF) e della Raccomandazione 2009/C 155/02 (ECVET). Dal punto di vista metodologico, si è stabilito in particolare che: ‐ ‐ ‐ i termini e le definizioni (punto 3) di base adottate (ossia qualifica, conoscenza, abilità, competenza, apprendimento formale, apprendimento non-formale, apprendimento informale) sono, in massima parte, ripresi dall EQF, dall’ECVET e dalla terminologia pertinente in vigore in ambito comunitario; ai fini della declinazione dei requisiti di conoscenza, abilità e competenza della specifica figura professionale è necessario partire da una preliminare identificazione dei compiti e delle attività specifiche della figura professionale (punto 4); i requisiti della specifica figura professionale sono definiti in termini di conoscenza, abilità e competenza (punto 5) e sono stati inoltre identificati, per quanto applicabile, le capacità personali attese . È fornita inoltre una indicazione dei livelli associabili alla specifica attività professionale in accordo al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF); © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 1 U08000010 ‐ ‐ ‐ sono definiti gli elementi utili circa le modalità di valutazione applicabili (punto 6). Tali elementi sono stati sviluppati tenendo in debita considerazione quanto già consolidato nell’articolato ambito della normazione tecnica volontaria, anche con riferimento al corpus normativo riguardante la valutazione della conformità (serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000); in Appendice A (informativa) sono contenute – a titolo di orientamento esemplificativo delle indicazioni relative ai comportamenti personali attesi; in Bibliografia (informativa) sono elencati a titolo di esempio alcuni riferimenti esterni relativi agli aspetti etici e deontologici pertinenti. Sono state inoltre seguite, per quanto ritenuto pertinente, le linee guida specificate nella Guida CEN 14. 1 Scopo e campo di applicazione La norma definisce i requisiti relativi all’attività professionale del Fotografo Professionista, ossia della figura professionale operante nel campo della comunicazione visiva per immagini fotografiche fisse o in movimento, nelle sue differenti declinazioni. Detti requisiti sono specificati, a partire dai compiti e attività specifiche identificati, in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European Qualifications Framework - EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare i processi di valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento. NOTA La certificazione delle persone in conformità alla EN ISO/IEC 17024 può essere un processo di valutazione e convalida. È inoltre illustrato l’inquadramento della professione secondo i livelli previsti dallo EQF. Nella descrizione dell’attività professionale si deve tenere in considerazione la variabilità (anche molto marcata) di numerosi e differenti aspetti, tra i quali si segnalano: - modalità e criteri di esecuzione della prestazione; competenze soggettive; aspettative e richieste del cliente; percorsi di formazione e apprendimento, e valore aggiunto riconosciuto alla prestazione. Per questa ragione, si è ritenuto opportuno distinguere due differenti profili specialistici ai fini dell’esercizio della professione: a) profilo specialistico tecnico-commerciale; b) profilo specialistico artistico-interpretativo. Conseguentemente, nella presente norma, i due profili specialistici sono definiti separatamente, benché essi non siano separabili in senso assoluto o incompatibili tra loro. © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 2 U08000010 2 Riferimenti normativi La presente norma rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti appropriati del testo e sono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive modifiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte nella presente norma come aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non datati vale l'ultima edizione della pubblicazione alla quale si fa riferimento (compresi gli aggiornamenti). CEN Guide 14:2010 UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2004 Linee guida di indirizzo per le attività di normazione sulla qualificazione delle professioni Valutazione della conformità - Requisiti generali per gli organismi che operano nella certificazione del personale 3 Termini e definizioni Ai fini del presente documento si applicano i seguenti termini e definizioni. 3.1 abilità: Capacità di applicare conoscenze (3.6) per portare a termine compiti e risolvere problemi. NOTA 1 Nel contesto del EQF le abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l'uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l'abilità manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti). NOTA 2 Definizione adattata dal EQF, Allegato I, definizione h). 3.2 apprendimento formale: Apprendimento derivante da attività formative, intenzionali e strutturate, realizzate da enti/istituzioni d’istruzione e formazione riconosciuti da un’autorità competente; comporta il rilascio di titoli aventi valore legale. 3.3 apprendimento non formale: Apprendimento derivante da attività formative, intenzionali e strutturate, realizzate in qualsiasi ambito diverso da quello formale; non dà luogo al rilascio di titoli aventi valore legale. 3.4 apprendimento informale: Apprendimento derivante da esperienze lavorative, da quelle di vita famigliare ed anche dal tempo libero; non è un’attività volutamente strutturata e, alcune volte, l’apprendimento non è intenzionale. 3.5 competenza: Comprovata capacità di utilizzare conoscenze (3.6), abilità (3.1) e capacità personali in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale, esercitabile con un determinato grado di autonomia e responsabilità. NOTA 1 Definizione adattata dal EQF, Allegato I, definizione i). NOTA 2 Le capacità personali comprendono, in particolare, aspetti sociali e/o metodologici. © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 3 U08000010 3.6 conoscenza: Risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. NOTA 1 Le informazioni comprendono, ma non sono limitate a: fatti, principi, teorie, pratiche ed esperienze relative ad un settore di lavoro o di studio. NOTA 2 Nel contesto del EQF le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. NOTA 3 Definizione adattata dal EQF, Allegato I, definizione g). 3.7 convalida dei risultati dell’apprendimento: Processo di conferma che determinati risultati dell’apprendimento (3.10) valutati, ottenuti da una persona, corrispondono ai risultati specificati richiesti per una qualifica (3.9) o per parte di essa. NOTA 1 La certificazione, in conformità alla UNI CEI EN ISO/IEC 17024, può essere un processo di valutazione e convalida. NOTA 2 Il riconoscimento dei risultati dell’apprendimento, secondo regole definite, da parte di un datore di lavoro o di altri organizzazioni preposte, è altresì un processo di valutazione e convalida. 3.8 Fotografo Professionista (ed operatore professionale operante nei campi della comunicazione visiva correlata): figura professionale che realizza immagini fotografiche e video, servendosi di idonea attrezzatura e dedicandosi a tale attività economica in forma continuativa e prevalente, ancorché non necessariamente esclusiva. 3.9 qualifica: Risultato formale di un processo di valutazione e convalida, acquisito quando un’organizzazione competente stabilisce che i risultati dell'apprendimento (3.10) di una persona corrispondono a norme tecniche definite. NOTA Definizione adattata dal EQF, Allegato I, definizione a). 3.10 risultati dell’apprendimento: Descrizione di ciò che una persona conosce, capisce ed è in grado di fare al termine di un processo di apprendimento. NOTA 1 I risultati sono descritti in termini di conoscenze, abilità e competenze. NOTA 2 I risultati dell’apprendimento possono derivare da apprendimenti formali, non formali o informali. 3.11 valutazione dei risultati dell’apprendimento: Metodi e processi utilizzati per definire la misura in cui una persona ha effettivamente conseguito una particolare conoscenza (3.6), abilità (3.1) o competenza (3.5). © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 4 U08000010 4 Compiti e attività specifiche della figura professionale 4.1 Generalità Ai fini di una rigorosa definizione dei compiti e delle attività specifiche della figura professionale si distingue tra le seguenti tipologie di compiti: ‐ ‐ Compiti comuni a tutti i profili specialistici: compiti espletabili da qualsiasi fotografo professionista, indipendentemente dal proprio profilo specialistico ed eventuale livello professionale; Compiti specifici del profilo specialistico: compiti espletabili dal fotografo professionista in funzione del proprio profilo specialistico e livello professionale. All’interno delle tipologie di compiti di cui sopra si distingue inoltre tra: ‐ ‐ ‐ Compiti di tipo fondamentale: compiti comuni a tutti i profili specialistici il cui espletamento è indispensabile; Compiti di tipo fondamentale-alternativo: compiti il cui espletamento è indispensabile ma con possibilità, da parte del singolo fotografo professionista, di selezionare alcune alternative in funzione del proprio background professionale individuale; Compiti di tipo facoltativo: compiti il cui espletamento è a discrezione del singolo fotografo professionista. Ogni compito, indipendentemente dalla sua specifica categorizzazione, è ulteriormente descritto in termini di attività specifiche ad esso associate. La suddetta strutturazione dei compiti declinata nei punti da 4.2 a 4.4, è illustrata nel prospetto 1 e dal seguente albero gerarchico: Compiti comuni (svolti da qualsiasi fotografo, punto 4.2) ‐ ‐ ‐ Comuni Fondamentali - (tutti i fotografi devono svolgerli, punto 4.2.1) Comuni Fondamentali Alternativi - (tutti i fotografi devono svolgerli, ma con facoltà di scegliere modalità e caratteristiche alternative, punto 4.2.2) Comuni Facoltativi (il fotografo può scegliere se svolgerli o meno, punto 4.2.3) Compiti specifici di profilo (svolti dal fotografo, in funzione del proprio profilo e livello, punti 4.3 e 4.4) ‐ Specifici Fondamentali - (non contemplati in questa norma) ‐ Specifici Fondamentali Alternativi – (i fotografi devono svolgerli, in relazione al profilo specialistico dichiarato, e con facoltà di scegliere modalità e caratteristiche alternative, punti 4.3.2 e 4.4.2) ‐ Specifici Facoltativi - (il fotografo può scegliere se svolgerli o meno, in relazione al profilo specialistico dichiarato, punto 4.3.3 e 4.4.3) NOTA Nella presente norma i compiti specifici fondamentali sono unicamente di tipo alternativo; in altre parole, per i due profili specialistici i compiti indispensabili presentano sempre almeno due opzioni. © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 5 U08000010 (*) Compiti non previsti nella presente norma (vedere punto 4.1) Figura 1 - Illustrazione della categorizzazione adottata per la definizione di compiti nella presente norma (punto 4.1). © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 6 U08000010 4.2 Compiti comuni ai tutti i profili specialistici 4.2.1 Compiti comuni di tipo fondamentale Compiti comuni a tutti i profili specialistici il cui espletamento è indispensabile. 4.2.1.1 Organizzazione e gestione della propria attività Stima dei costi complessivi e valutazione del costo di realizzazione/produzione Definizione ed applicazione del proprio tariffario o professionale Gestione contabile Gestione fiscale Gestione delle risorse, delle disponibilità logistiche e delle attrezzature 4.2.1.2 Promozione e reperimento della clientela Posizionamento della propria figura professionale Valutazione della strategia di comunicazione professionale Azioni di comunicazione istituzionale e di immagine Azioni di promozione commerciale Gestione di contatti diretti e pubbliche relazioni Pianificazione e realizzazione della promozione via web e/o altri mezzi di comunicazione Azioni di promozione mediante strumenti di networking 4.2.1.3 Ricerca creativa personale e aggiornamento professionale Attiva ricerca personale ed ampliamento del proprio portfolio Attiva valutazione della produzione di altri autori Utilizzo delle risorse formative della Rete e/o di altri canali di formazione Fruizione della letteratura periodica e non periodica specialistica 4.2.2 Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo Il fotografo professionista si occupa sia di realizzazione di riprese fotografiche (punto 4.2.2.1) sia di finalizzazione dell'immagine (punto 4.2.2.2), ma ha facoltà di porre in essere, a sua scelta, uno o più dei percorsi indicati internamente ai compiti di cui ai punti 4.2.2.1 e 4.2.2.2. 4.2.2.1 Realizzazione di riprese fotografiche 4.2.2.1.a Realizzazione di riprese fotografiche in studio Progettazione, implementazione e gestione del set di studio Ideazione del lay-out e della composizione dell’immagine Posizionamento ed utilizzo di elementi di illuminazione Esecuzione di riprese “still life” Esecuzione di riprese animate (con persone) Esecuzione di altre tipologie di riprese in studio 4.2.2.1.b Realizzazione di riprese fotografiche on location Reportage documentativo Reportage giornalistico Fotografia di cerimonia, matrimonio ed assimilabili Ripresa e documentazione paesaggistica urbana, di architettura, di spazi abitativi Immagine di interni, arredo, interior design Fotografia naturalistica e paesaggistica Altre tipologie di fotografia on location © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 7 U08000010 4.2.2.2 Finalizzazione delle immagini 4.2.2.2.a Finalizzazione digitale di base Conversione e gestione files RAW Conversioni di modalità RGB, CMYK, LAB, eccetera Gestione del colore Ottimizzazione dei files Scontorni e contestualizzazioni Elaborazioni correttive e postproduzione esecutiva, su indicazione del cliente 4.2.2.2.b Finalizzazione analogica di base Individuazione e utilizzo emulsioni sulla base delle esigenze Individuazione e utilizzo di rivelatori sulla base delle esigenze Sviluppo pellicole bianco e nero Stampa bianco e nero Accorgimenti basilari di controllo della stampa B&N (controllo contrasto, mascherature, burning, eccetera) Finitura e spuntinatura B&N 4.2.3 Compiti comuni di tipo facoltativo Compiti il cui espletamento è a discrezione del singolo fotografo professionista, e che possono ricorrere in qualsiasi profilo specialistico. 4.2.3.1 Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata Elaborazioni di postproduzione complesse Realizzazione ed utilizzo modelli 3D con finalità di illustrazione Renderizzazione fotorealistica di modelli 3D ed integrazione nell’ambiente visivo Altri interventi avanzati di produzione e finalizzazione immagini digitali 4.2.3.2 Finalizzazione analogica avanzata Conoscenza ed applicazione del sistema zonale e sue derivazioni Conoscenza approfondita e scelta dei diversi supporti per la stampa Trattamenti di sviluppo avanzati (gestione trattamenti di compensazione, trattamenti forzati, gestione effetto di adiacenza, finegranulanza, monobagni, ecc.) Conoscenza ed eventuale applicazione trattamenti colore E-6, C-41 e assimilabili Trattamenti di stampa avanzati (solarizzazione, bande di Mackie, preflashing, ecc.) 4.2.3.3 Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento Progettazione dello story-board Esecuzione riprese video Montaggio e produzione della colonna sonora 4.2.3.4 Realizzazione di produzioni multimediali Progettazione e realizzazione di elementi di immagine destinati al web Progettazione e realizzazione di presentazioni multimediali Progettazione e realizzazione di panoramiche e immagini in realtà virtuale VR (Virtual reality) Progettazione e realizzazione di presentazioni per tablet 4.2.3.5 Docenza settoriale attiva Docenza in seminari e corsi specialistici Redazione e cura di tutorial on-line e/o off-line Altre tipologie di docenza © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 8 U08000010 4.3 Compiti specifici del profilo specialistico Tecnico/Commerciale 4.3.1 Generalità Si collocano all’interno del presente profilo specialistico le attività fotografiche ed assimilabili improntate, in prevalenza, alla disponibilità a soluzioni tecniche alla richiesta della clientela, fatta salva la necessaria componente anche creativa che si riscontra comunque, in ogni attività fotografica. Sono inoltre comprese in tale profilo le attività collegate alla prestazione di servizi svolti a corollario della vendita di attrezzature, accessori, servizi realizzati da terzi, materiali, e – secondariamente – dalla prestazione d’opera di servizi prevalentemente destinati alla clientela privata, ed il tutto in presenza di un punto vendita aperto al pubblico. Rientra altresì in questo profilo specialistico ogni altra specializzazione od orientamento destinato ad offrire alla clientela risultati di elevata qualità tecnica, corretta descrizione del prodotto, luogo od avvenimento, affidabile costanza nell’ottenimento di risultati in forma ripetitiva. 4.3.2 Compiti specifici di tipo fondamentale-alternativo Il fotografo professionista di profilo specialistico tecnico/commerciale opera in almeno uno dei campi elencati al punto 4.3.2.1, ed eventualmente abbina attività descritte ai punti successivi 4.3.3. 4.3.2.1 Realizzazione di immagini di tipologia specialistica a) Fotografia di cerimonia e assimilabili. b) Fotografia di “still life” e assimilabili. c) Fotografia di cronaca e assimilabili. d) Fotografia scientifica. e) Macrofotografia. f) Aerofotografia e rilievi. g) Book di prodotto e look-book. h) Immagine destinata al direct marketing e commerciale. i) Mezzi di trasporto, automotive, in chiave documentativa. j) Fototessera e fotografia di identificazione. k) Riproduzione di opere d’arte e documenti. l) Ripresa documentativa del territorio naturale o urbano. m) Altre produzioni fotografiche specialistiche, di natura esecutiva e non necessariamente interpretativa. 4.3.3 Compiti specifici di tipo facoltativo Compiti il cui espletamento è a discrezione del singolo fotografo professionista, e che ricorrono nel profilo specialistico tecnico-commerciale. 4.3.3.1 Cura e supervisione produzioni di settore Realizzazione di cataloghi e brossure, dall’ideazione alla prestampa Realizzazione di espositori e pannellature promozionali, da ideazione a prestampa Assistenza tecnica a realizzazione stampe fotografiche con differenti tecnologie Assistenza tecnica e di pre-produzione editoria periodica e non periodica Altre produzioni settoriali © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 9 U08000010 4.3.3.2 Organizzazione e gestione del punto vendita Individuazione necessità della clientela di vicinato Individuazione Assortimento di magazzino Contatti e accordi con fornitori diretti e grossisti Gestione approvvigionamento e reintegro magazzino Gestione listino e ricarichi Organizzazione eventuale sito di e-commerce Gestione del rapporto con la clientela su punto vendita Operazioni di marketing e fidelizzazione clientela di vicinato Altre operazioni di gestione punto vendita 4.3.3.3 Rientra altresì nel presente profilo specialistico ogni altro compito destinato ad offrire risultati per i quali sia determinante il livello di perizia tecnica, senza stretta correlazione con la componente creativa implicata. L’elemento differenziante e professionalizzante è quindi l'elevato livello di soluzioni tecniche adottate, o la complessità operativa affrontata e risolta. 4.4 Compiti specifici del profilo specialistico Artistico/Interpretativo 4.4.1 Generalità Si collocano all’interno del presente profilo specialistico le attività fotografiche ed assimilabili improntate, in prevalenza, alla disponibilità a soluzioni creative, interpretative in alcuni casi artistiche, per loro natura destinabili da un lato ad alcuni mercati dell’editoria periodica e non, pubblicitari, promozionali e decorativi, ad alcune specifiche richieste interpretative di clientela privata, e – in altro ambito – ai mercati artistici e del collezionismo, aperti alla fotografia come mezzo di espressione artistica. Sono descritte nel presente punto le attività fotografiche degli operatori la cui prestazione è richiesta ed apprezzata non tanto in virtù della soluzione tecnica offerta, ma prevalentemente od esclusivamente per la valenza creativa ed interpretativa. 4.4.2 Compiti specifici di tipo fondamentale-alternativo Il fotografo professionista di profilo specialistico artistico-interpretativo opera correttamente in almeno uno dei campi elencati ai punti 4.4.2.1 e/o 4.4.2.2, ed eventualmente abbina attività descritte ai punti successivi 4.4.2. 4.4.2.1 Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma proposti attivamente alla clientela Servizi redazionali di moda interpretativa, in forma di “pacchetto editoriale” Reportage giornalistico di approfondimento, autoprodotto Progetti fotografici di analisi socio-culturale Operazioni di immagini con produzione seriale con specifica motivazione semantica Analisi fotografica di caratteristiche di geografia umana e del vissuto sul territorio Altri servizi interpretativi, proposti attivamente in forma di progetto creativo 4.4.2.2 Realizzazione opere uniche e multipli d’arte Realizzazione e produzione di opere uniche Multipli d’arte Opere bi e tridimensionali © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 10 U08000010 Tirature limitate da collezione Garanzia e certificazione delle serie limitate 4.4.3 Compiti specifici di tipo facoltativo Compiti il cui espletamento è a discrezione del singolo fotografo professionista, e che ricorrono nel profilo specialistico artistico-interpretativo. 4.4.3.1 Attività espositive e curatoriali Ideazione e preparazione mostre personali Partecipazione attiva a iniziative espositive collettive Curatela di iniziative espositive proprie Curatela conto terzi Installazioni visive autonome mobili Ideazione, realizzazione ed installazione opere on-site Performaces visuali Videoarte ed installazioni visive di immagini in movimento Altre espressioni artistiche basate sull’uso della fotografia e delle soluzioni derivate 4.4.3.2 Postproduzione interpretativa ed artistica Interpretazione e re-interpretazione di immagini La realizzazione – in parziale o totale autonomia – di opere derivate, In genere l’utilizzo della postproduzione o della cgi per la creazione di opere ed immagini con valenza interpretativa 4.4.3.3 Stampa fine-art Conoscenza e/o utilizzo ragionato di tecniche di realizzazione stampe fine-art destinate al circuito collezionistico ed espositivo, attraverso procedimenti analogici o digitali 4.4.3.4 Finalizzazione analogica sperimentale creativa Conoscenza ed utilizzo antiche tecniche alternative (ad esempio, stampa al bromolio, stampa al carbone, palladiotipia, eccetera) Ricerca sperimentale in tecniche alternative e commistioni di tecniche di stampa e realizzazione opere uniche o multipli 4.4.3.5 Rientra altresì nel presente profilo specialistico ogni altro compito destinato ad offrire risultati di determinante contenuto creativo, senza stretta correlazione con la complessità tecnica risolta. L’elemento differenziante e professionalizzante è quindi la riconosciuta ed apprezzata efficacia interpretativa. © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 11 U08000010 5 Conoscenze, abilità e competenze associate all’attività professionale 5.1 Generalità Per ciascun compito identificato al punto 4 sono elencate nel seguito, nei prospetti da 2 a 5, l’insieme di conoscenze, abilità e competenze correlate. Prospetto 1 – Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) Compito Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1) Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2) Competenze Abilità Conoscenze Razionalizzare gli aspetti contabili e organizzativi in rapporto a disponibilità di risorse e obiettivi 1. 1. Organizzare attività promozionali ricorrendo a differenti approcci, tanto istituzionali quanto commerciali 2. 3. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3) Basare la crescita e l'arricchimento del proprio portfolio sulla ricerca stilistica e lo sviluppo di nuove idee e produzioni anche autonome 1. 2. 3. 4. 5. Tracciare le priorità di intervento Valutare la disponibilità di risorse Allocare le risorse disponibili a ciascun obiettivo prefissato Orientare le attività promozionali in funzione delle caratteristiche specifiche della propria figura professionale. Valutare le conseguenti strategie di comunicazione professionale Attuare operazioni di comunicazione istituzionale Attuare operazioni di promozione commerciale Mantenere contatti diretti e pubbliche relazioni Pianificare e attuare operazioni di promozione web Pianificare ed attuare operazioni di promozione mediante strumenti di networking Migliorare costantemente il portfolio con nuove immagini anche di ricerca personale Valutare attivamente la produzione di altri autori Utilizzare le risorse formative dalla Rete Partecipare ad incontri formativi specialistici Consultare letteratura periodica e non periodica specialistica © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 2. 3. 4. 5. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 1. 2. 3. Conoscenza costi di gestione Capacità di stima del valore aggiunto dei propri servizi Gestione contabile Gestione fiscale Organizzazione risorse Capacità di valutazione di elementi distintivi del proprio servizio rispetto a quelli offerti dalla concorrenza Capacità di analisi delle esigenze del mercato Conoscenza delle soluzioni promozionali di carattere istituzionale e, per contrapposizione, di natura commerciale Capacità interrelazionale nella gestione dei contatti di relazioni pubbliche Conoscenza delle tecniche SEO Conoscenza delle soluzioni pubblicitarie su web Conoscenza delle soluzioni di contatto tramite networking Disposizione alla ricerca espressiva, estetica e semantica Attenzione alle tendenze attuali nel campo della comunicazione Disposizione a rivalutare i propri parametri stilistici per rinnovarli 12 U08000010 Prospetto 2 - Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) Compito Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a) Competenze Abilità Conoscenze Eseguire riprese fotografiche in studio utilizzando attrezzature e soluzioni tecniche specifiche 1. 1. 2. 3. 4. Eseguire le operazioni preliminari per la sistemazione del set Utilizzare con competenza gli strumenti di illuminazione Eseguire riprese di still life Eseguire riprese di ritratto e persone 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b) Realizzare narrazioni fotografiche basandosi sulla percezione dei legami esistenti fra fatti, luoghi e persone, non limitandosi alla sola documentazione degli eventi, ma interpretandoli criticamente. 1. 2. 3. 4. Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a) Trattare con competenza le fasi di conversione e gestione basilare dei files delle immagini realizzate ed elaborate 1. 2. 3. 4. Stabilire le esigenze di comunicazione della committenza Realizzare reportages documentativi e interpretativi di fatti, luoghi, avvenimenti (non organizzati dal committente) Eseguire documentazione di eventi organizzati dal committente (cerimonie, matrimoni, eventi sociali, eccetera) Realizzare servizi fotografici su commissione della clientela volti a descrivere luoghi, prodotti, servizi ed attività di interesse del cliente stesso 1. Analizzare criticamente caratteristiche e istogrammi dei files Gestire files RAW Gestire conversione del colore e modalità colore Ottimizzare i files 1. © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 2. 3. 4. 5. 6. 2. Conoscenza tecnica sistemi di illuminazione a incandescenza, lampeggiatori monotorcia e con generatori, lampade a scarica, Hmi, fluorescenza, eccetera Conoscenza ottiche fotografiche e loro caratteristiche Conoscenza schemi e soluzione di illuminazione (ad esempio, gabbia di luce, pannellature, schiarite e scurite, schemi luce, eccetera) Conoscenza fotocamere digitali e dorsi digitali Conoscenza attrezzature specifiche da sala posta (limbo, fondali, colonne, stativi, tavolo luminoso, ecc.) Conoscenza utilizzo fotocamere a corpi mobili Conoscenza ottiche decentrabili e basculabili Consapevolezza dei principi compositivi Conoscenza sistemi di illuminazione portatili (lampeggiatori, luci con ballast, ecc.) Conoscenza schemi e soluzioni di illuminazione in esterni, con luce ambiente o/o artificiale Conoscenza fotocamere digitali e dorsi digitali Conoscenza ottiche fotografiche e loro caratteristiche Consapevolezza dei principi compositivi Conoscenza delle tecniche descrittive per immagini e di costruzione del racconto fotografico (story-telling) Chiara conoscenza ed applicazione dei concetti dell'immagine raster: risoluzione, DPI, PPI, profondità colore, metodi colore Nozione e conoscenza 13 U08000010 5. Effettuare contorni e contestualizzazioni 3. 4. Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b) Operare su tutta la catena di sviluppo e stampa delle immagini in bianco e nero, ed avere chiara nozione dei procedimenti colore 1. 2. 3. 4. 5. 6. Notare le diverse soluzioni di utilizzo e campi di impiego delle differenti emulsioni Individuare e utilizzare diversi rivelatori sulla base delle esigenze Sviluppare pellicole bianco e nero Stampare bianco e nero Adottare accorgimenti basilari di controllo della stampa B&N Procedere a finitura e spuntinatura B&N 1. 2. 3. 4. Profili colore Conoscenza delle caratteristiche basilari delle differenti tipologie di files Conoscenza dei software più diffusi e delle metodologie di conversione e gestione dei files digitali. Conoscenza delle peculiarità delle emulsioni B&N Conoscenza sia teorica che pratica delle fasi di stampa e sviluppo B&N Conoscenza delle tecniche basilari di controllo della qualità di stampa B&N Conoscenza della teoria di base formazione dei colori, sintesi additiva e sottrativa Prospetto 3 - Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) Compito Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1) Competenze Abilità Conoscenze Utilizzare le potenzialità sia tecniche che espressive di diversi applicativi di gestione immagini e fotoritocco giungendo al controllo completo nella generazione e modifica di immagini postprodotte 1. 1. 2. 3. 4. Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2) Utilizzare le tecniche di sviluppo, stampa ed interventi alternativi con risultati di eccellenza sia sul piano tecnico che su quello espressivo 1. 2. 3. Intervenire con elaborazioni complesse, con funzioni correttive che espressive. Operare interventi di postproduzione complessi Ricorrere a modelli 3D con finalità di illustrazione Gestire la renderizzazione fotorealistica di modelli 3D ed integrazione nell’ambiente visivo Conoscere approfonditamente i diversi supporti per la stampa Eseguire interventi avanzati di controllo dell'effetto finale della stampa Applicare con competenza e mirata finalizzazione soluzioni alternative di trattamento, eventualmente anche sperimentali. 2. 1. 2. 3. 4. © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com Conoscenza approfondita delle tecniche di elaborazione digitale raster e relativi software Conoscenza basilare delle tecniche di elaborazione vettoriale e relativi software Conoscenza ed applicazione del sistema zonale e sue derivazioni Applicazione di soluzione sviluppo avanzate (gestione trattamenti di compensazione, trattamenti forzati, gestione effetto di adiacenza, finegranulanza, monobagni, eccetera) Conoscenza ed eventuale applicazione trattamenti colore E-6, C-41 e assimilabili Conoscenza degli interventi di stampa avanzati (solarizzazione, bande di Mackie, 14 U08000010 Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3) Eseguire direttamente la produzione di riprese, montaggi e presentazioni multimediali, con ricorso ad immagini in movimento 1. 2. 3. 4. 5. Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4) Realizzare progetti complessi per presentazioni basate su uso di immagini fisse ed in movimento, destinate a presentazioni multimediali 1. 2. 3. Eseguire l’analisi della struttura narrativa e lo story-board del racconto filmico. Organizzare concettualmente le riprese video Montare il set, le luci e le ambientazioni Realizzare con razionale successione le riprese video Sonorizzare la traccia con montaggio audio 1. Stabilire la sequenza narrativa necessaria per la comunicazione del committente Realizzare presentazioni multimediali Integrare le presentazioni sulle diverse piattaforme per presentazioni on-line ed off-line 1. 2. 3. 4. 5. 2. 3. 4. 5. Docenza settoriale attiva (4.2.3.5) Organizzare personalmente iniziative di docenza settoriale 1. 2. 3. 4. Notare i nessi fra narrazione verbale e narrazione per immagini Organizzare seminari e corsi specialistici Redigere tutorial on-line ed off-line Partecipare con docenza e co-docenza a seminari e workshop settoriali organizzati da strutture terze 1. 2. 3. preflashing, eccetera) Capacità di astrazione del racconto filmico Conoscenza delle soluzioni di sceneggiatura Conoscenza delle attrezzature di ripresa: cineprese, telecamere, videocamere, HDSLR, mobile devices Conoscenza delle regole logiche e narrative di montaggio Conoscenza dei software di editing e montaggio video Conoscenza dei software di gestione e rielaborazione immagini Conoscenza di elementi di grafica e ottimizzazione web Conoscenza di software specifici per codifica pagine web Conoscenza di software specifici per generazione oggetti e nodi in virtual reality Conoscenza soluzioni di commistione immagini, video, grafica, animazioni per presentazioni su tablet. Padronanza a livello superiore di branche specifiche dell’ambito fotografico, sia sul piano tecnico che su quello contenutistico o semantico Capacità oratoria ed espositiva superiore alla norma. Capacità interrelazionale particolarmente sviluppata Prospetto 4 – Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) 4.a Compiti specifici di tipo fondamentale alternativo (4.3.2) Compito Competenze Abilità 1. Seguire i canali Seguire la realizzazione Realizzazione informativi di settore di servizi fotografici immagini di (periodici, portali, fiere, specialistici destinati a tipologia incontri) dei settori di specifici settori di nicchia specialistica specializzazione verso cui ci si orienta. (4.3.2.1) 2. Sviluppare una specifica abilità nel correlare l’espressione fotografica con le esigenze settoriali degli ambiti di © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com Conoscenze 1. 2. 3. Conoscenza delle esigenze specifiche degli operatori dei diversi campi di nicchia a cui ci si rivolge Conoscenza delle tecniche di ripresa maggiormente confacenti alla tipologia di immagine utilizzata nel settore specifico Conoscenza delle dinamiche di 15 U08000010 3. 4.b Compiti specifici di tipo facoltativo (4.3.3) 1. Organizzare le proprie Cura e supervisione Realizzare stampati e competenze presentazioni complesse, produzioni di armonizzandole con seguendone le singole settore (4.3.3.1) interventi di fasi di produzione 2. 3. Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2) Gestire con interattività le proposte commerciali, interfacciandole con le necessità della clientela locale 1. 2. 3. 4. 5. comunicazione solitamente utilizzate nel settore specialistico di riferimento del cliente nicchia considerati Offrire al committente soluzioni di comunicazione visiva specifiche e mirate al suo comparto. professionisti terzi. Curare di persona le procedure di stampa e finissaggio o, in alternativa, seguire le operazioni tecniche di produzione realizzate da terzi. Consigliare il committente in relazione alla scelta fra differenti supporti di stampa e tecniche di riproduzione Cogliere le esigenze e le necessità della clientela provata dalla propria zona Cogliere le tendenze del gusto della popolazione locale in termini di materiali e servizi legati all’immagine Gestire l’approvvigionamento di magazzino in modo funzionale alle necessità individuate Curare il rapporto diretto con la clientela del punto vendita Individuare azioni di fidelizzazione e di promozione 1. 2. 3. 1. 2. 3. 4. Conoscenza delle differenti soluzioni di stampa Conoscenza dei materiali di stampa e riproduzione, e dei supporti di montaggio e presentazione Conoscenza delle tecniche di presentazione e display con sistemi multimediali o su pannellature elettroniche Conoscenza delle tecniche e delle strategie di direct marketing Conoscenza della gestione di magazzino Conoscenza delle offerte di fonti di approvvigionamento disponibili Capacità di immedesimazione empatica con le aspettative della clientela Prospetto 5 – Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) 5.a Compiti specifici di tipo fondamentale-alternativo (4.4.2) Compito Competenze Abilità 1. Ideare autonomamente Offrire servizi Realizzazione di progetti di interpretativi e creativi servizi fotografici comunicazione che anticipino le interpretativi, non 2. Proporre attivamente e esigenze del cliente commissionati ma spontaneamente alla proponendo attivamente possibile clientela le soluzioni stilistiche proposti soluzioni progettate creative attivamente alla 3. Gestire in autonomia clientela (4.4.2.1) ideativa soluzioni 4. creative in risposta a brief suggeriti dal cliente Interpretare in forma © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com Conoscenze 1. 2. 3. Capacità di sintesi creativa, che conduca a elaborati visivi espressivi di concetti e sensazioni necessari alla comunicazione del cliente Propositività autonoma di soluzioni ed idee, anche in assenza di specifica committenza preventiva Capacità di percezione degli obiettivi del cliente e conseguente proposizione 16 U08000010 5. Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2) Costruzione di una propria identità e riconoscibilità artistica ed autoriale 1. 2. 3. 4. 5. narrativa e percettiva eventi organizzati o coordinati dal committente, ottenendone un racconto per immagini in chiave creativamente improntata al gusto estetico dell'autore, nel rispetto delle aspettative del committente Realizzare racconti visivi di eventi sociali, luoghi, fatti, avvenimenti, circostanze, fornendo all'osservatore una lettura critica, creativa ed emotiva ed un'analisi personale Realizzare opere uniche con valenza espressiva argomentabile Realizzare multipli d’arte con valenza espressiva argomentabile Curare con rigore la garanzia e certificazione delle serie limite Costruire un’immagine della propria figura artistica, rendendola riconoscibile, identificabile e individuabile Costruire l’effetto di desiderabilità delle proprie opere con eventi, interrelazioni, attività collaterali 5.b Compiti specifici di tipo facoltativo (4.4.3) Compito Competenze Abilità 1. Porre in essere mostre Attività espositive e Curare un percorso ed eventi espositivi curatoriali (4.4.3.1) progettuale nell’organizzazione di eventi artistici espositivi 2. 3. 4. 5. personali Partecipare attivamente a iniziative espositive collettive Occuparsi della curatela di iniziative espositive proprie e di altri artisti Realizzare opere onsite, performaces visuali, opere di videoarte ed installazioni visive di © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 4. 1. 2. 3. di soluzioni visive elaborate dal fotografo stesso Consapevolezza e conoscenza dei principi compositivi, della possibilità di utilizzarne le indicazioni in forma positiva o negativa Conoscenza e frequentazione di materie correlate alla comunicazione per immagini (storia dell’arte, storia del cinema, storia della fotografia, semeiotica, psicologia della forma, psicologia della percezione, sociologia, comunicazione dei mass media, eccetera Consapevolezza e conoscenza dei principi compositivi, della possibilità di utilizzarne le indicazioni in forma positiva o negativa Capacità di ideare soluzioni interpretative che ricorrano in forma creativa a stilemi grafici connotanti ed utilizzati a supporto, completamento e rinforzo delle funzioni espressive del progetto fotografico Conoscenze 1. 2. 3. 4. Capacità di ideare opere la cui espressività vada oltre il fattore semplicemente estetico Capacità di utilizzare l’immagine fotografica come supporto della comunicazione di concetti e sentimenti complessi Capacità di argomentare e documentare le proprie scelte stilistiche Capacità di creare reti interpersonali fra i diversi 17 U08000010 immagini in movimento 5. Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2) Realizzare – in parziale o totale autonomia –opere derivate da elaborazione creativa di immagini digitali 1. 2. Stampa fine-art (4.4.3.3.) Utilizzare tecniche mirate per la produzione di multipli d'arte o opere uniche 1. Intervenire con interventi di postproduzione di finalità interpretativa e non tecnica Utilizzare i mezzi di postproduzione con finalità non correttive della ripresa, ma costitutive di elementi espressivi e semantici indipendenti Conoscere ed attuare soluzioni specificatamente rivolte alla produzione - sia analogica che digitale di stampe ed opere destinate all'esposizione ed al collezionismo 1. 2. 1. 2. 3. 4. Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4) 1. Servirsi di soluzioni di stampa tradizionali o antiche, differenziando la produzione rispetto alla normalità. 1. Utilizzare tecniche di stampa vintage, o alternative, o sperimentali, con intenzionale finalità espressiva © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 1. 2. operatori dell’ambito artistico Capacità di costruire sulla propria persona e mantenere una figura autoriale coerente Conoscenza dei software di postproduzione per la loro valenza espressiva. Capacità di integrare le differenti azioni e le fasi di postproduzione, sia effettuate direttamente, sia avvalendosi di professionisti terzi Conoscenza delle diverse tipologie di carte fotosensibili Conoscenza delle diverse tipologie di carte per la stampa digitale di qualità Conoscenza delle diverse tecniche di stampa analogiche e digitali Realizzazione di stampe durevoli, curando personalmente la stampa o servendosi in modo ragionato di stampatori specializzati. Conoscenza ed utilizzo di tecniche alternative (ad esempio, stampa al bromolio, stampa al carbone, palladiotipia, eccetera) Ricerca sperimentale in tecniche alternative e commistioni di tecniche di stampa e realizzazione opere uniche o multipli 18 U08000010 6 Elementi per la valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento 6.1 Generalità Nel presente punto si forniscono, in forma di linee guida, alcuni elementi ritenuti idonei ai fini del percorso formativo di apprendimento del professionista operante nel campo della fotografia e comunicazione visiva correlata, sia in termini di accesso sia in termini di mantenimento, nonché per la relativa valutazione. 6.2 Percorso formativo di accesso e mantenimento 6.2.1 Accesso Attualmente l'accesso alla professione non è subordinato ad uno specifico percorso formativo; per completezza, si sottolinea che la presente norma descrive un'attività economica esercitata con requisiti di professionalità, in forma continuativa e prevalente - ancorché non necessariamente esclusiva (vedere Nota). Ai fini della presente Norma, si indicano come ipotizzabili i seguenti percorsi di accesso, fra loro alternativi: a) Mediante apprendimento formale Frequenza, con successo, a corso di formazione professionale specifico (fotografia comunicazione visiva - belle arti) presso Istituto di formazione professionale pubblico statale o regionale, con rilascio di attestato di qualificazione. b) Mediante apprendimento non-formale Frequenza, con successo, a corso di formazione professionale specifico (fotografia comunicazione visiva - belle arti), presso Istituto di formazione professionale privato, il cui percorso formativo e relativo attestato finale di qualificazione sia riconosciuto da Stato o Regione. c) Mediante interazione di apprendimento non-formale ed informale Frequenza, con successo, di corso di formazione professionale specifico (fotografia), presso Istituto di formazione professionale privato, il cui diploma non abbia riconoscimento ufficiale, purché seguito da periodo di praticantato od assistentato di almeno un anno presso un professionista conforme alla presente Norma. d) Mediante apprendimento informale e assistentato Documentabile periodo di assistentato o praticantato presso professionista conforme alla presente Norma, per un periodo di tempo di durata pari o superiore a quello proprio dell'iter di formazione professionale previsto dal punto a). e) Mediante apprendimento informale autonomo Si considera infine equivalente ad un percorso formativo valido anche l'esercizio autonomo continuativo ed attivo dell’attività professionale oggetto della presente norma, per un periodo di tempo - a far data dall'apertura di corretta configurazione fiscale (vedere Nota seguente) - di durata pari o superiore a quello proprio dell'iter di formazione professionale previsto dal punto a). © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 19 U08000010 NOTA Si rileva che, pur prestandosi l'ambito fotografico ad un approccio amatoriale anche estensivo, l'esercizio continuativo e con requisiti di professionalità, per sua stessa natura richiede necessariamente l'inquadramento della stessa secondo la vigente normativa fiscale. 6.2.2 Mantenimento della formazione Attualmente, il mantenimento, l'aggiornamento e l'evoluzione delle competenze necessarie alla professione fotografica non sono subordinati ad uno specifico percorso formativo o manutentivo. Il professionista può dunque seguire percorsi autonomi o guidati di aggiornamento professionale, anche seguendo percorsi formativi preposti a tal fine dalle associazioni professionali di categoria. 6.2.3 Valutazione del livello professionale Per orientare la clientela nell’approccio alla fruizione dei servizi professionali del fotografo professionista, si individuano differenti livelli professionali, connessi al verificarsi di concomitanti condizioni oggettive e soggettive. Il professionista può spontaneamente ipotizzare (auto-valutazione) la sua appartenenza ai diversi livelli professionali, così come volontariamente richiedere di sottoporsi a valutazione di terze parti. E' importante rilevare che, nel caso specifico di professioni caratterizzate dall’importanza degli apporti espressivi e creativi (e cioè nelle professioni collegate anche alla concretizzazione di qualche forma di espressione artistica) la valutazione e certificazione del livello professionale raggiunto non possono concentrarsi sull'enumerazione o valutazione delle conoscenze acquisite, ma deve considerare come massimamente indicativi i risultati in termini di competenze finali, intese come risultanza dell'efficace traduzione in risultati apprezzabili di conoscenze (eventualmente anche minime, purché sufficienti) rese oggettivamente efficaci dalla presenza di significative abilità. A differenza, quindi, delle professioni ben descrivibili mediante il rilevamento di una necessaria presenza di conoscenze acquisite mediante apprendimento formale nel caso della professione oggetto della presente Norma la certificazione dell’effettivo livello professionale raggiunto deve essere particolarmente ponderata sull'efficacia delle competenze espresse dal singolo professionista, intese come prodotto degli “strumenti di conoscenze” moltiplicato per il “fattore abilità”. Per il medesimo motivo non si ritiene possibile una identificazione a priori dei livelli di conoscenza, abilità e competenza (di cui all’Allegato II della Raccomandazione 2008/C111/01 EQF) genericamente associabili al professionista di cui alla presente norma. Si ritiene infatti che tale identificazione non possa prescindere dal profilo specifico del singolo professionista e quindi dalle scelte effettuate dal medesimo circa i compiti espletabili (punto 4) e le conseguenti conoscenze, abilità e competenze (punto 5), così come dall’effettivo processo di valutazione (indipendentemente dalla sua natura di prima, seconda o terza parte). 6.2.3.1) Esempi di metodi di valutazione adottabili per il professionista di cui alla presente Norma : 1) analisi del portfolio professionale, cioè valutazione della raccolta organica e ragionata di esempi della propria produzione fotografica, organizzato per eventuali generi di specializzazione. Il portfolio può essere integrato da un "curriculum vitae" e da altre documentazioni comprovanti le attività lavorative e formative dichiarate dal candidato; © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 20 U08000010 2) analisi del collocamento oggettivo sul mercato, mediante valutazione della tipologia di clientela, dei livelli tariffari mantenuti, dell'estensione territoriale della propria attività, intesa come ampiezza e rilevanza del bacino di utenza su cui insiste la clientela del professionista. 3) eventuale esame scritto per la valutazione delle conoscenze tecnico teoriche. Tale prova di esame può consistere in: - una prova con domande a risposta chiusa; per ogni domanda vengono proposte almeno 3 risposte delle quali 1 sola è corretta (escludendo il tipo “vero/falso); e/o - una prova con domande a risposta aperta; per ciascuna domanda il candidato dovrà fornire una risposta appropriata. 4) simulazioni – scritte od orali - di situazioni reali operative per valutare oltre alle abilità e alle competenze, anche le capacità relazionali e le capacità gestionali del professionista (capacità contrattuale, interrelazione con la clientela, adattabilità alle differenti richieste della clientela, ecc.) 5) colloquio conclusivo, durante il quale valutare la capacità di sintesi del candidato, approfondire eventuali incertezze riscontrate nelle prove scritte e consentire al valutatore di collocare unitariamente gli elementi acquisiti con le altre prove all'interno di una percezione sinottica della personalità professionale del candidato stesso. 6.2.3.2) Descrizione di massima di livelli professionali Si riporta infine una possibile suddivisione di massima dei livelli professionali. Livello 1 Professionista di capacità sufficiente o media, senza particolare specializzazione settoriale, operante a livello locale, normalmente od essenzialmente attrezzato, orientato in linea di massima all'applicazione di tariffe economiche o concorrenziali. Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di basilari abilità e conoscenze tecniche, creative, compositive e gestionali, che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o superiore) a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito. Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 1 Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1) Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2) Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3) EQF 3 EQF 2 EQF 3 Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 1 Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a) EQF 3 Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b) EQF 3 Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a) EQF 2 Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b) EQF 2 Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 1 Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1) Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2) Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3) Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4) Docenza settoriale attiva (4.2.3.5) EQF EQF EQF EQF Non 2 2 2 2 si applica Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 1 Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1) EQF 3 Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1) Non si applica Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2) EQF 3 © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 21 U08000010 Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 1 Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma EQF 4 proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1) Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2) EQF 3 Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1) EQF 3 Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2) EQF 3 Stampa fine-art (4.4.3.3.) EQF 3 Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4) Non si applica Livello 2 Professionista di capacità sufficiente o media, in linea con la normalità dei servizi offerti nella sua zona, operante a livello locale esteso, senza particolare specializzazione o con tendenziale specialità di settore, normalmente attrezzato, orientato all'offerta di un servizio conveniente sul fronte dei costi, disponibile alla ricerca di soluzioni particolarmente economiche in funzione dell'esigenze del cliente. Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di conoscenze ed abilità tecniche, creative, compositive e gestionali che garantiscano un'offerta più che basilare, e che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o superiore) a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito. Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 2 Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1) Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2) Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3) EQF 3 EQF 3 EQF 3 Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 2 Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a) EQF 3 Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b) EQF 3 Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a) EQF 3 Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b) EQF 3 Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 2 Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1) Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2) Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3) Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4) Docenza settoriale attiva (4.2.3.5) EQF EQF EQF EQF Non 3 3 3 3 si applica Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 2 Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1) EQF 3 Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1) Non si applica Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2) EQF 3 Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 2 Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma EQF 4 proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1) Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2) EQF 3 Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1) EQF 3 Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2) EQF 3 Stampa fine-art (4.4.3.3.) EQF 3 Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4) EQF 3 © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 22 U08000010 Livello 3 Professionista di buona preparazione, con capacità tecnica media, in linea con la media nazionale qualitativa, attivo a livello provinciale o regionale, con un discreto portfolio di clienti acquisiti, non disponibile alla realizzazione dei lavori meno remunerativi, avvalentesi sporadicamente di servizi collaterali ed aggiuntivi. Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di conoscenze ed abilità tecniche, creative, compositive e gestionali che garantiscano un'offerta di media levatura, e che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o superiore) a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito. Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 3 Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1) Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2) Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3) EQF 3 EQF 3 EQF 4 Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 3 Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a) EQF 3 Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b) EQF 3 Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a) EQF 3 Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b) EQF 3 Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 3 Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1) Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2) Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3) Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4) Docenza settoriale attiva (4.2.3.5) EQF EQF EQF EQF Non 4 3 3 3 si applica Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 3 Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1) EQF 3 Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1) EQF 3 Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2) EQF 3 Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 3 Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma EQF 4 proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1) Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2) EQF 4 Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1) EQF 3 Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2) EQF 3 Stampa fine-art (4.4.3.3.) EQF 3 Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4) EQF 4 Livello 4 Professionista di buona preparazione, con capacità tecnica medio o medio-alta, attivo a livello pluri-regionale o zonale, in grado di garantire un livello tecnico ineccepibile per tutte le normali situazioni di ripresa, attrezzato in maniera completa ed in grado di ricorrere a servizi esterni di vario genere, in funzione della necessità del cliente. Orientato alla selezione dei lavori offerti, con esclusione di quelli di minor interesse; portfolio interessante di clienti acquisiti, con almeno un cliente di livello nazionale. Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di conoscenze ed abilità tecniche, creative, compositive e gestionali che garantiscano un'offerta di medio-alta © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 23 U08000010 levatura, e che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o superiore) a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito. Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 4 Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1) Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2) Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3) EQF 4 EQF 5 EQF 4 Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 4 Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a) EQF 4 Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b) EQF 4 Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a) EQF 4 Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b) EQF 3 Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 4 Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1) Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2) Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3) Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4) Docenza settoriale attiva (4.2.3.5) EQF EQF EQF EQF EQF 5 3 4 4 4 Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 4 Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1) EQF 4 Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1) EQF 4 Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2) EQF 4 Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 4 Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma EQF 4 proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1) Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2) EQF 4 Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1) EQF 4 Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2) EQF 5 Stampa fine-art (4.4.3.3.) EQF 4 Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4) EQF 5 Livello 5 Professionista di preparazione superiore, con capacità tecnica di livello medio-alta od alta, in ogni caso emergente rispetto alla media della sua zona; attivo su scala zonale o nazionale, in grado di garantire soluzioni tecniche ineccepibili per tutte le situazioni di ripresa accettate. Normale ricorso, al bisogno, di professionisti collaterali per la soluzione di problemi specifici. Orientato ad una selezione dei lavori offerti, con esclusione di quelli non in linea con il resto della produzione. Significativo portfolio acquisito, con tre o più campagne o clienti di livello nazionale. Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di conoscenze ed abilità tecniche, creative, compositive e gestionali che garantiscano un'offerta di alta levatura, e che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o superiore) a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito. Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 5 Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1) Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2) Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3) © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com EQF 5 EQF 5 EQF 6 24 U08000010 Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 5 Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a) EQF 5 Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b) EQF 5 Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a) EQF 5 Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b) EQF 3 Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 5 Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1) Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2) Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3) Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4) Docenza settoriale attiva (4.2.3.5) EQF EQF EQF EQF EQF 5 3 5 5 5 Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 5 Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1) EQF 5 Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1) EQF 4 Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2) EQF 5 Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 5 Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma EQF 6 proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1) Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2) EQF 5 Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1) EQF 5 Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2) EQF 5 Stampa fine-art (4.4.3.3.) EQF 5 Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4) EQF 5 Livello 6 Professionista di preparazione superiore, con capacità tecnica e creativa di alto livello, emergente nella zona e significativo in assoluto; attivo a livello nazionale ed internazionale, operante in centri metropolitani ai maggiori livelli professionali. Orientato ad una severa selezione dei lavori offerti, ed alla costruzione di una buona immagine professionale. Significativo portfolio di clienti acquisiti, nella quasi totalità di respiro nazionale od internazionale. Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di conoscenze ed abilità tecniche, creative, compositive e gestionali che garantiscano un'offerta di altissima levatura, e che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o superiore) a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito. Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 6 Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1) Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2) Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3) EQF 6 EQF 6 EQF 7 Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 6 Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a) EQF 6 Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b) EQF 6 Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a) EQF 6 Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b) EQF 4 Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 6 Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1) Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2) © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com EQF 6 EQF 4 25 U08000010 Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3) Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4) Docenza settoriale attiva (4.2.3.5) EQF 5 EQF 5 EQF 6 Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 6 Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1) EQF 6 Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1) EQF 6 Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2) EQF 6 Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 6 Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma EQF 7 proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1) Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2) EQF 6 Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1) EQF 6 Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2) EQF 6 Stampa fine-art (4.4.3.3.) EQF 5 Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4) EQF 6 Livello 7 Professionista di indubbia fama internazionale o mondiale, attivo direttamente o tramite agente in almeno due Stati, operante al massimo livello professionale e creativo. Nell'ipotesi di certificazione, l'organismo valutante accerta la sussistenza di conoscenze ed abilità tecniche, creative, compositive e gestionali che garantiscano un'offerta di indiscutibile eccellenza, e che portino le competenze finali a corrispondere ai descrittori EQF di livello pari (o superiore) a come di seguito elencati analiticamente per ciascun compito. Compiti comuni di tipo fondamentale (4.2.1) – livello 7 Organizzazione e gestione della propria attività (4.2.1.1) Promozione e reperimento clientela (4.2.1.2) Ricerca creativa personale e formazione di mantenimento (4.2.1.3) EQF 6 EQF 7 EQF 8 Compiti comuni di tipo fondamentale-alternativo (4.2.2) – livello 7 Realizzazione di riprese fotografiche in studio (4.2.2.1.a) EQF 7 Realizzazione di riprese fotografiche on location (4.2.2.1.b) EQF 7 Finalizzazione digitale di base (4.2.2.2.a) EQF 6 Finalizzazione analogica di base (4.2.2.2.b) EQF 4 Compiti comuni di tipo facoltativo (4.2.3) – livello 7 Finalizzazione e postproduzione digitale avanzata (4.2.3.1) Finalizzazione analogica avanzata (4.2.3.2) Realizzazione di video e produzioni immagini in movimento (4.2.3.3) Realizzazione di produzioni multimediali (4.2.3.4) Docenza settoriale attiva (4.2.3.5) EQF EQF EQF EQF EQF 7 4 6 6 7 Compiti specifici del profilo specialistico tecnico-commerciale (4.3) – livello 7 Realizzazione immagini di tipologia specialistica (4.3.2.1) EQF 7 Cura e supervisione produzioni di settore (4.3.3.1) EQF 7 Organizzazione e gestione del punto vendita (4.3.3.2) EQF 6 Compiti specifici del profilo specialistico artistico/interpretativo (4.4) – livello 7 Realizzazione di servizi fotografici interpretativi, non commissionati ma EQF 8 proposti attivamente alla clientela (4.4.2.1) Realizzazione opere uniche e multipli d’arte (4.4.2.2) EQF 7 Attività espositive e curatoriali (4.4.3.1) EQF 6 © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 26 U08000010 Postproduzione interpretativa ed artistica (4.4.3.2) Stampa fine-art (4.4.3.3.) Finalizzazione analogica sperimentale creativa (4.4.3.4) EQF 6 EQF 5 EQF 6 6.3 Esperienza oggettiva nel settore A garanzia di sufficiente affidabilità nella gestione dell’attività, ed a testimonianza di una pregressa esperienza minima sul campo, viene considerato requisito necessario l’avere esercitato professionalmente l’attività in oggetto da almeno 24 mesi continuativi, intesi come 730 giorni dall’avvenuto corretto inquadramento fiscale dell’attività. Ai fini della valutazione di sufficiente anzianità professionale sono ritenuti validi e fra loro cumulabili anche periodi di esercizio professionale in forma fiscale differente, purché fra loro non separati (interrotti) fra loro da intercorrenti periodi di durata superiore ad un anno (365 giorni). 6.4 Prevalenza della prestazione professionale su altre attività lavorative A garanzia di maggior affidabilità nella gestione dell’attività, ed a testimonianza di una significativa dedizione alla professione oggetto della presente norma, viene considerato requisito necessario l’esercizio prevalente (ancorché non esclusivo) della professione in oggetto, cioè con impegno nell’attività fotografica (od assimilabile) superiore al 50% delle ore lavorate nel complesso dal professionista in esame. 6.5 Organizzazione che effettua la valutazione e/o la convalida L’Organizzazione che effettua la valutazione e/o la convalida dei risultati dell'apprendimento deve: avere i requisiti di indipendenza, imparzialità, trasparenza, competenza e assenza di conflitti di interesse; assicurare l’omogeneità delle valutazioni; definire, adottare e rispettare un proprio sistema qualità documentato e un proprio codice deontologico. NOTA 1 Tali requisiti si intendono assolti dagli organismi di certificazione delle persone, operanti in conformità alla Norma ISO/IEC 17024 e, per fornire ulteriore garanzia al mercato, accreditati secondo il Regolamento Europeo 765/08. NOTA 2 La valutazione e convalida, nel rispetto dei requisiti sopraindicati, può essere effettuata da organizzazioni che hanno un interesse da utilizzatori, diretti, indiretti o mediati, dei risultati dell’apprendimento conseguiti dalle persone. Hanno un interesse diretto, ad esempio, le organizzazioni che valutano i risultati dell’apprendimento delle persone al fine di un inserimento lavorativo, di un riconoscimento di qualifica, ecc. Hanno un interesse indiretto, ad esempio, le organizzazioni che finanziano (in tutto o in parte) i servizi di apprendimento e hanno interesse alla verifica dei risultati di apprendimento conseguiti, quali Regioni, Province, Fondi interprofessionali e simili. Hanno un interesse mediato, ad esempio, le organizzazioni che rappresentano le principali parti interessate del mondo del lavoro quali enti bilaterali, organismi paritetici e simili. NOTA 3 I requisiti contenuti al presente punto 6.5, qualora siano riportati sulla norma, devono essere condivisi con la Commissione UNI/CEI “Valutazione della Conformità". © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 27 U08000010 Appendice A – Comportamenti personali attesi In questa appendice sono contenute – a titolo di orientamento esemplificativo - indicazioni relative ai comportamenti personali attesi da parte del professionista oggetto della presente norma. Attenzione alle necessità dell’utenza Il professionista deve garantire – oltre alla ovvia puntuale applicazione delle norme dirette e conseguenti previste dal Codice Civile in materia di prestazioni d’opera e, quando del caso, di prestazione d’opera intellettuale – anche una fattiva e continuativa attenzione alle necessità professionali della committenza. Correttezza e trasparenza nelle politiche tariffarie. Ogni singolo professionista è libero di valutare le proprie dinamiche tariffarie, e di applicarle a sua discrezione. In rispetto ai Codici Deontologici del settore (vedi bibliografia) il professionista si impegna tuttavia a rendere sempre edotto con trasparenza e tempestività il cliente delle sue richieste tariffarie, ed a non innescare operazioni promozionali in grado di generare turbative di mercato. Attenzione ai diritti di terzi Il professionista si impegna a trasmettere alla sua clientela immagini non lesive di diritti di terzi (copyright di terze parti, diritto di immagine di soggetti ritratti, ecc.). Se il fotografo fosse a conoscenza di restrizioni anche solo potenziali all'impiego delle immagini, si impegna ad informarne il cliente od utilizzatore, prima o contemporaneamente alla trasmissione delle immagini. Rispetto per collaboratori, fornitori, colleghi e terze parti Il rapporto con colleghi, modelle e modelli, attori, assistenti, operatori e collaboratori in genere deve essere improntato al più completo rispetto umano e professionale. Le operazioni autopromozionali del fotografo devono essere corrette, in rispetto della verita' e del lavoro dei colleghi. Rispetto delle vigenti norme fiscali Si rileva che, pur prestandosi l'ambito fotografico ad un approccio amatoriale anche estensivo, l'esercizio continuativo e con requisiti di professionalità, per sua stessa natura richiede necessariamente l'inquadramento della stessa secondo la vigente normativa fiscale, a cui il professionista si attiene compiutamente. Per eventuali ulteriori approfondimenti in relazione agli aspetti etici e deontologici si rimanda – a titolo esemplificativo e non esaustivo - ai documenti esterni indicati all'allegata sezione "Bibliografia". © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 28 U08000010 Bibliografia [1] Codice Deontologico Associazione Nazionale Fotografi Professionisti TAU Visual – 1992 http://www.fotografi.org/codice_deontologico.htm [2] Codice Deontologico CNA – 1995 http://www.cna.it/content/download/2108/18009/file/codicedeontologico.pdf [3] Codice Deontologico Ordine dei Giornalisti - 1996 http://www.privacy.it/codeogi.html [4] Carta Informazione e Pubblicità - 1988 http://www.odg.it/node/3212/pdf [5] Carta di Treviso (1990 – 2006) http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1356049 Copyright Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento può essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza il consenso scritto dell’UNI. © Ente Nazionale Italiano di Unificazione Membro Italiano ISO e CEN www.uni.com 29