Legnano, 16 Ottobre 2014
Alle imprese assistite
Oggetto: LA NUOVA “CERTIFICAZIONE UNICA”
Nel 2015 il nuovo modello sostituirà il Cud e la certificazione in forma libera di redditi autonomi,
provvigioni e alcuni redditi diversi
Di recente sul sito delle Entrate è stata pubblicata la bozza dello schema di Certificazione Unica (CU) che
dovrà essere utilizzato nel 2015 dai sostituti d’imposta.
Il “nuovo” modello farà confluire in un unico documento tutti i redditi corrisposti nel 2014 ovvero:
Sia quelli di lavoro dipendente e assimilati finora certificati mediante CUD
Sia quelli di lavoro autonomo, le provvigioni e alcuni redditi diversi, certificati in forma libera.
La novità è collegata allo schema di decreto legislativo contenente disposizioni in materia di semplificazioni
fiscali, ai fini del debutto nel 2015, del 730 precompilato, il citato Decreto introduce l’obbligo in capo ai sostituti
di inviare all’agenzia la certificazione dei redditi corrisposti nell’anno precedente:
Esclusivamente in via telematica
Entro il 7/03 dell’anno successivo a quello in cui le somme e i valori sono stati corrisposti.
Sul punto, il Direttore delle Entrate nella Relazione alla Commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe
tributaria ha evidenziato che per l’elaborazione del 730 precompilato saranno utilizzati: “i dati relativi agli oneri
detraibili e deducibili trasmessi dai soggetti terzi entro il 28 febbraio…e i dati contenuti nelle certificazioni
trasmesse dai sostituti d’imposta entro il 7 marzo, con riferimento ai redditi di lavoro dipendente e di
pensione e ai redditi di lavoro autonomo occasionali”.
Pertanto, da tale ultima affermazione, sembra che la CU non interessi i compensi erogati a lavoratori autonomi
abituali, di fatto impossibilitati a presentare il mod. 730.
Resta fermo che il nuovo adempimento non sostituisce la presentazione del modello 770 necessaria per
riscontrare la correttezza dei versamenti effettuati nel corso dell’anno.
IL NUOVO MODELLO CERTIFICAZIONE UNICA
Il nuovo modello in esame presenta la seguente struttura:
Frontespizio
Certificazione lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale
Certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.
ASPETTI SANZIONATORI
Il nuovo modello sarà accompagnato da un pesante regime sanzionatorio.
Nello specifico, in caso di omessa/tardiva/errata certificazione:
È prevista l’applicazione di una sanzione pari a € 100 per ogni dichiarazione,
Senza possibilità di applicare il cumulo giuridico in caso di più violazioni.
In caso di errata trasmissione del modello, la sanzione non si applica solo se la certificazione
corretta viene ritrasmessa entro il 12 marzo.
La nostra struttura è a disposizione per qualsiasi chiarimento a riguardo di quanto sopra, evidenziando che i
partner di riferimento per il caso di specie è
:
tel. 0331/402988 e-mail [email protected]
E’ gradita l’occasione per porgere i nostri più Cordiali Saluti.
SBC Consulting
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