Il Goldoni si prefisse di restituire alla
letteratura italiana la commedia,
sottraendola agli arbitrii delle
compagnie teatrali che praticavano
esclusivamente la
"commedia dell'arte".
Nasce nel ‘500 in Italia
Si diffonde in tutta Europa, diviene molto popolare in Francia
È ormai scaduta nella volgarità
privava il teatro italiano della commedia d'autore (cosa che
non avveniva nel resto d'Europa).
risale al XVIII secolo
in origine veniva identificata con vari
nomi: commedia all'improvviso,
commedia a braccio
venne appositamente creata per
distinguere
il teatro rappresentato da attori di professione da quello
praticato nelle corti da letterati e cortigiani e sui
sagrati delle chiese da chierici e diaconi
1) compagnie teatrali
2) stesso pubblico
Procedette perciò per gradi
A) componendo prima il "Momolo cortesan", di cui scrisse per intero la sola
parte del protagonista e lasciò le altre parti alla improvvisazione degli attori
(1738),
B) poi "La donna di garbo", completamente scritta (1743).
1) Da allora soltanto commedie interamente scritte
2) sforzandosi di conservare in esse la vivacità, la spigliatezza, l'arguzia
tipiche della commedia dell'arte.
3) un testo scritto
4) rinunciò alle facili buffonerie
e
5) inserì l'azione nel concreto tessuto sociale di una Venezia
dominata da una classe borghese mercantile.
è stata definita
"illuminismo popolare"
di Goldoni
che c RITIC a ogni forma di ipocrisia e r ICONOSC e valore
e dignità alle forme di espressione delle differenti classi sociali, in
un'ottica terrena e laica
dà spazio nel suo teatro al conflitto
tra borghesia
un uomo si può affermare
indipendentemente dalla classe cui
appartiene
attraverso
la reputazione di fronte
all'opinione pubblica
se onorato
accetta il proprio posto nella scala sociale
E
rimane fedele ai valori della tradizione mercantile
veneziana:
Prerogative
commedia goldoniana
I borghesi:
ruolo principale
Nobili:
Senza valori
Servi:
intelligenti
D’altra parte, la storia di una donna che rifiuta Conti, Marchesi e
Cavalieri, per impalmare Fabrizio, umile borghese quanto lei, al
fine – neanche troppo dissimulato – di governare meglio la
locanda,
non può che essere una tipica
allusione alla novità dei rapporti
tra borghesia e nobiltà,
in quel particolare momento storico (v. L. Lunari).
Cavaliere misogino
Marchese
Fabrizio
Conte
parvenu
spendaccione
tesa soprattutto a far funzionare alla perfezione il suo albergo
.
L'astuta locandiera, da buona mercante, non si concede a nessuno dei due, lasciando intatta
l'illusione di una possibile conquista. I nobili clienti, invaghiti, tardano a lasciare l'osteria, e così
facendo contribuiscono alla crescita del profitto e della rinomanza della locanda.
«Con tutte le sue ricchezze, con
tutti li suoi regali, [il conte] non
arriverà mai ad innamorarmi; e
molto meno lo farà il Marchese
colla sua ridicola protezione. Se
dovessi attaccarmi ad uno di
questi due, certamente lo farei
con quello che spende più. Ma
non mi preme né dell'uno, né
dell'altro.»
Mirandolina
non
ama Fabrizio
ma ha promesso a suo padre, prima della morte, che lo sposerà.
«Quanti arrivano a questa locanda, tutti di me s’innamorano, tutti mi fanno i cascamorti; e tanti e tanti mi esibiscono di sposarmi a
dirittura. E questo signor cavaliere, rustico come un orso, mi tratta si bruscamente? Questi è il primo forestiere capitato alla mia
locanda, il quale non abbia avuto il piacere di trattare con me. Non dico che tutti in un salto s’abbiano a innamorare: ma disprezzarmi
così? È una cosa che mi muove la bile terribilmente….Con questi appunto mi ci metto di picca. Quei che mi corrono dietro, presto
presto mi annoiano. La nobiltà non fa per me. La ricchezza la stimo e non la stimo. Tutto il mio piacere consiste nel vedermi servita,
vagheggiata, adorata….a maritarmi non ci penso nemmeno; non ho bisogno di nessuno; vivo onestamente e godo della mia libertà.
Tratto con tutti, ma non m’innamoro mai di nessuno. Voglio burlarmi di tante caricature di amanti spasimanti; e voglio usar tutta l’arte
per vincere, abbattere e conquassare quei cuori barbari e duri che son nemici di noi, che siamo la miglior cosa che abbia prodotto al
mondo la bella madre natura.»
L’immagine ch Mirandolina mostra di sé, ammiccando con il pubblico e con la «storia», zittisce ogni commento critico sul suo
personaggio: la locandiera, più che onesta o crudele, più che infida o virtuosa, è un’efficiente donna d’affari, che pone la locanda al
centro della sua vita e che al suo buon andamento, subordinerà sempre e oltre qualsiasi apparenza, ogni motteggio ed ogni lusinga.
In questo forse, è riconoscibile uno dei primi veri ritratti di donna «moderna» che il teatro ci ha offerto
.
concetto illuminista di
autodeterminazione dell'individuo,
particolarmente significativo perché portato avanti da un personaggio
femminile
MIRANDOLINA: FIGURA DELLA SERVETTA MALIZIOSA E PICCANTE
INFATTI LA PARTE ERA RECITATA DA Marliani Maddalena, specializzata nel ruolo di servetta
Fabrizio: ricorda la maschera di Brighella
Infatti l’attore che lo interpretava era specializzato in questo ruolo
Finto svenimento di Mirandolina
Mirandolina nn è un ruolo nn è una maschera
ma un carattere, un individuo dalle caratteristiche irripetibili
ALTRE PREROGATIVE DE
LA LOCANDIERA
1) LA COMMEDIA è AMBIENTATA A FIRENZE,
MA RAPPRESENTA LA SOCIETA’ DI VENEZIA
2) MIRANDOLINA RICORDA IL MERCANTE VENEZIANO
3) FABRIZIO: RICORDA IL PROLETARIO INURBATOSI DALLA CMAPAGNA
CHE ASPIRA AL SALTO DI CLASSE
perché LA “LIBERTINA”
MIRANDOLINA ACCETTA DI
“INCATENARSI” A FABRIZIO?
MIRANDOLINA SPINTA DA
1) ORGOGLIO FEMMINILE
2) RIVALSA SOCIALE
3) NARCISISMO
RISCHIA DI PERDERE L’ONORE poiché IL CAVALIERE,
FOLLE D’AMORE E GELOSIA, STA PER ABUSARE
DELLA LOCANDIERA
Se Mirandolina perdesse l’onore,
ci sarebbero ripercussioni economiche sull’azienda (la locanda)
Il Matrimonio PERO’ segna la fine del sistema della locandiera
A MIRANDOLINA rimane solo un uomo in cui esercitare
il suo potere
e
il suo narcisismo
chi sarà?
Fabrizio: il marito-subalterno
Perché costui accetta?
Perché ha realizzato il suo sogno: ascesa sociale
Chi è il perdente e chi il vincitore: Mirandolina o Fabrizio?
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Goldoni - tristescuola3