Significato dei test di funzionalità epatica Dott. G. Matricardi S.C. Gastroenterologia Ospedale S. Donato di Arezzo Arezzo, 27 Ottobre 2007 Funzioni del fegato Ruolo centrale nel metabolismo glucidico, lipidico, proteico Metabolismo bilirubina e produzione bile Detossificazione di composti endogeni (bilirubina, ormoni) ed esogeni (farmaci, alcol) Sintesi di proteine del plasma, lipoproteine, colesterolo Sintesi di tutti i fattori della coagulazione (tranne VIII-vWF) vit K dipendenti (II, VII, IX, XII) Deposito di glicogeno, vit. B12, vit. A,D,E,K Indici di funzionalità epatica INDICI DI NECROSI EPATOCELLULARE INDICI COLESTATICI INDICI DI CAPACITA’ DI SINTESI Indici di citonecrosi ALT/GPT (alanino-aminotransferasi) AST/GOT (aspartico-aminotransferasi) LDH (lattico-deidrogenasi) Sono enzimi intracellulari per cui un loro aumento plasmatico indica necessariamente una rottura della membrana cellulare LDH Bassa specificità dovuta all’ampia distribuzione tissutale: Epatopatie acute e croniche Danno muscolare scheletrico Danno muscolare cardiaco Stroke Emolisi Patologia neoplastica Embolia polmonare Infarto renale AST Sede:mitocondrio e citosol Bassa epato-specificità: Fegato cuore muscolo scheletrico rene cervello pancreas polmone leucociti eritrociti Valori di riferimento: 5-40 UI/L ALT Enzima intracellulare (citosol) Maggiore epato-specificità Vs AST: Fegato cuore muscolo scheletrico rene cervello pancreas polmone leucociti eritrociti Valori di riferimento: 5-40 UI/L Livelli di transaminasi Il range di normalità dovrebbe variare in base al sesso ed al BMI (v.r:5-40 UI/L) I valori delle transaminasi non sempre correlano con la gravità della malattia Nelle forme croniche valutare l’andamento nel tempo Rapporto AST/ALT Utile nella diagnosi differenziale ≤1 Nella maggior parte di danno epatico acuto Nella maggior parte di danno epatico cronico non evoluto a cirrosi Altre cause: sprue celiaca, endocrinopatie (distiroidismo), infezioni intestinali (salmonellosi), malnutrizione, nutrizione parenterale prolungata…etc Rapporto AST/ALT >1 Epatopatia acuta Wilson Nelle prime 48-72 ore di ostruzione biliare acuta con successivo switch ad AST/ALT <1 Steatosi acuta gravidica Epatite acuta da alcol Epatopatia cronica Cirrosi epatica Epatite cronica da alcol Nelle cause extraepatiche di ipertransaminasemia Cause di ipertransaminasemia Da virus maggiori (HAV, HEV, HBV (HDV), HCV. Da virus minori (EBV, CMV, HSV) Metaboliche (emocromatosi, Wilson, deficit di α1-AT) Autoimmuni (CBP, AIH, CSP, overlap-syndrome, colangite autoimmune) Sostanze esogene (alcol, farmaci, funghi…etc) Metastasi epatiche, malattie infiltrative e da accumulo Malnutrizione, nutrizione parenterale prolungata NASH Malattie vascolari (trombosi portale, Budd-Chiari...etc) Malattie muscolari (miositi, rabdomiolisi iatrogena, distrofia, infarto miocardico) Endocrinopatie (distiroidismo) Sprue celiaca Stati infiammatori sistemici Infezioni intestinali (salmonellosi) ANAMNESI/ESAME FISICO Anamnesi • • • • • • • • • consumo di alcool assunzione di farmaci uso di stupefacenti, comportamenti e promiscuità sessuale epatopatie precedenti comorbilità: – diabete – dislipidemia esposizione professionale immunocompromissione convivenza con portatori di HBV/HCV immigranti, bambini adottati da aree iperendemiche N.B: IL DOLORE NON E’ SEGNO DI EPATITE CRONICA (PATOLOGIA BILIARE, NEOPLASTICA, EXTRAEPATICA?) Esame fisico di solito non significativo Att.: spider arteriosi, discromie bunastre arti inferiori, ginecomastia. TEST EZIOLOGICI DI PRIMA LINEA COSTO LIMITATO/INCIDENZA FREQUENTE Test Significato diagnostico Glicemia Colesterolemia Trigliceridi Steatosi, steatoepatite HBsAg Anti-HCV Infezione da HBV Infezione da HCV Ferritinemia, % sat. transferrina Emocromatosi Ceruloplasminemia Malattia di Wilson Anticorpi anti-TTG Celiachia ESAMI COMPLEMENTARI UNA VOLTA ACCERTATA L’EZIOLOGIA EZIOLOGIA HBsAg ⊕ (HBV) ESAMI COMPLEMENTARI • HBeAg/anti-HBe • HBV-DNA quantitativo Anti-HCV ⊕ (HCV) HCV-RNA, se ⊕ genotipo virale Ferritinemia ↑ (possibile accumulo di ferro) Test genetici per emocromatosi (C 282 Y // H 63 D) Cupremia Ceruloplasmina ↓ Cupruria Anti-TTG ⊕ Duodenoscopia con prelievo bioptico TEST EZIOLOGICI DI SECONDA LINEA costo elevato/incidenza bassa Test – Autoanticorpi • antinucleo (ANA) • antimuscolo liscio (SMA) • antimicrosomi epatici e renali (LKM) • anti antigene solubile epatico (SLA) • antimitocondrio (AMA) • p-anca – Ormoni tiroidei (FT3, FT4, TSH) – Creatinfosfochinasi (CPK) – α1-antitripsina Significato diagnostico Epatite autoimmune tipo 1 Epatite autoimmune tipo 2 Epatite autoimmune tipo 3 Cirrosi biliare primitiva Colangite sclerosante primitiva Distiroidismo Malattia muscolare Deficit di α1-antitripsina Cause virali HAV HCV HBV HDV HEV HSV EBV CMV (HAV IgM) (HCV-sierologia) (markers) (HDV-sierologia; co-infezione o super-infezione su HBV) (HEV-IgM) (HSV-IgM) (EBV-IgM; reazione di Paul Bunnell) (CMV-IgM) HBV markers HBsAg Primo marker sierologico ad apparire L’infezione si considera cronica se persiste > 6 mesi HBeAg Indica attiva replicazione virale Assente in alcune mutazioni Anti-HBc Pregressa esposizione Epatite acuta o cronica Anti-HBs Avvenuta guarigione da epatite acuta o cronica Vaccinazione Occasionalmente riscontrato nei portatori cronici Anti-HBe Nel portatore cronico inattivo Nell’epatite cronica HBeAg-negativa HBV DNA Esprime la carica virale 18 HBV markers Acute hepatitis B HBsAg Chronic HBeAg + disease Chronic HBeAg – disease Anti-HBs Anti-HBc IgM Anti-HBc IgG HBeAg Replicative & Non-replicative) (in some cases) (may be only marker during window period) Successful vaccination Anti-HBe DNA (PCR if required) Recovery from acute hepatitis B Indici colestatici Fosfatasi alcalina (ALP) Gamma-glutamil transpeptidasi (γ-GT) Bilirubina Acidi biliari Fosfatasi alcalina Diverse forme isoenzimatiche • Prodotta da fegato, intestino, placenta ed ossa • Emivita di 7 giorni • Valore di riferimento nell’adulto: 90-275 UI/L • Cause extraepatiche di aumento delle ALP • • • • • • Accrescimento (v.r. nel bambini:270-750 UI/L) Gravidanza (v.r. in gravidanza:180-650 UI/L) Malattie dell’osso (metastasi, malattia di Paget…etc) Ostruzione intestinale Insufficienza renale cronica Ipertiroidismo ALP e fegato Ubicata nella membrana delle cellule canalicolari • Indicatore sensibile di colestasi • Incremento per sintesi de novo in risposta all’ostruzione biliare intra- ed extraepatica, ed all’incremento di ac.biliari in circolo • Aumenti lievi Aumenti più elevati (fino a 3 volte i valori di riferimento) (3-10 volte i valori normali) Praticamente in tutte le epatopatie, compresa la cirrosi di qualsiasi natura Ostruzione biliare extraepatica CBP e CSP Colestasi da farmaci Nelle metastasi epatiche ed in tutte le lesioni epatiche a carattere infiltrativo: leucemie, linfomi, ascessi, granulomi…etc γ-GT Epatociti, epitelio biliare ed in molti altri tessuti extraepatici, assente nelle tessuto osseo. enzima microsomiale: alcol e farmaco-inducibilità γ-GT/ALP>2.5 è indicativo di abuso alcolico con anamnesi farmacologica negativa L’aumento di γ-GT è pertanto un indice sensibile ma poco specifico di sofferenza epato-biliare: Epatopatia da farmaci Abuso di alcol ed epatopatia alcol-correlata Colestasi Epatopatie acute, croniche e cirrosi di qualsiasi natura Metastasi epatiche, malattie a carattere infiltrativo Un riscontro di ALP elevate richiede sempre una valutazione dei valori di γ-GT e viceversa Acidi biliari Anioni organici sintetizzati esclusivamente dal fegato Rappresentano un indice sensibile di epatopatia, ma la loro determinazione non sembra offrire vantaggi rispetto ai convenzionali test biochimici Nessun valore prognostico in caso di epatopatia acuta o cronica Indici di capacità di sintesi epatica Sintesi proteica Il fegato sintetizza la maggior parte delle proteine sieriche Albumina Fattori della coagulazione Albumina Sintesi di 10 g/die Proteina di trasporto ad alto valore oncotico Lunga emivita (circa 20 giorni) Scarsa utilità nell’epatopatia acuta Indice prognostico nelle epatopatie croniche Altre cause di ipo-albuminemia • • • • malnutrizione sindrome nefrosica flogosi cronica enteropatie protido-disperdenti…etc • Nel paziente epatopatico è indice di compromissione dei processi di sintesi • In presenza di ascite i valori diminuiscono ulteriormente per aumento del volume di distribuzione Fattori della coagulazione Sintesi epatica di fibrinogeno, protrombina (fattore II), fattori V, VII, IX e X I fattori II, VII, IX e X richiedono la presenza di vit.K per essere sintetizzati in forma attiva Determinazioni seriate del fattore V sono utilizzate come indice prognostico nell’epatite acuta e nell’acute liver failure La determinazione del PT è utile per stabilire la severità e la prognosi delle epatopatie acute e croniche Il tempo di tromboplastina parziale (PTT) (espressione dell’attività di fibrinogeno, fattore II, V, VIII, IX, X, XI, XII) può risultare prolungato nelle epatopatie in fase avanzata Cause extraepatiche di PT allungato Terapia con farmaci anticoagulanti Deficit ereditari dei fattori della coagulazione Scarso apporto alimentare Malassorbimento di vit.K: - colestasi - insufficienza pancreatica - enteropatie Sindrome nefrosica Terapia antibiotica prolungata In quanto non vit.K dipendente il fattore V è utile nel distinguere il deficit di vit.K dalla disfuzione epatocellulare in soggetti con allungamenti del tempo di protrombina Bilirubina prodotto di degradazione dell’emoglobina (200-300 mg/die) principale pigmento della bile si forma nei macrofagi di milza e midollo dalla emoglobina bilirubina (insolubile!) veicolata dall’albumina raggiunge il fegato, viene coniugata con ac. glucuronico (bil. diretta) ed escreta nella bile → intestino → feci batteri intestinali ossidano bilirubina a urobilinogeno urobilinogeno è in parte riassorbito dal circolo entero-epatico e finisce nelle urine (urobilina) Valori di riferimento bilirubina tot. 0.2-1 mg/100ml siero (3-17 µM); assente nelle urine indiretta (= non coniugata) 0.7-0.8 mg/100ml (3-14 µM) diretta (= coniugata) 0-0.2 mg/100ml (0-3 µM) Bilirubina 70% Emoglobina Eme-ossigenasi EME Biliverdina-reduttasi Biliverdina Bilirubina Emoproteine 30% Albumina Bilirubina Bilirubina UDPUDP-glucoronil transferasi Bilirubina DG Membrana canalicolare Bilirubina MG Reticolo endoplasmatico Bilirubina Ligandine Captazione Membrana sinusoidale Pompa ATPATP-asi Escrezione biliare DG 80% MG 20% Non coniugata in tracce Iperbilirubinemia non coniugata aumentata produzione Emolisi Eritropoiesi inefficace Riassorbimento di un ematoma Politrasfusioni Diminuita captazione Farmaci (Rifampicina) Sindrome di Gilbert Diminuita coniugazione Sindrome di Gilbert Sindrome di Crigler Najjar (I–II) Ittero fisiologico del neonato Iperbilirubinemia mista Malattie ereditarie Sindrome di Dubin-Johnson Sindrome di Rotor Disfunzione epatocellulare acuta Virale (HAV, HBV, HCV, HDV, HEV, EBV, HCV, CMV…..etc) Metabolica (Wilson, emocromatosi) Farmaci (Acetaminofene….etc) Amanita Phalloides Alcol….etc Disfunzione epatocellulare cronica Epatopatie croniche e cirrosi di qualsiasi natura (indice prognostico negativo) Malattie infiltrative (M, malattie granulomatose, amiloidosi…etc) CBP, graft versus host disease Iperbilirubinemia coniugata Patologia ostruttiva Cause congenite Atresia dei dotti biliari Cisti del coledoco Sindrome di Alagille…etc Cause neoplastiche Pancreas Vie biliari intra ed extraepatiche Papilla Linfoadenopatie…etc Cause non neoplastiche Litiasi coledocica Pancreatite acuta e cronica Csp Sindrome di Mirizzi…etc ITTERO Anamnesi, e.o. esami di laboratorio Intervento terapeutico NO Indici colestatici e/o transaminasi alterate Iperbilirubinemia ereditaria Emolisi Eritropoiesi inefficace… SI Vie biliari dilatate Ecografia Se necessario approfondimento diagnostico: CPRM, TC, CPRE Vie bili ari no nd ilat ate Approfondimento per epatopatie specifiche Indici di funzionalità epatica nella cirrosi epatica AST/ALT>1 deficit di pseudo-colinesterasi indici colestatici nella norma o aumentati trombocitopenia (*) anemia, leucopenia iper-gammaglob. o fusione β-γ ipocolesterolemia ipoalbuminemia > MCV (*) indice di ipertensione portale CLASSIFICAZIONE SEC. CHILD-PUGH Punteggio 1 2 3 Encefalopatia assente lieve severa Ascite assente trattabile refrattaria Bilirubina < 2 2-3 > 3 Albumina > 3 2.5-3 < 2.5 PT > 70 40-70 < 40 Classe A punti 5-6 Classe B punti 7-9 Classe C punti 10-15 α1-fetoproteina Globulina prodotta da: Fegato Sacco vitellino Cellule del tratto gastroenterico fetale Aumenta in caso di: Gravidanza Tumori germinali del testicolo M epatiche Epatoblastoma HCC (significativo>200 UI/L) Acute liver failure (*) (*) indice prognostico positivo valori di riferimento: 0-6 UI/L 0-20 ng/ml Ammonio Aumento nell’encefalopatia epatica per alterato metabolismo epatico I valori di ammoniemia non correlano con il grado dell’encefalopatia Fattori precipitanti: > Produzione intestinale • Dieta iperproteica • Stipsi • Emorragie digestive superiori > Produzione muscolare • Febbre • sforzo fisico • malnutrizione (>catabolismo proteico) > Produzione renale • Insuff. Renale (>produzione di urea) < Eliminazione • Aggravamento insuff. epatica • alcalosi ipokaliemica Indici di funzionalità nell’abuso cronico di alcol Ipertransaminasemia AST/ALT >1 Aumento di MCV Aumento di γ-GT Deficit di vit. B12 e folati Conclusioni AST: 120 ALT: 55 Colica biliare? Abuso di alcol? Polimiosite? Cirrosi epatica? Infarto cardiaco? Nessun test di funzionalità epatica preso singolarmente ha un valore diagnostico specifico I test di funzionalità vanno saputi interpretare complessivamente, integrandoli con la storia del paziente, la clinica, l’e.o. e le indagini strumentali. GRAZIE !!