ASSEMBLEA PARLAMENTARE PARITETICA ACP-UE Commissione politica 10.04.2013 DOCUMENTO DI LAVORO sul rispetto dello Stato di diritto e il ruolo di un sistema giudiziario imparziale e indipendente Correlatori: Dharamkumar Seeraj (Guyana) e Filip Kaczmarek DT\932686IT.doc IT AP101.364v01-00 Unita nella diversità IT Introduzione: l'importanza dello Stato di diritto "Meglio anteporre la sovranità della legge a quella del cittadino" - "Anche i guardiani della legge obbediscono alle leggi" - "Dove finisce la legge, inizia la tirannide" Queste tre affermazioni riflettono lo spirito dello Stato di diritto e l'estrema importanza che esso riveste per la promozione e il consolidamento delle democrazie. In una democrazia ideale, l'osservanza dello Stato di diritto è una condizione preliminare essenziale del rispetto dei diritti umani ed è strettamente legata alla promozione del buon governo, che è fondamentale per uno sviluppo sostenibile. Istituzioni quali la Banca mondiale o l'OCSE individuano in un sistema giudiziario equo, imparziale e accessibile e in un governo rappresentativo gli elementi chiave dello Stato di diritto, ovvero sistemi giuridici e giudiziari indipendenti, efficienti e accessibili e un governo che applichi leggi eque e giuste, senza disparità e in modo uniforme, coerente e prospettico, nei confronti di tutti i cittadini. Il sistema giuridico è altresì importante per la crescita economica, essendo costituito da norme prevedibili, obbligatorie ed efficienti, che sono necessarie per la prosperità di un'economia di mercato. Ne consegue che lo Stato di diritto incide anche sulla sicurezza commerciale, sul rafforzamento dei diritti di proprietà e sulla risoluzione delle controversie civili, oltre a essere determinante nel consolidare l'economia e nel favorire tutte le forme di investimento. Decenni di lavoro in questo campo hanno portato a un ampio consenso sul principio secondo cui, in assenza di un governo basato sullo Stato di diritto che promuova la stabilità politica e sociale e la certezza giuridica, non possono esserci investimenti e assunzione del rischio, elementi che sono alla base dello sviluppo dell'economia di mercato, né tantomeno si può avere sviluppo sostenibile. Di fatto, la solidità dello Stato di diritto è il miglior parametro per predire il successo economico di un paese. Inoltre, la carenza dello Stato di diritto favorisce elevati tassi di corruzione, che comportano ulteriori conseguenze devastanti sulla fiducia degli operatori economici. La mancanza di investimenti, a sua volta, rallenta la crescita economica e priva quindi i governi delle risorse da investire in istruzione, reti di sicurezza sociale e in una sana gestione ambientale, tutti aspetti indispensabili per lo sviluppo sostenibile. Fattori del sistema giudiziario che influenzano l'osservanza dello Stato di diritto Principio della separazione dei poteri. La democrazia può essere considerata un equilibrio instabile fra i tre poteri di uno Stato (giudiziario, esecutivo e legislativo). Il potere legislativo, di primaria importanza e garante della democrazia, dovrebbe rappresentare l'espressione del popolo ed è determinante per giungere a un processo legislativo democratico efficace. È stato sostenuto che tale separazione limiti la possibilità di eccessi arbitrari da parte del governo, dal momento che è necessario il consenso di tutti e tre i poteri per promulgare, eseguire e amministrare la legge. Essa contribuisce a impedire abusi di potere ed è essenziale per una sana democrazia. Nel campo giudiziario, tuttavia, lo squilibrio tra poteri è dovuto principalmente alla corruzione: le sue cause sono numerose, ma la più importante è l'influenza del potere AP101.364v01-00 IT 2/4 DT\932686IT.doc legislativo ed esecutivo. A volte, questi ultimi hanno la facoltà di determinare la nomina dei membri dell'autorità giudiziaria, compresi i magistrati, i quali sono così costretti ad adottare decisioni inique pur di conservare il posto. Per garantire un sistema giudiziario di buona qualità e la coerenza tra il diritto primario e quello derivato, è essenziale disporre e continuare a disporre di risorse umane qualificate. Di conseguenza, i giudici e i pubblici ministeri dovrebbero avere una buona formazione, essere ben retribuiti e ricevere un'adeguata assistenza a livello informatico e amministrativo. Il rafforzamento delle capacità dovrebbe incentrarsi altresì sull'organizzazione dei tribunali e su sistemi di archiviazione efficienti e sicuri. Inoltre, se necessario, si dovrebbe fornire protezione fisica nelle aule dei tribunali nonché ai giudici, ai pubblici ministeri e agli avvocati. Ruolo delle organizzazioni internazionali. Riconoscendo l'importanza dello Stato di diritto e del buon governo, molti organismi donatori sono impegnati attivamente nel sostenere riforme di natura giuridica e giudiziaria, tra cui la formazione della magistratura, lo sviluppo di nuove leggi e istituzioni giudiziarie nonché il rafforzamento delle capacità. Occorre tuttavia riflettere attentamente sulle particolari esigenze in termini di giustizia e Stato di diritto legate allo specifico contesto di ciascun paese, compresa la situazione e la natura del sistema dello Stato di diritto (sia formale che tradizionale) di un paese e la cultura, le tradizioni e le istituzioni alla base di tale sistema. In questo contesto, l'accordo di associazione ACP-UE riveste un ruolo determinante, come indicato all'articolo 9, che definisce i diritti umani, i principi democratici dello Stato di diritto e il buon governo. Se tale articolo non è rispettato, si può ricorrere al dialogo politico sancito dall'articolo 8, per discutere e trovare soluzioni che portino a migliorare la situazione. Qualora il dialogo si rivelasse infruttuoso, si potrebbe ricorrere all'applicazione dell'articolo 96. Anche i mezzi di comunicazione e la società civile possono contribuire a influenzare, se non addirittura a controllare e denunciare, il mancato rispetto dello Stato di diritto. Mezzi di comunicazione e una società civile forti potrebbero configurarsi come una sorta di quarto potere totalmente indipendente. Il loro ruolo consiste nell'esercitare pressioni sugli altri poteri, in modo da proteggere gli interessi dei cittadini. Conclusioni Se è imposto dall'esterno, nessun programma sullo Stato di diritto può avere successo nel lungo periodo. La promozione di questo principio richiede una comprensione approfondita del contesto politico e si deve fondare su valutazioni, esigenze e aspirazioni a livello nazionale. A questo scopo, la leadership e il processo decisionale devono essere affidati alle parti interessate nazionali; la volontà politica da parte delle autorità locali è quindi essenziale. La titolarità nazionale implica, inoltre, una consultazione pubblica fondata sui principi dell'inclusione, della partecipazione, della trasparenza e della responsabilità. L'esperienza dimostra che lo Stato di diritto si consolida se gli sforzi di riforma mirano a sostenere lo Stato nell'applicazione degli obblighi giuridici internazionali, DT\932686IT.doc 3/4 AP101.364v01-00 IT sono credibili e rispettano i principi dell'inclusione, della partecipazione e della trasparenza, agevolando una maggiore legittimazione e titolarità nazionale. Una titolarità significativa richiede il conferimento della responsabilità giuridica a tutti i segmenti della società. Infine la revisione delle leggi e la creazione di istituzioni giudiziarie sono importanti, ma non sufficienti. Se, da un lato, sono richieste istruzione e formazione per conferire al quadro giuridico un assetto professionale, dall'altro non bisogna dimenticare che la giustizia dovrebbe anche essere al servizio dei segmenti più deboli della popolazione e dare loro potere: il ricorso agli strumenti giudiziari non dovrebbe essere privilegio di un numero limitato di persone. Per questo motivo sarebbe opportuno compiere degli sforzi volti a rendere l'accesso alla giustizia (e una giustizia accessibile a tutti) una delle priorità della cooperazione ACP-UE. AP101.364v01-00 IT 4/4 DT\932686IT.doc