Università degli studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Economia “Marco Biagi” Laurea specialistica in Analisi, consulenza e gestione finanziaria La stima della Loss Given Default: modelli, regolamentazione, determinanti ed evidenza empirica. Relatore: Prof.ssa Costanza Torricelli Modena, 21 Luglio 2011 ANNO ACCADEMICO 2010/2011 Candidato: Antonio D’Alò IL QUADRO DI RIFERIMENTO Aumentata rischiosità dell’erogazione del credito Punto di vista regolamentare: Basilea II e metodo IRB-advanced - Valutazione più accurata delle perdite attese (stima della LGD) - Maggior trasparenza del profilo di rischio dei crediti - Determinazione del patrimonio coerente col profilo di rischio dell’operazione Punto di vista quantitativo: i modelli di pricing del rischio di credito concentrati maggiormente sulla stima della Probability of Default (PD) STIMA DELLA LGD E PROBLEMATICHE Soggettivi Oggettivi Modalità implicita (modelli di prima e seconda generazione e modelli in forma ridotta) Modalità esplicita Market LGD (price at default e price at emergence) Workout/economic LGD La correlazione della LGD col rischio sistemico La previsione della LGD LA VALORIZZAZIONE IMPLICITA DELLA LGD Modello di Merton (1974) Consente la stima congiunta di PD ed LGD Idea del modello: gli azionisti hanno un’opzione put nei confronti dei finanziatori ( sottostante = attività dell’impresa, strike price = valore nominale del debito, scadenza = quella del debito) Molti limiti del modello: struttura finanziaria semplificata, normalità dei rendimenti, definizione di insolvenza LA VALORIZZAZIONE ESPLICITA DELLA LGD Market LGD: 100% - il prezzo di mercato del titolo (insoluto o concambiato) espresso in % sul valore nominale Workout/economic LGD: attualizzazione dei flussi di cassa ricavati durante il processo di recupero al netto dei costi amministrativi sostenuti dalla banca. - Componenti: 1) Recuperi monetari e non monetari 2) Costi diretti ed indiretti 3) Fattore di sconto LA WORKOUT/ECONOMIC LGD IN FORMULE LGD realizzata = 1 – [ Σi Reci – Σj CAj] / Esp dove: Reci = recuperi attualizzati sull’esposizione insoluta; CAj = costi amministrativi sostenuti nel corso del procedimento di recupero attualizzati; Esp = ammontare dell’esposizione al momento del default. Se si effettua la DATA CENSORING (0<LGD<1): LGD realizzata = max ( 1- [ Σi Reci – Σj CAj] / Esp ; 0) LE DETERMINANTI DELLA LGD Tipologia di fattori Fattore Impatto su: Issue specific Garanzie reali; Grado di subordinazione; Garanzie personali. Ammontare recuperato Borrower specific Settore; Paese; Ratios di bilancio. Possibilità di trovare un compratore per l’impresa insolvente; Durata del processo di recupero; Ammontare recuperato. Bank specific Velocità ed efficienza del processo di recupero; Cessione dei crediti in contenzioso e utilizzo di procedure stragiudiziali. Importo recuperato e durata del processo Fattori esterni Stato del ciclo economico; Livello dei tassi d’interesse. Ammontare recuperato; Valore attuale dei recuperi. I FATTORI ISSUE SPECIFIC Tasso di recupero in funzione del grado di copertura dell’esposizione*: un confronto tra UK, Francia e Germania: I FATTORI BORROWER SPECIFIC I tassi medi di recupero e settori di attività: I FATTORI BANK SPECIFIC Peso dei costi di recupero sui costi operativi, per classe dimensionale delle banche. Peso dei costi di recupero sui costi operativi, per zona di insediamento delle banche. CORRELAZIONE TRA RISCHIO SISTEMICO E LGD Studio di Altman, Brady, Resti e Sironi (2005) Campione: 1000 titoli obbligazionari statunitensi insoluti nel periodo 1982-2001 Variabile dipendente: Recovery Rate (RR = 1- LGD) Modalità di calcolo dei RR: valore di mercato dei titoli rilevato appena dopo il default Le variabili rilevanti: il tasso di default spiega il 51% dei RR Le variabili macroeconomiche non possiedono la stessa capacità esplicativa delle variabili attinenti al mercato obbligazionario MODELLI DI PREVISIONE DELLA LGD: Il caso di studio Bastos (2010) Campione: 374 prestiti concessi dal Banco Commercial Português a PMI andate in default tra giugno 1995 e dicembre 2000 Metodo di stima della LGD: workout approach Tasso di sconto: tasso contrattuale Metodo di regressione: Funzione logistica Funzione log-log Coefficienti del modello ottenuti tramite la regressione a responsi frazionali per l’orizzonte di recupero di 12, 24, 36 e 48 mesi. (p-value in parentesi). LA REGRESSIONE AD ALBERI CONCLUSIONI: Aspetti più interessanti/critici: 1) La scelta del tasso di attualizzazione per la stima della LGD tramite il workout/economic approach 2) Impatto del rischio sistemico sul tasso di recupero 3) Importanza di dataset disponibili pubblicamente per la letteratura accademica RISULTATI DELLA REGRESSIONE UNIVARIATA:variabili esogene di mercato RISULTATI DELLA REGRESSIONE UNIVARIATA:variabili esogene macroeconomiche